Monthly Archives: Settembre 2023

Serie B/F, Puianello&Fiore, attenti a quelle due!

SERIE B/F

1° Giornata

GIRONE A

WAMGROUP – CHEMCO 58 – 72

(19-22; 27-39; 48-56)

Cavezzo: Siligardi 2, Zanoli 6, Cariani 1, Kolar, Verona 14, Finetti 1, Maini 9, Costi 6, Calzolari 11, Stefanini ne, Zucchi ne, Pronkina 8. All. Piatti.

Puianello: Oppo 2, Olajide 12, Manzini 4, Luppi 5, Dettori 13, Dzinic 4, Cherubini 9, Raiola 14, Corradini ne, Valdo ne, Boiardi 6, Graffagnino 3. All. Giroldi.

Parte con una vittoria in trasferta, il campionato per Puianello. Le gialloblu di coach Giroldi hanno espugnato il parquet di Cavezzo con una prova di autorità, di fronte ad una formazione che sicuramente reciterà un ruolo da protagonista in questa stagione.

La Chemco parte con il piglio giusto e prende fin da subito in mano le redini del match grazie ad una scatenata Olajide, che finisce il primo parziale in doppia cifra. Nel secondo periodo arriva il break decisivo anche grazie al supporto delle baby Cherubini (2007) e Graffagnino (2004), che hanno dimostrato a coach Giroldi di poter essere due pedine su cui poter contare anche nei match caldi. Nella ripresa Cavezzo prova a rientrare, ma Raiola si prende la scena e con una gara da MVP tiene costantemente sotto controllo il rientro delle modenesi, firmando il primo successo stagionale reggiano.

BASKETBALL SISTERS – MAGIK ROSA 85 – 54

(13-11; 39-34; 57-52)

Castelfranco: Ampollini 3, Bernardini 3, Bortolani 2, Cattabiani 6, Grandini 5, Koral 18, Melloni 8, Palmieri G. 20, Patelli, Righi 13, Tartarini 2, Zarfaoui 5. All. Palmieri L.

Parma: Petrilli 14, Luciano 12, Musiari 11, Minari 8, Triani Mab. 4, Anfossi 3, Di Giorgio 2, Ferrari, Zeffirini, Triani Maia. All. Donadei.

PALL. SCANDIANO – FBK FIORE BK VALDARDA 65 – 75

(20-22; 37-37; 57-54)

Scandiano: Fedolfi 16, Susca 14, Brevini ne, Marino 16, Meglioli A. 4, Torelli, Teti, Capelli 1, Camagnoni ne, Sancini, Bonacini ne, Meglioli E. 14. All. Pozzi.

Fiorenzuola: Patelli 5, Lekre 7, Longeri ne, Cremona 4, Negri, Bertoni 10, Sambou 3, Meschi 28, Zane 4, Binelli ne, Rastelli, Bambini 14. All. Mannis.

Pallacanestro Scandiano sconfitta in casa nell’esordio. Non bastano i 30 punti totali della coppia Fedolfi-Susca per avere la meglio sul Fiore Basket Valdarda, che ha la meglio grazie ai 28 punti della scatenata Meschi, al termine di 40’ sempre in equilibrio, dove le piacentine trovano il break decisivo negli ultimi dieci minuti.

MORIAN – ALBERTI E SANTI 66 – 55

(16-15; 36-27; 53-40)

Fidenza: Giacchetti 14, Podestà 18, Ghezzi 15, Dia 8, Zambelli 4, Garibaldi, Khalef 3, Musile Tanzi 2, Parizzi 2, Chierici ne, Pedrelli ne, Frati ne. All. Antonicelli.

Borgo Val di Taro: Zanetti 18, Bozzi 8, Azzellini 1, Palacios 14, Catellani 7, Kozhobashiovska 2, Mezini 5, Piscina. All. D’Albero.

Esordio sfortunato per la nuova Alberti e Santi di coach D’Albero; nella trasferta di Fidenza contro la Fulgor, le bianco blu borgotaresi hanno dovuto alzare bandiera bianca, con il punteggio di 66 a 55,  al cospetto di una formazione molto ben preparata e che ha saputo portare la gara sui propri ritmi di gioco. La Valtarese ha dovuto affrontare questa gara senza il suo playmaker Sofia Acevedo, ancora alle prese con il tesseramento da parte della FIP e con l’assenza dell’ultimo minuto di Anna Giacopazzi. Solo otto le atlete a disposizione di coach D’Albero che ha dovuto limitare le rotazioni e conseguentemente impostare una gara a bassi ritmi. Di contro Fidenza, che fa dell’aggressività a tutto campo e dei ritmi elevati la propria arma, ha cercato di mettere in difficoltà l’Alberti e Santi su questo piano.

