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A2, Ferrara sbanca Mantova. In serie B Cento e Santarcangelo cadono in Toscana

SERIE A2 10° Giornata

PALL. TRIESTE 2004 – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 80 – 81

MEC ENERGY ROSETO – BAWER MATERA 90 – 68

BASKET RECANATI – TEZENIS VERONA 77 – 79

PROGER CHIETI – DE’ LONGHI TREVISO 65 – 80

STINGS – BONDI 82 – 103

(23-27; 37-57; 54-79)

Mantova: Ndoja 11, Alviti ne, Natali ne, Fumagalli ne, Moraschini 19, Maiorino ne, Di Bella 10, Simms 10, Hurrt 4, Gandini 5, Amici 15, Gergati 8. All. Martelossi.

Ferrara: Rush 25, Ebeling 2, Lestini 9, Bucci 24, Losi 20, Salafia ne, Verrigni ne, Henderson 10, Ferrara ne, Ghirelli, Brkic 13. All. Morea.

ANDREA COSTA – TREVIGLIO 87 – 72

(26-25; 50-39; 68-53)

Imola: Washington 9, Sgorbati, Maggioli 12, Cai, Amoni 2, De Nicolao 6, Prato 4, Anderson 26, Hassan 18, Sabatini 10. All. Ticchi.

Treviglio: Savoldelli, Chillo 5, Kyzlink 13, Sorokas 16, Marino 11, Spatti, Mezzanotte ne, Tambone 14, Rossi 11, Turel 2. All. Vertemati.

ETERNEDILE – ORASI’ 75 – 60

(17-22; 31-31; 53-43)

Fortitudo: Daniel 20, Quaglia 2, Errera, Candi 2, Lucchetta, Iannilli 4, Campogrande, Montano 16, Sorrentino 17, Raucci, Carraretto 6, Italiano 8. All. Boniciolli.

Ravenna: Smith 12, Deloach 17, Malaventura 6, Casini 9, Cicognani, Rivali 2, Raschi 5, Manetti, Masciadri 9, Smorto, Seck, Salari. All. Martino.

EUROPROMOTION LEGNANO – AURORA BASKET JESI 88 – 69

CLASSIFICA

10° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 16 10 8 2 80
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 16 10 8 2 80
Dinamica Generale Mantova 14 10 7 3 70
Andrea Costa Imola 14 10 7 3 70
Tezenis Verona 12 10 6 4 60
Mec-Energy Roseto 12 10 6 4 60
Eternedile Bologna 10 10 5 5 50
Bondi Ferrara 10 10 5 5 50
Europromotion Legnano 10 10 5 5 50
OraSi’ Ravenna 10 10 5 5 50
Pallacanestro Trieste 2004 8 10 4 6 40
Basket Recanati 6 10 3 7 30
Proger Chieti 6 10 3 7 30
Remer Treviglio 6 10 3 7 30
Aurora Basket Jesi 6 10 3 7 30
Bawer Matera 4 10 2 8 20

SERIE B

PIOMBINO – TRAMEC 72 – 61

(12-16, 31-35, 54-53)

Piombino: Pedroni 2, Iardella 8, Guerrieri, Persico 6, Venucci 17, Franceschini 6, Bianchi 6, Gigena 12, Genovese 15, Mari ne. All. Padovano.

Cento: Stupazzoni ne, Fontecchio 5, Contento 12, D’Alessandro 14, Demartini 8, Pederzini, Benfatto 12, Andreaus 7, Locci, Caroldi 3. All. Giordani.

Una buona Tramec lotta col coltello tra i dent,i ma esce sconfitta dal campo di Piombino, dove si ritrova anche a “+12” nel terzo quarto e a “+3” a poco più di 4 minuti dalla conclusione. I biancorossi riescono in avvio ad attuare il loro piano partita, affidandosi in attacco a Benfatto e limitando in difesa le principali bocche da fuoco piombinesi, e cioè Venucci, Genovese e Gigena. La prima frazione si chiude sul 12-16, ma Cento può recriminare per non aver raccolto davanti quanto seminato dietro. Il secondo quarto si apre con un break dei padroni di casa ispirati da Franceschini (22-16) ma poi si scatena un ottimo D’Alessandro, autore di ben 14 punti (4/6 da 3) nei primi 20’: l’esterno bolzanino accorcia le distanze (24-23) e poi sorpassa (26-28), mentre un tiro libero di Contento fissa il punteggio sul 31-35 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. In principio di ripresa la Tramec va da Benfatto e Contento, e in questo frangente si registra il massimo vantaggio esterno (33-45). Fontecchio mantiene successivamente la doppia cifra tra le due (38-48), ma Iardella rimette in carreggiata Piombino, che rientra e mette la freccia grazie a un parziale di 12-0, preludio di un finale tanto equilibrato quanto vibrante. Nell’ultimo periodo si segna col contagocce. A poco più di 5’ dalla fine la Tramec conduce per 54-57. Genovese pareggia dall’arco e Venucci sorpassa, ma Caroldi e Contento tengono gli emiliani in scia: 62-60. Il canestro che spacca la partita è quello di Iardella che, con 53 secondi sul cronometro, mette due possessi tra locali e ospiti. Cento accusa il colpo e nel finale perde la testa. Ne consegue che ad ogni forzatura degli uomini di coach Giordani segue un viaggio in lunetta dei toscani, che negli ultimi secondi blindano il risultato e arrotondano lo scarto fino a un “bugiardo” 72-61 finale.

UNIEURO – TRECATE 114 – 74

(33-16; 58-39; 88-60)

Forlì: Ferri 8, Vico 9, Pederzini 13, Pignatti 12, Rotondo 10, Bonacini 6, Rombaldoni 8, Iattoni 23, Arrigoni 19, Biandolino 6. All. Garelli.

Basket Club Trecate: Larizzate 5, Peroni 14, Grossini 2, Scrocco 13, Colombo 20, Taffettani 9, Cantone 9, Garavaglia, Gerli ne. All. Cerina.

