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Serie B, il play Drocker approda all’Andrea Costa

L’Andrea Costa Imola è con grandissimo entusiasmo che annuncia l’arrivo di Gian Marco Drocker.

Un vero e proprio colpo l’acquisto del play classe 2001, che la scorsa stagione militava ai Legnano Knights. Lucchese di nascita, prodotto del settore giovanile del Basketball Club Lucca, Figlio d’arte, il padre Gian Paolo è stata una vera leggenda del basket toscano. 

Serie B, l’Andrea Costa punta sul lungo Bresolin

Dejan Bresolin, cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Cantù, con cui ha giocato in campionati di altissimo livello, va ad aggiungere centimetri importanti alla formazione biancorossa dell’Andrea Costa.
Dopo un anno di campionato senior a Gallarate, formazione di Serie B girone A, il lungo nativo di Como arriva ad Imola con entusiasmo.

Serie B, Di Paolantonio torna all’Andrea Costa!

L’Andrea Costa Imola è con entusiasmo che annuncia un grandissimo ritorno: quello di Coach Emanuele Di Paolantonio.

Coach Di Paolantonio torna, dopo due stagioni da vice allenatore alla Germani Brescia in serie A1, ad essere l’Head Coach della formazione biancorossa. Fortemente voluto da tutta la Società, Emanuele ha firmato un accordo di 1+1, per le stagioni 2023/2024 e 2024/2025. Un vanto per l’Andrea Costa questo ritorno, che vede a capo delle proprie fila un profilo d’esperienza e dinamismo come quello di Emanuele. 

Serie B, Faenza supera nello scrimmage l’Andrea Costa

BLACKS – ANDREA COSTA 70 – 56

(14-22; 41-37; 55-42)

Faenza: Bandini, Siberna 5, Vico 6, Cortecchia ne, Poggi 5, Voltolini 14, Molinaro 6, Petrucci 9, Aromando 15, Pastore 10, Nkot Nkot, Santandrea ne. All. Garelli.

Imola: Restelli 9, Fazzi 2, Barbieri, Ranuzzi 15, Corcelli 6, Spagnoli ne, Roli ne, Tognacci 4, Montanari 13, Trentin 7. All. Grandi.

I Blacks vincono e convincono nel derby contro l’Andrea Costa Imola, soprattutto per l’atteggiamento mostrato, superando i cugini 70-56 (come sempre il cronometro è stato azzerato alla fine di ogni quarto). La squadra ha compiuto ulteriori passi avanti rispetto alle ultime uscite, facendo vedere buone trame in attacco e una difesa sempre più attenta. Questa era la prova generale in vista del campionato: la preseason dei faentini si è ufficialmente chiusa e da lunedì la squadra potrà allenarsi in palestra per preparare il debutto di sabato 1 ottobre ad Ozzano.

Buon avvio dei Blacks che si portano sull’11-7 poi Imola mette in campo la sua solita aggressività (marchio di fabbrica della truppa di coach Grandi anche nella scorsa stagione) e piazza un break di 15-3 chiudendo il quarto avanti 22-14. Faenza non subisce il contraccolpo psicologico riordinando in fretta le idee e trovando le giuste contromisure. Il gioco di squadra regala nel secondo periodo 27 punti messi a referti e soltanto 15 incassati. La fase difensiva è ancora migliore nel terzo, dove i punti concessi sono soltanto 5, mentre quelli segnati 14. Gli ultimi dieci minuti sono più equilibrati e ad aggiudicarseli sono i Blacks 15-14. La somma dei punti al termine dei quaranta minuti è così 70-56 per i Raggisolaris.

Serie B, Ottavi SuperCoppa, salutano Bakery e Andrea Costa

BAKERY – LIBERTAS LIVORNO 1947 60 – 70

(18-21, 34-35, 46-52)

Piacenza: El Agbani, Berra 16, Cecchetti 11, Korsunov 6, Coltro 10, Visentin 3, Ringressi ne, Carone ne, Balestra ne, Agbortabi, Angelucci 10, Livelli 4. All. Del Re.

Livorno: Forti 9, Fratto 6, Lucarelli 14, Sipala 6, Bruci, Fantoni 7, Made, Saccaggi 8, Ricci 17, Mancini, Bargnesi 3, Mori. All. Andreazza.

