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C.S. – Dopo Arrigoni, anche Tassinari approda a Rimini

RivieraBanca Basket Rimini è entusiasta di comunicare ufficialmente l’approdo in maglia RBR del talentuoso play classe 1996 Andrea Tassinari (187 cm), reduce da due stagioni a San Vendemiano con cui ha recentemente raggiunto la semifinale playoff, salvo poi cedere il passo 3-2 alla futura neopromossa Fabriano, dove ha viaggiato ad un’eccezionale media di 17.22 punti a partita. Andrea ha solo 25 anni, ma può già vantare esperienze molto importanti: la sua carriera cestistica comincia nel settore giovanile della Virtus Bologna dove trascorre ben 9 anni in cui vince lo Scudetto U17 (2012) ed esordisce con la Prima Squadra nella stagione 2014/2015. Il suo viaggio continua con due stagioni in serie B alla Sangiorgese con cui ha la possibilità di mostrare il suo talento sia da realizzatore che da ottimo passatore; nel mezzo c’è anche un’importante annata in A2 con l’Andrea Costa Imola dove gioca 18′ in media su 28 partite. La gioia più grande arriva però nel 2018/2019 quando con la maglia di Orzinuovi si qualifica alle Final Four LNP e conquista la promozione in serie A2.

Dopo l’annuncio di Marco Arrigoni, arriva alla corte di Coach Mattia Ferrari un altro giocatore di grande spessore per la categoria che siamo certi incendierà il Flaminio con le sue giocate spettacolari: insieme ad Eugenio Rivali RBR si assicura così un mix in cabina di regia veramente eccezionale.

C.S. – Ora è ufficiale: Loperfido sarà il nuovo coach dei Flying Balls

La Società New Flying Balls ssdrl informa di aver affidato la guida tecnica della Sinermatic per la stagione sportiva 2021/2022 a coach Giuliano Loperfido.

Nato a Bologna l’11 Novembre 1979, il nuovo coach biancorosso è stato in passato assistente di Marco Carretto nel Castello & Murri di C Gold, prima di diventare  capo allenatore sempre in Serie C nel CVD Casalecchio. Nelle stagioni successive Loperfido vanta importanti e prestigiose esperienze alla guida delle formazioni giovanili d’eccellenza di Salus, Fortitudo Bologna e, ultima in ordine temporale, BSL San Lazzaro. Qui ad Ozzano si prepara per la prima esperienza in un campionato senior di livello nazionale.

Ma cosa ha spinto coach Loperfido a scegliere i New Flying Balls e allenare in un campionato nazionale? Ecco le sue prime parole da nuovo head-coach ozzanese: “Mi ha spinto lo stimolo, la possibilità di mettermi alla prova in un contesto altamente competitivo  e soprattutto di poterlo fare accanto a collaboratori che, fuori dal campo, considero veri e propri amici come Matteo Candini, Luca Pizzi e il dottor Tommaso Cuzzani. Affrontare una sfida così grande, sapendo di poter contare su persone che stimo ed apprezzo, è stata la chiave della scelta.”

Su cosa mi aspetti dal campionato – prosegue Loperfido – al netto di tutte le cose che non so e che dovrò assolutamente imparare, mi aspetto quello che ti da ogni campionato, a prescindere dalla categoria: una competizione durissima”.

In questi ultimi giorni in cui si è chiusa la trattativa, Giuliano Loperfido ha avuto modo di conoscere Società e Staff della Sinermatic, ecco le sue prime impressioni: “Le prime impressioni sono state splendide, spero reciprocamente. Poi credo che le seconde e le terze impressioni siano quelle su cui si decide realmente se ci si piace o meno, Quindi aspettiamo quelle, spero di non deludere la fiducia che mi è stata accordata”.

