B Interregionale, Ozzano si conferma, la prima volta dei Baskers
B INTERREGIONALE
2° Giornata
Girone A
9CARE ROMANO BASKET – VIFERMECA OLIMPIA 92 – 86
(26-27; 44-47; 70-60)
Romano Lombardo: Trassini 10, Tomasini ne, Ferri 8, Ruggirello ne, Turel 22, Mora ne, Imeri,Chukwuebuka ne, Guerci 2, Milesi 12, Carrara 27, Solimeno 11. All. Fumagalli.
Castel San Pietro: Carpani 15, Avoni ne, Torreggiani 16, Mengozzi ne, Castellari ne, Grotti 6, Domenichelli 14, Torri 3, Pederzini 18, Galletti 5, Vigori 9, Garuti ne. All. Agresti.
All’Olimpia non basta una buona prestazione e la vittoria di tre quarti per portarsi a casa l’intera posta in palio dalla trasferta di Martinengo, in provincia di Bergamo. Alla sirena finale festeggia il Romano Basket, al primo successo della propria storia in categoria.
Ferri e Torreggiani inaugurano la serata con una tripla a testa in apertura, ma al 3’ padroni di casa avanti 11-5 con Milesi e, a metà frazione, 17-10 con la tripla di Turel. Carrara al 6’ segna il 22-16 che viene ribaltato negli ultimi minuti fino al 26-27 per i nerazzurri, grazie agli spunti di Torreggiani, Galletti, Carpani (5 punti nel frangente, compresa una tripla). L’Olimpia mantiene l’inerzia anche ad inizio del secondo quarto, con Domenichelli che, dall’arco, sigla il 29-34 e con Niccolò Torri che brucia la retina con la tripla che vale il massimo vantaggio di serata sul 29-37 al 14’. Nei minuti successivi i lombardi tentano la rimonta, ma gli ospiti riescono a mantenere un piccolo margine di vantaggio (39-34, 40-36, 42-39). E’ la tripla di Solimeno, a 3’ dall’intervallo, a rimettere in equilibrio il punteggio sul 42-42. Nel finale Torreggiani mette la tripla che vale il +3 alla sosta lunga (44-47). Al cambio campo, però, l’Olimpia incappa in un pessimo quarto con cui offre il fianco ai padroni di casa che si impongono 26-13 nel frangente. Poca concretezza offensiva (all’interno di un buon match sotto questo aspetto) e difesa non ferrea consentono ai lombardi di mettere la freccia sul 70-60. Nei primi 5’ segnano solo Vigori e Pederzini per il 55-51 per Romano che poi prende il largo. Nell’ultimo tratto di partita Castello reagisce e tenta il colpaccio esterno: Torreggiani pesca il jolly del 74-74, quindi i liberi di Carpani mettono tutto in discussione sul 82-78 a 4’ dalla sirena e Vigori, da sotto, firma il -2 (84-82). Ma è Milesi, uno dei migliori in campo, a piazzare il colpo del +5 (87-82), a 2’30” dalla fine. Inutili i punti di Domenichelli nel finale, con i padroni di casa che, giustamente, festeggiano la prima vittoria della loro storia in serie B Interregionale.
LOGIMATIC GROUP – SISTEMA BASKET 85 – 67
(12-21; 33-35; 58-57)
Ozzano: Odah 2, Margelli 2, Folli 10, Landi, Usman 6, Ottavi, Carnovali 18, Diambo 13, Chiappelli 13, Piazza 15, Giovagnoni, Tosini 6. All. Grandi.
Pordenone: Begovic ne, Cardazzo 3, Basso ne, Cagnoni 4, Malbasa 12, Ballati 2, Ragagnin 5, Mandic 14, Bozzetto 8, Evans ne, Napoli ne, Iacopini 19. All. Milli.
Seconda vittoria per la Logimatic Group che, con il punteggio finale di 85 a 67, in un Pala Arti Grafiche Reggiani infuocato e dopo una partita fisica e davvero tirata, torna a casa con il primo referto rosa casalingo dell’anno. Un match iniziato in salita per coach Grandi e i propri ragazzi, con una doppia cifra di gap ricucita nel secondo quarto, una terza frazione in cui Ozzano è passata a condurre e allungare prima della contro-risposta ospite, fino all’ultimo decisivo quarto, quando un parziale di 27-10 ha messo al sicuro il successo emiliano e strappato tanti applausi dagli spalti.
