SERIE B
Play
Off Finale
Gara 3
FORTITUDO AGRIGENTO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 74 – 64 (2-1)
OFFICINE OPUS LIVORNO – BAKERY PIACENZA 63 – 76 (1-2)
(20-19; 35-34; 51-55)
Livorno: Del Monte ne, Ammannato 6, Mancini ne, Forti 6, Geromin ne, Toniato 13, Castelli 2, Ricci 6, Salvadori 6, Bonaccorsi ne, Casella 14, Marchini 10. All. Garelli.
Piacenza: Pedroni 7, Guerra ne, Perin 20, Vico 4, Planezio 9, Czumbel, Sacchettini 16, Birindelli 5, El Agbani ne, Udom 12, Gambarota 3. All. Campanella.
La Bakery accelera nell’ultimo quarto e si porta avanti 2-1 nella serie contro Livorno. Grande equilibrio regna sul match per trenta minuti, fino all’esplosione di Marco Perin, autore di 20 punti e mattatore della sfida con tre triple che hanno cambiato la partita.
Inizio del match a polveri bagnate con le due squadre molto attente soprattutto difensivamente. Sacchettini apre le marcature, ma dall’altra parte ci sono in agguato Marchini e Casella che mantengono il punteggio in totale equilibrio. La Bakery prova la prima fuga con la tripla di Planezio e il contropiede di Perin, trovando, però, pronta la Libertas decisa a rimanere in partita. A pochi istanti dalla sirena, Pedroni è infallibile dalla lunetta, ma nell’ultimo possesso Salvadori trova la tripla sul gong: 20-19. Nel secondo quarto Livorno perde lucidità, continuando a sprecare palloni e regalare opportunità ai biancorossi che sfruttano in contropiede. Udom e Vico portano Piacenza a +6, ma qui esce la Libertas che, con tre triple consecutive firmate Ammannato, Toniato e Casella, si ritrova avanti col punteggio 35-31, scatenando la furia di coach Campanella che richiama i suoi in panca. Gli unici punti messi a referto negli ultimi minuti sono di Udom, che chiude il quarto nuovamente con le due squadre distanziate da un solo punto. I biancorossi cercano la fuga all’inizio della ripresa, con Planezio sugli scudi accompagnato da uno straordinario Sacchettini, padrone dell’area piccola. Sul +7 ospite, Livorno non ci sta e comincia a riprendere le redini con Ammannato e Casella, fino al 47-48 che costringe Campanella ad una pausa in panchina. Dopo una fase di stallo, Birindelli riporta i suoi sopra e la firma definitiva la scaglia Pedroni dall’angolo, regalando il vantaggio Bakery sulla sirena del terzo quarto: 51-55. La tensione è alta e le squadre rimangono sulla difensiva, cercando di preservare e non rischiare la giocata. Marco Perin, però, non ci sta e decide di far sua la partita con tre bombe consecutive che gelano il Forum Modigliani: un tiro più bello dell’altro, tutti da 8 metri a sorprendere la retroguardia toscana e che valgono il 55-64. Livorno è messa all’angolo e non trova più le forze per rialzarsi, concedendo una passerella finale alla Bakery fino al 61-74 definitivo. I biancorossi, così, sono ad una vittoria dal sogno Serie A2.
UNITED EAGLES BK UDINE – JANUS BASKET FABRIANO 65 – 62 (1-2)
LIOFILCHEM ROSETO – EDIL FRATA NARDO’ 87 – 61 (1-2)
Gara 4
FORTITUDO AGRIGENTO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 57 – 69 (2-2)
OFFICINE OPUS – BAKERY 65 – 42 (2-2)
(21-9; 31-17; 55-30)
Livorno: Del Monte, Ammannato 9, Mancini, Forti 1, Salvadori M., Toniato 27, Castelli 6, Ricci 4, Salvadori L. 8, Bonaccorsi, Casella 5, Marchini 5. All. Garelli.
Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 6, Vico 2, Planezio 9, Czumbel 2, Sacchettini, Birindelli 11, Udom 9, Gambarota 3. All. Campanella.
Gara 4 se la aggiudica la Libertas, rimandando così il
discorso qualificazione a mercoledì per la sfida decisiva. Gli uomini di
Campanella non sono riusciti a replicare l’ottima prova di due giorni fa, in un
match avvolto dalla sfortuna e dall’ampio svantaggio maturato fin dai primi
istanti. L’unico uomo in doppia cifra è il capitano Birindelli con 11 punti a
dispetto dei 27 punti di un grande Toniato, uomo partita.
Regna l’equilibrio nella prima parte, con le squadre pronte a rispondere al fuoco nemico ad ogni tentativo. La Bakery, con Planezio e Perin, si tiene avanti nel punteggio, ma da qui in poi, il ferro diventa stregato per i biancorossi, che subiscono l’arrembaggio granata che indirizza la partita. Ammannato e Toniato infilano le triple e Castelli non sbaglia il 16-7, con Birindelli ad accorciare, prima della definitiva tripla di Salvadori che spedisce le squadre in panca sul 21-9. La Bakery cerca un modo disperato per riprendersi, ma Livorno sembra impenetrabile. Toniato manda in rete il +14, con Perin e Vico decisivi solo in contropiede, sfruttando le numerose palle perse dei padroni di casa. E’ una partita davvero triste per le statistiche, con il parziale del secondo quarto che recita solo 10-8, con Piacenza in balia dell’avversario alla sirena dell’intervallo: 31-17 dopo venti minuti. I biancorossi sono sconfortati, incapaci di reagire davanti ad una Livorno che sembra implacabile. Birindelli prova a caricarsi la squadra sulle spalle, segnando anche un’insolita tripla, ma la Libertas continua la sua marcia trionfale, con Toniato in forma strabiliante e Marchini ad amministrare le azioni offensive. La reazione non riesce ad arrivare e a fine terzo quarto il parziale vede Livorno avanti di 25 lunghezze (55-30). L’ultima frazione è il preludio di una gara a senso unico, con i biancorossi nella classica giornata no. Toniato, autore di 27 punti, continua il suo show, con i biancorossi che provano a diminuire lo svantaggio grazie alle triple di Gambarota e Udom. Il match finisce tra la delusione dei giocatori e i tanti biancorossi accorsi al Modigliani Forum: la Libertas trionfa 65-42, rimandando la questione promozione a mercoledì sera al PalaBakery.
UNITED EAGLES BK UDINE – JANUS BK FABRIANO 73 – 69 (2-2)
LIOFILCHEM ROSETO – EDIL FRATA NARDO’ 74 – 64 (2-2)