La gara, il cui dato statistico forse più rilevante alberga nei soli 8 falli di squadra Unieuro, dura su per giù 2′, fino alla tripla di Larizzate per il 7-7. Di lì in avanti è una sinfonia (l’ottava verrebbe da dire riferendosi alla striscia vincente biancorossa) romagnola, con la Pallacanestro 2.015 che vola praticamente sempre in contropiede primario complici i rientri avversari in stile ‘moviola’. Per Garelli c’è il solito primo quarto-sprint di Rotondo, un Pignatti sul pezzo e un Arrigoni sempre impattante dalla panchina: si va al primo intervallino già sul +17 (33-16). Secondo quarto che i volenterosi Scrocco e Colombo rianimano per un attimo, facendo risalire Trecate a -12 (39-27, 14′), prima che Rombaldoni e Arrigoni riattivino la macchina forlivese, che fissa il +19 sul tabellone per l’intervallo. Dopo la pausa lunga, durante la quale l’Unieuro fa sfilare le 3 squadre giovanili approntate in collaborazione con OneTeam a centrocampo affinchè possano godersi l’applauso del Palafiera, va in onda il Riccardo Iattoni Show, col mezzo lungo ex-Tigers che si dà una bella sfogata, andando a scrivere un bel 23 (9/13 dal campo e 8 rimbalzi) che, complici Pederzini e Arrigoni, allarga la forbice fino al “quarantello” finale. Mentre il tifosi – al grido “in 1.000 a Rimini” – hanno chiaramente già la testa all’atteso “ritorno” della pallacanestro forlivese domenica prossima al Flaminio di Rimini.

SAN MINIATO – DULCA 92 – 79

(27-19, 47-41, 77-58)

San Miniato: Stefanelli 23, Zita 7, Bruno 19, Bertolini 18, Parrini 3, Gaye 2, Rinaldi 7, Pagni 10, Di Noia 3, Capozio. All. Barsotti.

Santarcangelo: Pesaresi 12, Fusco ne, Pasini ne, Gualtieri 5, Bedetti L. 18, Moretti 3, Cardellini 10, Bedetti F. 13, Botteghi 7, Saponi 11. All. Tassinari.

OLEGGIO – NTS INFORMATICA 68 – 66

(24-18, 42-36, 57-50)

Oleggio: Resca 13 (5/9, 1/4), Ferrari 17 (3/7, 3/7), Coviello 8 (3/9, 2/6), Paesano 16 (6/10), Sacco 8 (0/2, 2/4), Crusca 2 (1/2, 0/3), Gallinari 4 (0/2, 1/3), Flavio, Remonti ne, Okeke ne. All. Vescovi.

Rimini: Panzini 14 (1/2, 3/7), Chiera 11 (1/2, 2/5), Romano 15 (2/5, 3/7), Tassinari 2 (1/1, 0/3), Crotta 8 (4/5), Perez 6 (3/4, 0/2), Meluzzi 6 (2/2 da tre), Foiera 4 (1/4), Popov ne, Balic ne. All. Mladenov.

GESSI BORGO SESIA – RAGGISOLARIS FAENZA 81 – 55

(14-15; 30-31; 50-45)

Borgosesia: Berardi, Giacomelli 3, Quartuccio 5, Tomasini 10, Dotti 2, Giovara 22, Santarossa 8, Gatti 10, Zucca 3, Paolin 18. All. Pansa.

Faenza: Dal Fiume 10, Boero 12, Castellari 8, Silimbani, Benedetti 2, Casadei 8, Penserini ne, Pini 10, Zambrini 8, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

Giornata da dimenticare per i Raggisolaris. In casa di Valsesia arriva una pesante sconfitta maturata nell’ultimo quarto con un break subito di 10-31, figlia delle basse percentuali offensive e di un arbitraggio che ha permesso ai padroni di casa di mettere le mani addosso per tutti i quaranta minuti ai faentini senza mai prendere provvedimenti. Ora Faenza deve riordinare le idee e riprendere la marcia, ripartendo dalla buona prestazione del rientrante Dal Fiume e sperando di recuperare Penserini, messo ko da un problema fisico accusato nel prepartita e mai entrato in campo. Sin dalla palla a due la partita non è adatta agli esteti della pallacanestro, con palle perse ed errori al tiro da entrambe le parti. Valsesia si affida alle triple e in pochi minuti vola sul 10-5, ma i Raggisolaris rispondono con ottime percentuali dalla lunetta e nel finale del primo tempo Zambrini firma il sorpasso (15-14) con un 2/2 dalla lunetta. Il match continua a non decollare con Faenza che ha le idee confuse in attacco (saranno 13 le palle perse nel primo tempo molte per infrazioni dei 24”) subendo fin troppo il gioco duro degli avversari. Il punteggio continua però ad essere punto a punto e neanche due triple consecutive di Boero (29-27 al 18′) rianimo la squadra. All’intervallo si arriva sul 31-30 per i romagnoli con il canestro di Casadei. Al rientro in campo non cambiano gli equilibri fino al 25′ quando Valsesia prova la fuga sul 45-37, subito arginata da una tripla di Pini e al 30′ il punteggio è 50-45 per il Gessi. Negli ultimi dieci minuti i Raggisolaris mostrano troppo nervosismo dovute alle maniere forti usate dagli avversari e alle mancate fischiate, trovandosi 47-59 al 33′ e non riuscendo più a rialzare la testa. La grinta ancora una volta non manca, ma il canestro sembra un tabù e al suono della sirena finale il tabellone vede i piemontesi vincere 81-55, scarto troppo severo per quello che si è visto nei primi trenta minuti.

BAKERY – DON BOSCO 74 – 63

(19-14, 37-46; 52-54)

Piacenza: Sanguinetti 14, Soragna 15, Gasparin 14, Meschino, Infante 19, Billi 2, Fin 5, Magrini 5, Nicoletti ne, Bianchi ne. All. Bizzozi.

Livorno: Perin 17, Gianpaoli 10, Creati 7, Ceriglio 2, Banchi, Mariani 4, Artioli, Ravezzani 18, Thiam 5, Bartalucci ne. All. Quilici.

