Monthly Archives: Luglio 2017

C.S. – Calderara irrompe sul mercato con Raggi e Soresi

Doppio colpo di mercato per l’UP Calderara Pallacanestro, lieta di comunicare che Riccardo Soresi e Davide Raggi faranno parte del roster della neopromossa in serie D per l’annata sportiva 2017/18.

Riccardo Soresi, nato a Roma nel 1990, ala di 185 cm cresce inizialmente nelle giovanili del Castelmaggiore, poi passa nel 2008 al Granarolo Basket dove vince subito il campionato regionale U19 e negli anni successivi gioca in serie C2 e D. Nel 2014 arriva il trasferimento all’Altedo Basket dove rimane con ottimi risultati fino alla passata stagione. Quest’anno sposa il progetto del Calderara e torna così alle dipendenze di coach Venturi che lo aveva già allenato ad Altedo due anni fa. Giocatore tutta grinta, duttilità e difesa, non avrà difficoltà ad inserirsi nel gruppo che l’anno scorso ha vinto la Promozione, che fa di queste caratteristiche il suo punto di forza.

Davide Raggi è la ciliegina sulla torta della nuova formazione, fortemente inseguito e voluto da coach Venturi che lo ha convinto a ritornare in palestra dopo qualche anno di inattività. Classe 1976, nato a Monza, ala di 205 cm, esordisce in serie A quindicenne, a Desio nel 1991. Nel 1994 il trasferimento alla Filodoro Bologna dove gioca anche la coppa Korac. Nel 95’ è a Vigevano in B1, poi Virtus Roma e due anni alla Fila Biella. Nel 99’ gioca nella Pallacanestro Reggiana in serie A ed Eurolega ma non finisce la stagione per un brutto infortunio. Nel 2000/01 gioca a Cento in B1, poi due stagioni a Medicina in C2, due al Castiglione Murri, ancora Medicina e le ultime due annate 2007/08 alla Guercino Cento in C2. Davide è sposato con Alessandra, risiedono a Calderara e il loro figlio Tommaso è già un atleta del nostro Centro Minibasket. Davide è un giocatore di categoria superiore, e aiuterà con la sua classe ed esperienza tutto il gruppo a calarsi nella nuova realtà della serie D.

C.S. – Parma Benfenati è l’acquisto boom della LG Competition Castelnovo Monti

Siamo quasi a metà luglio e la stagione del basket-mercato è in pieno fermento. Lo staff dirigenziale della LG Competition è già al lavoro da diverse settimane per mettere a punto il roster della formazione che ad ottobre, per la prima volta nella sua storia, parteciperà al campionato di Serie C Gold.

Già confermata buona parte del team che ha partecipato alla vittoria dello scorso anno: la cabina di regia è nuovamente affidata a Cristiano Magnani, Francesco Canuti è della LG per la quarta stagione di fila, mentre Evaldas Levinskis sarà una delle principali armi sotto canestro anche per i prossimi mesi. Saranno presenti al ritiro precampionato anche l’ala Luca “Pippo” Ruffini, l’esperto Marco Rossetti, così come Federico Mallon (giunto così alla quinta stagione con la canotta della LG) e, naturalmente, capitan Marco “Big” Guarino.

La LG Competition è inoltre fiera di comunicare i primi due acquisti per l’annata 2017/2018: coach Davide Diacci potrà infatti contare sull’apporto del forte lungo Nicola Parma Benfenati e del giovane esterno Leonardo Corradini.

Parma Benfenati è uno dei più forti giocatori di pitturato della regione ed è reduce dai play off di Serie C Gold con la Salus Bologna (eliminata in semifinale da Ozzano). Classe 1990, 198 centimentri di altezza, Nicola è un ala forte/pivot che ha chiuso lo scorso campionato con 12.3 punti di media e che già da diverse stagioni milita in formazioni iscritte nei campionati di serie C (Castelfranco Emilia, Anzola, San Lazzaro). Nicola avrà anche un ruolo nello staff tecnico e sarà allenatore di alcune squadre di minibasket della società.

Il giovanissimo Corradini, classe 1999, è invece l’investimento del futuro: il ragazzo proviene dalle giovanili della Libertas Fiorano e giocherà anche con le formazioni Under della LG. Ala piccola, per Leonardo sarà la vera stagione di esordio in una prima squadra a livello dilettantistico.

Oltre agli arrivi e alle conferme, c’è da segnalare la partenza di due giocatori che non vestiranno la maglia dei Cinghiali la prossima stagione: Francesco Vanni e Alberto Zamparelli non faranno infatti parte del roster della LG nell’annata sportiva 2017/2018. Alberto saluta dopo una stagione passata nelle fila di Castelnovo Monti, mentre Vanni lascia la ‘Montagna’ dopo tre anni in cui ha lasciato splendidi ricordi a tutte le persone che hanno avuto la possibilità di conoscere il lungo reggiano.

