Serie B, la Bakery aggancia Vigevano in vetta. Rimini, che rimonta a Cesena!
SERIE B
8° Giornata
GIRONE A1
TIGERS – RIVIERABANCA 69 – 75
(23-20; 42-35; 63-46)
Cesena: Dell’Agnello 16 (8/13, 0/1), Chiappelli 12 (4/9, 1/2), Battisti 9 (3/4, 1/2), Marini 7 (2/4, 1/1), Trapani 7 (2/3), Alessandrini 6 (3/4), Borsato 5 (0/1, 1/8), Frassineti 4 (1/3, 0/4), Dagnello 3 (1/3), Casali ne, Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.
Rimini: Rivali 14 (5/7, 0/5), Broglia 13 (5/8), Ambrosin 12 (5/7), Crow 12 (3/6, 1/6), Mladenov 11 (4/8, 1/6), Rossi 9 (2/4, 1/1), Moffa 2 (1/3, 0/1), Bedetti 2 (0/2, 0/3), Rinaldi ne, Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.
Impresa di RivieraBanca al Carisport! Vittoria sensazionale dei riminesi che portano a casa il derby, in trasferta, contro i Tigers, senza Simoncelli e capitan Rinaldi grazie ad una super rimonta nell’ultimo quarto (29-6 il parziale). Tantissime le note positive, a partire dai giovani Rossi ed Ambrosin che si sono fatti valere insieme a tutto il resto della squadra: una serata storica e da ricordare.
Il derby comincia all’insegna dell’equilibrio tra le due squadre che faticano a sbloccarsi nella metà campo offensiva; Cesena prova per prima ad allungare con la tripla di Borsato (19-14 all’8′), ma il canestro di Rivali ed i liberi di Rossi frenano l’iniziativa dei padroni di casa. Nel secondo quarto i Tigers spingono decisamente di più sull’acceleratore e la tripla di Dagnello firma un parziale di 13-2 per i bianconeri (36-22 al 15′), ma RivieraBanca, ancora una volta, resiste e grazie al gioco da tre punti di un eccezionale Broglia, si rifà sotto nel punteggio (40-35 al 19′). Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia, con Cesena che sfrutta un ispiratissimo Dell’Agnello in avvio di terzo quarto, ma Rimini non trova le giuste contromisure: un break di 15-0 lancia i padroni di casa (57-35 al 27′); i biancorossi ritrovano parzialmente la via del canestro, ma si trovano comunque a dover rimontare 17 punti negli ultimi 10′. Ci vuole un autentico miracolo, ma questo non spaventa assolutamente Rimini che ci prova con tutte le sue energie: i giovani Rossi ed Ambrosin fanno partire la rimonta, poi ci pensa la tripla di Crow ed il suo giro in lunetta, insieme a quello di Rivali, a riportare lo svantaggio sotto la doppia cifra (65-57 al 34′). Battisti segna un nuovo +10 pro Cesena, poi RivieraBanca si scatena definitivamente e grazie al talento di Mladenov, la presenza di Ambrosin sotto il ferro, la difesa di Rossi e l’infinita classe di Crow e Rivali, segna ben 18 punti consecutivi che tramortiscono i Tigers, consegnano la vittoria ai biancorossi e fanno partire i festeggiamenti.
FORTITUDO ALESSANDRIA – MAMY.EU OLEGGIO 48 – 85
ANDREA COSTA BASKET – PAFFONI 79 – 83 dts
(23-15; 40-40; 55-63; 73-73)
Imola: Fultz 19 (4/8, 2/6), Preti 16 (4/6, 1/3), Morara 11 (5/7, 0/4), Zanetti 10 (3/5, 1/3), Toffali 8 (2/6, 0/4), Banchi 7 (1/5, 1/3), Alberti 4 (2/4), Corcelli 4 (0/1, 1/2), Fazzi (0/1), Franzoni. All. Moretti.
Omegna: Balanzoni 21 (7/10, 0/1), Prandin 16 (4/7, 2/4), Sgobba 13 (4/12, 0/1), Del Testa 10 (2/4, 2/6), Artioli 8 (2/5, 1/1), Procacci 7 (1/7, 1/3), Zugno 5 (2/5), Scali 3 (1/3), Neri, Segala ne, Terreni ne. All. Andreazza.
