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Trofeo Ferrari, la LG Competition passa a Montecchio, bene anche la Salus a Medicina

Non mancano gli spunti in questo secondo turno del “Ferrari”. Novellara sfida i “campioni in carica” di Fiorenzuola, l’ambiziosa Anzola avrà l’esame BB2016 e non male anche Virtus Medicina-Salus. Santarcangelo metterà sotto anche lo Scirea?

TROFEO FERRARI 2° Turno

PALL. NOVELLARA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 65 – 81

(22-16, 32-42, 46-69)

Novellara: Margini 12, Folloni 4, Rinaldi 7, Bagni, Morgotti 5, Pietri, Carpi 2, Ciavolella 6, Aguzzoli 8, Dilas 2, Astolfi 19. All. Spaggiari.

Fiorenzuola: Galli 11, Sichel 5, Resca 16, Zucchi 2, Trobbiani 4, Binelli, Scekic, Marletta, Lottici M. 14, Klyuchnik 8, Donati 6, Garofalo 15. All. Lottici S.

POL. ARENA – L.G. COMPETITION 67 – 76

Arena Montecchio: Grisendi 7, Guardasoni 2, Seclì 10, Borghi ne, Di Noia 12, Basso 3, Guidi 4, Corias ne, Gruosso 12, Vanni 10, Negri 7, Ghezzi ne. Allenatore: Cavalieri.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 4, Canovi 2, Magnani 13, Rossetti 6, Levinksis 2, Guarino 10, Mallon 28, Parma Benfenati 10, Torlai, Corradini 1. Allenatore: Diacci.

Altro successo per la LG Competition Catelnovo Monti che supera a domicilio l’Arena Montecchio con il punteggio finale di 67-76. I castelnovesi accedono così alla fase successiva del torneo e superano dopo una bella prova una diretta rivale nel campionato di Serie C Gold, che avrà inizio il prossimo week end.

La LG, ancora priva della guardia lituana Šimaitis, parte bene e si porta avanti nel punteggio chiudendo sul +3 la prima frazione (19-22). Nel secondo quarto continua a brillare la stella di Mallon, che segna 18 punti nei primi due quarti e mette in grande difficoltà la difesa di Montecchio sia sotto canestro che dalla distanza. L’Arena rimane però a contatto grazie alle triple di Di Noia e ad un buon lavoro dell’ex LG Vanni: a metà gara Castelnovo è avanti di cinque lunghezze. Nel terzo quarto la partita viaggia con grande intensità e Montecchio riesce a colmare il gap, con i Cinghiali che faticano a trovare la via del canestro e al 30’ il risultato è in perfetto equilibrio con le squadre pari a quota 53. Nell’ultima frazione la LG torna però a segnare con continuità ed una Montecchio a corto di ossigeno si deve arrendere ai punti di Parma Benfenati e Magnani che sigillano la vittoria dei montanari con il punteggio finale di 67-76.

GRUPPO VENTURI – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 88

(20-23; 32-47; 44-67)

Anzola Basket: Poluzzi L. 5, Bortolani 2, Bastia, Parmeggiani S. 9, Zucchini 4, Parmeggiani F. 3, Gamberini 6, De Ruvo 5, Venturi N. 3, Venturi D. 6, Albertini 11, Mazza 16. All. Trevisan.

Bologna Basket 2016: Drago, De Pascale 13, Poluzzi M. 27, Guerri, Fin 10, Legnani 3, Tugnoli 3, Cortesi 9, Brotza 4, Bertuzzi 11, Saccà 8, Brigotti. All. Lolli.

BERNAITALIA – SALUS PALL. BOLOGNA 61 – 83

(20-25; 32-42; 51-56)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Tinti 16, Mini 7, Govi 13, Biguzzi 10, Lorenzini 1, Stagni ne, Verde, Barba 2, Canovi ne, Rambelli 9, Seracchioli 3. All. Cavicchioli.

Salus Bologna: Savio 14, Conidi, Amoni 7, Tugnoli 4, Polverelli 7, Veronesi 16, Tubertini, Stoikov 9, Pini 18, Trentin 6. All. Fili.

Medicina resiste trenta minuti al cospetto della Salus. I gialloneri, guidati da Govi e Biguzzi, restano in partita per tre quarti giocando con buona intensità a dispetto di una Salus più forte fisicamente e tecnicamente, poi, nel quarto period, sono i bolognesi, con la zona, a punire i medicinesi imprecisi al tiro e forse per stanchezza meno attenti nell’eseguire quanto richiesto da coach Cavicchioli; l’ultimo ad arrendersi è stato Tinti.

Da segnalare nelle file giallo nere l’assenza di Marinelli e il rientro dopo 12 mesi di stop per un positivo Seracchioli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – NEW FLYING BALLS 54 – 76

(8-15; 25-31; 38-55)

Castel San Pietro: Fimiani 5, Bonetti ne, Dall’Osso 10, Laaboudi, Pedini 15, Beccaletto 9, Cavina 6, Zambrini, Pellacani 3, Lugli 4, Castellari 2, Guastamacchia. All. Loperfido.

