Tag Archives: bakery piacenza

C.S. – Sorpresa Bakery, sconfitta Ferrara in amichevole

BAKERY – KLEB 76 – 64

(22-17; 39-34; 64-42)

Piacenza: Bracchi, Rombaldoni 12, Stanic 21, Bruno 6, Perego 3, Guerra 6, Pederzini 9, Maresca 5, Guaccio 10, Birindelli 4, Galli, Libè. All. Coppeta.

Basket Club Ferrara: Patroncini, Mancini, Rush, Drigo 4, Hall 3, Fantoni 7, Molinaro 10, Venuto 6, Petronio 3, Ndiaye 2, Panni 22, Moreno 7. All. Martelossi.

La Bakery vince contro Ferrara nell’ultima amichevole e chiude il ciclo di partite nel precampionato che l’hanno vista trionfare in ogni uscita, fatta eccezione per Mantova. I biancorossi iniziano con grande autorità e proseguono a condurre contro un’avversaria di una categoria superiore fino al clamoroso terzo periodo che uccide la partita.

La partenza della Bakery è veramente convincente. I biancorossi di coach Coppeta, in campo con il quintetto classico, sfiammano subito sulle indecisioni di Ferrara con capitan Rombaldoni. Il numero 5 scatta, segna e apre le danze come al suo solito. Guidati dal proprio capitano i padroni di casa viaggiano a doppia velocità rispetto agli estensi. Il primo +8 arriva al 9’ di gioco effettivo, sul 19-11. Nel secondo periodo la musica non cambia. Piacenza prova a scalare le marce e il Kleb Basket soffre. I 3 under (Guaccio, Maresca e Guerra) più l’esperienza di Perego arrivano a mettere 14 lunghezze sul 34-20 al 16’. Una volta preso il distacco, Ferrara reagisce e guidata in larga parte da Panni e Moreno ricuce e trova il -5 a fine primo tempo. Ad inizio ripresa parte un vero e proprio show dei ragazzi di coach Coppeta. Dal 20’ iniziano dieci minuti che fanno sembrare ai presenti che sia la Bakery la squadra di serie A2. I punti di Stanic (21 al termine), gli assist di Rombaldoni, la difesa di Bruno, i rimbalzi di Perego e l’energia degli under (Guaccio su tutti), portano ad un 25-8 che soffoca il Basket Kleb Ferrara e chiude le velleità di rimonta degli estensi. Nell’ultimo periodo è ordinaria amministrazione per i biancorossi che rallentano il ritmo ma conducono con autorità fino al 76-64 finale.

C.S. – La Bakery vince il “Memorial Garattini”, Pederzini Mvp

ALTO SEBINO – BAKERY 61 – 78

(22-21; 38-43; 45-64)

La Bakery vince il memorial Egidio Garattini in finale contro Alto Sebino. I biancorossi dopo aver battuto Olginate nella giornata di sabato, si ripetono e grazie ad un ottimo terzo periodo, da 5-21, portano a casa il torneo e continuano la loro marcia verso l’inizio del campionato. Come miglior giocatore del torneo è stato premiato Riccardo Pederzini.

Partenza molto viva nella finale tra Bakery e Alto Sebino. In particolare, è la difesa di coach Coppeta a dare fastidio ai padroni di casa: i biancorossi chiudono le maglie e partono in contropiede pugnalando la difesa con 15 punti nei primi 5’. I lombardi chiamano timeout e in 180 secondi siglano un 12-0 e mettono il naso avanti sul 17-15. Il periodo va in archivio sul 22-21. La partita scorre via sul binario dell’equilibrio, spezzato però dalla ditta G&G: Guerra e Guaccio. I due under contribuiscono al 5-12 di parziale, che rimette Piacenza saldamente sul +6, al 14’. Più sei, che diventa +11, grazie allo show sotto il ferro di Perego e al duo Rombaldoni-Pederzini, entrambi in doppia cifra. Alto Sebino torna sotto bombardando da ogni angolo, ma i biancorossi rientrano dalla pausa lunga più agguerriti che mai e, con il quintetto 3/5 albiceleste, rimettono 10 lunghezze fra le contendenti al 26’. Nella parte restante del terzo periodo, i ragazzi di Coppeta, mettono la freccia e chiudono un parzialone da 5-21.Una volta indirizzata la partita, i biancorossi non fanno altro che controllarla alla perfezione: Alto Sebino rimane ristagna a 45 e la Bakery arriva con rapidità a 74 punti segnati, al 34’. Negli ultimi 5’, inutili per il punteggio finale, Alto Sebino torna sotto grazie a qualche pausa dei biancorossi e riduce lo scarto complessivo.