PALL. SENIGALLIA – ANDREA COSTA 74 – 71

(25-23; 44-38; 51-57)

Senigallia: Santucci 11, Giacomin 10, Gnecchi 11, Neri 12, Casabianca ne, Valle 4, Lemmi 7, Camilletti ne, Cerruti 2, Marini ne, Musci 6, Pozzetti 11. All. Filippetti.

Imola: Restelli 13, Roli 2, Fazzi 3, Agostini 7, Barbieri ne, Ranuzzi 9, Corcelli 15, Marangoni ne, Spagnoli, Tognacci, Montanari 6, Trentin 16. All. Grandi.

Serie B, SuperCoppa: sorridono Faenza, Ozzano e Piacenza, Imola è biancorossa

SERIE B

SUPERCOPPA 1° turno

BAKERY – PALL. CREMA 84 – 71

(23-22; 44-38; 60-53)

Piacenza: Angelucci 15, Berra 20, Korsunov 7, Coltro 15, Livelli 11, Cecchetti 7, Visentin, Ringressi, Carone, Balestra 1, El Agbani 3, Agbortabi 5. All. Del Re.

Crema: Mascherpa 16, Fazioli 5, Wiltshire 11, Guerini, Stepanovic 17, Lazukic, Ballati ne, Esposito 3, Crespi 15, Ziviani 4, Ivanaj. All. Baldiraghi.

SINERMATIC – PALL. FIORENZUOLA 75 -70

(16-16; 35-39; 52-59)

Ozzano: Folli 10, Salsini ne, Radovanovic, Felici, Galletti ne, Balducci 5, Klyuchnyk 16, Chiappelli 7, Barattini 15, Bonfiglio 8, Buscaroli 7, Lasagni 7. All. Loperfido.

Fiorenzuola: Casagrande 14, Re 8, Devic ne, Caverni, Pederzini ne, Giacché 9, Giorgi 11, Preti 10, Bettiolo  ne, Ricci 2, Magrini 16. All. Galetti.

Buona la prima per la Sinermatic. Dopo aver rincorso per oltre tre quarti di match, i New Flying Balls battono in volata Fiorenzuola e accedono al turno successivo di Supercoppa.

Primo quarto molto equilibrato, che si chiude sul 16 pari. Fra i padroni di casa buon inizio di Bonfiglio, Klyuchnyk comincia a macinare fatturato e Balducci segna l’unica bomba dei primi dieci minuti. Dall’altra parte, invece, Giorgi e Magrini sono i più proficui, con gli ospiti spesso bravi a costruirsi seconde opportunità sfruttando numerosi rimbalzi in attacco. Rimbalzi in attacco che aumentano sempre più nel secondo periodo, quando dopo il 21-18 Sinermatic, firmato da capitan Folli in apertura di frazione, arriva uno 3-15 di parziale ospite che vale al minuto 16 il +9 (24-33) gialloblù. La difesa ozzanese mostra più di una volta qualche lacuna: Giacchè, Re e Magrini ne approfittano per trovare comodi canestri. I Flying, però, sono in partita, affidandosi ai tiri da fuori di Lasagni, Barattini e Chiappelli per andare all’intervallo lungo sotto di poco più di un possesso (35-39 il parziale). Nel terzo quarto Fiorenzuola è padrona del gioco, con Casagrande e Giorgi che permettono ai “Bees” di mantenere 2-3 possessi di vantaggio per quasi tutto il periodo, nonostante percentuali da fuori non superlative. Al minuto 27 Fiorenzuola trova con Casagrande il massimo vantaggio di serata sul +11 (46-57), mentre nel finale di quarto sono bravi Barattini prima e Balducci poi a limitare i danni, riportando il passivo sul -7 all’ultimo minibreak. Nella prima metà dell’ultimo quarto, Ozzano ha due possibilità per azzerare il gap, ma in entrambe le occasioni fallisce, con Fiorenzuola brava a punire i padroni di casa riportando il vantaggio a 6-7 lunghezze. A 3’30” dalla fine, è una schiacciata di Folli a riportare la Sinermatic avanti (non succedeva dal minuto 11) sul 64-63. Coach Galetti si rifugia nel time out e a seguire, due bombe dei Bees, firmate Giacché–Giorgi, gelano il pubblico di fede ozzanese, con i propri beniamini tornati a -5 (64-69). A 1’45” dalla fine, un clamoroso gioco da 4 punti di Barattini ridà speranze ai tifosi delle palle Volanti (68-69); nell’azione successiva, Magrini sbaglia, dall’altra parte penetrazione vincente di Bonfiglio e nuovo sorpasso Flying a 1’20” dalla fine (70-69). Preti, dalla lunetta, impatta a quota 70 con un 1/2 dalla lunetta, Klyuchnyk timbra un brillante ultimo periodo con il canestro e libero supplementare del 73-70. Si entra nell’ultimo minuto con Magrini che fallisce, dall’arco, il tiro della nuova parità; dall’altra parte Bonfiglio gioca con il cronometro, ma fallisce il tiro della vittoria; il numero 32 ozzanese si fa subito perdonare rubando palla a Giacché, con Folli che, da sotto, timbra il 75-70 finale.

