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B Interregionale, Ozzano si conferma, la prima volta dei Baskers

B INTERREGIONALE

2° Giornata

Girone A

9CARE ROMANO BASKET – VIFERMECA OLIMPIA 92 – 86

(26-27; 44-47; 70-60)

Romano Lombardo: Trassini 10, Tomasini ne, Ferri 8, Ruggirello ne, Turel 22, Mora ne, Imeri,Chukwuebuka ne, Guerci 2, Milesi 12, Carrara 27, Solimeno 11. All. Fumagalli.

Castel San Pietro: Carpani 15, Avoni ne, Torreggiani 16, Mengozzi ne, Castellari ne, Grotti 6, Domenichelli 14, Torri 3, Pederzini 18, Galletti 5, Vigori 9, Garuti ne. All. Agresti.

All’Olimpia non basta una buona prestazione e la vittoria di tre quarti per portarsi a casa l’intera posta in palio dalla trasferta di Martinengo, in provincia di Bergamo. Alla sirena finale festeggia il Romano Basket, al primo successo della propria storia in categoria.

Ferri e Torreggiani inaugurano la serata con una tripla a testa in apertura, ma al 3’ padroni di casa avanti 11-5 con Milesi e, a metà frazione, 17-10 con la tripla di Turel. Carrara al 6’ segna il 22-16 che viene ribaltato negli ultimi minuti fino al 26-27 per i nerazzurri, grazie agli spunti di Torreggiani, Galletti, Carpani (5 punti nel frangente, compresa una tripla). L’Olimpia mantiene l’inerzia anche ad inizio del secondo quarto, con Domenichelli che, dall’arco, sigla il 29-34 e con Niccolò Torri che brucia la retina con la tripla che vale il massimo vantaggio di serata sul 29-37 al 14’. Nei minuti successivi i lombardi tentano la rimonta, ma gli ospiti riescono a mantenere un piccolo margine di vantaggio (39-34, 40-36, 42-39). E’ la tripla di Solimeno, a 3’ dall’intervallo, a rimettere in equilibrio il punteggio sul 42-42. Nel finale Torreggiani mette la tripla che vale il +3 alla sosta lunga (44-47). Al cambio campo, però, l’Olimpia incappa in un pessimo quarto con cui offre il fianco ai padroni di casa che si impongono 26-13 nel frangente. Poca concretezza offensiva (all’interno di un buon match sotto questo aspetto) e difesa non ferrea consentono ai lombardi di mettere la freccia sul 70-60. Nei primi 5’ segnano solo Vigori e Pederzini per il 55-51 per Romano che poi prende il largo. Nell’ultimo tratto di partita Castello reagisce e tenta il colpaccio esterno: Torreggiani pesca il jolly del 74-74, quindi i liberi di Carpani mettono tutto in discussione sul 82-78 a 4’ dalla sirena e Vigori, da sotto, firma il -2 (84-82). Ma è Milesi, uno dei migliori in campo, a piazzare il colpo del +5 (87-82), a 2’30” dalla fine. Inutili i punti di Domenichelli nel finale, con i padroni di casa che, giustamente, festeggiano la prima vittoria della loro storia in serie B Interregionale.

LOGIMATIC GROUP – SISTEMA BASKET 85 – 67

(12-21; 33-35; 58-57)

Ozzano: Odah 2, Margelli 2, Folli 10, Landi, Usman 6, Ottavi, Carnovali 18, Diambo 13, Chiappelli 13, Piazza 15, Giovagnoni, Tosini 6. All. Grandi.

Pordenone: Begovic ne, Cardazzo 3, Basso ne, Cagnoni 4, Malbasa 12, Ballati 2, Ragagnin 5, Mandic 14, Bozzetto 8, Evans ne, Napoli ne, Iacopini 19. All. Milli.

Seconda vittoria per la Logimatic Group che, con il punteggio finale di 85 a 67, in un Pala Arti Grafiche Reggiani infuocato e dopo una partita fisica e davvero tirata, torna a casa con il primo referto rosa casalingo dell’anno. Un match iniziato in salita per coach Grandi e i propri ragazzi, con una doppia cifra di gap ricucita nel secondo quarto, una terza frazione in cui Ozzano è passata a condurre e allungare prima della contro-risposta ospite, fino all’ultimo decisivo quarto, quando un parziale di 27-10 ha messo al sicuro il successo emiliano e strappato tanti applausi dagli spalti.

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni (grande presenza di ozzanesi alla prima dei Flying 2025/26 e ottima nonché rumorosa affluenza ospite) va in scena un match fra due delle squadre più fisiche della categoria. In avvio del match è Pordenone a fare la voce grossa, merito di un ispirato Mandic sotto le plance e una difesa arcigna che complica molto le cose in attacco per gli ozzanesi. Non bastano i primi 8 punti di Diambo per la Logimatic, il duo Mandic-Malbasa, condito dalle bombe di Cardazzo e Ragagnin, regalano la doppia cifra di vantaggio agli ospiti e il +9 alla prima sirena (12-21). Nel secondo quarto Ozzano è ancora in sofferenza e si carica di falli (11-4 i falli fischiati alla Logimatic nei primi 12 minuti di gioco con Chiappelli limitato da 3 penalità). La scossa dei padroni di casa arriva però con Lorenzo Folli, autore di due bombe che riportano Ozzano fino al -5 a metà quarto (22-27).  Pordenone però non ci sta e mantiene i due-tre possessi di vantaggio grazie alle prodezze del giovane Iacopini e i canestri di un ogni presente Mandic. Sul finire di quarto si sblocca “Ale” Piazza per i Flying, ed Ozzano trova il -2 all’intervallo lungo (33-35). Dopo la pausa lunga, è subito 5-0 firmato Carnovali e per la Logimatic arriva il primo vantaggio (38-35), subito ribattuto da Bozzetto e Ragagnin (38-39) prima del canestro di Diambo e la tripla di Piazza che infiamma gli oltre trecento ozzanesi sugli spalti (43-39). Al minuto 27, dai 6,75, Carnovali fa +7, Diambo +9 nel pitturato, ma negli ultimi 60” del quarto, Malbasa e Iacopini tengono apertissimo il match disegnando un break di 2-11 che porta il punteggio all’ultima pausa sul 58-57 per la Logimatic. In avvio dell’ultimo quarto, una furbata di Tosini regala al numero 33 ozzanese una tripla importantissima per Ozzano e per lui, visto che sarà uno dei protagonisti dell’ultimo periodo. Ma Pordenone c’è e ancora Iacopini e una tripla di Bozzetto costringe coach Grandi al time-out (66-64 a 6’ dalla fine). Dal minuto di sospensione, Ozzano sarà pressoché perfetta: due canestri di Chiappelli, i liberi di Piazza e l’ennesima tripla di Carnovali insieme a due “rubate” difensive e in 120 secondi Ozzano vola a +11 (75-64). Pordenone è con le spalle al muro e il break ozzanese si fa devastante: 18-0 con i canestri di Tosini, Chiappelli e la quarta ciliegina di Carnovali dall’arco. 83-64 a 1’30” da giocare, la partita è ormai al sicuro. Mandic e Malbasa dalla lunetta portano a 67 lo score ospite, Margelli nell’ultima azione si iscrive a referto con l’85-67 finale. La Logimatic esce fra gli applausi dell’intero Pala Arti Grafiche Reggiani, consapevole di aver domato un avversario davvero di alto valore.