Le borgotaresi già dall’avvio, 9 a 3 per Fidenza, hanno dovuto rincorrere anche se, nella prima frazione, sono sempre rimaste a contatto con le fidentine, terminando il quarto sul 16 a 15 per le padrone di casa. Nella seconda frazione l’Alberti e Santi riesce a portarsi in vantaggio sul 17 a 16, ma la Fulgor piazza un break terrificante di 12 a 0, arrivando all’intervallo lungo sul 36 a 27. Al rientro in campo dagli spogliatoi, la musica non cambia; Fidenza riesce a stoppare qualsiasi tentativo di rimonta della formazione borgotarese che, grazie ad una ispirata Zanetti, prova più volte a farsi sotto. Nell’ultima frazione, l’Alberti e Santi riesce a recuperare e pian piano, sempre guidata da Zanetti, arriva al 55 a 51 quando mancano tre minuti al termine. Ci pensa Dia, con una bomba, ad interrompere i sogni di recupero per le valtaresi. Nell’ultimo minuto Fidenza realizza due canestri da tre punti che dilatano il vantaggio al definitivo 66 a 55.

CLASSIFICA

FBK Fiorenzuola, Puianello, Sisters Piumazzo, Fulgor Fidenza 2; Cavezzo, Scandiano, Valtarese, Magik Rosa Parma 0.

GIRONE B

NUOVA VIRTUS – BASKET ROSA 42 – 63

(14-13; 28-33; 34-48)

Cesena: Nociaro 3, Clementi 2, Chiadini 6, Bianconi 11, Andrenacci 8, Venanzi, Cedrini, Bertozzi2, Guidi, Giorgini 2, Semprini 8, Moretti. All. Chiadini.

Forlì: Vespignani 16, Montanari 2, Pieraccini 12, Valensin 17, Ronchi, Pierich, Giorgetti 6, Silighini 4, Balestra 3, Sampieri, Ragghianti 3. All. Bucci.

BK FINALE EMILIA – PEPERONCINO LIBERTAS BK 51 – 65

(10-14; 24-30; 38-51)

Finale: Todisco 15, Gonzales 9, Gavagna 8, Pincella 6, Ragazzini 6, Ghelli 3, Bagnoli 2, Bozzali 2, Di Mauro, Matteucci, Onyia.

Mascarino: Vitali 5, Curti 1, Cavicchioli 1, Beuri 1, Secchiaroli 7, Bardasi 6, Lipparini 4, Di Già 2, Grandi 2, Mandini 9, Mannucci Pacini 11, Daidone 16. All. Guccini.

MAGIKA PALL. – FAENZA BASKET PROJECT 67 – 63

(16-15; 32-35; 44-46)

Castel San Pietro: Ranieri ne, Roccato 9, Venturoli 3, Rosier 13, Zuffa 4, Rizzati 7, Dall’Aglio 2, Melandri 19, Montani 4, Bacci ne, D’Agnano 6. All. Naldi.

Faenza: Grande 3, Manaresi 2, Morsiani 6, Agostinelli, Ciuffoli 4, Gori 2, Porcu 7, Edokpaigbe 16, Bornazzini, Ciuffoli 17, Bernabè 6. All. Bassi.

La Magika Terme vince la prima di campionato superando tra le mura amiche un’ostica Faenza, grazie ad una seconda parte di gara in cui Melandri e Rosier prendono la squadra in mano, portandola ad una vittoria sofferta, ma meritata.

L’avvio di partita è molto equilibrato con Castello che cerca di allungare, ma Faenza ribatte mettendo sul campo un ritmo elevato, mentre le ragazze di Naldi attaccano male, concedendo rapide ripartenze alle avversarie che allungano a +8 a metà del secondo quarto. Le padrone di casa reagiscono e la partita viaggia in grande equilibrio, con Faenza che mantiene la testa avanti e la Magika che trova punti importanti dalle giovani Roccato-Zuffa-Montani. Nell’ultimo quarto, la difesa della Magika cresce di intensità, salgono in cattedra le più esperte giocatrici castellane (da evidenziare la gara di Rizzati, oltre che D’Agnano e il positivo rientro di Matilde Dall’Aglio) che recuperano palloni, creando rapide e veloci transazioni offensive che si concretizzano in canestri puntuali e portano le locali ad un +6 (64-58) al 37’. Il tentativo di rientrare in partita da parte della squadra ospite, con la stanchezza che comincia a farsi sentire, viene controllato dalla Magika che porta a casa due importanti punti.

