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Serie B, la Tramec si aggiudica l’amichevole con la Rekico

TRAMEC – REKICO 73 – 59

(18-16; 37-27; 57-45)

Cento: Idrossou 7, Fallucca 7, Ranuzzi 13, Morici 6, Venturoli 2, Rossi ne, Paesano 9, Leonzio 16, Vitale 6, Moreno 7. All. Mecacci.

Faenza: Rubbini 6, Oboe 9, Zampa, Calabrese, Tiberti E. 17, Santucci 3, Bruni 8, Klyuchnyk 9, Tiberti A. 7. All. Friso.

Buon passo avanti della Rekico al cospetto di Cento, confermatasi una delle big del girone. Senza risentire dell’assenza di Sgobba, out per influenza (non bisogna dimenticare che alla Tramec mancava capitan Rossi), Faenza gioca un match gagliardo mettendo in difficoltà gli avversari in molte occasioni, adeguandosi al gioco duro e imponendo i propri ritmi. Ancora una volta è stata la grinta la grande forza del gruppo e anche la manovra è stata più fluida rispetto alla prima uscita con Forlì, ma da migliore è l’attacco poco ficcante in alcune occasioni. “Con il lavoro e l’allenamento arriveranno anche i canestri” ha sentenziato Michele Rubbini a fine gara e come non dargli ragione?

La Rekico rimedia ad un 1-7 iniziale con il gioco sotto canestro, trovando in Klyuchnyk e in Edoardo Tiberti, miglior marcatore dei suoi con 17 punti, terminali molto affidabili, bravi anche a fare a “sportellate” con gli avversari senza nessun timore riverenziale. Da sottolineare la solita regia di Bruni e un Oboe parso sempre più al centro del gioco e protagonista, anche se a dire il vero, tutti i giocatori si sono fatti trovare pronti nell’arco dei quaranta minuti. Perso il primo quarto al fotofinish 16-18, la Rekico si smarrisce per qualche minuto nel secondo non trovando la via del canestro, prendendosi buoni tiri, ma non realizzandoli. La lucidità però non viene mai meno ed infatti il gap viene colmato fino all’11-19, figlio anche di tante palle recuperate. Nel terzo quarto è Leonzio il grande mattatore da fuori, ma ancora una volta i Raggisolaris non si perdono d’animo, cercando e trovando i tagli degli ispirati Oboe e Amedeo Tiberti e i punti dei pivot. Un quarto combattuto si conclude 20-18 e anche l’ultimo è all’insegna dell’equilibro (16-18). Peccato che Bruni fallisca il canestro del sorpasso, perché Faenza avrebbe meritato di vincere almeno una frazione.

Serie B, buon scrimmage per Benedetto Cento e Flying Balls Ozzano

TRAMEC – SINERMATIC 73 – 65

(24-14; 10-16; 25-14; 14-21)

Cento: Idrissou 6, Manzi, Vannini, Fallucca 15, Roncarati, Ranuzzi 5, Morici 3, Venturoli 11, Paesano 7, Leonzio 24, Vitale 1, Moreno ne. All. Mecacci.

Ozzano: Chiusolo 10, Mastrangelo 1, Iattoni 14, Giannasi, Folli 3, Favali 2, Dordei 19, Montanari 6, Crespi 9, Lolli 1, Gianninoni. All. Grandi.

E’ andato in scena al PalaReno di Sant’Agostino il secondo scrimmage stagionale della Sinermatic Ozzano, ospite della Benedetto Cento, prossima avversaria nel Girone C della Serie B e seria pretendente alla lotta per centrare la promozione in A2.

Dopo quello di sabato scorso contro Castelnovo, per i ragazzi di coach Grandi si è trattato di un altro test importante, utile per amalgamare gli schemi e continuare a crescere soprattutto di squadra, cercando di integrare al meglio i nuovi arrivati nel gioco impartito dallo staff tecnico biancorosso.  L’amichevole  contro Cento va in archivio con i padroni di casa vittoriosi nel punteggio complessivo per 73 a 65, ma due dei quattro quarti disputati hanno sorriso ai nostri ragazzi.

Innanzitutto al PalaReno spiccano assenti illustri: in casa Sinermatic, oltre a Nunzio Corcelli, c’è da registrare la defezione di Marco Morara, messo ko da un virus febbrile. Per la Tramec, invece, parcheggiati ai box in via precauzionale sia il play titolare Moreno, sia capitan Emanuele Rossi.

