C Silver, Argenta chiude al comando il 2019! C Gold, Medicina e Ferrara, che colpi

SERIE C GOLD 13° Giornata

ALLIANZ BANK – MOLIX 81 – 60

(30-13; 45-34; 61-49)

Bologna Basket 2016: Resca 13, Guerri, Fin 13,  Zhytariuk 2, Aglio 9, Graziani 8, Fontecchio 20, Folli 4, Mazzocchi, Pasquali, Zanetti, Nucci 12. All. Rota.

Molinella: Brandani 21, Grazzi, Ranzolin 7, Zuccheri 2, Frignani, Gianninoni 20, Lanzi, Manojlovic 8, Giuliani Gu. 2, Tedeschi, Caloia. All. Giuliani Ga.

Si conclude, con una vittoria senza troppi patemi, il 2019 del Bologna Basket 2016. Il match al Palasavena con Molinella vede i padroni di casa sempre in vantaggio e anche quando gli ospiti, a 6’ dal termine, si avvicinano a -7, basta un time out di coach Rota per rimettere ordine nelle file dei rossoblu, che stringono due viti in difesa e piazzano un parziale mortifero di 16-0, che chiude definitivamente i giochi.

Il -21 finale appare comunque una punizione eccessiva per gli uomini di Giuliani. Molinella è squadra molto giovane, ma talentuosa e ben allenata e molla solo nel finale, restando tenacemente attaccata alla partita per quasi trentacinque minuti. Dall’altra parte, il BB2016 dà l’impressione di poter mettere le marce alte quando ne ha voglia, peccando semmai di scarsa concentrazione e discontinuità. Così, nel primo quarto sembra funzionare tutto a dovere, il tiro pesante entra senza problemi (4/4 Fin, 2/2 Aglio e in coda della frazione Nucci) e il parziale è di +17, con soli 13 punti concessi agli avversari. Nella seconda frazione i bolognesi concedono un po’ troppa libertà in difesa e Molinella si rifà sotto a –11. Dopo l’intervallo, a un parziale di 8-0 propiziato da Resca e Fontecchio, che delizia con un paio di schiacciate, gli ospiti rispondono colpo su colpo Brandani e Gianninoni. Si arriva così ai dieci minuti conclusivi con ancora uno strappo di 9-4 dei molinellesi, che giungono, come detto, a sette lunghezze. Ma ancora Fontecchio (20 punti con 7/14 dal campo), Resca (13 punti con 5/6 e 5 assist) e Graziani – sue due rubate con conseguenti canestri in contropiede ed una spettacolare “chase down”, in recupero su una ripartenza avversaria – mettono definitivamente in cassaforte il risultato. C’è tempo negli ultimi scampoli dell’incontro anche per gli Under Pasquali, Zanetti e Mazzocchi.

E80 BEMA – 2G DESIGN 66 – 67

(23-12; 37-22; 54-44)

LG Competition Castelnovo Monti: Sabah, Mabilli ne, Dal Pos 10, Magnani, Longoni 12, Levinskis 6, Mallon 8, Ferri ne, Provvidenza 19, Prošek 7, Barigazzi ne, Parma Benfenati 4. All. Diacci.

Ferrara 2018: Benedetti ne, Cattani 4, Cortesi 6, Percan 25, Seravalli 11, Legnani 6, Fortini, Poli 2, Pusic 13, Ruina ne, L. Ghirelli, M. Ghirelli. All. Furlani.

Dolorosa sconfitta per la E80 Bema, che si arrende all’ultimo secondo contro Ferrara Basket 2018. Al Pala Giovanelli finisce 66-67 per gli ospiti, con i Cinghiali in vantaggio per 39 minuti e 56 secondi e che vedono sfuggire immeritatamente i due punti, proprio nel concitato finale.