REN AUTO – ELETTROMARKETING 66 – 46

(19-10; 31-22; 49-30)

Rimini: Novelli 2, Pratelli 1, Duca E. 10, Pignieri 6, Duca N. 8, Fera 15, Borsetti 2, Capucci 6, Monaldini, Girelli 2, Benicchi 14, Tiraferri. All. Maghelli.

San Lazzaro: Grandi 2, Grassi 3, Campalastri 3, Marchi 21, Nanni 5, Morpurgo 3, Mezzini 3, Bittoni, Ruffini 2, Springer 4. All. Dalè.

Tutto come da copione, con l’ambiziosa Happy Basket che sconfigge le biancoverdi sanlazzaresi.

Coach Maghelli lancia subito Giorgia Fera in quintetto, insieme a Novelli, Capucci ed Eleonora e Noemi Duca. Come lecito aspettarsi all’esordio, le squadre sono piuttosto fredde, al contrario della palestra Carim calda e umida, come capita a volte giusto alla fine di maggio. Ne viene fuori una partita caratterizzata da tanti errori, sia in termini di percentuali che di palle perse.

Il primo quarto rimane in equilibrio fino ad un paio di minuti dalla fine, quando la Ren-Auto piazza un parziale di 9-0, aperto da un bel canestro in post di Girelli e chiuso da una tripla di Pignieri, e va alla prima pausa avanti di 9, 19-10. La netta superiorità fisica sembra poter dare il largo alla Ren-Auto nella seconda frazione, ma le rosanero sprecano troppi palloni in attacco, soprattutto nel tentativo di trovare la profondità in area o di realizzare un extra-pass e così, dopo aver toccato il +11 sul 28-17 con un canestro di Eleonora Duca, non riescono ad allungare e chiudono il primo tempo nuovamente avanti di 9, sul 31-22. La partita si decide in un terzo quarto in cui l’Happy Basket sfrutta la verve di Benicchi e la potenza di Fera, gran esordio il suo: le due sono autrici di 17 dei 18 punti in frazione delle rosanero e guidano il parziale di 18-8 che, al 30′, chiude di fatto il match. All’ultima pausa la Ren-Auto è in controllo, 49-30. L’ultima frazione sembra una formalità, tanto che le rosanero toccano anche il +25, sul 55-30, ma San Lazzaro non si arrende e pur rimaneggiata, butta l’anima in campo. Le ospiti tornano fino a -16, ma è solo l’ultima fiammata perché le riminesi si ricompattano e chiudono avanti di venti lunghezze. Finisce 66-46.

CLASSIFICA

Magika CSP, Happy Basket RN, BK Rosa Forlì, Peperoncino Mascarino 2; Faenza Basket Project, N.V. Cesena, BSL San Lazzaro, Finale Emilia 0.

DR 1, primi squilli per Anzola, Baricella, Granarolo e 4 Torri!

SERIE D

1° Giornata

GIRONE A

SCUOLA PALL. VIGNOLA – BASKETREGGIO 72 – 41

(247; 40-19; 56-26)

Vignola: Cappelli 16, Torricelli 15, Spampinato 13, Besozzi 9, Cavazzoli 8, Betti 6, Fossali 3, Bussoli 2, Miani, Cavani ne. All. Landini.

Basketreggio: Bertolini 5, Ferrari ne, Pighini 1, Bacci 9, Ceci 1, Castagnetti 3, Generali 1, Morelli ne, Zecchetti 8, La Rocca 4, Giorgino 2, Fall. 7. All. Menozzi.

BK GIARDINI MARGHERITA – BENEDETTO 1964 74 – 64

(21-14; 42-31; 65-50)

Gardens: Argenti 7, Artese 3, Baccarini 11, Balducci 6, Bisi 6, Cattelani, Cavina, Elio 3, Grassi 6, Minghetti 7, Nanni 23, Ziglio 2. All. Lanzi.

Cento: Lorusso 11, Sgargi 4, Govoni 9, Ghidoni 10, Vischi 5, Minelli 3, Salatini 2, Almeoni 10, Basso, Draghi, Rayner 10, Baraldi. All. Trevisan.

