C Gold, valanga Ozzano al “PalaRuggi”. C Silver, Anzola corsara a Novellara e va in fuga
SERIE C GOLD 18° Giornata
ACADEMY BASKET – PASTA DALLARI 85 – 73
(21-18; 31-42; 60-59)
Academy Fidenza: Bricchi, Barga 7, Tardivi, Dmitrovic, Longoni 21, Gangarossa, Giani 9, Bialkowski 9, Biasich 3, Morciano 19, Diop Gaye 17. All. Zanardi.
LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 13, Corradini, Canovi ne, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 11, Levinskis 4, Guarino 7, Torlai ne, Mallon 20, Barigazzi ne, Pitton 9. All. Diacci.
Parte bene la LG che piazza subito un parziale da 7-0, ma la reazione di Fidenza non tarda ad arrivare ed in appena due minuti arriva un controparziale da 14-0 che spinge sul +7 i padroni di casa. Castelnovo riprende a segnare e rientra sino al -1, poi, dopo quasi tre minuti senza realizzazioni da una parte e dall’altra, si giunge ad un finale di quarto animato che regala all’Academy il vantaggio dopo i primi dieci minuti (21-18). Ad inizio secondo periodo, nuovo parziale della LG che segna con continuità dall’arco e torna avanti di cinque lunghezze. Diop e Longoni bloccano l’emorragia, ma solo temporaneamente: la seconda metà del quarto è tutta a favore degli uomini di Diacci che alzano il livello difensivo e firmano un fantastico 12-1 che permette a Castelnovo di chiudere in vantaggio i primi venti minuti (31-42). Alla ripresa del gioco la musica non cambia, con i montanari che si spingono sino al +14 prima della reazione di Fidenza che riesce ad avvicinarsi sino al -9. L’attacco della LG si inceppa e Morciano ne approfitta ispirando un parziale da 9-0 che riporta l’Academy a -5 quando mancano 4’ alla chiusura del quarto. Il time-out di coach Diacci non è sufficiente e l’accoppiata Bialkowski-Morciano firma il sorpasso nel finale di periodo: i padroni di casa sono in controllo del match, ma la tripla di Canuti nel finale permette alla LG di rimanere ad una sola lunghezza di ritardo (60-59). Fidenza ha l’inerzia a proprio favore ed un nuovo parziale da 6-0 la porta a +7, mentre Castelnovo non sembra avere le forze per rientrare nel punteggio. Con la tripla di Mallon a 3’ dalla sirena, la LG torna a -3, ma Diop e Barga segnano con continuità e l’Academy ha i mezzi per mantenere il vantaggio e allungare negli ultimi minuti fino a raggiungere il +12: finisce 85-73 per i padroni di casa, che tornano al successo dopo quattro turni.
GUELFO BASKET – ALBERTI E SANTI 60 – 81
(14-31; 31-43; 42-66)
CastelGuelfo: Musolesi 2, Pieri 2, Casagrande 9, Govi 2, Trombetti 4, Bernabini 7, Rebeggiani, Cacciari, Grillini 16, Santini 5, Degli Esposti 7, Baccarini 6. All. Serio.
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Resca 7, Colonnelli 17, Lottici 2, Klyuchnyk 17, Garofalo 15, Galli 11, Sichel 6, Zaric, Scekic 6, Marletta ne, Zucchi, Trobbiani ne. All. Lottici S.
VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – LA.CO. 63 – 97
(22-27; 43-52; 53-80)
Virtus: Dalpozzo 4, Dal Fiume 4, Boero 5, Nucci 5, Creti, Casadei 13, Ranocchi 15, Sassi, Sangiorgi 9, Zytharyuk 8. All. Tassinari.
Flying Balls Ozzano: Folli 3, Masrè 9, Morara 7, Chiusolo 10, Corcelli 22, Lalanne 7, Magagnoli 4, Mengoli, Martini, Dordei 13, Agusto 19, Agriesti 3. All. Grandi.
