Ferrara fa suo il primo derby dell’A2. In serie B, riscatto Cento, scivola Forlì

Prende il via, col rinvio praticamente certo di Fortitudo-Mantova, il campionato di A2. Le nostre formazioni sono nel girone Est. Si comincia col derby di Ravenna nel rinnovato Pala DeAndrè, tra i giallorossi romagnoli e Ferrara. Imola, invece, ha una trasferta non impossibile a Recanati.

SERIE A2/EST

ROSETO SHARKS – UNIVERSO TREVISO 72 – 83

ORASI RAVENNA – PALL. FERRARA 2011 69 – 79

(23-18; 34-46; 56-61)

Ravenna: Smith 14, Deloach 8, Scaccabarozzi ne, Malaventura 14, Cicognani, Rivali 10, Raschi 7, Manetti ne, Masciadri 14, Smorto 2, Seck ne, Salari ne  All. Martino.

Ferrara: Rush 17, Ebeling M. ne, Lestini 6, Ibarra, Bucci 8, Losi 10, Ebeling G. ne, Salafia, Verrigni, Henderson 15, Ghirelli ne, Brkic 23. All. Morea.

Di fronte ai quasi duemila spettatori assiepati in un Pala de Andrè tirato a lucido, il derby tra OraSì Ravenna e Bondi Ferrara sorride alla formazione estense (69-79), più compatta e continua all’interno di un match dai numerosi cambi di fronte. La formazione giallorossa ha spremuto sul rinnovato parquet di viale Europa tutta l’energia che aveva in corpo, cercando di ribellarsi ad un destino che si è divertito a togliere diverse carte dal mazzo di coach Martino nel corso della settimana, alla luce dell’infortunio di Cicognani e dei problemi fisici di Deloach e Malaventura. Lo sforzo di capitan Rivali e compagni non è bastato per vincere perché sulla propria strada OraSì Ravenna ha incontrato una Bondi puntuale nell’approfittare del momento di sbandamento di fine secondo quarto e cinica nel rintuzzare ogni tentativo di rimonta, compreso quello che ha riportato i giallorossi a -1 (56-57) ed altre volte ad un paio di possessi di distanza.
Meglio Ravenna in avvio, con Taylor Smith a fare il bello ed il cattivo tempo sotto i tabelloni e Malaventura a siglare in palleggio arresto e tiro il canestro dell’11-4. La reazione ospite arriva quando Losi subentra ad Ibarra, ispirando il pareggio e dando vita ad una serie di batti e ribatti lunga fino al 16’. Qui la Bondi mette la freccia e realizza il parziale che OraSì non riuscirà più a recuperare, trascinata dai canestri del neo-arrivato Henderson, di Rush e di Bucci, per il 2-15 che stampa il 34-46 dell’intervallo. La pausa restituisce vigore ai padroni di casa. Masciadri e Deloach si accendono all’improvviso e scatenano il controparziale che riporta sotto Ravenna (56-57 al 28’), rintuzzato da Losi sulla sirena del terzo quarto (56-61). Bucci e Brkic restituiscono slancio a Ferrara, Rivali accorcia sul 64-68 ma poi non riesce a riportare i suoi ad un possesso di distanza; sul possesso successivo Rush segna da tre punti, imitato da Losi per il 66-76 che chiude la partita con un minuto di anticipo.

ETERNEDILE BOLOGNA – PALLACANESTRO MANTOVANA 14/10/2015 – 20:30

EUROPROMOTION LEGNANO – LEONESSA BRESCIA 73 – 82

OLIMPIA MATERA – BLU BASKET TREVIGLIO 85 – 73

BASKET RECANATI – A. COSTA IMOLA 69 – 74

(21-12, 34-32, 47-48)

Basket Recanati: Braida ne, Forte ne, Pierini 7, Lauwers 12, Obinna ne, Traini 4, Procacci 5, Bonessio 5, Amorese ne, Maspero 5, Lawson 16, Gibson 15. All. Zanchi.

Andrea Costa Imola: Washington 11, Sgorbati ne, Maggioli 4, Amoni 13, De Nicolao 3, Prato ne, Preti 2, Anderson 25, Hassan 12, Sabatini 4. All. Ticchi.

PALL. TEATE CHIETI – AURORA BASKET JESI 82 – 77

PALL. TRIESTE 2004 – TEZENIS VERONA 39 – 68

CLASSIFICA

1° giornata G V P
Tezenis Verona 2 1 1 0 100
Bawer Matera 2 1 1 0 100
De’ Longhi Treviso 2 1 1 0 100
Bondi Ferrara 2 1 1 0 100
Centrale del Latte Brescia 2 1 1 0 100
Andrea Costa Imola 2 1 1 0 100
Proger Chieti 2 1 1 0 100
Dinamica Generale Mantova 0 0 0 0 0
Eternedile Bologna 0 0 0 0 0
Basket Recanati 0 1 0 1 0
Aurora Basket Jesi 0 1 0 1 0
Europromotion Legnano 0 1 0 1 0
OraSi’ Ravenna 0 1 0 1 0
Mec-Energy Roseto 0 1 0 1 0
Remer Treviglio 0 1 0 1 0
Pallacanestro Trieste 2004 0 1 0 1 0

Seconda giornata in serie B, girone A. L’impegno più duro ce l’ha Cento a Monsummano, ma anche Forlì non deve sottovalutare Cecina. Raggisolaris, Crabs e Santarcangelo potrebbero bissare, tra le mura amiche, il successo dell’esordio e così anche Piacenza che farà visita a BorgoSesia.

SERIE B/A

CFG LIVORNO – BLUKART SAN MINIATO 79 – 70

UNIEURO – CECINA 60 – 77

(15-16, 27-37, 45-57)

Forlì: Rotondo, Rombaldoni 6, Vico 13, Ferri 2, Iattoni, Arrigoni 13, Pederzini 11, Pignatti 11, Bonacini 4, Biandolino ne. All. Garelli.

Cecina: Fratto 8, Favilli, Zaccariello 9, Toscano 7, Del Testa 6, Gambolati 15, Caroti 12, Bruni 9, Medizza 11, Pistillo ne. All. Campanella.

NTS INFORMATICA – TRECATE 68 – 65

(16-13, 30-37, 53-55)

Rimini: Panzini 14 (3/5, 0/6), Chiera 14 (2/5, 1/2), Romano 5 (0/2, 1/3), Tassinari 7 (2/5, 1/3), Crotta 5 (1/3), Perez 4 (2/4, 0/2), Foiera 17 (8/9), Balic 2 (1/1), Egbutu, Provesi ne. All. Mladenov.