NUBILARIA BASKET – BASKET JOLLY 50 – 73

(12-18; 24-38; 35-56)

Novellara: Grisendi 3, Margini 2, Accorsi 3, Luppi 2, Capiluppi ne, Moscardini 8, Barazzoni 5, Petrolini 13, Ferencina, Pizzetti 8, Gandellini 5, Bartoli 1. All. Freddi.

Jolly Reggio: Marino 4, Piccinini 2, Costoli 19, Manini 2, Moscatelli 1, Riccò 9, Agnesini 2, Gabbi 9, Braglia 2, Canovi 10, Bityqi 11, Foroni M. 2. All. Baroni.

VIS BASKET PERSICETO – AUDACE BOMBERS 69 – 56

(23-16; 40-33; 57-46)

San Giovanni in Persiceto: Patrese 9, Benuzzi 4, Palmieri, Francia 10 Ramini 11, Ferrari, Barbieri, Galvan 15, Guazzaloca 9, Mazza 3, Rando 2, Pedretti 6. All. Sacchetti.

Audace: Bernardi, Barbieri 2, Gandolfi 8, Marzioni, Franceschini 9, Buriani 21, Cornale, Perini 12, Parchi 4, Minerva. All. Rizzi.

OTTICA AMIDEI – ZDUE 65 – 82

(14-17; 30-41; 44-62)

Castelfranco Emilia: Macchelli, La Duca ne, Tomesani 9, Govoni 13, Bianconi ne, Coslovi 11, Vannini, Del Papa 5, Righi 5, Fraulini ne, Lanzarini 16, Roncarati 6. All. Cilfone.

Anzola: Parmeggiani F. 17, Fanti 4, Raimondi 5, Papotti 16, Magnolfi 13, Zanetti, Baccilieri 4, Fiorini 5, Beccafichi 18, Lambertini ne, Pizzirani. All. Moffa.

Non comincia con il piede giusto la stagione della nuova Ottica Amidei di coach “Bebo” Cilfone, che cede il passo ad una Anzola più tonica ed energica.

Mani fredde in avvio, come già si era visto poco più di una settimana fa in quel di San Giovanni in Persiceto. Parmeggiani apre le marcature dell’anno per i bianco-blu, con Coslovi e Tomesani che replicano in casa modenese. Primo quarto, tutto sommato equilibrato, con Lanzarini e Raimondi che prendono la scena in uscita dalla panchina: il primo infila 9 punti consecutivi, mentre il secondo risponde con 5. Proprio Lanzarini accorcia le distanze sul finire di frazione, grazie alla propria seconda tripla di serata. Nei quarti centrali Anzola fa la voce (parecchio) grossa, piazzando il break decisivo di 30-45. Beccafichi fa il vuoto offensivamente nel pitturato, aggiungendo un paio di triple quasi consecutive in terza frazione, ben supportato dalla regia di Magnolfi e dalle incursioni del duo Papotti-Parmeggiani, con quest’ultimo vero e proprio tuttofare. Nonostante una buona attitudine castelfranchese a rimbalzo d’attacco (ok Vannini e Del Papa), molto spesso la via del canestro risulta un rebus, con gli ospiti che ringraziano scollinando anche il ventello di margine. La reazione biancoverde arriva, ma forse con troppo ritardo: un altro paio di giocate di Lanzarini, assieme alle triple di Govoni (2) e Coslovi, riducono a 10 i punti di divario. Negli ultimi giri di orologio, però, Parmeggiani e Papotti (12 punti nel quarto) tornano a ristabilire le gerarchie e la truppa di coach Moffa archivia la pratica sul +17 dell’ultima sirena.

VENI BASKET – BASKET VOLTONE 68 – 60

(18-14; 32-33; 53-51)

San Pietro in Casale: Ghedini 3, Passarini 4, Mariani 6, Fabbri 15, Bondioli, Bulgarelli 9, Gresia ne, Pederzoli 19, Ramzani ne, Cresti 12. All. Castriota.

Monte San Pietro: Bernardini 14, Brunetti 9, Bergonzoni 7, Giacometti A. 8, Espa, Giacometti J., Barbato 3, Messina, Priori, Venturelli 10, Baroncini 7, Chillo 2. All. Righi.

POLISPORTIVA ICARE – STARS BASKET 54 – 74

(12-20; 27-42; 41-62)

Cavriago: Passera, Pacifico, Torreggiani 4, Minardi 14, Lari, Rubertelli 5, Notari ne, Giaroli, Artoni 14, Curti ne, Branchini 15, Cardelli ne. All. Bellezza.