Il sentito derby della Via Emilia lo vince, senza se e senza ma, la La.Co. La Virtus Imola ha pagato dazio al nervosismo nella ripresa, mentre ha confermato di avere qualche problema in difesa se si pensa di essere competitivi per la promozione. I Flying Balls sono stati praticamente perfetti, colpendo da 3 punti con ottime percentuali e difendendo con energia. Difficile trovare un migliore in campo, ma, cifre alla mano, nel momento del break, il più lucido è stato il grande ex, Corcelli.
Pronti, via e due triple di Casadei per il 6-0. Era Agusto a rispondere, sempre dai 6,75, per il sorpasso (8-9). Ozzano era una macchina da guerra, non sbagliava niente in attacco e volava sul +9 (12-21 al 7′ con cinque punti di Dordei). Ranocchi trascinava i compagni all’aggancio a quota 31 nelle prime curve del secondo quarto, poi, pian piano, iniziava la fuga decisiva. Dal 36-40 del 17′ si passava al 41-52, con Corcelli che si metteva in luce. Nella ripresa le bombe di Agusto e Dordei erano ferite quasi letali (46-60 al 23′). I colpi decisivi erano, poi, quelli di Corcelli, ancora Agusto da tre punti e Masrè. Sul 46-72 al 27′ il match poteva considerarsi chiuso, anche perché i gialloneri iniziavano una battaglia con i due grigi che non poteva che portare dei guai, soprattutto sul piano della concentrazione. Chiusa la terza frazione sul 53-80, iniziava un lunghissimo garbage time, con gli ospiti che toccavano il massimo vantaggio, ad un minuto dalla fine, sul 61-97.
SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 56
(19-9; 33-26; 53-40)
Salus: Savio 3, Branzaglia, Amoni 15, Granata 4, Tugnoli 15, Percan 8, Veronesi 2, gebbia, Stojkov 5, Arletti 2, Polverelli 12. All. Fili.
Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 2, Cristofani, Conocchiari 3, Zoboli 14, Ravaioli 10, Gelelra 2, Dal Zozzo 8, Biandolino 5, Godoli, Bracci 4, Solfrizzi Em. All. Selvi.
NUOVA PSA – B.S.L. SAN LAZZARO 52 – 72
(15-16; 27-35; 41-52)
Modena: Cappelli 2, Vivarelli 7, Pederzini 3, Basilicò 4, Riccio 2, Tamagnini 1, Nasuti 5, Riguzzi 26, Vucinovic 2, Stucchi ne. All. Spettoli.
San Lazzaro: Lolli 7, Baietti 2, Annunzi 6, Quadrelli 2, Fabbri 18, Rossi ne, Perini 6, Cempini 13, Rosa, Mellara 11, Mazzini, Allodi 7. All. Bettazzi.
La Psa cede il passo alla BSL che, nel più classico degli scontri salvezza, espugna il “Pala Ferraris” col punteggio di 52-72.
Coach Spettoli, che deve ancora far a meno della prolifica guardia Federico Guazzaloca, fa ciò che può con un roster dalle rotazioni corte che resta in partita per almeno 30’. Nel primo quarto la gara è bella ed equilibrata ed alla prima sirena gli ospiti riescono a mettere il naso avanti sul punteggio di 15-16. Nel secondo quarto San Lazzaro tenta la fuga ma viene ben controllato da una Psa coriacea e combattiva realizzativamente guidata dal play Riguzzi. La BLS spezza l’equilibrio nel finale del quarto chiudendo sul 27-35 all’intervallo lungo. Nella ripresa la Psa, caricata negli spogliatoi da coach Spettoli, a rientrare in partita ma gli ospiti sono abili a mantenere quasi sempre invariato il margine di due-tre possessi pieni chiudendo alla terza direna sul 41-52. Nell’ultimo quarto le batterie dei padroni di casa sono praticamente azzerate e la BLS, trascinata da Cempini, Mellara e Fabbri, chiude il match sul +20, concedendo solamente 11 punti ai locali. Top scorer della gara il play modenese Riguzzi con 26 punti.
