Monthly Archives: Dicembre 2024

Serie B, weekend da sogno per la città di Imola!

SERIE B

15° Giornata

Girone Nord

RIMADESIO DESIO – GEMINI MESTRE 79 – 71

TAV VACUUM FURNACES – LUXARM 93 – 82

PAFFONI OMEGNA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 93 – 66

SAE SCIENTIFICA – RUCKER SAN VENDEMIANO 99 – 105 dts

AZ PNEUMATICA – NEUPHARMA 79 – 84

(19-23; 40-33; 62-64)

Saronno: Giulietti 11, Pellegrini 18, Maspero 8, Beretta 9, Negri 10, Tresso 4, Tolotti ne, Canton ne, Nasini 2, De 7, Quinti 10, Mariani ne. All. Gambaro.

Virtus Imola: Vaulet 29, Masciarelli 13, Ricci 13, Pinza 6, Kadjividi 15, Morina, Vannini ne, Anaekwe 2, Fiusco ne, Ambrosin 4, Magagnoli 2, Santandrea ne. All. Galetti.

Un finale da squadra vera, sofferto e giocato punto a punto, consegna alla Virtus Imola la vittoria contro Saronno in terra varesina. In avvio di secondo tempo, i padroni di casa conducono sul +14, poi la reazione virtussina, che mette a referto un terzo parziale da 31 punti, determinante per il 79-84 finale.

È Santiago Vaulet a caricarsi i gialloneri sulle spalle in apertura di match. Sblocca le marcature, insacca la tripla che permette di tenere a distanza di sicurezza Saronno, poi fissa l’8-7 da sotto canestro. Fa la voce grossa, ma all’interno del pitturato, anche Kadjividi, la cui impetuosa schiacciata vale il sorpasso ospite (8-9). La Virtus riesce a rispondere agli assalti della Robur, consolidando il +4 ottenuto, fino al termine dei primi 10′ (19-23). Nel secondo quarto, Giulietti pareggia i conti sul 24-24, poi la tripla del solito Vaulet (migliore in campo con 29 punti). Si aggiorna il massimo vantaggio Virtus (+5, 24-29), i gialloneri però spengono gli interruttori e Saronno sorpassa sul 33-29. Prova a suonare la carica Ambrosin, realizzando da 2, ma i padroni di casa ribaltano il -5 precedente con la tripla di Negri (36-31). La pausa lunga scocca sul 40-33. Al ritorno dagli spogliatoi, parte meglio la Robur, che ingrana la marcia e vola sul +14 (49-35). Ricci, dall’angolo, scuote la Virtus e comincia l’ondata giallonera. Ancora Ricci a una mano, poi Vaulet solo retina. È 49-43. Accelerano gli imolesi che, con un parziale di 8-0 guidato da Kadjividi, fissano la parità (51-51). Il sorpasso è invece targato Santi Vaulet: tripla e 55-57 sul tabellone luminoso. Il +3 di Masciarelli mette l’accento sul mega quarto giallonero (59-62), che termina 62-64. Qui Ricci firma il nuovo +4 (64-68) e un tarantolato Pinza allunga da 3. A 5′ dalla sirena, il punteggio è 71-72. La doppia bomba ravvicinata di Pellegrini spaventa gli ospiti che, però, reagiscono immediatamente: Ricci da 2 tiene vivi i romagnoli (77-74), poi serve una sontuosa stoppata di Kadjividi per annullare l’allungo Robur. A 60” dalla fine, l’anticipo decisivo di Ricci, che recupera palla e insacca in transizione: la Virtus è avanti. Nel finale, solidità difensiva e freddezza dalla lunetta valgono il pass per la vittoria (79-84).

INFODRIVE – BLACKS 72 – 67

(22-23; 42-42; 55-54)

Capo d’Orlando: Moltrasio 3, Cecchinato 13, Antonietti 9, Jasaitis 8, Marini 8, Pagano ne, Furin 10, Barattini 6, Malaventura, Fresno 15. All. Bolignano.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 13, Calbini 7, Vico 9, Naccari, Zangheri ne, Poggi 14, Dincic 4, Sirri ne, Cavallero 4, Fragonara 16. All. Garelli.

