Monthly Archives: Settembre 2024

Serie B, Klanjscek impressiona, ma vince Ferrara

ANDREA COSTA – FERRARA 2018 76-82

(18-20; 16-22; 25-14; 17-26)

Imola: Pavani 2, Restelli 15, Filippini 11, Klanjscek 29, Chiappelli 3, Martini 3, Fea 4, Zedda 5, Signorini, Galantini 4, Fazzi ne, Toniato ne, Sanguinetti ne, Benintendi ne. All. Angori.

Ferrara: Dioli, Cazzanti, Sackey 9, Drigo 14, Santiago 13, Tiagande 9, Yarbanga 2, Solaroli 18, Turini 11, Ballabio 6, Braga ne. All. Benedetto.

L’Andrea Costa esce sconfitta dalla prima e unica amichevole casalinga di questa preseason contro il Ferrara Basket 2018, formazione di Serie B Interregionale, ma tra le principali candidate alla promozione in B Nazionale, con il punteggio finale di 76-82.

I biancorossi si presentano nuovamente senza Fazzi, Toniato e Sanguinetti, mentre tra le fila dei ferraresi si conta il solo Marchini come unico assente tra i convocati. Il primo lampo della partita è di Filippini che, da oltre l’arco, segna i primi tre punti per i biancorossi. Drigo risponde, mentre nelle fila dei locali, il centro continua a essere il più ispirato e combattivo nel pitturato (7 punti, 5 rimbalzi, 1 recupero). La palla è “scivolosa” e sono tante le palle perse per entrambe le squadre (9), ma soprattutto per l’Andrea Costa (5) che, nonostante tutto, allunga fino al +5 (16-11 al 7′). Cinque punti di fila di Santiago e i troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari permettono, però, a Ferrara di chiudere il primo quarto in vantaggio. La seconda frazione di gioco si apre sulla falsariga della prima: gli estensi hanno più ritmo e colpiscono subito con Solaroli, mentre ai nostri servono quasi tre minuti per trovare il primo canestro con Klanjscek. Dall’altra parte Drigo vede una vasca da bagno al posto del canestro (10 punti) e gli ospiti, sempre troppo dominanti a rimbalzo (20 rimbalzi catturati contro i 13 imolesi), vanno al mini-intervallo con due quarti vinti e un +8 nel punteggio totale. Nei primi minuti del terzo periodo continuano i problemi a rimbalzo per i padroni di casa, ma a metterci una pezza ci pensa Klanjscek con 8 punti consecutivi e tanta grinta nella metacampo difensiva che ridanno fiducia a Imola: Restelli con lo step-back firma il +5 (12-7 al 6′), Yarbanga, Ballabio e Solaroli rimettono il punteggio in parità, ma qualche fischio mancato di troppo fa scaldare l’ambiente del pubblico del PalaRuggi che comincia a farsi sentire; da lì i giocatori cambiano completamente faccia, le percentuali si alzano e in men che non si dica Imola ribalta il punteggio totale piazzando un pesante +11 di parziale. La tripla di Restelli inaugura gli ultimi 10′ di gioco: gli ospiti provano l’allungo e il risultato finale rimane totalmente in ballo fino agli ultimi nervosi istanti di partita, in cui a prevalere sono Santiago e compagni.

Alti e bassi nell’amichevole fra Molinella e 4 Torri

MOLINELLA – DESPAR 73-70

(16-17; 22-15; 7-12; 20-18; 8-8)

4 Torri Ferrara: Grazzi, Petrolati, Pusinanti, Bianchi, Ghiselli, Marchetti, Caselli, Cristoni, Cattani, Bertocco, Dalpozzo M. All. Dalpozzo D.

Desta subito buonissime impressioni la nuova 4 Torri di coach Dalpozzo. Nel primo test prestagionale sul campo di Molinella degli ex Zaharia, Monaldi e Leopizzi, nonostante la differenza di categoria, i granata hanno giocato per lunghi tratti di gara alla pari dei loro avversari.

