Monthly Archives: Novembre 2022

C Silver, Correggio salta anche l’ostacolo Lugo

SERIE C SILVER

7° Giornata

CVD – DESPAR 65 – 58

(15-14; 38-35; 49-40)

Casalecchio: Magnolfi, Tabellini 4, Sciarabba 3, Rossi 3, Fuzzi 9, Cappelletti ne, Corradini 2. Venturi 9, Campanella 10, Bertuzzi, Lelli 15, Biguzzi 10. All. Baiocchi.

4 Torri Ferrara: Marongiu ne, Scuderi 6, Ghirelli L. 5, Cavazzoni 3, Pevere 3, Ghirelli M. 20, Monaldi 2, Ghirelli D. 3, D’Onofrio, Zaharia 10, Leopizzi, Gavagna 6. All. Tarquini.

Nello sport va a finire che vince spesso chi sbaglia meno. Ed è quello che è capitato al PalaCabral di Casalecchio di Reno, dove i padroni di casa dell’ex Magnolfi hanno condannato la Despar alla settima sconfitta stagionale, in una partita non di certo bella, con pochi alti e con moltissimi errori da parte di entrambe le formazioni.

Le due squadre iniziano fin dal primo minuto a litigare con i ferri: dopo l’immediato 2-0 firmato da Biguzzi, la partita avanza a rilento, finché Gavagna non colpisce con due triple di fila per gli unici punti della sua gara. La Despar, come spesso accade, si affida al tiro dall’arco: Daniele Ghirelli riprende da dove aveva lasciato mercoledì contro Novellara, infilando subito tre punti. Ma si chiude solamente 15-14 un primo quarto senza grandi fiammate. Nel secondo periodo vengono fuori le giocate di gran lunga migliori delle due squadre. Scuderi entra e segna 4 punti in fila per portare avanti i ferraresi sul 17-18, poi si comincia a sparare da tre su entrambi i lati del campo, con Rossi, Fuzzi e Pevere. Si rimane punto a punto: Zaharia (10 punti) mette sul parquet fisicità e difesa e insieme a Matteo Ghirelli, regala un piccolo strappo alla Despar, che si porta sul 27-31; vantaggio però subito ricucito da Bertuzzi, che fa male alla 4 Torri sia sotto canestro sia da lontano. Il distacco tra le due squadre rimane costantemente di un punto: Campanella e Venturi, prima della sirena, danno respiro al CVD, che chiude la prima metà di gara 38-35, senza trovare il canestro del +5, grazie a una bella stoppata di Zaharia. Forti di questi tre punti, i bolognesi provano a scappare nel terzo quarto con la tripla di capitan Lelli (16 punti). La 4 Torri, invece, costruisce ottimi tiri, che però non vanno mai a segno. Le percentuali al tiro sono bassissime per entrambe le squadre, le palle perse invece sono un’infinità: fatto sta che la Despar, alzando la difesa, evita l’allungo decisivo di Casalecchio, almeno fino alla nuova tripla di Lelli per il 46-37. La 4 Torri segna nel periodo solamente due canestri dal campo; d’altro canto le percentuali di CVD non sono tanto più alte, ma permettono tuttavia ai padroni di casa di chiudere sul 49-40 alla penultima sirena, con un parziale di 11-5. La 4 Torri è una squadra che prova sempre a uscire dalle difficoltà: Cavazzoni rientra e piazza la tripla che fa riavvicinare i suoi. La Despar, però, deve fare i conti con Campanella, un costante problema sotto i ferri per i granata: il numero 21 di Casalecchio mette a referto 8 punti dei 16 totali di squadra del periodo e arpiona ogni rimbalzo. La partita si fa nervosa, un tecnico sanzionato alla panchina di casa sembra cambiare l’inerzia della gara con sei minuti sul cronometro. Matteo Ghirelli, da capitano, cerca di riavvicinare i suoi segnando 8 punti dei 20 totali di serata: la Despar si rifà sotto sul 54-48, ma è sempre Campanella a ricacciarla indietro. Ancora Ghirelli da lontanissimo segna la tripla con l’ausilio del tabellone per il -5, ma a lui risponde, prontamente, Fuzzi. I granata hanno anche a disposizione i tiri per riavvicinarsi, ma non vanno mai oltre al -5 di distacco e con il tecnico sanzionato a Luca Ghirelli, si chiude sostanzialmente la partita, con il punteggio finale di 65-58.

VIRTUS MEDICINA – REBASKET 88 – 57

(20-15; 42-27; 70-40)

Medicina: Vandi ne, Curione 10, Poluzzi ne, Sabattani 11, Cattani 19, Lorenzini 3, Bergami 24, Musolesi 13, Gualandi 3, Martini 2, Martelli 3. All. Dalpozzo.

Rebasket: Piccinini 4, Bertozzi, Vezzali, Coradeschi, Oziegbe 10, Rovatti 12, Petrolini 9, Catellani 5, Amadio 5, Bertolini 4, Bovio 8, Maramotti. All. Casoli.

