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C Gold, Virtus Imola in finale, Pontevecchio e Bsl salve. C Silver, gara1 di finale è del Lugo

PLAY OFF SEMIFINALE Gara 3

NPC – DESPAR 73 – 55 (2-1)

(21-14; 34-27; 51-36)

VSV Imola: Sassi ne., Poluzzi 11, Grillini 9, Morara 12, Di Placido ne, Corcelli 11, Guglielmo 3, Creti ne, Francesconi ne, Chiappelli 13, Porcellini 12, Filippini 2. All. Alfieri.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 7, Betti ne, Fenati ne, Brandani 4, Govi 3, Parmeggiani 2, Lugli 9, Martini, Pasquini 13, Magni ne, Agusto 17, Albertini. All. Cavicchioli.

 

PLAY OUT SEMIFINALE Gara 2

NUOVA PSA MODENA – B.S.L. SAN LAZZARO 69 – 73 (0-2)

(27-17; 35-30; 54-49)

PSA Modena: Burresi 9, Macchelli, Tinarelli, Pulvirenti 7, Bertoni 3, Tamagnini, Colombi, Frilli 15, Saccà 25, Bianchini 2, Biascaro 8. All. Solaroli.

San Lazzaro: Sgorbati 8, Lolli 6, Saccaro 2, Forni, Binassi 2, Mellara 6, Masrè 13, Bianchi 12, Cavazzoli, Vercellino 16, Allodi 8. All. Rocca.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – POL. PONTEVECCHIO 70 – 90 (0-2)

(26-19; 46-42; 55-66)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 12, Zucchini 6, Lavacchielli 6, Biello 7, Villani 5, Del Papa 12, Tedeschini 17, Pedroni ne, Lusvarghi ne, Righi 5. All. Boni.

Pontevecchio: De Pascale 25, Martelli 2, Franchini ne, Riguzzi 3, Verdi 2, Mantovani 3, Conti 8, Di Rauso 16, Bergami 3, Tinti 26, Buriani 2. All. Lepore.

Con una perentoria vittoria in trasferta la Pontevecchio chiude la pratica play-out, mantenendo saldo il suo posto nel campionato di serie C Gold. Una vittoria che ripaga il lavoro svolto da settembre ad oggi, in particolare quella della seconda fase di campionato. Tutti i ragazzi impegnati in questa partita hanno dato il loro contributo in termini di punti e di impegno difensivo. Quest’ultimo fondamentale è stato determinante, in particolare in queste ultime due partite di play out. Tenere a 70 punti uno dei migliori attacchi come quello di Castelfranco, per di più sul loro campo di casa, è stato il fattore decisivo della serie.

La partita non era iniziata benissimo per gli amaranto, che al quinto del primo quarto subivano la vena realizzativa dei padroni di casa, che si portavano in vantaggio 12-4, costringendo la panchina granata a chiamare time out.  Le cose però non cambiano al rientro in campo, con la Pontevecchio ancora un po’ contratta, pur trovando più facilmente la via del canestro grazie alle buone percentuali offensive. La difesa però non morde come dovrebbe, e così il primo tempo si chiude con il vantaggio Castelfranco, 46-42. Dopo il riposo lungo la Pontevecchio cambia faccia e subito mostra l’atteggiamento giusto in difesa, che si ripercuote positivamente in attacco, con giocate in sovrannumero e movimento di palla veloce ed efficace, che mette in ritmo le bocche da fuoco dall’arco dei tre punti, in particolare un ispirato De Pascale (7/14 alla fine). Arriva così prima il recupero dello svantaggio, e poi il sorpasso amaranto, con il tabellone che recita +11 Pontevecchio quando si sta per entrare negli ultimi dieci minuti. Nell’ultima ed determinate frazione di gioco la sostanza non cambia, Castelfranco non riesce a riavvicinarsi e la Pontevecchio tocca il +20 finale, festeggiando la vittoria della serie che vale così la permanenza in C Gold.

 

SERIE C SILVER

PLAY OFF FINALE Gara 1

FB ASSICURAZIONI – ORVA 80 – 83

(24-21; 40-33; 60-56)

Lg Competition Castelnovo Monti: Mammi, Canuti 17, Grulli, Ovi 2, Guarino 2, Rossetti 12, Paulig 10, Magnani 16, Vanni 11, Vezzosi 6, Mallon 4, Benvenuti. All. Diacci.

Lugo: Baroncini G., Baroncini F., Pasquali, Cortesi 27, Nieri 11, Seravalli, Legnani 10, Presentazi 10, Hand 6, Scardovi, Ruini 11, Zhytaryuk 8. All. Galetti.

Parte forte LG con un ottimo atteggiamento di fronte alla “corazzata” Lugo. Magnani mette subito una bomba rincalzata con un ribalzo in attacco e successivo canestro in reverse. Rossetti dalla distanza e Vanni da sotto portano subito Castelnovo sul 10-2. Risponde Lugo con Cortesi e Legnani, ma sbagliando molto in fase di realizzazione. La difesa montanara tiene e consente alla LG di chiudere il primo quarto sul +3. Il secondo periodo inizia con la squadra di casa all’arrembaggio con un parziale di 8 a 0 portando il punteggio sul 32 a 21. L’intensità rimane alta, ma entrambe le formazioni sbagliano molto. Si arriva all’intervallo con Castelnovo che aumenta il divario a +7. La terza frazione vede la LG portarsi sul + 12 con Canuti, Rossetti, Paulig e Magnani, poi un black out difensivo che consente a Cortesi e Ruini di accorciare fino al -4. Diverse fischiate discutibili, spesso in attacco, caricano di falli Guarino, Paulig e Mallon e Diacci è costretto a rotazioni forzate. Soprattutto concorrono ad invertire  l’inerzia della partita e consentono a Cortesi, Presentazi e Ruini di arrivare  al sorpasso (60-62) all’inizio dell’ultimo periodo. Lugo tenta l’allungo portandosi sul + 8. Castelnovo non ci sta e rosicchia punti dalla lunetta sperando nel riaggancio. Il discutibilissimo  5° fallo fischiato a Vanni su rimbalzo difensivo e il successivo fallo tecnico uccidono ogni speranza per Castelnovo. Decisione pesantissima in un momento davvero delicato della partita che rischia di compromettere una intera stagione di sacrifici per i “montanari”. Finisce il match con una sola distanza fra due squadre che probabilmente meritano davvero di essere le finaliste avendo mostrato di essere costantemente in equilibrio.

 

PLAY OUT FINALE Gara 2

TECNOSISTEM – BOLOGNA BASKET 2011 78 – 74 (1-1)

(24-18; 45-32; 59-56)

Stars: Bertoncello 11, Morando, Skocaj 11, Cristalli 11, Galvan 17, Landuzzi 17, Venturi, Flori 3, Gambetti 8, Lalanne ne, Barilli, Salvi. All. Cantelli.

Bologna Basket 2011: Leone 6, Chiarini 10, Tugnoli, Guerri, Vorzillo 9, Nanni 15, Maldini, Storchi 16, Pappalardo 18. All. Muscò.

C Gold, il primo squillo dei play off è del Basket 2000. C Silver: Lg Competition in finale

Adesso non si può più sbagliare: le semifinali della C Gold mettono di fronte quattro formazioni agguerrite ed in grado di puntare la salto di categoria. VSV Imola e Tigers hanno il vantaggio del fattore campo, ma, soprattutto, il Basket 2000, ha il potenziale per compiere qualunque impresa.

SERIE C GOLD

PLAY OFF SEMIFINALE Gara 1

NPC – DESPAR 81 – 66

(21-11; 45-26; 59-50)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 4, Creti ne, Grillini 4, Morara 12, Di Placido ne, Corcelli 26, Guglielmo 3, Francesconi ne, Chiappelli 17, Porcellini 14, Filippini 1. All. Alfieri.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 4, Betti ne, Fenati ne, Brandani 5, Govi 2, Parmeggiani 9, Lugli 12, Martini, Pasquini 13, Magni ne, Agusto 15, Albertini 6. All. Cavicchioli.

TIGERS BASKET 2014 – BMR 58 – 78

(13-13, 28-38, 46-62)

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 10, Giampieri 9, Mossi 12, Gurini 8, Poggi, Villa ne, Little 9, Donati 6, Agatensi, Jovic, Cacciavillani 4. All. Conti.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Ferrari, Bertolini 5, Bartoccetti 10, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 5, Farioli 13, Levinskis 4, Pugi 12, Rika ne, Germani 14, Manini. All. Spaggiari.

Strepitosa Bmr in quel di Forlimpopoli. La squadra scandianese, con 5 uomini in doppia cifra, si aggiudica con una prestazione autoritaria gara uno di semifinale contro i Tigers , guadagnandosi così il match point casalingo nella rivincita, che si giocherà mercoledì alle 21 al PalaRegnani. Dopo un primo quarto equilibrato, gli ospiti prendono saldamente in mano le redini del match a partire dai secondi 10’, dove arrivano a toccare il +12; nella ripresa, poi, la Bmr dilaga, arrivando in più di un’occasione oltre le 20 lunghezze di vantaggio, anche se i Tigers trovano il colpo di coda per andare all’ultima pausa a -16. I locali fanno l’ultimo sforzo per rientrare nel quarto periodo, toccando il -15, ma Scandiano gestisce senza affanni e allunga nuovamente nel finale.

 

Chi sfiderà in finale Lugo? Sulla carta la LG Competition, ma il Guelfo ha dimostrato in questa serie di giocarsela alla pari con i più quotati reggiani. Parte anche, in salsa bolognese, la finale dei play out.

SERIE C SILVER

PLAY OFF SEMIFINALE Gara 3

FB ASSICURAZIONI – GUELFO 81 – 65 (2-1)

(21-19; 40-30; 55-46)

LG Competition Castelnuovo ne’ Monti: Canuti 19, Magnani 9, Ovi 12, Rossetti, Vezzosi ne, Paulig 17, Guarino 6, Mallon 9, Vanni 7, Mammi 2, Benvenuti, Grulli. All. Diacci.

CastelGuelfo: Bernabini 19, Pieri 5, Ventura, Baccarini 3, Sabattani 5, Minghetti, Venturoli 19, Giordani 2, Paluan 8, Casagrande 2, Miceli 2, Ginevri ne. All. Serio.

Guelfo parte meglio e riesce a portarsi avanti a metà quarto sul +5, ma la LG rientra subito con i punti di Mallon e Ovi. Castelnovo avanza nel punteggio grazie ai tiri liberi e vince il primo quarto con il parziale di 21-19. Ovi è in gran giornata e lo si vede ad inizio secondo periodo quando segna 4 punti di fila, ai quali si aggiungono i canestri di Canuti che spingono la LG sul +8 dopo 3’. Guelfo trova nuovamente la via del canestro solo dopo diversi minuti, ma Canuti è “on-fire” e firma il +13 a metà quarto che diventa +15 con i punti di Magnani. I bolognesi riescono a fine periodo a ricucire parzialmente il gap e si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio di dieci lunghezze sul 40-30. Al rientro in campo si segna da una parte e dall’altra, ma la LG firma un parziale da 10-3 e scappa sul +17 dopo appena 2’ e 20 secondi di gioco grazie a 3 triple consecutive di Paulig. Castelnovo sembra controllare il punteggio, ma Guelfo inizia a difendere a zona e la LG fatica ad attaccare: tante palle perse e diversi contropiedi permettono agli uomini di Serio di firmare un parziale da 10-0 che riapre il match e riporta i bolognesi a -7 con 1’30 da giocare. Ovi interrompe la striscia e permette alla LG di chiudere il quarto sul +9.Si ipotizza quindi un ennesimo finale aperto ad ogni pronostico, da vivere punto a punto e che verrà deciso negli ultimi possessi come accaduto in gara-1 e gara-2. E invece i Cinghiali mettono il piede sull’acceleratore in attacco ed in difesa ed i canestri di Ovi, Vanni, Paulig e Canuti chiudono la gara riportando la LG sul +15 a metà quarto, con Guelfo sulle gambe ed incapace di reagire ed imporre il suo gioco. Succede poco negli ultimi minuti, con i montanari in pieno controllo ed i bolognesi incapaci di rimontare il risultato: finisce 81-65 e per Castelnovo sarà di nuovo finale play-off.

 

PLAY OUT FINALE Gara 1

BOLOGNA BASKET 2011 – TECNOSISTEM 61 – 47

(16-13; 37-22; 46-39)

Bologna Basket 2011: Leone ne, Chiarini A. 12, Tugnoli 2, Guerri 6, Vorzillo 4, Nanni 8, Maldini, Storchi 15, Pappalardo 14. All. Muscò.

Stars: Bertoncello 6, Morando, Skocaj 9, Cristalli, Galvan 10, Landuzzi 2, Curti, Flori 12, Gambetti 2, Barilli 4, Salvi 2, Regazzi. All. Cantelli.

C Gold, nessuna sorpresa nell’ultimo turno. C Silver, Guelfo impatta la serie, Lugo va in finale

SERIE C GOLD

GAETANO SCIREA – CASTELFRANCO 84 – 73

(20-19; 43-36; 64-49)

Bertinoro: Solfrizzi En. 16, Riguzzi 18, Ruscelli, Merenda 6, Bravi, Brunetti, Ricci 20, Farabegoli 17, Delvecchio 2, Godoli, Solfrizzi Em. 3. All. Brighina.

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 3, Zucchini 11, Lavacchielli 5, Biello 13, Villani 21, Del Papa 12, Tedeschini ne, Pedroni ne, Lusvarghi 3, Righi 5. All. Boni.

PSA – DESPAR 60 – 96

(24-23; 41-46; 52-69)

PSA Modena: Tejeda, Burresi 17, Pulvirenti 8, Bertoni 6, Tamagnini, Govi 1, Frilli 9, Saccà 15, Biscaro 4. All. Solaroli.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 9, Bergamin 5, Senati 3, Brandani 5, Govi 2, Parmeggiani 10, Lugli 19, Martini 1, Pasquini 13, Magni 2, Agusto 17, Albertini 10. All. Cavicchioli.

BMR – BSL 64 – 56

(15-15; 35-37; 50-51)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 2, Ferrari, Bertolini 8, Bartoccetti 8, Astolfi 6, Farioli 15, Levinskis, Pugi 15, Rika ne, Germani 10, Manini. All. Spaggiari.

San Lazzaro: Lolli 15, Saccardo 4, Binassi 4, Mellara 8, Masrè, Bianchi 11, Fabbri, Cavazzoli, Vercellino 5, Allodi 9, Forni ne. All. Rocca.

La Bmr chiude la regular season con la vittoria interna contro San Lazzaro, che le vale il terzo posto della graduatoria alle spalle di Imola e Forlì. Proprio contro quest’ultima si sfiderà a partire da sabato prossimo nella semifinale dei playoff e per centrare la qualificazione alla finale dovrà fronteggiare il fatto di avere il fattore campo avverso. Venendo alla gara odierna, spiccano le prove dei lunghi: in doppia cifra, infatti, finiscono Farioli, Pugi e Germani, che guidano la Spaggiari-band al successo dopo 40’ equilibrati.

NPC – LA.CO. 86 – 72

(26-21; 62-32; 68-52)

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 11, Minghiè ne, Grillini 2, Morara 21, Di Placido ne, Corcelli 7, Guglielmo 4, Francesconi ne, Chiappelli 15, Porcellini 14, Filippini 12. All. Alfieri.

Flying Balls Ozzano: Pasquali, Verardi 11, Mini 4, Rossi ne, Lalanne ne, Carretti 18, Guazzaloca 5, Rambelli 15, Gianasi 19. All. Grandi.

ASSET BANCA  – SALUS BOLOGNA 74 – 93

(17-24; 36-48; 59-70)

San Marino: Frigoli 9, Gamberini 4, MacIna, Polverelli 7, Gambi, Cardinali 10, Borello, Ravaioli 12, Zannoni 17, Balestri 2, Tonini, Caronna 13. All. Foschi.

Salus: Busi 9, Fimiani 9, Savio 9, Nucci 8, Zuccheri, Percan 25, Granata 6, Sangiorgi 10, Parma Benfenati 9, Trentin 8. All. Giuliani.

TIGERS BASKET 2014 – PALL. FIORENZUOLA 1972 87 – 53

(17-25; 42-30; 69-42)

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 7, Giampieri 8, Mossi 19, Gurini 6, Poggi 2, Villa ne, Little 19, Donati 10, Agatensi 2, Jovic 2, Cacciavillani 12. All. Conti.

Fiorenzuola: Cavagnini 5, Galiazzo ne, Sichel, Grosso 6, Moscatelli 13, Colonnelli 14, Beltran ne, Lottici M. 6, Trobbiani ne, Garofalo 9, Giani. All. Lottici S.

COPRA ELIOR LPR – PONTEVECCHIO 96 – 76

(27-21; 51-34; 73-52)

Piacenza Basket Club: Verri 7, Galli 13, Degrada 17, Massari, Inzani, Livelli 7, Gorla 4, Tagliabue 7, Sifford 15, Merchant 12, Zanangeli 2, Bracci 12. All. Galli A.

Pontevecchio: De Pascale 13, Martelli 15, Franchini 4, Riguzzi 7, Mantovani, Conti 11, Di Rauso 11, Bergami 5, Tinti 8, Burlani 2. All. Lepore.

L’inizio di gara vede maglie abbastanza aperte da ambo le parti. Tinti, nelle fila di Pontevecchio, e Tagliabue, in quelle piacentine, danno il via alle ostilità, portando la gara al 3′ sul 5-6. Verri e Degrada caricano le armi pesanti dalla lunga distanza, mentre Tinti continua a scorribandare, fornendo un grande assist per Di Rauso che vale l’8-8. L’ingresso di Sifford consegna alla gara una maggiore intensità. Proprio l’arresto di potenza del lungo statunitense porta Piacenza sul +3 al 6′. 17-14. Piacenza si affida quasi esclusivamente al tiro da 3, riuscendo a ottenere extrapossessi grazie ai rimbalzi di Bracci e Sifford, tuttavia l’intensità difensiva non è delle migliori. Ci pensa Massari ad illuminare, servendo un assist a Sifford spettacolare per il 27-19, prima che Tinti fissi dalla linea della carità il 27-21 che chiude il primo parziale. Nel secondo quarto Livelli e Bracci portano punti importanti in casa piacentina. Al 14′ Gorla, con il terzo tempo, dà il +9 a Piacenza, portando l’incontro sul 35-26. De Pascale con due triple prova a ricucire lo svantaggio, ma Merchant in campo aperto su assist di Verri consente a Piacenza di portarsi sulla doppia cifra di vantaggio al 18′. 42-32. Pontevecchio accusa il colpo, mentre Copra Elior LPR Piacenza Basket Club alza le mura difensive e riesce a convertire in punti in contropiede. Sifford, con un rimbalzo offensivo maestoso, converte sulla sirena il 51-34 che porta all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi Pontevecchio rientra decisamente meglio, piazzando uno 0-4 che porta coach Galli a chiamare un time out immediato. Piacenza esce dal piccolo momento negativo, con Merchant bravo al 24′ a capitalizzare un altro tiro da 3. 62-44. Piacenza scappa via, con Pontevecchio che pare affidarsi principalmente a De Pascale e Martelli in questo frangente. Sifford, ancora con la combinazione rimbalzo offensivo+canestro, fa arrivare i biancorossi addirittura sul +25 al 27′. 71-46. Bracci arriva alla doppia cifra personale su assist ”ginobiliano” di Milo Galli, mentre nelle fila di Pontevecchio il solo Martelli arriva con continuità alla via del canestro in questo finale di quarto. 73-52 a fine 3° quarto. Nell’ultimo parziale è ancora Livelli a segnare dalla lunga distanza, con Milo Galli bravo in contropiede a fare portare a 9 i punti personali al 33′. 82-58. Conti nei granata bolognesi pare l’ultimo a voler seppellire l’ascia di guerra, ma Bracci, supportato dal tandem Merchant-Sifford, porta la gara sul 90-66 al 37′. Tagliabue diventa padrone dell’area, mentre coach Galli ampia fino all’ultimo minuto le rotazioni disponibili. Il finale è di 96-76, con Piacenza Basket Club che, avendo fatto il proprio, non può che accettare il finale da Modena, con la vittoria della 4 Torri Ferrara che condanna i biancorossi all’esclusione dai playoff.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 46 28 23 5 2156 1784 +372
TIGERS FORLI’ 44 28 22 6 2362 1907 +455
BASKET 2000 SCANDIANO 44 28 22 6 2096 1778 +318
4 TORRI FERRARA 44 28 22 6 2186 1861 +325
PIACENZA BC 42 28 21 7 2178 1886 +292
SALUS BOLOGNA 32 28 16 12 1974 1897 +77
FIORENZUOLA 1972 30 28 15 13 2088 2016 +72
FLYING BALLS OZZANO 28 28 14 14 2117 1994 +123
SAN MARINO 26 28 13 15 1982 1971 +11
GAETANO SCIREA BERTINORO 22 28 11 17 1697 1839 -142
BSL SAN LAZZARO 22 28 11 17 1721 1860 -139
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 28 8 20 1820 2094 -274
CASTELFRANCO EMILIA 14 28 7 21 2106 2322 -216
PSA MODENA 8 28 4 24 1642 2303 -661
GHEPARD BOLOGNA 2 28 1 27 1653 2266 -613

LG Competition e Lugo per chiudere, Guelfo e Medicina per rimanere ancora in vita. In campo per gare2 di play off e play out con Riccione e Giorgina Saffi che vorrebbero chiudere ogni discorso salvezza.

SERIE C SILVER

SEMIFINALI PLAY OFF GARA 2

GUELFO BASKET – FB ASSICURAZIONI 85 – 81 dts

(24-21; 49-38; 65-55; 73-73)

Castel Guelfo: Bernabini 10, Pieri 4, Ventura ne, Baccarini 7, Sabattani, Minghetti ne, Venturoli 10, Giordani 24, Paluan 12, Casagrande 14, Miceli 4, (23) Ginevri ne. All. Serio.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti, Magnani 23, Ovi, Rossetti 13, Vezzosi 6, Paulig 21, Guarino 2, Mallon 4, Vanni 6, Mammi 5, Benvenuti 1, Grulli ne. All. Diacci.

Pronti, via, e sembra di vivere un déjà-vu: come in gara1 infatti il Guelfo parte fortissimo. Stavolta è Giordani a fare da asse trainante che capitalizza al meglio ogni pallone che tocca: non solo punti (già 20 dopo 25 minuti), ma anche assist, rimbalzi e falli subiti. I padroni di casa girano come un orologio e allargano il divario col passare del tempo, arrivando a toccare il +16 di metà 3º quarto. L’unico a reggere il ritmo dei reggiani è Magnani che infila triple da ogni dove (concluderà con uno strabiliante 7/8 dalla distanza). Ma proprio come in gara-1, la spia della benzina per il Guelfo si accende al 30’. La palla smette di circolare mentre Rossetti e Paulig cominciano a fare ciò che gli riesce meglio. A poco più di tre minuti dal termine Rossetti chiude la lunga rincorsa e porta per la prima volta in vantaggio i suoi. Ma il Guelfo trova ancora qualche energia per controbattere; è un susseguirsi continuo di sorpassi e parità. A 16″ dalla fine, sul 73-73, il Guelfo su una rimessa in campo offensivo si fa rubare palla da Magnani che scappa in contropiede e viene fermato solo dal fallo di Casagrande con 9″ da giocare. Incredibilmente il piccolo cecchino reggiano fa 0/2 dalla linea della carità (tantissimi errori ai liberi per entrambe le squadre) lasciando così un nuovo match point per il Guelfo. La pressione ospite chiude bene e impedisce a Casagrande di arrivare al tiro: overtime. Nel supplementare il Guelfo ritrova buona fluidità in attacco e si prende qualche lunghezza di vantaggio, dall’altra parte Paulig cerca di imitare Magnani (che intanto è uscito per 5 falli), ma con risultati decisamente diversi. E sotto le plance Venturoli cattura tutti i rimbalzi, subisce il fallo tattico che, poi, converte con buona precisione. Un’ultima fiammella di speranza per la LG la tiene accesa Mammi con un siluro da 8 metri per l’83-81, ma è ancora Venturoli che chiude definitivamente la contesa.

