RIVIT – OLIMPIA 58 – 82
(12-16; 36-36; 50-60)
Grifo Imola: Orlando 5, Ricci 14, Grassi 4, Fusco 20,
Parenti 2; Dall’Osso 6, Riguzzi 2, Bergantini 4, Castelli, Franchini 1, Bottau,
Mattei. All. Palumbi.
Castel San Pietro: Pieri, Ranocchi 12, Magagnoli 14, Pierich
21, Musolesi 11; Benedetti 1, Tomesani 9, Dell’Omo 11, Malverdi 4, Merendi,
Biagi. All. Serio.
Seconda uscita stagionale della Rivit, questa vota al PalaRuggi, sempre contro un avversario di categoria superiore. A dieci giorni dal test con Medicina, i biancoblù tornano in campo per affrontare un’altra formazione di C Gold, la compagine castellana guidata da coach Serio che, dopo aver perso Spampinato e Sangiorgi per le note vicende legate alla non obbligatorietà dei controlli Covid, ha inserito il 39enne Simone Pierich, giocatore dal passato glorioso che fino all’anno scorso segnava quasi 10 punti di media a Roseto, in Legadue, e il giovane Dall’Omo. Assente tra i gli ospiti l’imolese Jack Sabatani, mentre i padroni di casa devono fare a meno di Luca Simoni – ancora in attesa di sapere l’iter di recupero dopo l’infortunio al ginocchio – e di Thomas Bush, scavigliato.
Alla prima palla a due Castello scappa via, mentre la Rivit trova il canestro solo con Ricci (3-12). Palumbi scuote i suoi che, col passare dei minuti, si sciolgono, aumentano l’aggressività, impattano a quota 16 e sorpassano con Ricci dalla lunetta (17-16 al 12’). Il secondo quarto è molto combattuto, Pierich capisce di doversi azionare in attacco per non fare scappare la Grifo e, dal 36-33 per Parenti e compagni, firma un parziale di 12-0 a cavallo dell’intervallo che riporta avanti l’Olimpia (36-45). La scarsa mira dai tre punti (4/17) degli imolesi, viene compensata dalla grande presenza vicino a canestro, dove soprattutto Fusco (7/11 da 2 e 1/1 da tre per lui) fa malissimo all’Olimpia. Alla terza sirena la Rivit è ancora in partita, ma la maggiore condizione di Castello – più avanti nella preparazione – si esprime con il gran finale di Tomesani, Magagnoli e Dall’Omo che firmano il massimo vantaggio proprio negli ultimi secondi.
Moderata soddisfazione per coach Palumbi, che sa di essere
sulla strada giusta, e che adesso spera di recuperare almeno Bush per il
prossimo scrimmage, in programma venerdì 16 a Lugo.