Matteiplast Alice Cus Bologna e Fresk’O sono le prime semifinaliste del “36° Marzocchini Playground”

La quattordicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground, in mezzo ad una colorata cornice di pubblico, non ha disatteso le aspettative. Nella prima gara, un’ottima Matteiplast Alice Cus Bologna ha superato i campioni della scorsa edizione, Kaffeina Koy’s per 95-78, accedendo così alle semifinali e candidandosi per il trionfo finale. I ragazzi di Coach Lolli, Mercoledì 12 Luglio, alle ore 20, si troveranno di fronte Fresk’O che, nell’altro quarto di finale di serata, ha battuto 99-97 Paddle Downtown, dopo esser stata sul massimo vantaggio (+21) a fine terzo quarto, salvo poi esser ripresa nel finale. E’ stato un canestro del solito Tassinari, a tre secondi dall’ultima sirena, a dare ai ‘neri’ di Coach Bretta il pass per le semifinali.

Questa sera, invece, si completerà il quadro dei quarti di finale, con due gare interessantissime. Nel primo match scenderanno in campo i finalisti della scorsa edizione di Jus Banca Interprovinciale contro Orplast Supermercati Metà. A seguire, la rivelazione del torneo, #sempreminors affronterà Mulino Bruciato CSI Bologna. Le semifinali andranno in scena Mercoledì 12 Luglio; la finale è fissata per Giovedì 13 Luglio, alle ore 21.00.

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-KAFFEINA KOY’S 95-78

(25-23; 53-38; 75-60)

Matteiplast: Legnani, Brighi 7, Sanguinetti 10, Savio 2, Pini 14, Cacace 6, Serravalli 3, Iattoni 17, Bartolozzi 5, Pederzini 12, Piunti 19. All. Lolli.

Kaffeina Koy’s: Woldetensae 7, Conti, Bastoni 11, Grillini 13, Cantore, Vijsnic 4, Cortesi 15, Gueye 5, Peroni 15, Dilas 8. All. Nanetti.

In un match che profumava di finale, Matteiplast Alice tira fuori gli artigli e supera i campioni uscenti di Kaffeina Koy’s, apparsi fin troppo confusi e abbacchiati, per 95-78. La franchigia di Coach Lolli, vantante un roster lungo e completo, dopo un primo quarto equilibrato, ha costretto Kaffeina ad inseguire e tra allunghi e vantaggi dimezzati, tra strappi letali ed illusioni di rimonta ha chiuso la gara sul +17, candidandosi, senza dubbio, alla vittoria finale. Pronti-via: dopo 52”, Kaffeina è sul +3. I ‘bianco-blu’ non ci pensano troppo ed un break (11-0) costringe Coach Nanetti al time-out, dopo 4’12”. Peroni accorcia, dall’arco, sul -5, a -7’34”, ma un super Iattoni si carica i suoi e mostra tutto il repertorio: dall’arco, dalla media, in penetrazione, in lunetta. A -4’19”, Matteiplast è sul 20-11 e Iattoni a referto già undici volte. Woldetensae, dall’arco, dà il via al contro-break (2-8) che costringe, anche Coach Lolli, al time-out (22-19, a -2’26”). Le squadre restano a contatto e, alla prima sirena, il tabellone segna 25-23 Matteiplast. Gli ‘harlem globetrotters’ restano negli spogliatoi ed i ‘ristoratori’ possono inserire la freccia per l’allungo decisivo: 32-23, a -8’28”. Matteiplast domina a rimbalzo, effettua una buona circolazione di palla ed amministra la gara, tenendo una nebbiosa Kaffeina a distanza di sicurezza, con un vantaggio che si attesta fra i 7 e i 12 punti. Fino a quando, a -1’17”, l’esperto Jack Sanguinetti, con la sua specialità, il tiro dai sette metri, dà il +15 e manda le squadre al riposo lungo sul 53-38. I ‘senatori’ Gueye e Cortesi accorciano sul -10, dopo 1’55”. Coach Lolli ha vasta scelta in panchina e Cacace, Pederzini e Bartolozzi mettono a referto un ulteriore break: 12-2 e +20 Matteiplast, a -6’01”. La gara sembra chiusa ma le triple consecutive di Grillini e Peroni rincuorano i campioni uscenti che hanno una reazione d’orgoglio ed accorciano sul -8, a -1’25”. Piunti è pragmatico e con 5 punti, negli ultimi 47”, spazza via i sogni di rimonta dei ragazzi di Coach Nanetti che ritornano a -15. Matteiplast gestisce il vantaggio, fino a quando, a -8’28”, una fiammata improvvisa dall’arco di Cortesi dà il via ad un ulteriore break. Gli animi si surriscaldano, i ‘ristoratori’ spengono la luce ed il 9-0 stringe la forbice del distacco, gasando i campioni uscenti e riaprendo la contesa: 79-73 a -6’29”. Kaffeina, suo malgrado, ha esaurito le risorse e Pini prima, Piunti poi, chiudono la gara con un break 16-5 che può far partire i festeggiamenti e proietta il team di Mangherini-Passarini direttamente in semifinale.