BASKET LUGO – BERNAITALIA 87 – 64

(27-2; 46-14; 64-33)

Lugo: Baroncini G., Baroncini F., Pasquali 1, Cortesi 20, Nieri ne, Seravalli 14, Legnani 14, Hand 6, Presentazi 6, Scardovi 2, Ruini 11, Zhytaryuk 13. All. Galetti.

Virtus Medicina: Persiani, Marinelli, Govi 10, Sighinolfi 2, Biguzzi 5, Lorenzini 7, Spadoni, Ballardini 23, Barba 8, Musolesi 2, Canovi 5, Seracchioli 2. All. Curti.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Mosolesi; di contro coach Galetti schiera Ruini, Hand, Legnani, Cortesi e Zhytaryuk. Dopo i primi 2’ in cui nessuno segna, è Lugo a scatenarsi in tutta la sua potenza; la Virtus arranca e non vede mai il canestro, tra i padroni di casa Ruini, Legnani e Cortesi sono scatenati. La Bernaitalia prova di rimescolare le carte, ma tra i medicinesi nessuno è in partita e il primo quarto finisce sul 27 a 2 che è la fine della partita e della serie. Secondo periodo e la musica, purtroppo per i gialloneri, non cambia e al riposo Lugo comanda con autorità sul 46 a 14. Terza frazione e la Virtus cerca di rosicchiare parte dello scarto: Barba e Ballardini ci provano, Zhytaryuk e Cortesi non si fermano e alla sirena ancora Lugo comodamente in vantaggio 64 a 33. Quarto periodo e coach Curti dà tanto spazio ai giovani Lorenzini, Barba, Canovi e, a 5’ dal termine entra anche Spadoni. Govi e Ballardini fanno canestro con continuità, per Lugo è Seravalli a fare buona guardia al risultato. Medicina riesce a riavvicinarsi parzialmente, ultima sirena e Lugo vince con merito col punteggio di 87–64. Lugo vola in finale, la Bernaitalia Medicina si ferma e termina il campionato 2015/2016 tra gli applausi dei tanti tifosi venuti al PalaBanca di Romagna.

SEMIFINALI PLAY OUT GARA 2

STARS BASKET – BASKET RICCIONE 74 – 91

(18-26, 37-44, 56-66)

Stars: Bertoncello 13, Morando 4, Skocaj 9, Cristalli 9, Galvan 4, Landuzzi 12, Flori 5, Gambetti 6, Lalanne ne, Barilli 3, Salvi 6, Regazzi 3. All. Cantelli.

Riccione: Saccani 14, Amadori Mi. 3, Raffaelli 10, Mazzotti 24, Bomba 5, Amadori Ma. 10, Perini, Biagini, De Martin 25, Calegari. All. Domeniconi.

GIORGINA SAFFI BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 94 – 58
(31-8; 50-26; 70-40)
Giorgina Saffi Forlì: Piazza 14, Dall’Osso 23, De Fanti 16, Ravaioli 14, Serrani 10, Marchioni 4, Nero 1, Monday, Troni, Dal Zozzo 6, Guaglione 6. All. Giannetti.
Bologna Basket 2011: Chiarini A. 6, Pappalardo 9, Storchi 18, Nanni 6, Guerri 1, Leone, Tugnoli 2, Maldini, Vorzillo 16. All. Morra.

C Gold, la 4 Torri batte Piacenza e “vede” i play off. C Silver, Lugo prepotente a Medicina

SERIE C GOLD 29° giornata

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 44

(21-12; 32-20; 48-34)

Salus: Busi 9, Fimiani, Savio, Nucci 10, Zuccheri 5, Percan 22, Granata 6, Sangiorgi 6, Parma Benfenati 6, Trentin 6. All. Giuliani.

Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 3, Riguzzi 9, Ruscelli, Merenda 3, Bravi 5, Brunetti 2, Ricci 4, Farabegoli 3, Delvecchio 7, Godoli, Solfrizzi E. 8. All. Brighina.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – ASSET BANCA SAN MARINO 79 – 62

(21-16; 44-36; 64-52)

Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 14, Sichel 3, Grosso 7, Moscatelli 14, Colonnelli 17, Beltran ne, Lottici 2, Trobbiani ne, Garofalo 20, Giani 2. All. Lottici.

San Marino: Frigoli 7, Gamberini 5, Macina, Polverelli 8, Gambi 2, Cardinali 5, Borello, Ravaioli 8, Zannoni 15, Balestri 2, Tonini 2, Caronna 8. All. Foschi.

Contro una Fiorenzuola motivata a centrare l’ottava vittoria consecutiva tra le mura amiche, l’Asset Banca ha alternato alcune fasi di resistenza più che dignitosa ad altre dove ha concesso molto. Soprattutto gli ultimi 14′ di gara, iniziati sul 50 pari dopo una lunga rincorsa che Gamberini & Co. hanno avuto il grande merito di riuscire a completare, hanno messo in luce gli attuali limiti offensivi dei Titans, che pur concludendo 20 volte in più degli avversari (81 tiri dal campo contro i 61 di Fiorenzuola, frutto anche dei ben 22 rimbalzi offensivi e del complessivo 47-42 a rimbalzo, con Polverelli a quota 10), realizzano solo il 36% da due ed il 19% da tre. In avvio è subito +7 Fiorenzuola, fino al 21-16 della prima sirena, guidata dai 15 combinati di Garofalo e Colonnelli, mentre Polverelli a quota 6 tiene in scia l’Asset Banca. All’intervallo lungo lo score segna il 44-36 per quelli di casa, dopo che I Titans hanno rischiato l’imbarcata sul 41-28, Garofalo 14 e Colonnelli 11, il 61% da tre (8/13) le chiavi del vantaggio di casa, tra i Titans 6 di Polverelli e Zannoni e 5 di Caronna e Gamberini. Al 26′ i Titans impattano a 50, ma al successivo break 14-2 dei quattro minuti finali del terzo periodo, avviato da sei punti in serie di Colonnelli, non trovano più la forza di reagire. Finisce 79-62 senza che nell’ultimo quarto Gamberini & Co. siano mai riusciti a scendere sotto la doppia cifra di divario.

B.S.L.  – TIGERS BASKET 2014 78 – 56

(13-13, 34-25; 57-46)

San Lazzaro: Sgorbati 2, Lolli 17, Saccaro 3, Forni, Binassi 3, Mellara 4, Masrè 13, Bianchi 13, Fabbri ne, Cavazzoli 1, Vercellino 16, Allodi 6. All. Rocca.

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli, Giampieri 9, Mossi 11, Gurini, Poggi, Villa, Little 18, Donati 2, Agatensi, Jovic 12, Cacciavillani 4. All. Conti.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – NPC 64 – 84

(12-26; 27-41; 46-67)

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 9, Coslovi ne, Zucchini 6, Lavacchielli 8, Biello 15, Villani 5, Del Papa 12, Tedeschini ne, Pedroni 2, Lusvarghi 7, Righi. All. Boni.

VSV Imola: Sassi 1, Poluzzi 11, Minghè, Grillini 4, Morara 11, Di Placido, Corcelli 18, Guglielmo 2, Francesconi, Chiappelli 12, Porcellini 12, Filippini 13. All Alfieri.

POL. PONTEVECCHIO – POL. LIBERTAS GHEPARD 69 – 62

(19-22; 42-41; 52-49)

Pontevecchio: De Pascale 7, Martelli 16, Tinti 15, Di Rauso 11, Bergami 4, Franchini ne, Riguzzi, Verdi, Mantovani, Benuzzi ne, Buriani 1, Conti 15. All. Lepore.

Ghepard: Millina 5, Beccaletto 13, Rizzatti 9, Cempini 12, Fantuzzi 12, Romagnoli ne, Brunello 3, Maldini 2, Aldieri ne, Dalla 6, Ghedini ne. All. Damaschi.

Ultima delicata partita casalinga della stagione regolare per la Pontevecchio, che incontra alle Pertini la già retrocessa Ghepard. In avvio di gara gli ospiti hanno poca lucidità, dovuta all’assenza di Ghedini, punto di riferimento per i ragazzi di Damaschi durante tutto l’arco della stagione. Gli amaranto d’altro canto si approcciano in maniera troppo generosa alla gara, senza riuscire a contenere le scorribande in are di Beccaletto e Rizzati e chiudendo il primo quarto con tre lunghezze di ritardo (19-22). Nella seconda frazione i ragazzi di Lello Lepore provano da subito a cambiare registro, ma ancora la Ghepard approfitta di una difesa rivedibile dei padroni di casa, che si presentano all’intervallo lungo con un solo punti di vantaggio, sul 42-41. Al ritorno dagli spogliatoi la Pontevecchio alza la difesa, cercando di dare una scossa alla partita, ma ancora non riescono a scrollarsi di dosso i gialloneri, che rimangono in scia fino a metà dell’ultimo quarto, quando Martelli, Tinti e compagni riescono a piazzare il break decisivo, passando dalla difesa a uomo a quella a zona, recuperando così diversi palloni e infilando punti in contropiede, portando a casa il risultato al fischio finale.

LA.CO. – PSA 100 – 60

(25-13; 48-29; 73-47)

Fyling Balls Ozzano: Saccardin, Pasquali 7, Verardi 11, Mini 12, Rossi, Carretti 20, Guazzaloca 12, Salvadè 4, Rambelli 21, Gianasi 22. All. Grandi

PSA Modena: Tejeda Castro, Burresi 15, Macchelli, Pulvirenti 9, Frilli 5, Tamagnini, Saccà 15, Bianchini 6, Biscaro 10. All. Solaroli.

Si chiude nel migliore dei modi la stagione di partite al PalaGira. Una vittoria netta, rotonda, di 40 lunghezze contro la PSA Modena, che porta a tre la striscia positiva di risultati e permette alla formazione di coach Grandi di uscire fra gli applausi dei 500 del Palasport di Viale 2 Giugno, entusiasti sia della vittoria sia della quota 100 punti toccata nell’ultimo giro di lancette. Alla tripla di Burresi ad inizio match Ozzano risponde con un perentorio 13 a 0 firmato dalla coppia Carretti-Verardi. Per la La.Co. è già fuga, anche se ad inizio secondo quarto Modena prova a reagire con Frilli e Saccà che disegnano uno 0 a 10 di parziale che riporta la PSA fino al -4 (27-23); dopo il time out obbligato di coach Grandi è Samuele Rambelli il protagonista indiscusso, 3 triple su 3 tentativi in neanche 120 secondi; per i Flying è nuovamente fuga, Modena è tramortita. Dopo l’intervallo lungo, con Ozzano avanti di 19 lunghezze (48-29), Saccà e Pulvirenti tengono a galla la PSA (60-45 al 27’); sul finire del quarto però Rambelli torna a ”bombardare”, questa volta fa 3/4 dalla lunga distanza per il nuovo +26 La.Co. (30’). Nell’ultimo quarto Modena entra in campo con il morale a terra, la difesa si sfalda, Ozzano incrementa il proprio attivo mandando sei giocatori in doppia cifra e raggiungendo le quaranta lunghezze di vantaggio, a 50” dalla fine, quando la tripla di Guazzaloca manda in visibilio il PalaGira entusiasta di aver visto la propria squadra raggiungere i 100 punti.

DESPAR 4 TORRI – COPRA ELIOR 73 – 71

(17-16; 34-35; 56-50)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 6, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 11, Govi 6, Parmeggiani 13, Lugli 6, Martini, Pasquini 6, Magni ne, Agusto 15, Albertini 10. All. Cavicchioli.

Piacenza Basket Club: Verri 14, Galli M. 1, Degrada 18, Massari 5, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 8, Tagliabue 3, Sifford 15, Merchant 7, Zanangeli ne, Bracci ne. All. Galli.

L’inizio di gara è sostanzialmente equilibrato, con Ferrara che può vantare su percentuali migliori al tiro. Piacenza, dal canto suo, si affida a Sifford, che, da subito, pare calarsi l’elmo ed andare in battaglia per primo. La Despar si affida al suo terminale principale, Agusto, per provare a scappare, ma Degrada e ancora Sifford riescono a tenere il primo quarto su un parziale finale di sostanziale equilibrio. 17-16 a favore dei padroni di casa. Nel secondo quarto, sorretti dal tifo del Pala 4T, i padroni di casa ripartono forte, con Parmeggiani ad ergersi come rebus per la difesa piacentina, oscurando un calo netto delle percentuali di Agusto. Piacenza si trova  sul -6 al 14′, ma la bomba di capitan Massari, in uscita dalla panchina, è vera e propria manna per coach Alessandro Galli. Degrada e Verri iniziano a segnare punti importanti da metà secondo quarto, con Sifford che con il suo atletismo raggiunge la doppia cifra personale e mette un agonismo sopra la media nel rettangolo di gioco. Piacenza e Ferrara danno vita a una bella partita, maschia, che torna in grande equilibrio sulla sirena di metà partita, con Degrada a firmare il +1 piacentino. 36-37. Il terzo parziale è, ancora una volta, sul filo dell’equilibrio. Merchant, fino ad allora playmaker al servizio della squadra, inizia ad infilare due canestri personali, ma la Despar riesce a rimanere a contatto grazie a Pasquini ed Agusto. Al 26′ i padroni di casa decidono di schiacciare forte sull’acceleratore, riuscendo ad infilare un parziale che sorprende Piacenza e porta ad un divario di due possessi pieni a fine 3° quarto. 56-50. Negli ultimi 10′ la Copra, con le spalle al muro, prova a giocarsi tutte le sue carte per portare a casa due punti pesanti come un macigno. Degrada e Verri buttano il cuore oltre l’ostacolo, con Milo Galli a provare a dare ordine insieme a Merchant. Gorla e Sifford si battono con Agusto e Pasquini, dando vita ad azioni intense e piene di colpi di scena. Nei padroni di casa Lugli e Albertini (62,5% dal campo) danno una grande mano alla squadra di coach Cavicchioli, ma Piacenza dimostra di voler buttare il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a rientrare a contatto negli ultimi minuti di gara. A poco meno di trenta secondi dalla fine, Merchant ha tra le mani il pallone del sorpasso, ma fallisce il tiro. Sul ribaltamento di fronte, sul 73-71, Piacenza opera una buona difesa di squadra e riesce a non far segnare la 4 Torri. Verri, a 3″ dalla fine, ha tra le mani la tripla della vittoria: ferro, ferro… fuori.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 44 27 22 5 2070 1712 +358
TIGERS FORLI’ 42 27 21 6 2275 1854 +421
BASKET 2000 SCANDIANO 42 27 21 6 2032 1722 +310
4 TORRI FERRARA 42 27 21 6 2090 1801 +289
PIACENZA BC 40 27 20 7 2082 1810 +272
FIORENZUOLA 1972 30 27 15 12 2035 1929 +106
SALUS BOLOGNA 30 27 15 12 1881 1823 +58
FLYING BALLS OZZANO 28 27 14 13 2045 1908 +137
SAN MARINO 26 27 13 14 1908 1878 +30
BSL SAN LAZZARO 22 27 11 16 1665 1796 -131
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 27 10 17 1613 1766 -153
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 27 8 19 1744 1998 -254
CASTELFRANCO EMILIA 14 27 7 20 2033 2238 -205
PSA MODENA 8 27 4 23 1582 2207 -625
GHEPARD BOLOGNA 2 28 1 27 1653 2266 -613

SERIE C SILVER

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

FB ASSICURAZIONI – GUELFO 95 – 77

(20-30; 45-50; 66-66)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 10, Canuti 3, Grulli, Ovi 7, Guarino 3, Rossetti 17, Paulig 17, Magnani 11, Vanni 12, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti. All. Diacci.

Guelfo Basket: Bernabini 8, Pieri 5, Ventura ne, Baccarini 4, Minghetti, Venturoli 14, Giordani 12, Paluan 5, Casagrande 22, Miceli 4, Sabattani 3. All. Serio.

La partita è subito intensa con Magnani che mette a segno due bombe e permette alla LG di mettere il naso avanti, poi parziale da 9-0 di Guelfo con i bolognesi determinati e subito capaci di giocare il loro basket preferito, fatto di tanta corsa ed in grande velocità. La LG è macchinosa in attacco, il bomber Paulig fa fatica ad entrare in partita mentre gli ospiti sono ordinati in entrambi i lati del campo e si portano avanti nel punteggio grazie ad un ottimo lavoro di squadra: a fine primo quarto i felsinei sono a +10 grazie a 5 punti consecutivi di Paluan. Nel secondo periodo la storia non cambia e la LG si aggrappa ad un ispiratissimo Rossetti (12 punti nel secondo periodo), l’unico di Castelnovo efficace e continuo nella parte offensiva del campo. La FB arriva anche a -6, ma un ottimo Casagrande riporta Guelfo alla doppia cifra di vantaggio. Entra in partita anche Venturoli (max vantaggio di +12 per i bolognesi) per i bolognesi, ma la LG chiude bene il quarto con i canestri della coppia Rossetti-Magnani ed il gioco da 3 punti di Big Guarino che permette ai castelnovesi di arrivare a metà gara con sole cinque lunghezze di svantaggio (45-50). La partita si fa ancora più intensa e nervosa nel 3° quarto, con Guelfo che sembra essere in controllo del match e torna sul +10 grazie ai punti di Venturoli e Casagrande. La LG cresce con il passare del tempo e gioca con maggiore lucidità soprattutto in fase offensiva: Paulig entra in partita e segna 9 punti nel quarto grazie ad un paio di viaggi in lunetta e ad un ottimo lavoro sotto canestro. Anche Vanni inizia a fare male sotto canestro e la tripla allo scadere dello stesso Paulig fissano il risultato sul 66 pari a dieci minuti dal termine. La LG torna in vantaggio con Mammi ad inizio quarto dopo venticinque minuti passati ad inseguire. Guelfo pareggia, poi nuovo vantaggio FB e risposta dei felsinei con parità a quota 70. Dopodiché Castelnovo cambia marcia, mentre i bolognesi, sulle gambe ed in riserva di energie, si fermano completamente. Uno scatenato Mammi trascina i montanari con due triple di fila a cui si aggiunge una rubata con tanto di schiacciata spettacolare che spinge i ragazzi di coach Diacci sul +10 in pochi secondi. Guelfo non ha la forza e lucidità per reagire, la LG è salita di livello anche in difesa ed alcune ottime giocate di un’ultra-positivo Ovi mettono la parola fine al match. Paulig e Magnani tornano a segnare ed a metà quarto Castelnovo è addirittura sul +15 (86-71). I bolognesi rivedono il canestro solo nel finale di gara, quando però la LG è già scappata ed il risultato ormai compromesso. Alla sirena il tabellone segna 95-77 grazie ad un ultimo pazzesco quarto della LG da 29-11 di parziale.

BERNAITALIA – ORVA 52 – 77

(13-18; 27-41; 42-57)

Virtus Medicina: Persiani 2, Marinelli 10, Govi 2, Sighinolfi 10, Biguzzi 7, Lorenzini 2, Spadoni ne, Ballardini 2, Barba 3, Musolesi 11, Canovi 1, Seracchioli 2. All. Curti.

Lugo: Ruini 5, Hand 7, Legnani 12, Presentazi 1, Zhytaryuk 12, Nieri ne, Baroncini G. ne, Baroncini F., Pasquali ne, Cortesi 19, Scardovi 2, Seravalli 19. All. Galetti.

Ambedue le formazioni hanno qualche problema di organico: per la Bernaitalia sono stoici Marinelli, appena operato al dente del giudizio e Persiani che è ancora dolorante al ginocchio; Lugo iscrive a referto solo per onore di firma il pivot Nieri. Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Galetti risponde con Ruini, Hand, Cortesi, Presentazi e Zhytaryuk. A partire meglio è la Virtus con Sighinolfi e Biguzzi; al primo giro di cambi Lugo mette in campo Seravalli e Medicina risponde con Marinelli che, da tre punti, dà il massimo vantaggio ai gialloneri, poi sono Cortesi e Seravalli a prendere in mano le redini delle operazioni con giocate di grande qualità che mettono in difficoltà una Virtus che lentamente, ma inesorabilmente, esce di partita e al primo riposo il punteggio è 13 a 18. Secondo periodo e la Virtus fatica tremendamente a trovare fluidità in attacco: ai gialloneri non entra più nulla, medicinesi aggrappati a capitan Musolesi, coach Curti spreme minuti da tutti i suoi effettivi; Lorenzini e Canovi rispondono subito presente, ma la Bernaitalia sbaglia troppo e Lugo, con uno scatenato Seravalli, ne approfitta. All’intervallo la Virtus insegue disperatamente sul punteggio di 27 a 41. Terzo periodo e la musica non cambia: coach Curti prova la carta dello doppio play per dare ritmo ad una partita che più si gioca a metà campo più diviene favorevole a Lugo che per tonnellaggio, centimetri ed esperienza è di altra categoria; sono Musolesi e Sighinolfi a suon di triple a tentare di rimettere in gioco i medicinesi; di contro Lugo è perfetta, perché Ruini dirige le operazioni con grande mestiere, poi Legnani e Cortesi decidono di chiudere la contesa e alla terza sirena il punteggio è 42 a 57. Quarta frazione e la Virtus non segna più; di contro Lugo continua a macinare il suo gioco. Musolesi e Marinelli sono gli ultimi ad arrendersi, ma Lugo vince con merito gara 1 con il punteggio di 52-77.

 

PLAY OUT  SEMIFINALI GARA 1

DOLPHINS – TECNOSISTEM 82 – 73

(25-20; 46-31; 66-47)

Riccione: Saccani 15, Amadori Mi. 2, Raffaelli 19, Mazzotti 11, Bomba 4, Amadori Ma. 8, Perini ne, Biagini 4, De Martin 11, Calegari 8, Serafini. All. Domeniconi.

Stars: Bitelli, Bertoncello 17, Morando, Cristalli 21, Galvan 2, Landuzzi 4, Benfenati, Flori 6, Gambetti 6, Barilli 1, Skocaj 8, Salvi 2, Regazzi 6. All. Cantelli.

BOLOGNA BASKET 2011 – GIORGINA SAFFI BASKET 59 – 70

(10-18; 24-31; 33-46)

Bologna Basket 2011: Pappalardo 17, Vorzillo 6, Storchi 9, Chiarini A. 12, Maldini, Nanni 10, Leone, Guerri 3, Tugnoli 2. All. Morra.

Giorgina Saffi Forlì: Piazza 6, Serrani 22, De Fanti 12, Ravaioli 12, Dall’Osso 11, Biondi ne, Monday ne, Troni ne, Nero ne, Del Zozzo 2, Guaglione 5. All. Giannetti.

C Gold, impresa Bsl che supera meritatamente Piacenza. C Silver: tutto come da copione

SERIE C GOLD

POL. LIBERTAS GHEPARD – TIGERS BASKET 60 – 114

(13-38; 30-62; 43-94)

Ghepard Bologna: Romagnoli 4, Millina 4, Rossi, Beccaletto 11, Rizzatti 4, Maldini 6, Cempini 8, Fantuzzi 13, Brunello 10. All. Damaschi.

Tigers Forlì: Cacciavillani 12, Tugnoli 11, Mossi 10, Jovic 22, Little 12, Agatensi 11, Valgimigli, Giampieri 10, Gurini 14, Villa ne, Donati 10, Poggi 2. All Conti.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – SALUS PALL. BOLOGNA 73 – 87

(10-30; 32-52; 57-68)

Castelfranco Emilia: Romagnoli, Tomesani 23, Coslovi ne, Zucchini 7, Lavacchielli ne, Biello 3, Villani 10, Del Papa 8, Tedeschini 14, Pedroni ne, Lusvarghi, Righi 8. All. Boni.

Salus: Busi 3, Fimiani 16, Savio 2, Nucci 12, Zuccheri 2, Percan 27, Granata 1, Sangiorgi 7, Parma Benfenati 17, Trentin. All. Giuliani.

GAETANO SCIREA  – DESPAR 4 TORRI 65 – 74

(19-19; 34-40; 43-55)

Scirea Bertinoro: Fossi, Solfrizzi En. 9, Riguzzi 5, Ruscelli, Merenda 8, Bravi 2, Ricci 6, Farabegoli 2, Delvecchio 11, Godoli 12, Solfrizzi Em. 10. All. Brighina.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 4, Brandani 14, Parmeggiani 2, Lugli 3, Martini 2, Pasquini 8, Magni 4, Albertini 7, Agusto 30. All. Cavicchioli.

BMR – PALL. FIORENZUOLA 72 – 68

(14-16; 37-26; 52-44)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 5, Moscatelli F. ne, Ferrari ne, Bertolini 10, Bartoccetti 7, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 8, Farioli 10, Levinskis 2, Pugi 15, Germani 15, Manini ne. All. Spaggiari.