S.BERNARDO – REKICO 70 – 83
(17-22; 32-44; 53-64)
Alba: Farina ne, Antonietti 14, Danna 7, Castellino 5, Tarditi 15, Cianci 7, Hadzic 7, Coltro 9, Eirale ne, Reggiani 6, Tagliano ne, Cravero ne. All. Jacomuzzi.
Faenza: Testa 16, Anumba 4, Rubbini 4, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 8, Ly-Lee 7, Filippini 11, Iattoni 8, Solaroli 2, Petrucci 12, Pierich 11. All. Serra.
Il Piemonte continua a sorridere alla Rekico: dopo Omegna e Oleggio anche Alba lascia il passo ai faentini, bravi con il solito gioco di squadra a conquistare la settima vittoria in campionato (sesta consecutiva) e a mantenere la vetta della classifica. I Raggisolaris giocano un match di grande intensità, superando a pieni voti l’esame di maturità chiesto in settimana da coach Serra: nessuno ha risentito della vertigine da alta classifica, anzi, ognuno ha dato il proprio contributo per dare vita ad una delle più belle prestazioni corali della stagione. Mai, come oggi, tutti meritano grandi applausi.
L’avvio è subito di marca Rekico, con Iattoni che trova confidenza dalla lunga distanza, segnando due delle triple che valgono il primo break di 5-13. Alba dimostra che ha mille risorse e risponde per le rime con tre tiri da tre consecutivi, confezionando un 9-0 che vale il 15-14, primo e unico vantaggio dei piemontesi. Il piccolo calo di tensione dei Raggisolaris viene poi cancellato da una accelerazione finale che li porta a chiudere il primo quarto avanti 17-22. Nel secondo periodo entrano in gioco la difesa e la fisicità sotto canestro, due fattori che regalano tanto agonismo, ma pochi canestri e così ci deve pensare Filippini, con cinque punti consecutivi, a dare la prima spallata faentina per il 30-39, break finalizzato poi dalla tripla a fil di sirena di Petrucci per il 32-44 dell’intervallo. Questa è la chiave del match, perché galvanizza ancora di più la Rekico, cinica nel volare sul 41-56 al 24’, con un gioco da quattro punti di Pierich e a toccare poi il massimo vantaggio (43-60), ancora con Filippini. Alba non molla e prova in tutti i modi a rifarsi sotto con il tiro da fuori e le penetrazioni, non spingendosi, però, mai oltre le nove lunghezze di svantaggio. La Rekico gestisce il vantaggio senza troppi problemi, chiudendo definitivamente il match con Testa che, a 31’’ dalla sirena, firma la tripla del 63-77.
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Rekico Faenza | 14 | 8 | 7 | 1 | 87.5 |
RivieraBanca Basket Rimini | 12 | 8 | 6 | 2 | 75.0 |
Mamy Oleggio | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Andrea Costa Imola Basket | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Paffoni Fulgor Omegna | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Tigers Cesena | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
S.Bernardo Alba | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
Fortitudo Alessandria | 0 | 8 | 0 | 8 | 0.0 |
GIRONE A2
OFFICINE OPUS LIVORNO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 43 – 80
SOLBAT PIOMBINO – BLUKART SAN MINIATO 65 – 76
ALL FOOD ENIC FIRENZE – SINTECNICA CECINA 79 – 78
USE BASKET – SINERMATIC 80 – 78
(22-16; 45-38; 60-60)
Empoli: Restelli ne, Falaschi 2, Ingrosso 8, Sesoldi 17, Vanin 8, Giannone 2, Mazzoni ne, Turini 17, Cerchiaro ne, Crespi 6, Antonini 9, Villa 12. All. Marchini.
Ozzano: Montanari 7, Folli 2, Bertocco 15, Galassi 5, Chiusolo 15, Mastrangelo 15, Naldi ne, Bedin 9, Lovisotto 6, Okiljevic 4, Guastamacchia ne, All. Grandi.
Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Sinermatic, che cade al Pala Sammontana di Empoli per 80 a 78 contro una combattente Use Basket. Per i New Flying Balls c’è tanto da recriminare, soprattutto con se stessi: troppi i 45 punti concessi agli avversari nei primi 20′, così come troppi i 9 tiri liberi sbagliati che, in una partita punto a punto, pesano tanto e poi, a 10″ dalla fine, un beffardo episodio, con Chiusolo che segna la bomba del 79 pari ma non per l’arbitro, che vede il tocco del piede del capitano ozzanese sull’arco convalidando il canestro da due punti.
