Monthly Archives: Ottobre 2024

Serie B, overtime da sballo per Piacenza e Fidenza!

SERIE B

6° Giornata

Girone Nord

PAFFONI – BLACKS 82 – 79

(18-26; 37-48; 60-63)

Omegna: Mazzantini 9, Bellarosa ne, Paolin 15, Maruca, Ferraro 11, Corgnati 9, Balanzoni 7, Stepanovic 15, Tambwe, Misters 16, Terenzi ne. All. Eliantonio.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 17, Calbini 12, Vico 6, Naccari, Zangheri 3, Poggi 12, Garavini ne, Dincic 12, Sirri ne, Cavallero 8, Fragonara 9. All. Garelli.

La partita dei rimpianti. I Blacks recriminano per il ferro colpito negli ultimi secondi che poteva valere il supplementare e per non aver approfittato di un vantaggio di 15 punti, perdendo in casa di una Omegna che ha dimostrato tutto il proprio carattere e confermato di essere un’ottima squadra. Ai Raggisolaris resta dunque l’amaro in bocca per non aver chiuso la partita quando avrebbe potuto e per aver fatto rientrare la Paffoni, brava poi a gasarsi, minuto dopo minuto, ma anche per aver perso ben 16 palloni, troppi, soprattutto in trasferta, come ha sottolineato Garelli a fine partita.

Dopo un avvio di gara ai mille all’ora per entrambe le squadre, sono i Blacks a piazzare il primo allungo grazie alla tripla di Fragonara per il 7-14, canestro che costringe coach Eliantonio al time out. Vico serve, allo scadere, un assist al bacio per Fragonara, che da tre spara il 18-26, mettendo il punto esclamativo su un primo quarto davvero positivo. Omegna non ci sta e si affida a Paolin. E proprio la guardia suona la riscossa che porta i padroni di casa sul 30-30. I Blacks non perdono lucidità e grazie al gioco in transizione, frutto dei rimbalzi catturati, tocca il 35-47, andando all’intervallo sul 37-48. Il secondo tempo inizia con Poletti che segna il 37-52, buon vantaggio, ma non arriva il colpo del ko. Omegna mette in campo tutto quello che ha e piazza un break 20-4 trovando il sorpasso con la tripla di Corgnati del 57-56. Da qui nasce un match punto a punto e intenso. Nel finale, Stepanovic segna 6 punti consecutivi, ma Dincic, da tre, risponde per l’80-79 a 7’’ dallo scadere. Paolin dalla lunetta mette i liberi dell’82-79 e nelle mani dell’ala serba c’è il tiro del supplementare che, però, non va a bersaglio. Peccato, ma complimenti ad Omegna.

LOGIMAN CREMA – RIMADESIO DESIO 66 – 76

TAV VACUUM FURNACES USMATE – ALBERTI E SANTI 87 – 46

(24-9; 44-17; 67-28)

Treviglio: Sergio 8, Drocker 10, Carpi ne, Alibegovic 8, Reati 6,  Vecchiola 13, Cagliani 4, Manenti 13, Zanetti 9, Daccó, Abega 6, Marcius 10. All. Villa.

Fiorenzuola Bees: Pavlovic 6, Biorac 10, Galassi 11, Venturoli, Bottioni 4, Clerici 5, Seck ne, Voltolini ne, Guaccio 2, Gayè 4, Negri 1, Redini 3. All. Dalmonte.

I Fiorenzuola Bees tornano dalla trasferta di Treviglio con un pesante -41 sulle spalle, in una partita in equilibrio solo per i primi tre minuti di gioco.