Fiorenzuola 1972: Cavagnini ne, Galiazzo 13, Sichel, Grosso 6, Moscatelli L. 4, Colonnelli 27, Beltran, Lottici M. 9, Trobbiani ne, Garofalo 9, Giani. All. Lottici S.

Bmr, sei ai playoff. La formazione scandianese si impone in casa contro Fiorenzuola al termine di 40’ sofferti e fa un passo decisivo verso la post season, proprio alla vigilia del turno di riposo, rendendo l’ultimo match di stagione regolare contro San Lazzaro (sabato 7 maggio) utile solo ai fini della composizione della griglia per gli spareggi. Mentre sabato prossimo Farioli e compagni resteranno a guardare, la penultima giornata mette in programma Ferrara-Piacenza, appaiate a -2 da Scandiano che, però, vanta gli scontri diretti favorevoli con entrambe: una delle due opererà sicuramente l’aggancio, mentre l’altra resterà a -2, con un turno solo da giocare, per cui sarà virtualmente tagliata fuori.

Gli uomini di Spaggiari vanno sotto nei primi minuti dell’incontro, con gli ospiti che toccano il +6 grazie ad un canestro di Garofalo ad inizio secondo periodo (14-20); al 15’, però, i padroni di casa premono sull’acceleratore e piazzano un parziale di 9-0 che li porta negli spogliatoi con 11 lunghezze di vantaggio. Nella ripresa la contesa torna in equilibrio: Fiorenzuola, infatti, si porta in un paio d’occasioni a -4, e a 30” dalla fine del terzo periodo ha il pallone per arrivare ad un solo possesso, ma sbaglia la tripla con Lottici e si ritrova nuovamente a -8 grazie ad un gioco da tre punti di Pugi. Risultato ancora in altalena nell’ultimo periodo: Farioli e Germani (entrambi in doppia doppia) firmano il +12 al 31’, prima che i piacentini si rifacciano sotto con 10 punti consecutivi di Colonnelli, che al 33’ firma il 56-54. Al 36’ l’aggancio a quota 58, grazie ad un canestro di Galiazzo, poi la Bmr ritrova sè stessa grazie ad una tripla di capitan Astolfi, che la riporta avanti; Colonnelli è scatenato e firma in uscita da un timeout il -1 a 1’ dalla sirena conclusiva (65-64). Bertolini toglie le castagne dal fuoco con la tripla del 68-64, prima dei liberi della sicurezza siglati da Pugi e dallo stesso Bertolini.

ASSET BANCA – LA.CO. 60 – 68

(16-21; 29-42; 50-51)

San Marino: Frigoli 10, Gamberini 13, Macina, Polverelli 8, Gambi ne, Cardinali 3, Borello ne, Ravaioli 4, Zannoni 14, Balestri 4, Tonini ne, Caronna 4. All. Foschi.

Flying Balls Ozzano: Saccardin ne, Pasquali 5, Verardi 8, Mini 3, Rossi 3, Carretti 14, Guazzaloca 7, Rambelli 15, Gianasi 13. All. Grandi.

NUOVA PSA MODENA – POL. PONTEVECCHIO 80 – 83 dts

(18-17; 34-34; 52-56; 69-69)

PSA Modena: Tejeda Castro, Burresi 28, Macchelli 2, Tinarelli, Pulvirenti 16, Frilli 8, Tamagnini 2, Ritacco, Perricone, Saccà 14, Bianchini 6, Biscaro 4. All. Solaroli.

Pontevecchio: De Pascale 8, Martelli 14, Riguzzi, Mantovani, Conti 9, Benuzzi, Di Rauso 33, Galassi, Bergami 8, Tinti 11, Buriani. All. Lepore

Due triple di Bergami, con l’ultima sulla sirena finale, costringono la PSA ad una incredibile sconfitta. Buon avvio dei modenesi, Pulvirenti ha la mano calda e dall’arco dei tre punti fa due su due, 8 a 6 il parziale. Pontevecchio risponde allo stesso modo con una bomba di De Pascale, Martelli con 4 punti prova l’allungo dei bolognesi, ma Modena stasera ci prende, Frilli prima ed ancora Pulvirenti da tre per il 18 a 17 della prima frazione. Gara intensa che riscalda il pubblico delle Ferraris, ed assoluto equilibrio nel punteggio, i modenesi però soffrono enormemente Di Rauso, il lungo bolognese è inarrestabile sotto canestro, la PSA non riesce proprio ad arginarlo, e praticamente da solo tiene a galla il Pontevecchio. Dopo una partenza anonima, almeno in attacco si innesca Burresi, con tre canestri di fila, ma dall’altra parte Di Rauso continua a seminare il panico nella difesa modenese. Pontevecchio infatti mette il naso in avanti senza però riuscire a scappare via. Il finale di gara si fa incandescente, Modena è sotto di 3 con ancora 60” da giocare. Biscaro ben servito da Pulvirenti da sotto per il -1 ed a 15” dalla fine Saccà ferma il cronometro con un fallo su Martelli; il bolognese però, esagera nel chiedere all’arbitro l’intenzionale e si becca un tecnico per proteste. Dalla lunetta fa 0 su 2, mentre dall’altra parte Saccà realizza il libero del 69 pari e, sull’ultimo tentativo bolognese, Di Rauso viene stoppato ancora da Saccà. Supplementari che non cambiano l’andamento della gara, Pontevecchio segna e Modena risponde sempre, a 1’ e 55” dalla sirena, Burresi batte la difesa ed arriva fino al ferro per il vantaggio Modena, 77 a 75, vantaggio portato a + 4 da Bianchini che, dalla lunetta, non sbaglia realizzando tutti e due i liberi. Conti risponde subito per il Pontevecchio per il meno due, i bolognesi scelgono di fermare il cronometro mandando in lunetta Pulvirenti; il capitano mette il primo e sbaglia il secondo. Bergami diventa il protagonista del finale: il bolognese che fino ad allora aveva messo a referto 2 soli punti, mette la bomba della parità a 15” dal termine. Time out PSA, ma la gestione degli ultimi istanti del match non è dei migliori: il tentativo di Burresi di chiudere la gara infatti viene fermato dalla difesa del Pontevecchio, che ha ancora il tempo di un ultimo tentativo. Time out bolognese per organizzare l’ultimo assalto al fortino modenese, palla ancora a Bergami che mette la tripla proprio sulla sirena, vittoria che non premia una PSA che comunque dimostra di poter dire la sua anche negli imminenti play out.

BSL – COPRA ELIOR LPR 71 – 63

(15-17; 29-29; 47-40)

San Lazzaro: Lolli 17, Saccaro 4, Forni, Binassi 10, Baietti 1, Mellara 2, Masrè 3, Bianchi 16, Bernardi 2, Fabbri, Cavazzoli, Vercellino 16. All. Rocca.

Piacenza BC: Verri 13, Galli M. 4, Degrada 8, Massari 12, Inzani, Livelli ne, Gorla 6, Tagliabue, Sifford 4, Merchant 10, Bracci 6. All. Galli A.

Sorprendente, ma assolutamente meritata, vittoria della Bsl contro un Piacenza poco lucido nei momenti decisivi del match. I sanlazzaresi affrontavano questa delicata sfida senza lo squalificato Allodi e con Sgorbati a Matera per gli impegni dell’Andrea Costa, ma hanno, comunque, affrontato la partita con una dedizione difensiva assoluta. Piacenza, invece, non aveva i due americani nelle migliori condizioni, ma, nel finale, le scelte tecniche hanno dato adito a parecchie perplessità in tribuna.

La cronaca: pronti, via e 0-6 con Verri che prima infilava una tripla e poi realizzava un gioco da tre punti. Sull’asse Vercellino-Bianchi, però, i biancoverdi rispondevano con un parziale di 9 a 0 e chiudevano il primo periodo sul -2 (15-17). Nella seconda frazione erano Massari e Bracci a fare la differenza e al 13’ il tabellone segnava 17-25. I sanlazzaresi, però, non mollavano un centimetro e riuscivano ad andare al riposo in parità a quota 29. Sull’onda lunga Bsl a +4 sul 33-29 al 22’, poi, sul 35-35, esordiva nella serata Sifford che, però, non dava il contributo sperato ed i padroni di casa volavano sul 47-40, con un 2+1 del sempreverde Saccaro. Nell’ultimo quarto Piacenza faceva subito la voce grossa e metteva la testa avanti sul 47-49. Massari era non solo il metronomo dei biancorossi, ma sparava una bomba fondamentale in chiave psicologica (51-56 al 34’). La sua uscita, però, paralizzava l’attacco ospite, mentre, dall’altra parte, Lolli firmava la tripla del nuovo +2 (60-58), poi l’Mvp Vercellino piazzava un altro missile (65-58) e Masrè chiudeva i conti con un arresto e tiro ad un minuto dalla fine (67-61). Era il pugno del knock out, un pugno che potrebbe costare i play off a Piacenza.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 42 26 21 5 2219 1776 +443
VSV IMOLA 42 26 21 5 1986 1648 +338
BASKET 2000 SCANDIANO 42 27 21 6 2032 1722 +310
4 TORRI FERRARA 40 26 20 6 2017 1730 +287
PIACENZA BC 40 26 20 6 2011 1737 +274
FIORENZUOLA 1972 28 26 14 12 1956 1867 +89
SALUS BOLOGNA 28 26 14 12 1811 1779 +32
FLYING BALLS OZZANO 26 26 13 13 1945 1848 +97
SAN MARINO 26 26 13 13 1846 1799 +47
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 26 10 16 1569 1696 -127
BSL SAN LAZZARO 20 26 10 16 1587 1740 -153
CASTELFRANCO EMILIA 14 26 7 19 1969 2154 -185
PONTEVECCHIO BOLOGNA 14 26 7 19 1675 1936 -261
PSA MODENA 8 26 4 22 1522 2107 -585
GHEPARD BOLOGNA 2 27 1 26 1591 2197 -606

SERIE C SILVER

CRISDEN – CASTENASO 71 – 69

(11-19; 33-37; 58-49)

Rebasket Rubiera: Doddi 2, Roncaglia 11, Castagnaro 20, Mazza, Melli 18, Amici 5, Gruosso 11, Gìglioli, Fassinou, Spaggiari, Riccò 4. All. Casoli.

Castenaso: Magnani 10, Martelli, Dalpozzo 15, Cantore 5, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 5, Stanghellini ne, Guazzaloca 12, Parenti 13, Trombetti 9. All. Pizzi.

La Crisden non era padrona del suo destino e tutta la stagione se la giocava in 40’: non bastava la vittoria su Castenaso, doveva attendere il risultato della sfida tra Riccione e Bologna 2011 per festeggiare la salvezza diretta. Al Palabursi è stata partita vera, con la Crisden che parte contratta, Dal Pozzo per gli ospiti la castiga con 5 punti consecutivi (0-5), ma in un amen risponde Castagnaro e la riporta sul 5-5. Castenaso con un Dal Pozzo scatenato (10 punti per lui nel primo quarto) scappa e dà ai suoi il primo vantaggio importante 19-11. Coach Casoli chiede ai suoi la zona, ma viene puntualmente castigato dalle triple di Parenti e Castenaso vola al +11 (30-19); la replica della Crisden non si fa attendere: Melli e Gruosso riportano i padroni di casa sul -3 (34-31). La svolta del match arriva nel terzo quarto: dopo aver raggiunto la parità (43-43) con un ispiratissimo Roncaglia, la Rebasket scappa con Castagnaro, Melli e con il supporto di Amici che in difesa raccoglie importanti rimbalzi e raggiunge il massimo vantaggio (55-44) chiudendo il terzo quarto avanti (58-49). Se qualcuno però pensava che il match fosse definitivamente in cassaforte non ha fatto i conti con Castenaso, che trovava la reazione per arrivare al -2 (62-60) con Trombetti e Guazzaloca, ma è Roncaglia, con una tripla, e Melli in contropiede a ricacciare gli ospiti al -7 (67-60). I felsinei non demordono e il talento di Magnani vale il -1 a 25” dalla fine (69-68). Nell’ultimo possesso Castagnaro subisce fallo e dalla lunetta non sbaglia i liberi del +3 a -16”. Castenaso ha l’ultimo possesso che potrebbe dare la parità agli ospiti, la Crisden non è ancora in bonus e spende fallo a 13 secondi dal termine; dalla successiva rimessa manda in lunetta gli ospiti. Magnani fa 1/2 ai liberi ed il match si chiude con il tripudio per la Rubiera.

FB ASSICURAZIONI – GUELFO 77 – 71

(28-26; 42-36; 57-51)

Castelnuovo ne’ Monti: Canuti 10, Magnani 5, Ovi 4, Rossetti 8, Vezzosi 2, Paulig 24, Guarino 7, Mallon ne, Vanni ne, Mammi 5, Benvenuti 8, Grulli 4. All. Diacci.

Castel Guelfo: Bernabini 14, Pieri, Ventura, Baccarini 6, Sabattani 3, Minghetti, Venturoli 15, Giordani 7, Paluan 9, Casagrande 10, Miceli 3, Ginevri 3. All. Serio.

Il Guelfo esce sconfitto dalla sfida-antipasto della semifinale playoff che partirà il prossimo weekend, infatti saranno gli stessi giocatori di Castelnovo che contenderanno ai ragazzi di Serio l’accesso alla finalissima per la promozione in C Gold.

Come si poteva immaginare alla vigilia le due squadre hanno cercato di nascondere i propri punti di forza per cercare di mostrare le proprie armi migliori solo domenica prossima. Il match inizia punto a punto e continuerà su questa riga fino a metà secondo quarto, quando i padroni di casa riescono ad accumulare un piccolo vantaggio riuscendo ad andare all’intervallo sul +6 (42-36). Nel terzo quarto la musica non cambia e Castelnovo riesce a contenere la voglia di rimonta dei ragazzi di coach Serio mentre nell’ultimo quarto riesce anche ad allungare il vantaggio e a portarsi sul +12. Ormai con le spalle al muro Venturoli e Paluan con una reazione d’orgoglio portano i compagni al -4 quando sul cronometro mancano 57” alla sirena finale. Lo sforzo però è inutile e il 2/2 ai liberi di un inarrestabile Paulig (24pt al termine per lui) sanciscono la fine virtuale del match. Termina così la partita con il risultato di 77-71 per LG Basket Castelnovo.

GIORGINA SAFFI BASKET – ORVA 49 – 85

(15-19; 25-39; 36-63)

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 3, Biondi 2, Dall’Osso 11, Monday, Ravaioli 10, Piazza 10, Nero 2, De Fanti 4, Serrani 5, Del Zozzo 2, Troni. All. Giannetti

Lugo: Ruini 3, Hand 16, Legnani 6, Presentazi 5, Zhytaryuk 23, Nieri ne, Seravalli 6, Baroncini F. 4, Pasquali 1, Cortesi 19, Scardovi 2, Guerra. All. Galetti.

GRANAROLO BK – TECNOSISTEM 72 – 66

(20-19; 38-32; 60-50)

Granarolo Basket: Iannicelli 4, Nobis 19, Govoni 6, Spettoli 17, Paoloni, Tugnoli 2, Bonetti 2, Torriglia 11, Bertuzzi 7, Brotza 4. All. Trevisan.

Stars: Bitelli, Bertoncello 20, Morando 4, Cristalli 10, Galvan 9, Landuzzi 7, Maldarelli, Gambetti 8, Barilli 2, Bamania 2, Salvi 2, Regazzi 2. All. Cantelli.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – PALL. NOVELLARA 57 – 52

(11-15; 28-31; 44-44)

Scuola Basket Cavriago: Cacciavillani 12, Fantini 2, Caleffi 3, D’Amore 19, Baroni 7, Coloretti, Pezzi 2, Brogio 11, Vicini, Zecchetti, Dias, Vecchi 1. All. Martinelli.

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 10, Folloni 6, Rinaldi 5, Mariani Cerati 3, Morgotti 12, Bartoli, El Ibrahimi 5, Carpi, Ciavolella 11. All. Ligabue.

DOLPHINS – BOLOGNA BASKET 2011 72 – 62

(9-13; 29-27; 49-47)

Riccione: Saccani 16, Amadori Mi. 3, Raffaelli, Mazzotti 12, Bomba 14, Amadori Ma. 13, Biagini 9, Serafini ne, Calegari 5. All. Domeniconi.

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 3, Leone, Pappalardo 6, Tugnoli 8, Guerri 5, Nanni 12, Vorzillo 19, Storchi 9. All. Morra.

BERNAITALIA – DILPLAST 72 – 66

(29-11; 47-25; 61-42)

Medicina: Persiani, Marinelli, Govi 13, Sighinolfi 18, Biguzzi 11, Lorenzini 2, Ballardini, Barba, Musolesi 18, Canova 2, Seracchioli 8. All. Curti.

Montecchio: Grisendi 4, Lombardi 12, Riccò 3, Conte 7, Guardasoni 8, Colla 4, Ferrari, Marchini 19, Baldi, Basso 6, Giorgi 3. All. Cavalieri.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 44 26 22 4 2106 1817 +289
LG COMPETITION CAST. MONTI 44 26 22 4 2031 1704 +327
VIRTUS MEDICINA 38 26 19 7 1870 1759 +111
LUGO 38 26 19 7 1965 1642 +323
GUELFO CASTEL GUELFO 34 26 17 9 1934 1826 +108
CASTENASO 28 26 14 12 1805 1773 +32
GRANAROLO BASKET 28 26 14 12 1793 1859 -66
NOVELLARA 22 26 11 15 1832 1837 -5
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 22 26 11 15 1686 1742 -56
REBASKET RUBIERA 18 26 9 17 1854 1973 -119
RICCIONE 18 26 9 17 1865 2004 -139
BOLOGNA BASKET 2011 16 26 8 18 1731 1889 -158
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 26 4 22 1649 1967 -318
STARS BOLOGNA 6 26 3 23 1618 1947 -329

C Silver, Montecchio festeggia la promozione. C Gold, colpaccio del Basket 2000 a Ferrara

SERIE C GOLD 27° Giornata

TIGERS – ASSET BANCA 83 – 74 dts

(21-15; 39-29; 53-51; 69-69)

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 13, Giampieri 5, Mossi 20, Gurini 2, Poggi ne, Valentini 5, Little 8, Donati 2, Agatensi ne, Jovic 14, Cacciavillani 14. All. Conti.

San Marino: Frigoli 10, Gamberini 2, Macina 2, Polverelli ne, Gambi 2, Cardinali 13, Borello, Ravaioli 17, Zannoni 7, Balestri 10, Tonini 3, Caronna 8. All. Foschi.

I Titans sono tornati. Ritrovato lo spirito migliore, a Forlimpopoli arriva una sconfitta immeritata, frutto anche di episodi che preferiamo non commentare e che impediscono a coach Foschi, già privo di Poverelli, di potere utilizzare Caronna (labbro spaccato da testata, costretto alle cure del Pronto Soccorso) e Gamberini (ingiustamente espulso. insieme anche al Vice coach Bartolini) per più di metà gara. Nonostante tutto ciò, l’Asset Banca l’aveva praticamente vinta in casa della seconda in classifica, essendosi issata fino al 69-65 già dentro l’ultimo giro di lancette, prima che la stanchezza per le rotazioni cortissime la facesse da padrona e Mossi e Tugnoli la portassero all’overtime. Supplementare che non ha storia, soprattutto dopo l’uscita per cinque falli di Frigoli, Cardinali e Ravaioli nei primi due minuti dell’overtime. Nei regolamentari, era arrivato il massimo vantaggio casalingo al 18′ sul 37-25 Tigers, progressivamente recuperato dall’Asset Banca, che al 31′ trovava il vantaggio con la tripla di Ravaioli (56-55 Asset Banca) ed al 39′ il massimo vantaggio sul suddetto 69-65, grazie al decimo punto di un grandissimo Alessandro Balestri.

LA.CO. – CASTELFRANCO 83 – 76

(19-14; 37-38; 58-52)

Ozzano: Saccardin, Pasquali 9, Verardi 14, Mini 16, Rossi 6, Carretti 9, Guazzaloca 14, Rambelli 4, Gianasi 11. All. Grandi.

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 15, Coslovine, Zucchini 10, Lavacchielli ne, Biello 16, Villani 8, Dal Papa 4, Tedeschini 20, Pedroni ne, Righi 3. All. Boni.

I New Flying Balls sono salvi. Il successo per 83 a 76 contro Castelfranco e la contemporanea vittoria del Pontevecchio contro San Lazzaro garantisce alla troupe di coach Federico Grandi di raggiungere l’obiettivo prefissato ad inizio stagione con tre giornate di anticipo. Contro Castelfranco è partita vera, un match intenso e mai scontato, contro una formazione che dopo avere fatto uno scherzetto a Forlì domenica scorsa vuole venire a vincere ad Ozzano per guadagnare sempre più punti per affrontare i play-out nella posizione migliore.

In avvio gli attacchi faticano ed il primo canestro è firmato Biello dopo oltre due minuti di gioco; allo 0-6 di parziale Castelfranco risponde Ozzano con due bombe di Mini e i canestri di Verardi, e i Flying chiudono avanti la prima frazione avanti di cinque lunghezze (19-14); nella seconda frazione meglio gli ospiti che trascinati dalla coppia Biello – Tedeschini tornano a condurre il match portandosi fino al +6; importante nel finale di quarto il canestro sulla sirena di Gianasi che permette ad Ozzano di andare al riposo lungo sul -1 (37-38). Nel terzo quarto Ozzano torna avanti con una tripla di Gianasi e i punti di Pasquali, e da quel momento i Flying non lasceranno più il comando dell’incontro. Castelfranco però non demorde, Tedeschini e Tomesani sono gli ultimi a mollare e i loro canestri permettono ai bianco-verdi di rimanere con un passivo di 4 lunghezze nei minuti decisivi. I Flying però nel finale trovano un super Guazzaloca che realizza ben 12 punti nell’ultimo quarto. Il suo bottino sommato ad una precisione chirurgica dalla linea della carità assicurano ad Ozzano il successo finale (83-76) e, come detto, la matematica salvezza.

DESPAR – BMR 57 – 73

(13-27, 33-49, 50-61)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 9, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani, Govi 5, Parmeggiani 4, Lugli 7, Martini, Pasquini 2, Magni ne, Agusto 18, Albertini 12. All. Cavicchioli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Ferrari ne, Bertolini 11, Bartoccetti 5, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 5, Farioli 10, Levinskis, Pugi 16, Rika ne, Germani 11, Manini ne. All. Spaggiari.

Dominio Bmr a Ferrara. La sfida per conquistare i playoff sul campo di una diretta rivale come quella estense si chiude con una netta vittoria del quintetto scandianese che, fatto salvo il 2-0 di inizio gara degli avversari, conduce in porto una gara praticamente sempre comandata col piglio della grande. E’ il primo tempo a spianare la strada agli uomini di Spaggiari, che arriva a toccare anche il +18: nell’occasione si mettono in mostra un Malagutti mortifero dall’arco e un Bertolini che nel primo tempo non fallisce nemmeno una conclusione (alla fine solo un 1/2 ai liberi gli impedirà di chiudere senza errori). Nella ripresa la Despar tenta la risalita, passando dal -18 (39-57) al -8 (49-57, tripla di Chiusolo), ma il sogno della rimonta resta illusorio perché la Bmr, che mette in mostra i vari Pugi, Germani e Farioli, è in grande serata e chiude anticipatamente i conti.

FOR – BSL 79 – 71

(18-21; 34-42; 58-54)

Pontevecchio: De Pascale 14, Martelli 12, Tinti 12, Di Rauso 9, Conti 16, Franchini, Riguzzi ne, Brancaleoni, Mantovani 4, Benuzzi, Buriani 12, Galassi. All. Lepore.

San Lazzaro: Lolli 17, Binassi 6, Bianchi 12, Bernardi, Vercellino 4, Sgorbati 1, Saccaro, Forni ne, Mellara 9, Masrè 14, Cavazzoli ne, Allodi 8. All. Rocca.

SALUS PALL. BOLOGNA – POL. LIBERTAS GHEPARD 101 – 45

(20-6; 46-27; 69-41)

Salus: Fimiani, Busi 14, Percan 30, Trentin 10, Parma Benfenati, Nucci 23, Zuccheri 2, Granata 10, Sangiorgi 12, Savio All. Giuliani.

