SERIE C GOLD 10° Giornata
2G VASSALLI – RINASCITA BASKET 63 – 91
(15-26; 31-53; 49-75)
Ferrara 2018: Davico 13, Cattani, Antoci 6, Caselli 3, Natali 2, Mandic 13, Vigna 2, Favali 11, Farioli 8, L. Ghirelli 3, M. Ghirelli 2. All. Furlani.
R.B. Rimini: Vandi, Bianchi 12, Pesaresi 6, Moffa 10, Ramilli 4, Rivali 18, L. Bedetti 10, Guziur, F. Bedetti 17, Chiari, Saponi 4, Broglia 10. All. Bernardi.
Niente da fare per la 2G Vassalli al cospetto della corazzata Rinascita Rimini. Al Pala Palestre, sabato sera, è stata gara vera per 5’ (11-12), dopo di che il break di 4-14, nei restanti 5’ della prima frazione, ha chiuso di fatto la contesa. Da segnalare, poco prima dell’intervallo lungo, il fallo tecnico e l’espulsione comminata a coach Adriano Furlani per proteste. Rimini si conferma di essere una corazzata imbattibile o quasi, per quanto concerne la 2G Vassalli non sono bastati i punti di Davico, Mandic e Favali, unici giocatori in doppia cifra dei biancazzurri, che hanno pagato dazio al cospetto dell’ottima percentuale al tiro da fuori dei riminesi (13/30), che hanno chiuso con ben sei uomini in doppia cifra. Match chiuso sostanzialmente dopo 20’ (31-53), quindi niente è cambiato nei secondi venti minuti, con i padroni di casa che hanno perso di misura il terzo e il quarto parziale. Alla fine sarà 63-91. Dopo tre successi consecutivi, si ferma il ruolino dei successi della 2G Vassalli, attesa domenica prossima dalla trasferta al Pala Ruggi di Imola contro la compagine locale.
BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 72 – 67
(22-14; 35-35; 56-52)
BB2016: De Pascale 7, Fontecchio 30, Fin 3, Poluzzi 4, Cortesi 14, Legnani 2, Mazzocchi ne, Polverelli 7, Guerri, Antola ne, Folli 5. All. Lolli.
Virtus Imola: Dalpozzo 8, Percan 14, Magagnoli 8, Zytharyuk 17, Aglio 5, Casadei 1, Giuliani 6, Dal Fiume ne, Murati ne, Turrini ne, Nucci 8, Zani ne. All. Tassinari.
Un Luca Fontecchio formato extralusso (30 punti con 9/16 da 2 e 2/5 da 3, 6/7 ai liberi, 7 rimbalzi e 5 falli subiti) trascina il Bologna Basket 2016 alla vittoria casalinga contro la sempre temibile Virtus Spes Imola. La negativa trasferta di Rimini viene dimenticata con una prova convincente, anche se non esente da pecche. Imola infatti, pur sotto anche di 13 punti, non molla mai la presa ed anzi a sette minuti dalla fine è avanti di cinque lunghezze. Ma un parziale di 10-2 del BB2016 rimette le cose a posto.
La cronaca. Partenza fredda per entrambi i team che sbagliano molte conclusioni. Il punteggio si mantiene in equilibrio fino a 4’ dalla fine del quarto, quando un parziale di 15-4 per i padroni di casa, propiziato da Fontecchio, Cortesi (3/3 dalla lunga distanza) e De Pascale (bomba allo scadere), scava un primo solco tra le squadre. Secondo quarto e ancora De Pascale e Guerri offrono assist a Folli che segna 5 punti di seguito per il +10. Ma Imola reagisce con Percan e Dalpozzo: controparziale da 8-0 e alla pausa la rimonta è cosa fatta (35-35). Alla ripresa inizia il Fontecchio-show: prima palla recuperata e schiacciata in contropiede, poi 6 punti in fila con fallo sull’ultimo canestro e libero trasformato. Infine tiro da 3, subito replicato da Poluzzi, con un altro parziale da 15-2 che pare uccidere l’incontro. Invece gli ospiti ricuciono anche questo break con la difesa e il contropiede e ad inizio quarta frazione sono sotto solo di 4 (56-52). Zhytariuk, una spina nel fianco durante tutto il match, sale in cattedra e Imola, come detto, arriva al +5. Qui però si dimostra il carattere dei bolognesi: Fin imbocca una tripla da campione, Cortesi lo imita subito dopo, Fontecchio continua a imperversare e così prende vita un vantaggio di 5-7 punti. La vittoria viene siglata da una schiacciata dirompente sempre di Fontecchio, su assist di Legnani.
