Monthly Archives: Gennaio 2024

Serie B, Ozzano e Fiorenzuola non sbagliano, applausi per la Virtus Imola!

SERIE B

18° Giornata

GIRONE A

ALBERTI E SANTI – DEL.FES AVELLINO 81 – 70

(18-19; 42-35; 59-54)

Fiorenzuola Bees: Ricci 2, Biorac 4, Venturoli 20, Bottioni 6, Re 3, Seck 1, Voltolini 8, Giacchè 2, Preti 10, Bettiolo ne, Gayè ne, Sabic 25. All. Dalmonte

Avellino: Agosto ne, Burini 10, Giunta, Vasl 10, Nikolic 6, Carenza 2, Bortolin 15, Chinallato 14, Verazzo 13, Curcio ne. All. Crotti

Torna a sorridere Fiorenzuola che si aggiudica una partita non facile contro Avellino.

L’inizio di sfida vede Giacchè e Re lanciare l’ascia di guerra nei primi minuti, con Vasl bravo dall’arco ad impattare un iniziale 5-5 al 3’. Voltolini arma la mano due volte dall’arco in casa Bees ed alza in cielo il volo dei gialloblu che, tuttavia, devono subire il ritorno di una squadra dalla taglia importante come Avellino e sul lay up di Bortolin, subiscono il primo sorpasso al 6’: 11-12. Bottioni riesce a dare energia sul finale di primo quarto, ma Avellino è forse fin più brava a scavare nelle pieghe della partita ed a trovare in Verazzo e Burini gli uomini chiave per costruire il mini vantaggio da un punto con cui si chiude il primo parziale in favore dei biancoverdi campani (18-19). Nel secondo parziale, coach Crotti sceglie di allungare fino al ruolo di lungo Chinellato, abbinandolo a Nikolic e dando fiato a Bortolin; Avellino riesce a trovare un paio di canestri facili da sotto, ma l’intensità di Biorac e Seck iniziano ad ingranare alcuni meccanismi dell’attacco campano. Fiorenzuola riesce a dare uno strappo alla partita con 3 triple consecutive, prima di Venturoli e poi di Sabic, che fanno allungare fino alla doppia cifra di vantaggio la squadra di Dalmonte: 40-29 e timeout per coach Crotti al 17’. Avellino cerca e trova il piazzato di Bortolin, ma Preti, con un grande movimento incrociato, chiude il primo tempo con Fiorenzuola in vantaggio di sette lunghezze sul 42-35. Al rientro in campo dagli spogliatoi è Avellino a partire meglio, con Nikolic e Burini che trovano un mini parziale da 2-6 nei primi tre minuti di gioco; Chinellato riesce a dare energia su entrambi i lati del campo in casa Del Fes, trovando il semigancio mancino in terzo tempo che consegna il nuovo sorpasso ospite al 26’: 45-46 e timeout Dalmonte. Sabic converte un ottimo passaggio alla zona da parte dei Bees con la tripla del 54-51, prima di volare in contropiede per il +6 Bees, che riescono a dare un’altra spallata alla partita: 57-51 al 29’ e timeout per Avellino. Bortolin attenta alla doppia cifra personale sul finale di quarto con esperienza e capacità, ma Sabic, in contropiede, arriva a quota 25 personali e chiude il terzo quarto sul 59-54. Venturoli e Bottioni portano i Bees sul +10 con faccia aggressiva sin dall’inizio dell’ultimo parziale, con la squadra del presidente Alberti che cerca di trascinarsi il PalArquato nel rush finale. Avellino, tuttavia, non ne vuole sapere di mollare la presa e con due triple in un amen, prima di Chinellato e poi di Vasl, riduce a 5 le lunghezze di distacco al 34’ (67-62). In uscita dal timeout, i Bees trovano il taglio backdoor di Voltolini prima e la tripla aperta di Preti dopo, continuando una partita di minibreak continui: 72-62 al 36’. La quarta tripla su altrettanti tentativi di un Venturoli letteralmente on fire, tiene Fiorenzuola sulla doppia cifra di vantaggio al 38’, ma la squadra gialloblu non ha un momento di respiro e deve contenere la giocata a rimbalzo offensivo di Bortolin (75-67). E’ Biorac, con il movimento spalle a canestro, a realizzare il 77-69 che suona come campana per Avellino al 39’, con i Fiorenzuola Bees che sono bravi a chiudere la partita, ribaltando la differenza punti rispetto all’andata (-7) ed a chiudere con i liberi di Bottioni e Preti per l’81-70 finale.

PAFFONI OMEGNA – LOGIMAN CREMA 72 – 78

PAPERDI CASERTA – RIMADESIO DESIO 71 – 82

BANCA POPOLARE DEL CASSINATE – AKERN LIVORNO 85 – 78

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – GEMA MONTECATINI 66 – 80

FABO – BAKERY BASKET 75 – 63

(22-18; 43-32; 63-49)

Montecatini: Benites, Carpanzano, Chiera 5, Natali 10, Longo, Arrigoni 8, Magrini, Lorenzetti 12, Gianccarli 6, Dell’Uomo 8, Lorenzi, Sgobba 26. All. Barsotti.

Piacenza: Wiltshire 9, Criconia 3, Bertocco 7, Soviero 10, El Agbani 6, Mastroianni 13, Maglietti 11, Civetta ne, Manenti 2, Besedic 2. All. Salvemini.

Esce sconfitta da Montecatini, ma a testa alta, la Bakery di coach Salvemini.

Sin dalla palla a due, i padroni di casa mettono tanta fisicità. Dal canto loro, gli ospiti provano a cavalcare in post basso Besedic che, spalle a canestro, è capace non solo di attaccare, ma anche di appoggiare per un taglio. Così nascono i liberi che la Bakery non riesce a sfruttare. Scollinata metà frazione, gli Herons raggiungono la doppia cifra di vantaggio (15-5). Con Maglietti che taglia a fette la difesa e Mastroianni che scodella dal mezz’angolo, Piacenza resta attaccata (22-16 al 9’). I viandanti recuperano due palloni e da uno di questi nasce l’antisportivo che Criconia capitalizza dalla lunetta. Esordio d’impatto in maglia biancorossa per Bertocco, che segna e serve un assist al bacio per Manenti (26-22). Quando Montecatini torna, però, sulla doppia cifra di vantaggio, coach Salvemini opta per fermare il gioco. Interrompe l’emorragia Soviero che, di forza, appoggia al vetro i due punti del -11. La Bakery risale con la tripla di El Agbani, a cui segue il gioco da tre punti di Wiltshire (35-31 al 17’), con gli avversari che chiedono il timeout. Una serie di passaggi a vuoto permette a Montecatini di riaprire la forbice all’intervallo. È di Maglietti il primo centro della ripresa, che prova a suonare la carica per i suoi. Poi tocca a Wiltshire segnare, con la virata in penetrazione centrale, ma Montecatini resta saldamente sul +13 e Piacenza decide per il minuto di sospensione. Si torna in campo e Mastroianni segna in penetrazione, ma sono le triple di El Agbani e Wiltshire che provano a ravvivare una gara che sta prendendo i binari meno consoni agli ospiti (54-44 al 28’). Soviero si accende sul finire del quarto: manda a bersaglio una tripla, poi strappa dalle mani dell’avversario un rimbalzo e infine buca la difesa per il -12. È quello il problema, gli Herons non mollano e quasi tutto sembra vano a seicento secondi dal termine del match. L’ultima frazione è piena zeppa di errori, tant’è che dopo oltre quattro minuti di gioco entrambe le squadre hanno confezionato insieme un solo punto. Dopo il timeout, la Bakery si scrolla un po’ di ruggine di dosso, con Maglietti e Bertocco che arrivano ad appoggiare al ferro. Le triple di Mastroianni, dopo una buona circolazione di palla e Bertocco, fermano il parziale sul 66-59. Lì si ferma Piacenza, che non riesce più a segnare e subisce il parziale di 9-0 degli avversari. Le ultime cartucce le sparano Mastroianni e Soviero. Finisce 75-63.

GEKO CONSULTING S. ANTIMO – BRIANZA CASA 78 – 70

CAFFE’ TOSCANO LIVORNO – NPC RIETI SPORTHUB 90 – 73

SOLBAT PIOMBINO – VIRTUS ARECHI SALERNO 94 – 71

CLASSIFICA

PGVP%
Fabo Herons Montecatini281814477.8
Akern Libertas Livorno261813572.2
Caffè Toscano Pielle Livorno261813572.2
Gema Montecatini241812666.7
Lissone Interni Brianza Casa Basket201810855.6
Solbat Piombino201810855.6
Logiman Pall. Crema201810855.6
Geko PSA Sant’Antimo201810855.6
BPC Virtus Cassino18189950.0
Paffoni Fulgor Omegna18189950.0
SAE Scientifica Legnano161881044.4
Fiorenzuola Bees161881044.4
Del Fes Avellino161881044.4
Bakery Basket Piacenza161881044.4
Rimadesio Desio161881044.4
NPC Rieti121861233.3
Lars Virtus Arechi Salerno71851327.8
Paperdi Caserta2181175.6

GIRONE B

LOGIMATIC GROUP – C.J. BASKET 73 – 61

(23-12; 46-27; 57-44)

Ozzano: Myers, Bechi 10, Ly-Lee 5, Bastone 10, Zambianchi, Martini 4, Filippini 9, Balducci 12, Piazza 5, Abega 18. All. Conti.