Nella prima frazione il mattatore è l’ex Pescara Leonzio, che a suon di canestri e triple fa da solo 13 punti. Per Ozzano a segno Crespi, Iattoni e dalla lunga distanza Chiusolo, ma dopo i primi dieci minuti Cento è riuscita a trovare la doppia cifra di vantaggio (24-14 il parziale). Nel secondo periodo molto bene Ozzano, sia dal punto di vista difensivo (Cento non segna per quasi 4 minuti), sia offensivo, in particolare con gli ispirati Dordei e Iattoni. Il secondo quarto ha così visto la Sinermatic prevalere 16 a 10, mentre è il terzo quello in cui i Flying hanno sofferto di più: trascinati da Leonzio e Fallucca, Cento segna 25 punti in dieci minuti, mentre Ozzano, dopo un digiuno di tre minuti, ne fa solo 14 con Dordei, Chiusolo e una tripla di Folli. Nell’ultimo quarto, con la stanchezza che incombe su entrambe le formazioni, è la Sinermatic ad avere la meglio. I punti di Ranuzzi e del giovane Venturoli sono presto cancellati dalla coppia Iattoni-Montanari, mentre Crespi si mostra attento a rimbalzo e sulla sirena finale realizza il tap-in che vale il 14 a 21 che pone fine alle ostilità.

Serie B, Baltur ko nella finale di Coppa Italia, ad esultare è Omegna

COPPA ITALIA SERIE B

QUARTI DI FINALE

FULGOR OMEGNA – AMATORI PALLACANESTRO PESCARA 67 – 51

BASKET BARCELLONA – PALLACANESTRO PIACENTINA 70 – 74

(16-17; 37-35; 51-54)

Barcellona: Grilli 18 (2/6, 3/9), Caroldi 10 (3/4, 0/4), Gay 8 (1/1, 2/7), De Angelis 8 (0/2, 2/2), Pedrazzani 7 (3/5), Stefanini 7 (2/4, 1/1), Brunetti 7 (0/2, 1/2), Sereni 4 (1/5, 0/1), Teghini 1 (0/3), Idiaru. All. Friso.

Piacenza: Pederzini 20 (8/14, 0/3), Perego 16 (5/7), Rombaldoni 11 (4/7, 0/3), Stanic 8 (4/5, 0/4), Guaccio 7 (3/4), Bruno 6 (0/1, 2/5), Maggio 3 (1/2, 0/4), Birindelli 2 (1/1), Guerra 1 (0/1), Libè. All. Coppeta

La Bakery vince al termine di una vera e propria battaglia con Barcellona e strappa il pass per la semifinale di Coppa Italia LNP, in attesa di conoscere l’avversaria che uscirà dalla sfida di questa sera tra Palestrina e Cento.

L’avvio è da subito buon indicatore di quello che sarà l’andamento della partita: tanta intensità, percentuali al tiro non eccellenti e tantissimo equilibrio, quello che porterà le squadre a giocarsi tutto negli ultimi possessi della partita. Barcellona mette la testa avanti sull’11-7, cui risponde immediatamente la Bakery con un parziale di 7-0 per il massimo vantaggio biancorosso fino a quel momento, 11-14. Alla prima sirena la Bakery mantiene il vantaggio, seppur di una sola lunghezza: 16-17. Perego e Pederzini mantengono la situazione in perfetta parità, mentre le squadre continuano a litigare con il canestro e viaggiano con miniparziali per mettere, di volta in volta, la testa avanti: all’intervallo è 37-35, a fine terzo quarto è invece Piacenza a condurre le danze di sole tre lunghezze: ci sono tutti gli ingredienti per vivere dieci minuti finali di grandi emozioni. Ciò che continua a latitare è la precisione al tiro, addirittura il 10% dai 6.75 per la Bakery, che però è lucida a restare aggrappata alla partita con le unghie e con i denti. A meno di quattro minuti la sfida è ancora in parità, ed un fallo tecnico per “flopping” a Stanic (suo quinto personale) sembra mettere le cose in salita per i biancorossi. Ci pensa Pederzini (20 alla fine) a dare la spallata con una gran giocata da tre punti per il 70-72. Barcellona non trova più punti, Piacenza sigla il 70-74 che consegna ai biancorossi l’accesso alla semifinale.