Trecate: Taffetani 2 (1/4, 0/2), Peroni 6 (1/5, 1/3), Grossini 13 (3/9, 2/5), Gerli 2 (1/4, 0/1), Scrocco 16 (5/8, 2/6), Cantone 15 (5/11 da tre), Gambaro 5 (1/1, 1/2), Scaglia 4 (2/8), Gonzato 2 (1/2, 0/1), Colombo ne. All. Cerin.

MONSUMMANO – TRAMEC 74 – 77

(20-22, 42-20, 58-54)

Monsummano: Tempestini 14, Giarelli 11, Petrucci 3, Morini, Maggiotto 20, Sgobba 14, Tommei 12, Ruggiero ne, Ciervo ne, Bertocci ne. All. Niccolai.

Cento: Fontecchio 9, Contento 15, D’Alessandro, Demartini 14, Infanti 5, Benfatto 21, Andreaus 3, Locci, Caroldi 10, Pederzini ne. All. Albanesi.

Al Pala Terme di Montecatini la Tramec coglie i primi 2 punti in campionato, contro la Gioiellerie Fabiani di coach Niccolai. Monsummano si presenta all’appuntamento senza gli infortunati Camerini e Scarone, mentre Cento è al gran completo. La sfida si apre all’insegna del botta e risposta tra Tommei e Demartini. La Tramec tenta la fuga con Benfatto (8-13) ma 7 punti consecutivi di Maggiotto valgono la parità a quota 17. I padroni di casa sorpassano con Sgobba, ma il finale della prima frazione è favorevole agli ospiti, che chiudono avanti grazie a un gioco da 3 punti di Fontecchio e un canestro sulla sirena di Demartini (20-22). I locali tornano a condurre grazie a 2 canestri pesanti di Tommei (26-24), e poi tentano la fuga con Maggiotto e Giarelli, che puniscono la zona emiliana (37-31). Albanesi ferma la partita, in uscita dal time-out capitan Caroldi riavvicina Cento e Benfatto riduce a 2 sole lunghezze lo scarto tra le due formazioni, al rientro negli spogliatoi (42-40). In principio di ripresa la Tramec scivola a “-9” (51-42) ma poi torna sotto con Andreaus, Benfatto e Caroldi (51-50). A metà dell’ultima frazione, i toscani conservano 6 punti di vantaggio (68-62). In questo frangente, Cento cambia marcia e produce un parziale di 13-0 ispirato da Contento, Caroldi e Demartini, portandosi sul “+7” (68-75) a una curva dall’arrivo ma facendosi poi riprendere da una sequenza di Sgobba, che riporta Monsummano a “-2” (73-75), con 31” sul cronometro. Le due squadre arrivano però stanche al gran finale, si segna solo dalla lunetta e il tiro libero di Michele Benfatto (21 punti e 14 rimbalzi) fissa il punteggio sul 74-77 e regala la prima gioia alla Tramec.

RAGGISOLARIS – CUS TORINO 63 – 47

(21-16; 32-27; 48-36)

Faenza: Dal Fiume 5, Boero 6, Castellari, Silimbani 14, Benedetti, Casadei 10, Penserini 11, Pini 3, Zambrini 12, Sangiorgi. All. Regazzi.

Torino: Russano 3, Chiotti, Dello Jacovo 6, Bianco, Bottiglieri 5, Di Matteo 4, Maino 18, Orsini 5, Crespi 2, Pappalardo 4. All. Arioli.

Due su due. I Raggisolaris restano a punteggio pieno dopo aver superato un coriaceo CUS Torino davanti al pubblico delle grandi occasioni. L’esperienza dei faentini ha la meglio contro gli ottimi torinesi, bravi nel non mollare mai e a crederci fino all’ultimo quarto, prima di essere travolti da un break da applausi firmato dal collettivo manfredo. Primo quarto ben giocato dai Raggisolaris in fase offensiva con la solita serie di triple che regala il vantaggio di 21-13 al 9′, ma le troppe palle perse (8) permettono a Torino di restare agganciata, trascinata da un incontenibile Maino. Nelle fila di Faenza ottima prova di Silimbani autore di 12 punti in dieci minuti. I Raggisolaris non si svegliano neanche nel secondo periodo, sbagliando troppe conclusioni e prestando il fianco agli avversari che in un paio di occasioni falliscono il canestro del sorpasso. All’intervallo si arriva con Faenza avanti 32-27. Negli spogliatoi i Raggisolaris riordinano le idee e si ripresentano in campo con grandissima intensità. Nel giro di poche azioni l’inerzia passa nelle mani dei manfredi che iniziano a difendere al meglio e a trovare il canestro con facilità. Torino trova i primi punti dopo sette minuti quando Faenza ha già preso il largo sul 41-30, gap che non verrà più colmato. Regazzi ruota l’intera panchina e tutti danno il loro contributo e quando Boero spara due triple consecutive per il 48-34, si chiude il match. La parola fine viene scritta da una schiacciata di Casadei al 34′ che vale il 54-39, poi è tutto garbage time. L’unica nota di cronaca è il massimo vantaggio di 21 punti toccato nel finale.

VALSESIA – BAKERY 51 – 58

(14-8, 28-23, 38-40)

Valsesia: Giacomelli 2, Quartuccio 8, Tomasini 12, Dotti, Giovara 4, Santarossa, Gatti 4, Zucca 6, Giorgi 7, Paolin 8. All. Pansa.

Piacenza: Sanguinetti 15, Soragna 7, Gasparin 11, Meschino 9, Infante 9, Cuccarese, Billi ne, Bianchi ne, Fin, Magrini 7. All. Bizzozi.