Taranto: Gigante, Montanaro, Valentini 7, Conte, Fresno 7, Ragagnin 11, Thioune 15, Reggiani 8, Kovachev 4, Ambrosin 9. All. Cottignoli.

I New Flying Balls mettono un punto e a capo dopo sei ko consecutivi, vincendo e convincendo nell’anticipo contro la CJ Basket Taranto, in uno scontro di bassa classifica di vitale importanza. Il suono della sirena sorride ai biancorossi, che lasciano l’ultimo posto in classifica, per 73-61.

Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi, Abega, Bastone, Ly-Lee e Filippini. L’inizio della sfida dice Ozzano: la tripla di Ambrosin – per il primo, e unico, vantaggio pugliese – è solo una breve boccata d’aria per i ragazzi di Cottignoli, che non riescono a reggere le intemperie di Abega. La guardia dà inizio a un parziale che si mette in pausa sul 7-0, per poi riprendere anche grazie ai quattro punti consecutivi di Martini: 13-5 a metà frazione. E nel frattempo che coach Conti è stato costretto a richiamare in panchina per i due falli personali, Taranto ha già raggiunto i cinque di squadra: “particolare” che non giova ai padroni di casa, che pareggiano, ma senza fare la voce grossa sotto canestro. Balducci scalda la mano con cinque lunghezze consecutive per il massimo vantaggio (18-8 a 3’25” dalla fine), Abega rimpingua giustificando il 53.8% di realizzazione e il +11 (23-12) al suono della prima sirena. L’inizio di secondo quarto segna la doppia cifra di Abega, in grande spolvero e qualche problema difensivo a contenere gli attacchi tarantini: cinque i falli di squadra dopo nemmeno quattro minuti. Incognite che vengono nascoste dalla continua produzione offensiva: +17 (35-18) incorniciato dall’8/15 da due, 3/6 da tre e 10/12 dai liberi e dalla prestazione sontuosa di Abega, nel frattempo giunto a quota 17 punti senza aver mai sbagliato un tiro. Nel finale, la distanzia si amplia ancora di più, siglando il nuovo massimo vantaggio biancorosso: +19 (46-27). Al rientro dagli spogliatoi, la “bomba” di Filippini – sono i primi punti, al Pala Arti Grafiche Reggiani, per lui – non cambia il copione della partita. Ozzano abbassa poco sotto il 50% la sua percentuale di tiro, Bechi e Piazza trovano i primi punti personali senza trovare ostacoli su una Taranto troppo penalizzata da un primo tempo insufficiente sotto canestro: 13/33 da due, 3/22 da tre e 9/16 ai liberi, che si tramuta in un 29% di concretezza dopo 30’.  È stato un quarto in cui gli ospiti hanno saputo reagire (11-17 il parziale), mantenuti però a distanza anche nell’ultima frazione di gara: Piazza e compagni non perdono le redini del gioco. A 4’ dalla fine, il tabellone dice 68-54: è l’antipasto degli ultimi giri d’orologio che registrano una vittoria che mancava dal 25 novembre.

GEMINI – BLACKS 77 – 65

(12-17; 30-42; 48-53)

Mestre: Smajlagic 28, Bocconcelli, Mazzucchelli, Pellicano 5, Zinato ne, Morgillo 8, Perin 6, Lenti 11, Sebastianelli 6, Caversazio 13, Zampieri ne, Bizzotto ne. All. Statua.

Faenza: Galassi 8, Papa 6, Siberna 5, Vico 13, Naccari ne, Poggi 2, Petrucci 4, Aromando 9, Tomasini 2, Pastore 16. All. Lotesoriere.

Una prestazione dai due volti non permette ai Blacks di vincere in casa di Mestre e di iniziare il girone di ritorno nella maniera migliore.

I Blacks giocano un ottimo primo tempo e con la difesa e l’aggressività passano a condurre dopo pochi minuti (12-13), allungando con Aromando alla fine del primo quarto sul 12-17. Tre triple consecutive e un canestro da sotto di Papa regalano il 21-30, vantaggio che arriva sul 30-42 all’intervallo. Poi, però, qualcosa si inceppa e la Gemini inizia ad imporre il proprio ritmo. In poco più di tre minuti piazza un break di 13-2 arrivando sul 43-44, ma i Blacks riescono a rispondere con Siberna e Pastore e al 30’ sono comunque avanti 48-53. Il sorpasso dei veneti arriva nell’ultimo quarto grazie a Smajlagic che porta i suoi sul 63-55, un parziale figlio anche dei soli due punti segnati dai Raggisolaris nei primi cinque minuti. È proprio l’ala croata a chiudere i conti con la tripla del 71-59, facendo calare in anticipo il sipario sul match.

LUX CHIETI – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 72 – 76

JANUS BASKET – ANDREA COSTA 2022 95 – 76

(15-19; 44-41; 73-60)

Fabriano: Centanni 20 (1/5, 5/11), Stanic 19 (3/7, 2/6), Gnecchi 12 (3/4 da tre), Negri 11 (2/3, 1/6), Bedin 11 (4/6), Granic 11 (0/4, 3/4), Giombini 9 (4/7, 0/2), Bandini 2 (0/1, 0/2), Nkot Nkot (0/1), Rapini (0/1 da tre), Romagnoli, Carsetti. All. Niccolai.

Andrea Costa Imola: Aukstikalnis 17 (1/4, 2/4), Fazzi 15 (2/5, 3/6), Corcelli 13 (3/4, 0/2), Marangoni 10 (2/2, 0/6), Ranuzzi 9 (2/4, 1/3), Martini 5 (2/2), Ronchini 3 (1/1 da tre), Crespi 2 (1/4), Bresolin 2 (1/1), Drocker ne, Sorrentino ne. All. Di Paolantonio.

ORASI’ – LUXARM 79 – 89

(19-19; 50-48; 62-66)

Ravenna: Panzini 9, Nikolic 13, Bedetti 14, Paolin 5, Onojaife 6, Ferrari 3, Laghi ne, Restelli, Allegri, Festa ne, Degregori 12, Dron 17. All. Bernardi.

Lumezzane: Mastrangelo 6, Di Meco 16, Vitols 15, Spizzichini 2, Minoli 5, Ndzie 6, Vecerina 14, Cecchi 25, Salvinelli ne, Deminicis. All. Saputo.

Sul campo scendono per Ravenna i soliti cinque Dron, Nikolic, Paolin, Onojaife e Bedetti, mentre la squadra ospite di coach Saputo parte con Cecchi, Vecerina, Ndzie, Minoli, Di Meco.