BOLOGNA BASKET 2016 – POL. PONTEVECCHIO 73 – 79 dts
(15-16; 30-30; 40-40; 60-60)
Bologna Basket: Drago ne, De Pascale, Poluzzi 8, Guerri 5, Fin 14, Cerulli 2, Legnani 19, Tugnoli 6, Cortesi 14, Brotza, Bertuzzi 5, Trombetti ne. All. Lolli.
Pontevecchio: Folli 10, De Gregori 17, Bonaiuti 11, Buriani, Gianninoni 14, Nanni 10, Mantovani 1, Boni ne, Di Rauso 12, Minerva ne, Bergami 4, Vetere ne. All. Carretto.
Brutta battuta d’arresto per il Bologna Basket 2016 che sul terreno casalingo perde ai supplementari contro un Pontevecchio motivato e sempre in partita. Una prestazione sotto molti punti sconcertante per i padroni di casa che venivano da un buon momento, ma che hanno dimostrato, come all’andata, di soffrire il gioco in pressione degli uomini di Carretto. C’è da dire che alcuni dei giocatori rossoblu erano già stati battuti dall’influenza nella settimana precedente il derby, ma questo fatto non può suonare come scusa per un approccio al match molle, senza forza e privo di mordente come quello del BB2016. Difficile salvare qualcuno nella mediocrità generale. Strappano la sufficienza la doppia doppia (19 punti e 10 rimbalzi) di un indomito capitan Legnani; i 14 punti di Fin, preciso dalla lunetta (7/8), ma ancora non al 100%: e la positiva prova di Guerri, 5 punti dalla panchina e tanta applicazione a tutto campo. Quattordici anche i punti di Cortesi che però è parso forzare troppo in attacco e non pare attraversare il miglior momento della stagione. In generale, la squadra ha mostrato parecchia confusione e poca fluidità nella metà campo offensiva (40% al tiro complessivo) e una difesa lenta e con problemi di adattamento, battuta più volte dalle penetrazioni dell’ex De Gregori e di Gianninoni.
Per quanto riguarda la partita, equilibrio praticamente perfetto fino al supplementare. Ma a due minuti e trenta secondi dalla fine del quarto periodo, con Pontevecchio sopra di 3, un tiro pesante di Cortesi aveva pareggiato il match e un tecnico alla panchina aveva dato il +1 e palla in mano agli uomini di Lolli: una ghiotta occasione per chiudere. Ma un’altra sciagurata persa portava a un canestro in contropiede degli ospiti. Replica da 3 punti di Poluzzi, poi l’arresto e tiro di De Gregori portava ancora la parità. Il tiro da 3 di Tugnoli a quattro secondi dalla fine prendeva il ferro e si andava così ai supplementari. Il Pontevecchio restava concentrato, infilava due conclusioni dalla lunga distanza con l’onnipresente Gianninoni, a cui ribattevano Legnani e Fin. Saliva allora in cattedra Bonaiuti, prima con una bomba e poi ripetutamente in lunetta. Gli avversari prendevano 5-6 punti di vantaggio e il BB2016 era troppo stanco per provare l’ennesimo riaggancio.
DILPLAST – PALL. TITANO 103 – 78
(21-23; 47-37; 79-57)
Montecchio: Seclì 8 (1/3, 1/2), Di Noia 21 (2/6, 3/4), Bertocco 14 (2/6, 1/3), Vanni 17 (6/9, 1/1), Negri 11 (4/5, 1/3), Grisendi, Guardasoni 9 (4/5), Basso 6 (2/5 da tre), Guidi 6 (3/5, 0/1), Gruosso 8 (4/5, 0/3), Giglioli 3 (0/1, 1/1), Ghezzi (0/1, 0/1). All. Cavalieri.
San Marino: Sinatra 13 (5/7, 0/3), Grassi 8 (1/2, 2/6), Zannoni 4 (0/1, 1/2), Aglio 7 (2/6, 1/4), Gamberini 10 (5/6), Macina 10 (2/3, 2/4), Ricci 6 (2/5), Padovano 11 (1/2, 2/5), Galassi 4 (1/1, 0/5), Calegari 5 (1/2). All. Foschi.