CORAM ISEO – PALL. GARDONESE 91 – 77

FALCONSTAR BASKET – PIZETA EXPRESS CARRE’ rinviata

S Z JADRAN TRIESTE – DINAMO GORIZIA 75 – 77

CALORFLEX ODERZO – MONTEBELLUNA BASKET 102 – 86

AMICA CHIPS STINGS – PALL. VIRTUS PADOVA 92 – 79

CLASSIFICA

Gorizia, Flying Balls Ozzano, Iseo, Oderzo 4; Monfalcone*, Pordenone, Montebelluna, Curtatone, Romano Lombardo 2; Jadran TS, Olimpia CSP, Rebasket 2000 Reggio, Carrè*, Gardone Val Trompia 0.

Girone D

CHEMIFARMA – VASTO BASKET 90 – 69

(24-16; 54-30; 69-49)

Forlimpopoli: Rossi 13, Brighi A. 4, Brighi L. 10, Ruscelli 12, Sampieri 6, Vico 4, Benzoni 3, Fin 8, Bracci M. 12, Bracci J. 18, De Cesaris, Zoli, Apparuti. All. Tumidei.

Vasto: Laffitte 15, Spadaccini ne, Mascoli 18, Gatta, Massotti 14, Oluic ne, Peluso 7, Pelliccia ne, Buscaroli 13, Frigerio 2. All. Cazzorla.

Frampula caput mundi: non poteva esserci un ritorno a casa migliore per i Baskérs che, davanti a un PalaGiorgini gremito di 350 spettatori, seppelliscono Vasto sotto un’autentica valanga di canestri.

I Baskérs, forti di un sostegno calorosissimo sin dalla palla a due, scendono in campo molto determinati e tentano subito la fuga grazie a un dominio netto a rimbalzo, con coach Cazzorla che si rifugia nel timeout quando il tabellone recita 17-12. I canestri ad alta percentuale di un dominante Jonas Bracci chiudono il quarto sul 24-16, con Vasto tenuta in vita dalle triple di un ispirato Mascoli. Nel secondo quarto i Baskérs spingono ulteriormente sull’acceleratore: un Matteo Bracci dominante nel pitturato e la tripla di Fin portano i “Galletti” sul 31-18, costringendo Cazzorla al secondo timeout. La squadra di coach Tumidei è in totale trance agonistica e vola fino al massimo vantaggio del +23. Mascoli, con altre due triple, prova a tenere in vita gli abruzzesi, ma è solo un fuoco di paglia: la tripla di Lorenzo Brighi manda le squadre al riposo lungo con un perentorio e inequivocabile 54-30. Nel terzo quarto la musica non cambia: la tripla di Jonas Bracci porta i padroni di casa sul 60-35 e i “Galletti” resistono ai tentativi di rimonta di Vasto andando all’ultima mini pausa con un margine di venti punti di vantaggio. Il quarto periodo, inutile dirlo, è puro garbage time, con i Baskérs che dilagano fino al +30 e con l’ingresso dei giovani De Cesaris e Apparuti. Il finale recita un nettissimo 90-69 per i nostri ragazzi, che distribuiscono ottimamente i propri punti mandando ben cinque uomini in doppia cifra.

ATTILA JUNIOR BK PORTO RECANATI – PALL. JESI 75 – 57

CANUSIUM BASKET – PALL. RECANATI 68 – 79

VIRTUS BASKET – N. CESTISTICA LIONS BISCEGLIE 83 – 54

VIGOR BASKET MATELICA – VAL DI CEPPO BASKET 87 – 77

BASKET GUALDO 96 – BRAMANTE BASKET 71 – 55

AIR BK ITALIANGAS TERMOLI – AMATORI PESCARA 90 – 84 dts

CLASSIFICA


Porto Recanati, Virtus Civitanova, Recanati 4; Jesi, Bramante Pesaro, Bisceglie, Canusium Canosa, Matelica Baskers, Forlimpopoli, Gualdo Tadino, Termoli 2; Senigallia, Vasto, Amatori Pescara, Val di Ceppo 0.

Serie B, la riscossa di Ferrara e Fidenza

SERIE B

2° Giornata

Girone A

S4 ENERGIA VICENZA – PAFFONI OMEGNA 76 – 69

GROTTACALDA P. ARMERINA – PREALPI SANBIAGIO SANVE 66 – 75

FABO MONTECATINI – BAKERY BASKET 97 – 81

(27-13; 56-32; 73-67)

Montecatini: Rosi, Rossi 14, Antonelli 3, Natali 2, Aukstikalnis 11, Mastrangelo ne, Ricci 12, Kamate 8, Chinellato 11, Dell’Uomo 2, Sgobba 22, Giombini 12. All. Barsotti.

Piacenza: Giannone 17, Morvillo 2, Bocconcelli 14, Ricci 11, Beccari, Korlatovic 4, Dore 20, Salvaderi, Borriello 5, Banella 3, Abba 5. All. Salvemini.

La Bakery esce sconfitta dalla sfida in casa degli Herons. A Lucca, i toscani si impongono per 97-81, ma non senza concedere l’onore delle armi ai biancorossi che non mollano mai e rientrano in gara nel terzo quarto dopo essere stati sotto di più di venti punti.

L’avvio sorride ai vincitori della Supercoppa, subito incisivi con altissime percentuali al tiro e attenti anche nella metà campo difensiva. Da qui, il 27-13 dei primi 10’ e l’allungo al 56-32 all’intervallo, con la Bakery che perde anche il proprio condottiero a causa dell’espulsione per proteste di coach Giorgio Salvemini. La reazione, però, arriva nel terzo quarto, in cui Piacenza ritrova fiducia e aggressività, riaprendo la partita grazie ad un 6/7 da tre punti e a 35 punti segnati in 10′ per il 73-67.  Montecatini però si fa preferire chiudendo la gara all’inizio dell’ultima frazione, segnando i canestri necessari, nonostante la volontà ospite di ricucire. Nel finale, esordio fra i grandi per i giovani Beccari e Salvaderi.

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – RIMADESIO DESIO 86 – 88 dts

LUXARM VIRTUS LUMEZZANE – SAE SCIENTIFICA 69 – 80

NOVIPIU’ CASALE M. – TREVIGLIO BRIANZA BK 76 – 90

ELACHEM VIGEVANO – LA T TECNICA MONTECATINI 73 – 75

LOGIMAN – ALBERTI E SANTI 89 – 74

(15-20; 39-34; 62-51)

Orzinuovi: Oxilia 24, Giacomini 15, Caversazio 4, Gnecchi 12, Giannozzi 4, Zilli 2, Cacace 9, Stefani 13, Barbuto ne, Venturoli 6. All. Gabrielli.

Fiorenzuola: Ceparano 10, Korsunov 8, De Zardo 8, Ambrosetti 18, Bottioni ne, Cecchinato 8, Biorac, Oblijubech 3, Mazburss ne, Camara ne, Razak ne, Crespi 19. All. Del Re.

MONCADA ENERGY GROUP – FOPPIANI FSL 65 – 66

(3-11; 32-31; 43-52)

Agrigento: Carta, Ambrogio, Orrego 2, Cagliani 11, Grani 17, Martini 4, Chiarastella 5, Viglianisi, Querci 16, Disibio 10. All. Cagnardi.

Fidenza: Carnevale 3, Pezzani 15, Scardoni, Ghidini 7, Scattolin, Caporaso 9, Mantynen 16, Stuerdo, Placinschi 8, Obase, Mane 4, Martini 4. All. Bizzozi.

