Monthly Archives: Ottobre 2024

Serie B, Emilia-Romagna, un mercoledì da leoni!

SERIE B

5° Giornata

Girone Nord

MONCADA AGRIGENTO – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 76 – 71

VIRTUS KLEB RAGUSA – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 67 – 62

NOVIPIU’ – ANDREA COSTA 2022 96 – 100 dts

(21-27; 48-52; 69-71; 86-86)

Casale Monferrato: Basta, Vecerina 16 (4/7, 2/5), Rupil 16 (2/4, 3/9), Guerra 2 (0/1 da tre), Stazzonelli 10 (2/3, 1/7), Martinoni 25 (7/11, 2/5), Wojciechowski 10 (3/4, 0/1), Pepper 15 (1/4, 2/9), Camara 2 (1/1), Dia, Marcucci, Ravioli ne. All. Corbani.

Imola: Fazzi 5 (1/3 da tre), Restelli 10 (2/3, 2/2), Toniato 14 (5/8, 1/2), Filippini 15 (6/12, 1/3), Klanjscek 24 (6/11, 1/4), Chiappelli 13 (5/7, 1/3), Martini 4 (1/1), Fea 3 (1/1 da tre), Sanguinetti 12 (1/8, 2/6), Zedda ne. All. Angori.

L’Andrea Costa riesce nell’incredibile impresa di vincere in casa del Monferrato Basket, superando i piemontesi con il punteggio di 96-100, dopo un tempo supplementare.

Classico quintetto per gli imolesi, mentre Monferrato parte con Vecerina, Rupil, Pepper, Martinoni e Wojciechowski. Ritmi elevatissimi sin da subito, con le due squadre che si scambiano continuamente colpi su colpi: Casale realizza più volte da oltre l’arco, mentre Imola si affida ai canestri nel pitturato di Chiappelli e Klanjscek. I locali tentano il primo allungo con Rupil e Martinoni (21-15 al 7′), ma Klanjscek guadagna tre liberi, Filippini segna due volte sulla testa di Camara, Fazzi colpisce da tre in transizione e l’Andrea Costa, con un parziale di 0-12, conclude meravigliosamente il primo quarto sul 21-27. L’attacco dei padroni di casa è in crisi totale, mentre Imola procede spedita con il suo parziale, obbligando Corbani al timeout sul 21-33. Vecerina sblocca i locali dalla lunetta, ma Imola rimane unita e consolida la doppia cifra di vantaggio grazie ai canestri di Sanguinetti, Toniato e Restelli. Sul finale, però, dopo aver respinto un primo parziale di 6-0 firmato da Pepper, Monferrato torna pericolosamente a due possessi di distanza trascinata dai 16 punti di Martinoni. Al rientro dagli spogliatoi, Toniato (schiacciata), Chiappelli (tripla) e Klanjscek (penetrazione di forza), fanno la voce grossa e in meno di un minuto e mezzo l’allenatore avversario è costretto a chiamare timeout sul -11 (48-59 al 22′). Pausa che serve ai piemontesi, autori prima di un controparziale di 6-0 e poi dell’improvviso rientro sul -2 (61-63 al 25′) dopo la tripla di Martinoni. Gli ospiti si caricano di falli e Casale ne approfitta sorpassando Imola dalla lunetta: ci pensano Martini e Restelli a riportare i biancorossi in vantaggio al termine del periodo. Gli ultimi 10′ iniziano con la “tripla ignorante” di Restelli, seguita a ruota da quella di Fea (69-77 al 32′). I locali ricavano punti importanti con Stazzonelli, Wojciechowski e Vecerina, mentre i biancorossi si affidano alle giocate di Klanjscek. Successivamente Casale perde il centro per 5 falli, ma in fase difensiva i biancorossi prima regalano tre liberi a Rupil (2/3 dalla lunetta) e poi perdono ingenuamente un pallone a centrocampo che si traduce nell’ennesimo -1 casalese. Al 38′ Monferrato Basket trova la leadership con la tripla di Rupil, Chiappelli pareggia i conti e la tripla successiva di Pepper non entra. Per la prima volta in stagione, dunque, si va ai supplementari. A metà dell’overtime, il tabellone recita 91-91, ma proprio in quel momento sale in cattedra Sanguinetti che segna dalla lunetta, segna da oltre l’arco, fornisce l’assist decisivo per il canestro finale di Klanjscek e trascina l’Andrea Costa a un meritatissimo successo esterno.