È amara la trasferta dei Blacks a Capo d’Orlando, ritornata a casi a mani vuote, perdendo un match che avrebbero potuto vincere, pur se l’Infodrive ha assolutamente meritato. Gli alti e bassi avuti durante la partita, il 18% da tre punti e gli episodi sfortunati nel finale, con due triple fallite in pochi secondi che sarebbero potute valere la rimonta, sono la sintesi di un match che deve essere un importante insegnamento per la squadra, per essere ancora più concentrata nelle prossime gare.

I siciliani partono con un break di 11-0, diventato 16-4 al 5’, ma i Blacks reagiscono con un break da applausi firmato da Vico e Fragonara ed è proprio il playmaker a segnare il 2/2 dalla lunetta che vale il 23-22 faentino alla fine del primo quarto. I Raggisolaris continuano ad avere l’inerzia del match grazie anche alla difesa e con Calbini si portano sul 27-37. Capo d’Orlando non molla e risponde con tre triple consecutive (36-37), passando anche a condurre, ma all’intervallo si arriva nel massimo equilibrio (42-42). Nel secondo tempo il match diventa più fisico e si segna di meno, con i Blacks che non approfittano degli errori degli avversari, allungando soltanto fino al 48-53. Quando l’Infodrive ritorna a segnare, piazza un break di 8-0, per il 63-55 e questa volta è Faenza a smarrire la via del canestro, grazie anche ai rimbalzi conquistati dai siciliani. Nell’ultimo minuto, sotto 70-65, Cavallero e Poletti non hanno fortuna dall’arco e così Calbini deve ricorrere al fallo sistematico. Poletti segna il 72-67 a 23’’ dalla fine e Poggi non trova il canestro della speranza, venendo stoppato.

BAKERY – UP AGENZIA 72 – 79

(24-15; 41-42; 55-57)

Piacenza: Klanskis 14, Ndione ne, Perin 6, Morvillo, Longo, Zoccoletti 9, Trevisan ne, Blair 10, Molinari ne, Chiti 14, Lanzi 15, Taddeo 4. All. Salvemini.

Andrea Costa Imola: Pavani 7, Restelli, Toniato 7, Filippini 13, Klanjscek 31, Chiappelli 11, Martini 2, Fea ne, Sanguinetti 6, Zedda 2. All. Angori.

Punti esterni importanti, in chiave play off, per l’Andrea Costa a Piacenza.

Pronti via, i ritmi di gara sono subito altissimi. I biancorossi in attacco fanno girare molto bene palla e pescano negli angoli Lanzi, che manda per aria tre bombe. In difesa, la Bakery non concede punti sulle seconde chance e per Imola diventa difficile trovare punti rapidi. Perin taglia la difesa in due, Zoccoletti, dopo una tripla, segna a rimorchio e quando Lanzi timbra dall’arco anche da posizione centrale, è 22-11 e timeout ospite. Capitan Perin e Taddeo pungono con le loro zingarate in avvio di secondo quarto, ma gli avversari risalgono fino al -5. Tocca a Blair risolvere un’azione allo scadere dei 24”, seguito a ruota dalla tripla di Chiti per il +10 (35-25 al 15’). Si continua a fisarmonica, perché l’Andrea Costa risale di nuovo fino al -3, Blair la rispedisce indietro col gioco da tre punti, ma al 17’, sul 38-36, è timeout Piacenza. Cambia l’inerzia del match e le penetrazioni di Blair sono le uniche fonti di punti per i padroni di casa. Tant’è che una di queste, permette il contro sorpasso sul 41-40 nella volata del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità le polveri sono bagnatissime. Dopo quattro minuti di gioco, il parziale è di appena 4-0 per Imola. La tripla dall’angolo di Chiti sblocca Piacenza, che poi trova altri due punti facili con Klanskis. I biancorossi restano in scia grazie a Chiti, a segno ancora dai 6,75, e all’appoggio di Zoccoletti. Mentre il canestro di forza di Klanskis vale il sorpasso sul 53-52 al 28’. È sempre Chiti ad inaugurare gli ultimi seicento secondi con il tiro da 3. E dallo stesso angolo lo imita Lanzi. La Bakery libera gli uomini sull’arco e fronte a canestro, Klanskis realizza la tripla del 64-62. l’Andrea Costa reagisce con un parziale di 10-2 e allo striscione degli ultimi 3’ si presenta sul +6. Piacenza deve segnare velocemente e difendere, ma quando mancano 20”, il punteggio è 72-77. I biancorossi consumano il bonus, ma perdono ingenuamente palla, lasciando strada alla formazione ospite.