Ozzano: Agriesti 5, Masrè 17, Morara 12, Chiusolo 8, Folli, Corcelli 12, Lalanne 2, Magagnoli 6, Dordei ne, Zambon ne, Martini, Agusto 14. All Grandi.

Ozzano vola ai quarti superando, in trasferta, l’Olimpia Castello, formazione di C Silver, per 76 a 54.

Partita condotta dai biancorossi per quasi tutti e quaranta i minuti, mai stata in bilico, con i padroni di casa bravi nel secondo quarto a ritornare in partita riavvicinandosi fino al -3 dopo esser sprofondati a -12 durante il finale della prima frazione. Dopo l’intervallo lungo Ozzano è riuscita a esprimere il proprio gioco e la propria forza; i ragazzi di coach Grandi sono così riusciti a costruire la fuga  che li ha portati sul +17 alla terza sirena e a +22 alla sirena finale. Parlando dei singoli da segnalare il rientro di Folli, mentre Dordei e Zambon sono ancora rimasti in stand-by. Ben quattro giocatori hanno terminato in doppia cifra con Masrè top scorer di serata con 17 punti seguito dai 14 punti di Agusto e i 12 di Corcelli e Morara.

Paura rientrata per Lalanne: uscito ad inizio ultimo quarto per una forte botta subìta dopo un colpo con un avversario, il classe 1995 ozzanese è comunque riuscito a rientrare sul parquet negli ultimi centocinquanta secondi del match.

POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. SAN LAZZARO 58 – 67

(14-16; 37-28; 54-46)

Pontevecchio: Buriani 7, Conti 5, Gianninoni, Barbato, Parchi, Mantovani, Bergami 14, Nanni 14, Di Rauso 16, De Gregori, Vetere 2. All. Carretto.

San Lazzaro: Lolli 18, Baietti 7, Annunzi 5, Quadrelli, Mazzini, Rossi 6, Cempini 9, Rosa 4, Mellara 8, Allodi 10. All. Bettazzi.

PALLACANESTRO MOLINELLA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 62 – 88

(14-30; 32-47; 47-66)

Molinella: Guazzaloca 5, Brandani 14, Spisni, Menna 3, Checcoli 5, Ranzolin 11, Frignani, Frazzoni 2, Capobianco 14, Lanzi, Regazzi 2, Ramini 6. All. Baiocchi,

Virtus Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 12, Boero 15, Nucci 24, Creti 2, Casadei 9, Murati, Ranocchi 5, Sangiorgi 9, Zytharyuk 12. All. Tassinari.

CNO – GAETANO SCIREA 69 – 58

(26-21; 44-33; 56-41)

Santarcangelo: Bianchi 17, Cunico 18, Fusco, Canini 5, Insero, Dini 7, Bacchiani, Raffaelli 5, Pasini 1, Ramilli 11, Chiari, Saponi 5. All. Bernardi.

Gaetano Scirea Bertinoro: Frigoli 1, Solfrizzi En. 9, Conocchiari 3, Bergamini 6, Biandolino 5, Godoli 8, Solfrizzi E. 11, Zoboli 5, Ravaioli 3, Dal Zozzo 5, Gellera 2. All. Selvi.

Alla palla a due Santarcangelo ha le mani subito infuocate. Quattro bombe in fila (due Bianchi, una a testa per Ramilli e Cunico) e un canestro da due di Ramilli portano Santarcangelo al vantaggio immediato in una lotta più con la retina che con il ferro. Bertinoro prova a reagire nella seconda metà del parziale con un paio di conclusioni dall’angolo. Primo quarto che va in archivio sul 26-21 Dulca. Secondo periodo che si apre sulle ali dell’equilibrio. Santarcangelo si affida a uno splendido Canini che nel giorno del suo compleanno (Auguri Marco!), colleziona rubate, punti e ottime giocate, tanto da meritarsi poi l’ingresso in quintetto nel terzo quarto. Gaetano Scirea si aggrappa ai suoi veterani, i Solfrizzi in particolare, ma una bomba da cineteca di Stefano Cunico manda le squadre al riposo lungo sul 44-33. Terzo quarto dove le due squadre abbassano i ritmi e non trovano la continuità e la qualità dei tiri del primo tempo. Non si segna da una parte e dall’altra e bisogna aspettare 4 minuti prima della prima imbucata. E’ Capitan Saponi a prendere allora le redini del sistema Santarcangelo, prima con ottime difese del ferro e poi con una tripla semplicemente sconvolgente allo scadere del quarto, fuori equilibrio, cadendo all’indietro con le mani in faccia del difensore. Se vogliamo trovare un paragone per far comprendere il coefficiente di difficoltà del tiro: alla Pesaresi.  Ultima frazione dove viene fuori tutto il carattere Angels e la voglia di portare a casa la partita. Coach Selvi e tutta la sua squadra non riescono a placare la corsa di Santarcangelo, nel frattempo ripresa a suon di transizioni veloci e contropiedi. Altre triple di Bianchi, Cunico e ottime giocate da parte di tutti danno il là alla festa gialloblù. Fanno schizzare le proprie scarpette sul parquet anche Pasini, a segno con un libero, Chiari e Bacchiani, nuovo acquisto Angels classe 2000.