Stars: Sandrolini 7, Marani 2, Musolesi 17, Carreddu, Marino 2, Zucchini 7, Ponzellini 2, Benfenati 16, Penta 2, Trebbi 2, Branchini 13, Ruffini 4All. Piccolo.

PALL. REGGIOLO – POL. GIOVANNI MASI 73 – 63

(28-18; 42-32; 52-39)

Reggiolo: Verzellesi 8, Pasini 8, Biello 10, Neri 14, Ciavolella 13, Barilli 7, Galeotti G. 2, Galeotti R. 6, Benatti 1, Crema 1, Sabbadini 3. All. Bosi.

Casalecchio: Cassanelli, Paggiarino 8, Nicoli 14, Mazzoli 7, Versura 10, Lagna 3, Rachelli, Anesa, Masina 11, Barilli 7, Ballanti 3. All. Forni.

CLASSIFICA

SCUOLA PALL. VIGNOLA21107241+31
JOLLY REGGIO EMILIA21107350+23
STARS BOLOGNA21107454+20
ANZOLA BASKET21108265+17
VIS SAN GIOVANNI IN P.21106956+13
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA21107464+10
PALL. REGGIOLO21107363+10
VENI SAN PIETRO IN CASALE21106860+8
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE000000+0
VOLTONE MONTE S. PIETRO01016068-8
BENEDETTO 1964 CENTO01016474-10
MASI CASALECCHIO01016373-10
AUDACE BOMBERS BOLOGNA01015669-13
CASTELFRANCO EMILIA01016582-17
ICARE CAVRIAGO01015474-20
NUBILARIA NOVELLARA01015073-23
BASKETREGGIO01014172-31

GIRONE B

CESTISTICA ARGENTA – BASKET CLUB RUSSI 93 – 49

OMEGA BASKET – GRANAROLO BASKET 49 – 67

(13-21; 21-34; 34-55)

Omega: Negroni 2, Vandi 12, Prati 5, Gebrehiwot 1, Ceccolini 10, Villa, Musolesi, Saccà 14, Martelli, Palmieri 2, Ballardini 3. All. Midulla.

Granarolo Basket: Salicini 6, Magi 1, Drago, Paoloni 7, Tugnoli 4, Salvardi 11, Poggi 7, Bertacchini 8, Tolomelli 13, Brotza 12. All. Millina.

GAETANO SCIREA BK – VILLANOVA BK TIGERS 67 – 78

(23-24; 40-40; 58-61)

Bertinoro: Sovera 10, Spagnoli 16, Torelli 8, Poggi 10, Bessan 7, Adamo 2, Roncuzzi, Girolimetti, Mordenti, Corzani 4, Maltoni 10. All. Solfrizzi.

Villa Verucchio: Mazzotti, Zannoni 27, Guiducci Fe., Bomba 15, Guiducci T. 3, Polverelli 16, Campidelli, Fabbri ne, Guiducci Fi. 5, Bollini, Zanotti, Mussoni 12. All. Amadori.

LUSA BASKET – BNBA ROUTE64 87 – 90

(26-27; 45-47; 59-69)

Massa Lombarda: Ravaglia 2, Spinosa L. 6, Spinosa A. 9, Salvadori ne, Pietrini 13, Di Giorgio 2, Orlando 13, Delvecchio 15, Rivola 6, Berardi ne, Castelli ne, Fabiani 21. All. Solaroli.

Baricella: Legnani 21, Minozzi G. 11, Tugnoli 4, Sitta 18, Pedrielli 10, Fiore 7, Poli 9, Coppola ne, Giordani 8, Tanchella ne, Mantovani, Oseliero 2. All. Minozzi M.

Di fronte ad una bella cornice di pubblico, è stata una partita dalle molteplici chiavi di lettura, che non è andata come speravano dirigenza, squadra, sponsor e tifosi di fede biancoblù. Il punteggio finale premia la squadra ospite di coach Minozzi per 90-87, con i massesi che hanno avuto più volte la possibilità di ribaltare l’esito dell’incontro, ma nei momenti cruciali è venuto a mancare quel “guizzo” che poteva fare la differenza.