Il primo quintetto della gestione Dalpozzo vede in campo Bertocco, Caselli, Bianchi, Pusinanti e Marchetti. Non sono della partita Beccari e Mujakovic; out anche Cattani, ma al seguito della squadra. Ad aprire la stagione della Despar è la tripla di Bianchi: le mani dei ferraresi sono però fredde, e Molinella infila il parziale di 10-0. Trovano spazio tutti dalla panchina: il neoarrivato Ghiselli, Petrolati e un altro ex di serata, Grazzi, che apre la rimonta che riporta i granata da 14-3 a 14-13. Il giovane Dalpozzo gioca con personalità, e Cristoni regala alla 4 Torri il primo quarto 16-17. Molinella riparte forte, la 4 Torri tuttavia non rinuncia a giocare ma paga qualche svarione difensivo: è 13-4. Come nel primo parziale, gli ospiti con capitan Pusinanti chiudono il gap, ma i ragazzi di coach Baiocchi si aggiudicano la seconda frazione 22-15. L’intensità rimane alta anche nella ripresa: la Despar trova i suoi meccanismi in difesa pur faticando in fase di conclusione, ma si segna poco da entrambe le parti: Molinella tira male anche dalla lunetta, e a metà parziale la tripla di Bertocco scava il solco per il 7-12 di fine quarto. Cristoni sale in cattedra al rientro sul parquet, per il 2-5. Molinella ritorna avanti, Caselli e Cristoni ridanno il vantaggio alla 4 Torri: è punto a punto, alla fine la spunta la Molix 20-18, in un quarto molto divertente. Si giocano dieci minuti aggiuntivi di allenamento: le squadre risentono della fatica, e ancora Cristoni dall’arco sigla l’8-8 finale.

B Interregionale, i Flying “volano” con Ranitovic

Colpo di mercato della Logimatic Group che, a pochi giorni dalla prima amichevole prestagionale, annuncia ufficialmente ai propri sostenitori e sponsor l’ingaggio dell’atleta serbo Dusan Ranitovic, classe 1995, proveniente dal Basket Pescara.

Lungo di 204cm, Ranitovic nasce in Serbia, a Belgrado, il 6 febbraio 1995; cresciuto nelle giovanili del Partizan, gioca gli europei per la nazionale serba Under 18 e nella stagione 2015/16 approda in Italia. Non potendo giocare in Serie B per via del regolamento, il suo esordio “tricolore” arriva a Matelica, dove chiude il suo primo campionato di Serie C con 11,3 punti di media. L’anno successivo Dusan si trasferisce a L’Aquila, sempre in C, dove è assoluto protagonista con oltre 20 punti ad allacciata di scarpa; segue un’annata nella seconda serie serba nello Sloga Kraljevo (8,3 punti + 5 rimbalzi in media), prima un positivo ritorno nel paese del Sole con un triennio a Lanciano, dove viaggia a 14,0, 15,0 e 14,1 punti per partita. Dopo l’esperienza abruzzese, Ranitovic disputa la stagione 2021/22 fra la Calabria a Rende (20,1 di media) e Puglia, a Corato, dove ottiene 13,1 segnature a match. Dopo il 2022/23 trascorso a Mesagne, in Puglia (18,7 di media), la scorsa stagione, con la nascita del campionato di B Interregionale e con la possibilità delle squadre di tesserare un’atleta straniero, arriva l’esordio nella categoria superiore, a Pescara, dove Dusan è di nuovo protagonista, chiudendo l’annata con 17,7 punti di media ad incontro.

Serie B, Ravenna e Faenza fanno pari…

ORA SI’ – BLACKS 76-76

(18-23; 38-43; 66-58)

Ravenna: Brigato 5, Ferrari 12, Allegri ne, Munari 2, Crespi 12, Casoni 11, De Gregori 8, Tyrtyshnik 15, Dron 5, Gay 6, Branchi ne, Costantini ne, Montefiori ne. All. Gabrielli.