E’ una Bakery solida, cinica quella che vince a Borgosesia contro la Gessi, pur soffrendo anche in questa occasione più del dovuto. Dopo la vittoria contro Monsummano in casa Pallacanestro Piacentina c’era una gran voglia di confermarsi, per togliersi di dosso le paure generate da quegli errori che hanno permesso troppo a lungo ai toscani di restare in partita. Non inizia però bene la squadra biancorossa, andando presto sotto di 6 lunghezze nel primo quarto, parziale figlio di basse percentuali al tiro e troppe palle perse da parte della Bakery, cui invece Valsesia replica con la grande intensità in entrambe le metà campo: 14-8 il parziale del primo quarto. La musica cambia di poco nel secondo quarto, anche se Piacenza riesce a rimanere in scia dei piemontesi grazie alla pressione difensiva a tutto campo. Borgosesia trascinata da Tomasini (12 punti) e Quartuccio (8) mantiene comunque a distanza i biancorossi fino alla sirena di fine primo tempo, quando il tabellone segna 28-23 per i padroni di casa. Il terzo quarto è lo spartiacque di questa sfida: Borgosesia tocca il proprio massimo vantaggio sul 32-23 costringendo Bizzozi a riorganizzare il gioco piacentino. La reazione d’orgoglio non si fa attendere: la Bakery macina punti mostrando una manovra fluida per la prima volta nella sfida e riuscendo anche a contenere l’offensiva piemontese. Il parziale è di 6-17, Piacenza chiude addirittura avanti la terza frazione dopo aver toccato vissuto nella stessa il proprio momento peggiore. Prosegue anche nei primi minuti dell’ultima frazione il momento d’oro della Pallacanestro Piacentina, che tocca il +8 dopo poche azioni. Coach Pansa chiama timeout per fermare l’inerzia biancorossa, riuscendo nel suo intento. Valsesia infatti si rifà sotto costringendo i piacentini ad un finale punto a punto. Sul 51-53 per Piacenza è Gasparin con un rimbalzo offensivo e conseguente canestro a dare i due possessi di vantaggio ai suoi, azione che risulterà fondamentale per fissare il risultato finale. I padroni di casa sono costretti a ricorrere al fallo sistematico nell’ultimo minuto ma non riescono ad approfittarne: Piacenza spinge fino al +7 finale senza che Valsesia riesca a trovare il fondo della retina.

DULCA SANTARCANGELO – MAMY.EU OLEGGIO 76 – 71

(14-10; 36-28; 53-42)

Santarcangelo: Botteghi 6, Cardellini 5, Bedetti L. 10, Moretti, Bedetti F. 17, Saponi 14, Gualtieri 2, Pesaresi 22, Bianchi, Pasini. All. Tassinari.

Oleggio: Resca 14, Ferrari 19, Coviello 16, Crusca 2, Paesano 14, Sacco 6, Lenti , Okeke, Gallinari, Remonti ne. All. Mosi.

VALENTINA’S BOTTEGONE – SOLBAT PIOMBINO 75 – 89

CLASSIFICA

Dulca Santarcangelo, Bakery Piacenza, Raggisolaris Faenza, NTS Basket Rimini Crabs, GR Service Cecina 4; Unieuro 2.015 Forlì, Tramec Cento, Valentina’s Bottegone, Blukart Etrusca San Miniato, Basket Golfo Piombino, CFG Livorno 2; Gessi Valsesia, Mamy Oleggio, Meridien Monsummano, Basket Club Trecate, Cus Torino 0.

La Vis Ferrara non supera l’esame Pontevecchio nel secondo turno dell’Under 18

Seconda giornata del campionato Under 18 di Eccellenza. Nel girone A la Vis Ferrara vorrebbe ripetersi contro la Pontevecchio, mentre nel B fari puntati su Fortitudo 103 Academy-Santarcangelo.

GIRONE A

VIS – PONTEVECCHIO 63 – 67

(17-11; 34-30; 47-51)

Vis Ferrara: Grazzi 12, Oseliero 6, Cervellati 3, Bianchi 8, Brilli 6, Chemello 8, Caridi, Fiore, Vivarelli 2, Patroncini 6, Mastrangelo 12, Ebeling. All. Franchella.

Pontevecchio: Angeletti 4, Donati 3, Fiusco, Galassi 16, Giudici 22, Masetti 11, Mengoli 1, Ricci 1, Trost 4, Varotto 5. All. Angori.

MASI – BSL 59 – 90

(20-22; 33-45; 52-68)

Casalecchio: Bragaglia 5, Tonelli 4, Rosati 13, Pelliccia 2, Ramponi, Bertacchini 5, Lodi 8, Giughi 1, Mantovani, Lalunna 6, Bacillieri 15. All. Leonardi.

San Lazzaro: Zambonelli 5, Scandellari 5, Barattini 7, Venturoli 7, Baietti 9, Zambon 4, Guastamacchia 3, Curti 10, Puzzo 13, Agriesti 13, Pezzano 10, Muzzi 4. All. Comastri.

S.G. FORTITUDO – REGGIANA 36 – 81

SG Fortitudo: Brunetti 3, Bonazzi, Baldazzi 3, Filippini 4, Casarini, Parchi 5, Brigotti 2, Manservisi 2, Zinelli 6, Branzaglia 2, Di Sipio 3. All. Morra.

Pallacanestro Reggiana: Mitt 10, Dias 6, Zamparelli 6, Bondioli 2, Lever 14, Degli Esposti Castori 7, Salzano 5, Dilas 2, Ndour 6, Vigori 8. All. Menozzi.

Partita mai in discussione che ha visto i biancorossi partire forte ed allungare, per poi mantenere il controllo per tutti i 40′.

CLASSIFICA

Bsl San Lazzaro, Pontevecchio Bologna 4; Vis Ferrara, Reggiana 2; S.G. Fortitudo Bologna, Masi Casalecchio 0.

 

GIRONE B

INTERNATIONAL – CRABS 72 – 85

(22-27; 31-40; 50-59)

Studio Montevecchi Imola: Burresi 18, Quaiotto 6, Alvisi 4, Lanzoni, Pelliconi 11, Bertazzoli 10, Wiltshire 11, Obradovic 8, Zurma 4, Pasquali. All. Burresi.

Crabs Rimini: Muccioli 5, Bologna 2, De Maio 2, Galassi 11, Stella, Salasso 12, Provesi 21, Moffa 19, Casadei 9, Baldassarri, Clementi 4. All. Firic.

La formazione riminese espugna la palestra Ravaglia grazie a una super prestazione balistica dalla lunga distanza, con ben 13 triple a referto (in particolare arrivate dalla coppia Provesi-Moffa) che condannano gli imolesi. Ai padroni di casa non sono bastati quattro giocatori in doppia cifra per arginare gli ospiti, ma la squadra di coach Burresi ha comunque mostrato dei passi in avanti sul fronte offensivo.