C’è una sconfitta pesante e c’è anche il contorno amaro nel sabato dei Titans a Montecchio. Sul tabellone del palazzetto emiliano al 40’ compare un 103-78 eloquente, ma non è tutto, perché va anche registrato l’infortunio alla caviglia di capitan Gamberini, uscito a inizio secondo quarto e non più rientrato.
La partita comincia col 4-0 tutto di Negri e col gruppo Titans (in quintetto Sinatra, Grassi, Zannoni, Aglio e Gamberini) che viaggia a elastico nel primo quarto, con distacchi ridotti tra un punto e sei. Di Noia è inarrestabile, tiene avanti i suoi e si arriva sul 19-14, quando ecco che i Titans accelerano e chiudono avanti il quarto con un 9-2 firmato Ricci, Macina e Gamberini (21-23 al 10’). In apertura di secondo parziale la Pallacanestro Titano segna con Ricci e va sul massimo vantaggio della partita, il +4 sul 21-25, ma Gamberini si fa male alla caviglia e deve uscire (non rientrerà più). Il resto del quarto viaggia in equilibrio. Almeno fino al 17’. Da lì all’intervallo, da quel 40-37, Montecchio infila un 7-0 corroborato dai canestri di Di Noia e Vanni che valgono il +10 alla pausa lunga (47-37). Dura, con i Titans che hanno subito 26 punti nel secondo periodo e che anche nel terzo non riescono a trovare una chiave difensiva alle scorribande dei padroni di casa. Il canestro di Grassi del -5 illude (siamo 49-44 al 22’), poi è notte fonda, col 9-0 di Montecchio che scrive a tabellone il 58-44. Come accaduto nel secondo quarto, anche in questo terzo parziale sono decisivi gli ultimi tre minuti. In questo caso si passa dal 69-54, negativo ma non completamente irrecuperabile, a un 79-57 che sa di sentenza (10-2 il break). Il quarto periodo serve solo a definire il punteggio finale (103-78), con la vittoria dei padroni di casa che rimane in cassaforte e con i Titans che devono raccogliere la parte brutta del referto, quella gialla.
CLASSIFICA
FLYING BALLS OZZANO | 32 | 18 | 16 | 2 | 1428 | 1153 | +275 | |
FIORENZUOLA 1972 | 32 | 18 | 16 | 2 | 1414 | 1201 | +213 | |
VSV IMOLA | 32 | 18 | 16 | 2 | 1451 | 1259 | +192 | |
SALUS BOLOGNA | 24 | 18 | 12 | 6 | 1334 | 1210 | +124 | |
GUELFO CASTELGUELFO | 18 | 18 | 9 | 9 | 1350 | 1340 | +10 | |
ACADEMY FIDENZA | 18 | 18 | 9 | 9 | 1312 | 1342 | -30 | |
BOLOGNA BASKET 2016 | 18 | 18 | 9 | 9 | 1284 | 1321 | -37 | |
PONTEVECCHIO BOLOGNA | 18 | 18 | 9 | 9 | 1223 | 1281 | -58 | |
ARENA MONTECCHIO | 16 | 18 | 8 | 10 | 1436 | 1467 | -31 | |
SAN MARINO | 14 | 18 | 7 | 11 | 1288 | 1345 | -57 | |
LG COMPETITION CASTELNOVO M. | 12 | 18 | 6 | 12 | 1207 | 1232 | -25 | |
GAETANO SCIREA BERTINORO | 10 | 18 | 5 | 13 | 1051 | 1126 | -75 | |
BSL SAN LAZZARO | 8 | 18 | 4 | 14 | 1198 | 1399 | -201 | |
PSA MODENA | 0 | 18 | 0 | 18 | 1195 | 1495 | -300 |
SERIE C SILVER 18° Giornata
GINNASTICA FORTITUDO – CREI 76 – 68
(12-17; 33-35; 54-49)
S.G. Fortitudo: Barattini 13, Pampani 6, Tosini 9, Zinelli 13, Mellini, Pederzoli 2, Galassi 5, Zanetti 11, Bonazzi 5, Pontrelli 8, Pesino 4. All.Tasini.