Castelnovo parte convinta e dopo poche azioni è subito avanti 5-2. Ferrara reagisce con il talentuoso Percan, ma i padroni di casa proteggono il vantaggio grazie ai canestri di Prošek e Provvidenza. L’inerzia è decisamente a favore della E80 Bema che, negli ultimi minuti, concede due soli punti agli avversari e chiude il primo periodo con un parziale da 10-2 che vale il +11 LG. Provvidenza continua a punire la difesa avversaria e, con un nuovo break da 11-0, i castelnovesi volano a metà periodo sino al +21. Ferrara Basket è assolutamente fuori dalla partita, permissiva in difesa e confusa in attacco, col solo Percan capace di mettere in difficoltà i montanari. Ed è proprio l’ala romagnola a segnare il primo canestro del quarto dopo quasi sei minuti dall’inizio del periodo. Verso fine frazione è visibile in campo una timida reazione degli estensi che, grazie ad un mini-break da 5-0, si riportano a -16. Nelle ultime azioni, Seravalli segna un fortunoso canestro da tre (realizzato ben oltre lo scadere dei 24 secondi), ma a metà tempo la LG è ancora avanti di 15 (37-22). Furlani cerca di mettere ordine nel gioco dei suoi e alla ripresa dell’incontro, Pusic ne segna 6 di fila riportando Ferrara a -12. Castelnovo fa più fatica a trovare la via del canestro e il solito Percan permette alla sua squadra di rientrare sino al -10. Castelnovo reagisce e un ottimo Longoni è protagonista dell’importante 6-0 che fornisce nuovo ossigeno alla LG. Negli ultimi minuti del period,o Mallon e Levinskis rispondo a Percan e Cortesi, con il vantaggio dei padroni di casa che rimane comunque superiore alla doppia cifra. I canestri di Provvidenza e Cattani chiudono la terza frazione e i Cinghiali sono ancora avanti di dieci lunghezze, quando manca un quarto per concludere il match. Percan apre l’ultima frazione con una bella tripla dall’angolo e Ferrara è ora a soli tre possessi di distanza. Provvidenza prova a rispedire indietro agli avversari, ma un nuovo canestro dall’arco di Legnani riporta i romagnoli a -6. L’attacco della LG si ferma, con tante palle perse e la fatica che comincia a farsi sentire. Gli ospiti ne approfittano nuovamente e con i liberi di Cortesi e il canestro di Pusic, rientrano a soli 2 punti di ritardo. L’inerzia è ora evidentemente dalla parte di Ferrara, ma dopo tanti errori al tiro, Dal Pos segna due fondamentali triple di fila e Castelnovo è di nuovo a +7, con tre minuti ancora sul cronometro. Percan è l’ultimo ad arrendersi dei suoi, realizza 4 punti consecutivi e ora Ferrara è a un solo possesso pieno di distanza a 120 secondi dalla sirena (62-59). Longoni porta, però, a casa due punti con un improbabile canestro in penetrazione e l’1/2 dalla lunetta di Dal Pos lascia la LG è ancora avanti di 6 (65-59) a poco più di un minuto dal termine. Dall’altra parte del campo, Pusic realizza 2 liberi consecutivi e recupera un prezioso pallone che finisce nelle mani di Seravalli, il quale, dall’arco, segna il canestro del 65-64. A 12″ dal termine Provvidenza subisce il fallo sistematico degli avversari, ma dalla lunetta arriva un solo punto. Il rimbalzo difensivo è preda di Cattani, che serve Seravalli, il quale, spara un’insensata tripla da quasi 9 metri che, però, trova il fondo della retina: il tabellone conferma il 66-67 per gli ospiti. Castelnovo chiama time-out e ha ancora 3″ per provare a vincere l’incontro, ma la tripla di Magnani si spegne sul ferro e la partita termina con la palla nelle mani del lungo ferrarese Pusic 

GUELFO BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 60

(11-17; 27-26; 46-47)

CastelGuelfo: Wiltshire 8, Bernabini ne, Bonetti ne, Baccarini, Bonazzi ne, Murati 11, Bergami 3, Musolesi 2, Pieri, Govi 12, Pederzini 10, Amoni 20. All. Cavicchioli.

Bertinoro: Solfrizzi En., Rossi 27, Cinti, Piazza ne, Zambianchi, Ravaioli 1, Angeletti, Montaguti ne, Ricci 12, Farabegoli 3, Bracci 17, Solfrizzi Em. All. Tumidei.

