Serie B, Faenza sogna, bene Piacenza e Fiorenzuola
SERIE B
Girone C
9° Giornata
REAL SEBASTIANI RIETI – HALLEY INFOR. MATELICA 88 – 61
BLACKS FAENZA – PALLACANESTRO FIRENZE 95 – 89
(33-24; 57-48; 74-73)
Faenza: Bandini, Siberna 17, Vico 12, Mazzagatti ne, Poggi 17, Voltolini 13, Molinaro 4, Petrucci, Aromando 22, Ragazzini ne, Pastore 10, Nkot Nkot ne. All. Garelli.
Firenze: Di Pizzo 8, Laganà 14, Ndoja 26, Venuto 9, Passoni 5, Mazzotti ne, Giannozzi ne, Scott ne, Castelli 15, Bushati 12. All. Gresta.
Capolavoro Blacks. I faentini superano un’ottima Firenze e allungano a sette la striscia di vittorie consecutive, restando così in vetta insieme a Rieti. Complimenti ai toscani che giocano una grande partita, confermando di essere una squadra forte e completa in ogni reparto. Ancora una volta i Raggisolaris vincono grazie alla forza del gruppo e ad una solidità mentale che permette loro di restare sempre lucidi, anche nei momenti difficili.
Il primo quarto è nel segno di Voltolini che, con 13 punti e 5 assist, è il faro dei Blacks, bravi a colpire in transizione e a segnare da ogni posizione. Firenze non è da meno e risponde per le rime, ma al 10’ sono i padroni di casa a condurre 33-24. I Blacks toccano il massimo vantaggio sul 35-24, poi arriva la reazione dei fiorentini che, con Laganà, si portano sotto 35-33. La risposta dei Raggisolaris non si fa attendere e questa volta sono Vico e Aromando a far riprendere in mano l’inerzia alla squadra (42-33), che chiude avanti 57-48 all’intervallo. Firenze reagisce affidandosi a Ndoja, perfetto da tre ed è proprio lui a propiziare un break di 12-0 per il 63-60, primo vantaggio ospite. I Blacks non si deconcentrano e si rifanno sotto, trovandosi avanti 74-73 al 30’. Nell’ultimo periodo, quando Firenze conduce 82-78, sale in cattedra Siberna segnando 10 punti e bloccando Laganà. Poggi fa lo stesso su Ndoja, poi ci pensano il gioco di squadra e il carattere a far segnare canestri pesanti e così, al 39’ ,Faenza conduce 95-85. Firenze ha un ultimo sussulto (95-89), ma i Raggisolaris non perdono la concentrazione, gestendo il match sino alla fine.
RISTOPRO FABRIANO – SINERMATIC OZZANO 96 – 84
(22-24; 44-46; 62-63)
Fabriano: Petracca 21 (3/4, 5/11), Verri 20 (2/3, 3/6), Fall 17 (5/8), Stanic 12 (5/7, 0/3), Centanni 9 (3/5, 1/8), Gulini 6 (1/2, 1/2), Papa 6 (3/3, 0/1), Azzano 5 (1/4, 1/1), Gianoli ne, Onesta ne, Carsetti ne, Patrizi ne. All. Aniello.
Ozzano: Bonfiglio 21 (0/2, 7/11), Barattini 15 (3/7, 2/4), Felici 15 (6/7, 0/1), Folli 10 (2/2, 2/3), Lasagni 9 (0/1, 2/3), Klyuchnyk 6 (3/6, 0/1), Chiappelli 5 (2/3, 0/1), Buscaroli 3 (0/3, 1/2), Balducci (0/1), Salsini ne, Galletti ne. All. Loperfido.
Tre quarti d’altissimo livello non bastano alla Sinermatic per tornare in Emilia con i 2 punti. Merito di Fabriano che, nonostante un pimpante attacco ozzanese, con altissime percentuali al tiro per 30′, riesce a rimanere sempre a contatto con i biancorossi, per poi dominare l’ultima frazione e vincere 96-84. Un passivo troppo pesante quello dei Flying per quanto hanno dimostrato, ma purtroppo ancora una volta fatale è stata l’ultima frazione.