CIVITUS ALLIANZ – FOPPIANI FSL 50 – 55

(19-15; 28-25; 40-35)

Vicenza: Carr, Cucchiaro 6, Da Campo 5, Ucles 14, Gasparin 9, Pendin, Marangoni, Nwohuocha 7, Presutto, Vanin, Almansi 9, Cecchin. All. Ghirelli.

Fidenza: Galli, Valsecchi 5, Restelli 5, Ghidini 6, Scattolin 14, Diarra 4, Valdo 10, Pezzani, Bellini 2, Ranieri 2, Alì 5, Mane 2. All. Bizzozi.

MONCADA ENERGY GROUP – LOGIMAN CREMA 87 – 80

ALBERTI E SANTI – VIRTUS KLEB RAGUSA 59 – 83

(11-23; 29-48; 44-60)

Fiorenzuola Bees: Biorac 8, Galassi 3, Venturoli 11, Bottioni 13, Clerici, Seck 6, Voltolini 2, Gayè, Spizzichini 11, Negri 5, Redini ne. All. Dalmonte

Ragusa: Erkmaa 6, Piscetta 4, Bertocco 13, Ugochukwu 9, Gloria 22, Tumino, Vavoli 11, Mirabella, Kosic 16, Ianelli 2. All. Valerio.

Prosegue la crisi di Fiorenzuola che deve lasciare i due punti alla formazione siciliana.

La partita inizia con Ragusa che trova il minibreak del 0-5, ma Voltolini e Bottioni dicono no ad una partenza in stile Lumezzane e impattano con energia sul 5-5 al 3’. Ragusa arriva meglio a rimbalzo offensivo e racimola 6 punti consecutivi in tap in, grazie a Vavoli e Gloria, con la tripla di Kosic in semi transizione, che vale il 7-16 con timeout per coach Dalmonte. Negri e Seck cercano di tenere sotto la doppia cifra di svantaggio i Bees sul finire di quarto, ma Gloria e I liberi di Erkmaa segnano ‘’failed mission’’ per capitan Bottioni e compagni, che chiudono sull’11-23 il primo quarto. Bertocco scaglia la tripla del +16 per Ragusa in apertura del secondo parziale, ma Negri prova a pagare con la stessa moneta per scaldare un PalArquato ghiacciato, non solo dalla neve e dalla pioggia di queste ore. 16-28. Piscetta segna la carica di Ragusa, che tocca il +20 a metà del secondo quarto (18-38), ma Bottioni prova a dare alito al tentativo di rimonta dei Bees col terzo tempo in corsa del 23-41. Spizzichini prova, con il fade away, a trovare una nuova arma nell’attacco Bees al 19’, ma Ragusa è letteralmente on fire e con un clamoroso 7/9 da 3 punti, chiude sopra di 19 all’intervallo nonostante la schiacciata di Biorac sulla sirena (29-48). Bottioni prova a dare energia in uscita dagli spogliatoi per i Bees (33-50 al 23’), ma Ragusa trova nel fade away di Bertocco e nel movimento spalle a canestro di Gloria, il 35-56 al 27’ rintuzzando ogni tentativo di rimonta gialloblu. La squadra di coach Dalmonte con un moto d’orgoglio firmato Venturoli-Biorac, sigla un break da 7-0, chiudendo il terzo quarto sul 44-60. Biorac e Venturoli continuano a tenere alta la bandiera dei Bees ad inizio dell’ultimo quarto, con Fiorenzuola che prova un colpo di coda che sarebbe clamoroso per l’andamento della partita. Kosic tira la classica picconata alla partita con la tripla del 52-70 al 34’, con Gloria e Vavoli che chiudono letteralmente il match al 37’: 55-76. Finisce con un ampio 59-83, con Ragusa che sbanca il PalArquato con un netto +24 e condanna i Bees alla sesta sconfitta consecutiva.