Ghepard: Millina 3, Tapia 5, Beccaletto 9, Dalla, Fantuzzi 10, Ghedini 4, Rizzatti 8, Romagnoli, Cempini 6, Failoni All. Damaschi.

Dura per meno di due quarti il penultimo compito casalingo della Salus e con lui la relativa resistenza della Ghepard di coach Damaschi. La formazione di Giuliani, che ha tenuto in panchina per tutto l’incontro e in via precauzionale Parma Benfenati, non affonda quasi mai sull’acceleratore, ma sin dalle prime battute, costellate da numerosi errori da ambo i lati, offre ai presenti l’idea di essere a proprio agio contro una difesa ospite dalle maglie decisamente sfilacciate e con un tiro che si raddrizza lentamente solo in corso d’opera. Basti pensare che i soli Percan e Nucci a fine gara porteranno a casa ben più della metà del bottino offensivo dei padroni di casa. Detto questo la gara si svolge in poche significative battute, giusto il tempo, per i padroni di casa, di allungare la difesa a zona con la quale impensierire l’attacco giallo nero, a questo fanno seguito le incursioni in campo aperto del bomber slavo coadiuvato da tutti gli uomini schierati da Giuliani, incursioni che porteranno a un disavanzo ospite che è ben fotografato dalle difficoltà con le quali Ghedini e compagni trovano soluzioni offensive solo ad alto coefficiente di difficoltà. È però a inizio del secondo tempo, quando ormai anche Beccaletto, ultimo dei suoi, alza bandiera bianca, che la Madel inizia a infierire anche con il tiro dalla lunga distanza proseguendo comunque il recupero incessante di palloni vaganti che le permettono di scavare un solco che sul finale tocca addirittura le 56 lunghezze.

COPRA ELIOR LPR – NPC 71 – 66

(25-12; 42-36; 55-51)

Piacenza Basket Club: Verri 14, Galli M. 11, Villani, Degrada 16, Massari 1, Inzani ne, Livelli ne, Gorla 6, Tagliabue 5, Sifford 7, Merchant 11, Bracci. All. Galli A.

Virtus Imola: Sassi ne, Poluzzi 6, Minghè ne, Grillini 4, Morara 9, Di Placido ne, Corcelli 10, Guglielmo 7, Francesconi ne, Chiappelli 12, Porcellini 7, Filippini 11. All. Alfieri

Coach Galli non fa partire il rientrante Merchant e Tagliabue, preferendo iniziare con Sifford e Milo Galli. L’inizio di gara è a ritmi vertiginosi, con entrambe le formazioni a spron battuto. Porcellini scuote Imola, ma Degrada con un canestro inventato porta la gara sul 7-4 al 3′. Siifford fa la voce grossa sotto le plance con una stoppata che fa vibrare il caldo PalAnguissola, ma entrambe le formazioni continuano a tenere un ritmo alto. Milo Galli si costruisce al 5′ una tripla importante che dà il +5 al Piacenza Basket Club. 12-7. Piacenza allunga ulteriormente, e coach Alfieri e costretto al time out al 7′. Appena rientrati in campo, il recupero di Verri e la tripla di Merchant danno una forte spallata agli ospiti gialloneri. 19-7. Copra Elior LPR è roboante e la capolista Imola sbanda visibilmente. La panchina ospite viene svuotata in cerca di energie fresche, trovando tuttavia punti ancora da Porcellini, il migliore tra gli imolesi nel primo quarto. 23-12. Nel secondo quarto è Imola a partire meglio, sfruttando il gran canestro in fade-away di Filippini. 25-16. Piacenza vive un momento di poca lucidità offensiva, e Virtus Imola da grande squadra riesce a lucrare preziosi tiri liberi riavvicinandosi a 2 possessi pieni di svantaggio con i liberi di Corcelli. 27-22 al 14′. Sifford dà respiro al Piacenza Basket Club, ma un Corcelli ispiratissimo infila due triple consecutive e riporta le squadre a contatto. 29-28. La schiacciata di Morara risuona nel PalAnguissola, costringendo coach Galli al time out sul 29-30. Le squadre sono dei veri pesi massimi, e continuano a scambiarsi colpi pesanti come macigni. Degrada risponde a Chiappelli, mentre Gorla con la tripla dà il nuovo vantaggio a Piacenza al 19′. 39-36. Degrada con la tripla sull’assist di Massari mette fine al primo tempo tra la bolgia del PalAnguissola. 42-36. Dopo l’intervallo, nel quale la Scuola di Danza Tersicore ha strappato applausi, è ricominciata una vera e propria battaglia sportiva. Degrada con un canestro nonsense, di talento puro, porta Piacenza ancora sulla doppia cifra di vantaggio. 48-38 al 24′. Gorla deve spendere il 4° fallo al 27′, ma Virtus Imola deve fare i conti con percentuali dalla linea della carità davvero basse nel 3° quarto. Chiappelli, tuttavia, riesce a far nuovamente avvicinare i gialloneri alla postazione di guida del treno della gara. 51-45. Imola continua a guadagnare tiri liberi, questa volta convertiti da Chiappelli, e torna ad un possesso di svantaggio: 51-49. Il terzo quarto termina sul canestro di Milo Galli, che incendia una volta di più il catino del palazzetto piacentino. 55-51. L’ultimo parziale inizia con un’intensità pazzesca da ambo i lati sotto le plance. Imola conquista ancora una quantità industriale di tiri liberi, mentre Gorla con una tripla sulla sirena dei 24” porta la gara sul 57-53 al 33′. Piacenza alza le percentuali dall’arco grazie a Verri, ma Guglielmo è abile a rispondere con la stessa moneta. 60-58, prima che Poluzzi impatti sul 60-60. La partita diventa frenetica, entrambe le squadre esprimono ora il massimo sforzo e si vedono giocate di alto livello da entrambe le squadre. Tagliabue fa un lavoro notevolissimo sotto le plance durante tutte la gara; meritato premio sono i liberi che consentono a Piacenza di tornare sul +2 nonostante il suo 1/2. 64-62. Sul recupero seguente, con ottima difesa di Gorla, è Merchant a segnare il 66-62 che costringe coach Alfieri a chiamare un altro time out in casa NPC. L’inerzia tuttavia sembra essere biancorossa, e questo viene confermato da una vera magia di Merchant. Le squadre lottano su tutti i palloni e la Virtus Imola si conferma una grande squadra; Sifford fa la parte del leone, catturando un grande rimbalzo offensivo e realizzando un 1/2 dai liberi che porta sul 69-64 a 70” dalla fine. La stoppata di Gorla a 40” dalla fine suona da pietra tombale alla partita, che termina sul 71-66 consegnando al Piacenza Basket Club due punti fondamentali per un finale di stagione sempre più infuocato.

FIORENZUOLA – PSA 72 – 57

(18-14; 36-30; 55-40)

Fiorenzuola: Sichel 8, Grosso 14, Colonnelli 17, Trobbiani 2, Garofalo 9, Cavagnini, Galiazzo, Moscatelli 4, Beltran 12, Lottici M., Giani 6. All. Lottici S.

PSA Modena: Burresi 18, Macchelli, Pulvirenti 4, Frilli 9, Tamagnini 5, Govi, Saccà 10, Bianchini 2, Biscaro 9. All. Solaroli.

Infermeria piena per la PSA, a Fiorenzuola solo 7 a referto per coach Solaroli, con Govi e Macchelli in panchina per onor di firma. I modenesi tengono il campo per 20’, dopo una partenza a favore dei padroni di casa, i modenesi con Pulvirenti in regia si riportano a contatto, 18 a 14 il parziale della prima frazione. Modena alza i ritmi in difesa, Fiorenzuola fatica a trovare facili soluzioni offensive, Colonnelli e Grosso provano ad allungare, ma la PSA è attenta, 4 punti di Biscaro e Saccà per il -1 a 3’ dalla seconda sirena. Poco prima della pausa solo la scarsa percentuale ai tiri liberi non permette ai modenesi di concretizzare il sorpasso. Fiorenzuola ne approfitta e con Garofalo si riporta sul +6 all’intervallo. Alla ripresa del gioco la PSA si intestardisce in troppe soluzioni personali, risultato palloni persi e rientri difensivi lenti. Due triple di Grosso ed una di Colonnelli per il primo vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa. Nell’ultima frazione la PSA ritrova il giusto ritmo in attacco e si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio: -9 a 4’ dalla fine, ma dalla lunetta continua a sbagliare troppo: 50% alla fine la percentuale; al contrario di Fiorenzuola che fa 10/11 e chiude definitivamente il match.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 42 26 21 5 1986 1648 +338
TIGERS FORLI’ 40 25 20 5 2105 1716 +389
BASKET 2000 SCANDIANO 40 26 20 6 1960 1654 +306
PIACENZA BC 40 25 20 5 1948 1666 +282
4 TORRI FERRARA 38 25 19 6 1943 1665 +278
FIORENZUOLA 1972 28 25 14 11 1888 1795 +93
SAN MARINO 26 25 13 12 1786 1731 +55
SALUS BOLOGNA 26 25 13 12 1724 1706 +18
FLYING BALLS OZZANO 24 25 12 13 1877 1788 +89
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 25 10 15 1504 1622 -118
BSL SAN LAZZARO 18 25 9 16 1516 1677 -161
CASTELFRANCO EMILIA 14 25 7 18 1896 2067 -171
PONTEVECCHIO BOLOGNA 12 25 6 19 1592 1856 -264
PSA MODENA 8 25 4 21 1442 2024 -582
GHEPARD BOLOGNA 2 26 1 25 1531 2083 -552

SERIE C SILVER 25° giornata

TECNOSISTEM – FB ASSICURAZIONI 56 – 57

(10-13; 26-27; 39-38)

Stars: Bitelli 2, Bertoncello 13, Morando 7, Cristalli, Galvan 18, Landuzzi 5, Flori, Gambetti ne, Barbieri 2, Barilli 7, Bamania 2. All. Cantelli.

Castelnovo Monti: Canuti 13, Magnani 6, Ovi 3, Rossetti 3, Vezzosi, Paulig 8, Guarino 3, Mallon ne, Vanni 21, Mammi, Benvenuti, Grulli. All. Diacci.

Soffertissima vittoria per la FB Assicurazioni che riesce ad avere la meglio sul fanalino di coda Stars. Partita non bella in quel di Bologna, con punteggio basso, tanti errori da una parte e dall’altra e che Castelnovo riesce a portare a casa solo finale. La gara è rimasta in equilibrio dal primo sino all’ultimo secondo (massimo vantaggio assoluto è della LG sul +6 a meno di due minuti dalla fine), con pochi canestri dal campo e tanta imprecisione al tiro per entrambe le formazioni. Cantelli, coach degli Stars, ha tentato di far saltare il banco proponendo diverse tipologie di difesa a zona che hanno messo in grande difficoltà i montanari, incapaci di attaccare con efficacia e continuità il canestro bolognese. Nel primo quarto segnano solo in tre per la LG, ma i castelnovesi riescono comunque ad avere un possesso pieno di vantaggio al primo intervallo. La FB non riesce però a scappare e le triple di Galvan permettono agli Stars di rimanere in gara e addirittura di condurre il match in diverse occasioni. A fine primo tempo il punteggio è 26-27 e la qualità del gioco offerto dalle due formazioni è decisamente modesta. Diacci è molto arrabbiato con i suoi ragazzi, protagonisti di 20 minuti di scarsa intensità e poca concentrazione: la circolazione è lenta ed i Cinghiali non riescono ad attaccare il canestro o a servire i lunghi nel pitturato, proponendo un gioco statico e privo di movimenti o velocità. Nel terzo periodo il copione non cambia con gli Stars che continuano a difendere a zona e la LG che non riesce ad entrare in ritmo, ma i bolognesi fanno ancora più fatica in attacco e non sanno ad approfittare della brutta serata offensiva dei castelnovesi. Le due squadre si presentano quindi all’ultimo quarto con un solo punto di differenza, ma la LG riesce a spuntarla grazie ai punti di Vanni (13 nel solo ultimo periodo), alle giocate di Paulig e ad un ottimo approccio difensivo del giovane Grulli. Negli ultimi concitati minuti la LG arriva sino al +6, gli Stars riescono a ridurre di due lunghezze il vantaggio e la FB può comunque chiudere la gara con la palla in mano, ma un brutto e veloce tiro permette alla squadra di Bologna di raccogliere il rimbalzo e segnare da centrocampo il canestro che vale il -1. Per Castelnovo suona fortunatamente la sirena ed i reggiani possono tirare un sospiro di sollievo ed ottenere la ventunesima vittoria in campionato dopo essere stati protagonisti della più brutta performance della loro stagione.

CASTENASO – GRANAROLO BK 87 – 86

(20-26; 38-51; 62-70)

Castenaso: Magnani 13, Martelli, Dalpozzo 6, Cantore 2, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 6, Stanghellini ne, Guazzaloca 10, Parenti 16, Trombetti 34. All. Pizzi.

Granarolo Basket: Iannicelli, Nobis 3, Govoni 2, Marchi 20, Spettoli 10, Paoloni, Tugnoli 6, Bonetti 15, Torriglia 8, Bertuzzi 10, Ferri 12. All. Trevisan.

GUELFO – DOLPHINS 80 – 70

(23-22 49-35 68-45)

CastelGuelfo: Bernabini 19, Pieri, Ventura, Baccarini 2, Sabattani 7, Minghetti, Venturoli 20, Giordani ne, Paluan 3, Casagrande 12, Miceli 15, Ginevri 2. All. Serio.

Riccione: Saccani 15, Amadori 2, Raffaelli 9, Mazzotti 19, Bomba 9, Biagini 2, De Martin Fabbro 10, Serafini ne, Calegari 4. All. Domeniconi.

Sicuramente gli stimoli sono maggiori per i romagnoli e con Mazzotti sembrano imboccare la via giusta. Infatti un suo 3/3 dalla lunga distanza non fa sentire l’assenza di Marco Amadori e regala a Riccione il 9-16. Ma poi entrano Bernabini e Sabattani: il primo infila quattro triple consecutive mentre il secondo gli aggiunge 5 punti e così il 1º quarto si conclude in sostanziale parità. Nelle due frazioni centrali si decide la partita: il Guelfo chiude tutti i buchi difensivi e lascia a Riccione la miseria di sette canestri su azione, mentre in attacco Bernabini infila la sua quinta bomba e soprattutto il miglior Miceli di stagione sfrutta a pieno l’occasione dell’infortunio occorso a Giordani in settimana mettendo a referto 12 punti e riempiendo di falli Calegari. Si arriva fino al +28, partita chiusa. Forse lo hanno pensato anche i ragazzi di coach Serio, ma i Dolphins cercano di buttare in campo le forze per tentare un disperato rientro. Fatto sta che le triple di Raffaelli, Mazzotti e Saccani e forse un po’ di superficialità da parte del Guelfo, riportano gli ospiti fino al -9. Ma lo sforzo per il recupero prosciuga completamente le forze degli ospiti e anche il tempo che continua a scorrere veloce, non aiuta. Così ai padroni di casa non rimane che gestire a dovere gli ultimi due giri di lancette e aspettare la consegna del meritato referto rosa.

ORVA – ME CART 85 – 48

(18-12; 41-27; 63-38)

Lugo: Baroncini G., Baroncini F. 3, Pasquali 3, Cortesi 19, Nieri 14, Legnani 9, Hand 12, Presentazi 5, Scardovi 2, Guerra, Ruini, Zhytaryuk 18. All. Galetti.

Scuola Basket Cavriago: Cacciavillani, Fantini 2, Caleffi 3, D’Amore 12, Baroni, Pezzi 8, Tognato, Dias 8, Brogio 4, Iori 11, Vecchi, Zecchetti. All. Martinelli.

DILPLAST – CRISDEN 92 – 86

(27-28; 51-45; 74-65)

Montecchio: Grisendi, Lombardi 11, Conte 13, Riccò, Guardasoni 21, Giorgi, Basso 20, Maggi 14, Colla 2, Ferrari 9, Marchini 2. All. Cavalieri.

Rebasket Rubiera: Giglioli 4, Doddi 2, Roncaglia 16, Castagnaro 26, Mazza 3, Fassinou, Gruosso 30, Amici 3, Melli, Spaggiari 2. All. Casoli.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 69 – 63

(12-26; 35-36; 50-51)

Pallacanestro Novellara: Margini 2, Folloni 4, Rinaldi 17, Mariani Cerati 9, Morgotti 10, Bartoli 5, El Ibrahimi 4, Carpi 5, Ciavolella 10, Colla 3. All. Ligabue.

Virtus Medicina: Persiani, Marinelli 19, Govi 7, Sighinolfi 1, Biguzzi 21, Lorenzini, Ballardini 2, Barba, Musolesi 5, Canovi, Spadoni ne, Seracchioli 8. All. Curti.

BOLOGNA BASKET 2011 – GIORGINA SAFFI BASKET 63 – 56

(13-18; 29-35; 44-45)

Bologna Basket 2011: Chiarini A. ne, Leone 3, Pappalardo 8, Tugnoli 2, Nasi ne, Guerri 10, Nanni 14, Maldini, Vorzillo 6, Storchi 20. All. Morra.

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 8, Vitali ne, Dall’Osso 17, Monday ne, Ravaioli 9, Piazza 8, Nero, Serrani 7, Del Zozzo 4, Troni 3. All. Giannetti.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 44 25 22 3 2040 1745 +295
LG COMPETITION CAST. MONTI 42 25 21 4 1954 1633 +321
LUGO 36 25 18 7 1880 1593 +287
VIRTUS MEDICINA 36 25 18 7 1798 1693 +105
GUELFO CASTEL GUELFO 34 25 17 8 1863 1749 +114
CASTENASO 28 25 14 11 1736 1702 +34
GRANAROLO BASKET 26 25 13 12 1721 1793 -72
NOVELLARA 22 25 11 14 1780 1780 +0
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 25 10 15 1629 1690 -61
REBASKET RUBIERA 16 25 8 17 1783 1904 -121
BOLOGNA BASKET 2011 16 25 8 17 1669 1817 -148
RICCIONE 16 25 8 17 1793 1942 -149
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 25 4 21 1600 1882 -282
STARS BOLOGNA 6 25 3 22 1552 1875 -323

C Gold, Castelfranco fatale per i Tigers. C Silver, Montecchio passa anche a Granarolo

SERIE C GOLD 26° Giornata

ASSET BANCA – DESPAR 62 – 81

(27-22; 36-42; 50-59)

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 4, Macina, Polverelli, Cardinali 7, Borello ne, Ravaioli 8, Zannoni 23, Balestri, Tonini, Caronna 16. All. Foschi.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 7, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 14, Govi 7, Parmeggiani 10, Lugli 5, Martini 3, Pasquini 8, Magni ne, Agusto 23, Albertini 4. All. Cavicchioli.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – SALUS PALL. BOLOGNA 71 – 49

(17-18; 29-30; 48-43)

Fiorenzuola: Grosso 11, Moscatelli 11, Colonnelli 12, M. Lottici 13, Garofalo 14, Cavagnini ne, Galiazzo, Sichel 5, Beltran 2, Trobbiani 3, Giani. All. S. Lottici.

Salus: Fimiani 3, Busi 10, Percan 15, Savio 8, Sangiorgi 3, Nucci 2, Zuccheri, Granata, Trentin 2, Parma Benfenati 6. All. Giuliani.

POL. PONTEVECCHIO – GAETANO SCIREA BASKET 41 – 65

(13-16; 25-33; 32-53)

Pontevecchio: De Pascale, Martelli 9, Tinti 7, Di Rauso 13, Bergami 5, Riguzzi, Brancaleoni, Verdi 2, Mantovani, Benuzzi ne, Buriani ne, Conti 5. All. Lepore.

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 12, Ricci 16, Delvecchio 13, Godoli, Solfrizzi Em. 11, Solfrizzi En. 4, Brunetti, Ruscelli, Merenda 3, Bravi, Cristofani 2, Farabegoli 4. All. Brighina.

BASKET 2000 R.E. – NEW FLYING BALLS 94 – 70

(25-16, 48-40, 67-57)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 16, Moscatelli, Ferrari ne, Bartoccetti 8, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 17, Farioli 6, Levinskis 6, Pugi 22, Rika, Germani 16, Manini 3. All. Spaggiari.

Flying Balls Ozzano: Saccardi, Pasquali 10, Verardi 4, Mini 10, Rossi 12, Guazzaloca 15, Rambelli 5, Gianasi 14. All. Grandi.

La Bmr doma Ozzano e resta in corsa per i playoff. Decisivo, come sempre, il collettivo, che ha saputo non far rimpiangere un Bertolini out per motivi lavorativi: da un Pugi immarcabile ad un Germani recuperato in extremis ma dominatore sotto i tabelloni insieme a Farioli (per quest’ultimo 16 rimbalzi), senza dimenticare capitan Astolfi, Malagutti, i giovani ed un Bartoccetti che ha spento nel migliore dei modi le 36 candeline. La formazione di casa fatica in avvio di gara a prender le misure agli avversari e la contesa resta in equilibrio fino all’8’, quando il tabellone recita 16-13; a quel punto Giuseppe Astolfi e Farioli prendono per mano i compagni, ma la ciliegina sulla torta la mette il baby Manini, autore della tripla del 25-16. Nel secondo periodo Giuseppe Astolfi firma il +14 con la conclusione pesante del 34-21, ma Ozzano replica a firma il -7 coi liberi di Guazzaloca; la Bmr, però, è ispirata e ritorna oltre la doppia cifra di vantaggio con Pugi, che coi liberi del 41-30 arriva già in doppia cifra prima di metà gara. Ancora saliscendi ad inizio ripresa, con i padroni di casa due volte a +12, ma Gianasi prima e Rossi poi fanno tornare a -7 gli ospiti; Rossi, tuttavia, fallisce la conclusione del possibile -5 e Scandiano ne approfitta, chiudendo il terzo periodo sul +10. Nei 10’ finale non c’è partita: i bianco-rosso-blu allungano e si preparano così nel migliore dei modi alla sfida della prossima settimana a Ferrara, spartiacque nella corsa alla post season.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – TIGERS BASKET 96 – 93

(26-27; 58-47; 74-72)

Castelfranco Emilia: Romagnoli ne, Tomesani 8, Coslovi ne, Zucchini 20, Lavacchielli ne,Biello 24,Villani 10,Del Papa 14, Tedeschini 15, Pedroni ne, Righi 5. All. Boni.

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 9, Giampieri 11, Mossi 21, Poggi ne, Valentini 6, Little 21, Donati 7, Agatensi, Plachesi ne, Jovic 8, Cacciavillani 10. All. Conti.

GHEPARD – COPRA ELIOR LPR 59 – 66

(15-11; 27-28; 36-45)

Ghepard: Fantuzzi 3, Beccaletto 14, Tapia 19, Millina 6, Rizzatti 3, Ghedini 3, Campini 6, Dalla 5, Alfieri, Failoni. All. Damaschi.

Piacenza Basket Club: Degrada 7, Gorla 8, Bracci 2, Sifford 11, Verri 19, Tagliabue 6, Merchant 9, Galli 2, Massari 2, Livelli, Inzani, Villani. All. Galli.

Copra Elior LPR Piacenza Basket Club batte, sebbene a fatica, il fanalino di coda Ghepard Basket al termine di una partita non bella, tantomeno esaltante, che tuttavia si può rivelare fondamentale in chiave playoff vista la concomitante sconfitta dei Tigers.