CLASSIFICA

PGVP%
Fabo Herons Montecatini4220100.0
SAE Scientifica-Soevis Legnano4220100.0
La T Tecnica Gema Montecatini4220100.0
UCC Assigeco Piacenza2110100.0
TAV Treviglio Brianza Basket2110100.0
Elachem Vigevano 1955221150.0
S4 Energia Vicenza221150.0
Bakery Basket Piacenza221150.0
Infodrive Capo d’Orlando221150.0
Logiman Orzinuovi221150.0
Rimadesio Desio221150.0
Rucker San Vendemiano221150.0
Foppiani Fulgor Fidenza221150.0
Paffoni Fulgor Basket Omegna221150.0
Fiorenzuola Bees221150.0
Novipiù Monferrato Basket02020.0
Moncada Energy Agrigento02020.0
Siaz Basket Piazza Armerina02020.0
LuxArm Lumezzane02020.0

Girone B

VIRTUS ROMA GVM 1960 – CONSULTINVEST U.S. LORETO 76 – 69

UP AGENZIA PER IL LAVORO – LUISS ROMA 59 – 70

(10-15; 27-31; 44-54)

Andrea Costa Imola: Kupstas 2, Chessari 3, Tamani 4, Moffa 2, Filippini, Raucci 8, Sanguinetti 8, Gatto 13, Thioune 7, Zedda 12. All. Dalmonte.

Luiss Roma: Jovovic 1, Fernandez 8, Bottelli 18, Casella 4, Falluca 6, Pasqualin 6, Sylla 6, Atamah 2, Cucci 3, Salvioni 16. All. Righetti.

Non arriva la vittoria nel debutto casalingo dell’Andrea Costa che, al PalaRuggi, cede il passo a una solida Luiss Roma, capace di imporsi con energia e intensità per 59-70.

La partita ha visto i biancorossi inseguire per lunghi tratti, con la formazione ospite brava a sfruttare la propria fisicità sotto canestro (16 rimbalzi offensivi) e a trovare continuità nelle giocate di Bottelli, top scorer di serata. Coach Dalmonte ha ruotato profondamente i suoi uomini, trovando buone risposte difensive nella zona e segnali incoraggianti in attacco da Zedda e Chessari, capaci di riportare Imola a contatto nel secondo quarto. Molto positivo l’esordio di Thioune, che si è subito messo in evidenza con presenza e solidità vicino al ferro. Nel finale l’esperienza di Sanguinetti e Raucci ha provato a riaccendere le speranze, riportando la squadra fino al -5 (52-57), ma la maggiore freschezza dei giovani romani ha consentito agli ospiti di allungare nuovamente e chiudere l’incontro.

ALLIANZ – ADAMANT BIONRG 74 – 88

(14-25; 41-48; 59-67)

San Severo: Gherardini 24 (8/13, 1/1), Lucas 23 (4/10, 3/6), Todisco 8 (2/3, 1/3), Morelli 7 (2/2, 1/2), Mobio 6 (3/6, 0/4), Ndour 4 (1/2), Bandini 2 (0/2, 0/1), Bugatti (0/8, 0/1), Gattel (0/2), Scredi, Miglio ne, Petrushevski ne. All. Bernardi.

Ferrara: Tiagande 31 (12/16), Renzi 16 (5/8, 0/2), Pellicano 12 (3/4, 1/3), Santiago 12 (0/3, 4/8), Solaroli 10 (3/6, 0/1), Marchini 5 (0/2, 1/3), Bellini 2 (1/1, 0/1), Sackey, Ebeling ne, Dioli ne, Giulio Casagrande ne. All. Benedetto.

VERODOL CBD LIVORNO – PALL. SANT’ANTIMO 89 – 81 dts

VIRTUS IMOLA – JANUS BASKET FABRIANO 85 – 66

(23-17; 40-35; 60-48)

Virtus Imola: Boev 2, Mazzoni 7, Metsla, Tambwe 6, Kucan 15, Pollini 21, Baldi 8, Errede, Melchiorri 23, Sanviti, Cosma 3. All. Galetti.

Fabriano: Dri 7, Centanni 11, Vavoli 13, Ponziani 10, Diarra 4, Beyme 5, Zunda 3, Redini 2, Beltrami 1, Romondia 10, Chiucchi ne. All. Nunzi.

LATINA BASKET – CONS.LEONARDO SERVIZI QUARRATA 84 – 77

PAPERDI JUVECASERTA 2021 – BK JESI ACADEMY 87 – 82

SOLBAT – TEMA SINERGIE 71 – 74

(19-16; 33-35; 54-55)

Piombino: Buffo 8, Forti, Menconi 8, Ammannato 14, Giunta 9, Pipitone ne, Fabiani 15, Ianuale, Guaita 9, Raivio 17, Ferraresi. All. Conti.

Faenza: Bianchi ne, Rinaldin 1, Stefanini, Mbacke 10, Vettori 25, Van Ounsem 16, Longo 5, Fragonara 7, Santiangeli 4, Fumagalli 6. All. Pansa.

Tema Sinergie da applausi in casa di Piombino, aggiudicatasi una partita “brutta sporca e cattiva”, intensa e vibrante per quaranta minuti. I Raggisolaris la vincono in un finale concitato dove dimostrano di avere i nervi saldi, ma soprattutto riescono sempre ad uscire dai momenti difficili grazie alla forza del gruppo. È stata dunque una prova di maturità superata che regala ancora più entusiasmo al gruppo di coach Pansa.

La Tema Sinergie parte a razzo andando sull’11-2, poi sale in cattedra Raivio che riporta i suoi in partita. Sono proprio i suoi punti e quelli dell’ex Ammannato a regalare ai toscani il 19-16 di fine primo quarto. La Solbat approfitta anche di qualche distrazione difensiva dei faentini e tocca il 24-17, pungendo nell’orgoglio la Tema Sinergie che reagisce subito. Santiangeli da tre firma il 31-31 e Mbacke dalla lunetta il 33-35 dell’intervallo. Poi, sale in cattedra Vettori che, a suon di canestri, guida l’attacco dei Raggisolaris e proprio lui firma il 54-55 del 30’. La Tema Sinergie non riesce però a sfruttare la sterilità offensiva di Piombino, che non segna nei primi 4’ dell’ultimo periodo ed infatti, quando Menconi trova il canestro, Faenza è avanti soltanto 57-58. Nulla di preoccupante, perché la Tema Sinergie ha lo spirito giusto per affrontare la volata finale. Van Ounsem, con cinque punti consecutivi, porta Faenza sul 61-67; Piombino non demorde e a 17’’ dalla sirena, Santiangeli dalla lunetta segna il 69-73. Ammannato mette il 71-73, poi Vettori subisce fallo a nove decimi dalla fine. La guardia segna il suo 25esimo punto e sbaglia apposta il secondo, facendo suonare la sirena finale.

ORASI’ RAVENNA – POWER BASKET NOCERA 08 Ottobre 2025 20:30

CLASSIFICA

PGVP%
Tema Sinergie Faenza4220100.0
Verodol CBD Pielle Livorno4220100.0
Paperdi Juvecaserta 20214220100.0
Virtus GVM Roma 19604220100.0
Benacquista Assicurazioni Latina4220100.0
Luiss Roma2110100.0
Virtus Imola2110100.0
OraSì Ravenna2110100.0
Solbat Golfo Piombino221150.0
Adamant Ferrara221150.0
General Contractor Jesi221150.0
Allianz Pazienza San Severo02020.0
UP Andrea Costa Imola02020.0
Power Basket Nocera01010.0
Consultinvest Loreto Pesaro02020.0
Consorzio Leonardo Dany Quarrata02020.0
Malvin PSA Basket Casoria02020.0
Ristopro Fabriano02020.0
Umana San Giobbe Chiusi00000.0


B Interregionale, il primo “derby” va ai Flying Balls!