Le squadre impattano sul 7-7 al 3’ con una partenza frizzante, ma, a seguire, la luce dei Bees si spegne e Treviglio si accende con una vera e propria scarica di canestri, senza che Fiorenzuola riesca a trovare le contromisure. Reati e Drocker scrivono il 16-7 al 5’ che costringono coach Dalmonte al primo timeout. Guaccio, in contropiede, prova a dare animo con la schiacciata ai Bees, ma Sergio, con la tripla, chiude un primo quarto nettamente a favore dei padroni di casa: 24-9. Nel secondo quarto, Treviglio continua a dare le sue picconate alla partita grazie alla fisicità di Manenti. Vecchiola mette il turbo con due penetrazioni consecutive e scrive 31-9 su un primo tempo a senso unico al 14’. Pavlovic, con 4 punti personali, riporta al -20 i Bees al 16’, ma Marcius e Vecchiola danno una nuova spallata alla partita: 38-13 e timeout Dalmonte. Biorac trova 4 punti personali in un primo tempo arido di soddisfazioni per Fiorenzuola, ma Marcius, sotto le plance, è dominante. Il primo tempo finisce 44-17. Zanetti fa toccare il massimo vantaggio sul +30 a inizio del terzo parziale alla TAV, con Drocker che lo segue per il +35 con la tripla del 57-22. Galassi trova 5 punti personali, ma Manenti e Marcius non riescono ad essere arginati da Fiorenzuola (61-27 al 29’). Vecchiola, col canestro allo scadere, scava un +39 che manda ancora di più i titoli di coda alla sfida: 67-28. L’ultimo parziale è di puro garbage time, dove Galassi trova un paio di iniziative personali di buona fattura in casa Fiorenzuola. Vecchiola, con il reverse al 35’, porta la TAV sul 77-37, mentre la partita scivola via sul canestro dalla linea di fondo con Alibegovic (83-41 al 38’). Clerici e Gayè chiudono la sfida sul passivo di 87-46, con un passivo davvero pesante per i Bees.

GEMINI MESTRE – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 69 – 79

UP AGENZIA – INFODRIVE 74 – 71

(13-24; 36-39; 52-57)

Andrea Costa Imola: Fazzi (0/1, 0/2), Restelli 10 (2/3, 2/2), Toniato 8 (4/6, 0/3), Filippini 14 (6/9, 0/1), Klanjscek 15 (4/7, 1/7), Chiappelli 6 (3/5, 0/3), Martini 4 (2/7), Fea 8 (1/1, 2/2), Sanguinetti 9 (0/2, 2/4), Zedda (0/1), Benintendi ne. All. Angori.

Capo d’Orlando: Moltrasio (0/1 da tre), Cecchinato (0/2 da 3), Antonietti 5 (2/2), Jasaitis 16 (3/6, 3/7), Marini 4 (2/4, 0/1), Furin 6 (3/6), Barattini 4 (0/5 da tre), Galipò 2 (1/1, 0/1), Gatti 10 (2/3, 2/3), Malaventura, Fresno 24 (5/8, 3/5), Pagano ne. All. Bolignano.

Nell’ennesimo finale al cardiopalma, l’Andrea Costa vince 74-71 contro l’Orlandina Basket, concludendo una settimana perfetta con due successi in altrettante partite.

L’inizio partita è caratterizzato da un buon equilibrio, con l’Orlandina che scappa subito sul +6 e l’Andrea Costa che risponde con i canestri di Sanguinetti, Filippini e Klanjscek. I siciliani, però, giocano bene, Fresno si mette subito in evidenza (9 punti nel primo quarto), Jasaitis e Barattini dispensano palloni importanti per i compagni e gli ospiti, in men che non si dica, toccano la doppia cifra di vantaggio. Dall’altra parte, i vari contatti su Klanjscek non vengono puniti, l’Orlandina è più cattiva e conclude i primi 10′ sul 13-24. Il secondo quarto si apre con otto punti consecutivi di Restelli e il fallo in attacco subito da capitan Fazzi, che carica ancora di più un PalaRuggi già scaldato dalle scelte arbitrali della precedente frazione di gioco. La girata di Fea del -3 (23-26 al 12′), conferma l’ottimo impatto della panchina imolese, con la giovane ala grande che si ripete da oltre l’arco per il pareggio imolese a quota 26. L’Andrea Costa trova il primo vantaggio della gara nel segno di Toniato e Martini, ma le triple di Jasaitis permettono agli avversari di andare all’intervallo sul +3. Al rientro dagli spogliatoi, Imola si affida all’asse Chiappelli-Filippini, mentre Capo d’Orlando è trascinata dalle mani di Fresno e Jasaitis. In generale, però, i ritmi sono notevolmente calati e il parziale di 0-7 ospite, interrotto solamente dai due liberi di Filippini, si traduce nel +5 siciliano a 10′ dal termine del match. Sanguinetti, Martini e un positivo Restelli aprono le porte al nuovo vantaggio imolese, arrivato grazie alla tripla di un altrettanto positivo Fea (62-61 al 33′), costretto purtroppo a uscire l’azione successiva per 5 falli. Sull’onda dell’entusiasmo, l’Andrea Costa allunga fino al +7 con l’and-one di Klanjscek e il gancio di Chiappelli (71-64 al 38′); da quel momento, però, l’Orlandina spaventa, tornando fino al -1; Sanguinetti fa 1/2 dalla lunetta a -21″, Fresno sbaglia la penetrazione nel possesso successivo, Klanjscek non va oltre l’1/2 ai liberi, ma è sufficiente per portarsi a casa altri due punti fondamentali.

