Monthly Archives: Settembre 2023

Serie B, avvio shock, hanno perso tutte!

SERIE B

1° Giornata

GIRONE A

BAKERY BASKET – FABO 61 – 79

(13-28; 30-43; 42-61)

Piacenza: Besedic 2, Mastroianni 15, Maglietti 8, Wiltshire 24, Soviero 5, Molinari ne, Marchiaro, Barattieri ne, Alberici ne, Criconia 2, Manenti 3, El Agbani 2. All. Salvemini.

Montecatini: Natali 17, Carpanzano ne, Giancarli 3, Chiera 10, Benites 8, Sgobba 4, Arrigoni 10, Longo 1, Lorenzetti 13, Rattazzi, Magrini, Dell’Uomo 13. All. Barsotti.

Esordio casalingo con sconfitta per la Bakery.

I biancorossi sono impacciati nei primi minuti di gara, mentre gli avversari si portano sull’8-0. A stappare il canestro ci pensa Wiltshire con un gioco da tre punti, che appare quello più convinto nell’attaccare il ferro. Gli ospiti giocano bene e sono anche precisi dall’arco, mandando a bersaglio 5 delle 7 triple tentate nel primo quarto. Scollinata metà frazione, il vantaggio di Montecatini è in doppia cifra, ma una zingarata di Maglietti vale l’11-22. La seconda frazione vede la Bakery scendere sul parquet molto più decisa, con protagonista ancora Wiltshire. L’esterno imolese prende ritmo e segna 7 dei 12 punti biancorossi in circa tre minuti. Le scorribande di Soviero fanno il resto e la gara s’incendia sul parziale di 25-33. I viandanti non demordono, nonostante facciano una fatica tremenda contro la pressione difensiva di Piacenza che ha alzato, evidentemente, l’intensità. In attacco capitan Mastroianni segna di pura forza e arringa il pubblico. I biancorossi costruiscono diversi ottimi tiri, ma il ferro li sputa ed evita ai ragazzi di coach Salvemini di accorciare ulteriormente le distanze. La stoppata di Manenti rispedisce al mittente ogni velleità termale, prima di guadagnarsi i liberi che mandano le squadre al riposo lungo sul 30-43. Al rientro dagli spogliatoi, la Bakery non ha la stessa incisività. Un paio di palloni persi di troppo permettono a Montecatini di prendere il largo. Anche perché gli avversari, compagine che aspira a lottare per la promozione in serie A2, puniscono ad ogni errore (32-50). Mastroianni prova a lottare sotto canestro, costringe addirittura il suo difensore ad un fallo tecnico e mette a segno la tripla che prova a dare una scossa. Wiltshire invece, con un grande recupero difensivo stoppa a tabellone un facile appoggio avversario. Maglietti chiude il terzo periodo rubando palla ed offrendo due punti su di un piatto d’argento a Manenti e inizia l’ultimo quarto con una penetrazione a tagliare in due la difesa termale. La Bakery difende alla morte e tiene Montecatini a secco per oltre 5’, però non riesce a piazzare un parziale che le permetta di riaprire la partita. Ci prova ancora Wiltshire con la bomba del 49-63. Gli ultimi sussulti biancorossi sono il gioca da tre punti di Mastroianni, la penetrazione di El Agbani e la tripla di Wiltshire che scrive 24 punti a referto.

NPC RIETI SPORTHUB – PIELLE LIVORNO 75 – 69

BRIANZA CASA BK 2022 – PALL. SANT’ANTIMO 86 – 76

VIRTUS ARECHI SALERNO – BK GOLFO PIOMBINO 77 – 83

DEL.FES AVELLINO – PALL. FIORENZUOLA 1972 80 – 73

(26-20; 38-37; 63-59)

Avellino: Schiavone ne, Spagnuolo ne, Venga, Caridà 2, Burini 12, Santucci 13, Vasl 22, Verazzo 3, Carenza 5, Bortolin 9, Nikolic 8. All. Crosariol.

Fiorenzuola: Ricci 20, Venturoli 12, Bottioni 4, Re 2, Voltolini 10, Giacchè, Preti 13, Bettiolo, Gayè ne, Sabic 12. All. Dalmonte.

Esordio con una sconfitta per i Bees ad Avellino.

L’inizio partita è a marce altissime, con Fiorenzuola che trova in Preti e Ricci punti importanti, mentre Vasl e Burini concedono il primo vantaggio ai padroni di casa al 4’:13-10. Bortolin, con due semiganci nel pitturato, da il via alla sua partita, con coach Dalmonte che al 6’ chiama il primo timeout della gara sul 17-11. Preti, con la bomba sullo scadere dei 24″, rianima i Bees sul 24-17, stoppando il break di Avellino; lo copia Venturoli per il -4, ma sul finire di quarto, Caridà, in casa Avellino, chiude il parziale sul 26-20 per i biancoverdi. Sulla virata di capitan Ricci, i Bees vanno al -2 ad inizio secondo quarto, ma Bortolin, con il fade away allo scadere dei 24″, con fallo supplettivo, mantiene avanti i padroni di casa al 15’ (29-25). Sabic prova ad accendersi con due triple consecutive, chiudendo il primo tempo sul -1: 38-37. Ricci, con il semigancio, prova a consegnare il primo vantaggio ai Bees ad inizio secondo tempo, facendo mettere per la prima volta il muso avanti alla squadra di Dalmonte; Avellino è tuttavia squadra forte ed esperta e con Vasl e Burini è abile a tornare avanti di sette lunghezze (51-44). Fiorenzuola è resiliente e con Sabic e Voltolini, con due triple, ritorna a -1 al 25’, ma Avellino trova in Carenza e Giunta il modo di tornare a due possessi, riuscendo a sfruttare due difese deboli gialloblu sul lato debole. Nikolic da dentro l’area attenta alla doppia cifra personale e chiude il terzo quarto sul 63-59 per i padroni di casa. Vasl è il padrone dell’attacco avellinese ad inizio dell’ultimo parziale, realizzando sia dalla media che dalla lunga distanza e costringendo coach Dalmonte al timeout al 32’ sul 68-60. Venturoli spara una tripla che grida ancora battaglia in casa valdardese, Burini risponde al 36’ con il terzo tempo rallentato, ma Re riesce ancora a dare respiro ai Bees: 73-68 al 37’. Santucci riesce a conquistare il rimbalzo offensivo sul tiro di Burini e a realizzare un +7 pesante entrando negli ultimi due minuti, con i Bees chiamati all’ultimo timeout sul 77-70. Fiorenzuola non riesce a recuperare il gap, con Avellino che, con i tiri liberi, è brava a chiudere la sfida sull’80-73.

