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Serie B, play off&play out, il fattore campo fa (quasi) la differenza nelle prime due gare

SERIE B

Play off Quarti Gara 1

S. GIOBBE – ALBERTI E SANTI 97 – 59

(24-11; 52-20; 80-40)

Chiusi: Criconia 23, Fratto 11, Mihaies 4, Nespolo 2, Zanini 2, Berti 4, Bortolin 14, Carenza 14, Pollone 9, Mei 2, Raffaelli 11, Minoli 1. All. Bassi.

Fiorenzuola: Galli 5, Timperi 10, Bracci 6, Livelli, Allodi 8, Zucchi 5, Fowler, Fellegara 4, Brighi 11, Ricci 10. All. Galetti.

Nella prima storica Gara 1 Playoff di Serie B, Fiorenzuola è travolta a Chiusi.

L’inizio partita vede le mani molto fredde per Fiorenzuola: Berti, con il semigancio, firma il 6-0 al 3’. Pollone, dall’angolo, sigla la tripla che costringe coach Galetti al primo timeout per fermare l’inerzia al 3’. Bortolini fa allungare sul 13-0 San Giobbe, ma Fiorenzuola si accende con Brighi e Ricci e prova a rientrare sul 15-9 all’8’. Zanini sfrutta la sgasata di Minoli per il +12, col primo quarto che si chiude sulla bomba di Criconia per il 24-11. Una bella azione corale inaugura il secondo quarto dei Bees, con Brighi abile a siglare la tripla del 24-14; Criconia è tuttavia una sentenza e con la stessa moneta porta Chiusi fino al +16, al 13’. Ancora Criconia in contropiede fissa il 37-15 che indirizza la gara in modo netto già al 15’, con coach Galetti chiamato al timeout pieno per la seconda volta nel primo tempo. Brighi, con la terza tripla personale, è autore della metà dei punti dei Bees nei primi diciassette minuti di gioco; Raffaelli continua la grande serata al tiro da parte di Chiusi, portando, con l’ennesima bomba, la squadra toscana sul +24. Fiorenzuola sembra stordita dalla carica di Chiusi, faticando a trovare le sue giocate canoniche. I padroni di casa attentano al 50% dal campo nella prima frazione, doppiando nelle percentuali una Fiorenzuola in difficoltà. Pollone ingrana un’altra tripla nel già lanciatissimo motore di Chiusi: 49-20 al 19’. E’ Carenza a chiudere il primo tempo sul 52-20, con un parziale che lascia poco spazio ad ulteriori considerazioni. Timperi, con 5 punti personali, inaugura il secondo tempo provando a fare sdoppiare dallo svantaggio i Bees di coach Galetti; Fratto non è dello stesso avviso e riporta Chiusi a martellare incessantemente: 59-27 al 24’. Il no look di Mei per Bortolin fa 68-33 al 27’, con Fiorenzuola che, in questo frangente, prova ad affidarsi principalmente a Brighi e Timperi. Raffaelli scaglia un’altra bomba dal pick-roll con Bortolin, Zucchi per il Bees fa 2/2 ai liberi, mentre il quarto viene chiuso dalla bomba da 9 metri, sulla sirena, di Criconia. 80-40. Ricci prova a non mollare e segna in mezzo a tre avversari ad inizio ultimo parziale, ma la grandinata di triple di Chiusi continua con la bomba di Bortolin per l’85-45 al 32’. Galli, di orgoglio, realizza due canestri consecutivi, mentre Mihaies, con la virata ed il terzo tempo, fa toccare quota 90 ad una Chiusi in pieno controllo della gara. Nespolo di tabella costringe Fiorenzuola ad un altro timeout pieno al 37’. C’è spazio per minuti anche per Fellegara che, in terzo tempo, segna i punti 52 e 53 di Fiorenzuola. Finisce 97-59 in una partita senza storia, con Chiusi che si porta sull’1-0 nella serie.

ELACHEM VIGEVANO – BLUKART SAN MINIATO 59 – 80

PAFFONI OMEGNA – PALLACANESTRO CREMA 79 – 71

FORTITUDO – TIGERS 87 – 76

(26-26; 50-41; 64-57)

Agrigento: Rotondo 17, Grande 22, Cuffaro 6, Tartaglia, Indelicato, Costi, Chiarastella 7, Ragagnin, Saccaggi 21, Veronesi 11, Peterson 8, Mayer. All. Catalani.

Cesena: Agostini, Dagnello 4, Trapani 4, Battisti 11, Alessandrini 6, Terenzi 6, Frassineti 12, Pavicevic 2, Chiappelli 14, Dell’Agnello 17. All. Tassinari.

BAKERY – ALL FOOD ENIC 89 – 62

(22-20; 44-29; 72-43)

Piacenza: Pedroni 6, Guerra, Perin 7, Vico ne, Planezio 11, Czumbel 8, Sacchettini 29, Birindelli 3, El Agbani 2, Udom 12, Gambarota 11. All. Campanella

Firenze: Forzieri 3, Marotta, Merlo 12, Filippi, Misljenovic ne, Bruni 7, Passoni 9, Goretti 6, Pracchia, Poltroneri 13, De Gregori 12; All. Del Re.

La Bakery inizia nel migliore nei modi la serie dei playoff, vincendo 89-62 ai danni di Firenze. Con Vico assente, Piacenza non si è risparmiata dinanzi la formazione ospite, che mai ha impensierito la truppa di coach Campanella. Sono quattro i biancorossi in doppia cifra con un Michael Sacchettini inarrestabile da 29 punti, seguito da Udom con 12, Planezio (11 p.) e Gambarota (11 p.).

Un inizio di gara molto fisico accompagna le due squadre fino alla prima metà del quarto, quando Pedroni, con una tripla dall’angolo, spedisce la Bakery a +7, costringendo Del Re al timeout. I toscani si dimostrano tonici e rimangono attaccati alla Bakery che non riesce ad imporsi. L’ex Bruni risponde all’azione individuale di Sacchettini, ma subito dopo Udom battezza la tripla del 19-13. In chiusura i toscani tornano sotto con Merlo e Passoni: 22-20. Le due squadre continuano a giocare ad altissimo livello, con le difese ad impedire quasi tutti i tentativi offensivi. Dopo il timeout chiamato da coach Campanella, i biancorossi si attivano e piazzano un micidiale 15-1 firmato dalle triple di Planezio, Czumbel e Perin. Il numero 10 e Sacchettini sono in gran forma, tanto da essere a metà gara già a quota 11 e 15 punti: 44-29 parziale. Il terzo quarto è a senso unico, con i biancorossi che giocano in maniera magistrale archiviando con dieci minuti d’anticipo la pratica Gara 1. Sacchettini è indomabile all’interno dell’area, accompagnato dall’ennesima grande prestazione di Udom e Pedroni, oggi in veste di sostituto dell’infortunato Vico. Nonostante l’assenza del play argentino, la Bakery confeziona 28 punti solo nel terzo quarto: 72-43. Con trenta punti di vantaggio, i biancorossi schierano nella mischia anche El Agbani e Guerra, con il primo che va a segno nei minuti finali del match. Sale in cattedra anche il neo acquisto Gambarota che, nell’ultima frazione, riesce ad arrivare in doppia cifra di punti alla prima apparizione al PalaBakery. Firenze è esausta, incapace di risalire uno svantaggio abissale che viene continuamente incrementato da Sacchettini, autore di 29 punti, e compagni. La Bakery vince agevolmente 89-62.

RIVIERABANCA – FERRARONI 55 – 52

(13-13; 25-19; 45-31)

Rimini: Peroni 20 (4/6, 4/11), Crow 7 (1/3, 1/6), Fumagalli 6 (2/6, 0/2), Ambrosin 6 (3/4, 0/1), Rivali 4 (1/5), Broglia 4 (1/1, 0/1), Simoncelli 4 (1/5, 0/6), Mladenov 2 (1/4, 0/1), Rossi 2 (1/1, 0/1), Moffa (0/1, 0/2), Rinaldi ne, Riva ne. All. Bernardi.

Cremona: Antrops 13 (1/1, 3/7), Bona 12 (6/10, 0/3), Varaschin 11 (4/6, 0/2), Klyuchnyk 6 (2/4), Toure 4 (2/5, 0/4), Mercante 3 (1/3, 0/2), Vacchelli 3 (0/1, 1/2), Masciarelli (0/1, 0/1), Milovanovikij (0/1, 0/3), Giulietti ne, Crescenzi ne, Bassi ne. All. Crotti.

Gara 1 è biancorossa! Vittoria per RivieraBanca che inaugura nel migliore dei modi i playoff, vincendo una partita dal finale sofferto con una grande difesa sul tentativo del pareggio di Cremona. Due break nel secondo e terzo quarto hanno permesso ai riminesi di allungare, poi il rientro della JuVi che, però, non è mai riuscita ad impattare nel punteggio.

Regna l’equilibrio nei primi minuti di gioco, con le difese a farla da padrona: Antrops e Crow scaldano la mano da tre punti (7-5 al 5′), Klyuchnyk fa valere il fisico sotto le plance, ma arrivano i primi punti di Peroni e Simoncelli a pareggiare i conti (11-11 all’8′). Nel secondo quarto si scatena un super Peroni, che segna due bombe consecutive per il primo vero allungo della partita (21-13 al 14′), prima che Simoncelli firmi la doppia cifra di vantaggio (25-15 al 16′); Cremona resiste ed accorcia le distanze con due canestri in fila di Bona per chiudere il primo tempo (25-19). Al rientro dagli spogliatoi, Peroni segna ancora da tre punti, Antrops, però, non ci sta e con due bombe consecutive riporta i suoi a -3 (28-25 al 23′). Peroni è semplicemente ‘on fire’ e con 5 punti filati rilancia i biancorossi, prima che Crow ed Ambrosin costringano Crotti al timeout (39-28 al 27′); Rimini arriva anche sul +15 grazie ad un doppio Rivali, prima che l’1/2 di Varaschin dalla lunetta, chiuda il terzo quarto (45-31). Cremona reagisce in apertura di ultima frazione con Bona e Varaschin, che combinano per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (47-39 al 32′). Crow risponde per un nuovo +10, ma la tripla di Vacchelli, seguita dai liberi di Varaschin ed il canestro di Bona, valgono un solo possesso di differenza tra le due squadre (49-46 al 37′). Antrops segna addirittura per il -1, Broglia risponde con 4 punti fondamentali che fanno rifiatare i biancorossi (53-48 al 39′); Antrops non trema e fa 2/2 dalla lunetta, Ambrosin replica per un nuovo +5, ma Mercante fa -3 a 20″ dalla fine. Simoncelli fa 0/2 in lunetta, ma Rimini difende benissimo sull’ultimo attacco di Cremona e può festeggiare al suono della sirena.

PALL. BERNAREGGIO 99 – REKICO 88 – 83

(24-23; 42-43; 63-61)

Bernareggio: Ka 6, Radchenko, Laudoni 12, Aromando 17, Todeschini 13, Tsetserukou 10, Quartieri 10, Trassini ne, Almansi 2, Baldini 13, Giorgetti ne, Gatti 5. All. Cardani.

Faenza: Testa 8, Anumba 15, Rubbini 21, Marabini ne, Calabrese ne, Ballabio 4, Ly-Lee 7, Filippini 8, Iattoni 6, Solaroli, Petrucci 9, Pierich 5. All. Serra.

Non c’è stato il lieto fine per la Rekico, nel primo atto della serie play off con Bernareggio. La vittoria è sfumata negli ultimi secondi, ma resta la consapevolezza di poter vincere sul campo lombardo martedì in gara 2, visto che, fino a 35’’ dalla sirena, i faentini erano avanti, dopo aver condotto per lunghi tratti e dopo aver giocato un ottimo quarto periodo, con l’unico rammarico di non aver chiuso prima i conti. Un episodio che servirà in vista delle prossime gare.

La partita è equilibrata e combattuta come da previsioni, con Bernareggio che si porta subito sul 12-5 approfittando di un approccio soft della Rekico che, poi, reagisce alla grande e dalla tripla del 16-14 di Pierich prende in mano l’inerzia. Un break di 11-0 permette l’allungo con Anumba che firma la oomba del 31-39. La Vaporart risponde alla grande trascinata dall’ex di turno Aromando, artefice del controbreak di 9-0, ma all’intervallo sono i Raggisolaris ad essere avanti, 42-43 grazie al tiro da tre di Petrucci segnato allo scadere. Nel terzo quarto è ancora la Vaporart a comandare i giochi, grazie ad un gioco veloce e fisico, che permette di affrontare Faenza a viso aperto. Sotto 61-53, la Rekico reagisce ancora alla grande: prima con la tripla di Testa poi spingendosi sul 65-71 al 33’, restando lucida nei concitati ultimi minuti quando la tensione sale. A 35’’ dalla fine i Raggisolaris conducono 78-81, dopo aver fallito alcune occasioni per allungare, ma Todeschini riporta sotto i suoi per l’80-81. Bernareggio è poi brava a rubare palla e ad innescare Laudoni che firma il sorpasso (82-81). A 21’’ dalla fine la Rekico ha una rimessa laterale dopo un time out, ma non la sfrutta, perché Quartieri ruba palla, costringendo Rubbini al fallo per non farlo fuggire in campo aperto, tocco che, a termini di regolamento, è antisportivo. La guardia dalla lunetta è fredda (2/2 per l’84-81), poi Bernareggio chiame time out e ritorna in campo con il pallone nelle mani. Faenza commette fallo e questa volta è Todeschini dalla lunetta a fare percorso netto. Game over.

OFFICINE OPUS LIVORNO – RISO SCOTTI PAVIA 75 – 65

Gara 2

UMANA SAN GIOBBE – ALBERTI E SANTI 98 – 62

(26-15; 57-30; 87-42)

Chiusi: Criconia 13, Fratto 3, Mihaies, Nespolo, Zanini ne, Berti 18, Bortolin 22, Carenza 9, Pollone 19, Mei 3, Raffaelli 11, Minoli. All. Bassi.

Fiorenzuola Bees: Galli 9, Timperi 9, Bracci 11, Livelli 4, Allodi 13, Zucchi 2, Fowler 2, Fellegara 2, Brighi 3, Ricci 7. All. Galetti.

San Giobbe domina anche in Gara 2 e supera nettamente i Bees di coach Gianluigi Galetti per 98-62.

Timperi prova da subito a difendere forte per inaugurare la sfida, raccogliendo l’assist di Galli e in contropiede siglando il 4-8 per i Bees dopo 3’. La partita rimane equilibrata fino a metà quarto (13-12 per Chiusi), poi con Bortolin e Pollone, la squadra di coach Basso allunga quasi in modo fulmineo fino alla doppia cifra di vantaggio, chiudendo il primo parziale sul 26-15. I Bees subiscono la grande fisicità difensiva dei toscani, che nella metà campo offensiva aprono il secondo parziale con la tripla di Raffaelli. Berti scrive 37-19 da dentro l’area, mentre Fiorenzuola affida il suo attacco ad inizio secondo parziale al solo Bracci. Ricci sotto le plance riporta la squadra di coach Galetti sul -15 al 14’, ma Pollone, con due triple consecutive, fa allungare sul finire di quarto ancora una volta la Umana San Giobbe (53-30 al 18’). Criconia e Carenza chiudono il primo tempo sul 57-30 in favore dei toscani. Con la partita già chiaramente indirizzata, le due squadre rientrano in campo con mani abbastanza fredde, collezionando un 9-5 per i padroni di casa nella prima metà del terzo parziale. Allodi riesce, dal pitturato, a segnare un paio di canestri per dare morale alla truppa gialloblu, ma Bortolin, su una bella giocata corale di Chiusi, dice 76-40 al 27’ e obbliga la panchina di Fiorenzuola al timeout. Altre due bombe dalla lunga distanza di Pollone e Criconia chiudono il parziale e la gara al 30’ è sull’87-42 in favore di Chiusi. Nell’ultimo quarto, in pieno garbage time, i Bees trovano in Bracci e Allodi l’orgoglio per provare almeno ad alzare la testa (95-58 al 36’), ma la partita è finita nonostante l’11-20 nel parziale per Fiorenzuola. Finisce 98-62.