Faenza: Ndiaye 3, Poletti 12, Calbini 6, Vico 10, Naccari 1, Zangheri 7, Poggi 17, Dincic 7, Cavallero 8, Fragonara 5, Tartaglia ne, Sirri ne. All. Garelli.

Continua ad essere positiva la preseason dei Blacks, che confermano di essere in costante crescita giorno dopo giorno. Anche il derby con l’OraSì, i Raggisolaris mostrano passi importanti dal lato della coesione del gruppo, anche se i giocatori sono a lungo ‘bloccati’ dalla stanchezza dovuta alla preparazione fisica, una situazione logica ad inizio stagione. Nonostante ciò, si vedono buone trame di gioco e belle giocate da parte dei singoli soprattutto nei primi due quarti. La partita che, come tutte le amichevoli preseason, si è disputata su quattro quarti con il punteggio azzerato al termine di ogni periodo, si gioca a buoni ritmi con entrambe le squadre che non si risparmiano mostrando grande agonismo.

Garelli si presenta con Calbini, Cavallero, Zangheri, Dincic e Poletti, un quintetto piuttosto fisico che si fa sentire in difesa. Anche in attacco la squadra si muove bene, grazie ad una buona circolazione di palla che permette di costruire buone conclusioni da fuori. Sono infatti quattro le triple messe a referto nel primo quarto vinto 23-18, mentre l’OraSì si affida ai liberi, segnandone ben 10. Al rientro in campo i Blacks hanno le polveri bagnate e sbagliano molto tiri pur se ben costruiti e Ravenna ne approfitta colpendo soprattutto in velocità. Ma quando i faentini migliorano la mira e registrano la difesa, ritornano in scia degli avversari, grazie anche ai tanti rimbalzi difensivi catturati. Il quarto finisce con un equo 20-20 che rispecchia il reale andamento dei dieci minuti giocati.Nel terzo quarto i Blacks pagano i carichi di lavori della preparazione fisica, iniziando a sentire la stanchezza. Ad aggiungersi ci sono le buone percentuali offensive di Ravenna (“aiutate” da una difesa non molto attenta dei faentini come si vede dai 28 punti incassati) e un attacco faentino che è meno ficcante rispetto ai primi venti minuti: così si spiega il 28-15 per l’OraSì. Un copione simile si vede anche negli ultimi dieci minuti, ma questa volta i Blacks sono più lucidi e precisi in attacco e attenti in difesa, riuscendo a vincerlo 18-10. Sommando i punteggi di tutti i quarti si arriva ad un salomonico 76-76.

Serie C, i roster provvisori al 31 agosto…

ARGENTA CESTISTICA

Play: Farina (U), Federici, Magnani T. (U)

Guardie: Alassio, Gregori (U), Lusardi A. (U), Lusardi F. (U), Manias

Ali: Cortesi, Jasharoski (U), Reggiani (U), Tumiati (U)

Pivot: Boggian (U), TRINCA

Allenatore: Marco Ortasi (C)

BOLOGNA SG FORTITUDO

Play: Cinti, Selvatici, MINGARDI (U)

Guardie: Guazzaloca, Lenzi, DI PACE (U)

Ali: Zinelli, Lanzarini, TERZI, RANIERI (U), GABRIELLI (U)

Pivot: Battilani, VIVARELLI

Allenatore: Marco Catrambone (C)

CASALECCHIO CVD

Play: GHINI, NATALINI (U), Neri (U)

Guardie: Ramzani, ELIA, MAGNI (U)

Ali: GALVAN, CAVICCHI, CASU

Pivot: Albertini, BERNARDINI

Allenatore: Marcello Folesani (C)