SALUS – VIRTUS 50 – 81

(10-19, 29-41, 39-61)

Salus Bologna: Ballandi 4, Veronesi 12, Bergamaschi 3, Solmi, Vulcano 2, Siena 1, Conidi 15, Simoni, Forcione 2, Venturi 9, Nobili, Tubertini 2. All. Bacchilega.

Virtus Bologna: Pajola 13, Graziani 24, Orsi 4, Gianninoni 9, Petrovic, Papotti 4, Giuliani 4, Ranocchi 10, Carella 6, Rubbini 5, Cerulli 2. All. Vecchi.

Buona partita per l’Unipol Banca nel derby con la Salus. Grazie alla difesa nella seconda quarto, la squadra di coach Vecchi arriva all’intervallo lungo con la doppia cifra di vantaggio. Nel terzo quarto la buona circolazione di palla dei giovani bianconeri non è premiata dalle percentuali, ma ancora una volta la difesa permette tanti facili contropiedi e lo scarto aumenta fino al +31 finale nonostante gli avversari continuino a giocare con grande intensità fino alla sirena finale.

FORTITUDO 103 ACADEMY – SANTARCANGELO 73 – 50

(14-10; 34-24; 58-36)

Fortitudo: Fasano 6, Torricelli 10, Boccia 5, Mazzotti 6, Tronconi 2, Mancin 12, Yabre 10, Tidey 10, Pontrelli, Zucchini 2, Montanari 8. All. Pampani.

Santarcangelo: Bordoni 3, Gozi 2, Tognacci 15, Ottaviani 1, Canini 8, Favali 8, Fabbri, Massaria 4, Ramilli 3, Semprucci 6, Rastelli, Guzlur. All. Carasso.

CLASSIFICA

Fortitudo 103 Academy Bologna, Virtus Bologna 4; Santarcangelo, Crabs Rimini 2; Salus Bologna, International Imola 0.

C.S. – Nell’ultimo impegno amichevole, Vigarano impegna severamente Parma

LAVEZZINI – MECCANICA NOVA 77 – 73

(23-21, 42-39, 57-52)

Parma: Meschi ne, Lucca, Zara 5, Giorgi, Spreafico 15, De Pretto 7, Trevisan ne, Ugoka 14, Marangoni, Clark 26, Minari ne, Brezinova 10. All. Procaccini.

Vigarano: Vespignani 3, Ciarciaglini ne, Nicolodi, Tognalini 4, Crudo 7, D’Alie 16, Cigliani 6, Vian 6, Ostarello 17, Orrange 14. All. Savini.

La XV° edizione del Memorial Pallavicino va alle padroni di casa del Lavezzini Parma in buon test match, l’ultimo per la squadra di coach Savini, prima dell’esordio all’Opening Day. Le ducali si impongono con il finale di 77-73 in una gara piuttosto equilibrata.

La partenza è Lavezzini (15-9) che fa spendere il primo timeout a Vigarano, che resta concentrata sul match ed in scia alla partita con il primo vantaggio che arriva alla metà del secondo periodo (29-30), di li un break parmense di 8-0, ma la Meccanica Nova non molla limitando a un possesso il divario all’intervallo lungo (42-39). Spazio a Gloria Vian, alla prima gara dopo lo stop di tre settimane, l’ex di giornata colpisce dalla media con buona mano (3/4 2pt) anche se servirà comprensibilmente più tempo per il suo inserimento. Si riprende con il secondo tempo e il pallino del gioco resta in mano alla squadra di casa (57-52 al 30’). Vigarano si rimette in gara con alcune giocate di energia e un paio di canestri dall’arco che danno anche un nuovo vantaggio ospite al 36’ (62-65) con due triple di Cigliani e D’Alie. Si arriva al finale in volata. Sul -2, a 16’’ dalla fine, Orrange si prende un buon tiro dall’arco che può dare l’ennesimo sorpasso, ma la palla non entra, rimbalzo Parma che chiude sino al definitivo 77-73.

Per coach Savini buone indicazioni da tutto il reparto Usa con Rae Lin D’Alie a disputare una prova di energia e sostanza (16pt + 7rec + 5ast), Ostarello (17pt + 9reb) con sprazzi di grande atletismo e Orrange silenzioso collante in ogni situazione (14pt). Sul fronte infermeria assente Martina Capoferri per un infortunio alla spalla occorso nell’allenamento di sabato, Tognalini si è dovuta fermare nel corso del match, mentre Crudo era ancora dolorante al piede. Menzione di giornata per le giovani come Sofia Vespignani (3pt + 3ast) o Nicolodi in una giornata non felice al tiro sempre utile in difesa e a rimbalzo (5reb) pur se nel finale limitata dai falli.

Ufficializzati i sei gironi del campionato di Promozione

Sono stati comunicati i 6 gironi di Promozione (3 da 11 e 3 da 12 squadre). Si partirà nel week end del 10/11 ottobre.
GIRONE A
000212 – Valtarese Borgotaro
000770 – Montebello Basket
023325 – Pol. Castellana
026015 – CUS Parma
038410 – Planet Basket
045113 – Ducale Parma
050917 – IRA Tenax Cortemaggiore
052126 – Basket Sole
052768 – Salsomaggiore City
054350 – Fulgor Fidenza 2014
001468 – CSI S.Ilario D’Enza

GIRONE B
052041 – Sport Club Casina
019434 – Marconi Basket
000412 – Pall. Reggiolo
022284 – Basket Campagnola
045104 – Go Iwons
045105 – Nubilaria Bk
048060 – Pall. Scandiano 2012
052888 – Rosta Nuova Naismith’s
023707 – Nazareno Carpi
023362 – Pol. Bibbianese
045103 – U.S. Carpine
002659 – Pall. Correggio

GIRONE C
015629 – Audax Ferrara
017258 – Delta Comacchio
019444 – Acli G88
026025 – Bk Finale Emilia
037716 – Gallo Basket
048057 – Pall. Team Medolla
052449 – Diablos S.Agata
054032 – New Basket Mirandola
005229 – Fortitudo Crevalcore
019441 – Argelato Basket
007878 – Peperoncino Basket

GIRONE D
002848 – Pol. Masi
006081 – UP Calderara
015248 – Horizon
047377 – Libertas Fiorano
034867 – PGS Corticella
048040 – Sport Insieme
050149 – Montevenere 2003
051324 – Progresso Happy Basket
051686 – Stefy Basket
047249 – F.Francia
048068 – Scuola Pall. Piumazzo
032744 – I Giganti di Modena