Serviva una reazione alla Bakery Piacenza dopo la sconfitta con la capolista Cecina che si è consumata solo negli ultimi minuti di gioco di una partita tiratissima. L’avversario di giornata era di quelli da tenere in grande considerazione: il potenziale di Livorno è in grado di impensierire molti in questo campionato. L’avvio di partita, dopo un primo strappo dei toscani, sorride a Piacenza: Sanguinetti detta i tempi come un metronomo e i locali chiudono il quarto 19-14, sebbene debbano fare i conti con i primi problemi di falli per Infante, già a quota 2. Al rientro in campo i biancorossi vivono un black out in fase realizzativa: polveri bagnate sotto canestro e nemmeno dai 6 e 75 le cose sembrano andare meglio. I toscani si appoggiano a Perin che con due triple consecutive scava il divario. All’intervallo lungo Livorno conduce 46-37 trascinata dai 13 punti di Perin e la prova “monstre” di Ravazzani, autore di 16 punti e 9 rimbalzi dopo soli 20′. In panchina per lunghi tratti, tra le fila di Piacenza, Infante, frenato da ben 4 falli personali. Prosegue anche nel terzo quarto il momento difficile per la Bakery, addirittura a secco nei primi 5′, prima che arrivi la reazione di orgoglio nata soprattutto dalla difesa. Magrini e Meschino, che pagano una serata non positiva al tiro, mostrano nel secondo tempo buone cose nell’altra metà campo, aiutando i biancorossi a recuperare palloni ben concretizzati in punti da Sanguinetti, Soragna, Gasparin e, soprattutto, Francesco Infante, il miglior realizzatore della serata con 19 punti. Il team del Presidente Beccari torna a -2 con l’ultimo quarto tutto da giocare. Livorno ha dato tutto nella prima parte di partita ed è costretta a cedere con onore ai padroni di casa della Bakery, apparsi più lucidi nei momenti decisivi della partita.

CUS TORINO – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 70 – 87

VALENTINA’S BOTTEGONE – BASKET CECINA 59 – 73

CLASSIFICA

10° giornata G V P
GR Service Cecina 20 10 10 0 100
Unieuro 2.015 Forli’ 18 10 9 1 90
Bakery Piacenza 16 10 8 2 80
Dulca Santarcangelo 14 10 7 3 70
Blukart Etrusca San Miniato 12 10 6 4 60
Basket Golfo Piombino 12 10 6 4 60
Gessi Valsesia 10 10 5 5 50
Tramec Cento 10 10 5 5 50
NTS Basket Rimini Crabs 10 10 5 5 50
Raggisolaris Faenza 8 10 4 6 40
Gioiellerie Fabiani Monsummano 8 10 4 6 40
CFG Livorno 8 10 4 6 40
Valentina’s Bottegone 6 10 3 7 30
Mamy Oleggio 6 10 3 7 30
Cus Torino 2 10 1 9 10
Basket Club Trecate 0 10 0 10 0

Suicidio Tramec. Si salvano Castenaso e Scirea. I risultati di Serie A2, B e C

La Benedetto non può sciupare il match ball casalingo contro Lecco, mentre in serie C, poule promozione, Castelfranco non deve sbagliare contro Alba, così come Santarcangelo. Insidiosa a trasferta lombarda per Faenza ed impossibile quella a Corno di Imola. Nei play out si giocano la salvezza, nella “bella”, Castenaso-Salus e Scirea-Fiore.

A2 GOLD/SILVER Gara 1

CASALE MONFERRATO – ANGELICO BIELLA 71 – 60

VERONA – MONCADA AGRIGENTO 84 – 76

TORINO – FMC FERENTINO 88 – 72

BRESCIA – PALLACANESTRO TRIESTE 86 – 78

 

SERIE B Gara 3

TRAMEC CENTO – BASKET LECCO 73 – 86

(17-34; 33-52; 52-67)

Benedetto Cento: Vitali 19 (3/4, 4/8), Ikangi 4 (1/2, 0/1), Bianchi 14 (3/7, 1/3), Di Trani 11 (1/4, 2/6), Quarisa 2, Demartini 3 (1/2, 0/3), Carretti 9 (3/4), Cutolo 11 (2/4, 1/8), Govoni ne, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Basket Lecco: De Angelis 12 (3/8 da tre), Andreaus 16 (2/2, 4/4), Mascherpa 20 (4/6, 2/6), Todeschini 5 (1/5, 1/2), Dagnello 15 (3/5, 3/6), Pizzul (0/1 da tre), Piunti 11 (3/7), Capitanelli 7 (2/4, 1/2), Riva ne, Corbetta ne. All. Meneguzzo.

Cento perde a sorpresa, ma meritatamente, gara 3 sul proprio parquet e finisce qui la sua stagione dopo un campionato e vinto con tre giornate di anticipo. Lecco vola in semifinale ripartendo dall’ultimo quarto di sette giorni fa e ora incontrerà Montichiari in una serie al meglio delle cinque partite. Squadre al completo con coach Meneguzzo che recupera anche Capitanelli. Lecco inizia in maniera garibaldina guidata da De Angelis e Andreaus, 5-12 poi 7-23 al 5’, con Cento impaurita e bloccata dalla pressione. Pronto time out ma gli ospiti sono in fiducia, 9-28 al 6’, e continuano il loro show dai 6,75 (6/9 nei primi 10’) con Dagnello, come in gara 1, e Capitanelli che aprono la forbice, 13-33, prima di un sussulto locale. Gioco frenetico, palle perse e locali che sembrano la brutta copia di quella che si è vista fino a qualche giornata fa. Lecco ne approfitta, 26-47, prima di arrivare alla pausa lunga, 34-52. Si riparte con Cento che prova la rimonta, ma ad inizio terzo quarto si segna pochissimo, prima di un lampo di Cutolo per il ‘-15’. Mascherpa dirige alla perfezione e anche Piunti si iscrive alla partita (41-61 al 26’). Vitali, con 5 punti consecutivi, riavvicina Cento, 46-61, ma è solo un fuoco di paglia. Lecco, in principio di ultimo quarto, ricaccia indietro i biancorossi (55-73) ma l’ultimo sussulto di orgoglio locale, con Bianchi e Vitali protagonisti, porta ad un parziale di 12-2, con la tripla di Di Trani che riapre i giochi, 68-75 al 36’. Ma qui gli ospiti mantengono i nervi saldi, Andreaus e Mascherpa sono glaciali, e Cento getta alle ortiche i due possessi successivi.

GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 53 – 59

 

SERIE C 2° giornata

GIRONE A

POL. CASTELFRANCO E. – BIGSTORE ALBA 67 – 80

(21-16; 38-34; 53-59)

Castelfranco: Tomesani 16, Coslovi 9, Zucchini 6, Bastoni ne, Tedeschi, Tedeschini 16, Del Papa 10, Marzo 2, Parma Benfenati 4, Righi 2. All.Boni.