PALL. FIORENZUOLA 1972 – DILPLAST 82 – 78
(18-11; 34-30; 63-48)
Fiorenzuola 1972: Galli 11, Sichel 7, Fellegara ne, Zucchi, Cunico 5, Dias 8, Colonnelli 25, Sprude 5, Marletta 2, Lottici M. 6, Yabre 3, Sabbadini 10. All. Lottici S.
Montecchio: Seclì 2, Borghi ne, Riccò 2, Bertolini 16, Vecchi 4, Astolfi 10, Gruosso 18, Vanni 3, Pasini, Negri 13, Guidi 10. All. Martinelli.
Fiorenzuola parte con le marce alte, sfruttando il 2/2 iniziale da 3 punti prima di Colonnelli e poi Sabbadini, per il 6-0 in una manciata di secondi. I gialloblu di Simone Lottici sembrano far circolare la palla con velocità, mentre Montecchio riesce a trovare solo 2 canestri dal campo nei primi 5′. 12-4. Vanni sorprende la difesa valdardese dall’arco al 6′, mentre per i gialloblu capitan Lottici M. con canestro e palla recuperata è decisivo a far chiamare timeout a Martinelli al 7′. 14-7. Il primo quarto si chiude sul 18-11 in favore di Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Negri in casa Montecchio inaugura il secondo quarto con il semigancio destro che vale il 20-15 al 12′, prima di ripetersi dall’arco e ricucendo per la prima volta il gap tra le due squadre. La partita viaggia a ritmi estremamente bassi; Colonnelli con il jumper dalla media distanza fa 25-24 al 15′, segue Cunico con la stessa moneta. Il match viene portato da Montecchio su ritmi bassi e pochi possessi complessivi, con tanta confusione in campo; ciò che la Dilplast, squadra affamata di punti per la salvezza, cerca. Sull’asse della coppia di lunghi Yabre-Dias, i gialloblu provano a utilizzare maggiormente il gioco sotto le plance sul finale di quarto, con Colonnelli che fissa dall’arco il finale di secondo quarto sul 34-30. Al rientro dagli spogliatoi Fiorenzuola sembra mettere le marce alte, con Lottici M. e la schiacciata di Sabbadini che consentono ai gialloblu di allungare: 39-30. Colonnelli dimostra di avere la mano caldissima con altre due triple fondamentali per i ragazzi di coach Lottici S. per allungare oltre la doppia cifra di vantaggio. 45-34. La partita è totalmente diversa rispetto al primo tempo, con una bella Fiorenzuola che allunga ancora con il solito Colonnelli e Sabbadini, sempre da 3, fino al 56-40 al 27′. Galli è bravo a chiudere il terzo quarto firmando 7 punti consecutivi per una Fiorenzuola veramente di qualità che infila ben 29 punti nel parziale. 63-48. Bertolini inaugura l’ultimo parziale con 3 punti che fanno capire come Montecchio ed il suo staff ci vogliano provare fino in fondo. Ancora Galli, con l’aiuto di Dias, sembra dare la spallata decisiva all’incontro con Fiorenzuola che si porta sul 70-53 al 34′. Gruosso, per Montecchio, prova un tentativo di rimonta che si concretizza in un timeout precauzionale di coach Lottici S. sul 72-60 al 35′. Guidi viene perso pericolosamente in area e converte 2 punti, Bertolini con un gioco da 3 punti riapre definitivamente la gara al 37′. 75-71. Gruosso e Colonnelli si scambiano triple importanti al 38′ con la gara che si porta sull’80-74, ma negli ultimi 60 secondi Colonnelli dalla lunetta è glaciale. Finisce 82-78 per Pallacanestro Fiorenzuola 1972, che torna alla vittoria con un brivido finale.