Trofeo Marchetti – Atletico-Gardens e Nazareno-Magik i primi quarti. Bene anche Argenta, Selene, Bellaria e BK Village

Sono due le gare che spiccano nel secondo turno: nel bolognese, il derby di Borgo Panigale tra Pallavicini ed Atletico due delle possibili protagoniste del girone A, mentre in Romagna, l’ambizioso Bellaria si confronterà con una grande, l’Artusiana.

TROFEO MARCHETTI 2° Turno

SAMPOLESE BK – MAGIK BASKET 48 – 62

(18-17; 29-30; 37-46)

San Polo d’Enza: Tognoni 8, Minardi 7, Davoli 5, D’Amore 8, Benevelli 2, Tondo 11, Fava, Magliani 5, Hasa 2. All. Corali.

Magik Parma: Bazzoni 4, Donadei 10, Malinverni N. 6, Bocchia ne, Malinverni L. 6, Paulig 20, Ceci 7, Caravita 2, Montagna, Diemmi 5, Berlinguer ne, Botti 2. All. Padovani

Parte subito forte la Sampolese che, difendendo forte e attaccando con pazienza, si porta anche sul + 9 (14-5), ma gli ospiti sono bravi a ricucire con pazienza grazie chiudendo con l’inerzia a favore il primo quarto. Il secondo parziale è sempre punto a punto anche se la qualità delle difese prevale sugli attacchi. I biancorossi trovano in Tondo un punto di riferimento sui due lati del campo ben supportato dal giovane compagno di reparto Hasa, mentre il Magik può contare sulla regia d’esperienza di Donadei per innescare tra gli altri il talento di Paulig. L’attacco dei padroni di casa si inceppa, però, ad inizio terzo quarto anche grazie alla zone press di coach Padovani, costringendo Minardi e compagni ad alcune palle perse di troppo con il solo Tognoni a creare gioco per i propri compagni di squadra. I parmensi al contrario allargano il divario grazie ad ottime percentuali al tiro ed ai secondi possessi che costringono i ragazzi di coach Corali a difendere ulteriormente. Nell’ultima frazione la Sampolese ha una pronta reazione d’orgoglio portandosi anche a -6, grazie ad una ritrovata intensità difensiva che le permette alcuni facili canestri con Tognoni e Davoli. La maggiore lucidità offensiva permette, però, agli ospiti di riallungare abbondantemente oltre la doppia cifra, con il solito Paulig a bucare con costanza la zona 2-3 dei biancorossi, che non riusciranno più a trovare la via del canestro con sufficiente continuità.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – PALL. NAZARENO CARPI 67 – 70

(19-22; 30-35; 50-54)

Vignola: Gangi 10, Badiali 11, Murotti ne, Nascetti ne, Barbieri 2, Catalbano 2, Barbieri ne, Gamberi, Degli Angeli 2, Paladini 8, Guidotti 25, Zavatta 7. All. Sacchetti.

Nazareno Carpi: Pivetti 8, Biello 20, Spasic 6, Marra 11, Cavallotti, Bonfiglioli 5, Saetti, Lavacchielli 14, Valenti 6. All. Beltrami.

ANTAL PALLAVICINI – ATLETICO BASKET 40 – 68

(3-15; 16-28; 35-46)

Pallavicini: Maestripieri 10, Spadellini 2, Tosiani 8, Cenesi 2, Galeotti 2, Consolini ne, Nanni G. 2, Benuzzi 5, Nanni M. 1, De Martini 2, Minghetti 3, Bavieri. All. Bignotti.

Atletico Borgo: Veronesi Gr. 6, Campanella M. 3, Rossi 8, Grassi, De Simone 2, Diop 6, Artese 16, Flori 2, Martelli 2, Veronesi G.I. 10, Campanella E. 8. Pedroni 5. All. Pietrantonio.

STARS BASKET – BK GIARDINI MARGHERITA 48 – 71

(11-27; 34-40; 41-57)

Stars: Molise, Tazzara 13, Lucchetta 3, Guerra 3, Giudici 4, Paccagnella 13, Musolesi, Venturi F., Branchini 11, Passarelli ne, Orlando 1, Benfenati. All. Bandiera.

Giardini Margherita: Alaimo 15, Venturi T. 13, Nobis 8, Florio 5, Pezzano ne, Sterpi 8, Iantorni, Pedrielli 8, Cataldo 3, Pierini 11, Sebastianutti. All. Piccolo.