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – NOVIPIU’ CASALE 73 – 69

LUXARM LUMEZZANE – AZ PNEUMATICA SARONNO 98 – 82

NEUPHARMA – FOPPIANI 77 – 85 dts

(20-17; 42-35; 60-53; 71-71)

Virtus Imola: Masciarelli 13, Fiusco ne, Morina 4, Valentini 17, Vaulet 8, Magagnoli 11, Vannini ne, Santandrea ne, Anaekwe 2, Kadjividi, Ambrosin, Ricci 22. All. Galetti.

Fidenza: Galli 2, Valsecchi 21, Restelli 16, Ghidini, Scattolin 7, Diarra 7, Valdo 10, Banella ne, Bellini 13, Ranieri 4, Pezzani, Mane 5. All. Bizzozi.

Ancora una sconfitta casalinga per i gialloneri, al cospetto di una Fulgor in crescita partita dopo partita.

Marcature sbloccate dai 2 punti di Ricci (saranno 22 al termine, migliore in campo tra gli imolesi). Pochi ribaltamenti dopo, imperioso Kadjividi che, con una gran stoppata, mette l’accento sul suo avvio (anche 4 recuperi difensivi a fine quarto). Ma non solo il camerunense, i primi 10′ vedono ritmi molto alti, impreziositi da importanti giocate individuali. Momento proficuo nella metà campo avversaria per i gialloneri: una super tripla di Valentini spedisce Fidenza a -7 (18-11). Meno scintillante la partenza di secondo periodo, con soli 7 punti (5-2) nei primi quattro minuti. Poi gli ospiti si fanno nuovamente sotto e tornano sul 25-24 a metà quarto. Si rispondono colpo su colpo le due compagini. Il nuovo allungo dei padroni di casa passa per le triple: in ordine Ricci, Valentini e Masciarelli conducono la Virtus sul +6 (40-34, che sarà 42-35 all’intervallo lungo). Al ritorno dagli spogliatoi, ancora Ricci rompe gli indugi gialloneri con 3 punti dall’arco, a cui dà seguito con un’altra bomba Vaulet. I padroni di casa combinano dinamicità offensiva e solidità. Fidenza torna sotto, ma le triple di Mascia e Vaulet ristabiliscono 10 punti di distacco, ridotti a 7 a fine terzo quarto (60-53). L’ultimo periodo si apre con lo sprint targato Virtus: parziale di 6-0 e massimo vantaggio (+13 sul 66-53). Gli ospiti, però, non mollano e a 3′ dal termine sono due sole le distanze. Capitan Magagnoli, dall’arco, sembra dar respiro ai gialloneri, ma la tripla di Valsecchi riporta l’incontro in parità, costringendo all’overtime. Qui la Virtus viene fermata a più riprese dai ferri e Fidenza trova la vittoria.

RUCKER SAN VENDEMIANO – MONCADA 87 – 80

BAKERY BASKET – VIRTUS KLEB RAGUSA 108 – 107 dts

(21-22; 43-45; 67-70; 95-95)

Piacenza: Klanskis 11, Ndione ne, Perin ne, Morvillo, Longo 2, Zoccoletti 24, Trevisan ne, Blair 7, Molinari ne, Chiti 23, Lanzi 12, Taddeo 29. All. Salvemini.

Ragusa: Erkmaa 5, Piscetta, Bertocco 14, Simon 27, Gloria 9, Tumino, Vavoli 13, Gaetano 17, Mirabella ne, Kosic 20. All. Recupido.

Vittoria da infarto per la Bakery che prima sciupa un +8 nel finale dei regolamentari e poi rimonta nel tempo supplementare.

