Trofeo Ferrari, la LG Competition passa a Montecchio, bene anche la Salus a Medicina
Non mancano gli spunti in questo secondo turno del “Ferrari”. Novellara sfida i “campioni in carica” di Fiorenzuola, l’ambiziosa Anzola avrà l’esame BB2016 e non male anche Virtus Medicina-Salus. Santarcangelo metterà sotto anche lo Scirea?
TROFEO FERRARI 2° Turno
PALL. NOVELLARA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 65 – 81
(22-16, 32-42, 46-69)
Novellara: Margini 12, Folloni 4, Rinaldi 7, Bagni, Morgotti 5, Pietri, Carpi 2, Ciavolella 6, Aguzzoli 8, Dilas 2, Astolfi 19. All. Spaggiari.
Fiorenzuola: Galli 11, Sichel 5, Resca 16, Zucchi 2, Trobbiani 4, Binelli, Scekic, Marletta, Lottici M. 14, Klyuchnik 8, Donati 6, Garofalo 15. All. Lottici S.
POL. ARENA – L.G. COMPETITION 67 – 76
Arena Montecchio: Grisendi 7, Guardasoni 2, Seclì 10, Borghi ne, Di Noia 12, Basso 3, Guidi 4, Corias ne, Gruosso 12, Vanni 10, Negri 7, Ghezzi ne. Allenatore: Cavalieri.
LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 4, Canovi 2, Magnani 13, Rossetti 6, Levinksis 2, Guarino 10, Mallon 28, Parma Benfenati 10, Torlai, Corradini 1. Allenatore: Diacci.
Altro successo per la LG Competition Catelnovo Monti che supera a domicilio l’Arena Montecchio con il punteggio finale di 67-76. I castelnovesi accedono così alla fase successiva del torneo e superano dopo una bella prova una diretta rivale nel campionato di Serie C Gold, che avrà inizio il prossimo week end.
La LG, ancora priva della guardia lituana Šimaitis, parte bene e si porta avanti nel punteggio chiudendo sul +3 la prima frazione (19-22). Nel secondo quarto continua a brillare la stella di Mallon, che segna 18 punti nei primi due quarti e mette in grande difficoltà la difesa di Montecchio sia sotto canestro che dalla distanza. L’Arena rimane però a contatto grazie alle triple di Di Noia e ad un buon lavoro dell’ex LG Vanni: a metà gara Castelnovo è avanti di cinque lunghezze. Nel terzo quarto la partita viaggia con grande intensità e Montecchio riesce a colmare il gap, con i Cinghiali che faticano a trovare la via del canestro e al 30’ il risultato è in perfetto equilibrio con le squadre pari a quota 53. Nell’ultima frazione la LG torna però a segnare con continuità ed una Montecchio a corto di ossigeno si deve arrendere ai punti di Parma Benfenati e Magnani che sigillano la vittoria dei montanari con il punteggio finale di 67-76.
GRUPPO VENTURI – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 88
(20-23; 32-47; 44-67)
Anzola Basket: Poluzzi L. 5, Bortolani 2, Bastia, Parmeggiani S. 9, Zucchini 4, Parmeggiani F. 3, Gamberini 6, De Ruvo 5, Venturi N. 3, Venturi D. 6, Albertini 11, Mazza 16. All. Trevisan.
Bologna Basket 2016: Drago, De Pascale 13, Poluzzi M. 27, Guerri, Fin 10, Legnani 3, Tugnoli 3, Cortesi 9, Brotza 4, Bertuzzi 11, Saccà 8, Brigotti. All. Lolli.
BERNAITALIA – SALUS PALL. BOLOGNA 61 – 83
(20-25; 32-42; 51-56)
Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti 16, Mini 7, Govi 13, Biguzzi 10, Lorenzini 1, Stagni ne, Verde, Barba 2, Canovi ne, Rambelli 9, Seracchioli 3. All. Cavicchioli.
Salus Bologna: Savio 14, Conidi, Amoni 7, Tugnoli 4, Polverelli 7, Veronesi 16, Tubertini, Stoikov 9, Pini 18, Trentin 6. All. Fili.
Medicina resiste trenta minuti al cospetto della Salus. I gialloneri, guidati da Govi e Biguzzi, restano in partita per tre quarti giocando con buona intensità a dispetto di una Salus più forte fisicamente e tecnicamente, poi, nel quarto period, sono i bolognesi, con la zona, a punire i medicinesi imprecisi al tiro e forse per stanchezza meno attenti nell’eseguire quanto richiesto da coach Cavicchioli; l’ultimo ad arrendersi è stato Tinti.
Da segnalare nelle file giallo nere l’assenza di Marinelli e il rientro dopo 12 mesi di stop per un positivo Seracchioli.
OLIMPIA CASTELLO 2010 – NEW FLYING BALLS 54 – 76
(8-15; 25-31; 38-55)
Castel San Pietro: Fimiani 5, Bonetti ne, Dall’Osso 10, Laaboudi, Pedini 15, Beccaletto 9, Cavina 6, Zambrini, Pellacani 3, Lugli 4, Castellari 2, Guastamacchia. All. Loperfido.