Granarolo Basket: Salicini 5, Bianchi 17, Masetti ne, Marchi 20, Spettoli 3, Paoloni 2, Ballini 5, Bernardinello 2, Cristalli 4, Carini ne, Marega 6, Neviani 4. All. Carrera.
Brutta sconfitta della Crei in casa del fanalino di coda del campionato, la S.G.Fortitudo, che fin qui aveva raccolto una sola vittoria in 17 partite. Togliamo subito ogni dubbio: vittoria ampiamente meritata dai ragazzi di Tasini e Lolli, che hanno giocato meglio e con più continuità di un Granarolo nervoso e arruffone, che ha avuto un apporto positivo dai soli Marchi-Bianchi e Marega, mentre il resto della squadra ha giocato al di sotto delle proprie possibilità.
Parte bene la Crei, con Neviani in evidenza in cabina di regia e il duo Marchi-Bianchi a far male nel pitturato (3-8 al 4′). Tosini tiene in linea di galleggiamento la SG (suoi 6 dei primi 8 punti della squadra), Neviani si infortuna (distorsione alla caviglia a rimbalzo) e deve uscire; la SG sfrutta i primi segnali di nervosismo degli ospiti (proteste per mancati fischi e antisportivo a Spettoli che ferma un contropiede) e raggiunge la parità costringendo Carrera al primo timeout (10-10 al 7′). Granarolo rientra in campo più concentrata e piazza il 2-7 con cui le squadre vanno al primo riposo sul 12-17. In avvio di secondo quarto la Crei si porta sul +7 su un canestro di Ballini (14-21 al 12’30”), poi subisce un parziale di 14-0 propiziato da Zanetti e da un tecnico a Ballini che ha cambiato l’inerzia del match (28-21 al 16′). Cristalli assistito da Paoloni ferma l’emorragia, ma la seconda tripla di Barattini ricaccia gli ospiti a -7 (32-25 al 17′). Marchi si carica la squadra sulle spalle e firma quasi in toto un parziale di 1-10 (33-35 con 8 punti di Marchi e 2 di Bianchi) con il quale le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Alla ripresa del gioco le squadre si alternano in vantaggio, sfruttando il tiro dalla distanza la SG e appoggiando il gioco sui lunghi la Crei (47-47 al 26’30”). Nel finale di quarto Granarolo spara a salve sia dal campo che dalla lunetta e realizza solo 2 liberi con Marchi, permettendo alla SG di allungare fino al +5 con cui si arriva all’ultimo riposo (54-49). In avvio dell’ultimo quarto, per due volte, Marega riduce il divario a tre lunghezze (56-53 al 33′); la Crei prova a mischiare le carte alternando la uomo e la 1-3-1 e per due minuti imbavaglia l’attacco dei padroni di casa (ma non riesce a sfruttarlo attaccando male), poi, dalla panchina SG, esce il match winner del match: Zinelli spara due triple pressochè consecutive e scava un solco tra le due squadre (64-53 al 36′). Marchi e Bianchi riportano Granarolo a -5, ma ancora Zinelli dall’angolo è una sentenza (4/5 totale dall’arco) e ricaccia gli ospiti a -8 quando mancano 3′ alla fine (67-59). Trascinata da Marchi e Bianchi la Crei prova a riavvicinarsi e sulla tripla di Spettoli arriva ad un possesso di distanza (71-68 al 39′). Dopo un 1/2 dalla lunetta di Zinelli, Carrera chiama un timeout a 48″ dalla fine per organizzare il tentativo di rimonta, ma, alla ripresa del gioco, Paoloni sbaglia la rimessa e consegna la palla in mano ai padroni di casa. La SG arrotonda il punteggio dalla lunetta sul fallo sistematico degli ospiti e la partita si chiude con un meritato 76-68 per i giovani padroni di casa.
REBASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 78 – 56
(17-16; 38-31; 64-41)
Castelnuovo Sotto: Violi ne, Tognato 7, Nunziato 5, Castagnaro 20, De Fant 7, Ferrari 9, Dall’Asta ne, Battaglia 13, Amadio 5, Simonazzi, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.