PALL. MONTECATINI – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 73 – 71

RIMADESIO DESIO – DECO’ JUVECASERTA 2021 86 – 81

PALLACANESTRO CREMA – PAFFONI OMEGNA 15 Novembre 2023 21:00

CLASSIFICA

PGVP%
Fabo Herons Montecatini2110100.0
Libertas Livorno2110100.0
NPC Rieti2110100.0
Lissone Interni Brianza Casa Basket2110100.0
Solbat Piombino2110100.0
Del Fes Avellino2110100.0
Gema Montecatini2110100.0
Rimadesio Desio2110100.0
Bakery Basket Piacenza01010.0
BPC Virtus Cassino01010.0
Caffè Toscano Pielle Livorno01010.0
Geko PSA Sant’Antimo01010.0
Lars Virtus Arechi Salerno01010.0
Fiorenzuola Bees01010.0
SAE Scientifica Legnano01010.0
Paperdi Caserta01010.0
Logiman Pall. Crema00000.0
Paffoni Fulgor Omegna00000.0

GIRONE B

BASKET JESI ACADEMY – PALLACANESTRO ROSETO 72 – 82

RUCKER SAN VENDEMIANO – PALL. VIRTUS PADOVA 77 – 65

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – CHIETI BASKET 1974 92 – 79

CESTISTICA CITTA’ DI SAN SEVERO – NEUPHARMA 81 – 79 dts

(18-24; 40-41; 56-50; 66-66)

San Severo: Tchintcharauli ne, Montanari 4, Pazin 18, Pierotti Alles 15, Fall 7, Gatto 15, Urbano ne, Colombo 2, Petrushevski 3, Guastamacchia 2, Magrini 15. All. Nunzi.

Virtus Imola: Masciarelli 5, Dalpozzo, Aglio 6, Morara 10, Magagnoli 5, Morina 5, Chiappelli 5, Alberti, Balciunas 16, Ohenhen 12. All. Regazzi.

Inizia con una sconfitta al fotofinish, dopo un overtime, il campionato della Virtus Neupharma, che non riesce ad espugnare il campo di San Severo dopo 45’ di intensa battaglia.

Avvio di partita con ritmi piuttosto alti (5-2 al 2’), con la Virtus che trova da subito il feeling con il canestro e grazie ad un break di 3-10 si porta al comando (8-12 al 4’), anche se difensivamente fatica ad adattarsi al metro arbitrale, come dimostra il bonus falli raggiunto dopo neanche metà del primo quarto. Il gioco da 3 punti di capitan Aglio fa volare i gialloneri (13-20 al 8’), che fanno splendere un gioco corale con già 8 elementi a referto, arrivando alla prima pausa in vantaggio (18-24), con la tripla di Balciunas sulla sirena. Ad inizio secondo quarto l’attacco imolese si inceppa e la Virtus non segna per 3’15”, consentendo ai padroni di casa di riavvicinarsi (22-24). Grazie ad una difesa a zona ordinata da coach Regazzi, i gialloneri ritornano in ritmo e riprendono il comando (22-29 al 13’) con il canestro in area di Ohenhen e la tripla di Barattini. Cinque punti a fila di Pazin riportano sotto San Severo (29-31), la Virtus risponde con il canestro in sospensione di Masciarelli ed il gioco da 3 punti di Magagnoli  (31-39 al 18’), ma è un pesante break di 9-0 dei locali, trascinati da Pierotti, che li riporta al comando (40-39) a 50” dall’intervallo. Nella ripresa, la Virtus non riesce a trovare continuità: in attacco il primo canestro arriva dopo quasi 4’ con Balciunas (44-43 al 24’), mentre in difesa subisce le iniziative personali di Petrushevski e Gatto che mettono spazio tra le squadre (55-46 al 28’). Con la precisione in lunetta, Barattini e compagni rosicchiano qualche punto di distacco (56-50 al 30’), provando a rimanere in scia in vista di un ultimo quarto in cui Imola riprova la zona, ma viene punita dalla tripla di Pazin (61-52 al 33’). La strigliata dello staff tecnico dà subito la scossa emotiva di cui la Virtus ha bisogno per ritrovare la propria identità: il canestro di potenza di Ohenhen, la schiacciata in contropiede di Morina e la tripla solorete di Barattini, rimettono tutto in discussione (61-59 a -4’11”). La situazione falli però complica i piani Virtus, che deve fare a meno prima di Ohenhen per 5 penalità (-3’16”), ma riesce ad impattare (61-61 -2’38”), con l’appoggio di Morara su assist al bacio di Chiappelli, poi vede sedersi anche Barattini (-2’01”) con la paletta rossa dei 5 personali. A meno di due minuti dal termine, con entrambe le squadre in bonus, è la precisione in lunetta ad essere decisiva: prima Pierotti Alles, poi Balciunas non commettono errori, Pazin invece fa 1/2 (64-63 a -28”), ma sul ribaltamento di fronte, la Virtus non trova un tiro pulito e riconsegna la palla ai locali. A 9” dal termine il fallo sistematico porta Magrini in lunetta dove fa bottino pieno (66-63 -8”), ma dall’altra parte del campo arriva la doccia fredda per i locali, con l’esaltante tripla di Balciunas a portare le squadre all’overtime. San Severo però non crolla e riparte subito concreta con il canestro pesante di Pazin ed i liberi di Gatto (71-67 al 42’), controllando decisamente i rimbalzi (41 a 27 alla fine) e quindi anche i secondi tiri. Il canestro in entrata nel traffico di Morara tiene accesa la fiamma Virtus (73-71 a -1’15”), che spera ancora di ribaltare il punteggio con un’altra tripla di Balciunas (78-77 a -15”). Il fallo sistematico toglie dai giochi anche Magagnoli e riporta un glaciale Magrini in lunetta per il +3 di casa, dall’altra parte la palla è ancora affidata a Balciunas, che questa volta, però, non trova il canestro, Morina prende rimbalzo in attacco e segna in appoggio per il -1 ad una manciata di decimi dal termine. Il time-out di coach Nunzi serve per allontanare la rimessa nella metà campo offensiva dove San Severo continua ad affidare il pallone a Magrini che subisce il fallo e sempre dalla lunetta consente ai suoi di portare a casa la contesa.

