38° Isokinetic Playground, la finale sarà un remake: Kaffeina Koy’s vs Belli Comodi Due Torri Fresk’o

Sarà Kaffeina Koy’s-Belli Comodi Due Torri Fresk’o la finalissima del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita. Kaffeina batte 75-59 la sorpresa Jus Bologna Basket Banca Ifigest, dopo una partita decisa a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, con un parziale di 15-0 in favore di Kaffeina che ha tagliato le gambe a Marchetti e compagni. Più combattuta la seconda semifinale, dove Belli Comodi Due Torri Fresk’o elimina i campioni in carica Matteiplast Alice, vincendo 90-79, dopo una bella partita giocata ad alti ritmi nonostante le tante partite in pochi giorni giocate dai protagonisti in campo.

Tra le due semifinali, due premiazioni importanti, per diversi motivi: premiato il presidente della Fortitudo Cristian Pavani, per la promozione ottenuta quest’anno. Poi è stata la volta del premio al miglior giovane del torneo: il premio “Federico Dordei”, in memoria di un bambino che amava la pallacanestro, come il papà e che è scomparso troppo prematuramente. Il premio è andato ad Andrea Neri, classe dicembre 2003, il giocatore più giovane del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita.

Ultimo atto questa sera: la finale. Alle 21 Kaffeina Koy’s e Belli Comodi Due Torri Fresk’o si giocheranno il titolo: i ragazzi di Lollo Nannetti, per la seconda volta consecutiva in finale, potranno contare sul solito Cucci e su Ranitovic, uno dei migliori giocatori del torneo. Dall’altra parte Belli Comodi, con rotazioni lunghe e tanti protagonisti diversi, oltre a Tortù, miglior realizzatore del torneo. La finale di questa sera sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook del Torneo dei Giardini Margherita, con la telecronaca di Giovanni Poggi e Paolo Di Domizio.

KAFFEINA KOY’S-JUS BOLOGNA BANCA IFIGEST 75-59

(20-17; 39-36; 66-43)

Kaffeina Koy’s: Gueye 7, Bastoni 8, Ranitovic 10, Cortesi 4, Ilic 2, Dilas 2, Medizza 7, Mastrangelo 6, Guaccio 4, Grillini 2, Zhytaryuk 4, Cucci 19. All. Nanetti.

Jus Bologna Banca Ifigest: Ba 9, Marchetti 10, Giancarli 1, Lombardo G. 11, Tomasello 5, Lombardo A. 11, Gentili 2, Magrini 6, Cusenza 4, Bollini Trombetti. All. Totta.

Jus vuole stupire in questo torneo e anche in semifinale la partenza è delle migliori: ritmi alti in attacco, con Marchetti e Andrea Lomardo mattatori dei primi 4’ di gara, col 9-2 in favore di Jus che costringe al timeout coach Nanetti. Comincia anche la partita di Kaffeina che con 4 punti consecutivi di Gueye mette la testa avanti (13-10). La partita è molto frammentata: Ba fa 2/2 dalla lunetta e dall’altra parte Grillini, in penetrazione, chiude il quarto sul +3 per i suoi; 20-17 Kaffeina. Secondo quarto all’insegna dei fratelli Lombardo: 10 punti in due nella prima metà della seconda frazione e Jus riprova il sorpasso. Cucci, però, non è dello stesso avviso e trascina i suoi, segnando gli ultimi 8 punti per Kaffeina, che chiude sul 39-36 all’intervallo. È il terzo quarto quello decisivo per i ragazzi di Lollo Nanetti. Parziale di 12-0 in apertura, firmato da Cucci e Zhytaryuk e Kaffeina prova a scappare. Jus subisce il colpo, non trova quasi mai la via del canestro e dall’altra parte Kaffeina ha la meglio: Ranitovic e Medizza bucano la difesa avversaria con facilità e a 12’ dalla fine il vantaggio è di 23 lunghezze per Kaffeina (66-43). Jus, con orgoglio, ci riprova anche nell’ultimo quarto, con il solito Lombardo che tenta di ridurre il passivo. Si segna poco e la stanchezza di tante partita ravvicinate si fa sentire. Marchetti infila un bel jumper appoggiandosi al tabellone, ma è solo il -11. Kaffeina, dopo qualche minuti di pausa, riprende a chiudere tutti gli spazi e con Cucci e una tripla di Gueye chiude 75-59 e vola in finale per il secondo anno consecutivo.

MATTEIPLAST RISTORANTE ALICE-BELLI COMODI DUE TORRI FRESK’O 79-90

(22-28; 43-48; 56-64)

Matteiplast: Piunti 32, Bianchi 2, Polverelli 4, Tugnoli 8, Seravalli, Fin 9, Lazzaro 16, Pederzini 6, Brighi, Trentin 2. All. Piazza.

Belli Comodi: Callegari 7, Tassinari 22, Sinatra 8, Bianchi 17, Timperi 14, Cuccarese, Bracci 1, Santiangeli 6, Tortù 12, Andreani 3. All. Bretta.

