Monthly Archives: Settembre 2024

Serie B, la Bakery perde a Crema, ma…

PALL. CREMA – BAKERY 75-68

(16-18; 36-36; 51-51)

Piacenza: Klanskis 12, Perin 9, Morvillo 5, Blair 5, Zoccoletti 7, Molinari, Chiti 25, Lanzi, Taddeo 5, Trevisan ne. All. Salvemini.

Quarto match amichevole della stagione per la Bakery che, dopo il ‘pareggio’ per 86-86 contro la Pall. Pavia, il 64-76 con i Legnano Knights e l’ottimo 85-54 con la Fulgor Fidenza, ha affrontato un’altra rivale nel prossimo campionato di Serie B Nazionale Lnp Old Wild West 2024/2025 quale la Pall. Crema. Il risultato finale è stato di 75-68, ma quello che fa sorridere lo staff tecnico biancorosso è la prestazione dei propri ragazzi. Con Joseph Blair non in gran forma e Valerio Longo ancora alle prese con l’influenza, Piacenza ha giocato tre quarti di grande solidità, e per la prima volta con il punteggio progressivo e non azzerato dopo i canonici 10′ di gioco.

A Ravenna basta un quarto per domare il Loreto

ORASI – LORETO 100-83

(22-29; 23-18; 34-13; 21-23)

Ravenna: Casoni 12, Gay 22, Ferrari 7, Dron 6, Crespi 5, De Gregori 13, Munari 7, Tyrtyshnyk 13, Brigato 15, Allegri, Branchi ne, Costantini ne. All. Gabrielli.

Loreto Pesaro: Battisti 10, Delfino 14, Santucci 8, Cipriani 5, Broglia 12, Cevolini, Gulini 11, Tognacci 7, Aglio 10, Jareci 4, Paolucci, Clementi 2. All. Ceccarelli.

Nell’ultima amichevole tra le mura amiche prima dell’inizio del campionato, l’OraSì vince una partita in crescendo, soprattutto nel terzo periodo.

A sbloccare la partita per Ravenna è Brigato che da dietro l’arco segna i primi 3 punti dell’incontro. Nei primi minuti però, Loreto Pesaro è brava a trovare con maggiore continuità la via del canestro, in particolare nel tiro da tre punti, nonostante i tentativi dell’OraSì di rimanere a contatto. Quando mancano pochi minuti alla fine del quarto, i giallorossi iniziano a far girare meglio la palla riuscendo a segnare due triple consecutive che causano la chiamata del time-out da parte degli ospiti. Il secondo quarto, che inizia sul punteggio di 22-29, vede le due squadre segnare con la stessa continuità del primo periodo. A cinque minuti dal termine, Ravenna attacca maggiormente il canestro, tornando in vantaggio grazie ai liberi guadagnati da Crespi e Brigato. Col passare del quarto le due squadre rimangono appaiate nel punteggio, ma una tripla di Gay (22 punti alla fine) a venti secondi dal termine permette ai giallorossi di chiudere il primo tempo in svantaggio di soli due punti, col punteggio di 45-47. Dopo un inizio di terzo quarto all’insegna dell’equilibrio, l’OraSì aumenta l’intensità in entrambe le metà campo portando il proprio vantaggio sopra la doppia cifra e riuscendo a far segnare tutti i giocatori del quintetto con continuità. Col passare dei minuti i padroni di casa non accennano a diminuire l’intensità e, con Brigato e De Gregori (13 punti alla fine) a guidare la squadra, aumentano il gap fino al 79-60 alla fine della frazione. Nell’ultimo quarto, con Munari tenuto in panchina in via precauzionale dopo un colpo alla spalla, i padroni di casa riprendono da dove avevano interrotto, ma Loreto è brava segnare con costanza, rimanendo a contatto. Negli ultimi minuti dell’incontro, gli ospiti provano a recuperare lo svantaggio ma Ravenna non viene mai realmente impensierita, con la partita che termina col punteggio di 100-83.

B Interregionale, confortante test per l’Olimpia

OLIMPIA CASTELLO – OLIMPIA LEGNAIA 77-69

(21-26; 39-34; 55-56)

Castel San Pietro: S.Conti 14, Castellari, Alberti 8, L.Conti ne, Grotti, Galletti 4, Torri 2, Gianninoni 5, D’Ambrosio 19, Bellini 5, Garuti, Zhytharyuk 20. All. Zappi

Firenze: Landi 2, Pedicone, Isaia, Merlo 5, Castellani, Stoch 11, Bruno 9, Scali 12, Nessi 7, Nepi 11, Bellugi, Del Secco 5, Senghor, Pieri 7. All. Lilli

Grande soddisfazione per l’Olimpia Castello che, al di là del risultato vincente, mostra ottimi segnali in vista dell’avvicinamento al campionato nello scrimmage interno contro l’Olimpia Legnaia, formazione anch’essa impegnata nella prossima serie B Interregionale. Si vedono i muscoli di entrambe le squadre, si vedono buone combinazioni tecnico-tattiche, si vedono intensità e determinazione sia in difesa che in attacco. Certo, qualche errore e palla persa di troppo non mancano, ma le due squadre, nel complesso, si sfidano su un buon livello.

