Tag Archives: magika

37° Isokinetic Playground, Matteiplast in finale, esordio convincente per Paddle Downtown

La seconda serata del 37esimo “Isokinetic Playground Giardini Margherita” ha decretato la seconda finalista del 2° Trofeo “Emilbanca” Pink. Matteiplast Bologna ha superato, dopo un match in equilibrio, Magika Castel San Pietro 58-55, cogliendo, così, l’ultimo pass per la finale di lunedì 25 giugno. Alle 22, invece, Paddle Downtown, nel primo match del girone A, si è sbarazzata di Couponlus, alla prima partecipazione al Playground più famoso d’Italia, con il risultato di 92-75. Sugli scudi, nemmeno a dirlo, Gherardo Sabatini e Filippo Riguzzi, autori rispettivamente di 17 e 18 punti. Il roster di Nicola Turrini, che ha come obiettivo quello di giocare il maggiore numero di partite per fare beneficienza, a fine partita, ha devoluto la somma di 750 Euro, moltiplicando ogni punto realizzato per 10 Euro, alla Clinica Pediatrica Gozzadini. Infatti, Couponlus “è l’unico servizio al servizio delle Onlus e nasce con l’obiettivo di alimentare una raccolta fondi massiva, libera e costante”. Una bellissima iniziativa che fonde sport a solidarietà, valori fondanti del Playground bolognese e che vedrà, ad ogni partita disputata dal team di Turrini, una donazione ad una Onlus diversa. Inoltre, ha giocato per alcuni secondi Davide Lamma, presenza ventennale del torneo, che ha così, ufficialmente, appeso le scarpe al chiodo (ma sarà poi vero?…).

MATTEIPLAST BOLOGNA – MAGIKA CASTEL SAN PIETRO 58 – 55

(16-10; 31-21; 46-41)

Matteiplast Bologna: Patera 6, Cordisco 2, Tassinari 17, Dall’Aglio, Storer 16, Meroni 7, Brevini, Poletti 4, Nannucci 6. All. Giroldi

Magika Castel San Pietro: Tintorri, Venturi F. 4, Ventimiglia 6, Petrucci 7,  Renna 3, Lipparini 3, Bellandi 2, Santucci 20, Venturi M., Schiavina, Fabulli, Melloni. All. Cilfone

La seconda finalista del 2° Trofeo Emilbanca Pink è la Matteiplast Bologna che, di misura, supera la Magika Castel San Pietro e si prepara ad affrontare le Tigers Forlí nella sfida per il titolo di lunedí (in caso di maltempo verrà spostata al martedí).
Una gara che, visto il valore delle due squadre, prometteva un distacco netto ed invece le ragazze di Cilfone, palesemente in clima estivo dopo l’ottima annata, ci hanno messo la grinta e il cuore portando la sfida al punto a punto fino al suono della sirena. Parte subito forte la compagine del patron Civolani e con i colpi del tandem Tassinari-Storer si porta sull’8-0 dopo 4’32”. La reazione della Magika sta nei colpi della motivata Melloni che sblocca il tabellino e, a 2’36” dalla prima sirena, regala una stoppata sulla Patera con successivo coast to coast da applausi che vale il momentaneo -2 (12-10). Non ci sta la Nannucci e con 4 punti chiude il primo quarto sul 16-10. Coach Giroldi suona la carica e dopo 3’27” del secondo quarto la Storer, insieme alla Meroni, portano il vantaggio sul +13 (23-10). É ancora la Melloni a tenere a galla le sue compagne, ma l’esperienza delle avversarie porta al massimo vantaggio di +15 (31-16). A -2’04” dall’intervallo inizia a farsi vedere la giovane promessa Santucci, quest’anno allenatasi in Ohio, che mette a segno due punto e serve l’assist per la tripla della Renna che chiude il primo tempo sul 31-21. Al ritorno sul campo il distacco si attesta sui 10 punti. Da una parte la fantasia della Tassinari, dall’altra la determinazione della Santucci. L’inerzia cambia a -1’33” quando Ventimiglia e Melloni riducono il gap a 5 lunghezze, chiudendo il terzo quarto sul 46-41. L’ultimo quarto é aperto dal talento della Tassinari che sigla ed inventa, strappando applausi, portando il vantaggio sul +11 (56-45) a -4’13”. Sembra chiusa la sfida, ma le ragazze terribili di Cilfone, approfittando anche del calo di concentrazione delle avversarie, si rifanno sotto. Ancora la Santucci, con il supporto della Venturi e la tripla della Petrucci, portano il punteggio sul 56-55 a -1’32” dalla sirena. La Tassinari dalla lunetta, per due volte di fila, sigilla il +3, la difesa Matteiplast non lascia l’ultimo tiro alla Petrucci, che si ritrova in lunetta, a 1″ dal termine, mettendo a referto uno 0/2 che determina il 58-55 finale. Una partita molto divertente, fino ad ora la più combattuta dei “Gardens”. Ora la finale per scoprire chi vincerà.