Partenza sprint per i ragazzi di coach Loperfido, che in tre minuti volano a +12 (3-15) grazie a un perfetto 5/5 dall’arco (tre bombe firmate da Bonfiglio, due da Barattini). Gulini e Petracca rispondono, sempre dall’arco, ricucendo a -6, ma dall’altra parte è capitan Folli a trovare l’ennesima tripla di serata per l’11-20 al minuto 6. Nei restanti minuti Fabriano comincia a trovare confidenza con il canestro anche dall’area e sfruttando anche i numerosi falli fischiati ad una battagliera difesa ozzanese, rientra fino al -2 alla prima sirena (22-24). Nel secondo quarto Felici timbra subito il +4 e dopo la risposta del bomber Centanni, arriva la quarta bomba di Bonfiglio per il nuovo +5 Flying. Fabriano lotta, ma non riesce mai a chiudere lo svantaggio, merito degli ozzanesi, che trovano tiri aperti da fuori con Lasagni, Buscaroli e ancora Bonfiglio (35-42 al 17’). Negli ultimi 180 secondi, Fall e Verri fanno male alla difesa ozzanese, soprattutto l’ex San Vendemiano che, sulla sirena, trova da quasi 8 metri il -2 Ristopro (44-46). Nel terzo periodo la partita resta sempre in equilibrio, ma è sempre Ozzano a comandarla, con uno o massimo due possessi di vantaggio. Verri e Centanni da fuori, Petracca e Stanic dal pitturato, trovano canestri importanti, ma il duo Folli-Felici nel terzo quarto è “on-fire” e la Sinermatic chiude avanti anche la terza frazione con il minimo vantaggio (62-63). In apertura dell’ultimo quarto, Fall regala alla Ristopro il primo vantaggio di serata: è il preludio della festa per gli oltre 700 tifosi di casa visto che, nell’ultimo periodo, Fabriano segnerà la bellezza di 34 punti. Troppi per Ozzano, che vede così, minuto dopo minuto, scappare gli avversari. In verità la reazione ozzanese non è mancata: dopo aver toccato il -12 (80-68 dopo l’ennesimo canestro di Verri), i Flying trovano punti importanti con Chiappelli, mentre Lasagni e Bonfiglio segnano dai 6,75 e la Sinermatic, a 5’ dalla fine, è ancora in partita, sull’82-76. Verri da 3 manda in visibilio il Palasport di Cerreto, Barattini risponde con un piazzato, Fall riporta a +9 i suoi, poi arriva uno 0-5 Flying con Barattini e la settima bomba di serata di Bonfiglio che vale il -4 ozzanese (87-83) a 180 secondi dalla fine. Dall’altra parte, però, ecco, puntualissima, la zampata decisiva: canestro e fallo di Verri più tripla di Petracca; Fabriano vola a +9 con un solo giro di lancette dal termine. Sulla sirena arriva addirittura il +12, firmato ancora una volta da Andrea Petracca. Finisce 96-84 per la Ristopro, al quinto successo di fila; finale amaro, invece, per Ozzano, che però può tornare in Emilia con la convinzione di essere sulla strada giusta per affrontare il rush finale prima della pausa natalizia nel migliore dei modi.
ANDREA COSTA 2022 – BASKET JESI ACADEMY 78 – 62
(26-14, 49-35, 64-46)
Imola: Ranuzzi 21 (6/10, 2/5), Restelli 15 (6/6, 1/4), Montanari 11 (1/2, 3/5), Agostini 11 (1/3, 3/3), Tognacci 8 (2/4, 1/2), Marangoni 8 (1/2, 2/5), Trentin 2 (1/5, 0/1), Fazzi 2 (1/2, 0/1), Barbieri, Roli ne, Spagnoli ne. All. Grandi.
Jesi: Merletto 17 (2/4, 2/4), Marulli 11 (2/4, 1/5), Gatti 10 (1/4), Filippini 10 (3/12), Cicconi Massi 7 (2/3), Ferraro 5 (1/3), Rocchi 2 (1/7, 0/3), Valentini (0/1), Giulietti ne, Genesi ne. All. Ghizzinardi.