Vince una Virtus versione “settebellezze”.

Apre la contesa Bergami (24 punti, 4 rimbalzi) che sarà MVP della partita; la Rebasket gioca bene, ma Cattani (19 punti, 7 recuperi) propizia il primo allungo Medicina. Secondo quarto e Virtus che scappa, difesa attenta e controllo dei tabelloni consentono di ripartire in velocità; Musolesi (13 punti, 5 assist) è perfetto regista di un gioco corale che cresce di intensità ogni minuto e Curione (10 punti, 8 rimbalzi) spinge Medicina +15 all’intervallo. Terzo periodo e Sabattani (11 punti, 4 assist) è ovunque, sempre Bergami a bombardare il canestro avversario (alla fine saranno 6 le triple a segno). La Virtus c’è, mentre i reggiani non ci sono più. Lorenzini (3 punti, 8 rimbalzi) e Martini (2 punti, 5 rimbalzi) blindano l’area, Medicina a +30. Gualandi e Martelli amministrano, sulla bomba di Gualandi (primi punti in serie C Silver) è festa grande. Vince Medicina con 19 assist e 5 giocatori in doppia cifra, a dimostrazione di una partita corale.

PALL. NOVELLARA – MAGIK BASKET 63 – 77

(17-19; 32-39; 51-55)

Novellara: Ferrari N. 4, Frediani 4, Morini 7, Folloni 15, Ferrari T. 3, Brevini 2, Spaggiari ne, Grisendi ne, Riccò 7, Malagoli 2, Doddi 19. All. Boni.

Magik Parma: Pedron 4, Manzi 9, Parente 3, Malinverni 4, Colonnelli 16, Brogio 7, Gorreri 13, Arbidans 7, Tognato 13, Giorgino 1. All. Donadei.

EMIL GAS – GAETANO SCIREA BASKET 83 – 48

(24-10; 44-26; 59-35)

Scandiano: Mazzoli, Fikri 6, Astolfi 10, Fontanili 5, Coslovi 2, Levinskis 15, Franzoni 5, Galvan 22, Taddei 4, Canovi 6, Caiti 8. All. Spaggiari.

Bertinoro: Benzoni 14, Sovera 2, Monticelli 9, Bassi 5, Coralli 10, Baietta, Zoboli 5, Bellini, Palazzi, Torelli 3. All. Rustignoli.

GRIFO BASKET IMOLA 1996 – VENI BASKET 61 – 64

(17-21; 27-39; 48-51)

Imola: Baldissera, Fussi 11, Giovannelli 12, Bottau, Creta 7, Bedeschi, Piazza 4, Pirazzini 2, Calzini 11, Conti, Marabini 5, Syla 9. All. Cappelletti.

San Pietro in Casale: Pastore 12, Ghedini, Boughattas, Miolli, Lenzi 10, Frignani 4, Mariani 3, Patrese 7, Bondioli, Zanellati 9, Ramzani 10, Ghidoni 9. All. Castriota.

Cominciamo dalla fine a raccontare questa partita che la Grifo butta letteralmente nel cestino. Orbene, mancano 11″ alla fine con la Grifo sul 61-60. Rimessa per la Veni davanti alla panchina della Grifo, Ramzani butta la palla alle ortiche e quindi la rimessa diventa della Grifo. Qui scoppia un battibecco tra Ramzani e coach Cappelletti, perché il giocatore della Veni rinfaccia al coach di averlo ostacolato. Risposta del tecnico imolese e gli arbitri decidono che debba essere espulso. Espulsione con conseguenti due liberi che Patrese mette a segno e palla in mano. La Grifo non è ancora in bonus. Passano i secondi e finalmente per la Grifo scatta il bonus, ma Lenzi è glaciale. Restano poco meno di cinque secondi, troppo pochi per sperare in un tiro pulito da tre sul pressing ospite. Ma veniamo all’antefatto. Partenza con Syla in quintetto al posto di Conti, per il resto i soliti Marabini, Fussi, Carta e Calzini. La Grifo va subito sul 6-0, poi si accende Ghidoni che segna i suoi 9 punti in un batter d’occhio, prima di infortunarsi ed essere costretto ad andare al pronto soccorso per farsi ricucire una profonda ferita ad una mano. La Veni mostra una difesa allungata ed asfissiante che rende faticoso il passaggio della metà campo alla MBE, che spesso rischia gli 8″, mentre in attacco cercano sempre di chiudere nei primi dieci secondi dell’azione, per impedire alla Grifo di organizzare la difesa. Così il vantaggio degli ospiti si dilata man mano fino a raggiungere i 12 punti di metà gara. Al rientro c’è un’altra Grifo e dopo alcune triple di qua e di là, la difesa imolese diventa impenetrabile, mentre quella della Veni è meno asfissiante e dal 41-51, in 10 minuti, a cavallo dell’ultimo intervallo, si passa al 59-51. Fiammata ospite per tornare a ruota 59-58, poi altri due minuti e mezzo senza canestro, poi la Veni passa sul 59-60 a trenta secondi dalla fine, Calzini replica a 15 secondi dal termine e poi… arriviamo al “fattaccio”.