ANDREA COSTA IMOLA 2022 – VIRTUS SPES VIS IMOLA 66 – 59

(19-15; 32-37; 50-48)

Andrea Costa: Restelli 15, Roli ne, Fazzi 6, Agostini 4, Barbieri ne, Ranuzzi 10, Corcelli 8, Marangoni ne, Spagnoli ne, Tognacci 7, Montanari 5, Trentin 11. All. Grandi.

VirtusSpesVis: Mladenov 19, Galassi 8, Carta 1, Dalpozzo, Aglio 14, Morara 5, Magagnoli 2, Pellegrini, Soliani 7, Milovanovic 3, Alberti ne. All. Regazzi.

L’abbiamo atteso, sognato e desiderato per oltre trent’anni e alla fine il derby di Imola tra Andrea Costa e Virtus ha rispettato le aspettative della vigilia, emozionando tutti i tifosi che hanno riempito un PalaRuggi quasi al gran completo. Una sfida equilibrata tra due squadre che sono ancora in fase di rodaggio e che si sono dimostrate essere comprensibilmente provate dai carichi di lavoro della preparazione. Alla fine, però, sono stati i biancorossi ad avere la meglio al termine dei quaranta minuti di gioco, col punteggio finale di 66-59. A fare la differenza, in particolar modo, è stata la maggiore esperienza del roster di Coach Grandi rispetto ai propri avversari e l’apporto di un palazzetto che ha sostenuto incessantemente i biancorossi dal primo all’ultimo minuto.

Nel primo quarto di gioco, l’Andrea Costa è partita subito forte, grazie alle triple di Agostini e Montanari e alle giocate di Restelli e Tognacci, che hanno fissato il punteggio sul 19-15. Nel secondo periodo, invece, ad avere la meglio è stata la Virtus Imola che, approfittando di un calo dei biancorossi, è arrivata all’intervallo lungo in vantaggio 32-37. La pausa fa bene a Corcelli e compagni che, al rientro sul parquet, sono riusciti ad accorciare il distacco sui “cugini”, fino a superarli nei minuti finali del terzo quarto, rimettendo la testa con un parziale di 18-11. La musica non è cambiata nemmeno nell’ultimo periodo di gara, con l’Andrea Costa che ha amministrato il vantaggio, impedendo alla Virtus Imola di rientrare in partita e chiudendo la pratica col punteggio finale di 66-59.

BLACKS – TIGERS 93 – 59

(22-11; 55-28; 80-41)

Faenza: Bandini 12, Siberna 19, Vico 5, Mazzagatti 2, Poggi 9, Voltolini 13, Molinaro 11, Petrucci 2, Aromando 12, Ragazzini, Pastore 7, Nkot Nkot 1. All. Garelli.

Cervia: Brighi ne, Frigoli 5, Stella, Favaretto 8, Veronesi 4, Pierucci 12, Ferrari, Bracci 7, Rossi 14, Bertini, Tomcic 9. All. Domizioli.

Inizia con una rotonda vittoria la Supercoppa dei Blacks, ma più importante del risultato è stata la prova del collettivo. I giocatori hanno mostrato un’ottima coesione nonostante lavorino insieme da meno di un mese e tutti i dodici atleti entrati in campo hanno dato un grande contributo per il successo sui Tigers Cervia. I Raggisolaris avanzano così ai sedicesimi di finale che giocheranno mercoledì in casa di Senigallia, vincitrice contro Jesi.