E80 BEMA – SALUS 76 – 68
(20-10; 30-28; 56-57)
LG Competition Castelnovo Monti: Franko 16, Mabilli, Lentini, Magnani 10, Varotta 8, Levinskis 1, Guarino 8, Mallon 16, Parma Benfenati 15, Prošek 2, Ferri ne, Torlai ne. All. Diacci.
Salus Bologna: Branzaglia 5, Salsini, Amoni 15, Tugnoli 6, Pini 13, Veronesi ne, Allodi 9, Stojkov 12, Falzetti 2, Vucinovic 6. All. Ansaloni
Seconda vittoria consecutiva per la E80 Bema, che supera al Pala Giovanelli la Salus Bologna col risultato finale di 76-68. La LG conquista un importante successo dopo una gara difficile, ben giocata nei primi minuti e particolarmente sofferta nei due quarti centrali.
Castelnovo approccia alla perfezione il match e grazie ai punti di Franko e Parma Benfenati firma immediatamente un bel parziale da 11-0. La Salus fatica in entrambi i lati del campo, ma i ragazzi di Ansaloni sfruttano il calo offensivo della LG per tornare a sole tre lunghezze di ritardo (13-10). Il finale di periodo è però tutto a favore dei padroni di casa e la tripla di Varotta sulla sirena fissa il punteggio sul 20-10. Nel secondo quarto si spegne la luce in casa LG: Castelnovo perde tanti palloni in attacco e la Salus ne approfitta tornando nuovamente a -3. I montanari segnano il primo canestro del periodo dopo quasi 5 minuti, ma la tripla di Branzaglia pareggia il match sul 22 pari. I padroni di casa firmano un mini break grazie ad un fantastico Parma Benfenati e sono nuovamente a +5, ma la Salus non molla e a metà gara il risultato sul tabellone è di 30-28. Al rientro dagli spogliatoi si alza l’intensità dell’incontro, con i bolognesi che segnano con continuità dalla lunetta e grazie alle triple di Pini si ritrovano per la prima volta in vantaggio. Capitan Guarino dall’arco riporta avanti i suoi, ma i canestri di Amoni e Allodi valgono il +4 Salus, che diventa +6 a 3’30 dalla fine del periodo. Castelnovo prova a rientrare ma c’è nervosismo e il libero di Amoni, dopo un tecnico fischiato alla panchina, mantiene i bolognesi ancora avanti nel punteggio. Nel finale Mallon punisce dall’arco e nel pitturato e i montanari si ritrovano così ad un solo punto di ritardo quando mancano dieci minuti alla sirena. Ad inizio quarto periodo viene fischiato un (dubbio) tecnico a coach Diacci: gli ospiti convertono il tiro dalla lunetta, tornano sul +4 e sembrano avere l’inerzia della gara a proprio favore. Ma Castelnovo non si arrende e con un mini-break si riporta nuovamente in vantaggio. Nella parte centrale del quarto il punteggio è in equilibrio e nessuna delle due squadre riesce a sferrare la zampata decisiva. La E80 Bema ha però tanta voglia di vincere e, trascinata dalla verve di Franko e grazie ad un monumentale Parma Benfenati, annulla l’attacco della Salus e firma un parziale da 7-0 che le permette di tornare sul +6 ad un solo minuto dalla fine. I ragazzi di Ansaloni non riescono più a trovare la via del canestro e il match viene chiuso dalla fantastica schiacciata in contropiede di Mallon: finisce 76-68 per i montanari che ottengono così la quinta vittoria in campionato.
B.S.L. – ANZOLA BASKET 66 – 80
(22-26; 32-44; 48-56)
San Lazzaro: Lolli 6, Riguzzi 5, Degli Esposti 9, Fabbri 4, Governatori 7, Pederzini 12, Rosa, Cempini 4, Bertuzzi ne, Degregori 18, Bonaiuti 1, Corradini. All. Bettazzi.
