Serie B, impresa Bakery, benissimo i Blacks!
SERIE B
14° Giornata
Girone Nord
LOGIMAN CREMA – AZ PNEUMATICA SARONNO 66 – 84
UP AGENZIA – TAV VACUUM FURNACES USMATE 60 – 90
(14-15; 29-47; 42-69)
Andrea Costa Imola: Fazzi (0/1, 0/1), Restelli 14 (1/2, 3/5), Toniato 6 (1/7, 0/4), Filippini 4 (2/3, 0/2), Klanjscek 19 (2/7, 5/9), Chiappelli 5 (1/5, 1/4), Martini 4 (0/4), Fea 2 (1/1, 0/1), Sanguinetti 5 (1/3, 1/2), Zedda 1 (0/1), Benintendi ne. All. Angori.
Treviglio: Sergio 2 (1/1, 0/2), Carpi (0/1 da tre), Alibegovic 9 (3/7, 1/7), Reati 3 (1/3 da tre), Vecchiola 7 (2/5, 1/3), Cagliani 12 (3/3, 2/5), Manenti 10 (2/5, 2/2), Zanetti 3 (1/4, 0/2), Abega 26 (3/5, 6/8), Marcius 18 (8/9). All. Villa.
Un parziale di 28-55 tra secondo e terzo quarto, le percentuali dal campo (31% contro 50%) e tanti, troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari (20): Treviglio Brianza Basket espugna con merito il PalaRuggi, superando 60-90 l’Andrea Costa in una giornata difficile sotto tanti punti di vista, contro una formazione destinata a un campionato di altissimo livello.
La partita procede su ritmi sostenuti sin dai primi minuti di gioco, ma entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro, soprattutto i padroni di casa che, a metà frazione, si trovano sul -6 con soli due punti segnati (2-8 al 5′). Successivamente, una serie di contatti non sanzionati fanno scaldare, anzitempo, il PalaRuggi che, di fatto, trascina emotivamente la squadra. Meraviglioso lo scontro sotto le plance tra Marcius e Filippini, ma sarà Fea a realizzare l’ultimo canestro, allo scadere, del primo quarto. Il neoentrato Restelli (due volte) e Cagliani, inaugurano il secondo periodo con tre conclusioni da oltre l’arco, seguite a ruota da altre due di un Abega “on fire”, autore di 8 punti di fila, che costringono coach Angori al timeout (20-26 al 13′). Dopo la pausa, però, è sempre il numero 24 lombardo ad andare a segno, permettendo agli ospiti di toccare prima il +8 e poi addirittura il +19 grazie al supporto di Cagliani (26-45 al 19′) e dell’inefficace attacco imolese, aggrappato ai canestri del solo Restelli. Al rientro dagli spogliatoi, Toniato realizza un gioco da tre punti, ma dall’altra parte Abega è infallibile dall’angolo e Treviglio continua a condurre senza problemi. Segue qualche minuto senza punti da ambo le parti, poi la tripla di Klanjscek ridà qualche speranza ai locali, ma sarà un fuoco di paglia: gli ospiti dominano incontrastati fino al termine dell’incontro, trascinati dal massimo stagionale di Abega (26) e dai 18 punti di Marcius.
CIVITUS ALLIANZ – RUCKER SAN VENDEMIANO 85 – 84 dts
GEMINI MESTRE – PAFFONI OMEGNA 62 – 75
BLACKS – NOVIPIU’ 98 – 91
(24-30; 48-48; 74-72)
Faenza: Ndiaye ne, Poletti 18, Calbini 11, Vico 23, Naccari, Zangheri ne, Poggi 10, Garavini ne, Dincic 10, Sirri ne, Cavallero 22, Fragonara 4. All. Garelli.
Casale Monferrato: Basta 5, Vecerina 20, Rupil 22, Bertaina ne, Guerra, Stazzonelli 6, Martinoni ne, Ravioli ne, Wojciechowki 15, Pepper 13, Dia 10. All. Corbani.