ANDREA COSTA 2022 – JANUS BASKET 62 – 75

(19-16; 31-40; 40-59)

A. Costa Imola: Drocker 3, Fazzi 19, Sorrentino, Aukstikalnis 16, Ranuzzi 8, Corcelli 5, Marangoni 5, Bresolin 2, Ronchini ne, Crespi 4. All. Di Paolantonio.

Fabriano: Centanni 20, Stanic 13, Gnecchi 4, Rapini, Bedin 12, Romagnoli, Bandini 4, Rapetti, Carsetti, Negri 7, Granic 9, Giombini 6. All. Grandi.

LUXARM – BK RAVENNA P. MANETTI 85 – 70

(22-21; 47-34; 67-52)

Lumezzane: Maresca 12 ( 3/3, 2/6), Niemi 10 (4/4, 3/4, 0/4), Cecchi 1 (1/2, 0/1, 0/1), Leone 3 (1/2, 1/3), Arrighine ne, Biancotto 5 (1/1, 1/1), Vecerina 24 (6/8, 6/9, 2/3 e 7 rimb), Mastrangelo 16 (2/2, 4/7), Di Meco 12 (1/2, 4/9, 1/1 e 10 rimb.), Deminicis 2 (2/2, 0/1), Becchetti ne, Salvinelli ne. All. Saputo.

Ravenna: Restelli (0/1, 0/2), Galletti ne, Nikolic 15 (5/6, 2/3, 2/4, 7 rimb), Ferrari 15 (1/4, 4/7, 2/6), Paolin 6 (3/6, 0/1), Onojaife 9 (1/3, 4/6, 7 rimb), Bedetti 11 (1/2, 2/5, 2/2), Guardigli, Dron 2 (2/2, 0/4, 0/3), De Gregori 12 (6/7, 0/1). All. Bernardi.

Il girone B, per Ravenna, è iniziato in quel di Lumezzane, contro un LuxArm apparsa già in ottima forma mettendo in mostra alcune prestazione di notevole spessore. Dopo Supercoppa e amichevoli varie, la curiosità di scoprire la squadra di coach Bernardi era dettata anche dal fatto di vederla all’opera finalmente al completo, dopo qualche vicissitudine fisica di alcuni giocatori – Dron, Onojaife, Nikolic- costretti a saltare precauzionalmente qualche allenamento e gli ultimi scrimmage.

Pronti, via e la Lux Arm scappa subito 7-0, con una “Tripletta” – con bomba compresa – dell’MVP del match Vecerina (24 pti alla fine per lui). Ravenna non si disunisce e rientra pian piano in partita, grazie soprattutto alla difesa che si stringe intorno ai suoi lunghi, tra cui Onojaife, bravo anche in fase offensiva (6 nel quarto). Il primo parziale si chiude con il team biancorosso rientrato pienamente in partita anche con qualche bella giocata di Paolin , tanto da aver superato il Lux Arm prima del canestro finale che fissa il punteggio sul 22-21 per i padroni di casa. Il secondo quarto, vede di nuovo scappare via il Lumezzane con Vecerina sempre sugli scudi, ottimamente spalleggiato anche da Maresca e Mastrangelo, che colpiscono duramente anche da fuori dell’arco da tre. Di Meco domina sotto le plance, anche se il pacchetto dei lunghi ravennati, Bedetti e Nikolic provano a tenere in rotta l’imbarcazione: più volte la squadra vacilla, ma non molla, sfruttando le poche palle perse e la difesa (mista, zona press) che in alcuni momenti argina il furore offensivo della LuxArm. La seconda frazione si chiude, però, con un passivo di 13 (47-34), ma con la speranza che si accenda qualche bocca da fuoco dal centrocampo ancore silente in attacco. Nel terzo quarto il copione però non muta: Ferrari, prova a suonare la carica, ma le ondate degli atleti di Saputo fanno male: appena la difesa lascia un metro, Mastrangelo, Vecerina, Maresca, colpiscono implacabilmente, con il finlandese Niemi a concertare le azioni dei suoi compagni. Il periodo si chiude sul 67-52 e si ritorno sul parquet con ancora qualche chance che si presenta a quattro minuti dalla fine quando, dopo un 3+1 di Nikolic e qualche rubata, Ravenna arriva a -10, ma Lumezzane è brava a controllare e chiude la partita vincendo con merito con Vecerina (24 p.ti e 27 di valutazione) e Di Meco (12 p.ti + 10 rimbalzi) sugli scudi.