B INTERREGIONALE

1° Giornata

Girone A

9CARE ROMANO BASKET – DINAMO GORIZIA 80 – 89

REBASKET 2000 – NEW FLYING BALLS 60 – 83

(5-28; 20-46; 34-61)

Reggio Emilia: Costoli 12, Obayagbona 2, Barani 2, Yadde 3, Conti 15, Modena, Mazza 4, Caiti 11, Maramotti, Codeluppi 10, Galimberti. All. Baroni.

Ozzano: Odah 13, Margelli 5, Folli 12, Landi 3, Usman 2, ottavi 2, Carnovali 10, Diambo 21, Chiappelli 5, Piazza 2, Giovagnoni, Tosini 8. All. Grandi.

Esordio complicato per la ReBasket 2000, che viene sconfitta da Ozzano, davanti al pubblico amico, in un match dalla partenza in salita. Il primo canestro dal campo per i padroni di casa arriva solo dopo 13’ da parte di capitan Caiti, con i reggiani che subiscono parecchio i pick&roll dei felsinei e la fisicità di Diambo sotto le plance. La fretta offensiva dei reggiani, le difficoltà nel trovare la via del canestro e la pressione difensiva ospite, generano ben 15 palle perse all’intervallo, dove il tabellone recita -26 in vavore dei Flying Balls. Al rientro dagli spogliatoi, con Conti costretto ai box per problemi di falli, sono Yadde e Caiti a dare una scossa con le loro giocate di energia; tuttavia, complici anche le basse percentuali da 3pti, non sono bastate a ricucire il grande gap che si era creato nel primo quarto.

PALL. GARDONESE – MONTEBELLUNA BASKET 73 – 74

AMICA CHIPS STINGS – CORAM ISEO 50 – 67

CALORFLEX ODERZO – PIZETA EXPRESS CARRE’ 74 – 56

VIFERMECA – FALCONSTAR BASKET 53 – 83

(14-18; 28-48; 41-62)

Olimpia CSP: Carpani 8, Avoni ne, Torreggiani, Mengozzi ne, Castellari 3, Grotti 4, Domenichelli 7, Torri, Pederzini 4, Galletti 14, Vigori 13, Garuti. All. Agresti.

Monfalcone: Bacchin 11, Gallo 8, Vidrini 4, D’Andrea 15, Bassi, Tuis 15, Dragicevic 4, Lazzari 8, Clapiz 5, Romanin 8, Skerbec 3, Martin 2. All. Beretta.

Di certo la notizia più bella ed importante della serata nerazzurra è il rientro in campo di capitan Grotti, che torna al servizio effettivo della squadra dopo il terribile infortunio di dicembre 2024 sul campo di Senigallia. Per lui 11’ veri di campo, da regista, con una tripla dopo una finta secca che fa esplodere il PalaFerrari, oltre a 3 rimbalzi. Ma, soprattutto, ci teniamo stretto l’applauso al momento del suo ingresso in campo e l’emozione per il primo canestro realizzato in stagione. Prestazione importante anche del vice capitano Riccardo Galletti che si carica, in più momenti, la squadra sulle spalle, soprattutto a livello agonistico. Ma non solo: per l’ala forte castellana 2/2 in lunetta, 6/8 sul puttrato, 6 rimbalzi e 14 di valutazione. Lo segue da vicino il pivot Alessandro Vigori che registra 13 punti, con 7 rimbalzi, 3/6 da sotto e 2/4 dall’arco, risultando il miglior realizzatore dalla distanza dei nerazzurri. Esce alla distanza, ma a partita già compromessa, Carpani che mette cattiveria ed esperienza dopo l’intervallo, segnando 8 punti. Domenichelli va a strappi, offrendo 3 assist, strappando 5 rimbalzi, ma segnando solo 1/8 dal perimetro e 0/1 da sotto.

All’intervallo (sul 28-48), tra l’altro, nessuno tra i padroni di casa è in doppia cifra (Galletti e Vigori 8), mentre dall’altra parte sono tre: Bacchin 11, D’Andrea 12 e Tuis 13. Tommaso Tuis e Daniele D’Andrea realizzano 3 triple a testa tra le 11di squadra (11/30, 37%), mentre i locali chiudono 6/24 (Vigori 2). Grande differenza nel tiro dal pitturato, con i locali che sbagliano una caterva di conclusioni facili vicino al ferro (12/35, 34%), contro il 50% preciso dei goriziani che trovano spazi e secondi possessi preziosi (20/40). E’ il dominio a rimbalzo, infatti, uno dei principali fattori a favore della squadra di coach Beretta: è pesante il 51-29, con D’Andrea 8 e il poker Gallo, Skerbec, Bacchin e Lazzari 6; per l’Olimpia Vigori 7, Galletti 6 e Domenichelli 5. Meno decisivo il 14-9 negli assist (Bacchin 5, Domenichelli 3). Vittoria che, nei numeri e nella sostanza, è decisamente meritata per la Falconstar Monfalcone che mantiene accesi i favori del pronostico per una stagione ai vertici. Molto lavoro è atteso, invece, per l’Olimpia Castello.

SISTEMA BK PORDENONE – S Z JADRAN TRIESTE 78 – 69

CLASSIFICA

Gorizia, Flying Balls Ozzano, Montebelluna, Iseo, Oderzo, Monfalcone, Pordenone 2; Jadran TS, Olimpia CSP, Rebasket 2000 Reggio, Carrè, Curtatone, Gardone Val Trompia, Romano Lombardo 0.

Girone D

PALLACANESTRO JESI – A.S.D. BASKET GUALDO’96 65 – 63

BRAMANTE BASKET – CHEMIFARMA 84 – 67

(18-12; 42-28; 57-53)

Pesaro: Centis 9, Cornis 13, Crescenzi 8, Ferri 5, Mari 4, Nicolini 11, Panichi 19, Ricci 15, Quattrini, Pozzolesi, Albani. All. Nicolini.

Forlimpopoli: Ruscelli 11, Sampieri 2 , Brighi L. 15, Vico 8, Fin 8, Rossi 3, Bracci M. 9, Bracci J. 8, Benzoni 3, De Cesaris, Zoli, Apparuti. All. Tumidei.

VAL DI CEPPO BK – ATTILA JUNIOR BK P. RECANATI 52 – 95

AMATORI PESCARA 1976 – VIRTUS BASKET 57 – 65

N. C. LIONS BISCEGLIE – AIR BASKET TERMOLI 84 – 79

VASTO BASKET – A.S.D. CANUSIUM BASKET 109 – 115 d3ts

A.DIL. PALL. RECANATI – PALL. SENIGALLIA 85 – 76

CLASSIFICA

Jesi, Bramante Pesaro, Porto Recanati, Virtus Civitanova, Bisceglie, Canusium Canosa, Recanato 2; Baskers Forlimpopoli, Senigallia, Vasto, Termoli, Amatori Pescara, Val di Ceppo, Gualdo Tadino 0.

Serie B, alla prima vincono in 3!

SERIE B

1° Giornata

Girone A

PAFFONI OMEGNA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 81 – 78

SAE SCIENTIFICA – S4 ENERGIA VICENZA 80 – 76

FOPPIANI – INFODRIVE 68 – 74

(22-15; 33-29; 44-45)

Fidenza: Carnevale 10, Pezzani 2, Scardoni, Ghidini 15, Scattolin, Caporaso 12, Mantynen 22, Stuerdo, Ligabue, Obase, Mane 3, Martini 4. All. Bizzozi.

Capo d’Orlando: Moltrasio 3, Antonietti, Bertetti 18, Contento 17, Palermo 6, Jasaitis, Rapetti 7, Gaetano 12, Gatti 8, Simon 3. All. Bolignano.