Belli Comodi Due Torri Fresk’o scalza dal trono i bi-campioni in carica di Matteiplast Ristorante Alice, volando in finale con il punteggio di 79-90. Gara tesa e dura, come ci si aspettava alla vigilia, che ha visto il trionfo del team di Bretta, in controllo per quasi tutti i 48’. Lazzaro e Tassinari mettono subito in chiaro le proprie intenzioni, anticipando un’altra sfida a distanza, quella tra Fin e Timperi, con quest’ultimo a firmare la bomba del pari a quota 9, alla metà esatta della prima frazione. Dopo il canestro di Pederzini (11-9), Matteiplast attraversa un lungo momento di blackout, che la fa scivolare in doppia cifra di svantaggio (11-21 al 9’). A fine primo quarto, Polverelli e “Picio” Bianchi riducono il gap: 22-28 al 10’. Nella seconda frazione, l’ingresso di Calegari porta nuova linfa a Fresk’o (27-34 al 16’), ma Lazzaro, a suon di canestri, trascina Alice sotto di un solo possesso (31-34 al 19’). Gli ingranaggi offensivi della formazione di Forni tornano ad avere dei problemi e Tassinari punisce, consentendo ai suoi di chiudere il primo tempo con cinque lunghezze di vantaggio: 43-48 all’intervallo lungo. Un formidabile Piunti (top scorer con 30 punti), riporta a contatto i suoi in avvio di terzo quarto (50-52), completando l’ennesimo gioco da tre punti della sua serata, ma l’aggancio a Fresk’o non arriva e Timperi ne approfitta, schiacciando il 50-54 in contropiede, nel momento più difficile per Belli Comodi. Un doppio fallo antisportivo toglie Seravalli dalla gara e, dalla lunetta, Bianchi ringrazia siglando il nuovo +8 al gong della terza sirena: 56-64. I ragazzi di Bretta continuano a martellare il canestro anche nell’ultima frazione: due triple, una di Sinatra e l’altra di Timperi, per il massimo vantaggio Belli Comodi (60-72 al 41’). Matteiplast ha un ultimo sussulto con Fin, che ricuce lo strappo fino al -4 (71-75 al 45’), ma dopo le “tabellate” dalla distanza di Bianchi e Tortu, si capisce che per i rossoblu non è serata. Il finale è un assolo di Fresk’o, che si guadagna meritatamente l’approdo in finale vincendo 79-90.

38° Isokinetic Playground, tutto come da copione, in semifinale accedono Matteiplast e Fresk’o

Tutto secondo pronostico nella terzultima serata del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita, in un’ottima cornice di pubblico fin dalla prima gara. Alle ore 20 Matteiplast Ristorante Alice ha battuto Ciaccio Casa Rivit, rivelazione del torneo, 93-83, grazie ad una super prestazione di Lazzaro, autore di 25 punti. I bi-campioni in carica se la vedranno in semifinale con Belli Comodi Due Torri Fresk’o, che alle 22, ha avuto la meglio su Farmacia Cooperativa (93-76), in una gara mai in discussione.

Questa sera in palio un posto per la finale. Si parte alle ore 20 con Jus Bologna Basket Banca Ifigest contro Kaffeina Koy’s: la squadra di Lollo Nannetti proverà a raggiungere nuovamente la finale puntando sull’esperienza del suo gruppo e i singoli, a partire da Valerio Cucci e Dusan Ranitovic. Alle 22 l’altra semifinale: in campo Belli Comodi Due Torri Fresk’o e Matteiplast Ristorante Alice, per una partita che si preannuncia combattuta sino alla fine. Questa sera, tra la prima e la seconda semifinale, sarà tempo di premiazioni: gli organizzatori hanno ideato il “1° Premio Federico Dordei”, che sarà consegnato ad Andrea Neri (Osteria del Podestà GTS), giocatore più giovane dell’intero torneo (fine dicembre 2003). Verrà poi premiato il presidente della Fortitudo 103, Cristian Pavani, in rappresentanza di squadra e società che, quest’anno, ha raggiunto la promozione in Serie A.

CIACCIO CASA RIVIT-MATTEIPLAST RISTORANTE ALICE 83-93

(23-19; 46-46; 58-67)

Ciaccio Casa Rivit: Bedin 12, Paolin 17, Staffieri 5, Orlando 4, Russu 10, Rossi 2, Ricci 6, Saliou 7, Margini 2, Petenó, Rombaldoni, Giampieri 18. All. Palumbi.

Matteiplast Ristorante Alice: Brighi 2, Barilli, Polverelli 13, Tugnoli 6, Seravalli 1, Fin 11, Lazzaro 25, Pederzini 2, Trentin 6, Piunti 21, Bianchi 6. All. Forni.

Parte bene Ciaccio Casa Rivit, con Paolin e Russu che si fanno subito notare nella metàcampo offensiva. Matteiplast inizia in maniera contratta e paga difensivamente: Russu da sotto segna l’11-5 a 5’ dall’inizio della partita e costringe al timeout coach Forni. Matteiplast cambia faccia ed inizia a giocare: Trentin trova Lazzaro vicino al ferro, Polverelli in penetrazione trova il fondo della retina, ma alla fine è Saliou, allo scadere del primo quarto, a fissare il punteggio sul 23-19 Ciaccio Casa Rivit. Seconda frazione all’insegna dell’equilibrio: Polverelli, con 11 punti a cavallo tra primo e secondo quarto, trascina i suoi, ma dall’altra parte Orlando e Staffieri, da tre punti, non sbagliano. Lo scontro sotto canestro si fa acceso: botta e risposta di Bedin e Lazzaro; poi due triple consecutive di Paolin regalano il +6 a Ciaccio Casa a 2’ dall’intervallo. Matteiplast riesce subito a ricucire lo strappo ed una tripla di Fin, allo scadere, firma il 46-46. Ciaccio Casa perde per molti minuti Bedin e Russu, entrambi autori di 4 falli già nel secondo quarto: Matteiplast capisce di poter colpire sotto il ferro e con Piunti inizia a segnare con continuità. Il lungo marchgiano ha la meglio nel pitturato avversario e regala il massimo vantaggio ai suoi (48-61 a 5’ dalla fine del terzo periodo. Giampieri e Paolin cercano di tenere a galla Ciaccio Casa: tripla del primo e gioco da tre punti del secondo, che riportano sotto la doppia cifra lo svantaggio di fine terzo periodo (58-67). Coach Palumbi getta nella mischia sia Bedin che Russu, nonostante i problemi di falli e la scelta inizialmente paga: Ciaccio riesce a giocare meglio e con Bedin appoggia al tabellone il -8, dopo un batti e ribatti in area. Piunti continua ad essere una spina nel fianco per la difesa avversaria e soprattutto costringe al fallo il suo diretto marcatore Bedin, che commette il sesto fallo ed esce dalla gara. Ciaccio Casa non demorde e con Saliou segna il nuovo -8 (75-83 a 4’ dalla fine). Lo stesso lungo di Ciaccio Casa sbaglia il tiro del possibile -5 e dall’altra parte Piunti, con un fallo e canestro, manda i titoli di coda della partita. 83-93 il finale, con Matteiplast che si guadagna la semifinale.