Alba: Brando 7, Bergui 6, Piano 11, Negro 16, Castillo 8, Eirale, Dellapiana 13, Zanelli 12, Mucuta, Margheri 7. All. Jacomuzzi.

Sconfitta casalinga per il Castelfranco Basket contro l’Olimpo Alba, vincitrice del girone A. Bastoni ancora out per infortunio tra i padroni di casa, mentre rientra dalla lunga squalifica Luca Tedeschini, il quale risulterà il top scorer del match insieme a Denis Tomesani e al piemontese Negro, tutti a quota 16. Castelfranco parte bene e tiene la testa avanti, arrivando anche al +8 al 12′ siglato da Alberto Tedeschi, ma gli ospiti recuperano punto su punto e dimezzano il gap all’intervallo lungo. La maggior profondità della panchina ospite si rivela decisiva nella ripresa dove i piemontesi alzano l’intensità e prendono il largo approfittando della lingua corta dei modenesi; Zucchini e Parma Benfenati litigano col ferro e la vittoria prende la via del tartufo.

ROBUR BK SARONNO – BROETTO PADOVA 65 – 76

CLASSIFICA
Virtus Padova 4; Saronno, Alba 2; Castelfranco 0.

GIRONE B

RUCKER SANVE – 7 LAGHI GAZZADA 78 – 79 dts

BASKET SANTARCANGELO – BASKET CLUB TRECATE 82 – 74

(19-17; 43-39; 62-54)

Santarcangelo: Pesaresi 15, Moretti 8, Bedetti 20, Rinaldi 7, Saponi 21, Lucchi 5, Bianchi 6, Fusco ne, Zannoni ne, Del Turco. All. Tassinari.

Trecate: Peroni 16, Larizzate 6, Scrocco 8, Colombo 18, Gambaro 7, Scaglia 3, Garavaglia, Ogliari, Gerli 6, Cantone 10. All. Cerina.

CLASSIFICA
Santarcangelo, 7 Laghi Gazzada 4; Rucker San Vendemmiano, Trecate 0.

GIRONE D

COCOON LISSONE – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 59 – 78

(18-16; 32-34; 46-54)

Lissone: Riva ne, Ballarate 4, Collini 4, Donadoni 2, Meroni 2, Formentini 14, Cacciani 12, Danelutti 10, Ruzzon ne, Squarcina 11. All. Mazzali.

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 22, Boero 19, Castellari ne, Silimbani 5, Benedetti, Zambrini 15, Catani ne, Zhytaryuk 8, Sangiorgi 9. All. Regazzi.

I Raggisolaris sbancano con autorità il campo della Cocoon Lissone con un perentorio 78-59 e restano in vetta al girone D a punteggio pieno. Partita contratta nel primo quarto con entrambe le squadre che sbagliano molto non riuscendo a giocare con fluidità. I Raggisolaris non mostrano la solita aggressività difensiva subendo troppo i lunghi avversari nell’area pitturata, restando in partita grazie alle triple. Sugli scudi va Dal Fiume con tre bombe segnate in dieci minuti, una di queste allo scadere dei 24’’. L’unico sussulto è di Lissone che prova la fuga sul 15-10, ma Faenza reagisce con break di 6-0. Anche nel secondo quarto la musica non cambia e così all’intervallo il punteggio è 34-32 per gli ospiti. Nel secondo tempo però i Raggisolaris riordinano le idee e prendono in mano l’inerzia del match. La difesa non concede nulla e a rimbalzo è un dominio faentino. Faenza vola sul 50-40 al 28’ dando l’impressione di poter chiudere i conti, ma Lissone reagisce portandosi sul meno sei: 46-52. Gli ultimi dieci minuti sono un monologo romagnolo e il Cocoon esce dalla partita. Boero dalla lunga distanza è una sentenza e la pressione difensiva permette di recupere ogni pallone. Quando poi Zhytaryuk segna 6 punti consecutivi i Raggisolaris volano sul 67-58 al 36’ facendo calare il sipario sul match. Negli ultimi minuti il divario aumenta fino al 78-59 finale, scarto importantissimo per la classifica.

TAVONI SASSARI – S.A.T. CROCETTA 75 – 72

CLASSIFICA

Raggisolaris Faenza, Sassari 4; Lissone, Crocetta Torino 0.

GIRONE E

ARGOMM ISEO – BLUKART SAN MINIATO 93 – 56

CALLIGARIS CORNO – NPC IMOLA 64 – 61

(21-18, 40-35, 47-46)

Corno di Rosazzo: Avanzo 3, Bazzaro ne, Tonetti 15, Diviach, Miniussi 11, Vecchiet 3, Miani, Franco 13, Piccini 16, Della Vedova ne. All. Cittadini.

VSV Imola: Brusa ne, Pieri 6, Dall’Osso, Morara 14, Di Placido, Corcelli 21, Massari 6, Guglielmo 2, Francesconi 3, Porcellini 9. All. Alfieri.

Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus in questi playoff. Ancora una volta non basta una buona, convincente prestazione dei gialloneri per portare a casa i due punti. Sono gli episodi, i particolari se vogliamo, a condannare Imola. Perché, ancora una volta, la Virtus gioca punto a punto con i più quotati avversari, recupera lo svantaggio, passa avanti, manca il colpo del ko e, come successo domenica scorsa a San Miniato, si fa battere in volata. Contro il Corno di Rosazzo, Alfieri deve gioco forza rinunciare a Grillini e ha Morara in convalescenza dopo una settimana difficile. Ma non rinuncia ad attaccare. I friulani hanno bocche da fuoco di alto livello e provano a metterla sul fisico fin da subito. Imola ci mette un po’ a carburare ma non rinuncia a giocare. Lo dimostra il fatto che il distacco non supera mai  i dieci punti. Anzi, a cavallo tra il terzo e quarto quarto, la Virtus è addirittura avanti, ma non riesce a capitalizzare il vantaggio acquisito e il Corno si rifà sotto. Negli ultimi venti secondi succede di tutto. Corcelli firma il -2 dalla lunetta: 61-59. Pieri si fa fischiare antisportivo. Tonetti fa due su due. Sulla rimessa Morara commette fallo su Miniussi che, però, segna una volta sola. Porcellini prova da tre, palla sul ferro. Rimbalzo di Corcelli e nuovo tiro dai 6,75. Ancora ferro, ma c’è fallo: l’ala giallonera avvicina a -3, ma sbaglia il terzo tiro libero. Manca un secondo: Morara svetta a rimbalzo, serve Massari che prova la tripla della disperazione, ma non va.