Anzola: Mandini 6, Parmeggiani F. 5, Bortolami, Parmeggiani S. 18, Baccilieri 10, Villani 11, Cerulli, De Ruvo 17, Caroldi 13, Montanari. All. Spaggiari.
La BSL è costretta ancora a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria casalinga stagionale: infatti, dopo aver sfiorato il colpaccio con un eccellente inizio di quarto periodo, la compagine sanlazzarese ha dovuto cedere il passo all’Anzola che ha sbancato il PalaRodriguez per 80-66. Fatali ai biancoverdi, a cui non sono bastati i 18 punti di De Gregori e i 12 di Pederzini, sono stati il parziale di 21-2 incassato negli ultimi 6′ e anche le pessime percentuali al tiro (34% dal campo e 14% da tre).
Anzola ha provato a fare la voce grossa già nel primo quarto, costruendosi un vantaggio in doppia cifra grazie alle stilettate di De Ruvo e Baccilieri (20-9). La BSL ha però avuto il merito di non mollare e di ricucire parzialmente lo strappo spinta dalla grinta di Pederzini e De Gregori. La bomba di capitan Fabbri è stata la ciliegina sulla torta che allo scadere di fine primo quarto ha sancito il -4 BSL (26-22). In apertura di seconda frazione Pederzini ha persino infilato a canestro il -2, ma ai biancoverdi è mancato il guizzo del sorpasso e così la formazione ospite è riuscita a riprendere fiducia e un buon margine di vantaggio chiudendo il primo tempo a +12 trascinata da Simone Parmeggiani, Villani e De Ruvo (44-32). Il vantaggio esterno in uscita dagli spogliatoi è cresciuto fino al +17 (51-34) siglato da Baccilieri. Sul più bello però sono venuti fuori il carattere e l’orgoglio della BSL che, grazie ai punti portati alla causa da Riguzzi, De Gregori e Cempini, ha siglato un 8-0 che l’ha riportata sotto i 10 punti di scarto (51-42). Parmeggiani e Villani hanno provato a respingere l’assalto biancoverde, ma, dopo aver chiuso la terza porzione di gara a -8 (56-48), la BSL ha dato un’ulteriore sgasata sfruttando le accelerazioni di Lolli e le giocate di Degli Esposti e De Gregori che hanno contribuito all’8-0 che ha portato al 56-56 a 7’20” dalla fine. Un antipasto del sorpasso della BSl arrivato per mano di Governatori, abile a recuperare un pallone e a depositare a canestro il 58-56 biancoverde, subendo anche un antisportivo. Un’accelerata che sembrava aver girato l’inerzia del match, visto che lo stesso Governatori, assieme a De Gregori, autore di una tripla pesantissima, ha poi propiziato anche il +5 interno (64-59). Sul più bello, però, l’attacco della BSL si è improvvisamente inceppato, non riuscendo a perforare la difesa a zona chiamata da coach Spaggiari. La fase offensiva di Anzola, al contrario, ha ritrovato proprio in quei momenti lo smalto dei momenti migliori e, sorretta dai guizzi di Caroldi e De Ruvo, ha prodotto il parziale di 21-2 che ha spento le speranze dei padroni di casa.
CLASSIFICA
RINASCITA BK RIMINI |
18 |
9 |
9 |
0 |
781 |
564 |
+217 |
BOLOGNA BASKET 2016 |
14 |
8 |
7 |
1 |
587 |
548 |
+39 |
VIS 2012 FERRARA |
10 |
8 |
5 |
3 |
607 |
577 |
+30 |
LG COMPETITION CASTELNOVO M. |
10 |
8 |
5 |
3 |
593 |
578 |
+15 |
FIORENZUOLA 1972 |
10 |
8 |
5 |
3 |
572 |
558 |
+14 |
GUELFO CASTELGUELFO |
10 |
8 |
5 |
3 |
569 |
579 |
-10 |
GAETANO SCIREA BERTINORO |
8 |
8 |
4 |
4 |
536 |
548 |
-12 |
VSV IMOLA |
6 |
8 |
3 |
5 |
615 |
579 |
+36 |
ANZOLA BASKET |
6 |
8 |
3 |
5 |
607 |
666 |
-59 |
SALUS BOLOGNA |
4 |
9 |
2 |
7 |
616 |
658 |
-42 |
ARENA MONTECCHIO |
2 |
9 |
1 |
8 |
612 |
722 |
-110 |
BSL SAN LAZZARO |
2 |
9 |
1 |
8 |
645 |
763 |
-118 |
SERIE C SILVER 10° Giornata
NET SERVICE – RIVIT 59 – 49
(8-15, 22-31, 38-39)
S.G. Fortitudo: Barattini 15, Zinelli, Capancioni 9, Chiarini 4, Tosini 6, De Denaro 2, Deledda, Pederzoli 4, Vietri, Ranieri 11, Nanni 8, Pesino. All. Tasini.