FARMACIA COOPERATIVA-BELLI COMODI DUE TORRI FRESK’O 76-93

(21-29; 34-48; 57-75)

Farmacia Cooperativa: Brandini 2, Zuccheri 11, Barattini 22, Simon 9, Buscaroli 3, Frignani 6, Zanetti 6, Cappelli, Conti 17, Youbi, Trombetti. All. Politi.

Belli Comodi Due Torri Fresk’o: Callegari 4, Tassinari 3, Sinatra 6, Luparello 2, Bianchi 18, Timperi 6, Santiangeli 18, Bracci 8, Tortù 28. All. Bretta.

Belli Comodi Due Torri Fresk’o vola in semifinale, battendo 76-93 Farmacia Cooperativa, in una gara dominata dall’inizio alla fine. Dopo il 5-2 firmato da Conti, Farmacia Cooperativa non riesce più a mettere la testa davanti. Quattro punti di Tortu valgono l’immediato sorpasso (5-6 al 4’), poi sono Santiangeli e Timperi ad allungare sul +7 (7-14 al 6’), costringendo Politi al primo timeout di serata. Una rapida scossa con Prunotto che, dalla media, trova il -4 (12-16 all’8’), poi è buio totale per i ragazzi in maglia verde che, alla prima sirena, sono in ritardo di otto lunghezze: 21-29. Nel secondo quarto Fresk’o inizia la fuga, trascinata dalla coppia Bianchi-Tortu, e a nulla servono i tentativi di rimonta di un ottimo Barattini per mantenere in vita la gara. All’intervallo lungo i ragazzi di Bretta sono in pieno controllo, avanti 34-48. Il gap si fa sempre più ampio nella terza frazione, con Tortu protagonista assieme a Callegari per il +18 Belli Comodi Due Torri (39-57 al 28’). Conti prova a rosicchiare qualche punto, riportando Farmacia Cooperativa sul -14 (53-67), ma Tortu è incontenibile: altri cinque punti consecutivi e punteggio fissato sul 57-75 alla terza sirena. Due bombe di Bianchi fanno toccare a Fresk’o il massimo vantaggio (59-81 al 38’), inaugurando un ultimo quarto di pura accademia. Belli Comodi gestiscono senza problemi il vantaggio, con Bretta che fa ruotare e rifiatare tutti i suoi giocatori, in vista della super-semifinale di questa sera (ore 22) contro Matteiplast Ristorante Alice. Il finale è 76-93 in favore di Fresk’o.

C Gold, l’ala Federico Ricci, nuovo rinforzo di Fiorenzuola

Nell’ultimo weekend, presso il torneo streetball 3vs3 DKB Darwin Knew Basketball di Fiorenzuola d’Arda, Pallacanestro Fiorenzuola 1972 ha ufficializzato nero su bianco la firma di Federico Ricci in vista della prossima stagione.

Classe 1997, Federico arriva a Fiorenzuola da Golden Basket Senigallia, in Serie B, dove nella stagione 2018/2019 ha totalizzato una media di 4,9 punti e 2,5 rimbalzi a partita.

Ala di origine piemontese, Federico è un prospetto di 198 cm estremamente interessante, che con la maglia gialloblu potrà seguire i dettami di Coach Galetti e del suo staff.

C Gold, il lungo lituano Sakalas alla corte del Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 è lieta di ufficializzare l’arrivo di Giedrius Sakalas, atleta lituano proveniente da Agropoli, dove nell’ultima stagione ha viaggiato a quasi 17 punti di media. Nato il 28 gennaio 1993 a Klaipeda, 202 cm d’altezza, Sakalas vanta esperienze in patria con Laivite Klaipeda e Gargzdue Gargzdai; nel 2017/18 arriva in Italia vestendo la canotta di Castellaneta, nella C Silver pugliese, dove fa registrare cifre molto significative (17,1 punti, 6,2 rimbalzi e 2,7 assist, con oltre il 56% da due e quasi il 43% dalla lunga distanza). Agli ordini di coach Tassinari potrà ricoprire gli spot di ala grande e pivot.

C Gold, Regazzi è il nuovo coach della Virtus Spes Vis Imola

Marco Regazzi è il nuovo allenatore della Virtus Spes Vis Imola per la stagione 2019/2020.

