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Serie C, Scandiano ne conferma 3 e annuncia Frascari

La Pallacanestro Scandiano è lieta di ufficializzare l’arrivo al PalaRegnani di Federico Frascari. Il classe 2002, 203 cm d’altezza, è cresciuto nella Pallacanestro Sassuolo, prima di approdare alla Virtus Bologna dove è cresciuto sotto la guida di tecnici come Consolini, Vecchi e Ansaloni; a quel punto ha varcato l’oceano per due anni di high school, il primo nel New Jersey ed il secondo a Miami, prima di guadagnare una borsa di studio sportiva alla St. Thomas University.

Contestualmente, la società bianco-blu comunica che capitan Giuseppe Astolfi, Davide Caiti e Francesco Riccò saranno nuovamente agli ordini di coach Spaggiari nella prossima stagione agonistica.

C.S. – B Femminile: Bocchi, nuovo rinforzo per Scandiano

Nuovo innesto per la formazione di Serie B femminile della Pallacanestro Scandiano, che ingaggia Giulia Bocchi.

Ala, classe 1994, la giocatrice ha svolto gran parte della proprio carriera con la maglia di Cavezzo, vincendo la Serie B con il team modenese nella finale del 2019, disputata proprio al PalaReginani. Con lei, all’epoca, giocava Alice Brevini, che ritroverà anche in biancoblu.

C.S. – Serie B/F: Chiletti, un gradito ritorno a Scandiano

Un gradito ritorno per la formazione di B femminile della Pallacanestro Scandiano. Dopo un anno di stop forzato a causa degli impegni lavorativi, torna a vestire il bianco-blu Giulia Chiletti, portando in dote un imprescindibile contributo nell’area dei 3 secondi, fatto di grinta, blocchi e rimbalzi.

Dopo esser cresciuta al Basket Tricolore ed aver esordito in Serie B nel 2016/17, Chiletti resta due stagioni al club cittadino in C, per poi approdare nel 2019/20 al PalaRegnani ed essere tra le protagoniste della splendida cavalcata in Serie C che solo la pandemia è riuscita parzialmente ad interrompere.

C.S. – Alice Brevini passa a Scandiano

Un grande colpo di mercato per la Pallacanestro Scandiano. Alice Brevini, infatti, è una nuova giocatrice biancoblu, portando in dote le sue indiscutibili qualità e la sua esperienza ad alti livelli.

Ala classe 1993, Alice arriva al PalaRegnani reduce dalla bella cavalcata con la maglia della Chemco Puianello, che si è arrestata solo alle soglie della Serie A2: per lei, nell’ultimo torneo, 12,8 punti ad allacciata di scarpe, con un massimo stagionale di 21. In precedenza un triennio a Cavezzo, sempre in B e ad oltre 12 punti di media, inframezzato da una stagione in A2 alla Matteiplast.

C.S. – Scandiano scommette sul giovane Caiti

Proseguono gli arrivi in casa Pallacanestro Scandiano in vista della stagione 2021/22. Un altro tassello del quintetto biancoblu, impegnato per la seconda stagione consecutiva in C Silver, sarà il classe 2002 Davide Caiti, che arriva dal Basket 2000, dove è cresciuto. Nella stagione 2018/19 esordisce in prima squadra nella gara di Serie B con San Vendemiano, per poi essere aggregato anche la stagione successiva in C Gold.

Pallacanestro Scandiano ringrazia il Basket 2000, in particolare il presidente Giorgio Bertani ed il ds Alberto Gazza, per la collaborazione.

C.S. – Scandiano annuncia l’esterno Galvan

Terzo movimento in entrata per la Pallacanestro Scandiano in vista della Serie C Silver 2021/22. In maglia biancoblu arriva l’esterno Nicolò Galvan, reduce da un campionato di Serie D con 23,9 punti di media disputato coi colori di Vignola. Il classe 1991 ha svolto le ultime quattro stagioni in maglia modenese, chiudendo con oltre 17 punti ad allacciata di scarpe; in precedenza aveva militato in Serie C sempre nel bolognese, con tappe ai Giardini Margherita, Castenaso, Salus, Stars Bologna ed Anzola.

C.S. – Scandiano ufficializza Levinskis e Zamparelli

Pallacanestro Scandiano è lieta di annunciare i primi due acquisti ufficiali in vista della stagione 2021/22. In biancoblu arriva Evaldas Levinskis, 26enne ala di 196 cm, cresciuta nel vivaio del Basket 2000 con cui ha disputato quattro stagioni tra DNC e C Gold, seguite da altrettanti tornei all’ombra della Pietra di Bismantova con l’LG Competition Castelnovo Monti, festeggiando al primo tentativo il salto dalla C Silver alla Gold. Nel 2020/21, invece, ha giocato a Casalmaggiore, dopo essere approdato a Reggiolo in estate.