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni (grande presenza di ozzanesi alla prima dei Flying 2025/26 e ottima nonché rumorosa affluenza ospite) va in scena un match fra due delle squadre più fisiche della categoria. In avvio del match è Pordenone a fare la voce grossa, merito di un ispirato Mandic sotto le plance e una difesa arcigna che complica molto le cose in attacco per gli ozzanesi. Non bastano i primi 8 punti di Diambo per la Logimatic, il duo Mandic-Malbasa, condito dalle bombe di Cardazzo e Ragagnin, regalano la doppia cifra di vantaggio agli ospiti e il +9 alla prima sirena (12-21). Nel secondo quarto Ozzano è ancora in sofferenza e si carica di falli (11-4 i falli fischiati alla Logimatic nei primi 12 minuti di gioco con Chiappelli limitato da 3 penalità). La scossa dei padroni di casa arriva però con Lorenzo Folli, autore di due bombe che riportano Ozzano fino al -5 a metà quarto (22-27). Pordenone però non ci sta e mantiene i due-tre possessi di vantaggio grazie alle prodezze del giovane Iacopini e i canestri di un ogni presente Mandic. Sul finire di quarto si sblocca “Ale” Piazza per i Flying, ed Ozzano trova il -2 all’intervallo lungo (33-35). Dopo la pausa lunga, è subito 5-0 firmato Carnovali e per la Logimatic arriva il primo vantaggio (38-35), subito ribattuto da Bozzetto e Ragagnin (38-39) prima del canestro di Diambo e la tripla di Piazza che infiamma gli oltre trecento ozzanesi sugli spalti (43-39). Al minuto 27, dai 6,75, Carnovali fa +7, Diambo +9 nel pitturato, ma negli ultimi 60” del quarto, Malbasa e Iacopini tengono apertissimo il match disegnando un break di 2-11 che porta il punteggio all’ultima pausa sul 58-57 per la Logimatic. In avvio dell’ultimo quarto, una furbata di Tosini regala al numero 33 ozzanese una tripla importantissima per Ozzano e per lui, visto che sarà uno dei protagonisti dell’ultimo periodo. Ma Pordenone c’è e ancora Iacopini e una tripla di Bozzetto costringe coach Grandi al time-out (66-64 a 6’ dalla fine). Dal minuto di sospensione, Ozzano sarà pressoché perfetta: due canestri di Chiappelli, i liberi di Piazza e l’ennesima tripla di Carnovali insieme a due “rubate” difensive e in 120 secondi Ozzano vola a +11 (75-64). Pordenone è con le spalle al muro e il break ozzanese si fa devastante: 18-0 con i canestri di Tosini, Chiappelli e la quarta ciliegina di Carnovali dall’arco. 83-64 a 1’30” da giocare, la partita è ormai al sicuro. Mandic e Malbasa dalla lunetta portano a 67 lo score ospite, Margelli nell’ultima azione si iscrive a referto con l’85-67 finale. La Logimatic esce fra gli applausi dell’intero Pala Arti Grafiche Reggiani, consapevole di aver domato un avversario davvero di alto valore.
CORAM ISEO – PALL. GARDONESE 91 – 77
FALCONSTAR BASKET – PIZETA EXPRESS CARRE’ rinviata
S Z JADRAN TRIESTE – DINAMO GORIZIA 75 – 77
CALORFLEX ODERZO – MONTEBELLUNA BASKET 102 – 86
AMICA CHIPS STINGS – PALL. VIRTUS PADOVA 92 – 79
CLASSIFICA
Gorizia, Flying Balls Ozzano, Iseo, Oderzo 4; Monfalcone*, Pordenone, Montebelluna, Curtatone, Romano Lombardo 2; Jadran TS, Olimpia CSP, Rebasket 2000 Reggio, Carrè*, Gardone Val Trompia 0.
Girone D
CHEMIFARMA – VASTO BASKET 90 – 69
(24-16; 54-30; 69-49)
Forlimpopoli: Rossi 13, Brighi A. 4, Brighi L. 10, Ruscelli 12, Sampieri 6, Vico 4, Benzoni 3, Fin 8, Bracci M. 12, Bracci J. 18, De Cesaris, Zoli, Apparuti. All. Tumidei.
Vasto: Laffitte 15, Spadaccini ne, Mascoli 18, Gatta, Massotti 14, Oluic ne, Peluso 7, Pelliccia ne, Buscaroli 13, Frigerio 2. All. Cazzorla.
Frampula caput mundi: non poteva esserci un ritorno a casa migliore per i Baskérs che, davanti a un PalaGiorgini gremito di 350 spettatori, seppelliscono Vasto sotto un’autentica valanga di canestri.
I Baskérs, forti di un sostegno calorosissimo sin dalla palla a due, scendono in campo molto determinati e tentano subito la fuga grazie a un dominio netto a rimbalzo, con coach Cazzorla che si rifugia nel timeout quando il tabellone recita 17-12. I canestri ad alta percentuale di un dominante Jonas Bracci chiudono il quarto sul 24-16, con Vasto tenuta in vita dalle triple di un ispirato Mascoli. Nel secondo quarto i Baskérs spingono ulteriormente sull’acceleratore: un Matteo Bracci dominante nel pitturato e la tripla di Fin portano i “Galletti” sul 31-18, costringendo Cazzorla al secondo timeout. La squadra di coach Tumidei è in totale trance agonistica e vola fino al massimo vantaggio del +23. Mascoli, con altre due triple, prova a tenere in vita gli abruzzesi, ma è solo un fuoco di paglia: la tripla di Lorenzo Brighi manda le squadre al riposo lungo con un perentorio e inequivocabile 54-30. Nel terzo quarto la musica non cambia: la tripla di Jonas Bracci porta i padroni di casa sul 60-35 e i “Galletti” resistono ai tentativi di rimonta di Vasto andando all’ultima mini pausa con un margine di venti punti di vantaggio. Il quarto periodo, inutile dirlo, è puro garbage time, con i Baskérs che dilagano fino al +30 e con l’ingresso dei giovani De Cesaris e Apparuti. Il finale recita un nettissimo 90-69 per i nostri ragazzi, che distribuiscono ottimamente i propri punti mandando ben cinque uomini in doppia cifra.
ATTILA JUNIOR BK PORTO RECANATI – PALL. JESI 75 – 57
CANUSIUM BASKET – PALL. RECANATI 68 – 79
VIRTUS BASKET – N. CESTISTICA LIONS BISCEGLIE 83 – 54
VIGOR BASKET MATELICA – VAL DI CEPPO BASKET 87 – 77
BASKET GUALDO 96 – BRAMANTE BASKET 71 – 55
AIR BK ITALIANGAS TERMOLI – AMATORI PESCARA 90 – 84 dts
CLASSIFICA
Porto Recanati, Virtus Civitanova, Recanati 4; Jesi, Bramante Pesaro, Bisceglie, Canusium Canosa, Matelica Baskers, Forlimpopoli, Gualdo Tadino, Termoli 2; Senigallia, Vasto, Amatori Pescara, Val di Ceppo 0.