Alla fine il match è segnato da un finale stoico di capitan Vyacheslav Zhytaryuk che combatte sotto le plance incassando diversi falli che gli consentono di segnare 4 liberi determinanti, invero gli ultimi punti della serata dei padroni di casa (per il pivot 12 liberi infilati in serata). Prima di quei tiri liberi, è la doppia tripla consecutiva di D’Ambrosio a “spaccare” il punteggio (fino a quel momento particolarmente in equilibrio) a favore dell’Olimpia. Per i locali da segnalare il largo minutaggio di Simone Conti e Alessandro Alberti tra gli esterni, con il primo che colleziona ben 12 punti in lunetta sui 14 complessivi e il secondo che imprime al match fiammate di grande intensità in difesa e con qualche invenzione spettacolare (una stoppata, una “rubata” con canestro immediato e due triple). Michele D’Ambrosio pare “nascondersi” nei meandri del match, ma, alla fine, mette in archivio una buona prestazione offensiva con due triple (decisive nel finale), diversi rimbalzi e 6 canestri in area, che sarebbe anche potuti essere di più, se in certe situazioni non avesse preferito il passaggio. Nei minuti in campo non male anche Galletti, Gianninoni (5 punti nel solo 1° quarto) e Grotti, con Bellini autore di 5 punti (una tripla) in avvio di 2° quarto. In campo anche Torri, Castellari e Garuti che continuano nella loro fase di crescita nel gruppo.

La 4 Torri chiude quarta, ma si fa valere al torneo di Anzola

SEMIFINALE TORNEO DI ANZOLA

CMO – DESPAR 75-54

4 Torri Ferrara: Pusinanti 5, Mujakovic 2, Petrolati, Cattani 5, Cristoni 6, Caselli 2, Bianchi 7, Bertocco 10, Beccari 4, Grazzi 13. All. Dalpozzo.

Regge l’urto per un tempo la Despar 4 Torri nella semifinale del torneo ZDue organizzato dall’Anzola Basket. Contro il CMO Ozzano, squadra di Serie C, i granata conducono a tratti la gara prima di crollare nella ripresa, quando si fa sentire la differenza di categoria.

Coach Dalpozzo schiera in quintetto Bianchi, Caselli, Grazzi, e con loro fa esordire in maglia 4 Torri Mujakovic e Cattani. In un avvio a rilento, per i ferraresi il più attivo in fase offensiva è Caselli, ma è di Ozzano il break dall’arco per il 10-2. La reazione della Despar è nelle mani di Grazzi e Bianchi, e in un amen la 4 Torri sorpassa con la tripla di Bertocco del 10-12: sono i granata a chiudere avanti la prima frazione 15-16. Ozzano spreca tanti tiri liberi contro una difesa ferrarese che si muove bene, prova a condurre ma deve fare i conti con Cristoni e ancora Bertocco, che respingono i tentativi di fuga avversari. Nel punto a punto prima dell’intervallo, CMO alla fine riesce ad allungare grazie al tiro dalla distanza per il 36-28 dell’intervallo. Lo strappo decisivo arriva a inizio ripresa. La Despar sbaglia appoggi facili, mentre Ozzano ha una marcia in più e si prende di forza e qualità la doppia cifra di vantaggio. Cattani e Grazzi non bastano ai granata, che concedono tanti rimbalzi offensivi e seconde opportunità ai bolognesi, tranquilli sul 52-40 di fine terzo parziale. La 4 Torri è volenterosa ma troppo frenetica, e alza bandiera bianca mentre Ozzano dilaga fino al +22. Non c’è più storia: vince CMO 75-54.

FINALE 3°-4°

DESPAR – CVD 75-78

(12-20; 37-45; 50-61)

4 Torri Ferrara: Pusinanti 13, Mujakovic 4, Dalpozzo M. 11, Cristoni 11, Caselli 14, Petrolati, Bertocco 5, Beccari 6, Grazzi 11. All.: Dalpozzo D., Ruina.

Lascia l’amaro in bocca ai granata la finale per il terzo posto del Torneo ZDue organizzato dall’Anzola Basket.