BMR – DILPLAST CLEVERTECH 79 – 52

(12-12; 32-21; 61-36)

Basket 2000 Scandiano: Brevini 1, Cunico 13, Astolfi 9, Bertolini L., Sakalas 25, Canovi, Pini 5, Caiti, Bertolini F., Germani 15, Magni 7, Paparella 3. All. Tassinari.

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 4, Pasini, Tognato 9, Vecchi 4, Giannini 8, Degli Esposti Castori 10, Trobbiani, Amadio 3, Lusetti 8, Negri 6, Carrara. All. Martinelli.

La Bmr domina il derby con Montecchio, dilagando nella ripresa e chiude il 2019 con la quarta vittoria consecutiva, rimanendo solitaria al secondo posto della graduatoria.

Nel primo tempo si segna poco e la contesa resta in equilibrio, anche perché il tiro da tre non entra (1/10 dalla lunga distanza nei primi venti minuti) e gli ospiti calano solo nel finale di secondo quarto. L’inizio della ripresa, invece, è di tutt’altro tenore, con Sakalas (25 punti e 14 rimbalzi) che prende per mano i compagni ed il divario che si allarga minuto dopo minuto: anche Cunico (10/10 dalla lunetta) e Germani vanno in doppia cifra ed anche i giovani hanno minuti importanti per fare esperienza.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – AVIATORS 75 – 87

(24-16; 37-45; 52-63)

Castel San Pietro: Sangiorgi 4, Righi ne, Tomesani 7, Sabattani 4, Procaccio 8, Pedini 2, Benedetti 14, Magagnoli 16, Torreggiani ne, Ranocchi 5, Albertini 7, Trombetti 8. All. Serio.

Lugo: Carella 10, Alessandrini 2, Presentazi 10, Baroncini ne, Silimbani 6, Masrè 13, Cervellera 2, Santini 8, Salsini 2, Arosti ne, Ravaioli 34. All. Casadei.

PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972 – GRUPPO VENTURI 99 – 75

(31-22; 53-35; 78-58)

Fiorenzuola: Galli 8, Sichel 3, Zucchi L., Bracci 11, Marchetti 6, Dias 8, Livelli 19, Zucchi D. 3, Fowler 9, Fellegara ne, Ricci 8, Maggiotto 24. All. Galetti.

Anzola: Carpani 4, Parmeggiani F. 18, Parmeggiani S. ne, Perini 8, Baccilieri 12, Villani 8, Venturi 2, De Ruvo 13, Caroldi 6, Cappelli 5, Donati ne. All. Spaggiari.

Fiorenzuola chiude il 2019, meritatamente, da primissima della classe.

Parmeggiani F. inaugura la gara, ma i Bees fanno capire da subito ad Anzola quale sia la propria pasta, grandinando 3 triple consecutive con Livelli e Zucchi. 9-3 al 2’. Fiorenzuola vola dall’arco, arrivando a 18 punti in quattro minuti; Anzola prova a rispondere, con la squadra di Spaggiari che trova in De Ruvo un gioco da ben 4 punti: 18-13. Maggiotto, con 7 punti personali, aziona la propria casellina punti, portando sopra la doppia cifra Fiorenzuola, 29-18 al 9’. Nel secondo quarto capitan Caroldi prova a guidare la rimonta in casa Anzola, ma Ricci e Bracci dal pitturato riportano Fiorenzuola al +13 al 14’: 41-28. Bracci è un colosso sotto canestro, con Fowler che, insieme a Maggiotto, fa allungare Fiorenzuola Bees fino al 53-35 con cui si chiude il primo tempo. Nel secondo parziale Parmeggiani F. inaugura le danze, con i Bees che vivono un momento di stasi del proprio attacco. L’alley oop di Maggiotto per Bracci dice 59-40 al 25’, ma coach Galetti decide di chiamare un timeout pieno per risvegliare dal torpore i suoi. Baccilieri segna la sua prima tripla di partita al 28’, ma Anzola si trova presto in bonus e subisce i tiri liberi di Bracci e Maggiotto: 65-44 al 28’. Livelli, con altre due triple personali, mantiene fa scavallare i Bees oltre quota 70, con Galli che, grazie alla sua scorribanda coast to coast, dice 76-58, vanificando i tentativi di Parmeggiani F. Fowler, sulla sirena del terzo quarto, chiude 78-58. Nell’ultimo parziale Anzola prova ancora a mettere in moto Baccilieri per il terzo tempo del -18, ma Dias si rivela un fattore da subito sotto le plance e risponde presente. Galli, con il fade away, manda in visibilio un PalaMagni gremito: 86-63. La partita entra in pieno garbage time; Maggiotto da una parte e Villani dall’altra aumentano il proprio bottino personale, finisce 99-75 per i Bees. E’ un grande Natale gialloblu.