MONCADA ENERGY GROUP – TIGERS 78 – 70

(19-26; 37-42; 61-58)

Agrigento: Rotondo 10, Grande18, Chiarastella 20, Saccaggi 15, Veronesi 8, Cuffaro, Tartaglia ne, Costi 7, Ragagnin ne, Peterson, Mayer ne. All. Catalani.

Cesena: Agostini 7, Dagnello, Trapani 4, Battisti 16, Alessandrini 7, Terenzi 8, Frassineti 11, Pavicevic, Chiappelli 4, Dell’Agnello 13. All. Tassinari.

ELACHEM VIGEVANO 1955  – BLUKART ETRUSCA SAN MINIATO 69 – 77

PAFFONI FULGOR OMEGNA – PALLACANESTRO CREMA 78 – 82

VAPORART – REKICO 79 – 74

(24-26; 49-32; 65-53)

Bernareggio: Ka 2, Radchenko, Laudoni 20, Aromando 4, Todeschini 8, Tsetserukou 6, Quartieri 4, Trassini ne, Almansi 7, Baldini 18, Giorgetti 2, Gatti 8. All. Cardani.

Faenza: Testa 12, Anumba 5, Rubbini, Marabini ne, Calabrese ne, Ballabio 8, Ly-Lee 2, Filippini 20, Iattoni 3, Solaroli 6, Petrucci 9, Pierich 9. All. Serra.

Non basta il cuore alla Rekico per compiere una rimonta epica contro Bernareggio, aggiudicatasi anche gara 2. I faentini pagano sei minuti di black out offensivo nel secondo quarto trovandosi sul -17, ma rimontando fino al -3 nell’ultimo quarto, venendo poi puniti dagli episodi.

Primo quarto molto combattuto, chiusosi 26-24 per la Rekico grazie alla tripla di Solaroli, ma al rientro in campo i faentini litigano con il canestro e per sei lunghissimi minuti non segnano. Come se non bastasse, perdono anche Rubbini per una distorsione alla caviglia. Bernareggio ne approfitta e spinge sull’acceleratore andando sul 49-32 all’intervallo. Nel momento più difficile, sotto 51-34, la Rekico mostra il suo grande orgoglio e con una difesa attenta e un attacco puntuale, macina gioco e recupera punti nonostante Bernareggio non molli mai. Cinque punti di Testa e due di Iattoni regalano il 67-59 a 6’ dalla fine. poi Filippini dalla lunetta riporta i suoi sul 69-66 a 4’ dal termine. La Vaporart si rifugia nelle triple e trova punti con Laudoni, ma la Rekico è determinata e 1’40’’ arriva sul 72-70. Quartieri punisce dalla lunga distanza (75-70), poi Faenza ricuce (75-72) e fallisce due tiri per andare sul -1, cosa che non fa Bernareggio che, con Baldini, allunga sul 77-72 a -16’’. La Rekico chiama time out e prova la tripla per riaprire i giochi, ma la difesa lombarda fa buona guardia e così Todeschini può chiudere i conti dalla lunetta.

RIVIERABANCA – FERRARONI JUVI 1952 88 – 62

(19-16; 42-34; 63-44)

Rimini: Crow 19 (2/4, 3/7), Fumagalli 12 (2/5, 2/4), Simoncelli 11 (1/4, 3/6), Peroni 10 (2/4, 2/7), Broglia 8 (4/5, 0/2), Mladenov 7 (2/3, 1/3), Rinaldi 7 (2/3, 1/1), Moffa 5 (1/2, 1/3), Ambrosin 5 (0/1, 1/1), Rivali 2 (0/2), Rossi 2 (1/1), Riva (0/1). All. Brugè.

Cremona: Milovanovikij 17 (2/2, 4/9), Antrops 10 (3/3, 1/4), Klyuchnyk 10 (4/6, 0/2), Vacchelli 7 (2/3, 1/4), Toure 5 (1/4, 1/3), Crescenzi 5 (1/2 da tre), Bona 2 (1/6, 0/2), Masciarelli 2 (1/2, 0/1), Varaschin 2 (1/2), Bassi 2 (1/1), Mercante (0/3, 0/1), Giulietti (0/1). All. Crotti.

Bis per Rimini! Splendida prestazione dei biancorossi che vincono anche Gara 2 giocando un basket veloce e dinamico in attacco, con quattro giocatori in doppia cifra ed un’ottima distribuzione tra tutti i giocatori scesi in campo. Questa vittoria è dedicata a Coach Bernardi, assente.

Rimini parte fortissimo con un break iniziale di 12-2 firmato Mladenov-Peroni (5′), ma Cremona non si scompone e reagisce con le bombe di Antrops e Milovanovikij, prima che Klyuchnyk segni il -1 (16-15 al 9′). Gli ospiti completano la rimonta ad inizio secondo quarto con 5 punti in fila di Klyuchnyk (21-23 al 12′), ma Rinaldi, Crow e Simoncelli non ci stanno e segnano ciascuno una tripla (30-23 al 14′); Cremona prova a rispondere con un super Milovanovikij, che tiene in piedi l’attacco dei lombardi (36-32 al 18′), ma Simoncelli manda tutti negli spogliatoi con due bombe consecutive (42-34). Dopo l’intervallo, RivieraBanca prova a dare una spallata importante alla partita con la bomba di Crow ed il canestro di Peroni, che costringono Crotti al timeout (48-34 al 24′); Cremona torna sotto la doppia cifra di svantaggio con le triple di Milovanikij e Toure, ma i biancorossi tornano a distanza di sicurezza con Fumagalli e Broglia, prima che Mladenov segni la tripla del +21 (63-42 al 30′). Nel quarto periodo c’è tempo per l’ultimo sussulto della JuVi, che costringe Brugè al timeout dopo le bombe di Milovanikij e Vacchelli (67-53 al 33′); l’RBR risponde con un super parziale di 13-0 firmato Crow-Fumagalli-Broglia-Moffa che, di fatto, mette in ghiaccio il risultato. Nel finale c’è spazio per le triple di Moffa ed Ambrosin e minuti in campo anche per Riva.

BAKERY – ALL FOOD ENIC 75 – 65

(24-9; 39-30; 63-44)

Piacenza: Pedroni 5, Guerra ne, Perin 21, Vico ne, Planezio 14, Czumbel 2, Sacchettini 18, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 13, Gambarota. All. Campanella.

Firenze: Forzieri, Marotta 2, Merlo 6, Camerini ne, Filippi 8, Misljenovic ne, Bruni 6, Passoni 11, Goretti 9, Pracchia, Poltroneri 19, De Gregori 4. All. Del Re.

La Bakery vince ancora portandosi in vantaggio 2-0 nella serie contro Firenze. I biancorossi si sono imposti 75-65 al termine di un match combattuto che ha visto quattro giocatori andare in doppia cifra: Perin con 21, e a seguire Sacchettini (18 p.), Planezio (14 p.) e Udom con 13.

Un inizio di match a basse percentuali caratterizza i primi minuti di Gara 2, che vede una Firenze molto agguerrita fin dai primi istanti. La Bakery, però, non si fa intimorire ed ingrana subito la sesta, volando sul 12-0 grazie alle due triple di Planezio. I toscani, timidamente, provano a rientrare in partita con Poltroneri, ma dall’altra parte i soliti Sacchettini e Perin non lasciano tempo agli ospiti ,che si ritrovano alla fine dei primi dieci minuti sotto 24-9. Firenze non si scoraggia e mette in campo grande fisicità, con una difesa arcigna che non dà vita facile agli uomini di Campanella. Infatti, i biancorossi procedono di liberi fino al canestro del -9 firmato Passoni, che costringe Piacenza al timeout. Sacchettini rientra e rimette le cose a posto, seguito da Perin e Birindelli, ma il finale è per gli ospiti che, con un mini break, ritornano a tre possessi da Piacenza: 39-30. La Bakery rientra agguerrita per dare il colpo finale al match, ma è Firenze ad insorgere nelle prime battute arrivando fino al -1. Campanella chiama la pausa, sprona i suoi e da quel momento non ci sono più storie: parziale di 22-4 guidato dalle triple di Udom e Planezio che non lasciano respiro a Bruni e compagni. Perin e il 27 classe 2000 si divertono anche da incrementare il vantaggio e la ciliegina sulla torta arriva sulla sirena con la tripla di Pedroni, che chiude virtualmente i giochi sul 63-44. La contesa continua, con i padroni di casa a difendere l’ampio divario e gli inseguitori a provare a ridurre il parziale. Poltroneri, con 19 punti, guida i suoi ad una disperata rimonta, ma i tentativi si spengono sempre alle dieci lunghezze di differenza, con Sacchettini ad imporsi sotto il ferro. Planezio non fallisce il gioco da tre e i biancorossi volano a +10 quando il cronometro è ormai scaduto, decretando così la seconda vittoria della Bakery in questi playoff per 75-65.

OPUS LIB. LIVORNO 1947 – RISO SCOTTI PUNTO EDILE PAVIA 64 – 55

Play Out Semifinali Gara 1

A. COSTA BASKET – SINERMATIC 66 – 65

(20-21; 29-32; 47-48)

Imola: Zanetti 1, Sgorbati 7, Fazzi 1, Franzoni ne, Banchi 16, Morara 7, Corcelli 21, Quaglia 3, Preti 6, Alberti, Toffali 2. All. Moretti.

Ozzano: Montanari ne, Folli 11, Bertocco 16, Galassi 8, Chiusolo 4, Mastrangelo 12, Naldi ne, Bedin, Lolli ne, Lovisotto 8, Okiljevic 4, Guastamacchia 2. All. Grandi.

Non è buona la prima per i New Flying Balls, che in gara 1 al PalaRuggi escono sconfitti con il minimo scarto, 66-65 il finale; gli emiliani conducono per gran parte l’incontro, ma a meno di due minuti dalla fine, l’ex Corcelli trascina l’Andrea Costa al sorpasso. Da lì Ozzano non segna più e alla sirena finale è gran beffa per i ragazzi di coach Grandi.

Imola parte forte, spinta anche da un’ottima percentuale da fuori del proprio quintetto e al 5’ trova il massimo vantaggio sul +6 (13-7). Bertocco e Lovisotto guidano la risposta ozzanese e proprio una bomba del numero 27 ospite, permette, sulla sirena, ai Flying di trova il vantaggio sul 20-21. Nel secondo quarto la partita si innervosisce, complice qualche discutibile fischiata degli arbitri che genera malcontento da entrambe le parti. Si segna con il contagocce, Imola si affida a Corcelli, mente i Flying Balls mantengono il naso avanti grazie alle bombe di Mastrangelo e Galassi, oltre ai liberi di Guastamacchia, e all’intervallo lungo è 29-32 Sinermatic. Nella terza frazione i liberi di Okiljevic, una bomba di Mastrangelo e una penetrazione di Bertocco regalano agli ozzanesi il massimo vantaggio sul +9 (31-40), allo scoccare del minuto 22. Dopo il time out di coach Moretti, Imola risponde dai 6,75 con Morara, Mastrangelo dall’altra parte segna il +8 poi è Banchi a spingere Imola fino al -3 (39-42 al 27’). Folli da 3 punti riporta il doppio possesso pieno di vantaggio, ma nell’ultimo giro di lancette, prima Sgorbati e poi un Preti lasciato colpevolmente libero, segna due canestri per il 47-48 della terza sirena. Nell’ultimo periodo la tensione regna sovrana al PalaRuggi e per i primi 90″ arrivano solo errori al tiro o palle perse (a fine partita saranno ben 21 per i Flying). E’ Galassi, con un tripla, a sbloccare il tabellone per il +4 Flying (47-51). Un ispirato Corcelli risponde dalla lunga distanza, ma nell’azione successiva non tarda la controrisposta di Nicolò Bertocco (50-54). Al minuto 34 un incontenibile Corcelli realizza il nuovo -1; a Mastrangelo (+3 Sinermatic), ribatte Morara (-1 Andrea Costa). Al minuto 36 Folli da 3 punti segna il +4 Ozzano, poi serie di botta e risposta con Sgorbati, Okiljevic, Morara e Chiusolo per il 61-65 Sinermatic a 2’20” dalla fine. La partita è ancora apertissima, anche perché Imola ha un super Nunzio Corcelli (21 punti totali per lui), che segna la quinta bomba di serata per il 64-65 a meno di due minuti dalla fine. Dall’altra parte errore di Bertocco, ancora Corcelli firma il sorpasso (66-65), Ozzano non segna più: negli ultimi novanta secondi Folli sbaglia, Corcelli perde pallone, ma Chiusolo manda sul ferro la tripla del sorpasso; dall’altra parte Preti fallisce il match ball, l’ultimo tiro lo prende Mastrangelo, ma non va a bersaglio. Imola vince 66 a 65 e si tiene stretto il fattore campo.

SINTECNICA CECINA – USE BASKET EMPOLI 54 – 59

LTC S. GIORGIO SU LEGNANO – CORONA PLATINA PIADENA 62 – 59

CESTISTICA TORRENOVESE AQUILA – COELSANUS VARESE 70 – 62

Gara 2

ANDREA COSTA IMOLA BASKET – SINERMATIC 90 – 79

(20-19; 45-31; 71-52)

Imola: Zanetti 1, Sgorbati 14, Fazzi 13, Franzoni, Banchi 11, Morara 12, Corcelli 2, Quaglia 2, Preti 17, Alberti 5, Toffali 13. All. Moretti.

Ozzano: Montanari ne, Folli 10, Bertocco 15, Galassi 13, Chiusolo 12, Mastrangelo 15, Naldi, Bedin 1, Lolli, Lovisotto 10, Okiljevic, Guastamacchia 3. All. Grandi.

Anche Gara 2 se la prende Imola. La Sinermatic disputa una partita sottotono e non può nulla contro un’Andrea Costa più pimpante e tonica. Finisce 90 a 79 per i romagnoli, risultato mai veramente in discussione e che allunga il “mal di trasferta” ozzanese, ma soprattutto porta due a zero la serie che vale la prima possibilità di salvezza in questi difficili play-out.