Come un’araba fenice, anche l’Andrea Costa risorge dalle ceneri. Una vittoria importante per il morale. Una vittoria fondamentale per preparare al meglio il derby con la Virtus Imola di domenica prossima. Dopo cinque sconfitte consecutive, i biancorossi interrompono il loro digiuno grazie ad un’ottima prestazione contro la Basket Jesi Academy. Nella “tana” del PalaRuggi, così l’aveva definita Coach Grandi alla vigilia del match, gli imolesi hanno chiuso la pratica marchigiana con il punteggio di 78-62.
I romagnoli, orfani di capitan Corcelli, costretto a dare forfait per febbre alta, sono partiti subito con il piede giusto e dopo un mini parziale iniziale di 0-5 a favore degli ospiti, hanno preso in mano il controllo del match chiudendo il primo quarto sul 26-14. Un vantaggio importante che è stato ulteriormente incrementato nella seconda frazione di gioco, fino ad arrivare all’intervallo lungo sul punteggio di 49-35. La musica non è cambiata nemmeno al rientro sul parquet, i biancorossi, trascinati da un monumentale Alex Ranuzzi, Mvp e top scorer con 21 punti, hanno continuato a mettere in difficoltà la Basket Jesi Academy con la solita buona prestazione difensiva e con ottimi scambi sotto canestro. Al suono finale della sirena, il tabellone del PalaRuggi segna 78-62 a favore dell’Andrea Costa e sulle tribune dell’impianto imolese può scoppiare la festa per una vittoria importante che mancava oramai da troppo tempo.
PALL. SENIGALLIA – ALBERTI E SANTI 78 – 83
(21-19; 44-33; 66-67)
Senigallia: Valletti ne, Santucci 21, Giacomini 16, Gnecchi, Neri 8, Valle 6, Lemmi 9, Arceci ne, Camilletti ne, Cerruti ne, Musci 8, Pozzetti 10. All. Filippetti.
Fiorenzuola Bees: Casagrande ne, Re 1, Devic ne, Caverni 18, Giacchè 9, Giorgi 6, Preti 26, Bettiolo ne, Ricci 7, Magrini 16. All. Galetti.
Punti d’oro per Fiorenzuola che sbanca il parquet di Senigallia.
All’assenza di Pederzini, si aggiunge in extremis quella di Casagrande per problemi di stomaco nell’immediato prepartita; Magrini, con la tripla in transizione, inaugura il match sul 2-5 al 3’. Preti in virata mantiene con il naso avanti Fiorenzuola, nonostante le triple di Giacomini e Neri per i padroni di casa, con la partita che tuttavia stenta ad accendersi. Pozzetti, in fade away, subisce fallo e converte un gioco da 3 punti che vale il primo piccolo strappo per Senigallia (14-9 al 6’) ed il timeout per la panchina gialloblu. Caverni riesce a far riagganciare i Bees fino al -2 grazie alla sua tripla dalla punta, chiudendo il primo parziale sul 21-19. E’ ancora Caverni a dare il vantaggio ai Bees con un’altra tripla al 13’ (23-24), ma la partita si mantiene su punteggi estremamente bassi. Neri sfrutta l’assist di Musci e riporta avanti ancora una volta Senigallia con un parziale da 8-0, costringendo la panchina di Fiorenzuola ad un altro timeout sul 31-24 al 15’. Sulla tripla di Valle, Senigallia compie uno strappo importante andando fino al +12 (36-24), ma Preti cerca di ricucire con 5 punti personali il gap che ormai sembra diventato importante. Sulla tripla a 40’’ dalla fine del numero 17 dei Bees (44-33), coach Filippetti opta per un timeout per togliere ritmo ad una possibile rimonta valdardese. Fiorenzuola prova a rientrare in campo con gli occhi della tigre con un’altra tripla di Caverni per il -7, ma Santucci risponde pan per focaccia con il tiro da dentro l’area. 48-41 al 22’. Preti, con 5 punti personali, riesce a tenere sotto la doppia cifra Fiorenzuola, ma i liberi realizzati da Santucci sul fallo di Magrini porta Senigallia sul +9 e a 18 i punti personali del numero 6. Giacchè e Preti, con altre due triple, riportano i Bees fino al -3 al 27’, prima che Ricci, col semigancio mancino, riesca a riportare a contatto Fiorenzuola: 59-58 per Senigallia e timeout pieno per coach Filippetti. Ancora il ball handing di Giacchè con seguente cameriere e la tripla di Caverni, fanno mettere la freccia a Fiorenzuola, portandola sul 61-63 al 28’. Caverni consegna il +3 nei secondi finali ai Bees, ma Giacomini, con il terzo tempo accentuato sulla destra, chiude il terzo parziale sul 66-67. E’ Lemmi, con il movimento spalle a canestro, a far scattare meglio la Goldengas nell’ultimo parziale (70-69 al 33’); Giorgi, con due movimenti in area, sia fronte che spalle, porta nuovamente l’inerzia della gara in favore dei Bees sul 70-73 al 35’. Caverni, con un gioco di prestigio, manda al bar Pozzetti con la finta e il lay up mancino del 72-77 al 38’, con Preti che sembra chiudere la gara con una tripla pesante come un macigno per il 74-80 al 39’. Sui tiri liberi di Magrini, Fiorenzuola sbanca il campo marchigiano, ottenendo una vittoria per 78-83 di grande importanza per proseguire il trend positivo in campionato.