INTECH – VIRTUS MEDICINA 72 – 83

(28-22; 45-45; 57-65)

VSV Imola: Colombo 5, Marcone 3, Dalpozzo 10, Agatensi 2, Errera 14, Planinic 12, Orlando, Biandolino,  Barattini 14, Piani Gentile ne, Savino ne, Begic 12. All. Regazzi.

Medicina: Galassi 13, Curione 4, Poluzzi 9, Dall’Osso, Polverelli 9, Casagrande 16, Allodi 14, Stellino ne, Lorenzini 6, Poli ne, Agriesti ne, Casadei 12. All. Curti.

Nel derby delle Virtus è Medicina a festeggiare nell’ultima gara prima di Natale. In un match sempre equilibrato nel punteggio, Casadei e compagni la spuntano in un finale gestito bene con i liberi e con gli errori dei gialloneri locali nei momenti decisivi. Imola sbaglia troppo, si innervosisce in alcuni momenti per qualche decisione arbitrale (due falli tecnici) e lancia gli ospiti verso una vittoria a quel punto meritata.

La cronaca: Imola in campo con Dalpozzo, Planinic, Begic, Barattini ed Errera. Medicina con Casadei, Poluzzi, Casagrande, Allodi e Polverelli. Il match si apre con la bella giocata di Begic, che lancia Errera sotto le plance. Dopo la tripla di Casagrande, è Barattini a scaldare le mani dei tifosi con il tiro centrale da 3 punti. Begic in penetrazione e Planinic, dall’arco, fissano il 10-3 dopo 2’. Un minuto dopo è ancora Casagrande da fuori ad accorciare. Ma Planinic, ancora dalla distanza, replica per il 13-6 a 3’30”. Allodi segna ancora dalla distanza, ma Errera infila 4 punti filati e, dopo la penetrazione vincente di capitan Dalpozzo, coach Max Curti è costretto a rifugiarsi in timeout sul 19-9, a 4’30” dall’intervallo breve. Alla ripresa del gioco, Galassi prosegue il bombardamento da lontano (4 triple a segno per Medicina). Dall’altra parte Begic si inventa il 21-14, mentre l’altro ex di turno, Poluzzi, segna dall’arco (21-17 a 3’). Begic strappa la palla in difesa e va ad inchiodare la schiacciata del 23-17. Tre errori di fila in attacco di Imola, riporta sotto Medicina con Casadei in penetrazione (23-19). Errera mette il proprio ottavo punto, prima che Tommaso Colombo realizzi il suo primo canestro in giallonero, dalla distanza. Ci si ferma al primo intervallo breve sul 28-22 per la Intech. Marco Barattini bagna il 2° quarto con una bella tripla e, sul canestro di Begic, l’Intech scappa sul 33-22 per il massimo vantaggio di serata. Dopo due minuti, Regazzi manda in campo Orlando e Marcone. Curione infila il 33-29 e Casadei porta tutto in gioco sul 33-3. Sul parziale di 0-12, coach Regazzi interrompe il gioco per il timeout. Tommaso Colombo recupera un gran pallone in difesa e lancia il contropiede che finalizza Agatensi (35-31 al 14’). A metà frazione, Marcone si inventa un gran numero in area con canestro+fallo di Poluzzi per il 38-33. La penetrazione di Colombo firma il 40-33 e il timeout di Medicina arriva a 4’ dall’intervallo lungo. Al 17′, Casagrande, da lontano, firma il primo vantaggio ospite sul 40-41. Casadei e Casagrande allungano sul 40-45, quindi è la tripla di Planinic