C.S. – La Virtus Imola ritrova Porcellini contro il San Marino
Non c’è tempo per piangere sul latte versato. Una sconfitta ci può stare. Fa parte del gioco. E ora è già tempo di tornare in campo. Con domenica, infatti, inizia per l’Npc Virtus un ciclo di tre partite fondamentali per il campionato.
Nell’ordine: San Marino in casa (9 novembre al Ruggi, palla due alle 18) poi Faenza (il 16) e Santarcangelo (il 22) in trasferta. «Santarcangelo e Faenza sono due squadre che stanno facendo molto bene – spiega coach Solaroli -. È un campionato complesso, livellato verso l’alto. Ogni squadra che affronteremo non è da prendere sotto gamba. Non ci sono partite facili. Per quello che riguarda noi, abbiamo fatto molto bene finora. Vogliamo continuare su questa strada».
A partire proprio da San Marino che, nonostante la classifica deficitaria (due sole vittorie in questo inizio di campionato) non può e non deve essere sottovalutato: «Vogliamo sfatare la cabala che li vuole sempre vincenti fuori casa e perdenti in casa – commenta Carlo Marchi –. In più dobbiamo vendicare i playoff di due anni fa. San Marino è una squadra bella tosta. Ad un pivot già forte come Agostini se n’è aggiunto un altro veramente potente come Callegari (che abbiamo provato invano a prendere quest’estate)».
Imola cercherà di recuperare Porcellini, assente la scorsa settimana. «Speriamo sia passato il momentaccio – chiosa Marchi –. In questi giorni si è allenato. La speranza mia e di tutti è di vederlo regolarmente in campo domenica».