LIONS BISCEGLIE – TECNOSWITCH RUVO 71 – 82

C.J. BK TARANTO – LOGIMATIC GROUP 80 – 64

(22-20; 49-40; 64-53)

Taranto: Conte 16, Ragagnin 6, Montanaro ne, Thioune 13, Fresno 10, Ambrosin 10, Gigante ne, Reggiani 15, Valentini 9, Kovachev 1. All. Cottignoli.

Ozzano: Myers, Bechi 5, Pavani 5, Ly-Lee 8, Martini 4, Terzi, Cortese 19, Balducci 4, Piazza 1, Abega 11, Mancini 7. All. Giuliani.

Calano alla distanza i New Flying Balls, in casa CJ Taranto, nell’esordio stagionale: i pugliesi vincono 80-64 dopo un secondo tempo in cui i biancorossi si fanno surclassare nelle due fasi.

Coach Giuliani opta per uno starting five composto da Piazza in tacca bassa, con Abega, Cortese, Mancini e Ly-Lee a completare gli slot. Primo quarto a due facce per i New Flying Balls che, dopo la palla a due, subiscono la grande fisicità dei padroni di casa con le invenzioni di capitan Conte, il lavoro sotto canestro di Thioune e i canestri di Ambrosin. Fattori che permettono il +8 (17-9) a metà frazione, ma che si annulla dopo il time-out chiamato da Giuliani, dal quale escono particolarmente rinfrancati Abega, autore di 9 punti, e Cortese (7, al suono della prima sirena). La situazione torna in equilibrio nell’ultimo giro di lancetta (20-20), poi spostata a favore di Taranto con i due liberi messi a segno da Fresno. Nel secondo quarto, i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco: Conte, Thioune e Valentini permettono un vantaggio risicato, mentre Reggiani sigla la massima distanza sul +7 (37-30). Anche in questo caso, i ragazzi di Giuliani riescono a reagire con i primi punti di Balducci, capace di portare i compagni sul -3 (39-36), ma è poco prima del time-out chiamato da Cottignoli che si infiamma la gara: da una parte, Reggiani segna la tripla della doppia cifra personale; ripaga con la stessa moneta, sul ribaltamento di fronte, capitan Cortese. Uno squillo che non basta a tenere sottile la distanza tra le parti: a fine primo tempo, i New Flying Balls sono sotto di nove lunghezze (49-40). Il terzo periodo si apre con Taranto molto aggressivo sotto canestro: la tripla di Reggiani è la fotografia del +11 (56-45), una doccia fredda attenuata dai due punti di Cortese solo per un momento, perché Ragagnin – con i primi quattro punti segnati grazie a tripla e tiro libero – sigla il nuovo massimo vantaggio sul +13 (60-47). Un parziale che viene masticato solo parzialmente negli ultimi minuti, quando le due difese si annullano a vicenda. Nell’ultimo quarto, Taranto conferma il distacco creato in precedenza, stendendo il tappeto verso i primi due punti della stagione. Sotto l’aspetto del referto, Cortese è l’ultimo a mollare – è lui a segnare il momentaneo -13, dopo un distacco di 18 lunghezze – ma è una reazione che servirà solamente per affrontare al meglio, sabato prossimo, San Vendemiano.

BLACKS – BASKET MESTRE 1958 72 – 80

(18-17; 40-33; 59-60)

Faenza: Galassi 13, Papa, Siberna 17, Vico 4, Naccari ne, Poggi 6, Ballarin ne, Petrucci 5, Santandrea ne, Aromando 16, Tomasini 9, Pastore 2. All. Garelli.

Mestre: Bugatti 7, Bocconcelli 15, Mazzucchelli, Pellicano 15, Zinato ne, Morgillo 11, Perin 14, Tibaldo ne, Lenti 10, Caversazio 8, Sebastianelli. All. Ciocca.

Non basta un calorosissimo PalaCattani per spingere i Blacks alla vittoria. I faentini perdono all’esordio in campionato contro una Mestre sempre attenta e determinata, brava ad aggiudicarsi la vittoria grazie ad un ottimo secondo tempo. I Raggisolaris giocano un match a due facce, non riuscendo mai ad essere determinati nella seconda parte di gara, come dimostrano i 47 punti incassati negli ultimi 20’ contro i 33 del primo tempo. La buona notizia della giornata è il rientro di Pastore, all’esordio stagionale. Da segnalare il commovente minuto di silenzio dedicato ad Alessandro Bianchi, giocatore della Raggisolaris Academy deceduto in estate a 18 anni in un incidente in moto, dove entrambe le tifoserie hanno esposto uno striscione in suo onore.

I Blacks partono subito forte approfittando anche dei tanti errori di Mestre e toccano il 29-19 a metà del secondo quarto. Un vantaggio figlio soprattutto della difesa, come dimostra il 28-11 a rimbalzo all’intervallo. Al riposo Faenza arriva avanti 40-33, poi, però, si spegne. Galassi inaugura il secondo tempo con la tripla del 43-33, poi è Perin a prendere per mano i suoi con triple e assist. Faenza segna poco e concede molto e così Morgillo spara dalla lunga distanza il canestro del sorpasso: 47-48. I Blacks soffrono, ma ritornano in partita fino al 59-60 di fine terzo quarto, non riuscendo però mai a piazzare la zampata decisiva. Mestre allunga sul 67-75, Galassi riaccende la speranza sul 70-75 in un concitato finale. Gli errori al tiro e le palle perse non permettono, però, di concretizzare la rimonta.

