Serie B/F, play off, in trasferta vince solo Scandiano

SERIE B/F

POULE PLAY OFF

2° Giornata

PUIANELLO BASKET TEAM – BASKET 2000 63 – 44

(16-12; 26-19; 53-35)

Puianello: Oppo 8, Rozenberga 19, Manzini 11, Luppi 3, Pignagnoli, Albertini, Moretti 6, Martini 2, Cherubini 2, Raiola 8, Boiardi 4, Graffagnino. All. Giroldi.

Senigallia: Cantone 19, Amadei, Bernardi, D’Amico 9, Formica 2, Lazzari 2, Torruella 6, Angeletti 1, Ceccanti 5. All. Luconi.

BASKET FINALE EMILIA – PALL. SCANDIANO 2012 34 – 56

(9-13; 18-28; 26-42)

Scandiano: Fedolfi 19, Meglioli E. 7, Bini 7, Meglioli A. 2, Cisse, Nalin, Balboni, Chiletti 2, Marino, Facchetti, Brevini 19, Pellacani. All. Piatti.

LIBERTAS BK ROSA – REN AUTO 63 – 55

(14-12; 29-32; 50-43)

Libertas Forlì: Guidi 6, Ragghianti, Vespignani 13, Bernabè 2, Montanari 2, Pieraccini 2, Chiabotto 22, Ronchi 2, Cedrini, Giorgetti 3, Balestra 7, Morsiani 4. All. Fantini

HB Rimini: Novelli 14, Duca E. 4, Pignieri 6, Duca N. 6, Renzi 8, Borsetti, Capucci 13, Lazzarini 1, Tiraferri 3, Gambetti, Mescolini. All. Rossi.

Il fattore campo fa la differenza nel derby romagnolo con Forlì che sconfigge Rimini.

La Ren-Auto recupera capitan Novelli e le gemelle Duca. Novelli, Lazzarini, Pignieri, Capucci e Noemi Duca è il quintetto di partenza scelto da coach Rossi. Asia Lazzarini, con un 1/2 dalla lunetta, segna il primo punto della gara, dopo  1’30” di gioco; le padrone di casa rispondono subito con la tripla del 3-1. Primi quattro minuti in sostanziale equilibrio: Noemi Duca recupera un pallone in attacco e trova l’appoggio del 5-5. La Ren-Auto fatica molto a rimbalzo difensivo e concede troppe seconde occasioni alla Libertas che, tuttavi,a non capitalizza appieno: 11-7. Gli ultimi minuti del quarto sono molto confusi, entrambe le squadre collezionano palle perse ed errori al tiro e così il match rimane in equilibrio. Al primo intervallo la Libertas è avanti sul 14-12. Un bel canestro di Renzi ad inizio secondo periodo riporta il punteggio in parità, 14-14. A 7’40” dalla pausa lunga, Pignieri trova la tripla del 14-17 e subito dopo, grazie ad un recupero a centrocampo, un contropiede condotto da Lazzarini e finalizzato da Noemi Duca, consente alla Ren-Auto di allungare a 7-0 il parziale, 14-19. La risposta di Forlì è immediata: controparziale di 7-0 e nuovo vantaggio per le padrone di casa, 21-19. Pignieri, con un canestro di forza, impatta a quota 21. L’Happy Basket ritrova il vantaggio grazie ad una bella giocata di Capucci, che attacca il canestro su un cambio difensivo, segna, subisce fallo e aggiunge il libero del 25-26. Break rosanero con Novelli che fa 1/2 dalla lunetta, poi trova un canestro difficile in traffico dentro l’area, 25-29 con 1’30” sul cronometro. Un altro gioco da tre punti di Capucci, sul finale, respinge il tentativo di riavvicinamento della Libertas: il primo tempo finisce sul 29-32. Al ritorno in campo, Forlì prova a prendere l’inerzia del match: Rimini difende bene, ma le padrone di casa sono brave e pazienti e trovano due canestri, tra cui una tripla dell’ex Vespignani, sulla sirena dei 24″, 34-32. Noemi Duca con un tiro in svitamento dal gomito realizza il canestro dell’ennesimo pareggio, 34-34. Quando Forlì passa a difendere a zona 3-2, la Ren-Auto riesce a costruire alcune buoni tiri che, però, non entrano; la Libertas ne approfitta e si riporta a +6 con due triple consecutive. Provvidenzialmente anche Tiraferri segna dai 6.25, ma le padrone di casa replicano nuovamente, 43-37 a 3′ dall’ultima pausa. Renzi, con quattro punti in fila, prova a tenere a contatto la Ren-Auto, ma la Libertas è caldissima da tre e tocca il +9 sul 50-41. Due liberi di Capucci fissano il punteggio a fine terzo quarto sul 50-43. La Libertas parte forte nell’ultimo quarto e allunga sul 54-43, ma una tripla di Novelli riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra, 54-46. Le squadre cominciano ad accusare la stanchezza e attaccano all’arma bianca: a trarne maggior vantaggio è ovviamente Forlì, che può permettersi di non avere fretta. A metà quarto la Libertas è avanti di 11, sul 58-47. La Ren-Auto sembra spacciata, ma è ancora capitan Novelli a suonare la carica: due recuperi forzati dalla difesa valgono altrettanti contropiedi vincenti per la n.4 rosanero (58-51). Renzi, brava a trovare posizione profonda, appoggia il canestro del 58-53 e tiene aperto il match. Quando, però, Forlì trova la tripla del definitivo 63-55, a 40″ dalla fine, sulla partita cala il sipario.