C.S. – La Bakery tiene testa alla più blasonata Mantova

MANTOVA – BAKERY 84 – 74

(25-27; 49-47; 68-65)

Piacenza: Rombaldoni 25, Stanic 13, Bruno 7, Perego 15, Guerra 3, Pederzini 4, Maresca 4, Guaccio 2, Birindelli 11, Galli, Libé. All. Coppeta

La Pallacanestro Piacentina disputa un’ottima partita contro gli Stings Mantova, formazione che prenderà parte nuovamente al campionato di Serie A2: i biancorossi partono fortissimo mettendo la testa avanti dopo poche azioni e chiudono avanti il primo parziale sul 25-27. La seconda frazione vede una timida reazione dei mantovani che, tuttavia, non riescono a scrollarsi di dosso i ragazzi di coach Coppeta: il parziale dice 24-20 per gli Stings, per un 49-47 totale alla seconda sirena. La musica non cambia nel terzo quarto. La Bakery spinge forte per tutti i dieci minuti, trascinata dalla gran serata di Rombaldoni (25 i punti finali per il capitano) e compagni: tutti portano il loro fondamentale mattoncino, dai componenti del quintetto base ai più giovani. Mantova vince di una sola lunghezza il terzo quarto (19-18), mentre è nell’ultimo che prova a mostrare maggiormente la differenza di categoria. Brownridge è una furia e prova a scavare il solco, ma ancora una volta Piacenza rimane con la testa nella partita e chiude alla sirena finale sul 94 a 84.

C’è di che essere contenti in casa Bakery Piacenza nella settimana che porta al torneo di Alto Sebino, in programma nel weekend del 16-17 Settembre: i biancorossi affronteranno alle ore 18 di sabato la NP Olginate, formazione inserita nel girone B della Serie B. Il giorno successivo, alle ore 16 o alle ore 18:15, la partita contro una fra Alto Sebino (Serie B, girone B) e Manerbio (Serie C Gold).

C.S. – Bakery a valanga nello sfida contro Fiorenzuola

BAKERY – FIORENZUOLA 84 – 45

(25-13; 19-9; 21-9; 19-14)

Bakery Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 13, Stanic 15, Bruno 3, Perego 15, Guerra 6, Pederzini 10, Maresca 6, Guaccio 6, Birindelli 5, Galli 2, Libè 3. All. Coppeta.

Prosegue filato il pre-campionato della Bakery, che vince la anche la 4a amichevole battendo la Fiorenzuola dei due ex; Garofalo e Galli. Una partita che nonostante la categoria di differenza è risultata molto divertente e piacevole. Piacenza ha controllato il punteggio dall’inizio alla fine, ed ha mandato a bersaglio tutti i presenti in campo.

E’ tutta argentina la partenza dall’amichevole per la Bakery; con 6 di Stanic e 4 di Birindelli  è subito 10-4 al 5’. Fiorenzuola però sta bene in partita e, rimane in linea di galleggiamento sul 16-10, 3’ minuti più tardi. Gli ospiti provano a reggere l’urto con qualche buona difesa, ma Piacenza allunga cavalcando Ricky Perego e mette il +12. Dodici che diventano 19, grazie ad una buona produzione offensiva e ad un ottimo sforzo difensivo che lasciano a Fiorenzuola, la miseria di 3 punti nei primi 5’ del secondo quarto. I padroni di casa tirano dritto, anche se il vantaggio rimane invariato fino alla fine dei primi 20’. Ad inizio terzo quarto tornano sul campo un po’ di errori, ciononostante Rombaldoni e co. trovano il modo per scrivere +26 a tabellone grazie alle doppie cifre di Perego e Stanic. Negli ultimi 10’ di una partita già ampiamente decisa nel punteggio, c’è comunque spazio per vedere sprazzi di buon basket da ambo le parti. Fiorenzuola fa vedere di essere una buona formazione e la Bakery chiude sul +39 con un quintetto di soli under, fatta eccezione per Bruno.

C.S. – La Bakery convince nello scrimmage con l’Urania Milano

URANIA – BAKERY 58 – 75

(16-22, 27-40, 41-56)

Piacenza: Rombaldoni 4, Stanic 16, Bruno 2, Perego 20, Guerra 2, Pederzini 11, Maresca 8, Guaccio 7, Birindelli 5, Galli, Libè. All. Coppeta

Convince ancora una volta la Bakery Piacenza, che questa volta esce sorridente dalla contesa in trasferta con l’Urania Milano, ambiziosa formazione inserita nel girone A della Serie B. I ragazzi di coach Coppeta mettono la testa avanti già nei primi possessi della partita e non si faranno più raggiungere dai padroni di casa.