Tanta difesa a zona da ambo le parti in avvio di match, ma le percentuali al tiro, in particolare dalla lunga distanza, premiano i padroni di casa che, spinti da un ispirato Sesoldi, trovano il +8 già al 5’ (14-6). In casa Flying Balls, dopo un buon avvio, Lovisotto si deve accomodare in panchina gravato di due falli. Sono Chiusolo e Mastrangelo a dare la scossa con importanti tiri da fuori, che portano i Flying sotto di sei lunghezze al primo minibreak (22-16). Nel secondo periodo Bedin firma il -4 Ozzano, ma, dall’altra parte, Turini e Ingrosso portano Empoli per la prima volta in doppia cifra di vantaggio (28-18 all’11′). Mastrangelo e Okiljevic riportano la Sinermatic sul -7, ma Empoli continua a tirare con percentuali eccelse, complice una difesa ozzanese un po’ disattenta e al 16’ Villa timbra il massimo vantaggio toscano sul +14 (41-27). Dopo diversi tiri liberi sbagliati, Ozzano trova con Bertocco un importante 2/2 che dà ossigeno ai biancorossi emiliani; grazie ad una bella schiacciata di Okiljevic in contropiede e ad una bomba di Mastrangelo, la Sinermatic torna sul -7 alla pausa lunga (45-38). Nella terza frazione coach Grandi ridisegna il quintetto, abbassandolo e chiedendo ancora maggiore energia, soprattutto in ambito difensivo. La Sinermatic c’è e con i canestri di Bertocco e Chiusolo torna a -5 (47-42 al 23’). Un libero di Villa provocato da un tecnico alla panchina ozzanese e l’ennesima tripla di Sesoldi, regalano alla Computer Gross il nuovo +9 (51-42 al 24’), ma, in dopo più di sessanta secondi, i Flying infilano un 8-0 di parziale (a segno Chiusolo dalla media e Mastrangelo e Galassi dall’arco) per il -1 (51-50) Ozzano al 25’. Nei minuti successivi i Flying falliscono più di una volta il canestro del sorpasso; ci pensa capitan Chiusolo al minuto 28’ a firmare il vantaggio ozzanese che, però, dura pochi secondi. Dall’altra parte, infatti, Ingrosso segna il nuovo +2, subito annullato da un altro canestro di Chiusolo. Due liberi dell’ex Crespi e un tap-in di Bertocco sigillano il 60 pari all’ultima pausa. Si decide tutto nell’ultima frazione, che sarà al cardiopalma; il quarto si apre con il +2 Ozzano con Mastrangelo (60-62). Tre palle perse nei possessi successivi pesano tantissimo in casa New Flying Balls e in un “amen “Empoli torna a +5 (canestri di Vanini e Turini per il 67-62). Dalla lunetta Montanari fa 2/2 e insieme ad un arresto e tiro di Mastrangelo, la Sinermatic si riavvicina a -1 (67-66 al 33’). Alla tripla di Vanin, risponde Lovisotto con un canestro e fallo per il 70-69 del 34’. Un antisportivo a Villa non viene ben sfruttato dagli uomini di coach Grandi, con Montanari che fa 0/2 dalla lunetta; l’ultimo arrivato ozzanese si fa subito perdonare andando a subire un fallo e questa volta realizzando entrambi i liberi per il 70-71. Dopo il time out chiamato da coach Marchini, Empoli, tanto per cambiare, segna da fuori con Antonini, ma una manciata di secondi dopo è ancora Montanari ad essere protagonista con una splendida tripla del 73-74 al 36’. Nei due giri di lancette successivi i Flying sbagliano diversi tiri, Empoli riesci a fare 6-0 di parziale per il 79-74 con due minuti pieni da giocare. Dopo aver catturato il 19esimo rimbalzo della serata, Bedin da sotto fa -3 (79-77) e si entra nell’ultimo giro di lancette. Una bella difesa ozzanese costringe Empoli a commettere infrazione di 5″ sulla rimessa. Ozzano ha la palla della parità, ma la tripla di Chiusolo viene respinta dal ferro; dall’altra parte Ingrosso fallisce il tiro del ko grazie ad un’ottima difesa di Bedin. A 10″ dalla fine il già citato canestro di Chiusolo fa esplodere la panchina ozzanese convinta che il tiro fosse da tre punti. L’arbitro convalida il canestro da 2 con coach Marchini che, probabilmente ingannato, chiama time out per disegnare lo schema per l’ultimo tiro. La Sinermatic fa ovviamente subito fallo e Turini fa 1/2 dalla lunetta (80-78). Ultimo tiro nelle mani di Ozzano, Bertocco non trova spazio e scarica per Lovisotto che si prende il tiro della vittoria. Il ferro respinge il tiro e Bertocco non riesce a trattenere il rimbalzo. La sirena pone fine alle ostilità.
