B Interregionale, sorridono solo Fulgor e Ferrara 2018

B INTERREGIONALE Girone C

1° Giornata

SOCIAL O.S.A. MILANO – IMPRESA TEDESCHI 77 – 71

FOPPIANI – POL. LIBERTAS CERNUSCO 99 – 71

(22-24; 42-43; 64-56)

Fidenza: Galli 20, Miaschi, Cortese 5, Restelli 10, Ramponi 13, Scattolin 6, Beltadze 5, Valdo 21, Bellini 5, Pezzani 3, Mane 2, Markovic 9. All. Bizzozi.

Cernusco sul Naviglio: Mandelli, Ferraris 6, Fortunati 3, Meier 6, Franco M. 13, Pirola 4, Mora 8, Sirtori 10, Grioni 3, Marra 8, Erba 3, Franco T. 7. All. Fili.

TIGERS ROMAGNA – NERVIANESE 64 – 78

(17-18; 35-36; 45-50)

Cervia: Tonello 1, Sacchi 4, Vitale 13, Mazzotti, Volpe 10, Signorini 11, Digno 6, Ciadini 7, Bushati 12. All. Gresta.

Nerviano: Genovese 2, Peri 13, Ceppi 11, Barbieri 6, Crusca 7, Tannoia 9, Filippi 4, Segala 14, Goretti 2, Bigarella, Nebuloni 10. All. Barbarossa.

MAZZOLENI TEAM – BB 2016 77 – 72

(14-19; 36-39; 60-58)

Pizzighettone: Ciaramella 22, Pedrini 7, Ndiaye 12, Samja 7, Belloni, Beghini, Stevanovic ne, Zafferoni ne, Tolasi ne, Rinaldi 8, Boccasavia 8, Zampolli 13. All. Giubertoni.

Bologna Basket 2016: Tinsley 12, Reinaudi 5, Oyeh 4, Fontecchio 15, Bianchini ne, Cinti 3, Graziani 7, Ranieri 6, Guerri 3, Pini ne, Rubinetti 17, Azzano. All. Lunghini.

Comincia con un passo falso il cammino del Bologna Basket 2016 in Serie B Interregionale. Nel palazzetto di Soresina, alla presenza di un caldo pubblico locale, il Pizzighettone fa lo sgambetto alla squadra di coach Lunghini dopo un match caratterizzato da alti e bassi di entrambe le squadre. Il BB2016, dopo un buon primo tempo, non riesce infatti a mantenere la stessa intensità e continuità di gioco anche nella ripresa, soprattutto nella fase difensiva. Se la media di tiro da 3 è più che soddisfacente (46%, con 12/26), non altrettanto si può dire di quella da 2 (sempre 46%, con 15/32). Soccombenti anche nella lotta a rimbalzo (32 contro 35) e deficitari nelle palle perse (20 contro 15), i bolognesi riescono comunque a restare sempre in partita e il divario finale di appena 5 punti suona come un’occasione perduta.

La cronaca. Partono forte i padroni di casa che vanno 8 a 2 e poi 12 a 7 a 3′ dalla fine del primo quarto. Fontecchio e Rubinetti riportano, però, sotto i felsinei che, con un bel rush finale, riescono a concludere la prima frazione sopra di 5 (14-19). Comincia il secondo periodo e il BB2016 insiste nel bersagliare da 3 il canestro avversario. È il momento migliore per gli ospiti che, con Tinsley e Ranieri, si portano addirittura sul +12 (27-39) a metà tempo. Poi, improvvisamente, il blackout: il BB2016 non segna per quasi quattro minuti e subisce un parziale di 9-0 per il +3 alla pausa. Alla ripresa l’equilibrio dura solo qualche minuto. Con un incredibile parziale di 30-9 – tra appunto la metà del secondo quarto e 7′ del terzo – il Pizzighettone vola a +9 e la partita sembra compromessa. Ma i rossoblu hanno una reazione d’orgoglio e pur senza sfruttare tre palle in attacco consecutive, riescono a tamponare i danni, chiudendo la terza frazione a -2. La partita si mantiene in equilibrio anche nell’ultimo quarto fino a metà periodo, quando i lombardi fanno 7-0, approfittando di una certa inerzia difensiva degli emiliani. Il vantaggio dei padroni di casa si mantiene sui 6-8 punti, poi i pizzighettesi commettono qualche errore di troppo e il BB2016 si riavvicina a -3, a 1’10” dal termine. Fontecchio tenta la bomba del pareggio che, però, esce e qui il match si chiude.

OLIMPIA CASTELLO – SANGIORGESE BASKET 47 – 82

(15-23; 27-33; 37-56)

Castel San Pietro: Masrè 5, Costantini 7, Castellari ne, Grotti, Gianninoni 7, Salsini 8, Adeola 3, Galletti 6, Casanova ne, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 11. All. Giordani.