Imolese doc,  Marco Regazzi, per tutti “Rega”, è allenatore certamente capace e serio, qualità dimostrate nelle ultime 10 stagioni dove ha ottenuto ben 6 promozioni e due partecipazioni ai playoff di serie B. Nello specifico, il primo trionfo arrivò proprio con la Virtus Imola nella stagione 2008/2009, quindi quattro promozioni in maglia Raggisolaris Faenza con cui iniziò il ciclo nell’estate 2011, addirittura in Promozione. Subito la vittoria in campionato, quindi la scalata fino alla serie B. Nella terza categoria nazionale, con i neroverdi ottenne subito la salvezza diretta e, nelle ultime due stagioni, l’accesso ai playoff promozione. Quindi la scelta di chiudere un ciclo che ha ben pochi precedenti, non solo a Faenza ma a livello italiano.

Nella scorsa stagione Regazzi accettò la proposta dell’Olimpia Castello che, grazie al ripescaggio in serie C Silver, volle tentare la scalata al salto di categoria. Obiettivo centrato al primo colpo per gli uomini di Regazzi che, tramite i playoff, salirono in serie C Gold.

Ora la tentazione della rinnovata Virtus Imola per cui giocò praticamente per tutta la carriera come play-guardia a cavallo tra gli anni ’80 e ’90: ben 9 le stagioni in giallonero, l’ultima delle quali nel 1999/2000 con coach Gianni Zappi. Poi anche 3 stagioni con la Banca Popolare Faenza ed una con la Libertas Forlì. In tutto ben 5 le promozioni ottenute da atleta.

Classe 1965, carattere forte e determinato, predisposizione a gestire i palloni importanti durante la partita erano le sue principali caratteristiche da cestista.

Grande soddisfazione per la Società Virtus Imola che piazza il primo colpo dell’estate 2019.

C Gold, Graziani è il terzo volto nuovo del Bologna Basket 2016

Il Bologna Basket 2016 è lieto di annunciare l’arrivo in squadra di Andrea Graziani, terzo volto nuovo del mercato rossoblu dopo Nucci e Zhytaryuk. Classe 1998 per 194 cm d’altezza, capace di ricoprire i ruoli di guardia e di ala piccola, Graziani giunge sotto le Due Torri dopo una stagione alla Bmr di Scandiano con 34 partite giocate, segnando 123 punti con una media di 3,6 a partita e un ‘best’ di 15 punti.

Giocatore di grande energia e forte difensore, Andrea precedentemente aveva giocato alla Baltur Cento, squadra con cui aveva conquistato la promozione in A2.

Nato ad Anzola dell’Emilia e cresciuto nel settore giovanile della Virtus Bologna, ha all’attivo anche un’annata in C Gold con Pontevecchio, purtroppo rovinata da un infortunio. Il suo quindi è una sorta di “homecoming” con forti ambizioni di rivincita.

38° Isokinetic Playground, Jus Banca Ifigest e Kaffeina Koy’s sono le prime due semifinaliste

Parte con due risultati “fuori pronostico” l’ultima e decisiva settimana del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita. I primi due quarti di finale regalano subito emozioni: alle ore 20 Jus Bologna Basket Banca Ifigest ha la meglio su Couponlus 83-79, dopo una partita a lunghi tratti comandata da Marchetti e compagni. Nel secondo quarto di finale è Kaffeina Koy’s a strappare il pass per la semifinale, battendo Kongsquad 84-75 in una gara molto fisica e dura.

Questa sera si completerà il quadro delle semifinali: alle ore 20 di scena la sorprendente Ciaccio Casa Rivit contro i campioni in carica di Matteiplast Alice. Alle 22, invece, sarà la volta di Belli Comodi Due Torri Fresk’o contro i giovani di Farmacia Cooperativa, in una partita che si preannuncia equilibrata fino alla fine.

Mercoledì si giocheranno poi le semifinali: ancora da decretare l’orario delle due gare con una partita che vedrà scontrarsi Kaffeina Koy’s e Jus Bologna Basket Banca Ifigest e l’altra semifinale che uscirà dalle due sfide di questa sera. Tra le due sfide di mercoledì sera ci sarà tempo per la consegna del premio “Federico Dordei”, riconoscimento al giocatore più giovane del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita.

COUPONLUS-JUS BOLOGNA BANCA IFIGEST 79-83

(23-21; 40-54; 62-68)

Couponlus: Fumagalli 14, Bastone 20, Opyio, Brambilla 2, Guerra 2, Bertocco 2, Marino 19, Cocco 6, Graziani, Maresca 4, Morara 10. All. Salieri.

Jus Bologna Banca Ifigest: Ba, Cusenza 4, Marchetti 25, Migliorella, Giancarli 5, Lombardo G. 8, Tomasello 12, Bollini Trombetti 3, Lombardo A. 14, Magrini 8, Gentili 4. All. Totta.

Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si studiano e colpiscono: da una parta Morara dall’altra Marchetti aprono le danze dalla lunga distanza; Marino scrive 16-10 a metà della prima frazione, ma Jus è viva. Ancora Marchetti, poi Magrini in appoggio valgono il -2 Jus alla fine dei primi 12’ (23-21). Il secondo quarto sembra iniziare sulla falsa riga del primo: capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra con equilibrio nel punteggio nei primi 3’ del quarto. Poi Jus accelera: Magrini e Marchetti trovano il fondo della retina e Couponlus va in confusione. Timeout per la squadra di Salieri che, però, concede troppo in difesa e in attacco non trova tiri puliti: 15 punti di Marchetti nel quarto, triple, giochi da tre punti e penetrazioni che fanno impazzire la difesa avversaria e regalano il +14 all’intervallo (54-40 Jus). Banca Ifigest sembra non volersi fermare neanche nel secondo tempo: massimo vantaggio sul +17 segnato da Magrini dopo due minuti (45-61). Bastone e Morara cercano di ravvivare Couponlus: Jus si rilassa un po’ troppo, Marchetti va a riposarsi in panchina e Couponlus tenta la rimonta. Otto punti filati di Bastone, Fumagalli dalla lunga distanza e la difesa: Couponlus è viva ed è a -6 alla fine del terzo quarto (62-68). I quarti da 12’ si fanno sentire sulle gambe e la stanchezza aumenta: ultimo periodo all’insegna delle difese. Marino si alza da due punti, ma dall’altra parte Marchetti torna a macinare gioco e segna ancora dalla lunga distanza. La coppia Marino e Fumagalli fa male a Jus, che cede il passo in difesa e in un niente si ritrova appaiata sul 74-74, colpita sotto il ferro dal solito Bastone. Tomasello, con un fondamentale gioco da tre punti, ridà ossigeno ai suoi, ma dall’altra parte fa altrettanto Fumagalli, che segna in penetrazione subendo anche il contatto: il play di Couponlus sbaglia dalla lunetta, ma lotta a rimbalzo e segna dalla lunga distanza il 79-77 a 2’ dalla fine. La tensione sale e le squadre faticano a trovare tiri puliti: tanti errori da una parte e dall’altra. Couponlus, con la possibilità di allungare, sbaglia tre possessi consecutivi e dall’altra parte sale in cattedra Andrea Lombardo: 5 punti consecutivi nell’ultimo minuto, con Jus che torna a +3 (82-79). Couponlus ci prova fino alla fine: Bastone in avvicinamento non trova il canestro e allora è Marchetti a segna i liberi della sicurezza. Banca Ifigest vince 83-79 e vola in semifinale.

KONGSQUAD-KAFFEINA KOY’S 75-84

(18-16; 40-42; 61-66)

Kongsquad: Lemmi 4, Italiano 21, Raucci 12, Murta 10, Spampinato, Leonzio 17, Errera 3, Accorsi, Bavieri 6, Zucca 2, Berretti. All. Bonaiuti

Kaffeina Koy’s: Ranitovic 17, Grillini 6, Medizza 2, Zhytaryuk 8, Guaccio 5, Bastoni 5, Cucci 13, Legnani 5, Gueye 11, Mastrangelo 2, Cortesi 9, Vilas 1. All. Lollo&Gherro

Kaffeina Koy’s batte 84-75 Kongsquad e conquista la semifinale del “38°Isokinetic Playground Giardini Margherita”. Fisicità sotto canestro, intensità e aggressività in difesa le chiavi che hanno permesso al team di Lollo Nanetti di portare a casa quella che, secondo molti, è stata una vera e propria finale anticipata. Murta-show in avvio: otto punti consecutivi per l’8-0 Kongsquad e Nanetti costretto subito al timeout. Al rientro, risposta immediata di Kaffeina, che impatta (8-8) grazie ai canestri di Zytharyuk e Guaccio. Il +6 siglato da Lemmi (10-16 al 10’) dura una manciata di secondi, il tempo di due siluri di Legnani e Grillini, che riportano il match in parità (16-16 all’11’). Dopo aver chiuso avanti (18-16) il primo quarto, Kongsquad aumenta il proprio vantaggio in avvio di seconda frazione, spinta dalle triple di Leonzio e Bavieri (29-23 al 15’). Cucci e Gueye ricuciono lo strappo (29-28 al 17’), poi è Cortesi, con una bomba, ad operare il sorpasso (32-33 al 20’). L’equilibrio prosegue fino all’intervallo lungo, chiuso sul 40-42 in favore di Kaffeina Koy’s. Italiano scatenato ad inizio terzo quarto, sono suoi i canestri che proiettano i ragazzi di Bonaiuti sul nuovo +6 (49-43 al 28’). Pronta reazione di Kaffeina che, guidata dalla coppia Ranitovic-Gueye, torna ad incanalare la gara sui propri binari, ritrovando il vantaggio a metà del terzo periodo (58-59 al 30’). Grillini sigla dalla lunga distanza il massimo vantaggio dei suoi (+8, 58-66), poi si becca un tecnico per proteste, che permette a Kongsquad di rosicchiare qualche punto sul finire della terza frazione: 61-66 al 36’. Nell’ultima frazione i ragazzi di Lollo&Gherro scavano il solco decisivo. Leonzio fa ritornare i suoi a contatto (65-69 al 40’), prima delle prodezze di Cucci, che valgono la doppia cifra di vantaggio per Kaffeina (66-76 al 42’). E’ ancora il lungo romano, neo-aquisto della Poderosa Montegranaro, a rimpolpare il vantaggio con la bomba del +13 (68-81 al 44’), che chiude virtualmente la partita. Kongsquad non ne ha più e gli ultimi tentativi di rimonta di Leonzio e Italiano non vanno a buon fine. Vince con merito Kaffeina Koy’s 84-75, che strappa il pass per le semifinali.

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita. Sarà presente anche la sezione video: la MVP Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, le giocate più spettacolari delle gare. Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia. Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP ed il campo del Playground sarà griffato Giulietti e Guerra. Grazie alla consolidata partnership con il servizio Arpae regionale vi saranno informazioni esclusive riguardanti il meteo e, in caso di maltempo, i match si disputeranno alla Palestra Moratello di Bologna.

Serie B, Faenza chiude il roster con l’ala Under Calabrese

Forlì, Imola e ora Faenza. Il giro della Romagna di Nicola Calabrese tocca ora il PalaCattani dove nella prossima stagione giocherà con i colori della Rekico. La guardia\ala forlivese sarà chiamata a farsi valere con minuti di qualità quando sarà chiamato in causa, mostrando le doti che lo hanno portato nell’ultimo campionato ad essere in pianta stabile nel roster dell’Andrea Costa Imola in serie A2. 