CLASSIFICA

PGVP%
Ristopro Fabriano2110100.0
LuxArm Lumezzane2110100.0
Tecnoswitch Ruvo di Puglia2110100.0
CJ Basket Taranto2110100.0
Gemini Mestre2110100.0
Liofilchem Roseto2110100.0
Rucker San Vendemiano2110100.0
Civitus Allianz Vicenza2110100.0
Allianz Pazienza San Severo2110100.0
Andrea Costa Imola01010.0
OraSì Ravenna01010.0
Lions Bisceglie01010.0
Logimatic Group Ozzano01010.0
Blacks Faenza01010.0
General Contractor Jesi01010.0
Pallacanestro Virtus Padova01010.0
Chieti Basket 197401010.0
Virtus Imola01010.0

B Interregionale, sorridono solo Fulgor e Ferrara 2018

B INTERREGIONALE Girone C

1° Giornata

SOCIAL O.S.A. MILANO – IMPRESA TEDESCHI 77 – 71

FOPPIANI – POL. LIBERTAS CERNUSCO 99 – 71

(22-24; 42-43; 64-56)

Fidenza: Galli 20, Miaschi, Cortese 5, Restelli 10, Ramponi 13, Scattolin 6, Beltadze 5, Valdo 21, Bellini 5, Pezzani 3, Mane 2, Markovic 9. All. Bizzozi.

Cernusco sul Naviglio: Mandelli, Ferraris 6, Fortunati 3, Meier 6, Franco M. 13, Pirola 4, Mora 8, Sirtori 10, Grioni 3, Marra 8, Erba 3, Franco T. 7. All. Fili.

TIGERS ROMAGNA – NERVIANESE 64 – 78

(17-18; 35-36; 45-50)

Cervia: Tonello 1, Sacchi 4, Vitale 13, Mazzotti, Volpe 10, Signorini 11, Digno 6, Ciadini 7, Bushati 12. All. Gresta.

Nerviano: Genovese 2, Peri 13, Ceppi 11, Barbieri 6, Crusca 7, Tannoia 9, Filippi 4, Segala 14, Goretti 2, Bigarella, Nebuloni 10. All. Barbarossa.

MAZZOLENI TEAM – BB 2016 77 – 72

(14-19; 36-39; 60-58)

Pizzighettone: Ciaramella 22, Pedrini 7, Ndiaye 12, Samja 7, Belloni, Beghini, Stevanovic ne, Zafferoni ne, Tolasi ne, Rinaldi 8, Boccasavia 8, Zampolli 13. All. Giubertoni.

Bologna Basket 2016: Tinsley 12, Reinaudi 5, Oyeh 4, Fontecchio 15, Bianchini ne, Cinti 3, Graziani 7, Ranieri 6, Guerri 3, Pini ne, Rubinetti 17, Azzano. All. Lunghini.

Comincia con un passo falso il cammino del Bologna Basket 2016 in Serie B Interregionale. Nel palazzetto di Soresina, alla presenza di un caldo pubblico locale, il Pizzighettone fa lo sgambetto alla squadra di coach Lunghini dopo un match caratterizzato da alti e bassi di entrambe le squadre. Il BB2016, dopo un buon primo tempo, non riesce infatti a mantenere la stessa intensità e continuità di gioco anche nella ripresa, soprattutto nella fase difensiva. Se la media di tiro da 3 è più che soddisfacente (46%, con 12/26), non altrettanto si può dire di quella da 2 (sempre 46%, con 15/32). Soccombenti anche nella lotta a rimbalzo (32 contro 35) e deficitari nelle palle perse (20 contro 15), i bolognesi riescono comunque a restare sempre in partita e il divario finale di appena 5 punti suona come un’occasione perduta.

La cronaca. Partono forte i padroni di casa che vanno 8 a 2 e poi 12 a 7 a 3′ dalla fine del primo quarto. Fontecchio e Rubinetti riportano, però, sotto i felsinei che, con un bel rush finale, riescono a concludere la prima frazione sopra di 5 (14-19). Comincia il secondo periodo e il BB2016 insiste nel bersagliare da 3 il canestro avversario. È il momento migliore per gli ospiti che, con Tinsley e Ranieri, si portano addirittura sul +12 (27-39) a metà tempo. Poi, improvvisamente, il blackout: il BB2016 non segna per quasi quattro minuti e subisce un parziale di 9-0 per il +3 alla pausa. Alla ripresa l’equilibrio dura solo qualche minuto. Con un incredibile parziale di 30-9 – tra appunto la metà del secondo quarto e 7′ del terzo – il Pizzighettone vola a +9 e la partita sembra compromessa. Ma i rossoblu hanno una reazione d’orgoglio e pur senza sfruttare tre palle in attacco consecutive, riescono a tamponare i danni, chiudendo la terza frazione a -2. La partita si mantiene in equilibrio anche nell’ultimo quarto fino a metà periodo, quando i lombardi fanno 7-0, approfittando di una certa inerzia difensiva degli emiliani. Il vantaggio dei padroni di casa si mantiene sui 6-8 punti, poi i pizzighettesi commettono qualche errore di troppo e il BB2016 si riavvicina a -3, a 1’10” dal termine. Fontecchio tenta la bomba del pareggio che, però, esce e qui il match si chiude.