Castel San Pietro: Pedini 4, Lugli 5, Cavina 7, Zambrini 5, Beccaletto 5, Dall’Osso 16, Governatori 7, Pellacani 5, Castellari, Zuffa 2. All. Loperfido.
La Rebasket non soffre di vertigini e balza in vetta in attesa del big match tra Novellara ed Anzola.
Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato (rotto nel finale dalle magie di capitan Castagnaro), la Rebasket, al rientro sul parquet dalla pausa lunga, con Lusetti & C. alzano l’asticella in difesa e con una buona circolazione offensiva piazzano un 12-0 (Amadio e Battaglia sugli scudi) in una manciata di minuti e chiudono completamente la gara (50-31). Nelle file bolognesi non arriva la reazione e i biancorossi volano a metà del terzo quarto sul +21 (55-34), per poi chiuderlo e metterlo in cassaforte (64-41 al 30′). Nell’ultimo quarto spazio, per entrambe le formazioni, alle seconde linee, con buone risposte soprattutto per i biancorossi con Nunziato, Tognato e Ferrari.
QUISISANA – CVD BASKET CLUB 52 – 76
(19-14; 26-39; 37-57)
Vis 2008 Ferrara: Antoci, Grazzi 12, Oseliero, Manojlovic, Brilli, Drigo 5, Fiore 8, Gamberini 4, Tidey 2, Mancini 7, Caselli 14. All.Campazzi.
Cvd Casalecchio: Dawson 12, Trois 6, Masetti, Sighinolfi 14, Penna, Stocaj 10, Perini 2, Fuzzi 11, Taddei 11, Falzetti 6, Lelli 4. All. Lanzoni.
PALLACANESTRO CASTENASO – BK POL. CASTELFRANCO E. 71 – 94
(23-20; 40-47; 57-68)
Castenaso: Curione 14, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 11, Betti, Cardinali 5, Campagna 1, Quaiotto 16, Parenti 16, Nardi, Venturi, Magnani 6. All. Cinti.
Castelfranco Emilia: Tomesani 10, Coslovi 13, Sforza, Righi 32, Tedeschini ne, Vannini 6, Del Papa 7, Villani 4, Ayiku 12, Frilli 10. All. Boni.
DULCA – BERNAIATLIA 76 – 67
(19-11; 41-25; 58-49)
Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 4, Cunico 20, Fusco 12, Canini ne, Giuliani 5, Dini 7, Raffaelli 20, Insero ne, Ramilli 6, Popov, Saponi 2. All. Bernardi.
Virtus Medicina: Bonetti, Tinti 4, Marinelli 9, Govi 8, Biguzzi 24, Lorenzini 14, Stagni, Verde 6, Barba ne, Canovi, Seracchioli 2. All. Bacchilega.
Palla a due e subito ritmi pazzeschi da una parte e dall’altra. Sembra la partita d’andata dove Medicina, per arginare la difesa bernardiana, si affida a velocità e contropiedi. Ma i ragazzi gialloblù rientrano sempre con ordine, memori probabilmente del match di un girone fa, e dopo un inizio un po’ stentato oltre l’arco cominciano a far piovere bombe con gli artisti migliori Raffaelli e Cunico che a responsabilità non sono secondi a nessuno. Fusco per conto suo comincia una partita da altra categoria. Playmaker, guardia, ala, centro. Li fa tutti indistintamente con risultati da bocca spalancata. Dall’altra parte è Lorenzini a cercare di tenere in piedi la baracca, ma i Dulca hanno una marcia in più. Il primo quarto termina sul 19-11. Secondo parziale che si avvia come il primo. Fusco continua nel suo modus oprandi politically correct nei riguardi della pallacanestro. Picio Bianchi, guarda che strano, ruba palloni e lancia contropiedi alla Milos Teodosic guardando Torino e scaricando a Taranto. Cunico lascia cioccolatini da scartare per tutti. Ma il giocatore più