CESTISTICA CITTA DI SAN SEVERO – FIORENTINA BASKET 60 – 56

BENEDETTO XIV – PALLACANESTRO PALESTRINA 72 – 57

(13-15; 30-28; 49-38)

Cento: Ba, Piunti 6, Vico 11, Chiera 18, Graziani ne, Pasqualin, D’Alessandro 4, Benfatto 10, Cantone 8, Mastrangelo ne, Fioravanti, Rizzitiello 15. All. Benedetto.

Palestrina: Gatti 8, Fiorucci, Alessandri 14, F. Rossi ne, G. Rossi 17, Barsanti 5, Duranti, Cecconi ne, Mattei ne, Paesano 2, Gobbato, Visnjic 11. All. Lulli.

SEMIFINALI

FULGOR OMEGNA – SAN SEVERO 54 – 52

BAKERY – BALTUR 62 – 87

(16-15; 32-42; 47-70)

Piacenza: Perego 11 (4/10, 1/1), Liberati 9 (3/3, 1/4), Pederzini 8 (2/5, 1/3), Rombaldoni 8 (1/4, 2/4), Maggio 7 (0/2, 2/5), Guerra 7 (2/4, 1/1), Birindelli 5 (1/6, 0/0), Guaccio 5 (1/3, 1/2), Stanic 2 (1/3, 0/3), Libè. All. Coppeta.

Cento: Rizzitiello 17 (2/4, 4/6), Benfatto 16 (6/8), Vico 14 (4/5, 2/4), D’Alessandro 10 (0/1, 2/3), Piunti 8 (4/11, 0/1), Chiera 7 (1/3, 1/1), Pasqualin 6 (2/3), Cantone 4 (1/1, 0/3), Mastrangelo 3 (1/1), Graziani 2 (1/2), Fioravanti (0/1), Ba (0/1). All. Benedetto.

La Baltur sconfigge nettamente a Fabriano per 62-87 la Bakery e conquista la finale. Gara equilibrata solo nel primo quarto, che ha visto poi la formazione di coach Giovanni Benedetto allungare nel secondo periodo, con le triple di Rizzitiello, miglior realizzatore con 17 punti, e il contributo di Benfatto (doppia doppia da 16 punti e 13 rimbalzi) e Vico, autore di 14 punti. Il vantaggio estense si è poi allargato nel terzo quarto, fino al +25 finale. Miglior realizzatore per la Bakery Riccardo Perego con 11 punti.

Dopo primi minuti di studio, Cento piazza il mini-allungo con Benfatto, Vico e Piunti (5-11 al 6°). Rombaldoni e Maggio riportano Piacenza a -1 (12-13 all’8°). Tre tiri liberi di Maggio a tempo scaduto danno il +2 Bakery della prima pausa (17-15). Dopo un inizio di secondo periodo in equilibrio, Rizzitiello, Benfatto e una tripla di Pasqualin propiziano il +7 centese al 13° (21-28). Cento si mantiene avanti con uno scatenato Rizzitiello, che arriva velocemente in doppia cifra e porta a +12 i suoi con una tripla (27-39 al 17°). All’intervallo è +10 per Cento (32-42). Due triple consecutive di Vico e Rizzitiello mandano in orbita la Baltur (34-51 al 23°), fino al +17. La Benedetto è in fiducia e allunga sempre più, mentre Piacenza non riesce a reagire. Il vantaggio centese arriva fino al +26 (44-70 al 29° con Piunti). 47-70 Cento al terzo intervallo. Ultimo periodo, Piacenza prova a riavvicinarsi con Liberati e Maggio (53-70 al 32°), ma il vantaggio centese si mantiene confortante. La Baltur gestisce gli ultimi minuti e chiude vittoriosa per 62-87

FINALE

FULGOR – BALTUR 55 – 51

(17-14; 38-30; 45-45)

Omegna: Simoncelli 15 (2/7, 3/7), Dip 11 (4/8), Benedusi 7 (1/4, 1/2), Torgano 5 (1/1, 1/5), Fratto 5 (1/3, 1/3), Bruni 5 (0/3, 1/3), Villa 3 (1/6), Arrigoni 2 (1/4, 0/2), Pizzo 2 (1/5), Guala ne, Ramenghi ne, Brigato ne. All. Ghizzinardi.