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Blukart Etrusca San Miniato | 14 | 8 | 7 | 1 | 87.5 |
Umana San Giobbe Chiusi | 10 | 7 | 5 | 2 | 71.4 |
Opus Libertas Livorno 1947 | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Use Computer Gross Empoli | 8 | 8 | 4 | 4 | 50.0 |
Sinermatic Ozzano | 6 | 7 | 3 | 4 | 42.9 |
All Food Enic Firenze | 6 | 8 | 3 | 5 | 37.5 |
Sintecnica Basket Cecina | 6 | 8 | 3 | 5 | 37.5 |
Solbat Golfo Piombino | 2 | 8 | 1 | 7 | 12.5 |
GIRONE B1
PALL. CREMA – LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO 75 – 52
ALLIANZ BANK – VIRTUS KLEB 74 – 66
(13-19; 31-33; 54-55)
Bologna Basket 2016: Myers 18, Bianco, Felici 6, Beretta 8, Fontecchio 9, Conti 22, Guerri 2, Fin 2, Graziani, Soviero 7, Costantini ne, Besozzi ne. All. Rota.
Ragusa: Mastroianni 10, Kitsing ne, Iurato 2, Ianelli 16, Salafia 5, Idrissou, Sorrentino 14, Chessari 6, Stefanini 13, Ugochukwu, Canzonieri. All. Bocchino.
Al Palasavena di San Lazzaro si è assistito ad una vera e propria battaglia combattuta punto a punto, conclusasi solo nei minuti finali con la vittoria dei padroni di casa, più freschi fisicamente e capaci di rimanere concentrati fino alla sirena. L’agonismo e le difese arcigne hanno caratterizzato un incontro a basso punteggio, in controtendenza con lo spirito dei rossoblu, primo attacco del girone B1. Ma i ragusani sono riusciti, per lungo tempo, ad imbrigliare gli schemi offensivi del BB2016, costringendo i felsinei a sporcarsi le mani per mantenere il contatto e poi sorpassare gli avversari in dirittura d’arrivo. Vittoria dunque di grinta e di nervi, offuscata purtroppo dall’infortunio a una caviglia occorso a Jacopo Soviero, a pochi minuti dalla fine, in un contatto fortuito col coach avversario. Il giovane giocatore rossoblu è uscito trasportato a braccia dal campo e solo oggi si saprà qualcosa sulla gravità dell’incidente.
La cronaca. Partenza equilibrata con Fontecchio a dettare i ritmi, ma Mastroianni e Sorrentino replicano, mentre gli ospiti tengono l’attacco del BB2016 a soli 13 punti. Nella seconda frazione la musica non cambia e al 5′ i padroni di casa vanno addirittura sotto di nove lunghezze. Ci pensano allora Fontecchio, Myers (con 5 punti), Beretta e Felici a riportare il BB2016 a contatto. All’intervallo la bomba di Joel riduce il gap a soli 2 punti (31-33). Al rientro in campo i bolognesi, sollecitati dalle parole di coach Rota, paiono trasformati e piazzano un parziale di 8-1 con due tiri pesanti di Conti. Ragusa non ci sta, torna sotto con Ianelli in grande spolvero (16 punti alla fine) e mantiene il match sul filo dell’incertezza. A 10′ dal termine tutto è ancora da giocare (54-55). Il BB2016 ha un momento di pausa a inizio quarto e si ritrova a -4. Rota protesta per il gioco maschio in campo e prende tecnico. I bolognesi trovano, però, la forza di reagire da grande squadra. Beretta segna su assist di Fontecchio, Soviero fa 2/2 dalla lunetta per un antisportivo e Conti comincia il suo show. Ancora Beretta schiaccia su assist di Soviero, poi stoppa e recupera palla. Il play reggiano si fa male ed è costretto a uscire, ma gli ospiti cominciano a sentire la fatica e perdono lucidità, mentre Conti imperversa, subisce falli e infila liberi. Infine, Fontecchio devia il pallone decisivo e lancia Conti, fermato ancora con un antisportivo: sono i titoli di coda.