CLASSIFICA
Corno di Rosazzo 4; San Miniato, Iseo 2; VSV Imola 0.

SERIE C Play Out Gara 3

CLIMART ZETA – SALUS 83 – 65

(17-10; 45-27; 67-45)

Castenaso: Chiusolo 15, Venturoli 14, Masini 15, Barbieri A. 19, Trombetti 7, Pesino, Barbieri M. 1, Serpieri, Rizzatti 5, Galvan 7. All. Castelli.

Salus: Bonetti 2, Percan 18, Pellacani 12, Savio 2, Albertini 13, Venturi 8, Nucci 8, Zuccheri, Granata, Saccà 2. All. Giuliani.

SCIREA – FIORE 73 – 49

(17-12; 37-19; 51-30)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 16, Poluzzi 6, Marisi 24, Ricci 15, Solfrizzi Em. 5, Liverani, Ruscelli, Merenda 4, Fantuzzi, Godoli 3. All. Serra.

Fiorenzuola: Verri 13, Moscatelli 7, Roma 8, Avanzini Fa. 7, Castagnaro 3, Galiazzo ne, Sichel 9, Avanzi, Avanzini Fi., Vecchio M. 2. All. Brotto.

Fortitudo ok, riscatto Cento. I risultati infrasettimanali di Serie A2, B e C

Tra mercoledì 29 e giovedì 30 sono in programma le “belle” degli ottavi dell’A2 (in campo Ferrara), le gare2 dei quarti in serie B (la Tramec è obbligata a sbancare Lecco se non vuole uscire al primo turno) e le gare2 dei play out in serie C (Fiore e Bsl vogliono chiudere la serie in due partite).

SERIE A2 Ottavi Gara3

ANGELICO BIELLA – REMER TREVIGLIO 76 – 68

MONCADA AGRIGENTO – UNIVERSO TREVISO BASKET 79 – 64

FMC FERENTINO – U.S. BASKET RECANATI 82 – 64

PALLACANESTRO TRIESTE – MOBYT FERRARA 71 – 61

(21-18; 34-36; 55-47)

Pall. Trieste 2004: Coronica 8 (3/4), Fossati, Tonut 4 (2/5, 0/3), Mastrangelo, Grayson 18 (2/2, 4/11), Candussi 12 (3/7, 2/3), Carra 1 (0/3, 0/1), Marini (0/1, 0/2), Holloway 15 (6/16, 0/1), Prandin 13 (3/6, 1/2), Norbedo ne, Ferraro ne. All. Dalmasson.

Pallacanestro Ferrara: Huff 10 (2/3, 2/5), Bottioni 2 (1/3), Castelli 4 (2/4, 0/1), Amici 5 (1/3, 0/3), Ferri 5 (1/5 da tre), Casadei 12 (3/5, 2/6), Pipitone 10 (3/5), Hasbrouck 13 (3/5, 2/10), Bereziartua ne, Sita ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

 

SERIE B/B Quarti Gara2

GAGA’ ORZINUOVI – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 62 – 75

CO.MARK BERGAMO – GSA UDINE 82 – 87

URANIA MILANO – ETERNEDILE BOLOGNA 60 – 70

(17-23; 30-33; 37-55)

Milano: Stijepovic 8, Giovanelli 15, Torgano 13, Bazzoli, Paleari 19, Del Vescovo, Sartini, De Bettin 5, Merlati, Pagani. All. Ghizzinardi.

Fortitudo: Candi 3, Valentini 8, Lamma 5, Iannilli 2, Samoggia 6, Montano 16, Sorrentino, Raucci 10, Carraretto 10, Italiano 10. All. Boniciolli.

LECCO – TRAMEC 52 – 60

(17-21; 29-38; 38-52)

Lecco: De Angelis, Andreaus 18, Mascherpa 13, Todeschini 4, Riva ne, Corbetta ne, Dagnello 8, Pizzul, Piunti 2, Capitanelli 7. All. Meneguzzo.

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 6, Ikangi 2, Bianchi 20, Di Trani 7, Quarisa, Demartini 16, Carretti 4, Cutolo 5, Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Avvio tattico da una parte e dell’altra, Cento rompe il ghiaccio con Bianchi e Demartini (8-18) ma Lecco torna sotto con Dagnello e Capitanelli (17-21). In apertura di seconda frazione la Tramec riprende il largo con Bianchi (20 punti, di cui 16 nei primi 20’) e trova il massimo vantaggio esterno con Cutolo (26-38, 19’). A campi invertiti, è un monologo a tinte biancorosse: dopo una schiacciata di Cutolo e un canestro allo scadere dei 24” di Bianchi, Cento nega il canestro a Lecco per oltre cinque minuti, portandosi sul “+19” (31-50). I locali accorciano in seguito le distanze, ma perdono Capitanelli per infortunio (in forse per gara tre). Ciò nonostante, Lecco non molla e Andreaus si carica la squadra sulle spalle in principio di quarto periodo (44-52). Bianchi ripristina la doppia cifra di vantaggio mentre Piunti esce per raggiunto limite di falli, costringendo Meneguzzo a giocarsela con un quintetto “bonsai” in cui Andreaus recita l’inedito ruolo di pivot. La partita si fa maschia nel finale e Lecco ci prova, memore del precedente episodio tra le due, ma le percentuali dall’arco e dalla lunetta non sono quelle di gara uno. La Tramec trova solo un paio di canestri dal campo negli ultimi 10’ ma tanto le basta, poiché mantiene sempre almeno due possessi di vantaggio e la serie torna al Palabenedetto, dove le due squadre si contenderanno l’accesso alle semifinali, con palla a due in programma per le ore 18 di domenica 3 maggio.

