Monthly Archives: Dicembre 2019

Serie B, la RBR supera Piacenza e si avvicina al podio… Flying Balls, ti sei fatto un bel regalo!

SERIE B 14° Giornata

AMADORI – TERAMO BASKET 1960 82 – 68

(21-16; 49-29; 67-47)

Tigers Cesena: Scanzi 14 (5/8, 1/3), Planezio 14 (1/1, 3/6), Papa 13 (4/10, 0/1), Frassineti 10 (1/2, 2/5), Hajrovic 10 (5/8), Chiappelli 8 (1/1, 2/3), Trapani 7 (2/2, 1/1), Battisti 3 (1/3), Brkic 3 (1/3, 0/1), Rossi F., Guidi ne. All. Belletti.

Teramo: Di Bonaventura 30 (9/15, 3/8), Montanari 17 (3/4, 3/8), Matic 8 (2/3, 1/3), Melchiorri 6 (3/8, 0/3), Banach 5 (2/3), Del Sole 2 (1/4), Forte (0/4), Cucchiaro, Massotti, Rossi G. All. Cilio.

REKICO – GIULIANOVA BASKET 85 75 – 69

(21-19; 36-32; 51-47)

Faenza: Marabini ne, Anumba 13, Rubbini 3, Oboe, Zampa 3, Calabrese, Tiberti 20, Bruni 9, Klyuchnyk ne, Sgobba 15, Petrini ne, Petrucci 12. All. Friso.

Giulianova: Piccone 11, Hidalgo 23, Markus 12, Fall 7, Cianella ne, Recchiuti ne, Sebastianelli 10, Piccoli 2, Chiti, Gobbato 4. All. Ciocca.

La Rekico si regala un Natale indimenticabile dentro e fuori dal campo. Oltre alla vittoria contro Giulianova, il vero trionfo è arrivato grazie al pubblico del PalaCattani che ha risposto in massa al Teddy Bear Toss, il lancio benefico di peluche al primo canestro su azione della partita. Al canestro di Tiberti, sono volati in campo decine di pupazzi che saranno regalati all’associazione Luisa Valentini di Faenza che, da oltre cento anni, aiuta i bambini di famiglie in difficoltà economiche.

Passando al campo, la Rekico vince una gara molto dura e intensa, giocatasi sempre sul filo dell’equilibrio. La dimostrazione è il punteggio sempre in equilibrio per oltre trenta minuti, con i Raggisolaris che provano a piazzare l’allungo, venendo sempre bloccati dagli avversari. Anche Giulianova ha la possibilità di andare in fuga ad inizio del secondo periodo, quando Faenza non trova punti nei primi cinque minuti, venendo però tradita dal 4/14 ai tiri liberi. Si arriva così a 2’38’’ dalla fine, con Giulianova avanti 67-68 grazie al canestro di Hidalgo, episodio che accende la Rekico, brava, poi, a ribaltare l’inerzia con Tiberti e a portarsi sul 70-68. L’arma in più di Faenza è la freddezza, perché dopo la tripla sbagliata da Piccone, arrivano i liberi segnati da Petrucci (acclamatissimo il suo ritorno dal PalaCattani) e da capitan Bruni, che chiudono la contesa con un chirurgico 4/4.

ALBERGATORE PRO – BAKERY 74 – 71

(20-18; 37-32; 53-50)

R.B. Rimini: Bedetti L. 9, Rinaldi 13, Rivali 19, Moffa 7, Broglia 7, Ambrosin 11, Pesaresi 6, Bianchi 2, Rameli ne, Vandi ne. All. Bernardi.

Piacenza: Udom 10, Pedroni 6, Artioli 8, Perin 6, Chiozza ne, Bruno 8, De Zardo 12, El Agbani NE, Cena 11, Birindelli 10. All.Campanella.

La Bakery esce sconfitta dal PalaFlaminio al termine di un match che ha regalato mille emozioni. Gli uomini di Campanella non sono riusciti ad imporsi davanti ad un palazzetto difficilissimo, gremito di tifosi romagnoli che, per 40′, hanno sostenuto la loro squadra.

Il match si apre con la tripla di Rivali che dà il via al lancio dei peluche dagli spalti, in occasione della fantastica iniziativa ormai celebre a favore dei bambini ricoverati. La Bakery nelle prime battute è confusionaria, causa la grande difesa riminese, con il solo Birindelli veramente pericoloso. Dall’altra parte l’eterno Rinaldi fa la voce grossa, siglando 6 punti. La partita è a livelli altissimi, con Moffa che insacca 7 punti facendo scappare Rimini momentaneamente, ma Cena e Udom, con 6 punti, riducono lo svantaggio alla prima sirena, 20-18. Pronti e via e i due biancorossi si ripetono ancora, portando Piacenza avanti di tre lunghezze. Ambrosin e Bianchi pareggiano, prima della riscossa siglata Pedroni, Bruno e Artioli, che costringono Bernardi alla tregua sul punteggio di 24-30. Da qui i ritmi cominciano a calare, con le due squadre che vanno solo di libero (con basse percentuali), fino alla sfuriata siglata Rivali e Broglia: i due riportano la Rinascita sopra nel punteggio, complici anche diversi errori piacentini. Il punteggio, dopo 20′, sorride ai padroni di casa: 37-32. I biancorossi rientrano in campo con gran voglia di riprendere la partita: De Zardo si diletta con la tripla per due volte, alleggerendo il parziale che, grazie alle prodezze di Ambrosin e Rivali, continua a sorridere ai romagnoli. Perin si sblocca e la Bakery risale fino a -1, ma Rimini non ci sta. I padroni di casa piazzano il +5 che viene, prontamente, annullato da Bruno sulla sirena. Il punteggio recita 53-50 ed i biancorossi sono pronti a dar battaglia negli ultimi dieci minuti. Enzo Cena si carica la squadra sulle spalle e, con una tripla dall’angolo, pareggia il parziale. Rinaldi rientra ed al fianco di Ambrosin domina l’area, continuando a far volare la Rinascita, nonostante i continui tentativi piacentini. I 40 tifosi accorsi da Piacenza incitano la squadra e con Cena e Udom si continua la rincorsa. Quando la partita sembra ripresa, ci pensa Pesaresi, con due triple consecutive, a smorzare il morale. La Bakery ci crede fino alla fine, ma Rimini è più precisa. La partita si conclude sul 74-71.

LUCIANA MOSCONI ANCONA – PREMIATA MONTEGRANARO 70 – 65

SINERMATIC – ROSSELLA 75 – 59

(29-17; 39-30; 51-45)

Ozzano: Bisi ne, Morara 8, Chiusolo 5, Corcelli 10, Iattoni 14, Folli 2, Favali 7, Dordei 12, Lolli ne, Galassi ne, Montanari 15, Crespi 2. All. Grandi.

Civitanova: Alessandri 8, Bagalini ne, Pierini 15, Felicioni 11, Vallasciani 2, Amoroso F. 2, Cimini ne, Amoroso V. 16, Rocchi 2, Trapani 3. All. Domizioli.

Non poteva che terminare in un modo migliore il 2019 della Sinermatic. I biancorossi di coach Federico Grandi centrano la terza vittoria consecutiva, dopo aver battuto di sedici lunghezze (75-59 il finale) la Virtus Civitanova, raggiungendola in classifica a quota 16 punti.

Due triple consecutive di Pierini danno, dopo poco più di 120 secondi, il primo e unico vantaggio ospite della serata (5-8). Ozzano affronta la fisicità della Rossella con grinta e determinazione, sporcando ogni pallone in difesa e giocando ad alti ritmi in attacco. In quattro minuti le triple di Chiusolo e Favali, in aggiunta ai canestri di Montanari e Iattoni, regalano alla Sinermatic un sontuoso 17-0 di parziale che vale il 22-8 al 7’. Alessandri interrompe dalla lunetta il parziale, ma prima Montanari, poi ancora un super Iattoni (12 punti nella prima frazione), fanno volare i Flying fino al +15 (27-12 all’8’). Felicioni e Valerio Amoroso accorciano le distanze (-10 al 9’), ma in avvio di secondo periodo la Sinermatic allunga ancora, merito dei piazzati di Morara e Corcelli (+18 sul 35-17 al 13’). Coach Domizioli si rifugia nel secondo time out di serata e impartisce la difesa a zona. Scelta azzeccata per il coach marchigiano, con Ozzano che trova, così, parecchia difficoltà in fase offensiva. Le percentuali al tiro calano drasticamente e da fuori la Sinermatic non va più a bersaglio. I New Flying Balls negli ultimi sei minuti del secondo quarto realizzano appena due punti, con Civitanova che, spinta da Pierini, torna sul -9 all’intervallo lungo (39-30). Nella terza frazione Felicioni accorcia il gap, trovano da fuori il -6 ospite (39-33), dall’altra parte un pimpante Favali sblocca i biancorossi. Dopo il nuovo +10 firmato Mario Chiusolo, in casa Civitanova sale in cattedra l’uomo più atteso di serata, Valerio Amoroso. Per lui 5 punti di fila che valgono il 43-38 al 24’. La difesa a zona per la Rossella continua a dare i suoi frutti, Ozzano fatica e si affida al talento di Montanari prima e Dordei poi per trovare due triple di vitale importanza, che danno la scossa alla Sinermatic (51-40 al minuto 28). Sul finire di quarto Amoroso dalla linea della carità e Trapani da fuori, concretizzano uno 0-5 di parziale che manda ambo le squadre all’ultimo mini risposo sul +6 interno (51-45). Nel quarto decisivo, dopo due minuti di zero assoluto, Lorenzo Folli segna il nuovo +8, gap aumentato una manciata di secondi dopo a 10, merito di Gigi Dordei. Civitanova si blocca, i Flying, con Corcelli e Montanari, fanno prove di fuga (+16 sul 61-45 al 24’). Gli ospiti provano a rientrare in partita, ma Ozzano è sul pezzo e riesce a respingere ogni tentativo di recupero ospite. Pochi secondi dopo lo scoccare del 35′, un gioco da tre punti di capitan Corcelli vale il +20 che porta maggior tranquillità in casa Flying. La Sinermatic ha la vittoria in pugno e, dopo aver toccato con Montanari il +21, si rilassa concedendo qualche possesso extra alla Rossella. Valerio Amoroso e Felicioni timbrano il -13, ma, nell’ultima azione del match, è Corcelli a segnare la bomba che vale il 75 a 59 finale.

TRAMEC – GOLDENGAS 90 – 74

(27-17; 43-37; 65-60)

Benedetto Cento: Rossi 15, Ranuzzi 5, Moreno 19, Fallucca 12, Paesano 6, Leonzio 16, Idrissou ne, Vitale 5, Morici 12, Manzi ne, Venturoli, Vannini ne. All. Mecacci.

Senigallia: Cicconi Massi 3, Pozzetti 11, Pierantoni 7, Gurini 29, Giacomini 7, Moretti, Maiolatesi ne, Paparella 9, Caroli 8, Valentini, Canullo ne, Constantini ne. All. Foglietti.

RISTOPRO FABRIANO – AURORA BASKET JESI 61 – 60

PORTO S.ELPIDIO BASKET – ESA LUCE + GAS CHIETI 79 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Ristopro Fabriano241412285.7
Tramec Cento221411378.6
Bakery Piacenza201410471.4
Amadori Tigers Cesena18149564.3
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini18149564.3
Sinermatic Ozzano16148657.1
Rossella Virtus Civitanova Marche16148657.1
Esa Italia Chieti14147750.0
Sutor Premiata Montegranaro12146842.9
Rekico Faenza12146842.9
Aurora Basket Jesi12146842.9
Goldengas Pallacanestro Senigallia12146842.9
Giulianova Basket 8510145935.7
Luciana Mosconi Ancona81441028.6
Adriatica Press Teramo Basket 196061431121.4
Porto Sant’Elpidio Basket41421214.3

C Silver, Argenta chiude al comando il 2019! C Gold, Medicina e Ferrara, che colpi

SERIE C GOLD 13° Giornata

ALLIANZ BANK – MOLIX 81 – 60

(30-13; 45-34; 61-49)

Bologna Basket 2016: Resca 13, Guerri, Fin 13,  Zhytariuk 2, Aglio 9, Graziani 8, Fontecchio 20, Folli 4, Mazzocchi, Pasquali, Zanetti, Nucci 12. All. Rota.

Molinella: Brandani 21, Grazzi, Ranzolin 7, Zuccheri 2, Frignani, Gianninoni 20, Lanzi, Manojlovic 8, Giuliani Gu. 2, Tedeschi, Caloia. All. Giuliani Ga.

Si conclude, con una vittoria senza troppi patemi, il 2019 del Bologna Basket 2016. Il match al Palasavena con Molinella vede i padroni di casa sempre in vantaggio e anche quando gli ospiti, a 6’ dal termine, si avvicinano a -7, basta un time out di coach Rota per rimettere ordine nelle file dei rossoblu, che stringono due viti in difesa e piazzano un parziale mortifero di 16-0, che chiude definitivamente i giochi.

Il -21 finale appare comunque una punizione eccessiva per gli uomini di Giuliani. Molinella è squadra molto giovane, ma talentuosa e ben allenata e molla solo nel finale, restando tenacemente attaccata alla partita per quasi trentacinque minuti. Dall’altra parte, il BB2016 dà l’impressione di poter mettere le marce alte quando ne ha voglia, peccando semmai di scarsa concentrazione e discontinuità. Così, nel primo quarto sembra funzionare tutto a dovere, il tiro pesante entra senza problemi (4/4 Fin, 2/2 Aglio e in coda della frazione Nucci) e il parziale è di +17, con soli 13 punti concessi agli avversari. Nella seconda frazione i bolognesi concedono un po’ troppa libertà in difesa e Molinella si rifà sotto a –11. Dopo l’intervallo, a un parziale di 8-0 propiziato da Resca e Fontecchio, che delizia con un paio di schiacciate, gli ospiti rispondono colpo su colpo Brandani e Gianninoni. Si arriva così ai dieci minuti conclusivi con ancora uno strappo di 9-4 dei molinellesi, che giungono, come detto, a sette lunghezze. Ma ancora Fontecchio (20 punti con 7/14 dal campo), Resca (13 punti con 5/6 e 5 assist) e Graziani – sue due rubate con conseguenti canestri in contropiede ed una spettacolare “chase down”, in recupero su una ripartenza avversaria – mettono definitivamente in cassaforte il risultato. C’è tempo negli ultimi scampoli dell’incontro anche per gli Under Pasquali, Zanetti e Mazzocchi.

E80 BEMA – 2G DESIGN 66 – 67

(23-12; 37-22; 54-44)

LG Competition Castelnovo Monti: Sabah, Mabilli ne, Dal Pos 10, Magnani, Longoni 12, Levinskis 6, Mallon 8, Ferri ne, Provvidenza 19, Prošek 7, Barigazzi ne, Parma Benfenati 4. All. Diacci.

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 4, Cortesi 6, Percan 25, Seravalli 11, Legnani 6, Fortini, Poli 2, Pusic 13, Ruina ne, L. Ghirelli, M. Ghirelli. All. Furlani.

Dolorosa sconfitta per la E80 Bema, che si arrende all’ultimo secondo contro Ferrara Basket 2018. Al Pala Giovanelli finisce 66-67 per gli ospiti, con i Cinghiali in vantaggio per 39 minuti e 56 secondi e che vedono sfuggire immeritatamente i due punti, proprio nel concitato finale.

Castelnovo parte convinta e dopo poche azioni è subito avanti 5-2. Ferrara reagisce con il talentuoso Percan, ma i padroni di casa proteggono il vantaggio grazie ai canestri di Prošek e Provvidenza. L’inerzia è decisamente a favore della E80 Bema che, negli ultimi minuti, concede due soli punti agli avversari e chiude il primo periodo con un parziale da 10-2 che vale il +11 LG. Provvidenza continua a punire la difesa avversaria e, con un nuovo break da 11-0, i castelnovesi volano a metà periodo sino al +21. Ferrara Basket è assolutamente fuori dalla partita, permissiva in difesa e confusa in attacco, col solo Percan capace di mettere in difficoltà i montanari. Ed è proprio l’ala romagnola a segnare il primo canestro del quarto dopo quasi sei minuti dall’inizio del periodo. Verso fine frazione è visibile in campo una timida reazione degli estensi che, grazie ad un mini-break da 5-0, si riportano a -16. Nelle ultime azioni, Seravalli segna un fortunoso canestro da tre (realizzato ben oltre lo scadere dei 24 secondi), ma a metà tempo la LG è ancora avanti di 15 (37-22). Furlani cerca di mettere ordine nel gioco dei suoi e alla ripresa dell’incontro, Pusic ne segna 6 di fila riportando Ferrara a -12. Castelnovo fa più fatica a trovare la via del canestro e il solito Percan permette alla sua squadra di rientrare sino al -10. Castelnovo reagisce e un ottimo Longoni è protagonista dell’importante 6-0 che fornisce nuovo ossigeno alla LG. Negli ultimi minuti del period,o Mallon e Levinskis rispondo a Percan e Cortesi, con il vantaggio dei padroni di casa che rimane comunque superiore alla doppia cifra. I canestri di Provvidenza e Cattani chiudono la terza frazione e i Cinghiali sono ancora avanti di dieci lunghezze, quando manca un quarto per concludere il match. Percan apre l’ultima frazione con una bella tripla dall’angolo e Ferrara è ora a soli tre possessi di distanza. Provvidenza prova a rispedire indietro agli avversari, ma un nuovo canestro dall’arco di Legnani riporta i romagnoli a -6. L’attacco della LG si ferma, con tante palle perse e la fatica che comincia a farsi sentire. Gli ospiti ne approfittano nuovamente e con i liberi di Cortesi e il canestro di Pusic, rientrano a soli 2 punti di ritardo. L’inerzia è ora evidentemente dalla parte di Ferrara, ma dopo tanti errori al tiro, Dal Pos segna due fondamentali triple di fila e Castelnovo è di nuovo a +7, con tre minuti ancora sul cronometro. Percan è l’ultimo ad arrendersi dei suoi, realizza 4 punti consecutivi e ora Ferrara è a un solo possesso pieno di distanza a 120 secondi dalla sirena (62-59). Longoni porta, però, a casa due punti con un improbabile canestro in penetrazione e l’1/2 dalla lunetta di Dal Pos lascia la LG è ancora avanti di 6 (65-59) a poco più di un minuto dal termine. Dall’altra parte del campo, Pusic realizza 2 liberi consecutivi e recupera un prezioso pallone che finisce nelle mani di Seravalli, il quale, dall’arco, segna il canestro del 65-64. A 12″ dal termine Provvidenza subisce il fallo sistematico degli avversari, ma dalla lunetta arriva un solo punto. Il rimbalzo difensivo è preda di Cattani, che serve Seravalli, il quale, spara un’insensata tripla da quasi 9 metri che, però, trova il fondo della retina: il tabellone conferma il 66-67 per gli ospiti. Castelnovo chiama time-out e ha ancora 3″ per provare a vincere l’incontro, ma la tripla di Magnani si spegne sul ferro e la partita termina con la palla nelle mani del lungo ferrarese Pusic 

GUELFO BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 60

(11-17; 27-26; 46-47)

CastelGuelfo: Wiltshire 8, Bernabini ne, Bonetti ne, Baccarini, Bonazzi ne, Murati 11, Bergami 3, Musolesi 2, Pieri, Govi 12, Pederzini 10, Amoni 20. All. Cavicchioli.

Bertinoro: Solfrizzi En., Rossi 27, Cinti, Piazza ne, Zambianchi, Ravaioli 1, Angeletti, Montaguti ne, Ricci 12, Farabegoli 3, Bracci 17, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

BMR – DILPLAST CLEVERTECH 79 – 52

(12-12; 32-21; 61-36)

Basket 2000 Scandiano: Brevini 1, Cunico 13, Astolfi 9, Bertolini L., Sakalas 25, Canovi, Pini 5, Caiti, Bertolini F., Germani 15, Magni 7, Paparella 3. All. Tassinari.

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 4, Pasini, Tognato 9, Vecchi 4, Giannini 8, Degli Esposti Castori 10, Trobbiani, Amadio 3, Lusetti 8, Negri 6, Carrara. All. Martinelli.

La Bmr domina il derby con Montecchio, dilagando nella ripresa e chiude il 2019 con la quarta vittoria consecutiva, rimanendo solitaria al secondo posto della graduatoria.

Nel primo tempo si segna poco e la contesa resta in equilibrio, anche perché il tiro da tre non entra (1/10 dalla lunga distanza nei primi venti minuti) e gli ospiti calano solo nel finale di secondo quarto. L’inizio della ripresa, invece, è di tutt’altro tenore, con Sakalas (25 punti e 14 rimbalzi) che prende per mano i compagni ed il divario che si allarga minuto dopo minuto: anche Cunico (10/10 dalla lunetta) e Germani vanno in doppia cifra ed anche i giovani hanno minuti importanti per fare esperienza.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – AVIATORS 75 – 87

(24-16; 37-45; 52-63)

Castel San Pietro: Sangiorgi 4, Righi ne, Tomesani 7, Sabattani 4, Procaccio 8, Pedini 2, Benedetti 14, Magagnoli 16, Torreggiani ne, Ranocchi 5, Albertini 7, Trombetti 8. All. Serio.

Lugo: Carella 10, Alessandrini 2, Presentazi 10, Baroncini ne, Silimbani 6, Masrè 13, Cervellera 2, Santini 8, Salsini 2, Arosti ne, Ravaioli 34. All. Casadei.

PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 – GRUPPO VENTURI 99 – 75

(31-22; 53-35; 78-58)

Fiorenzuola: Galli 8, Sichel 3, Zucchi L., Bracci 11, Marchetti 6, Dias 8, Livelli 19, Zucchi D. 3, Fowler 9, Fellegara ne, Ricci 8, Maggiotto 24. All. Galetti.

Anzola: Carpani 4, Parmeggiani F. 18, Parmeggiani S. ne, Perini 8, Baccilieri 12, Villani 8, Venturi 2, De Ruvo 13, Caroldi 6, Cappelli 5, Donati ne. All. Spaggiari.

Fiorenzuola chiude il 2019, meritatamente, da primissima della classe.

Parmeggiani F. inaugura la gara, ma i Bees fanno capire da subito ad Anzola quale sia la propria pasta, grandinando 3 triple consecutive con Livelli e Zucchi. 9-3 al 2’. Fiorenzuola vola dall’arco, arrivando a 18 punti in quattro minuti; Anzola prova a rispondere, con la squadra di Spaggiari che trova in De Ruvo un gioco da ben 4 punti: 18-13. Maggiotto, con 7 punti personali, aziona la propria casellina punti, portando sopra la doppia cifra Fiorenzuola, 29-18 al 9’. Nel secondo quarto capitan Caroldi prova a guidare la rimonta in casa Anzola, ma Ricci e Bracci dal pitturato riportano Fiorenzuola al +13 al 14’: 41-28. Bracci è un colosso sotto canestro, con Fowler che, insieme a Maggiotto, fa allungare Fiorenzuola Bees fino al 53-35 con cui si chiude il primo tempo. Nel secondo parziale Parmeggiani F. inaugura le danze, con i Bees che vivono un momento di stasi del proprio attacco. L’alley oop di Maggiotto per Bracci dice 59-40 al 25’, ma coach Galetti decide di chiamare un timeout pieno per risvegliare dal torpore i suoi. Baccilieri segna la sua prima tripla di partita al 28’, ma Anzola si trova presto in bonus e subisce i tiri liberi di Bracci e Maggiotto: 65-44 al 28’. Livelli, con altre due triple personali, mantiene fa scavallare i Bees oltre quota 70, con Galli che, grazie alla sua scorribanda coast to coast, dice 76-58, vanificando i tentativi di Parmeggiani F. Fowler, sulla sirena del terzo quarto, chiude 78-58. Nell’ultimo parziale Anzola prova ancora a mettere in moto Baccilieri per il terzo tempo del -18, ma Dias si rivela un fattore da subito sotto le plance e risponde presente. Galli, con il fade away, manda in visibilio un PalaMagni gremito: 86-63. La partita entra in pieno garbage time; Maggiotto da una parte e Villani dall’altra aumentano il proprio bottino personale, finisce 99-75 per i Bees. E’ un grande Natale gialloblu.

INTECH – VIRTUS MEDICINA 72 – 83

(28-22; 45-45; 57-65)

VSV Imola: Colombo 5, Marcone 3, Dalpozzo 10, Agatensi 2, Errera 14, Planinic 12, Orlando, Biandolino,  Barattini 14, Piani Gentile ne, Savino ne, Begic 12. All. Regazzi.

Medicina: Galassi 13, Curione 4, Poluzzi 9, Dall’Osso, Polverelli 9, Casagrande 16, Allodi 14, Stellino ne, Lorenzini 6, Poli ne, Agriesti ne, Casadei 12. All. Curti.

Nel derby delle Virtus è Medicina a festeggiare nell’ultima gara prima di Natale. In un match sempre equilibrato nel punteggio, Casadei e compagni la spuntano in un finale gestito bene con i liberi e con gli errori dei gialloneri locali nei momenti decisivi. Imola sbaglia troppo, si innervosisce in alcuni momenti per qualche decisione arbitrale (due falli tecnici) e lancia gli ospiti verso una vittoria a quel punto meritata.

La cronaca: Imola in campo con Dalpozzo, Planinic, Begic, Barattini ed Errera. Medicina con Casadei, Poluzzi, Casagrande, Allodi e Polverelli. Il match si apre con la bella giocata di Begic, che lancia Errera sotto le plance. Dopo la tripla di Casagrande, è Barattini a scaldare le mani dei tifosi con il tiro centrale da 3 punti. Begic in penetrazione e Planinic, dall’arco, fissano il 10-3 dopo 2’. Un minuto dopo è ancora Casagrande da fuori ad accorciare. Ma Planinic, ancora dalla distanza, replica per il 13-6 a 3’30”. Allodi segna ancora dalla distanza, ma Errera infila 4 punti filati e, dopo la penetrazione vincente di capitan Dalpozzo, coach Max Curti è costretto a rifugiarsi in timeout sul 19-9, a 4’30” dall’intervallo breve. Alla ripresa del gioco, Galassi prosegue il bombardamento da lontano (4 triple a segno per Medicina). Dall’altra parte Begic si inventa il 21-14, mentre l’altro ex di turno, Poluzzi, segna dall’arco (21-17 a 3’). Begic strappa la palla in difesa e va ad inchiodare la schiacciata del 23-17. Tre errori di fila in attacco di Imola, riporta sotto Medicina con Casadei in penetrazione (23-19). Errera mette il proprio ottavo punto, prima che Tommaso Colombo realizzi il suo primo canestro in giallonero, dalla distanza. Ci si ferma al primo intervallo breve sul 28-22 per la Intech. Marco Barattini bagna il 2° quarto con una bella tripla e, sul canestro di Begic, l’Intech scappa sul 33-22 per il massimo vantaggio di serata. Dopo due minuti, Regazzi manda in campo Orlando e Marcone. Curione infila il 33-29 e Casadei porta tutto in gioco sul 33-3. Sul parziale di 0-12, coach Regazzi interrompe il gioco per il timeout. Tommaso Colombo recupera un gran pallone in difesa e lancia il contropiede che finalizza Agatensi (35-31 al 14’). A metà frazione, Marcone si inventa un gran numero in area con canestro+fallo di Poluzzi per il 38-33. La penetrazione di Colombo firma il 40-33 e il timeout di Medicina arriva a 4’ dall’intervallo lungo. Al 17′, Casagrande, da lontano, firma il primo vantaggio ospite sul 40-41. Casadei e Casagrande allungano sul 40-45, quindi è la tripla di Planinic a riportare sotto i locali. Barattini, appena rientrato, segna in penetrazione l’ottavo punto personale per il pareggio a quota 45. Casagrande segna in apertura (16 punti personali) e dall’altra parte Barattini tiene in parità il tabellone dopo 2’. La super tripla di capitan Lorenzo Dalpozzo scuote il PalaRuggi al 24’. Un minuto dopo Poluzzi, in contropiede, pareggia, tra il vortice di cambi voluto da coach Curti. Galassi segna la tripla ed Allodi allunga sul 51-56 a 4’20” dalla sirena, con timeout Imola. Polverelli porta sul +7 i suoi, mentre la penetrazione di Begic procura 2 punti + il fallo di Allodi, con libero sbagliato (53-58). Un paio di azioni errate nella costruzione da entrambe le formazioni, limitano il buon livello di gioco mostrato finora. Casadei punisce la retroguardia allo scadere dei 24”, Errera segna e subisce fallo tecnico per proteste, ma Poluzzi sbaglia dalla lunetta. Ci si ferma per l’ultimo intervallo breve sul 57-65 per la Virtus Medicina. Si inizia col fallo antisportivo fischiato a Colombo (57-69). Dalpozzo mette la tripla del 60-69 dopo 1’30”. Il canestro, sempre del capitano imolese, trascina Imola (timeout coach Curti) sul 62-69 al 32’. Al 34’ arriva il 4° fallo personale di Casagrande, al momento il miglior tiratore di serata di Medicina, con Imola che cerca di recuperare lo svantaggio con Begic (64-69). Trenta secondi dopo, fallo in attacco di Agatensi con relativo fallo tecnico. Medicina si ritrova con il gioco dei liberi sul 64-73 a metà frazione esatta. La tripla di Barattini, a 3’ dalla sirena, riporta a -10 lo svantaggio. Errera risponde a Casadei, ma ormai il tempo è nemico di Imola: a -1’30”, 70-80. Finisce con la Virtus Medicina che vince grazie ai liberi finali che impediscono ad Imola di rientrare.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA221311212001066+134
BASKET 2000 SCANDIANO1813941014906+108
BOLOGNA BASKET 20161613851062967+95
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO1613851016966+50
FERRARA BASKET 20181613851026989+37
VIRTUS MEDICINA161385982959+23
BASKET LUGO121367938964-26
ANZOLA BASKET121367917948-31
LG COMPETITION CASTELNOVO1213679711006-35
VSV IMOLA121367954999-45
GAETANO SCIREA BERTINORO81349895954-59
GUELFO BASKET81349931993-62
ARENA MONTECCHIO813498951000-105
PALL. MOLINELLA6133109261010-84

SERIE C SILVER 13° Giornata

PALL. CASTENASO – SANTARCANGIOLESE BASKET 69 – 82

(22-18; 40-34; 60-61)

Castenaso: Pesino, Marinelli 2, Tinti 8, Ballini 14, Galiano, Biguzzi 13, Cesario 1, Capobianco 8, Seracchioli 6, Ballardini 17, Zucchini. All. Castelli.

Santarcangelo: Zannoni 26, Nervegna 9, Malatesta, Fusco 16, Adeosun, Sirri, Dini, Raffaelli 14, Dimonte 2, Fornaciari 15. All. Evangelisti.

CESTISTICA ARGENTA – FOPPIANI 96 – 75

(22-19; 44-44; 78-56)

Argenta: Magnani 17, Zanirato 1, Alberti D. 6, Demartini 10, Bonora, Alberti A, 8, Federici, Quaiotto 19, Montaguti 11, Malagolini 10, Nicoletti, Martini 14. All. Bacchilega.

Fidenza: Taddei ne, Gaduenzi 3, Paterlini ne, Brogio 6, Di Noia 6, Massari 13, Maggi ne, Montanari 5, Garofalo ne, Arbidans 2, Perego 28, Parmigiani 12. All. Cavalieri.

In un Don Minzoni completamente gremito, va in scena l’ennesima impresa sportiva della Cestistica, che travolge Fidenza e conquista la vetta solitaria della classifica generale.

Dopo il botta e risposta iniziale tra Demartini e Perego, è Magnani a salire in cattedra con un paio di penetrazioni vincenti e armando la mano di Malagolini a bersaglio da oltre l’arco. La replica ospite porta ancora la firma di Perego, che ricuce lo strappo prima che una tripla di Massari firmi la parità (17-17). Sul finire del parziale, ulteriore allungo bianc blu con un’altra tripla di Malagolini ed un piazzato in vernice di Martini per il +3 (22-19) con cui inizia il secondo quarto. Parte meglio la Fulgor, a segno con  Montanari e il solito Perego e ospiti sul +4 (24-28) dopo due giri di lancette. Argenta paga la poca lucidità in attacco e soffre a rimbalzo, ma reagisce sotto la spinta di Alberti Davide, bravo ad attirare su di se le attenzioni della difesa per poi innescare Martini in vernice e Demartini dai 6,75, che impatta nuovamente a quota 31 a sei minuti dalla pausa lunga. Si procede a strappi, con Argenta che tenta la fuga e Fidenza che ricuce e all’intervallo è perfetta parità (44-44). Alla ripresa del gioco, Demartini alza bandiera bianca, Malagolini è in panca con problemi di falli e Montaguti è frenato da una caviglia in disordine. Coach Bacchilega, coraggiosamente, abbassa il quintetto per incrementare l’intensità difensiva e i ritmi di gioco e la gara svolta in direzione Argenta. Magnani imperversa sui due fronti del campo, Quaiotto aggiusta la mira in attacco, Alberti Alessandro cancella dal campo Di Noia, ruba palloni in serie e non appena la Fulgor tenta la carta della difesa a zona, piazza la tripla del +11 (63-52) a 3’35” dalla terza sirena. Fidenza sbanda, forza le conclusioni prestando il fianco al contropiede argentano, a segno con l’indemoniato Alberti Alessandro e Quaiotto che, con due “siluri” in transizione, firma il +20 (76-56) nel tripudio generale. L’ultimo parziale inizia con la Cestistica sul +22 (78-56) , Fidenza tenta una timida reazione- ma una zingarata in penetrazione di Alberti Davide, che sdraia due avversari prima del comodo lay-up, e una tripla del gemello Alessandro, scavano un fossato di 27 lunghezze (83-56). Perego è l’ultimo ad arrendersi e, con classe ed esperienza, va a segno in vernice, ma sul ribaltamento di fronte l’ennesima tripla di Quaiotto stampa il +28 (86-58), che lancia con largo anticipo i titoli di coda. Il resto è “garbage time”: Argenta alza le mani dal manubrio, svuota la panchina permettendo a Fidenza di rendere il passivo meno pesante, prima che la sirena conclusiva faccia esplodere il tifo biancoblu .

ATLETICO BASKET – CREI 83 – 66

(17-21; 41-33; 62-49)

Atletico Borgo: Conidi 13, Serra 5, Veronesi Gr. 23, Tubertini, Paolucci 3, De Simone 8, Martelli 1, Pedroni 2, Veronesi Gi. 5, Campanella 12, Tognazzi 2, Artese 9. All. Guidetti.

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 15, Meluzzi 13, Nanni 4, Paoloni Lu. 15, Neviani 7, Bernardinello, Masetti, Paoloni Lo., Brotza 8, Ansaloni ne. All. Millina.

REBASKET – PALL. CORREGGIO 63 – 73

(10-20; 34-32; 48-54)

Castelnovo Sotto: Azzali ne, Beltran ne, Castagnaro 19, Defant 27, Pezzi 6, Barazzoni 2, Bellocchi ne, Putti 6, Vezzali 3, Foroni, Zecchetti. All. Casoli.

Correggio: Messori 2, Riccò Fe. 10, Morgotti 6, Ligabue ne, Branchini ne, Guardasoni L. 6, Riccò Fr. 10, Ferrari 10, Guardasoni M. ne, Vivarelli 8, Lavacchielli 11, Frilli 10. All. Davolio.

CVD BASKET CLUB – ZTL HOME 49 – 74

(11-18; 26-39; 30-54)

Cvd Casalecchio: Baccilieri, Dawson 1, Malverdi 5, Paratore 13, Ferraro 4, Rosa 5, Corradini 2, Taddei 6, Cavallari, Penna 3, Bertuzzi 3, Lelli 7. All. Gatti.

S.G. Fortitudo: Balducci 11, Chiarini 4, Zinelli 7, Lalanne 8, Vicini Ronchetti, Pederzoli 10, Ranieri 14, Nanni ne, Nestola 2, Branzaglia 10, Ponteduro, Buscaroli 8. All. Mondini.

LA CANTINA DEI SAPORI – OTTICA AMIDEI 77 – 63

(22-14; 46-34; 63-49)

Zola Predosa: Degregori 12, Bavieri 6, Bianchini 20, Righi 6, Zappoli 4, Ramini 11, Masina 6, Bosi 5, Tubertini 2, Vivarelli 5, Almeoni. All. Cavicchi.

Castelfranco Emilia: Ayiku ne, Marzo 6, Govoni 6, Zucchini 19, Torricelli R. 14, Tedeschi, Vannini 5, Del Papa 10, Torricelli F., Nebili ne, Youbi 3, Prampolini. All. Landini.

Una buona Ottica Amidei lotta ad armi pari con una delle più serie contendenti ai playoff in questo campionato.

Quintetto di partenza rivoluzionato per coach Landini, che sceglie Govoni, Zucchini, Torricelli R., Del Papa e Youbi, mentre Coach Cavicchi sceglie Bavieri, De Gregori, Almeoni, Ramini e Bianchini. Il parziale rimane in equilibrio fino a quando Castelfranco riesce ad appoggiare la palla sotto canestro, cosa che le permette di trovare soluzioni da vicino e metri di vantaggio per i tiri dal perimetro. Una volta smesso di farlo, Zola Predosa ha avuto vita molto più facile, in quanto ha potuto liberare la velocità dei propri esterni con rapide transizioni offensive, terminando avanti di otto lunghezze il primo periodo (22-14). Il secondo quarto vede il gap ampliarsi ulteriormente, soprattutto grazie a Bianchini, che piazza un 3/3 da 3 punti, anche se l’Ottica Amidei non esce mai mentalmente dalla partita. Così, all’intervallo lungo, il tabellone segna un -12 (46-34). Nel terzo e quarto periodo, i biancoverdi ritrovano il filo del discorso in attacco, mettendo palla vicino al ferro ed evitando conclusioni fuori equilibrio, andando a tagliare, quindi, la fonte primaria di punti ai bolognesi, la transizione offensiva. Castelfranco rientra anche un paio di volte sotto la doppia cifra di svantaggio, senza, però, mai riuscire a trovare la zampata decisiva per riaprire definitivamente il match. Principale imputato sicuramente la scarsa percentuale dalla lunetta (7/17 complessivo). La partita termina 77-63 per la Francesco Francia.

MISTER TIGELLA – VIS BASKET PERSICETO 63 – 71

(19-25; 33-39; 50-56)

San Lazzaro: Salvardi 9, Cempini 2, Tugnoli 10, Governatori 12, Verardi, Fabbri 12, Torriglia 1, Tepedino, Naldi, Betti M. 4. All Baiocchi.

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 4, Guidi, Zanin 10, Baietti 10, Vaccari, Papotti 14, Tedeschini 4, Mancin 11, Mazza 16, Pedretti 2. All. Berselli.

Si chiude con una sconfitta il 2019 della BSL, battuta al PalaRodriguez (71-63) da una Vis Persiceto che, con le sue cinque vittorie di fila, si conferma una delle squadre più in forma del campionato. A tracciare la rotta verso questo successo a tinte biancoblu ci hanno pensato Mazza e Papotti, capofila di quattro giocatori ospiti in doppia cifra. Alla BSL (ancora una volta con le rotazioni ridotte) non sono invece bastate le prestazioni più che positive di Fabbri, Tugnoli e Verardi che. sino alla fine, hanno provato a guidare la rimonta biancoverde, stoppata sul -2 ad un paio di minuti dalla fine. Troppi, però, i 12 rimbalzi offensivi concessi alla formazione persicetana che, spesso, è riuscita a guadagnare extrapossessi preziosi, per tenere in mano i ritmi di una partita a lungo comandata.

Al 9-0 piazzato nelle prima battute del match da una BSL spinta da Governatori, la Vis ha risposto con un 11-2 chiuso da Coslovi, che ha dato ai biancoblu la spinta per chiudere in crescendo la frazione d’apertura, su cui Papotti ha messo il punto esclamativo con la tripla del 19-25. Lo stesso Papotti ha concesso il bis dalla lunga e, assieme a Baietti, ha mandato a referto il primo vantaggio in doppia cifra della serata (20-32). Un vantaggio che ha costretto coach Baiocchi a rifugiarsi in un timeout da cui i sanlazzaresi sono usciti con un poderoso 11-0, aperto dalla tripla di Fabbri e chiuso da quella di Tugnoli per il -1 biancoverde (32-31). Ai locali è, però, mancato il guizzo vincente e così la Vis ne ha approfittato per riprendere quota, sfruttando anche un antisportivo di Salvardi, che ha portato a quattro punti ravvicinati della Vis e la tripla finale di Zani che ha mandato i suoi negli spogliatoi sul 33-39. Un doppio possesso di vantaggio che gli ospiti sono riusciti a conservare, rintuzzando quanto di buono fatto dalla BSL in un terzo quarto iniziato con le triple di Salvardi e Tugnoli che hanno portato persino al +3 interno (50-47) e chiuso dal siluro di Zani e dai liberi di Mazza che hanno spinto gli ospiti sul 50-56 a 10′ dalla fine. L’ex Tedeschini, Mancin e Baietti hanno continuato seguendo questa scia, facendo schizzare a +12 la Vis. Anche questo vantaggio non ha comunque spaventato la BSL che, aiutandosi anche con la difesa a zona, ha ritrovato il bandolo della matassa e ha imbastito un altro tentativo di rimonta, culminato con la tripla di Fabbri per il -2 a meno di due minuti dalla fine (63-65). Un canestro in acrobazia di Coslovi e i liberi finali di Tedeschini hanno, però, soffocato definitivamente il sogno di vittoria dei biancoverdi.

LIMITLESS – PALL. NOVELLARA 77 – 88

(23-22; 35-41; 52-65)

Bellaria: Berardi, Ferrari 2, Mazzotti 10, Cruz, Gori, Rossi 9, Sirena, Giovanardi 13, Foiera 25, Brighi 18, Curi,  Montanari ne, Berardi ne. All. Maghelli.