L’inizio di partita è piuttosto combattuto, con Piacenza che rimane spiazzato dal veemente inizio dei ghepardi. Tapia e Beccaletto iniziano a macinare punti, mentre nelle fila dei ragazzi di coach Alessandro Galli è Verri a tenere in piedi la baracca. La situazione non muta, la partita ristagna e Piacenza tira con basse percentuali dal campo. Il finale di primo quarto è a favore dei padroni di casa, che riescono a condurre di 4 punti. 15-11. Piacenza Basket Club prova a rimettere la partita in carreggiata con l’apporto dei due statunitensi, Sifford e il rientrante Merchant. Nelle fila bolognesi si riesce ad ammortizzare piuttosto bene il rientro biancorosso, grazie a Millina e Tapia che riescono a mettere più di una pezza alle sfuriate del Copra Elior LPR. Piacenza continua a litigare con le percentuali, ma grazie alla buona vena di Verri riesce a chiudere sopra di un solo risicato punto a metà gara. 27-28. Al rientro in campo dall’intervallo lungo la Ghepard continua volenterosamente a provare a tenere la partita in bilico, sorretta da una prova solida da parte di Beccaletto. Piacenza Basket Club alza leggermente il ritmo, riuscendo ad allungare grazie a Sifford ed al suo atletismo. Bologna ha probabilmente il primo sbandamento vero sul finire del terzo parziale, con la squadra di coach Galli caparbia ad allungare sul +9. 36-45. Copra Elior LPR prova ad allungare da subito nell’ultimo quarto, cercando di dare la spallata decisiva al match. I ghepardi tuttavia non ci stanno, anzi, riescono a rosicchiare qualche punto grazie a Campini e Tapia. Piacenza trova in Gorla un buon alleato in questo frangente, ma non riesce ad allungare in modo decisivo. Nel finale è Verri a togliere le castagne dal fuoco per i biancorossi, coronando una buona prova personale da 19 punti. Il finale è di 59-66, con un Piacenza Basket Club lontano parente della bella squadra vista con Ozzano al PalaBanca. Menzione d’onore alla Ghepard, squadra con due punti in classifica, ma che ha venduto cara la pelle.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – B.S.L. SAN LAZZARO 93 – 75

(28-15, 46-39; 67-50)

VSV Imola: Sassi, Poluzzi 12, Filippini 12, Grillini 12, Chiappelli 21, Porcellini 9, Morara 8, Di Placido, Corcelli 13, Guglielmo 6, Francesconi ne, Minghè ne. All. Alfieri.

BSL: Lolli 12, Saccaro 6, Forni, Baietti, Masrè 8, Bianchi 12, Bernardi 9, Cavazzoli, Vercellino 19, Allodi 9 ! Fabbri ne. All. Rocca.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 42 25 21 4 1920 1577 +343
TIGERS FORLI’ 38 24 19 5 2022 1642 +380
4 TORRI FERRARA 38 24 19 5 1886 1592 +294
BASKET 2000 SCANDIANO 38 25 19 6 1887 1597 +290
PIACENZA BC 38 24 19 5 1877 1600 +277
FIORENZUOLA 1972 26 24 13 11 1816 1738 +78
SAN MARINO 26 24 13 11 1712 1648 +64
SALUS BOLOGNA 24 24 12 12 1623 1661 -38
FLYING BALLS OZZANO 22 24 11 13 1794 1712 +82
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 25 10 15 1504 1622 -118
BSL SAN LAZZARO 18 24 9 15 1445 1598 -153
CASTELFRANCO EMILIA 14 24 7 17 1820 1984 -164
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 24 5 19 1513 1785 -272
PSA MODENA 8 24 4 20 1385 1952 -567
GHEPARD BOLOGNA 2 25 1 24 1486 1982 -496

SERIE C SILVER 24° Giornata

FB ASSICURAZIONI – CASTENASO 86 – 74

(26-16; 51-40; 68-53)

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi 2, Cauti 6, Grulli, Ovi 4, Guarino 11, Rossetti 3, Paulig 27, Magnani 5, Vanni 12, Vezzosi 2, Mallon 10, Benvenuti 4. All. Diacci.

Pallacanestro Castenaso: Magnani 15, Martelli 4, Dalpozzo 2, Cantore 17, Masini, Truzzi 4, Stanghellini, Guazzaloca 7, Parenti 16, Trombetti 9, Montanari. All. Pizzi.

La LG parte subito forte e gioca bene in entrambi i lati del campo con Paulig (9 punti nel quarto) e Guarino a trascinare la formazione castelnovese. A metà periodo la FB è già in doppia cifra di vantaggio, con Castenaso che sbaglia tanto in attacco e prova a rimanere in partita con i canestri del lungo Parenti. I primi 10 minuti si concludono sul 26-16 per la LG e la squadra montanara pare già in evidente controllo del match. I ragazzi di coach Diacci iniziano bene anche il secondo periodo e riescono a scappare sino al +17, mentre i giocatori di Castenaso hanno molto da ridire sull’operato della coppia arbitrale e si vedono fischiare diversi falli tecnici nel giro di pochi minuti, trasformati in positivi viaggi in lunetta dai giocatori castelnovesi. Trombetti e Cantore iniziano però a segnare con continuità ed i bolognesi riescono a rimontare sino al -8, quando Vanni-Mallon firmano un parziale di 4-0 che riporta il vantaggio dei locali in doppia cifra. A 20” dalla fine del quarto, brutta perdita per Castenaso: Trombetti (top scorer del campionato) si vede fischiare il secondo fallo tecnico per proteste e deve terminare anzitempo il match durante il momento di maggiore qualità della propria squadra. L’ennesimo libero di Canuti (5/5 nel quarto) e la tripla allo scadere di Paulig fissano il risultato all’intervallo lungo sul 51-40 a favore di Castelnovo. Rientra bene dagli spogliatoi la LG che costruisce ottimi tiri in attacco grazie ad un’ottima circolazione ed il duo Paulig-Guarino firma un parziale di 7-0 a favore dei padroni di casa. Castenaso tenta nuovamente di rimontare con Cantore che trascina i suoi e fa rientrare i bolognesi sino al -9 a metà quarto. Ci pensa però Mallon a far ripartire l’attacco FB e con 5 punti consecutivi riesce a riportare la propria squadra a distanza di sicurezza: il +15 diventa +18 con la tripla dall’angolo di Paulig e Castelnovo è sul 68-53 (dopo la tripla da metà campo di Guazzaloca all’ultimo secondo) a dieci giri di orologio dalla fine della gara. All’inizio dell’ultimo periodo Paulig (27 alla fine per lui) segna 5 punti di fila e con un parziale di 10-0 la LG arriva sino al +25 che chiude il match. Nel finale cala l’intensità difensiva dei castelnovesi ed i bolognesi cercano nuovamente di recuperare, ma è troppo tardi e la gara si chiude sul 86-74 per i padroni di casa.

GRANAROLO BASKET – DILPLAST 62 – 74

(19-20; 31-42; 42-58)

Granarolo Basket: Iannicelli 4, Nobis 6, Govoni 3, Marchi 5, Spettoli 10, Paoloni ne, Tugnoli 6, Bonetti 7, Torriglia 2, Bertuzzi 7, Brotza 3, Ferri 9. All. Trevisan.

Montecchio: Grisendi 4, Lombardi 7, Conte 20, Riccò 3, Guardasoni 7, Basso 5, Maggi 5, Colla 11, Ferrari 11, Marchini 1. All. Cavalieri.

Granarolo riscatta la pessima prestazione di Novellara disputando una buona gara contro la capolista Dilplast Montecchio ma non sufficiente a portare a casa i due punti, che i reggiani portano meritatamente a casa in virtù di un organico di ottimo livello in cui è innestato il miglior giocatore del campionato: Luca Conte è stato  l’MVP del match con 20 p. (3/3 da 2, 4/8 da 3, 2/3 ai liberi), 7 rimbalzi, 3 assist, 2 rec., 29 di valutazione in 32 minuti di gioco e una capacità di giocare in quattro ruoli che non ha eguali a questi livelli. La gara si dipana sul fili dell’equilibrio per tutto il primo quarto: dopo l’iniziale 0-5 ospite Granarolo risponde con un 7-0 che le dà il primo vantaggio al 4’30”; la partita è godibile e le squadre vanno a segno ad ogni azione con trame piacevoli alternandosi al comando fino al canestro di Lombardi che sancisce il 19-20 con cui si conclude il primo periodo. In apertura di secondo quarto Granarolo carica subito di falli la difesa avversaria ma ha le polveri bagnate, rimane a secco per 5′ e Conte con una tripla allo scadere dei 24″ propizia il parziale di 0-10 che scava il primo solco profondo tra le due squadre (19-30). Bonetti con 4 punti consecutivi rompe il ghiaccio per Granarolo, ma Colla si dimostra ancora letale dall’arco ristabilendo la doppia cifra di vantaggio (23-33 al 16′). Granarolo prova a riavvicinarsi ma ancora 2 triple di Colla, di cui l’ultima sulla sirena del secondo quarto, la mandano negli spogliatoi con 11 lunghezze da recuperare (31-42). Alla ripresa delle ostilità Granarolo prova a riavvicinarsi ma Conte per due volte (un tap in e una tripla da 10 metri a fil di sirena dei 24″) toglie le castagne dal fuoco ai suoi ricacciando Granarolo a -13 (37-50 al 24’30”). Granarolo non demorde, Cavalieri vede i suoi in difficoltà e chiama timeout sul 40-50 al 27′: l’effetto che ottiene è un devastante 2-8 che manda Montecchio alla terza sirena sul +16 (42-58) e la sensazione che la partita sia chiusa. Trevisan in apertura dell’ultimo periodo rimescola le carte e manda in campo Govoni e Iannicelli che rispondono presente e danno una sferzata di energia in difesa ai padroni di casa oltre che caricare di falli la difesa avversaria: parziale di 8-0 di Granarolo in 2′ e partita riaperta (50-58 al 32′). Capitan Basso con una tripla ridà fiato ai suoi ma Granarolo non demorde: Iannicelli guadagna 3 viaggi in lunetta ma fa solo 4/6 imitato da Ferri con 1/2, Spettoli ruba palla e imbecca Bertuzzi per la tripla in transizione del -6 (57-63 al 35′); Basso spara a salve da 3 e ancora l’indemoniato Spettoli prende il rimbalzo e subisce fallo ma anche lui è impreciso dalla linea della carità (1/2 e -5 sul 58-63 a 4’30” dalla fine). Guardasoni dalla lunetta è più preciso e Montecchio va a +7; Conte sforna un assist per Maggi per il 58-67 poi, dopo il canestro di Ferri del -7 a 1’50” dalla fine, decide che è arrivato il momento di chiudere la partita: sulla pressione difensiva dei padroni di casa, davanti alla panchina di Trevisan, palleggia chiaramente sulla linea laterale, il direttore di gara non vede scatenando le proteste della panchina di Granarolo, lui non fa una piega e, sul posto, spara una tripla mortifera per il 60-70; fallo tecnico alla panchina per reiterate proteste, Conte realizza il libero e sull’azione successiva realizza ancora da 3 per un personale parziale di 0-7 in 20″ che dice tutto sul suo valore. Il canestro finale di Spettoli arrotonda il punteggio al 62-74 con cui si chiude la partita.

GIORGINA SAFFI – GUELFO BASKET 67 – 79

(11-25; 30-43; 49-61)

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 8, Marchioni ne, Dall’Osso 10, Ravaioli 14, Piazza 12, Nero, De Fanti 9, Serrani 14, Del Zozzo ne, Troni. All. Giannetti.

Castel Guelfo: Bernabini 5, Pieri 3, Ventura, Baccarini 4, Sabattani 9, Minghetti, Venturoli 18, Giordani 5, Paluan 8, Casagrande 21, Miceli 6, Ginevri. All. Serio.

La partita del Villa Romiti non è filata via liscia come poteva lasciar pensare il primo tempo. Perché dopo un 5-0 iniziale, Casagrande segnava dieci punti consecutivi. Da lì il distacco tra le due squadre si dilatava sempre più, fino al +19 di inizio 3º quarto. Poi un break di 7-0 dei forlivesi riaccendeva le speranze dei pochi tifosi sugli spalti. La tripla di De Fanti riportava i padroni di casa fino al -7. Ma poi era ancora Casagrande a riportare il vantaggio in doppia cifra che i guelfesi amministravano sino a fine partita conquistando, così, aritmeticamente, i play off. Non male per una neopromossa…

CRISDEN – NOVELLARA 61 – 56

(12-10; 21-23; 38-41)

Rubiera: Doddi 2, Giglioli 3, Roncaglia 2, Castagnaro 16, Mazza, Melli 25, Amici 4, Ricco, Gruosso 9, Fassinou. All. Casoli.

Novellara: Margini 10, Folloni 2, Rinaldi 7, Mariani Cerati 5, Ciavolella 13, El Ibrahimi 2, Morgotti 6, Colla 8, Bartoli, Carpi 3, Verbitchi. All. Ligabue.

La Crisden, in un altro finale punto a punto, questa volta può finalmente sorridere e per gli uomini di coach Casoli arrivano due punti importantissimi. Palla a due e Melli trova il primo canestro, Ciavolella risponde per Novellara, ma è Castagnaro (in dubbio prima del match per una contrattura) con due triple a dare ai suoi il +6 (8-2). Novellara sparacchia da tutte le parti senza trovare la via del canestro e la Rebasket prova a scappare (12-2). Coach Ligabue chiama time out per riordinare le idee, in casa Crisden arriva inaspettatamente il black out e per cinque minuti non segna più; il primo quarto si chiude sul 12-10. Nel secondo quarto entrambe le squadre giocano a chi commette più errori e alla pausa lunga Novellara conduce 23-21. Alle riprese delle ostilità Colla e Ciavolella danno il +5 (31-26), Melli e Gruosso rispondono per i padroni di casa e il terzo quarto si chiude sul punteggio di 41-38 per il team ospite. Coach Casoli passa a zona e Novellara trova qualche difficoltà, dall’altra parte Melli in serata di grazia firma il meno due (48-50). Novellara non demorde e, a due minuti dal termine, è ancora avanti 55-50, ma Amici, prima con due spettacolari schiacciate ed una tripla pazzesca, poi Castagnaro, in transizione, danno alla Crisden il +4 (59-55) a 45” dalla fine. Ciavolella sbaglia entrambi i liberi e Castagnaro chiude definitivamente il match sul 61-56.

BASKET LUGO – BOLOGNA BASKET 2011 91 – 49

(23-18; 50-26; 75-40)

Lugo: Baroncini G. 3, Baroncini F. 2, Pasquali 3, Cortesi 14, Nieri 12, Legnani 12, Hand 8, Presentazi 21, Scardovi, Guerra 2, Ruini 6, Zhytaryuk 8. All.: Galetti

Bologna Basket 2011: Leone 12, Tugnoli 4, Guerri, Nanni 6, Maldini 3, Nasi, Storchi 11, Pappalardo 13. All. Morra.

BERNAITALIA – ME CART 73 – 57

(21-11; 39-26; 52-48)

Virtus Medicina: Persiani ne, Marinelli 17, Govi 12, Sighinolfi 13, Biguzzi 5, Lorenzini 2, Spadoni, Ballardini 13, Barba 4, Musolesi 5, Canovi, Seracchioli 2. All. Curti.

Cavriago: Cacciavillani 2, Fantini 3, Caleffi, D’Amore 14, Baroni, Pezzi 3, Dias 4, Brogio 14, Bernardoni, Iori 17, Zecchetti. All. Martinelli.

Come spesso accade il PalaRambaldi offre una bellissima cornice di pubblico: alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; di contro coach Martinelli schiera, a sorpresa, Fantini, Cacciavillani, D’Amore, Zecchetti e Brogio rinunciando almeno all’inizio al pivot Pezzi che tanto fastidio ai medicinesi ha dato all’andata. Dopo 3’ di studio in cui la partita non decolla è la Bernaitalia a dare la prima decisiva zampata all’incontro. Musolesi–Sighinolfi–Govi sono bravissimi ad alzare il ritmo, difesa attenta porta recuperi e la Virtus in contropiede vola con giocate di ottima qualità; Brogio e D’Amore cercano di tenere in contatto Cavriago e l’ingresso di Barba e Marinelli, unito alla perfetta marcatura di Biguzzi su Fantini, blindano ancora di più la Bernaitalia che, alla prima sirena, è a +10 sul 21 a 11. Secondo periodo e inizia il Marinelli & Ballardini show: la Bernaitalia riesce a giocare in velocità e mentre Marinelli (17 punti) crivella la difesa ospite dall’arco, è Ballardini (13 punti, 4 rimbalzi) a punire da sotto misura. Iori e D’Amore sono le uniche risposte positive per Cavriago e alla seconda sirena Bernaitalia è a +13 sul 39 a 26. Terzo periodo e la Virtus accusa un calo di tensione: bravi gli ospiti ad abbassare i ritmi e a negare la corsa ai medicinesi e la partita cambia di inerzia perché Cavriago nel gioco a metà campo mette più di un sassolino nell’ingranaggio Virtus, così i reggiani, con calma, iniziano la rimonta. Govi (12 punti, 5 rimbalzi) e Musolesi (5 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata) sono i baluardi a cui la Bernaitalia si appoggia pe rimanere al comando; alla terza sirena medicinesi in vantaggio sul 52 a 48. Quarto periodo ed è Marinelli (MVP di giornata) a suonare la carica; sotto la regia di un buon Barba (4 punti e 4 assist) la Bernaitalia ricomincia a correre. Sighinolfi (13 punti, 3 recuperi, 2 assist) piazza la bomba che riaccende la Virtus, poi è Ballardini, con 5 punti a fila, a ridare un comodo vantaggio alla Bernaitalia. Cavriago non segna più, i medicinesi ricominciano con difesa attenta e pressante a recuperare palloni e, dalle ripartenze in velocità, la Virtus fa vedere tutto il suo potenziale: gioco da tre punti di Biguzzi (5 punti, 4 rimbalzi, 2 assist) e la Bernaitalia allunga le mani sulla vittoria numero 18. Barba e Ballardini confezionano alcune giocate di pregio, il pubblico apprezza e Lorenzini (2 punti, 2 rimbalzi, 1 stoppata) da sotto sigilla il risultato finale con un netto +16 sul 73 a 57, dopo che coach Curti, a poco più di 3’ dal termine, ha mandato in campo Spadoni, ovvero l’undicesimo e ultimo giocatore a disposizione.

DOLPHINS – TECNOSISTEM 82 – 69

(26-16; 45-27; 64-43)

Riccione: Mazzotti 4, Amadori Ma. 12, Saccani 14, Bomba 14, Calegari 8, Raffaelli 14, De Martin 10, Amadori Mi. 6, Serafini, Biagini ne. All. Domeniconi.

Stars: Bitelli, Bertoncello 15, Morando 5, Cristalli 9, Galvan 18, Landuzzi 2, Barilli 7, Bamania 2, Salvi 1, Regazzi 10. All. Cantelli.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 42 24 21 3 1948 1659 +289
LG COMPETITION CAST. MONTI 40 24 20 4 1897 1577 +320
VIRTUS MEDICINA 36 24 18 6 1735 1624 +111
LUGO 34 24 17 7 1795 1545 +250
GUELFO CASTEL GUELFO 32 24 16 8 1783 1679 +104
GRANAROLO BASKET 26 24 13 11 1635 1706 -71
CASTENASO 26 24 13 11 1649 1616 +33
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 24 10 14 1581 1605 -24
NOVELLARA 20 24 10 14 1711 1717 -6
RICCIONE 16 24 8 16 1723 1862 -139
REBASKET RUBIERA 16 24 8 16 1697 1812 -115
BOLOGNA BASKET 2011 14 24 7 17 1606 1761 -155
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 24 4 20 1544 1819 -275
STARS BOLOGNA 6 24 3 21 1496 1818 -322

Fattore C(ampo): la Virtus Imola batte Scandiano, Montecchio sconfigge la LG Competition

SERIE C GOLD 25° Giornata

NPC – BMR 71 – 67

(22-14, 37-24, 53-47)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 8, Minghè ne, Grillini 6, Morara 6, Di Placido ne, Corcelli 16, Guglielmo 5, Francesconi ne, Chiappelli 11, Porcellini 13, Filippini 6. All. Alfieri.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 10, Manini, Ferrari ne, Bertolini 12, Bartoccetti 6, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 5, Farioli 15, Levinskis, Pugi 19, Rika. All. Spaggiari.

È una partita dai due volti: nei primi due quarti la Virtus domina, con Corcelli che si diverte a servire assist a ripetizione. Dal canto loro, Grillini e Chiappelli, per non parlare di Porcellini, trovano il canestro sostanzialmente da qualunque posizione. Imola arriva a toccare il +14 di vantaggio. Reggio non riesce a trovare le contromisure. Poi, dopo l’intervallo lungo, la musica cambia. Pugi e compagni diventano decisamente più aggressivi e il match torna in bilico: a 2’10” dalla terza sirena, gli emiliani sono a -5. Imola limita i danni, trova un paio di canestri importanti con Porcellini ma, con Chiappelli costretto in panchina a lungo per i troppi falli accumulati (quattro), sotto canestro soffre parecchio. Tanto che, quando mancano 6’19” alla fine, e nonostante la tripla di Corcelli, il tabellone recita: 58-56 Virtus. Non è affatto finita, anzi. Bertolini firma il sorpasso Reggio Emilia a 5’20”. Morara riporta avanti i suoi con un’azione da tre punti. Malagutti impatta, Chiappelli rientra, segna e spedisce in panchina Bertolini per somma di falli. Tre minuti di sofferenza. Farioli fa uno su due dai liberi, Porcelli trova una magia: + 3 Imola, ma dura poco. Astolfi pareggia: 54” alla fine. Farioli firma il nuovo sorpasso di Reggio Emilia, ma Porcellini è stratosferico nel realizzare la tripla del controsorpasso. E che dire di Chiappelli, che ruba palla a Malagutti, la passa al Porc, che si prende un fallo fondamentale (17”4) e va in lunetta: va il primo, il secondo si ferma sul ferro, però arriva un magnifico Chiappelli che cattura il rimbalzo e serve Corcelli. Ancora fallo e ancora liberi: solo 10”4 alla fine. Nunzio è di ghiaccio e non sbaglia. Imola è a +4. Reggio Emilia cicca clamorosamente l’azione successiva e la Virtus può festeggiare la tredicesima vittoria consecutiva e l’ennesima ipoteca sul primo posto.

TIGERS – PONTEVECCHIO 96 – 73

(32-13, 61-32, 78-49

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 4, Giampieri 7, Mossi 22, Poggi 5, Valentini 10, Little 8, Donati 9, Agatensi 10, Cacciavillani 8, Biffi, Jovic 13. All. Conti.

Pontevecchio: De Pascale 14, Martelli 16, Nardi, Franchini 5, Varotto 3, Brancaleoni 9, Riguzzi 6, Benuzzi 4, Bergami 8, Galassi 8, Buriani. All. Lepore.

DESPAR – GHEPARD 85 – 58

(30-13; 47-32; 67-42)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 2 (1/1 da due), Bergamin 2 (1/1, 0/2), Fenati, Brandani 10 (1/2, 2/2), Govi 10 (3/5, 1/2), Parmeggiani 12 (3/4, 1/3), Lugli 8 (1/1, 2/4), Martini 7 (2/5, 1/1), Pasquini 19 (7/11 da due), Magni 9 (3/7, 1/2), Agusto 6 (3/8, 0/2), Albertini. All. Cavicchioli.

Ghepard Basket: Millina 2 (1/2, 0/1), Tapia 14 (4/6, 1/8), Aldieri, Beccaletto 17 (4/10, 2/4), Dalla, Fantuzzi 9 (4/9, 0/3), Ghedini 7 (2/4, 1/4), Rizzatti 9 (2/5, 1/1), Romagnoli, Failoni ne. All. Damaschi.

SCIREA – FIORENZUOLA 66 – 57

(20-10; 31-26; 56-43)

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 26, Ricci 9, Delvecchio 6, Godoli, Solfrizzi Em. 8, Solfrizzi En. 5, Brunetti, Ruscelli 2, Merenda 6, Bravi, Cristofani, Farabegoli 4. All. Brighina.

Fiorenzuola: Galiazzo, Moscatelli 4, Beltran 2, Lottici M. 6, Giani, Cavagnini ne, Sichel 2, Grosso 9, Colonnelli 15, Trobbiani, Garofalo 19. All. Lottici S.

SALUS PALL. BOLOGNA – NUOVA PSA MODENA 69 – 47

(11-13; 23-30; 46-39)

Salus: Busi 7, Fimiani, Savio 12, Nucci 11, Zuccheri 3, Percan 16, Granata 5, Sangiorgi 7, Parma Befenati 8, Trentin. All. Giuliani.

PSA Modena: Tejeda Castro 1, Burresi 25, Macchelli 3, Pulvirenti 2, Tamagnini 2, Govi, Ritacco, Saccà 7, Bianchini 2, Biscaro 5. All. Solaroli.