 

SERIE C PLAY OUT Quarti Gara2

ASSET BANCA SAN MARINO – BMR REGGIO EMILIA 53 – 62

(20-19, 26-34, 40-47)

San Marino: Gamberini, Saccani 4, Aglio 2, Agostini 8, Cardinali 4, Mazzotti, Benzi 13, Bordi 4, Gaggia 14, Crescentini. All. Liberti.

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 2, Ferrari, Brogio 2, Bartoccetti 9, Spaggiari A., Bertolini 30, Pedrazzi 3, Levinskis, Gruosso 8, Germani 8. All. Spaggiari L.

NUTI – MISTER AUTO 75 – 62

(19-15; 31-27; 53-47)

BSL San Lazzaro: Lolli 3, Sabattani 7, Pulvirenti 6, Binassi 9, Fabbri 5, Fin 14, Curione 2, Bianchi 2, Ottone 11, Saccardin 16. All. Rocca.

Ghepard: Sandrolini, Riguzzi 9, Verdi, Nieri 9, Beccaletto 2, Tullio ne, Beccari 12, Botteghi 4, Ghedini 10, Martelli 16. All. Rossi.

SALUS PALL. BOLOGNA – CLIMART ZETA CASTENASO 62 – 60

ALBERTI E SANTI FIORENZUOLA – GAETANO SCIREA 57 – 68

(16-18; 34-30; 48-50)

Fiorenzuola: Verri 5, Moscatelli 10, Vecchio M. 5, Avanzini Fa. 14, Castagnaro 17, Galiazzo 3, Sichel ne, Roma, Avanzini Fi. 3, Vecchio P. All. Brotto.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 9, Poluzzi 20, Marisi 17, Ricci 4, Solfrizzi Em. 10, Liverani ne, Ruscelli, Merenda, Fantuzzi ne, Godoli 8. All. Serra.

Ferrara e Cento, che disastro! I risultati di serie A2, B e C

Secondo appuntamento per i play off di A2 e primo turno, invece, per i play off di serie B, la poule promozione di C e, sempre per la C, dei play out.

A2 GOLD/SILVER Gara 2

BLU BASKET 1971 – ANGELICO BIELLA 70 – 67 (1-1)

UNIVERSO TREVISO – MONCADA AGRIGENTO 78 – 70 (1-1)

U.S. BASKET RECANATI – FMC FERENTINO 78 – 91 (1-1)

MOBYT – TRIESTE 73 – 80 (1-1)

(14-24; 32-44; 52-63)

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (1/4, 0/2), Bottioni 2 (1/1), Castelli 10 (2/5, 1/5), Amici 19 (3/9, 3/5), Ferri 8 (0/1, 2/5), Casadei 4 (1/1, 0/2), Pipitone 12 (6/7), Hasbrouck 14 (4/11, 1/4), Bereziartua ne, Sita ne, Verrigni ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.

Pall. Trieste 2004: Coronica (0/1), Fossati (0/1), Tonut 22 (3/6, 4/9), Mastrangelo 6 (2/2 da tre), Grayson 2 (1/2, 0/1), Candussi 10 (0/2, 3/3), Carra 9 (1/3, 1/3), Marini 5 (1/2, 1/3), Holloway 14 (6/16, 0/2), Prandin 12 (1/6, 2/3). All. Dalmasson.

 

SERIE B/B Gara 1

TRAMEC CENTO – BASKET LECCO 79 – 85

(19-19; 41-36; 64-53)

Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 3 (0/2, 1/4), Ikangi 4 (2/5, 0/1), Bianchi 21 (7/8, 0/1), Di Trani 18 (1/7, 4/6), Quarisa 9 (4/7 da 2), Demartini 12 (3/3, 1/3), Carretti 6 (3/3 da 2), Cutolo 6 (0/3, 2/6), Cavazzoli ne. All. Albanesi.

Lecco: De Angelis 10 (2/4, 2/4), Andreaus 11 (2/3, 2/4), Mascherpa 21 (5/9, 3/5), Todeschini 10 (2/4, 2/2), Riva ne, Corbetta ne, Dagnello 20 (4/6, 3/4), Pizzul, Piunti 1 (0/3 da 2), Capitanelli 12 (5/7, 0/1). All. Meneguzzo.

Dal paradiso all’inferno in meno di dieci minuti. Dopo tre quarti di partita sempre avanti nel punteggio (68-53 al 32’) Cento spegne la luce, Lecco ne approfitta e sbanca, meritatamente, il parquet della capolista e mercoledì sera avrà sulla racchetta il primo match point per chiudere la serie. Partenza lanciata per i biancorossi, 11-5, con Di Trani autore di 6 punti supportato da Demartini e ospiti ancorati sulle spalle del solo Dagnello, unico a referto per la squadra di coach Meneguzzo. Lecco sorpassa (16-17 al 6’) ma poi Bianchi riporta Cento avanti, 23-19, prima di un break confezionato da Quarisa. Lecco non si scompone e rimane in scia (34-27) poi Todeschini dai 6,75 e un 2/2 di Bianchi dalla lunetta portano le squadre all’intervallo lungo, 41-36. Cento riparte sospinta da Di Trani e Cutolo (48-38) ma Capitanelli riavvicina i suoi sul ‘-3’, prima di 4 punti consecutivi di Bianchi a campo aperto che, sommati, alla tripla di Vitali portano Cento in doppia cifra di vantaggio (62-50 al 28’). Quarisa e Ikangi allargano la forbice ad inizio ultimo quarto, 68-53, ma qui Cento alza troppo presto il piede dall’acceleratore e Lecco ci crede. Prima Mascherpa e De Angelis da oltre l’arco poi al festival delle triple si iscrive anche Andreaus e lo stesso Mascherpa. In 3’ parziale di 18-2 esterno e partita completamente capovolta (70-71 al 34’). Bianchi chiude il parziale ospite (72-71) ma, dopo diversi errori in attacco, Todeschini punisce ancora dai 6,75 prima del canestro di Dagnello, 72-76. Di Trani tiene accese le speranze centesi, 75-76, ma dall’altra parte un’irreale tripla di Mascherpa (17 punti nell’ultimo quarto) fa partire quasi i titoli di coda, 75-79. Lecco trema un po’ dalla lunetta sul fallo sistematico di Cento, ma gli ultimi assalti al ferro dei biancorossi non trovano il fondo della retina. Lecco espugna con merito il PalaBenedetto, 79-85.