Grifo Imola: Pontrelli 3, Riguzzi 2, Bartoli 6, Mondini 3, Pampani 10, Creti 4, Lanzoni 12, Orlando, Sgorbati 9, Borgognoni. All. Palumbi.
La Rivit non riesce ad arrestare la striscia negativa, perdendo una partita a larghi tratti condotta, nella cornice della storica palestra Furla. Per quanto riguarda gli ospiti occorre menzionare, oltre alla cronica assenza di Biandolino, anche il default di Martini, reduce da un infortunio alla caviglia subìto in settimana. Nonostante il reparto lunghi a ranghi davvero ridotti, i biancoblu imolesi partono meglio e con il piglio giusto, con grande intensità difensiva e ottimi tiri costruiti in attacco. Dopo aver chiuso con il naso avanti la prima frazione, la Rivit gioca un ottimo secondo quarto, andando all’intervallo lungo sul +9. Nel terzo quarto iniziano le schermaglie, con il metro arbitrale che concede molto da una parte e dell’altra. E se nei primi 5 minuti la Grifo riesce ancora a tenere in mano la partita, un lungo periodo di secca offensiva degli imolesi (che non segnano negli ultimi 4 minuti della terza frazione), permette all’SG di riavvicinarsi e portarsi a contatto alla fine del terzo periodo. Nell’ultima frazione le trame offensive della Rivit si fanno meno fluide e i padroni di casa riescono a mettere il naso avanti, soprattutto grazie a singole giocate individuali. Alcune bombe e canestri molto pesanti condannano la Grifo, che non riesce a trovare la benzina per una rimonta in una partita a tratti condotta con padronanza. Per la cronaca, nei minuti finali, da segnalare un doppio infortunio a Creti e Tosini, per uno scontro fortuito di gioco, con apertura dell’arcata sopraccigliare.
FRANCESCO FRANCIA – OLIMPIA 2010 53 – 72
(6-22; 11-36; 33-50)
Zola Predosa: Perrotta 5, Gamberini 3, Maselli 2, Bavieri 4, Bianchini 10, Barilli Fe. 7, Zappoli 2, Masina 2, Barilli Fi. 6, Bosi 5, Romagnoli 7. All. Benini.
Castel San Pietro: Sangiorgi 7, Curti 2, Sabattani 8, Procaccio 5, Pedini 1, Benedetti 12, Lalanne 9, Zuffa, Parenti 8, Trombetti 13, Mazza 7. All. Regazzi.
Più semplice di ogni più ottimistica previsione: l’Olimpia passa al “PalaZola” contro una Francesco Francia che, per venti minuti, è sembrata non essere presente sul campo. Senza Almeoni, i zolesi non l’hanno mai messa da fuori nei primi due quarti e dopo, era troppo tardi…
Pronti, via e 0-5. Parziale reazione dei padroni di casa (4-7), poi è solo Castello con la coppia Lalanne-Trombetti in grande spolvero. Col canestro su rimbalzo offensivo di Sangorgi, arrivava il +16 (4-20), che diventava +24 (7-31) al 16′. Nella ripresa Filippo Barilli provava a suonare la sveglia (22-38 al 24′), ma, dopo un time out di coach Regazzi, l’Olimpia riallungava (22-44), gestendo, poi, con facilità il bottino grazie a Benedetti (7 punti nell’ultima frazione). Il 2001 Bianchini era l’ultimo ad arrendersi, ma non cambiava la sostanza: 53-72 e gli ospiti che proseguono la marcia verso le posizioni nobili della classifica.
