Monthly Archives: Luglio 2019

Serie D, La Torre vicina a chiudere il roster, tante le conferme per la prossima stagione

Se il prossimo campionato di serie D vedrà al via la Torre Reggio Emilia con una guida tecnica diversa, rappresentata da Luca Corradini, che ha preso il posto di Vincenzo Romano, il roster si caratterizzerà, invece, per le tante conferme. Una linea di continuità resa più agevole dal lavoro portato avanti negli ultimi anni, con diversi giovani ormai entrati stabilmente nelle rotazioni, e dal percorso del nuovo allenatore, da sempre nello staff grigiorosso, tra vivaio e prima squadra.

Così, gli unici addii saranno quelli del play Max Ferretti e dell’ala Filippo Orlandini, a cui si somma la partenza per motivi di studio (Erasmus) della guardia Giovanni Mazzi, che rientrerà solo nell’ultimo scorcio di stagione. Al loro posto, si punterà soprattutto sulla crescita di alcuni under e in quest’ottica va letto anche il ritorno della guardia Giaroli, classe ’99, dopo un anno di prestito in Promozione al Basketreggio. La società e, in particolare, il direttore sportivo Severini restano comunque vigili sul mercato, specialmente se dovesse crearsi la giusta occasione nel ruolo di ala.

L’organico, al momento, risulta quindi composto dai play Pezzarossa e Giaroni; dalle guardie Melli, Rivi, Vezzosi, Filippo Mazzi e Giaroli; dalle ali Cantergiani e Mussini; dai lungi Lorenzo Davoli, Margaria ed Alberto Davoli.

Serie B, Rubbini e Santucci, due giovani di prospettiva per i Raggisolaris Faenza

Doppio annuncio per i Raggisolaris, firmati il play Rubbini e l’ala Santucci.

Compleanno speciale per Michele Rubbini. Il play\guardia bolognese è da oggi un giocatore della Rekico, ufficialità arrivata proprio nel giorno del suo ventesimo compleanno. Nato a Bologna il 3 luglio 1999, Rubbini inizia a giocare a pallacanestro nella Virtus Bologna dove compie tutta la trafila delle giovanili fino all’Under 20, togliendosi la soddisfazioni di vincere da protagonista lo scudetto Under 18 Eccellenza nel 2017. Un anno importante per la sua carriera, perché colleziona anche una presenza in serie A2 con la prima squadra (guarda caso sul campo dell’Andrea Costa Imola, ancora sulla via Emilia…), festeggiando la promozione nella massima serie con il gruppo di coach Ramagli. Nel campionato successivo si trasferisce in serie B a Lugo dove disputa un’ottima stagione da rookie, dimostrando grande personalità e guidando la squadra da vero leader, tanto da entrare nel mirino dell’OraSì Ravenna. In serie A2 (stagione 2018/19), Rubbini colleziona 26 presenze tra regular season e play off ed è ora pronto alla nuova avventura in maglia Rekico.

Tiro da tre, altruismo e tanta voglia di mettersi in mostra con la maglia della Rekico. Sono queste le caratteristiche di Matteo Santucci, ala classe 1998, presentatosi a Faenza con le migliori premesse per ritagliarsi un ruolo da protagonista. Figlio d’arte, (il padre Pierluigi è stato un giocatore di pallacanestro ed è ora un dirigente della Tiber Roma), Santucci è uno dei tanti prodotti del florido vivaio della Tiber Roma, club in cui ha militato dal settore giovanile fino alla serie B, debuttando in prima squadra in C Gold nel 2013. Dopo aver vinto la C Gold nel 2016/17, esordisce in B nel 2017/18 (stagione in cui è in doppio tesseramento con l’Eurobasket Roma in serie A2) mostrando di non risentire del salto di categoria. Il suo apice lo raggiunge il 24 marzo 2018 quando segna ben 28 punti in 18 minuti nel match in casa di Sestu con un immacolato 5/5 da due punti e 6/6 da tre. Proprio in quel campionato attira le attenzioni di molte società ed infatti nel 2018/19  gioca in serie A2 con Jesi, avventura terminata a febbraio con il passaggio a Palestrina, ambiziosa formazione di serie B, arrivata fino alla finale play off. Nato a Roma il 10 aprile 1998, Santucci è un’ala piccola di 1.94 con il colpo sempre in canna: sarà quindi un’ottima arma offensiva per la Rekico.

