Under 15, la Stella Azzurra domina il “30° Torneo Città di Gallo”
UNDER 15 – 30° TORNEO S. STEFANO CITTA’ DI GALLO
QUARTI
Reyer – Bsl 70 – 83
Oxygen – Virtus 91 – 100
Trieste – Petrarca 70 – 91
Stella Azzurra – Fortitudo103 90 – 59
SEMIFINALI
Reyer – Oxygen 77 – 85
Trieste – Fortitudo103 72 – 63
Bsl – Virtus 96 – 77
Petrarca – Stella Azzurra 84 – 104
FINALI
7°-8° Reyer – Fortitudo103 73 – 67
5°-6° Oxygen – Trieste 68 – 62
3°-4° Virtus – Petrarca 109 – 89
1°-2° Bsl – Stella Azzurra 80 – 96
(23-22; 44-50; 58-71)
San Lazzaro: Scheda 7, Tobia 17, Sibani 10, Parenti 14, Moretti 7, Landi M., Landi J. 9, Torreggiani, Tamborino 14, Boschi, Cisbani 2, Glinos. All. Sanguettoli.
Roma: Pugliatti 8, Pierini, Sarcinella, Lo Prete, Visintin 35, Adeola 20, Basilico, Rapini 4, Jocys 22, Salvioni, Ghirlanda, Udemezua 7. All. Carducci.
Uno straripante Visintin ed una maggiore qualità fisica, hanno permesso alla Stella Azzurra Roma di vincere, senza troppi problemi, la trentesima edizione del torneo di Gallo, in provincia di Ferrara. I capitolini hanno sconfitto, in finale, i campioni italiani in carica (classe 2004) della BSL San Lazzaro. Oltre al già citato Visintin, MVP senza se e senza ma della manifestazione, bene i due stranieri Adeola e Jocys che si sono sacrificati in difesa sul temuto pivot Tamborino (praticamente sempre raddoppiato) ed in attacco non sono stati da meno.
La cronaca: dopo le prime schermaglie (3-3), la Stella Azzurra andava in fuga con ottimo Jocys (6-15). I biancoverdi, grazie al tiro da 3 punti, tornavano sotto (13-19) e mettevano la testa avanti prima del suono della sirena (23-22). Massimo vantaggio BSL sul 29-23, poi parziale di 0-11 con Visintin inarrestabile (21 punti all’intervallo). San Lazzaro reggeva all’urto e andava al riposo sul 44-50. Nella ripresa subito 0-8 con poker di Adeola e Jocys, Sibani siglava il nuovo -6 (54-60), ma Visintin rispondeva presente e sul 55-69, al 29′, il match poteva considerarsi chiuso. Infatti, la BSL riusciva, in attacco, a creare dei problemi ai romani, ma in difesa subiva i centimetri ed i chili della squadra guidata da Carducci. La finale terminava col massimo vantaggio Stella Azzurra, ma con la Bsl che usciva dal match a testa alta.