Ozzano: Agriesti 5, Masrè 17, Morara 12, Chiusolo 8, Folli, Corcelli 12, Lalanne 2, Magagnoli 6, Dordei ne, Zambon ne, Martini, Agusto 14. All Grandi.
Ozzano vola ai quarti superando, in trasferta, l’Olimpia Castello, formazione di C Silver, per 76 a 54.
Partita condotta dai biancorossi per quasi tutti e quaranta i minuti, mai stata in bilico, con i padroni di casa bravi nel secondo quarto a ritornare in partita riavvicinandosi fino al -3 dopo esser sprofondati a -12 durante il finale della prima frazione. Dopo l’intervallo lungo Ozzano è riuscita a esprimere il proprio gioco e la propria forza; i ragazzi di coach Grandi sono così riusciti a costruire la fuga che li ha portati sul +17 alla terza sirena e a +22 alla sirena finale. Parlando dei singoli da segnalare il rientro di Folli, mentre Dordei e Zambon sono ancora rimasti in stand-by. Ben quattro giocatori hanno terminato in doppia cifra con Masrè top scorer di serata con 17 punti seguito dai 14 punti di Agusto e i 12 di Corcelli e Morara.
Paura rientrata per Lalanne: uscito ad inizio ultimo quarto per una forte botta subìta dopo un colpo con un avversario, il classe 1995 ozzanese è comunque riuscito a rientrare sul parquet negli ultimi centocinquanta secondi del match.
POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. SAN LAZZARO 58 – 67
(14-16; 37-28; 54-46)
Pontevecchio: Buriani 7, Conti 5, Gianninoni, Barbato, Parchi, Mantovani, Bergami 14, Nanni 14, Di Rauso 16, De Gregori, Vetere 2. All. Carretto.
San Lazzaro: Lolli 18, Baietti 7, Annunzi 5, Quadrelli, Mazzini, Rossi 6, Cempini 9, Rosa 4, Mellara 8, Allodi 10. All. Bettazzi.
PALLACANESTRO MOLINELLA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 62 – 88
(14-30; 32-47; 47-66)
Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 14, Spisni, Menna 3, Checcoli 5, Ranzolin 11, Frignani, Frazzoni 2, Capobianco 14, Lanzi, Regazzi 2, Ramini 6. All. Baiocchi,
Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 12, Boero 15, Nucci 24, Creti 2, Casadei 9, Murati, Ranocchi 5, Sangiorgi 9, Zytharyuk 12. All. Tassinari.
CNO – GAETANO SCIREA 69 – 58
(26-21; 44-33; 56-41)
Santarcangelo: Bianchi 17, Cunico 18, Fusco, Canini 5, Insero, Dini 7, Bacchiani, Raffaelli 5, Pasini 1, Ramilli 11, Chiari, Saponi 5. All. Bernardi.
Gaetano Scirea Bertinoro: Frigoli 1, Solfrizzi En. 9, Conocchiari 3, Bergamini 6, Biandolino 5, Godoli 8, Solfrizzi E. 11, Zoboli 5, Ravaioli 3, Dal Zozzo 5, Gellera 2. All. Selvi.
Alla palla a due Santarcangelo ha le mani subito infuocate. Quattro bombe in fila (due Bianchi, una a testa per Ramilli e Cunico) e un canestro da due di Ramilli portano Santarcangelo al vantaggio immediato in una lotta più con la retina che con il ferro. Bertinoro prova a reagire nella seconda metà del parziale con un paio di conclusioni dall’angolo. Primo quarto che va in archivio sul 26-21 Dulca. Secondo periodo che si apre sulle ali dell’equilibrio. Santarcangelo si affida a uno splendido Canini che nel giorno del suo compleanno (Auguri Marco!), colleziona rubate, punti e ottime giocate, tanto da meritarsi poi l’ingresso in quintetto nel terzo quarto. Gaetano Scirea si aggrappa ai suoi veterani, i Solfrizzi in particolare, ma una bomba da cineteca di Stefano Cunico manda le squadre al riposo lungo sul 44-33. Terzo quarto dove le due squadre abbassano i ritmi e non trovano la continuità e la qualità dei tiri del primo tempo. Non si segna da una parte e dall’altra e bisogna aspettare 4 minuti prima della prima imbucata. E’ Capitan Saponi a prendere allora le redini del sistema Santarcangelo, prima con ottime difese del ferro e poi con una tripla semplicemente sconvolgente allo scadere del quarto, fuori equilibrio, cadendo all’indietro con le mani in faccia del difensore. Se vogliamo trovare un paragone per far comprendere il coefficiente di difficoltà del tiro: alla Pesaresi. Ultima frazione dove viene fuori tutto il carattere Angels e la voglia di portare a casa la partita. Coach Selvi e tutta la sua squadra non riescono a placare la corsa di Santarcangelo, nel frattempo ripresa a suon di transizioni veloci e contropiedi. Altre triple di Bianchi, Cunico e ottime giocate da parte di tutti danno il là alla festa gialloblù. Fanno schizzare le proprie scarpette sul parquet anche Pasini, a segno con un libero, Chiari e Bacchiani, nuovo acquisto Angels classe 2000.