Novellara: Ferrari N. 1, Grisendi, Folloni 26, Rinaldi 14, Bagni 4, Franzoni 18, Ferrari T. 10, Aguzzoli 11, Carpi 4. Doddi ne. All. Boni.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA24131211069933+136
FULGOR FIDENZA22131121041919+122
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2013103980906+74
NOVELLARA1813941081979+102
SANTARCANGIOLESE BASKET1813941001905+96
PALL. CORREGGIO181394882833+49
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.181394948904+44
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161385975944+31
BELLARIA BASKET1413761002985+17
ATLETICO BORGO BOLOGNA101358927967-40
CVD CASALECCHIO101358813883-70
BSL SAN LAZZARO613310890942-52
GRANAROLO BASKET613310884976-92
REBASKET CASTELNOVO4132118701002-132
CASTENASO2131129101034-124
CASTELFRANCO EMILIA2131128491010-161

Serie B/F, tutto come da copione anche se Ancona… La prima volta della Libertas

SERIE B/F 12° Giornata

GIRONE A

TIGERS BK ACADEMY – SCUOLA BK SAMOGGIA 83 – 39

(16-9; 42-20; 61-25)

Tigers Parma: Podestà 6, Accini 9, Corsini 8, Rizzi 11, Vaccari 4, Minari 10, Petrilli 6, Vettori 12, Fatadey 11, Rinaldi 4, Ghezzi 2, Stefanini. All. Lopez.

Piumazzo: Fregni 5, Palmieri G. 15, Gamberini, Cattabiani 3, Raimondi 2, Reggiani 6, Tugnoli 2, Palmieri A. 6, Baietti, La Morgia. All. Palmieri L.

CHEMCO 1974 PUIANELLO BASKET – MAGIK ROSA 47 – 67

(14-15; 29-31; 42-48)

Puianello: Montanari 2, Manzini 11, Pignagnoli 2, Ligabue J. 8, Boiardi 11, Fontanili 1, Miari 8, Martini 4, Stefani, Libri, Codeluppi. All. Ligabue A.

Magik Rosa Parma: Lucca 17, Ferrari 16, Zuin 5, Zambon 4, Aiello, Nuzzo 4, Tringale 10, Sandiano 5, Raggi 2, Nagy 4. All. Gardellin.

ACETUM – ROBY PROFUMI 72 – 63

(16-15; 34-38; 56-51)

Cavezzo: Siligardi 14, Bocchi 6, Gasparetto 1, Marchetti 15, Righini, Balboni 3, Brevini 17, Bozzali, Maini 3, Calzolari, Bellodi 13. All. Carretti.

Valtarese: Piscina G. 4, Bozzi 12, Montanari 4, Ferrari G. 3, Ferrari V., Gonzato 10, Cremona 5, Corti, D’Ambros C. 8, Diagne 10, Triani 6, D’Ambros D. All. Scanzani.

Una sconfitta che non rende merito alla prestazione delle ragazze di coach Scanzani.

Nel primo quarto Cavezzo prova subito a staccare la Roby Profumi che, però, rimane attaccata alle padrone di casa, terminando il primo parziale sul 16 a 15. Nel secondo periodo è la Valtarese a giocare meglio; per ben due volte prova a staccare Cavezzo, arrivando al massimo vantaggio sul 30 a 36 del 18’ (34-38 all’intervallo). Purtroppo, come spesso accaduto in questa prima parte della stagione, nel terzo quarto le ragazze di coach Scanzani, complice qualche ingenuità di troppo, subisco un parziale di 14 a 2 che permette a Cavezzo di chiudere sul 56-51. Nell’ultima frazione di gioco, però, la Roby Profumi non demorde e torna anche sul -4 quando mancano 5’ al termine dell’incontro. Il tentativo di rimonta termina a questo punto e Cavezzo può portare a casa due sudatissimi punti, ma per le ragazze della Valtarese resta la consapevolezza di crescere partita dopo partita e questo, per un gruppo giovanissimo, è sicuramente un aspetto fondamentale per la lotta alla salvezza.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – BASKET FINALE EMILIA 56 – 54

CLASSIFICA

Tigers Parma 22; Val d’Arda Fiorenzuola, Cavezzo, Magik Rosa Parma 16; Puianello 10; Valtarese 8; Finale Emilia 4; SBS Piumazzo, Libertas Bologna 2.

GIRONE B

LIBERTAS BK ROSA – MAGIKA PALLACANESTRO 69 – 61

(20-9; 42-29; 51-45)

Libertas Rosa Forlì: Taveska 13, Quercioli ne, Atanasovska 14, Valli, Valensin 18, Ronchi 5, Ragazzini 11, Balestra 6, Bollini 2, Pinza, Pirazzini. All. Montuschi.

Castel San Pietro: Patera 13, Zuffa 2, Panighi, Melandri 13, Roccato 2, Rubbi, D’Agnano 31, Leonelli ne, Curti, Negroni, Bassi. All. Martinelli.

REN AUTO – A.S.D. BASKET GIRLS 49 – 51

(14-11; 26-22; 38-36)

HB Rimini: Novelli 11, Re 2, Nanni, La Forgia 2, Vespignani 6, Duca E. 1, Pignieri 10, Duca N. 4, Renzi 5, Farinello 5, Lazzarini 3, Girelli. All. Rossi.

Basket Girls: Pierdicca 12, D’Amico, Yusuf 8, Koshanin, Palmieri 1, Bolognini 11, Marinelli 16, Mandolesi 2, Lattanzi 1, Kudule, Borghetti. All. Castorina.

Le rosanero partono con Vespignani, Novelli, Pignieri, Renzi e Noemi Duca.Il primo canestro dell’incontro lo segna proprio la lunga forlivese, con una sospensione dal mezz’ angolo. Pignieri e Novelli, con due belle iniziative personali portano, la Ren-Auto sul 6-0. Dopo un bel contropiede, ancora di Pignieri, che probabilmente avrebbe meritato anche un libero aggiuntivo, Ancona chiama time-out, sull’8-2 a 4’29” dalla prima pausa. Seguono tre minuti piuttosto concitati, con le squadre giocano ad un ritmo forsennato, che mina la lucidità delle dieci in campo: si vedono tanta energia, ma anche tante palle perse. Nell’ultimo minuto l’Happy Basket alza la pressione difensiva e produce un paio di buone giocate, che la portano avanti di tre al mini-intervallo, 14-11. Le rosanero rientrano in campo col giusto piglio e grazie a Novelli, Renzi e a due liberi di Lazzarini, si portano avanti di tre possessi, 20-14. La partita è incredibilmente fisica, fioccano i contatti da una parte e dall’altra, al punto che entrambe le tifoserie rumoreggiano con gli arbitri. Lo spettacolo è comunque piacevole, perché l’intensità delle squadre rende, al netto degli errori, lo scontro avvincente. La Ren-Auto in attacco continua a trovare buone soluzioni e con un bel contropiede orchestrato da Noemi Duca e Vespignani e finalizzato da La Forgia, resta avanti di cinque lunghezze ad un minuto dall’intervallo, 26-21. Una tripla di Novelli ad inizio secondo tempo dà nuovamente all’Happy sei punti di vantaggio: 30-24. L’intensità del match non accenna a calare, i contatti tanto meno: ne approfitta Ancona che, con un parziale di 6-0, pareggia a quota 30. Le ospiti trovano anche il vantaggio minimo dalla lunetta, ma una tripla di Pignieri riporta avanti la Ren-Auto, 33-31. L’atmosfera è incandescente e il duo arbitrale ha il suo bel da fare per gestire la gara: la panchina di Ancona si vede fischiare due tecnici per proteste, ma l’Happy sbaglia entrambi i liberi e non sfrutta il regalo. Poco dopo, in una Carim che è una bolgia, Vespignani fa 2/2 dalla lunetta, 36-33. A 23″ dall’ultima pausa si rivede finalmente in campo Maria Gloria Re ed è proprio suo il canestro che tiene avanti l’Happy Basket (38-36 al 30′). Durante la pausa a coach Rossi viene fischiato un tecnico, il secondo: l’allenatore riminese viene così espulso, come da regolamento. Ancona approfitta dello shock emotivo e torna avanti, 38-39. Ancora una volta è lo scontro fisico a farla da padrone e le ospiti sembrano trarne vantaggio, ma Farinello tira fuori dal cilindro una tripla allo scadere dei 24″ e riporta avanti la Ren-Auto sul 42-41, poi da una buona difesa nasce la transizione del +3, firmata da Noemi Duca. Un contatto non fischiato costa un tecnico anche a coach Bezzi, rimasto a condurre la squadra. Ancona torna in vantaggio, ma di nuovo Farinello, questa volta dalla lunetta, firma il +1, 46-45. Le Basket Girls non sono seconde per caso e piazzano un parziale di 4-0, intermezzato, però, da un contatto piuttosto evidente non fischiato a favore di Pignieri, che scatena le proteste del pubblico, 48-51. E’ l’epilogo, perché l’Happy segna un libero, difende benissimo, ma non trova il canestro della vittoria, perché Ancona commette sì infrazione di 24″, ma manca troppo poco per costruire un tiro dall’altra parte. Finisce 49-51

MATTEIPLAST – MYCICERO 78 – 47

(28-6; 44-11; 67-30)

Progresso: Vaccari, Papotti 2, Ferraro 4, Marchi 11, Melloni, Mini 2, Tridello 16, Prisco 8, Bregu 12, Cadoni 12, Mezzetti 7, Grandini 4. All. Borghi.

Senigallia: Cattalani 4, Veroli 4, El Haiti 11, Sordi 20, Baracaglia 1, Vecchietti, Formica, Lazzari 3, Castagnolo, Bonacci, Angeletti 4. All. Tonucci.

Pronto riscatto delle ragazze della Matteiplast che regolano il Basket 2000 Senigallia in una partita condotta fin dai primi minuti. Infatti, fin da subito le felsinee hanno avuto un approccio ottimale al match e, con una difesa allungata su tutto il campo, Senigallia fatica a trovare soluzioni offensive, mentre le padrone di casa riescono spesso a concludere in contropiede, trovando soluzioni facili. Nel primo parziale sono solamente 6 i punti messi a segno per Senigallia, contro i 28 realizzati dal Progresso e di fatto si chiude il match. Il secondo quarto non cambia il trend e la Matteiplast continua a spingere sull’acceleratore, facendo realizzare solamente 5 punti agli avversari e aggiungendone 16 a referto; su tutte da segnalare l’ottima prova offensiva delle due lunghe bolognesi all’intervallo (Tridello 16, Cadoni 12). Negli ultimi due quarti sale in cattedra Carola Sordi, bomber della squadra ospite, che realizza 20 punti di pura precisione balistica, nonostante la difesa asfissiante delle esterne felsinee su di lei, ma la Matteiplast, comunque, rimane concentrata in attacco e riesce a mantenere invariato il vantaggio acquisito nei primi due quarti, cosi, fino alla conclusione della partita, con il vantaggio di +31.

OLIMPIA BASKET – B.S.L. 57 – 88

(10-27; 20-46; 41-66)

Olimpia Pesaro: Cioppi, Barulli 15, Gjinaj, Benedetti 3, Magi 11, Paccapelo 10, Pentucci 13, Cecchini 5, Cancellieri. All. Alexander

San Lazzaro: Zarfaoui 17, Melchioni 11, Cappellotto 10, Colli 4, Ghigi 11, Trombetti 9, Romagnoli 6,  Zanetti 15, Viviani 5. All. Dalè.

CLASSIFICA

Progresso Bologna 20; Basket Girls Ancona 18; BSL San Lazzaro 14; Libertas Rosa Forlì 12; Thunder Matelica 10; Happy Basket Rimini 8; Magika Castel San Pietro 6; Olimpia Pesaro, BK 2000 Senigallia 4.

Under 18, la Virtus vince in volata a San Lazzaro

UNDER 18

RECUPERI

BISSOLI&BISSOLI – BPER BANCA 82 – 86

(20-20; 37-51; 54-61)

San Lazzaro: Omicini 21, Micheli 1, Moretti 9, Lanzarini 13, Tepedino 13, Domenichelli 2, Flocco, Negroni 13, Naldi 4, Zecchini, Betti 6. All. Comastri.

Virtus Bologna: Deri 9, Solaroli 24, Guastamacchia 8, Galli 11, Martini 1, Colombo 4, Frascari 10, Scagliarini 6, Salsini 5, Orsi 6, Ferdeghini 1, Peterson. All. Ansaloni.

Sconfitta in volata per la Bissoli&Bissoli nel recupero del decimo turno del campionato. I ragazzi di coach Comastri, nonostante lo sforzo e l’impegno profusi, hanno pagato a caro prezzo il passaggio a vuoto nel secondo quarto, in cui la formazione bianconera ha saputo fare la differenza. Nel secondo tempo, poi, con pazienza certosina, la BSL, guidata dai canestri e dalla regia di Noè Omicini (21 punti), si è rimessa sulle tracce della Virtus, arrivando persino al pareggio a 80” dalla fine. Sei punti finali di Solaroli, mattatore della serata con 24 punti totali, hanno, però, spento le resistenze biancoverdi a cui è mancata un po’ di lucidità nelle curve conclusive del match.

L’avvio della Bsl era stato più che positivo: le iniziative vincenti di Lanzarini e Tepedino avevano infatti portato i biancoverdi avanti fino al +6 (10-6). Galli, Orsi e Solaroli avevano, però, riportato tempestivamente la Virtus in carreggiata, permettendole di chiudere il primo quarto in parità. Preludio allo strappo del secondo quarto in cui la BSL ha abbassato la guardia e il livello di intensità, subendo le giocate di Solaroli, Deri e Guastamacchia, che hanno propiziato il 31-17 che ha permesso agli ospiti di tornare negli spogliatoi sul 37-51. Un divario che non ha sopito la voglia di riscatto della BSL, che è rientrata in campo con un piglio battagliero e timonata da Omicini, ha pian piano azzerato il gap, trovando la parità a quota 80 punti, con due liberi di un glaciale Tepedino, a 49” dalla sirena conclusiva. Alla fine, però, la Virtus, ha trovato le giuste energie per piazzare, grazie a sei punti consecutivi di Solaroli, la zampata vincente.

ASS. PESCARA BASKET – BASKET CRABS 66 – 82

(18-25; 25-38; 48-59)

Pescara: Di Tommaso 15, Najafi 3, Policari 14, Zazzetta 4, Cocco 20, Corbo ne, Peres, Del Principe 2, Ciampoli ne, Perella 5, Seye 2, Traore 1. All. Di Tommaso.

Rimini: Berardi 9, Ferrari 22, Rosario Cruz 12, Rossi 15, Montanari 10, Curi, Giorgini ne, Tisselli 7, Santoro 5, Bertini 2, Tamburini ne, Jose ne. All. Maghelli.

CLASSIFICA

VL Pesaro 20; Reggiana, Fortitudo Bologna 18; Vis 2008 Ferrara 16; Virtus Bologna 14; Titano San Marino, Roseto, International Imola, Crabs Rimini 12; Stamura Ancona 10; BSL San Lazzaro 8; Pescara 4; Lanciano 0.

UNDER 16

13° Giornata

ACADEMY BK 2014 – CASSA DI RAVENNA 67 – 85

(15-17; 30-38; 44-60)

Fidenza: Cane 17, Armanino 14, Capocotta 12, Pepe 6, Lato 5, Codeluppi 4, Boriani 4, Diop 3, Tengue 2, Chiarella, Bertinelli ne. All. Zanardi

Fortitudo 103: Pavani 19, Niang 18, Zedda 13, Fantini 9, Griguolo 7, Manna 6, Gruppioni 6, Cavazzoni 5, Rando 2, Grigoli, Cilloni, Sciarabba ne. All. Fucka.

VIS 2008 – VICO BASKET 78 – 76

(22-18; 36-42; 54-52)

Vis Ferrara: Carnevali 14, Ebeling 18, Mezzapelle, Zanirato 6, Frigatti 7, Yarbauga 8, Simonetti 11, Outtara 14. All. Cigarini.

ViCus Parma: Bellini T. 18, Guggia 15, Guatteri 10, Parmiggiani 8, Bianchini 8, Branchi 7, Camurri 7, Rastelli 3, Fantini. All. Diotallevi.

BPER BANCA VIRTUS PALL. – PALL. 2.015 105 – 76

(26-18; 60-42; 80-57)

Virtus: Collina 27, Malaguti 8, Penna 4, Franceschi 17, Cattani 8, Cassanelli 2, Barbato, Venturi 6, Zanasi 10, Martini 5, Terzi 18. All. Consolini.

Forlì: Maltoni 5, Coralli 2, Bellini 8, Guardigli 2, Spagnoli 7, Ceredi 17, Boschi 2, Ragazzini 2, Bassi, Rondoni 3, Benzoni 7, Sabbioni 21. All. Gandolfi.

JUNIOR BASKET – B.S.L. 48 – 76

(18-21; 26-35; 35-57)

Ravenna: Federici 11, Raffoni, Giovannelli 6, Mancini, Montanari 5, Cattani 6, Manias 10, Casadei, Galzote 2, Fogli 8, Baldini, Pattuelli. All. Massari.

San Lazzaro: Sibani 15, Parenti 2, Moretti 11, Scapinelli 5, Glinos 14, Landi 2, Cisbani, Matera 3, Tripodi 17, Tamborino 7. All. Sanguettoli,

CRABS 1947 – GRISSIN BON PALL. REGGIANA 108 – 67

(32-18; 58-35; 83-51)

Rimini: Stefanov 22, Tombetti 2, Stella 2, Purboo 11, D’Agnano 9, Sovera 17, Baldisseri 7, James 30, Abati 6, Kimekwu 1. All. Montanari.

CLASSIFICA

Virtus Bologna, Bsl San Lazzaro 22; Fortitudo Bologna 18; Vis 2008 Ferrara 14; Crabs Rimini 12; Vico Parma* 10; Junior Ravenna, Academy Fidenza*, Pall. 2.015 Forlì 8; Santarcangelo 6; Reggiana 0.

UNDER 15

RECUPERI

BPER BANCA VIRTUS PALL. – ACADEMY BK FIDENZA 2014 89 – 77

(21-22; 48-38; 77-56)

Virtus: Cappellotto 26, Ciobanu 2, Faldini 12, Francesconi 19, Franzoni 4, Kindt, Landi 4;, Mondini Branzi 4, Montanari, Pesci 10, Roversi 6, Tronconi 2. All. Rota.

GRISSIN BON – B.S.L. 94 – 105

(25-29; 43-55; 61-72)

Reggiana: Gandellini 6, Bertoi 4, Torreggia 1, Marino 14, Soncini, Agnesini 12, Bartoli 7, Pastorelli, Iannelli 10, Wael Hamed, Foppiano 15, Cappiello 2. All. Bertozzi.

San Lazzaro: Gamberini 23, Manzoni 3, Palmieri, Margelli, Pini 6, Lusignani 4, Rossi 10, Colletta, Fucka 11, Piras 25, Alves 11, Piazzi 12. All. Zaffarani.

CRABS 1947 – BASKET SANTARCANGELO 83 – 59

(20-11; 41-32; 67-44)

Rimini: Rinaldi, Baschetti, Betti, Stefanov 21, Borla 2, D’Agnano 22, Veroni, Halili 2, Tomasetig 7, Baldisserri 23, Voka, Kimekwu 6. All. Luongo.

CLASSIFICA

Benedetto 1964 Cento 20; BSL San Lazzaro 16; Vis 2008 Ferrara, Baskers Forlimpopoli 14; Fortitudo 103 Bologna 12; Junior Ravenna*, Crabs 1947 Rimini* 10; Reggiana 8; Santarcangelo* 6; Virtus Bologna 4; Academy 2014 Fidenza* 2; Pontevecchio Bologna 0.

Promozione, a Modena comandano I Giganti. Clamoroso a Cattolica, cade l’Artusiana!

PROMOZIONE 12° Giornata

GIRONE A

VIRTUS PONTEDELLOLIO – PLANET BASKET 81 – 64

PALL. FULGORATI – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 86 – 55

(23-14; 47-24; 69-39)

Fulgorati Fidenza: Ndreka 1, Canali 7, Giraud 6, Molinari 17, Dallaturca, Iacomino 21, Besagni 4, Marletta 14, Gelmini 4, Cabrini 10, Longhi 2. All. Giacobbi.

S.B. Cavriago: Vasirani 2, Baroni 14, Montecchi 3 , Fantini, Martinelli 10, D’Amore 2, De Pietri 3, Colli, Zecchetti, Rosselli, Trivelloni 12, Marani 9. All. Zecchetti.

IRA TENAX BK CORTEMAGGIORE – SAMPOLESE BK 62 – 58

BASKET OGLIO PO – POLISPORTIVA BIBBIANESE 16-03-2020 – 21:30

C.S. Baslenga – Via Baslenga s.n.c. CASALMAGGIORE CR

DUCALE MAGIK PARMA – POLISPORTIVA CASTELLANA 62 – 68

VICO BASKET – S.ILARIO BASKETVOLLEY 04-03-2020 – 21:00 

Palazzetto C.A. MOISE’ – Via Martiri della Liberazione  PARMA PR

CLASSIFICA

Cus Parma 18; Planet Parma, Virtus Pontedellolio 16; Ira Tenax Cortemaggiore, Fulgorati Fidenza* 14; Sampolese*, Ducale Parma 12; S.Ilario d’Enza*, Castellana Castelsangiovanni 8; Vico Parma*, Scuola Basket Cavriago, Guna Oglio Po* 6; Bibbianese* 4.

GIRONE B

BASKET JOLLY – SBM BASKETBALL 65 – 57

(16-16; 31-30; 53-41)

Jolly Reggio: La Rocca 14, Fontanelli, Foroni, Manini 14, Vologni 5, Zannini 2, Spaggiari A. 16, Spaggiari M. 10, Caldarola 4, Damiani, Luppi ne. Rika ne. All. Bartoli.

SBM Modena: Ferrari 6, Monari 14, Fantinati 7, Benati 11, Asperti 5, Kashin 7, Mengozzi 6, Manzotti 1, Ullo, Purboo, Sarhani ne. All. Gatti.