CLASSIFICA

PGVP%
TAV Treviglio Brianza Basket261513286.7
SAE Scientifica Legnano261513286.7
Paffoni Fulgor Basket Omegna201510566.7
Rucker San Vendemiano201510566.7
Blacks Faenza201510566.7
UP Andrea Costa Imola18159660.0
Foppiani Fulgor Fidenza18159660.0
LuxArm Lumezzane16148657.1
Civitus Pallacanestro Vicenza16158753.3
Rimadesio Desio16158753.3
Infodrive Capo d’Orlando16158753.3
Novipiù Monferrato Basket14157846.7
Gemini Mestre14157846.7
Neupharma Virtus Imola14157846.7
Bakery Basket Piacenza10135838.5
Moncada Energy Agrigento10145935.7
Virtus Ragusa61531220.0
AZ Pneumatica Robur Saronno61531220.0
Fiorenzuola Bees61531220.0
Logiman Pall. Crema41521313.3

Girone Sud

LUISS ROMA – LA T TECNICA GEMA 81 – 72

PALL. ROSETO – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 85 – 56

PAPERDI CASERTA – NPC RIETI SPORTHUB 95 – 85

CRIFO WINES RUVO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 75 – 84

CHIETI BASKET 1974 – VIRTUS ROMA 1960 65 – 74

SOLBAT PIOMBINO – BASKET JESI ACADEMY 62 – 72

MALVIN SANT’ANTIMO – JANUS FABRIANO 68 – 54

ORASI’ – FABO 78 – 92

(17-28; 39-53; 57-72)

Ravenna: Brigato 11, Ferrari 3, Munari 5, Crespi 8, Casoni 4, De Gregori 22, Tyrtyshnyk 8, Dron 10, Gay 5, Allegri 2, Montefiori ne, Branchi ne. All. Gabrielli.

Montecatini: Fernandez, Chiera 14, Natali, Trapani 32, Arrigoni 2, Dell’Uomo 6, Giannozzi, Sgobba 20, Klyuchnyk 18, Aminti, Benites ne, Mastrangelo ne. All. Barsotti.

Dopo essere andata sotto nel punteggio all’inizio del primo quarto, Ravenna insegue Montecatini per tutto il match, avvicinandosi più volte alla parità, ma non riuscendo mai a rimontare gli ospiti.

Ad aprire le marcature per i giallorossi è Crespi, che inchioda al ferro i primi due punti dopo l’assist di Dron, provando a rispondere al parziale realizzato dagli Herons. Col passare dei minuti, continua il buon momento degli ospiti, ma i giallorossi trovano la risposta grazie a De Gregori, che realizza cinque punti consecutivi. A due minuti dalla fine, si iscrive al tabellino dei marcatori anche il capitano, Gabriel Dron, realizzando la prima tripla dei suoi, a cui fa seguito quella segnata da De Gregori, che sancisce il 17-28 alla fine del primo quarto. All’inizio della seconda frazione, sono gli stessi due giocatori a trascinare i padroni di casa, seguiti da Brigato e Casoni, provando a ridurre lo svantaggio e costringendo coach Barsotti al time-out. A quattro minuti dall’intervallo, Ravenna mette a segno un parziale di 7-0, grazie alla tripla di Gay ed ai rimbalzi offensivi di Crespi. Prima della fine del secondo periodo, i giallorossi provano a riavvicinarsi ulteriormente con la tripla di Ferrari, ma l’ultimo tentativo di Brigato, che si spegne sul ferro, manda le due squadre all’intervallo sul punteggio di 39-53. Lo stesso numero 6, però, all’inizio del terzo quarto realizza da dietro l’arco i primi tre punti dei giallorossi, che provano a riavvicinarsi con un minibreak di 6-0. Con lo scorrere del cronometro, l’inerzia del match non cambia, con le due squadre che rispondono colpo su colpo ai canestri segnati dagli avversari, con le giocate di De Gregori (22 punti, 64% dal campo) e Dell’Uomo a trascinare le rispettive squadre. Nell’ultimo minuto, Ravenna cerca di attaccare l’area con Crespi, ma la risposta di Montecatini, dalla media, chiude il quarto sul 57-72. All’inizio dell’ultima frazione, Ravenna continua a tentare di ridurre il gap, con il fallo e canestro realizzato da Brigato e la schiacciata di Crespi, che provano ad invertire l’andamento del match. A metà del periodo, l’OraSì, trascinata da De Gregori, tenta il tutto per tutto, ma gli ultimi canestri realizzati da Trapani (32 punti al termine), chiudono definitivamente il match, che termina col punteggio di 78-92.