CASTELNOVO MONTI LG COMPETITION

Play: Morini, REALE, Vozza D. (U)

Guardie: Giberti, Bucci (U), Romei (U)

Ali: Bravi, LIEPINS, ROSSI, Abati (U), ETTAQY

Pivot: Parma Benfenati, BREVINI

Allenatore: Giuseppe Vozza (C)

GRANAROLO CMP GLOBAL

Play: MONTANARI, TRAZZI, Poli (U)

Guardie: POLUZZI, MARCHI, PAOLONI

Ali: SALSINI, SALICINI, TUGNOLI, BROTZA, BIASCO, Lelli

Pivot: Beretta, LORENZINI

Allenatore: Matteo Tasini (C)

MEDICINA VIRTUS

Play: MASRE, FRANCESCONI (U)

Guardie: Cattani, CORCELLI

Ali: CAPPELLOTTO (U), Zambon, Iattoni, Sabattani, Ronchi (U), MORARA

Pivot: ZANETTI

Allenatore: Francesco Bettazzi (N)

MOLINELLA PALLACANESTRO

Play: Tognon, NEGRONI

Guardie: Seravalli, Bianchi, Venturi, TABELLINI

Ali: Leopizzi, Bozzoli (U), FARABEGOLI

Pivot: Carella, Zaharia

Allenatore: Matteo Baiocchi (C)

MONTECCHIO ARENA

Play: Romualdi (U), BELLINI (U), Beltrami (U)

Guardie: Valenti (U), Ramenghi, DODDI

Ali: PISI (U), Sinisi, Sieiro, Bartoli (U), Vaccari, LAVACCHIELLI, PETROLINI

Pivot: LIGABUE (U), Germani, ROVATTI

Allenatore: Paolo Castellani (N)

NOVELLARA PALLACANESTRO

Play: Ferrari, Riccò

Guardie: BRANCHINI, Folloni, GRANATA, Rinaldi

Ali: GANDELLINI, MINGOTTI, Morini

Pivot: MALAGOLI, MARAMOTTI (U)

Allenatore: Fabio Bertani (N)

OZZANO CMO

Play: Landi, MURATI

Guardie: FOLLI, CARNOVALI, Scapinelli, PARENTI

Ali: Odah (U), Margelli (U), Usman (U)

Pivot: Kissima, Renzi (U)

 Allenatore: Federico Grandi (N)

SAN LAZZARO BSL

Play: Piazzi (U), Dondi (U), MENCHERINI

Guardie: Micheli, Casarini (U), Vanti, Toselli (U), CARBONE (U)

Ali: Zanetti (U), Baldi, Frigieri (U), Govi

Pivot: Pontieri, Trombetti

Allenatore: Francesco Nieddu (C)

SCANDIANO PALLACANESTRO

Play: Costoli, Vecchi

Guardie: Astolfi, Fontanili, Bertolini

Ali: Caiti, Fikri

Pivot: Riccò, Levinskis, FRASCARI

Allenatore: Luca Spaggiari (C)

VIGNOLA SCUOLA PALLACANESTRO

Play: Fossali (U), Bussoli (U)

Guardie: Cappelli, Cavani (U), Cavallari

Ali: Torricelli R., Besozzi, PAPOTTI, Torricelli F., Miani

Pivot: Betti

Allenatore: Andrea Landini (C)

ZOLA PREDOSA FRANCESCO FRANCIA

Play: Chiusolo, Balducci, ROSSI (U), Turrini (U)

Guardie: Tosini, Degregori, Rocchi (U)

Ali: FERDEGHINI, De Ruvo, Bianchini

Pivot: LOVISOTTO, Marzatico

Allenatore: Andrea Mondini (C)

Serie B, la Virtus si aggiudica lo scrimmage di Ravenna

RAVENNA – VIRTUS IMOLA 76-80

(18-15; 14-18; 26-23; 18-24)

Ravenna: Dron 15, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 9, Gay 14, Casoni 3, Crespi 10, Ferrari 4, Brigato 8, Munari 7, Allegri. All. Gabrielli.