Dopo 1’50, siamo 2-2, con due liberi di Dron ed uno step-back di Vecerina. Molto attivo Dron, che attacca l’area e dopo 2’48” appoggia da sinistra il 4-2 a cui replica il centro valgobbino Ndzie, con un libero realizzato. Cecchi, poi Vecerina e ancora Di Meco da 3 confezionano 7 punti rispondendo ad un appoggio di Nikolic e si passa così dal 6-3 al 6-10 quando sono trascorsi 5’18” del primo periodo. Una tripla di Bedetti e ancora le iniziative di Dron, replicate da Vecerina, spingono i ravennati al -1 (11-12) dopo 6’40”. Bernardi prova a pressare sulla rimessa, ma Mastrangelo la mette da 3 subito replicato con la stessa moneta da Paolin. Nel frattempo debutta nel campionato il nuovo straniero della LuxArm, Marcis Vitols, che non ci mette molto a trovare la via del canestro e porta i suoi sul 14-17. Non riesce la replica a Nikolic, ma ci pensa dopo qualche azione De Gregori a riportare i giallorossi sul -1 (16-17). Replica Di Meco con un gancio, ma chiude il tempo Panzini con una bomba da 9 metri che scalda il PalaCosta e impatta il punteggio sul 19-19. Il 2° quarto inizia male per la squadra locale che subisce la tripla del lettone Vitols, subito seguita da un recupero con canestro di Spizzichini e un canestro su rimbalzo offensivo di Di Meco: 0-7 in 1’30” di gioco che fa male. Bedetti viene stoppato da Spizzichini e nell’azione che segue, Mastrangelo la mette da 3. Il capitano dell’OraSi fa a sportellate con Spizzichini, ma porta a casa un canestro importante in appoggio, a cui fa seguito un 2+1 di Ferrari che sfrutta in contropiede una stoppata di Onojaife. Sbagliata la replica da fuori l’arco di Vitols, a cui segue invece la tripla di Nikolic, che chiude poi definitivamente lo strappo iniziale di Lumezzane con l’entrata che suggella il 29 pari ed il controbreak di 10-3 dei giallorossi. Siamo al 13’30” e passa neanche un minuto prima del nuovo vantaggio esterno siglato da Vecerina e rinforzato da Di Meco dopo un rimbalzo offensivo. Nikolic arriva a tre falli, Panzini mette la sua seconda tripla e Onojaife subisce a rimbalzo un fallo che gli arbitri decretano antisportivo: 2/2 ai liberi e rimessa, ma Lumezzane difende forte e l’azione termina con un tentativo da 3 di De Gregori che non coglie il bersaglio. De Gregori ne mette sei in fila a cui replica ancora da 3 punti Cecchi e si torna pari a quota 42 dopo 18’. Tre su qiattro ai liberi di Bedetti che cerca l’area con continuità, ma anche Vecerina ne mette 2 dalla lunetta e poi ancora un indemoniato Cecchi da 3 riportano Lumezzane sul +3 (45-48). Gli ultimi 50” del tempo sono, però, di marca OraSi, che realizza una tripla (la terza) con Panzini e poi allo scadere trasforma un errore di Bedetti in canestro con il tap in vincente di Onojaife ,che sigilla il 50-48 dell’intervallo. Si riparte dagli stessi quintetti iniziali, ma Ravenna sembra avere il pallino in mano e con Dron che spinge va a +4 (52-48) dopo 2′. Si alza il livello delle difesa di Ravenna e dopo 2’30” la LuxArm non riesce a tirare. Riprende a segnare Cecchi, prima su assist di Ndzie poi in contropiede, confezionando un 2+1 e con un canestro di Di Meco gli ospiti tornano avanti per 54-55 quando sono passati sei minuti. Realizzano due triple prima Nikolic, poi Di Meco: 57-58 a 3’30” dal termine, ma Dron perde palla in entrata e Cecchi schiaccia in contropiede il 57-60. Assist di Restelli per Onojaife, che realizza, ma si fa male ed esce. Bedetti realizza in contropiede il 61-60, quando una palla deviata in difesa porta Restelli nel tentativo di recuperarla al fallo che gli arbitri decretano antisportivo. Vitols fa 1/2, poi mette la bomba del 61-64. Un libero su due di De Gregori e un canestro di Vecerina chiudono la frazione sul 62-66. Nell’ultima frazione si mette subito in luce il lettone di Saputo, che realizza l’ennesima tripla di Lumezzane: Ravenna è in difficoltà e Bernardi chiama time-out dopo 1’08” sul 62-69. Vecerina da 3 metri firma il +8 dopo 2’50, Dron in penetrazione fa il 67-73, ma ancora Vecerina, con un jumper, segna il 67-75. L’OraSì prova la zona press e Nikolic mette la tripla del 70-75 a 5’ dal termine. Dron da 3 segna per il -2, ma Minoli in entrata fa il 73-77 dopo 6’30”. Paolin, a -2’40, appoggia in entrata di nuovo il -2 (75-77), ma replica ancora Minoli, stavolta da 3 punti. Vitols riporta a +8 i suoi con un tiro da 3 a 1’38” dal termine (75-83). Dron ci prova due volte in entrata, ma Cecchi e Di Meco rispondono: un fallo antisportivo chiude la partita che Lumezzane porta a casa con merito.

NEUPHARMA – ALLIANZ PAZIENZA ASSICURAZIONI 90 – 80

(25-20; 51-27; 69-56)

Virtus Imola: Masciarelli 12, Dalpozzo, Aglio 12, Morara 12, Magagnoli 18, Morina 1, Chiappelli 7, Alberti, Barattini 12, Ohenhen 16. All. Zappi.

San Severo: Tchintcharauli 6, Montanari 3, Pazin, Pierotti 18, Fall 4, Gatto ne, Urbano, Colombo ne, Petrushevski 8, Guastamacchia 20, Magrini 21. All. Nunzi,

Prestazione maiuscola, davanti a un pubblico gremito, per la Virtus Imola, che batte nuovamente San Severo (90-80) e infila la terza vittoria consecutiva. Dopo il primo approccio alla partita, decisivo il secondo quarto, dove frena bruscamente l’attacco di una formazione pugliese che, finora, ha dimostrato tantissimo.

Coach Zappi sceglie Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen nel quintetto iniziale. Guastamacchia stappa il match con una tripla, segnando uno dei pochi punti di San Severo: la Virtus, prima, corre alle spalle degli avversari, poi, la supera segnando un parziale di 7-0, che costringe coach Nunzi a chiamare un time out sul 13-9. In questo risultato c’è tanto di Guastamacchia (7 punti portano la sua firma), ma pure di Ohenhen, fermatosi a 8 prima di lasciare la scena ai suoi compagni che completano un altro parziale – che, nel frattempo, sale sul 14-0 – per un 20-9 senza troppi intoppi. Ma San Severo, nel finale, fa valere il suo 4° posto in classifica, rientrando prepotentemente in partita, accorciando nel finale sul 25-20. Il secondo quarto si apre con un tecnico ad indirizzo di Montanari che manda Aglio dalla lunetta, più spettacolare – invece – la prima tripla targata Barattini, bravo a rilanciare la sua Virtus sul +9 (29-20). Pierotti suona la carica rispondendo con la stessa moneta, Barattini si dimostra freddo dai tiri liberi (4/5) e mantiene inalterato il vantaggio nei primi tre minuti; ancora, Pierotti mette la “bomba”, ma la premiata ditta Ohenhen-Masciarelli la “annullano” respingendo San Severo a -11 (37-26). Lo stesso numero 00 si ripete qualche istante dopo, aprendo un periodo in cui la Virtus lucchetta il suo canestro: San Severo, spesso, arriva sotto canestro, ma senza riuscire a tirare e rimanendo addirittura a secco da -6’39’ a -24”. Ohenhen supera di gran lunga la doppia cifra (15 punti), Chiappelli fa ruggire il PalaRuggi con la tripla che manda le squadre negli spogliatoi sul +24 (51-27): per la Virtus una percentuale al tiro del 51.5%. Pierotti-Magagnoli: il ritorno sul parquet viene firmato dai soliti noti dei 6.75 metri, ma l’approccio alla gara è a favore dei pugliesi. 12-4 il parziale a favore quando coach Zappi chiama il time out per i suoi, ma il canovaccio di San Severo è chiaro: recuperare lo svantaggio con tiri dalla distanza, addirittura 27 dopo 25′. Cinque di questi portano la firma di Gustamacchia, per una squadra che si catapulta in un’incredibile -5 (57-52), ma ricevendo in cambio la controrisposta virtussina sotto il segno di Morara: i gialloneri riportano sulla doppia cifra il vantaggio (65-52) a 3’ dalla terza sirena. L’inerzia, sino alla fine, sorride ad Aglio e compagni, che dopo un inizio di quarto complicato, si concedono anche il lusso di intervallare un parziale di 10-0. Ritrovate le distanze iniziali, San Severo rimette paura alla Virtus a suon di triple, che risponde con la stessa moneta. Risultato: a 5’ dalla fine, i gialloneri comandano ancora sul +10 (78-68) con ben 60 tentativi da tre in totale. Senza l’infortunato Pierotti, Magrini spinge i suoi sul -5 (78-73), Magagnoli mette la quinta “bomba” (su sei tentativi personali) a infiammare i 3’30” finali: come negli scorsi quarti, quando la Virtus annusa il pericolo, riesce sempre a scappare. Sul +9 (87-78), i gialloneri iniziano a giocare con il cronometro – Magagnoli, intanto, segna un’altra tripla – e si avviano a centrare il terzo successo consecutivo.

TECNOSWITCH RUVO – N. C. LIONS BISCEGLIE 83 – 72

PALL. VIRTUS PADOVA – RUCKER SAN VENDEMIANO 73 – 68

LIOFILCHEM ROSETO – GENERAL CONTRACTOR JESI 77 – 88

CLASSIFICA

PGVP%
Tecnoswitch Ruvo di Puglia301815383.3
Liofilchem Roseto261813572.2
Rucker San Vendemiano261813572.2
Allianz Pazienza San Severo241812666.7
General Contractor Jesi221811761.1
LUX Chieti211811761.1
Ristopro Fabriano18189950.0
Gemini Mestre18189950.0
OraSì Ravenna18189950.0
Andrea Costa Imola18189950.0
Blacks Faenza18189950.0
Virtus Imola161881044.4
LuxArm Lumezzane161881044.4
Civitus Allianz Vicenza121861233.3
Pallacanestro Virtus Padova121861233.3
Lions Bisceglie101851327.8
Logimatic Group Ozzano101851327.8
CJ Basket Taranto81841422.2

B Interregionale, i Tigers graffiano il BB2016!

B INTERREGIONALE Girone C

16° Giornata

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – FERRARA 2018 92 – 80

(28-19; 46-34; 71-58)

Pizzighettone: Ciaramella 16, Pedrini 4, Ndiaye 11, Samija 14, Biondi ne, Belloni 9, Beghini, Zafferoni ne, Tolasi, Rinaldi 11, Boccasavia 9, Zampolli 18. All. Giubertoni.

Ferrara: Bellini, Cattani ne, Romondia 3, Yarbanga 6, Ballabio 6, Cecchetti 4, Drigo 33, Kuvekalovic 15, Porfilio 2, Marchini 11. All. Benedetto.