A ranghi ridotti, la 4 Torri in avvio lavora bene in difesa e con Bertocco e Mujakovic si porta subito sul 5-1. Non ci mette molto Casalecchio a prendere il controllo della gara, grazie alla maggiore fisicità sotto canestro e al tiro dalla distanza. Sul 6-13, la Despar sfrutta il bonus e accorcia dalla lunetta fino al 10-15, ma è CVD a chiudere in vantaggio la prima frazione 12-20, continuando a far male sotto il ferro granata. Si rientra dal riposo breve, e Caselli scuote i suoi da tre punti: sono troppi però i varchi nella difesa della 4 Torri, e coach Dalpozzo è costretto a fermare il gioco sul 15-29. La reazione dei ferraresi non tarda: Pusinanti e Cristoni riportano sotto la Despar 30-32: la difesa torna a girare bene, è aggressiva e c’è comunicazione. Grazzi firma il -1, ma sul 37-38 arriva il controparziale bolognese: qualche ingenuità nell’ultimo minuto di gioco e CVD va all’intervallo 37-45. Casalecchio vuole chiudere i conti e si porta immediatamente sul +14, contro una Despar adesso poco reattiva. A sbloccare il punteggio dei ferraresi è ancora il capitano, che regala tre punti ai suoi dopo un lungo digiuno. I bolognesi non perdono il controllo, nonostante i punti dei soliti Grazzi e Caselli, che riavvicinano i granata, e all’ultimo riposo conducono 50-61. La Despar è caparbia, ma ogni tentativo di riavvicinamento è ricacciato indietro da Casalecchio. Dalpozzo e Caselli ci provano in tutti i modi, soprattutto dall’arco, ma CVD trova spesso canestri con falli senza perdere la leadership. A un minuto dalla fine la tripla di Pusinanti in transizione vale il -3, e la successiva bomba di Caselli il -2. Ma non c’è più tempo: Casalecchio amministra bene l’ultima azione, e conquista il terzo posto con il risultato di 75-78.

I Baskers mettono sotto anche i Flying Balls!

CHEMIFARMA – NEW FLYING BALLS 79-60

(32-18; 14-18; 18-9; 15-15)

Forlimpopoli: A.Brighi 10, Rossi 14, Sampieri 10, Fin 15, J.Bracci 17; M.Bracci 2, Grassi, Ruscelli 10, Baldisserri, Galletti 1, Bocchini. All. Tumidei

Ozzano: Torreggiani 3, Domenechelli 3, Cortese 9, Ranuzzi 9, Tibs 7; Myers 8, Ranitovic 14, Zani 7, Grillini. All. Lolli

Il PalaVending ed il suo incredibile pubblico (presenti per il debutto oltre cento spettatori) riabbracciano i Baskérs.

Pur senza validi protagonisti come Lorenzo Brighi e Piazza va in scena una buona amichevole, ove i galletti portano a casa i quarti dispari finalizzando ben sette tiri pesanti all’intervallo. Inoltre, i sei uomini in doppia cifra, testimoniano i progressi nei meccanismi offensivi mentre nell’altra metacampo la squadra lavora sodo sulle direttive del coach.

Serie B, i Blacks superano in amichevole l’Andrea Costa

BLACKS – ANDREA COSTA 73-68

(12-13; 30-31; 56-43)

Faenza: Ndiaye 1, Poletti 16, Vico 8, Naccari, Zangheri 8, Poggi 9, Bendandi, Dincic 11, Fragonara 18, Sirri ne, Tartaglia 2, Garavini ne. All. Garelli.

Andrea Costa Imola: Pavani 3, Restelli 20, Filippini 4, Klanjscek 19, Chiappelli 7, Martini 11, Fea, Sanguinetti ne, Zedda 4, Galantini. All. Angori.

Continua a suon di buone prestazioni la marcia di avvicinamento al campionato dei Blacks, che superano l’Andrea Costa in un match giocatosi come una ‘partita normale’ e non con il punteggio azzerato al termine di ogni quarto. Senza Calbini e Cavallero, a riposo per i classici acciacchi di inizio stagione dovuti alla preparazione atletica, coach Garelli getta nella mischia molti under e prova nuove soluzioni tattiche, trovando buone risposte da tutto. Ancora una volta dunque la squadra ha dato buoni segnali di crescita.

Il primo quarto è all’insegna dell’agonismo con le difese che prevalgono sugli attacchi. Emblematico è il 13-12 per Imola con cui si chiude la frazione. I Blacks allungano con i canestri di Poletti fino al 19-13 poi Imola risponde dalla lunga distanza rifacendosi sotto e il sorpasso arriva proprio con un tiro da tre punti firmato da Chiappelli, che firma il 31-30 dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi i Blacks iniziano a segnare con grande continuità trascinati da un Fragonara in versione cecchino (12 punti per lui nel quarto e 18 in totale), ma sono il gioco di squadra a fare la differenza e la difesa che concede soltanto 12 punti nel periodo. Faenza conquista così un vantaggio in doppia cifra, che mantiene, arrivando avanti 56-43 al 30’. L’Andrea Costa prova a sorprendere i manfredi con un break di 12-0 ad inizio ultimo quarto rosicchiando punti fino al 58-55, ma i Blacks rispondono con un 8-0 (66-55), ritornando avanti di oltre dieci lunghezze e mantenendo il vantaggio fino alla sirena finale. Finisce 73-68.