In una splendida cornice di pubblico, con circa 300 tifosi presenti, Ravenna ha la peggio, per un soffio, nella prima amichevole tra le mura amiche, dopo una gara combattuta punto a punto contro la Virtus Imola, già reduce da due partite di precampionato.

Nonostante la buona partenza dei giallorossi, che terminano il primo quarto in vantaggio sul punteggio di 18-15, la squadra ospite è brava a rimanere a contatto, terminando la seconda frazione in vantaggio di un punto, sul 32-33. All’inizio del secondo tempo, nessuna delle due squadre riesce ad imporsi, ma nell’ultimo periodo Imola trova il canestro con più precisione, fino al 76-80 finale.

Serie B, buona amichevole per i Blacks contro Forlì

BLACKS – FORLI’ 66-79

(20-20; 34-41; 50-65)

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 11, Calbini 8, Vico 8, Naccari, Zangheri, Poggi 7, Dincic 9, Bendandi ne, Cavallero 17, Fragonara 6, Sirri. All. Garelli.

Forlì: Gobbo, Sanviti, Parravicini 10, Cinciarini 10, Tavernelli 8, Gaspardo 13, Pascolo 4, Magro 6, Del Chiaro 12, Pollone 3, Pinza 6, Harper 7. All. Martino.

Crescono bene i Blacks, usciti a testa alta dal match con l’Unieuro in cui mostrano buoni passi avanti. I faentini vincono un quarto, ne perdono due e ne pareggiano uno, ma al di là dei numeri, è la mentalità mostrata e lo spirito del gruppo a ben impressionare, confermando che la squadra ha già una sua identità.

La partita che, come tutte le amichevoli preseason, si è disputata su quattro quarti con il punteggio azzerato al termine di ogni periodo, vede i Blacks iniziare bene, con Dincic che si mette in luce segnando un 2/2 da tre. Forlì soffre il gioco dei faentini e dopo il break di 5-0 dei padroni di casa per il 13-8, Martino chiama time out per far riordinare le idee ai suoi. La manovra dei Blacks resta fluida e arriva il 20-14, poi l’Unieuro sfrutta qualche palla persa di troppo degli avversari e l’esperienza dei suoi uomini, impattando sul 20-20 di fine periodo. Forlì alza l’intensità difensiva e i Blacks soffrono pur costruendo buoni tiri che non vanno a segno, ma il dato positivo è la reazione che in pochi minuti vede il tabellone dal 5-14 al 10-14. Un’impennata di orgoglio che però non permette di vincere la frazione, andata a Forlì 21-14. Il terzo quarto è il momento in cui i Raggisolaris vanno maggiormente in difficoltà soprattutto in difesa dove incassano 24 punti e ne segnano 16. Negli ultimi dieci minuti Cavallero a suon di punti trascina i Blacks che vincono il periodo 16-14. Sommando i punteggi di tutti i quarti Forlì vince 79-66.

Serie B, esordio col “pareggio” per la Bakery

BAKERY – PAVIA 86-86

(25-31; 18-21; 19-12; 24-22)

Piacenza: Perin 17, Taddeo 16, Chiti 19, Lanzi 6, Morvillo, Molinari, Blair 9, Longo 14, Klanskis 5, Ratti ne, Trevisan ne, Pescatori ne. All. Salvemini.

Pavia: Smith 30, Bogunovic 12, Apuzzo 13, Avanzini 9, Hidalgo 12, Temporali, Lomele 5, Ronca 4, Moro 2. All. Cristelli.

Primo match amichevole della stagione per la Bakery che, contro la Pall. Pavia, registra un ‘pareggio’. Tra i biancorossi, unico assente lo svizzero Zoccoletti a riposo dopo i postumi di uno stato febbrile, mentre ai pavesi mancava l’ala Genovese.