C Gold, colpaccio Ferrara, approda nella città estense il pivot croato Pusic

Ferrara Basket 2018 è felice di comunicare di aver firmato il lungo croato Vedran Pusic per la stagione 2019/2020. Classe 1986, 208 centimetri per 103 chilogrammi, il neo biancazzurro nell’ultima stagione ha indossato i colori del KK Pula 1981 (Prva Liga croata), chiudendo con 16 gare giocate, 17,6 punti (secondo marcatore) e 6,1 rimbalzi a gara, in poco meno di 26 minuti di media. Nella stagione 2002/2003, Pusic disputò con la Fortitudo Bologna una gara dell’allora Eurolega, poi tanta Croazia nel suo curriculum, dove è pure stato compagno del neo acquisto Alex Percan.

Dopo molti anni sarà bello ritornare a giocare in Italia – dice il neo biancazzurro -, stavo cercando una squadra in Italia perché volevo essere vicino alla mia città natale (Pola, in Croazia; ndr), dopo ho scoperto che Alex Percan, già mio compagno di squadra in Croazia, aveva firmato a Ferrara: ho parlato con il mio agente e ho deciso che Ferrara Basket 2018 sarebbe potuta essere per me una buona opzione. Non vedo l’ora di unirmi ai miei nuovi compagni di squadra e spero di poter vincere il campionato. A livello tecnico-tattico mi reputo un giocatore di squadra, il campo dirà quello che potrò dare alla causa: posso giocare faccia a canestro, tirare e passare, ma come ho detto aspetto l’avvio della stagione per vedere che cosa succederà”.

C Gold, tris di stelle per Fiorenzuola: Seravalli, Maggiotto e Livelli

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 è felice di poter comunicare gli ingaggi di Matteo Seravalli, Andrea Maggiotto e Umberto Livelli per la stagione 2019/2020.

Matteo Seravalli, classe 1991, è un play-guardia che arriva da Basket Lugo, dove aveva giocato le ultime 4 stagioni tra Serie C e Serie B, rendendosi grande protagonista della promozione in Serie B e mantenendo nel 2018/2019 una media di 11,7 punti proprio in Serie B in campionato. Il massimo stagionale dell’ultima annata per Seravalli sono stati i 31 punti messi a referto nella gara persa con Pall. Bernareggio per 81-90. Con la sua abilità su entrambi i lati del campo, che lo rendono anche un ottimo difensore anche sui cambi, Seravalli porta a Fiorenzuola il suo acume in cabina di regia, con ottime capacità sia dall’arco che in penetrazione e in tema di visione di gioco.

Nato a Cento, classe 1988, Andrea Maggiotto è una guardia di 195 cm che, dopo le giovanili nella Scavolini Pesaro, lo vede vincere a 18 anni il Campionato di Serie C con la maglia di Fossombrone e la conseguente promozione in Serie B2. Da lì, una carriera prevalentemente in Serie B, con Senigallia, Jesolo San Donà (B1), Moncalieri (Serie A Dilettanti). Proprio con la maglia di Senigallia, nel 2016/2017, Maggiotto mantiene una media di 21 punti e 7 rimbalzi a partita dimostrandosi giocatore importante per la Serie B. Nell’ultima stagione, sempre in terra marchigiana, Andrea ha mantenuto una media di 13,4 punti a partita.

Umberto Livelli, di formazione scuola UCC Assigeco Piacenza, nell’ultima stagione si è ben comportato tra le fila della Virtus Valmontone, in Serie B Girone D con 3,4 punti di media in circa 12 minuti di utilizzo a partita. Guardia, classe 1999, il giocatore di Cortemaggiore (PC) rappresenta uno dei migliori prospetti piacentini degli ultimi anni, confermando il trend di Pallacanestro Fiorenzuola 1972 sempre attenta ai giovani del territorio, dopo aver fatto crescere negli anni Zucchi, Carini e Fellegara.