Ci sono i magnifici sette, ci sono le sette meraviglie del mondo e ci sono le sette vittorie casalinghe dei Blacks. I faentini mantengono inviolato il PalaCattani grazie al successo contro la Novipiù, conquistando il settimo sigillo casalingo in altrettante gare disputate. Una vittoria arrivata al termine di un match molto combattuto, contro una squadra che ha giocato un’ottima partita, pur dovendo fare a meno del suo capitano Martinoni, di Marcucci e di Camara. I Blacks hanno vinto ancora una volta con una grande prova di squadra, mandando sei giocatori in doppia cifra e realizzando 29 assist. Altro dato importante sono le sole 9 palle perse che testimoniano quanto i giocatori siano stati lucidi anche nei momenti più difficili.
L’avvio di gara non vede i Blacks brillare e Casale Monferrato ne approfitta trovando il canestro con regolarità, grazie anche alla difesa poco attenta dei faentini. Sotto 20-30, i Raggisolaris reagiscono con un break di 8-0, ma la Novipiù risponde e si riporta avanti 37-45. Faenza capisce di avere le polveri bagnate in attacco e così decide di guadagnarsi preziosi tiri liberi: una strategia che paga, perché permette di ridurre il gap fino a trovare la parità con Cavallero all’intervallo (48-48). Poi sale in cattedra Vico, che ispira la squadra, facendola girare al meglio e proprio una sua tripla regala il 63-66 con Poletti che, sempre dall’arco, completa la rimonta a quota 66. Un segnale che i Blacks hanno iniziato ad ingranare è che, in pochi secondi, segnano lo stesso numero di triple messo a referto in tutta la partita fino a quel momento. Il sorpasso è opera di Poletti (74-71), poi salgono in cattedra Dincic con cinque punti e Cavallero, ed è proprio l’argentino a siglare il massimo vantaggio: 89-77. Il cambio di passo è chiaramente frutto anche della difesa che mette in grande difficoltà Casale Monferrato, come dimostrano i soli 8 punti messi a referto nei primi cinque minuti del quarto. Faenza chiude i conti con Vico a 1’15’’ dalla fine sul 96-86, poi Casale ha una reazione d’orgoglio ricucendo fino al 96-91 a 16’’ dalla fine, ma non basta, perché Poletti, dalla lunetta, firma il 98-91 finale.
RIMADESIO – BAKERY BASKET 77 – 79
(20-16; 43-36; 63-56)
Desio: Tornari 8, Cipolla 25, Fumagalli 12, Mazzoleni 2, Chiumenti 10, Albique ne, Torgano 6, Bartninkas 14, Elli, Abijo. All. Gallazzi.
Piacenza: Klanskis 9, Perin 12, Morvillo 2, Longo, Zoccoletti 18, Blair 10, Molinari ne, Chiti 11, Lanzi 11, Taddeo 6. All. Salvemini.
E chi l’avrebbe mai detto? La Bakery espugna Desio e torna a respirare, allontanandosi dalle zone calde della classifica.