Nato a Forlì il 5 novembre 2001, Calabrese ha giocato nel settore giovanile di molte società cittadine, partendo dalla Libertas Green per poi passare alla Don Bosco, alla FulgorLibertas e infine ai Tigers (quando erano ancora in terra forlivese). La sua carriera cestistica si sposta poi di qualche chilometro fino a Imola dove resta quattro stagioni nell’International mettendosi in luce nei campionati giovanili. Nel 2018/19 colleziona 4 presenze in A2 con l’Andrea Costa, dividendosi nell’ultima parte di stagione con l’International in serie D, portandola alla salvezza nei play out. Lo sport è da sempre nel DNA di Nicola: la madre Azzurra Marisi, oltre ad essere una ex giocatrice di pallacanestro è figlia di Adolfo, storico allenatore della Banca Popolare di Faenza negli anni Novanta che portò la squadra in serie B1.

38° Isokinetic Playground, Jus Banca Ifigest e Kaffeina Koy’s, le ultime a qualificarsi per i quarti

In archivio anche la terza settimana del “38°Isokinetic Playground Giardini Margherita”, con l’approdo ai quarti di Jus Bologna Banca Ifigest e Kaffeina Koy’s. Nel primo match di serata (giocato alle 20,15), lo “spareggio” per il secondo posto del girone D, gli avvocati hanno battuto il Gruppo Ghedini Orplast 67-79, vendicando il ko di martedì alla palestra “Moratello”. Nella gara delle ore 22, invece, Kaffeina Koy’s non brilla, ma riesce comunque ad imporsi 61-65 sullo Chalet dei Giardini Margherita (che solamente in caso di vittoria con almeno 7 punti di scarto avrebbe potuto conquistare i quarti), strappando il pass per la fase successiva con due vittorie ed una sconfitta nel girone B.

Passato il weekend, si tornerà in campo per i quarti di finale: due gare da 48’, in pieno stile NBA. Alle 20, Couponlus-Jus Bologna Banca Ifigest, sfida inattesa alla vigilia, che vedrà di fronte due squadre capaci di divertire e sorprendere, come hanno mostrato nei propri gironi. A seguire (ore 22), un incontro che non ha bisogno di presentazioni: Kongsquad-Kaffeina Koy’s. L’estro e la sana follia di Italiano e compagni, contro il talento e l’esperienza del team di Lollo Nanetti. E il tutto sarà condito da innesti a sorpresa, da una parte e dall’altra.

GRUPPO GHEDINI ORPLAST-JUS BOLOGNA BANCA IFIGEST 67-79

(16-17; 35-37; 46-58)

Gruppo Ghedini Orplast: Chiappelli 15, Ranuzzi 6, Martini, Crespi 2, Amoni 3, Trombetti 11, Dordei 18, Mascherpa 9, Galassi, Branzaglia 3. All. Midulla.

Jus Bologna Banca Ifigest: Ba 2, Marchetti 21, Migliorella, Giancarli 6, Lombardo G. 17, Tomasello 8, Lombardo A. 12, Gentili 13. All. Totta. 

Jus Banca Ifigest si prende lo “spareggio” per il secondo posto contro Gruppo Ghedini Orplast 67-79 e vola ai quarti di finale. Gara completamente diversa rispetto a quella  giocata martedì alle “Moratello” (successo 81-71 per Ranuzzi e compagni), con i ragazzi di Totta, molto più concreti e concentrati, che si sono meritamente conquistati il passaggio del turno nel girone D. Orplast, apparsa un po’scarica e sulle gambe, paga le numerose assenze (Bottioni, Venucci e Caroli su tutti) e lo scotto della gara giocata e persa di misura la sera precedente con Ciaccio Casa. Jus Banca Ifigest tenta subito la fuga, trascinata dai fratelli Lombardo, allungando sul +7 (8-15). Quattro punti consecutivi di Ranuzzi caricano la formazione di Midulla che, grazie al contributo del neo entrato Dordei, chiude la prima frazione sotto di un solo punto: 16-17. Mascherpa sigla la parità a quota 19, poi è un super Trombetti a far volare Gruppo Ghedini sul +4 (27-23 al 15’). Timeout Jus e inerzia ribaltata, grazie alle triple di Marchetti e Giuseppe Lombardo (27-29 al 16’). Dordei e Tomasello protagonisti del finale di secondo quarto, chiuso sul 35-37. Nel terzo quarto Jus alza le marce e scava il solco. Orplast inizia a sentire la stanchezza della gara giocata meno di 24 ore prima, mentre i canestri di Gentili e Giancarli proiettano la formazione di Totta sul +12 alla terza sirena: 46-58. Nell’ultimo quarto, Amoni e Chiappelli riducono il gap fino al -4 (57-61 al 36’), ma Giuseppe Lombardo, con due siluri consecutivi, riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio (57-67 al 37’), mettendo in ghiaccio partita e qualificazione. Orplast, nonostante gli ultimi tentativi di Dordei e Chiappelli, si arrende, sconfitta 67-79.

CHALET GIARDINI MARGHERITA-KAFFEINA KOY’S 61-65

(12-15; 35-29; 40-49)

Chalet Giardini Margherita: Allodi 10, Ballini 15, Bonetti, Cempini 11, Guazzaloca 5, Mellara 9, Neviani, Ostapyuk De Pretto 2, Torriglia 7, Tugnoli 2. All. Ansaloni

Kaffeina Koy’s: Gueye 22, Bastoni 6, Legnani 3, Ranitovic 10, Cortesi 10, Ilic 4, Dilas 10, Nanni, Ferraro. All. Nanetti.