Si interrompe a Reggio Emilia la corsa di Sbm in testa al girone. Troppo imprecisi i modenesi per portare via l’ennesima vittoria ad un Jolly che, invece, ha giocato con maggiore precisione, mantenendosi agganciato alle posizioni di testa di questo girone molto equilibrato, che vede 6 squadre in soli 4 punti.

Il primo quarto non tradisce le attese, difese aggressive e precisione al tiro. SBM scappa sull’11-16, subito raggiunta dal Jolly alla fine del quarto sul 16 pari. Il secondo periodo prosegue con lo stesso copione, con SBM che sembra poter prendere le redini dell’incontro sul 22-27, per poi consentire il ritorno dei reggiani. La terza frazione è quella che decide l’incontro: SBM prova sfruttare il vantaggio di statura nel pitturato, ma per i lunghi modenesi non è serata, mentre dalla parte opposta Manini e i due Spaggiari, consentono la fuga al Jolly fino al 56-41. Modena prova a rientrare con la difesa guidata da un magnifico Fantinati ed arriva fino al 60-54, ma il tempo è le energie sono finite.

CUS MO.RE – I GIGANTI DI MODENA 60 – 65

AQUILE PALL. GUALTIERI – POL. IWONS 80 – 74

BASKET CAMPAGNOLA E. – MABO BASKET 91 – 58

(29-10; 47-21; 63-42)

Campagnola Emilia: Valli 11, S. Torreggiani 12, Beltrami 8, Gelosini 19, L. Rustichelli 8, Soccetti 5, F. Piuca 6, Sueri 2, M. Rustichelli 14, Ligabue 1, Sacchi 5. All. Carpi.

Pomponesco: Diacci 4, Bignotti 11, Rossi 2, Sogni 3, Bellagamba 2, Ponzi, Agarossi 6, Martelli, Catellani 8, Barilli 22. All. Goldoni.

Palla a due e dopo alcuni minuti di studio sono i padroni di casa, con Gelosini e M. Rustichelli, a trovare con più continuità il canestro, per una frazione che si chiude sul 29-10 per Campagnola. Nel secondo periodo la Radio Bruno continua a realizzare ad alte percentuali, allungando di ulteriori sette lunghezze alla pausa lunga (47-21). Al rientro dall’intervallo, la Mabo riesce ad imporre il proprio gioco e a ridurre il gap del primo tempo chiudendo sul 63-42. Ultima frazione dove Campagnola riprende le redini dell’incontro, grazie anche ad un’ottima prestazione dall’arco, chiudendo il match a proprio favore sul 91-58 finale.

PALL. GUASTALLA – GAZZE CANOSSA 63 – 69

NUOVA PSA – GELSO 42 – 54      

(20-16; 29-33; 36-44)

Psa Modena: Cambiati 2, Pavesi 2, Naletto 4, Stagnoli, Lopez 14, Righi, Macchelli 6, Muzzioli, Umana 2, Pifferi 8, Fortini, Radjeb 4. All. Masini.

Gelso Reggio: Ferretti 12, Cervi 9, Panciroli, Vaiani, Ferrarini 6, Domenichini 4, Gramoli, Chiesi 5, Cassano 8, Legisma 10. All. Iotti.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – PALL. REGGIOLO 68 – 86

CLASSIFICA

I Giganti di Modena 20; Cus MO.RE., SBM Modena, Reggiolo, Gazze Canossa 18; Jolly Reggio 16; Mabo Pomponesco, Guastalla, Campagnola Emilia 12; Iwons Albinea, Aquila Luzzara, Gelso Reggio 8; Aquile Gualtieri 4; PSA Modena 0.

GIRONE C

C.U.S. FERRARA BASKET – GALLO BASKET 76 – 63

Gallo: Da Bellonio 18, Ramponi 10, Tartari 10, Di Biase 8, Buzzolani 5, Cara 3, Ramponi 3, Corbucci 2, Calzolari 2, Amal 2, Arisaldi. All. De Simone.

SPARTANS BASKET – PALL. SANGIORGIO 45 – 55

(11-14; 23-26; 32-40)

Spartans Ferrara: Bichi, Ferrarini 2, Zanolli 13, Dell’Uomo 3, Virgili 5, Merlo 2, Terzi, Del Principe, Marzola 2, Roversi 12, Santini 4, Traore 2. All. Ciliberti.

San Giorgio di Piano: Guidi 3, Grassi 2, Bianchedi 14, Solmi, Baldazzi 10, Tolomelli 9, Rosati 9, Magliaro, Savic 2, Dal Pian 2, Artese 2. All. Gemelli.

VIS 2008 – GHEPARD BASKET 60 – 75

(10-18; 25-43; 43-58)

Vis Ferrara: Bianchi 4, Tuccillo 7, Pauletto 16, Corsato 6, Forcellini, Vaianella 12, Tralli, Baraldi 4, Bottoni 2, Gnani 5, Bereziartua 4. All. Cigarini.

Ghepard: Innamorati 4, Sanmarchi 2, Grillini 24, Aldieri P. 4, Aldieri A., Lippa 4, Ferri 13, Dall’Asta 10, Sanguettoli 9, Rossi PierLudovico 5. All. Rossi Pigi.

LIONS BASKET – BIANCONERIBA 64 – 78

(15-18; 32-36; 51-58)

Lions Cento: Fiocchi 3, Gallerani ne, Nannetti 2, Bonazzi 3, Maini ne, Borghi, Bonzagni 4, Malaguti 9, Guidi 6, Guidetti, Passarini 22, Ansaloni 15. All. Alberghini.

Baricella: Gamberini, Barbieri 7, Ballarin, Frazzoni 5, Sitta 20, Pedrielli 12, Villani 6, Ricci 15, Mantovani 5, Donati 3, Samorè ne, Minozzi 5. All. Calandriello,

PALL. TEAM MEDOLLA – PALL. FORTITUDO 61 – 52

(15-6; 25-21; 45-43)

Medolla: Galeotti R. 22, Bega 11, Barbieri 7, Nicolini 6, Baccarani 4, Meschiari 3, Ceretti 3, Galeotti F. 3, Balboni 2, Ferretti, Guarnieri, Marchetti ne. All. Sacchetti.

Crevalcore: Floro 11, Simoni 9, Lelli 8, Govoni F. 6, Guido 6, Acciarri 4, Pedretti 4, Forni 4, Draben, Filippetti, Govoni E., Pederzini. All. Gobbo.

DESPAR – DIABLOS BASKET 68 – 79

(22-25; 39-47; 56-63)

4 Torri Ferrara: Villani 14, Patroncini 5, Amati 4, Marianti Spadoni 8, Vecchio, Oussous ne, Rigoni 11, Gambale ne, Minzoni 11, Volpin 9, Faccini ne, Monaldi 6. All. Moffa.

Sant’Agata Bolognese: Belosi 5, Abbattoni ne, Achilli 17, De Martini 9, Gamberini, Bruni 7, Scagliarini 6, Stanzani 4, Machi 11, Almeoni 2, Verdoliva 18. All. Serra.

CLASSIFICA

Ghepard Bologna 18; PGS Ima Bologna, Medolla, San Giorgio di Piano, Bianconeriba Baricella 16; Lions Cento 14; Spartans Ferrara, Vis 2008 Ferrara 12; Diablos Sant’Agata Bolognese, Cus Ferrara 10; Fortitudo Crevalcore, Gallo 2; 4 Torri Ferrara 0.

GIRONE D

CENTRO MB ARCOVEGGIO – NAVILE BASKET 62 – 74

(13-23; 30-36; 40-55)

CMA: Cavallone 4, Cilloni 5, Forcione 13, Siena, Filippini 2, Venturi 22, Caffagna 12, Maldarelli 4, Ferroni Battaglia, Baraldi. All. Canè.

Navile: Romagnoli 26, Pasquali 16, Credi 12, Mazzoli 6, Perrotta 4, Maccaferri 4, D’Emilio 2, Chiapparini 2, Boccardo 2, Lazzari, Serboni, Bonvicini. All. Corticelli.

Quinta vittoria consecutiva per il Navile Basket, la prima contro un’avversaria che la precede in classifica. I biancorossi, al termine di una partita molto intensa e molto bella, hanno la meglio sul CMB Arcoveggio nel “derby dell’Alutto”, campo di casa di entrambe.

Cronaca: quintetto Navile con D’Emilio, Pasquali, Credi, Romagnoli eMazzoli , mentre i padroni di casa schierano Forcione, Siena, Filippini, Venturi e Ferroni. L’inizio gara è splendido per il Navile, perchè, dopo il canestro di Venturi, arriva un micidiale parziale di 0-12, firmato da 6 punti di Pasquali, 4 di Romagnoli e 2 di Mazzoli. Maldarelli realizza il 4-12, ma Romagnoli, con la tripla, aumenta il vantaggio Navile, 4-15. Il divario per gli ospiti arriva fino al +15, 8-23, con il neo acquisto Tommy Perrotta, D’Emilio, ancora Pasquali e Maccaferri, con un clamoroso canestro fuori equilibrio, a bucare con continuità la retina avversaria. Un parziale di 5-0 in chiusura di quarto, propiziato dal Capitano Caffagna e Cavallone, riporta il CMB a -10, 13-23 dopo i primi 10′. Nel secondo periodo subito Romagnoli va a segno per gli ospiti, ma Venturi, con 6 punti e Caffagna, mettono punti sul tabellone per i padroni di casa, che arrivano sotto la doppia cifra di svantaggio, 21-30, col Navile che trova faticosamente punti dalla lunetta con Mazzoli e una tripla di Romagnoli. E’ il momento di Forcione, che segna in entrata e poi con una tripla centrale, 26-30, svantaggio ridotto ancora da 2 liberi di Caffagna, 28-30. Sono bravi i ragazzi del CMB a sfruttare un metro arbitrale tollerante che, però, non fischia alcuni evidenti contatti a favore del Navile, provocando le ire della panchina ospite e conseguente tecnico. Nel momento di massima difficoltà, Romagnoli con un libero e Pasquali in entrata, ridanno 5 punti di vantaggio al Navile, poi Credi, con una grande difesa, propizia un recupero e nell’azione conseguente infila la tripla, 28-36. Serve una prodezza allo scadere di Venturi per fissare il punteggio sul 30-36 Navile, con il quale si va negli spogliatoi per l’intervallo lungo. A inizio terza frazione riparte meglio il Navile, che trova un bel canestro con Pasquali e dopo un ottimo giro di palla, una tripla a firma ancora di Credi, 30-41. Due liberi di Cilloni e un canestro di Venturi, intervallati da un libero di Pasquali, riducono a 34-42 il vantaggio del Navile che, però, trova con Perrotta e Boccardo due importanti canestri dalla media, 36-46. L’ingresso di Lazzari e Maccaferri fa alzare l’intensità per il Navile, a segno dalla lunetta con Romagnoli, poi ancora Credi da 3 punti, 36-51. Filippini e Forcione mettono 4 punti a referto per il CMB, ai quali replicano Mazzoli, con un canestro dopo rimbalzo d’attacco, e Maccaferri con 2 liberi. All’ultimo mini riposo, dopo 30′, il tabellone recita 40-55. Ultimi 10′ di intensità massima, le squadre giocano molto duramente e Venturi parte fortissimo, con una tripla e un canestro in sessanta secondi, che costringono gli ospiti al timeout. Romagnoli ridà ossigeno ai propri compagni con un canestro e fallo, con successivo tiro libero aggiuntivo convertito, 45-58. Il pubblico locale lo becca in modo ingiustificato e lui risponde da campionissimo, con due triple in rapida successione, che tengono il Navile avanti di 15 punti, col CMB a segno con Forcione e Cavallone. Romagnoli segna altri 2 tiri liberi, sono tutti suoi i primi 11 punti del quarto periodo per il Navile, in un match che lo vede assoluto protagonista con 26 punti, 5 recuperi e 5 assist! Il CMB inizia a pressare in modo totale, quasi disperato, mettendo in campo un’energia pazzesca, ma il Navile è bravo a superare le trap: Credi finalizza alla grande con la quarta tripla della sua partita, Pasquali mette un canestro e un libero, il capitano Alessandro Chiapparini gli ultimi 2 punti a tabellone per gli ospiti. Gli ultimi 4 punti di un ottimo Venturi fissano il punteggio sul 62-74 per il Navile, che fa un ulteriore passo avanti in classifica e sul piano della consapevolezza, avendo giocato a pari intensità con un gruppo molto giovane (quasi tutti giocatori del 1998 e 1999) e molto talentuoso, con esperienze nei campionati giovanili d’Eccellenza.

CSI SASSO – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 57 – 66

(17-15; 24-29; 41-49)

Csi Sasso Marconi: Labanti, Baschieri, Davalli 7, Orlandi 6, Previati 6, Vanzini 6, Palmieri 6, Lenzi 7, Vinerba 9, Versura 2, Zerbini 6, Borsari 2. All. Bulgarelli.

Montevenere: Cruzat 12, Guerrato 3, Cavana 4, Palmentiero 5, Venturini 8, Mazzetti 2, Maresi 6, Zanetti 3, Zapparoli 8, Campeggi 2, Fiorentini 13. All. Orefice.

VANINI HORIZON BK RENO – OMEGA BASKET 61 – 59 dts

(19-20; 26-27; 40-39; 53-53)

Horizon: Sebastianutti 13, Distefano 9, Turrini, Baiesi 8, Raimondi, Bottazzi 2, Nasi 4, Cola 2, Maldini 7, Varotto S. 5, Groppo 11. All. Muscó.

Omega: De Pascale 10, Coccaro 2, Mini, Sterpi 11, D’Angelo 2, Saccà 19, Morales 15. All. Nannoni.

S. MAMOLO BASKET – P.G.S. CORTICELLA 75 – 72

(17-17; 42-40; 60-54)

San Mamolo: Trotta ne, Mengoli 17, Omodei 3, Guidetti 10, Tazzara 15, Quadri S., Albertazzi 8, Placanica, Orlando 3, Balzan 3, Ceccolini 16, Cairoli. All. Nannetti.

PGS Corticella: Tonelli 15, Mancinelli 1, Tonelli 12, Balboni, Candini 9, Mainardi 3, Ardizzoni 17, Puzzo 3, Marchesellj 12, Brighenti. All. Lorenzoni.

PGS BELLARIA – POL. PONTEVECCHIO 82 – 66

(20-18; 38-36; 63-45)

PGS Bellaria: Bulgarelli 27, Ottani 18, Fae 13, Chili 8, Sudano 7, Menna 5, Scarenzi 4, Foresti, Furlanetto, Brini. All. Benini.

Pontevecchio: Scalorbi 13, Poluzzi 11, Di Noto 10, Olimbo 8, Bianchini 7, Mazzacurati 7, Venturi 4, Angeletti 4, Gualandi 2, Canino. All. Bonfiglioli.

ANZOLA BASKET – STARS BASKET 67 – 66

(18-18; 29-32; 46-47)

Anzola: Gobbi 8, Lambertini 4, Violi 14, Gherardi, Franchini 22, Di Pasquale, Poli 1, Lullo 8, Venturi 10, Missoni. All. Righi.

Stars: Venturi 12, Somma 6, Muzio 4, Barbieri 14, Benfenati 2, Ostapyuk 16, Musolesi 6, Branchini 2, Bordonaro, Brichese ne, Pomentale 2, Raffaelli 2. All. Piccolo.

Anzola torna alla vittoria contro gli Stars, interrompendo un periodo negativo, più per i risultati che per il gioco espresso in campo. Partita dominata in tutto e per tutto dall’equilibrio, fin dalle prime battute di gioco. Gli ospiti partono bene, trovano tanti rimbalzi sia in difesa che in attacco, che, prontamente, trasformano in punti. Sugli scudi Ostapyuk, autentico dominatore dell’area dei tre secondi. Da parte anzolese il tiro dalla lunga distanza tiene a contatto le due squadre, con i missili di Franchini e Gobbi. Si termina in parità la prima frazione a quota 18. Ancora gli ospiti in avanti (20-27), si segna poco e il quarto si chiude sul +3 esterno (29-32). Dopo l’intervallo lungo la musica non cambia, gli Stars provano a scappare, ma Anzola non molla, abbassa il quintetto e Violi, penalizzato dai falli nel primo quarto, diventa padrone dell’area ospite. Stars quasi riagganciati sul finire della terza frazione (46-47). Si procede punto a punto, un canestro di Lambertini da fuori e due liberi di Franchini producono il sorpasso 55-54. I biancoblu anzolesi provano l’allungo sul 63-58, Barbieri, con un gioco da tre punti, torna a contatto 63-61, ma Franchini, prima con una penetrazione e poi, con freddezza, dalla lunetta, fa segnare nuovamente il +3 (67-64). Ultima azione ospite con ottima difesa di Anzola; il canestro a fil di sirena di Musolesi fissa il punteggio sul 67-66 interno.

CLASSIFICA

San Mamolo Bologna 22; Hornets Bologna 18; C.M.B. Arcoveggio 16; Omega Bologna, Montevenere Bologna, Navile Bologna 14; Horizon Bologna 12; Anzola 10; Stars Bologna 8; PGS Bellaria Bologna 6; PGS Corticella Bologna, Pontevecchio Bologna 4; CSI Sasso Marconi 2.

GIRONE E

MASSA BASKET 2010 – PARTY & SPORT 48 – 81

(12-21; 18-35; 34-55)

MassaLombarda: Ugulini L. 6, Montanari 13, Ugulini V. 3, Berardi L. 2, Brignani, Guardigli 1, Berardi R. 3, Asioli M. 4, Pinardi 9, Rivola 2, Asioli G.M., Spadoni 5. All. Tagliavini.

P&S Ozzano: Margelli 10, Fabbri, Marcato 15, Tagliati 6, Avallone 9, Fierro, Zerbini 9, Lazzari ne, Passatempi 8, Martelli 5, Bertarelli, Poma 19.

Il 2019 del Massa Basket si chiude con un sconfitta interna senza troppe attenuanti contro il Party & Spor; partenza subito in salita per i locali che, in men che non si dica, si ritrovano sotto 11 a 0. La reazione di Massa c’è e non c’è, ma le basse percentuali di tiro e, qualche errore di troppo ai liberi, consentono alla squadra locale di contenere solamente il passivo già accumulato e di chiudere a -9 il primo quarto; le cose non vanno meglio nel secondo periodo; gli ospiti giocano molto 1 contro 1 con tiro ravvicinato o scarico al tiratore e questa scelta continua a pagare; un Massa non reattivo in fase difensiva è sempre dietro a rincorrere avversari molto pericolosi e concreti al tiro; si arriva all’intervallo con Massa che segna solamente 6 punti e si ritrova all’intervallo lungo a -17 (18-35). Dagli spogliatoi rientra in campo un Massa più concreto in fase offensiva, con Ugulini L. e Montanari che trovano punti per tenere viva la speranza locale, ma dall’altra parte del campo Ozzano è in grande fiducia e trova sempre i punti giusti con Avallone, Passatempi, Marcato e Zerbini, che tengono a distanza i padroni di casa. L’ultima frazione inizia con Massa a -21 e con la squadra locale che non crede più nella rimonta; agli ospiti con il morale altissimo entra praticamente di tutto ed il divario si amplia fino al risultato finale di 48 a 81. Per Massa una giornata storta con una sola bomba dal campo (contro le 7 del Party & Sport) ed un modesto 21/36 ai tiri liberi. Non possiamo però dimenticare quanto di buono fatto dai Piranhas in questo 2019 e questa battuta di arresto, assieme alle festività natalizie, servirà per ricaricare le pile e continuare con la giusta concentrazione una stagione che si presenta ancora lunga.

MEDICINA BASKET 2007 – IN FIERI 55 – 48

(18-15; 32-27; 43-36)

Medicina 2007: Bacci 5, Lenzarini 11, Zambelli, Miceli 15, Vignudelli 5, Magli 5, Buscaroli 2, Pazzaglia, Castellari 4, Impastato, Dall’Olio, Soldi 5. All. Pasquali.

TATANKA BALONCESTO – PALL CASTEL S.P.T. 2010 44 – 63

(12-20; 17-36; 25-46)

Tatanka Imola: Castagnetti 8, Manaresi 5, Pederzoli 3, Franceschelli 4, Simoni, Ciampone 9, La Ferla, Conti 4, Marrobbio 2, Selva 9, Bracciale. All. Nunzio

CSP 2010: Cavina 5, Zuffa 19, Creti T. 9, Pontrelli 6, Mondanelli 2, Curti 15, Righi, Landini 3, Zaniboni 4, Dal Pozzo, Trivisonno, Masoni. All. Creti A.

289 ACADEMY – POL. DIL. FARO 58 – 77

(10-15; 22-40; 44-57)

Budrio 289: Cavazza 11, La Forgia 7, Barone 3, Rosini 4, Semilia 9, Sarti 5, La Cascia 7, Gherardi 5, Palladino 4, Draghetti 3. All. Baraldi.

Faro Argenta: Pasetti 12, Baldi 2, Taglioli 2, Cesari 7, Dalpozzo 2, Fuschini 5, Bonora 6, Porcellini 12, Federici 2, Nicoletti 19, Checcoli 8. All. Santoro.

SALUS PALL. – BASKET A. GARDINI 2001 53 – 48

(16-15; 31-25; 42-34)

Salus: Tabellini M. 3, Grilli, Tabellini G. 3, Nanni ne, Grassi 27, Chirco 10, Stignani, Bucca, Cocchi 5, Dallacasa 5. All. Nieddu.