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – GAGA’ ORZINUOVI 80 – 52

GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 62 – 70

ETERNEDILE BOLOGNA – URANIA MILANO 67 – 59

(14-14; 30-30; 44-42)

Fortitudo: Candi, Valentini 6, Lamma 11, Iannilli 11, Samoggia 7, Montano 12, Sorrentino, Raucci 8, Carraretto 9, Italiano 3. All. Boniciolli.

Urania Milano: Stijepovic 8, Giovanelli, Marra, Torgano 9, Bazzoli 7, Paleari 26, Sartini, De Bettin 9, Merlati, Pagani. All. Ghizzinardi.

 

SERIE C 1° giornata

Girone A

BIGSTORE ALBA – BROETTO PADOVA 49 – 70

(11-18, 16-34, 28-53)

Alba: Brando 2, Piano 3, Negro 2, Castillo 7, Margheri 5, Eirale ne, Dellapiana 12, Bergui 9, Zanelli 9, Cappello. All. Jacomuzzi.

Padova: Canelo 21, Di Fonzo 16, Busca 11, Pastusena 4, Salvato 2, Schiavon, Gallocchio ne, Contin 4, Berto 3, Lazzaro 9. All. Friso.

ROBUR BK SARONNO – POL. CASTELFRANCO E. 85 – 59

(17-19; 44-32; 64-48)

Saronno: Minoli 4, Corno 17, Mercante 11, Angiolini 4, Leva 5, Rossetti 6, Gurioli 13, Cappellari 14, Taglioretti, De Piccoli 11. All. Piazza.

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 11, Coslovi 12, Zucchini 8, Sentimenti, Tedeschi 2, Del Papa 18, Marzo, Parma Benfenati 3, Righi 5. All. Boni.

Castelfranco disputa i play off di un campionato nazionale per la prima volta nella sua storia e purtroppo lo deve fare orfana di Tedeschini, che sconta l’ultima giornata di squalifica, e Bastoni, non ancora recuperato dopo la distorsione alla caviglia subita contro Faenza; le rotazioni di Coach Boni sono quindi ridotte all’osso. L’approccio è positivo e il primo quarto viene chiuso avanti di due lunghezze (17-19), frutto delle penetrazioni di Coslovi e dei canestri di Zucchini. Nel secondo periodo, Saronno si rianima trascinata dai rimbalzi in attacco di Cappellari e da qualche errore di troppo biancoverde nella transizione difensiva, così in un amen Castelfranco finisce a -12 all’intervallo. Capitan Del Papa suona la carica e con 5 punti filati riporta Castelfranco sotto di 5 a inizio terzo quarto, ma le gambe iniziano a farsi pesanti e le rotazioni accorciate chiedono il conto facendo mancare ai nostri quell’ultimo guizzo decisivo in attacco e difesa. Senza dimenticare la precisione al tiro dei lombardi che li aiuta a scavare un fosso incolmabile per i nostri, oltretutto in una giornata da polveri bagnate. Nell’ultima frazione Castelfranco molla definitivamente, svuotando la panchina e terminando la partita praticamente con la squadra juniores.

Girone B

7 LAGHI GAZZADA – B.C. TRECATE 76 – 59

(21-18; 40-30; 64-45)

Gazzada: Passerini 14, Garavaglia ne, Biganzoli 2, Spertini 13, Moalli 2, Terzaghi 20, Bertoglio 6, Testa 7, Moraghi 10. All. Garbosi

Trecate: Peroni 11, Scaglia, Amodio, Larizzate 6, Garavaglia ne, Scrocco 9, Gerli 12, Colombo 10, Cantone 3, Gambaro 8. All. Cerina.

ANGELS – RUCKER 72 – 68

(21-17; 37-37; 47-56)

Santarcangelo: Bianchi 5, Pesaresi 26, Fusco ne, Zannoni, Moretti 4, Del Turco 1, Bedetti 17, Rinaldi 6, Saponi 11. All. Tassinari.

San Vendemiano: Masocco 4, Gherardini 3, Rossetto 7, Bovolenta 6, Voltolina 3, Bertolo 9, Bianchini 2, Pin Dal Pos 18, Muner 6, Carlesso 10. All. Volpato.

Girone C

RAGGISOLARIS – CROCETTA 78 – 64

(26-22; 46-39; 63-50)

Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 7, Boero 6, Castellari ne, Silimbani 15, Benedetti 10, Zambrini 20, Troni ne, Zhytharyuk 20, Sangiorgi. All. Regazzi.

Torino: Martina 4, Bonelli 1, Favario 9, Ceccarelli 10, Francione, Rispoli 3, Antonietti F. 8, Antonietti L. 8, Malagoli 21, Ferraris ne. All. Tassone.

Primo quarto molto combattuto con i Raggisolaris che comandano i giochi non riuscendo però a contenere il Crocetta nel tiro dalla lunga distanza. Sono proprio le triple l’arma in più dei piemontesi (ad inizio secondo periodo i tabellini dicono 6/7 dai 6,75 per gli ospiti) grazie alle quali riescono a ricucire un passivo di dieci punti (14-24 all’8’) confezionando un parziale di 14-2 che vale addirittura il sorpasso (28-26). Faenza non subisce il contraccolpo psicologico e risponde con i canestri di Zambrini e di Zhytharyuk e con un gioco corale che vale il 46-39 all’intervallo grazie ad un’azione da tre punti di Silimbani allo scadere. Al rientro in campo i Raggisolaris sono perfetti in difesa, concedendo due soli punti in sette minuti e volando sul 55-41. Torino prova rifarsi sotto fino al 50-60 affidandosi al solo Malagoli in attacco, ma Benedetti spegne i tentativi di rimonta sparando la tripla del 63-50 che profuma già di vittoria. Nell’ultimo quarto i Raggisolaris mantengono costantemente un vantaggio oltre la doppia cifra, chiudendo i conti al 36’ con un gioco da tre punti di Zhytharyuk che scrive la parola fine sul match. Fino all’ultimo secondo le due squadre continuano a dare il massimo, perché ogni canestro può essere decisivo nella differenza canestri in caso di arrivo a pari punti.