Cento: Benfatto 11 (3/10), Cantone 10 (2/3, 2/6), Rizzitiello 9 (1/5, 1/3), Piunti 7 (2/4), Chiera 5 (0/6, 1/1), Vico 4 (1/6, 0/3), Pasqualin 3 (0/4, 1/1), D’Alessandro 2 (1/2, 0/1), Ba, Mastrangelo ne, Fioravanti ne, Graziani ne. All. Benedetto.

Sfuma, ad un passo dal traguardo, il sogno della Baltur di conquistare una Coppa Italia che  invece va alla Paffoni, al termine di un’avvincente finale, decisa soltanto negli ultimi secondi di gioco. All’UBI Banca Sport Center di Jesi, dopo nove minuti all’insegna dell’equilibrio, un gioco da tre punti di Simoncelli consente a Omegna di aggiudicarsi la prima frazione. Nel secondo periodo, i piemontesi volano a +12 (31-19), approfittando delle difficoltà degli emiliani nell’innescare le loro bocche da fuoco. I bianco/rossi riescono comunque a limitare i danni, rientrando negli spogliatoi con otto lunghezze da recuperare (38-30). Nella ripresa si segna col contagocce, Cento risale fino al -4 con Cantone e Chiera e successivamente ripristina la parità a quota 45 con due canestri pesanti in fila dell’ex playmaker di Orzinuovi. In principio di ultimo quarto, la Baltur si porta a +4 con Cantone e Vico, e coach Ghizzinardi è costretto a fermare la partita. In uscita dal time-out, Benedusi accorcia le distanze e Simoncelli sorpassa (50-49). Nel finale la Paffoni allunga con due tiri liberi di Bruni (52-49), ma Chiera riporta Cento a -1 (52-51), a 42″ dalla fine. Dopo l’errore al tiro di Bruni, la palla finisce quindi nelle mani di Vico, che non trova, però, la via del canestro, mentre i tiri liberi di Dip e Simoncelli fissano il punteggio sul 55-51 con cui si conclude la battaglia.

“Memorial Valerio Mazzoni”, la finale se la aggiudicano i padroni di casa della Baltur

Ad aprire la seconda e ultima giornata del “Valerio Mazzoni” 2017, la finale per il terzo posto tra Modena e Recanati. Il primo tempo registra un monologo di Di Viccaro e soci nei primi cinque minuti (1-19), seguito da una positiva reazione degli avversari, che limano punto su punto e risalgono fino al -3 (30-33), trascinati da un ottimo Riguzzi. A campi invertiti Recanati fa valere la categoria di differenza e in un amen vola a +20 (30-50). Pederzini e Riguzzi riavvicinano gli emiliani (53-64, 31’), ma i marchigiani rispondono con Fall prima e Cuccoli poi, conquistando il terzo posto, pur lasciando due parziali alla squadra di coach Bartolini.

PSA – RECANATI 65 – 78

(13-27; 30-35; 47-62)

Modena: Basilicò, Vivarelli, Pederzini 24, Riccio, Turcato ne, Nasuti 3, Taddei, Riguzzi 21, Guazzaloca 13, Tamagnini 4, Stucchi. All. Bartolini.

Recanati: Guarino 6, Cuccoli 6, Raponi 2, Fall 13, Pierini 8, Gurini 13, Di Viccaro 23, Vidakovic, Cingolani 4, Pesce. All. Coen.

Il gran finale è tutto per l’avvincente sfida tra i padroni di casa della Baltur, ancora una volta privi di Rizzitiello, e i Tigers Forlì. Avvio di marca romagnola, con Papa a ispirare il 4-9 con cui si apre la contesa. In uscita dal primo time-out speso da coach Benedetto, Cento rientra e sorpassa con due bombe consecutive di Vico, ma Battisti e De Fabritiis (MVP) tengono Forlì in scia. Nella seconda frazione la Baltur si porta a “+9” (29-20) con Benfatto e Pasqualin, i Tigers accorciano le distanze con capitan Agatensi ma all’intervallo lungo gli emiliani conservano otto lunghezze di vantaggio. Nella ripresa Cento allunga con Piunti (47-32) e Forlì perde Cicchetti per infortunio, ma una sequenza di De Fabritiis rimette in carreggiata la formazione ospite che, in principio di ultimo quarto, si riporta a un solo possesso dagli avversari per poi sorpassare con Carpanzano (61-62). Nel finale la Baltur torna avanti con Cantone e trova il “+6” ma De Fabritiis e Papa rendono incerto il risultato fino agli ultimi possessi, in cui Cento strappa il referto rosa grazie ai tiri liberi di Cantone e Chiera.