MAGIKA PALL. – FBK FIORE BASKET VALDARDA 70 – 69

(27-21; 50-38; 52-55)

Castel San Pietro: Caprara ne, Zarfaoui 12, Venturoli 5, Rosier 18, Parrinello 4, Zuffa 6, Dall’Aglio, Melandri 16, Curti ne, D’Agnano 9. All. Martinelli.

Fiorenzuola: Patelli 3, Lombardo 14, Lekre 10, Negri ne, Bertoni, Rutigliani ne, Dettori 24, Meschi 12, Zane, Nonni ne, Yamble 6, Rastelli. All. Russo.

Spettacolo ed emozioni al PalaFerrari di Castel San Pietro. Gara intensa tra due squadre che giocano a viso aperto, corretta, con grande ritmo e senza esclusioni di colpi.

La Magika parte bene, con belle giocate e con una buona percentuale di realizzazione, ma la squadra avversaria ribatte colpo su colpo ed il primo quarto si chiude 27-21, con Castello che prova ad allungare. Nel secondo periodo sono ancora gli attacchi a prevalere sulle difese, con la Magika che continua a macinare gioco e allunga nel finale di tempo e il Buzzer-Beater di Rosier suggella un quarto da incorniciare (50-38). Alla ripresa del gioco, la Magika resta negli spogliatoi e colleziona un quarto da incubo, giocando senza ritmo, perdendo palloni banali, sbagliando cose semplici (segna un solo canestro a 14″ dal termine) e il Valdarda, senza bisogno di strafare, rientra in partita e chiude meritatamente in vantaggio. A questo punto le “maghette” sono con le spalle al muro e reagiscono da grande squadra, stringono in difesa e distribuiscono sul collettivo le soluzioni offensive, trovando canestri importanti con Martina Zuffa (alla sua miglior gara stagionale) oltre che da Zarfaoui-Rosier-D’Agnano-Melandri e a 30″ dal termine, sul 70-66, sembra fatta, ma Dettori mette una tripla impossibile e poi un pasticcio arbitrale consegna la palla alla squadra ospite, ma Dall’Aglio morde in difesa e recupera il pallone sulla rimessa e le castellane portano a casa la vittoria.

CLASSIFICA

Puianello, Magika Castel San Pietro 12; Basket Girls Ancona 10; Scandiano, Libertas Rosa Forlì 4; Val d’Arda Fiorenzuola, Finale Emilia, Basket 2000 Senigallia, Happy Basket Rimini 2.

POULE PLAY OUT

1° Giornata

ROBU PROFUMI – PORTO S. GIORGIO BK 45 – 43

(12-11; 27-27; 36-37)

Borgo Val di Taro: Piscina 4, Bozzi 15, Ferrari Giu., Giacopazzi 5, Crivaro 11, Vignali, Di Giorgio 8, Mezini 2, D’Ambros ne, Ferrari Gia. All. Scanzani.

Porto San Giorgio: Ruggeri 2, Induti 7, Medori 1, Cipriano 4, Forò, Andrenacci, Nardoni 10, Gianangeli 11, Lattanzi 4, Principi, Nociaro 4. All. Ficiarà.

Inizia nel migliore dei modi la seconda fase per la Roby Profumi; le ragazze di coach Scanzani hanno sconfitto, per 45 a 43, il Porto San Giorgio. La Valtarese si presentava in campo senza alcune pedine fondamentali, come la Capitana D’Ambros, Giaele Ferrari e con Giacopazzi a mezzo servizio a seguito di un infortunio patito al collo nella settimana precedente.