«Oggi era importante valutarci per il lavoro che stiamo facendo dall’inizio del raduno – le parole coach Giorgio Salvemini –abbiamo giocato un’amichevole contro una buona squadra come Pavia, ben allenata. Questo test ci ha aiutato a capire tante cose. Siamo soddisfatti dell’abnegazione e dell’attenzione ai dettagli dei ragazzi, che sono cresciuti all’interno della partita a dimostrazione che i carichi di lavoro sono in questo momento importanti. Chiudiamo questo primo miniciclo, e pensiamo già alla prossima settimana, con altri blocchi di lavoro che ci devono portare a crescere sempre di più. Sappiamo che il nostro percorso è ancora tutto da sviluppare, che siamo nuovi, e quindi abbiamo bisogno di stabilizzarci. Un grazie al pubblico, che in questa prima uscita è venuto numeroso al PalaBakery».

Serie B, prima uscita stagionale dell’Andrea Costa

RIMINI – ANDREA COSTA 87-59

(21-12; 22-12; 38-22; 6-13)

Rimini: Anumba 6, Grande 15, Tomassini, Masciadri, Marini 10, Bedetti 2, Johnson 9, Simioni 9, Camara 22, Vigori, Bonfé 6. All. Dell’Agnello.

Imola: Pavani 6, Restelli 13, Filippini 4, Klanjscek 22, Chiappelli 10, Martini, Fea, Zedda 2, Signorini, Galantini 2, Benintendi ne, Fazzi ne, Toniato ne, Sanguinetti ne. All. Angori.

Nel primo test prestagionale, l’Andrea Costa esce sconfitta dal Pala SGR di Santarcangelo contro la Rivierabanca Basket. Una partita molto utile per mettere minuti nelle gambe di tutti i giocatori del roster che, dopo nemmeno due settimane dall’inizio della preparazione, hanno potuto assaggiare il ritmo partita contro una delle formazioni tecnicamente e fisicamente più forti della prossima Serie A2.

Date le assenze di Sanguinetti e Toniato (oltre a quella del capitano Luca Fazzi), coach Angori fa esordire in quintetto Zedda e Pavani; proprio quest’ultimo, assieme a Klanjscek (5 punti nel primo quarto), sarà il miglior marcatore dei biancorossi in una prima frazione di gioco inizialmente molto equilibrata in cui Imola, con tanta intensità e un gioco nel complesso fluido, ricuce lo strappo causato dal 6-0 iniziale della formazione riminese (12-11 al 6′). Filippini è preziosissimo sotto canestro (3 rimbalzi offensivi) nel regalare extra possessi agli imolesi che però peccano nelle percentuali da oltre l’arco ed è allora che Tomassini, Simioni e Bedetti danno il via alla fuga riminese (21-11 al 9′), mentre Angori concede minuti a Martini e Fea. Nel secondo quarto si alza ulteriormente l’intensità, ma entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro, con il punteggio che dopo 4′ recita 4-0 in favore dei padroni di casa. Rimini si sblocca mentre il metro arbitrale penalizza fortemente Imola che non va mai in lunetta, a differenza dei locali che nei primi 20′ ci vanno diciotto volte. Il terzo periodo è aperto dai cinque punti consecutivi di Grande e il gioco da tre punti di Klanjscek, seguito a ruota da altri cinque punti di Chiappelli che portano in vantaggio l’Andrea Costa (7-8 al 2′). I riminesi si scaldano da oltre l’arco (7 triple nel 3°Q). ma anche Klanjscek e compagnia, nonostante il parziale perso, mostrano buone cose in attacco. Coach Angori successivamente concederà tanti minuti agli aggregati e alla coppia di lunghi Fea-Martini. per poi rischierare i titolari nell’ultimo quarto (da 5′) vinto dall’Andrea Costa 13-6.

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