FOPPIANI FSL – RUCKER 91 – 87

(20-18; 41-37; 69-58)

Fidenza: Galli, Valsecchi 6, Restelli 19, Ghidini, Scattolin 8, Diarra 9, Valdo 25, Bellini 11, Ranieri 7, Pezzani, Mane 6. All. Bizzozi.

San Vendemiano: Tassinari, Zacchigna 14, Antelli 11, Tadiotto 4, Oxilia 6, Gluditis 33, Fabiani 8, Dalla Cia, Preti 11, Cacace. All. Aniello.

BLACKS – NEUPHARMA 76 – 72

(16-19; 34-39; 49-60)

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 5, Calbini 11, Vico 16, Naccari ne, Zangheri, Poggi 14, Tartaglia ne, Dincic 3, Sirri ne, Cavallero 14, Fragonara 13. All. Garelli.

Virtus Imola: Masciarelli 2, Fiusco ne, Morina 11, Valentini 6, Vaulet 18, Magagnoli 15, Vannini ne, Santandrea ne, Anaekwe 5, Kadjividi 13, Ambrosin, Ricci 2. All.: Galetti.

Dodici minuti di fuoco regalano ai Blacks il derby con la Virtus Imola, in una delle partite più ‘assurde’ ed emozionanti viste al PalaCattani nella storia dei Raggisolaris. Dal -18 del 28’, i Blacks danno il via ad una incredibile rimonta, ribaltando il concetto che la matematica non è una opinione. Con soltanto 4 tiri da due segnati in 25’, il canestro che arrivava esclusivamente da tre punti, con oltre 10 rimbalzi in meno conquistati rispetto agli avversari e con la grande difficoltà ad arginare l’intensità e l’aggressività imolese, non c’erano le basi per vincere e invece i Blacks ci sono riusciti. Questione di mentalità, la stessa che la squadra non ha avuto ad inizio gara, quando la Virtus è stata padrona del gioco, ma che poi ha trovato al momento giusto. La palla ha iniziato ad entrare con maggiore facilità, i rimbalzi ad essere catturati e il lieto fine è arrivato con i tiri liberi, nonostante i Raggisolaris non fossero stati molto precisi dalla lunetta nei primi tre quarti.

Si vede subito che i Blacks non sono in giornata positiva. I troppi errori al tiro e le tante disattenzioni a rimbalzo, permettono a Imola di fare la voce grossa sotto i tabelloni grazie a Kadjividi, ma nonostante tutto, il risultato resta in equilibrio, perché entrambe le squadre sparano a salve. Il 19-16 ospite di fine primo quarto è infatti piuttosto chiaro. La Virtus spezza poi gli equilibri andando sul 28-37, grazie ad un break di 18-3, con Faenza che si aggrappa al tiro da tre, segnando tutti i 18 punti del quarto proprio dai 6,75. All’intervallo, il passivo faentino è comunque ‘soltanto’ 34-39, ma diventa 37-55 al 28’, a causa anche dei soli tre punti segnati in otto minuti. Poi arriva la riscossa e che riscossa. Due triple consecutive di Vico portano i Blacks sotto 49-60 al 30’, facendo capire a tutto il PalaCattani che il match non è chiuso. L’inerzia passa nelle mani faentine e ci resterà fino alla fine. La guardia argentina è il terminale offensivo di un’ottima manovra corale e anche a rimbalzo i Raggisolaris iniziano a farsi sentire e così Poggi può segnare il libero del 66-66 a 2’45’’ dalla fine. Nel concitato finale, i Blacks sono più lucidi e con un 4/4 di Calbini dalla lunetta, chiudono i conti e conquistano la vittoria in un festante PalaCattani.