Il primo quarto è caratterizzato dall’equilibrio. Tanti errori da una parte e dall’altra, con Ozzano che perde tanti, troppi palloni (anche in questa occasione più di venti), ma trova due belle bombe con capitan Chiusolo e canestri in penetrazione con Mastrangelo. Imola, invece, vede un ispirato Toffali e alla prima sirena la formazione di coach Moretti è avanti 20 a 19, con la Sinermatic limitata dai 2 falli di Chiusolo e Lovisotto (per Imola 2 falli Sgorbati). Nel secondo quarto, la partita di fa dura e nervosa e la coppia arbitrale fatica a tenere il controllo del match. Piovono proteste e tecnici (Bertocco e Lovisotto) ed un antisportivo a Morara, il quale con un brutto colpo manda ko Bedin poco dopo la metà del periodo. Se nella prima parte del quarto i liberi di Galassi tengono Ozzano a contatto, nella seconda metà la Sinermatic è completamente assalita dall’Andrea Costa, che prende il largo fino al 45-31 dell’intervallo lungo, sfruttando le alte percentuali dall’arco dei 6,75, con Sgorbati, Banchi e Preti. Dopo il rientro dagli spogliatoi, la situazione poco cambia. In un primo momento i Flying sembrano reagire, ma ancora le tante palle perse permettono a Imola di controbattere i punti del trio Bertocco-Folli-Mastrangelo; grazie alle triple di Morara, ai canestri di Sgorbati e del giovanissimo Fazzi, l’Andrea Costa vola sul +19 alla terza sirena (71-52). Nell’ultimo periodo, la Sinermatic da segnali di risveglio. Subito a segno Bertocco, ma pochi istanti dopo esce per falli; Imola (out Morara anch’esso per 5 falli) ne riapprofitta e con Fazzi ritrova un rassicurante +19 (81-62) a 6’30” dalla fine. Imola si sente ormai al sicuro e allenta la tensione; Ozzano è brava a sfruttare il momento migliorando le percentuali al tiro e con le triple di Galassi e Lovisotto, segnano un 0-11 di parziale che vale il -8 a 120 secondi dalla fine. Preti, dall’altra parte, risponde con una tripla che chiude ogni discorso. Le bombe finali di Galassi fissano il punteggio sul 90-79 finale. Imola va sul 2-0 e può ora contare su 3 match point.

SINTECNICA BASKET CECINA – USE COMPUTER GROSS EMPOLI 43 – 76

Promozione, Omega e Stella in semifinale, riscossa Castiglione Murri

PROMOZIONE PLAY OFF Quarti Gara 2

GIRONI A/B

BASKET CAMPAGNOLA E. – CUS PARMA 55 – 75 (1-1)

(18-19, 30-40, 45-59)

Campagnola: Fregni, Pirondini 10, R. Piuca 14, Gelosini 7, Soccetti, Sueri, M. Rustichelli 16, Lombardini, Piccinini, Torreggiani 5, Carpi 3. All. Nanetti.

CUS Parma: F. Furia 5, Pattini 4, Bettera 2, Bellicchi 3, Sgorbati 13, Carretta 10, Marzo 4, Maffini, Cervi 12, Cornacchione 14, Franchini 4, M. Furia 4. All.  Marcucci

IRA TENAX CORTEMAGGIORE – PALL. SCANDIANO 2012 54 – 68 (0-2)

NUBILARIA BASKET – BASKETREGGIO 54 – 60 (1-1)

(19-11; 27-28; 43-42)

Novellara: Baracchi A. 11, Gasparini, Folloni 2, Bagni 12, Mariani Cerati 7, Bertani Fe. 12, Baracchi M., Bertani Fi. ne, Bigliardi ne, Beltrami 3, Freddi 2, Bartoli 5. All. Soliani.

BasketReggio: Generali 3, Garofalo 4, Chiesi, Boselli 4, Morabito 4, Camellini 6, Camurri, Morelli 4, Francia ne, Vioni 13, Ongarini 22, Tirelli. All. Boni

PLANET BASKET – PALL. CORREGGIO 49 – 74 (0-2)

GIRONI C/D

PEPERONCINO LIBERTAS BK – LIBERTAS SAN FELICE BOLOGNA 57 – 65 (0-2)

(18-12; 30-24; 43-39)

Mascarino: Trevisan, Vinci 4, Sgarzi 3, Tosarelli 5, Musto 3, Monari M. 2, Monari A. 15, Iannicelli, Brochetto D. 6, Bernardini 11, Bellodi 6, Pagano 2. All. Brochetto L.

Libertas San Felice: Stagnoli 4, Margelli, Gherardi 6, Fioravanti 10, Fenderico 1, Scarioli, Balducci 7, Zanchi 4, Di Marzio 8, Credi 10, Cavazza, Bianchini 15. All. Zanini.

DIABLOS BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 69 – 71 (0-2)

(12-11; 31-23; 43-50)

Sant’Agata Bolognese: Gobbi 3, Franchini 13, Belosi 10, Borriello, Tedeschi 6, Marzo 12, Patelli 2, Aspergo 9, Stanzani 5, Violi 4, Pederzini 5. All. Serra.

HB CastelMaggiore: Righetti 5, Tolomelli 8, Pellegrino 2, Gruppioni 5, Ferri 21, Carelli Mat. 4, Carelli Mar. 2, Giunchedi 11, Guidi ne, Asciano 9, Cocchi 4, Varotto. All. Baraldi.

NAVILE BASKET – POL. GIOVANNI MASI 76 – 75 (1-1)

(21-21; 42-40; 59-62)

Navile: Brini 15, Martelli 12, Ballardini 11, Riccobaldi 9, Castagna 8, Missoni 7, Piccari 6, Di Pasquale 3, Gargioni 3, Sanmarchi 2, Bondi, Lazzari. All. Corticelli.

Masi Casalecchio: Ballanti 20, Freddi 18, Bertacchini 13, Galassi 7, Neri 5, Masetti 4, Fiori 3, Franchini 2, Castaldini 2, Sechi 1, Montalegni, Truppi. All. Forni.

Vittoria tutto cuore del Navile Basket che, al termine di una splendida partita, batte proprio all’ultima curva la Pol. Masi e pareggia la serie, lasciando che sia la gara3 di domenica a designare la semifinalista che affronterà l’Omega Basket.

Cronaca: cornice di pubblico delle grandi occasioni alla palestra “Alutto”, nonostante l’orario e il giorno. Il Navile parte con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, contrapposti a Castaldini, Franchini, Bertacchini, Galassi e Truppi. Il primo canestro è una bella giocata a centro area di Andrea Missoni, al quale replica Bertacchini con la prima tripla della sua partita. Da lì inizia la valanga del Navile; Riccobaldi da 3 punti, poi Martelli, poi ancora Missoni dalla media in transizione, poi ancora Riccobaldi in entrata segnando e subendo fallo: 11-3. Il numero 30 in maglia Navile sbaglia l’aggiuntivo, ma Ballardini recupera il rimbalzo d’attacco e segna: 13-3. Altra grande difesa del Navile e Ballardini colpisce da 3 punti, 16-3. Galassi prova a fermare l’emorragia con la tripla del 16-6, ma Castagna replica con la stessa moneta e Martelli, elegantissimo in entrata, appoggia il canestro del 21-6 Navile. La Masi, però, è troppo forte per lasciarsi andare senza reagire e con il primo giro di rotazioni trova risorse ed energia, aiutata dal suo proverbiale pressing, il quale a differenza di gara1 produce frutti immediati. Bertacchini segna in entrata, Ballanti trova i primi due punti della sua partita e il Navile chiama subito timeout, capendo che l’aria sta cambiando. Nonostante ciò, l’inerzia cambia completamente: Freddi segna 6 punti consecutivi immediati, Ballanti mette a segno una tripla e Neri realizza dalla media: incredibilmente, al termine del primo quarto, il punteggio è in parità a quota 21. Nel secondo periodo continua la marcia inarrestabile dei ragazzi terribili di Coach Forni: Franchini sorpassa, 21-23, Sechi mette un libero, 21-24, Ballanti e Neri una tripla a testa: 21-30 Masi, incredibile parziale di 0-24! Qualsiasi squadra potrebbe crollare in una situazione simile, non il Navile, che reagisce da grande squadra: Piccari segna due liberi che rompono l’incantesimo, Martelli fa 25-30, poi il Capitano Luca Brini entra in partita prepotentemente, realizzando due triple consecutive: 10-0 di parziale Navile e nuovo sorpasso sul 31-30. Masetti realizza e riporta avanti la Masi, Martelli mette un libero e pareggia, Di Pasquale con una doppietta dalla charity line fa 34-32. Fiori, con un canestro, e Freddi, con un libero, ridanno il vantaggio alla Masi: 34-35. Piccari, al termine di un’azione fisica e confusa, deposita il canestro del 36-35. Fiori pareggia con un 1/2 ai liberi, Castagna segna il 38-36 e Ballardini con un 2/2 ai liberi ridanno più di un possesso di vantaggio al Navile, 40-36. Galassi con due canestri consecutivi di pregevole fattura pareggia a quota 40, prima di una giocata furba di Riccobaldi che, da dietro, ruba palla dopo il rimbalzo difensivo della Masi e dai 3 metri segna il 42-40, punteggio con il quale si va all’intervallo lungo. Nel terzo quarto il Navile parte con un 4/4 ai liberi firmato Missoni e Ballardini, ai quali replicano Castaldini e Bertacchini con un canestro e fallo dopo una bella giocata in avvicinamento. Riccobaldi e Martelli tengono avanti i propri colori, ma verso la fine del quarto la partita si incattivisce e uno dei due arbitri perde il controllo della gara, fischiando tecnici a ripetizione. Ballanti risolve la questione con 7 punti consecutivi, aiutato da Freddi che segna un 4/4 ai liberi di importanza capitale per i propri colori, unito a un canestro in avvicinamento. Il parziale è favorevole alla Masi, che riguadagna in un amen 9 punti di vantaggio, 53-62, quando si entra negli ultimi 2′ del terzo periodo. Di Pasquale segna un libero, Castagna una tripla pesantissima e Piccari un canestro dalla media: un 6-0 di controbreak permette al Navile di chiudere sotto di soli 3 punti il terzo periodo, 59-62. Ultimi 10′, potrebbero essere gli ultimi della stagione per i biancorossi: Gargioni inizia con la tripla del pareggio a quota 62, ma Freddi e Masetti ridanno 4 punti di vantaggio alla Masi, 62-66. Brini si carica la squadra sulle spalle e da vero Capitano realizza due canestri da 3 punti in rapida successione, che ridanno il vantaggio al Navile 68-66, costringendo Coach Forni al timeout. Bella azione della Masi, con Bertacchini trovato in angolo che infila la tripla del contro sorpasso, 68-69, ma ancora Brini, indiavolato, realizza la terza tripla consecutiva (quinta di serata), che riporta il Navile avanti 71-69, quando si entra negli ultimi 3′ di gara. 1/2 ai liberi di Freddi, 71-70, un paio di azioni a vuoto da entrambe le parti e Ballanti trova un’entrata in cui segna, subisce il fallo e realizza l’aggiuntivo: 71-73 Masi. E’ il momento di Martelli, che trova in avvicinamento il canestro del 73 pari a 1’30” dalla fine. La difesa del Navile lavora bene, sul capovolgimento di fronte Castagna scocca una buona tripla, ma non realizza: rimbalzo in attacco di Martelli, altra azione del Navile e questa volta Castagna pesca Ballardini, con un assist al bacio, per il 75-73. Timeout Masi, il Navile si attende un lob sulla rimessa, che puntualmente arriva e la difesa biancorossa colpevolmente dorme: Freddi al volo pareggia a 23″ dalla fine. Stavolta il minuto di sospensione lo chiama il Navile: la Masi sceglie di non fare fallo, pensando giustamente di averne di più in un eventuale overtime. Sanmarchi a 7″ penetra, scarica in angolo a Gargioni, il cui tiro non va a segno: Martelli, però, è una piovra a rimbalzo e subisce fallo, ad un secondo esatto dalla fine. Il bomber biancorosso sbaglia il primo libero e segna freddamente il secondo, 76-75. Ultimo timeout per la Masi, stavolta la difesa biancorossa lavora bene, cambiando sistematicamente e concedendo un tiro forzato da 9 metri, che non tocca il ferro: 1-1, si va a gara3, domenica alle 20 al Palazzetto “Cabral”.

PALL. TEAM MEDOLLA – OMEGA BASKET 43 – 54 (0-2)

(14-8; 21-25; 37-36)

Medolla: Galeotti 4, Maini 2, Guarnieri, Besutti 14, Marchetti ne, Ceretti 3, Cresta 7, Barbieri 6, Spinelli 6, Fiume 1, Ganzerli ne. All. Ganzerli Alb.

Omega: Belleri ne, Calvi 12, Bacocco 5, Zanoni 2, Pappalardo 13, Dal Pozzo 8, Coccaro ne, Bianchini, D’Andola 5, Morales 7, Poluzzi, Kalfus 2. All. Solaroli.

GIRONE E/F

BASKET CLUB RUSSI – CASTIGLIONE MURRI BK 47 – 72 (1-1)

(10-24; 23-38; 35-57)

Russi: Bellantj, Castellari 4, Samori 6, Beghi 3, Laghi 4, Montanari, Porcellini 12, Stefanelli 6, Balzani 3, Franceschini, Rosti 8, Spiriti 1. All. Tesei.

Castiglione Murri: Donati 8, Melino 8, Dettori 4, Rizzardi 2, Gandolfi 22, Ceresa 2, Reggiani 2, Stefanelli 3, Varotto 7, Bertini 2, Samoggia 4, Parchi 8. All. Bonfiglioli.

PGS BELLARIA – CRAL E. MATTEI 62 – 54 (1-1)

(7-18; 24-25; 45-38)

Pgs Bellaria: Ascari, Sudano, Gianasi 3, Ottani 17, Scarenzi 7, Murgia, Benfenati 5, Masi 10, Pirazzoli 7, Poluzzi 2, Proto 2, Fontana 9. All. Bertuzzi.

Spem Ravenna: Piani 7, Tocchi 2, Bigazzi 2, Bellanti 2, Vistoli 2, Cirillo 6, Zudetich 15, Morigi 6, Mazzotti, Bergamaschi 12. All. Casciello.

TIGERS – MEDICINA BASKET 2007 68 – 59 (2-0)

(9-15; 33-30; 54-43)

Villanova: Saccani 14, Panzeri 3, M. Rossi 5, T. Guiducci 11, Di Giacomo 2, Toni 3, Semprini 2, Serpieri 16, Bronzetti 7, Buo 5. All. Podeschi.

Medicina 2007: Buresti 9, Bacci 7, Pazzaglia, Ricci 11, Ugulini 7, Magli 5, Idà 7, Rimondini 6, Trippa 6, Martelli, Dall’Olio 1, Soldi. All. Brocchi.

GHEPARD BASKET – POL. STELLA 56 – 69 (0-2)

(18-15; 31-23; 41-45)

Ghepard: Sgarzi 4, Aldieri P. 5, Romagnoli 2, Ziron, Tullio 7, Beccari 10, Rossi P.L. 2, Bianchini, Cutolo 25, Aldieri A. 1, Guernelli ne, Rossi P.F. All. Rossi Pigi.

Stella Rimini: Verni 4, Naccari 10, Bomba 22, De Martino ne, Pari, Accardo, Distante, Del Turco 8, Quartulli 9, Pinto 16. All. Casoli.

PROMOZIONE PLAY OUT Primo turno Gara 2

GIRONI A/B

MAGRETA – S.ILARIO BASKETVOLLEY 59 – 69 (1-1)

ARTARREDO – SPORT CLUB CASINA 57 – 54 (1-1)

(20-16; 32-25; 40-39)

Borgo Val di Taro: Cazacu ne, Giraud 11, Verti 8, Berni 12,  Foschi ne, Leonardi 5, Baldi 17, Gasparini 2, Beccarelli 2, Oppo. All. De Martino.

Casina: Penserini ne, Filippi ne, Menechini 13, Vezzosi F. 4, Meglioli, Vezzosi M. 4, Mammi 7, Costi 12,  Nasi 12,  Benvenuti 2, All. Bellezza.