TIGERS CESENA – BOLOGNA BASKET 2016 81 – 74

(23-19; 48-37; 60-60)

Tigers Cesena: Chiapparini 21, Volpe 15, Mikulic 7, Tonello 9, Tommasini 4, Signorini 11, Komolov 3, Sacchi 11, Mazzotti ne, Ciadini. All. Gresta.

Bologna Basket 2016: Tinsley 4, Reinaudi 9, Bianchini ne, Gamberini 3, Graziani 4, Ranieri 10, Guerri, Lusvarghi 15, Rubinetti 19, Azzano 10. All. Lunghini.

A Pinarella, arriva un’inaspettata sconfitta per il Bologna Basket 2016. I bolognesi incappano in una giornata storta, in cui rimangono stranamente apatici per i primi 20′, per poi rimontare di orgoglio e pareggiare il match con un notevole terzo quarto, ma restare privi di benzina e convinzione nei fatali minuti finali. Una battuta d’arresto che appesantisce il percorso dei rossoblu, non solo per la classifica molto corta del girone, ma per una difficilmente spiegabile alternanza di rendimento, anche all’interno dello stesso match.

La cronaca. Iniziano piano entrambe le squadre con un ritmo piuttosto soporifero. Al 5′, sul 9-9, Cesena piazza una prima accelerazione di 12-1, ma il BB2016 ci mette una pezza e finisce il quarto sotto di 4 (23-19). Il secondo periodo vede i Tigers prendere lentamente il largo, portandosi anche oltre la doppia cifra, favoriti da un approccio difensivo molle dei felsinei e da un tiro pesante con buone percentuali. All’intervallo è 48-37 per i padroni di casa. Nel terzo quarto i rossoblu si scuotono, provano a stringere le viti difensive e ritrovano il bandolo della matassa, mettendo cinque preziosissime bombe e nella seconda parte di frazione, piazzando addirittura un parziale di 17-1. A inizio ultimo quarto la situazione è di perfetta parità (60-60) e l’inerzia della partita è tutta per gli ospiti. Ma i padroni di casa si riprendono e si va avanti punto a punto fino a due minuti dal termine (74-74), quando Chiapparini, vera spina nel fianco del BB2016, mette una bomba allo scadere dei 24″. Nell’azione successiva l’infrazione degli stessi 24 la commette invece il BB2016, poi il giovane play arancione piazza un altro tiro da 3 e chiude definitivamente il discorso.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – SANGIORGESE BASKET 71 – 77

VIFERMECA – SOCIAL O.S.A. 89 – 81

(21-11; 40-34; 58-53)

Castel San Pietro: Masrè 5, Costantini 22, Ferdeghini, Grotti 2, Gianninoni 16, Salsini 7, Dieng 10, Adeola 15, Galletti, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 12. All. Giordani.

Osa Milano: Albique 12, Passera 6, Dushi 14, Campeggi 4, Manzoli 9, Macchi 8, Malberti 14, Lucchini 4, Bassani, Bossola 10. All. Avantaggiato.

Settima posizione conquistata dall’Olimpia, che supera meritatamente il Social Osa Milano 89-81, alzando, allo stesso tempo, l’asticella delle proprie prestazioni e degli obiettivi stagionali, grazie alle 5 vittorie nelle ultime 7 uscite (le due sconfitte contro le due capoliste Sangiorgese e Fulgor Fidenza). Squadra al completo, anche con il ritorno al timone di coach Lupo Giordani dopo una pausa per motivi famigliari, che gioca con una palese unità di intenti per 40′. Questa la ricetta del successo su Milano, che scende al PalaFerrari con la (legittima) volontà di staccare l’Olimpia in classifica, ma che si deve arrendere anche nella corsa (forsennata negli ultimi secondi di gioco) alla differenza canestri.

Partita che vede un avvio “rabbioso” dei padroni di casa che sorprendono, probabilmente, i lombardi: 21-8 dopo 8’ con Costantini già a quota 11 punti, frutto di un 3/3 dall’arco che “ferisce” la partita. Primo quarto archiviato sul -10 (21-11). Vantaggio replicato ad inizio di secondo periodo sul 26-16, prima che gli ospiti riescano ad accorciare in modo significativo: a metà frazione il punteggio torna in equilibrio con un buon momento di Malberti che realizza 8 punti di fila (compresa la tripla che firma il 28-26). Tutto da rifare per i castellani che, però, trovano il 30-26 a 4’30” dall’intervallo, con un ottimo movimento spalle a canestro di Dieng. Anche Macchi si iscrive al registro delle triple realizzate, subito replicato da Adeola che, a 3’30” dalla sirena, fissa il 33-29. Un minuto dopo dall’angolo sinistro, davanti ai tifosi di casa, Costantini si alza in solitudine per la tripla che fa saltare tutti in piedi per il 38-29. Il finale di frazione si conclude con un altro tiro dalla distanza andato a segno da parte di Bossola (primo canestro per il miglior marcatore della gara d’andata). Tutti negli spogliatoi su un 40-34 che lascia avanti l’Olimpia, seppur non con il vantaggio adeguato rispetto alla superiorità mostrata in campo. Superiorità che torna a farsi notare nel primo minuto di terzo quarto (46-30), con la doppia tripla di Dieng e di un Gianninoni che, al pari di Costantini, si divide tra la gestione del gioco in attacco (con 16 punti complessivi) ed una splendida interpretazione difensiva sugli avversari diretti, con tanto di perla tecnica sull’ultimo intervento decisivo per il salvataggio della differenza canestri, sulla sirena. Nel terzo periodo, Milano segna con Albique solo al 3’, quando il tabellone indica 48-36; l’Olimpia raggiunge quota 50 punti dopo 24’ di gioco, mostrandosi in buona serata offensiva, grazie alla doppietta di Costantini. Poi due gioielli di Adeola dalla distanza e di Dieng che inchioda al ferro una poderosa schiacciata bimane, scattando da fuori area per punire la retroguardia ospite. Tutti in piedi, ancora una volta, i tifosi di casa, per un’Olimpia che sta giocando ad altissimo livello. E’ il massimo vantaggio dei locali sul 55-40 a 4’ esatti dalla sirena. E tutto lascia intendere che il finale di partita potrà essere quantomeno in discesa. Ma in due minuti Milano la riapre e si rimette in carreggiata grazie alla tripla di Macchi e a 6 punti filati di Dushi (4 liberi) per il 58-49 a poco più di un minuto dall’ultima pausa breve. L’Olimpia non segna più, mentre i biancorossi accorciano ancora fino al 58-53, ancora con il lungo Dushi. Che in apertura di ultimo quarto segna il suo ultimo cesto della serata (14 punti) per il -3 (58-55); Dieng lavora di fisico sul pitturato, per poi appoggiare una palombella morbida che allenta la pressione ospite. Salsini dalla lunetta e Adeola allungano ancora per i locali (64-59 per Milano è Manzoli a segnare), rimettendo un discreto gap tra le due squadre, utile per la differenza canestri. E al 33’ Adeola infila la tripla del 67-59. E Zytharyuk mette il suo zampino anche in attacco, dopo aver fatto una notevole differenza per tutta la partita a livello difensivo. Il parziale procede con il vantaggio dei locali che “balla” attorno alla doppia cifra, fino al 36’30” quando il (quasi) 42enne Passera, infila il 73-66 che riporta fiducia in casa milanese. Ma sale in cattedra Jacopo Gianninoni che monopolizza il referto con 9 punti filati (intramezzati solo da 2/2 ai liberi del capitano), con 5 liberi e due canestri dalla media distanza: a 2’ dalla sirena Castello conduce 84-70 e tutto sembra pronto per la festa, ma il Social Osa non ha ancora finito le carte da giocare. Infatti, alla soglia dell’ultimo minuto di gioco, ci si arriva sull’84-76 dopo i cesti di Albique e Manzoli. A 40” dalla fine ,Masrè conquista un fallo con la solita esperienza (86-76), quindi Albique realizza dal pitturato e sullo scontro fisico con Salsini ottiene anche il fallo tecnico per “flopping” all’ala di casa, con Macchi che segna il libero relativo (86-79). A -30″, dunque, la differenza canestri è di nuovo in bilico e quantomai in discussione. Lo stesso Salsini è glaciale dalla lunetta (88-79) a -25” con immediato timeout di coach Avantaggiato. A -20”, Bossola prende il ferro dalla distanza e Salsini strappa il rimbalzo della vittoria e comincia a correre in velocità, perdendo poi una palla “sanguinosa” in area ospite, consentendo a Lucchini di segnare in contropiede (88-81) a soli 7″ sul cronometro. Sulla rimessa, Masrè riceve fallo da Macchi e dalla lunetta realizza 1/2 (89-81). Nell’ultimo tentativo Lucchini si getta in velocità in area perdendo poi palla con il recupero fondamentale di Gianninoni, che chiude a chiave la gara nel “cassetto” delle vittorie stagionali.