PAFFONI – BAKERY BASKET 67 – 72

(25-18; 39-32; 56-53)

Omegna: Misters 17, Balanzoni 8, Stepanovic 16, Mazzantini 10, Corgnati 7, Terenzi ne, Tambwe ne, Paolin 4, Ferraro, Maruca 5, Bellarosa. All. Eliantonio.

Piacenza: Taddeo 18, Klanskis 10, Zoccoletti 15, Blair 8, Chiti 17, Molinari ne, Morvillo 4, Longo, Lanzi, Perin ne. All. Salvemini.

La Bakery si sblocca, lascia quota zero in classifica e fa un colpaccio, vincendo contro una delle prime e cioè Omegna.

L’inizio di gara vede il solo Klanskis capace di segnare per i biancorossi e così, scollinata metà frazione, il parziale dice 16-6 per gli avversari. Chiti dalla lunetta e Taddeo in penetrazione ricuciono lo scarto. Omegna prova a scappare di nuovo, ma Zoccoletti prima segna e poi serve un ottimo assist a Klanskis, con Taddeo che griffa dall’arco il 20-18, prima di un altro affondo avversario. Il ferro sputa due triple ospiti e allora sono i padroni di casa ad inaugurare il secondo periodo. Zoccoletti, col fallo e canestro, sblocca anche la Bakery e poi lo stesso svizzero griffa la tripla dall’angolo per il 29-24 al 14’. I canestri di Blair, Taddeo, Morvillo e Chiti mantengono in scia Piacenza prima dell’intervallo. La correzione di Zoccoletti dà lo start alla ripresa e il lungo diventa il primo biancorosso in doppia cifra. La poca continuità offensiva costringe, comunque, gli ospiti ad inseguire. Chiti assiste Klanskis, il centro ricambia per l’ala che segna da 3 e quando Chiti timbra anche dalla lunetta, è -1 Piacenza (42-41 poco dopo il 25’). Omegna resta comunque avanti, nonostante i canestri in serie di Morvillo, Chiti e Zoccoletti che valgono il nuovo -1 (52-51). I padroni di casa riescono a resistere anche ad inizio ultimo quarto, ma Taddeo prima e Blair poi mandano a bersaglio le tripla che valgono l’aggancio a quota 62 al 34’. Un giro di orologio dopo, grazie al suo stesso recupero difensivo, Taddeo segna anche la bomba del sorpasso. Entrato in trance agonistica, l’esterno timbra di nuovo 3 punti grazie all’aiuto del tabellone. Ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci (62-68). Omegna si rifà sotto con un parziale di 5-0, ma Zoccoletti è lesto a guadagnarsi i liberi da rimbalzo offensivo. Gli ultimi due minuti sono molto confusionari, Chiti dalla linea della carità mette, però, in ghiaccio il primo successo biancorosso.

GEMINI MESTRE – LUXARM LUMEZZANE 92 – 79

ALBERTI E SANTI – LOGIMAN 85 – 79

(19-16; 45-40; 61-55)

Fiorenzuola: Pavlovic 14, Biorac 4, Galassi 9, Venturoli 13, Bottioni 9, Clerici 7, Seck ne, Voltolini ne, Guaccio 7, Gayè ne, Negri 22, Redini. All. Dalmonte.

Crema: Wiltshire ne, Murri 23, Bocconcelli 14, Morena, Fazioli 11, Pirani 10, Valesin 5, Zupan 2, Dell’Anna 5, Tarallo 9, Ciocca ne. All. Lombardi.

Secondo successo stagionale per i Bees che non sbagliano contro Crema.