clamoroso, al quale se fosse stata messa la mano in ghiaccio, non le avrebbe sciolte le molecole di H2O, le avrebbe distrutte, è Luca Raffaelli, che spara un 3/3 da tre chiudendo così i 20 minuti a 5/6. Per Medicina Biguzzi cerca di prendersi tutte le responsabilità del caso e nel possibile tiene a galla gli ospiti sul finale di secondo quarto, sul 41-25 Dulca. Dopo la pausa lunga Medicina esce con un altro piglio. Santrarcangelo smette di difendere e comincia a prendere imbarcate a destra e sinistra. In tre minuti la squadra di Coach Bacchilega manda a bersaglio 13 punti e si rifa sotto pericolosamente. I Dulca dal canto loro non producono quanto offerto nel primo tempo: Dini prova a scardinare la difesa ospite e Raffaelli con un altra fucilata impossibile a ricacciare gli ospiti al mittente, ma Medicina è lì. Biguzzi e Lorenzini continuano a segnare. Alla festa si aggiunge Verde e in un amen gli ospiti sono sotto la doppia cifra di svantaggio. Un ultimo sussulto Angels porta tutti all’ultimo riposo sul 58-49. Ultimi appassionanti dieci minuti di fuoco. La Bernaitalia smette per un attimo di produrre e Santarcangelo ritrova la fiducia che gli era mancata nel terzo quarto. Bianchi, poco incisivo fino a quel momento, spara una bomba allo scadere dei 24″ da 8 metri che sembra poter chiudere i giochi. Ma Biguzzi e compagnia non sembrano essere troppo d’accordo. Dal massimo vantaggio di quarto periodo 67-53, Medicina risale piano piano. Tinti vola sempre a canestro, Marinelli si reinventa cinico tiratore, Govi torna ad essere quello dell’andata e a due minuti dalla fine a dividere le squadre ci sono solo 3 punti. Ed è qui che viene fuori il cuore Angels. Giuliani manda a bersaglio un arresto e tiro nel momento più difficile che risveglia gli animi di giocatori e tifosi. Cunico prende in mano la squadra e serve due palloni fantascientifici a Ramilli che appoggia il primo in reverse e subisce il fallo sul secondo. Azione decisiva: attacco Medicina per tornare sotto o venir chiusa definitivamente. Palleggio insistito di Tinti che va a destra; Bianchi si stacca un pelo dal proprio difensore perchè già un quarto d’ora prima sapeva cosa sarebbe andato a succedere. Mette la mano sul pallone e ruba. Contropiede via dall’altra parte sempre con Picio. Scarico per Cunico che vola al ferro. Fallo e canestro. Game, set and match direbbe qualcuno. La partita poi si chiude con una tripla allo scadere sempre di Cunico che potrebbe risultare decisiva a fine campionato. Sì perchè i Dulca vincono 76-67, con uno scarto quindi di 9 punti e in ottica scontro diretto all’andata Medicina vinse proprio di 9 punti. Quindi a potenziale parità di classifica si ricorrerà alla differenza canestri di tutto il campionato.
RIVIT – PALLACANESTRO MOLINELLA 57 – 53
(9-19; 23-33; 39-48)
Grifo Imola: Turrini, D’Emilio, Bartoli 5, Russu 5, Guglielmo 7, Lanzoni 8, Orlando 10, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 3, Borgognoni 4, Castelli 2. All. Palumbi.
Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 8, Spisni, Menna ne, Checcoli ne, Ranzolin 14, Frignani 7, Frazzoni 4, Lanzi 2, Ramini 11, Regazzi 4, Paolucci ne. All. Baiocchi.