COUPONLUS – PADDLE DOWNTOWN 75 – 92

(12-19; 25-39; 49-60)

Couponlus: Santini 7, Stojkov 6, Marinelli 4, Lamma, Murabito 7, Marino 12, Prato 5, Lalanne 9, Gianninoni, Genovese 3, Innocenti 9, Musolesi 8, Rossi 8. All. Tattini.

Paddle Downtown: Sabatini 17, Bergami 5, Riguzzi N. 2, Riguzzi F. 18, Vivarelli 5, Buriani, Folli 6, Sangiorgi 12, Brancaleoni, Pederzini 13, Ricci, Di Rauso 14. All. “Billo” Riguzzi.

I ragazzi terribili di “Billo” Riguzzi sono cresciuti. Con una prova matura e ponderata – e con qualche innesto, soprattutto in chili e centimetri – hanno dimostrato solidità e organizzazione, elementi fondamentali per sbarazzarsi di Couponlus, alla prima apparizione al Playground. Il primo match del girone A poteva considerarsi già un match da dentro o fuori, valevole probabilmente per il secondo posto, in un raggruppamento che annovera, oltre alle già citate, Matteiplast Cus Bologna, detentori del titolo e Chalet Giardini Margherita, sulla carta un gradino più in basso rispetto alle altre tre.
La partenza è da shock: Paddle Downtown si conosce a memoria e spinge sull’acceleratore e, dopo 2’28”, il risultato è sul 9-1. Couponlus ha bisogno di tempo per prendere le misure agli avversari e riorganizzare le idee e con una bomba, seguita da una perfetta penetrazione di Lalanne accorcia sul -5 (8-13 a -4’10”). Nicola Riguzzi dalla media e Sangiorgi in lunetta restituiscono il +4 a Paddle, ma quattro punti di Innocenti, a -42”, riportano il risultato sul 12-17. E’ il solito Gherardo Sabatini a chiudere il quarto con una penetrazione che manda i suoi, al primo riposo, sul 12-19. In avvio di frazione, Vivarelli prima, Filippo Riguzzi poi, inseriscono la freccia e portano il risultato sul +11 (23-12). Paddle difende il pitturato ed amministra senza affanni un vantaggio che si attesta fra gli 8 e gli 11 punti, fino a quando, a -32” dalla sirena lunga, Sabatini e Pederzini allungano su un più rassicurante +14 (25-39). Il match è in discesa e Gherardo Sabatini, in versione assist-man, regala meraviglie ed applausi. A beneficiarne sono Pederzini e Di Rauso che, dopo 2’32”, donano a Paddle il +19 (30-49), massimo vantaggio dei rosso-blu. I ragazzi di “Billo” Riguzzi si rilassano e Couponlus non può che non approfittarne. Break (12-1) e risultato sul 46-54 a -1’48”. I rosso-blu si risvegliano presto dal torpore e con un contro-break giungono all’ultimo riposo sul 49-60. Nell’ultima frazione Paddle gestisce il vantaggio e, complici difese svagate e disattente, c’è spazio per un pò di spettacolo. Marino da un lato, l’accoppiata Sabatini-Riguzzi F. dall’altro regalano qualche sussulto ad un match, oramai, concluso. La tripla di quest’ultimo, a -17”, mette la parola fine alla contesa, fissando il risultato sul 75-92.

Anche quest’anno sarà possibile seguire il torneo tramite la APP “Playground Giardini Margherita”, scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla rinnovata collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita. Non mancherà la sezione video: dopo un anno con Virtus Bologna, Progresso Matteiplast Bologna e la serie finale del campionato di serie A per Legabasket, gli MVP Video Project cureranno i contenuti video del torneo attraverso le giocate più spettacolari. Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia. Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP ed il campo del Playground sarà griffato Giulietti e Guerra.

C.S. – La lunga Visconti rafforza la rinnovata Magika

Ha giocato cinque europei giovanili, ha maturato una grande esperienza di A2 in diverse squadre d’Italia e per due stagioni e mezza ha giocato in A1. Negli ultimi due anni ha vinto due volte il titolo italiano di 3 contro 3 e l’anno scorso ha giocato il Mondiale universitario in Brasile: Alessandra Visconti è uno dei volti nuovi della Magika Castel San Pietro Terme di questa stagione da poco cominciata.