a riportare sotto i locali. Barattini, appena rientrato, segna in penetrazione l’ottavo punto personale per il pareggio a quota 45. Casagrande segna in apertura (16 punti personali) e dall’altra parte Barattini tiene in parità il tabellone dopo 2’. La super tripla di capitan Lorenzo Dalpozzo scuote il PalaRuggi al 24’. Un minuto dopo Poluzzi, in contropiede, pareggia, tra il vortice di cambi voluto da coach Curti. Galassi segna la tripla ed Allodi allunga sul 51-56 a 4’20” dalla sirena, con timeout Imola. Polverelli porta sul +7 i suoi, mentre la penetrazione di Begic procura 2 punti + il fallo di Allodi, con libero sbagliato (53-58). Un paio di azioni errate nella costruzione da entrambe le formazioni, limitano il buon livello di gioco mostrato finora. Casadei punisce la retroguardia allo scadere dei 24”, Errera segna e subisce fallo tecnico per proteste, ma Poluzzi sbaglia dalla lunetta. Ci si ferma per l’ultimo intervallo breve sul 57-65 per la Virtus Medicina. Si inizia col fallo antisportivo fischiato a Colombo (57-69). Dalpozzo mette la tripla del 60-69 dopo 1’30”. Il canestro, sempre del capitano imolese, trascina Imola (timeout coach Curti) sul 62-69 al 32’. Al 34’ arriva il 4° fallo personale di Casagrande, al momento il miglior tiratore di serata di Medicina, con Imola che cerca di recuperare lo svantaggio con Begic (64-69). Trenta secondi dopo, fallo in attacco di Agatensi con relativo fallo tecnico. Medicina si ritrova con il gioco dei liberi sul 64-73 a metà frazione esatta. La tripla di Barattini, a 3’ dalla sirena, riporta a -10 lo svantaggio. Errera risponde a Casadei, ma ormai il tempo è nemico di Imola: a -1’30”, 70-80. Finisce con la Virtus Medicina che vince grazie ai liberi finali che impediscono ad Imola di rientrare.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA221311212001066+134
BASKET 2000 SCANDIANO1813941014906+108
BOLOGNA BASKET 20161613851062967+95
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO1613851016966+50
FERRARA BASKET 20181613851026989+37
VIRTUS MEDICINA161385982959+23
BASKET LUGO121367938964-26
ANZOLA BASKET121367917948-31
LG COMPETITION CASTELNOVO1213679711006-35
VSV IMOLA121367954999-45
GAETANO SCIREA BERTINORO81349895954-59
GUELFO BASKET81349931993-62
ARENA MONTECCHIO813498951000-105
PALL. MOLINELLA6133109261010-84

SERIE C SILVER 13° Giornata

PALL. CASTENASO – SANTARCANGIOLESE BASKET 69 – 82

(22-18; 40-34; 60-61)

Castenaso: Pesino, Marinelli 2, Tinti 8, Ballini 14, Galiano, Biguzzi 13, Cesario 1, Capobianco 8, Seracchioli 6, Ballardini 17, Zucchini. All. Castelli.

Santarcangelo: Zannoni 26, Nervegna 9, Malatesta, Fusco 16, Adeosun, Sirri, Dini, Raffaelli 14, Dimonte 2, Fornaciari 15. All. Evangelisti.

CESTISTICA ARGENTA – FOPPIANI 96 – 75

(22-19; 44-44; 78-56)

Argenta: Magnani 17, Zanirato 1, Alberti D. 6, Demartini 10, Bonora, Alberti A, 8, Federici, Quaiotto 19, Montaguti 11, Malagolini 10, Nicoletti, Martini 14. All. Bacchilega.