La gara vive di ritmi alti, grande intensità e per questo non manca lo spettacolo. Piacenza coinvolge da subito Zoccoletti, bravo a fare a sportellate nel pitturato. Quando Chiti segna dall’arco è 8-9 per gli ospiti, ma regna l’equilibrio. Taddeo semina il panico, Lanzi timbra da tre in transizione, ma soprattutto i biancorossi aumentano i giri del motore in difesa. Ancora Zoccoletti torna protagonista, con altri sei punti in fila, prima che Taddeo, sulla sirena, mandi in archivio il primo quarto. Longo inaugura il secondo periodo con un canestro e una rubata. Ragusa non demorde, ma l’ennesimo duello in area di Zoccoletti e il furto di Taddeo valgono il pari 27 al 12’. Un altro recupero porta al contropiede di Chiti, che vale il sorpasso sul 31-30. Ragusa fa male sugli scarichi, ma Chiti dalla distanza e Lanzi con una magia, riportano avanti Piacenza, che compie un altro sorpasso con la bomba di Blair (39-38 al 17’). Dopo l’ennesima parità, sono i siciliani a trovare il canestro del vantaggio all’intervallo, all’ultimo tentativo. Alla ripresa delle ostilità, nonostante la voglia e l’impegno dei biancorossi, è Ragusa ad essere più precisa. Così anche con i primi punti di Klanskis arrivati a metà frazione, sul 49-54, coach Salvemini preferisce chiamare timeout. Prova a suonare la carica Chiti con cinque punti in fila, che diventano sei grazie al tecnico di Kosic. Taddeo prima e Zoccoletti poi segnano in penetrazione e quando lo stesso play conclude in contropiede, dopo il recupero in compartecipazione con Blair, il tabellone luminoso recita 64-66 e Ragusa opta per la sospensione. La tripla di Blair riscalda il PalaBakery e si arriva all’ultimo riposo con tre lunghezze di divario (67-70). Chiti, Lanzi e la tripla di Taddeo dall’angolo capovolgono la situazione (74-72 al 32’). Ragusa risponde con la stessa moneta, ma gli appoggi di Klanskis e Zoccoletti valgono il +3. La Bakery prova ad impadronirsi della partita con le triple di Chiti e Taddeo, ma gli avversari non mollano (84-82 al 36’). È un colpire e rispondere, che alla lunga consuma più le energie mentali che quelle fisiche. Piacenza arriva a toccare il +8 (93-85) allo striscione degli ultimi 2’. Ma in poco più di un giro di orologio, gli ospiti piazzano un parziale di 8-0.  Taddeo segna il layup del 95-93, ma Ragusa, a 4” dalla fine, pareggia. L’ultimo tentativo biancorosso è ancora del play, ma la sua conclusione, dall’angolo, va solo sul ferro. Sull’onda dell’entusiasmo di aver recuperato, gli ospiti partono meglio dai blocchi di partenza del supplementare, con due triple. Klanskis, nel pitturato, risponde colpo su colpo, poi Taddeo segna il 104-105, ma sbaglia il libero per completare il gioco da tre punti. L’inerzia del match è palesemente dalla parte degli avversari, anche se Zoccoletti, a -30”, segna dalla lunetta il -1 (106-107). Ragusa perde palla e Taddeo ringrazia, segnando la penetrazione del +1 con 4” sul cronometro. C’è da difendere, con le unghie e con i denti, e Zoccoletti lo fa benissimo, costringendo l’ex Bertocco a commettere infrazione di passi.

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano1065183.3
LuxArm Lumezzane1065183.3
Rimadesio Desio854180.0
Gemini Mestre864266.7
Infodrive Capo d’Orlando864266.7
Blacks Faenza864266.7
UP Andrea Costa Imola864266.7
Paffoni Fulgor Basket Omegna864266.7
TAV Treviglio Brianza Basket864266.7
Foppiani Fulgor Fidenza663350.0
Moncada Energy Agrigento663350.0
Novipiù Monferrato Basket452340.0
Fiorenzuola Bees462433.3
Neupharma Virtus Imola462433.3
Civitus Pallacanestro Vicenza462433.3
Rucker San Vendemiano462433.3
Bakery Basket Piacenza462433.3
Logiman Pall. Crema261516.7
Virtus Ragusa261516.7
AZ Pneumatica Robur Saronno261516.7

Girone Sud

LUISS ROMA – TOSCANA LEGNO LIVORNO 57 – 65

BENACQUISTA ASS. – GEMA MONTECATINI 72 – 96

SOLBAT PIOMBINO – VIRTUS GVM ROMA 1960 84 – 78

UMANA CHIUSI – PAPERDI CASERTA 92 – 69

JANUS BASKET – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 77 – 82

BASKET JESI ACADEMY – MALVIN SANT’ANTIMO 67 – 66 dts

CRIFO WINES RUVO – CHIETI BASKET 1974 105 – 67

FABO MONTECATINI – PALL. ROSETO 75 – 78

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – ORASI’ 65 – 66

(14-22; 32-35; 54-51)

San Severo: Igbanugo 12, Cusenza, Moffa 10, Pellicano 16, Gherardini 7, Cane 7, Mobio 2, G. Petrushevski, Abati Toure 9, Bandini 2, D. Petrushevski ne, Mecci ne. All. Bernardi.