Palla a due con Alberto Spinosa, Orlando, Pietrini, Delvecchio e Fabiani a difendere i colori del Lusa Basket, mentre dalla parte opposta scendono in campo Tugnoli, Sitta, Poli, Legnani e Pedrielli. La partenza dei locali è scintillante, con Orlando che buca la difesa ospite in velocità e con il pivot Fabiani che si presenta al pubblico. Pietrini, invece, non ha bisogno di presentazioni e segna dalla distanza, imitato due volte da Fabiani. L’allungo dei padroni di casa sul 13-5 non demoralizza affatto gli avversari, inizialmente presi per mano da Sitta, con Legnani che fa le prove generali dalla lunetta. Massa trova parecchi falli dagli avversari, che fruttano molti viaggi in lunetta, ma Fabiani, Alberto Spinosa e Orlando lasciano qualche punto per strada (5/8 complessivo). Tra gli ospiti, invece, Legnani non perdona nulla, stazionando prevalentemente dietro l’arco dei tre punti e mettendo a referto 11 punti consecutivi, che portano avanti Baricella per la prima volta nel match (20-19). La tripla di Delvecchio, Orlando ed un libero di Di Giorgio si contrappongono a Minozzi e Fiore, ed il primo pirotecnico quarto si chiude sul 27 a 26 per gli ospiti. Il secondo periodo inizia all’insegna dell’equilibrio, con tanti sorpassi e controsorpassi, con Alberto Spinosa e Fabiani in evidenza per i padroni di casa, mentre Minozzi e Fiore continuano ad impensierire la difesa massese. Primi punti in campionato anche per Ravaglia e Lorenzo Spinosa, ma è ancora Minozzi ad impattare il match (38-38). L’inerzia dell’incontro non cambia, con Rivola che mette il suo marchio di fabbrica, supportato dalle buone giocate di Fabiani ed Alberto Spinosa, ma dalla parte opposta, Poli, Sitta e Legnani non mollano la presa e si va all’intervallo con Baricella ancora avanti per 47-45. Dagli spogliatoi rientra in campo un Massa più deciso e determinato, con Delvecchio e Pietrini che segnano subito un parziale di 5-0, ma le triple di Poli e Legnani mettono pressione ai locali. Orlando riporta Massa a -1 (52-53), ma una serie di tiri sbagliati massesi si contrappone alla velocità di Sitta (7 punti a fila) e alle iniziative di Pedrielli, che spediscono Massa a -11 (52-63). Delvecchio, Fabiani e Ravaglia cercano di ricucire il divario, ma difettano in precisione, con Massa che non riesce a dare continuità alla propria azione, commettendo qualche indecisione difensiva, sfruttata da Legnani, Giordani e Oseliero. Mancano 10′ alla fine, con Massa in ritardo di 10 punti (59-69) e con Fabiani già gravato di 4 falli. Nell’ultimo periodo, Massa parte con il sangue agli occhi ed i canestri di Pietrini, Alberto Spinosa e Delvecchio riducono lo svantaggio (65-69), costringendo gli ospiti al timeout. Giordani dà ossigeno a Baricella, ma Massa è ancora sul pezzo e con una difesa forte recupera qualche pallone importante. Lorenzo Spinosa firma la tripla, Delvecchio realizza e subisce fallo, Pietrini brucia ancora la retina ed il Lusa Basket si riporta avanti nel punteggio (73-72), col pubblico del palazzetto in delirio. Ora lo scenario sembra un altro e ci si aspetta che Baricella crolli da un momento all’altro. Di Giorgio (1/2 ai liberi) risponde al libero di Sitta (73-72 per Massa), ma Poli e una tripla di Pedrielli riportano ancora Massa nell’incubo (73-77). Pietrini risponde con una tripla, ma Pedrielli, sempre da tre, infierisce ancora (76-80). A 3’03” dalla fine, Delvecchio subisce fallo sul tiro da 3, ma fa 0/3 dalla lunetta; Fabio recupera immediatamente il pallone, segna da sotto subendo fallo, ma anche questa volta l’addizionale viene respinto dal ferro (78-80). Con Fabiani uscito per falli, nel finale concitato Baricella estrae dal cilindro le carte Tugnoli e Giordani, che portano gli ospiti in vantaggio 79-86 quando manca 1’01” alla fine. Coach Solaroli spende l’ultimo timeout, ma le conclusioni in sequenza di Pietrini e Delvecchio non vanno a segno, mentre dalla lunetta Giordani è freddissimo e fa 2/2 a 27″ dalla fine. Orlando e Rivola le provano tutte (5 punti per Orlando e 3/3 ai liberi per Rivola), ma i locali sono costretti al fallo sistematico per fermare il tempo e dalla lunetta Poli e Legnani mantengono Baricella a distanza di sicurezza. Finisce 90 a 87 per gli ospiti.