Sappiamo che con il DS Matteo Candini insieme allo Staff tecnico siete ovviamente già al lavoro per costruire il nuovo roster. Che squadra ci dobbiamo aspettare? “Una squadra che trovi letteralmente divertente competere, che non abbia (troppo) bisogno di essere stimolata per essere aggressiva, veloce e combattiva”.

L’ultima inevitabile battuta che riserviamo a “Loppi” (questo è il soprannome con cui è conosciuto il nuovo coach ozzanese) è riferita alla tradizione cestistica presente ad Ozzano e un primo messaggio ai suoi nuovi tifosi. “Ai tifosi vorrei intanto dire che spero che possano essere al palazzo per ogni partita della stagione che ci aspetta. Cercheremo di essere un gruppo che renda facile essere tifato. Ozzano viene da anni di incredibili successi, ho un rispetto enorme per i risultati che questa Società ha ottenuto nel recente passato e degli sforzi che le persone che l’hanno portata fino a qui hanno dovuto compiere per ottenerli. Almeno quelli, gli sforzi, cercherò di pareggiarli”. 

C.S. – BB2016, da Rimini arriva l’esterno Rossi

In piena sintonia con il progetto di “rinverdire” la squadra, si allunga la lista di giovani talenti che giocheranno la prossima stagione in serie B con il Bologna Basket 2016. Il nuovo arrivo si chiama Filippo Rossi ed è una guardia/ala piccola, alto 1,97 per 86 kg. Nato il 7 marzo 2001 a Rimini, ha finora svolto tutta la sua attività sportiva in Romagna. Dalla stagione 2015/16, infatti, ha giocato nei Rimini Crabs per 5 anni, per poi passare nel 2019/20 in C Silver al Bellaria Basket. Nell’ultimo campionato ha militato in serie B in una squadra di prima fascia come la Rinascita Basket Rimini, dove ha giocato 22 partite segnando 59 punti, cui vanno aggiunti 40 rimbalzi, 8 assist e 12 palle rubate. Nello stesso periodo ha fatto parte anche dell’ABC Santarcangelo in C Silver. Ha infine partecipato alla Next Gen con la Dinamo Sassari e ad altri tornei nazionali ed internazionali. La principale caratteristica di Rossi è la grande energia che mette sul campo, specie in difesa, dove sa esprimere al meglio la sua fisicità e la sua voglia di aiutare la squadra;  vista anche la giovane età, deve invece raffinarsi dal punto di vista tecnico e delle  scelte tattiche.

C.S. – Tilliander, un nuovo volto per il Bologna Basket 2016

Arriva dalla Penisola scandinava il nuovo acquisto del Bologna Basket 2016. Ludwig Gustav Tilliander Lofqvist, nato il 1° marzo 2001 a Norrköping (Svezia), è una giovane ala di 1.98 per 94 kg, che può giocare da 3 o da 4 e che andrà a consolidare la “linea verde” del team felsineo.

Tilliander ha iniziato a giocare in Italia al College Basket Borgomanero, dove è rimasto per due anni, dividendosi tra le giovanili e la prima squadra in C Gold. Si è poi spostato al Basket Trecate, sempre in C Gold, per poi approdare nell’ultima stagione all’Agribertocchi Orzinuovi in A2. In carriera ha giocato complessivamente 107 partite, segnando 369 punti, con la migliore prestazione a 21 punti. Ha inoltre preso parte nell’annata 2017/18 ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale del suo Paese e a metà luglio giocherà nella Nazionale Under 20. Il giovanissimo svedese è un talento ancora in divenire, ma già oggi si distingue come bravo difensore e discreto tiratore, con una buona visione di gioco, mentre deve ancora lavorare sul fisico e sul ball handling.

Serie B, Piacenza ritorna in serie A2!