BALTUR – TIGERS 73 – 69

(13-12; 34-26; 51-56)

Cento: Ba, Piunti 8, Vico 8, Chiera 10, Graziani ne, Pasqualin 3, D’Alessandro 11, Govoni ne, Benfatto 15, Cantone 18, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Forlì: Zani, Papa 7, Carpanzano 7, Battisti 5, Cicchetti 4, De Fabritiis 27, Villani 8, Rossi, Sacchettini 7, Pambianco NE, Agatensi 4, Puntolini ne. All. Di Lorenzo.

Baltur-Tigers sarà la finale del “14° Memorial Valerio Mazzoni”

Partita piacevole, quella che apre il quattordicesimo “Valerio Mazzoni” e oppone Forlì a Recanati. I leopardiani, nonostante le assenze pesanti di Giacomo Gurini e Broglia, giocano un buon primo tempo, trascinati da un ispirato Di Viccaro. A campi invertiti, la maggior rotazione dei Tigers, tra i quali spiccano Battisti, De Fabritiis e Cicchetti, consente alla compagine romagnola di sorpassare e tentare la fuga. Nel finale gli uomini di Di Lorenzo rintuzzano sistematicamente ogni tentativo di rientro degli avversari e chiudono i conti sul 72-59.

TIGERS – RECANATI 72 – 59

(23-21; 36-37; 57-46)

Forlì: Zani 5, Papa 4, Carpanzano 5, Battisti 18, Cicchetti 10, De Fabritiis 14, Villani, Rossi, Sacchettini 6, Pambianco, Agatensi 10, Puntolini. All. Di Lorenzo.

Recanati: Guarino 9, Cuccoli 3, Raponi 2, Fall 12, Pierini 7, Gurini 2, Di Viccaro 22, Vidakovic 2, Cingolani, Pesce. All. Coen.

Nella seconda semifinale, i padroni di casa della Baltur Cento hanno la meglio sulla PSA Modena. Dopo un primo quarto chiuso sul 15-5, i biancorossi doppiano gli avversari sul 20-10, ma poi perdono Cantone e, senza il loro metronome, si siedono, consentendo a Pederzini e soci di risalire fino al -5. Nella ripresa, gli ospiti restano in partita fino al 39-31, ma, poi, la Baltur produce un parziale di 15-0 e nel finale tocca il +39 (78-39).

BALTUR – PSA 82 – 44

(15-5; 34-27; 58-34)

Cento: Ba 6, Piunti 5, Vico 9, Chiera 10, Graziani 8, Pasqualin 11, D’Alessandro 8, Govoni, Benfatto 18, Cantone, Mastrangelo 7, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Modena: Riguzzi 7, Vivarelli 4, Pederzini 14, Basilicò, Riccio 3, Tamagnini, Taddei 6, Nasuti, Guazzaloca 9, Turcato 1, Stucchi. All. Bartolini.

C.S. – La Baltur vince il “2° Memorial De Nicolao”

BALTUR – VIRTUS PADOVA 75 – 60

(23-9; 43-26; 56-53)

Cento: Ba 5, Piunti 18, Vico 2, Chiera 5, Graziani, Pasqualin 4, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 9, Cantone 20, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

Padova: Pellicano, Schiavon, Canelo 11, Buia 2, Calzavara, Miaschi 9, Lazzaro 10, Piazza 13, Visentin, Nobile 4, Crosato 11. All. Rubini.