Fidenza: Taddei ne, Gaduenzi 3, Paterlini ne, Brogio 6, Di Noia 6, Massari 13, Maggi ne, Montanari 5, Garofalo ne, Arbidans 2, Perego 28, Parmigiani 12. All. Cavalieri.

In un Don Minzoni completamente gremito, va in scena l’ennesima impresa sportiva della Cestistica, che travolge Fidenza e conquista la vetta solitaria della classifica generale.

Dopo il botta e risposta iniziale tra Demartini e Perego, è Magnani a salire in cattedra con un paio di penetrazioni vincenti e armando la mano di Malagolini a bersaglio da oltre l’arco. La replica ospite porta ancora la firma di Perego, che ricuce lo strappo prima che una tripla di Massari firmi la parità (17-17). Sul finire del parziale, ulteriore allungo bianc blu con un’altra tripla di Malagolini ed un piazzato in vernice di Martini per il +3 (22-19) con cui inizia il secondo quarto. Parte meglio la Fulgor, a segno con  Montanari e il solito Perego e ospiti sul +4 (24-28) dopo due giri di lancette. Argenta paga la poca lucidità in attacco e soffre a rimbalzo, ma reagisce sotto la spinta di Alberti Davide, bravo ad attirare su di se le attenzioni della difesa per poi innescare Martini in vernice e Demartini dai 6,75, che impatta nuovamente a quota 31 a sei minuti dalla pausa lunga. Si procede a strappi, con Argenta che tenta la fuga e Fidenza che ricuce e all’intervallo è perfetta parità (44-44). Alla ripresa del gioco, Demartini alza bandiera bianca, Malagolini è in panca con problemi di falli e Montaguti è frenato da una caviglia in disordine. Coach Bacchilega, coraggiosamente, abbassa il quintetto per incrementare l’intensità difensiva e i ritmi di gioco e la gara svolta in direzione Argenta. Magnani imperversa sui due fronti del campo, Quaiotto aggiusta la mira in attacco, Alberti Alessandro cancella dal campo Di Noia, ruba palloni in serie e non appena la Fulgor tenta la carta della difesa a zona, piazza la tripla del +11 (63-52) a 3’35” dalla terza sirena. Fidenza sbanda, forza le conclusioni prestando il fianco al contropiede argentano, a segno con l’indemoniato Alberti Alessandro e Quaiotto che, con due “siluri” in transizione, firma il +20 (76-56) nel tripudio generale. L’ultimo parziale inizia con la Cestistica sul +22 (78-56) , Fidenza tenta una timida reazione- ma una zingarata in penetrazione di Alberti Davide, che sdraia due avversari prima del comodo lay-up, e una tripla del gemello Alessandro, scavano un fossato di 27 lunghezze (83-56). Perego è l’ultimo ad arrendersi e, con classe ed esperienza, va a segno in vernice, ma sul ribaltamento di fronte l’ennesima tripla di Quaiotto stampa il +28 (86-58), che lancia con largo anticipo i titoli di coda. Il resto è “garbage time”: Argenta alza le mani dal manubrio, svuota la panchina permettendo a Fidenza di rendere il passivo meno pesante, prima che la sirena conclusiva faccia esplodere il tifo biancoblu .

ATLETICO BASKET – CREI 83 – 66

(17-21; 41-33; 62-49)

Atletico Borgo: Conidi 13, Serra 5, Veronesi Gr. 23, Tubertini, Paolucci 3, De Simone 8, Martelli 1, Pedroni 2, Veronesi Gi. 5, Campanella 12, Tognazzi 2, Artese 9. All. Guidetti.

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 15, Meluzzi 13, Nanni 4, Paoloni Lu. 15, Neviani 7, Bernardinello, Masetti, Paoloni Lo., Brotza 8, Ansaloni ne. All. Millina.

REBASKET – PALL. CORREGGIO 63 – 73

(10-20; 34-32; 48-54)

Castelnovo Sotto: Azzali ne, Beltran ne, Castagnaro 19, Defant 27, Pezzi 6, Barazzoni 2, Bellocchi ne, Putti 6, Vezzali 3, Foroni, Zecchetti. All. Casoli.