La gara contro l’Aurora è nelle battute iniziali povera di canestri, con un continuo botta e risposta che, dopo aver scollinato i primi cinque minuti, fissa il punteggio sul 10 pari. Se i locali sono bravi nei tagli in area, il fatturato biancorosso vede 8 punti di Zoccoletti, con due triple. Cinque punti consecutivi di capitan Perin inaugurano il secondo quarto (23-21). Gli avversari provano a scappare sul +7, ma le penetrazioni di forza di Morvillo e Taddeo fanno restare in scia i biancorossi, prima della tripla dall’angolo di Blair, che unita al viaggio in lunetta, fa 30 pari al 15’. Lì Desio innesta una marcia in più e chiude decisamente meglio il primo tempo. La penetrazione di Chiti e la tripla di Lanzi servono a dimezzare lo svantaggio di 10 punti che Desio ha raggiunto al primo possesso della ripresa. Le due squadre provano a giocare coinvolgendo i propri lunghi, però, mentre i locali producono punti sugli scarichi, i biancorossi faticano a segnare con continuità e la tripla di Chiti vale il 58-50 al 26’. I rimbalzi offensivi sono un altro fattore per cui i padroni di casa mantengono il vantaggio, che la Bakery è bravissima a ricucire all’alba dell’ultimo periodo. La tripla di Lanzi e la virata di Taddeo valgono il 63 pari, che diventa 68-68 al 36’ con l’appoggio di Zoccoletti e la bomba di Perin. Il gioco da tre punti di Blair serve per il sorpasso biancorosso. Inizia una gara nella gara, con Zoccoletti che, dall’arco infiamma, i tifosi arrivati da Piacenza. La Bakery si porta sul 72-76, ma ciò non evita l’arrivo in volata, con lo stesso lungo che segna solo il secondo libero e fa l’ennesimo pari del match: 77-77 a -9”. L’ultima rimessa offensiva è disegnata per l’alley oop di Blair, che non sbaglia l’appoggio e regala una grandissima vittoria.
NEUPHARMA – INFODRIVE 85 – 75
(20-22; 41-36; 58-53)
Virtus Imola: Masciarelli 14, Magagnoli 5, Fiusco 2, Ambrosin 8, Pinza, Kadjividi 12, Anaekwe 10, Ricci, Morina 10, Vaulet 24, Santandrea ne, Vannini ne. All. Galetti
Capo d’Orlando: Moltrasio, Malaventura, Barattini 16, Furin 10, Pagano, Marini 5, Jasaitis19, Antonietti, Cecchinato 12, Fresno 13. All. Bolignano.
Un ottimo lavoro di squadra e i 24 punti di Vaulet, permettono ai gialloneri di ritrovare il risultato positivo.
Scatta il cronometro del primo quarto ed è subito Morina, con una tripla, a sbloccare le marcature, però gli avversari rispondono con un miniparziale di 7-0 nei primi tre minuti. Il tempo scorre e l’intensità aumenta, ma non in difesa: qualche contropiede subito di troppo avvantaggia di 4 punti i siciliani (12-18). Il morale non scende, Vaulet segna una tripla da lontanissimo e subito dopo Obinna stoppa dall’altro lato: si infiamma il Ruggi. Ottimo il lavoro a rimbalzo e sempre Vaulet, infuocato, trova un’altra tripla che, però, non basta per il pareggio. È 20-22 il punteggio al suono della sirena. Riprende la partita, i ritmi sono alti e Vaulet, top scorer, con un tiro difficilissimo, trova il pareggio. Il quarto prosegue e sono ottime le difese dei gialloneri, che conducono spesso un tiro allo scadere dei 24″ per gli avversari; ciò porta ad avere più possessi e a realizzarli come la tripla di Ambrosin prima, e i 6 punti consecutivi di Kadjividi dopo, che portano la Neupharma sul +4 (31-27). I minuti passano e le fasi di non possesso si inaspriscono: entrambe le squadre entrano in bonus negli ultimi quattro minuti: precisi dalla lunetta i gialloneri, meno gli avversari. Buone difese, rimbalzi rognosi e liberi segnati, mandano il punteggio sul 41-36 all’intervallo. Si rientra in campo per il terzo quarto e i ritmi sono più bassi: la Virtus trova comunque un parziale di 4-0 targato Masciarelli-Morina. Gli avversari rispondono dall’altro lato, ma Kadjividi sale in cattedra e con una super schiacciata in tap-in, esaltando i tifosi, manda i gialloneri sul +11 (51-40). Negli ultimi minuti, Capo d’Orlando non ci sta e accorcia le distanze con una serie di canestri consecutivi, costringendo al time-out coach Galetti (53-50). I sessanta secondi finali sono frenetici, con tripla di Magagnoli, 2/2 di Ambrosin dalla lunetta e tripla ospite che sigillano il terzo quarto sul 58-53. Sin da subito movimentato il quarto di gioco finale con 3 liberi consecutivi segnati da Capo d’Orlando; Obinna rimedia schiacciando su rimbalzo offensivo e Masciarelli rincara la dose con una bomba che vale il +7 (63-56). Assist clamoroso, sotto le gambe dell’avversario, di Masciarelli per Obinna, canestro di Ambrosin su contropiede e ancora canestro di Obinna su assist di Ambrosin, basket spettacolo dei ragazzi di Galetti che allungano sul+11, ma Capo d’Orlando interrompe la magia con alcune triple e si ritrova a -4 dalla Virtus Imola (73-69). Minuti finali di fuoco, con difese intense per ambo le squadre, si sfruttano tutti i ventiquattro secondi: Vaulet segna la quarta tripla personale e Obinna, con canestro e stoppata, assicura la vittoria per 85-75.