LA T TECNICA MONTECATINI – VIRTUS LUMEZZANE 95 – 82

RUCKER SAN VENDEMIANO – FABO MONTECATINI 72 – 93

ALBERTI E SANTI – GROTTACALDA PIAZZA ARMERINA 84 – 75

(15-24; 39-40; 63-53)

Fiorenzuola: Mazburrs ne, Biorac 7, Obljubech 3, Bottioni 11, Cecchinato 13, De Zardo 13, Ceparano 17, Crespi 6, Ambrosetti 12. All. Del Re.

Piazza Armerina: Rotondo 5, Cepic 11, Labovic 3, Lepichev 2, Markovic 5, Luzza 2, Almansi 21, Colussa 7, Meluzzi 17, Gallizzi 2, Prai, Migone. All. Patrizio.

Esordio positivo per i Bees di coach Del Re.

Non può essere che capitan Bottioni a firmare le prime due triple della stagione, sfoderando una buona vena realizzativa per il 6-2 al 3’; Lepichev, da dentro l’area, impatta a quota 5 al 5’, ma Ceparano risponde con un’altra tripla per il nuovo vantaggio Bees. Il sorpasso di Piazza Armerina è firmato Lazovic con la tripla dalla guardia al 7’, con Almansi che mette a ferro e fuoco la difesa dei Bees con due azioni consecutive per l’11-16. Colussa, da sotto l’area, segna il suo rientro al PalArquato con il canestro del 13-21, con Meluzzi che, sulla sirena, chiude il primo quarto sul 15-24. Meluzzi è il primo a raggiungere la doppia cifra personale con la tripla del 16-28 al 12’, ma Ambrosetti, dall’angolo, ricuce sotto la doppia cifra di svantaggio 22-30 al 13’. Ceparano mette un altro filo al bottone ricucendo fino al 27-32 del 17’, con i Bees che arrivano al -3 con Crespi. Ceparano fa tornare a contatto diretto la squadra di coach Del Re, ma Almansi, con 5 punti di puro talento, scrive 37-39 entrando nell’ultimo minuto del primo tempo, con Ambrosetti bravo ed esperto a chiudere sul 39-40 dalla linea della carità. Meluzzi da una parte e De Zardo dall’altra fanno cominciare anche il secondo tempo in modo frizzante, con Markovic per Piazza Armerina e Bottioni per i Bees che recitano il 49-50 al 25’. Crespi e De Zardo riconsegnano la freccia del sorpasso ai Bees per il 53-50, con il numero 9 gialloblu che si accende letteralmente in modo bidimensionale e diventa un enigma per la squadra di coach Patrizio e prende per mano i padroni di casa fino al 59-53. Biorac riceve e converte il cioccolatino di Cecchinato per realizzare da dentro l’area il +8. A fine terzo quarto è doppia cifra di vantaggio per capitan Bottioni e compagni (63-53). Ambrosetti, ancora dall’angolo, realizza il 70-55 per Fiorenzuola al 34’, consegnando un vero e proprio tesoretto ai Bees in vista del finale. Almansi prova un colpo di coda in casa Piazza Armerina con il break personale da 0-5, con Colussa che dalla lunetta fa 2/2 al 37’: 76-65. Ancora Colussa, con la tripla aperta, trova il -7 regalando un finale con il brivido, ma Ambrosetti, con la zingarata mancina dentro l’area al 39’, sembra mettere i titoli di coda (79-70). Finisce 84-75 per i Bees, che inaugurano nel migliore dei modi il proprio campionato conquistando 2 preziosi punti.

ASSIGECO – FORTITUDO AGRIGENTO 79 – 70

BAKERY BASKET – LOGIMAN 68 – 77

(16-18; 39-42; 54-58)

Piacenza: Dore 13, Morvillo 6, Bocconcelli 11, Ricci 11, Adamu 6, Giannone 12, Korlatovic 6, Borriello 3, Banella, Lombardi ne, Beccari ne, Scardoni ne. All. Salvemini.

Orzinuovi: Chavez 15, Giacomini 11, Oxilia 11, Caversazio 2, Cacace 8, Venturoli 2, Giannozzi 4, Gnecchi 11, Barbuto 2, Stefani 6, Zilli 5. All. Gabrielli.

La Bakery gioca con coraggio e combatte fino all’ultimo, ma cade nel finale contro Orzinuovi. Partita incerta ed equilibrata fino a 2’ dalla fine, quando i bresciani trovano lo spunto decisivo per il 68-77 finale.

In un PalaBakery carico per la prima gara ufficiale della stagione, i ragazzi di coach Salvemini approcciano bene alla sfida, sia in attacco sia in difesa. Qualche rimbalzo offensivo lasciato agli avversari facilita Orzinuovi, avanti di due lunghezze dopo 10’ (16-18) nonostante gli 8 punti di Dore. Copione simile nei quarti centrali, quando la Bakery paga il finale dei periodi dopo un buon inizio. Nel secondo, biancorossi avanti anche di 5, ma le 9 palle perse all’intervallo tengono avanti la squadra di Gabrielli (39-42). Nel terzo quarto, Bakery ricuce subito e va avanti di 2 (52-50) con i canestri di Ricci, Bocconcelli e Morvillo, ma un piccolo calo riporta avanti Orzinuovi a 10’ dalla fine, 54-58. Ricci tiene in scia i piacentini nell’ultimo quarto con 4 punti di fila fino al 66-68, ma, nel finale, l’esperienza permette ai bresciani di allungare fino al +9 finale.

RIMADESIO DESIO – ELACHEM VIGEVANO 74 – 90

Girone B

CONSORZIO LEONARDO QUARRATA – VIRTUS ROMA GVM 1960 79 – 88

U.S. LORETO PESARO – SOLBAT PIOMBINO 64 – 77

PALL. SANT’ANTIMO – ORASI’ 65 – 74

(10-18; 33-38; 46-50)

Casoria: Petracca 14, Giorgi 12, Taddeo 11, Hahn 9, Berra 6, Ruggiero 6, Mehmedoviq 5, Seck 1, Rota 1, Spizzichini. All. Gandini.

Ravenna: Dron 20, Jakstas 13, Brigato 9, Cena 9, Ghigo 8, Naoni 7, Paolin 6, Feliciangeli 2, Morena, Paiano ne. All. Auletta.

Ravenna inizia il campionato con il piede giusto, conquistando una preziosa vittoria in trasferta al PalaCasoria (74-65), al termine di una gara intensa e ben gestita nei momenti chiave.

Ottimo avvio dei giallorossi, subito efficaci in difesa e soprattutto in attacco, portano rapidamente Casoria in bonus e allungano fino al +9, trascinata dai canestri di Brigato (8 punti nei primi cinque minuti). Una buona solidità difensiva e una grande intensità consentono di chiudere avanti 18-10 il primo quarto. Nel secondo periodo i padroni di casa provano a rientrare con due triple consecutive, ma l’OraSì riesce a mantenere la lucidità. Fondamentali le soluzioni offensive trovate da Jakštas, dominante sotto entrambi i canestri, e Dron, protagonista con difese e contropiede. Casoria accorcia nuovamente nel finale, ma i ragazzi di coach Auletta vanno all’intervallo lungo avanti di cinque punti, 38 a 33. Il terzo quarto si dimostra da subito molto fisico e a basso punteggio: il capitano Dron guida i compagni con ottimi passaggi e Ravenna mantiene il vantaggio, nonostante gli avversari mettano a segno buoni canestri a più riprese alzando la pressione. Nel finale Jakštas e Naoni firmano punti pesanti proprio quando serve per un terzo quarto molto combattuto che vede un 50-46 alla fine. Nell’ultimo periodo i giallorossi mantengono calma e organizzazione: nei primi minuti i protagonisti sono nuovamente Jakštas e Dron che aumentano il vantaggio fino a +11. Cena firma due canestri consecutivi molto pesanti che allungano ancora e permettono di controbattere al tentativo di rimonta di Casoria. Negli ultimi possessi Ravenna gestisce bene il ritmo e con ottime decisioni in cabina di regia chiude il debutto stagionale con il punteggio di 65-74.