DULCA – SCUOLA BASKET FERRARA 76 – 74

(23-17; 44-39; 64-52)

Santarcangelo: Buzzone 14, James 10, Quaglia 17, Mulazzani 6, Rossi 4, Macaru 23, Bonfè 2, Benzi ne, Lombardi ne, Panzeri ne, Mari ne, Antolini ne. All. Bernardi.

Scuola Basket Ferrara: Seravalli 8, Vigna 13, Trinca 10, Berti 12, Fiore 5, Xausa 4, Mascaro 9, Manfrini 4, Ferraro 9, Proner. All. Schincaglia.

Un’altra serata magica al PalaSGR dove la Dulca passa tra le mura amiche con un pubblico accorso ancora in massa. I ragazzi di Bernardi, privi dei due senior Pesaresi e Rivali, vanno a referto con un età media di 17 anni e mezzo.

Primo quarto di un ottimo basket per gli Angels che, dopo 5 minuti, si trovano avanti 15-8 grazie ad una difesa impenetrabile che permette di spingere forte in contropiede. La schiacciata di James e le triple di Macaru infiammano il pubblico, che aiuta la squadra a chiudere avanti la frazione 23-17. Nel secondo periodo i locali tentano la fuga sul 32-24, grazie alle penetrazioni di Buzzone, ma Ferrara riesce, con caparbietà, a recuperare lo svantaggio passando avanti sul 37-38. Pronto timeout di Bernardi con la reazione che non si fa attendere e il finale di tempo regala altre giocate superbe che mandano le squadre al riposo sul 44-39 per gli Angels. Nel terzo quarto regna l’equilibrio, nessuna delle sue squadre riesce a dare la zampata vincente, si commettono errori da entrambe le parti e solo nel finale la Dulca ingrana e conquista il massimo vantaggio sul +12 (64-52). Nel quarto periodo succede praticamente di tutto. Prima un parziale micidiale firmato da Mulazzani, James e Rossi manda gli Angels sul 72-54, poi Ferrara che non molla riporta la partita quasi in equilibrio, sul 74-70 a due minuti dalla sirena. Il finale è da cardiopalma: Quaglia firma il canestro del +6, Ferrara segna il 76-72, ma gli Angels non gestiscono bene i possessi e la SBF ha molte occasioni. Il canestro del 76-74, a -35″, lascia a Ferrara un altro possesso. A 3″ dalla fine, gli estensi prendono un tiro che gira due volte sul ferro ed esce. Si lotta a rimbalzo e la palla esce fuori. Possesso Santarcangelo che vince, così, 76-74.

AVIATORS – PALL. CORREGGIO 64 – 76

(11-19; 28-38; 42-57)

Lugo: Nucci 10, Ragazzini 3, Bardi ne, Baroncini, Alessandrini 16, Ricci ne, Merendi ne, Canzonieri 10, Mazzagatti 3, Meneghin 14, Arosti 2, Ravaioli 9. All. Baroncini F.

Correggio: Messori 11, Manicardi, Moscardini ne, Morgotti 3, Sutera ne, Pini 12, Guardasoni L. 15, Zamparelli 7, Riccò 3, Guardasoni M. 5, Vivarelli 10, Lavacchielli 10. All. Stachezzini.

OMEGA BASKET – ACQUA CERELIA 75 – 66

(20-29; 40-41; 66-50)

Omega Basket: Madella, Balducci, Guazzaloca 23, Nanni 9, Mengoli, Ceccolini 6, Webber 4, Perini 8, Saccà 14, De Martini 11. All. Nannetti.

San Lazzaro: Negroni, Micheli 6, Baldi 12, Piras, Domenichelli 6, Nanni 5, Comastri 4, Vanti, Pontieri 4, Rossi 11, Tapia 18. All. Nieddu.

CLASSIFICA

CORREGGIO14770554423+131
MAGIK PARMA14770596489+107
VIRTUS MEDICINA14770488416+72
VENI SAN PIETRO IN CASALE10752478470+8
SCUOLA BASKET FERRARA8743526476+50
CVD CASALECCHIO8743441400+41
PALLACANESTRO SCANDIANO8743537508+29
ANGELS SANTARCANGELO8743549536+13
OMEGA BOLOGNA8743508572-64
BASKET LUGO6734549526+23
NOVELLARA6734524540-16
GRIFO IMOLA2716452498-46
BSL SAN LAZZARO2716464526-62
GAETANO SCIREA BERTINORO2716426514-88
REBASKET REGGIO E.2716461581-120
4 TORRI FERRARA0707472550-78