Fusignano: Lugaresi 2, Montanari A. 12, Montanari M. 9, Babini 2, Scardovi 4, Dalla Malva 4, Melandri, Zanzi 9, Berardinelli 2, Bertazzoli 2, Pelliccia 2, Mariani. All. Ortasi.

INTECH – POL. VIRTUS CASTENASO 55 – 49

(6-9; 25-23; 48-36)

Giallonero Imola: Spoglianti 4, Vannini, Guastamacchia 2, Piani Gentile 10, Savino, Biavati 3, Grandolfi 13, Brusa 2, Pirazzini 5, Sassi 7, Fusella 9, Militerno. All. Alfieri.

Castenaso: Fiusco, Fiolo 1, Magagnoli 4, L.P. Lombardo 5, Tonelli 3, N. Lombardo 17, Sighinolfi 9, Vignudelli 2, Bedosti 6, Consolo 2, Urzino, Brusa. All. Pizzi.

L’Intech di coach Alberto Alfieri festeggia in mezzo al campo l’ultima vittoria del 2019 ed il Natale in arrivo. I gialloneri soffrono, soprattutto contro il ferro nel primo parziale, ma riescono a trionfare 55-49. Anche se con un punteggio ed un ritmo piuttosto bassi, Grandolfi e compagni ottengono due punti d’oro in classifica che valgono il +4 momentaneo sulla terza della classe, il Medicina 2007.

Inizio shock per Imola che non riesce mai a segnare, a parte un canestro di Spoglianti. A 2’ dalla fine del primo quarto, infatti, il tabellone è impietoso per i gialloneri con un malinconico 2 nel tabellino dei locali. Grandolfi e Pirazzini portano ad un risicato 6 il bottino della prima frazione giallonera. Tra i bolognesi Lombardo N. si fa subito notare con i primi 6 punti personali (alla fine sarà il topscorer di serata con ben 17 punti realizzati), mentre Bedosti scalda la mano con una tripla. Al primo riposo ci si arriva sul 6-9, con un punteggio più adeguato ad un campionato Aquilotti. E’ lampante come quello del Basket Giallonero sia un blackout solo momentaneo, perché i ragazzi sono concentrati ed arrivano bene alle conclusioni. In più, la difesa aiuta parecchio Guastamacchia e compagni a rimanere in partita. La partita prosegue su ritmi bassi, ma, con il passare dei minuti, l’Intech cresce e comincia a realizzare punti pesanti. Nel 2° quarto entra in scena Tommaso Fusella, abile a realizzare due triple nel parziale e a subire fallo sul terzo tentativo, con il conseguente 3/3 dalla linea della carità. I suoi punti e la tripla dell’altro giocoliere, Mirko Grandolfi, rilanciano le prospettive dei locali che cominciano ad ingranare, raggiungendo i 25 punti prima dell’intervallo lungo. Sporcano il tabellino anche Biavati e Piani Gentile, oltre, nuovamente, a Pirazzini. Per Castenaso, segnano in diversi nel periodo, con Bedosti che inventa la seconda (e ultima) tripla personale di serata e Sighinolfi che si fa notare con 5 punti. Tutti a riprendere fiato negli spogliatoi sul punteggio di 25-23. Tornano in campo gli atleti per il 3° periodo e finalmente, l’Intech si dimostra “sul pezzo” anche sotto le plance ed al tiro dalla media distanza. In 10’ Imola infila 23 punti, allungando decisamente sugli avversari che si fermano a 13, quindi all’ultimo riposo ci si arriva sul 48-36. Il rientrante Umberto Sassi infila una tripla, imitato pochi minuti dopo da Grandolfi. Piani Gentile si inventa 6 punti facendo a sportellate sotto il ferro. L’ala forte sfrutta gli assist di Sassi, quindi segna in potente penetrazione (con fallo). Questi cesti firmano la svolta del match, con l’inerzia che passa completamente nelle mani dei gialloneri. Il canestro di Guastamacchia e la pirotecnica invenzione di Riccardo Brusa portano all’ultimo riposo sul +12, tra gli applausi del pubblico locale. Visti i punteggi ed i ritmi del match, questo vantaggio per i locali era sufficiente per guardare con positività all’ultima frazione. Ma la flessione nei dieci minuti finali preoccupa coach Alfieri che vede una rimonta costante degli ospiti. Il quarto si chiude a favore di Castenaso (7-13), con la tripla di Tonelli che pare scuotere i gialloneri, oltre agli 8 punti di N. Lombardo. Imola vive sui lampi di Spoglianti, Sassi e Piani Gentile, che alla fine bastano per la vittoria finale.

CLASSIFICA

Castel San Pietro 2010 20; Giallonero Imola 18; Medicina 2007 16; Faro Argenta 14; Project Faenza, Tatanka Imola, Massa 2010 12; Salus Bologna, Party&Sport Ozzano 10; Gardini Fusignano, Virtus Castenaso 8; In Fieri Fresk’o San Lazzaro 4; 289 Academy Budrio 0.

GIRONE F

SAN PATRIGNANO – FADAMAT BASKET 63 – 73

(14-21; 38-37; 50-54)

San Patrignano: Lissandron ne, Pesarini 19, Raimo ne, Persici ne, Mirabile ne, Bologna 4, Taddei 8, Romboli 18, Romano, Panzeri 9, Baldassarri 3, Lanci 2. All. Gregori.

Fadamat Rimini: De Fabbro 2, Zaghini 2, Stabile 7, Borello 9, Cardinali 5, Magnani 18, Ferrini 16, Toni 1, Emiliani, Accardo, Serpieri 13, Guglielmi ne. All. Podeschi.

AICS JUNIOR BASKET – PIRATES 77 – 44

(19-4; 40-15; 62-27)

Aics Forlì: Perugini 4, Naldi 3, Zanotti 5, Scozzoli, Liverani 11, Imperadori 22, Guaglione 9, Ruffilli 9, Rossi 2, Mariani 3, Russo 9, Guerzoni. All. Sanzani.

Misano: Merli Bedetti, Bordini 11, Migani, Ferri 7, Sabattini 8, Boldrini ne, Arduini 14, Gobbi, Praturlon ne, Cevoli 2, Poggi 2. All. Chiadini.

LIBERTAS GREEN BK – LIVIO NERI 76 – 64

(18-17; 41-45; 53-53)

Libertas Green Forlì: Gnini 8, Ruscelli 17, Brunetti J. 8, Gavelli 7, Vadi 7, Fossi, Brunetti 12, Panzavolta 12, Bessan 5, Graziani. All. Laghi.

Livio Neri Cesena: Gollinucci 16, Foschi 8, Benzi, Syla 6, Ricci G., Ricci G.L. 17, Laghi 2, Pirazzini, Bertani 12, Montanari, Lucchi 3. All. Focarelli.

BASKET 2000 – TIGERS BASKET 2014 79 – 51

(22-15; 39-31; 56-39)

BK 2000 San Marino: Bombini 3, Giovannini 2, Carlini 2, Fiorani 11, Leo Liberti 4, Lioi 4, Riccardi 3, Zafferani 5, Lo. Liberti 17, Agostinelli 8, Botteghi 12, Giancecchi 8. All. Morri.

Tigers 2014 Forlì: Pedrizzi 5, Valgimigli 16, Biondi 7, Plachesi 7, Poggi, Valpiani, Chezzi 5, Asani 11, Dall’Agata. All. Lapenta.

S.C. CATTOLICA – ARTUSIANA BK 66 – 63

(16-15; 30-36; 47-53)

Cattolica: D’Orazio 3, Crugnale, Ugolini, Cavazzini 2, Bergna, Adanti 23, Giorgi 4, Cavoli 20, Ciandrini 7, Massanelli, Simoncini Fuzzi, Bacoli 7. All. Cotignoli.

Forlimpopoli: Gasperini G. 6, Spisni 12, Attanasio 6, Bourkadi, Maltoni 11, Vitali 10, Alberti, Zammarchi 7, Trinidad 8, Gasperini A., Marzolini 3. All. Grilli.

CRAL E. MATTEI – EAGLES 85 – 68

(17-16; 41-36; 59-52)

Spem Ravenna: Bramante, Bomben, Angeli 25, Polyeschuk 8, Fumolo 11, Molea, Caccamo 18, Bindi 7, Camassa 13, Niang, Ferizi 3. All. Borghi.

Morciano: Bacchini 17, Morelli 7, Guastafierro 3, D’Aurizio 6, Ciotti ne, Tontini 5, Ricci 5, Rossi ne, Cenci 15, Tagliaferri 10. All. Villa.

RECUPERO

AICS – EAGLES 82 – 56

(20-14; 39-29; 64-45)

Aics Forlì: Perugini 14, Naldi 9, Zanotti 12, Scozzoli, Liverani 10, Guaglione 14, Ruffilli 4, Rossi F. 8, Mariani 9, Russo 2, Guerzoni. All. Sanzani.

Morciano: Bacchini 11, Morelli 13, Guastafierro 10, D’Aurizio 2, Tontini 3, Ricci, Rossi N., Cenci 10, Tagliaferri 7. All. Villa.

CLASSIFICA

BK 2000 San Marino, Aics Forlì* 16; Artusiana Forlimpopoli**, Fadamat Rimini, Libertas Green Forlì, Cral Mattei Ravenna 14; Livio Neri Cesena 12; Fisiokinetic Coriano 8; San Patrignano, Tigers Forlì*, Eagles Morciano, Pirates Misano, S.C. Cattolica 6.

Serie D, Nubilaria e Riccione salutano il 2019 con due grandi vittorie!

SERIE D 14° Giornata

GIRONE A

MAGIK BASKET – NUBILARIA BASKET 65 – 73

(24-10, 38-29, 55-50, 65-73)

Magik Parma: Angella, Barcaroli, Bocchia 4, Botti, Colonnelli 21, Diemmi 20, Donadei, Illari 2, Malinverni L., Malinverni N., Paulig 4, Pollina 14. All. Quintavalla

Novellara: Baracchi A. 9, Pizzetti 8, Margini 5, Mariani Cerati 18, Rossi 9, Barazzoni 8, Castagnetti, Accorsi 2, Giorgino 10, Bartoli 4, All. Spaggiari

BASKET PODENZANO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 63 – 85

(14-19; 43-38; 51-63)

Podenzano: Monti 2, El Agbani 7, Carini 2, Calzi 10, Galli 5, Bossi 1, Guerra 19, Noè 2, Chiozza 4, Villa 3, Coppeta G. 5, Petrov 3. All. Coppeta C.

S.P. Vignola: Ganugi 9, Badiali 13, Fiorini 9, Smerieri P. ne, Barbieri 2, Galvan 16, Amici 13, Degliangeli 2, Cuzzani 16, Riccò 5. All. Smerieri S.

SCUOLE BK CAVRIAGO – PEPERONCINO LIBERTAS BK 54 – 79

(12-22; 29-44; 42-62)

S.B. Cavriago: Penserini 1, Zambelli 2, Riquadri, Stellato 7, Ceci 10, Berlinguer 9, Giglioli 9, Cantagalli 5, Mursa 8, Bertozzi 2, Rubentelli, Sassi 1. All. Sorbi.

Mascarino: Vinci 4, Ghidoni 4, Roncarati 1, Bartolozzi 12, Tosarelli 14, Patrese 12, Monari 5, Bianchini, Cilfone 5, Brochetto D. 2, Manzi 15, Vannini 5. All. Brochetto L.

MASTER SEDUTE – SASSOMET 59 – 75

(8-20; 37-40; 52-58)

Calderara: Marchi, Soresi 3, Projetto, Pampani 20, Zocca ne, Vignoli 2, Bertuzzi 18, Turchetti 4, Lambertini 6, Romano, Molinari 6. All. Rusticelli.

Masi Casalecchio: Ballanti 20, Fiordalisi, Franchini 2, Barilli Fe. 4, Castaldini 1, Govi 10, Di Marzio 9, Sassoni 3, Truppi ne, Barilli Fi. 10, Bertacchini 15. All. Forni.

PALL. NAZARENO – BASKETREGGIO 77 – 81

(22-12; 46-29; 62-48)

Carpi: Sabbadini 1, Sutera 13, Mantovani 13, Marra 13, Pellesi ne, Salami 28, Bonfiglioli 5, Rimauro ne, Foroni 3, Rizzo, Cavazzoli 1. All. Tasini.

Basket Reggio: Canuti 25, Nunziato 8, Croci 7, Generali 4, Frigi 2, Maresca 4, Quadrelli ne, Borghi 10, Bartoli 5, Alfano 3, Menozzi, Giudici 13. All. Boni.

Una sconfitta, la settima consecutiva, chiude un 2019 agrodolce per la Nazareno. Una gara incredibile, vinta dagli ospiti in piena rimonta dopo il +18 al 32′ per Carpi che, fino a quel momento, aveva letteralmente dominato su entrambi i lati del campo. La classe di Mantovani, la precisione al tiro di Sutera, la solidità di Marra e un inarrestabile Salami hanno tramortito i reggiani, che solo grazie ai canestri di Canuti e Nunziato evitano di sprofondare oltre al -20. Al 32′ inizia la rimonta, Giudici si accende, segna 10 punti consecutivi e sforna assist per Bartoli e Borghi. Il lungo reggiano sale in cattedra sotto le plance, mentre Bartoli viene espulso per antisportivo e tecnico. La rimonta sembra arrestarsi, ma la zona ordinata da coach Boni paralizza il Nazareno, Canuti infila due triple e Croci insacca da lontanissimo il canestro che porta in vantaggio gli ospiti. Carpi non segna più e l’1/2 dalla lunetta prima di Croci e poi di Alfano, chiudono la gara.

ANTAL PALLAVICINI – SCUOLA BASKET FERRARA 62 – 66

(15-15; 29-37; 48-56)

Pallavicini: Cenesi 13, Finelli 2, Nanni 5, Monciatti 6, Consolini 2, Benuzzi 8, Sgargi 14, Lolli 3, Guizzardi 3, Tabellini 6, Zambonelli, Lorusso. All. Bignotti.

S.B. Ferrara: Pusinanti 9, Rimondi Ro. 4, Rimondi Ri. 3, Beccari 2, Vigna 19, Trinca 2, Proner, Bertocco 16, Gavagna 6, Grassi 2, Di Giusto 3. All. Colantoni.

Vince e si conferma al quinto posto della classifica, la Scuola Basket Ferrara. La Pallavicini, invece, è nelle zone calde, anche se ha dimostrato di avere cuore e grinta a sufficienza per puntare alla salvezza. Palma del migliore in campo all’ala-pivot Vigna, un rebus continuo per la difesa felsinea.

La formazione estense ha quasi sempre condotto anche se per quattordici minuti e cioè fino al 20-23, il vantaggio non ha mai superato il possesso pieno (8-11, 10-13, etc…). Un gioco da tre punti di Vigna ed un paio di conclusioni pesanti di Bertocco, spaccavano il match portandolo dalla parte ospite. Nella ripresa la forbice si allargava grazie al solito Vigna e al play Gavagna (39-55 al 26′). Ferrara, forse, rallentava pensando di aver già vinto, ma la Pallavicini non mollava e grazie a Cenesi si riportava a -8 al 30′ (48-56). Canestro da sotto di Benuzzi e 54-60 al 33′, poi, sul 56-64, due triple consecutive di Sgargi, riaprivano la contesa (62-64 a -1’14”). La tensione la faceva da padrona e non segnava nessuno fino al libero di Pusinanti, a -20″. Time out Bignotti, ultima azione per i padroni di casa, ma la bomba di Tabellini non entrava nel canestro; rimbalzo di Vigna, fallo, 1/2 dalla lunetta e game over.

PIZZOLI – EMIL GAS 67 – 80

(17-18; 37-35; 53-53)

San Pietro in Casale: Nardi ne, Pastore 9, Ramzani 12, Mandini, Oseliero 2, Gozza, Ventura 7, Tomsa 4, Aspergo 5, Ghedini 7, Zanellati 11, Bamania 10. All. Castriota.

Scandiano2012: Catti 9, Rivi 3, Belli 10, Taddei 4, Bartoccetti 23, Braglia, Turrini 2, Fikri 11, Di Micco, Vanni 13, Corradini 1, Fontanili 4. All. Baroni.

La Pizzoli accarezza per almeno trentacinque minuti il sogno di imporre il primo stop stagionale alla capolista Emil Gas, ma, nel finale, si deve arrendere ai più quotati avversari che, dunque, consolidano la loro leadership in classifica. Al Palasport di Via Massumatico, la Pizzoli si presenta con Aspergo nuovamente nei 12, ma deve rinunciare all’infortunato Fiore e all’indisponibile Michele Ghedini, mentre il fratello Giovanni stringe i denti nonostante sia fortemente debilitato da un attacco influenzale e Nardi fa il suo ritorno in panchina, ma soltanto per onor di firma. Scandiano è invece al gran completo.

Nelle battute iniziali i locali appaiono più pimpanti e dopo il 6 a 2 iniziale, si portano sul 12 a 7 grazie a 4 punti consecutivi di Bamania. In seguito gli ospiti rientrano e sorpassano sul 14 a 15 grazie a un Bartoccetti già in doppia cifra e autore di 10 punti, otto dei quali dalla lunetta. La Veni risponde con Ghedini, ma Scandiano pareggia con Fikri e mette la freccia con un tiro libero di Vanni, a meno di un secondo dal primo intervallo: 17-18. In apertura di seconda frazione, Scandiano allunga con il solito Bartoccetti, ma la Veni si riporta avanti con Ramzani e Zanellati: 22-21. Successivamente la partita cambia padrone più volte, ma un canestro dalla lunga distanza di capitan Pastore ridà inerzia ai padroni di casa, che al riposo conducono per 37 a 35. A campi invertiti Ghedini mette subito due possessi fra le due squadre, ma Bartoccetti accorcia prontamente le distanze, prima di tornare a sedersi in panchina in seguito al suo quarto fallo personale. La temporanea assenza del leader offensivo altrui consente alla Pizzoli di prendere il largo con la difesa e i canestri di Bamania e Aspergo: 49-40. Nel momento di maggior difficoltà, però, Baroni trova in Belli e Fikri le risorse necessarie per ribaltare completamente l’inerzia della partita con un parziale di 13 a 0, che permette alla formazione scandianese di riportarsi in vantaggio: 49-53. A 10′ dalla fine, il punteggio è comunque in perfetto equilibrio a quota 53, grazie a Bamania e Tomsa. Nell’ultimo periodo si rivede Bartoccetti che, prima opera il sorpasso dalla lunga distanza e poi lascia il campo per raggiunto limite di falli, con otto minuti ancora sul cronometro. Ciò nonostante, l’ultimo periodo scivola via all’insegna dell’equilibrio fino all’ingresso in campo del giovane Catti che, con tre canestri consecutivi dall’arco, permette alla sua squadra di scappare e chiudere i conti con la tripla di Vanni che scrive il +10 (65-75), a novanta secondi dalla conclusione.

U.S. LA TORRE – BASKET VOLTONE 74 – 69

(25-8; 43-29; 61-47)

La Torre Reggio: Davoli A. 11, Magliani 2, Davoli L. 4, Pezzarossa, Mazzi 28, Rivi, Melli 2, Guidetti, Margaria 21, Cantergiani 4. All. Corradini.

Monte San Pietro: Ghinazzi 12, Giacometti A. 5, Poluzzi 2, Giacometti J. 6, Casarini 2, Bastia 12, Magi 13, Venturelli 9, Tinelli 6, Galli 2. All. Gambini.

La Torre chiude bene il suo 2019, superando con una prova convincente il Voltone. Un successo importante, perché rende meno amare le precedenti quattro sconfitte consecutive, spesso maturate al fotofinish e posiziona i grigiorossi a metà classifica, esattamente quattro punti sopra i play-out (con tutti gli scontri diretti a favore) e quattro punti sotto la zona play-off. A indirizzare la contesa è il primo periodo, nel quale Mazzi e Margaria trascinano la loro squadra fino al 29-8 del 10’. Sempre loro, ben spalleggiati da Alberto Davoli, nel prosieguo della partita tengono sempre a distanza di sicurezza il Voltone, che recupera parte dello svantaggio nell’ultimo parziale, senza, però, riuscire a rendersi davvero pericoloso.

CLASSIFICA

SCANDIANO 201228141401033815+218
MASI CASALECCHIO2014104984905+79
MAGIK PARMA1814951010913+97
SCUOLA PALL. VIGNOLA181495991943+48
SCUOLA BASKET FERRARA161486919874+45
PEPERONCINO MASCARINO161486971938+33
BASKETREGGIO161486949988-39
NAZARENO CARPI141477972935+37
VENI SAN PIETRO IN CASALE141477936951-15
NUBILARIA NOVELLARA1414779931017-24
LA TORRE REGGIO EMILIA121468896916-20
CALDERARA121468886929-43
VOLTONE ZOLA814410925974-49
PALLAVICINI BOLOGNA814410927990-63
BASKET PODENZANO8144109041051-147
SCUOLE BASKET CAVRIAGO2141138831040-157

GIRONE B

CESENA BASKET 2005 – ROSE&CROWN 78 – 51

(16-13; 34-23; 54-39)

Cesena 2005: Montalti 8, Rossi F. 9, Romano 15, Ravaioli 11, Vandelli 4, Babbini 4, Pezzi 3, Sanzani, Ambrogi 6, Zoboli 12, Monticelli, Balestri 6. All. Ruggeri.