L’avvio è tutto di marca Roby Profumi che, dopo 5’, è avanti 7 a 2, ma le marchigiane recuperano sino al 12 a 11 di fine primo quarto. Nella seconda frazione la Valtarese, con una scatenata Bozzi, prova di nuovo l’allungo, arrivando anche al massimo vantaggio sul 22 a 13. Le ospiti, però, non demordono e si portano ad una sola lunghezza di svantaggio proprio sul suono della sirena di fine periodo (28-27). Al ritorno in campo, Porto San Giorgio trova il primo vantaggio della gara, ma Bozzi e Crivaro mantengono a contatto le bianco blu con le marchigiane. Al termine del terzo periodo Porto San Giorgio conduce per 37 a 36. Tutto si gioca nell’ultima frazione, dove la difesa di Piscina e l’apporto offensivo di Di Giorgio risultano fondamentali per il sorpasso della Roby Profumi. È una tripla di Bozzi a segnare lo strappo decisivo, confermata poi dalla conclusione da tre punti di Crivaro, per il 45 a 43 di fine gara.

PARMA BASKET PROJECT – WAMGROUP 62 – 71

(15-13, 29-30, 46-53)

PBP: Cagossi 6, Capelli 1, Dodi, Musiari 20, Minari 6, Soncini ne, Zimbardo 13, Ferrarini, Mastrototaro 12, Barsotti 4, Vettori. All. Diotallevi.

Cavezzo: Siligardi 5, Bassoli, Zanoli 10, Berra, Balboni 3, Kolar 11, Aligante 2, Maini 8, Andreotti 1, Cariani 11, Bellodi 20. All. Ganzerli.

ELETTROMARKETING – MAGIK ROSA 74 – 60

(16-11; 30-29; 53-44)

San Lazzaro: Grandi, Campalastri 2, Gatti 8, Averto 12, Nanni 5, Talarico 30, Colli 10, Grassi, Costabile, Righi 3. All. Dalè.

Magik Parma: Lucca ne, Anfossi, Luciano, Nuzzo 2, Petrilli 23, Farina 2, Triani 6, Minari 6, Carbonelli 21. All. Olivieri.

Torna a sorridere la BSL che comincia nel migliore dei modi la seconda parte del campionato: la formazione biancoverde si è infatti imposta per 74-60 sulle ragazze delLA Magik Rosa. L’Elettromarketing è stata protagonista di una eccellente prova corale, che l’ha vista lavorare con grande intensità in difesa e a rimbalzo. A fare la differenza in attacco ci hanno invece pensato la capitana Carla Talarico, che ha portato a casa uno straordinario bottino di 30 punti, e Sara Averto – molto presente anche a rimbalzo – che ha chiuso a quota 12 punti. Tra le note più liete della serata biancoverde c’è, però, anche l’esordio assoluto in prima squadra della classe 2005 Matilde Grandi, che ha messo in campo tutta la sua grinta e personalità.

La BSL ha subito fatto capire le proprie intenzioni stringendo le maglie difensive e affidandosi in attacco a Talarico e Averto, ispiratrici del primo tentativo di fuga biancoverde (16-8). Un allungo rintuzzato dai canestri di Petrilli e Carbonelli, che hanno limitato i danni per le ospiti al suono della prima sirena (16-11). L’elastico del vantaggio sanlazzarese si è poi allungato nuovamente in avvio di secondo quarto fino al +9, ma Parma ha avuto il merito, grazie al contropiede, di non perdere la scia e di chiudere la prima metà di gara, addirittura, con una sola lunghezza di ritardo (30-29). Dopo la pausa lunga è arrivata la nuova sgasata dell’Elettromarketing che, grazie ai sette punti ravvicinati di una indemoniata Talarico, ha piazzato un 8-0 trovando poi, per merito della stessa capitana, il primo vantaggio in doppia cifra della serata sul 45-35. Un allungo che ha definitivamente consegnato l’inerzia del match alle sanlazzaresi, brave a rintuzzare ogni tentativo di rientro delle ospiti e a chiudere i conti con i canestri di Averto e Talarico, dopo aver toccato anche il +17.

OLIMPIA – SCUOLA BASKET SAMOGGIA 1999 50 – 92

(7-29; 20-53; 35-76)

Pesaro: Canossini 12, Cecchini 9, Marcheggiani6, Forni, Paradisi, Canestrari 12, Donati 6, Biagetti 5, Pastore, Zanzarelli. All. Spagnoli.

Piumazzo: Diacci 3, Palmieri G. 24, Bortolani 14, Tartarini 7, Bernardini 4, Seen 3, Venturi 7, Cattabiani 9, Grandini 2, Melloni 16, Rocchetti 3, Baietti. All. Palmieri.

CLASSIFICA

Cavezzo, Scuola Basket Samoggia Piumazzo, Bsl San Lazzaro, Valtarese 2; Magik Rosa Parma, Parma Basket Project, Porto San Giorgio, Olimpia Pesaro 0.