L’altro volto nuovo risponde al nome di Alberto Zamparelli, regista classe 1998 che arriva da Viadana, dove ha giocato dal 2017 al 2020. In precedenza esperienze nel settore giovanile della Pallacanestro Reggiana, con debutto tra i senior in C regionale all’epoca della collaborazione tra i bianco-rossi e Correggio, oltre ad un anno a Castelnovo Monti.

il Basket 2000 s’aggiudica il “Trofeo Ferrari-Coppa Emilia Romagna”

SEMIFINALI

BMR – LA.CO. 80 – 62

(24-5; 46-21; 64-36)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Rivi 2, Bertolini 10, Bartoccetti, Astolfi Gia. 11, Astolfi Giu., Farioli, 8 Levinskis 13, Pugi 14, Rika, Germani 10. All. Spaggiari.

Flying Balls Ozzano: Pasquali 16, Verardi 4, Mini 11, Rossi, Lalanne 9, Carretti 10, Guazzaloca 9, Salvadè, Rambelli 3. All. Grandi.

Sono stati sufficienti venti minuti al Basket 2000 (sei in doppia cifra) per raggiungere la finale. Troppo motivati i ragazzi di Luca Spaggiari al cospetto di una formazione, quella ozzanese, che s’è sciolta come neve al sole (l’assenza di Gianasi è una valida scusante, ma non sufficiente per spiegare l’incolore prestazione).

Il match durava meno di cinque minuti e cioè il tempo per Scandiano di aggiustare la mira. Era l’entrata in campo di Levinskis a dare vitalità ai padroni di casa che, dall’11-2, si portavano sul 24-5 della prima sirena (bene anche il play Malagutti). Coach Grandi provava anche l’arma della zona, ma era tutto inutile. Palleggio, arresto e tiro di Giuseppe Astolfi e 30-8 al 12’. Pasquali provava a scuotere i compagni, ma Pugi era devastante vicino a canestro (39-13) e, sul missile di capitan Astolfi, si arrivava addirittura al +29 (44-25 al 18’). Nella terza frazione i Flying Balls cercavano di essere più presenti mentalmente grazie a qualche canestro da tre punti (53-31 al 24’), ma i reggiani registravano nuovamente la difesa e, sul 64-34 del 29’, il match poteva considerarsi virtualmente finito, anche se gli ospiti, approfittando dello spazio concesso dalla Bmr alle seconde linee, chiudevano con uno scarto pesante, ma non pesantissimo.

NPC – DESPAR 61 – 68

(13-20; 26-37; 49-50)

VSV Imola: Sassi 2, Poluzzi 6, Minghè, Grillini 3, Morara 8, Di Placido 2, Corcelli 5, Guglielmo 2, Francesconi 3, Chiappelli 22, Filippini 8. All. Alfieri.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin 5, Fenati ne, Brandani 5, Govi 10, Parmeggiani 10, D’Angelo ne, Martini ne, Pasquini 15, Magni, Agusto 10, Albertini 9. All. Cavicchioli.

Potrà difendere il “titolo” conquistato in casa la scorsa stagione. La 4 Torri Ferrara, infatti, ha sconfitto la VSV Imola nella seconda semifinale del “Trofeo Ferrari – Coppa Emilia Romagna”. Non fatevi, però, ingannare dal punteggio finale, perché la truppa di Cavicchioli ha rischiato grosso e solo per una precisa scelta tecnica della panchina romagnola ha potuto festeggiare, senza troppi patemi, il raggiungimento della finale.

La 4 Torri aveva quasi sempre comandato le operazioni. Il primo allungo arrivava nella seconda parte della prima frazione: Imola in attacco trovava linfa solo dalla coppia di lunghi Chiappelli-Filippini, mentre gli estensi distribuivano i punti su più giocatori, anche se la guardia Parmeggiani si faceva notare più di tutti. Nel secondo quarto bomba di Bergamin e 13-23 all’11. Morara dava energia ai gialloneri, ma anche Albertini ed Agusto facevano lo stesso e, al 18’, i granata raggiungevano il massimo vantaggio sul 22-35. Nella ripresa la musica cambiava: Chiappelli era inarrestabile e, con un suo gioco da tre punti, al 25’ Imola era già a -4 (42-46). Ferrara faticava ad attaccare la zona proposta dai gialloneri e prima Corcelli infilava la tripla del -1 (49-50) e poi Poluzzi siglava dall’angolo il primo vantaggio virtussino (51-50 al 31’). Alfieri, però, decideva di dare spazio a tutta la panchina e, col passare dei minuti, l’inerzia tornava nelle mani della 4 Torri che, a centoquaranta secondi dalla sirena, tornava ad avere un margine di tutta sicurezza (56-66) per gestire il vantaggio nei secondi finali.