BK JESI ACADEMY – UP AGENZIA PER IL LAVORO 81 – 77 dts

(20-23; 40-33; 57-53; 70-70)

Jesi: Nicoli 11, Bruno 3, Di Pizzo 4, Del Sole 4, Maglietti 10, Arrigoni 14, Palsson 18, Piccone 17, Egbende ne, Buscarini ne, Morino ne, Salvati ne. All. Ghizzinardi.

Andrea Costa Imola: Sanguinetti 17, Raucci 7, Filippini 4, Kupstas 17, Moffa 8, Gozo ne, Tamani 4, Zedda, Gatto 16, Chessari 4, All. Dalmonte

La prima giornata del campionato vede l’Andrea Costa uscire sconfitta dopo un tempo supplementare sul difficile parquet di Jesi, al termine di una gara combattuta ed equilibrata che ha confermato carattere, intensità e determinazione dei biancorossi.

L’avvio è stato incoraggiante per la squadra di coach Dalmonte, capace di imporre ritmo e precisione dall’arco fino al vantaggio di 9-19. Jesi, ha poi reagito, trovando punti importanti con Palsson e Maglietti e andando all’intervallo lungo sul +7 (40-33). Nella ripresa i padroni di casa hanno provato l’allungo fino al +13, ma l’Andrea Costa ha risposto con grande energia difensiva e un parziale di 12-0 che ha riportato il match in perfetto equilibrio. L’ultimo quarto si è trasformato in un emozionante punto a punto, deciso solo nei secondi finali. A 7” dalla sirena, la tripla di Kupstas ha regalato il pareggio (70-70) e mandato la gara all’overtime. Nell’extra time Jesi ha trovato il break decisivo, mentre Imola – guidata dalla leadership di Sanguinetti (17 punti), dalla concretezza di Gatto (16) e dalle giocate di Kupstas (17) – ha lottato fino all’ultima azione, cedendo solo sul 79-77.

POWER BASKET NOCERA – PAPERDI’ CASERTA 74 – 79

TEMA SINERGIE – ALLIANZ PAZIENZA 87 – 85

(25-16; 46-40; 72-63)

Faenza: Camparevic ne, Bianchi ne, Rinaldin, Stefanini 6, Mbacke 8, Vettori 17, Van Ounsem 21, Longo 5, Fragonara 19, Aromando ne, Santiangeli 9, Fumagalli 2. All. Pansa.

San Severo: Lucas 9, Morelli, Mobio 18, Gattel 4, Todisco 2, Petrushevsk ne, Ndour, Gherardini 16, Bandini 8, Scredi 2, Bugatti 26. All. Bernardi.

Buona la prima per la Tema Sinergie, spinta alla vittoria grazie anche al tifo di un caldissimo PalaCattani. I faentini superano un’ottima San Severo in un finale thrilling dove dimostrano di saper sopperire agli alti e bassi grazie alla forza del gruppo e al carattere. Questo successo è fondamentale per il morale come ha sottolineato anche coach Pansa in sala stampa: “Ho detto ai ragazzi di celebrare al meglio questa vittoria, perché era davvero importante esordire con un successo. Se la sono meritata per il gran lavoro che stanno facendo sin dal primo allenamento”. Super tifoso della Tema Sinergie è stato Romano, assente per un problema muscolare alla schiena, che ha caricato i suoi compagni per tutta la partita tifando da dietro alla panchina. Un altro esempio di quanto sia coeso il gruppo.

La Tema Sinergie parte a razzo segnando da ogni posizione e mettendo pressione a San Severo, costretta spesso a ricorrere al fallo per fermare gli avversari. Il primo quarto si chiude 25-16 con una tripla di Fragonara allo scadere. Le ottime giocate di Van Ounsem permettono di toccare il 29-16 poi c’è un calo di tensione e San Severo ne approfitta, arrivando all’intervallo sotto 46-40. Il secondo tempo si apre con i Raggisolaris in versione cecchini, bravi a segnare 12 punti nei primi 3’ (8 di Vettori) e per tutto il quarto mantengono un vantaggio intorno ai nove punti, senza subire troppo il ritorno degli avversari. Nel finale, però, Mobio riapre i conti con la tripla del 82-79 a 2’19’’ dalla fine. Poi Bugatti, con due liberi, porta i suoi ad una sola lunghezza: 82-81. Santiangeli e Vettori non ci stanno e Faenza va sull’86-81, ma ancora Bugatti è glaciale dalla lunetta e a 10’’ dalla sirena, la Tema Sinergie conduce 86-85. Fragonara segna il libero dell’87-85, poi la difesa è perfetta nell’arginare la penetrazione di Bandini, fallita a fil di sirena.

FERRARA BASKET 2018 – VERODOL CBD 67 – 68

(16-14; 36-33; 53-52)

Ferrara: Marchini ne, Renzi 4, Pellicano 10, Casagrande 5, Santiago 11, Bellini 7, Dioli 10, Ebeling B. ne, Tio Tiagande 8, Motta ne, Solaroli 3, Sackey 9. All. Benedetto.

Livorno: Bonacini 8, Venucci 5, Leonzio 21, Mennella 5, Alibegovic ne, Klyuchnyk, Kouassi 4, Gabrovsek 8, Ebeling M. 6, Lucarelli 11, Virant ne. All. Turchetto.

JANUS BASKET FABRIANO – LATINA BASKET 78 – 83

LUISS ROMA – UMANA CHIUSI 26 Novembre 2025 20:00

Serie B, l’ala Stefanini approda ai Raggisolaris

Fabio Stefanini è un giocatore della Tema Sinergie. L’esperta ala classe 1993, con una lunga carriera in serie A2 e B, debutterà domenica con i Raggisolaris nel match casalingo contro l’Allianz Pazienza San Severo che si giocherà alle 18 al PalaCattani. Giocatore di grande tecnica e di impatto fisico, Stefanini può essere impiegato sia da ala piccola che da ala grande ed è un buon realizzatore e rimbalzista. Nella scorsa stagione ha giocato in B Interregionale con la Scandone Avellino, perdendo la finale play off contro Piazza Armerina.

Nato a Pesaro l’1 agosto 1993, Stefanini inizia a giocare a pallacanestro nel settore giovanile della Victoria Libertas Pesaro, laureandosi campione d’Italia Under 17. Nel 2009 passa alla Reyer Venezia, club di Legadue, dove resta anche nella stagione successiva, dividendosi con la Pallacanestro Favaro (C Regionale). Poi per dieci anni gioca in serie B e in A2 vestendo le canotte della Pallacanestro Senigallia (DNB), del Basket Recanati (DNA e A2 Silver), del Basket Golfo Piombino (DNB), della Bakery Piacenza (A2 Silver), della Pallacanestro Vicenza (serie B), del Basket Barcellona (serie B), dell’Use Empoli (serie B), del Basket Lecco (serie B) e della Virtus Kleb Ragusa (serie B). Nel 2022/23 scende in C Gold nella Nuova Pallacanestro Monteroni per poi disputare campionati di vertice in B Interregionale con la Virtus Molfetta e lo Scandone Avellino. Ora è pronto a farsi valere con la Tema Sinergie.

Bakery quarta al torneo di Legnano

SEMIFINALE

KNIGHTS – BAKERY 72 – 55

(17-9; 43-20; 54-40)

Legnano: De Capitani 6, Riva 6, Scali 11, Quinti 8, Oboe 7, Pirovano 2, Cizauskas 8, Stepanovic 11, Sodero 10, Veronesi, Mastroianni 3, Calleri.