SERIE B

Play Off Finale

Gara 5

SAN GIOBBE BK CHIUSI – FORTITUDO AGRIGENTO 69 – 62 (3-2)

BAKERY – OFFICINE OPUS 69 – 60 (3-2)

(21-14; 48-29; 54-45)

Piacenza: Pedroni 4, Guerra ne, Perin 21, Vico 14, Planezio, Czumbel, Sacchettini 14, Birindelli 4, El Agbani ne, Udom 11, Gambarota 1. All. Campanella

Libertas Livorno: Del Monte ne, Ammannato 14, Mancini ne, Forti 2, Toniato 11, Castelli, Ricci 13, Vivone ne, Salvadori, Bonaccorsi, Casella 18, Marchini 2. All. Garelli

La stagione 2021/2022 la Bakery Piacenza la disputerà in Serie A2. E’ una grande vittoria quella dei biancorossi in Gara 5, sempre in vantaggio e gestita in maniera perfetta per tutti i 40′. 69-60 è il parziale finale, con un grande Perin da 21 punti, seguito da Vico e Sacchettini con 14. I biancorossi vengono con promossi con merito dopo una stagione giocata in maniera egregia, con solo 5 sconfitte subite.

Non poteva iniziare nel migliore dei modi “la bella” per i biancorossi, avanti 14-0 dopo la prima metà di periodo. Le triple di Vico e Perin sono gli artefici della partenza razzo Bakery, che costringe al timeout uno sconsolato Garelli. I primi punti granata arrivano dalla mano di Ammannato, cogliendo, però, la risposta immediata di Sacchettini che piazza il +14. Nel finale si fa spazio Ricci che accorcia il parziale fino al 21-14, rispondendo alla schiacciata di Udom. Piacenza rimane concentrata e continua ad amministrare il match grazie ai punti di uno scatenato Vico. Ammannato non ci sta e si carica la squadra sulle spalle con una tripla e un appoggio al ferro, portando la Libertas a 9 lunghezze dai padroni di casa. Nel finale di quarto, si riaccende Sacchettini, accompagnato dalla tripla di Pedroni che fa esplodere il PalaBakery a +18. I biancorossi volano sulle ali dell’entusiasmo e con uno sprint di Vico prima della sirena, Piacenza entra negli spogliatoi sul 48-29. Polveri bagnate nelle prime curve del terzo quarto, con Livorno alla disperata necessità di rientrare in partita. I biancorossi segnano solo sei punti, andando a subire i colpi di Ammannato e Ricci che, in breve, riportano gli ospiti in partita. Birindelli chiama la carica con il +14, ma dall’altra parte c’è un super Casella che ne fa sei di fila e Ammanato che non fallisce la tripla del -9 sulla sirena: 54-45 a 10′ dal termine della finale. La Libertas è molto aggressiva e ad inizio ultimo quarto capitan Forti è fuori dopo cinque falli. Lo segue anche il compagno Marchini, scatenando la furia di Perin che infila in volo il 57-47. Ricci è l’uomo più pericoloso, portando la contesa a due possessi a cinque minuti dal termine. Nel momento del bisogno, c’è bisogno del supereroe: è Marco Perin, con una tripla spettacolare che caccia le streghe dal palazzetto ed indirizza il match verso il finale desiderato. Livorno non ne ha più e la Bakery vola sulle note del tifo biancorosso fino alla sirena finale: i biancorossi ritornano in Serie A2 dopo due anni, 69-60 il parziale finale.

JANUS BK FABRIANO – UNITED EAGLES BK UDINE 69 – 53 (3-2)

EDIL FRATA NARDO’ – LIOFILCHEM ROSETO 72 – 60 (3-2)

Serie B, Piacenza ko in gara 4, si va alla “bella”

SERIE B

Play Off Finale

Gara 3

FORTITUDO AGRIGENTO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 74 – 64 (2-1)        

OFFICINE OPUS LIVORNO – BAKERY PIACENZA 63 – 76 (1-2)

(20-19; 35-34; 51-55)

Livorno: Del Monte ne, Ammannato 6, Mancini ne, Forti 6, Geromin ne, Toniato 13, Castelli 2, Ricci 6, Salvadori 6, Bonaccorsi ne, Casella 14, Marchini 10. All. Garelli.