FINALE

BMR – DESPAR 63 – 54

(15-14; 31-31; 48-41)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 13, Bertolini 15, Bartoccetti 15, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 5, Farioli 5, Levinskis 2, Pugi 4, Rika, Germani 4, Rivi. All. Spaggiari.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 11, Bergamin 2, Fenati ne, Brandani 5, Govi 7, Parmeggiani 8, Lugli ne, Martini ne, Pasquini 10, Magni ne, Agusto 8, Albertini 3. All. Cavicchioli.

Il Basket 2000 s’aggiudica la seconda edizione del “Trofeo Ferrari – Coppa Emilia Romagna”, manifestazione riservata alle società iscritte ai campionati di C Gold e C Silver. La vittoria dei reggiani è frutto di un’ottima prestazione difensiva nei secondi venti minuti e di una buona precisione al tiro da tre punti (10/25 al 40’). Per Scandiano un buon viatico in vista della volata per i play off. I campioni uscenti della 4 Torri hanno dovuto abdicare, ma l’hanno fatto a testa alta, subendo, però, alla distanza lo strapotere fisico dei ragazzi di Spaggiari.

La cronaca: Germani ed Agusto si facevano trovare pronti nelle prime curve (7-7 al 6’), poi una tripla di Chiusolo ed un tap in di Govi regalavano alla Despar il massimo vantaggio (9-14 al 9’). Due missili di Malagutti, il secondo da oltre dieci metri sulla sirena, permettevano, però, ai padroni di casa di andare al mini-riposo sul +1 (15-14). Secondo periodo e subito cinque punti consecutivi di Bartoccetti (20-14 al 12’). Al parziale di 11-0, rispondeva Ferrara con un controbreak di 0 a 9 (20-23, con gioco da tre punti, più libero dovuto ad un fallo tecnico, realizzato da Brandani). Il match proseguiva sul filo dell’equilibrio, ma, dopo l’intervallo, la difesa del Basket 2000 saliva di tono e, pian piano, iniziava la fuga decisiva. Dal 42-39 del 28’, si arrivava al 51-41 del 31’ con la terza bomba del play Malagutti. Il 4 Torri cercava di reagire, difendeva sempre con grande attenzione, ma in attacco le percentuali erano insufficienti (18/69 complessivo al tiro) e, sul 59-47 a 3’ dalla fine, la partita poteva considerarsi chiusa, anche se gli estensi erano generosi e non mollavano se non sul suono della sirena.

C.S. – Farioli è il primo colpo del Basket 2000 Scandiano

Primo colpo di mercato per la coppia Ferrari-Mariotti. E che colpo. In maglia Bmr Basket 2000 arriva Massimo Farioli, per tutti “Farouk”, giocatore di grande esperienza e con un curriculum davvero invidiabile.

Nato a Bondeno il 24 agosto 1977, Farioli è uno specialista in promozioni dalla A dilettanti alla Legadue. Cresciuto nelle giovanili di Modena, passa poi alle Forz Armate, prima del ritorno all’ombra della Ghirlandina e l’inizio di un viaggio che l’ha portato a Cento, Imola, Teramo, Montegranaro, Casale Monferrato, Soresina, Venezia, Forlì, Brescia, Omegna e, nell’ultima stagione, Lugo. Si tratta di un lungo (ruolo 4/5) capace spalle a canestro ma anche in grado di far male col suo tiro da fuori.

Persona capace di farsi apprezzare tanto sul parquet quanto fuori, ha scelto Scandiano avvicinandosi a casa, in un progetto che coinvolge anche la famiglia ed la professione.

C.S. – Il Basket 2000 Scandiano firma il play-guardia Veccia

La Bmr Basket 2000 Scandiano è lieta di comunicare il tesseramento in prestito di Francesco Veccia, che chiuderà la stagione coi colori bianco-rosso-blu. Nato a Sassari il 4 aprile 1993, di ruolo play-guardia, il giocatore arriva in prestito dalla Pallacanestro Reggiana, società dove è approdato nell’agosto 2008 e che, dopo la trafila nel vivaio, l’ha visto esordire in Legadue. Nel 2011 viene votato nel miglior quintetto delle finali nazionali Under 19, mentre la scorsa stagione è stata vissuta a metà tra Mantova e Correggio. Ora, dopo aver trascorso un paio di mesi a Veroli, ecco l’approdo a Scandiano: non sarà disponibile, causa l’iter necessario per il tesseramento, per la gara interna domenicale contro San Marino, per cui il debutto è previsto dopo la sosta a Santarcangelo.

Queste le parole del Direttore Sportivo Gianluca Ferrari: “Sono ovviamente felice dell’arrivo di Veccia, che ci darà una mano nel raggiungere i nostri obiettivi. Questa era una squadra pensata in estate con Garofalo in cabina di regia, poi il progetto è saltato per i problemi fisici di Giosuè: oggi, con questo innesto, si chiude un cerchio. Sono convinto che Francesco ci porterà energia e freschezza, doti di cui abbiamo bisogno: un ringraziamento particolare alla Pallacanestro Reggiana e ad Alessandro Frosini per la disponibilità”.