Tigers Verucchio: Panzeri 8, Rossi M. 11, Buo 2, Mussoni, Semprini, Guiducci 4, Rossi A., Campidelli 3, Calegari 6, Tomasi 14, Saccani, Bollini 3. All. Rustignoli.

Vittoria larga e convincente per Cesena, che chiude il 2019 davanti al suo pubblico offrendo una prestazione maiuscola, che rimanda a casa i riminesi con ben 27 punti di scarto. Gara quasi senza storia fin da subito, con Cesena che prepara la fuga in un primo quarto guardingo, poi mette le marce alte e si allontana progressivamente senza più alcuna possibilità di essere raggiunto. I Tigers hanno molto da recriminare sulla direzione di gara (due antisportivi e due tecnici), ma le ragioni della debacle vanno cercate soprattutto nella enorme difficoltà contro la difesa di casa (Buo cancellato dal campo dal pari età Federico Rossi), dall’utilizzo quasi nullo di Saccani (scelta forzata per via di guai fisici) e dal differente approccio mentale visto sul campo. Non appena Cesena ha spinto sulla manopola del gas, oltre ad andare in affanno, si è vista una squadra quasi rassegnata, presa da un eccessivo nervosismo, che è stata puntualmente punita, anche se forse con troppa severità. Cesena ha mostrato segnali di grande crescita e una sicurezza ormai costante, raggiunta da quando coach Ruggeri può finalmente contare su tutti gli effettivi e confermata dalle sei vittorie nelle ultime otto partite.

RIVIT – PALL. PIANORO 88 – 58

(26-14; 39-30; 63-40)

Grifo Imola: Baruzzi, F. Riguzzi 25, Simoni 7, Mondini 7, Russu 24, Lanzoni 12, Cai 2, Paciello 4, N. Riguzzi 3, Rossi 3, Saidi, Castelli 1. All. Palumbi.

Pianoro: Tosiani 7, Bonazzi, Nicoletti, Grandi 2, Nobis 14, Ricci 4, Pierini 12, Minghetti 18, Vaccari 1, Nanni ne. All. Fasone.

Altra prova maiuscola della Rivit, che così resta, almeno fino a domenica, attaccata al vagone di testa della classifica. Pianoro resiste un paio di minuti, poi capitan Lanzoni spacca l’incontro con 8 punti filati e la Grifo si trova avanti 12-4 al quarto minuto. Da questo momento in poi, Pianoro ha sprazzi in cui prova a riaprire il match, ma senza mai impensierire i biancoblu di casa. Due triple consecutive, una di Simoni e l’altra di Nicola Riguzzi, danno la prima doppia cifra di vantaggio alla Rivit (22-12 a 2’40” dalla prima sirena). Russu è un fattore sotto le plance, sia in difesa sia in attacco. Nel secondo quarto, dopo un avvio in sordina, da metà in poi Pianoro ha un’improvvisa fiammata, grazie ad un più che positivo Minghetti (35-30 a 1’20” dall’intervallo lungo). Ci pensano Paciello e Filippo Riguzzi a mettere le cose a posto prima della sirena. Al rientro si scatena Filippo Riguzzi che, come d’abitudine, fa bottino soprattutto nei secondi venti minuti e la Grifo scappa. Una fiammata di Simoni porta la Rivit dal 49-31 al 56-31 (assist per la tripla di Mondini e quattro in proprio tra liberi e schiacciatona imperiosa). Nel frattempo Pianoro sta a guardare e segna il primo canestro su azione dopo cinque minuti e mezzo, con un Nobis fin lì evanescente. Comunque il vantaggio dilata fino al 61-33, poi il solito Minghetti prova a rimettere i suoi in corsa con 6 punti filati. L’ultimo periodo serve solo per registrare un clamoroso auto-canestro di Pianoro in avvio (capitan Lanzoni ringrazia per il cadeau: gli auto-canestri vanno assegnato al capitano avversario) e per le statistiche di Nobis per Pianoro e per i due baby Rossi e Saidi per la Grifo.

SELENE BK S.AGATA – STEFY BASKET 83 – 76

(30-22; 44-41; 63-60)

Sant’Agata sul Santerno: Scaccabarozzi, Kertusha ne, Valgimigli 9, Spinosa 3, Rubbini 4, Montigioni 7, Bergantini 23, Mastrilli 12, Del Zozzo 9, Poggi 5, Sgorbati 11, Dal Pozzo. All. Dal Pozzo.

Stefy Audace: Bonesi 5, Carasso 6, Franceschini 3, Cinti 6, Poli 4, Skocaj 16, Lamborghini A., Maldini 11, Falzetti 8, Agnoletti 17. All. Scandellari.

PRIMO MIGLIO – BASKET CLUB RUSSI 64 – 78

(14-26; 31-41; 50-58)

Stella Rimini: Insero 3, Coralli, Bartoli, Verni 11, Vaccari 13, Pulvirenti 2, Pinto 2, Quartulli 10, Del Turco 20, Distante 3. All. Casoli.

Russi: Morigi 11, Piani 28, Vistoli 6, Goi 4, Porcellini 12, Cirillo, Pambianco 11, Barba, Rosti 6, Pirini, Argnani. All. Tesei.

Dopo lo shock interno contro Sant’Agata, il BCR è bravo a riprendere a giocare come sa, dimenticando gli ultimi minuti del derby. Trascinata da Piani, autore di 28 punti e da un sempre più solido Pambianco, la formazione ravennate controlla la partita per tutti i 40′, mantenendo i padroni di casa sempre lontani.

CURTI – P.G.S. WELCOME 70 – 63

(12-15; 37-29; 48-47)

International Imola: Wiltshire T. 7, Dal Fiume 3, Fazzi 2, Zambrini 11, Poloni 8, Fussi 11, Poli 3, Ravaglia 3, Ricci Lucchi 5, Alberti, Fini 8, Puntolini 9. All. Dalmonte.

PGS Welcome: Lelli 6, Bignami 3, Bernardi 22, Bernardini 3, Guerra 9, Lamborghini 2, Giuliani, Mannini 5, Barone, Fontana 4, Corvino, Bush 9. All. Roveri.

BASKET VILLAGE – IMMOBILIARE 2000 59 – 65

(12-15; 31-29; 44-46)

BK Village Granarolo: Carini 2, Dalla 14, Drago 4, Guastaroba 2, Masetti 2, Brigotti, Mongardi 2, Misciali 14, Tonelli 2, Marcheselli 8, Nicotera 9, Chittaro ne. All. Moretti.

Giardini Margherita: Lelli 13, Tuccillo 2, Deledda 10, Giudici 6, Annunzi 4, Paolucci 5, Del Prete 4, De Denaro 2, Morra Ja, Mazzini 3, Lolli 16. All. Morra Jo.

DOLPHINS – BASKERS 77 – 71

(15-17; 36-43; 56-59)

Riccione: Zangheri ne, Amadori Mi. 11, Sartini ne, Tardini ne, Bomba 8, Amadori Ma. 20, Zanotti 4, Protti ne, Gardini 8, De Martin 5, Mazzotti 12, Stefani 9. All. Ferro.

Forlimpopoli: Gorini 2, Rossi 10, Squarcia ne, Cristofani, 15, Biffi 5, Piazza 16, Servadei 3, Totaro 7, Torelli ne, Godoli 11, Stella 2. All. Agnoletti.

PALLACANESTRO BUDRIO – CASTIGLIONE MURRI 79 – 76 dts

(17-15; 36-39; 50-53; 65-65)

Budrio: Fornasari 16, Magnolfi 10, Tugnoli 20, Vecchi, Zitelli, Pirazzoli 7, Billi 1, Benetti, Tinti, Zambon 23, Giordani 2. All. Simoncioni.

Castiglione Murri: Melino 5, Buriani 15, Costantini 7, Gandolfi 18, Varotto 3, Mantovani 12, Bersani 2, Casarini, Minerva 4, Brancaleoni, Parchi 10. All. Gessi.

RECUPERI

BUDRIO – SELENE 68 – 76

(16-26; 38-45; 52-56)

Budrio: Zambon 9, Zitelli 12, Tugnoli 8, Magnolfi 17, Vacchi 2, Benetti 7, Tinti 2, Fornasari 11, Pirazzoli, Giordani, Billi. All. Simoncioni.

Sant’Agata sul Santerno: Scaccabarozzi 3, Kertusha, Valgimigli 11, Spinosa 8, Rubbini 2, Montigiani 6, Bergantini 2, Mastrilli 17, Poggi 11, Sgorbati 13, Dalpozzo M. 3. All. Dalpozzo D.

STEFY – BASKERS 62 – 83

(16-26; 28-52; 40-70)

Audace Stefy: Carasso 2, Lamborghini L. 2, Bonesi 4, Marzioni 4, Cinti 12, Poli, Skocaj 13, Lamborghini A. 2, Maldini 12, Falzetti 4, Cuozzo 7. All. Scandellari.

Forlimpopoli: Gorini 5, Rossi 9, Squarcia, Cristofani 24, Biffi 11, Adamo, Piazza 6, Servadei 14, Totaro 4, Torelli 2, Godoli 6, Stella 2. All. Agnoletti.

CLASSIFICA

GRIFO IMOLA2414122985833+152
BASKERS FORLIMPOPOLI2214113940809+131
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA20141041008911+97
CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA18149510841007+77
SELENE S. AGATA1814951040980+60
RICCIONE1613851006953+53
BASKET CLUB RUSSI161486982955+27
STEFY BOLOGNA141477957909+48
PALL. BUDRIO121468922940-18
CESENA BASKET 2005121468933965-32
PIANORO121468935981-46
STELLA RIMINI1014599371001-64
VILLANOVA TIGERS1014599151014-99
INTERNATIONAL IMOLA8144109651040-75
BASKET VILLAGE GRANAROLO614311874998-124
PGS WELCOME BOLOGNA213112808995-187

C Gold, Ferrara firma il lungo Zaharie

Dopo l’infortunio occorso a Giovanni Agusto, la 2G Ferrara Design non vuole lasciare niente al caso. La società del patron Daniele Schincaglia ha annunciato la firma di Alin Ionut Zaharie, che approderà a Ferrara martedì prossimo, data delle visite mediche di rito.

Classe 1994, 200 centimetri per 91 chilogrammi, il neo giocatore biancazzurro è nato in Romania, ma è cresciuto cestisticamente nelle giovanili dell’Auxilium Basket Torino. Nella stagione 2017/2018 ha giocato per la prima parte in Romania, nella Dinamo Bucarest, per poi approdare a Nardò, dove, nel girone C di Serie B, ha chiuso con 135 punti in 12 gare di regular season giocate, 97 rimbalzi, il 57% al tiro da due ed il 32% al tiro da tre. La scorsa stagione era a Domodossola: per lui 26 gare giocate, con circa 10 punti e 6 rimbalzi in 30’ di utilizzo medio. Adesso, l’approdo alla 2G Ferrara Design, dove dovrà dare un’importante mano per allungare il roster a disposizione del coach Adriano Furlani.

Arriva un giocatore importante dal curriculum importante” sono state le prime parole del diesse Donato Di Monte. Zaharie ha giocato pure in A2 a Trento, Roseto, Bari e Matera.

Serie B, Rimini passa al “PalaSavena”, Fabriano è la solitaria capolista

SERIE B 13° Giornata

TRAMEC – ALBERGATORE PRO 72 – 75

(13-23; 34-38; 52-52)

Benedetto Cento: Rossi 12, Ranuzzi 3, Moreno 12, Fallucca 4, Paesano 15, Leonzio 12, Idrissou ne, Vitale 3, Morici 11, Manzi ne, Venturoli ne, Roncarati ne. All. Mecacci.

R.B. Rimini: Bedetti L. 12, Rivali 14, Broglia 18, Pesaresi 4, Rinaldi 11, Ramilli ne, Ambrosin 4, Moffa 6, Bianchi, Vandi ne, Chiari ne. All. Bernardi.

BAKERY – REKICO 72 – 67 dts

(23-13; 32-30; 44-47; 57-57)

Piacenza: Udom 12, Pedroni 3, Artioli 6, Perin 11, Chiozza ne, Bruno 16, De Zardo 15, El Agbani ne, Cena 3, Birindelli 6. All. Campanella.

Raggisolaris Faenza: Anumba 6, Rubbini, Oboe 14, Samori ne, Zampa 2, Calabrese 2, Tiberti 8, Bruni 12, Klyuchnyk ne, Sgobba 23, Petrini. All. Friso.

Dopo un supplementare e una partita giocata fino allo stremo delle forze, la Bakery ritorna alla vittoria contro i Raggisolaris. Un primo quarto dominato, che faceva presagire una partita controllata, ha mascherato la voglia di Faenza di impressionare, riuscendoci per 35′. Bruno (16), De Zardo (15) e Perin (11) sono senza dubbio i mattatori del match. Al fotofinish, con enorme caparbietà, la Bakery si regala decima gioia (settima casalinga), e per una notte la testa della classifica in compagnia di Cento e Fabriano.

Il primo quarto è da incorniciare per Piacenza: i biancorossi partono con un quintetto alternativo formato da Perin, Udom, Artioli, Bruno e De Zardo. Il numero 1 apre le marcature con una tripla, seguito a ruota da De Zardo con una bellissima schiacciata. Tra le file ospiti il più pericoloso è Giorgio Sgobba che, tra colpi da fuori e tap-in, domina l’area. Faenza arriva fino al -3, ma da qui parte il rombo di De Zardo che schiaccia per due volte consecutive facendo tremare il canestro ed il palazzetto. Bruno si aggiunge con tre canestri dai 4 metri che schiantano i bianconeroverdi all’angolo, sul punteggio di 23-10. Dopo un parziale di 10-0, il parziale va in archivio sul 23-13. Al rientro, Faenza si sveglia dal letargo e ritorna prepotentemente in partita. A chiamare la rimonta ci pensa il solito Sgobba, aiutato da Tiberti e Anumba che, in pochi minuti, raggiungono la Bakery, capace di segnare un solo punto su libero contro gli 11 dei romagnoli. Rientrati dal timeout, chiamato da Campanella, Pedroni prende e spara da 3 regalando il nuovo vantaggio sul 27-24. Cena di esperienza e De Zardo, con un gioco da tre punti, piazzano il 31-26, ma ad un minuto dalla sirena, Faenza accorcia con Calabrese e Sgobba (16 punti finora), sancendo il 32-30 dell’intervallo. Nella prima fase della ripresa le due squadre si studiano, andando a bersaglio in modo alternato. Escono dall’equilibrio Sgobba e Oboe che portano Faenza sul +3, ma Artioli e Bruno annullano prontamente. Oboe si ripete per due volte con 5 punti, lasciando la Bakery indietro di tre lunghezze sulla sirena dei 30′ (44-47). Il quarto periodo è avvolto dalla stanchezza ed infatti è contraddistinto da lunghi momenti dove le squadre non riescono a trovare la via del canestro. Perin si sblocca, ma l’ex Bruni gli risponde riportando sopra i bianconeroverdi. Da qui le squadre segnano solo di libero fino ad arrivare all’ultimo minuto, non adatto ai deboli di cuore: sul 52-52, Bruno spara da 3, colpisce la tabella e insacca, scatenando la gioia generale. A 17” dalla fine, Oboe sale in cattedra e la pareggia prima del successivo canestro da sotto di Tiberti che gela il PalaBakery, a 2.7 secondi dalla sirena. Il palazzetto rimane muto, mentre Campanella organizza l’ultimo schema disponibile. I biancorossi rientrano e danno palla a Birindelli: El gringo, dopo uno schema magistrale, prende-spara-e-insacca sulla sirena il canestro della nuova parità, che porta il match ai supplementari. Il supplementare è molto teso, con le due compagini pronte a darsi battaglia per la vittoria. La partita sembra compromessa quando Tiberti e Bruni portano Faenza sul 57-62. Giorgio Artioli, con responsabilità, si prende la squadra sulle spalle ed insacca la tripla del -2. Si corre all’impazzata e quando non te lo aspetti, con una prodezza, Perin tira fuori dal cilindro il cesto del pareggio: 64-64. Faenza è esausta e Bruno azzanna la partita con la tripla del nuovo +3 biancorosso. Bruni accorcia solo di un punto, ma Perin decide di chiudere le ostilità con un altro tiro dai 7 metri. Il play scuola Siena si ripete ancora dalla lunetta, prima dei due punti di Bruni che sanciscono il finale: 72-67.

TERAMO BASKET 1960 – LUCIANA MOSCONI ANCONA 57 – 68

GIULIANOVA BASKET 85 – SINERMATIC 67 – 74

(15-14; 29-39; 52-47)

Giulianova: Piccone 5, Hidalgo 15, Markus ne, Fall 13, Cianella ne, Recchiuti ne, Cardellini 17, Sebastianelli 3, Piccoli, Chiti 12, Gobbato 2. All. Ciocca.

Flying Balls Ozzano: Morara 14, Chiusolo 10, Mastrangelo 3, Corcelli 15, Iattoni 9, Folli 5, Favali ne, Dordei 5, Lolli ne, Galassi 8, Montanari 2, Crespi 3. All. Grandi.

La Sinermatic sbanca il PalaCastrum per 74 a 67 e porta a casa due punti di vitale importanza in ottica classifica. Una vittoria, quella dei New Flying Balls, arrivata dopo un match pirotecnico dal punto di vista delle fiammate, con Ozzano che trova in più occasioni un rassicurante +15, poi di colpo piomba a -8, fino alla riscossa dell’ultimo quarto e al successo finale.

Polveri bagnate in avvio di match, sia in casa Globo che in casa Sinermatic. Dopo il 2-0 iniziale dei padroni di casa, per quasi tre minuti entrambe le squadre non trovano la retina. Ozzano tira molto (e male) da tre, il primo a sbloccare la situazione è Mario Chiusolo, sempre dalla lunga distanza. Per i giallorossi Hidalgo e Chiti vanno a bersaglio, Fall sotto canestro spadroneggia a rimbalzo (ben 19 a serata conclusa). Chiusolo, con 8 punti, tiene a contatto Ozzano e alla prima sirena è 15-14 Giulianova. Nel secondo periodo per la Sinermatic salgono in cattedra Morara, Corcelli e Folli. I biancorossi difendono bene i pericoli abruzzesi, rubano diversi palloni, in fase offensiva migliorano le percentuali al tiro, con quattro bombe realizzate (Morara, Dordei e due di un ispirato Corcelli) che valgono il +15 Ozzano al 18’. Negli ultimi giri di lancette, prima dell’intervallo lungo, una tripla di Piccone e Fall da sotto riportano a -10 Giulianova (29-39). Dopo una pausa lunga quasi venticinque minuti per via dei canestri del PalaCastrum non perfettamente allineati alla linea di fondo, riprende il gioco e la Sinermatic torna immediatamente a +15, merito di Crespi da fuori e Corcelli da sotto (29-44 al 21’). Nel momento in cui Giulianova pareva arrendersi e innervosirsi (fallo tecnico a Cardellini non concretizzato da Ozzano, con l’errore al tiro libero) succede l’incredibile: black-out ozzanese e perentorio parziale dei padroni di casa, 23-0, con 17 punti segnati da uno scatenato Cardellini, che ribaltano completamente inerzia e punteggio (Ozzano dal +15 precipita a -8 sul 52-44) rendendo vani i due timeout chiesti da coach Grandi per tentare di far riordinare le idee dei suoi. L’unica imperfezione del quarto per Giulianova arriva nell’ultima azione, dove, non ancora in bonus, lascia tirare Mastrangelo da fuori. L’ala ozzanese rimasto libero non sbaglia, un canestro importante che ferma il parziale giallorosso e da la sveglia ai compagni, che chiudono così il terzo periodo sotto di cinque lunghezze (52-47). A differenza di altri black-out avvenuti in questa prima parte di stagione, stasera il merito della Sinermatic è quello di aver reagito: l’ultimo periodo si apre infatti con 4 punti consecutivi di Morara per il -1, ma Fall dall’altra parte segna il nuovo +3, annullato a sua volta da Matteo Galassi, che trova i primi tre punti della serata (54 pari al minuto 33). Un gioco da tre punti dell’incontenibile Fall vale il +3 Globo, Ozzano replica ancora una volta con il duo Galassi-Morara per il 57-59 al 34’. Galassi è in trance agonistica e pochi secondi dopo l’errore di Fall, sulla sirena dei 24”, trova una tripla da 8 metri per il +5 Ozzano, margine che raddoppia in poco più di novanta secondi, grazie ad un canestro Chiusolo e un gioco da tre punti di Iattoni (59-69 a 3’30” da giocare). Non è ancora finita, Hidalgo e Fall fanno 6-0 e Giulianova torna a -4 al 39’. Nell’azione successiva è Nunzio Corcelli a segnare il canestro decisivo: una tripla che vale il suo quindicesimo punto personale e il +7 Flying, quando ormai si è entrati abbondantemente nell’ultimo giro di lancette. Chiti dall’altra parte non sbaglia i liberi, ma Morara lo imita. Il suo 2/2 dalla linea della carità vale il 67-74 finale.  I Flying Balls espugnano Giulianova e fanno bottino pieno.

ESA LUCE + GAS – AMADORI 75 – 56

(17-17; 37-33; 60-44)

Chieti: Stanic 18 (6/8, 1/3), Ruggiero 14 (3/5, 2/7), Rezzano 11 (1/1, 3/7), Ponziani 10 (3/8), Sanna 9 (2/3, 1/4), Gialloreto 6 (0/1, 2/5), Di Carmine 4 (2/4, 0/1), Meluzzi 3 (0/1, 1/4), Ba, Raicevic, Insegno. All. Sorgentone.

