Ravenna corsara, la Fortitudo torna a sorridere. In serie B la Tramec stoppa Cecina

SERIE A2 12° Giornata

ETERNEDILE – JESI 86 – 75

(28-15; 45-35; 65-57)

Forittudo: Daniel 12, Quaglia 2, Candi 10, Valenti, Iannilli 5, Campogrande, Montano 18, Sorrentino 6, Raucci 2, Carraretto 18, Pampani, Italiano 13. All. Boniciolli.

Jesi: Greene 17, Hunter 15, Battisti 2, Lucarelli, Janelidze 2, Leggio 3, Paci 6, Santiangeli 13, Picarelli, Ciampaglia, Gueye 17. All. Lasi.

MATERA – ORASI 79 – 87

(24-21, 41-37, 58-64)

Matera: Hamilton 19, Guarino 4, Mastrangelo ne, Corral 10, Okoye 25, Cantagalli 14, Rugolo 5, Santarsia ne, Bertocco, Zaharie 2. All. Gresta.

Ravenna: Smith 17, Deloach 21, Malaventura 9, Casini 3, Rivali 10, Raschi 13, Manetti ne, Masciadri 14, Smorto, Seck ne, Salari ne. All. Martino.

OraSì espugna il PalaSassi (79-87), conquista la quarta vittoria sulle sei partite giocate in trasferta prendendo il controllo delle operazioni con un grande secondo tempo, e riprende la marcia in campionato dopo lo stop di domenica scorsa. Capitan Rivali e compagni sono stati bravi a fare fronte al break firmato dai canestri di Hamilton (8 punti consecutivi) e di Cantagalli, abili a trascinare la Bawer fino al massimo vantaggio siglato al 16’ (37-25). OraSì ha risposto alzando i giri della difesa, con un quintetto tutto italiano con Rivali, Casini, Malaventura, Masciadri e Raschi: è stata proprio l’ala sanmarinese a prendere per mano i suoi, prima confezionando l’assist per il canestro di Masciadri, poi con un canestro da due punti ed un gioco da quattro punti (tripla e libero aggiuntivo sul fallo di Zaharie) per il 41-37 Matera del 20’. Raschi prosegue nel suo momento magico anche all’uscita degli spogliatoi, servendo i due assist per le triple di Masciadri che valgono prima il -3 (43-40) e poi il sorpasso (46-47 al 24’). Corral risponde per Matera, ma è ancora Raschi con un tiro dalla media e un canestro da tre punti a tenere avanti l’OraSì, forzando il timeout di Gresta al 26’ (48-52). La sospensione stimola Okoye (5 in 40”) e Cantagalli, che segna la bomba del 56-54 al 27’, ma Malaventura e Smith, su assist di Raschi, non lasciano spazio alla Bawer, riprendendo inerzia e fiducia. Casini si iscrive alla partita al momento giusto ed i suoi punti valgono il 56-60, amplificato fino al 56-64 da Smith (8 nel terzo quarto) e dai liberi di Rivali. Okoye chiude il quarto con il canestro del 58-64, poi la partita si trasforma nello show di Moe Deloach. L’americano dell’OraSì Ravenna si mette in proprio e piazza un parziale di 1-9 che lancia i suoi sul +12 (59-71), realizzando due canestri di puro talento sulla buona difesa di Cantagalli e di Hamilton. Lo stesso Hamilton ferma l’emorragia con un canestro dal post basso, ma Deloach è un uomo in missione e continua imperterrito la sua sparatoria. Due triple e due tiri liberi tra il 35’ ed il 37’ valgono il 65-79 OraSì che vale una seria ipoteca sul successo finale. La Bawer si scuote con sette punti di Okoye ed una tripla di Rugolo (75-81 al 39’), ma la gestione ravennate è perfetta nei ritmi e dalla lunetta (partita chiusa con 17/17 ai liberi) ed il risultato non torna più in discussione.

ROSETO – BONDI 101 – 84

(32-22; 52-45; 77-61)

Roseto: Allen 34, D’Emilio, Borra 15, Ferraro 5, Marini 13, Mariani, Trevisan ne, Bryan 14, Marulli 3, Moreno 7, Weaver 10, Stama. All. Trullo.

Ferrara: Rush 21, Lestini 8, Bucci 16, Losi 16, Salafia 2, Verrigni ne, Henderson 9, Ferrara ne, Ghirelli 3, Brkic 9. All. Morea.

PALL. TRIESTE 2004 – REMER TREVIGLIO 64 – 68

TEZENIS VERONA – DE’ LONGHI TREVISO 67 – 57

DINAMICA GENERALE MANTOVA – A. COSTA IMOLA 78 – 68

(16-17; 39-44; 54-58)

Mantova: Ndoja 14 (1/3, 4/8), Fumagalli, Moraschini 18 (2/8, 2/3), Simms 11 (4/10 da due), Hurtt 15 (3/9, 3/8), Gandini, Amici 6 (0/2, 1/5), Gergati 14 (6/10, 0/3), Alviti ne, Natali ne, Di Bella ne, Masenelli ne. All. Martelossi.

