A2 Femminile, Matteiplast promossa e adesso tocca alla città di Bologna…
SERIE A2 FEMMINILE
ECODENT – MATTEIPLAST 68 – 72
(22-22; 41-35; 60-54)
Alpo Villafranca: Pertile 12, Vespignani 5, Dell’Olio 8, Galbiati 10, Zanella ne, Baciga ne, Scarsi 8, Zampieri 14, Pastore ne, Ramò 11, Cecili, De Rossi ne. All. Soave.
Progresso Bologna: D’Alie 19, Cordisco 1, Tassinari 6, Dall’Aglio, Storer 3, Tava 16, Meroni 4, Tridello ne, Prisco ne, Grandini ne, Nannucci 15, Rosier 8. All. Giroldi.
La Matteiplast, a distanza di 2 anni, torna in A1 e lo fa al termine di una bellissima rimonta. E adesso tocca alla città di Bologna permettere a questo gruppo di ragazze di disputare la serie che meritano.
In un inizio di gara confusionario, le motivazioni fanno la differenza: numerosi gli errori, che portano le veronesi sul possesso di vantaggio con Ramò, salvo poi chinare il capo di fronte alla tripla di D’Alie per il contro sorpasso bolognese. Tira e molla sul parquet: Zampieri trascina le sue con cinque punti, Bologna strappa con Nannucci, Rosier e D’Alie, per un parziale di 2-8 che costringe al timeout la panchina veneta. Il finale di quarto è incandescente: Bologna spreca in attacco, Alpo accorcia fino a pareggiare allo scadere con una tripla di Scarsi, chiudendo i primi 10’ sul 22-22. Sfida fisica e di nervi, ma non solo. La manovra offensiva delle veronesi viene gestita per creare accoppiamenti favorevoli alle tiratrici, utilizzando blocchi sul perimetro per creare conseguenti spazi alle lunghe nei tagli a canestro. Bologna al contempo fatica a costruire in avanti, affidandosi al tiro da tre, rivelatosi poi non redditizio come sperato. Al rientro sul parquet Galbiati si mette in proprio, firmando con due triple il +4, vanificate in un amen da D’Alie e Tava. Succede tutto negli ultimi tre minuti di quarto: Pertile, Scarsi e Vespignani tracciano il solco, la Progresso fatica a stare al passo e dai liberi Ramò fa 2/2, mandando Alpo all’intervallo sul +6 (41-35). Al terzo giro di boa è blackout Bologna: Pertile brucia la retina due volte dall’arco, regalando la doppia cifra di vantaggio a Villafranca, che vola in un amen sul +19 con Zampieri e Vespignani. Polveri bagnate da ambo le parti, ma il digiuno realizzativo viene spezzato da Nannucci, dopo quasi tre giri d’orologio, con la specialità della casa, un tiro dalla distanza che trova solo cotone. La play bolognese e Tava si caricano la squadra sulle spalle: sono loro le quattro realizzazioni che ricuciono lo strappo, suggellate dai due liberi di Rosier per il 60-54 all’ingresso dell’ultimo quarto. Esplode il PalaSammontana all’alba degli ultimi dieci minuti: Tava inventa sotto le plance, D’Alie finalizza in contropiede, Nannucci insacca dal perimetro ed è pareggio Bologna! Ma non è finita: Villafranca accusa il colpo, perdendo lucidità in attacco, ne approfitta Tava che dalla linea dei tre punti confeziona il contro sorpasso. Spezza l’incantesimo felsineo Ramò, ritrovando la via del canestro dopo quattro minuti e mezzo d’astinenza. La Matteiplast ha più benzina nel motore e si vede: uno-due mortifero Tassinari-D’Alie per volare a +8 e costringere le venete al timeout. Dell’Olio, Pertile e Zampieri provano a rovinare la festa alle biancoblù, ma è tutto vano: finisce 68-72 ed è Serie A per Bologna!