GIRONE E
017255 – Basket Club Russi
001267 – Basket Giallonero Imola
032766 – Selene Basket S.Agata
035914 – B95 Faenza
051085 – Tatanka Imola
051356 – Medicina Basket 2007
052136 – Pall. CSPT 2010
000289 – Pall. Budrio 2012
000761 – Castiglione Murri
054284 – Omega Basket
019436 – PGS Bellaria
028893 – PGS Welcome

GIRONE F
026032 – Pol. Stella
043319 – B2000 San Marino
047257 – Villanova Tigers
050302 – IBR
054596 – Around Cesena
051416 – Skizzo
050640 – Cesena Basket 2005
052603 – La Fiorita
045123 – Pol. Cesenatico 2000
042541 – AICS Forlì
045121 – Junior Basket Ravenna

C.S. – La Tramec esordisce al “PalAhrcos” col derby regionale e cioè la neopromossa Santarcangelo

Completato il rodaggio, si fa sul serio. Alle ore 21 di sabato, la Tramec ospita la matricola Dulca Santarcangelo al PalAhrcos. Per capitan Caroldi e soci è finito il tempo degli esperimenti, poiché in palio ci sono i primi due punti e non sono ammessi passi falsi, contro una formazione che parte con l’obiettivo di conseguire la salvezza e valorizzare i suoi giovani ma che si candida a possibile outsider del girone. I romagnoli si presentano infatti ai nastri di partenza di questo campionato con l’entusiasmo per la recente vittoria del campionato, la forza di un collettivo affiatato e integrato da tre ritorni e una sola novità, la faccia tosta di chi non ha niente da perdere e l’orgoglio di rappresentare la propria terra nel terzo campionato nazionale con ben otto giocatori cresciuti nel settore giovanile locale. Principali riferimenti della squadra allenata dall’autoctono Davide Tassinari, alla prima esperienza in questa categoria, sono il playmaker Cardellini, pesarese con precedenti a Fossombrone, Firenze e Crema, la guardia Pesaresi, guardia riminese con punti nelle mani e micidiale tiratore, le ali Luca Bedetti, atleta con trascorsi a Orzinuovi e Ravenna dove ha vinto un campionato di DNB e una Coppa Italia insieme a Locci, e Francesco Bedetti, ex Piacenza e San Marino nonché fratello minore di Luca, e il capitano Saponi, centro con alle spalle una discreta carriera tra Vigevano, Capo d’Orlando e tante altre. Dalla panchina escono gli esterni Bianchi, Gualtieri, sammarinese di scuola Angels ma reduce da un’agrodolce biennio tra Forlì e gli Stati Uniti, e Moretti, più il lungo Botteghi, ex Monsummano. Per quel che concerne la Tramec, che domenica scorsa ha riportato il “Valerio Mazzoni” a Cento a distanza di quattro anni dall’ultima affermazione dei padroni di casa, buone notizie giungono dall’infermeria, poiché gli accertamenti a cui si è sottoposto Caroldi in settimana hanno dato esito negativo e il capitano sarà tra i dieci che sfideranno i romagnoli, che saliranno in Emilia con almeno cinquanta tifosi al seguito.

C.S. – La Bakery parte in casa contro l’ostico Monsummano

Ormai cinque settimane sono passate da quel 17 Agosto, giorno in cui la nuova Bakery Pallacanestro Piacentina iniziava il lungo percorso fatto di preparazione fisica, amichevoli e costruzione di uno spogliatoio unito. Un lavoro difficile, molto impegnativo ma fondamentale per sperare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Ora quel percorso è finito, ne inizia uno ancora più lungo e indubbiamente più divertente e stimolante: quello della stagione regolare. In Serie B, nel Girone A, per ben figurare ed arrivare più in alto possibile. Passo dopo passo, partita dopo partita, questa Bakery (orfana di Dordei) ha tutte le carte in regola per togliersi delle soddisfazioni e conquistare il cuore dei propri tifosi.

Si parte, quindi, Sabato 26 contro Monsummano, formazione toscana al secondo anno che può contare su giocatori di grande esperienza come German Scarone, ai quali vengono affiancati ottimi giocatori di categoria come Damiano Verri, Andrea Tommei e l’ex Matera in A2 Silver Gabriele Giarelli. Una squadra, quella di coach Niccolai, che fa dell’aggressività la chiave del proprio gioco.

E’ con coach Bizzozi che abbiamo analizzato la partita e più in generale la situazione in casa Bakery a poche ore dalla prima palla a due della stagione sportiva 2015/2016.

Arriviamo alla prima di campionato con la consapevolezza di aver lavorato molto, avendo messo molta benzina nel nostro serbatoio. Ci arriviamo con la voglia di cominciare a giocare le partite che contano e con la giusta umiltà, perché sappiamo di giocare un campionato difficile come questa Serie B nel quale vogliamo ben figurare per ottenere il miglior risultato possibile“.

C’è già stata un’ottima dimostrazione di affetto da parte del pubblico

Vero, per quel che ho visto io c’è molto attaccamento al club in un modo molto bello, con partecipazione dei giovani e delle famiglie: c’è un’idea di futuro. Questo potrà aiutarci a rompere il ghiaccio all’esordio? Io spero di sì, la reazione di fronte al proprio pubblico di solito è positiva, speriamo sia così anche per noi sabato“.

Monsummano è la prima avversaria. Che squadra è?

Squadra atipica, molto aggressiva e veloce la cui atipicità pone alcuni problemi per quanto riguarda il contenimento difensivo. Loro proveranno a giocarsi le loro carte con molti cambi difensivi e pressione a tutto campo. Dovremo essere bravi a giocare una partita solida ed allo stesso tempo altrettanto aggressiva“.

Solidità e aggressività quindi le chiavi di questo match?

Sì, e diciamo che in generale per noi dovrebbe essere così. A noi piacerebbe essere aggressivi in difesa e correre in contropiede: fare una pallacanestro veloce, insomma. E’ una pallacanestro che ci diverte e penso diverta anche chi ci sta guardando“.

Palla a due, dunque, Sabato 26 Settembre alle ore 21, al PalaBakery di Largo Anguissola in Piacenza: serve l’apporto di tutti i BiancorossiDentro.