Correggio: Messori 2, Riccò Fe. 10, Morgotti 6, Ligabue ne, Branchini ne, Guardasoni L. 6, Riccò Fr. 10, Ferrari 10, Guardasoni M. ne, Vivarelli 8, Lavacchielli 11, Frilli 10. All. Davolio.

CVD BASKET CLUB – ZTL HOME 49 – 74

(11-18; 26-39; 30-54)

Cvd Casalecchio: Baccilieri, Dawson 1, Malverdi 5, Paratore 13, Ferraro 4, Rosa 5, Corradini 2, Taddei 6, Cavallari, Penna 3, Bertuzzi 3, Lelli 7. All. Gatti.

S.G. Fortitudo: Balducci 11, Chiarini 4, Zinelli 7, Lalanne 8, Vicini Ronchetti, Pederzoli 10, Ranieri 14, Nanni ne, Nestola 2, Branzaglia 10, Ponteduro, Buscaroli 8. All. Mondini.

LA CANTINA DEI SAPORI – OTTICA AMIDEI 77 – 63

(22-14; 46-34; 63-49)

Zola Predosa: Degregori 12, Bavieri 6, Bianchini 20, Righi 6, Zappoli 4, Ramini 11, Masina 6, Bosi 5, Tubertini 2, Vivarelli 5, Almeoni. All. Cavicchi.

Castelfranco Emilia: Ayiku ne, Marzo 6, Govoni 6, Zucchini 19, Torricelli R. 14, Tedeschi, Vannini 5, Del Papa 10, Torricelli F., Nebili ne, Youbi 3, Prampolini. All. Landini.

Una buona Ottica Amidei lotta ad armi pari con una delle più serie contendenti ai playoff in questo campionato.

Quintetto di partenza rivoluzionato per coach Landini, che sceglie Govoni, Zucchini, Torricelli R., Del Papa e Youbi, mentre Coach Cavicchi sceglie Bavieri, De Gregori, Almeoni, Ramini e Bianchini. Il parziale rimane in equilibrio fino a quando Castelfranco riesce ad appoggiare la palla sotto canestro, cosa che le permette di trovare soluzioni da vicino e metri di vantaggio per i tiri dal perimetro. Una volta smesso di farlo, Zola Predosa ha avuto vita molto più facile, in quanto ha potuto liberare la velocità dei propri esterni con rapide transizioni offensive, terminando avanti di otto lunghezze il primo periodo (22-14). Il secondo quarto vede il gap ampliarsi ulteriormente, soprattutto grazie a Bianchini, che piazza un 3/3 da 3 punti, anche se l’Ottica Amidei non esce mai mentalmente dalla partita. Così, all’intervallo lungo, il tabellone segna un -12 (46-34). Nel terzo e quarto periodo, i biancoverdi ritrovano il filo del discorso in attacco, mettendo palla vicino al ferro ed evitando conclusioni fuori equilibrio, andando a tagliare, quindi, la fonte primaria di punti ai bolognesi, la transizione offensiva. Castelfranco rientra anche un paio di volte sotto la doppia cifra di svantaggio, senza, però, mai riuscire a trovare la zampata decisiva per riaprire definitivamente il match. Principale imputato sicuramente la scarsa percentuale dalla lunetta (7/17 complessivo). La partita termina 77-63 per la Francesco Francia.

MISTER TIGELLA – VIS BASKET PERSICETO 63 – 71

(19-25; 33-39; 50-56)

San Lazzaro: Salvardi 9, Cempini 2, Tugnoli 10, Governatori 12, Verardi, Fabbri 12, Torriglia 1, Tepedino, Naldi, Betti M. 4. All Baiocchi.

San Giovanni in Persiceto: Coslovi 4, Guidi, Zanin 10, Baietti 10, Vaccari, Papotti 14, Tedeschini 4, Mancin 11, Mazza 16, Pedretti 2. All. Berselli.