Tigers Cesena: Scanzi 11 (3/4, 1/7), Battisti 11 (1/2, 3/4), Planezio 10 (2/6, 2/3), Brkic 7 (3/4, 0/3), Papa 6 (2/4, 0/2), Frassineti 5 (0/3, 1/2), Chiappelli 2 (1/6, 0/3), Hajrovic 2 (1/2), Trapani 2 (0/1, 0/1), Rossi ne. All. Di Lorenzo.

ROSSELLA CIVITANOVA MARCHE – RISTOPRO FABRIANO 61 – 68

PREMIATA MONTEGRANARO – AURORA BASKET JESI 75 – 60

GOLDENGAS SENIGALLIA – PORTO S.ELPIDIO BASKET 98 – 79

CLASSIFICA

PGVP%
Ristopro Fabriano221311284.6
Bakery Piacenza201310376.9
Tramec Cento201310376.9
Rossella Virtus Civitanova Marche16138561.5
Amadori Tigers Cesena16138561.5
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini16138561.5
Esa Italia Chieti14137653.8
Sinermatic Ozzano14137653.8
Sutor Premiata Montegranaro12136746.2
Aurora Basket Jesi12136746.2
Goldengas Pallacanestro Senigallia12136746.2
Rekico Faenza10135838.5
Giulianova Basket 8510135838.5
Luciana Mosconi Ancona61331023.1
Adriatica Press Teramo Basket 196061331023.1
Porto Sant’Elpidio Basket2131127.7

Serie B/F, la Magik Rosa supera Cavezzo. Girone B: la Bsl cade, giochi riaperti per il terzo posto

SERIE B/F 11° Giornata

GIRONE A

BASKET FINALE EMILIA – BK CLUB VAL D’ARDA 56 – 68

STAFF – ACETUM 55 – 53

(15-10; 25-26; 34-35)

Magik Rosa Parma: Ercoli 4, Lucca 23, Raggi 9, Ferrari 3, Aiello 2, Zuin 3, Salsi ne, Tringale 5, Zambon 4, Sandiano ne, Nagy. All. Gardellin.

Cavezzo: Siligardi 6, Bocchi 2, Gasparetto, Marchetti 17, Righini ne, Balboni 1, Brevini 11, Bozzali ne, Maini ne, Calzolari 6, Bellodi 12. All. Carretti.

ROBY PROFUMI – S.B. SAMOGGIA 68 – 50

(27-17; 43-32; 60-45)

Borgo Val di Taro: Piscina 4, Bozzi 17, Montanari 2, Ferrari G. 2, Ferrari V., Gonzato 14, Cremona 4, D’Ambros 8, Diagne 10, Trani 7, Quagnese. All. Scanzani.

Piumazzo: Reggiani 8, Cavallieri 2, Palmieri G. 2, Fregni 2, Ferrara 10, Olezzi, Tugnoli, Alboni 2, Cattabiani 7, Palmieri A., Gamberini 5, Varini 12. All. Palmieri L.

Conquista una vittoria importantissima in chiave salvezza la Roby Profumi, che batte, con un eloquente 68 a 50, il Basket Samoggia. La gara ha visto una Roby Profumi determinata e concentrata, che non ha mai lasciato pensare ad una vittoria delle ospiti. Già nel primo quarto le ragazze di coach Scanzani hanno messo in chiaro le proprie intenzioni: pronti, via e la Valtarese con Gonzato, dodici punti, e Bozzi, con otto, hanno da subito scavato un break importante. Il quarto terminava con la Roby Profumi avanti per 27 a 17. La pressione difensiva applicata dalle giovanissime biancoblu portava i suoi frutti e Samoggia faticava a tenere il contatto con le padrone di casa. Al termine delle prime due frazioni, il tabellone del palaRaschi segnava 43 a 32 per la Roby Profumi, che trovava importanti canestri anche con Diagne e D’Ambros. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, la Valtarese non alzava il piede dall’acceleratore e al termine della terza frazione erano 15 i punti di distacco tra le due formazioni. Nell’ultimo quarto la Roby Profumi controllava e si aggiudicava l’importantissima posta in palio con il punteggio di 68 a 50.

TIGERS BK ACADEMY – LIBERTAS BK BOLOGNA 87 – 31

(29-12; 45-19; 70-27)

Tigers Parma: Podestà 5, Accini 22, Rizzi 17, Corsini 2, Vaccari 9, Minari 6, Petrilli 7, Fatadey 2, Rinaldi 2, Ghezzi 2, Vettori 4, Stefanini 3. All. Lopez.

Libertas Bologna: Grassi 5, Benadduce 6, Castelli Gia. 6, Graziani 6, Righi 1, Poletti, Simoncini 2, Palladinelli, Castelli Gio. 7, Gamberini, Antonellini 4, Gandolfi. All. Castelli A.

CLASSIFICA

Tigers Parma 20; Val d’Arda Fiorenzuola 16; Cavezzo, Magik Rosa Parma 14; Puianello 10; Valtarese 8; Finale Emilia 4; SBS Piumazzo 2; Libertas Bologna 0.

GIRONE B

MAGIKA PALLACANESTRO – A.S.D. BASKET GIRLS 57 – 65

(19-16; 29-28; 41-38)

Castel San Pietro: Bassi, Venturoli, Patera 14, Zuffa 2, Panighi 4, Melandri 10 Roccato 3, Rubbi, D’Agnano 22, Leonelli, Curti 1, Sirada. All. Martinelli.

Ancona: Pierdicca 12, Yusuf 8, Koshanin, Palmieri, Bolognini 19, Marinelli 16, Lattanzi 4, Mandolesi, Kudule 6, Borghetti. All. Castorina.

ELETTROMARKETING – LIBERTAS BASKET ROSA 62 – 66

(20-15; 35-32; 46-45)

San Lazzaro: Zarfaoui 18, Melchioni 2, Cappellotto 2, Colli, Talarico 6, Mantovani, Ghigi 1, Trombetti 14, Romagnoli 7, Zanetti 4, Viviani 8. All. Dalè.

Libertas Forlì: Guidi 3, Tasevska 6, Atanasovska 18, Valli ne, Valensin 20, Ronchi 9, Ragazzini 6, Balestra, Maltoni ne, Bollini, Pirazzini. All. Montuschi.

Si allunga la striscia negativa per la BSL, con la sconfitta casalinga ad opera della Libertas Rosa Forlì, che chiude sul 66-62 a proprio favore una partita tutta in salita per le biancoverdi, che anche nel primo quarto chiuso in vantaggio per 20-15, hanno patito il primo di una sequenza di blackout che alla fine sono costati i 2 punti. Nella prestazione opaca delle ragazze di coach Dalè destano perplessità la discontinuità di rendimento e la superficialità di alcune valutazioni di gioco (26 palle perse), abilmente sfruttate dalle romagnole, dapprima per rimanere in scia alle sanlazzaresi e successivamente per issarsi su vantaggi che, per quanto minimi, sono bastati ad avere ragione di una BSL apparsa svuotata, anche delle energie nervose indispensabili per rimettere in discussione il risultato in un finale ancora aperto.

Nella serata difficile di capitan Talarico (0/6 dall’arco e 6 perse che hanno pesato di più degli 8 rimbalzi, 3 recuperi e 4 assist), i numeri dicono di buone prestazioni offensive di Trombetti e Zarfaoui, rispettivamente 14, con 11 rimbalzi, per la lunga e 18, con 13 rimbalzi (12 difensivi) e 8 falli subiti, per l’esterna. Nel basket si sa, le statistiche vanno, però, interpretate e sono i numeri di squadra che raccontano i motivi di questa battuta d’arresto: il 20/57 da 2 punti e il 3/19 nelle triple, uniti alle 26 palle perse, condannano la BSL ad un fine gara senza sorrisi, con la beffa dell’infortunio a Cappellotto, da valutare nelle prossime 24-48 ore.

THUNDER BASKET – REN AUTO 59 – 53

(13-9; 24-25; 35-43)

Matelica: Gonzales 38, Stronati 2, Sbai, Zito 2, Baldelli 6, Ricciutelli, Gargiulo, Ceccarelli, Zamparini 4, Michelini 6, Paffi, Franciolini 2. All. Rapanotti.

HB Rimini: Novelli 10, Nanni, La Forgia 3, Vespignani, Duca E. 4, Pignieri 10, Duca N. 8, Palmisano 11, Renzi 2, Farinello 3, Borsetti, Lazzarini 2. All. Rossi.

Gioca una buona partita la Ren-Auto di coach Pier Filippo Rossi, ma questo non è sufficiente ad aver ragione di Matelica, che porta a casa la vittoria grazie alla fuori-categoria Debora Gonzales, autrice di 38 punti, 31 dei quali nel solo secondo tempo sui 35 complessivi delle Thunder.

Le padrone di casa partono meglio, complice la scarsa verve offensiva della Ren-Auto, che tira con percentuali bassissime e chiudono il primo quarto avanti di quattro lunghezze, 13-9. La situazione si ribalta nella seconda frazione: l’Happy Basket comincia a fare canestro e difende con efficacia, riuscendo così a mettere la testa avanti alla sirena di metà gara, 24-25. Le rosanero giocano ancora meglio al rientro in campo, sfruttano la velocità in attacco, alternano difesa allungata e zona e incrementano il margine, nonostante Gonzales che ne mette 10 sugli 11 di Matelica. All’ultima pausa la Ren-Auto è avanti di 8 sul 35-43. L’ultimo quarto, però, è un assolo della fuoriclasse italo-argentina, che firma praticamente da sola il parziale di 24-10, che consegna alle padrone di casa il referto rosa. Finisce 59-53.

MYCICERO – OLIMPIA 48 – 47

(14-4; 22-20; 32-36)

Senigallia: Catani ne, Cattalani 3, Veroli 4, El Haiti 8, Sordi 14, Baracaglia, Vecchietti, Formica 4, Lazzari 2, Castagnolo 6, Bonacci 2, Angeletti 5. All. Tonucci.

Pesaro: Cioppi 2, Canossini, Barulli 6, Ginaj, Caiozzo, Benedetti 10, Magi 6, Pentucci 16, Cecchini 5, Cancellieri, Canestrari 2. All. Alexander.

CLASSIFICA

Progresso Bologna 18; Basket Girls Ancona 16; BSL San Lazzaro 12; Libertas Rosa Forlì, Thunder Matelica 10; Happy Basket Rimini 8; Magika Castel San Pietro 6; Olimpia Pesaro, BK 2000 Senigallia 4.

C Gold, il BB2016 si riscatta, bagarre in zona play off. C Silver, Argenta&Fidenza in fuga!

SERIE C GOLD 12° Giornata

BASKET LUGO – E80 BEMA 78 – 66

(22-14; 37-31; 57-45)

Lugo: Carella 4, Alessandrini 16, Presentazi 1, Cappelli ne, Baroncini ne, Silimbani 15, Masrè 19, Cervellera, Santini 3, Salsini 4, Arosti, Ravaioli 16. All. Casadei.

Castelnovo Monti: Sabah 8, Dal Pos, Magnani 18, Longoni 16, Levinskis 3, Mallon 8, Provvidenza 5, Prosek 2, Parma Benfenati 6. All. Diacci.

La LG Competition esce sconfitta in casa del Lugo. Il finale, al “Pala Banco di Romagna”, è di 78-66 per i padroni di casa, che hanno condotto il match per quasi tutti i quaranta minuti e portato a casa una preziosa quanto meritata vittoria.

L’inizio gara è molto equilibrato e il punteggio si mantiene in parità sino a metà quarto, quando Lugo firma un parziale da 7-0 per raggiungere il +5. Castelnovo subisce il colpo e fatica a trovare la via del canestro, permettendo ai romagnoli un ulteriore break da 7-2, con protagonista Alessandrini e con cui si conclude il primo periodo. Ad inizio secondo quarto, Lugo raggiunge la doppia cifra di vantaggio, ma la reazione della E80 Bema non tarda ad arrivare e grazie ad un 8-0 si riporta ad un solo possesso di ritardo (25-22). Ci pensa, però, Silimbani a prendere per mano i propri compagni di squadra e in poche azioni Lugo raggiunge il +13 di metà periodo. L’inerzia della partita sembra spostarsi verso i padroni di casa che, però, segnano un solo punto negli ultimi sei minuti di gioco, permettendo a Castelnovo di rientrare in partita e chiudere la prima metà di gara a -6 (37-31). Nel terzo periodo sfida a distanza tra Masrè e Longoni, gli unici capaci di trovare il fondo della retina per le rispettive squadre. Lugo cerca di piazzare la zampata decisiva, ma Castelnovo è brava a rispondere colpo su colpo e rimanere in partita. Nel finale di frazione si blocca, però, l’attacco della LG e i romagnoli ne approfittano realizzando un parziale da 10-3 e portandosi sul +12 quando mancano ancora dieci minuti da giocare. I biancoverdi sembrano essere in pieno controllo dell’incontro, ma coach Diacci schiera ad inizio quarto periodo la “vecchia guardia” della LG e il match si riapre: grazie ai canestri di un ottimo Magnani (che ha conseguito la Laurea triennale in settimana, ndr) e di capitan Mallon, Castelnovo realizza un super parziale da 11-0, riportandosi ad un solo punto di svantaggio. Lugo è frastornata e a metà quarto il risultato è di nuovo in perfetta parità a quota 60. Ma i Cinghiali non riescono a ripetere nella seconda parte della frazione, quanto di buono fatto nella prima e grazie ai punti di Silimbani e Masrè, Lugo scappa di nuovo ed è già tornata sul +12 quando manca un solo minuto alla fine dell’incontro. Alla sirena il risultato è di 78-66 per i padroni di casa, che raccolgono la seconda vittoria consecutiva e riescono così allontanare i bassifondi della classifica.

FERRARA BASKET 2018 – GUELFO BASKET 87 – 64

(12-17; 37-31; 64-44)

Ferrara 2018: Benedetti, Cattani 2, Cortesi 7, Percan 22, Seravalli 7, Legnani 6, Fortini 2, Poli 5, Pusic 25, Ruina, L. Ghirelli ne, M. Ghirelli 11. All. Furlani.

CasteGuelfo: Wiltshire 6, Bernabini ne, Bonetti ne, Baccarini, Bonazzi 10, Murati 3, Bergami 3, Musolesi 1, Pieri 4, Govi 19, Pederzini 18. All. Cavicchioli.

Quindici minuti ad inseguire un coriaceo Guelfo Basket, dopo di che c’è solamente una squadra in campo, la 2G Ferrara Design che, in attesa dell’arrivo dell’ala Zaharie (atteso a Ferrara martedì), ritorna al successo dopo il ko a Fiorenzuola del precedente turno. Al Pala Palestre finisce 87-64.

È davvero interminabile, il primo tempo, sicuramente non bellissimo da vedere. I biancazzurri ci impiegano molto tempo a carburare: al 7’, Bonazzi, Govi e Bergami fissano il 7-15, che diventa addirittura 17-26 al 15’ (bravo Pederzini). Il pallone finisce a Pusic sotto canestro, dalla linea della lunetta i padroni di casa recuperano punto su punto. Al 17’, Legnani insacca il 25-28, al 18’ Pusic è bravo (29-30), ancora meglio fanno Seravalli e Ghirelli da fuori (35-30 al 19’), il tutto prima che Percan completi il 37-31 che significa controbreak di 20-5 2G Ferrara Design, nella seconda metà del secondo quarto. Il match si spacca definitivamente in avvio della ripresa, quando prima Cortesi e Legnani, poi Percan e Pusic, diventano devastanti in attacco e fanno aumentare il vantaggio biancazzurro progressivamente: al 24’ è 51-35, che diventa pure 64-42 grazie a Cattani. Gli ultimi 10’ sono un infinito garbage time: la 2G Ferrara Design centra con merito il successo nell’ultima gara interna del 2019.

GAETANO SCIREA BASKET – PALL. FIORENZUOLA 1972 60 – 91

(15-25; 31-45; 42-70)

Bertinoro: En. Solfrizzi 2, Rossi 8, Cinti, Piazza, Zambianchi 8, Ravaioli 13, Angeletti, Ricci M. 4, Farabegoli 7, Bessan, Bracci M. 18, Em. Solfrizzi. All. Tumidei.

Fiorenzuola: Galli 8, Sichel ne, Bracci J. 12, Rigoni, Marchetti 5, Dias 7, Livelli 19, Superina, Zucchi 4, Fowler 13, Ricci F. 9, Maggiotto 14. All.: Galetti.

A Bertinoro, i Bees di Fiorenzuola travolgono i malcapitati padroni di casa con un rotondo 60-91 che mette in luce un’ottima prova collettiva, con ben 4 giocatori in doppia cifra per i gialloblu.

E’ Livelli a suonare la carica da subito, con 4 punti personali ed un rimbalzo offensivo; Fiorenzuola scappa fino allo 0-11 sempre con la guardia piacentina, classe 1999, che dall’arco mette in chiaro le cose già al 4′. Bracci M. prova a dare respiro alla squadra di Tumidei, ma un buon apporto di Zucchi ed il solito Livelli mantengono la doppia cifra di vantaggio per Fiorenzuola. Galli, in uscita dalla panchina, chiude il primo quarto sul 15-25, con un bel movimento spalle a canestro. Ancora Galli, con 5 punti personali, dice 18-30 al 13′, con i Bees che trovano in due triple di Fowler un ulteriore alleato per arrivare al massimo vantaggio del 17′, sul 23-40. Ravaioli prova a spingere Bertinoro ad un abbozzo di rimonta, ma Maggiotto e Bracci J. chiudono il primo tempo in favore della squadra di coach Galetti sul +14. 31-45. Dopo un paio di minuti di polveri bagnate, la tripla di Maggiotto al 23′ accende Fiorenzuola nuovamente. Le maglie in difesa si stringono nettamente, con i gialloblu che, con Marchetti e Livelli, scavallano a +25 al 25′: 31-56, con Bertinoro costretta a zero punti per cinque minuti. Sono Bracci J. e Galli a fare avanzare Fiorenzuola fino al +30 sul 40-70, prima che Bracci M., con due tiri liberi, chiuda il terzo parziale sul 42-70. Zambianchi, in uscita dalla panchina, con 5 punti personali, issa la bandiera dello Scirea ad inizio dell’ultimo parziale, con Ricci bravo in casa gialloblu a contenere ogni velleità di rimonta al 34′. 52-78. La schiacciata di Dias al 38′, mette il punto esclamativo alle gara sul 56-87, con la partita che si chiude sul 60-91 in favore di Maggiotto e compagni.

BMR – MOLIX 81 – 60

(22-16; 45-28; 68-46)

Basket 2000 Scandiano: Brevini, Cunico 8, Astolfi 15, Bertolini L., Sakalas 20, Paparella, Pini 13, Caiti, Bertolini F., Germani 13, Magni 12, Piccinini. All. Tassinari.

Molinella: Brandani 6, Grazzi, Ranzolin 7, Zuccheri, Frignani 6, Bonanni 15, Lanzi, Manojlovic 5, Giuliani Gu. 15, Tedeschi, Caloia 6. All. Giuliani Ga.

Terza vittoria di fila per la Bmr, che si impone con un crescendo rossiniano nel match interno con Molinella. La formazione di Tassinari sale 22-13 già nel finale del primo quarto, per poi subire il parziale rientro bolognese per il 22-16 del 10’, poi allunga al +12 nel corso del secondo, grazie ad un parziale di 8-2; Molinella reagisce e torna a -5 grazie ad un break di 0-7, ma, dopo 4 punti consecutivi di capitan Germani, la Bmr allunga con decisione e chiude il primo tempo sul 45-28, trascinata da Sakalas. Nella ripresa Astolfi (5/7 dall’arco) e Pini mettono distanza ulteriore tra le due contendenti, mentre nel finale, coach Tassinari dà spazio anche ai giovani, che tengono bene il parquet.

ALLIANZ BANK – OLIMPIA CASTELLO 2010 85 – 78 dts

(17-20; 31-40; 50-60; 74-74)

BB2016: Fontecchio 21, Nucci 16, Resca 15, Graziani 11, Fin 6, Aglio 5, Zhytaryuk 4, Guerri 4, Folli 3, Elio, Zanetti, Mazzocchi. All. Rota.

Castel San Pietro: Benedetti 15, Trombetti 14, Magagnoli 11, Ranocchi 11, Sangiorgi 8, Procaccio 8, Albertini 6, Pedini 5, Righi ne, Torreggiani ne, Tomesani ne, Sabattani ne. All. Serio.