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – LDR POWER 79 – 77

UMANA CHIUSI – BENACQUISTA ASS. 98 – 106

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto3015150100.0
Luiss Roma201410471.4
Crifo Wines Ruvo di Puglia201510566.7
La T Tecnica Gema Montecatini201510566.7
Fabo Herons Montecatini201510566.7
Virtus GVM Roma 196018149564.3
Toscana Legno Pielle Livorno18159660.0
Malvin PSA Sant’Antimo16158753.3
Chieti Basket 197416158753.3
General Contractor Jesi16158753.3
Solbat Golfo Piombino14157846.7
Paperdi Juvecaserta14157846.7
Ristopro Fabriano14157846.7
OraSì Ravenna12156940.0
Umana San Giobbe Chiusi101551033.3
LDR Power Basket Salerno101551033.3
Allianz Pazienza San Severo81541126.7
BPC Virtus Cassino81541126.7
NPC Rieti81541126.7
Benacquista Assicurazioni Latina61531220.0

B Interregionale, Ferrara e BB2016 confermano il buon momento!

B INTERREGIONALE

Girone C

13° Giornata

UNICA BLU OROBICA – LTC SANGIORGESE 93 – 77

BB 2016 – MAZZOLENI 61 – 55

(15-8; 27-22; 41-38)

Bologna Basket 2016: Tinsley 9, Costantini 9, Gamberini, Faldini ne, Osellieri 14, Ugolini 6, Barbotti 14, Romanò 7, Guerri 2, Contini. All. Lunghini.

Pizzighettone: Conti ne, Ciaramella 11, Pedrini ne, Vergnaghi ne, Ndiaye 2, Samija 8, Biondi ne, Belloni, Beghini 7, Tolasi 3, Mascadri 5, Piccoli 19. All. Baiardo.

In una partita caratterizzata dal basso punteggio, la migliore difesa del Girone C di B Interregionale – quella del Bologna Basket 2016 – riesce a tenere il Pizzighettone addirittura sotto i 60 punti e conferma la quasi imbattibilità dei rossoblù tra le mura casalinghe (6 vinte ed 1 persa). I rossoblù sono riusciti a inaridire le fonti di gioco avversarie, costringendo gli ospiti a conclusioni forzate, favorendo le palle perse lombarde (ben 20) e vincendo seppur di poco la gara a rimbalzo (40 a 39). È evidente l’enorme crescita dei bolognesi nella fase difensiva, che ha trascinato il team a 6 vittorie negli ultimi 7 match e se anche le percentuali di tiro miglioreranno, l’alta classifica sembra essere una meta veramente alla portata.

La cronaca. Con una tripla di Tinsley, il BB2016 inaugura il match e subito si vede come l’intenzione sia quella di bloccare ogni velleità difensiva degli ospiti. Osellieri, Romanò e Barbotti portano i padroni di casa al +10, limitato da una bomba avversaria a fine frazione. Inizio difficile nel secondo periodo con un 7-0 dei cremonesi, poi la partita si instrada sull’equilibrio fino a 54” dalla pausa, quando un fallo antisportivo su Costantini, col 2/2 realizzato e un gioco da tre di Barbotti (canestro più libero), portano al +5 di metà gara. Alla ripresa del gioco, il BB2016 cerca la fuga con un parziale di 7-2 per il +10. A quattordici minuti dal termine il vantaggio è ancora in doppia cifra, ma il Pizzighettone non molla e con un gioco duro e deciso, si riavvicina a -3, aiutato anche da qualche errore al tiro dei padroni di casa. Nell’ultimo quarto, i lombardi si riavvicinano e a 4’25” dal termine addirittura sorpassano. Il punteggio rimane poi in equilibrio fino a 3’ dalla sirena finale, quando un parziale di 8-0 (tripla di Romanò, sfondo subito da Tinsley che nell’azione seguente piazza un’altra bomba e canestro di Osellieri), rimette una certa distanza tra le due squadre. Gli ospiti provano il recupero, ma riescono solo a mandare in lunetta Costantini che fa 4/4, chiudendo l’incontro.