LE GAMBERI FOODS – BAKERY 63 – 70
(21-22; 38-42; 51-55)
Cervia: Lombardo, Frigoli, Lovisotto 17, Favaretto 20, Rossi 9, Ferrari, Brighi 13, Pierucci, Stella ne, Bracci 2, Chiapparini 2, Tomcic ne. All. Conti
Piacenza: Angelucci 4, Berra 18, Korsunov 8, Coltro 6, Livelli 12, Cecchetti 21, Ringressi ne, Carone, Balestra ne, Molinari ne, El agbani 1, Agbortabi. All. Da Re.
IL CAMPETTO – VIRTUS SPES VIS 87 – 85
(33-22; 50-40; 71-68)
Ancona: Ciribeni 27 (4/8, 4/7), Panzini 17 (2/5, 3/10), Giombini 17 (3/4, 3/7), Carnovali 9 (3/4, 1/7), Bedin 8 (3/4), Ambrosin 5 (1/1, 1/2), Czoska 4 (2/2), Calabrese (0/1), Piccionne, Toure ne, Petrilli ne. All. Coen.
Virtus Imola: Galassi 18 (1/2, 5/7), Mladenov 16 (1/4, 4/8), Magagnoli 12 (4/5, 1/4), Morara 11 (4/5, 1/2), Aglio 10 (5/8, 0/4), Milovanovic 6 (3/3), Tommasini 6 (2/4, 0/2), Soliani 3 (1/2), Pellegrini 3 (1/1), Carta (0/3, 0/2). All. Regazzi.
COMPUTER GROSS EMPOLI – LA PATRIE SAN MINIATO 63 – 54
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Real Sebastiani Rieti | 16 | 9 | 8 | 1 | 88.9 |
Blacks Faenza | 16 | 9 | 8 | 1 | 88.9 |
Ristopro Fabriano | 14 | 9 | 7 | 2 | 77.8 |
Bakery Basket Piacenza | 12 | 9 | 6 | 3 | 66.7 |
Pallacanestro Firenze | 12 | 9 | 6 | 3 | 66.7 |
Pall. Goldengas Senigallia | 12 | 9 | 6 | 3 | 66.7 |
General Contractor Jesi | 10 | 9 | 5 | 4 | 55.6 |
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 | 10 | 9 | 5 | 4 | 55.6 |
Virtus Imola | 10 | 9 | 5 | 4 | 55.6 |
Luciana Mosconi Ancona | 8 | 8 | 4 | 4 | 50.0 |
Sinermatic Ozzano | 8 | 9 | 4 | 5 | 44.4 |
Andrea Costa Imola | 6 | 9 | 3 | 6 | 33.3 |
La Patrie San Miniato | 4 | 8 | 2 | 6 | 25.0 |
USE Computer Gross Empoli | 2 | 9 | 1 | 8 | 11.1 |
Tigers Romagna | 2 | 9 | 1 | 8 | 11.1 |
Halley Informatica Matelica | 0 | 9 | 0 | 9 | 0.0 |