San Giorgio su Legnano: Testa 12, Costa 13, Venier 11, Braccagni 3, Bianchi 16, Carnovali 7, Esposito 6, Gozo 3, Merighi ne, Maestroni, Toso 11, Dell’Acqua. All. Di Gregorio.

Passo falso alla “prima” stagionale per l’Olimpia che cede 47-82 al cospetto di una vera e propria corazzata della categoria: la Sangiorgese scappa nella ripresa, facendo desistere Zhytariuk e compagni che, pure, erano riusciti a rimanere “aggrappati” agli avversari fino all’intervallo (27-33). La nota più positiva resta l’ottima affluenza di pubblico all’esordio della prima squadra: tanti ragazzi e ragazze, tanti bambini, tanti appassionati sugli spalti che hanno contribuito al bel clima della serata. E la squadra, nonostante lo scivolone interno, è uscita tra gli applausi dei propri tifosi.

Inizia 6-0 la squadra ospite, mentre Castello comincia fin da subito a lottare col ferro: il primo cesto stagionale lo sigla dall’arco Salsini (3-6 al 3’). A metà frazione un cesto dalla media di Carnovali firma il 12-3 lombardo, ma i locali reagiscono: con le penetrazioni di Costantini e Adeola il divario si dimezza (8-12) a 3’30” dalla sirena. La squadra regge bene l’impatto degli ospiti che dimostrano di valere altre categorie, con elementi di primo piano per la B Interregionale che, infatti, fanno le prove di fuga (12-23 a 50” dalla fine). Il primo quarto si chiude sui tre liberi di Salsini (15-23). Dopo la pausa, la Vifermeca non segna per 3’30”, fino alla tripla di capitan Zhytariuk, ma nel frattempo gli ospiti hanno allungato e il tabellone penalizza Castello 18-29. Poi, per tre minuti non segna nessuno, con diversi errori sia in transizione che al tiro da ogni zona del campo, fino al tiro libero di Galletti. Nel finale di tempo la Sangiorgese realizza 4 liberi, mentre l’Olimpia torna sotto nel punteggio coi cesti di Zhytariuk e Gianninoni per il 25-33. Già dai primi minuti della ripresa si intende, però, che la strada per Gianninoni e compagni sarà molto ardua: dopo la tripla dall’angolo di Costantini al 3’30” (30-39, primo canestro dei locali nel terzo quarto), la Sangiorgese spinge il piede sull’acceleratore, senza più rialzarlo fino alla fine, nonostante percentuali non perfette. In 4’ gli ospiti scappano sul 32-51, mentre per i locali si registra solo un canestro di Masrè. Insomma, a 12’ dalla sirena finale, il sipario pare già sul punto di calare sul match. All’alba dell’ultimo quarto, la Sangiorgese è avanti 37-56, con 8 punti a testa per Venier e Testa e 12 di un Sebastiano Bianchi a tratti immarcabile sul pitturato. Tra i ragazzi di casa è evidente un po’ di scoramento visto il divario da scalare negli ultimi 10’, mentre i lombardi son pronti alla passerella finale con cui chiudono i conti sul 47-82. Il quarto conclusivo non ha particolari elementi di cronaca da evidenziare, perché la Sangiorgese ha punti da ben 7 giocatori diversi, con Bianchi che raggiunge quota 16 e si “qualifica” come top scorer di serata, mentre coach Di Gregorio può registrare ben 5 in doppia cifra, con Toso a 8 punti. L’Olimpia chiude il secondo tempo solo con 20 punti complessivi, assolutamente troppo pochi al cospetto di una corazzata come la Sangiorgese. Nell’ultimo parziale segnano Costantini e Galletti, mentre il match si chiude con 4 liberi di Zhytariuk, per natura e mentalità, sempre l’ultimo ad arrendersi.

FERRARA BASKET 2018 – CORONA PLATINA 81 – 74 dts

(17-22; 34-34; 54-51; 66-66)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 1, Cattani, Drigo 14, Kuvekalovic 14, Porfilio ne, Yarbanga 4, Cecchetti 10, Manias ne, Ballabio 20, Sankarè, Marchini 8. All. Furlani.

Piadena: Zugno 10, De Martin, Roberto 3, Olivieri, Malaggi, Barbotti 13, Mascadri 15, Avanzini 21, Forte 10, Valente 2. All. Baiardo.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza, Ferrara 2018, Pizzighettone, Nervianese, OSA Milano 2; Bologna Basket 2016, Piadena, Cernusco, Sansebasket Cremona, Tigers Romagna, Olimpia CSP 0.