INVALVES NERVIANESE – TEDESCHI SANSEBASKET 65 – 73

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – CORONA PIADENA 68 – 62

(9-22; 27-38; 45-52)

Fidenza: Galli 4, Miaschi 2, Cortese 3, Restelli 17, Ramponi 3, Scattolin 9, Beltadze 6, Valdo 11, Bellini 11, Ranieri, Pezzani, Doumbia 2. All. Bizzozi.

Piadena: Bosoni, Zugno 13, De Martin, Marchetto, Roberto 14, Olivieri 2, Malaggi, Barbotti 10, Mascadri, Avanzini 10, Forte 13, Valente. All. Baiardo.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza 24; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 20; Bologna Basket 2018 18; Ferrara 2018 16; Piadena, Olimpia CSP 14; Nervianese 12; Social Osa Milano, Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

Serie B/F, un sabato Happy…

SERIE B/F

14° Giornata

GIRONE A

STAFF MAGIK ROSA – CHEMCO 50 – 67

(9-15; 21-25; 34-44)

Parma: Anfossi 7, Luciano 2, Petrilli 14, Lucca 10, Minari 4, Musiari 10, Di Giorgio 3, Gabbi, Triani Mai., Carbone, Triani Mab. All. Donadei.

Puianello: Raiola 3, Cherubini 14, Oppo 10, Olajide 12, Dzinic 4, Dettori 10, Manzini 12, Corradini 2, Graffagnino, Albertini, Luppi ne. All. Giroldi.

Puianello chiude in bellezza la prima parte di stagione con una vittoria sul parquet del Magik Parma. Il match è stato una sorta di fotocopia della partita dell’andata; nel primo tempo la Chemco ha fatto un po’ fatica a sbrogliare il bandolo della matassa, poi la band di coach Giroldi ha stretto le maglie in difesa e, al contempo, è riuscita a portare ben cinque ragazze in doppia cifra, con i punti ben distribuiti.

BASKETBALL SISTERS – FBK FIORE VALDARDA 63 – 35

(15-18; 32-26; 51-29)

Piumazzo: Bortolani 16, Tartarini, Bernardini 2, Patelli, Righi 5, Palmieri G. 4, Cattabiani 8, Betti, Ampollini, Grandini 9, Melloni 15, Zarfaoui 4. All. Palmieri L.

Fiorenzuola: Patelli 2, Longeri, Cremona 1, Negri 4, Bertoni 4, Sambou, Meschi 10, Zane 4, Binelli 4, Rastelli, Bambini 6. All. Mannis.

WAMGROUP – MORIAN 74 – 56

(21-14; 32-32; 51-44)

Cavezzo: Siligardi 15, Zanoli 6, Cariani, Kolar 2, Verona 17, Finetti 2, Maini 4, Costi 5, Calzolari 9, Pronkina 14, Andreotti ne. All. Piatti.

Fidenza: Khalef 8, Chierici, Giacchetti 16, Pedrelli, Garibaldi 2, Ghezzi 18, Zambelli 8, Podestà 2, Fava 2, Fornasari ne, Frati All. Antonicelli.

ALBERTI & SANTI – ALUART SERRAMENTI 66 – 63

(20-10; 35-22; 55-50)

Borgo Val di Taro: Acevedo 18, Azzellini, Bozzi 29, Vignali, Giacopazzi 4, Piscina 1, Kozhobashiovska 13, Mezini 1. All. D’Albero.

Scandiano: Fedolfi 27, Susca 8, Bini, Balboni 2, Marino 5, Meglioli A., Capelli, Pellacani, Brevini 7, Torelli 8, Soncini, Meglioli E. 6. All. Pozzi.

Termina con una bellissima vittoria la prima fase del campionato per la Valtarese di coach D’Albero. Nella gara contro Scandiano l’Alberti e Santi si è imposta con il punteggio di 66 a 63, ma ciò che stupisce è che la vittoria è arrivata senza avere a disposizione Catellani, Palacios e Zanetti. Ci hanno pensato Bozzi, 29 punti per lei, Acevedo, 18, e Kozhobashiovska, 13, a segnare, ma l’apporto delle altre ragazze scese in campo hanno permesso all’Alberti e Santi di conquistare una vittoria che vuol dire tanto per l’inizio della seconda fase. Anche contro Cavezzo, nella penultima gara, l’Alberti e Santi aveva condotto per 2/3 della gara, ma domenica è stata capace di gestire il rientro delle reggiane.

Nella prima frazione l’Alberti e Santi, dopo l’iniziale vantaggio esterno, ha messo subito in chiaro le proprie aspettative. Un parziale di 16 a 0, firmato da Bozzi e Acevedo, permetteva alle borgotaresi di arrivare alla prima sirena sul 20 a 10. Break che proseguiva anche nel secondo quarto, arrivando all’intervallo lungo sul 29 a 15. Il +16 di inizio terza frazione segnava il massimo vantaggio per la Valtarese che, però, iniziava ad accusare la fatica e Scandiano, con una scatenata Fedolfi, riduceva lo svantaggio, a fine del terzo periodo, a soli 5 punti. Nell’ultimo quarto le ospiti si avvicinavano ancora arrivando anche al -2 sul 58 a 56, ma l’Alberti e Santi non cedeva e riallungava sino al 65 a 58, quando mancavano solo due minuti alla fine della gara. Scandiano però non mollava e con una conclusione da tre punti, a 19″ dalla fine, arrivava sul 66 a 63. Le padrone di casa, però, gestivano bene l’ultimo possesso e potevano festeggiare la vittoria.

CLASSIFICA

Sisters Piumazzo 26; Cavezzo 22; Puianello 20; FBK Fiorenzuola 16; Scandiano 12; Valtarese 10; Magik Rosa Parma 4; Fulgor Fidenza 2.

GIRONE B

REN AUTO – MAGIKA PALLACANESTRO 53 – 45

(15-10; 25-25; 39-40)

Riminu: Novelli 5, Pratelli, Duca E., Pignieri 6, Duca N. 10, Fera 14, Borsetti, Capucci 6, Monaldini, Benicchi 4, Tiraferri, Mongiusti 8. All. Maghelli.

Castel San Pietro: Ranieri, Roccato 4, Venturoli 3, Rosier 4, Zuffa 2, Rizzati 4, Dall’Aglio, Melandri 14, Montani, Bacci, D’Agnano 14, Agostinelli. All. Naldi.

L’Happy Basket difende il secondo posto, batte la prima della classe e chiude con un sorriso la prima fase.

Coach Maghelli parte con un quintetto composto da: Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. La Ren-Auto comincia meglio e con Mongiusti e Noemi Duca va subito sul 4-0. Le rosanero sono più in palla, diversamente da una Magika pigra e pasticciona: dopo 8′ le rosanero toccano il +9 con un canestro di Capucci, 15-6. Le ospiti recuperano 4 punti e il quarto si chiude sul 15-10. Che la posta in palio non sia altissima lo si capisce dal fatto che l’intensità della partita non decolli: la seconda frazione è praticamente speculare alla prima, con la Magika che, senza strafare, è comunque più a fuoco di una Ren-Auto confusionaria in attacco. Il parziale di 10-15 consegna all’intervallo un match in perfetta parità, 25-25. Al rientro in campo l’inerzia sembra pendere decisamente a favore delle ospiti che, a metà quarto, raggiungono il +8 sul 30-38. Sembra l’inizio della fine, perché una partita a ritmo e intensità bassa dovrebbe favorire la Magika, più predisposta ad un gioco a metà campo. E invece la Ren-Auto comincia ad alzare l’attenzione difensiva e rosicchia punto su punto: quattro liberi di Benicchi permettono alle rosanero di andare all’ultima pausa con il minimo svantaggio, 39-40. L’ultima frazione segna la decisiva svolta: l’Happy Basket concede alla Magika appena 5 punti e in attacco costruisce con pazienza possesso dopo possesso. Le rosanero prima pareggiano con Pignieri, sul 45-45, poi trovano il nuovo vantaggio con Noemi Duca, 47-45 a 4′ dalla sirena. E’ il definitivo sorpasso, perché la Magika non riesce più a riavvicinarsi e per la Ren-Auto arriva la vittoria che sigilla il meritato secondo posto nella prima fase.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – ELETTROMARKETING 58 – 66

(15-21; 32-34; 44-52)

Mascarino: Vitali 2, Cavicchioli 7, Beuri, Secchiaroli 6, Bardasi 8, Rorato, Ferri 2, Ramponi, Di Già 4, Mandini 3, Mannucci Pacini 4, Daidone 22. All. Guccini.

San Lazzaro: Grandi 2, Villa 11, Marchi 24, Nanni, Talarico 9, Trombetti, Vettore 5, Morpurgo 2, Mezzini 2, Mosconi 11, Accardi, Springer. All. Dalè.

Non incide sulla classifica finale, ma fa tanto morale il 66-58 con cui la BSL sbanca il campo di casa del Peperoncino Libertas e chiude la prima fase del campionato. Un successo figlio della grande tenacia delle ragazze di coach Paolo Dalè, guidate dai 22 punti di Alice Marchi e dagli 11 di Elisabetta Villa, ma anche da una buona prestazione corale su entrambi i lati del campo.