SYNETO BASKET ISEO – LIBERTAS CERNUSCO 93 – 75

INVALVES 1919 – IMPRESA TEDESCHI SANSEBK 73 – 75

RUBIERA SPECIAL – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. 54 – 61

(14-19; 30-33; 35-46)

Re-BK 2000 Reggio: Frediani 2, Alberione 12, Paparella, Porfilio 3, Logangnani 9, Obayagbona, Martelli, Maralossou Dabangdata, Lusetti 9, Codeluppi 14, Digno 5. All. Baroni.

Milano: Casini 11, Macchi 10, Bossola 8, Esposito ne, Martino 2, Siepi, Quiroz 23, Viscardi, Toso 4, Forte 3. All. Passera.

Stop casalingo per la Re-Basket 2000, battuta al PalaRegnani dalla Social Osa Milano, al termine di un match sempre all’inseguimento.

L’inizio, infatti, è di marca ospite, con i padroni di casa che soffrono le iniziative di Quiroz (19 punti all’intervallo lungo) e vanno all’intervallo lungo sotto di tre lunghezze (30-33); al ritorno in campo, Alberione e compagni segnano 5 soli punti in 10’, permettendo ai meneghini di allungare ancora, faticando parecchio in attacco. Un canestro di Longagnani vale il 50-54, poi la tripla del -1 di Codeluppi non va a bersaglio; scampato il pericolo, Milano riprende a macinare gioco e conduce senza affanni fino alla sirena.

TEA SPA JBSTINGS – MI.GA.L. PALL. GARDONESE 49 – 66

CLASSIFICA

Tea Spa Jbstings Curtatone, Ltc Sangiorgese, Syneto Basket Iseo 18; Pall. Gardonese, Bologna Basket 2016 16; Mazzoleni Pizzighettone 14; Invalves 1919 Pall. Nervianese, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo, Allianz Social O.S.A. Milano 10; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

13° Giornata

DINAMICA GORIZIA – PALL. VIRTUS PADOVA 58 – 62

ATV SAN BONIFACIO – BCC PORDENONE 67 – 65

G. G. VALSUGANA – ADAMANT 65 – 78

(14-21; 38-41; 53-58)

Pergine Valsugana: Bandiera, Pellizzari 9, Ippedico 3, Lobstraibizer, Czumbel 8, Papa, Scanzi 15, Pisoni 1, Xausa ne, Coltro 6, Zilius 23. All. Giubertoni.

Ferrara: Dioli ne, Sackey 6, Drigo 3, Santiago 11, Tio 8, Yarbanga 19, Solaroli 2, Chessari 6, Ballabio 13, Marchini 10. All. Benedetto.

CALORFLEX ODERZO – FALCONSTAR BASKET 73 – 77

MONTELVINI MONTEBELLUNA – SECIS JESOLO 71 – 88

U.S.D. S Z JADRAN – GUERRIERO PADOVA 52 – 71

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone 22; BBC Pordenone, Adamant Ferrara 20; G. G. Valsugana Civezzano 16; Virtus Padova 16; Secis Jesolo 14; Calorflex Oderzo, Guerriero Padova 12; Dinamica Gorizia, Atv San Bonifacio 10; U.S.D. S Z Jadran Trieste 4; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

13° Giornata

HALLEY INFORMATICA – BRAMANTE BASKET 89 – 57

ROSETO BASKET 20.20 – SI CON TE PORTO RECANATI 51 – 55

GOLDENGAS – LOGIMATIC GROUP 67 – 73

(9-27; 24-43; 47-65)

Senigallia: Perna, Venga 15, Clementi 10, Giacomini 11, Maiolatesi 9, Tamboura, Druda ne, Sablich P. ne, Arceci 2, Gentili ne, Landoni 10, Giampieri 10. All. Petitto.

Ozzano: Myers 13, Torreggiani 5, Zani ne, Ranitovic 15, Domenichelli 5, Ranuzzi 17, Tibs 3, Cortese 9, Balducci 2, Piazza 4, Baggi. All. Lolli.

I New Flying Balls proseguono la propria marcia, vincendo in casa di Senigallia la quarta partita consecutiva. Finisce 67-73 per gli emiliani un match comandato per tutti e 40 i minuti di gioco, a larghi tratti dominato (oltre venti lunghezze di margine), ma mai chiuso, con i padroni di casa che, nell’ultima frazione, sono arrivati fino al -3, per poi cedere proprio alle battute finali.