Andrea Costa Imola: Washington 12 (3/7, 1/1), Sgorbati, Maggioli 8 (4/12 da due), Cai, Amoni 8 (1/3, 2/4), De Nicolao 2 (1/1, 0/1), Prato 8 (1/3, 1/3), Preti, Anderson 14 (4/7, 1/7), Hassan 9 (3/5, 1/5), Sabatini 7 (1/3, 1/2), Folli ne. All. Bindi.

EUROPROMOTION LEGNANO – PROGER CHIETI 57 – 62

BASKET RECANATI – CENT LATTE AMICANATURA BRESCIA 66 – 70

CLASSIFICA

12° giornata G V P
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 20 12 10 2 83
Tezenis Verona 16 12 8 4 67
Mec-Energy Roseto 16 12 8 4 67
De’ Longhi Treviso 16 12 8 4 67
Dinamica Generale Mantova 16 12 8 4 67
Andrea Costa Imola 16 12 8 4 67
Eternedile Bologna 12 12 6 6 50
Europromotion Legnano 12 12 6 6 50
OraSi’ Ravenna 12 12 6 6 50
Pallacanestro Trieste 2004 10 12 5 7 42
Bondi Ferrara 10 12 5 7 42
Remer Treviglio 10 12 5 7 42
Basket Recanati 8 12 4 8 33
Proger Chieti 8 12 4 8 33
Aurora Basket Jesi 6 12 3 9 25
Bawer Matera 4 12 2 10 17

SERIE B 12° Giornata

VALENTINA’S BOTTEGONE – RAGGISOLARIS FAENZA 71 – 62

(17-23; 35-38; 49-45)

Pistoia: Giannini 9, Rossi 8, Toppo 4, Marconato 5, Banchelli ne, Maspero, Divac 2, Cernivani 11, Laudoni 26, Magini 6. All. Valerio.

Faenza: Dal Fiume 11, Boero 5, Castellari, Silimbani 7, Benedetti 3, Casadei, Penserini 10, Pini 14, Zambrini 12, Sangiorgi ne. All. Regazzi.

Ancora una volta sono le polveri bagnate a tradire i Raggisolaris. In casa del Bottegone, Faenza domina a lungo il match, poi nel secondo tempo la mira si inceppa soprattutto negli ultimi minuti e così arriva la sconfitta per 61-72. Sono i numeri a parlare: 21/69 dal campo (9/26 da due e 12/43 da tre) e 23 dei 62 punti complessivi segnati nel solo primo quarto. Un passo falso che deve servire per riordinare le idee il prima possibile, in vista dei prossimi importanti scontri diretti. L’avvio di gara è perfetto con tre triple consecutive (una di Silimbani e due di Penserini) che valgono il 21-10 al 7′, poi Bottegone ritorna sotto fino al 19-23, ma con un’altra serie di tiri dalla lunga distanza, ad opera questa volta di Pini (2) e di Benedetti, i Raggisolaris volano sul 32-21 al 15′ facendo registrare un incredibile 8/16 da tre. Il problema è che le percentuali diminuiscono e dal canestro di Zambrini a 7’20” dalla fine del secondo quarto che vale il 34-21 non arrivano punti su azione fino a quando proprio l’ala rompe il digiuno a 8” dall’intervallo (38-33). Bottegone nel frattempo aggiusta la mira e al riposo si arriva con Faenza avanti 38-35. Ad inizio terzo quarto c’è un allungo manfredo sul 41-35, ma i toscani rispondono per le rime e al 25′ con Laudoni trovano il primo vantaggio: 42-41. Bottegone mette la freccia arrivando al 49-43 poi Faenza ricuce il gap e inizia una lotta punto a punto fino al 58-55 al 35′: poi arriva il black out. Bottegone si affida alle triple di Cernivani e a 1’35” conduce 69-55 facendo calare il sipario sul match.

GESSI BORGO SESIA – CUS TORINO 88 – 38

DULCA – NTS INFORMATICA 90 – 75

(25-23; 46-47; 70-58)

Santarcangelo: Cardellini 8 (3/3, 0/4), Moretti 4 (0/2, 1/1), Bedetti F. 14 (4/8, 1/3), Bedetti L. 21 (8/15, 0/2), Saponi 8 (1/6, 2/4), Gualtieri 7 (2/4, 1/3), Pesaresi 16 (1/3, 3/5), Botteghi 6 (1/2, 1/1), Bianchi 6 (1/1, 1/1), Fusco. All. Tassinari.

Rimini: Panzini (0/3, 0/2), Chiera 9 (4/5, 0/2), Perez 12 (3/8, 2/6), Tassinari 13 (1/2, 3/6), Crotta 13 (5/11), Romano 17 (3/6, 2/3), Foiera 6 (0/3, 0/1), Meluzzi 5 (1/1, 1/4), Balic, Popov ne. All. Mladenov.

TRAMEC – CECINA 82 – 61

(19-17, 44-28, 64-48)

Cento: Fontecchio 11, Brighi 9, Contento 22, D’Alessandro 11, Demartini 4, Pederzini, Benfatto 17, Andreaus 3, Locci, Caroldi 5. All. Giordani.