BASKET VILLAGE – BASKET VOLTONE MASCHILE 67 – 58

(18-10; 36-24; 51-38)

BK Village Granarolo: Dalla 7, Paoloni 2, Cerulli 10, Banzi 4, Landuzzi 5, Morando 13, Poli 2, Marcheselli 5, Chittaro, Meluzzi 7, Polo 10, Nicotera 2. All. Ansaloni.

Voltone Monte San Pietro: Distefano, Giacometti A. 7, Castaldini 5, Maldini ne, Codicini, Ferraro 10, Giacometti J. 9, Calzini 2, Nasi 4, Magi 16, Tubertini 5. All. Torrella.

PARTY & SPORT – CESTISTICA ARGENTA 75 – 97

(12-20; 32-52; 59-68)

P&S Ozzano: Spadoni, Sandrolini 3, Fioravanti 15, Dozza 8, Migliori 8, Gambetti 6, Zerbini 4, Martelli 9, Passatempi 2, Miceli 20, Avallone. All. Garavini.

Argenta: Alberti A. 4, Bonora, Stella, Ardizzoni 13, Tarroni, Federici, Bottoni 4, Quaiotto 13, Peretti 13, Malagolini 21, Di Tizio 5, Torriglia 23. All. Panizza.

Argenta passa d’autorità ad Ozzano, piegando i padroni di casa del Party & Sport e accede al terzo turno. Prova convincente quella dei ragazzi di coach Panizza nonostante le pesanti assenze di Alberti Davide, Cesari, Bianchi e Pusinanti; primo allungo a quattro minuti dalla prima sirena, con Alberti Alessandro che imbuca il piazzato del +6 (6-12). Due triple di Malagolini e Torriglia dilatano lo strappo, ma la supremazia bolognese a rimbalzo e i canestri di Miceli limitano il passivo al -8 (12-20) che manda in archivio il primo quarto. L’inizio del secondo periodo è “scoppiettante”: bomba di Fioravanti a cui risponde Peretti ; Migliori e Martelli ancora a bersaglio dai 6,75, a cui replica Malagolini con due triple consecutive. Ancora Martelli da oltre l’arco e un piazzato di Miceli riducono il divario a sole quattro lunghezze (27-31) a metà parziale, ma è ancora Malagolini a siglare  il + 6 (27-33) arpionando un rimbalzo d’attacco. Nell’azione seguente la svolta della gara: Torriglia conquista il rimbalzo sull’errore ozzanese e subisce fallo antisportivo da Dozza; manda a bersaglio i liberi e, sul possesso successivo, Peretti imbuca la tripla del + 11 (27-38). Ozzano accusa il colpo e smarrisce la via del canestro, Ardizzoni si sveglia dal torpore iniziale e svetta a rimbalzo sui due fronti del campo caricando di falli i lunghi avversari. Proprio Ardizzoni sigla in contropiede il +13 (27-40), emulato da Malagolini che capitalizza la pressione difensiva ospite guidata da Alberti e Bottoni per depositare comodamente a canestro due rubate consecutive. A 2’ dall’ intervallo lungo Cestistica avanti di 19 lunghezze (27-46); Miceli si carica i suoi sulle spalle e va a segno con un paio di piazzati, ma la replica biancoblu è immediata e i canestri di Torriglia prima e Quaiotto  poi mandano le squadre all’intervallo sul + 20 Argenta  (32-52). Alla ripresa del gioco, l’asse Miceli-Dozza riduce  il divario per i padroni di  casa, complice qualche disattenzione difensiva e una sequela criminale di tiri liberi sbagliati dagli argentani. Ozzano torna a -12 (45-57) a quattro minuti dalla terza sirena e sono quanto mai provvidenziali due piazzati di Quaiotto per il nuovo +16 (45-61). Cestistica, causa le rotazioni limitate, è a corto di fiato, il Party &Sport ci crede e con Dozza, dalla lunga distanza, si riporta a -8 (57-65) ad un minuto dalla terza sirena; la reazione argentana è affidata ad Ardizzoni che, prevalendo sistematicamente nella lotta a rimbalzo, conquistando falli e mandando a bersaglio liberi in serie, tiene a galla i suoi sino al +9 (59-68) che chiude il terzo quarto. Una tripla di Fioravanti firma il -4 (64-68), ma Malagolini e Quaiotto replicano immediatamente ristabilendo otto lunghezze di margine  (64-72). Torriglia decide di chiudere la partita e sale in cattedra: tripla e canestro in penetrazione per il +14 (66-80)  e rimbalzi in serie nella metà campo difensiva. Ozzano ha un ultimo sussulto con la tripla di Zerbini per il -10 (71-81) a tre minuti dalla sirena finale, ma è Ardizzoni a ristabilire nuovamente le distanze dalla lunetta. Il secondo antisportivo a Dozza, con Miceli a corto di fiato e Migliori out per falli, mettono la parola fine al match, prima che Argenta dilaghi nel finale per il +22 (75 – 97) conclusivo.