LUXARM LUMEZZANE – ALBERTI E SANTI 81 – 52
(27-14; 43-26; 64-36)
Lumezzane: Minoli 3, Tandia 11, Cecchi 8, Varaschin 9, Vitols 11, Baldini 21, Di Meco 15, Brescianini 2, Deminicis 1, Salvinelli, Becchetti, Arrighini. All. Nunzi.
Fiorenzuola Bees: Biorac 6, Galassi 2, Venturoli 7, Bottioni 4, Clerici 3, Seck 10, Voltolini 5, Gayè 3, Spizzichini 3, Negri 9. All. Dalmonte.
Tutto come da copione, con i bresciani che strapazzano gli emiliani.
Parte meglio Lumezzane, sfruttando i tagli al centro dell’area dei Bees, con Vitols e Varaschin che realizzano il 6-0 al 2’. Fiorenzuola subisce un inizio shock da 10-0, con coach Dalmonte costretto al timeout al 4’, con una vera e propria sfuriata per destare i suoi. Vitols spara da 3 per il 15-0 al 5’, mentre i Bees trovano il primo canestro della partita con Venturoli, sul ribaltamento seguente. Baldini, in contropiede, realizza il più facile degli appoggi per il 19-4, mentre Voltolini realizza la tripla del 24-9 al 9’. I Bees riescono a ricucire con un mini break importante da 0-5, per il 27-14 a fine primo quarto. Le percentuali crollano per entrambe le squadre ad inizio del secondo periodo; ci pensa Baldini, al 13’ con la tripla dall’angolo, a realizzare il primo canestro del parziale. Ancora Baldini si incendia letteralmente con altre due triple, toccando quota 21 punti personali, mentre i Bees cercano di affidarsi a Negri e Seck per il 39-20 al 18’. Di Meco, in contropiede, chiude il primo tempo sul 43-26. Ancora Di Meco, con il jumper dalla media, consegna il +20 ad inizio del terzo quarto, con Lumezzane famelica ad incrementare le percentuali del numero 21 (55-32 al 24’). Voltolini recupera un pallone e realizza il contropiede del -23, lo segue Biorac di pura voglia per il 57-36 al 27’. È Vitols a chiudere un minibreak per la LuxArm, con il 62-36 che è il preludio ad una chiusura di quarto sul 64-36. Nell’ultima frazione si entra in un lungo garbage time, ma Venturoli e Negri, con le triple, provano a tenere alto lo stendardo dello sciame dei Bees: 66-42 al 32’. Brescianini, con il tiro in allontanamento al 36’, realizza il 72-44, con la schiacciata bimane di Tandia al 37’ che suona come pietra tombale della partita. Finisce con un largo 81-52 per la Virtus Lumezzane.
FOPPIANI FSL – MONCADA ENERGY GROUP 68 – 64
(15-21; 31-43; 49-52)
Fidenza: Galli 4, Valsecchi 22, Cortese, Restelli 8, Ghidini 2, Scattolin, Diarra, Valdo 14, Bellini 2, Ranieri, Alì 14, Mane 2. All. Bizzozi.