PADDLE DOWNTOWN-FRESK’O 97-99

(20-22; 41-54; 59-72)

Paddle Downtown: Sabatini 23, Buriani 2, Riguzzi N. 2, Galassi, Riguzzi F. 24, Lenti 19, Brancaleoni, Bergami, Di Rauso 10, Saccà 8, Ricci 3, Maccaferri 6. All. “Billo” Riguzzi

Fresk’O: Tassinari 29, Smith 4, Cuccarese, Beccaletto 4, Arrigoni 10, Calegari, Santiangeli 21, Paci 4, Donadoni 21, Andreani 4, Sangiorgi 2. All. Bretta

Ad un passo dal miracolo, ma alla fine vince Fresk’O. Un quarto di finale spettacolare deciso, a tre secondi dalla fine, dal solito Andrea Tassinari, che si aggiudica il titolo di MVP della serata e porta la sua franchigia tra le migliori quattro del torneo. Esce a testa altissima la giovane compagine di “Billo” Riguzzi, alla quale non è bastata una strepitosa rimonta nel finale e le ottime prestazioni di Sabatini, Lenti e Filippo Riguzzi. Prima frazione nella quale regna l’equilibrio e si fa fatica a trovare la via del canestro: sblocca la situazione Tassinari dalla lunetta, dopo 2’15”, rispondono Nicola Riguzzi e Sabatini. Le squadre restano a contatto fino alla prima sirena, sul 20-22 dei “neri”, con il canestro a -9” di Beccaletto. Il primo parziale significativo arriva in apertura di secondo quarto, ancora nel segno di Beccaletto che da il via al 2-11, costringendo coach Riguzzi al timeout, sul 22-33, a -8’59”. Il minuto serve a poco e, grazie ai canestri di Donadoni, il gap aumenta fino al +16 (34-50). La tripla di Ricci a 18” secondi dall’intervallo riduce il distacco a 13 lunghezze (41-54). Il ritorno sul campo è ancora nel segno dei ragazzi di Bretta: Tassinari apre dai 7 metri, Donadoni lo imita e Santiangeli spara direttamente da casa sua; Lenti è l’unico che prova a reagire, ma a -4’56” Fresk’O raggiunge il massimo vantaggio di +21 (51-72). Gara virtualmente chiusa? No, perché siamo al campo dei miracoli. I “neri” abbassano la guardia e chiudono il quarto subendo un parziale di 8-0, aperto da Sabatini e sugellato da Saccà. Gli ultimi 12 minuti sono puro godimento. Sabatini rifila un tunnel ad Arrigoni e serve Di Rauso che appoggia a canestro, Filippo Riguzzi mette a referto due bombe e il gap è ridotto a 4 lunghezze (75-81). Coach Bretta chiede il timeout per spronare i suoi, i quali riescono a riportarsi di nuovo a +6 con Paci, ma è ancora Sabatini ad illuminare con un assist sotto le gambe per Lenti, che non sbaglia il tap-in. Filippo Riguzzi mette a referto l’ennesima bomba e Maccaferri, anche lui da tre, sigla il clamoroso pareggio, 87-87. Tassinari riporta i suoi sul +5 (88-93), a -3’14”, ma Arrgioni, fermando il contropiede di Filippo Riguzzi, vede fischiarsi un antisportivo che riapre di nuovo la contesa e, a 50” dalla fine, è nuovamente parità sul 95-95. Il finale è un vero e proprio film. I due giocatori più attesi, i due playmaker, iniziano un match personale. Tassinari, a -33”, porta avanti i suoi penetrando tra le maglie avversarie; Sabatini risponde quasi da tre, solo che calpesta la linea, quando mancano 23”. L’ultimo possesso è per l’MVP che prova di nuovo a penetrare, ma ben difeso prova un lay-up che finisce sul ferro, il rimbalzo sfugge dalle mani dei “rossoblu” e Tassinari, dalla media, a 3” dalla sirena, avendo una seconda occasione, non perdona (97-99). “Billo” Riguzzi chiede il minuto, disegna lo schema per Sabatini che prova il buzzer beater da centrocampo, ma vede il pallone spegnersi sul tabellone. Escono tra gli applausi i giovani terribili di Paddle Downtown e vince Fresk’O, che mercoledì, in semifinale, troverà di fronte una solida Matteiplast Alice Cus.