Piacenza: Pedroni 7, Guerra ne, Perin 20, Vico 4, Planezio 9, Czumbel, Sacchettini 16, Birindelli 5, El Agbani ne, Udom 12, Gambarota 3. All. Campanella.

La Bakery accelera nell’ultimo quarto e si porta avanti 2-1 nella serie contro Livorno. Grande equilibrio regna sul match per trenta minuti, fino all’esplosione di Marco Perin, autore di 20 punti e mattatore della sfida con tre triple che hanno cambiato la partita.

Inizio del match a polveri bagnate con le due squadre molto attente soprattutto difensivamente. Sacchettini apre le marcature, ma dall’altra parte ci sono in agguato Marchini e Casella che mantengono il punteggio in totale equilibrio. La Bakery prova la prima fuga con la tripla di Planezio e il contropiede di Perin, trovando, però, pronta la Libertas decisa a rimanere in partita. A pochi istanti dalla sirena, Pedroni è infallibile dalla lunetta, ma nell’ultimo possesso Salvadori trova la tripla sul gong: 20-19. Nel secondo quarto Livorno perde lucidità, continuando a sprecare palloni e regalare opportunità ai biancorossi che sfruttano in contropiede. Udom e Vico portano Piacenza a +6, ma qui esce la Libertas che, con tre triple consecutive firmate Ammannato, Toniato e Casella, si ritrova avanti col punteggio 35-31, scatenando la furia di coach Campanella che richiama i suoi in panca. Gli unici punti messi a referto negli ultimi minuti sono di Udom, che chiude il quarto nuovamente con le due squadre distanziate da un solo punto. I biancorossi cercano la fuga all’inizio della ripresa, con Planezio sugli scudi accompagnato da uno straordinario Sacchettini, padrone dell’area piccola. Sul +7 ospite, Livorno non ci sta e comincia a riprendere le redini con Ammannato e Casella, fino al 47-48 che costringe Campanella ad una pausa in panchina. Dopo una fase di stallo, Birindelli riporta i suoi sopra e la firma definitiva la scaglia Pedroni dall’angolo, regalando il vantaggio Bakery sulla sirena del terzo quarto: 51-55. La tensione è alta e le squadre rimangono sulla difensiva, cercando di preservare e non rischiare la giocata. Marco Perin, però, non ci sta e decide di far sua la partita con tre bombe consecutive che gelano il Forum Modigliani: un tiro più bello dell’altro, tutti da 8 metri a sorprendere la retroguardia toscana e che valgono il 55-64. Livorno è messa all’angolo e non trova più le forze per rialzarsi, concedendo una passerella finale alla Bakery fino al 61-74 definitivo. I biancorossi, così, sono ad una vittoria dal sogno Serie A2.  

UNITED EAGLES BK UDINE – JANUS BASKET FABRIANO 65 – 62 (1-2)   

LIOFILCHEM ROSETO – EDIL FRATA NARDO’ 87 – 61 (1-2)       

Gara 4

FORTITUDO AGRIGENTO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 57 – 69 (2-2)

OFFICINE OPUS – BAKERY 65 – 42 (2-2)

(21-9; 31-17; 55-30)

Livorno: Del Monte, Ammannato 9, Mancini, Forti 1, Salvadori M., Toniato 27, Castelli 6, Ricci 4, Salvadori L. 8, Bonaccorsi, Casella 5, Marchini 5. All. Garelli.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 6, Vico 2, Planezio 9, Czumbel 2, Sacchettini, Birindelli 11, Udom 9, Gambarota 3. All. Campanella.

Gara 4 se la aggiudica la Libertas, rimandando così il discorso qualificazione a mercoledì per la sfida decisiva. Gli uomini di Campanella non sono riusciti a replicare l’ottima prova di due giorni fa, in un match avvolto dalla sfortuna e dall’ampio svantaggio maturato fin dai primi istanti. L’unico uomo in doppia cifra è il capitano Birindelli con 11 punti a dispetto dei 27 punti di un grande Toniato, uomo partita.