DULCA – CVD BASKET CLUB 70 – 66
(12-17; 30-34; 53-48)
Santarcangelo: Zannoni 4, Colombo 3, Lucchi 2, Fusco 7, Russu 26, Raffaelli 1, Fornaciari 21, De Martin 6, Massaria, Buzzone ne, Alviti ne, Carafa ne. All Evangelisti.
Cvd Casalecchio: Baccilieri, Dawson 4, Trois 11, Bernardi 4, Sighinolfi 8, Penna, Barbato, Fuzzi 13, Taddei 4, Santilli 13, Lelli 9. All Lanzoni.
CREI – OTTICA AMIDEI 74 – 50
(23-13; 34-29; 52-37)
Granarolo Basket: Salicini 7, Bianchi 6, Masetti, Spettoli, Paoloni 23, Nanni 11, Tonelli ne, Bernardinello 4, Bertuzzi 5, Marega 5, Drago 3, Brotza 10. All. Carrera.
Castelfranco Emilia: Ayiku 7, Pizzirani ne, Marzo, Cappelli 7, Zucchini 5, Torricelli R. 7, Tedeschi 2, Vannini 4, Del Papa 3, Paciello 6, Torricelli F. ne , Prampolini 9. All. Landini.
La Crei si aggiudica lo scontro diretto con Castelfranco con una partita condotta dal primo all’ultimo minuto con autorità, guidata da una prestazione superlativa del suo capitano Luca Paoloni, autore di 23 p.ti, con 8/9 da 2, 2/2 da 3, 1/1 ai liberi, 5 assist, 5 rimbalzi, 3 recuperi e 37 di valutazione; numeri, conditi da una difesa asfissiante su Zucchini (costretto ad un inusuale 2/14), che ne fanno l’indiscusso Mvp del match.
Granarolo apre le danze con Salicini e Bianchi che poi cedono il testimone a Paoloni che realizza 5 punti consecutivi ed è 9-0 al 3′. Castelfranco rompe il digiuno grazie a Riccardo Torricelli ma Paoloni realizza ancora, seguito da Bertuzzi (autore di una buona partita) e la Crei è in doppia cifra di vantaggio (13-2 al 4′). Dopo un canestro di Ayiku, Paoloni realizza un gioco da 3 punti (su assist di Bertuzzi) raggiungendo la doppia cifra e portando il vantaggio dei suoi a +12 (16-4 al 6’30”). Paciello e Torricelli provano a reagire ma sono prontamente rintuzzati da Bernardinello, Marega e Brotza. Cappelli con 1/2 dalla lunetta fissa il primo quarto sul 23-13. Nel secondo quarto buon avvio di Castelfranco che rosicchia 4 punti (25-19 al 12’30”), ma una tripla di Marega e un recupero con canestro in contropiede di Paoloni restituiscono la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa (30-19 al 13’30”). Prampolini realizza da due, poi 3′ di blackout delle due squadre vengono interrotti da Del Papa con un 1/2 dalla lunetta con Vannini che arpiona il rimbalzo d’attacco e realizza il canestro del -5 (30-25 al 16’30”). La Crei risponde con Salicini e Paoloni, ma Prampolini e Zucchini, in contropiede su assist di Marzo, mandano le squadre negli spogliatoi sul 34-29. L’avvio del terzo periodo ricalca l’inizio gara: Bertuzzi, Paoloni, un gioco da tre punti di Brotza su assist di Paoloni e ancora l’asse “Paoloni to Brotza” portano Granarolo a +13 (43-30 al 23′). Dopo un canestro di Vannini, altri 3′ minuti di blackout delle due squadre sono interrotti da Nanni (per lui doppia doppia con 11 punti e 10 rimbalzi). Zucchini e Prampolini provano a riavvicinare gli ospiti (45-37 al 27′) ma Nanni, Paoloni e Brotza portano la Crei, all’ultimo riposo, con 15 punti di vantaggio (52-37 al 30′). Nell’ultimo quarto Granarolo progressivamente allunga e sulla tripla del giovane play Drago (classe 1999, schierato da Carrera sul finire del terzo periodo visto l’infortunio di Spettoli e il 4° fallo di Bernardinello, non li ha fatti rimpiangere) raggiunge il +19 (62-49 al 35′) chiudendo di fatto la partita. Carrera dà spazio alla panchina togliendo progressivamente i migliori per il meritato applauso; Castelfranco non ne ha più e la Crei arrotonda il punteggio al +24 finale (74-50).