La Baltur si aggiudica il 2° Memorial De Nicolao, grazie al successo per 75-60 sulla Virtus Padova. I biancorossi, ancora una volta privi di Rizzitiello, il cui rientro è previsto per la prossima settimana, si presentano alla palla a due con Chiera, mentre Vico parte dalla panchina. Dopo un avvio caratterizzato dall’equilibrio, Cento si porta sull’11-4 grazie a Cantone e Benfatto. Nella seconda parte della frazione si scatena D’Alessandro che, con 9 punti in fila, alimenta il parziale col quale la Baltur aumenta il divario tra le due squadre sino al “+15” (21-6). Nel secondo quarto Cento raggiunge i 17 punti di vantaggio, Padova rientra a “-10” ma Piunti, rimesso in campo dopo i due falli commessi nei primi due minuti di gioco, ricaccia indietro gli avversari con tre canestri consecutivi dall’arco, che valgono il “+19” (41-22). Nella ripresa la Virtus aumenta il tasso di aggressività, Chiera respinge il primo tentativo di rientro dei veneti (52-39) ma Padova non demorde e si rifà sotto con Crosato (55-53), in una frazione che si conclude sul 56-53 e in cui la Baltur incassa ben 27 punti, dopo averne concessi appena 26 nei primi 20’. In principio di quarto periodo Vico e Cantone ridanno fiato a Cento (60-53), Nobile accorcia le distanze ma il seguente parziale di 9-0, aperto da Ba e proseguito da Cantone, Piunti e Chiera, rimette 14 lunghezze tra le due squadre (69-55). Il finale è privo di colpi di scena, la Baltur porta a casa la coppa e Cantone viene premiato come MVP della manifestazione.

C.S. – La Baltur conquista (contro il Basket 2000) la finale nel “2° Memorial De Nicolao”

BALTUR – BMR 71 – 69

(17-19; 39-36; 56-59)

Cento: Ba 3, Piunti 5, Vico 6, Chiera 8, Graziani ne, Pasqualin 14, D’Alessandro 12, Govoni ne, Benfatto 17, Cantone 6, Mastrangelo, Rizzitiello ne. All. Benedetto.

BK 2000 Scandiano: Malagutti ne, Fontanili, Bertolini 8, Farioli ne, Degli Esposti 12, Dias 6, Motta 14, Bertocco 5, Verrigni 9, Mammi, Germani 15. All. Tinti.

Al Palasport di Via Goldoni a Vicenza, la Baltur soffre ma batte la BMR Reggio Emilia per 71-69, qualificandosi per la finale del 2° Memorial De Nicolao. I biancorossi si presentano all’appuntamento con Rizzitiello nei dodici ma soltanto per onor di firma (contrattura), mentre gli avversari schierano la novità Bertocco ma sono privi di Malagutti e Farioli. Alla palla a due, Benedetto lancia subito Vico, al rientro ufficiale dopo oltre sette mesi di assenza per infortunio. L’inizio di Cento è pigro difensivamente, Reggio si porta subito sul +7 (6-13) e la Baltur ricorre alla prima sospensione della giornata. Alla ripresa del gioco, Benfatto e Piunti riportano sotto la formazione guerciniana, che mette il naso avanti (17-15) ma si fa beffare in chiusura di frazione da Germani e Verrigni (17-19). Nel secondo periodo la BMR si porta subito a +3 ma Cento risponde con la difesa e i canestri di Pasqualin, Ba e Cantone, che valgono il +9 (34-25). Un ispirato Germani ispira quindi la rimonta di Reggio Emilia, che risale fino al -3 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi (39-36). L’inizio di ripresa è nervoso, la Baltur continua a fare la partita ma la BMR risponde colpo su colpo. Un botta e risposta tra Vico e Bertolini caratterizza la fase centrale di un terzo quarto che si chiude col sorpasso di Reggio Emilia, che in seguito al quarto fallo di Germani abbassa il quintetto riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari e trovando punti pesanti da Degli Esposti e Dias (56-59). Il quarto periodo si apre con l’infortunio di Mastrangelo, che costringe gli arbitri a fermare il gioco per almeno un paio di minuti. Alla ripresa delle operazioni, Cantone riporta avanti Cento (64-62). Le due squadre arrivano al finale un po’ stanche, la Baltur sembra averne di più e Chiera mette due possessi tra le due formazioni (71-66) ma Cento non trova il colpo del KO e Motta rimette in discussione il risultato, a novanta secondi dalla fine. Nell’ultimo minuto e mezzo non succede però più niente, e i bianco/rossi possono festeggiare l’accesso alla finale del torneo, in cui sfideranno Padova, mentre la squadra allenata da “Toto” Tinti esce dal campo sconfitta ma con una bella iniezione di fiducia, in vista del sempre più vicino debutto in campionato.