Agrigento: Romeo 9, Erhaghewu, Orrego, Caiazza 5, Piccone 11, Scarponi 13, Martini 6, Chiarastella 7, Peterson 2, Miccoli, Disibio 11. All. Quilici.
VIRTUS KLEB – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 67 – 90
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
SAE Scientifica Legnano | 26 | 14 | 13 | 1 | 92.9 |
TAV Treviglio Brianza Basket | 24 | 14 | 12 | 2 | 85.7 |
Blacks Faenza | 20 | 14 | 10 | 4 | 71.4 |
Paffoni Fulgor Basket Omegna | 18 | 14 | 9 | 5 | 64.3 |
Rucker San Vendemiano | 18 | 14 | 9 | 5 | 64.3 |
LuxArm Lumezzane | 16 | 13 | 8 | 5 | 61.5 |
Civitus Pallacanestro Vicenza | 16 | 14 | 8 | 6 | 57.1 |
UP Andrea Costa Imola | 16 | 14 | 8 | 6 | 57.1 |
Foppiani Fulgor Fidenza | 16 | 14 | 8 | 6 | 57.1 |
Novipiù Monferrato Basket | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Rimadesio Desio | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Infodrive Capo d’Orlando | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Gemini Mestre | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Neupharma Virtus Imola | 12 | 14 | 6 | 8 | 42.9 |
Bakery Basket Piacenza | 10 | 12 | 5 | 7 | 41.7 |
Moncada Energy Agrigento | 8 | 13 | 4 | 9 | 30.8 |
AZ Pneumatica Robur Saronno | 6 | 14 | 3 | 11 | 21.4 |
Fiorenzuola Bees | 6 | 14 | 3 | 11 | 21.4 |
Virtus Ragusa | 4 | 14 | 2 | 12 | 14.3 |
Logiman Pall. Crema | 4 | 14 | 2 | 12 | 14.3 |
Girone Sud
VIRTUS TSB 2012 – CRIFO WINES RUVO 66 – 81
VIRTUS GVM ROMA 1960 – UMANA CHIUSI 80 – 70
LA T TECNICA GEMA – TOSCANA LEGNO 67 – 59
NPC RIETI SPORTHUB – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 68 – 75
BENACQUISTA ASS. – MALVIN SANT’ANTIMO 72 – 73
FABO MONTECATINI – SOLBAT PIOMBINO 77 – 80
BASKET JESI ACADEMY – LUISS ROMA 57 – 62
CHIETI BASKET 1974 – PAPERDI CASERTA 69 – 80
JANUS BASKET – ORASI’ 83 – 77
(20-22; 44-40; 65-56)
Fabriano: Pierotti Alles 12, Centanni 9, Raucci 17, Gnecchi 15, Molinaro 9, Carta 3, Scandiuzzi, Pisano 1, Dri 17, Da Rin ne, Romagnoli ne, Ottoni ne. All. Niccolai.
Ravenna: Brigato 12, Ferrari 15, Munari 6, Crespi 4, Casoni 7, De Gregori 7, Tyrtyshnyk 5, Dron 14, Gay 7, Allegri ne. All. Gabrielli.
Ravenna e Fabriano mettono in scena un primo tempo equilibrato, fatto di sorpassi e controsorpassi, ma, nella ripresa, i biancoblu scappano via nel punteggio, resistendo agli attacchi dei giallorossi, a cui non riesce la rimonta nell’ultima frazione.