Piacenza: Giannone 9, Morvillo 1, Lombardi, Bocconcelli 14, Ricci 11, Beccari, Korlatovic, Dore 12, Borriello 2, Banella 2, Abba 2, Scardoni. All. Salvemini.

FINALE 3°-4°

MONFERRATO BASKET – BAKERY 80 – 75

(16-18; 34-36; 55-59)

Monferrato: Caglio 2, Basta, Rupil 8, Iacorossi, Mossa, Guerra 15, Martinoni 15, Zangheri 10, Flueras, Osagie 12, Dia 5, Marcucci 13.

Piacenza: Giannone 12, Morvillo 1, Bocconcelli 8, Ricci 10, Ferrari, Korlatovic 2, Dore 28, Salvaderi, Callegari, Borriello 6, Banella 3, Abba 5. All. Salvemini.

La Bakery chiude al quarto posto nel XIV Memorial Morelli di Legnano. Nell’ultimo weekend prima dell’inizio del campionato, quadrangolare fra squadre di Serie B Nazionale e primo test senza azzerare il punteggio ad ogni singolo quarto per i ragazzi di coach Salvemini.

Nel torneo vinto da Lumezzane (77-64 ai padroni di casa in finale), Bakery sconfitta in semifinale dai Legnano Knights (72-55) e nella gara per il terzo posto da Basket Monferrato (80-75).

Contro Legnano, Piacenza fatica ad entrare in partita (sotto 17-9 e 43-20 alla fine dei primi due quarti) anche per la fisicità avversaria. La reazione nel secondo tempo (54-40 dopo 30’), con la distanza fra le squadre accorciata poi a -11, grazie ad una maggiore aggressività ospite, prima del 72-55 finale. In doppia cifra Bocconcelli (14 punti), Dore (12) e Ricci (11).

Sfida molto più equilibrata nella serata di sabato contro Monferrato, che ha la meglio solo dopo un finale intenso e punto a punto. Trascinata da un Dore da 28 punti, la Bakery parte bene (18-16) e resta in vantaggio anche all’intervallo (36-34) e a fine terzo quarto (59-55). Per il risultato finale, decisivo il parziale avversario di 8-0 nell’ultima frazione: i biancorossi tornano a segnare nel finale, ma non basta e la sfida si chiude 80-75 per i piemontesi.

Caiti regala il successo al Basket 2000 a Castel San Pietro

OLIMPIA – REBASKET 2000 75 – 76

(18-14; 37-38; 57-55)

Castel San Pietro: Carpani 16, Avoni ne, Torreggiani 13, Mengozzi ne, Castellari, Grotti ne, Domenichelli 17, Vigori 7, Torri, Pederzini ne, Galletti 20, Garuti 2. All. Agresti. 

Reggio Emilia: Costoli 8, Conti 20, Obayagbona, Yadde 14, Caiti 13, Mazza 6, Modena 3, Barani 2, Codeluppi 10, Maramotti. All. Baroni.

Il terzo test match della pre-season dell’Olimpia Castello si chiude con un finale ricco di sorprese e di capovolgimenti di punteggio che appassiona il buon numero di spettatori. Alla sirena festeggia Reggio Emilia, con un cesto a 13 secondi dalla fine di Caiti dalla zona della lunetta: i locali sprecano incredibilmente due attacchi successivamente e lasciano l’onore delle armi a Conti (20 punti alla sua prima da avversario) e compagni.

Inizia bene l’Olimpia ed inizia benissimo Leonardo Torreggiani che si prende buoni tiri, segnando 7 dei primi 9 punti locali (9-6 al 3’). Olimpia che allunga sul 14-9 con Galletti, con Garuti che chiude i conti del primo quarto sul 18-14. Reggio Emilia inizia meglio il secondo parziale scappando sul 20-25, mentre i padroni di casa in 4’ riescono a segnare solo 4 liberi con Galletti che poi realizza i primi 7 punti di Castello (25-27 al 5’30”). Vigori impatta a quota 27 a 4’ dall’intervallo, mentre è ancora Galletti a farsi notare con una tripla dalla sinistra che vale il +4 (33-29) a 2’ dalla fine. Conti vola in contropiede per il controsorpasso 35-36 a 1’ dalla sirena. Con una bella penetrazione Carpani fissa il punteggio sul 37-38 al cambio campo. Nei primi 20’ di gioco, per i locali il rammarico di tanti errori in lunetta. Una tripla dello stesso Carpani fa rialzare la testa all’Olimpia nei primi minuti del terzo quarto (42-44), ma il parziale è macchiato da una marea di errori che consentono ai reggiani di mantenere il vantaggio, pur senza strafare (46-51 al 7’). A 90 secondi dalla fine è una buona tripla frontale di Torreggiani a rianimare la squadra, un po’ spenta nel frangente (51-52). Sulla sirena, un fallo su Domenichelli al tiro dall’arco, concede all’ala tre liberi, tutti realizzati per il vantaggio 57-55. Galletti segna il ventesimo punto di serata per il 59-58 e l’Olimpia, un po’ affaticata nel finale, si aggrappa al tiro pesante: apre Vigori (62-60 al 3’), quindi tre triple di Enrico Domenichelli mantengono a galla Castello che si ritrova sul 71-70 a 2’30” dalla sirena finale. Carpani segna un libero e, a sua volta, una tripla che valgono il 75-74 a 30” dallo scadere. Dopo il timeout, Caiti dà sostanza all’attacco di Conti, andando a beffare Torreggiani sull’arco, con un tiro morbido in zona lunetta. E’ il cesto della vittoria (75-76 a 13”), anche perché i padroni di casa dilapidano due ottime occasioni per il sorpasso, prima con una rimessa di Galletti gettata alle ortiche e, allo scadere, con una palla persa di Torreggiani in penetrazione.

Medicina batte in amichevole i Baskers!

CHEMIFARMA – VIRTUS MEDICINA 79 – 89

(31-19; 18-34; 14-22; 16-14)

Forlimpopoli: Rossi 7, Brighi A. 10, Ruscelli 15, Sampieri, Vico 3, Benzoni 12, Fin 9, Bracci M. 11, Guardigli 9, Apparuti 3, De Cesaris, Zoli. All. Tumidei.

Medicina: Alberti 14, Cappellotto 2, Cattani 2, Francesconi 11, Gardenghi 5, Iattoni 20, Magagnoli 11, Masrè 11, Morara 5, Zanetti 8, Barba, Buscaroli, Suzzi. All. Agnoletti.

Penultimo test di preseason per i Baskérs che, al Villa Romiti, affrontano la Virtus Medicina, vera e propria corazzata di serie C, guidata in panchina dall’amatissimo ex Alessio Agnoletti.

I galletti, pur privi di Lorenzo Brighi e di Jonas Bracci, partono subito fortissimo: le triple di Benzoni, Ruscelli e Brighi costringono coach Agnoletti al timeout sul 12-5. Medicina però, anche dopo il minuto di sospensione, non riesce ad arginare la verve offensiva del team artusiano, che chiude il primo quarto sul 31-19 con una tripla di tabella di Rossi sulla sirena. Nel secondo quarto la musica cambia, Medicina aumenta l’intensità difensiva e ricuce sapientemente lo strappo con parecchie triple a bersaglio nel quarto, trovando anche il sorpasso fino al 49-53 con cui si va alla pausa lunga. Alla ripresa delle ostilità lo spartito resta simile, con gli ospiti che prendono il largo fino al massimo vantaggio di 58-73, con il quarto che termina 63-75. Nell’ultimo periodo i Baskérs provano in tutti i modi ad assottigliare il gap e si portano fino al -5 grazie alla tripla del giovane Apparuti, ma Medicina è chirurgica nel finale e si porta a casa l’incontro con il punteggio finale di 79-89.