Ravenna: Brigato 11, Ferrari 10, Munari 5, Crespi 8, Casoni 6, De Gregori 6, Tyrtyshnyk, Dron 9, Gay 11, Allegri ne. All. Gabrielli.

Dopo una partita combattuta, fatta di sorpassi e controsorpassi, l’OraSì trova la vittoria grazie ad un libero di Gay nel finale, che vale la terza vittoria della stagione.

Il match inizia bene da dietro l’arco per Ravenna, con Gay e Dron a segnare i primi due canestri dalla distanza, causando il primo time-out per i padroni di casa dopo soli tre minuti dall’inizio. I giallorossi non si fermano e attaccando l’area con continuità, trovano canestri da sotto da parte di più giocatori, a cui San Severo risponde principalmente con le iniziative personali da parte di Abati Toure (10 punti nel primo quarto). Nell’ultimo minuto prima della pausa, l’OraSì riesce ad incrementare ulteriormente il vantaggio, grazie ai due punti di Ferrari, trovato sotto canestro da un ottimo assist di Gay, che vale il 14-22. Il secondo quarto inizia male offensivamente per le due squadre, con Mobio a segnare l’unico canestro su azione nei primi tre minuti. Col passare del tempo, però, Ravenna è brava a costruire molte occasioni dentro l’area piccola, ottenendo tiri liberi e realizzazioni da sotto, soprattutto da parte di Crespi, capace di far valere il proprio vantaggio in termini di centimetri contro i lunghi avversari. A 3′ dall’intervallo, San Severo prova a tornare in partita, affidandosi principalmente ai canestri di Moffa, ma Ravenna riesce a rispondere mettendo in campo una buona difesa di squadra, mantenendo così il proprio vantaggio fino al 32-35 alla fine del secondo periodo. Dopo la pausa lunga, la partita ricomincia nel segno di Gay (11 punti al termine): il numero 44 prima realizza un canestro in penetrazione e poi ruba palla al suo avversario, servendo l’assist per due punti facili di Casoni. La risposta di San Severo non si fa attendere ed arriva grazie ad Igbanugo ed ai liberi di Pellicano, che segnano la parità a quota 39. A metà della terza frazione, i padroni di casa provano a scappare con le triple di Moffa e dello stesso Igbanugo, ma i giallorossi rispondono colpo su colpo da dietro l’arco, con le realizzazioni di Crespi e Munari. A due minuti dalla fine del terzo quarto, Ravenna si mantiene a contatto, sfruttando il bonus degli avversari ed anche grazie ad un’incredibile schiacciata di Ferrari in tap-in, che suona la carica per i suoi. L’ultimo quarto, che si apre sul 54-51, vede subito il controsorpasso di Ravenna, grazie ai canestri di Munari e Ferrari, con quest’ultimo assistito proprio dallo stesso playmaker giallorosso. La partita si mantiene punto a punto col passare dei minuti, con le due difese protagoniste in più di un’azione e gli attacchi che non riescono a segnare con continuità. Ad un minuto dalla fine, San Severo riesce a trovare il canestro che vale il +3, ma l’OraSì non si dà per vinta e dopo un tiro sbagliato, guadagna il rimbalzo offensivo. Dalla stessa azione, Dron (9 punti alla fine) realizza la tripla che vale la parità. A pochi secondi dallo scadere, Igbanugo sbaglia il tiro della possibile vittoria e dopo il rimbalzo, il contropiede di Gay viene fermato con un fallo antisportivo. Il giocatore ravennate segna uno dei due liberi, permettendo a Ravenna di portare a casa il terzo successo stagionale, col punteggio di 65-66.

NPC RIETI SPORTHUB – LDR POWER SALERNO 78 – 85

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto12660100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia1065183.3
La T Tecnica Gema Montecatini1065183.3
Fabo Herons Montecatini864266.7
Power Basket Salerno864266.7
Toscana Legno Pielle Livorno864266.7
Malvin PSA Sant’Antimo663350.0
Solbat Golfo Piombino663350.0
Umana San Giobbe Chiusi663350.0
Ristopro Fabriano663350.0
Luiss Roma663350.0
OraSì Ravenna663350.0
Chieti Basket 1974663350.0
Virtus GVM Roma 1960462433.3
BPC Virtus Cassino462433.3
General Contractor Jesi462433.3
NPC Rieti462433.3
Benacquista Assicurazioni Latina261516.7
Paperdi Juvecaserta261516.7
Allianz Pazienza San Severo261516.7