Si chiude con una sconfitta il 2019 della BSL, battuta al PalaRodriguez (71-63) da una Vis Persiceto che, con le sue cinque vittorie di fila, si conferma una delle squadre più in forma del campionato. A tracciare la rotta verso questo successo a tinte biancoblu ci hanno pensato Mazza e Papotti, capofila di quattro giocatori ospiti in doppia cifra. Alla BSL (ancora una volta con le rotazioni ridotte) non sono invece bastate le prestazioni più che positive di Fabbri, Tugnoli e Verardi che. sino alla fine, hanno provato a guidare la rimonta biancoverde, stoppata sul -2 ad un paio di minuti dalla fine. Troppi, però, i 12 rimbalzi offensivi concessi alla formazione persicetana che, spesso, è riuscita a guadagnare extrapossessi preziosi, per tenere in mano i ritmi di una partita a lungo comandata.

Al 9-0 piazzato nelle prima battute del match da una BSL spinta da Governatori, la Vis ha risposto con un 11-2 chiuso da Coslovi, che ha dato ai biancoblu la spinta per chiudere in crescendo la frazione d’apertura, su cui Papotti ha messo il punto esclamativo con la tripla del 19-25. Lo stesso Papotti ha concesso il bis dalla lunga e, assieme a Baietti, ha mandato a referto il primo vantaggio in doppia cifra della serata (20-32). Un vantaggio che ha costretto coach Baiocchi a rifugiarsi in un timeout da cui i sanlazzaresi sono usciti con un poderoso 11-0, aperto dalla tripla di Fabbri e chiuso da quella di Tugnoli per il -1 biancoverde (32-31). Ai locali è, però, mancato il guizzo vincente e così la Vis ne ha approfittato per riprendere quota, sfruttando anche un antisportivo di Salvardi, che ha portato a quattro punti ravvicinati della Vis e la tripla finale di Zani che ha mandato i suoi negli spogliatoi sul 33-39. Un doppio possesso di vantaggio che gli ospiti sono riusciti a conservare, rintuzzando quanto di buono fatto dalla BSL in un terzo quarto iniziato con le triple di Salvardi e Tugnoli che hanno portato persino al +3 interno (50-47) e chiuso dal siluro di Zani e dai liberi di Mazza che hanno spinto gli ospiti sul 50-56 a 10′ dalla fine. L’ex Tedeschini, Mancin e Baietti hanno continuato seguendo questa scia, facendo schizzare a +12 la Vis. Anche questo vantaggio non ha comunque spaventato la BSL che, aiutandosi anche con la difesa a zona, ha ritrovato il bandolo della matassa e ha imbastito un altro tentativo di rimonta, culminato con la tripla di Fabbri per il -2 a meno di due minuti dalla fine (63-65). Un canestro in acrobazia di Coslovi e i liberi finali di Tedeschini hanno, però, soffocato definitivamente il sogno di vittoria dei biancoverdi.

LIMITLESS – PALL. NOVELLARA 77 – 88

(23-22; 35-41; 52-65)

Bellaria: Berardi, Ferrari 2, Mazzotti 10, Cruz, Gori, Rossi 9, Sirena, Giovanardi 13, Foiera 25, Brighi 18, Curi,  Montanari ne, Berardi ne. All. Maghelli.

Novellara: Ferrari N. 1, Grisendi, Folloni 26, Rinaldi 14, Bagni 4, Franzoni 18, Ferrari T. 10, Aguzzoli 11, Carpi 4. Doddi ne. All. Boni.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA24131211069933+136
FULGOR FIDENZA22131121041919+122
FRANCESCO FRANCIA ZOLA2013103980906+74
NOVELLARA1813941081979+102
SANTARCANGIOLESE BASKET1813941001905+96
PALL. CORREGGIO181394882833+49
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.181394948904+44
S.G. FORTITUDO BOLOGNA161385975944+31
BELLARIA BASKET1413761002985+17
ATLETICO BORGO BOLOGNA101358927967-40
CVD CASALECCHIO101358813883-70
BSL SAN LAZZARO613310890942-52
GRANAROLO BASKET613310884976-92
REBASKET CASTELNOVO4132118701002-132
CASTENASO2131129101034-124
CASTELFRANCO EMILIA2131128491010-161