PALLACANESTRO BUDRIO – CESENA BASKET 2005 81 – 65

(25-17; 43-33; 60-47)

Budrio: Simoni 3, Pirazzoli 4, Fornasari 8, Betti 4, Zuccheri 6, Todeschini, Quaiotto 10, Cesario 19, Curti 9, Bovoli 2, Turrini 14, Longhi 2. All. Bovi.

Cesena: Rossi 15, Piazza 14, Domeniconi 5, Nocerino, Panzavolta 7, Ricci, Pezzi O. 17, Sanzani 3, Orioli 2, Pezzi I., Capucci 2. All. Vandelli.

RAGGISOLARIS ACADEMY – GRIFO IMOLA 1996 73 – 78

(15-21; 32-43; 48-53)

Faenza: Rosetti 7, Marabini 7, Naccari 18, Belmonte 7, Merendi, Caramella 6, Ravaioli 7, Ballarin 14, Ndiaye 1, Bendandi, Santandrea 6, Garavini. All. Pio.

Imola: Barbieri A. 13, Zaccherini 1, Piazza 10, Laghi 19, Barbisan 3, Carbone 7, Conti, Pirazzini 7, Syla 16, Barbieri S 2, Poggi, Franchi. All. Pietrantonio.

EASY CAR – DOLPHINS 89 – 68

(15-27; 35-43; 64-55)

Imola: Roli 33, Fiorancini 6, Baldassarri 5, Poloni 19, Fabbri, Spagnoli, Di Antonio L. 2, Carrelli 4, Ricci Lucchi 10, Fini 9, Suzzi, Di Antonio E. 1. All. Serio.

Riccione: Renzi 2, Gardini 19, Provesi, Russu 14, Del Fabbro 3, Cortini 21, Gori 5, Capelli, Mariotti, Calegari 4. All. Ferro.

La stagione 2023-2024 inizia nel migliore dei modi per la nuova giovanissima International Imola che, nel roster della prima giornata, schiera capitan Ricci Lucchi come “veterano” classe 2000, cinque atleti nati fra il 2002 e il 2004, poi una pattuglia di diciassettenni. L’impatto iniziale con la categoria è traumatico e la squadra impiega ben 15′ prima di carburare, ma cresce alla distanza, impara dai propri errori e alla fine regola Riccione con un perentorio 89-68. Eloquente il parzialone di 74-41 negli ultimi 30′ di gioco.

La squadra di coach Serio arriva all’esordio in Divisione Regionale 1 con qualche problema fisico e alcuni assenti, ma recupera in extremis capitan Ricci Lucchi. In avvio di gara gli ospiti sono travolgenti e mettono a referto 27 punti nei primi 10′, subendone appena 15, con un Gardini incontenibile che ne piazza 11 con 3 triple e Russu e Cortini che fanno la voce grossa vicino a canestro. L’International paga pegno di ingenuità con una lunga sequenza di falli banali, che concedono agli avversari 8 punti “gratuiti” in lunetta e costringono Fini in panchina. L’ingresso in campo di Poloni (12 punti nel primo tempo), l’energia di Carrelli ed Enea Di Antonio e la prima striscia realizzativa di Roli (8 di fila, con due bombe) rivitalizzano l’Easy Car, che riesce a dimezzare il proprio svantaggio e tornare un paio di volte sul -6, per poi chiudere sul 35-43 all’intervallo. Con la sensazione di poter riprendere del tutto la partita nel secondo tempo. Dopo la pausa lunga, va in scena un monologo biancorosso alla “Ravaglia”, con Riccione in debito di energie e una International esaltata che in un amen trova addirittura il +15, arrivando prima su ogni palla vagante e non calando mai la propria intensità difensiva a tutto campo. Il trio Roli-Poloni-Ricci Lucchi incanta il pubblico, si diverte e fa divertire, sfruttando il lavoro sotto traccia, ma fondamentale di Fiorancini, Baldassarri, Spagnoli (splendidi i 2 assist su tagli backdoor dei compagni) e Suzzi. Messa alle corde, Riccione si rifugia nei timeout e nella zona 3-2, punita ripetutamente da un attacco paziente e dalle triple di un ispiratissimo Roli.