L’Artarredo si conquista la possibilità di giocare “la bella” con la formazione reggiana. Altra bella partita tra le due squadre che non si sono mai risparmiate e fin dalle prime fasi l’Artarredo vuole assolutamente arrivare a gara 3. Coach De Martino può contare sul recupero di Beccarelli e Berni, recupero importantissimo per poter gestire meglio l’equilibrio della squadra e i cambi in campo. Baldi è motivatissimo e parte decisamente forte per gli ospiti il solito Costi dice  che sarà serata dura per Beccarelli e Oppo in difesa ma Giraud e Berni chiudono il primo quarto sul 20 a 16. Sicuramente altra partita che all’andata, tecnicamente la squadra di De Martino Picelli riesce a fare quello che il coach chiede, reattività in difesa e in attacco miglior approccio contro l’ottima zona degli uomini di Bellezza. Secondo quarto con Verti dominante dalla lunga distanza e Casina che risponde con  Menechini e Mammi. Si và al riposo lungo sul punteggio di 32 a 25. Solito calo per i ragazzi dell’Artarredo al rientro dagli spogliatoi, ma, questa volta, non decisivo. Capitan Vezzosi prova a scuotere i suoi, ma Leonardi e Giraud arginano in attacco, mentre Beccarelli e Oppo lottano in difesa contro l’esperienza e la forza di Vezzosi e Costi. 40 a 39 alla fine del terzo periodo. Casina vuole chiudere la serie e il duo Menechini-Nasi si scatena, ma la difesa dell’Artarredo regge ottimamente l’urto, Berni taglia la difesa ospite e Baldi non si ferma più. 57 a 54 il punteggio finale così sarà la gara di venerdi sera, alle 21,30 a Casina, a determinare chi delle due belle squadre si potrà salvare e non doversela giocare nel secondo turno di play out.

GIRONI C/D

P.G.S. CORTICELLA – NAZARENO BASKET 67 – 72 (1-1)

(16-16; 32-36; 47-59)

PGS Corticella: Marcheselli 5, Vallerin ne, Cristiani 6, Sorghini 18, Varignana, Natalini 10, Stojanov 9, Nannuzzi, Mengoli 4, Della Gala, Boni 11, Montedoro 4. All. Bitelli.

Carpi: Sbisà 9, Panzetta 12, Goldoni Sa. 2, Pivetti 15, Mazzini 2, Guidetti 3, Goldoni Si. 18, Giannetti 3, Foroni 8. All. Barberis.

ROSMARINO – METEOR 42 – 45 (1-1)

(6-6; 20-24; 29-35)

Carpine: Meschiari 6, Fofie, Cavallotti 1, Marchi 6, Zaccarelli 9, Zanoli 2, Piuca 6, Arletti 2, Cantarelli, Silingardi, Iacono 10. All. Lugli.

Renazzo: Malagutti 2, Ventura 2, Alboresi, Poluzzi, Meola 6, Calanchi 4, Parro 9, Rampon, Rinaldi, Gentili 13, Angelini 9. All. Ansaloni.

Perde una grande occasione la Rosmarino per chiudere la serie e salvarsi. Continua il trend del mai canestro in questa serie dove le difese fanno la differenza. Partono male entrambe le formazioni, ma nel secondo quarto due bombe dei ferraresi fanno la differenza è portano avanti gli ospiti. Carpi non riesce a trovare il bandolo della matassa e litiga continuamente con il canestro, per fortuna la difesa tiene. Nel finale Carpi riesce a recuperar ed arrivare a due punti, ma ancora una fortunosa bomba da 9 metri ricaccia indietro i carpigiani. Sembra finita, ma Zaccarelli mette la bomba del -2. Fallo sistematico e Meola fa 1/2, rimbalzo e ribaltamento di fronte veloce, ma la bomba del possibile pareggio si spegne sul ferro e Meschiari non riesce ad impattare.

GIRONE E/F

MASSA BASKET 2010 – CSI SASSO 58 – 54 (1-1)

(17-16; 27-30; 41-37)

Massa Lombarda: Ugulini 10, Montanari 13, Lo Monaco 6, Berardi L. 1, Berardi R., Asioli M. 17, Pinardi 6, Asioli G.M. 2, Valenti, Pongolini 3, Poniatowski ne, Bertini M. ne. All. Bertini L.

Sasso Marconi: Davalli 14, Coralli 10, Torri 3, Perrina 2, Ceretti Dan., Rubini ne, Ceretti Dav. 1, Vanzini 5, Palmieri, Meluzzi 3, Borsari 16, Previati. All. Ventura.

Grandi emozioni e grande sofferenza a Massa Lombarda; al termine di una partita molto intensa, i massesi vincono 58 a 54 e pareggiano la serie; tutto si deciderà nella bella di sabato a Sasso Marconi.

Folta rappresentanza di pubblico da entrambe le parti; si capisce subito l’importanza della posta in palio, in quanto in campo c’è tensione ed agonismo e la partita è da subito spigolosa; non mancano i contatti e le mischie a rimbalzo e in questo clima è Sasso Marconi che si porta avanti, costringendo subito coach Bertini a chiamare minuto per rimettere i suoi in carreggiata. Per i locali Montanari è in partita e questa è una buona notizia, con Pinardi e Lo Monaco che si alternano in regia e trovano punti e tiri liberi importanti per le sorti massesi. L’asse portante di Sasso Marconi è, invece, nella velocità e nelle penetrazioni di Davalli e nella tecnica e nella precisione di Borsari. Il primo quarto si chiude così con Massa a +1. I padroni di casa iniziano il secondo periodo subendo le penetrazioni e le finte di Coralli che, con 8 punti consecutivi, rilancia le ambizioni di salvezza degli appenninici; Massa reagisce, ma come in gara 1 non è precisa al tiro, ma i primi punti di Asioli M. ed un tiro a pochi secondi dalla fine di Ugulini, limitano il divario massese e si va all’intervallo con Massa a -3 (27-30). Il rientro in campo dei massesi è veemente e la pressione difensiva mette in difficoltà gli ospiti che si fanno recuperare; si prosegue punto a punto, prima che una bomba fondamentale di Lo Monaco porti Massa sul +4, a 10′ dalla fine. Dopo un canestro ospite, la striscia positiva dei padroni di casa si protrae anche nell’ultima frazione, con gli scatenati Asioli M. e Montanari che portano Massa su un rassicurante 46 a 39. Tutto finito? Niente affatto; arriva il controbreak di Davalli e Borsari ed in men che non si dica, il tabellone elettronico segna 46 pari. Una bomba di Vanzini ed ancora Davalli riportano di nuovo Sasso Marconi in vantaggio 51 a 49 e sul palazzetto di Massa Lombarda scende il gelo, ma per i massesi c’è la pronta replica da 3 di Ugulini, che fa esplodere il pubblico locale; ora Massa ha il fuoco negli occhi ed in difesa non concede più nulla; Asioli M. segna 4 punti consecutivi che saranno il break decisivo. Sasso Marconi trova ancora 2 punti, ma Massa dalla lunetta trova queli della sicurezza, garantendosi così “la bella”.

SAN MAMOLO BASKET – BASKET 2000 SAN MARINO 80 – 60 (1-1)

(20-14; 36-24; 54-45)

San Mamolo: Grilli 9, Di Davide ne, Candelaresi 29, Boscolo 11, Quadri S. 7, Zucchini ne, Santinelli 6, Bombardi 1, Lotito, Musiani, Quadri A. 15, Scalone 2. All. Espa.

BK 2000 San Marino: Borello 5, Bombini 3, Gambuti 4, Briganti 4, Stefanelli, Riccardi 30, Giannotti 2, Botteghi 5, Agostinelli 2, Fiorani, Felici 5. All. Rossini.

Promozione, poker del girone B nei play off. Colpaccio Russi alla “Pertini”

PROMOZIONE PLAY OFF Quarti Gara 1

GIRONI A/B

CUS PARMA – BASKET CAMPAGNOLA E. 65 – 71

(18-19; 34-31; 49-48)

CUS Parma: Tognazzi 5, F. Furia, Pattini 13, Bettera 1, Franchini 2, Sgorbati 10, Carretta 10, Marzo 6, Cervi 14, Bondani, Cornacchione 2, M. Furia 2. All. Cocconi.

Campagnola: Fregni 6, Pirondini 6, Piuca 12, Gelosini, Parmiggiani M. 7, Soccetti 8, Sueri 2, Rustichelli 23, Carnevali ne, Lombardini 2, Torreggiani 1, Carpi 4. All. Nanetti.

PALL. SCANDIANO 2012 – IRA TENAX 68 – 47

(18-8; 29-24; 47-38)

Scandiano 2012: Siani 11, Fontanesi, Masoni 13, Iori 9, Roncaglia, Montanari 19, Maioli S. 12, Marani 4, Maioli M, Vacondio ne. All. Baroni.

Cortemaggiore: Villani 10, Avanzi 6, Mori 2, Poggi, Markovic 11, Stecconi, Gelmini, Betti 18, Zanangeli, Di Stefano, Mazza ne, Righi. All. Fiesolani

BASKETREGGIO – NUBILARIA BASKET 53 – 62

(10-12; 20-21; 33-39)

BasketReggio: Generali 4, Garofalo 18, Chiesi, Boselli 2, Morabito ne, Camellini 7, Ward, Soncini 2, Morelli 2, Vioni 9, Ongarini 9, Tirelli ne. All. Boni.

Novellara: Baracchi A. 8, Gasparini, Folloni 7, Bagni 10, Mariani Cerati 8, Bertani Fe. 14, Baracchi M. 3, Bertani Fi. ne, Bigliardi ne, Beltrami, Freddi 5, Bartoli 7. All. Soliani.

PALL. CORREGGIO – PLANET BASKET 83 – 63

Correggio: Conte 19, Messori 4, Riccò Fr. 18, Guardasoni 18, Riccò Fe. 21, Manicardi 1, Valli 2, Merighi, Sacchi, Giaroni ne, Rustichelli ne. All. Notari.

GIRONI C/D

LIBERTAS SAN FELICE – PEPERONCINO LIBERTAS BK 59 – 57

(17-16; 28-27; 44-43)

Libertas San Felice: Stagnoli 4, Margelli, Gherardi 1, Fioravanti 15, Fenderico, Scarioli, Balducci 8, Zanchi 8, Di Marzio 7, Credi 5, Cavazza 5, Bianchini 6. All. Zanini.

Mascarino: Trevisan, Vinci 6, Sgarzi 3, Tosarelli 11, Musto 5, Monari M. 2, Monari A. 16, Iannicelli 2, Brochetto D. 1, Bernardini 9, Bellodi 2, Pagano. All. Brochetto L.

PROGRESSO HAPPY – BASKET ’07 DIABLOS BASKET 71 – 66

(13-13; 33-31; 51-46)

HB Castelmaggiore: Righetti 12, Tolomelli 11, Pellegrino 16, Gruppioni 7, Ferri 4, Carelli Mat. 9, Carelli Mar., Giunchedi 8, Guidi, Asciano 1, Cocchi 3, Amabile ne. All. Baraldi.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti ne, Gobbi 9, Frangini 5, Belosi 6, Tedeschi, Busi 11, Marzo 4, Patelli 5, Aspergo 11, Pellacini 5, Violi 8, Pederzini 2. All. Serra.

POL. GIOVANNI MASI – NAVILE BASKET 72 – 62

(20-16; 34-31; 56-47)

Masi Casalecchio: Franchini 17, Bertacchini 14, Galassi 12, Ballanti 8, Freddi 7, Castaldini 6, Masetti 4, Neri 4, Fiori, Montalegni, Sechi, Truppi. All. Forni.

Navile: Ballardini 13, Martelli 11, Gargioni 10, Riccobaldi 9, Castagna 7, Brini 4, Di Pasquale 2, Missoni 2, Piccari 2, Sanmarchi 2, Bondi, Tacconi. All. Corticelli.

Iniziano male i playoff per il Navile Basket, che in gara1 dei quarti di finale playoff deve cedere il passo ai giovanissimi scatenati della Masi, che hanno giocato una partita di grande intensità e intelligenza. I biancorossi però non sono affondati, dimostrando di essere nella serie.

Cronaca: quintetto Navile con Matteo Castagna, Lorenzo Riccobaldi, Simone Martelli, Andrea Missoni e Pigi Ballardini, ai quali Coach Forni contrappone Franchini, Galassi, Castaldini, Bertacchini e Truppi. L’inizio di partita è teso, c‘è da rompere il ghiaccio e la tensione per questa nuova fase del campionato: è più pronto il Navile a scattare dai blocchi di partenza, con un canestro dall’angolo di Martelli, uno dalla media di Castagna e una tripla in transizione di Riccobaldi, ai quali la Masi replica con due tiri liberi di Bertacchini: 2-7 Navile dopo 3’. Superato lo shock iniziale però i padroni di casa si rivitalizzano e piazzano un controbreak di 7-0, con altri due liberi di Bertacchini (il Navile arriva subito in bonus), la prima tripla della partita di Galassi e il primo canestro di Franchini: 9-7 il punteggio. Castagna con un libero sblocca il tabellone per i suoi, ma Neri dall’angolo trova un bel canestro. Entrano in partita anche Pigi Ballardini e Lorenzo Gargioni, che segnano 4 punti a testa, mentre per la Masi è Ballanti a mettere a referto 5 punti consecutivi che tengono avanti la Masi per 17-16. Proprio nell’ultima azione del quarto, Bertacchini scocca una gran tripla per il 20-16 Masi, punteggio con il quale si chiudono i primi 10’. Nel secondo quarto sale ancora di più la fisicità della partita, le squadre affrettano qualche conclusione e il punteggio della gara scende. La Masi è brava a mantenere il vantaggio, il Navile riesce a battere agevolmente il pressing e quando non affretta i tiri o perde palloni banali fa male: Piccari e Sanmarchi trovano bei canestri da sotto, replicati dall’altra parte da Freddi e Franchini. Un altro piccolo parziale propiziato da Masetti, due canestri di Galassi e uno di Bertacchini sembra dare inerzia alla Masi, ma Di Pasquale, Martelli e Riccobaldi che colpisce da 3 punti tengono a contatto il Navile. Ballardini fa due volte 1/2 dalla lunetta, poi il Navile recupera palla e il Capitano Luca Brini segna un bel sottomano in contropiede per il 32-31. Castaldini si iscrive a referto, 34-31, poi nell’ultima azione del quarto il Navile pasticcia e la Masi si mangia però due volte alla sirena in 3 contro 0 il canestro che avrebbe dato ulteriore inerzia: si va negli spogliatoi all’intervallo lungo con 3 punti tra le due squadre. Terzo quarto che vede Galassi colpire subito da 3 punti, 37-31, ma Martelli danza sulla riga di fondo e segnare il 37-33. Buona azione difensiva del Navile e sul ribaltamento di fronte Ballardini subisce fallo e va in lunetta con 2 tiri liberi: 0/2, ma Missoni è il più lesto a rimbalzo e deposita il 37-35. Ringalluzziti da questo rimpallo i biancorossi difendono ancora bene, con una grande stoppata di Martelli: la palla però carambola e finisce nelle mani di Franchini, che dal centro scocca e segna una tripla pesantissima: 40-35 Masi. Un canestro di questo tipo galvanizzerebbe chiunque, infatti i giovanissimi di casa prendono fuoco e con Galassi e una tripla di Bertacchini toccano per la prima volta la doppia cifra di vantaggio sul 45-35. Timeout Navile per riordinare le idee e al ritorno in campo arriva la palla a Ballardini, che subisce fallo e stavolta segna entrambi i liberi, 45-37. La marea biancoverde però è incontenibile, Castaldini e Franchini aumentano il divario, ma il Navile non crolla: Martelli, Ballardini e Castagna tengono lo svantaggio a ridosso della doppia cifra, Lorenzo Gargioni recupera palla proprio sull’ultima azione del quarto e va a depositare il 56-47, punteggio con il quale si va all’ultimo mini riposo. Ultimo periodo che inizia con un canestro di Masetti e uno di Neri per la Masi, che puniscono la zona 3-2 del Navile e tengono la Masi sempre in vantaggio, grazie anche ai 7 punti consecutivi di Franchini. Un canestro di Gargioni e un 3/4 ai liberi a firma dello stesso Gargioni e di Ballardini sono la replica del Navile ai canestri della Masi. Riccobaldi infila la terza tripla della sua partita e i biancorossi tornano in gara, a -9. Ora il Navile ha cambiato difesa e soprattutto intensità: Martelli segna dalla lunetta e Castagna da 3 punti, dando il -7, 67-60, quando mancano oltre 2’ alla fine. Qui avviene un episodio dubbio: Riccobaldi subisce una spinta da dietro, perde palla, gli arbitri non ravvisano gli estremi del fallo e Bertacchini può depositare in solitaria a canestro. Il Navile, però, non molla, Ballardini fa 2/2 ai liberi e riporta la propria squadra a -7, punteggio con il quale si entra nell’ultimo minuto di gioco. Altra buona azione difensiva del Navile, Martelli prende un tiro rapido e giusto da 3 punti, ma non segna: dall’altra parte Ballanti, dall’angolo, punisce da 3 il disperato pressing ospite. Finisce così gara1, 72-62.