Coach Dalmonte schiera in quintetto iniziale il giovane Redini, complici alcune noie fisiche di Seck; i Bees rispondono da subito presente, con un break da 9-0 firmato Venturoli-Negri, che Crema fatica ad arginare nei primi minuti. Redini stoppa con gli interessi Zupan, con Fiorenzuola che arriva fino alla doppia cifra di vantaggio al 4’ (12-2). Guaccio esce dalla panchina con una tripla importante, mentre con il gioco da 3 punti al 7’, Tarallo prova a tenere a galla la Logiman (17-7). Bocconcelli e Murri alzano le percentuali da 3 punti e aprono un break totale da 0-9 (17-13 e timeout Dalmonte), con il primo quarto che si chiude sul 19-16. Clerici, in contropiede, inchioda la schiacciata del 23-18 al 12’ per aprire il secondo parziale, ma Fazioli si mette in moto con altre due triple che mantengono le squadre a pieno contatto: 27-24. Murri e Galassi si scambiano triple in una partita oltremodo frizzante dall’arco, con Pavlovic che arma nuovamente la mano al 15’ per il 35-27. Pavlovic e Venturoli fanno allungare nuovamente Fiorenzuola a cavallo del 18’ (42-31), ma la partita vive di mini-break e Crema, sul finale di tempo, è brava a piazzare un nuovo 0-5, prima che Biorac inchiodi una schiacciata volante. Il primo tempo si chiude sul 45-40. Nel secondo tempo, Pavlovic si mette in ritmo con una giocata d’alta classe al 23’, mentre Bocconcelli, in casa Crema, tiene alti gli stendardi della squadra di coach Lombardi. Negri si mette in proprio per la sua solita doppia cifra silenziosa al 26’ (55-50), ma Murri, con la terza tripla personale di serata, segna il 57-53 al 28’. Sul finale di quarto, il 2/2 di Negri in lunetta ha un’importanza notevole per la squadra di coach Dalmonte, con il parziale che si chiude sul 61-55. Clerici, con 5 punti di importanza capitale, inaugura l’ultimo quarto con il mini parziale che porta i Bees, dopo una vita, alla doppia cifra di vantaggio. Fazioli non vuole issare bandiera bianca nonostante la spallata gialloblu e da capitano prova a ricucire il gap in casa Logiman al 34’ (69-61). Pirani e Tarallo scavano nelle pieghe della partita per trovare 4 punti importantissimi per i cremaschi, che tornano quasi invisibilmente sotto contatto pieno al 36’ (71-67). Venturoli, nel momento del bisogno, trova la tripla dall’angolo per Fiorenzuola, con Pavlovic che lo imita dal lato opposto e ricaccia via lo spettro cremasco al 38’ (77-67). Sulla stoppatona di Guaccio, sulla tripla tentata da Zupan, scendono i titoli di coda della partita; i Bees chiudono sull’85-79, con 2 punti fondamentali per riprendere il proprio cammino in vista della trasferta di Treviglio.

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – RIMADESIO DESIO 93 – 73

AZ PNEUMATICA – TAV VACUUM FURNACES 84 – 76

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre854180.0
LuxArm Lumezzane854180.0
Infodrive Capo d’Orlando854180.0
SAE Scientifica Legnano854180.0
Blacks Faenza854180.0
TAV Treviglio Brianza Basket653260.0
Rimadesio Desio643175.0
Moncada Energy Agrigento653260.0
Paffoni Fulgor Basket Omegna653260.0
UP Andrea Costa Imola653260.0
Novipiù Monferrato Basket442250.0
Foppiani Fulgor Fidenza452340.0
Neupharma Virtus Imola452340.0
Fiorenzuola Bees452340.0
Virtus Ragusa251420.0
Logiman Pall. Crema251420.0
Rucker San Vendemiano251420.0
Bakery Basket Piacenza251420.0
Civitus Pallacanestro Vicenza251420.0
AZ Pneumatica Robur Saronno251420.0

Girone Sud

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – SOLBAT PIOMBINO 74 – 75

PALLACANESTRO ROSETO – BASKET JESI ACADEMY 69 – 48

MALVIN SANT’ANTIMO – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 85 – 75

PAPERDI CASERTA – LUISS ROMA 73 – 81

LDR POWER SALERNO – JANUS BASKET FABRIANO 62 – 66

VIRTUS GVM ROMA 1960 – NPC RIETI SPORTHUB 84 – 67

GEMA MONTECATINI – CRIFO WINES RUVO 77 – 82

FABO MONTECATINI – BENACQUISTA ASSICURAZIONI 90 – 77

CHIETI BASKET 1974 – TOSCANA LEGNO LIVORNO 79 – 73

ORASI’ – UMANA 68 – 74

(23-12; 37-38; 53-58)

Ravenna: Brigato, Ferrari 8, Munari, Crespi 4, Casoni 12, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 13, Dron 20, Gay 5, Allegri, Branchi ne, Costantini ne. All. Gabrielli.