Contro la Salus, Modena deve fare a meno di Bertoni, Frilli e Perricone, assenze che riducono all’osso il reparto esterno. Solita partenza PSA e primo parziale di 9 a 0 della Salus, questa volta la risposta dei modenesi è immediata: controbreak di 11 a 0 con 6 punti di Burresi per il primo vantaggio modenese. La PSA difende con intensità e i bolognesi faticano a trovare la via del canestro. Buona circolazione della palla in attacco che libera Burresi dalla linea dei 3 punti e la guardia risponde con quattro bombe per il primo tentativo di fuga PSA, +10 a poco più di un minuto alla pausa lunga, Ci pensa Sangiorgi a stoppare l’allungo modenese, 4 punti di fila per il -7, 30 a 23 Modena. La PSA soffre troppo le pause e ancora una volta la ripartenza dopo l’intervallo premia i padroni di casa: 6 punti di Parma Benfenati firma un parziale di 8 a 0 e la Salus è di nuovo avanti: 31-30. I modenesi accusano il colpo e la fatica per le ridotte rotazioni degli esterni generano un numero esagerato di palle perse. Questa volta è la Salus a scappare via fino alla doppia cifra di vantaggio; Modena ci mette una pezza con un’entrata di Saccà e cinque punti ancora di Burresi per il -7, con ancora l’ultima frazione da giocare. La PSA, però, è in debito di ossigeno e non riesce più a ritrovare il ritmo partita dei primi venti minuti; i bolognesi hanno campo aperto e Percan, ottimamente neutralizzato in avvio di gara dal giovane Tamagnini, ne approfitta per chiudere definitivamente il match.

COPRA ELIOR LPR – LA.CO. 79 – 61

(26-15; 47-31; 71-46)

Piacenza Basket Club: Verri 19, Galli M. 11, Villani, Degrada 5, Massari 6, Inzani, Livelli, Gorla 19, Sifford 15, Zanangeli, Bracci 4. All. Galli A.

Ozzano: Saccardin 2, Pasquali 4, Verardi 5, Mini 6, Rossi 3, Carretti 13, Guazzaloca 4, Salvadè 2, Rambelli 9, Gianasi 13. All. Grandi.

L’inizio di partita vede un Piacenza Basket Club orfano di Tagliabue (attacco febbrile) e Merchant (non a disposizione). Ozzano arriva al PalaBanca provando a fare da guastafeste. Il parziale di 2-8 al 3′ ne è la testimonianza. Piacenza è tuttavia brava ad uscire da un primo momento di difficoltà e grazie a Degrada e Verri si porta sul 9-8. Ozzano viene limitata offensivamente, e inizia a sporcare nettamente le percentuali. Piacenza è brava ad approfittarne, e con Gorla arriva a doppiare gli avversari al 7′. 18-9. Carretti per i ragazzi di coach Grandi prova a sfondare nel pitturato, ma Degrada punisce nuovamente Ozzano dalla lunga distanza. 23-11 al 9′. Massari con il suo ingresso fornisce dinamismo e geometrie all’attacco di Piacenza, firmando il 26-15 che fa terminare il primo parziale. Nel secondo quarto Ozzano prova a rientrare in partita con il contropiede di Pasquali, ma il canestro di Verri prima e la stoppata tonante di Gorla poi riportano il punteggio sul 30-17. Piacenza Basket Club cambia marcia, e con il rimbalzo offensivo di Sifford convertito in un facile tap-in arriva a toccare il +17 prima che Verri al 15′ con un’altra tripla porti il punteggio sul 39-19. Nei minuti seguenti la forbice tra le squadre rimane pressochè immutata, con capitan Gianasi nelle fila di Ozzano che insieme a Carretti portano il punteggio sul 44-28 al 50 secondi dal termine, costringendo coach Galli ad un time out forzato. La tripla di Verri sulla sirena chiude la prima metà di gara sul 47-31. Al rientro dagli spogliatoi Mini suona la carica per Ozzano con una tripla fulminea.  Piacenza sembra faticare sulla circolazione di palla più fluida di New Flying Balls, e viene punita al 23′ dal fade away di Carretti. 51-38. Sifford e Gorla prendono in mano la situazione, ed è proprio lo statunitense a inchiodare la schiacciata del 59-38 che ricaccia prepotentemente indietro le velleità di Ozzano. 59-38 e time out di coach Grandi al 26′. Verri dispensa un assist al bacio ancora per Sifford, prima che lo stesso T catturi un altro rimbalzo offensivo e firmi il 64-42 al 29′. Ozzano sbanda vistosamente, e Piacenza azzanna la preda con Bracci e Galli. Nelle fila di Ozzano, Carretti è l’ultimo a mollare, fermando il cronometro nel terzo quarto sul 71-46. Gli ultimi dieci minuti sembrano pura formalità, e la stoppata di Sifford ne è la riprova al 31′. Rambelli riesce a trovare la via del canestro, ma Bracci e Sifford al 35′ portano Piacenza sul 75-52. Coach Galli concede minuti a tutti gli effettivi disponibili, mentre Ozzano riesce a rosicchiare qualche possesso di svantaggio. Dopo il time out di Piacenza, Gorla fissa nuovamente il punteggio sul 77-59. Il finale è 79-61, con Piacenza Basket Club che porta a casa 2 punti importanti per proseguire la corsa nelle carrozze principali del treno dei playoff.

B.S.L. SAN LAZZARO – ASSET BANCA SAN MARINO 68 – 45

(16-13; 34-30; 51-39)

San Lazzaro: Sgorbati 5, Lolli 12, Saccaro ne, Forni 2, Binassi 6, Fabbri ne, Mellara 4, Masré 14, Bianchi 9, Bernardi 2, Vercellino 12, Allodi 2. All. Rocca.

San Marino: Frigoli ne, Gamberini 7, Macina 6, Polverelli ne, Gambi, Cardinali 5, Borello, Ravaioli 9, Zannoni 7, Balestri 4, Tonini, Caronna 7. All. Foschi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 40 24 20 4 1827 1502 +325
TIGERS FORLI’ 38 23 19 4 1929 1546 +383
4 TORRI FERRARA 36 23 18 5 1805 1530 +275
PIACENZA BC 36 23 18 5 1811 1541 +270
BASKET 2000 SCANDIANO 36 24 18 6 1793 1527 +266
SAN MARINO 26 23 13 10 1650 1567 +83
FIORENZUOLA 1972 24 23 12 11 1745 1689 +56
SALUS BOLOGNA 24 23 12 11 1574 1590 -16
FLYING BALLS OZZANO 22 23 11 12 1724 1618 +106
BSL SAN LAZZARO 18 23 9 14 1370 1505 -135
GAETANO SCIREA BERTINORO 18 24 9 15 1439 1581 -142
CASTELFRANCO EMILIA 12 23 6 17 1724 1891 -167
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 23 5 18 1472 1720 -248
PSA MODENA 8 24 4 20 1385 1952 -567
GHEPARD BOLOGNA 2 24 1 23 1427 1916 -489

SERIE C SILVER 23° Giornata

PALL. NOVELLARA – GRANAROLO BASKET 91 – 53

(18-15; 41-24; 58-35)

Pallacanestro Novellara: Margini 23, Folloni, Rinaldi 14, Mariani Cerati 9, Morgotti 9, Bartoli, El Ibrahimi 12, Carpi 8, Ciavolella 5, Colla 9, Verbitchi 2. All. Ligabue.

Granarolo Basket: Bertuzzi 11, Bonetti 7, Brotza 8, Ferri 6, Govoni, Iannicelli 4, Marchi 3, Nobis, Paoloni 2, Spettoli 3, Torriglia 2, Tugnoli 7. All. Trevisan.

Granarolo incappa a Novellara nella più classica delle giornate storte e getta alle ortiche l’opportunità di inseguire il sogno play off, che oramai solo la matematica non le nega.
Della partita c’è ben poco da raccontare, c’è stata fino al 12′ (20-18) con le due squadre che fin lì si erano alternate in vantaggio, comunque mai oltre i 5 punti di divario; poi Granarolo si è innervosita per alcune disparità di interpretazione del metro arbitrale nei contatti in penetrazione (a metà partita 23 liberi tirati da Novellara, 6 tirati da Granarolo; 40-14 alla fine) ed ha avuto il grande torto di uscire completamente dalla partita: parziale di 16-0 in 4’30” (che diventa 21-6 considerando il 41-24 con cui si va al riposo) e Novellara padrona della partita nonostante la prova opaca dei suoi giocatori di punta, Ciavolella, Colla e Mariani Cerati. Alla ripresa delle ostilità l’elettroencefalogramma degli ospiti è ancora piatto e il trio di Novellara si sveglia e confeziona il +24 in 2’30”, con gli ospiti che in un GP di Formula 1 sarebbero a 1 giro (48-24 al 22’30”). Granarolo ferma l’emorragia e va all’ultima sirena sul 58-35, senza dare la minima impressione di un’insperata rimonta; quest’impressione si conferma nell’ultimo periodo dove i padroni di casa dilagano (massimo vantaggio +42 sull’ 89-47 al 37’30”), senza trovare una parvenza di reazione d’orgoglio della truppa di un Trevisan costernato e impotente di fronte alla inaspettata pessima prestazione dei suoi. Per Novellara una salvezza raggiunta in modo trionfale con tutti gli effettivi autori di una buona gara ma gli under Margini e El Ibrahimi una spanna sopra tutti.

ME CART – BOLOGNA BASKET 2011 75 – 49

(17-15; 38-22: 46-39)

Cavriago: Cacciavillani 1, Fantini 8, Caleffi 5, D’Amore 16, Baroni 2 Pezzi 7, Tognato, Dias, Brogio 17, Iori 17, Vecchi, Zecchetti 2. All. Martinelli.

Bologna Basket 2011: Tugnoli 8, Leone 7, Guerri, Nanni 10, Maldini, Nasi 2, Storchi 12, Pappalardo 10. All. Morra.

BERNAITALIA – REBASKET 73 – 71

(20-18; 41-38; 58-58)

Medicina: Marinelli 10, Govi 6, Sighinolfi 19, Biguzzi 13, Lorenzini, Spadoni ne, Ballardini 2, Barba 2, Musolesi 16, Canovi 3, Seracchioli 2. All. Curti.

Rubiera: Giglioli 5, Doddi 1, Roncaglia 6, Castagnaro 19, Mazza 3, Fassinou ne, Gruosso 14, Amici 12, Melli ne, Riccò 11, All. Casoli.

Entrambe le squadre, martoriate dagli infortuni, si presentano con problemi di organico: la Bernaitalia è ancora orfana di Persiani, mentre Seracchioli, vittima di un infortunio muscolare occorso nell’allenamento del venerdì, è della partita; Rubiera iscrive a referto solo per onor di firma Fassinou e Melli, mentre Roncaglia, se pur visibilmente fasciato al polso, è della contesa. Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Casoli risponde con Roncaglia, Giglioli, Castagnaro, Amici e Gruosso. L’inizio vede la Virtus cercare, con buona circolazione di palla, di coinvolgere tutti in una manovra che, come da piano partita, deve coinvolgere i lunghi per mettere in difficoltà Rubiera vicino a canestro; di contro anche i reggiani cercano molto di eseguire i giochi per mettere subito in partita le stelle Castagnaro e Gruosso; un primo quarto al piccolo trotto finisce con la Bernaitalia in vantaggio sul 20 a 18. Secondo periodo e ambedue i coach hanno già dato fondo alle rispettive panchine per cercare energia in una partita che non decolla mai realmente. La Virtus solo a tratti riesce a correre con fluidità: Musolesi, Sighinolfi, Barba e Marinelli sono i più pimpanti; Roncaglia, Castagnaro e Riccò rispondono colpo su colpo ,ìe all’intervallo Bernaitalia ancora al comando sul 41 a 38. Terzo periodo e ancora equilibrio in campo dove, a dispetto di attacchi sempre molto scolastici e molto interessati ad eseguire, le difese cercano di essere più arcigne e di non lesinare contatti più duri. Sighinolfi (19 punti, 4 rimbalzi, 4 recuperi, 5 falli subiti) e Marinelli (10 punti, 7 rimbalzi, 4 falli subiti) sono le punte dell’attacco giallonero uniti all’energia di un positivo Canovi; per i reggiani sono Amici e Gruosso a fare la differenza con canestri di grande talento  e proprio una fiammata di Gruosso porta il risultato in parità alla terza sirena sul 58-58 . Quarto e decisivo periodo e sono Canovi, Musolesi e Govi a dare ossigeno a duna Virtus che non trova continuità e brillantezza. Si prosegue in una alternanza di comando nel punteggio che accompagnerà le due formazioni fino ad un tiratissimo ed emozionantissimo finale. Dopo i canestri di Biguzzi (13 punti, 8 rimbalzi, 5 falli subiti) per Medicina e Gruosso e Roncaglia per Rubiera, si entra negli ultimi 30” dove a siglare il +1 Bernaitalia ci pensa capitan Musolesi (16 punti, 10 rimbalzi, 1 stoppata) con una bomba che fa esplodere il PalaRambaldi. Rubiera, con Amici ,ritrova il vantaggio sul + 1 a 23” dal termine. Marinelli subisce fallo e fa 1 su 2 ai liberi e risultato in perfetto equilibrio sul 71 a 71 a – 19” . Rubiera fallisce l’attacco e sulla ripartenza Bernaitalia è Gruosso a fare fallo su Musolesi che, dalla lunetta, fa 2 su 2 portando nuovamente la Virtus in vantaggio con cinque secondi da giocare. I reggiani organizzano un ultimo tiro con Riccò che, però, non realizza e vince, quindi, Medicina per 73-71.

POL. ARENA – L.G. COMPETITION 69 – 63 dts

(22-21; 39-30; 44-42; 54-54)

Montecchio: Grisendi 9, Lombardi, Conte 14, Riccò 5, Guardasoni 11, Giorgi, Basso 2, Maggi 7, Colla 6, Ferrari 10, Marchini 5. All. Cavalieri.

Castelnovo Monti: Canuti 10, Magnani 7, Ovi, Rossetti 1, Vezzosi, Paulig 18, Guarino 3, Mallon 11, Vanni 13, Mammi, Benvenuti, Grulli. All. Diacci.

Il Palazzetto dello Sport di Montecchio è sold-out con tanti tifosi della LG presenti e scesi dalla montagna per sostenere la propria squadra nel match più importante della stagione. A metà quarto la gara si accende, gli attacchi sono più forti delle difese e si segna da entrambe le parti del campo: cinque punti consecutivi di Paulig portano la LG sul 7-8, contro-parziale di 5-0 per Montecchio e poi 4 punti di Vanni fissano il risultato sul 12-12 a metà quarto. Primo periodo a ritmi elevati e godibile che si chiude con il canestro sulla sirena di Marchini che fissa il vantaggio di Montecchio sul 22-21. La gara si innervosisce nel secondo quarto con tanti falli e tante palle parse per entrambe le squadre, ma Arena è più concreta e riesce a capitalizzare dalla lunetta scappando sul +8 mentre la LG fatica a trovare la via del canestro e perde lucidità nella gestione del pallone. Il veterano Colla mette due bombe di fila e spinge Arena sino sul +13, Mallon e Canuti permettono però a Castelnovo di accorciare le distanze e le squadre vanno al riposo lungo sul punteggio di 39-30. Montecchio rientra in campo con l’intento di chiudere la gara, ma la LG gioca un fantastico quarto a livello difensivo che limita la Dilplast a soli 5 punti in dieci minuti: Castelnovo riesce infatti con la zona a rallentare l’attacco della Pallacanestro Arena che fatica a far circolare il pallone e non riesce a segnare né da sotto né dalla distanza. Succede poco nel quarto e anche la FB sbaglia tanto in attacco, ma il trio Mallon-Canuti-Paulig firma il parziale che riporta i montanari a -2 sul 44-42 con dieci minuti ancora da giocare. C’è grande tensione all’inizio dell’ultimo periodo, con le formazioni in campo consce del valore e dell’importanza dell’incontro per il loro futuro cestistico: ad inizio quarto c’è uno “scambio di triple” tra Guardasoni e Canuti che mantengono però inalterato il distacco fra le due squadre. Dopo tre minuti senza nemmeno un canestro, ci pensa Conte a rompere il digiuno con due punti da sotto che portano il risultato sul 49-45, mentre la LG continua a sbagliare tanti tiri facili e vicino al canestro. Magnani fa 2/2 dalla lunetta e Castelnovo torna a -2, ma Ferrari (che sino a quel momento aveva “sparacchiato” da 3) segna una tripla da grande giocatore che porta il risultato sul 52-47 a 3’ dalla fine. La LG non intende mollare: Paulig si carica la squadra sulle spalle e segna dalla lunetta i liberi che riportano i Cighiali a -1, poi Guarino segna una tripla di elevato peso specifico che spinge i montanari sul +2 a meno di un minuto dal termine. Montecchio sbaglia nell’azione successiva e Castelnovo ha il possesso per chiudere la gara, Paulig perde, però, palla in penetrazione e Arena ha ancora 24” per pareggiare l’incontro: la LG difende bene, ma Conte attacca con decisione il canestro e riesce a guadagnarsi due tiri liberi che segna e riportano il match in perfetta parità a soli sette secondi dal termine. Dopo il time-out, Paulig prova a costruirsi il tiro della vittoria che, però, non tocca nemmeno il ferro e, sul 54-54, si va ai tempi supplementari. Nei primi minuti di over-time si segna solo dalla lunetta con Magnani e Vanni che firmano il +3 di Castelnovo, Guardasoni fa 2/2, Paulig 1/2 e la LG riamane ancora avanti sul 56-58. Quando l’inerzia della gara sembra a favore dei montanari, la bomba di Ferrari e la super-tripla di Conte spingono Montecchio sul +4 ad un minuto e mezzo dalla fine. I due canestri abbattono psicologicamente Castelnovo che non riesce più a segnare, dopo aver giocato una gara di cuore, ma in cui ha subito diversi cali di lucidità e momenti di timore e tensione che non ha saputo gestire nel modo corretto. Montecchio negli ultimi secondi riesce pure ad allungare dalla lunetta e porta a casa una vittoria a dir poco fondamentale in chiave promozione.

GUELFO – LUGO 66 – 58

(17-18; 34-33; 51-45)

CastelGuelfo: Bernabini 10, Pieri, Ventura ne, Baccarini 4, Sabattani, Minghetti ne, Venturoli 13, Giordani 15, Paluan 11, Casagrande 13, Miceli ne, Ginevri ne. All. Serio.

Lugo: Baroncini G. ne, Baroncini F., Pasquali ne, Cortesi 6, Nieri 4, Legnani 9, Hand 4, Presentazi 19, Scardovi, Guerra ne, Ruini 14, Zhytaryuk 2. All. Galetti.

Due punti fondamentali in chiave play off per il Guelfo (cinque in doppia cifra) che sconfigge, meritatamente, un Lugo che ha perso la battaglia sotto i tabelloni e che ha avuto solo le briciole dall’americano Hand.

Si partiva sul filo dell’equilibrio, con vantaggi alternati che non superavano mai il possesso pieno; due, però, i dati da segnalare: l’ottima presenza, in entrambe le metà campo, di Venturoli e il ritorno in campo, dopo un lungo stop, di Simone Cortesi. Ruini rispondeva presente e trovava in Presentazi un’ottima spalla, ma Castel Guelfo trovava risorse da tutto il quintetto e rimaneva sempre agganciata alla partita, tanto da andare al riposo nuovamente in vantaggio (34-33). Le prime curve della terza frazione sembravano presagire ad una lunghissima volata, ma i padroni di casa, grazie al risveglio di Casagrande, piazzavano un break di 12-2 che valeva il 48-40 al 25’ (tripla di Paluan). I biancoverdi reagivano immediatamente, ma lo schiaffo (leggasi bomba dall’angolo) di Bernabini ed un sanguinoso 0/4 dalla lunetta, non permettevano alcun sogno di rimonta. Nell’ultimo quarto Giordani, contro la zona, firmava il +10 (55-45). Lugo non mollava, ma faticava a trovare la via del canestro; coach Galetti veniva poi espulso per somma di tecnici e il Guelfo volava a +12 (61-49 al 36’). Partita finita? No, perché gli ospiti, più col cuore che con la testa, rientravano a -5 (63-58, unico canestro di Zhytaryuk della partita), ma, poi, non avevano più la forza per completare l’opera e la truppa d Serio poteva, meritatamente, festeggiare un risultato importante.

TECNOSISTEM – GIORGINA SAFFI 72 – 64

(21-17; 37-30; 51-43)

Stars: Bitelli 8, Bertoncello 13, Morando 2, Skocaj 23, Cristalli, Galvan 20, Landuzzi 2, Barilli 2, Bamania 2, Salvi, Maldarelli, Regazzi ne. All. Cantelli.

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 6, Marchioni ne, Dall’Osso 11, Monday ne, Ravaioli 18, Piazza 8, Nero ne, De Fanti 4, Serrani 14, Del Zozzo ne, Troni 3. All. Giannetti.

CASTENASO – DOLPHINS 80 – 63

(23-17; 41-34; 66-43)

Castenaso: Magnani 16, Martelli 3, Dalpozzo 9, Cantore 4, Montanari, Masini ne, Truzzi 10, Stanghellini, Guazzaloca ne, Parenti 13, Trombetti 25. All. Pizzi/Fontana.

Riccione: Saccani 12, Amadori 4, Raffaelli 11, Mazzotti 12, Bomba 3, Amadori 1, Marengo 4, Biagini ne, De Martin 12, Serafini, Calegari 4. All. Domeniconi.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 40 23 20 3 1874 1597 +277
LG COMPETITION CAST. MONTI 38 23 19 4 1811 1503 +308
VIRTUS MEDICINA 34 23 17 6 1662 1567 +95
LUGO 32 23 16 7 1704 1496 +208
GUELFO CASTEL GUELFO 30 23 15 8 1704 1612 +92
CASTENASO 26 23 13 10 1575 1530 +45
GRANAROLO BASKET 26 23 13 10 1573 1632 -59
NOVELLARA 20 23 10 13 1655 1656 -1
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 23 10 13 1524 1532 -8
BOLOGNA BASKET 2011 14 23 7 16 1557 1670 -113
REBASKET RUBIERA 14 23 7 16 1636 1756 -120
RICCIONE 14 23 7 16 1641 1793 -152
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 23 4 19 1477 1740 -263
STARS BOLOGNA 6 23 3 20 1427 1736 -309

C Gold, il Basket 2000 respinge l’assalto di Piacenza. C Silver, “el clasico” lo vince Granarolo

SERIE C GOLD 23° Giornata

LA.CO. – TIGERS 66 – 91

(29-27; 41-51; 54-72)

Ozzano: Saccardin, Pasquali 6, Verardi 5, Mini 5, Rossi 6, Lalanne 5, Carretti 16, Guazzaloca 9, Rambelli 14. All. Grandi.

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 14, Giampieri 1, Mossi 27, Poggi ne, Valentini 13, Little 10, Donati, Agatensi, Rossi, Jovic 6, Cacciavillani 20. All. Conti.

La corazzata Tigers espugna il PalaGira di Ozzano per 91 a 66 trascinata dalla straordinaria partita di Marco Mossi autore di 27 punti con percentuali al tiro eccellenti. Ottimi Flying nel primo tempo, che addirittura chiudono avanti la prima frazione 29 a 27 dopo aver toccato al quinto minuto il massimo vantaggio (+9 sul 20-11). Nel secondo quarto la La.Co. continua a giocare bene, ma nonostante ciò Forlì è sempre lì in scia e al minuto 15 arriva il sorpasso romagnolo targato Mossi-Cacciavillani (47 punti in due); negli ultimi minuti del quarto i Flying provano a tenere testa ai più quotati avversari, ma diverse fischiate della coppia arbitrale portano i Tigers in lunetta che con una precisione chirurgica allungano fino al +10 all’intervallo lungo (41-51). La musica cambia nella ripresa quando Forlì continua a non sbagliare nulla. Ozzano, invece, litiga con il canestro, i Tigers volano a +18 dopo un discutibile fallo tecnico fischiato a Verardi che porta il play ozzanese in panchina per il resto della frazione; nell’ultimo quarto Ozzano prova a limitare i danni (-16 a 3 minuti dalla fine) ma Forlì continua a macinare gioco e canestri toccando proprio nell’ultimo giro d’orologio il +25 finale (66-91).

SALUS PALL. BOLOGNA – B.S.L. SAN LAZZARO 67 – 58

(14-17, 32-28; 45-39)

Salus: Fimiani 11, Busi 2, Percan 20, Trentin 6, Parma Benfenati 5, Nucci 15, Zuccheri, Granata, Sangiorngi 5, Savio 3. All. Giuliani.