Dopo un avvio sui binari dell’equilibrio, la BSL prova lo scatto chiudendo con sei lunghezze di vantaggio il quarto d’apertura (15-21). Grazie a una maggior fisicità e alle triple di Secchiaroli, però, il Peperoncino non perde terreno e rientra negli spogliatoi con soli due punti di ritardo (32-34). Il vero e proprio cambio di passo biancoverde arriva dopo la pausa di metà gara, quando la difesa a zona a fronte dispari della BSL imbriglia l’attacco delle padrone di casa che scivolano, in un amen, a -10. Peperoncino accusa il colpo ma con pazienza riesce nuovamente a riportarsi in scia affidandosi alle triple di Bardasi. Dall’altra parte, però, arriva la risposta con la stessa moneta dell’Elettromarketing: i canestri pesantissimi di Marchi e Talarico che lanciano il definitivo allungo biancoverde.

BASKET ROSA – BASKET FINALE 62 – 56

(7-8; 29-21; 50-34)

Forlì: Shlyakhtur, Vespignani 8, Montanari 6, Pieraccini 1, Valensin 10, Giorgetti 13, Silighini 2, Balestra 7, Bollini 15, Ragghianti. All. Rustignoli.

Finale Emilia: Todisco 17, Bozzali ne, Bagnoli 14, Matteucci 10, Biagiola, Onyia, Pincella 15. All. Bregoli.

NUOVA VIRTUS CESENA – FAENZA BASKET PROJECT 63 – 64

(10-16; 29-30; 46-46)

Cesena: Nociaro 8, Clementi 15, Bianconi 2, Battistini, Venanzi 17, Cedrini, Bertozzi ne, Andrenacci 10, Girelli, Minguzzi 5, Semprini 6, Moretti. All. Chiadini.

FBP; Edokpaigbe 27, Panzavolta 13, Porcu 8, Manaresi, Gori, Ciuffoli 3, Morsiani 7, Rotaru, Grande 3, Bernabè 3. All. Sferruzza.

CLASSIFICA

Magika CSP 24; Happy Basket RN, BK Rosa Forlì 20; Faenza Basket Project 18; BSL San Lazzaro 12; Peperoncino Mascarino, N.V. Cesena 8; Finale Emilia 2.

Serie C, nel girone A, punti d’oro in trasferta per le prime 3

SERIE C

13° Giornata

GIRONE A

BMR – PREVEN 72 – 76

(15-18; 36-35; 60-54)

Basket 2000 Reggio: Gaudenzi 6, Alberione 19, Dias 13, Caroli, Paparella, Pedrazzi 5, Lusetti R. ne, Defant 15, Martelli ne, Amadio 2, Lusetti L. 12, Maramotti ne. All. Baroni.

Zola Predosa: Chiusolo 20, De Ruvo 9, Degregori 5, Bavieri, Tosini 16, Bianchini 4, Oyeh 10, Forino ne, Vivarelli, Balducci 9, Bettini ne, Almeoni 3. All. Mondini.

L’inizio di quarto periodo condanna il Basket 2000 alla sconfitta interna con la Francesco Francia che, dopo il successo all’overtime dell’andata, si conferma bestia nera dei bianco-blu. Gli uomini di Baroni, nel corso del match, comandano anche di otto lunghezze ma, subendo un 4-16 di parziale nella frazione conclusiva, sono costretti alla resa, nonostante i 19 punti di Alberione ed i 4 uomini in doppia cifra.

CVD BASKET CLUB – EMIL GAS SCANDIANO 58 – 62

(15-13; 32-26; 41-47)

Cvd Casalecchio: Folli 10, Montanari 6, Sciarabba 2, Tabellini 9, Presti ne, Biasco 8, Fuzzi 2, Tognazzi, Ramzani 6, Albertini 10, Lelli 5, Rocca ne. All. Folesani.

Scandiano: Maione ne, Fikri 7, Costoli 9, Astolfi 7, Fontanili, Bertolini 9, Brevini ne, Riccò 9, Vecchi 2, Caiti 19, Di Micco ne, Gualdi ne. All. Spaggiari.

L’arena non era il Colosseo, ma il “Cabral”, ma l’intensità e la battaglia che c’è stata ha ricordato quelle sfide che mettevano di fronte uomini che dovevano combattere per evitare la morte. Alla fine ha prevalso Scandiano, lucida, nel rovente finale, mentre il Cvd si deve battere il petto per la giornata negativa al tiro da 3 punti e per qualche pesante disattenzione difensiva proprio nelle ultimissime curve.

Pronti, via ed i biancorossi colpivano per tre volte da oltre l’arco e volavano sul 13-4 al 4′ (Albertini, 7 punti). I reggiani non facevano una piega, mettevano il sedere basso ed impattavano, col sempre verde Bertolini, a quota 19 dopo quindici minuti. Nuovo allungo interno nell’ultimo minuto del secondo quarto e squadre che andavano al riposo sul 32-26. Nella terza frazione i padroni di casa smarrivano la via del canestro ed era il play Costoli (il venerdì gioca col Jolly ed il sabato con Scandiano…) a rovesciare le carte con due triple (39-43). La partenza dell’ultimo quarto del Cvd era furiosa: 11 a 0 con Lelli che rispondeva, finalmente, presente (52-47). Ancora problemi in attacco per i ragazzi di coach Folesani e Vecchi impattava, a quota 56, a centodieci secondi dalla sirena. Su una mancata comunicazione difensiva, Riccò puniva da sotto misura (58-60 a -33″). Folli si buttava dentro l’area in 1vs1, ma veniva stoppato. Immediato fallo su Bertolini: 2/2 e game over.

MOLINO GRASSI MAGIK – MODENA BASKET 68 – 81

(23-22; 42-43; 55-56)

Magik Parma: Fornari, Pedroni, Manzi 6, Kapllanay, Malinverni 10, Boffelli 6, Gorreri 19, Montanari, Saiz Otero 14, Tognato 9, Sangermano, Ferrari 4. All. Olivieri.

Modena: Reale 23, Malagoli 22, Casu 15, Taddei 7, Nasuti 9, Mengozzi 2, Berni 1, Mantovani, Twum 2, Ezedize, Proli, Modena. All. Coppeta.

PALL. CORREGGIO – E80 GROUP 66 – 75

(12-20; 31-38; 51-54)

Correggio: Messori 3, De Toni ne, Galli ne, Morgotti 4, Sutera, Pini 15. Guardasoni L. 20, Zamparelli 2, Iori 3, Guardasoni M. 7, Vivarelli 3, Lavacchielli 9All. Pantaleo.

Castelnovo Monti: Vozza ne, Giberti 2, Magnani 5, Saccone 4, Longagnani 8, Bosnjak 10, Bravi 1, Tosti 21, Morini 5, Franz ne, Parma Benfenati 9, Codeluppi 10. All. Vozza.

PALL. NOVELLARA – CLEVERTECH 76 – 96

(22-28; 40-51; 58-74)

Novellara: Ferrari 4, Frediani 8, Morini 13, Folloni 10, Rinaldi 15, Bagni 3, Franzoni 8, Lucchini ne, Iannelli, Riccò 9, Doddi 3, Bovio 3. All. Boni.

Montecchio: Mursa 6, Ruggieri ne, Sinisi 6, Sieiro 14, Di Noia 14, Bartoli, Guidi 4, Paterlini 10, Ramenghi 12, Vaccari, Vezzoli 16, Germani 14. All. Cavalieri.

CLASSIFICA

SCANDIANO2213112996871+125
LG COMPETITION CASTELNOVO M.2013103977852+125
FRANCESCO FRANCIA ZOLA181394980915+65
BASKET 2000 REGGIO EMILIA1613851016942+74
CVD CASALECCHIO161385849837+12
MODENA BASKET121367941973-32
CORREGGIO101358897930-33
ARENA MONTECCHIO6133109741037-63
NOVELLARA6133109401010-70
MAGIK PARMA4132118901093-203

14° Giornata

GIRONE B

C.M.P. GLOBAL BASKET – ELLEDI 67 – 51

(15-18; 38-23; 49-39)

CMP: Resca 14, Poli, Domenichelli 2, Fin 12, Lelli 4, Pederzini, Sorrentino 14, Ranocchi, Garuti, Ben Salem 9, Beretta 12, Vitale ne. All. Tasini.

S.G. Fortitudo: Battilani 6, Guazzaloca 7, Selvatici ne, Serra, Daly 7, Brizzi 4, Lanzarini 8, Prunotto 5, Zagnoni, Zineli 1, Zedda 13. All. Catrambone.

La CMP Global Basket si conferma imbattuta e vince anche l’undicesima gara su altrettante disputate. Niente da fare, invece, per la SG Fortitudo che, nonostante le buone giocate non riesce ad imporsi sui padroni di casa.