BERNAITALIA – REBASKET 90 – 91
(24-31; 60-40; 72-68)
Virtus Medicina: Tinti 17, Mini 26, Casagrande 20, Rossi 11, Giani 4, Lorenzini 10, Curione 2, Seracchioli, Agriesti, Stagni ne, Stellino ne. All. Curti.
Rebasket Castelnovo: Rivi, Tognato 2, Castagnaro 16, Defant 22, Cervi 2, Dall’ Asta, Battaglia 2, Amadio 19, Pedrazzi 5, Fontana, Lusetti 23. All. Casoli.
Al Palasport Rambaldi arriva la Rebasket, con l’obiettivo di consolidare il primo posto in classifica. Il pubblico, accorso numeroso, è pronto ad assistere al big match della giornata. E’ una partita con un andamento molto altalenante, dove ogni squadra, grazie a parziali importanti, acquista un grande vantaggio nei confronti dell’altra. Entrambe le formazioni, segnano con ottime percentuali, sia fuori dall’arco dei tre punti, sia dentro l’area. C’ è una grande intensità in campo e Medicina, spinta dal proprio pubblico, rimontando un primo quarto chiuso sul -7, rimonta, andando all’intervallo lungo sul + 20, grazie alle bombe di Mini, ai canestri e alla regia di Tinti. Nel terzo periodo, la Rebasket, rimonta piano piano, grazie ai canestri dall’arco di Defant e si riporta a soli 4 punti sul finire della terza frazione di gioco. L’ultimo tempo è molto equilibrato e le squadre giocano sino alla fine una bellissima partita punto a punto. Nel finale, la bomba di Castagnaro, che regala agli ospiti il +1, si rivela decisiva e spezza le lance a favore della Media Design, che si aggiudica un bellissimo incontro.
Cronaca: ottimo avvio di entrambe le formazioni, La Rebasket, però, ha un approccio con il canestro devastante, grazie a percentuali davvero alte sia dall’arco che da dentro l’area, tanto che la formazione di casa è costretta alla sospensione sul 12-20. Usciti dal time out, le cose non cambiano e il primo periodo si conclude con la Rebasket che conduce sul 24-31. Nella seconda frazione di gioco viene fuori il carattere della Virtus Medicina che, con un parziale devastante di 34 a 8, grazie alla precisione di Casagrande, alla ottima regia di Curione, ai canestri in contropiede e alle palle rubate di Tinti, si porta all’intervallo lungo, sul punteggio di 60-40. Alla ripresa delle ostilità, la Rebasket non ci sta a lasciarsi scivolare via la partita e, pian piano, grazie ai canestri pesanti di Defant, ai tiri di Amadio e di Lusetti, recupera terreno con un parziale di 28-10, che le permette di chiudere il terzo periodo sotto di quattro lunghezze (72-68). Nell’ultima frazione la partita diventa bellissima ed equilibrata, con entrambe le formazioni che lottano per aggiudicarsi i due punti. Medicina parte forte e obbliga coach Casoli a chiamare il time out sul -5, dopo i canestri di Mini e di Casagrande. La Rebasket esce forte e, canestro dopo canestro, si avvicina sempre di più. La pressione in campo si fa alta tanto che viene fischiato un fallo tecnico a Castagnaro, che manda in lunetta Casagrande che realizza. Nonostante questo episodio, i reggiani rimangono concentrati e, con due canestri consecutivi di Castagnaro, si portano, prima sul -2, per poi sorpassare la BernaItalia sul +1. L’ ultimo minuto di gioco vede Rebasket andare sul +3, grazie al canestro di Amadio che costringe coach Curti a chiamare time out sull’88-91. All’uscita dal time out, la formazione di casa ruba una palla importante e subisce fallo Mini che, dalla lunetta, fa 2/2. La squadra ospite ha la possibilità di chiudere la partita con due tiri liberi che, però, non vanno a segno; Tognato prende, però, il rimbalzo d’attacco decisivo. In lunetta, la tensione si fa sentire ed arriva un altro 0/2. Medicina prende il rimbalzo, ma a soli due secondi dal termine della gara e non riesce neanche a tentare il tiro che sarebbe valso il supplementare (m.p.).