Regna l’equilibrio nella prima parte, con le squadre pronte a rispondere al fuoco nemico ad ogni tentativo. La Bakery, con Planezio e Perin, si tiene avanti nel punteggio, ma da qui in poi, il ferro diventa stregato per i biancorossi, che subiscono l’arrembaggio granata che indirizza la partita. Ammannato e Toniato infilano le triple e Castelli non sbaglia il 16-7, con Birindelli ad accorciare, prima della definitiva tripla di Salvadori che spedisce le squadre in panca sul 21-9. La Bakery cerca un modo disperato per riprendersi, ma Livorno sembra impenetrabile. Toniato manda in rete il +14, con Perin e Vico decisivi solo in contropiede, sfruttando le numerose palle perse dei padroni di casa. E’ una partita davvero triste per le statistiche, con il parziale del secondo quarto che recita solo 10-8, con Piacenza in balia dell’avversario alla sirena dell’intervallo: 31-17 dopo venti minuti. I biancorossi sono sconfortati, incapaci di reagire davanti ad una Livorno che sembra implacabile. Birindelli prova a caricarsi la squadra sulle spalle, segnando anche un’insolita tripla, ma la Libertas continua la sua marcia trionfale, con Toniato in forma strabiliante e Marchini ad amministrare le azioni offensive. La reazione non riesce ad arrivare e a fine terzo quarto il parziale vede Livorno avanti di 25 lunghezze (55-30). L’ultima frazione è il preludio di una gara a senso unico, con i biancorossi nella classica giornata no. Toniato, autore di 27 punti, continua il suo show, con i biancorossi che provano a diminuire lo svantaggio grazie alle triple di Gambarota e Udom. Il match finisce tra la delusione dei giocatori e i tanti biancorossi accorsi al Modigliani Forum: la Libertas trionfa 65-42, rimandando la questione promozione a mercoledì sera al PalaBakery.

UNITED EAGLES BK UDINE – JANUS BK FABRIANO 73 – 69 (2-2)

LIOFILCHEM ROSETO – EDIL FRATA NARDO’ 74 – 64 (2-2)

C.S. – Bidi Bettazzi nuovo coach del Bologna Basket 2016

Il Bologna Basket 2016 è lieto di annunciare che Francesco Bettazzi sarà il nuovo allenatore della squadra per la stagione 2021/22.

Nato a Bologna 53 anni fa, laureato in Sociologia, Bettazzi porta nella squadra felsinea un notevole bagaglio d’esperienza maturato nelle minors. La sua carriera inizia nel Progresso Castelmaggiore nel 2000, quando viene chiamato a fare l’head coach, pur essendo ancora giocatore e capitano della squadra. Nonostante alcune perplessità iniziali – ancor oggi ammette che mai avrebbe pensato di allenare – si appassiona al suo nuovo incarico, tanto da restare a Castelmaggiore per 4 anni, vincendo ben due campionati in D e C2. Poi nel 2005 si sposta a Massa Lombarda, rimanendoci fino alla stagione 2009-2010, dove matura l’interesse per il settore giovanile di cui diventa responsabile, curando tutte le fasi della crescita dei ragazzi e seguendo anche un progetto di recupero al basket dei giocatori meno dotati di talento. Anche al Basket Massa 1947 il neoallenatore del BB2016 vince due campionati fino alla C1, ma deve purtroppo incassare anche una retrocessione. Passa poi nel 2010 alla BSL di San Lazzaro, dove resterà fino al 2019 (con una breve parentesi a Imola nel 2015), occupandosi sia della prima squadra che del settore giovanile e facendo esordire in C1 diversi prospetti dai 16 ai 18 anni, con l’obiettivo di svilupparne le attitudini e le capacità.