BASKERS FORLIMPOPOLI – SELENE BK S.AGATA 67 – 71

(19-19; 32-29; 54-48)

Baskérs Forlimpopoli: Pinza ne, Marzolini 3, Bourkadi 10, Ronci, Biffi 13, Cortini 14, Brunetti 5, Cristofani 7, Mingozzi, Totaro 13, Poggi 2. All. Rustignoli.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 3, Forcione, Pasquali 25, Gaddoni, Pirazzini 14, Vignudelli, Carlotti 4, Mastrilli 9, Brignani 6, Camorani 10. All. Lanzi.

Termina con una sconfitta in volata il cammino dei Baskérs nel trofeo Marchetti, ma non sono poche le indicazioni positive che coach Rustignoli può trarre dal 67-71 contro il Selene S. Agata.

La gara inizia subito con una serie di sorpassi e controsorpassi: prima sono i padroni di casa che, con Cristofani e Totaro, si portano avanti, ma è un ottimo Pasquali a ristabilire la parità. Nel secondo quarto, i Baskérs riescono a mettere il naso avanti, grazie ai quintetti small size ed ai canestri del duo Bourkadi-Marzolini, arrivando fino sul 32-25, prima che Mastrilli riportasse i suoi ad un solo possesso di distanza. Dopo l’intervallo, Pasquali ed un ispirato Camorani pungono dalla media, ma gli scarsi continuano a guidare nel punteggio con un Biffi tarantolato ed un ficcante Bourkadi che, sulla sirena, segna la bomba del 54-48. La gara, di fatto, si decide nell’ultimo quarto dove, prima i Baskérs riescono a contenere l’onda, poi incassano la fiammata di Pirazzini che riporta i suoi punto a punto. La bomba di Pasquali firma il sorpasso (63-65), ma in attacco la squadra di Rustignoli non combina più granché, tra tanto caos e qualche persa di troppo: così il break di 2-11 firmato dalla Selene risulta decisivo, nonostante i tardivi assalti finali.

BELLARIA BASKET – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 71 – 65

(17-16; 28-36; 47-51)

Bellaria:Tassinari 3, Gori, De Maio, Forte, Stabile, Raffaelli 5, Casadei, Pellegrini, Benedettini 9, Clementi 6, Nervegna 14, Scarone 34. All. Radulovic.

Forlimpopoli: Rossi 8, Valgimigli 3, Ballistreri 6, Mariani 5, Calboli, Piazza 7, Vitali, Serrani 6, Arfelli 4, Servadei 11, Ravaioli 15. All. Agnoletti.

C.S. – La Baltur vince il “2° Memorial De Nicolao”

BALTUR – VIRTUS PADOVA 75 – 60

(23-9; 43-26; 56-53)

Cento: Ba 5, Piunti 18, Vico 2, Chiera 5, Graziani, Pasqualin 4, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 9, Cantone 20, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Padova: Pellicano, Schiavon, Canelo 11, Buia 2, Calzavara, Miaschi 9, Lazzaro 10, Piazza 13, Visentin, Nobile 4, Crosato 11. All. Rubini.

La Baltur si aggiudica il 2° Memorial De Nicolao, grazie al successo per 75-60 sulla Virtus Padova. I biancorossi, ancora una volta privi di Rizzitiello, il cui rientro è previsto per la prossima settimana, si presentano alla palla a due con Chiera, mentre Vico parte dalla panchina. Dopo un avvio caratterizzato dall’equilibrio, Cento si porta sull’11-4 grazie a Cantone e Benfatto. Nella seconda parte della frazione si scatena D’Alessandro che, con 9 punti in fila, alimenta il parziale col quale la Baltur aumenta il divario tra le due squadre sino al “+15” (21-6). Nel secondo quarto Cento raggiunge i 17 punti di vantaggio, Padova rientra a “-10” ma Piunti, rimesso in campo dopo i due falli commessi nei primi due minuti di gioco, ricaccia indietro gli avversari con tre canestri consecutivi dall’arco, che valgono il “+19” (41-22). Nella ripresa la Virtus aumenta il tasso di aggressività, Chiera respinge il primo tentativo di rientro dei veneti (52-39) ma Padova non demorde e si rifà sotto con Crosato (55-53), in una frazione che si conclude sul 56-53 e in cui la Baltur incassa ben 27 punti, dopo averne concessi appena 26 nei primi 20’. In principio di quarto periodo Vico e Cantone ridanno fiato a Cento (60-53), Nobile accorcia le distanze ma il seguente parziale di 9-0, aperto da Ba e proseguito da Cantone, Piunti e Chiera, rimette 14 lunghezze tra le due squadre (69-55). Il finale è privo di colpi di scena, la Baltur porta a casa la coppa e Cantone viene premiato come MVP della manifestazione.