Perego è una furia in attacco e realizza a ripetizione costringendo intanto coach Villa ad un timeout per strigliare i suoi sul 6-12. La situazione non cambia successivamente,il lungo ex Orzinuovi mette a referto 10 dei primi 16 punti di squadra, lanciando così la Bakery sul 16-22 a fine primo parziale. Milano è in balia di Piacenza: un parziale di 0-8 in favore dei piacentini conferma le buone cose mostrate dalla Bakery. L’Urania però non ci sta e tenta la reazione, vanificata però dal colpo di coda della Bakery che chiude all’intervallo sul 27-40. La situazione non cambia in un eccellente secondo tempo, nel quale come nei 20 minuti precedenti sono protagonisti tutti i biancorossi, chi con realizzazioni, chi con buone cose in difesa od a rimbalzo. L’ultimo parziale vede tanti minuti in campo per gli under, bravi a giocarsela alla pari con il quintetto meneghino. Il risultato nel singolo quarto è in sostanziale parità, ed allora coach Coppeta dà spazio per gli ultimi possessi ai titolari che, con la loro esperienza, permettono a Piacenza di portare a casa anche il risultato del quarto quarto (17-19).

La Bakery tornerà in campo nel weekend contro Fiorenzuola: la palla a due è in programma alle ore 19.30 di sabato 9 Settembre, sulle tavole del parquet di Largo Anguissola di Piacenza.

C.S. – Nella prima uscita, la Bakery supera brillantemente Pavia

BAKERY – OMNIA 84 – 70

(17-19; 25-12; 22-15; 20-24)

Bakery Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 11, Stanic 11, Bruno 6, Perego 15, Guerra 2, Pederzini 10, Maresca 8, Guaccio 15, Galli, Libè 6. All. Coppeta.

La Bakery, priva di Birindelli che si unirà alla squadra venerdì, batte l’Omnia Pavia in un amichevole che ha rappresentato un test probante per i biancorossi, che erano alla prima uscita stagionale. Nonostante la volontà di azzerare il punteggio all’inizio di ogni periodo la Bakery ha vinto per 84-70.

Primi 3’ di buona intensità e buon ritmo, interrotti solamente dall’enorme quantità di falli dettati sia dai carichi di lavoro che stanno effettuando le due squadre, sia da un’eccessiva fiscalità dei due uomini in grigio. Pavia ha ottimo ritmo dall’arco, mentre la Bakery segna solo dalla lunetta e dopo 6’ il punteggio è 6-13. Nei quattro minuti restanti che portano alla chiusura del periodo, Piacenza torna a -2, sul 17-19 guidata dalla sua linea giovane: Guerra-Maresca-Guaccio, che ne mettono 8 dei 17 totali. Ad inizio secondo periodo sono ancora i giovani Bakery a trascinare la squadra e, con l’aiuto di Rombaldoni, Perego e Bruno, nasce un 11-1 che Pavia è costretta a fermare con un timeout. I biancorossi prendono il controllo del campo del gioco, si divertono trovando tanti punti in contropiede e scappano sul 35-20. Negli ultimi 2’, Pavia ritrova il feeling con il canestro e rende meno amaro il passivo sul 42-31. In avvio di ripresa, l’ex di turno Matteo Samoggia ne piazza subito 5, a cui rispondono prontamente i soliti due: Maresca e Guaccio, con il secondo che è il primo dei suoi a raggiungere la doppia cifra. Arido di canestri il 3° quarto, che raggiunge la sua metà con soli 9 punti complessivi. In quello che resta del periodo, Pavia prova lottando a rimanere nel match, mentre la Bakery prova ad allungare e ci riesce, trascinata da capitan Rombaldoni e Ricky Perego che arriva a quota 15. Il periodo termina sul 64-46. L’inizio dell’ultimo periodo è tutto di Nicolas Stanic che mette per la prima volta venti punti fra le due squadre. Pavia si scrolla nel punteggio con De Min, però i ragazzi di Coppeta, con Guaccio e le scorribande di Rombaldoni, contengono lo svantaggio nel periodo e chiudono sull’84-70.

C.S. – Piacenza inserisce il lungo Birindelli nel motore

La Pallacanestro Piacentina comunica l’ingaggio di Duilio Birindelli, ala forte italo-argentina di 200cm, classe 1984, proveniente dalla Virtus Cassino (Serie B, girone C).