Serie B, Piacenza, buona la prima, ma la seconda è di Livorno…

SERIE B

Play Off Finale

Gara 1

SAN GIOBBE BK CHIUSI – FORTITUDO AGRIGENTO 56 – 60

BAKERY – OFFICINE OPUS 94 – 65

(27-15; 47-36; 66-53)

Piacenza: Pedroni 3, Guerra ne, Perin 10, Vico 28, Planezio 13, Czumbel 2, Sacchettini 16, Birindelli 8, El Agbani ne, Udom 9, Gambarota 5. All. Campanella.

Livorno: Del Monte ne, Ammannato 7, Mancini ne, Forti 6, Geromin, Toniato 7, Castelli 7, Ricci 14, Salvadori 3, Bonaccorsi, Casella 14, Marchini 7. All. Garelli.

La Bakery batte Livorno e fa sua Gara 1 delle finali. I biancorossi vincono contro i granata 94-65 in un match che, dal terzo quarto, ha visto una sola squadra in campo, determinata fino al fischio finale. I 28 punti di Vico sono la ciliegina sulla torta di una partita perfetta, accompagnato dai 16 punti di Sacchettini e i 13 di un super Planezio.

La prima gara di finale si accende all’istante, con di fronte due squadre agguerrite e pronte ad inseguirsi per tutta la serie. Aprono le danze Toniato e l’ex Castelli, ma la risposta è immediata e porta la firma di Sacchettini, innescato alla perfezione da Perin. Planezio, in contropiede, riduce sul 9-11, e il sorpasso lo sigla Perin con il suo classico arresto-tiro dall’arco, scatenando la furia biancorossa. Vico e l’ex Cesena da tre sono perfetti, con Birindelli sotto canestro a correggere: 22-15. A pochi secondi dalla prima sirena, Vico si inventa 5 punti da capogiro, concludendo la contesa sul +12. La seconda frazione vede le due squadre diminuire i ritmi, ma lo spettacolo non tarda ad arrivare. Cinque punti di Planezio incrementano il vantaggio, ed i granata hanno il solo Ammannato a cui affidarsi. La reazione arriva da Ricci e Casella, ma qui arriva lo show di Sebastian Vico con 4/4 ai liberi e una tripla, sul suono della sirena, che manda in apoteosi il PalaBakery gremito: i biancorossi volano negli spogliatoi avanti 47-36. Il secondo tempo è una partita totalmente opposta: Piacenza surclassa letteralmente i toscani, dominando incontrastata per venti minuti. Livorno spaventa solo all’inizio, ritornando fino al -7, ma i biancorossi non si fanno impensierire e riprendono la loro marcia. Gambarota e Udom sono infallibili, seguiti da Vico che è uno spettacolo per gli occhi: i biancorossi domano la Libertas e volano sul 66-53. Gli ultimi 10′ vedono una Livorno stravolta, complice anche le cinque intense gare di semifinale. Gli uomini di Garelli segnano solo 12 punti, lasciando spazio alla passerella di Sacchettini e Birindelli, che ringraziano a suon di punti sotto al ferro. I cinque minuti finali sono il premio ad una partita giocata in maniera impeccabile dagli uomini di Campanella, che si portano a casa la prima partita delle finali.

JANUS BK FABRIANO – UNITED EAGLES BK UDINE 81 – 58

EDIL FRATA NARDO’ – LIOFILCHEM ROSETO 87 – 52

Gara 2

SAN GIOBBE BK CHIUSI – FORTITUDO AGRIGENTO 83 – 49 (1-1)

BAKERY – OFFICINE OPUS 74 – 76 (1-1)

(14-20; 36-47; 61-61)

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 26, Vico 12, Planezio 12, Czumbel 2, Sacchettini 6, Birindelli 5, El Agbani ne, Udom 9, Gambarota 2. All. Campanella.