Chiusi: Ceparano 10, Renzi 15, Rasio 4, Raffaelli 5, Gravaghi 19, Ius 2, Chapelli 5, Sacchettini 6, Baldi 2, Criconia 6. All. Zanco.

Ravenna parte bene, ma, alla fine, i due punti se li portano a casa, meritatamente, i toscani.

I giallorossi iniziano nel migliore dei modi: nei primi tre minuti i romagnoli mettono a segno un 9-2 di parziale, anche grazie a cinque punti di fila di Dron, che costringono coach Zanco a chiamare subito il primo time-out del match. Dopo l’interruzione, gli ospiti provano a tornare in partita, ma l’OraSì risponde colpo su colpo ai canestri degli avversari, anche grazie alla seconda tripla di Dron (10 punti nel quarto). Negli ultimi secondi, Ravenna riesce anche a trovare il canestro sullo scadere, grazie ad un passaggio a tutto campo di Tyrtyshnyk per il comodo layup di Ferrari, che vale il 23-12. Lo stesso giocatore ucraino apre le marcature per i padroni di casa nella seconda frazione, ma nei primi minuti, l’Umana mette a segno un parziale decisivo, riuscendo a ricucire lo svantaggio. A cinque minuti dall’intervallo, infatti, una tripla di Ceparano riporta il match in parità. L’OraSì, anche grazie ad un time-out di coach Gabrielli, riesce a riprendere le redini del gioco, alzando il ritmo sia in difesa che in attacco, con le incursioni di Dron a trascinare la squadra, in risposta alle realizzazioni da dietro l’arco di Gravaghi (19 punti al termine). Proprio i liberi del capitano giallorosso, segnati poco prima della sirena, rappresentano l’ultimo canestro del quarto, che termina sul punteggio di 37-38. Al rientro dalla pausa lunga, gli ospiti provano a scappare via nel punteggio, ma l’OraSì riesce a rimanere attaccata grazie alla difesa di squadra ed alle triple di Tyrtyshnyk e Casoni. Con lo scorrere del cronometro, la partita aumenta d’intensità: entrambe le squadre crescono difensivamente, ma gli attacchi delle due formazioni riescono comunque a trovare il canestro con continuità, anche grazie a qualche fischio arbitrale. Nell’ultimo minuto, Ravenna riesce a creare occasioni migliori grazie alla circolazione di palla, con il punto esclamativo messo dalla schiacciata a due mani di Ferrari, per il 53-58 alla fine del terzo quarto. All’inizio dell’ultima frazione è proprio il numero 7 a suonare la carica per Ravenna, con una tripla ed una rubata che infiammano un PalaCosta già caldissimo. A poco meno di cinque minuti dalla fine, i padroni di casa si affidano ancora una volta a Dron per ricucire il gap, col playmaker che realizza due canestri consecutivi dalla media. Ad un minuto dallo scadere, due liberi di Tyrtyshnyk (13 punti alla fine) valgono il -3 per Ravenna, ma la tripla di Renzi spegne definitivamente le speranze dei giallorossi, con l’incontro che finisce sul 68-74.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto10550100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia854180.0
Fabo Herons Montecatini854180.0
La T Tecnica Gema Montecatini854180.0
Ristopro Fabriano653260.0
Luiss Roma653260.0
Toscana Legno Pielle Livorno653260.0
Malvin PSA Sant’Antimo653260.0
Chieti Basket 1974653260.0
Power Basket Salerno653260.0
OraSì Ravenna452340.0
Virtus GVM Roma 1960452340.0
Solbat Golfo Piombino452340.0
NPC Rieti452340.0
Umana San Giobbe Chiusi452340.0
General Contractor Jesi251420.0
BPC Virtus Cassino251420.0
Paperdi Juvecaserta251420.0
Allianz Pazienza San Severo251420.0
Benacquista Assicurazioni Latina251420.0