C.S. – L’avventura in serie B dei Raggisolaris inizia a Trecate

Parte dal Piemonte la prima storica stagione dei Raggisolaris in serie B, contro una squadra che ha tante caratteristiche in comune con i faentini. Il Basket Trecate è infatti una neopromossa reduce da due promozioni consecutive e che ha deciso di confermare il gruppo capace di vincere lo spareggio contro Saronno lo scorso giugno. Caratteristiche simili al gruppo di coach Regazzi.

L’unico volto nuovo del mercato estivo di Trecate è Luca Taffetani, playmaker classe 1989 cresciuto nel vivaio di Biella, che ha già militato nel club piemontese quattro anni fa, mentre nella scorsa stagione era al Basket Borgosesia in C Regionale. Tra gli elementi di esperienza ci sono il 38enne Stefano Scrocco, ala che ha chiuso l’ultimo campionato con 13 punti di media, e gli esterni Federico Larizzante e Andrea Cantone.

Ci presentiamo alla serie B con grandi motivazioni – spiega coach Marco Regazzi – e con la voglia di farci valere come abbiamo sempre fatto nelle ultime stagioni, partendo ogni volta da neopromossi. Sarà un campionato molto difficile dove affronteremo squadre di grande livello che avranno giocatori importanti abituati a categorie superiori, ma ci faremo trovare pronti. La preseason mi ha dato risposte positive anche se purtroppo abbiamo dovuto convivere con gli infortuni di Penserini e di Dal Fiume che non ci hanno permesso di essere quasi mai al completo: domenica però saranno tutti abili e arruolati. Trecate è una delle 5/6 squadre che si giocheranno la salvezza insieme a noi e quindi sarà necessario affrontare questa partita con grande attenzione per iniziare la stagione nel modo migliore. Non saremo al meglio della condizione, ma sono certo che daremo il massimo come abbiamo sempre fatto“.

Ancora una volta i Raggisolaris saranno seguiti dai loro tifosi con una ventina di supporters che seguiranno la squadra nella lunga trasferta novarese. Il match si disputerà domenica 27 settembre alle 18 al Pala Agil di Trecate in via Manzoni 29.

Vincono Angels, Bakery e Unieuro negli anticipi della prima giornata del campionato di serie B

Prende ufficialmente il via la stagione della serie B, con le formazioni dell’Emilia Romagna che sono state inserite nel girone A. Sarà duello tra Cento e Forlì?

SERIE B GIRONE A

1° GIORNATA

BAKERY PIACENZA – PALL. MONSUMMANO 76 – 74

(24-16, 37-30, 54-54)

Piacenza: Sanguinetti 7, Soragna 13, Gasparin 11, Meschino 2, Infante 18, Billi, Magrini 20, Fin 5, Nicoletti ne, Cuccarese ne. All. Bizzozi

Monsummano: Tempestini 13, Giarelli 10, Petrucci 21, Maggiotto 5, Tommei 17, Camerini 8, Ruggiero, Morini ne, Ciervo ne, Scarone ne. All. Niccolai

Vince all’esordio non senza sofferenze la Bakery Piacenza contro una Monsummano mai doma, sempre pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo pur di rimanere attaccata alla partita. Davanti al proprio pubblico, come sempre numeroso e desideroso di vedere all’opera la nuova Pallacanestro Piacentina, la squadra di coach Bizzozi parte molto forte cavalcando un Francesco Infante da subito apparso in grande spolvero (chiuderà con 18 punti e 14 rimbalzi): ritmi altissimi fin da subito, non tantissima lucidità ma si percepisce immediatamente quanto le due formazioni abbiano atteso a lungo l’inizio di stagione.

Piacenza macina gioco nei primi venti minuti, toccando più volte il vantaggio in doppia cifra (29-18 il massimo vantaggio biancorosso, poco dopo l’inizio del secondo quarto) e cercando di replicare sistematicamente alle incursioni toscane. All’intervallo il punteggio è di 37-30 e racconta solo in parte quanto le due formazioni, sebbene in maniera diversa, stiano approcciando nel modo giusto il primo impegno ufficiale. Unico neo, per la Bakery, le 11 palle perse, un dato non confortante dopo soli 20′ di gioco, e primo segnale delle difficoltà incontrate contro una formazione aggressiva dal primo all’ultimo minuto. Aggressività che si fa sentire maggiormente nel secondo tempo, quando gli ospiti rientrano, punto dopo punto, sempre più in partita: il leggero infortunio subito da Matteo Soragna sembra essere il segnale che la serata ha preso una piega poco favorevole per i piacentini, che a fine terzo quarto vedono azzerato il vantaggio accumulato nei primi venti minuti. 54-54, tutto da rifare per la Bakery. Gli ultimi dieci minuti seguono il copione del quarto precedente: partita giocata sul filo del rasoio, con il punteggio sempre contenuto entro il singolo possesso di distanza tra le due formazioni. Il +5 toccato da Monsummano nella seconda metà (65-70) sembrerebbe indirizzare pesantemente l’incontro: la Bakery però non ci sta e trascinata dal carisma di Soragna, la vena realizzativa dei vari Infante e Magrini (20 punti) e la generosità di Sanguinetti (8 assist, 5 palloni recuperati) si riporta dapprima a contatto, per poi mettere la freccia e completare il sorpasso negli ultimi due minuti di gioco. A nulla servono i falli sistematici commessi da Monsummano per fermare il tempo: il risultato finale sorride ai padroni di casa, con il tabellone a recitare 76-74 per Piacenza: può festeggiare un PalaBakery rimasto con il cuore in gola per tutti i quaranta minuti.

CUS TORINO – UNIEURO 66 – 90

(14-24, 37-42, 52-68)

Cus Torino: Maino 25, Chiotti 5, Di Matteo, Dello Iacovo 13, Pappalardo 12; Bianco 4, Bottiglieri 2, Orsini 4, Crespi 1, Russano. All. Arioli.

Forlì: Ferri 7, Vico 18, Pederzini 18, Pignatti 11, Rotondo 6; Bonacini 8, Rombaldoni 6, Iattoni 7, Arrigoni 9; Biandolino ne. All. Garelli.

Storico debutto con vittoria per l’Unieuro, che passa largamente al PalaCus di Torino e comincia nel migliore dei modi la lunga strada verso i propri obiettivi. Successo larghissimo ma che matura solo a secondo tempo avanzato, dopo che per quasi 25′ la “garra” dei giovani torinesi ha a più ripreso mandato in bambola i ragazzi di Garelli.