Torna alla vittoria la Rivit, battendo, sule tavole amiche del “PalaRuggi”, Molinella, con uno strepitoso ultimo periodo. L’inizio della squadra di coach Palumbi è da dimenticare, che attacca in modo confuso e ben presto Molinella scappa raggiungendo il massimo vantaggio allo scadere del quarto guidata da Ramini e Ranzolin. Nei due quarti centrali la produzione offensiva della Grifo è tutta nelle mani delle triple di Sgorbati, ma la difesa comincia a mettere sabbia negli ingranaggi offensivi degli ospiti che cominciano e faticare a trovare tiri facili. Il rientro dopo la pausa lunga pare cambiare l’inerzia della gara, con la Rivit che arriva a -4 dopo appena tre minuti, ma la coppia Ranzolin-Ramini mette le cose a posto e il vantaggio resta intorno alla doppia cifra. Nell’ultimo quarto la sabbia messa nell’ingranaggio offensivo di Molinella ha effetto e per cinque minuti gli ospiti non segnano permettendo alla Rivit di rimontare fino al sorpasso, con Bartoli, dopo quattro minuti, poi palla rubata e contropiede finalizzato da Lanzoni (51-48) per il primo vantaggio Grifo dell’incontro. Brandani sblocca Molinella (51-51 e mancano ancora cinque minuti), ma per quattro minuti si vede solo un libero di Martini e tanta confusione su entrambi i fronti. A 71 secondi dal termine il solito Ranzolin sorpassa (52-53). Controsorpasso firmato Guglielmo (55-53) e mancano quarantacinque secondi. Guazzaloca sbaglia la tripla e sul fronte opposto Lanzoni va in lunetta a poco meno di tre secondi dalla fine e fa 2/2 fissando il punteggio sul definitivo +4 interno. Molinella ha esaurito i timeout e il tempo è troppo poco anche solo per imbastire un tiro decente.
NOVA ELEVATORS – ME CART 96 – 65
(28-12; 53-34; 66-50)
San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 5, Segata 3, Verardi 17, Baccilieri 8, Moruzzi 5, Scagliarini, Papotti 22, Pasquini 8, Zappoli 2, Rusticelli 14, Almeoni 12. All. Berselli.
Scuola Basket Cavriago: Zecchetti, Mazza 4, Fantini 9, D’Amore 7, Baroni 7, Pezzi 14, Lorenzani 1, Franzoni 10, Mursa, Bernardoni, Vecchi, Pedrazzi 13. All. Martinelli.
PALL. NOVELLARA – GRUPPO VENTURI 64 – 72
(14-19; 34-40; 53-55)
Novellara: Margini M. 3, Folloni 2, Rinaldi 6, Margini D. ne, Morgotti, El Ibrahimi, Carpi 3, Ciavolella 14, Aguzzoli ne, Bartoccetti 21, Dilas 2, Astolfi 13. All. Spaggiari.
Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 15, Zucchini 1, Venturi L. ne, Gamberini 4, De Ruvo 21, Venturi N. 7, Venturi D., Albertini 14, Mazza 10. All. Trevisan
CLASSIFICA
ANZOLA | 28 | 18 | 14 | 4 | 1310 | 1176 | +134 |
NOVELLARA | 26 | 18 | 13 | 5 | 1322 | 1193 | +129 |
REBASKET CASTELNUOVO | 26 | 18 | 13 | 5 | 1279 | 1161 | +118 |
CNO SANTARCANGELO | 24 | 17 | 12 | 5 | 1268 | 1117 | +151 |
GRANAROLO BASKET | 22 | 18 | 11 | 7 | 1291 | 1233 | +58 |
VIS PERSICETO | 22 | 18 | 11 | 7 | 1240 | 1250 | -10 |
MOLINELLA | 20 | 17 | 10 | 7 | 1081 | 1095 | -14 |
VIRTUS MEDICINA | 20 | 18 | 10 | 8 | 1328 | 1291 | +37 |
CASTELFRANCO EMILIA | 18 | 18 | 9 | 9 | 1397 | 1295 | +102 |
CVD CASALECCHIO | 18 | 18 | 9 | 9 | 1181 | 1154 | +27 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO | 18 | 18 | 9 | 9 | 1220 | 1197 | +23 |
CASTENASO | 14 | 18 | 7 | 11 | 1205 | 1323 | -118 |
SCUOLA BASKET CAVRIAGO | 14 | 18 | 7 | 11 | 1242 | 1297 | -55 |
GRIFO IMOLA | 6 | 18 | 3 | 15 | 1208 | 1339 | -131 |
VIS 2008 FERRARA | 6 | 18 | 3 | 15 | 1149 | 1345 | -196 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA | 4 | 18 | 2 | 16 | 1139 | 1394 | -255 |