38° Isokinetic Playground, bis per Belli Comodi, esordio col sorriso per i campioni in carica di Matteiplast Alice

Esordio con vittoria per i bi-campioni in carica di Matteiplast Ristorante Alice che, nella settima serata del “38°Isokinetic Playground Giardini Margherita”, battono 68-61 lo Zurich Insurance di Billo Riguzzi. Nella gara delle ore 20.15, invece, è arrivato il bis di Belli Comodi Due Torri Fresk’o che, dopo il successo di lunedì sera nel derby con Kaffeina Koy’s, ha regolato per 70-56 lo Chalet Giardini Margherita, blindando il passaggio ai quarti di finale. Si muovono quindi le classifiche dei gironi A e B, con Zurich Insurance che si giocherà il tutto per tutto nell’ultima gara con Couponlus, essendo con una vittoria ed una sconfitta all’attivo, mentre sarà molto più complicato il passaggio del turno dello Chalet Giardini Margherita, ancora a secco di successi nelle prime due gare del torneo.

Questa sera, alle ore 20,15, in campo Kaffeina Koy’s-#Sempreminors Triple Basket, con i finalisti del 2018 che, in caso di sconfitta, andranno a casa. Poi, alle 22, uno dei Big Match di questa seconda settimana di Playground: Mulino Bruciato Csi-Kongsquad.

BELLI COMODI DUE TORRI FRESK’O-CHALET GIARDINI MARGHERITA 70-56

(24-16; 33-32; 50-41)

Belli Comodi: Tassinari 7, Callegari 2, Sinatra 3, Luparello 2, Timperi 7, Bracci 15, Cuccarese 8, Tortù 26. All. Bretta.

Chalet: Allodi 14, Ballini 9, Bertuzzi, Bonetti 4, Cempini 4, Guazzaloca F. 10, Mellara 2, Neviani 2, Ostapyuk 2, Ramini 4, Torriglia 5, Tugnoli. All. Carrera.

Vince e convince Belli Comodi Due Torri Fresk’o che, non senza difficoltà, vince la seconda gara del torneo contro Chalet. È un monologo di Tortù l’inizio di partita: il numero 69 di Belli Comodi ne segna 16 solo nel primo quarto. La squadra di coach Bretta scappa via sul +11, ma nel finale di tempo Torriglia e una tripla di Ballini ricuciono lo strappo sul 24-16. Nel secondo quarto Chalet è più concentrata: Allodi con un gioco da tre punti e Ballini in contropiede costringono Belli Comodi al timeout sul 26-26 a 6’ dall’intervallo lungo. Fresk’o spreca molto e dall’altra parte Ballini e soci sono chirurgici e segnano il primo sorpasso della gara. La partita è bella, piena di capovolgimenti di fronte: botta e risposta tra Mellara e Sinatra che prima segna col fallo, poi serve l’assist a Cuccarese che chiude il secondo periodo con il nuovo vantaggio Belli Comodi (33-32). Al rientro in campo è Tortù che ricomincia a macinare gioco: è lui ad aprire il periodo con un appoggio da sotto; poi serve Bracci che si fa sentire sotto il ferro e, con 4 punti consecutivi, regala il +5 ai suoi a metà del terzo quarto. Cempini rispedisce al mittente i tentativi di fuga di Belli Comodi, ma poi è autore di uno sfortunato autocanestro che taglia le gambe di Chalet. Cuccarese regala la doppia cifra di vantaggio ai suoi, Guazzaloca fa 1/2 dalla lunetta e a 10’ dalla fine il vantaggio di Belli Comodi è di nove lunghezze (50-41). Blackout offensivo all’inizio dell’ultima frazione per Chalet: prima Tassinari, più assistman che finalizzatore, poi 4 punti del solito Bracci e Belli Comodi prova la fuga definitiva (61-44 a 5’ dal termine). Chalet si affida ad Allodi, ma non basta: Bracci è una continua spina nel fianco della difesa di Chalet. Allodi segna il -10 a 2’ dalla sirena, ma un sontuoso Tortù (26 punti) chiude definitivamente i conti per il 70-56 finale.