Grande equilibrio all’inizio del match, con l’attacco di Ravenna messo ottimamente in moto da Gay e Dron, a cui rispondono principalmente le iniziative di Gnecchi. Col passare dei minuti, l’OraSì inizia a far valere il proprio gioco nell’area piccola, con Crespi e Brigato capaci di segnare tre canestri consecutivi sotto il tabellone. La leadership del match continua ad alternarsi tra le due squadre per tutto il quarto, ma la tripla di De Gregori ed i liberi di Gay allo scadere, permettono ai giallorossi di chiudere la prima frazione in vantaggio, sul 20-22. Il secondo periodo si apre nel segno di Tyrtyshnyk, che segna cinque punti consecutivi ed aumenta il vantaggio degli ospiti, che toccano il +7. A sei minuti dall’intervallo, entra in partita anche Ferrari (15 punti alla fine), che prima inchioda uno splendido alley-oop di Dron e poi segna due punti facili, grazie all’assist di Gay. La partita prosegue con continui cambi di fronte, senza che una delle due squadre riesca a costruire un gap a proprio favore, con la tripla di Dron che riporta le due formazioni in parità dopo quella di Pierotti. Prima dell’intervallo, però, Fabriano riesce a segnare l’ultimo canestro da dietro l’arco, chiudendo in vantaggio la prima metà del match, sul 44-40. Alla ripresa del gioco, Ravenna torna subito in parità, grazie a Brigato, che realizza cinque punti complice una realizzazione da dietro l’arco. A quattro minuti dall’inizio del quarto, l’OraSì prova a costruire un piccolo vantaggio, ma Fabriano riesce a rimanere a contatto grazie alle giocate di Dri. La stessa squadra marchigiana prova a scappare via nei minuti successivi, mettendo a segno un parziale, interrotto dalle giocate di Munari e Casoni, col terzo periodo che termina sul 65-56. Nei primi minuti dell’ultima frazione, Ravenna prova a rientrare in partita affidandosi al gioco dentro l’area, ma è un canestro dalla distanza, quello di Brigato, a riaccendere le speranze degli ospiti. Con lo scorrere del cronometro, i giallorossi continuano a provare ad invertire l’inerzia del match, affidandosi anche alla difesa a zona ed alle incursioni di Ferrari, ma Fabriano mantiene il proprio vantaggio, soprattutto grazie agli assist di Pierotti (14 al termine della gara). Negli ultimi minuti, i giallorossi provano il tutto per tutto e grazie alla tripla di Gay ed ai canestri di Dron, tornano a sei punti di distanza, ma il canestro dalla media di Dri vanifica gli ultimi tentativi di rimonta, col match che si conclude col punteggio di 83-77.
LDR POWER SALERNO – PALL. ROSETO 66 – 88
RECUPERO
NPC RIETI – LUISS ROMA 69 – 74
CLASSIFICA
P | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Liofilchem Roseto | 28 | 14 | 14 | 0 | 100.0 |
Crifo Wines Ruvo di Puglia | 20 | 14 | 10 | 4 | 71.4 |
La T Tecnica Gema Montecatini | 20 | 14 | 10 | 4 | 71.4 |
Luiss Roma | 18 | 12 | 9 | 3 | 75.0 |
Fabo Herons Montecatini | 18 | 14 | 9 | 5 | 64.3 |
Virtus GVM Roma 1960 | 16 | 13 | 8 | 5 | 61.5 |
Chieti Basket 1974 | 16 | 14 | 8 | 6 | 57.1 |
Toscana Legno Pielle Livorno | 16 | 14 | 8 | 6 | 57.1 |
General Contractor Jesi | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Malvin PSA Sant’Antimo | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Solbat Golfo Piombino | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
Ristopro Fabriano | 14 | 14 | 7 | 7 | 50.0 |
OraSì Ravenna | 12 | 14 | 6 | 8 | 42.9 |
Paperdi Juvecaserta | 12 | 14 | 6 | 8 | 42.9 |
Umana San Giobbe Chiusi | 10 | 14 | 5 | 9 | 35.7 |
LDR Power Basket Salerno | 10 | 14 | 5 | 9 | 35.7 |
NPC Rieti | 8 | 14 | 4 | 10 | 28.6 |
BPC Virtus Cassino | 6 | 13 | 3 | 10 | 23.1 |
Allianz Pazienza San Severo | 6 | 14 | 3 | 11 | 21.4 |
Benacquista Assicurazioni Latina | 4 | 14 | 2 | 12 | 14.3 |