C.S. – La Virtus Spes Vis Imola batte Lugo e si aggiudica il “Memorial Bonny”

VSV – ORVA 89 – 84

(16-18; 39-41; 58-65)

Virtus Spes Vis Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 5, Boero 8, Nucci 15, Murati, Casadei 17, Ranocchi 28, Creti 3, Zytharyuk 13. All. Tassinari.

Lugo: Seravalli 27, Moretti 5, Stanzani 14, Filippini 8, Rubbini 3, Tinsley 15, Gatto 8, Caroli 4, Valentini ne, Bazzocchi ne, Galassi ne, Collina ne. All. Galetti.

La Virtus Spes Vis Imola trionfa ad Ozzano, dopo una grande finale contro l’Orva Lugo, nel Torneo Memorial Bonny. Dopo la squillante vittoria 85-74 in semifinale contro il Bologna Basket a Monterenzio, i ragazzi di coach Tassinari si impongono sui cugini di coach Galetti, attualmente in Serie B, vendicando la sconfitta dello scorso anno, sempre in finale.

La gara è molto intensa e trova il vincitore solo agli sgoccioli dei 40’. Lugo corre spesso avanti nel punteggio, con un massimo vantaggio di undici lunghezze a cavallo del 3° e 4° quarto. Il merito dei gialloneri va scovato nella volontà di non mollare mai la presa sul match e grazie alle triple di Nucci e Boero ed alle prodezze di Casadei e Ranocchi la Virtus completa la rimonta. Il finale è vertiginoso, con i gialloneri che tentano il tutto per tutto, ritrovandosi avanti 73-72 al 36’. Da quel momento è vera bagarre con Lugo che rimette la testa avanti sull’81-78 a poco meno di due minuti. L’ultimo giro di lancette si tinge di giallonero: prima 82-81 quindi il finale 89-84.

C.S. – Il Basket 2000 batte Vicenza ed è terzo nel “Memorial De Nicolao”

VICENZA – BMR 67 – 75

(13-16; 35-39; 50-55)

Vicenza: Contrino 4, Svoboda 18, Chinellato 5, Campiello A. 11, Campiello U. 8, Demartini 7, Montanari 9, Chemello 3, Rigon 2, Corral ne. All. Silvestrucci.

Basket 2000 Scandiano: Bertolini 14, Verrigni 17, Motta 11, Germani 4, Pugi 18, Malagutti, Farioli, Degli Esposti 7, Dias 3, Bertocco, Mammi, Fontanili. All. Tinti.

La Bmr chiude terza il Memorial “Pierluigi De Nicolao” di Vicenza, battendo 75-67 i padroni di casa nella finale di consolazione. I bianco-rosso-blu approcciano il match nel migliore dei modi con un 9-2 costringendo gli avversari di giornata ad una lunga rincorsa, concedendo qualche rimbalzo in attacco di troppo. Nella ripresa Vicenza sembra prendere il controllo della partita, ma il Basket 2000 reagisce con una certa precisione al tiro e gestisce il vantaggio, portando a casa una vittoria che conferma progressi a due settimane dalla prima palla a due ufficiale della stagione, proprio contro i vicentini.

C.S. – La Bakery vince il “Memorial Garattini”, Pederzini Mvp

ALTO SEBINO – BAKERY 61 – 78

(22-21; 38-43; 45-64)

La Bakery vince il memorial Egidio Garattini in finale contro Alto Sebino. I biancorossi dopo aver battuto Olginate nella giornata di sabato, si ripetono e grazie ad un ottimo terzo periodo, da 5-21, portano a casa il torneo e continuano la loro marcia verso l’inizio del campionato. Come miglior giocatore del torneo è stato premiato Riccardo Pederzini.

Partenza molto viva nella finale tra Bakery e Alto Sebino. In particolare, è la difesa di coach Coppeta a dare fastidio ai padroni di casa: i biancorossi chiudono le maglie e partono in contropiede pugnalando la difesa con 15 punti nei primi 5’. I lombardi chiamano timeout e in 180 secondi siglano un 12-0 e mettono il naso avanti sul 17-15. Il periodo va in archivio sul 22-21. La partita scorre via sul binario dell’equilibrio, spezzato però dalla ditta G&G: Guerra e Guaccio. I due under contribuiscono al 5-12 di parziale, che rimette Piacenza saldamente sul +6, al 14’. Più sei, che diventa +11, grazie allo show sotto il ferro di Perego e al duo Rombaldoni-Pederzini, entrambi in doppia cifra. Alto Sebino torna sotto bombardando da ogni angolo, ma i biancorossi rientrano dalla pausa lunga più agguerriti che mai e, con il quintetto 3/5 albiceleste, rimettono 10 lunghezze fra le contendenti al 26’. Nella parte restante del terzo periodo, i ragazzi di Coppeta, mettono la freccia e chiudono un parzialone da 5-21.Una volta indirizzata la partita, i biancorossi non fanno altro che controllarla alla perfezione: Alto Sebino rimane ristagna a 45 e la Bakery arriva con rapidità a 74 punti segnati, al 34’. Negli ultimi 5’, inutili per il punteggio finale, Alto Sebino torna sotto grazie a qualche pausa dei biancorossi e riduce lo scarto complessivo.