C.S. – La Benedetto Cento strapazza il Basket 2000 Scandiano

BALTUR – BMR 78 – 41

(29-16; 23-15; 14-5; 12-5)

Cento: Ba 2, Piunti 9, Graziani 2, Pasqualin 6, D’Alessandro 4, Govoni, Benfatto 13, Cantone 6, Mastrangelo 11, Rizzitiello 25. All. Benedetto.

Basket 2000 Scandiano: Verrigni, Pugi 10, Germani 6, Motta 5, Bertolini 9, Fontanili, Malagutti 7, Degli Esposti, Dias 4, Mammi. All. Tinti.

Terza uscita stagionale per la Baltur che, al Pala Ahrcos, ospita la BMR allenata dal centese Antonio “Toto” Tinti. I locali, orfani degli argentini Chiera e Vico, si presentano all’appuntamento con Mastrangelo e D’Alessandro nei primi cinque, mentre gli ospiti sono privi dell’ex di turno Farioli, alle prese con il recupero programmato dopo l’intervento al gomito. Al termine dell’amichevole, caratterizzata da quattro periodi da dieci minuti con punteggio azzerato ad ogni quarto, la formazione locale porta a casa tutti e quattro i parziali per un incoraggiante +37 (78-41) totale. Lo scarto tra le due formazioni raggiunge la doppia cifra sin dalle prime battute, nelle quali la Baltur riesce ad alimentare con una certa continuità Benfatto in vernice, per poi assumere proporzioni importanti nel momento in cui anche gli esterni bianco/rossi si sbloccano e in particolare la lieta sorpresa Mastrangelo nella prima metà e la certezza Rizzitiello nella seconda.

C.S. – La Benedetto Cento ingaggia l’Under Mastrangelo

La Benedetto XIV è felice di comunicare l’ingaggio di Nicola Mastrangelo. Ferrarese di scuola Vis ma proveniente dal Kleb Basket (A2), si tratta di un playmaker/guardia di 190 centimetri e classe 1998. Nella sua bacheca spicca il campionato “Under 20 Elite” vinto con la Vis allenata da “Edo” Franchella nel 2016 sul campo di Vicenza, grazie al successo sulla più quotata Reggio Emilia, una partita di cui il giocatore estense fu il miglior marcatore (19 punti). Alla scorsa stagione risale invece il suo debutto in A2, categoria nella quale è riuscito a ritagliarsi 31 minuti, mettendo a segno 7 punti, nonostante la carta d’identità e la spietata concorrenza nel ruolo.

Nel frattempo il consiglio federale di venerdì 14 luglio ha deliberato, tra le altre cose, l’inserimento della Baltur Cento nel girone B con 7 delle 11 lombarde (Bergamo, Bernareggio, Costa Volpino, Crema, Desio, Lecco e Olginate), 2 venete (Padova e Vicenza), 2 emiliane (Piacenza e Reggio Emilia) e 4 romagnole (Faenza, Forlì, Lugo e Rimini). Il raduno di Benfatto e soci è infine stato fissato per le ore 8 di lunedì 21 agosto.

C.S. – La Benedetto firma il lungo Piunti ex Orzinuovi

La Baltur Cento è molto lieta di comunicare che Giorgio Piunti sarà il suo “quattro” titolare nella prossima stagione sportiva.

Nato ad Ascoli Piceno l’11 febbraio 1990, si tratta di un atleta di 206 centimetri, cresciuto a Montegranaro ma con precedenti ad Ancona, Civitanova, Mirandola, Lecco e Orzinuovi. Dopo aver debuttato in Serie A ad appena 17 anni, Giorgio inizia una più o meno lunga gavetta che nel 2014 lo porta a Lecco. Con Meneguzzo, Piunti si afferma come uno dei lunghi più interessanti dell’intero campionato, come testimoniano le cifre: 8.5 punti e 5.8 rimbalzi in 22’ alla prima stagione, 13.2 punti e 8.9 rimbalzi (e 1 stoppata data) in 31’ alla seconda. Il rendimento di Giorgio non passa inosservato e tra le squadre che vogliono vincere il campionato si scatena una vera e propria asta, ma Orzinuovi è la più lesta. In provincia di Brescia, Piunti viaggia a 7.6 punti e 3.9 rimbalzi in stagione regolare ma 9.6 punti e 6.1 rimbalzi nei play-off, che si concludono con la promozione degli orceani in A2.

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