OMEGA BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 75 – 59

(22-16; 40-21; 63-42)

Omega: Belleri, Calvi 22, Bacocco 6, Zanoni 3, Pappalardo 13, Dal Pozzo 11, Coccaro 2, Bianchini 3, Morales 9, Kalfus 6. All. Solaroli.

Medolla: Galeotti 6, Maini 6, Marchetti, Ceretti 5, Cresta 15, Barbieri 19, Ganzerli, Spinelli 8. All. Ganzerli Alb.

GIRONE E/F

CASTIGLIONE MURRI BK – BASKET CLUB RUSSI 59 – 69

(17-17, 31-38, 44-53)

Castiglione Murri: Donati 6, Melino, Dettori 3, Rizzardi 2, Gandolfi 10, Reggiani 3, Stefanelli 4, Varotto 10, Bertini 2, Sanguettoli, Samoggia 4, Parchi 15. All. Bonfiglioli.

Russi: Grazzi ne, Bagioni 1, Castellari, Samori 13, Beghi 11, Laghi 10, Montanari 2, Porcellini 22, Stefanelli, Balzani 6, Rosti 1, Spiriti 3. All. Tesei.

CRAL E. MATTEI – PGS BELLARIA 56 – 55

(14-13; 30-30; 47-44)

Spem Ravenna: Gigante, Bruni, Piani 11, Tocchi 6, Bigazzi 2, Vistoli 9, Cirillo 4, Zudetich 4, Morigi 16, Mazzotti, Bergamaschi 4. All. Casciello.

Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano 4, Gianasi, Ottani 7, Scarenzi 4, Murgia 1, Benfenati 3, Masi 6, Pirazzoli, Poluzzi 2, Proto 2, Fontana 6. All. Bertuzzi.

MEDICINA BASKET 2007 – TIGERS 76 – 83

(12-12; 24-24; 41-41; 50-50; 59-59; 71-71)

Medicina 2007: Bacci, Ugulini 9, Lenzarini 2, Magli, Ricci 13, Buresti 16, Trippa 5, Martelli 8, Rimondini 8, Idà 6, Pazzaglia 7, Soldi 2. All. Brocchi.

Villa Verrucchio: Serpieri 9, Rossi, Buo 14, Bronzetti 8, Di Giacomo 15, Panzeri 17, Semprini 2, Bollini, Toni 2, Saccani 15, Guiducci. All. Podeschi.

POL. STELLA – GHEPARD BASKET 61 – 58

(18-18; 29-31; 48-41)

Stella Rimini: Amadori 6, Naccari 15, De Martino ne, Distante ne, Quartulli 4, Pari, Verni 1, Bomba 14, Accardo 6, Del Turco 9, Pinto 2. All. Casoli.

Ghepard: Aldieri P. 7, Sgarzi 8, Sandrolini 9, Romagnoli 5, Ziron 13, Tullio 1, Beccari 15, Rossi, Aldieri A., Guernelli, Rossi P. All. Rossi Pigi.

PROMOZIONE PLAY OUT Primo turno Gara 1

GIRONI A/B

S.ILARIO BASKETVOLLEY – MAGRETA 64 – 75

SPORT CLUB CASINA – ARTARREDO 66 – 46

(10-16; 36-23; 50-42)

Casina: Penserini, Filippi, Menechini 17, Vezzosi F. 18, Meglioli 2, Vezzosi M. ne, Costi 11, Benvenuti 4, Mammi 3, Nasi 11. All. Bellezza.

Borgo Val di Taro: Cazacu, Giraud 13, Verti 7, Foschi, Leonardi 13, Baldi 11, Gasparini, Oppo 2, All. De Martino.

Pronti, via ed i padroni di casa piazzano un parziale di 8-0 con un notevole capitan Vezzosi; i ragazzi dell’Artarredo impiegano un po’ a riprendersi, ma quando lo fanno reagiscono con aggressività e sfoderano uno dei più bei parziali giocati fino ad ora: Leonardi bomba, Giraud bomba e penetrazione, Baldi imprendibile e Oppo perfetto ai liberi così il primo quarto si chiude sul 16 a 10 per i ragazzi di De Martino. Alla ripresa, coach Bellezza registra la squadra ed i suoi due lunghi prendono in mano le redini del gioco senza trovare, purtroppo, nessun argine nella difesa dei Diavoli Rossi. Menechini, Mammi e Nasi hanno la mano calda questa sera e così creano il solco chiudendo il secondo periodo sul 36 a 23. Al ritorno dal riposo lungo, tutto lascia presagire che per i ragazzi del Borgo la partita si possa considerare chiusa, ma, invece, non è così. Senza sapere dove abbiano potuto trovare le energie, tirano fuori tutto quello che ancora hanno ed iniziano un lento recupero che li porterà anche a -6. Leonardi e Giraud non vogliono assolutamente mollare e maltrattano il ferro dei padroni di casa, Baldi e Verti li seguono a ruota, Oppo prova a sgomitare i colossi reggiani, mentre Foschi, Gasparini e Cazacu sono ammirevoli per l’impegno che mettono nei minuti loro chiesti dal coach per far rifiatare un po’ i compagni. 50 a 42 per Casina la fine del terzo periodo. Ci si avvia all’ultima frazione di gioco, i padroni di casa, con Menechini e Costi, riprendono il comando del gioco, l’Artarredo non ne ha più e cede gara1 ad un buon Casina.

GIRONI C/D

NAZARENO BASKET – P.G.S. CORTICELLA 63 – 75

(20-22; 41-41; 52-58)

Carpi: Sbisà 17, Panzetta 2, Goldoni Sa. 14, Pivetti 6, Mazzini ne, Guidetti, Goldoni Si. 15, Barigazzi M., Barigazzi S. 6, Foroni 3. All. Barberis.

Pgs Corticella: Marcheselli, Vallerin, Sorghini 12, Natalini 10, Stojanov 9, Nannuzzi 5, Mengoli 12, Della Gala 4, Boni 15, Montedoro 8. All. Bitelli.

METEOR – ROSMARINO 45 – 51 dts

(13-4; 26-13; 33-28; 42-42)

Renazzo: Malaguti 2, Ventura, Alboresi 3, Poluzzi 2, Meola 2, Parro 5, Calanchi 9, Ramponi, Rinaldi 3, Gentili 11, Angelini 8. All. Ansaloni.

Carpine: Meschiari 3, Fofie 5, Cavallotti 4, Marchi 6, Zaccarelli 1, Zanoli 9, Piuca 8, Arletti 4, Cantarelli 7, Silingardi 3, Iacono 4. All. Lugli.

Partita incredibile in quel di Renazzo in gara 1 dei playout per la Rosmarino Carpine.

Partono benissimo i padroni di casa con un ritmo forsennato mettendo in crisi una Carpine che litiga con i canestri ferraresi facendo solo 4 punti nel primo quarto. Nella seconda frazione i ferraresi mantengono lo stesso trend e allungano sul +13 alla pausa. Al rientro in campo i ragazzi di coach Lugli iniziano a carburare e chiudono le maglie difensive ritrovando così anche la via del canestro, con Zanoli a farla da padrone sotto le plance e a recuperare sul -5 a fine terzo quarto. L’inerzia ora è per la Carpine che riesce, pian piano, a rosicare punti e a riagguantare la gara. Su una bella azione corale, ad un minuto dalla fine, Arletti segna il canestro del +2. Ribaltamento di campo e Renazzo, dopo un tiro sbagliato, prende un rimbalzo in attacco e riesce a mettere la bomba con Calanchi del +1. Timeout Carpine. Rimessa da metà campo e Meschiari subisce subito fallo a 20” dalla fine. Fa 1/2 ai liberi e impatta la gara. Renazzo ha ben due occasione per vincere il match, ma si mangia clamorosamente il canestro e si va ai supplementari che ad inizio partita sembravano un’utopia. Segnano prima i padroni di casa con Gentili, poi la Rosmarino ritrova Piuca, fino a quel momento tenuto a dovere dalla difesa estense, che segna il sorpasso, poi Cavallotti con una super penetrazione e due liberi di Meschiari tagliano le gambe a Renazzo. che viene sempre ricacciata indietro da un ottima difesa carpigiana

GIRONI E/F

CSI SASSO MARCONI – MASSA BASKET 2010 47 – 35

(12-8; 25-16; 37-31)

Sasso Marconi: Davalli 5, Coralli 3, Torri, Perrina, Ceretti Dan. 2, Ceretti Dav. 9, Vanzini, Palmieri 5, Meluzzi, Borsari 10, Vinerba 7, Previati 6. All. Ventura.

MassaLombarda: Ugulini 2, Montanari, Orselli, Lo Monaco, Berardi L. 12, Guardigli 2, Berardi R. 1, Asioli M. 3, Pinardi 5, Asioli G.M. 3, Valenti, Pongolini 7. All. Bertini.

BASKET 2000 SAN MARINO – S. MAMOLO BASKET 60 – 58

C Gold, play off da copione, play out tutte alla “bella”. C Silver, Anzola ci siamo, Molinella ok

SERIE C GOLD

PLAY OFF Quarti gara 3

ALBERTI E SANTI – BOLOGNA BASKET 2016 84 – 69 (2-1)

(27-16; 46-33; 71-50; 84-69)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 9, Sichel 13, Resca, Zucchi, Colonnelli 3, Zaric ne, Scekic 2, Marletta 13, Lottici M. 3, Klyuchnyk 22, Donati, Garofalo 19. All. Lottici S.

Bologna Basket 2016: De Pascale 10, Legnani 8, Poluzzi, Drago, Brigotti, Cortesi 14, Guerri, Fin 18, Cerulli, Tugnoli ne, Brotza 10, Bertuzzi 9. All. Lolli.

Coach Lottici S. sceglie la novità di Marletta in quintetto base al posto di Resca ed è proprio il classe ’98, con un gioco da 3 punti, a dare il primo vantaggio ai gialloblu. 6-2. Bologna Basket si dimostra agguerrita da subito, convertendo con De Pascale il sottomano che inchioda il punteggio sul 10-10 al 4′. Klyuchnyk si dimostra un rebus irrisolvibile per coach Lolli e per il suo staff nel primo parziale, e capitan Garofalo si inventa una magia da 8 metri per il +7 al 6′, 19-12. E’ ancora Marletta, in uscita dal timeout, a doppiare Bologna Basket 2016 all’8 sul 24-12. Il finale di quarto è a favore ancora dei gialloblu, che mostrano i muscoli con il 27-16 finale. Nel secondo parziale Sichel con due bombe sembra mettere in ginocchio i bolognesi, ma è Fin con una giocata da 3 punti a riavvicinare Bologna Basket 2016 ai valdardesi sul 35-23 al 13′. Scekic piazza una stoppata clamorosa, e sul contropiede seguente è Sichel a portare il risultato sul 42-29 al 17′. Cortesi prova a rianimare i suoi, ma è ancora Scekic a cancellarlo letteralmente con un’altra stoppata tonante. Il finale di secondo quarto vede Fiorenzuola entrare negli spogliatoi con un bottino di 13 punti in vista della ripresa. 46-33. Nel secondo tempo è Fiorenzuola a scattare ancora meglio dai blocchi, con la tripla di Lottici M. e il semigancio di Klyuchnyk. Coach Lolli capisce il momento decisivo del match e chiama un timeout d’emergenza sul -20. 53-33. Il timeout non sortisce effetti, con Fiorenzuola che è mortifera in un parziale da 13-0 interrotto solo dall’iniziativa personale di capitan Legnani per Bologna Basket 2016. La partita prende chiaramente la via della Val d’Arda quando Milo Galli con lo step-back da 5 metri consegna il +24 ai gialloblu al 29′. 71-47. Il terzo quarto si chiude con un ampio +21 a favore dei gialloblu, con Bologna Basket che si aggrappa alla bomba allo scadere di De Pascale. 71-50. Nell’ultima frazione, De Pascale e Fin riescono di puro cuore a ridurre il gap tra le due squadre, costringendo coach Lottici ad un timeout per risvegliare i gialloblu. Un capitan Garofalo stoico capisce il momento e piazza una tripla dall’angolo, ma Legnani e Cortesi provano il forcing finale per Bologna Basket 2016 con 4 punti che valgono il -16. Fiorenzuola è abile a gestire il momento e a dare il colpo di grazia con il gioco da 3 punti di Marletta. La semifinale è conquistata, con un PalaMagni traboccante di gioia. Il finale è tutto gialloblu. 84-69

SALUS PALL. BOLOGNA – GUELFO BASKET 76 – 62 (2-1)

(19-16; 36-25; 59-45)

Salus: Savio 2, Branzaglia 2, Amoni 11, Tugnoli 3, Percan 16, Veronesi 4, Gebbia, Stojkov 20, Arletti, Polverelli 10, Trentin 8 All. Fili.

CastelGuelfo: Bernabini 4, Rebeggiani, Cacciari ne, Baccarini 2, Grillini 12, Musolesi 14, Santini ne, Pieri 4, Casagrande 10, Degli Esposti, Govi 5, Trombetti 11 All. Serio.