OLIMPIA CASTELLO – SANGIORGESE BASKET 47 – 82

(15-23; 27-33; 37-56)

Castel San Pietro: Masrè 5, Costantini 7, Castellari ne, Grotti, Gianninoni 7, Salsini 8, Adeola 3, Galletti 6, Casanova ne, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 11. All. Giordani.

San Giorgio su Legnano: Testa 12, Costa 13, Venier 11, Braccagni 3, Bianchi 16, Carnovali 7, Esposito 6, Gozo 3, Merighi ne, Maestroni, Toso 11, Dell’Acqua. All. Di Gregorio.

Passo falso alla “prima” stagionale per l’Olimpia che cede 47-82 al cospetto di una vera e propria corazzata della categoria: la Sangiorgese scappa nella ripresa, facendo desistere Zhytariuk e compagni che, pure, erano riusciti a rimanere “aggrappati” agli avversari fino all’intervallo (27-33). La nota più positiva resta l’ottima affluenza di pubblico all’esordio della prima squadra: tanti ragazzi e ragazze, tanti bambini, tanti appassionati sugli spalti che hanno contribuito al bel clima della serata. E la squadra, nonostante lo scivolone interno, è uscita tra gli applausi dei propri tifosi.

Inizia 6-0 la squadra ospite, mentre Castello comincia fin da subito a lottare col ferro: il primo cesto stagionale lo sigla dall’arco Salsini (3-6 al 3’). A metà frazione un cesto dalla media di Carnovali firma il 12-3 lombardo, ma i locali reagiscono: con le penetrazioni di Costantini e Adeola il divario si dimezza (8-12) a 3’30” dalla sirena. La squadra regge bene l’impatto degli ospiti che dimostrano di valere altre categorie, con elementi di primo piano per la B Interregionale che, infatti, fanno le prove di fuga (12-23 a 50” dalla fine). Il primo quarto si chiude sui tre liberi di Salsini (15-23). Dopo la pausa, la Vifermeca non segna per 3’30”, fino alla tripla di capitan Zhytariuk, ma nel frattempo gli ospiti hanno allungato e il tabellone penalizza Castello 18-29. Poi, per tre minuti non segna nessuno, con diversi errori sia in transizione che al tiro da ogni zona del campo, fino al tiro libero di Galletti. Nel finale di tempo la Sangiorgese realizza 4 liberi, mentre l’Olimpia torna sotto nel punteggio coi cesti di Zhytariuk e Gianninoni per il 25-33. Già dai primi minuti della ripresa si intende, però, che la strada per Gianninoni e compagni sarà molto ardua: dopo la tripla dall’angolo di Costantini al 3’30” (30-39, primo canestro dei locali nel terzo quarto), la Sangiorgese spinge il piede sull’acceleratore, senza più rialzarlo fino alla fine, nonostante percentuali non perfette. In 4’ gli ospiti scappano sul 32-51, mentre per i locali si registra solo un canestro di Masrè. Insomma, a 12’ dalla sirena finale, il sipario pare già sul punto di calare sul match. All’alba dell’ultimo quarto, la Sangiorgese è avanti 37-56, con 8 punti a testa per Venier e Testa e 12 di un Sebastiano Bianchi a tratti immarcabile sul pitturato. Tra i ragazzi di casa è evidente un po’ di scoramento visto il divario da scalare negli ultimi 10’, mentre i lombardi son pronti alla passerella finale con cui chiudono i conti sul 47-82. Il quarto conclusivo non ha particolari elementi di cronaca da evidenziare, perché la Sangiorgese ha punti da ben 7 giocatori diversi, con Bianchi che raggiunge quota 16 e si “qualifica” come top scorer di serata, mentre coach Di Gregorio può registrare ben 5 in doppia cifra, con Toso a 8 punti. L’Olimpia chiude il secondo tempo solo con 20 punti complessivi, assolutamente troppo pochi al cospetto di una corazzata come la Sangiorgese. Nell’ultimo parziale segnano Costantini e Galletti, mentre il match si chiude con 4 liberi di Zhytariuk, per natura e mentalità, sempre l’ultimo ad arrendersi.

FERRARA BASKET 2018 – CORONA PLATINA 81 – 74 dts

(17-22; 34-34; 54-51; 66-66)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 1, Cattani, Drigo 14, Kuvekalovic 14, Porfilio ne, Yarbanga 4, Cecchetti 10, Manias ne, Ballabio 20, Sankarè, Marchini 8. All. Furlani.

Piadena: Zugno 10, De Martin, Roberto 3, Olivieri, Malaggi, Barbotti 13, Mascadri 15, Avanzini 21, Forte 10, Valente 2. All. Baiardo.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza, Ferrara 2018, Pizzighettone, Nervianese, OSA Milano 2; Bologna Basket 2016, Piadena, Cernusco, Sansebasket Cremona, Tigers Romagna, Olimpia CSP 0.

Serie C, primi acuti per LG Competition e Virtus Medicina!

SERIE C

1° Giornata

GIRONE A

BMR – L.G. COMPETITION 58 – 71

(16-18; 30-33; 47-52)

Basket 2000 Reggio Emilia: Gaudenzi 10, Soncini, Stellato, Alberione 9, Dias 5, Caroli 2, Paparella 13, Brogio 4, Amadio, Lusetti 15, Pedrazzi, Maramotti. All. Baroni.

Castelnovo Monti: Giberti, Magnani 6, Saccone 3, Bucci, Longagnani 7, Bosnjak 19, Codeluppi 4, Bravi 13, Tosti 9, Morini, Abati, Parma Benfenati 10. All. Vozza.