Buono l’avvio di match per la formazione di casa, con Beretta che segna i primi due punti della partita. Dopo solo 4’ Ranocchi deve abbandonare il campo a seguito di un serio infortunio al ginocchio. La partita prosegue in equilibrio tra le due formazioni, fischiati alcuni falli, ma nessuna delle due squadre riesce ad imporsi. Buone azioni da parte degli ospiti che, a 6’, riescono ad andare in vantaggio di qualche lunghezza, mantenendolo fino al termine del quarto: 15-18. Nel secondo periodo si assiste al debutto di Ben Salem, nuovo acquisto della CMP che, con azioni vincenti, si conquista anche un tiro in lunetta e segna il +6. A 16’ la squadra di casa arriva a + 10 e dopo pochi minuti raggiunge +14. La CMP ha un buon ritmo di gioco e non permette agli avversari di avvicinarsi, mantenendo il distacco all’intervallo (38-23). Si riparte col terzo periodo, la “F” subisce qualche fallo che la porta in lunetta, ma rimane il distacco di + 16. Non si arresta la corsa dei bianco-rosso-blu che mantengono, anche se minore, un vantaggio netto, concludendo il quarto 49-39. L’ultimo periodo è quello più combattuto, si verifica un rallentamento da parte della formazione casalinga, qualche palla persa e fallo di troppo, che portano la Fortitudo a recuperare un po’ di punti con un break di 0-5 (52-47). Ad un minuto dalla sirena, tripla segnata da Resca, Ben Salem va in lunetta e questa volta non sbaglia. La gara termina con il tabellone che sancisce il +16 (67-51).

ACQUA CERELIA – CENTRO MINIBASKET OZZANO 73 – 68

(24-20; 40-31; 54-49)

San Lazzaro: Piazzi, Baldi 4, Micheli 9, Pini, Brandani 19, Vanti, Dioli 10, Rossi 11, Pontieri 4, Trombetti 14, Govi 2. All. Nieddu.

Ozzano: Scapinellli 9, Margelli 9, Guarino 3, Landi 4, Kissima 3, Nanni 8, Manzoni, Bonfiglio 15, Pavlovic, Gogishvili 10, Odah 12, Tommasi. All. Moretti.

La BSL bissa il successo ottenuto nel derby di andata e batte il CMO Ozzano anche davanti al pubblico di un caldissimo PalaRodriguez, imponendosi per 73-68 e spezzando una striscia negativa di cinque sconfitte. Dopo il pesante ko patito la scorsa settimana a Forlimpopoli, la formazione di coach Nieddu era chiamata al riscatto che è prontamente arrivato, con una prestazione autoritaria e di carattere: l’Acqua Cerelia, grazie all’ottimo impatto in uscita dalla panchina di Luigi Dioli – autore di 10 punti al rientro dopo un lungo stop – ha infatti preso in mano le redini del gioco sin dalle prime battute di gara e dopo l’intervallo, ha alzato l’asticella del massimo vantaggio arrivando a toccare il +16. La carta della difesa a zona giocata da coach Moretti, ha riacceso il CMO che, nell’ultimo quarto, è riuscita a rientrare a -2. Pur subendo la rimonta, l’Acqua Cerelia ha però saputo tenere dritta la barra del timone e nel finale ha messo le mani su questa importante vittoria grazie ai canestri di Francesco Brandani (miglior realizzatore con 19 punti) e Alessandro Trombetti (14).

Scesa in campo con il giusto approccio e buona intensità, la BSL ha spezzato l’equilibrio iniziale quando dalla panchina è uscito Luigi Dioli che, con sette punti ravvicinati, ha griffato il +5 biancoverde (20-15). Ozzano ha risposto con un 5-0 per la parità, ma a fine primo quarto a condurre con quattro lunghezze di vantaggio era nuovamente l’Acqua Cerelia (24-20). In fiducia, la BSL ha continuato a lavorare bene a rimbalzo e a macinare gioco e punti, trascinata da Brandani fino al +13 (40-27), diventato +9 all’intervallo lungo (40-31). Dopo la pausa di metà gara, Ozzano si è giocata la carta della difesa a zona 2-3: una scelta che ha pagato dividendi sul medio-lungo periodo. Inizialmente, infatti, sono arrivate le triple di Micheli a corroborare la fuga dell’Acqua Cerelia, che ha raggiunto il massimo vantaggio della sua serata sul 52-36. Poi, però, le percentuali biancoverdi sono calate e Ozzano ha potuto imbastire una rimonta che l’ha spinta al -2 all’alba della quarta frazione. Pur faticando, la BSL ha avuto la forza di tenere i nervi saldi e nel finale ha nuovamente e definitivamente allungato, grazie all’esperienza e ai canestri di Trombetti e Brandani.

AVIATORS – CHEMIFARMA 65 – 83

(17-17; 35-43; 52-67)

Lugo: Goi 9, Laslau, De Carli, Costa, Morozzi 1, Baroncini L. 16, Fussi 2, Creta ne, Canzonieri 5, Arosti 5, Ravaioli 21, Evangelisti 6. All. Baroncini F.

Forlimpopoli: Dellachiesa, Benedetti 10, Brighi A. 11., Ruscelli 4, Naldini 3, Rossi 8, Brighi L. 16, Lazzari 3, Bracci 13, Dell’Omo 8, Farabegoli 7, Palazzi. All. Tumidei.

SCUOLA BASKET FERRARA – VIRTUS MEDICINA 72 – 101

(15-21; 37-37; 53-66)

Ferrara: Buriani 1, Petrolati ne, Costanzelli 17, Cazzanti 18, Bastoni 2, Seravalli 5, Berti 3, Ghirelli 17, Braga 9, Coreggioli, Ouattara. All. Campi.

Medicina: Cattani 5, Poluzzi 11, Folli 6, Sabattani 4, Iattoni 10, Murati 23, Curione 15, Martini 8, Zambon 16, Lorenzini 2, Galvani 2, All Dalpozzo

Esce alla distanza Medicina che schianta una Ferrara che crolla alla distanza.

Coach Dalpozzo parte con Cattani (5 punti, 1 rimbalzo, 1 assist, 3 falli subiti), Poluzzi (11 punti, 4 rimbalzi, 2 assist), Folli (6 punti, 4 rimbalzi, 2 assist), Sabattani (4 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi, 4 falli subiti) e Iattoni (10 punti, 11 rimbalzi, 3 assist, 1 stoppata). Primo quarto e grazie a Folli, un Sabattani super attivo, Poluzzi preciso al tiro, Medicina allunga sul 15 a 21. Secondo quarto e troppi tiri sbagliati e poca attenzione impantanano una Virtus che subisce il rientro dei padroni di casa, un super Murati (23 punti, 2 rimbalzi, 2 recuperi, 3 assist, 3 falli subiti) e il solito concreto Sabattani consentono a Medicina di non andare sotto nel punteggio; Cattani, dalla lunetta, firma il 37 a 37 con cui si va all’intervallo lungo. Terzo periodo e Medicina cambia marcia; Curione (15 punti, 4 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist, 5 falli subiti) è indemoniato, si mette in moto Iattoni con due bombe importantissime, ancora Murati a bersaglio, Virtus che piazza un importante parziale e vola a +13 sul 53 a 66. Ultima frazione: Martini (8 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi) mette energia, sempre Murati a crivellare il canestro avversario e Zambon (16 punti, 3 rimbalzi, 1 assist) propiziano un vantaggio oltre il ventello; il solito immenso Lorenzini (2 punti, 4 rimbalzi, 4 assist, 1 recupero, 1 stoppata) controlla le operazioni Galvani (2 punti, 1 recupero) chiude tutti i conti, Medicina vola oltre quota 100 e sul 72 a 101 finisce l’incontro.

GUELFO BASKET – DULCA SANTARCANGELO 83 – 86

(22-23; 51-34; 68-60)

CastelGuelfo: Daviero ne, Torreggiani 15, Ghini 9, Frassetti ne, Savino 6, Bergami 7, Naldi 21, Degli Esposti Castori 13, Santini 12, Rubbi ne. All. Agresti.

Santarcangelo: Bonfe ne, Mulazzani 23, Conti 17, Macaru, Benzi 3, Rossi, Rivali 14, Bedetti 14, Mari 7, Sirri ne, Saltykov 8, Lombardi. All. Serra.

Riposa: Pallacanestro Molinella

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA24131211063910+153
CMP GLOBAL BOLOGNA2211110848760+88
BASKERS FORLIMPOPOLI181394943825+118
MOLINELLA161284870819+51
CMO OZZANO101358962970-8
BASKET LUGO101358965991-26
GUELFO CASTELGUELFO10135810241054-30
ANGELS SANTARCANGELO1012579781020-42
SG FORTITUDO BOLOGNA813499711024-53
BSL SAN LAZZARO81349864981-117
SCUOLA BASKET FERRARA212111828962-134

Under 19, Forli sbanca Lanciano, U15, la Reggiana espugna la “Furla”

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 19

13° Giornata

GIRONE 2

U.C.C. CASALPUSTERLENGO – ROBUR ET FIDES VARESE 107 – 45

PALL. BERNAREGGIO 99 – POLLINI BRESCIA 69 – 97

URANIA BASKET – VIS 2008 80 – 86

(25-18; 41-47; 59-69)

Urania Milano: Anchisi 12, Azzolini 2, Di Liberto 8, De Carlo 11, Mazzola 8, Osio 5, Ottini, Meller 4, Emanuelli 9, Appetiti 9, Cappelletti, Solimeno 12. All. Montefusco.