La carriera italiana di Birindelli inizia nel 2004/2005 in Legadue nelle fila del Banco di Sardegna Sassari, per poi vestire le maglie di Atri, Canicattì (a due riprese: nel 2007/2008 in B2 realizzando 16.2 punti e 5.9 rimbalzi a partita, nel 2010/2011 in C1), Massafra. Nel 2011/2012 conquista la promozione in DNA con la Fortitudo Agrigento, mentre la stagione successiva la vive ancora una volta in DNB con l’Assi Ostuni. Nel 2014/2015 è in maglia Agropoli, squadra che giungerà fino alle Final Four di Serie B e verrà ammessa alla A2. Birindelli, per la stagione successiva, indossa la canotta dell’Eurobasket Roma insieme al neo-acquisto biancorosso Stanic: insieme conquistano la promozione in A2. Infine nel 2016/2017 indossa la maglia della Virtus Cassino, giunta quinta in stagione regolare ed eliminata nei playoff solo in gara 5 dalla Cuore Basket Napoli, che poi otterrà la promozione in A2.

C.S. – La Bakery Piacenza firma l’esperto play Nicolas Stanic

E’ Nicolas Stanic il primo innesto della Bakery Basket Pallacanestro
Piacentina per la stagione 2017/2018. Playmaker italo-argentino di
180cm, classe 1984, Stanic porterà in biancorosso l’esperienza acquisita
nella sua lunga carriera italiana.

Arrivato in Italia nel 2003-2004 per vestire la maglia di Napoli in C2,
guadagna immediatamente una chiamata da Fabriano per la Legadue l’anno
successivo. Firenze, Montecatini, ancora Fabriano (con la quale ha
conquistato due promozioni in due stagioni, dalla C1 alla B1), Roseto
sono le tappe successive. Nel 2014 firma per Rieti: con la NPC vince il
campionato di Serie B, bissando l’anno successivo in maglia Eurobasket
Roma. Le ottime cifre stagionali (quasi 15 punti e 4 assist a partita
nei playoff) convincono quindi la società capitolina a confermarlo per
la stagione 2016/2017, quella dell’esordio in A2. Nelle 29 partite
giocate nel secondo campionato nazionale Stanic ha fatto registrare 9.2
punti e 2.5 assist a partita.

Per il 2017/2018 quindi il ritorno in Serie B, per un Nicolas Stanic che
si definisce “molto contento d’aver scelto Piacenza, perché è una
squadra che rispecchia le ambizioni e la determinazione che ho: di
arrivare fino in fondo, vincere il campionato. Non è una cosa semplice,
perché la stagione è lunghissima e sono tanti i fattori in gioco. E’
necessario che chiunque arrivi qui sia determinato a lavorare per
costruire qualcosa di importante, perché solo così si può arrivare fino
in fondo. Bisogna avere la mentalità giusta per non mollare nei momenti
difficili. La scelta di Piacenza? Avevo alcune offerte, ma il presidente
Beccari è stato molto determinato, quando mi ha chiamato mi ha trasmesso
molta carica e voglia. In più il mio desiderio era conoscere altre
realtà dopo tanti anni nel centro Italia: insomma, non è stato
difficile. Che giocatore sono? Uno che ama giocare a basket. E’ il mio
lavoro, ma lo faccio con grande passione, per me è prima di tutto un
divertimento. Sono uno che dà tutto in campo: sembra banale, ma è così,
non mi piace perdere. Tecnicamente mi adatto molto alla squadra: non
sono un grande realizzatore ma posso fare canestro e cerco sempre di
mettere al primo posto la squadra per cercare di esprimere il miglior
basket possibile. Per quello che è il mio ruolo, la parte più importante
sarà conoscere i miei compagni per poter rendere tutti al meglio”.

C.S. – La Bakery cede con Bergamo nella finale del torneo di Pisogna

BAKERY – CO.MARK 70 – 75

(17-26; 38-44; 53-57)

Piacenza: Leonzio 5, Sanguinetti 29, Rezzano 12, Guerra, Tempestini 4, Banti 7, G. Samoggia 13, Magrini. All. Steffè

Bergamo: Bedini 4, Planezio 4, Squeo 4, Panni 10, Berti 7, Milani 16, Chiarello 2, Ghersetti 10, Pullazi 16.

Una Bakery ancora una volta fortemente rimaneggiata, esce sconfitta con onore dalla sfida alla Co.Mark Bergamo, da tutti accreditata come una delle maggiori candidate al salto in Serie A2 e futura avversaria dei biancorossi in campionato. Coach Steffè ha a disposizione gli stessi effettivi della sera precedente: risultano ancora indisponibili quindi capitan Matteo Soragna, Matteo Samoggia e Domenico Marzaioli.