Visconti per la Magika è una novità che porta esperienza e qualità nel settore interne, con voglia ed entusiasmo di riprendere sul campo dopo la stagione passata nella quale è stata fermata da un infortunio che le ha permesso di scendere in campo solo dodici volte. Dodici gare con la maglia di Genova in totale, in cui ha chiuso sfiorando la doppia doppia di media con 13,9 punti e 9.4 rimbalzi per gara, oltre a 1,8 palle rubate. Doppia doppia abbondantemente realizzata invece l’anno prima, a San Salvatore, quando Visconti termina la stagione con 16,1 punti segnati a partita e 11,6 rimbalzi catturati. E’ il campionato in cui firma anche i suoi career-high, con 30 punti e 21 rimbalzi. Classe ’87, Alessandra sarà la giocatrice più esperta della squadra di Seletti con già dieci stagioni passate tra A2 e A1. A Cagliari, in A1, tra le compagne di squadre c’erano anche Federica Brunetti e Irene Pieropan, che ora ritrova a Castel San Pietro Terme.

C.S. – La Magika presente l’esterna Irene Pieropan

Irene Pieropan è uno dei volti nuovi della Magika 2015-16. Esterna vicentina, classe ‘91, l’anno scorso incrociò il suo cammino con quello della Magika da avversaria durante il campionato di A2. Questa estate, quando è nata la possibilità di venire a Castel San Pietro Terme ha colto subito l’occasione con entusiasmo.

Sono molto contenta di esser qua – dice Irene – Ero stata contattata questa estate e ho sposato subito la proposta con la mia intenzione di venire qua. Vista da fuori Castel San Pietro Terme e la Magika mi hanno sempre dato l’idea di essere un bell’ambiente dove si può vivere bene sia in campo che fuori. C’è un gruppo che l’anno scorso è arrivato fino in fondo, perdendo la bella per salire in A1, ma abituato anche a vincere visto che buona parte di quello stesso gruppo ha vinto lo scudetto Under19, e c’è l’idea di lavorare molto e intensamente. Alla fine sarà il campo a dare le risposte: noi dobbiamo metterci intenzione, motivazione e volontà di allenarci bene”.

Scudetto Magika nelle Under 19, quarto posto per la Fortitudo Rosa

Fasi finali del campionato femminile Under 19 a Battipaglia. L’Emilia Romagna è rappresentata nelle prime otto dalla Magika Castel San Pietro e dalla Fortitudo Rosa Bologna.

QUARTI

REYER – GEAS 60 – 39

BIASSONO – ALFAGOMMA 26 – 63

Biassono: Novati 2, Iasenza, Perini, Maniero 9, Ottolina, De Ponti 6, Rossi 6, Ferrazzi, Tibè 1, Viganò 2, Berti. All. Beretta.

Castel San Pietro: Vespignani 6, Bardasi 4, Capucci 2, Franceschelli 5, Vitari 2, Lipparini 2, Tosi 9, Tintorri 8, Pazzaglia 5, Santucci 4, Keys 14, Furlani 2. All. Seletti.

BATTIPAGLIA – BULL BASKET 59 – 47

FORTITUDO ROSA – MONCALIERI 53 – 44

SEMIFINALI

REYER – ALFAGOMMA 51 – 61

(12-13; 16-33; 36-43)

Venezia: Porcu 8, Colombo 3, Pan 11, Cubaj 4, Gianolla 18, Smorto 5, Castello 2, Muffato, Destro, Togliani G., Togliani A., Pinzan. All. Da Preda.

Castel San Pietro: Vespignani 7, Bardasi 3, Capucci, Franceschelli 10, Vitari 4, Lipparini, Tosi, Montan, Pazzaglia 5, Santucci 18, Keys 14, Furlani. All. Seletti

BATTIPAGLIA – FORTITUDO ROSA 67 – 46

(17-10; 33-23; 56-25)

Battipaglia: Russo A., Marchetti 4, Prosperi 4, Tagliamento 14, Di Donato 5, Russo F. 15, Mirra, Cutrupi, Hernandez 6, Trimboli 10, Costa 9, Rauti. All. Riga.

Fortitudo Rosa Bologna: Zampiga, Venturi M. 11, Torresani 7, Venturi F., Landi 9, Poletti, Patera 4, Cordola 9, Melchioni 4, Angelini, Gibellini, André Futo 2. All. Castelli.

Finale 3°- 4° posto

REYER – FORTITUDO ROSA 68 – 42

(13-12; 32-23; 46-34)

Venezia: Porcu 3 (0/1, 1/4), Colombo 2 (1/2, 0/2), Fassina 12 (3/5, 2/3), Pan 13 (3/8, 2/5), Cubaj 7 (3/7, 0/1), Gianolla 7 (3/8 da due), Smorto 7 (2/4 da tre), Castello 7 (2/5, 1/2), Muffato 1 , Destro 3 (0/2, 1/2), Togliani G. 6 (0/1, 2/4), Togliani A. (0/3, 0/3). All. Da Preda.