Dopo i primi due minuti di sostanziale equilibrio (5-4 Senigallia), Ozzano piazza immediatamente un break “spaccapartita”: Ranuzzi, Myers e Tibs fanno insieme 0-12, rifugiando coach Petitto al primo time out di serata; nonostante la sospensione, la situazione con cambia: due bombe di fila di Cortese e i canestri di Ranuzzi, portano la Logimatic sul +21 (6-27) dopo otto minuti, per un parziale complessivo di 1-23. Si va al primo mini-riposo sul +18 Flying, grazie a Venga che segna, sullo scadere del quarto, il 9-27. Ranitovic, dall’arco, apre le danze del secondo periodo (9-30), che prosegue poi con dei botta e isposta, ma con i Flying in pieno controllo. Al minuto 18, Enrico Domenichelli infila la bomba del +24 (16-40), mentre prima dell’intervallo lungo, Giacomini e Giampieri provano a limitare il più possibile i danni e firmano il -19 Senigallia al giro di boa (24-43). Nella terza frazione Senigallia comincia a trovare maggior feeling con la retina e prova a ricucire. Ma in entrambi i -15 firmati dai marchigiani, arrivano le triple prima di Piazza e poi di Cortese, che riportano Ozzano fino al +20 (37-57 al 24’). Al minuto 27, Giampieri e Landoni fanno -13, coach Lolli chiama time-out e da lì nasce un importante 0-5 di break firmato Balducci-Torreggiani per il nuovo +18 esterno (47-65), punteggio della terza frazione, visto che negli ultimi 90 secondi non arrivano canestri. Nell’ultimo quarto Senigallia prova il tutto per tutto e intensificando la difesa, trova il giusto bandolo della matassa per la rimonta: in due minuti è subito 5-0 per il -13 (52-65), Ozzano si sblocca con Domenichelli (52-67), ma trattasi di una sparuta boccata d’ossigeno; la Goldengas fa 8-0 spinta da Clementi e riapre di colpo il match (60-67 a 4’ dalla fine). Ora il pubblico di casa ci crede e spinge i propri beniamini. La Logimatic è in seria difficoltà in attacco e dalla lunetta (0/4 consecutivo ai liberi per Tibs e 0/2 per Balducci). A 3’30” dalla fine, Myers toglie le castagne dal fuoco con una bomba di importanza capitale (60-70). Ma non è finita: Clementi si inventa il -8, fa 1/2 dalla lunetta (63-70) e dopo la persa di Ranitovic, Maiolatesi sigla il -5 (65-70) a 1’10” dalla fine. Piazza perde palla e lo stesso Maiolatesi si invola per il clamoroso -3 Goldengas a 55” dalla sirena (67-70). Dopo il time-out chiamato da coach Lolli, arriva la magia di Alex Ranuzzi (17 punti top scorer di serata) che, da sotto, segna un canestro che spezza i sogni di gloria dei padroni di casa. Dall’altra parte, Arceci sbaglia e Clementi si prende un tecnico. Myers segna il libero del definitivo 67-73, visto che nell’azione successiva arriva l’errore da 3 punti dei padroni di casa.

SVETHIA RECANATI – TERAMO A SPICCHI 2K20 89 – 69

VIRTUS BASKET – ITALSERVICE LORETO PESARO 75 – 86

OLIMPIA CASTELLO 2010 – SICOMA VAL DI CEPPO 75 – 85

(24-23; 51-40; 58-63)

Castel San Pietro: Conti S. 16, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 9, Gianninoni 6, Alberti 19, D’Ambrosio Angelillo 10, Galletti 2, Bellini ne, Garuti 2, Torri, Zhytaryuk 11. All. Zappi.

Valdiceppo: Provvidenza 8, Frau, Gauzzi 3, Speziali 7, Bonucci, Corradossi 9, De Grossi, Mozzi 21, Rath 8, Gonzalez 29. All. Filippetti.

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica, Italservice Loreto Pesaro, Svethia Recanati, Logimatic Group Ozzano 18; Sicoma Val Di Ceppo, Si Con Te Porto Recanati 14; Bramante Basket Pesaro 12; Virtus Basket Civitanova, Roseto Basket 20.20, Goldengas Senigallia 10; Teramo a Spicchi 2K20 8; Olimpia Castello 2010 6.