Esordio amaro per la Bmr. Al PalaBigi sono gli appenninici di Castelnovo Monti a prendersi la prima vittoria stagionale, allungando con decisione nel quarto periodo. La formazione di coach Baroni gioca alla pari per tutto il primo tempo e anche all’inizio del secondo, con Paparella e Lusetti i migliori in termini di produzione offensiva, ma negli ultimi 10’ sono gli ospiti a prendersi la scena, trascinati dai canestri di Bosnjak. Da segnalare l’infortunio all’ex Codeluppi, sempre nella frazione conclusiva.

PALL. NOVELLARA – PALL. CORREGGIO 83 – 72

(25-14; 46-41; 58-57)

Novellara: Frediani 12, Morini, Rinaldi 9, Bagni, Franzoni 7, Lucchini, Spaggiari 1, Iannelli, Riccò 11, Doddi 23, Bovio 20. All. Boni.

Correggio: Messori 5, De Toni, Setti 6, Morgotti 8, Sutera, Pini 2, Guardasoni L. 12, Zamparelli 4, Iori 10, Guardasoni M 5, Vivarelli 16, Lavacchielli 4. All. Pantaleo.

EMIL GAS – MAGIK BASKET 84 – 64

(20-22; 42-32; 62-52)

Scandiano: Fikri 7, Costoli 3, Astolfi 16, Fontanili 13, Imovilli, Brevini 8, Vecchi 4, Caiti 16, Bertolini 14, Gualdi, Riccò 3. All. Spaggiari.

Magik Parma: Manzi 4, Otero 20, Marchetti 2, Malinverni 3, Ferrari 2, Sangermano, Kaplanaj, Gorreri 5, Montanari 3, Lasagni 14, Defant 9, Tognato 2. All. Olivieri.

Buona la prima per l’Emil Gas. A Scandiano è il Magik Parma ad alzare bandiera bianca di fronte alla prestazione dei bianco-blu: dopo 10’ in equilibrio, i padroni di casa premono sull’acceleratore e vanno negli spogliatoi a +10, per poi piazzare il break decisivo nell’ultima frazione, quando lasciano senza canestri gli ospiti per i primi sei minuti e toccano le 20 lunghezze di vantaggio, mantenendole fino alla sirena. Quattro gli atleti in doppia cifra, con Astolfi e Caiti a quota 16 seguiti da Bertolini (14) e Fontanili (13).

PREVEN – DILPLAST 82 – 75 d2ts

(21-14; 28-35; 45-53; 63-63; 71-71)

Zola Predosa: Chiusolo 7, De Ruvo 11, Degregori 2, Marzatico, Errera 19, Bavieri 4, Tosini 15, Bianchini 10, Penna 2, Imbonati ne, Vivarelli 3, Almeoni 9. All. Mondini.  

Montecchio: Valenti ne, Mursa 3, Romualdi ne, Sinisi 1, Sieiro 11, Di Noia 14, Guidi 2, Paterlini 8, Ramenghi 16, Vaccari 12, Vezzoli ne, Germani 8. All. Cavalieri.

CVD BASKET CLUB – MODENA BASKET 70 – 67

(19-17; 29-40; 45-53)

Cvd Casalecchio: Montanari 4, Sciarabba 8, Tabellini, Presti, Biasco, Fuzzi 15, Tognazzi ne, Ramzani 7, Folli 12, Albertini 9, Lelli 15, Rocca ne. All. Folesani.

Modena: Reale 8, Giovanelli ne, Twum 5, Berni, Casu 14, Malagoli 13, Mengozzi 6, Mantovani 3, Nasuti 8, Taddei 10, Proli ne, Ezedize ne. All. Coppeta.

CLASSIFICA

SCANDIANO21108464+20
LG COMPETITION CASTELNOVO M.21107158+13
NOVELLARA21108372+11
FRANCESCO FRANCIA ZOLA21108275+7
CVD CASALECCHIO21107067+3
MODENA BASKET01016770-3
ARENA MONTECCHIO01017582-7
CORREGGIO01017283-11
BASKET 2000 REGGIO EMILIA01015871-13
MAGIK PARMA01016484-20

GIRONE B

CENTRO MINIBASKET OZZANO – GUELFO BASKET 90 – 94 dts

(22-15; 44-36; 63-57; 77-77)

Ozzano: Diambo 18, Bonfiglio 17, Gogishvili 13, Landi 11, Manzoni 9, Djokic 8, Margelli 8, Pavlovic 6, Scapinelli, Mengozzi ne, Nanni ne. All. Moretti.

Castelguelfo: Torreggiani 15, Ghini 3, Sinatra 9, Franchini 13, Frassineti ne, Savino ne, Bergami 11, Biandolino 9, Naldi 13, Degli Esposti Castori 11, Rubbi ne. All. Agresti.

ACQUA CERELIA – S.G. FORTITUDO 72 – 82

(15-17; 34-42; 58-65)

San Lazzaro: Piazzi 4, Baldi 10, Micheli 4, Frigieri 2, Casarini, Brandani 17, Rossi 10, Govi 15, Pontieri 3, Trombetti 7. All. Nieddu.

SG Fortitudo: Battilani, Cantelli, Guazzaloca, Lenzi 9, Trazzi 10, Zinelli 21, Serra 2, Daly 7, Brizzi 14, Lanzarini 13, Yermolayev, Zagnoni 6. All. Catrambone.