PALL. MOLINELLA – PALLACANESTRO CASTENASO 72 – 58
(13-11; 28-29; 41-41)
Molinella: Guazzaloca 19, Brandani 14, Grazzi 5, Ranzolin 6, Zuccheri 3, Frignani, Cai 2, Lanzi 9, Ramini 8, Torriglia 6, Mantovani. All. Baiocchi.
Castenaso: Recchia, Malverdi, Ballini 12, Baietti, Capobianco 5, Ginevri 18, Cantore 2, Ballardini 14, Zucchini 2, Quarantotto 5. All. Castelli.
NOVA ELEVATORS – ARTUSIANA BK 72 – 57
16-22; 34-32; 61-48.
San Giovanni in Persiceto: Tomesani 21, Coslovi 2, Guidi ne, Vaccari 2, Gamberini ne, Papotti 6, Achilli ne, Alvisi 3, Mancin 16, Lorusso 10, Albertini 12, Pedretti ne. All Berselli.
ForlimpopolI: Stella ne, Nervegna 4, Del Zozzo, Valgimigli 7, Biondi, Agatensi 9, Grassi 7, Piazza 13, Battistini ne, Servadei 1, Ravaioli 16. All Agnoletti.
PALL. NOVELLARA – ATLETICO BASKET 92 – 66
(31-25; 51-47; 70-53)
Novellara: Ferrari 11, Margini M. 10, Folloni 13, Rinaldi ne, Bagni 5, Franzoni 6, Aguzzoli 17, Carpi 7, Ciavolella 19, Bartoccetti 4, Pietri, Barazzoni. All. Boni.
Atletico Borgo: Frascaroli, Veronesi Gr. 10, Campanella M. 6, Rosati 2, Rossi ne, De Simone 9, Martelli 4, Veronesi Gi. 9, Campanella E. 2, Tubertini 9, Artese 13, Baldazzi 2. All. Pietrantonio.
CLASSIFICA
MOLINELLA |
18 |
10 |
9 |
1 |
722 |
597 |
+125 |
REBASKET CASTELNOVO |
18 |
10 |
9 |
1 |
748 |
628 |
+120 |
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO |
14 |
10 |
7 |
3 |
678 |
597 |
+81 |
CNO SANTARCANGELO |
14 |
10 |
7 |
3 |
699 |
646 |
+53 |
VIRTUS MEDICINA |
14 |
10 |
7 |
3 |
698 |
649 |
+49 |
NOVELLARA |
14 |
10 |
7 |
3 |
806 |
765 |
+41 |
S.G. FORTITUDO BOLOGNA |
12 |
10 |
6 |
4 |
656 |
628 |
+28 |
VIS PERSICETO |
12 |
10 |
6 |
4 |
716 |
691 |
+25 |
ATLETICO BORGO BOLOGNA |
10 |
10 |
5 |
5 |
705 |
716 |
-11 |
FRANCESCO FRANCIA ZOLA |
8 |
10 |
4 |
6 |
683 |
679 |
+4 |
GRANAROLO BASKET |
6 |
10 |
3 |
7 |
586 |
622 |
-36 |
CVD CASALECCHIO |
6 |
10 |
3 |
7 |
675 |
721 |
-46 |
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI |
6 |
10 |
3 |
7 |
666 |
715 |
-49 |
GRIFO IMOLA |
6 |
10 |
3 |
7 |
568 |
688 |
-120 |
CASTELFRANCO EMILIA |
2 |
10 |
1 |
9 |
659 |
804 |
-145 |
CASTENASO |
0 |
10 |
0 |
10 |
614 |
733 |
-119 |