L’avvio è uno 0-4 per Bergamo, poi ci pensa Massimo Rezzano a sbloccare il punteggio. Bergamo si schiera a zona 2-3 e Piacenza fatica a prendere le misure e la Co.Mark ne approfitta e vola sul 4-20 dopo poco meno di sette minuti. La Bakery prova a riavvicinarsi con la tripla di Rezzano e i punti di Tempestini, cui segue la tripla allo scadere di Sanguinetti per il 17-26 con cui si chiudono i primi dieci minuti. Il canovaccio resta il medesimo nel corso del secondo quarto, con Bergamo a spingere per mantenersi oltre i dieci punti di vantaggio e Piacenza a rincorrere. Servono le realizzazioni dalla lunga distanza di Leonzio e Giuliano Samoggia per riportarsi a -5 quando si entra nell’ultimo minuto del primo tempo, prima che la Co.Mark fissi il risultato sul 38-44 di metà contesa. Al rientro dagli spogliatoi Piacenza ha decisamente la faccia giusta e, dopo i primi minuti di studio, si mette al lavoro per riaprire la partita. Sanguinetti e G.Samoggia sono i migliori realizzatori dei biancorossi e dalle loro mani passa la gran parte dei possessi Bakery: Bergamo subisce il contraccolpo e a fine terzo quarto sono quattro le lunghezze di divario tra le due formazioni. Se la Co.Mark tenta nuovamente l’allungo, gran merito va dato alla Bakery per la forza di restare con la testa nella partita fino all’ultimo: le triple di Sanguinetti e Rezzano valgono il -3 a 20 secondi dall’ultima sirena, ma sono i liberi di Milani a fissare il risultato sul 70-75 finale in favore dei lombardi.

C.S. – La Bakery conquista la finale al torneo di Pisogne

LTC – BAKERY 72 – 83

(21-13; 34-45; 48-62)

Sangiorgese: Dushi 2, Cuccarese 22, Tomasini 15, Ponzelletti 5, Nuclich, Gorreri 1, Priuli 5, Rossi 8, Toso 4, Tommei 10. All. Picarelli.

Piacenza: Leonzio 12, Libè ne, Sanguinetti 12, Rezzano 15, Guerra, Tempestini 8, G. Samoggia 14, Banti 2, Zatti ne, Magrini 20. All. Steffè.

Buone le risposte dopo la vittoria risicata contro Crema da parte della Bakery Piacenza che, pur soffrendo nei primi otto minuti, riesce in seguito a prendere il largo e vince la semifinale contro la Sangiorgese.

Coach Steffè, dovendo far fronte alle assenze forzate di Marzaioli e Matteo Samoggia (entrambi a riposo precauzionale), sceglie di schierare un quintetto inedito con il giovanissimo Guerra da playmaker accanto a Sanguinetti, Magrini, Rezzano e Banti. L’avvio, ad eccezione dei canestri dei lunghi Rezzano e Banti, è tutt’altro che incoraggiante. Dall’8-4, i lombardi allungano ulteriormente con un parziale di 10-0: è il massimo svantaggio toccato da una Bakery che paga la scarsa precisione al passaggio ed in fase difensiva. Sul finire della prima frazione inizia a scaldare la mano Sanguinetti che, con la tripla allo scadere, regala a Piacenza lo svantaggio in singola cifra al 10’, 21-13. E’ sempre Sanguinetti, con l’aiuto di Magrini, a scavare il solco per la rimonta biancorossa: il sorpasso arriva al 14’ sul 25-26. Coach Steffè decide di cavalcare il bel momento dei suoi chiamando pressing a tutto campo ed i risultati sono eccellenti. La Bakery infatti prende il largo fino al 26-40, sull’onda di un parziale di 8-36 da quel fatidico 18-4 del primo quarto. All’intervallo il tabellone recita 34-45 per i biancorossi, un divario che verrà mantenuto pressoché immutato nel corso del secondo tempo. Leonzio mostra una precisione al tiro quasi chirurgica (12 punti per lui), Rezzano sale di colpi e la Bakery tocca nuovamente il +14 alla fine della terza frazione. La partita riserva poche sorprese nell’ultimo quarto, sebbene Cuccarese sfoderi la classica partita dell’ex (22 punti personali) per tentare la rimonta. Magrini e soci mantengono il divario attorno alla doppia cifra e allo scadere il risultato è di 72-83.

La Pallacanestro Piacentina giocherà quindi la finale per il primo posto contro la vincente tra Alto Sebino e Bergamo, con palla a due fissata per le ore 18,15 di domenica.

1 2 3 4 5