Raggisolaris terzi al torneo di Jesi

SEMIFINALE

VIRTUS IMOLA – TEMA SINERGIE 80 – 79

(22-12; 39-38; 60-53)

Imola: Baldi 11, Mazzoni, Errede 1, Kucan 17, Tambwe 8, Melchiorri 13, Santandrea ne, Metzla 2, Sanviti, Pollini 18, Boev 10. All. Galetti.

Faenza: Bianchi ne, Rinaldin 5, Mbacke 8, Vettori 26, Van Ounsem 17, Stefanini, Longo 4, Fragonara 16, Santiangeli 3. All. Pansa.

La Tema Sinergie perde la semifinale del torneo di Jesi contro la Virtus Imola. Faenza, ancora priva di Romano, paga gli alti e bassi e la serata da dimenticare in fase offensiva come dimostra il 38,8% dal campo (26/67) e il 54% ai liberi (13/24), pur se la sconfitta arriva di un solo punto.

Primo quarto tutto di marca imolese. La Virtus passa subito a condurre e chiude il periodo 22-12 per poi allungare sul 29-14 nel secondo. La Tema Sinergie riordina le idee e soprattutto la mira in attacco, affidandosi a Vettori, autore di 10 punti nel primo tempo e di 26 complessivi, e all’intervallo è sotto di una sola lunghezza (38-39) nonostante il 36% al tiro (13/36). Dopo la pausa è ancora Imola a condurre e i Raggisolaris a non segnare. Al 30’ la Virtus è così avanti 60-53. La Tema Sinergie ricorre allora alle triple (5/8 per Fragonara dall’arco) e trova il sorpasso sul 70-67 poi nel finale punto a punto sono gli imolesi ad avere la meglio.

FINALE 3°-4°

LORETO – TEMA SINERGIE 71 – 77

(10-19; 32-34; 54-59)

Pesaro: Delfino 11, Del Prete ne, Aglio 8, Valentini 13, Mattioli ne, Sgarzini 5, Tognacci 17, Graziani 9, Lombatdze, Pillastrini 5, Terenzi 3. All. Ceccarelli.

Faenza: Bianchi ne, Rinaldin 3, Mbacke 6, Vettori 9, Van Ounsem 12, Stefanini 6, Longo 1, Fragonara 12, Santiangeli 15, Fumagalli 13. All. Pansa.

La Tema Sinergie chiude terza al torneo di Jesi, superando il Loreto Pesaro 77-71 nella ‘finalina’ per il terzo posto. Ancora una volta i faentini vivono una serata negativa al tiro con il 35,5% dal campo (22/62), tirando con percentuali peggiori di quelle avute nella semifinale con la Virtus Imola. La differenza è stata però nella maggiore lucidità di piazzare il break decisivo al momento giusto e questo è un ottimo segnale di crescita dal lato caratteriale.

Parte meglio Pesaro che chiude il primo quarto avanti 19-10, ma la Tema Sinergie, ancora senza Romano, si riscatta con una seconda frazione in cui segna 24 punti e ne concede 13, arrivando all’intervallo avanti 34-32. Nonostante la reazione, i Raggisolaris non riescono però mai piazzare l’allungo decisivo, perché qualche alto e basso di troppo in difesa permette ai marchigiani di restare in scia e al 30’ Faenza è avanti 59-54. Poi però i cecchini manfredi iniziano a segnare da tre e arriva la fuga sul 74-59 al 35’ che risulterà decisiva per il 77-71 finale.

Molinella vince lo scrimmage di Castel San Pietro

OLIMPIA – MOLINELLA 73 – 80

(23-16; 37-44; 56-59)

Castel San Pietro: Carpani 11, Avoni, Torreggiani 12, Mengozzi, Castellari 3, Grotti ne, Domenichelli 15, Torri 2, Pederzini 2, Galletti 12, Vigori 14, Garuti 2. All. Agresti.

Molinella: Tognon 5, Macchia 2, Boggian 7, Marchi 12, Naldi 11, Biasco 7, Seravalli 11, Carella 15, Folesani 10, Pizzirani, Comidi. All. Baiocchi.

Prima sgambata stagionale per l’Olimpia di coach Claudio Agresti che, sul campo amico, lascia il successo 80-73 ad una buona Molinella.

Le squadre si portano a casa due quarti a testa, con il break (decisivo) che arriva nel secondo parziale con gli ospiti che allungano fino al +15, prima di chiudere sul 28-14. Per il resto le squadre si affrontano a viso aperto, con un buon ritmo, considerando che per la Vifermeca si tratta della prima uscita in pre-season. Per i nerazzurri, ben 5 in doppia cifra: il vice capitano Galletti (12), quindi i nuovi acquisti Vigori (14), Carpani (11), Torreggiani (12) ed Enrico Domenichelli, topscorer del match (insieme a Carella) con 15 punti segnati. Al di là del risultato che non ha, di fatto, alcuna rilevanza essendo un primo test match, la gara sottolinea alcuni aspetti tecnici importanti, come la verve e la personalità di Torreggiani in cabina di regia, la pericolosità balistica di Domenichelli e Carpani, la buona presenza dei lunghi sul pitturato (nonostante qualche rimbalzo concesso di troppo), nonché la crescita dei giovani sia confermati che nuovi. A riposo precauzionale capitan Alessandro Grotti.  Il Molinella mette in mostra le (solite) mani fatate di Matteo Seravalli, la caparbietà di Carella sotto le plance e una buona intensità dei vari Marchi, Naldi, Boggian, dell’ex di turno Biasco e del giovanissimo Folesani.

Alla palla a due, Olimpia in campo con Torreggiani, Carpani, Pederzini, Galletti e Vigori, Molinella con Tognon, Boggian, Marchi, Naldi e Carella. Inizia meglio Molinella (0-4), quindi l’Olimpia prima sorpassa sul 7-6 con la tri-pla di Carpani, quindi allunga sul 15-8 al 6’ con 5 punti di Vigori (con tripla). Seravalli e Domenichelli segnano una tripla a testa in pochi secondi per il 18-12. Quindi il contropiede di Galletti lancia l’Olimpia verso il 23-16 di fine primo quarto. Il secondo periodo vede la squadra di casa in difficoltà nei primi 2’ (0-8) da cui fatica a riprendersi. Qualche imprecisione di troppo nella transizione e al tiro (solo una tripla infilata da Castellari), impediscono ai nerazzurri di rientrare nel quarto: massimo vantaggio ospite sul 9-24, prima del 14-24 alla sirena, con l’Olimpia che accorcia con 5 punti filati di Vigori. Dopo il breve intervallo, subito 8-0 con l’Olimpia che si scuote con Galletti, Torreggiani e Vigori, che diventa 16-8 al 6’30” con la tripla di Torreggiani. Seravalli e Carpani segnano dall’arco per il 19-13, prima del 19-15 di fine quarto. Nell’ultimo quarto l’Olimpia scatta avanti 9-6 al 3’ con Domenichelli, Vigori, Galletti e la tripla di Torreggiani; Garuti stoppa il lungo avversario, ma nel finale di partita Molinella fa pesare le 4 triple di Tognon, Marchi, Naldi e Folesani, con i locali che, a livello numerico, registrano soprattutto gli 8 punti (con tripla) di Domenichelli. Spazio in campo anche ai giovani Avoni e Mengozzi. Il parziale finisce 17-21 per gli ospiti.

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