Kaffeina Koy’s la spunta 61-65 contro lo Chalet Giardini Margherita e accede ai quarti di finale, dove affronterà Kongsquad. Gueye inarrestabile in avvio: sei punti consecutivi e Kaffeina avanti 2-8. Cempini e compagni rispondono immediatamente, chiudendo un primo quarto a punteggi bassi, sotto di un solo possesso: 12-15. Le bombe di Allodi lanciano la formazione di Ansaloni sul +4 (23-19 al 13’), prima del pareggio firmato Cortesi (25-25 al 15’). Poi, sul finire di secondo quarto, un break di 8-0, confezionato dalla coppia Cempini-Ostapyuk, regala allo Chalet sei lunghezze di vantaggio: 35-29 all’intervallo lungo. Nella terza frazione la formazione di Ansaloni smette di segnare, rimanendo a secco per quasi 7 minuti, bruciando il proprio vantaggio. Via libera quindi per Kaffeina Koy’s, che ribalta la gara e, con la bomba di Gueye, scrive +9 alla fine del terzo quarto: 40-49. Dilas mantiene a debita distanza gli avversari con una serie di piazzati dalla media, ben coadiuvato da Gueye (Mvp della gara con 22 punti). Cortesi segna il nuovo +9 Kaffeina (52-61) a meno di due minuti dal termine, chiudendo virtualmente la gara, ma non è cosi. Tre bombe, una di Mellara e due di Ballini, riportano lo Chalet Giardini Margherita sotto di 2 (61-63) a 45” dalla fine e riaprono incredibilmente il match. Cortesi dalla lunetta fa 1/ 2 (61-64) ma Ballini, a differenza dei precedenti possessi, fallisce in due occasioni la tripla del possibile pareggio, permettendo ancora a Cortesi di siglare il libero della staffa. Kaffeina Koy’s vince 61-65.

CLASSIFICHE FINALI DOPO PRIMA FASE

GIRONE A

Couponlus 6 (3-0); Matteiplast Ristorante Alice 4 (2-1); Zurich Insurance 2 (1-2); Centro Medico Attiva Ristorante Lambrusco 0 (0-3)

GIRONE B

Belli Comodi Due Torri Fresk’o 6 (3-0); KaffeinaKoy’s 4 (2-1); #Sempreminors Triple Basket 2 (1-2); Chalet Giardini Margherita 0 (0-2)

GIRONE C

Kongsquad 6 (3-0); Farmacia Cooperativa Bologna 4 (2-1); Mulino Bruciato CSIBologna 2 (1-2); Osteria del Podestà GTS 0 (0-3)

GIRONE D

Dopo gli spareggi: 1) Ciaccio Casa Rivit ; 2) Jus Bologna Bk Banca Ifigest; 3) Gruppo Ghedini Orplast

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita. Sarà presente anche la sezione video: la MVP Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, le giocate più spettacolari delle gare. Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia. Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP ed il campo del Playground sarà griffato Giulietti e Guerra. Grazie alla consolidata partnership con il servizio Arpae regionale vi saranno informazioni esclusive riguardanti il meteo e, in caso di maltempo, i match si disputeranno alla Palestra Moratello di Bologna.

QUARTI DI FINALE

LUNEDI’ 15 LUGLIO

Ore 20 COUPONLUS – JUS BOLOGNA BASKET BANCA IFIGEST

Ore 22 KONGSQUAD – KAFFEINA KOY’S

MARTEDI’ 16 LUGLIO

Ore 20 CIACCIO CASA RIVIT – MATTEIPLAST RISTORANTE ALICE

Ore 22 BELLI COMODI DUE TORRI FRESK’O – FARMACIA COOPERATIVA

38° Isokinetic Playground, Ciaccio Casa Rivit vince (a sorpresa) il girone D

Scongiurata la pioggia ed archiviata l’ennesima serata del 38° Isokinetic Playground Giardini Margherita. Trova la prima vittoria, nella partita di apertura, Mulino Bruciato Csi Bologna che batte Osteria del Podestà Gts per 85-65, grazie ad uno straripante Nucci, autore di 33 punti. Vittoria e primo posto nel girone per Ciaccio Casa Rivit che batte, nello spareggio del girone D delle ore 22, Gruppo Ghedini Orplast per 78-74, in una partita viva fino all’ultimo secondo.

Questa sera ancora tanto basket ai “Gardens”. Alle ore 20,15 ancora Gruppo Ghedini Orplast in campo, contro Jus Bologna Basket Banca Ifigest: le due compagini si giocheranno l’ultimo posto disponibile per i quarti di finale; da un lato la truppa di Aldo Martini proverà a rifarsi della sconfitta sul filo di lana di ieri sera, dall’altra coach Trotta proverà a portare avanti i suoi nel torneo per una sfida tutta da vivere. Alle 22, invece, Chalet Giardini Margherita proverà a fare lo sgambetto a Kaffeina Koy’s; i vicecampioni in carica possono perdere fino a 5 punti e, per quoziente canestri, sarebbero, comunque, la seconda classificata del girone B.

OSTERIA DEL PODESTÀ GTS-MULINO BRUCIATO GTS 65-85

(11-26; 37-45; 54-62)

Osteria del Podestà Gts: Gualandi 3, Neri 1, Ferri 5, Mabilli 4, Rimondi 2, Zecchini 6, D’Andrea 13, Carletti 11, Cusinato 20. All. Neri.

Mulino Bruciato CSI: Chiarini 2, Pelliciari 13, Carella 3, Bonesi, Paratore 10, Governatori 14, Innocenti, Vitale 10, Nucci 33. All. Sterpi.