Contro avversari illeggibili, giovanissimi, ultra-fisici & semi-sconosciuti, tarantolati su ogni pallone (ma al tempo stesso pronti a chiudersi per far quadrato nella propria area), i ragazzi di Garelli vivono una serata assai meno semplice di quanto non dica il punteggio, soffrendo per oltre un tempo la foga di un sorprendente Cus Torino. E dire che all’inizio sembra tutto facile: Vico dalla lunetta e Pignatti su azione entrano a loro modo nella storia della Pallacanestro Forlì 2.015 come i primi marcatori, poi Rotondo sembra poter dominare in area (11 rimbalzi in 10’!) e, al di là dell’ardimento con cui i giovani locali si battono, la gara sembra instradata. Tutto semplice, allora? Nossignore: dal 17-27 in apertura di secondo quarto (bella corsa di Bonacini lanciato da Rombaldoni) arrivano le triple (ispirate ottimamente da Maino) di Bianco e Dello Iacovo, poi lo stesso Maino crocifigge di pura sfrontatezza Pignatti con un triplone. Aggiungete qualche canestro oggettivamente rocambolesco di una squadra che per qualche minuto “sogna ad occhi aperti” e arriverete al 25-29 del 14′, che avvia ufficialmente la “bambola” di un’Unieuro che traccheggia a fatica, azzannata ai polpacci dai gialli di casa, fino all’intervallo (37-42). La furia piemontese ha un’appendice alla ripartenza (Pappalardo che dalla lunghissima distanza riporta a contatto Torino, 42-44), ma poi Vico e Pederzini si mettono a far sul serio. Forlì piazza un 7-24 che – per dirla alla Rudi Garcia – rimette la chiesa al centro del villaggio (49-68 al 29′). L’ultimo periodo è pura accademia, con l’Unieuro che dilaga fino a +28 chiudendo tra gli applausi del suo pubblico al seguito.

TRAMEC CENTO – DULCA SANTARCANGELO 77 – 81

(18-21; 36-42; 55-58)
Benedetto Cento: Fontecchio 12, Contento 19, D’Alessandro 2, Demartini 6, Infanti 7, Pederzini ne, Benfatto 11, Andreaus 9, Locci, Caroldi 11. All. Albanesi.
Santarcangelo: Bianchi, Pesaresi 5, Fusco, Gualtieri 9, Bedetti L. 15, Moretti, Cardellini 16, Bedetti F. 29, Botteghi 7, Saponi ne. All. Tassinari.
La Tramec stecca la prima al PalAhrcos e si fa sorprendere dalla matricola Dulca Santarcangelo che, meritatamente, si porta a casa i due punti al termine di un incontro che ha sempre visto gli emiliani inseguire i romagnoli.
Davanti a circa 1.100 spettatori, di cui oltre 500 abbonati, gli uomini di coach Albanesi si presentano al gran completo mentre gli Angels sono costretti a rinunciare a capitan Saponi, in panchina, ma soltanto per onor di firma. Sin dalle prime battute, i fratelli Bedetti si mettono in evidenza come autentiche spine nel fianco della difesa centese: Francesco, in particolare, raggiunge la doppia cifra già nel corso di un primo quarto in cui gli ospiti tentano la fuga (6-12), ma Infanti li riacciuffa a quota 15. L’azione della Dulca riprende vigore tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, con Luca Bedetti e Pesaresi sugli scudi (22-29). Benfatto riporta a un solo possesso i locali, ma la difesa allungata di Santarcangelo riesce nell’impresa di mangiare parecchi secondi all’attacco avversario mentre sull’altro lato del campo Francesco Bedetti e Cardellini aggiornano il massimo vantaggio esterno sul “+11″ (26-37). Cento torna in scia con Andreaus e Fontecchio, ma Cardellini spedisce le due squadre negli spogliatoi sul 36-42. Anche l’avvio di ripresa è favorevole agli Angels, con Botteghi che non fa rimpiangere Saponi: 36-46. Due bombe in fila di Andreaus riaccendono Cento, Gualtieri la ricaccia indietro. Sette punti consecutivi di Contento fissano la parità a punti 55 ma la Tramec si ferma mentre la Dulca riparte da Francesco e Luca Bedetti: 55-62, al minuto 32. I padroni di casa scivolano ancora a -8 dopo il canestro pesante di Gualtieri, ma si riportano a -1 grazie a Caroldi e Contento, a poco più di un minuto dalla conclusione: 71-72. La partita si decide nel finale quando un canestro di Botteghi, un fallo in attacco di Benfatto e l’ennesima penetrazione di Francesco Bedett,i rimettono cinque punti tra le due contendenti: 71-76, a 21” dalla fine. Il fallo sistematico e i canestri di Caroldi e Fontecchio rendono incerto il risultato fino agli ultimi secondi, ma la successiva gita in lunetta di Cardellini consegna il referto rosa a Santarcangelo e fissa il punteggio sul 77-81.

BASKET CECINA – CFG LIVORNO 87 – 49

BLUKART SAN MINIATO – GESSI BORGO SESIA 69 – 59

SOLBAT PIOMBINO – BASKET RIMINI CRABS 72 – 78

Piombino: Guerrieri, Venucci 24, Genovese 10, Gigena 19, Persico 6, Pedroni 6, Iardella 7, Franceschini, Bianchi, Mari ne. All. Padovano

Rimini: Panzini 13, Chiera 9, Romano 13, Tassinari 8, Foiera 11, Perez 13, Crotta 4, Balic 7, Egbutu, Provesi ne. All. Mladenov.

 

MAMY.EU OLEGGIO – VALENTINA’S BOTTEGONE 65 – 69

BASKET CLUB TRECATE – RAGGISOLARIS FAENZA 58 – 72

(22-19; 25-33; 44-53)

Trecate: Taffetani 4, Peroni 15, Gonzato 2, Larizzate, Grossini 11, Amodio, Scrocco 15, Gerli 11, Cantone, Gambaro. All. Cerina.

Faenza: Dal Fiume 6, Boero 8, Castellari, Silimbani 14, Benedetti, Casadei 17, Penserini 13, Pini 4, Zambrini 5, Sangiorgi. All. Regazzi.