Cecina: Fratto 6, Toscano 7, Favilli 2, Del Testa 5, Gambolati 19, Thiam, Caroti 6, Bruni 9, Medizza 7, Pistillo ne. All. Campanella.

Manca poco più di un minuto alla fine, quando Brighi mette la firma sul “+22” e “Lupo” Giordani richiama in panchina un esausto Michele Benfatto, talmente stremato da non trovare neanche le forze per contraccambiare gli applausi del pubblico del Pala Ahrcos, che scatta in piedi ad applaudire il suo totem, che a tre ore dalla palla a due era sul punto di riconsegnare la divisa ma da par suo ha stretto i denti, lottando come un leone e uscendo dal campo soltanto alla fine di una vera e propria battaglia, dalla quale lui e la sua Tramec sono usciti vincitori senza “se” e senza “ma”. Nel sacrificio di Benfatto risiede lo spirito col quale tutti e dieci gli atleti biancorossi sono scesi in campo per affrontare e battere la capolista Cecina, portando a casa un risultato forse al di sopra delle più rosee aspettative, con una prestazione talmente potente da spazzare via in un colpo solo la ruggine delle precedente settimane e fare nuovamente innamorare il pubblico di una squadra mai così solida mentalmente, e capace di interpretare ogni singolo momento della partita nella maniera più appropriata, regalando anche sprazzi di bel gioco, in una serata in cui l’unica cosa che contava erano i due punti. Cento si presenta all’appuntamento con eccezionali motivazioni ma qualche dubbio legato alla caratura dell’avversario, ancora privo di Zaccariello, e alle condizioni fisiche di Benfatto e Demartini, comunque abili e arruolati. L’inizio degli emiliani non è dei migliori, coi toscani subito avanti grazie a Gambolati e a due canestri allo scadere dei 24”: 3-9 prima, 6-12 poi. A mettere i biancorossi in partita sono D’Alessandro (11 punti e 9 rimbalzi in 15′) e un brillante Fontecchio ma il sorpasso è farina del sacco di Contento, autore di un gioco da quattro punti che apre un parziale di 30-9, sinonimo di “+18” (41-23), a un minuto dall’intervallo lungo. Cento, nel frattempo, perde per infortunio Locci, che abbandona il campo ad appena 23” dal suo ingresso ma dovrebbe partecipare alla trasferta di sabato prossimo in quel di Torino, mentre Giordani è costretto a richiamare in panchina Brighi e D’Alessandro, ambedue alle prese col terzo fallo personale. Nella ripresa la partita si fa maschia, Toscano riavvicina Cecina ma Cento non molla di un centimetro e lo scarto tra le due formazioni oscilla successivamente tra i 12 e i 23 punti, legittimando un successo che riavvicina i biancorossi ai piani alti della classifica, ma, soprattutto, consegna loro nuove certezze e un pieno di fiducia e serenità, in vista dei prossimi impegni di campionato.

SAN MINIATO – UNIEURO 51 – 82

(9-17, 18-37, 30-67)

San Miniato: Stefanelli 18, Zita 2, Bruno 6, Pagni 14, Capozio, Di Noia 2, Parrini, Gaye 8, Rinaldi 2, Baldi. All. Barsotti.

Forlì 2015: Ferri 3, Vico 13, Pederzini 13, Pignatti 7, Rotondo 17, Bonacini 3, Rombaldoni 7, Iattoni 7, Arrigoni 8, Biandolino 3. All. Garelli.

SOLBAT PIOMBINO – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 75 – 80

BAKERY PIACENZA – BASKET CLUB TRECATE 78 – 46

(30-15; 49-28; 65-37)

Piacenza: Sanguinetti 7, Soragna 7, Gasparin 16, Infante 21, Magrini 2, Bianchi 3, Meschino 9, Nicoletti, Fin 13, Derba. All. Bizzozi.

Trecate: Larizzate 3, Grossini 6, Scrocco 4, Colombo 7, Cantone 5, Taffetani 2, Peroni 12, Scaglia, Amodio, Gerli 7. All. Cerina.

MAMY.EU OLEGGIO – CFG LIVORNO 84 – 74

CLASSIFICA

12° giornata G V P
GR Service Cecina 22 12 11 1 92
Unieuro 2.015 Forli’ 22 12 11 1 92
Bakery Piacenza 20 12 10 2 83
Dulca Santarcangelo 18 12 9 3 75
Basket Golfo Piombino 14 12 7 5 58
Tramec Cento 14 12 7 5 58
Gioiellerie Fabiani Monsummano 12 12 6 6 50
Blukart Etrusca San Miniato 12 12 6 6 50
Gessi Valsesia 12 12 6 6 50
Mamy Oleggio 10 12 5 7 42
NTS Basket Rimini Crabs 10 12 5 7 42
CFG Livorno 8 12 4 8 33
Valentina’s Bottegone 8 12 4 8 33
Raggisolaris Faenza 8 12 4 8 33
Cus Torino 2 12 1 11 8
Basket Club Trecate 0 12 0 12 0