PALL. BERNAREGGIO 99 – CEST. TORRENOVESE AQUILA 88 – 75
FORTITUDO AGRIGENTO – GREEN BASKET 99 PALERMO 99 – 80
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Moncada Energy Group Agrigento | 12 | 8 | 6 | 2 | 75.0 |
Bologna Basket 2016 | 12 | 8 | 6 | 2 | 75.0 |
Pallacanestro Crema | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Vaporart Bernareggio | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Virtus Kleb Ragusa | 8 | 8 | 4 | 4 | 50.0 |
Fidelia Torrenova | 6 | 8 | 3 | 5 | 37.5 |
LTC Sangiorgese Basket | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
Green Basket Palermo | 1 | 8 | 1 | 7 | 12.5 |
GIRONE B2
BAKERY – ELACHEM 72 – 69
(25-19; 47-41; 61-56)
Piacenza: Pedroni 5, Guerra ne, Perin 7, Vico 15, De Zardo 16, Planezio 6, Czumbel 5, Sacchettini 11, Birindelli 5, El Agbani ne, Udom 2. All. Campanella.
Vigevano: Bugatti 5, Rossi 10, Passerini, Cucchiaro 4, Mazzucchelli 7, Tassone 6, Gatti 20, Bevilacqua 7, Rosa 6, Giorgi 4. All. Piazza.
Il match andato in scena al PalaBakery non è stato per deboli di cuore: al termine di una partita infuocata e decisa negli istanti finali, i biancorossi ne escono vincitori per 72-69. La Bakery si impone con cattiveria ai danni della prima della classe Vigevano, raggiungendola al primo posto in classifica con 14 punti. Non è stata una gara brillante, statisticamente parlando, ma davvero fisica. Spiccano i 20 punti di Gatti e i 16 di De Zardo, autore di una prova sontuosa.
Il match è subito in fiamme, con le due squadre pronte a colpirsi da ambedue le parti. Partono bene i biancorossi con il 6-1 iniziale, ma in breve vengono raggiunti dai colpi di Mazzucchelli. A chiamare la carica è Lorenzo De Zardo, autore di colpi da top player, che portano la Bakery momentaneamente in fuga col punteggio. Planezio fa sportellate in area e infila il 20-14, ma poco dopo Bevilacqua segna la tripla dall’angolo. Dall’altra parte Pedroni colpisce con la stessa arma, mandando in estasi la panchina biancorossa. Il numero 3 colpisce anche sulla sirena, chiudendo il tempo sul 25-19. Vico rientra a mille, si fa gioco della difesa gialloblu con 4 punti e costringe coach Piazza al disperato timeout sul -10. Gli ospiti rientrano rinvigoriti – con Rosa autore di 4 punti – prima della nuova furia firmata Bakery: Sacchettini, Udom e la tripla di Czumbel riportano il vantaggio in doppia cifra, risultato di una splendida intesa in campo tra passaggi e movimenti. Sul finire del tempo, Vigevano si rifà sotto con Gatti, rimontando fino al 40-35 firmato Tassone. De Zardo arriva in doppia cifra e sul finale Vico, dai 3 metri, chiude la frazione sul 47-41. Il terzo quarto vede Vigevano protagonista, decisa a prendersi la partita. Sacchettini continua a dominare il centro dell’area e De Zardo lo segue con un terzo tempo, +10. Gatti è una vera spina nel fianco per i biancorossi, destreggiandosi più volte in area grazie al fisico. Cucchiaro infila il 56-53 e Gatti finalizza l’insperato pareggio: 56-56. Nel momento del bisogno, c’è bisogno di un eroe: è Sebastian Vico, con una tripla ben costruita, che riporta la Bakery a +3, seguito a ruota dal contropiede di Perin sul finale: 61-56. L’ultima frazione si apre con ancora Gatti scatenato e determinato a mettere i bastoni nelle ruote ai biancorossi. Sono 10′ di fuoco, con le due squadre vogliose di conquistare la vittoria. La tensione si sente e ogni mossa è decisiva. I giocatori sono chiamati più volte a scelte rapide. Vico non sbaglia il 69-61, ma Tassone è in agguato, affiancato da Rossi. Sacchettini infila il libero del 70-65, ma dall’altra parte Gatti non sbaglia il -3. A pochi possessi dal termine, Rossi segna il -1, con l’aria di supplementari che aleggia. Nelle battute finali Mazzucchelli commette fallo su Perin, che, però, dalla lunetta è infallibile: 72-69. L’ultima azione è per Vigevano, ma si conclude con un tiro fuori dal tabellone. La Bakery soffre, vince e agguanta i lomellini in classifica.