San Lazzaro: Lolli 14, Forni, Bianchi 7, Vercellino 12, Allodi 9, Saccaro, Binassi 5, Mellara 2, Masrè 4, Bernardi 5. All. Rocca.

POL. PONTEVECCHIO – DESPAR 52 – 73

(18-19; 33-40; 40-60)

Pontevecchio: Martelli 11, Franchini, Riguzzi 5, Verdi, Galassi 8, Mantovani, Benuzzi 2, Di Rauso 14, Bergami 12, Masetti, Nardi. All. Lepore.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 2, Bergamin, Fenati, Brandani 9, Govi 2, Parmeggiani 8, Lugli 14, Martini, Pasquini 6, Magni 4, Agusto 18, Albertini 10. All. Cavicchioli.

NUOVA PSA – GAETANO SCIREA BASKET 60 – 68

(10-18; 31-30; 38-50)

PSA Modena: Tejeda Castro, Burresi 17, Macchelli, Tinarelli, Pulvirenti 13, Bertoni 3, Tamagnini, Frilli 5, Ritacco, Saccà 13, Bianchini 4, Biscaro 5. All. Solaroli.

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi  En. 4, Riguzzi 20, Cristofani 2, Ruscelli, Merenda, Bravi, Brunetti, Ricci 8, Farabegoli, Delvecchio 21, Godoli 6, Solfrizzi Em. 7. All. Brighina.

Con la sconfitta di stasera, Modena perde le ultime speranze di evitare i play out, speranze che invece diventano quasi realtà per lo Scirea. I bolognesi si aggiudicano la sfida e due punti pesantissimi con la PSA che regala tanto agli avversari soprattutto nelle troppe palle perse e il disastro ai liberi, 5/17 con meno del 30%. Solita partenza soft di Modena, 2 a 12 dopo 5’, ed ancora una volta gara di rincorsa per rientrare in partita. Il match non è certamente bello da vedere, tanti gli errori da entrambe le parti, Scirea mantiene le distanze, almeno fino al 15’ quando Biscaro, piazza una tripla dall’angolo che rimette in moto la PSA. Bertoni e Bianchini ancora dai tre punti per il 23 pari, ma Riguzzi ripaga con la stessa moneta, per il +3, nuovo vantaggio ospiti. Il match ora si accende e si accende anche Pulvirenti che ruba due palloni e mette due bombe, l’ultima sulla sirena per il primo vantaggio modenese, 31 a 30 alla pausa. Purtroppo al rientro in campo Modena litiga con la palla, 4 possessi regalati ai bolognesi con errori grossolani, Riguzzi punisce subito da dietro l’arco dei 3, ed insieme a Delvecchio trascina i suoi al massimo vantaggio 45 a 33. Noostante la doppia cifra di svantaggio per Modena c’è ancora la possibilità di riprendere in mano le redini del gioco, lo Scirea infatti non riesce a chiudere la sfida, quando la coppia Riguzzi-Delvecchio tira il fiato la PSA si rifà sotto e, a 4’ dal termine, torna a -5 con Burresi che appoggia al ferro. Purtroppo, però, il play modenese subito dopo perde banalmente due palloni, Ricci ne approfitta e segna in solitaria il + 7 che spazza via le speranze dei padroni di casa. Il disperato tentativo di ricorrere al fallo sistematico per Modena non paga, dalla lunetta, infatti, i bolognesi sono molto più precisi e per la PSA arriva l’ennesima sconfitta.

BMR – COPRA ELIOR LPR 76 – 71

(21-14; 37-34; 57-54)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 3, Bertolini 24, Bartoccetti 11, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu., Farioli 7, Levinskis 6, Pugi 16, Germani 9, Manini ne. All. Spaggiari.

Piacenza BC: Verri 9, Galli M. 11, Villani ne, Degrada 9, Massari, Inzani ne, Livelli, Gorla 19, Tagliabue 16, Terris Sifford 7, Petrov ne, Bracci. All. Galli A.

Vittoria che vale oro per la Bmr: il successo interno contro una diretta rivale come Piacenza, che al PalaRegnani interrompe una striscia di 10 vittorie di fila, può davvero essere un passo fondamentale verso i playoff. Il primo quarto vede la partenza a razzo dei padroni di casa, trascinati da Bertolini e Pugi, che portano in tre occasioni a +10 la squadra di Spaggiari, vedendo poi i loro tentativi rintuzzati parzialmente dai canestri di un ispirato Degrada; nel secondo periodo la schiacciata dell’americano Terris Sifford vale il -5 a Piacenza, ma la Bmr ritrova immediatamente il ritmo, toccando il +12 con il canestro in sospensione di Bartoccetti che vale il 33-21. Nel momento migliore, però, Scandiano subisce la rimonta avversaria, che inizia con tre liberi di Verri e si conclude col pareggio a quota 34 al termine di un parziale esterno di 1-13. La ripresa si apre col primo vantaggio ospite, che arriva grazie alla seconda tripla della ripresa di Pat Verri (42-44); la Bmr si riprende e torna a +5 grazie ai liberi di Farioli, andando poi all’ultimo riposo sul 57-54 grazie al canestro di Levinskis. Nella frazione conclusiva è Tagliabue, con un gioco da tre punti non concretizzato ed una tripla, a permettere a Piacenza di condurre le danze (59-62); i padroni di casa tornano avanti col 20esimo punto di Bertolini (63-62), prima di un botta e risposta continuo che mantiene un solo possesso tra le due squadre fino a 2’43” dalla sirena, quando ancora Bertolini segna i liberi del +4 (73-69). Nel finale, poi, sono Pugi e Bertolini a certificare dalla lunetta il prezioso successo scandianese.

PALL. FIORENZUOLA 1972 – POL. CASTELFRANCO EMILIA 89 – 83

(26-13; 49-32; 69-61)

Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 6, Sichel 8, Grosso 10, Moscatelli 2, Colonnelli 31, Beltran 6, M. Lottici 15, Garofalo 9, Giani, Trobbiani 2. All. S. Lottici.

Castelfranco Emilia: Tomesani 15, Zucchini 8, Villani 5, Del Papa 10, Righi 8, Romagnoli ne, Coslovi ne, Lavacchielli, Biello 14, Tedeschini 15, Pedroni ne, Lusvarghi 8. All. Boni.

GHEPARD – NPC 56 – 92

(19-29; 31-54; 39-70)

Ghepard: Romagnoli 4, Sandrolini ne, Millina 9, Tapia 2, Aldieri n.e., Beccaletto 7, Dalla ne, Rizzatti 4, Cempini 6, Fantuzzi 20, Ghedini 2. All. Damaschi.

Vsv Imola: Sassi, Poluzzi 3, Minghè, Grillini 10, Morara 10, Di Placido 7, Corcelli 8, Guglielmo 10, Francesconi 9, Chiappelli 5, Porcellini 13, Filippini 17. All. Alfieri.

Missione compiuta. La Virtus vince la terza gara in sette giorni, la tredicesima consecutiva, e raggiunge l’obiettivo fissato da coach Alfieri alla vigilia: chiudere la settimana così come era iniziata, vincendo. È una passeggiata di salute quella dei gialloneri in quel di Bologna. La maggiore difficoltà, contro il Ghepard, non è trovare la via del canestro, quanto la concentrazione per chiudere la partita in fretta. Servono tredici minuti a Imola per archiviare la questione, 13’ per illudere i canarini di Damaschi (ma che bravo Fantuzzi!) che restano a contatto fino al 27-34, poi Guglielmo e compagni mettono la freccia, piazzano un parziale di 20-4 e chiudono di fatto la partita. Così, nella ripresa, Alfieri ne può approfittare per ruotare tutti i giocatori a sua disposizione, ma la sostanza non cambia.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 38 23 19 4 1756 1435 +321
TIGERS FORLI’ 36 22 18 4 1833 1473 +360
BASKET 2000 SCANDIANO 36 23 18 5 1726 1456 +270
PIACENZA BC 34 22 17 5 1732 1480 +252
4 TORRI FERRARA 34 22 17 5 1720 1472 +248
SAN MARINO 26 22 13 9 1605 1499 +106
FIORENZUOLA 1972 24 22 12 10 1688 1623 +65
FLYING BALLS OZZANO 22 22 11 11 1663 1539 +124
SALUS BOLOGNA 22 22 11 11 1505 1543 -38
GAETANO SCIREA BERTINORO 16 23 8 15 1373 1524 -151
BSL SAN LAZZARO 16 22 8 14 1302 1460 -158
CASTELFRANCO EMILIA 12 23 6 17 1724 1891 -167
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 22 5 17 1399 1624 -225
PSA MODENA 8 23 4 19 1338 1883 -545
GHEPARD BOLOGNA 2 23 1 22 1369 1831 -462

SERIE C SILVER 22° Giornata

BASKET RICCIONE – POL. ARENA 70 – 80

(20-28; 36-47; 56-63)

Riccione: Saccani 15, Amadori Mi. 2, Raffaelli 4, Mazzotti 8, Bomba 10, Amadori Ma., Marini 5, Biagini 2, De Martin 14, Serafini, Calegari 10. All. Domeniconi.

Montecchio: Grisendi 3, Lombardi 6, Conte 15, Riccò 13, Guardasoni 2, Giorgi, Basso 10, Maggi 9, Colla 14, Ferrari 8. All. Cavalieri.

GIORGINA SAFFI BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 69 – 84

(18-16; 28-42; 47-64)

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 5, Dall’Osso 13, Ravaioli 9, Piazza 10, Nero, Serrani 14, Troni 11, Del Zozzo, De Fanti 7. All. Giannetti.

Castenaso: Magnani 5, Martelli, Dalpozzo 26, Montanari, Masini ne, Truzzi 12, Stanghellini 2, Guazzaloca ne, Cantore 16, Parenti 5, Trombetti 18. All. Castelli.

ORVA – TECNOSISTEM 78 – 53

(25-10; 44-20; 66-38)

Lugo: Baroncini G. 6, Baroncini F. 3, Pasquali 2, Nieri 11, Legnani 6, Hand 6, Presentazi 11, Scardovi, Guerra, Ruini 8, Zhytaryuk 25, Cortesi ne. All. Galetti

Stars Bologna: Bertoncello 11, Di Marzio, Morando 7, Skocaj 17, Cristalli, Galvan 6, Landuzzi 5, Flori, Maldarelli 5, Barilli 2. All. Cantelli

GRANAROLO BASKET – BERNAITALIA 65 – 56

(16-15; 31-27; 51-40)

Granarolo Basket: Iannicelli ne, Nobis 6, Marchi 5, Spettoli 12, Paoloni ne, Tugnoli 2, Bonetti 10, Torriglia 2, Bertuzzi 7, Brotza 10, Ferri 11. All. Trevisan.

Virtus Medicina: Marinelli, Govi 9, Sighinolfi 7, Biguzzi 19, Lorenzini, Ballardini 6, Barba 2, Musolesi 2, Canovi 2, Seracchioli 9. All. Curti.

E’ stata una partita molto intensa che ha estrinsecato la sua bellezza non tanto nei gesti tecnici ma nell’intensità espressa dai padroni di casa che, in alcuni frangenti, sembravano giocare con un uomo in più, da quanto sono stati rapidi ed aggressivi nella metà campo difensiva.
La partita, dopo il sostanziale equilibrio iniziale, vede i padroni di casa prendere un leggero vantaggio (10-5 al 4′) con Ferri e Nobis in evidenza; vantaggio che dilata fino al +9 sulla seconda tripla di Nobis e un libero di Brotza (16-7 al 6′). Curti si becca un tecnico che però ha l’effetto di svegliare i suoi e addormentare Granarolo: parziale di 0-10 e Medicina in vantaggio per la prima e unica volta nel match (16-17 al 10′). A inizio secondo quarto quarto Brotza riporta i suoi in vantaggio (19-17 al 21′), poi Spettoli accende tutti i cavalli del suo motore, alza vertiginosamente i ritmi, carica di falli la difesa ospite e realizza 5 punti consecutivi per una nuova prova di fuga di Granarolo (24-17 al 22′): niente da fare, Biguzzi e Seracchioli riportano sotto Medicina (24-22 al 24′). Dopo due minuti di retine inviolate, Spettoli e Bertuzzi danno il +8 a Granarolo (30-23) ma ancora una volta i padroni di casa pasticciano in attacco e la Bernaitalia ne approfitta per andare negli spogliatoi a riordinare le idee con sole 4 lunghezze da recuperare (31-27). I primi quattro minuti del terzo periodo vedono le squadre ribattere colpo su colpo alle iniziative avversarie e il divario rimane immutato (39-35 al 24′), poi Granarolo prova a chiudere la partita piazzando un break di 12-2 che le dà la doppia cifra di vantaggio (51-37 al 28’30”); Biguzzi e Seracchioli sul finire di tempo rosicchiano qualche punto e si va all’ultimo riposo  sul 51-40. Nell’ultima frazione Medicina, guidata da Biguzzi (il migliore degli ospiti) produce il suo massimo sforzo per rientrare a stretto contatto con i padroni di casa e arriva a -5 (53-48 al 34’30”); Curti si becca il secondo tecnico per proteste e viene espulso, lo straripante Spettoli di questo periodo (MVP del match) strappa ancora una volta la difesa ospite con le sue accelerazioni e, coadiuvato dall’ottimo Bertuzzi, riporta Granarolo alla doppia cifra di vantaggio (62-51 al 38′). Govi è l’ultimo ad arrendersi, in 1’10” riaccende una fiammella con 5 punti consecutivi, ma Granarolo è attenta e dalla lunetta si riporta a +9 a 14″ dalla fine permettendo a Trevisan di togliere Spettoli per la meritata standing ovation del suo pubblico.

REBASKET – S.B. CAVRIAGO 44 – 62

(15-18,19-39, 34-54, 44-62)

Rubiera: Doddi, Giglioli 3, Roncaglia 1, Castagnaro 9, Mazza 5, Melli, Amici 6, Riccò 2, Gruosso 18. All. Casoli.

Cavriago: Cacciavillani 2, Fantini 5, Caleffi, D’Amore 16, Baroni 6, Pezzi 12, Dias 4, Brogio 4, Iori 13, Vecchi, Zecchetti. All. Martinelli.

L.G. COMPETITION – PALL. NOVELLARA 70 – 60

(25-17; 37-29; 53-45)

Lg Competition Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 5, Ovi, Rossetti 5, Vezzosi 4, Paulig 24, Guarino 6, Mallon 7, Vanni 13, Mammi, Benvenuti, Grulli. All. Diacci.

Pallacanestro Novellara: Margini 2, Folloni 4, Rinaldi 4, Mariani Cerati 22 ,El Ibrahimi 6, Morgotti 13, Bartoli 2, Carpi 1, Ciavolella, Colla 7, Verbitchi. All. Ligabue.

Il primo quarto è gradevole, con tanti canestri da una parte e dall’altra e con la LG che va sul +9 a metà frazione grazie alla tripla di Paulig, già in doppia cifra dopo appena dieci minuti di gioco. Nel secondo periodo la partita si imbruttisce, gli attacchi non sono molto efficaci e le percentuali al tiro si abbassano pesantemente. Novellara (priva dell’esperto Ciavolella) si riavvicina a -6 dopo un tecnico fischiato a Diacci, poco convinto delle scelte arbitrali e del metro utilizzato dai giudici di gara: a metà periodo la LG ha segnato solo due punti nel quarto e gli ospiti si ritrovano a -4 dalla LG. Cinque punti consecutivi di Vanni permettono però a Castelnovo di respirare ed una splendida tripla allo scadere di Paulig manda tutti al riposo sul punteggio di 37-29. La squadra di Diacci concede poco a Novellara ma fatica a costruire in fase offensiva: l’attacco è infatti poco fluido e la difesa degli ospiti limita molto il gioco sotto canestro dei lunghi dei “Cinghiali”, alcuni dei quali carichi di falli già a metà gara. La LG rientra molto bene dagli spogliatoi e 6 punti consecutivi di Vanni fanno scappare i montanari sul +16. Dura però poco il vantaggio castelnovese con Mariani Cerati che segna a ripetizione dalla distanza e grazie ad una tripla ed un gioco da 4 punti fa rientrare Novellara in partita. Gli ospiti a tre minuti dalla fine del periodo sono a -6, ma è nuovamente Paulig a mantenere la LG in vantaggio e che affronta l’ultimo periodo sul 53-45. Il match non migliora in bellezza nel 4° quarto e nei primi 2 minuti e mezzo segna un solo punto El Ibrahimi dalla lunetta. Le due squadre sbagliano tanto e capitalizzano poco dal campo: Morgotti riesce però ad insidiare l’area castelnovese, a caricare ulteriormente di falli i lunghi della LG ed è capace di tenere i compagni a contatto grazie a numerosi viaggi in lunetta. A 4’ dal termine Vezzosi e Canuti firmano però il parziale decisivo che spinge la LG sul +13 e nemmeno gli ultimi sussulti di Mariani Cerati (22 a fine gara per lui) e dello stesso Morgotti sono sufficienti a far rientrare la formazione di Ligabue. Finisce 70-60 per Castelnovo Monti che grazie al successo torna in vetta alla classifica a pari merito con Arena Montecchio.

BOLOGNA BASKET 2011 – GUELFO BASKET 64 – 65

(24-15; 42-30; 50-50)

BolognaBasket 2011: Leone ne, Chiarini A. 14, Tugnoli 4, Chiarini S. 2, Nanni 12, Maldini, Nasi ne, Bianchini 8, Storchi 15, Pappalardo 9. All. Morra.

Castel Guelfo: Bernabini 6, Lucchi 2, Pieri, Ventura ne, Sabattani 4, Minghetti ne, Venturoli 19, Giordani 11, Paluan 10, Casagrande 11, Miceli 2, Ginevri. All. Serio.

Forse coach Serio ha riservato parte degli allenamenti a come risolvere le partite all’ultimo secondo. Perché dopo il buzzer beater di Lucchi contro Castenaso, arriva il circus shoot risolutivo di Casagrande in quel delle Alutto contro il Bologna 2011. Ma nei primi 39′ non ci sono dubbi su chi meritasse la partita. Infatti i bolognesi giocano una partita praticamente perfetta: Storchi e Nanni sotto canestro sfruttano a dovere tutti i mismatch, Pappalardo e Adrian Chiarini inventano. I guelfesi segnano subito la prima tripla con Paluan, ma poi le seguenti 16 del primo tempo sbatteranno sempre contro i ferri delle Alutto. Il Bologna 2011 in un amen è a +10, e forse il risultato le va anche stretto. Dagli spogliatoi sembra rientrare un altro Guelfo Basket. Forse a dare lo stimolo giusto per rientrare potrebbe essere stato lo speaker di casa Midulla dando l’annuncio della vittoria di Granarolo contro Medicina e quindi l’uscita dalla zona playoff per il Guelfo. Fatto sta che Venturoli piazza 8 punti consecutivi e Bernabini impatta e riesce ad andare avanti al massimo di 1. Nonostante il recupero, il pallino rimane in mano ai bolognesi. Ma la partita rimane aperta e nell’ultimo minuto succede di tutto: Venturoli dalla lunetta sorpassa per il 60-61. Poi arrivano 4 punti dell’under Tugnoli per il 64-61. Casagrande subisce fallo e fa 64-63. Il Bologna Basket sbaglia il tiro che poteva decretare la vittoria. E invece quindicesimo rimbalzo di Venturoli e 19″ ancora di insperata speranza. Palla sotto per lo stesso Venturoli che tra una selva di braccia prova a tirare, rimbalzo offensivo di Giordani che subisce fallo col cronometro che si ferma a 1″ e 1 decimo dalla fine. Il n.19 guelfese (fino a quel momento 3/4 ai liberi) sbaglia entrambi i liberi, ma la palla arriva nelle mani di Casagrande che, cadendo per terra, lancia un’autentica preghiera. La palla si appoggia sul ferro dietro, la sirena suona la fine della partita, gli Dei del Basket soffiano e la palla scende dentro la retina. L’addetto al tabellone forse per la delusione non aggiornerà mai al definitivo 64-65, ma coach Serio e tutto il Guelfo sono sopra a Casagrande e nuovamente davanti al Granarolo

CLASSIFICA
LG COMPETITION CAST. MONTI 38 22 19 3 1748 1434 +314
MONTECCHIO 38 22 19 3 1805 1534 +271
LUGO 32 22 16 6 1646 1430 +216
VIRTUS MEDICINA 32 22 16 6 1589 1496 +93
GUELFO CASTEL GUELFO 28 22 14 8 1638 1554 +84
GRANAROLO BASKET 26 22 13 9 1520 1541 -21
CASTENASO 24 22 12 10 1495 1467 +28
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 22 9 13 1449 1483 -34
NOVELLARA 18 22 9 13 1564 1603 -39
BOLOGNA BASKET 2011 14 22 7 15 1508 1595 -87
REBASKET RUBIERA 14 22 7 15 1565 1683 -118
RICCIONE 14 22 7 15 1578 1713 -135
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 22 4 18 1413 1668 -255
STARS BOLOGNA 4 22 2 20 1355 1672 -317

C Gold, ultimissimo treno salvezza per la Ghepard. C Silver, LG ko a Medicina, aggancio Montecchio

SERIE C GOLD 22° Giornata

PONTEVECCHIO – LA.CO. 53 – 69

(11-25; 22-42; 35-60)

Pontevecchio: De Pascale 5, Martelli 8, Tinti 12, Riguzzi 4, Brancaleoni 3, Verdi 2, Mantovani 3, Varotto ne, Benuzzi, Di Rauso 9, Bergami ne, Buriani 7. All. Lepore.

Ozzano: Pasquali 9, Verardi 11, Mini 3, Rossi 5, Lalanne 8, Carretti 8, Guazzaloca 13, Ballestri ne, Rambelli 12. All. Grandi.

Vittoria importantissima in ottica salvezza per i New Flying Balls alla Palestra Pertini. I ragazzi di coach Grandi hanno espugnato il difficile campo della Pontevecchio per 69 a 53 dopo un match il cui risultato non è mai stato in discussione grazie ad un ottimo approccio che ha portato le Palle Volanti già in fuga nel corso del primo tempo. Pontevecchio recupera Tinti, Ozzano invece è decimata dagli infortuni e si presenta in otto unità più Ballestri, quest’ultimo solo in panchina ad onor di firma, ma indisponibile; nonostante questo, l’atteggiamento della La.Co. è ottimo e fin dai primi minuti Ozzano costruisce un cospicuo vantaggio. Una bomba di Mini porta i Flying sul +7 al minuto 4, ma sono le triple di Guazzaloca tra la fine del primo e l’inizio del secondo periodo a fare male al Pontevecchio, che al minuto 11 si trova già sotto 11-28. Da quel momento gli ospiti incrementano il proprio bottino grazie ai punti arrivati da tutti i ragazzi scesi in campo. Il massimo vantaggio (+30 sul 28-58) arriva a 2’ dalla terza sirena. Ozzano gestisce poi il vantaggio ed evita di sprecare troppe energie, viste le due partite di campionato in programma la prossima settimana. Pontevecchio, con i canestri di Tinti, limita i danni chiudendo l’incontro sotto di sedici lunghezze (53–69).

NPC – GAETANO SCIREA 74 – 61

(13-16, 34-29, 56-48)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 4, Minghè ne, Grillini, Morara 7, Di Placido ne, Corcelli 11, Guglielmo 7, Francesconi ne, Porcellini 13, Chiappelli 21, Filippini 11. All. Alfieri.

Bertinoro: Fossi, En. Solfrizzi 5, Riguzzi 13, Ruscelli, Merenda 9, Bravi 5, Brunetti, Ricci 7, Farabegoli 2, Delvecchio 7, Godoli 2, Em. Solfrizzi 11. All. Brighina.