Ferrara: Bellini 2, Cazzanti 15, Dioli 9, Farina 11, Bondesan, Romondia 12, Braga 5, Sankarè 1, Giovannelli 7, Yarbanga 18, Boggian 2, Ouattara 4. All. Santi.

GUERINO VANOLI BASKET – UNICA BLU OROBICA 4 Marzo 21:00

PALARADI, Piazza Zelioli Lanzini 1 CREMONA

UNAHOTELS – NEX NIPPON EXPRESS FIDENZA 22 Febbraio 2024 20:00

PALASPORT BIGI, Via Guasco 8 REGGIO NELL’EMILIA

OSCOM MILANO3 – E.A.7 EMPORIO ARMANI 70 – 85

CLASSIFICA

Olimpia Milano 24; Vis 2008 Ferrara* 22; Fulgor Fidenza* 20; Bluorobica Bergamo* 18; U.C.C. Piacenza Codogno, Pollini Brescia 16; Reggiana**, Milanotre Basiglio 10; Vanoli Cremona*, Urania Milano, Robur et Fides Varese 4; Bernareggio 2.

GIRONE 5

FORTITUDO103 ACADEMY – SANTARCANGELO 79 – 83

(25-19; 40-36; 63-55)

Fortitudo: Bonfiglioli 9, Natalini 17, Gambini, Galantini 14, Codeluppi 10, Braccio 14, Kuznetsov 10, Polombito, Sabbadini 1, Bussoli, Morandi 4, Bommarito. All. Breveglieri.

Santarcangelo: Antolini ne, Bonfè 3, Panzeri, Mulazzani 18, Benzi 13, Baschetti ne, Macaru 8, Lombardi 5, Mari 9, Adamu 9, Sirri 18, Morri ne. All. Serra.

UNIBASKET – UNIEURO BASKET 70 – 79

(15-18; 32-37; 49-57)

Lanciano: Vehovec ne, Matera 15, Stefanov 15, Di Battista 5, Facciorusso ne, Latorre, Jokanovic 1, Del Prete 16, Pichierri 2, Serrapica 2, Kamate 11, Cisse 3. All. Rubin.

Forlì: Poni, Sanviti, Baldisserri, Bellini 16, Munari 24, Borciu 15, Casadei 4, Gobbo 4, Zilio 14, Errede, Galarza 2, Mariuzzo. All. Grison.

US VICTORIA LIBERTAS – PALL. COLLEFERRO 96 – 48

VIRTUS PALL. BOLOGNA – ROSETO ACADEMY 82 – 89

(22-23; 39-46; 53-68)

Virtus: Berlati 2, Cardin 2, Focci 12, Francesconi 3, Baruffaldi 16, Boggian 6, Cappellotto 3, Corradini, Faldini 5, Guidotti 13, Soli 7, Donati 13. All. Menichetti.

Roseto: Tommarelli ne, Valentini, Maiga 6, Meschini 2, Marcucci, Jovanovic 44, Fabris 7, Laraia ne, Caprara 1, Paluzzi 21, Mastrototaro 1, Dervishi 7. All. Gullotto.

STARS BASKET – BRAMANTE BASKET 04 Marzo 2024 19:00

Palestra CORTICELLA, Via Verne 23 BOLOGNA

CAB STAMURA BASKET ANCONA – PERUGIA BASKET 110 – 50

CLASSIFICA

VL Pesaro 24; Oneteam Forlì, Stamura Ancona 20; Roseto 18; Unibasket Lanciano* 16; Fortitudo Academy Bologna, Angels Santarcangelo 14; Virtus Bologna 12; Perugia*, Colleferro, Stars Bologna 4; Bramante Pesaro 2.

UNDER 17

Fase Nazionale

4° Giornata

Girone E

FORTITUDO103 ACADEMY – BCC EMILBANCA VIRTUS 35 – 61

(7-14; 11-32; 27-44)

Fortitudo: Grilli 6, Dongmo, Preti 6, Mauri, Mattioli 2, Di Rico 4, Bernardelli 2, Savioli, Bommarito 7, Ludovici. All. Zanardi. 

Virtus: Martinelli 4, Palai 8, Venturi 8, Baschieri 2, Berlingeri 5, Corea, Dalpane 5, Magagnoli, Accorsi 12, Vandini 7, Maurizzi 8, Ligabue 2. All. Largo.

B.S.L. – UNAHOTELS 70 – 72

(17-18; 41-37; 54-57)

San Lazzaro: Selva 13, Sandrini 3, Buscaroli 6, Rimondi 2, Dondi 4, Toselli 12, Genasi 17, Folesani 5, Stagni, Barbani, Omorogbe, Osaigbovo 8. All. Rocca.

Reggiana: Bardelli, Carboni, Deme 23, Fornasiero, Lusetti, Abreu 15, Hadhziev 8, Manfredotti A. 7, Manfredotti L. 15, Marras, Samb 4. All. Consolini.

CLASSIFICA

Virtus Bologna* 6; BSL San Lazzaro, Reggiana* 4; Fortitudo Academy 0.

Girone F

UNIEURO BASKET – NEX NIPPON EXPRESS 79 – 58

(21-15; 37-29; 63-35)

Forlì: Ercolani 23, Cangini, Georgescu 10, Casali 23, Bonomi 5, Della Chiesa 7, Mantovani, Lolli ne, Bassi 2, Rusticali ne, Osayomwanbo, Gardini 9. All. Gandolfi.

Fidenza: Wade 6, Armani 2, Crespi 22, Galli 7, Banella 9, Facciorusso, Bolzoni 2, Macaro 7, Baran 3, Catellani. All. Marallo.

POL. PONTEVECCHIO – VIS 2008 74 – 82

(15-20; 34-44; 58-56)

Pontevecchio: Poli 10, Buriani, Zannini, Lionetti, Pesce ne, Casadio 3, Lusignani 3, Angiolini, Corazza 14, Ferrari 25, Barbieri 13, Monti 6. All. Santi.

Ferrara: Leprini 5, Dalpozzo, Cerlinca M. 3, Etame Kouoh 5, Agostini ne, Susanni 17, Cerlinca D. 6, Buzzoni, Sankarè 29, Azzolin 11, Picetti 6. All. Santi.

CLASSIFICA

Vis 2008 Ferrara 6; Fulgor Fidenza, Pontevecchio Bologna, Oneteam Forlì 2.

UNDER 15

13° Giornata

FORTITUDO103 ACADEMY – NEX NIPPON EXPRESS 61 – 89

EMILBANCA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 76 – 95

(16-25; 37-43; 58-77)

S.G. Fortitudo: Possati 3, Sireno 4, Spinelli 1, Campomori 18, Benincasa 4, Cianti 18, Shetiwy 2, Guizzardi 15, Munari 2, Marani, Minnucci 2, Bragaglia 7. All. Bacchilega

Reggiana: Rinaldini 12, Alfieri, Bulgarelli 9, Cuoghi 16, Ghirardini 12, Lusvardi, Mammi 20, Morcavallo 6, Petacchi 11, Sabbadini 9, Scanarini, Zampogna. All. Iemmi

POL. GIOVANNI MASI – B.S.L. 62 – 98

Casalecchio: Lenzi 16, Mazzoli 4, Fusco 2, Vercesi 6, Maselli 17, Puviani 9, Merci, Ghanam 4, Bentivogli 1, Quadri, Groupon, Tugnoli 3. All. Bartolini.

San Lazzaro Bacchi Reggiani 5, Maranesi 7, Rosales ne, D’Aniello 6, Giorgio 12, Ravaglia 5, Milazzo 13, Curzi 7, De Vito 5, Prunestì 6, Loro ne, Betti 32. All. Fraboni.

RAGGISOLARIS ACADEMY – I.B. RIMINI Rinviata

MODENA BASKET – UNIEURO BASKET FORLI 65 – 84

BCC EMILBANCA VIRTUS – BENEDETTO 1964 CENTO 89 – 54

(26-11; 52-14; 64-41)

Virtus: Secchiaroli 16, Sgarzi 4, Calabria 8, Dovesi 3, Ferretti 4, Frattini 4, Tomsa 11, Tavolazzi 9, Verona 15, Vescovini 11, Mercatante 4, Negrini. All. Venturi.

Cento: Lo Munno 15, Campanini, Sandri 8, Gozza, Strozzi 2, Lanzoni 2, Perriello 15, Ymeraj 10, Insogna, Goldoni, Bielli Giuliano 2. All. Fantasia.

INTERNATIONAL BASKET – VIS 2008 FERRARA 65 – 62 d2ts

CLASSIFICA

I.B. Rimini**, Bsl San Lazzaro 22; Reggiana* 20; S.G. Fortitudo BO, Oneteam Forlì* 18; Virtus BO* 16; Fulgor Fidenza* 14; Vis Ferrara, Raggisolaris Academy Faenza* 10; Modena 8; International Imola 6; Fortitudo Academy BO*, Benedetto 1964 Cento**, Masi Casalecchio** 2.