OMNIA BASKET PAVIA – MISSOLTINO.IT OLGINATE 76 – 55
PALL. FIORENZUOLA 1972 – FERRARONI 84 – 91
(30-17; 50-37; 68-63)
Fiorenzuola: Galli 6, Bracci 2, Rigoni ne, Livelli 8, Allodi 20, Zucchi ne, Fowler 11, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 5, Ricci 17, Maggiotto 15. All. Galetti.
Cremona: Masciarelli 10, Varaschin 5, Milovanovikj ne, Bona 25, Klyuchnyk 2, Mercante 8, Bonavida 3, Vacchelli 6, Antrops 19, Giulietti, Crescenzi 8, Korsunov 5. All. Mariani.
Fiorenzuola perde in casa dalla Juvi Cremona degli ex Klyuchnyk e Zagni.
L’inizio di Galli è importante, con un assist per Allodi e una penetrazione mancina che vale il 6-2 al 2′. Maggiotto si iscrive da subito alla partita e con 5 punti personali da il primo vantaggio importante ai Bees al 4′ (11-5). Varaschin, lanciato in contropiede, fa 17-14 con il semigancio mancino, ma Maggiotto esplode il suo miglior quarto da inizio stagione con la tripla del 22-14. Fiorenzuola erutta punti, con Fowler e Ricci che chiudono il primo parziale sul roboante 30-17 per la squadra di coach Galetti. Ricci e Livelli, ancora dall’angolo, grandinano triple in apertura di secondo quarto, con i Bees che arrivano sul 36-20 al 12′; Cremona chiama timeout obbligato, ma non riesce a trovare percentuali alte: 43-28 al 16′. Bona prova a metterci una pezza con la tripla di pura classe al 18′, con la panchina della JuVi che prova a tamponare l’emorragia anche con la difesa a zona. Fiorenzuola tocca quota 50 prima dell’intervallo, con il 50-37 con cui entra negli spogliatoi a bere un thè caldo. Si torna sul parquet con il long-two di Brighi per i gialloblu, ma Crescenzi, con due giocate di talento, ricuce fino al -11: 52-41 al 22′. La JuVi è brava a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio con la tripla di Antrops, costringendo al timeout pieno coach Galetti al 24′, 55-48 e parziale da 5-11 per gli ospiti. Bona, con l’aiuto degli dei del basket, dice -2 per la tripla del 55-53; lo aiuta Masciarelli, che impatta a quota 58-58 al 28′. Gli ospiti arrivano anche al +1, ma Fowler e Ricci sono bravi a rimanere dentro la gara e a fare strappare nuovamente Fiorenzuola prima della fine del quarto, che finisce 68-63. E’ Bona con la schiacciata al 32′ sulla linea di fondo, a compiere il nuovo sorpasso per la JuVi; Allodi, con una tripla fondamentale, riconsegna il vantaggio della gara ai Bees (73-71). Antrops, con un’altra “bomba”, fa -1 e 75-74 al 36′, con la sfida che diventa punto a punto. Un Antrops chirurgico fa +2 per Cremona, Maggiotto, in sospensione, pareggia ad ottanta secondi dalla fine: 79-79. Un gioco da 3 punti di Masciarelli, con fallo e buono canestro, consegna un possesso pieno di vantaggio al 39′ a Cremona; ancora capitan Maggiotto fa 2/2 ai liberi, ma la tripla di Mercante suona funesta come a Cremona al debutto: 81-85 a 45″ dalla fine. I tentativi di tripla della speranza per Fiorenzuola con Fowler e Livelli si spengono sul ferro e la JuVi, ai liberi, allunga nel finale. Finisce 84-91.
CORONA PLATINA PIADENA – COELSANUS VARESE 52 – 66
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Elachem Vigevano 1955 | 14 | 8 | 7 | 1 | 87.5 |
Bakery Piacenza | 14 | 8 | 7 | 1 | 87.5 |
Ferraroni Juvi Cremona 1952 | 10 | 8 | 5 | 3 | 62.5 |
Coelsanus Robur et Fides Varese | 8 | 8 | 4 | 4 | 50.0 |
Riso Scotti-Punto Edile Pavia | 6 | 8 | 3 | 5 | 37.5 |
Pall. Fiorenzuola 1972 | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
Corona Platina Piadena MG.Kvis | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |