Serie B/F, Fiorenzuola batte Cavezzo!
SERIE B/F
5° Giornata
GIRONE A
MAGIK ROSA – PALLACANESTRO SCANDIANO 52 – 50
(14-16; 25-31; 41-38)
Magik Parma: Fatadey 2, Anfossi 2, Luciano 5, Petrilli 16, Farina 6, Di Giorgio 5, Zeffirini ne, Triani 4, Minari 12, Petrocchi Barini ne. All. Olivieri.
Scandiano: Fedolfi 8, Marino 2, Meglioli A. 8, Bocchi 12, Teti, Pellacani 2, Nalin ne, Bini ne, Pignagnoli, Meglioli E. 13, Balboni ne, Cantore 5. All. Pozzi.
ROBY PROFUMI – PARMA BASKET PROJECT 50 – 64
(18-20; 25-36; 39-44)
Borgo Val di Taro: Piscina 1, Presta 2, Ferrari Giu., Giacopazzi 7, D’Ambros 4, Palacios 19, Hvichiani 8 Bozzi 9, Mezini, Catellani ne, Bertani ne. All. Allodi.
PBP: Musiari 17, Capelli 10, Stefanini, Barsotti 11, Susca 15, Soncini 6, Turicci 1, Dentoni 4, Nibbi, Piazza, Tagliavini, Cavazzuti ne. All. Scanzani.
Nulla di fatto per la Roby Profumi nella gara contro il Parma Basket Project.
Una gara che ha visto la Roby Profumi partire bene, 10 a 2 dopo tre minuti grazie ai canestri di Palacios, Hvichiani e Giacopazzi. Parma, però, non resta a guardare e con Musiari rientra prontamente in partita sino al 20 a 18 di fine primo quarto a favore delle ospiti. Il primo tentativo di allungo lo prova il Parma Basket Project, nel secondo periodo: grazie a Susca, Dentoni e Capelli la formazione di coach Scanzani arriva all’intervallo lungo sul punteggio di 35 a 26. Al rientro dagli spogliatoi, la difesa a zona ordinata da coach Allodi inizia a portare i propri frutti e la Roby Profumi si riavvicina grazie a D’Ambros, Hvichiani e Bozzi. Al termine del terzo periodo sono solo 5 i punti di svantaggio della Roby Profumi (39-44). Tutto si decide nell’ultimo quarto, dove la Roby Profumi getta in campo tutte le ultime risorse fisiche. A metà della dell’ultima frazione il tabellone del palaRaschi segna 43-46, ma, questo punto, Musiari riprende a guidare le proprie compagne e con un parziale di 15 a 4 impone il quinto stop alla Roby Profumi.
FBK FIORE BASKET VALDARDA – WAMGROUP 73 – 61
(30-8; 47-28; 58-44)
Fiorenzuola: Patelli 10, Lekre 10, Longieri, Cremona 2, Negri, Bertoni 13, Sambou 5, Meschi 27, Zane 4, Nonni, Yamble 2, Rastelli. All. Russo.
Cavezzo: Siligardi 1, Denti 4, Zanoli 19, Cariani 3, Kolar 15, Maini ne, Andreotti, Costi 8, Bellodi, Calzolari 3, Pronkina 6. All. Piatti.
MORIAN – CHEMCO 59 – 76
(15-24; 29-44; 46-66)
Fidenza: Chierici 10, Ampollini 2, Giacchetti 9, Pedrelli, Garibaldi, Parizzi, Dia 5, Fornasari 2, Ghezzi 19, Zambelli, Podestà 7, Labò 5. All. Antonicelli.
Puianello: Oppo 9, Castagnetti ne, Moretti 12, Manzini 16, Luppi, Martini 2, Dettori 3, Dzinic 10, Cherubini 2, Raiola 2, Torelli, Boiardi 20. All. Giroldi.
Non conosce sosta la marcia della Chemco, che conquista la quinta vittoria in altrettante gare e rimane in vetta imbattuta. Le ragazze di coach Giroldi hanno dovuto affrontare un avversario in emergenza e che si è dimostrato più ostico di quanto non dica la differenza canestri finale, confermando così le buona basi della formazione parmense, che è ancora a secco, ma ha saputo mettere in difficoltà avversari di spessore. In questo senso, la vittoria gialloblu assume ancora più significato in quanto sono due punti portati a casa col giusto atteggiamento: infatti, le locali si presentano al match senza lunghe e con la velocità delle esterne adattate mettono in difficoltà Puianello. Dopo un primo quarto abbastanza equilibrato, Puianello prova a dare la sterzata decisiva con Manzini che in attacco fa pentole e coperchi. Nella ripresa, con alcuni piccoli ma frequenti break, il team castellese scappa definitivamente via, chiudendo la pratica grazie ad una ritrovata Boiardi (MVP della gara) in gran spolvero.
CLASSIFICA
Puianello 10; Magik Rosa Parma, Valdarda Fiorenzuola 8; Cavezzo, Scandiano 6; Parma Basket Project 2; Fulgor Fidenza, Valtarese Borgo Val di Taro 0.
GIRONE B
SBS SISTERS – BASKET FINALE EMILIA 67 – 53
(17-13; 31-26; 47-35)
Castelfranco: Diacci, Grandini, Scandellari ne, Bortolani, Palmieri G. 15, Bernardini, Venturi 6, Cattabiani 17, Melloni 12, Zarfaoui 5, Ronchetti, Parrinello 12. All. Palmieri L.
Finale Emilia: Colantoni 4, Bagnoli, Todisco 5, Ghelli, Bozzali 5, Scagliarini, Bergamini 9, Gavagna 9, Branca 3, Smajic 4, Onya, Pincella 14. All. Trevisan.
FSE PROGETTI – REN AUTO 52 – 65
(15-9; 23-30; 40-47)
Cesena: Koral 12, Clementi, Sabbatani, Zoffoli, Battistini 11, Bollini, Gori 4, Currà 19, Nanni 2, Girelli 3, Abati 1, Sampieri. All. Lisoni
Rimini: Novelli 4, Mecozzi, Duca E. 11, Pignieri 8, Duca N.14, Renzi, Garaffoni 10, Capucci 8, Lazzarini, Tiraferri, Gambetti, Mongiusti 10. All. Maghelli.
Rimini vince a Cesena e rafforza la sua seconda posizione nella classifica del girone.
Coach Maghelli recupera dopo tre gare capitan Novelli, schierata nello starting five insieme a Capucci, Garaffoni, Eleonora e Noemi Duca. Le padrone di casa trovano il primo vantaggio con un 2/2 dalla lunetta, ma Noemi Duca pareggia immediatamente con un bel movimento in svitamento a centro area. Cesena entra decisamente meglio in partita, è più aggressiva, impeccabile dalla lunetta e sorprende una Ren-Auto tropo svagata nella circolazione di palla: parziale di 7-0 per la Nuova Virtus per il 9-2 complessivo. L’attacco rosanero non riesce ad essere efficace contro la difesa schierata e il poco che arriva è conseguenza di giocate in velocità: 9-5 a metà frazione. Dopo un libero di Capucci, Cesena segna il canestro del 12-6 e successivamente, con 4 liberi consecutivi, tocca il nuovo massimo vantaggio, +8 sul 15-7. I liberi continuano ad essere l’unico modo con cui le due squadre muovono il punteggio: un 2/2 di Garaffoni vale il 15-11. La numero 14 trova finalmente la via del canestro nell’azione successiva, poi Mongiusti (classe 2005), con un gioco da tre punti dopo rimbalzo d’attacco, regala il primo vantaggio alla Ren-Auto, 15-16. Ancora Mongiusti, questa volta con un tiro dai sei metri, segna il canestro del 15-18. E’ il cambio di inerzia che serviva: la difesa diventa ermetica e concede appena un punto, mentre in attacco la squadra corre e gira bene la palla. A 4′ dall’intervallo il punteggio è 16-23. Lo scarto non cambia e si va così al riposo lungo sul 23-30. Al ritorno in campo, la Nuova Virtus ha una reazione veemente e piazza un parziale di 7-2 chiuso da una tripla di Girelli, 30-32. Eleonora Duca, con una tripla e la sua gemella Noemi con un bel movimento sotto canestro, ridanno ossigeno alle riminesi, 32-37. Le “Ducas” trascinano l’attacco, ma Cesena resta a contatto. Negli ultimi secondi di frazione, Garaffoni ruba palla e in contropiede realizza il canestro che fissa il punteggio sul 40-47 al 30′. Si riparte e la Nuova Virtus con un 4-0 immediato si riavvicina, 44-47, ma Pignieri in penetrazione e Noemi Duca, di forza, da sotto, “pareggiano”. L’atmosfera si scalda, Cesena e il suo pubblico non gradiscono il metro arbitrale, fioccano le proteste e le conseguenti decisioni punitive della coppia in grigio. Fallo su Pignieri, tecnico alla panchina ed espulsione diretta di coach Lisoni e 5 liberi per la Rimini: Pignieri e Capucci, con freddezza glaciale, li realizzano tutti per il 47-58 a metà frazione. Da qui in poi non c’è più partita, perché l’incontro scivola via in un mare di polemiche e conseguenti fischi continui che la Ren-Auto capitalizza a dovere. Finisce 52-65.
LIBERTAS BASKET ROSA – ELETTROMARKETING 64 – 51
(13-13; 33-31; 46-45)
Forlì: Shlyakhtur, Vespignani 13, Bernabè 3, Montanari, Pieraccini 4, Valensin 21, Ronchi, Pierich, Giorgetti 3, Silighini 8, Balestra 5, Ragghianti 7. All. Brighina.
San Lazzaro: Trombetti 4, Grassi 4, Colli 8, Mosconi 7, Costabile 2, Mezzini 2, Talarico 12, Grandi 4, Averto 6, Campalastri 2. All. Dalè.
CLASSIFICA
Magika Castel San Pietro, Happy Basket Rimini 8; SBS Sisters Castelfranco 6; Libertas Rosa Forlì 4; Finale Emilia, Bsl San Lazzaro 2; Nuova Virtus Cesena 0.