In psicologia, la resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, riorganizzandosi dinanzi alle difficoltà, ma senza rinunciare alla propria identità. Ecco, ieri sera il Bologna Basket 2016 è stato resiliente. Di fronte a un evento impattante come l’esonero di Matteo Lolli – che la società intende ancora una volta ringraziare per il prezioso lavoro svolto in questi anni – la squadra ha reagito compatta, andando a vincere ai supplementari una partita fondamentale con la sorpresa del campionato, quell’Olimpia Castello finora solitaria alla seconda piazza della classifica. Sotto di 18 punti a soli 6’30” dalla fine, il BB2016 si è semplicemente rifiutato di perdere, cambiando completamente lo spirito difensivo, recuperando palla dopo palla e colpendo ripetutamente dall’arco e in penetrazione. Castel San Pietro, che fino a quel momento aveva mantenuto salda la presa sull’incontro, ha cominciato a perdere colpi sotto la pressione dei padroni di casa che rosicchiavano punto su punto, fino ad arrivare alla insperata parità al termine dei tempi regolamentari. Protagonisti principali di questa incredibile rimonta Luca Fontecchio, rinato alla distanza dopo tre quarti di gara piuttosto anonimi (21 punti e 9 rimbalzi), Andrea Resca (15 punti, col 57% da 2), Alessandro Nucci (16 punti e 3/5 nel tiro pesante) e Andrea Graziani (sue alcune giocate di pura grinta negli ultimi minuti). Nel supplementare la stanchezza degli ospiti si faceva sentire e Resca, Nucci e Fontecchio completavano l’opera, proiettandosi a canestro, rubando palla e subendo falli per andare in lunetta a chiudere l’incontro.

Una squadra dunque, quella del BB2016, dal doppio volto, capace di cambiare completamente marcia dopo tre quarti di gara piuttosto enigmatici e titubanti. Le cifre finali infatti non premiano i bolognesi – 36% dal campo e 24/40 ai liberi (ma con Fontecchio a 11/15 che alza la media) – ed anche la gara al rimbalzo è persa (43 contro 49). Ma il devastante rush finale, la determinazione nel ribaltare il punteggio, la volontà di portare a casa il match non possono essere quantificati in numeri e alla fine il cuore e la “garra” hanno contato di più delle fredde statistiche.

GRUPPO VENTURI – INTECH 59 – 69

(14-17; 33-31; 50-50)

Anzola: Carpani, Parmeggiani F. 7, Parmeggiani S. ne, Donati ne, Caroldi 8, Muzzi 10, Baccilieri 12, Villani 10, De Ruvo 8, Perini, Venturi 4. All. Spaggiari.

VSV Imola: Colombo, Marcone 2, Dalpozzo 3, Agatensi 5, Errera 16, Planinic 3, Orlando, Biandolino, Barattini 18, Piani Gentile ne, Begic 22, Savino ne. All. Regazzi.

Il 59-69 finale è frutto di una gara assolutamente concreta dell’Intech, che mostra il volto oscuro della propria anima: quello, cioè, che non ha paura di “metterla” sulla bagarre per 40’, lottando su ogni pallone, fino allo scadere. Certo la Virtus trova anche il modo di suonare il violino nel momento clou del match con le mani fatate di Ivan Begic (altro ventello in stagione) e Marco Barattini (18 pt con 3 triple pesanti come macigni). Fino al 30’, sul 50-50, l’equilibrio è sovrano del match, quindi, nell’ultimo quarto, Imola prende lentamente il sopravvento grazie ai cesti di Marcone, Barattini (tripla) e Begic (8 pt nel parziale). Danilo Errera è il grande protagonista sotto le plance con 16 punti, di cui 6 dalla lunetta. Gli altri combattono, con Dalpozzo, Biandolino e Agatensi che fanno a sportellate in lungo e in largo per il parquet anzolese.

La partita inizia nel segno di Begic che, nel 9-4 al 3’, ha già piazzato 6 punti personali (con tanto di schiacciata). Anche Errera si attacca al ferro in contropiede, mandando subito in ebollizione il centinaio di tifosi imolesi accorsi al PalaVenturi. Il contropiede finalizzato da capitan Dalpozzo, manda in tilt la difesa locale, con coach Spaggiari costretto a rifugiarsi in timeout. Al rientro in campo le due squadre si paralizzano, con le polveri bagnate per oltre tre minuti. E’ il 2/2 di Barattini a sbloccare il punteggio che si fissa sul 17-14 per i romagnoli al 10’. Alla ripresa delle ostilità, Anzola ha uno scatto d’orgoglio, con l’esperto Caroldi che trascina i suoi al primo vantaggio di serata sul 18-17, con Parmeggiani che infila il 22-19 al 12’30”, con immediato timeout di coach Regazzi. Si registra un altro momento opaco nel gioco, con diversi (troppi) errori in fase di costruzione e di conclusione per gli ospiti, che faticano a replicare ai locali. Dalpozzo recupera palla al 14’ dando la carica ai compagni, con Errera che subisce parecchi falli, spesso convertiti in punti dalla lunetta (27-26 a 3’ dall’intervallo). Ante Planinic infila la prima tripla di serata per l’Intech, al minuto 18 (27-29). Caroldi replica e per Anzola arriva un minibreak di 0-6 che è interrotto da Barattini a fine tempo sul 33-31 sul quale ci si ferma per l’intervallo lungo. Analizzando il parziale, va sottolineato come l’Intech abbia segnato praticamente solo dalla lunetta: ben 7 punti infilati dalla linea della carità sui 14 punti complessivi nel frangente. All’inizio della terza frazione, dopo il 4° fallo (tecnico) di De Ruvo, è Barattini show con 8 punti personali, composti da due triple chirurgiche: a metà frazione Imola pare imboccare una pericolosa discesa, con Anzola che scappa sul 46-39. La seconda perla dalla distanza del folletto imolese, firma la rimonta che si completa con il cesto da sotto le plance di Errera (46-44). La doppia perla da 3 punti di Begic ed Agatensi riporta Imola in vantaggio sul 48-50. All’ultima pausa breve ci si arriva sul 50-50. Nell’ultimo quarto segnano solo Errera, Begic e Barattini, ad eccezione di una penetrazione ficcante di Marcone. E’ proprio quel canestro costruito da buoni movimenti in velocità dal play lombardo, a fissare al 33’ il punteggio sul 52-58 per Imola, che inizia a porre basi solide verso un successo meritato. Begic segna con regolarità, prendendo per mano la squadra ed obbligando lo staff tecnico locale a richiedere timeout sul 52-62 a 5’30” dalla sirena finale. Al rientro si continua a giocare molto duro, molto al limite della regolarità, con Imola che ha pienamente in mano le redini del match. Il finale, infatti, non nasconde trappole per i gialloneri, che conducono in porto la vittoria, andando a segno ancora con Barattini (ancora dall’arco) a poco più di due minuti dalla fine (57-65). I biancoazzurri non hanno le forze per reagire negli ultimi minuti, anche perché si giocano il finale senza Baccilieri, costretto ad uscire per falli. Imola chiude in carrozza un match “sporco”, dove è stata costretta ad alzare i toni muscolari per venire a capo di una vittoria molto importante per la classifica e per il raggiungimento del massimo obiettivo stagionale, ovvero la salvezza in categoria.

DILPLAST CLEVERTECH – VIRTUS MEDICINA 64 – 79

(16-29; 32-47; 49-67)

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 6, Pasini 3, Tognato 6, Vecchi 12, Degli Esposti Castori 2, Trobbiani 4, Amadio, Lusetti 19, Negri 4, Bovio 8. All. Martinelli.

Medicina: Galassi 7, Curione, Poluzzi 12, Dall’Osso, Polverelli 18, Casagrande ne, Allodi 22, Stellino, Lorenzini 2, Agriesti, Casadei 18. All. Curti.

Una Dilplast- Clevertech che non riesce ad applicare il piano partita, esce sconfitta sul parquet di casa da una forte Medicina. La Virtus si conferma squadra ben amalgamata, che merita la posizione di classifica attuale.

Per Montecchio si registrano le assenze di Pedrazzi e Giannini; quintetto iniziale formato da Tognato, Vecchi, Degli Esposti Castori, Lusetti e Negri. Risponde coach Curti per Medicina con Galassi, Poluzzi, Polverelli, Allodi e Casadei. Inizio shock per Montecchio che subisce un parziale di 0-8 nel primo minuto di gioco; Medicina si mostra determinata e precisa al tiro segnando con gli esperti Poluzzi e Casadei. Iniziano a macinare gioco anche i padroni di casa e tentano di ridurre le distanze con Tognato e Lusetti, ma Allodi e Polverelli per Medicina sembrano difficilmente contenibili. Il primo time-out per Montecchio ed alcune sostituzioni non sortiscono l’effetto sperato ed i padroni di casa si ritrovano sotto anche di 19 punti, prima dei canestri da tre di D’Amore e Vecchi. Il periodo si chiude con un preoccupante -13 per la squadra di casa. Nel secondo quarto Lusetti e Vecchi provano ad invertire l’inerzia del match con preziosi canestri, ma Medicina ribatte con Casadei. Coach Martinelli sostituisce un affaticato Negri con il giovane Bovio, che si mette subito in evidenza in marcatura su Casadei e con 3 punti all’attivo. Polverelli rimane una spina nel fianco della difesa montecchiese ed assieme alla precisione al tiro di Allodi (alla fine miglior realizzatore con 22 punti), smorzano le velleità di rimonta della squadra di casa. Nella terza frazione ancora Vecchi e D’Amore ci provano per Montecchio, ma due triple consecutive di “un signor” Casadei riportano la contesa su binari tranquilli per Medicina, tanto che con Polverelli ed Allodi raggiunge il massimo vantaggio di +25, a 2’24” dalla fine del periodo. Ultimo quarto dove non cambia l’andamento della partita, anche se Montecchio ci prova fino in fondo con un mai domo Lusetti (19 punti e 7 rimbalzi alla fine per lui), Vecchi, Tognato ed i nuovi entrati Trobbiani e Pasini. Per Medina ancora a segno il soliti Polverelli, Allodi e Casadei per il suggello finale.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA22121111125979+146
BASKET 2000 SCANDIANO161284935854+81
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO161284941879+62
BOLOGNA BASKET 2016141275981907+74
FERRARA BASKET 2018141275959923+36
VIRTUS MEDICINA141275899887+12
LG COMPETITION CASTELNOVO121266905939-34
VSV IMOLA121266882916-34
BASKET LUGO101257851889-38
ANZOLA BASKET101257830873-43
GAETANO SCIREA BERTINORO81248835888-53
ARENA MONTECCHIO81248843921-78
PALL. MOLINELLA61239866929-63
GUELFO BASKET61239865933-68

SERIE C SILVER

PALLACANESTRO CASTENASO – CESTISTICA ARGENTA 83 – 94

(19-31; 44-54; 63-75)

Castenaso: Pesino 2, Ballini 7, Galiano, Biguzzi 21, Cesario 2, Capobianco 4, Seracchioli 8, Ballardini 16, Tinti 19, Marinelli 4. All. Castelli.

Argenta: Magnani 5, Zanirato, Alberti D. 16, Demartini 15, Bonora, Alberti A., Federici, Quaiotto 6, Montaguti 13, Malagolini 18, Nicoletti, Martini 21. All. Bacchilega.

FOPPIANI – LIMITLESS 91 – 80

(24-16; 39-36; 65-56)

Fidenza: Di Noia 23, Gaudenzi 17, Massari 17, Parmigiani 12, Montanari L. 9, Brogio 8, Arbidans 5, Taddei ne, Garofalo ne, Montanari F. ne, Paterlini ne. All. Cavalieri.

Bellaria: Berardi, Ferrari 9, Mazzotti 15, Rosario Cruz 2, Gori 2, Curi, Giovanardi 25, Santoro, Foiera 10, Brighi 17, Tamburini. All. Maghelli.

SANTARCANGIOLESE BK – ZTL HOME 88 – 82 dts

(18-19; 32-35; 50-50; 73-73)

Santarcangelo: Zannoni 30, Nervegna 22, Fusco 8, Adeosun 5, Sirri ne, Raffaelli 11, Dimonte 2, Fornaciari 10, Massaria, Malatesta ne, Dini ne. All. Evangelisti.

SG Fortitudo: Balducci 12, Chiarini 21, Zinelli, Tosini 8, Lalanne 7, Pederzoli 4, Ranieri 17, Buscaroli 9, Nanni 2, Branzaglia 2, Ponteduro ne. All. Mondini.

CREI – REBASKET 78 – 73

(23-23; 42-40; 64-56)

Granarolo Basket: Bianchi 13, Meluzzi 23, Nanni 8, Paoloni Lu. 17, Neviani, Bernardinello 9, Masetti, Brotza 8, Prantner ne, Paoloni Lo. ne. All. Millina.

Castelnovo Sotto: Azzali ne, Beltran ne, Castagnaro 15, Defant 18, Pezzi 15, Barazzoni 2, Bellicchi, Putti 8, Vezzali 6, Foroni, Zecchetti 9. All. Casoli.

La Crei torna alla vittoria con una buona prova di squadra, in una partita difficile per l’importanza della posta in palio e per la resistenza degli ospiti che non hanno mai mollato fino a fine match. Per Millina sugli scudi il terzetto Bianchi (doppia doppia con 13p., 16 r. di cui 10 offensivi e 23 di valutazione)-Meluzzi (23p. con 4/7 da 2, 4/10 da 3, 3/4 ai liberi e 18 di valutazione)-Paoloni (17p. con 1/1 da 2, 4/10 da 3, 3/4 ai liberi, 7r., 17 di valutazione e un plus-minus di +18 che la dice lunga sull’incidenza nel match del capitano biancoblu), ma buone cose anche da Brotza, Nanni, Neviani e Bernardinello; la Rebasket ha avuto nel solito trio Castagnaro-Defant-Pezzi il fulcro del suo gioco, con Zecchetti e Putti valide spalle.

La cronaca: inizio spumeggiante di Nanni, splendidamente assistito per due volte da Neviani, poi la tripla di Paoloni costringe Casoli al primo timeout dopo soli 3′ (7-2). Botta e risposta Castagnaro-Paoloni, poi Pezzi, con tre punti consecutivi, riporta gli ospiti a due lunghezze (9-7 al 5′). Bianchi, in tap-in, ridà il +4 ai padroni di casa, ma la Rebasket, con 5 punti consecutivi, mette la freccia (11-12 al 6′); controparziale CREI firmato Bianchi-Bernardinello (16-12 al 6’30”), ma subito Pezzi e la tripla di Castagnaro ridanno il +1 ai biancorossi (16-17 al 7′). Tripla di Meluzzi, risponde Defant e si procede a braccetto fino al 23-23 della prima sirena, con Defant autore degli ultimi 6 punti degli ospiti. Il secondo quarto si apre con un canestro di Meluzzi, poi la Rebasket piazza un 0-7 firmato Zecchetti e Vezzali (25-30 al 13′). La Crei è brava a non disunirsi e in due minuti, sulla tripla di Meluzzi, arriva ad una lunghezza (30-31 al 15′). Zecchetti è on fire, ma anche la guardia di Millina ha il mirino dritto e spara la tripla del pareggio a 33, poi Neviani assiste Bianchi per il +2 (35-33 al 17′). Defant da 3, Meluzzi risponde con la terza tripla del periodo, ma Defant insacca dall’angolo per il 38-38 del 18′. Un po’ di frenesia da ambo le parti, poi Paoloni con un libero ed una tripla porta Granarolo avanti di quattro lunghezze, prima che Castagnaro mandi le squadre negli spogliatoi sul 42-40. Il terzo periodo si apre sulla stessa falsariga del secondo: canestro di Bianchi, poi 0-5 della Rebasket che, con la tripla di Putti, rimette il naso avanti (44-45 al 21’30”). Due triple di Paoloni danno il via ad un 10-0 con cui la Crei si porta a +9 (56-47 al 24’30). Castagnaro da 3 sveglia i suoi che si portano a -5 (58-53 al 27′), ma due canestri in rapida sequenza di Brotza, riportano il divario a +9 (62-53 al 27’30”). Due minuti di confusione, poi Vezzali colpisce da 3 e Bernardinello manda le squadre all’ultimo riposo sul 64-56 interno. Ad inizio ultimo periodo il divario rimane attorno ai 9 punti fino al canestro di Brotza (69-60 al 33′), poi la Rebasket piazza un parziale di 0-9 che la riporta in parità a 5′ dalla fine (69-69). Anche qui la Crei è brava a mantenere il sangue freddo e riportarsi subito avanti con Meluzzi e Bianchi (73-71 al 36′). Due liberi di Paoloni danno un po’ di respiro ai felsinei, ma Pezzi risponde con la stessa moneta (75-73 al 38’30”). Dopo un sanguinoso 0/2 dalla lunetta, Nanni fa la giocata che taglia le gambe agli ospiti: Castagnaro porta palla, ma la guardia bolognese è un cobra e gli porta via il pallone involandosi in contropiede per il +4 (77-73 al 39′). Gli ospiti accusano il colpo e da lì in poi non riescono più a segnare, mentre Meluzzi arrotonda il punteggio con il 23° punto dalla lunetta, fissando il punteggio sul 78-73 finale.

PALL. CORREGGIO – CVD BASKET CLUB 67 – 46

(19-17; 33-18; 58-38)

Correggio: Messori, Conte, Ricco Fe. 8, Morgotti 8, Ligabue 2, Branchini 2, Guardasoni 2, Ricco Fr. 14, Ferrari, Vivarelli 14, Lavacchielli 9, Frilli 8. All. Stachezzini.

Cvd Casalecchio: Baccilieri 2, Dawson ne, Malverdi, Paratore 7, Penna 5, Ferraro 2, Corradini 4, Taddei 4, Cavallari 4, Fuzzi 3, Bertuzzi 4, Lelli 11. All. Gatti.

OTTICA AMIDEI – ATLETICO BK 67 – 71

(19-19; 40-34; 53-44)

Castelfranco Emilia: Ayiku ne, Marzo 3, Govoni 5, Zucchini 18, Torricelli R. 10, Tedeschi 3, Vannini 5, Del Papa 14, Torricelli F., Nebili ne, Youbi 4, Prampolini 5. All. Landini.

Atletico Borgo: Conidi 6, Serra, Veronesi Gr. 16, Tubertini, Paolucci 2, De Simone 13, Alberti ne, Martelli, Veronesi Gia. 9, Campanella 15, Tognazzi 2, Artese 8. All. Guidetti.

Primi dieci minuti che vedono le due formazioni scambiarsi continuamente la conduzione del match: i biancoverdi distribuiscono i canestri, mentre per gli ospiti è Campanella a fare la voce grossa, sia come punti (7), sia soprattutto come rimbalzi offensivi, fattore che si rivelerà poi determinante per il punteggio finale. Il tabellone recita 19 pari al termine del primo mini tempo. Nel secondo quarto, la difesa biancoverde si assesta, vengono concesse molte meno seconde opportunità, soprattutto grazie a uno Youbi finalmente presente. L’Ottica Amidei arriva fio al +8 (33-25 al 17’) e conclude la frazione sul +6 (40-34). Il terzo quarto vede alzarsi ancora di più l’intensità dei contatti e ne viene fuori uno spettacolo non certo indimenticabile, ma che vede ancora i biancoverdi comandare le ostilità, incrementando ulteriormente il vantaggio. All’ultima sirena, il tabellone recita 53-44 per l’Ottica Amidei. Nell’ultimo quarto si spegne la scintilla biancoverde, Borgo ricomincia a dominare le plance, sia in attacco che in difesa e in un batter d’occhio si ritrova davanti (55-58 al 34’). La palla inizia a farsi pesante e soprattutto le mani dei ragazzi di coach Landini iniziano a farsi gelide, soprattutto dalla lunetta (5/12 il computo della frazione). Campanella tiene viva una marea di possessi, dando a De Simone e Artese la possibilità di tenere i compagni davanti, anche se solo di un possesso. Ultimo sussulto dell’Ottica Amidei quando Zucchini trova la tripla del pareggio (67-67), con 40″ ancora da giocare, subito vanificata dal 2+1 di De Simone. Da li Castelfranco non troverà più il fondo della retina e Gregorio Veronesi, mettendo il libero della sicurezza, consegna la conseguente vittoria agli ospiti. Finisce 67-71.

VIS BK PERSICETO – LA CANTINA DEI SAPORI 76 – 75

(22-18; 43-33; 63-56)

San Giovanni in Persiceto: Bortolani, Coslovi 20, Guidi ne, Zani 10, Baietti 9, Vaccari, Papotti ne, Tedeschini 7, Mancin 11, Barone ne, Mazza 5, Pedretti 14. All Berselli.

Zola Predosa: Degregori 17, Bavieri 13, Bianchini 8, Righi 12, Zappoli 8, Ramini 6, Masina, Bosi ne, Tubertini, Vivarelli, Almeoni 11. All. Cavicchi.

PALL. NOVELLARA – MISTER TIGELLA 94 – 80

(30-17; 46-33; 73-57)

Novellara: Ferrari N. 6, Grisendi 3, Doddi ne, Folloni 7, Rinaldi 17, Bagni 6, Franzoni 19, Ferrari T. 15, Aguzzoli 18, Carpi 3, Accorsi. All. Boni.

San Lazzaro: Salvardi 3, Cempini 8, Tugnoli 7, Goverantori 21, Verardi 8, Fabbri 20, Torriglia 8, Tepedino, Naldi, Betti M. 5. All.Baiocchi.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA2212111966823+143
CESTISTICA ARGENTA2212111973858+115
FRANCESCO FRANCIA ZOLA181293903843+60
NOVELLARA161284993902+91
SANTARCANGIOLESE BASKET161284919836+83
PALL. CORREGGIO161284809770+39
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.161284877841+36
BELLARIA BASKET141275925897+28
S.G. FORTITUDO BOLOGNA141275901895+6
CVD CASALECCHIO101257764809-45
ATLETICO BORGO BOLOGNA81248844901-57
BSL SAN LAZZARO61239827871-44
GRANAROLO BASKET61239818893-75
REBASKET CASTELNOVO412210807929-122
CASTENASO212111841952-111
CASTELFRANCO EMILIA212111786933-147
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