Con una pioggia di triple (ben 12) i Raggisolaris sbancano il campo del Basket Trecate esordendo nel miglior modo possibile in serie B. Faenza vince grazie al collettivo e alla difesa, decisivi nel secondo periodo quando Trecate non segna punti nei primi 8 minuti incassando un rotondo 14-0. Nel secondo tempo tutti i giocatori salgono in cattedra regalando un prezioso successo ai tanti faentini che hanno seguito la squadra in terra novarese.

La tensione e l’emozione giocano un brutto scherzo ai Raggisolaris nei primi minuti, ritrovatisi sotto 10-17 dopo aver incassato un parziale di 10-0. Il canestro non arriva e in attacco Trecate si affida a Peroni, autore di tre triple. Coach Regazzi striglia giustamente i suoi giocatori e da inizio secondo quarto sul 19-22 si vede un’altra squadra. La difesa diventa ermetica e il gioco più fluido. Penserini spara la tripla del pari poi è Silimbani a firmare la schiacciata del sorpasso, 24-22, e da quel momento Faenza non si farà più prendere. Trecate trova il primo punto del periodo a 2’17” dall’intervallo con Peroni, arrivando al riposo sotto 25-33. L’unica pecca dei manfredi  è di non averne approfittato per chiudere i conti. Una pratica che viene poi chiusa nel terzo periodo con un break da applausi. Trecate recupera il gap fino al 35-38 poi Silimbani riporta i suoi avanti di 5 punti (40-35) e da quel momento inizia il “festival della tripla”. Gli invitati sono Dal Fiume con due bombe, Silimbani e Penserini con un canestro a testa: le quattro triple consecutive fanno volare i Raggisolaris sul 52-40. E’ l’allungo decisivo, perchè Trecate non riesce a colmare il gap e Faenza tocca anche il più venti, 69-49 al 35′.

CLASSIFICA

Dulca Santarcangelo, Bakery Piacenza, Unieuro 2.015 Forlì, NTS Basket Rimini Crabs, GR Service Cecina, Valentina’s Bottegone, Blukart Etrusca San Miniato, Raggisolaris Faenza 2; Gessi Valsesia,Tramec Cento, Mamy Oleggio, Meridien Monsummano, Basket Club Trecate, Basket Golfo Piombino, Cus Torino, CFG Livorno 0.

 

I Flying Balls, VSV e Basket 2000 accedono alle semifinali del “Trofeo Ferrari”

Tra sabato e domenica usciranno tre delle quattro finaliste del “Trofeo Ferrari”. Rinviata, invece, probabilmente a novembre, Novellara-4 Torri.

PIACENZA BC – BASKET 2000 63 – 70

(20-13, 33-40, 47-51)

Piacenza: Verri 7, Galli 13, Degrada 25, Massari ne, Pirolo, Inzani ne, Livelli ne, Passalacqua ne, Gorla 5, Tagliabue 7, Betti 2, Drca 4. All. Montefusco.

Scandano: Malagutti 13, Bartoccetti 16, Bertolini 20, Levinskis 9, Germani 9, Astolfi G. 2, Ferrari 1, Manini ne, Astolfi Gia. ne, Rika ne. All. Spaggiari.

LA.CO. – SALUS 82 – 66

(28-14; 48-33; 65-46)

Ozzano: Pasquali 7, Verardi 14, Mini 11, Rossi ne, Lalanne 11, Castellari 2, Carretti 6, Guazzaloca 8, Ballestri 3, Rambelli 3, Gianasi 17. All. Grandi

Salus: Trentin 6, Fimiani 8, Savio 5, Nucci 14, Zuccheri, Percan 14, Granata, Pellicani 3, Venturi, Parma 16. All. Giuliani

Terza vittoria nel torneo Ferrari per i New Flying Balls che conquistano così un posto nella Final Four. Ozzano domina la Salus 82 a 66 dopo un match interamente condotto e praticamente deciso nei primi sei minuti quando, un super parziale in apertura di 23 a 9, ha portato la La.Co. subito avanti di quattordici lunghezze. Vantaggio poi ben amministrato e incrementato nei quarti successivi, con i Flying avanti di 15 lunghezze alla pausa lunga (48-33) e di 19 alla terza (65-46). Nell’ultima frazione la Salus prova a riaprire i giochi (71-60 a 4’30” al termine), ma due triple di Verardi e Mini chiudono definitivamente la contesa.

VSV IMOLA – TIGERS 75 – 73

(17-18; 33-40; 59-52)

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 5, Morara 10, Filippini 15, Grillini 11, Di Placido ne, Corcelli 12, Chiappelli 12, Guglielmo 2, Francesconi, Porcellini 8. All. Bettazzi.

Tigers Forlì: Sitta 10, Valgimigli ne, Tugnoli 11, Giampieri 8, Mossi 16, Gurini 6, Poggi ne, Valentini 3, Villa 6, Little 9, Donati 4, Agatensi ne. All. Conti.

Match da play off mascherato da quarto di finale. Imola e Forlì si sono sfidate in una gara senza esclusione di colpi, durata quasi due ore, con continue emozioni e sclerate in entrambe le metà campo. Ha vinto la VirtusSpesVis (cinque in doppia cifra), con i Tigers che devono recriminare per l’incredibile errore da sotto di Tugnoli, praticamente sulla sirena.

La cronaca: i primi 10′ sono incertissimi con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, poi gli ospiti provavano la fuga grazie a Mossi, ad un tecnico sanzionato a Corcelli e ad una tripla di Sitta (21-30). Nella seconda frazione due liberi di Donati ed un canestro di Mossi davano il +11 (33-44) Tigers, ma le triple, in rapida successione, di Chiappelli e Grillini (2), risvegliavano i gialloneri che prima impattavano a quota 46 con Chiappelli e poi mettevano il turbo volando sul 59-50 (canestro di Corcelli, parziale di 26 a 6 in sette minuti). Forlì rialzava, però, la testa, subiva costantemente la verve del pivot Filippini, ma riusciva a rimanere in scia (69-65 e 71-68) anche perché Porcellini sbagliava qualche libero di troppo. Sul 73-70, straordinario canestro dalla media di Poluzzi a -20″, ma Tugnoli replicava dalla lunga distanza a -7″. Time out Bettazzi e Morara, chissà perché, tirava appena ricevuta la palla dalla rimessa. Rimbalzo arancionero, palla a Tugnoli che, come un velocista, arrivava rapidamente sotto il canestro imolese, ma, incredibilmente, sbagliava la conclusione che avrebbe significato l’overtime.

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