E il record è servito. Decima vittoria su dieci partite per la Virtus che batte anche il Gaetano Scirea e conquista il record di successi consecutivi dall’anno della promozione in C nazionale. Dall’avvento di Alfieri in panchina al posto di Bettazzi, Imola giallonera conosce una sola parola: vittoria. Mercoledì sera, nel big match contro i Tigers Forlì, si deciderà probabilmente il primo posto in classifica. Dice il saggio: le grandi squadre si vedono quando vincono e convincono, ma anche quando vincono senza entusiasmare. Così è per la Virtus di questa sera, per lo meno quella della prima metà di partita. Una Virtus che soffre più del dovuto Gaetano Scirea e il suo tiro dalla lunga distanza. Una Virtus che impiega quasi 20 minuti per registrare la difesa e migliorare la mira in attacco. Poi, finalmente, Corcelli accende la lampadina, stoppa di netto Riguzzi, serve un assist al bacio per il dunk di Morara e si mette in proprio con cinque punti in rapida sequenza. È il 7-0 che cambia il volto alla partita giallonera: Imola, che aveva inseguito fino a quel momento, prende in mano le redini del gioco. Scirea, però, non ha alcuna intenzione di arrendersi e resta sempre a contatto con i padroni di casa. Tra le triple della premiata ditta Solfrizzi-Riguzzi e qualche palla persa di troppo dai gialloneri in attacco, il vantaggio non lievita più di tanto. Ad una sirena dalla fine, i bianconeri sono ancora lì, staccati appena di otto punti.  E, pure nell’ultimo quarto, la “tigna” di Scirea crea più di un grattacapo alla Virtus che però ha il grande merito di restare sempre concentrata. È Corcelli, che per tutta la partita si diverte a servire bon bon a Chiappelli e Porcellini, a mettere il sigillo definitivo sul match a 1’08”: il suo tiro da tre vale il +11 che fa scorrere definitivamente i titoli di coda sul match. Di Porcellini il canestro che vale i 74-61 finale.

COPRA ELIOR LPR – ASSET BANCA 80 – 59

(15-24; 35-43; 62-52)

Piacenza Basket Club: Verri 20, Galli M. 16, Villani, Degrada 16, Massari 9, Inzani, Livelli, Gorla 8, Tagliabue 6, Sifford 5, Petrov, Bracci. All. Galli A.

San Marino: Frigoli 13, Gamberini, Macina 3, Polverelli 6, Cardinali 3, Borello, Ravaioli 13, Zannoni 6, Balestri, Tonini 2, Caronna 13. All. Foschi.

L’inizio di partita è piuttosto rapido da ambo le parti, entrambe le squadre sembrano piuttosto sciolte. Tagliabue e Verri riescono a dare il primo vantaggio al Piacenza Basket Club, con Frigoli bravo a tenere le distanze serrate sul 7-5 al 3′. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto; San Marino si dimostra più lucida nelle conclusioni, dopo un inizio di partita a favore dei ragazzi di coach Galli, con Ravaioli e Caronna che danno il primo vantaggio agli ospiti al 6′. 9-12. Piacenza Basket Club, grazie a Galli e Sifford, prova a rimanere attaccata alla partita, nonostante ottime percentuali dal campo dei sanmarinesi. Cardinali, con un’altra tripla per i ragazzi di coach Foschi, prova a dare la prima spallata alla partita alla fine del primo quarto. 15-24. Nel secondo quarto si inizia con grande fisicità da ambo le parti: la posta in gioco è alta, e l’aggressività e la presenza di Sifford diventano un vero fattore a rimbalzo. Piacenza continua a latitare offensivamente, e Macina è abile a punire con un’altra tripla. 21-30 al 15′. E’ capitan Massari a provare a dare fiducia ai ragazzi di coach Galli al 17′, con la tripla che vale il 26-34. San Marino conferma tuttavia le sue caratteristiche molto temibili, con una panchina profonda in grado di garantire punti di sostanza. Con un importante gioco da 3 punti Verri riesce a portare Piacenza a due possessi pieni di vantaggio, ma Caronna di prepotenza, sull’azione seguente, riporta il punteggio sul 33-41. La prima metà di gara si chiude sul 35-43, con Asset Banca San Marino meritatamente in vantaggio. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Degrada prova subito a scuotere i biancorossi con una importante tripla personale, prima che Sifford mandi in visibilio il PalaBanca. 42-43, con time out obbligato per coach Foschi al 24′. Piacenza Basket Club non si ferma, anzi mette prepotentemente la freccia e sorpassa con il fade away di Verri in contropiede. 47-43. Asset Banca San Marino, grazie soprattutto a Caronna, riesce a rimanere a contatto, ma i ragazzi di Alessandro Galli sembrano aver messo la giusta marcia. Sifford continua a catturare rimbalzi, mentre Gorla con 5 punti personali consecutivi apre la forbice tra le squadre. 57-48 al 28′. Milo Galli si traveste da Manu Ginobili, e con scorribande personali riesce a portare i biancorossi sopra la doppia cifra di vantaggio. 62-52, punteggio con cui si chiude il terzo quarto. Gli ultimi 10’ iniziano con Piacenza che continua a portare l’inerzia della gara a suo favore, grazie a 6 punti personali di Degrada che stordiscono ulteriormente San Marino 71-52 al 33′. La partita scivola via senza troppi ulteriori sussulti, San Marino non riesce ad avere una reazione all’ondata che lo ha travolto nel secondo tempo. Massari con un’altra penetrazione puntella il risultato al 39′ sull’80-59, con i titoli di coda che scorrono alla gara.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – DESPAR 4 TORRI  70 – 96

(15-26; 32-47; 57-67)

Castelfranco: Romagnoli, Tomesani 18, Zucchini 12, Lavacchielli 5, Biello 5, Del Papa 12, Tedeschini 10, Pedroni, Lusvarghi 8, Righi. All. Boni.

Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin, Fenati 2, Brandani 14, Govi 3, Parmeggiani 9, Lugli 17, Martini ne, Pasquini 16, Magni 3, Agusto 20, Albertini 7. All. Cavicchioli.

BASKET 2000 R.E. – NUOVA PSA MODENA 107 – 50

(24-9, 62-23, 80-40)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Ferrari ne, Bertolini 13, Bartoccetti 9, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 20, Farioli 6, Levinskis 21, Pugi 7, Rika 4, Germani 12. All. Spaggiari.

Psa Modena: Tejeda 2, Urresi 21, Macchelli, Pulvirenti 7, Bertoni 2, Tamagnini ne, Govi ne, Frilli 8, Ritacco ne, Biscaro 4, Bianchini 6. All. Solaroli.

La Bmr conferma il buon momento regolando senza difficoltà la PSA, risultato che mantiene Astolfi e compagni a -2 dalla vetta e dalla coppia Tigers Forlì-Virtus Imola. Le cattive notizie, però, arrivano dall’infermeria: nel terzo periodo, infatti, si è scapigliato Farioli, che andrà valutato nelle prossime ore: peccato perché il contrasto che ha visto protagonista il lungo scandianese è avvenuto un istante prima del cambio, già pronto sul cubo. Per il resto la contesa è stata segnata fin dall’inizio dalle accelerazioni dei padroni di casa, trascinati dalla coppia Levinskis-Astolfi, che ha fatto pentole e coperchi.

SALUS PALL. BOLOGNA – TIGERS BASKET 2014 68 – 81

(21-21; 39-37; 48-60)

Salus: Busi 6, Finiani 12, Savio 6, Nucci 7, Zuccheri 9, Granata, Sangiorgi 8, Parma Benfenati 20, Trentin Bercan. All Giuliani.

Tigers: Velgimigli, Tugnoli 18, Giampieri 12, Mossi 21, Gurini 14, Poggi, Valentini 2, Little 2, Donati 4, Agatensi, Jovic 6, Cacciavillani 2. All. Conti.

POL. LIBERTAS GHEPARD – B.S.L. SAN LAZZARO 56 – 64

(9-23; 28-33; 45-51)

Ghepard: Romagnoli 2, Sandrolini 4, Millina, Tapia 6, Aldieri 7, Beccaletto 6, Dalla 8, Rizzatti 4, Cempini 3, Fantuzzi 2, Ghedini 14. All. Damaschi.

San Lazzaro: Lolli 23, Saccaro 2, Binassi 5, Baietti, Mellara 4, Masrè, Bianchi 10, Bernardi, Cavazzoli ne, Vercellino 15, Allodi 5. All. Rocca.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 34 20 17 3 1681 1340 +341
VSV IMOLA 34 21 17 4 1597 1318 +279
BASKET 2000 SCANDIANO 32 21 16 5 1567 1322 +245
PIACENZA BC 32 20 16 4 1586 1337 +249
4 TORRI FERRARA 30 20 15 5 1559 1355 +204
SAN MARINO 26 21 13 8 1536 1429 +107
FIORENZUOLA 1972 22 20 11 9 1532 1465 +67
FLYING BALLS OZZANO 20 20 10 10 1498 1400 +98
SALUS BOLOGNA 20 20 10 10 1373 1397 -24
BSL SAN LAZZARO 14 20 7 13 1169 1338 -169
CASTELFRANCO EMILIA 12 21 6 15 1578 1719 -141
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 21 6 15 1235 1395 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 21 5 16 1347 1551 -204
PSA MODENA 8 21 4 17 1223 1740 -517
GHEPARD BOLOGNA 2 21 1 20 1265 1640 -375

SERIE C SILVER 21° Giornata

STARS BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 60 – 87

(16-24, 31-46, 45-64)

Stars: Bitelli, Bertoncello 2, Di Marzio, Morando 10, Skocaj 10, Cristalli 1, Galvan 24, Landuzzi, Flori 5, Barilli 2, Bamania 6. All. Cantelli.

Bologna Basket 2011: Leone 4, Chiarini A. 7, Tugnoli 2, Chiarini S. 17, Nanni 19, Maldini, Bianchini 11, Storchi 23, Pappalardo 4. All. Morra.

BERNAITALIA – FB ASSICURAZIONI 67 – 63

(16-13; 37-35; 51-51)

Virtus Medicina: Marinelli 11, Govi 12, Sighinolfi 6, Biguzzi 11, Lorenzini 2, Spadoni ne, Barba 7, Musolesi 7, Canovi, Seracchioli 11. All. Curti.

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi, Canuti 4, Grulli ne, Ovi ne, Guarino 11, Rossetti 11, Paulig 15, Magnani 1, Vanni 2, Vezzosi 3, Mallon 16, Benvenuti ne. All. Diacci.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Diacci risponde con Magnani, Paulig, Rossetti, Guarino e Vanni. Inizia la partita e la Virtus in velocità colpisce con Biguzzi e Musolesi. La LG ribatte colpo su colpo e trova in Mallon la chiave per mettere in difficoltà i gialloneri. Seracchioli , Govi e Sighinolfi realizzano con precisione i liberi e la Virtus si mantiene in vantaggio; Marinelli firma il +5 Bernaitalia, Vezzosi allo scadere riavvicina Castelnovo e alla prima sirena Medicina è avanti sul punteggio di 16 a 13. Secondo periodo e coach Curti continua con sagacia e senza timori ad attingere da tutta la sua giovanissima panchina: Marinelli infila la bomba, poi Lorenzini  (2 punti, 7 rimbalzi, 1 recupero) da sotto propiziano un nuovo allungo Bernaitalia. Rossetti e Mallon sono l’asse su cui i reggiani si reggono; Govi (12 punti, 5 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 recuperi) e Biguzzi (11 punti, 8 rimbalzi, 5 falli subiti, 5 recuperi) sono gli alfieri di una Bernaitalia in spolvero che trova dalle ripartenze le giocate giuste per colpire in velocità la difesa LG. Paulig e Rossetti fanno vedere tutto il loro talento e bombardano da ogni posizione una Virtus che, trincerata a zona, ha fatto una scelta precisa non volendo concedere tiri in area e lascia agli ospiti dei tiri da lontano aperti; alla seconda sirena ancora Bernaitalia in vantaggio sul 37 a 35 con un Marinelli in formato MVP su tutti e due i lati del campo. Dagli spogliatoi escono meglio i reggiani: coach Diacci ha ridisegnato la difesa che adesso è ancora più arcigna e fisica, gli argentini Paulig e Mallon iniziano a giostrare da campioni, la Virtus è in difficoltà e i soli Sighinolfi (6 punti, 4 rimbalzi) e Govi non bastano a frenare l’impeto degli ospiti che passano con merito al comando. Coach Curti corre ai ripari e rimette in campo il giovane Barba che subito ripaga con una bomba che mette in partita il numerosissimo pubblico medicinese; due liberi di Musolesi e ancora Barba (7 punti, 3 rimbalzi, 1 recupero) show: canestro dall’angolo, poi palla rubata e appoggio al ferro. La Virtus è viva e raggiunge nuovamente LG sul 51 a 51 con cui finisce il terzo periodo. Quarta frazione e coach Curti manda in campo Barba, Canovi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; anche questa mossa paga tantissimo perché è Canovi, in versione stopper difensivo, a dare fastidio a un Paulig in partita. Mallon realizza da vicino, la Virtus regge, poi bomba del capitano Musolesi (7 punti, 5 rimbalzi, 1 recupero) e Bernaitalia nuovamente al comando sul 58 a 57; il pubblico, sempre corretto, inizia a essere anche molto caldo e incita i suoi beniamini all’impresa. Marinelli (11 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi, 3 falli subiti) è l’anima di una Virtus indomita; si entra negli ultimi tre minuti e ancora tutto può succedere. Govi dalla lunetta fa 2/2, Guarino di esperienza al ferro, Seracchioli dalla linea della carità risponde con un 1/2. Rossetti di contro è perfetto e fa 2/2; ribaltamento di fronte e ancora Seracchioli in lunetta (11 punti, 8 falli subiti, 4 rimbalzi, 3 assist) e questa volta è percorso netto. Bernaitalia a +3 e minuto chiesto da LG: forse per troppa fretta Mallon spara da tre, ma non realizza e la palla esce, la Virtus vince e Marinelli sigilla dalla lunetta il trionfo giallonero sul 67 a 63.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – GUELFO BASKET 72 – 60

(20-17; 36-28; 49-44)

Scuola Basket Cavriago: Cacciavillani 7, Fantini 5, Caleffi, D’Amore 20, Baroni 12, Pezzi 5, Tognato ne, Dias 10, Brogio 4, Bernardoni ne, Iori 9, Zecchetti ne. All. Martinelli.

Castel Guelfo: Bernabini 4, Pieri 5, Ventura, Baccarini 7, Sabattani 4, Minghetti ne, Venturoli 13, Giordani 4, Paluan 8, Casagrande 10, Miceli 5, Ginevri ne. All. Serio.

La sconfitta a Cavriago del Guelfo, dopo lo stop del campionato, interrompe un filotto di vittorie. La stessa cosa accadde dopo la pausa natalizia. E se la prima volta è una coincidenza, la seconda è un indizio e si spera di non averne la conferma con la terza visto che tra due settimane ci si fermerà nuovamente per la Pasqua. Fatto sta che i giocatori di coach Serio falsano la partita omettendo di buttare in campo le proprie qualità. Se poi ci si aggiunge la buona intensità di Cavriago, il risultato è presto trovato. Nonostante tutto, il Guelfo riesce nei primi tre quarti a rimanere comunque in partita. Infatti Cavriago alle ottime percentuali dal campo (soprattutto dalla lunga distanza, 8/14 finale) unisce quelle palle perse che permette agli ospiti di non scendere mai sotto la doppia cifra di svantaggio. Addirittura nel primo minuto dell’ultimo quarto, Baccarini (l’unico positivo tra gli ospiti) pareggia sul 51 e Venturoli con una tripla compie il sorpasso. Ma da quel 51-54, Cavriago mette a segno un parziale di 21-6 e porta a casa meritatamente il referto rosa.

REBASKET – GRANAROLO BASKET 79 – 88

(22-16; 38-43; 61-61)

Rubiera: Doddi 1, Roncaglia 18, Castagnaro 19, Mazza 7, Bizzarri ne, Gruosso 12, Amici 4, Melli 9, Riccò 9. All. Casoli.

Granarolo Bk: Nobis 13, Govoni, Marchi 12, Spettoli 20, Paoloni, Bonetti 5, Torriglia 8, Bertuzzi 13, Brotza 2, Ferri 15. All. Trevisan.

Granarolo conferma la sua vocazione di squadra corsara e coglie la sesta vittoria esterna (su 11 partite finora disputate lontano dal palazzatto di via Roma) del suo campionato, avvicinando la quinta piazza complice la concomitante sconfitta di Guelfo a Cavriago.
Sulla carta potrebbe sembrare una partita semplice per gli uomini di Trevisan, ma la Crisden sta attraversando un ottimo momento di forma (3 vittorie nelle ultime 4 partite) e lo dimostra partendo a razzo: 11-2 in 2’30” con gli ospiti che si aggirano per il campo non capendo cosa succede. E’ il capitano di giornata Paoloni (Tugnoli ha dato forfait all’ultimo momento assieme a Iannicelli, entrambi per una forma influenzale improvvisa) che scuote i suoi: recupero su Melli con assist a Ferri e Trevisan si convince a non chiamare timeout. Adesso Granarolo difende e attacca con decisione la difesa avversaria, caricandola di falli; su uno di questi Paoloni rimane a terra tenendosi la spalla destra e deve uscire, sostituito da Marchi. Ferri raccoglie il testimone e completa il personale parziale di 0-6 (tutti suoi) con cui Granarolo si riporta a contatto (11-8 al 5’30”). Timeout Rubiera che rientra rinfrancata: 2 rimbalzi d’attacco nella stessa azione e capitan Riccò rompe il digiuno con un gioco da 3 punti. Marchi risponde con una tripla ma Gruosso e Riccò confezionano un 7-0 con cui la Crisden arriva al massimo vantaggio della gara (21-11 al 7’30”). Stavolta Trevisan spende il minuto e trova subito un 0-5 sull’asse Ferri-Nobis. Doddi con 1/2 dalla lunetta manda le squadre al primo riposo sul 22-16 casalingo. Ad inizio secondo quarto Trevisan manda in campo Spettoli (con Ferri MVP del match) assieme a Paoloni (che sembra aver recuperato), Marchi, Bertuzzi e Torriglia: i lunghi ospiti finalizzano in attacco il lavoro difensivo della squadra e in 3’30” Granarolo è a -1 (26-25 al 13’30”). Trevisan perde definitivamente Paoloni che non ce la fa, Rubiera riallunga a +5 ma prima Bertuzzi da 3 poi Spettoli le danno la parità a 30 al 16’30”. Castagnaro mette la sua unica tripla del match, ma poi si becca un tecnico che dà il la all’allungo degli ospiti: 0-10 in 2′ e +7 Granarolo (35-42 al 19’40”). Castagnaro e Bertuzzi mandano le squadre negli spogliatoi sul 38-43 ospite ma con Ferri già gravato di 4 falli. L’inizio della terza frazione è favorevole a Rubiera che si riavvicina a due lunghezze e fa commettere il terzo fallo a Marchi e il quarto a Bertuzzi costringendo Trevisan a cambiarli e a schierare un quintetto con tre under contemporaneamente in campo (Bonetti-Brotza e Torriglia); Spettoli e Nobis prendono in mano la squadra e la spingono al +8 (45-53 al 26′ sulla tripla da distanza siderale del mancino bolognese); Castagnaro imperversa sfruttando la sua superiorità fisica sui pariruolo avversari e, assieme a Mazza riporta Rubiera a -2, ma ancora Nobis dalla lunga distanza punisce i padroni di casa (51-56 al 27’30”). Granarolo mantiene il vantaggio fino a 20″ dalla terza sirena quando il terzo fallo di Brotza, seguito da un tecnico costa carissimo a Trevisan e Carrera: 3/3 di Roncaglia e tripla dall’angolo dello stesso n° 9 (migliore dei suoi) e Crisden di nuovo avanti (61-60). Spettoli dalla lunetta ristabilisce la parità al 30′. Nell’ultimo quarto, dopo l’iniziale vantaggio di Castagnaro, Spettoli e Ferri riportano gli ospiti avanti di sei lunghezze (63-69 al 32’30”). L’imprecisione dalla lunetta impedisce a Granarolo di sfruttare il precoce bonus della Crisden per allungare e sulla tripla di Melli sulla sirena dei 24″ è di nuovo parità (71-71 al 35′). Qui Granarolo vince la partita perchè chiude a doppia mandata il suo canestro e concede solo 2 punti in 3’30” ai padroni di casa, portandosi sul 73-80 a 1′ dalla fine; Marchi prova a riaprire i giochi facendosi fischiare un tecnico dopo il 5° personale, ma Rubiera realizza solo il libero ed una lunga serie di falli sistematici definiscono il risultato nel 79-88 finale.

DILPLAST – GIORGINA SAFFI 87 – 73

(20-16; 47-29; 71-50)

Montecchio: Grisendi 7, Lombardi 16, Conte 16, Riccò 3, Guardasoni 5, Giorgi, Basso 5, Maggi 6, Colla 10, Ferrari 10, Marchini 9, Ghezzi. All. Cavalieri.

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 4, Marchioni 2, Dall’Osso 13, Monday, Ravaioli 17, Piazza 6, Nero, De Fanti 3, Serrani 14, Del Zozzo 2, Troni 12. All. Giannetti.

PALL. NOVELLARA – BASKET RICCIONE 75 – 62

(19-19; 38-29; 61-42)

Pallacanestro Novellara: Margini 10, Folloni 7, Rinaldi 4, Mariani Cerati 10, Morgotti 6, Bartoli 3, El Ibrahimi 3, Carpi 6, Ciavolella 14, Colla 12. All. Ligabue.

Riccione: Ortenzi 5, Saccani 13, Amadori Mi. 5, Mazzotti 11, Bomba 10, Biagini 5, De Martin 13, Serafini 2, Calegari 5. All. Domeniconi.

PALLACANESTRO CASTENASO – BASKET LUGO 77 – 90

(18-25; 41-51; 64-66)

Castenaso: Magnani 2, Pesino, Dalpozzo 24, Cantore 10, Montanari ne, Masini ne, Truzzi, Stanghellini ne, Guazzaloca 3, Parenti 9, Trombetti 29. All. Castelli.

Lugo: Baroncini G. 2, Baroncini F. 1, Pasquali ne, Cortesi ne, Nieri 5, Legnani 21, Hand 16, Presentazi 18, Scardovi ne, Guerra ne, Ruini 3, Zhytaryuk 24. All. Galetti.

Due punti meritati per Lugo che continua nella rincorsa verso una posizione nobile della classifica, mentre per Castenaso (spesso a zona 2-3) le possibilità di accedere ai play off si sono, ora, ridotte al lumicino.

La cronaca: nei primi sette minuti Dalpozzo e Trombetti facevano il bello ed il cattivo tempo ed i bianconeri raggiungevano il massimo vantaggio sul 18-10. L’entrata sul parquet, però, del lungo Zhytaryuk (Mvp) cambiava faccia al match: Lugo prendeva possesso di entrambi i tabelloni e piazzava un break di 0-13 (18-23 al 10’). La seconda frazione era uno show dei biancoverdi fino al 30-46 del 18’, poi Castenaso trovava le forze per reagire e andava al riposo sul -10. Nella ripresa le facce degli uomini di Castelli erano quelle giuste: poker di Trombetti e canestro di Cantore e 47-51 dopo novanta secondi. Trombetti era inarrestabile, ma la bomba del sorpasso la infilava “il gemello” Dalpozzo (64-63). Nel loro momento peggiore, i romagnoli pescavano un pesantissimo missile dell’americano Hand e, grazie a cinque punti di Presentazi, respingevano l’assalto dei padroni di casa (64-71 al 32’). Un gioco da tre punti del solito Trombetti riportava Castenaso ad un possesso (74-77), ma due pesantissimi canestri di Hand facevano la differenza. I felsinei non mollavano, ma, sul 77-83, il solito Zhytaryuk chiudeva ogni discorso con un 2+1 che veniva amplificato dal tecnico ed espulsione di Trombetti e coach Castelli. Game over.

CLASSIFICA
LG COMPETITION CAST. MONTI 36 21 18 3 1678 1374 +304
MONTECCHIO 36 21 18 3 1725 1464 +261
VIRTUS MEDICINA 32 21 16 5 1533 1431 +102
LUGO 30 21 15 6 1568 1377 +191
GUELFO CASTEL GUELFO 26 21 13 8 1573 1490 +83
GRANAROLO BASKET 24 21 12 9 1455 1485 -30
CASTENASO 22 21 11 10 1411 1398 +13
NOVELLARA 18 21 9 12 1504 1533 -29
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 21 8 13 1387 1439 -52
BOLOGNA BASKET 2011 14 21 7 14 1444 1530 -86
REBASKET RUBIERA 14 21 7 14 1521 1621 -100
RICCIONE 14 21 7 14 1508 1633 -125
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 21 4 17 1344 1584 -240
STARS BOLOGNA 4 21 2 19 1302 1594 -292
1 29 30 31 32 33 35