I Blacks iniziano il derby contratti subendo un parziale di 4-0, ma dopo appena due minuti riprendono l’inerzia del match che manterranno fino alla fine. Pastore firma il sorpasso (5-4), poi i Raggisolaris prendono il largo grazie all’aggressività difensiva e alla circolazione di palla, che permette di confezionare molti assist. Il gioco veloce e la maggiore fisicità a rimbalzo regalano un primo importante break a fine primo quarto, 22-11, anticipo di quella che sarà una vera e propria fuga. Cinque punti filati di Vico e un gioco da tre punti da applausi di Bandini sono il viatico del 32-13 del 13’, risultato che fa calare il sipario. Coach Garelli ruota tutti i giocatori per distribuire il minutaggio e provare nuovi schemi e anche dai giovani ha ottime risposte. Ragazzini è infatti protagonista con un perfetto assist per Siberna (top scorer del match) che segna da tre. All’intervallo si arriva con Faenza avanti 55-28, tanto che il secondo tempo non ha storia, con i padroni di casa che arrivavano anche sul +41!

Serie B, la guardia Tognacci approda all’Andrea Costa

L’Andrea Costa Imola comunica di aver trovato un accordo annuale con l’atleta Federico Tognacci. La guardia, classe 2000 di 195 cm, nell’ultima stagione ha indossato la canotta del Basket Golfo Piombino. Con la squadra toscana ha raggiunto i playoff di Serie B segnando, durante la regular season, una media di 7.5 punti a partita.
Nato a San Marino, Federico muove i primi passi sul parquet di Rimini, ma già per il suo primo campionato in under 13, si trasferisce nella vicina Santarcangelo, dove svolgerà quasi tutta la trafila delle giovanili e nel 2015/16, a soli 15 anni fa le sue prime presenze fra i senior, con i locali Angels, in serie B. Nel 2016/17 disputa il suo primo vero campionato senior, sempre a Santarcangelo in serie D, giocando anche in Under 18 eccellenza, dove viaggia quasi a 20 punti di media. Nel 2017/18 entra nelle giovanili di Pesaro, con cui gioca l’under 18 eccellenza e si allena anche con la prima squadra. L’anno successivo oltre all’under 18 eccellenza, gioca in C Gold col Bramante Pesaro, segnando quasi 10 punti di media e viene convocato 15 volte in prima squadra, in Legabasket. Nel 2019/20 arriva la chiamata di San Vendemiano mentre la stagione seguente indossa la canotta di Giulianova.

Serie B, con Agostini e Marangoni, sarà un’Andrea Costa deluxe!

L’Andrea Costa Imola Basket comunica di aver trovato un accordo con l’ala/pivot (2,06 cm) Pietro Agostini.

Nato il 2 ottobre del 1999 in quel di Trieste, è cresciuto cestisticamente in America. Nel 2015, infatti, si è trasferito a Boston con una borsa di studio alla Hyde School, successivamente a New York e infine ha fatto un’esperienza a Kennesaw State University in Georgia, dove ha esordito ottenendo un buon minutaggio in NCAA. Terminati gli studi, nella stagione 2020/2021 è tornato in Italia alla Gesteco Cividale, per poi trasferirsi a febbraio della stessa annata ai Tigers Cesena. Lo scorso campionato, invece, ha giocato la prima parte in Serie B con Lumezzane, viaggiando a 6.2 punti e 6.2 rimbalzi di media con il 41% da due, il 27% nelle triple ed il 67% ai liberi, mentre nella seconda parte di stagione ha indossato la canotta della Pavimaro Molfetta.

In arrivo anche Tommaso Marangoni. Il classe 2003 è cresciuto nelle giovanili dell’International Imola per poi passare alla Leonessa Brescia nella stagione sportiva 2018/2019. Nell’ultima annata, l’ala di Mordano ha indossato la maglia degli Orange1 Basket Bassano in Serie C Gold. Terminata l’esperienza in terra veneta, Marangoni ha deciso di accettare la corte dei biancorossi e di riavvicinarsi a casa per proseguire il suo percorso di crescita sotto la guida di coach Federico Grandi. Da tutti considerato come uno dei migliori prospetti italiani, Tommaso vanta nel suo palmarès una medaglia di bronzo europea conquistata con la maglia della nazionale Under 16 nell’estate del 2019. Nella finale per il terzo posto, gli azzurri superarono la Russia per 73-68 e Marangoni aveva giocato 24′, segnando 13 punti con 5/11 al tiro, ma si era esaltato soprattutto negli ultimi tre minuti, quando aveva realizzato 8 punti, con 2 triple ed un recupero. La giovane ala ha firmato un contratto biennale ed è pronto per mettersi in mostra nel prossimo campionato.

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