TAVONI SASSARI – COCOON LISSONE 71 – 66

(21-17; 37-37; 51-46)

Sassari: Samoggia 10, Spano ne, Pilo 7, Al. Piras, Desole 16, Brembilla 7, Cordedda 16, Pisano 8, Schintu 4, An. Piras 3. All. Carlini.

Lissone: Banchelli ne, Ballarate 15, Collini 8, Donadoni 2, Meromi 5, Formentini 5, Cacciani 13, Danelutti 6, Ruzzon, Squarcina 12. All. Mazzali.

Girone E

BLUKART SAN MINIATO – NPC IMOLA 66 – 65

(14-14, 33-32, 50-55)

San Miniato: Meucci A. 12, Stefanelli 9, Zita 3, Bertolini 22, Latini, Parrini 5, Doveri, Meucci F. 11, Baldi ne, Susini 4. All. Barsotti.

VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso 3, Morara 9, Grillini 8, Di Placido ne, Corcelli 12, Massari 1, Guglielmo 7, Francesconi 3, Porcellini 19. All. Alfieri.

CALLIGARIS CORNO di ROSAZZO – ARGOMM ISEO 78 – 68

(23-24; 45-43; 61-57)

Corno di Rosazzo: Avanzo 7, Bazzaro ne, Tonetti 19, Diviach, Miniussi 10, Vecchiet 5, Miani ne, Franco 9, Braidot 7, Piccini 21. All. Cittadini.

Basket Iseo: A. Leone 9, Coppi 11, Zanini 6, Acquaviva 18, Lorenzetti 11, Cancelli, Saresera, Prestini 7, Veronesi, Crescini 6. All. Leone.

SERIE C Play Out Gara 1

BMR – ASSET BANCA 82 – 73

(22-19, 45-37, 71-48)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 9, Ferrari ne, Brogio 3, Bartoccetti 20, Spaggiari A. 5, Bertolini 16, Pedrazzi, Levinskis 15, Gruosso 6, Germani 8. All. Spaggiari L.

Titans San Marino: Gamberini 4, Saccani 7, Aglio 9, Agostini 10, Cardinali 7, Mazzotti, Benzi 8, Gaggia 7, Biordi 16, Crescentini 5. All. Del Bianco.

Dopo un primo quarto in equilibrio, condotto fino al 15-7 ma con parziale rientro ospite nel finale, gli uomini di Luca Spaggiari premono con decisione sull’acceleratore a partire dal finale della seconda frazione: sul 36 pari, infatti, i bianco-rosso-blu trovano in Bartoccetti l’indiscusso protagonista di un parziale di 9-1 che scava il solco tra le due formazioni. Nella ripresa la Bmr continua a martellare il canestro avversario, mettendo in mostra un ottimo Levinskis (15 punti e 5 rimbalzi in 15’ di utilizzo): il classe 1995 mette la firma sul nuovo break che porta i suoi oltre le 20 lunghezze di vantaggio, poi è un altro baby, Alberto Spaggiari, a fissare il punteggio sul 71-48 del 30’. Nel quarto periodo la Bmr si addormenta e subisce uno 0-13 che sembra riaprire i giochi: a spegnere i sogni di rimonta avversari, sul 71-61, ci pensa capitan Astolfi, con una tripla, utile a svegliare i compagni e a permetter loro di condurre in porto la gara.

MISTER AUTO – NUTI 74 – 82

(21-19; 41-36; 55-57)

Ghepard: Sandrolini 7, Riguzzi 3, Verdi, Nieri 21, Beccaletto 8, Tullio 2, Beccari 10, Botteghi 2, Ghedini 12, Martelli 9. All. Rossi.

BSL S.Lazzaro: Lolli 9, Sabattani, Pulvirenti 3, Binassi 11, Fabbri 3, Fin 20, Bianchi 10, Ottone 4, Chiapparini, Saccardin 22. All. Rocca.

SCIREA – FIORE 60 – 66

(20-18; 35-34; 50-45)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 4, Poluzzi 8, Liverani ne, Ruscelli 6, Merenda 9, Marisi 5, Fantuzzi, Ricci 14, Godoli 5, Solfrizzi Em. 9. All. Serra.

Fiorenzuola: Verri 19, Galiazzo 3, Moscatelli 9, Avanzini Fa. 7, Castagnaro 14, Sichel ne, Roma 3, Avanzini Fi. 11, Vecchio M., Vecchio P. ne. All. Brotto.

CLIMART ZETA – MADEL BOLOGNA 81 – 75

(25-26; 46-43; 65-56)

Castenaso: Pesino 7, Barbieri M., Venturoli 26, Masini 12, Rizzatti 3, Barbieri A. 6, Galvan 10, Trombetti 17. All. Castelli.

Salus: Bonetti 14, Venturi 3, Nucci 5, Zuccheri, Percan 21, Granata 2, Pellacani 8, Savio 9, Saccà 4, Albertini 9. All. Giuliani.

Ferrara fa l’impresa a Trieste! I risultati di gara1 dei play off di A2

Scattano i play off di A2 col primo turno che coinvolge le squadre dal quinto all’ottavo posto della Gold che affrontano, col vantaggio del fattore campo, le prime quattro della Silver.

ANGELICO BIELLA – BLU BASKET 1971 90 – 83

MONCADA AGRIGENTO – UNIVERSO TREVISO BASKET 102 – 83

FMC FERENTINO – U.S. BASKET RECANATI 91 – 100

TRIESTE – MOBYT 68 – 75

(12-16; 32-33; 49-51)

Pall. Trieste 2004: Coronica 4 (2/4, 0/1), Fossati, Tonut 16 (3/6, 2/6), Mastrangelo 3 (0/2, 1/1), Grayson (0/2, 0/2), Candussi 10 (4/7, 0/2), Carra 11 (2/3, 2/8), Marini (0/2, 0/1), Holloway 20 (7/14, 0/1), Prandin 4 (2/6, 0/3), Norbedo ne, Ferraro ne. All. Dalmasson.

Pallacanestro Ferrara: Huff 9 (2/7, 0/2), Bottioni 2 (1/2), Castelli 10 (2/5, 1/3), Amici 18 (3/6, 3/4), Ferri 9 (0/1, 2/2), Casadei 6 (1/3, 1/2), Pipitone 2 (0/1), Hasbrouck 19 (3/8, 3/8), Benfatto ne, Verrigni ne, Ghirelli ne. All. Martelossi.