C.S. – La Baltur conquista (contro il Basket 2000) la finale nel “2° Memorial De Nicolao”

BALTUR – BMR 71 – 69

(17-19; 39-36; 56-59)

Cento: Ba 3, Piunti 5, Vico 6, Chiera 8, Graziani ne, Pasqualin 14, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 17, Cantone 6, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

BK 2000 Scandiano: Malagutti ne, Fontanili, Bertolini 8, Farioli ne, Degli Esposti 12, Dias 6, Motta 14, Bertocco 5, Verrigni 9, Mammi, Germani 15. All. Tinti.

Al Palasport di Via Goldoni a Vicenza, la Baltur soffre ma batte la BMR Reggio Emilia per 71-69, qualificandosi per la finale del 2° Memorial De Nicolao. I biancorossi si presentano all’appuntamento con Rizzitiello nei dodici ma soltanto per onor di firma (contrattura), mentre gli avversari schierano la novità Bertocco ma sono privi di Malagutti e Farioli. Alla palla a due, Benedetto lancia subito Vico, al rientro ufficiale dopo oltre sette mesi di assenza per infortunio. L’inizio di Cento è pigro difensivamente, Reggio si porta subito sul +7 (6-13) e la Baltur ricorre alla prima sospensione della giornata. Alla ripresa del gioco, Benfatto e Piunti riportano sotto la formazione guerciniana, che mette il naso avanti (17-15) ma si fa beffare in chiusura di frazione da Germani e Verrigni (17-19). Nel secondo periodo la BMR si porta subito a +3 ma Cento risponde con la difesa e i canestri di Pasqualin, Ba e Cantone, che valgono il +9 (34-25). Un ispirato Germani ispira quindi la rimonta di Reggio Emilia, che risale fino al -3 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi (39-36). L’inizio di ripresa è nervoso, la Baltur continua a fare la partita ma la BMR risponde colpo su colpo. Un botta e risposta tra Vico e Bertolini caratterizza la fase centrale di un terzo quarto che si chiude col sorpasso di Reggio Emilia, che in seguito al quarto fallo di Germani abbassa il quintetto riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari e trovando punti pesanti da Degli Esposti e Dias (56-59). Il quarto periodo si apre con l’infortunio di Mastrangelo, che costringe gli arbitri a fermare il gioco per almeno un paio di minuti. Alla ripresa delle operazioni, Cantone riporta avanti Cento (64-62). Le due squadre arrivano al finale un po’ stanche, la Baltur sembra averne di più e Chiera mette due possessi tra le due formazioni (71-66) ma Cento non trova il colpo del KO e Motta rimette in discussione il risultato, a novanta secondi dalla fine. Nell’ultimo minuto e mezzo non succede però più niente, e i bianco/rossi possono festeggiare l’accesso alla finale del torneo, in cui sfideranno Padova, mentre la squadra allenata da “Toto” Tinti esce dal campo sconfitta ma con una bella iniezione di fiducia, in vista del sempre più vicino debutto in campionato.

C.S. – Raggisolaris, passo avanti nell’amichevole felsinea con la Salus

SALUS – REKICO 72 – 88

(22-26; 33-39; 60-64)

Raggisolaris Faenza: Aromando 12, Perin 15, Silimbani 13, Benedetti, Venucci 19, Iattoni 11, Milosevic, Chiappelli 13, Brighi 5. All. Regazzi.

 La Rekico non risente della settimana di riposo forzato dovuta all’annullamento dell’amichevole con il Basket 2000 e gioca una buona amichevole in casa della Salus Bologna, formazione di serie C Gold. Sempre privi di Pagani, i faentini mostrano di avere grande feeling con il canestro realizzando ben 88 punti, provando inoltre nuove situazioni tattiche che hanno messo tutti i giocatori nelle migliori condizioni per segnare e per essere protagonisti.

Abbiamo compiuto un passo avanti dal lato del gioco – spiega coach Marco Regazzi – e nella ricerca della coesione del gruppo sulla quale stiamo lavorando molto visti i tanti nuovi giocatori arrivati in estate. Ho distribuito il minutaggio facendo giocare ognuno una ventina di minuti e ho avuto buone risposte. Ora continuiamo a lavorare per arrivare pronti alla prima di campionato”.

 

C.S. – La Bakery vince e convince contro Olginate al “Memorial Garattini”

OLGINATE – BAKERY 56 – 75

(14-21; 23-51; 40-65)

Piacenza: Bracchi, Rombaldoni 13, Stanic 11, Bruno 10, Perego 12, Guerra, Pederzini 11, Maresca 5, Guaccio 5, Birindelli 8, Galli, Orlandi. All. Coppeta.