MATTEIPLAST ALICE-ZURICH INSURANCE 68-61

(21-22; 35-34; 54-45)

Zurich: Riguzzi N. 7, Riguzzi F. 2, Bergami 12, Buriani, Brancaleoni 2, Martini 6, Ranieri 6, Di Rauso 6, Folli 15, Ruffini 3, Calanchi 2. All. Billo Riguzzi.

Matteiplast: Brighi A. 15, Marinelli, Tugnoli 4, Fin 14, Lazzaro 11, Ceparano 3, Brighi L. 5, Trentin 16, Cassanelli. All. Forni.

Matteiplast Alice inizia dove aveva finito l’anno scorso, battendo 68-61 Zurich Insurance. I ragazzi di Billo Riguzzi reggono bene per tre quarti, poi sono costretti ad alzare bandiera bianca, complici anche le assenze di Zeneli e Sabatini. Nicola Riguzzi protagonista in avvio con cinque punti consecutivi (4-5 al 2’), poi Matteiplast Alice alza i ritmi e, trascinata da Trentin, allunga sul +5 (13-8) alla metà esatta della prima frazione. Folli prima impatta a quota 18, poi segna il +3 (19-22), ma è un coast to coast di Tugnoli a riportare Matteiplast Alice ad una sola lunghezza di ritardo alla prima sirena: 21-22. Nel secondo quarto le fughe dei ragazzi di Forni vengono stroncate sul nascere da uno scatenato Folli (15 punti segnati nei primi due quarti), che fissa il punteggio sul 35-34 all’intervallo lungo. Nella terza frazione, una bomba e un gioco da tre punti di Antonio Brighi regalano due possessi di vantaggio a Matteiplast Alice (46-40); Zurich risponde con la tripla di Bergami (48-45), ma i “secondi possessi” sono fatali per i ragazzi di Billo che, dopo le triple di Fin e Lorenzo Brighi, su rimbalzo in attacco, scivolano a -9 al termine del terzo periodo: 54-45. Nell’ultimo quarto Di Rauso e compagni non trovano più le forze per ridurre il gap e, dopo essere crollati sul -17 (66-49) a 3’dalla fine, riescono comunque ad evitare la doppia cifra di svantaggio al suono della sirena finale: 68-61.

Per una giustissima causa il torneo si fermerà giovedì sera: basket giocato certo, ma non quello che fa classifica o regala due punti nel girone. Un basket giocato sì, che però servirà a molto altro. Sarà l’occasione, alle ore 21, per la partita di beneficienza tra All Star Couponlus, con la presenza speciale del saltatore in alto Gimbo Tamberi, e la selezione Giornalisti; prima, dalle 19.30, aperitivo e “derby” ai fornelli tra due chef bolognesi, dell’una e dell’altra sponda cestistica della città. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza a “Bibi Miscione”, un’Associazione nata nell’estate del 2018, pochi giorni dopo la prematura scomparsa di Bibi, un chirurgo ortopedico che ha sempre sposato le cause di volontariato della Onlus Orthopaedics, molte volte sacrificando le proprie ferie per viaggi in Tanzania con l’unico scopo di curare bambini con deformità degli arti e della spina dorsale. L’Associazione si prefigge di aiutare giovani ortopedici e ortopediche valorosi, sostenendo la loro famiglia tramite borse di studio e premi universitari.

Per info www.associazionebibimiscione.com oppure info@associazionebibimiscione.com

CLASSIFICHE

GIRONE A

Centro Medico Attiva Ristorante Lambrusco 0 (0-2); Couponlus 2 (1-0); Matteiplast Ristorante Alice 2 (1-0); Zurich Insurance 2 (1-1)

GIRONE B

Belli Comodi Due Torri Fresk’o 4 (2-0); Chalet Giardini Margherita 0 (0-2); Kaffeina Koy’s 0 (0-1); #Sempreminors Triple Basket 2 (1-0)

GIRONE C

Farmacia Cooperativa Bologna 2 (1-1); Kongsquad 4 (2-0); Mulino Bruciato CSI Bologna 0 (0-0); Osteria del Podestà GTS 0 (0-2)

GIRONE D

Ciaccio Casa Rivit 0 (0-0); Jus Bologna Bk Banca Ifigest 0 (0-0); Gruppo Ghedini Orplast 0 (0-0)