Una prestazione di grande carattere e una rimonta tutta cuore, non bastano alla BSL per portare a casa i primi due punti nel match d’esordio: a sbancare il un PalaRodriguez, infuocato dopo una vera e propria maratona cestistica durata oltre due ore, è stata infatti l’SG Fortitudo, che si è imposta per 82-72. Niente da fare, quindi, per i ragazzi di coach Nieddu che, nel giorno del più che positivo esordio in Serie C dei classe 2006 Riccardo Piazzi ed Edoardo Frigieri, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo, rientrando dal -16 al -2, ma alla fine ha dovuto arrendersi al cospetto della formazione biancoblu che si è resa protagonista di un’ottima prestazione balistica, ben supportata dai 21 punti di un chirurgico Zinelli, dai 14 di Brizzi e dai 13 dell’ex biancoverde Lanzarini. All’Acqua Cerelia non sono invece bastati i 17 punti di Francesco Bandani e i 15 di Filippo Govi, che hanno animato la risalita biancoverde.

Fino a metà del secondo quarto la BSL è riuscita a contenere i biancoblù difensivamente e a trovare in attacco spaziature corrette e tiri puliti. All’improvviso, però, è arrivato lo strappo dell’Aquila che, grazie a tre bombe segnate in un fazzoletto di pochi secondi da Lenzi e Daly, ha allungato a +9 (20-29). La BSL a quel punto ha cercato di non perdere contatto ma, dopo essere rientrata negli spogliatoi a -8 e aver toccato anche il -5 all’alba della ripresa, è scivolata ulteriormente finendo anche a -16, sotto i colpi di uno Zinelli scatenato sin dalle prime battute di gara. Pur nella difficoltà, la BSL non ha comunque mollato la presa sul match e aggrappandosi a Govi e Brandani, ma anche a una difesa salita di colpi alternandosi tra lo schieramento a uomo e quello a zona, ha imbastito una poderosa rimonta che l’ha portata fino al -2 a poco più di cinque minuti dalla fine. Qualche errore di troppo in lunetta, però, ha impedito ai ragazzi di coach Nieddu di piazzare l’aggancio e così l’SG ha potuto allungare le mani sulla vittoria.

VIRTUS MEDICINA – DULCA 105 – 85

(24-17; 51-39; 80-69)

Medicina: Murati 11, Curione 13, Poluzzi 17, Sabattani 3, Folli 23, Cattani ne, Lorenzini 4, Iattoni 14, Zambon 10, Ronchi ne, Martini 10, Galvani. All Dalpozzo.

Santarcangelo: Mari 2, Conti 23, Lombardi 8, Abba 9, Benzi 3, Bedetti 14, Macaru 12, Rossi 2, Mulazzani 12, Sirri ne, Bonfè ne, Baschetti ne. All. Serra,

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, Medicina dà spettacolo e mette sotto una delle possibili “grandi” del girone e cioè gli Angels.

Coach Dalpozzo opta per partire con Murati (11 punti, 5 rimbalzi, 4 assist), Folli (23 punti, 7 rimbalzi, 5 assist), Zambon (10 punti, 3 assist), Iattoni (14 punti, 9 rimbalzi, 4 assist) e Lorenzini (4 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi). La Virtus parte fortissimo in ambedue le metà campo e scappa via ed un funambolico primo quarto termina 24 a 17.  Secondo periodo e Curione (13 punti, 3 recuperi, 4 assist) Poluzzi (17 punti, 3 rimbalzi), Martini (10 punti, 4 rimbalzi) e Sabattani (3 punti, 2 recuperi), sono ulteriore spinta ed energia, Medicina vola sul 51 a 39. Terza frazione e Santarcangelo mette maggior energia e la Virtus perde il suo ritmo; senza scomporsi, coach Dalpozzo rimette ordine e Virtus resta salda al comando sul 80 a 69. Quarto e decisivo periodo: Medicina non molla nulla e vola a quota 105 portando a casa una vittoria bella quanto meritata e un +20 in differenza canestri che tornerà utile alla fine della prima fase. Pubblico in visibilio e applausi per tutti.

CHEMIFARMA – S.B. FERRARA 72 – 63

(17-11; 39-29; 56-39)

Forlimpopoli: Dellachiesa, Benedetti 7, Brighi A. 2, Brighi L. 3, Ruscelli 8, Naldini, Rossi 17, Lazzari ne, Bracci 20, Dell’Omo 6, Farabegoli 9, Palazzi ne. All. Tumidei.

S.B. Ferrara: Rimondi, Costanzelli 2, Cazzanti 1, Di Giusto 11, Xausa 27, Bastoni F., Seravalli 2, Berti 3, Ghirelli M. 13, Braga 2, Coreggioli ne, Ouattara 2. All. Fels.

MOLIX – AVIATORS 75 – 66

(18-10; 34-29; 49-49)

Molinella: Tognon 6, Dalpozzo, Massagrande ne, Bianchi 13, Grazzi 5, Bozzoli ne, Seravalli 15, Carella 13, Trinca 9, Cavicchi 10, Agusto 4. All. Baiocchi.

Lugo: Goi 22, Costa ne, Baroncini L. 2, Fussi 12, Randi ne, Creta 3, Canzonieri 12, Arosti 6, Ravaioli 9, Pasquali. All. Baroncini F.

Riposa: CMP GLOBAL

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA211010585+20
SG FORTITUDO BOLOGNA21108272+10
BASKERS FORLIMPOPOLI21107263+9
MOLINELLA21107566+9
GUELFO CASTELGUELFO21109490+4
CMP GLOBAL BOLOGNA000000+0
CMO OZZANO01019094-4
BASKET LUGO01016675-9
SCUOLA BASKET FERRARA01016372-9
BSL SAN LAZZARO01017282-10
ANGELS SANTARCANGELO010185105-20