Il Mulino Bruciato Csi, già eliminato dopo le sconfitte contro Kongsquad e Farmacia Cooperativa, chiude con una vittoria la sua avventura al “38°Isokinetic Playground Giardini Margherita”, battendo 85-65 l’Osteria del Podestà GTS Basket. Con Montano e Mastellari out, ci pensa Nucci a bersagliare il canestro dall’arco, portando i suoi sull’8-2 in meno di due minuti giocati. Alla pioggia di triple partecipano anche Vitale e Governatori (16-6 al 6’), poi, sono i canestri di Pellicciari a consentire al Mulino di allungare sul +15 alla prima sirena: 26-11. Nel secondo quarto l’Osteria del Podestà prova a rientrare in partita: Carletti e Cusinato salgono in cattedra e il break di 14-4, chiuso da 4 punti consecutivi di D’Andrea, porta i ragazzi di Neri sul -6 (42-36). Nei possessi successivi, GTS fallisce il canestro del possibile -3 e Pellicciari non perdona, segnando, nell’ultimo minuto, 5 punti filati, che permettono al Mulino di conservare otto lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo: 45-37. La terza frazione è ancora all’insegna dell’equilibrio, con l’Osteria del Podestà che torna ad incollarsi ai ragazzi di Sterpi, non riuscendo, però, mai a completare in maniera definitiva la rimonta. Come nel secondo quarto, l’ultimo minuto è fatale per il team di Neri che scivola, in un amen, da -3 (57-54) a -8: 62-54 al 30’. Nell’ultimo periodo, Nucci continua a bombardare da oltre l’arco, mentre Cusinato e compagni sono con la spia della riserva accesa. Il gap aumenta con i canestri di Governatori e Pellicciari, arrivando sul +22 (83-61), poi spazio alla standing ovation per Alessandro Nucci, che chiude il suo match con 33 punti. Finale: 85-65 per il Mulino Bruciato Csi Bologna.

GRUPPO GHEDINI ORPLAST-CIACCIO CASA RIVIT 74-78

(16-26; 35-38; 55-52)

Gruppo Ghedini Orplast: Chiappelli 5, Ranuzzi 16, Martini, Crespi 2, Amoni 16, Caroli 5, Bottioni 6, Trombetti 8, Dordei 10, Mascherpa 4, Pesaresi 2. All. Midulla.

Ciaccio Casa Rivit: Bedin 18, Paolin 21, Agatensi 6, Orlando, Russu 14, Rossi 6, Ricci 6, Saliou 1, Margini 2, Rinaldi, Giampieri 4, Nervegna. All. Palumbi.

Falsa partenza per Ciaccio Casa, subito infilata da canestri facili di Orplast che, con Amoni e Trombetti, trova i primi 5 punti della partita. Dopo i primi minuti di studio, Ciaccio Casa inizia a macinare gioco e con Bedin trova spazio nell’area avversaria. È poi Paolin ad infilare la difesa biancazzurra, prima con una penetrazione e poi con due triple consecutive, che regalano subito 10 punti di vantaggio a Ciaccio Casa che chiude avanti la prima frazione 16-26. Subito il colpo, Orplast non demorde e rientra subito nella gara: botta e risposta da una parte e dall’altra, con Paolin che si mette in ritm,o ma dall’altra parte il gioco collettivo porta molti vantaggi fisici soprattutto con Amoni sotto il ferro. La grinta di Dordei, 4 punti in fila per lui, e una tripla di Mascherpa, ricuciono lo svantaggio e a 3’ dall’intervallo c’è il sorpasso Orplast (31-29). La partita è viva: Bedin, nonostante i 4 falli commessi, non si tira indietro e segna il pareggio (33-33) ad un minuto dall’intervallo. Russu e Agatensi regalano il +5 a Ciaccio Casa, prima del -2 di Caroli con cui si chiude il quarto (35-38). È Ranuzzi, fino a quel momento in ombra, ad aprire il terzo periodo: 5 punti consecutivi dell’ex Siena e un appoggio di Trombetti regalano il +8 ad Orplast a metà della terza frazione (41-49). La gara si fa intensa e Ciaccio Casa comincia a difendere: uno scatenato Bedin domina l’area e conquista canestri e falli che fanno ritornare Orplast sul -3. È poi ancora Ranuzzi a prendere per mano i suoi con altri 3 punti che riportano in vantaggio i ragazzi di coach Midulla, che chiudono avanti il terzo quarto 55-52. Ultimi 10’ di fuoco, con il pericolo della pioggia a rendere tesa una partita dalla posta in palio importante. Due minuti di botta e risposta tra Amoni e Paolin: tripla del lungo Orplast e risposta, sempre dall’arco, della guardia di Ciaccio Casa; poi altri due punti per entrambi, ma Orplast rimane avanti (72-65) quando mancano 5’ alla fine della gara. La stanchezza inizia a farsi sentire e le azioni, da una parte e dall’altra, sono più estemporanee. Orplast non riesce a gestire e i tanti errori costano caro: prima Russu con un canestro dalla spazzatura segna il -3 per i suoi, poi è Bottioni a sbagliare un lay-up in solitaria e dall’altra parte Paolin, da tre, non perdona. 72-72 a 1’20” dalla fine. Ranuzzi in post basso scrive il +2, ma dall’altra parte è ancora Bedin ad impattare. Orplast sbaglia il possesso del possibile ennesimo sorpasso e Ricci, in contropiede, fa 74-76. Trombetti sbaglia il tiro del pareggio e Russu, dalla lunetta, fa un 2/2 che regala la sicurezza ai suoi.

1 165 166 167 168 169 351