E’ una prova convincente quella della Bakery Piacenza nella gara di apertura del 1° Memorial Egidio Garattini: i biancorossi superano la NP Olginate ed affronteranno domani la vincente della sfida tra i padroni di casa della Pallacanestro Alto Sebino e Manerbio.

Piacenza parte bene con i punti di Perego e Rombaldoni, ai quali si aggiungono quelli di Stanic per il primo vantaggio consistente, 9-18 dopo sette minuti di gioco. Olginate prova a ridurre le distanze, ma Piacenza mantiene lo status quo ed alla prima sirena conduce con il punteggio di 14-21. Il secondo quarto si apre con due grandi giocate della Bakery per il nuovo massimo vantaggio, 14-26: è qui che i lombardi provano a reagire con un miniparziale che costringe la panchina biancorossa al timeout. La reazione è immediata, guidata da Stanic che ben presto viene seguito da tutti i propri compagni. Il sigillo sul primo tempo lo mette Guaccio con la tripla allo scadere per il 23-51 che ormai indirizza la partita. Nel secondo tempo le due squadre non si distaccano troppo da quanto acquisito nel corso dei primi venti minuti: Piacenza gioca con consapevolezza e concede tanto spazio ai propri giovani, risultando vincitrice alla sirena finale per 56-75.

Sarà ancora Lugo-VSV Imola la finale dell’undicesimo “Memorial Bonadonna”

LA.CO. – ORVA 70 – 75

(13-18; 34-35; 51-52)

Flying Balls Ozzano: Masrè, Morara 4, Chiusolo, Corcelli 14, Lalanne 3, Magagnoli 9, Martini 5, Dordei 10, Agusto 22, Agriesti 3. All. Grandi.

Partita equilibrata, con gli ospiti che prendono subito un margine di 5 punti e con Ozzano che si aggrappa ai canestri di Corcelli per rimanere in scia. Ottima seconda frazione per i Flying che rientrano fino al -1 (34-35) alla seconda sirena. Divario che non cambia a fine terzo quarto (51-52) nonostante il +8 ospite a metà periodo presto colmato da Agusto e compagni. Nell’ultimo periodo regna l’equilibrio, a cinque minuti dalla fine è 62 pari, ma nel finale la zampata vincente è dei biancoverdi che si impongono 75 a 70 sulla truppa di coach Federico Grandi.

VIRTUS IMOLA – BOLOGNA BASKET 2016 85 – 74

(30-20; 48-36; 63-52)

Virtus Imola: Dalpozzo ne, Dal Fiume 14, Boero 6, Nucci 18, Creti 3, Murati ne, Casadei 27, Ranocchi 9, Sangiorgi 2, Zytharyuk 6. All. Tassinari.

Bologna Basket: Poluzzi 8, Guerri 2, De Pascale 17, Tugnoli 7, Fin, Legnani 5, Cortesi 19, Brotza 4, Bertuzzi 8, Saccà 4. All. Lolli.

Dopo il debutto vincente nell’amichevole di Molinella di lunedì scorso (74-56), prima prova ufficiale per il Bologna Basket 2016 al “Memorial Bonny”, il torneo dedicato alla memoria di Cristian Bonadonna, giunto ormai alla sua 11ma edizione.

Al Palasport di Monterenzio la squadra di Lolli perde per 85 a 74 con una Virtus Imola più avanti nella preparazione, in un match combattuto. Si tratta di due squadre che ambiscono ai posti alti della classifica di C Gold e che si sono date per questo motivo battaglia fin dalle prime schermaglie. Il primo quarto vede gli imolesi avanti 30-20, dominando con il corri e tira e il tiro da 3 (6-7 dalla lunga distanza). Nella seconda frazione la Virtus accelera nei primi minuti e va a +15. Il BB2016 reagisce con Legnani, Cortesi e De Pascale ed una difesa più coesa, ritornando anche a -8. Alla pausa Imola é sopra 48-37. Terzo quarto e il BB2016 stringe due viti nella metà campo difensiva. Tre minuti senza canestri, poi ancora Cortesi e Poluzzi provano il riaggancio. Ma Casadei e Dal Fiume tengono sempre il distacco sulla decina di punti e il quarto termina con Imola sopra 63-52. Nella frazione finale altro sforzo difensivo dei bolognesi che con due bombe di Bertuzzi e canestro di Brotza arrivano a -4 a 5′ dal termine. Imola replica prendendo rimbalzi e mettendo una bomba dall’angolo. Cortesi però non ci sta: fa un gioco da 2+1 e mette la tripla del -6 a 1’30 dal termine. Ma ancora i tiratori imolesi la mettono dall’arco e la partita si chiude. Adesso il BB2016 è atteso alla finale per il terzo posto contro i Flying Balls.

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