ARTUSIANA BK – DESPAR 54 – 57

(18-13; 31-24; 42-40)

Forlimpopoli: Gorini 6, Giannessi ne, Valgimigli 6, Nucci 14, Cristofani 2, Piazza, Buda 10, Lanzoni 5, Vada 5, Agatensi 6. All. Casadei.

4 Torri Ferrara: Bianchi 7, Ghirelli D., Pevere 3, Pusinanti 6, Beccari 3, Gavagna 15, Bertocco 6, Marchetti, Malfatto ne, Verrigni 10, Ghirelli L. 7, Salih. All. Villani.

Una gara tutta a inseguire l’Artusiana, ma nello sprint finale la spunta la 4 Torri per soli 3 punti: in una partita complicata, che ha visto i romagnoli rimanere sempre con la testa avanti, i granata si sono compattati senza mai alzare bandiera bianca e forti di una panchina più lunga e una migliore condizione fisica, si sono aggiudicati i primi 2 punti del campionato.

L’inizio al PalaPicci è già in salita per gli ospiti: polveri bagnate al tiro, ma non per il veterano Nucci che, con 7 punti di fila dei suoi 14 totali, dà il vantaggio all’Artusiana sul 9-5. La partita è caratterizzata da molti errori sui due lati del campo, la Despar è disattenta, i padroni di casa non fanno sconti e volano subito sul +11: due triple di Verrigni (10 punti) e Gavagna (15) fanno entrare finalmente in partita la 4 Torri, in svantaggio 18-13 alla prima sirena. L’Artusiana è bravissima a recuperare rimbalzi e palloni sporchi, e a crearsi così seconde occasioni che la portano a gestire la partita: è questa la trama dei primi venti minuti di gioco. Cristofani è uno dei migliori sul parquet insieme a Nucci e Gorini, ma al 12’ è costretto a lasciare il campo dopo un contatto con Marchetti: la Despar prende coraggio e con Pevere e Verrigni si avvicina sul -1; però è macchinosa in fase offensiva e Forlimpopoli scappa nuovamente sul 29-19. È Luca Ghirelli a pescare il jolly sulla sirena: Valgimigli, ingenuamente, commette fallo su tiro dall’arco del numero 22 granata, che accorcia sul 31-24 dell’intervallo. La 4 Torri ritorna in campo con il piglio giusto, sistema la situazione a rimbalzo e capitan Pusinanti piazza la bomba del 33-30. I ragazzi di Casadei hanno i possessi per un nuovo allungo con Gorini, ma devono fare i conti con Gavagna e compagni, che mantengono a contatto i ferraresi: il sorpasso arriva con Bertocco, ma dura pochissimo, perché sulla sirena, senza tremare, Buda segna la tripla del 42-40. È sempre lui a siglare in apertura dell’ultimo parziale la bomba con l’ausilio del tabellone del +5 casalingo. La Despar non si scompone, Bertocco prende in mano le redini della gara e si procura l’antisportivo di Agatensi, a cui segue un fallo tecnico sanzionato ai romagnoli: con la tripla di Bianchi, gli estensi mettono a referto 6 punti nell’azione per il controsorpasso. La partita è carica di tensione e la palla pesa come un macigno: a metà parziale Forlimpopoli comanda ancora per 52-48, ma gli attacchi sono in riserva di energie e l’Artusiana inizia a soffrire la grande intensità e le rotazioni corte, con Gorini e Nucci colpiti da crampi. È Bianchi a salire in cattedra per gli ospiti, ma la tripla decisiva, allo scadere dei 24″, è di un glaciale Gavagna, che buca la retina con meno di un minuto sul cronometro: a mettere in ghiaccio la partita ci pensa Verrigni, con il 2/2 dalla lunetta del 54-57 finale.

CLASSIFICA

CESTISTICA ARGENTA21109349+44
INTERNATIONAL IMOLA21108968+21
GRANAROLO BASKET21106749+18
PALL. BUDRIO21108165+16
TIGERS VILLA VERUCCHIO21107867+11
GRIFO IMOLA21107873+5
4 TORRI FERRARA21105754+3
BNBA BARICELLA21109087+3
CASTEL SAN PIETRO 2010000000+0
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI01015457-3
LUSA MASSALOMBARDA01018790-3
RAGGISOLARIS ACADEMY01017378-5
G. SCIREA BERTINORO01016778-11
CESENA BASKET01016581-16
OMEGA CASTENASO01014967-18
RICCIONE01016889-21
BASKET CLUB RUSSI01014993-44