Bologna: Zampiga (0/3 da due), Venturi M. 12 (3/8, 2/2), Torresani 5 (1/4, 1/9), Venturi F. (0/1, 0/1), Capelli 2 (1/2 da due), Poletti (0/4 da due), Patera, Cordola 10 (5/12, 0/5), Melchioni 4 (2/6 da due), Angelini, Gibellini (0/1 da due), André Futo 9 ()4/8, 0/1. All. Castelli.

FINALE 1°-2° posto

ALFAGOMMA – BATTIPAGLIA 60 – 55

(15-16; 30-32; 43-37)

Castel San Pietro: Vespignani 12 (3/6, 0/2), Bardasi (0/1 da tre), Capucci 6 (0/1, 2/6), Franceschelli 4 (1/5, 0/1), Vitari 10 (5/7, 0/1), Lipparini, Tosi (0/1 da due), Tintorri, Montan, Pazzaglia 6 (3/6 da due), Santucci 10 (3/9, 1/7), Keys 12 (5/10). All. Seletti.

Battipaglia: Russo A., Marchetti 1, Prosperi, Tagliamento 22 (8/20, 2/6), Di Donato 5 (1/4, 1/3), Russo F. 10 (1/3, 2/4), Mirra, Cutrupi 2 (1/1 da due), Hernandez 2 (1/5, 0/1), Trimboli 9 (4/8, 0/2), Costa 4 (1/5 da due), Rauti. All. Riga.

A2 Femminile, la notte del derby sorride alla Magika

Turno infrasettimanale in serie A2 con Ferrara che riposa e, invece, nel girone C, il sentito derby, a Castenaso, tra Libertas e Magika.

GIRONE B
ASTRO CAGLIARI – VIRTUS CAGLIARI 58 – 70

INTERCLUB MUGGIA – TEC-MAR CREMA 54 – 73

BASKET FEMM.BIASSONO – FASSI ALBINO 32 – 56

VELCO VICENZA – ECODENT VILLAFRANCA 53 – 44

CLASSIFICA
Crema 10; Bonfiglioli Ferrara, Vicenza 8; Albino 6; Astro Cagliari, Villafranca, Biassono, V. Cagliari 4; Muggia 0.

GIRONE C
INFA CIVITANOVA M. – DEFENSOR VITERBO 70 – 54

MECCANICA NOVA – ALFAGOMMA 51 – 58
(4-14; 30-35; 41-39)
Libertas Bologna: Landi 4, Torresani ne, Patera ne, Venturi ne, D’Alie 13, Silva 9, Cigliani 4, Nnodi 2, Santarelli 2, Cordola 11, Poletti ne, Vian 6. All. Lolli.
Magika Castel San Pietro: Vespignani 2, Turroni 5, Capucci, Ballardini 13, Franceschelli, Schieppati 2, Matic 13, Vitari 2, Tosi ne, Pazzaglia, Santucci 9, Panella 12. All. Seletti.

Vince meritatamente la formazione castellana, ma nel derby di Castenaso ha vinto, in primis il basket femminile. Circa 400 spettatori paganti, tantissima intensità e 5′ del secondo quarto assolutamente da far vedere nelle scuole per la qualità e la precisione delle giocate offensive. Vince la Magika perchè ha in Ballardini una meteora per la categoria, ma anche perchè la lunga Matic è stata decisiva nell’ultima frazione (9 punti), dopo tre quarti mediocri. Coach Lolli è stato bravissimo, con la zona, a mantenere la Libertas in linea di galleggiamento, ma il complessivo 3/20 della coppia Landi-Cigliani suona come una condanna. Ma il derby è il derby…
Dopo le prime schermaglia (4-3 al 4′), l’Alfagomma andava in fuga con una cinica Panella (4-14 al 10′). Nel secondo periodo si assisteva ad alcuni minuti scoppiettanti. Con Ballardini in panchina per tre falli, la Meccanica Nova passava a zona e si riavvicinava fino al 26-30 del 18′ (canestro di Cigliani). Nella ripresa la Magika andava in crisi contro la zona e, grazie a due missili di Cordola, le padrone di casa mettevano il naso avanti (41-39). Nella frazione conclusiva Seletti optava per quattro esterne ed una sola lunga (Matic) e questa formula risultata decisiva. Dal 43-39 al 43-47 (bomba di Ballardini). Poi le ospiti riuscivano con le unghie e con i denti a non farsi più raggiungere, chiudendo con +7 decisamente generoso per quello che s’è visto in campo.

SRB ROMA – S. MARINELLA 49 – 56

MCS HYDRAULICS ARIANO IRPINO – CARPEDIL SALERNO 59 – 46

CLASSIFICA
Magika CSP 10; Santa Marinella 8; Libertas Bologna, Viterbo, Ariano Irpino 6; SRB Roma, Civitanova 4; Salerno, Castellamare 2.