Primo pallone in mano agli imolesi e tripla di Musolesi. Di là risponde Amoni che carica la folla. Guelfo corre e tira, manca, però, un po’ di precisione. Accuratezza che però non manca a Stojkov, che colpisce più volte da oltre l’arco. Nel mezzo una penetrazione di Polverell,i che ha ottenuto lo stesso risultato di fermare un Frecciarossa in corsa: nessuno. Cinica Madel avanti 19-16 al 10′. Appena iniziata la seconda frazione tremendo colpo per capitan Savio, che involontariamente, si scontra con un avversario. I giocatori rimangono a terra per un colpo alla testa. Ha la peggio il capitano biancoblu con un grosso taglio sopra l’occhio da cui esce sangue. Torna in campo fasciato. Questa squadra è immagine e somiglianza del suo capitano: anche ferita continua a lottare. Secondo parziale di Stojkov da incorniciare. Madel con ottima circolazione e una difesa solidissima. Si va all’intervallo sul 36-25. Si riparte subito forte con la Salus che spinge. Mamma da grande voglio diventare come un Amoni. Metà parziale di pure gestione di forze e risultato che nel finale di quarto permettono di arrivare più lucidi alla meta. Allungo Madel dalla metà in poi. Si chiude sul 59-45. Ultima frazione che diventa sempre più fisica e con pochissime fischiate. Tugnoli, con le sue accelerate, spezza la difesa ospite che fatica moltissimo a contenerlo. Stojkov riceve da una penetrazione la tripla che metterebbe in ghiaccio la partita. Il risultato? Immagina, puoi. Guelfo fatica moltissimo per recuperare pochi punti che non consentono alla squadra di Serio di impensierire la Madel. Il match finisce con il punteggio di 76-62

 

PLAY OUT Primo turno Gara 2

NUOVA PSA – ACADEMY BASKET 58 – 66 (1-1)

(19-18; 28-35; 45-48)

Psa Modena: Vivarelli 2, Riccio, Ghedini 8, Tamagnini, Nasuti 3, Pederzini 9, Franko 8, Vucinovic 12, Riguzzi 13, Basilicò ne, Stucchi ne, Cappelli 3. All. Spettoli.

Fidenza: Bricchi, Barga 3, Biasich 17, Dimitrovic 2, Longoni 6, Gangarossa, Giani 12, Balkowski 10, Morciano 16. All. Zanardi.

La Psa commette un brutto passo falso in Gara 2 cedendo, al “Pala Ferraris”, ad un’incerottata Fidenza che passa 58-66, rimettendo in equilibrio la serie sul 1-1.

Parte forte la Psa che, spinta da un colorato e numeroso pubblico, approccia correttamente alla gara chiudendo il primo quarto sul +1, 19-18, dilapidando un primo break iniziale scavato dalla spiccata vena realizzativa di capitan Riguzzi. Alla ripresa del gioco è il fidentino Biasich ad iniziare il suo personalissimo “show”. Modena tenta di rimanere allacciata alla gara ma, al termine di un parziale passato a litigare con il ferro, è costretta a chiudere, alla seconda sirena, in ritardo di sette lunghezze, con tanti, troppi errori a cronometro fermo. I padroni di casa escono dagli spogliatoi con gli “occhi della tigre” e, nonostante la serata negativa per un Matej Franko nervoso ed impreciso al tiro (3/18), ricuce il divario mettendo in campo una difesa finalmente convincente ed un Vucinovic di quantità sotto le plance avversarie. Alla terza sirena i ragazzi di coach Spettoli paiono, nonostante il -3, sul 45-48, in controllo del match con la sensazione dell’imminente sorpasso nell’aria. Nell’ultimo quarto è l’assenza forzata di Filippo Riguzzi (uscito per un problema alla spalla) a complicare in maniera definitiva il tentativo di completare la rimonta della Psa. Fidenza gioca un grande ultimo quarto, dando sfoggio a tutte le residue energie fisiche e mentali, meritando la vittoria finale.

B.S.L. – PALL. TITANO 80 – 75 (1-1)

(18-26; 39-41; 53-59)

San Lazzaro: Lolli 6, Baietti, Annunzi 5, Quadrelli 3, Fabbri 18, Rossi 5, Cempini, Rosa 12, Mellara 2, Guazzaloca 13, Allodi 16, Corradini. All. Bettazzi.

San Marino: Ricci 6, Grassi 9, Gamberini 11, Macina, Galassi 3, Zannoni 18, Aglio 11, Sinatra 14, Calegari 2, Padovano 1. All. Foschi.

San Lazzaro impatta la serie dopo una corsa vissuta all’inseguimento. Determinante la prestazione nel tiro da 3 punti, che ha permesso alla BSL di “pareggiare” la maggiore fisicità dei titani.

La cronaca: spettacolari i primi cinque minuti (16-15), poi San Marino prendeva in mano il match e chiudeva la prima frazione in vantaggio di otto lunghezze (18-26 al 10′). Gli ospiti toccavano il massimo vantaggio sul 20-29 al 12′, poi uno scatenato Allodi prendeva per mano i compagni e c’era il sorpasso sul 34-33. I titani andavano al riposo sul +2 (39-41) e nelle prime curve del terzo quarto c’era un break di 0-9. Era il giovanissimo Rosa ad infilare due bombe fondamentali (52-54 al 28′). Negli ultimi dieci minuti, c’era l’ultimo allungo ospite grazie a due missili consecutivi (61-69 al 34′). San Marino, però, si spegneva e la Bsl metteva la testa avanti con Rossi, su assist di Guazzaloca, sul 72-71 a 3′ dalla fine. La formazione di Foschi reagiva, rimetteva la testa avanti sul 72-73 e dopo la tripla di Fabbri, impattava a quota 75. A 1’39” dalla fine, gioco da tre punti di Rossi, poi, 0/2 di Gamberini che replicava, incredibilmente, dopo l’1/2 di Fabbri a -16″ (79-75). Rimbalzo di Allodi, fallo su Quadrelli, 1/2 a -3″ e game over.

GAETANO SCIREA BASKET – PASTA DALLARI 47 – 51 (1-1)

(17-18; 28-27; 38-43)

Bertinoro: Frigoli 13, Solfrizzi En 15, Cristofani 2, Zoboli 3, Ruscelli ne, Ravaioli 3, Gellera Malvolti 2, Del Zozzo, Biandolino ne, Godoli, Bracci 9, Solfrizzi Em. All. Selvi.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 3, Barigazzi, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 7, Levinsksis 3, Guarino 18, Torlai ne, Mallon 6, Bedeschi ne, Parma Benfenati ne, Pitton 5. All. Diacci.

Vittoria al fotofinish per la Pasta Dallari LG Competition Castelnovo Monti che, nel secondo incontro del primo turno di play-out, supera la Gaetano Scirea a Bertinoro con il finale di 47-51. Dopo quaranta tirati minuti, la LG conquista gara 2, pareggiando la serie che verrà decisa nel terzo incontro, di nuovo in programma al Pala Giovanelli di Castelnovo Monti.

Ad inizio gara le due formazioni si rispondono colpo su colpo sino a quando Bertinoro piazza il primo mini-break della partita grazie ad un ispirato Enrico Solfrizzi (9 punti nel solo primo periodo per lui). La LG reagisce immediatamente con un parziale da 7-0 che la porta avanti di cinque a poco meno di tre minuti dalla fine del quarto. I padroni di casa non mollano di un centimetro e con un controbreak da 9-2 tornano avanti nel punteggio, ma il canestro di Guarino sulla sirena fissa il punteggio sul 17-18 per gli ospiti. Il capitano castelnovese, nonostante sia ancora acciaccato per l’infortunio rimediato in gara-1, segna 9 punti in poco più di 6 minuti di gioco e spinge di nuovo sul +3 i montanari. Dopo 2’ il punteggio è di 22 pari, ma le due squadre non riescono più a segnare e si assistono a tanti errori in entrambi i lati del campo. Cristofani firma il +2 Scirea dopo quasi 4’30” senza canestri a cui risponde immediatamente Pitton dall’arco. Nel finale mini-break da 4-0 con protagonista Bracci a cui risponde Magnani a pochi secondi dalla fine e all’intervallo è 28-27 per i romagnoli. Il terzo quarto segue la falsariga del secondo periodo, con le due squadre brave a limitarsi e le difese superiori rispetto agli attacchi. Frigoli spinge Bertinoro sul +3 e la tensione in campo comincia ad essere un fattore: passano altri 3 minuti e mezzo prima che torni a segnare la LG e a metà periodo grazie a 4 punti consecutivi di Magnani, i castelnovesi sono avanti nel punteggio (32-35). Enrico Solfrizzi da 3 firma il pareggio, ma Castelnovo è protagonista di un ottimo finale di quarto e con le bombe di Guarino e Canuti gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio di +7, parzialmente placato dal canestro allo scadere di Frigoli. Nell’ultimo e decisivo periodo, la LG torna sul +7 grazie al 2/2 dalla lunetta di Mallon, ma la Gaetano Scirea non molla e la coppia Frigoli-Solfrizzi segna 4 punti in fila: a 7’30” dalla fine siamo sul 42-45. La parte centrale del quarto è brutta e ad alta tensione: le percentuali sono bassissime, entrambe le formazioni perdono tanti palloni ed opportunità per dare una svolta definitiva al match. A 4’ minuti dal termine e dopo oltre 180 secondi senza punti a referto, un fantastico capitan Guarino firma dall’arco il +6 LG. Ma non è finita e Bracci, con 4 punti di fila, riapre il match con due minuti e mezzo ancora da giocare. Bertinoro ha in mano la palla nel pareggio, ma sbaglia e Šimaitis dall’altra parte fa 1/2 dalla lunetta riportando Castelnovo Monti avanti di 3 a poco più di un minuto alla sirena. Nelle due azioni successive sbagliano Solfrizzi da una parte e Šimaitis dall’altra, poi Frigoli subisce fallo, ma anche lui fa solo 1/2 e il Gaetano Scirea è ancora indietro di due lunghezze (47-49). Alla ripresa del gioco fallo sistematico su Magnani, che segna solo un tiro a cronometro fermo e a 24 secondi dalla fine la LG è avanti di tre lunghezze. Bertinoro chiama time-out, ma perde palla sulla rimessa in gioco e ci pensa l’MVP Guarino a firmare dalla lunetta il 47-51 finale che allunga la serie a gara 3.

 

SERIE C SILVER 28° Giornata

RIVIT – GINNASTICA FORTITUDO 70 – 81

(19-15, 39-36, 60-55)

Grifo Imola: Turrini 5, D’Emilio, Bartoli 9, Russu 16, Lucchetta 2, Orlando 9, Pasini 4, Zaccherini 2, Sgorbati 5, Martini 2, Borgognoni 10, Castelli 6. All. Palumbi.

S.G. Fortitudo: Barattini 12, Zucchini, Pampani 6, Tosini 9, Cenni 2, Zinelli 7, Mandini 18, Pederzoli 13, Galassi 6, Zanetti 8, Pontrelli. All. Tasini.

La tripla sulla sirena finale di Tosini, ribalta la differenza canestri tra Grifo e Fortitudo, lasciando ai bolognesi una fiammella di speranza di agguantare la terzultima posizione; questo il verdetto della gara del PalaRuggi. La seconda cosa da sottolineare il nervosismo mostrato dagli ospiti in campo e sugli spalti, che fortunatamente non ha travalicato. Ma veniamo alla gara. La S.G. imposta da subito una gara su ritmi altissimi, con costanti raddoppi in difesa che mettono a sprazzi in difficoltà le fonti del gioco imolese. Dopo tre minuti la Fortitudo è avanti 2-7, ma cinque punti di Borgognoni mettono la Rivit in corsia di sorpasso (12-11 dopo sei minuti). Coach Palumbi è in vena di esperimenti e dopo sette minuti e mezzo ha messo in campo tutti e dodici gli effettivi e anche durante la gara continuerà ad alternare quintetti classici, ad altri con quattro esterni o con quattro “lunghi”. Il primo vero strappo alla gara lo danno due liberi di Pasini e una tripla di Orlando sul finale del quarto (19-14). Ottimo avvio di secondo periodo dei biancoblu di casa e il vantaggio dilata la 27-19 dopo due minuti e mezzo. I biancoblu ospiti replicano con un perentorio 0-7 e la partita si rimette sui binari dell’incertezza. Per il resto del quarto la “F” si attacca ala precisione dalla lunetta di Mandini, per restare in partita. Una fiammata di Pampani, che segna in sequenza i suoi 6 punti in avvio di terzo periodo, riportano la Fortituda avanti (43-46 dopo tre minuti e mezzo). La Rivit non ci sta e con Orlando rimette la testa avanti (48-46). Si va avanti sul filo della parità fino a sei dal termine, quando Zanetti e Pederzoli firmano il +4 (63-67), poi due azioni al limite dei 24″ sprecate dagli ospiti e un 4/6 dalla lunetta della Grifo riportano le squadre a contatto (70-72) in vista dello sprint finale, che vede Barattini bruciare tutti e con 6 punti chiudere la contesa (70-78) a quindici secondi dal gong, con la Grifo imballata in attacco, poi l’amaro finale già raccontato in apertura.

CREI – OLIMPIA 73 – 66

(26-12; 40-28; 56-44)

Granarolo BK: Salicini 9, Bianchi 14, Marchi 7, Spettoli 10, Paoloni 11, Ballini 9, Bernardinello 2, Cristalli, Carini ne, Marega 11, Pani ne, Neviani. All. Carrera.

Olimpia Castel San Pietro: Bonetti ne, Dall’Osso 21, Pedini, Beccaletto 15, Cavina, Zambrini 8, Pellacani 8, Lugli 2, Zuffa ne, Governatori 4, Sabattani 8. All. Martinelli.

La Crei torna alla vittoria, in una gara cruciale contro l’Olimpia, con una prestazione convincente sia dal punto di vista del gioco sia dal punto di vista caratteriale, mettendo subito sui binari giusti il match e controllando abbastanza agevolmente i tentativi di riavvicinamento degli ospiti.

Carrera recupera Marchi ma deve fare a meno dopo soli 2’30” di Neviani per un lieve malore; Martinelli, ormai da diverso tempo, deve rinunciare a Fimiani che rivedrà il campo la prossima stagione. L’avvio della Crei è bruciante sull’asse Paoloni-Bianchi: 4 punti a testa e 8-2 al 2’30”. Neviani chiede il cambio e l’ingresso in campo di Spettoli aggiunge altri cavalli al motore della Crei che sulla tripla di un capitan Paoloni indemoniato (9 dei suoi 11 punti realizzati nel primo periodo) si porta a +8 (12-4 al 4’30”). Due missili di Zambrini riavvicinano gli ospiti a 4 lunghezze ma TurboSpettoli è incontenibile e il suo settimo punto ristabilisce le distanze (18-10 al 7’). Sabattani prova a metterci una pezza ma Granarolo è un treno in corsa che non si riesce a fermare e il simbolo è la spettacolare schiacciata di Bianchi (con aggiuntivo realizzato), su assist di Spettoli, al termine di una transizione ad alta velocità degli uomini di Carrera che regala il 25-12, arrotondato a 26, a fine tempo, da un 1/2 dalla lunetta di Ballini. A inizio secondo quarto Spettoli costringe Dall’Osso all’antisportivo, ma la Crei non lo sfrutta appieno ricavandone solo un punto (29-14 al 11’); Zambrini e Dall’Osso ci riprovano, ma una tripla di Bianchi e l’undicesima punto di Paoloni regalano a Granarolo il massimo vantaggio del match (34-18 al 13’). Beccaletto-Sabattani-Governatori da una parte, Bianchi-Salicini-Marchi dall’altro firmano il 40-28 di metà gara. Ad inizio terzo quarto Martinelli schiera i suoi a zona 2-3 e riesce a rallentare il ritmo gara della Crei, senza, però, avvicinarsi più di tanto perchè i padroni di casa si appoggiano ai lunghi e ottengono soluzioni ad alta percentuale (46-35 al 24’30”). Dall’Osso, Beccaletto e Sabattani portano l’Olimpia fino al -8 (48-40 al 26’30”), ma Spettoli e un ottimo Ballini (6 assist per lui) ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio in vista degli ultimi 10′ (56-44 al 30’). La stanchezza comincia a farsi sentire in casa Crei, ma gli uomini di Carrera attaccano bene la zona e su un gioco da tre di Salicini ritrovano le 14 lunghezze di vantaggio (66-52 al 34’30). Dall’Osso e Beccaletto tengono in linea di galleggiamento i castellani, ma il divario non scende sotto i 9 punti. All’improvviso la Crei accusa un passaggio a vuoto e sulla tripla di Dall’Osso si ritrova con solo due possessi di vantaggio, quando mancano 1’30” alla fine (72-66 al 38’30”). I padroni di casa chiudono la via del canestro ed un libero di Marega sancisce il 73-66 finale.

OTTICA AMIDEI – CVD BASKET CLUB 73 – 66

(17-15; 39-31; 59-52)

Castelfranco: Pizzirani ne, Tomesani 24, Coslovi 11, Sforza ne, Righi 9, Vannini 7, Del Papa 4, Villani 4, Ayiku 8, Frilli 6. All. Boni.

Cvd Casalecchio: Ballanti, Dawson 13, Trois 4, Masetti 5, Sighinolfi 8, Penna 5, Skocaj 2, Taddei 8, Santilli 15, Falzetti 1, Lelli 5. All. Lanzoni.

Ottica Amidei  vince la quarta in fila e tiene aperta la rincorsa al quinto posto, ultimo utile per i Playoff.

Coach Lanzoni parte con Dawson, Masetti, Sighinolfi, Taddei e Santilli, mentre coach Boni opta per il quintetto classico, ossia Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa e Villani. I biancoverdi costruiscono subito un buon vantaggio, guidati molto bene un Tomesani particolarmente ispirato (8 pt. nel parziale), Casalecchio resta attaccata alla partita soprattutto grazie a Taddei, abile a sfruttare a rimbalzo offensivo qualche dormita di troppo dei lunghi castelfranchesi. I primi dieci minuti si chiudono quindi sul 17-15. Brutto approccio nel secondo quarto per l’Ottica Amidei che subisce un 7-2 di parziale e il Cvd mette il naso avanti 19-22. Coach Boni ci vuole parlare su e sembra aver trovato le parole giuste, dato che Castelfranco esce dal timeout con un 7-0 di parziale (26-22 al 14’). Nella fase centrale del quarto entrambe le compagini segnano poco o nulla, Casalecchio si rifà sotto fino al 34 a 31 del 19’, ma un 5-0 targato capitan Coslovi permette all’Ottica Amidei di andare a riposo sul +8 (39-31). Coach Boni si raccomanda di tornare in campo con la stessa intensità difensiva mostrata nei primi 20’, ma questa volta non ottiene i risultati sperati, in quanto CVD inizia il quarto con un parziale di 7-0 che azzera sostanzialmente il vantaggio accumulato dai biancoverdi. Diventa una battaglia su ogni possesso ed a farla da padrone è in assoluto Vannini, con tanti minuti in campo per i problemi di falli di Villani. Il lungo, prodotto della “Cantera” castelfranchese, si butta su ogni rimbalzo, costringe ad un fallo antisportivo Taddei, recupera 4 palloni, insomma fa pentole e coperchi. Su di lui l’Ottica Amidei costruisce il vantaggio che la porta all’ultimo “miniriposo” (59-52). Ad inizio quarto periodo non si segna per due minuti abbondanti, Castelfranco ha qualche problema di falli avendo già a quota 4 Tomesani e Villani, ma riesce a gestire la situazione egregiamente. Arriva il primo vantaggio in doppia cifra grazie alla prima bomba di giornata di Righi, che sceglie l’ultimo parziale per segnare 8 dei suoi 9 punti di giornata. Il distacco rimane pressoché invariato fino ai minuti finali, quando l’Ottica Amidei inizia anche a pensare di ribaltare la differenza canestri (all’andata fini 72-60 CVD). Due liberi di Coslovi regalano il +11 a 35” dalla fine, ma Casalecchio segna sul possesso successivo riportando lo svantaggio sotto la doppia cifra. Castelfranco chiama timeout per organizzare il tiro, ma entrambe le triple tentate non vanno a buon fine. Dawson segna in contropiede a fil di sirena, per sancire il 73-66 finale.

GRUPPO VENTURI – VIS 2008 96 – 55

(29-10; 53-25; 78-38)

Anzola: Gandolfi 3, Bortolani 10, Parmeggiani S. 4, Zucchini 9, Parmeggiani F. 16, Gamberini 17, De Ruvo 3, Venturi N. 4, Venturi D. 4, Albertini 4, Mazza 22. All. Trevisan.

Vis Ferrara: Antoci 3, Labovic 4, Grazzi 12, Oseliero 8, Kekovic 7, Brilli, Drigo 6, Fiori 10, Gamberini 5, Mancini. All. Campazzi.

BERNAITALIA – ME CART 59 – 75

(14-11; 29-31; 46-52)

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 2, Tinti 10, Mini 12, Govi 12, Lorenzini 7, Stagni ne, Verde, Barba ne, Canovi 1, Rambelli 7, Seracchioli 8. All. Bacchilega.

Cavriago: Zecchetti 2, Mazza 2, Fantini 6, D’Amore 17, Pezzi 11, Franzoni 7, Mursa ne, Minardi ne, Bernardoni 9, Vecchi 2, Pedrazzi 19. All. Martinelli.

PALLACANESTRO MOLINELLA – REBASKET 60 – 54

(7-5; 26-28; 38-36)

Molinella: Guazzaloca 7, Brandani 9, Spisni ne, Oretti ne, Ranzolin 4, Zuccheri 4, Frignani, Frazzoni 7, Capobianco, Lanzi 9, Ramini 9, Regazzi 11. All. Baiocchi.

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 4, Nunziato ne, Castagnaro 19, Defant 12, Ferrari 2, Dallasta 2, Battaglia 7, Amadio 6, Simonazzi 2, Tondelli ne. All. Casoli.

NOVA ELEVATORS – DULCA 69 – 81

(20-23; 38-47; 50-65)

San Giovanni in Persiceto: Cornale 15, Novi 10, Rusticelli 6, Baccilieri 2, Papotti 10, Verardi 14, Almeoni 12, Scagliarini, Acciarri ne, Carpani ne, Zappoli, Ferrari ne. All. Berselli.

Santarcangelo: Saponi 11, Fusco 6, Cunico 5, Bianchi 19, Dini 16, Pesaresi 10, Ramilli 14, Giuliani, Fornaciari, Pasini ne. All. Bernardi.

PALL. NOVELLARA – PALLACANESTRO CASTENASO 63 – 70

(14-20; 39-29; 50-48)

Novellara: Margini, Folloni 7, Rinaldi 10, Bagni ne, Morgotti, El Ibrahimi 10, Carpi, Ciavolella 8, Aguzzoli 1, Bartoccetti 24, Astolfi 3. All. Spaggiari.

Castenaso: Curione 13, Baraldi, Fornasari, Spinosa, Betti 15, Cardinali 13, Campagna, Quaiotto 7, Parenti 18, Venturi, Magnani 4. All. Conti.

CLASSIFICA

ANZOLA 44 28 22 6 2068 1808 +260
CNO SANTARCANGELO 42 28 21 7 2190 1831 +359
NOVELLARA 34 28 17 11 1983 1865 +118
REBASKET CASTELNUOVO 34 28 17 11 1906 1827 +79
MOLINELLA 32 28 16 12 1767 1787 -20
CASTELFRANCO EMILIA 30 28 15 13 2137 2022 +115
GRANAROLO BASKET 30 28 15 13 1960 1927 +33
CVD CASALECCHIO 30 28 15 13 1834 1827 +7
VIS PERSICETO 30 28 15 13 1920 1968 -48
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 28 28 14 14 1972 1919 +53
VIRTUS MEDICINA 28 28 14 14 2038 1999 +39
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 28 28 14 14 1892 1902 -10
CASTENASO 28 28 14 14 1867 1942 -75
GRIFO IMOLA 14 28 7 21 1860 2040 -180
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 10 28 5 23 1783 2130 -347
VIS 2008 FERRARA 6 28 3 25 1759 2142 -383

Promozione, Audax e Stefy le prime qualificate ai quarti di finale. Al via i play out

PLAY OFF A/B Gara 2

ROSTA NUOVA NAISMITH’S – POLISPORTIVA CASTELLANA 67 – 79

(21-28; 36-46; 50-65)

Rosta Reggio: Riascos Cabeza 2, Miselli 1, Tassoni 8, Baroni, Arata 9, Montanari 22, Margaria ne, Laquintana, Pezzuto, De Vecchi, Iori 25.

Castelsangiovanni: Coppeta 13, Eccher 5, Di Giorgio 4, Fanaletti 8, Markovic 17, Derba 4, Zamboni 10, Villa 2, Mazzocchi 14, Belli 2. All. Piva.

CUS PARMA – NUBILARIA BASKET 43 – 59

(6-26; 23-40; 27-50)

Cus Parma: Giampellegrini G. 7, Bettera 5, Giampellegrini 3, Bellicchi, Carretta 6, Franchini 7, Maffini 6, Drisaldi 6, Stonfer, Schianchi, Marzo 1, Pattini 2. All. Guareschi

Novellara:  Lucchini 11, Folloni 6, Beltrami, Baracchi M. 10, El Ibrahimi 21, Bigliardi, Mantovani, Benassi 1, Brioni, Verbitchi 10. All. Spaggiari.

CENTRO LATTONIERI – GS SALSOMAGGIORE CITY 54 – 64

(16-17; 21-33; 44-41)

Carpine: Meschiari 11, Piuca M. 4, Solera 5, Piuca R 12, Losi 2, Verrini 6, Zanoli 3, Marchi 4, Felettigh 7. All. Morettin.

Salso: Imeri 5, Gianelli 16, Avanzini Fi. 11, Rattotti 6, Avanzini Fa. 13, Zamb oni, Spotti 11, Antonicelli, Besagni, Lucchini 2, Longhi, Usai. All. Allodi.

Finisce qui l’annata della Centro Lattonieri Carpine, che esce a testa alta dopo un big match. Partita subito fisica ed equilibrata che vede Roberto Piuca mantenere i padroni di casa in gara. Poi luce spenta nel secondo quarto, Carpi non segna neanche in una vasca da bagno, mentre gli ospiti trovano Gianelli in buona serata ed allungano sul +12. La pausa fa bene ai carpigiani che trovano un terzo quarto praticamente perfetto con 23-8 di parziale che ributta davanti i ragazzi di coach Morettin. L’ultima frazione a polveri spente e sul filo dell’equilibrio, fino a 2’ dalla fine sul 49-49 quando, una sanguinosa palla persa, concede il buono canestro più fallo a Gianelli che allunga, con il tiro libero, sul +3. Da lì Carpi perde lucidità in attacco e perde il ritmo. Parte la carambola del fallo sistematico con i liberi avversari che segnano il punteggio finale, ovviamente non veritiero rispetto a come è andata la gara. Peccato perché Carpi poteva tranquillamente portare la serie a gara 3 e giocarsela tutta a Salsomaggiore, ma è l’epilogo di una stagione altalenante con svariati problemi che hanno determinato l’esito finale al primo turno di play off.

BASKET SOLE – POLISPORTIVA BIBBIANESE 59 – 48

(11-8; 22-25; 39-35)

Basket Sole Piacenza: Ciuti 7, Cigarini 6, Betti 7, Poggi 2, Stellato 10, Arata, A.Sebastiani, S.Sebastiani 7, Sela 13, Mori 7, Marchetti. All. Lavezzi.

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – PALLACANESTRO SCANDIANO 79 – 82

(19-19; 34-38; 54-67)

Sant’Ilario: Setti 7, Sistici 7, Grossi 4, D’amore 19, Violi 11, Micucci 15, Dotti 16.

PALL. CORREGGIO – DUCALE MAGIK PARMA 61 – 64

Correggio: Conte, Ligabue 13, Zaccarelli 2, Magnani, Montanari, Ricco, Guardasoni 8, Messori 14, Setti 1, Valli 10, Giaroni 9, Santini 4.

Ducale Parma: Berlinguer 1, Bertolini 6, Gozzi 2, Tinelli 3, Seclì 15, Frazzi 10, Cappelletti 6, Boroni 3, Vento, Rosi 2, Fava 13, Landini 3.

PLANET BASKET – GO IWONS BASKET 65 – 55

(13-12; 35-28; 45-47)

Planet Parma: Ruozzi 4, Modica 2, Coliva 7, Giublesi 13, Franchini 13, Paschetta, Rosi 6, Anselmi 13, Gianferrari 6, Finardi, Adorni 2, Medici. All. Paletti.

Albinea: Rossi, Cervi 3, Marcacci 10, Bonacini 2, Canalini 9, Masoni 12, Bonaccini, Talami 8, Pellegrini 4, Ferretti 5, Corradini 2. All. Brevini.

PALL. REGGIOLO – PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA 45 – 65

(9-17; 20-40; 31-50)

Reggiolo: Caramaschi 4, Verzellesi, Torreggiani 8, Pirondini 4, Bosi 4, Fregni 5, Arisi, Gambuzzi 4, Carnevali, Mambrini 9, Bagni 7, Bonacini.

Fidenza: D’Esposito 8, Rigoni 8, Orsi 2, Iacomino 16, Molinari 7, Roma 4, Gelmini 8, Dodi 4, Ceci 4, Prosperi 4.

PLAY OUT A/B Gara 1

VALTARESE BORGOTARO – BASKET CAMPAGNOLA E. 77 – 73

(13-24; 36-34; 55-55)

Borgo Val di Taro: Oppo, Berni 11, Gonzato 9, Giacovazzo 10, Giraud 20, Marchini, Baldi, Finardi 2, Verti 5, Gasparini ne, Delmaestro 14. All. Perazzi.

Campagnola: Carpi ne, Delbue 19, Gasparini 5, Manicardi 9, Piccinini 4, Pignagnoli ne, Piuca 12, Rondini, Sacchi 10, Sermolini 3, Sueri 11. All. Nanetti.

NAZARENO BASKET CARPI – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 42 – 65

(5-18, 17-38, 31-53)

Carpi: Sbisà 4, Saetti 6, Foroni 5, Goldoni 5, Spasic 11, Campedelli M., Cantarelli 6, Panzetta 5, Magrì, Di Lorenzo. All. Barberis.

Cortemaggiore: Stecconi 14, Pirolo 7, Maccagni A., Pezzani 13, Righi 4, Mazza, Salardi 9, Lucchini, Maccagni M. 6, Zanangeli 12. All. Meloni.

PLAY OFF C/D Gara 2

PALL. TEAM MEDOLLA – F.FRANCIA 41 – 68

(12-23; 19-40; 30-50)

Medolla: Galeotti 4, Barbieri 12, Aldrovandi 5, Berra 2, Vincenzi 3, Ceretti, Guarnieri, Spinelli 7, Fiume 3, Marchetti, Bega ne. All. Carretti.

Francesco Francia Zola: Galli 9, Perrotta 2, Zini 2, Mazzoli 13, Cevenini, Romagnoli 14, Lenzi 6, Bettini, Masina 4, Barilli 7, Pagano, Bosi 11, Balducci. All. Brochetto.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – PEPERONCINO LIBERTAS 63 – 48

(14-17; 33-30; 51-41)

Montevenere: Costa 5, Venturini, Gironi 4, Sechi 15, Grande 3, Forni 9, Conti 8, Brazioli 4, Orlandi 10, Tosarelli 3, Castaldini 2. All. Orefice.

Castello d’Argile: Trevisan 4, Bergami 4, Manzi, Govoni, Balboni, Frascaroli 14, Mezzetti 8, Monari Mat. 3, Bernardini 1, Monari A. 12, Malaguti 2, Cavicchi. All. Monari Mar.

U.P. CALDERARA PALL. – BASKET DELTA COMACCHIO 45 – 52

(15-14; 27-29; 34-40)

Calderara: Guaraldi 10, Poli 7, Marchi ne, Leonelli 2, Rigliaco, Nanni 2, Comastri ne, Selvi 4, Turchetti 8, Rubino 2, Projetto, Bellodi 10. All. Murtas.

Comacchio: Carli M. ne, Bottoni 12, Carli D. ne, Peretti 10, Ferretti 3, Boccaccini ne, Gelli 8, Ferroni 2, Cavalieri 1, Gregori 4, Di Tizio 4, Tralli 8. All. Bacchini.

Al Pala Pederzini va in scena il secondo atto degli ottavi di finale, con Comacchio avanti 1-0 nella serie. Sono proprio gli ospiti a partire con il piede giusto guidati dalle bombe di Peretti e Bottoni, per Calderara un inizio in salita dove la formazione di Coach Murtas non trova la via del canestro, dopo 4′ di gioco il punteggio è di 2-8. Un appoggio in contropiede di Leonelli e una bomba di Guaraldi riportano in parità. Si procede così con le due formazioni sempre appaiate, il primo quarto termina sul 15-14. Nel secondo periodo un canestro di Selvi dalla media e un appoggio di Rubino portano Calderara sul massimo vantaggio (20-16), Comacchio risponde con Gelli e Ferroni per il nuovo pareggio a quota 20. Bottoni con una giocata da 3 punti porta i suoi avanti, Poli risponde con un canestro dietro l’arco per il nuovo pareggio. Ancora gli ospiti con un parziale di 0-6 si portano avanti, Calderara si appoggia a Bellodi che senga i due canestri che permettono ai padroni di casa di portarsi all’intervallo sotto di un solo possesso sul 27-29. Nella terza frazione di gioco si segna a stento, con Comacchio che trova punti da Gelli e Bottoni, mentre Calderara manda a referto Turchetti e Bellodi, il gap tra le due formazioni si dilata fino al 34-40 di fine quarto. Nell’ultima frazione Comacchio tocca il +10 sul 34-44; Calderara, con un 7-0, però, ritorna in partita, ma sbaglia diversi attacchi che potrebbero riportarla anche avanti. Peretti. a 2′ dalla fine. trova la bomba del +6 che permette alla formazione estense di controllare il finale; vince Comacchio 45-52.

GALLO BASKET – POL. GIOVANNI MASI 49 – 61

(19-6; 29-29; 39-48)

Gallo: Malagutti 9, Gambarin ne, Fioratto ne, Magni ne, Fioresi 14, Hinek 9, Del Principe, Cara, Gardenale 7, Caselli 10, Manfredini. All. De Simone.

Masi Casalecchio: Abagnato 2, Manferdini 12, Galassi 22, Tossani, Cavana 4, Castaldini 6, Proto 9, Bertacchini, Baccilieri 6, Neretti  All. Gemelli.

La Masi passa il turno sbancando Gallo. L’inizio era stato, però, shock: doppia tripla di Malagutti, canestri di Hinek e Caselli e tabellone che segnava 10-0. Gli estensi raggiungevano il massimo vantaggio sul 19-6 al 10′, ma il secondo quarto era completamente diverso con i casalecchiesi che rientravano prima a -4 (19-15), poi, dopo aver subito altre due bombe (29-22), chiudevano il tempo con un parziale di 0-7 (Galassi e cinque punti di Castaldini). Nella ripresa si scatenava Galassi che trascinava gli ospiti sul+12 (34-46). Gallo non mollava e rientrava a -4 a sei minuti dalla fine. Erano i missili del solito Galassi e Manferdini a ricacciare indietro i padroni di casa, permettendo, così, alla Masi, di chiudere senza troppi problemi.

BASKET FINALE EMILIA – STEFY BASKET 60 – 61

(10-12; 24-31; 40-46)

Finale Emilia: Poletti ne, Todisco 23, Borghi F. 3, Orri ne, Bergamini F. 4, Braida 4, Musto 10, Campanile 4, Aspergo 4, Bergamini A. 6, Golinelli 2, Borghi M. All. Ferrari.

Stefy: Tradii 11, Gabrieli 3, Piccinini 6, Francia 8, Benetti 7, Vittuari 6, Gagliardi 1, Lamborghini A 2., Mannini 8, Brighetti 2, Brochetto 5, Poli 2. All. Lamborghini R.

I GIGANTI DI MODENA – DIABLOS BASKET S.AGATA 75 – 68 d2ts

(12-18; 32-32; 41-39; 54-54; 64-64)

I Giganti di Modena: Barbanti 20, Giorgi 7, Dolci ne, Pederzoli 5, Fantuzzi 8, Manzotti 13, Odorici 2, Larghetti 4, Demattè 5, Franceschi 11. All. Davolio.

Sant’ Agata Bolognese: Risi 7, Belosi 19, Violi 15, Terzi 2, Angelini 10, Girotti 2, Capponcelli, Ballotta 2, Bruni 3, Stanzani 2, Accorsi, Pederzini 6. All. Serra.

I Giganti forzano la serie a gara 3. Ci vogliono ben due tempi supplementari per decretare che servirà gara 3 per capire chi approderà ai quarti di finale.

Sant’Agata parte con le marce alte, trova facilmente la via del canestro e conduce fin dal primo minuto mandando ben 7 uomini a referto nel solo primo quarto dimostrando che non si è classificata al terzo posto nel suo girone per caso; i padroni di casa tengono botta e restano nel match chiudendo la prima frazione sotto di sei lunghezze: 12-18. Nel secondo quarto però la musica cambia e i Giganti aggiustano finalmente la mira dalla lunga distanza: 5 triple (2 di Barbanti e Manzotti e una di Demattè) propiziano il sorpasso con i Diablos sempre in partita grazie ad una buona difesa e ad un buon gioco di squadra; si arriva così alla pausa lunga in perfetto equilibrio sul 32-32. Alla ripresa delle ostilità le due squadre paiono molto contratte, tanto che il parziale si conclude con un 9-7 in favore dei padroni di casa, con Fantuzzi da una parte e Belosi dall’altra che segnando 5 punti a testa tenendo a galla le rispettive compagini. Nell’ultimo quarto sembra che Sant’Agata ne abbia un po’ di più e sfruttando il quinto fallo di Fantuzzi prende qualche lunghezza di vantaggio; i Giganti, però, non mollano e piano piano recuperano portandosi addirittura avanti nell’ultimo minuto con una tripla di Barbanti. I padroni di casa commettono fallo nell’azione successiva e regalano la possibilità a Belosi di chiudere la serie: il play di Sant’Agata fa 1/2 portando il match al supplementare. A questo punto le squadre sono stremate e ogni azione può essere determinante: Giorgi e Franceschi segnano quattro punti a testa, ma Sant’Agata risponde colpo su colpo trascinata da un buon Angelini che, ad una manciata di secondi dalla fine, segna il lay-up del pareggio: si va così al secondo supplementare. I Giganti, a questo punto, riescono a prendere qualche punto di vantaggio grazie ad una tripla di Manzotti e, nonostante le pessime percentuali ai tiri liberi, riescono a chiudere il match rimandando il verdetto finale alla “bella”.

S.VANINI HORIZON BK RENO – AUDAX BASKET FERRARA 36 – 48

(13-11; 20-22; 25-28)

Horizon: Migiori 4, Vanini, Pasquali 2, Vanelli 2, Vignudelli, Neri 9, Guccini 2, Lelli 7, Terra, Menichetti 4, Maldini 6, Brusa. All. Muscò.

Audax Ferrara: Seravalli, Ricci, Fabbri 7, Marabini 6, Virgili 6, Pigozzi 8, Ferraresi 3, Felletti Spadazzi 4, Terzi 2, Del Torto, Lazzari, Zanchetta 12. All. Folchi.

ARGELATO BASKET – SPORT INSIEME 62 – 46

(24-14; 31-27; 45-35)

Argelato: Vastola 4, Benassi 8, Rossi ne, Ceresi ne, Gadani 3, Accorsi 6, Nannetti M. 21, Trigari 2, Risi 3, Nannetti A. 8, Tagliavini 1, Giacometti 6. All. Iattoni.

Sport Insieme: Bertoncello 22, Amabile 5, Sacchi, Flori 2, Do Rosario 4, Passarelli 1, Marino 4, De Lillo, Taroni, Regazzi, Farati 8. All. Cantelli.

PLAY OUT C/D Gara 1

P.G.S. CORTICELLA – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 63 – 65

(18-19; 36-31; 49-50)

PGS Corticella: Marcheselli 1, Righetti 20, Sorghini 13, Verignana 6, Cocchi 6, Cristiani 8, Fedeli, Nannuzzi, Asciano 7, Tiozzo 2, Della Gala, Candini. All Amanti.

Crevalcore: Gallerani 2, Guido 2, Gambuzzi 3, Filippetti, Broglia 6, Terzi 6, Garuti 22, Gobbo, Fregni 7, Querzà, Rusticelli 17. All Terzi.

NEW BASKET MIRANDOLA – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 54 – 57

(14-17; 29-29; 41-45)

Mirandola: Baccarani 9, Ferriani 9, Chiari 3, Duca 6, Galavotti 2, Scaravelli 2, Arletti, Nicolini 14, Dezaiacomo, Mattioli 2, Barbi, Giannetti 7. All. Giglioli.

CastelMaggiore: Nanetti, Zinoni 19, Mancini 6, Baraldi 5, Carelli 8, Maini 5, Pirazzoli 9, Solinas, Bornaro 3, Tinti 2, Suda.

PLAY OFF E/F Gara 2

PGS BELLARIA – JUNIOR BASKET RAVENNA 60 – 69

(12-15; 26-36; 39-51)

PGS Bellaria: Ascari 25, Sudano, Ugliola, Scarenzi 3, Murgia 3, Benfenati 2, Franzioni 4, De Fazio 4, Poluzzi 4, Urzino 2, Di Rienzo 13. All. Bertuzzi.

Junior Ravenna: Montaguti 22, Biancoli 20, Mazzesi 4, Trerè 4, Polyeschiuk 1, Montigiani, Scaccabarozzi 6, Fabbri 3, Bartocci, Ravaioli, Seck 9. All. Taccetti.

AROUND SPORT – SELENE BK S.AGATA 63 – 69

(13-9; 26-32; 41-45)

Around Cesena: Zampa 4, Lucchi Mat. ne, Foschi 18, Bertani 17, Brighi 4, Gollinucci 1, Strada 4, Lucchi Max. 4, Morsucci 5, Faggi 6. All. Baraghini.

Sant’Agata sul Santerno: Esposito ne, Gaddoni 8, Pirazzini 13, Vignudelli 5, Mastrilli 20, Dalpozzo, Taglioli 4, Baldrati 2, Brignani 8, Mazzotti 3, Beltrami 6. All. Bolognesi.

SKIZZO – BASKET GIALLONERO 53 – 63 dts

(22-14; 28-32; 40-42; 51-51)

Skizzo Viserba: Saulle, Brolli ne, Ricciotti 8, Rizzo 19, Bascucci 4, Lemme 3, Cappelli 11, Randazzo, Lanci 8, Apreda.

Giallonero Imola: Dal’Osso 3, Vicentini 2, Grandolfi 17, Spoglianti 7, Biancoli 3, Camporese 2, Orlando 8, Vannini 11, Villa 2, Simoni 4, Remondini 4. All. Creti.

BASKET CLUB RUSSI – BASKET TIGERS 45 – 60

(18-15, 27-30, 35-52)

Russi: Casali 5, Bramante 3, Babini, Bellanti 10, Martini 2, Beghi 9, Canali, Bagioni 1, Ercolani 9,Conti, Santo 2, Thiam 4. All. Milandri.

Villanova: Domeniconi ne, Rossi 4 , Magnani 6, Bronzetti 1, Cangini 3, Semprini, Tomasi 18, Toni 14, Arlotti 5, Russu 9. All. Evangelisti.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – INSEGNARE BK RIMINI 54 – 64

(12-10; 27-25; 42-46)

(12-10; 27-25; 42-46)

Tatanka Imola: Seracchioli 6, Scala, Galeati ne, Bergamini 7, Crisà 5, La Ferla 12, Strada 2, Pirazzoli 4, Franceschelli 2, Foronci 16. All. Fiera.

I.B. Rimini: Guadenzi 5, Zaghini 24, Pari 3, Mei 6 Tosi, Quartulli 2, Mussoni 10, Campidelli 4, Barabesi ne, Giungi, Accardo 8, Sansone 2. All. Nannini.

CESENA BASKET 2005 – P.G.S. WELCOME 43 – 53

(6-10; 11-26; 25-44)

Cesena Basket 2005: Rossi 19, Cacchi A. 1, Romano 7, Ekolongo, Bartolini 6, Montalti Am. 4, Mordenti, Dell’Omo 4, Di Meglio 2, Cacchi L. All. Montalti An.

P.G.S. Welcome: Lamborghini L. 4, Sakho 6, Calzolari L. 5, Lamborghini S. 10, Calzolari M. 2, Sabbioni 2, Palmieri 4, Alessandri 9, Ferrulli 2, Casolaro, Ferrari 9. All. Bulgarelli.

POL. STELLA – OMEGA BASKET 63 – 66

(11-24; 29-38; 50-53)

Stella Rimini: Gemmani 2, Verni 7, Orsoni 3, Muntangesu 6, Ricciotti, Carigi 2, Naccari 14, Raffaelli, Distante 4, Del Turco 25. All. Miriello.

Omega: Cavazza ne, Bonetti 8, Tassi 4, Belleri ne, Venturoli, Bignami, Roggi 18, Lombardo ne, Pizzi 4, Midulla, D’Andola 17, Castagna 15. All. Garavini.

CASTIGLIONE MURRI BK – LA FIORITA BASKET 2011 46 – 61

(10-13; 28-26; 34-40)

Castiglione Murri: Melino 7, Orsini ne, Rizzardi 12, Gandolfi 11, Reggiani 1, Stefanelli, Maestri 12, Bedosti, Samoggia 3. All. Pillastrini.

La Fiorita San Marino: Righi 2, Battazza 11, Santos 10, Paccagnella, Venturini 2, Canini 4, Zanotti 14, Papini 4, Giancecchi 4, Barisic 2, Tentoni 8. All. Valentini.

PLAY OUT E/F Gara 1

MEDICINA BASKET 2007 – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 84 – 57

(22-14; 39-35; 58-52)

Medicina 2007: Quartieri 5, Bacci 4, Rossi 9, Tazzara 26, Pinardi, Panico 2, Magli 6, Buscaroli 2, Guccini, Barba 7, Martelli 23. All. Nisbet.

Forlì: Grazzi, Baldini 7, De Lorenzi, Balzani 5, Maltoni 11, Dall’Agata 2, Laghi 8, Arpaia 6, Ghetti 6, Raffili 3, Ragazzi 9. All. Tinarelli.

BASKET 2000 SAN MARINO – BASKET 95 FAENZA 55 – 60

(19-8; 31-24; 48-40)

BK 2000 San Marino: Bombini, Gambuti, Bronzetti 12, Pasolin 8, Liberti 16, Gambi 2, Galeotti, Barrena, Parenti, Riccardi 15, Bollini 2. All. Liberti.

Faenza: Santandrea 8, Burbassi 14, Romboli 8, Dalmonte, Fabbri 16, Samorì 6, Pantan 1, Gallo, Laghi 7, Morsiani.