Livorno: Del Monte ne, Ammannato 21, Mancini ne, Forti 6, Toniato 12, Ricci 2, Salvadori 10, Bonaccorsi ne, Casella 14, Marchini 9, Visentin 2. All. Garelli.

Livorno vince a Piacenza e pareggia la serie. I biancorossi escono sconfitti da Gara 2 dopo una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile. Non sono bastati i 26 punti di Perin contro una Livorno rinvigorita dal match di due giorni fa, autrice di una partita di tutto rispetto.

Inizio difficile per i biancorossi, costretti ad un timeout fulmineo sotto 0-8. Rientrati dalla panca, Perin e compagni cominciano a macinare punti con Livorno che, però, si mantiene avanti grazie alla grande prova difensiva. L’ex Assigeco Ammannato è caldo anche da 3 e dall’angolo infila il 9-16 che trova l’immediata risposta di Birindelli e Czumbel. Planezio chiama l’ultima carica biancorossa con una penetrazione, concludendo la prima frazione a due possessi dagli ospiti: 14-20. Il secondo quarto si apre con due triple consecutive dei granata che mandano il punteggio sul +12. La Bakery non c’èe Livorno ne approfitta ancora con Ammanato che costringe Campanella a rich iamare di nuovo i suoi. Dalla pausa esce uno straordinario Marco Perin che infila 10 punti di fila (due triple), riportando i biancorossi in partita sul 27-33. Il finale vede le due squadre colpirsi a vicenda, con Planezio che riduce lo svantaggio fino al -5, ma, all’ultimo, la Libertas spinge di prepotenza con le triple di Forti e Ammannato, concludendo a +11 sui padroni di casa. Il secondo tempo si apre con una Bakery fulminea alla rincorsa degli ospiti. Vico dall’arco e Gambarota riducono fino al -4, seguiti dalla girata sotto canestro del capitano Birindelli, che recita il minimo svantaggio: 51-53. Salvadori e Toniato non ci stanno e continuano nella loro corsa, ma è ancora una volta Perin, con due triple consecutive, a siglare il primo vantaggio biancorosso del match. Udom, in schiacciata, infila il +3, ma prima della sirena, tre bersagli su tre dalla lunetta di Marchini rimettono il parziale in perfetta parità, 61-61. L’ultimo atto è incandescente, con le due squadre a sfidarsi in ogni angolo del parquet. Parte meglio Livorno con Marchini e Toniato, ma la risposta Bakery non tarda ad arrivare con la due triple di Perin. Sotto di sette lunghezze, i padroni di casa non ci stanno, con Planezio e Vico sugli scudi a ridurre lo svantaggio fino al -1. Sebastian Vico si prende la squadra sulle spalle e firma il nuovo vantaggio biancorosso ad un minuto dal termine, ma dall’altra parte Ammannato è aiutato dalla tabella sul suo tiro da tre punti: 74-76. I biancorossi ci provano fino allo stremo delle forze, ma l’ultimo tentativo si infrange sul ferro.

JANUS BK FABRIANO – UNITED EAGLES BK UDINE 86 – 57 (2-0)

EDIL FRATA NARDO’ – LIOFILCHEM ROSETO 66 – 64 (2-0)

Serie B, impresa Flying Balls: torna a vincere a Cecina e si salva!

SERIE B

Play Off Semifinali

Gara 3

BLUKART SAN MINIATO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 64 – 66 (0-3)

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO AGRIGENTO 86 – 82 (1-2)

PALL. BERNAREGGIO’99 – OFFICINE OPUS LIVORNO 91 – 87 (2-1)

Gara 4

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO AGRIGENTO 74 – 60 (2-2)

PALL. BERNAREGGIO’99 – OFFICINE OPUS LIVORNO 82 – 87 (2-2)

Gara 5

FORTITUDO AGRIGENTO – PAFFONI OMEGNA 79 – 66 (3-2)

OFFICINE OPUS LIVORNO – PALL. BERNAREGGIO’99 66 – 54 (3-2)

Play Out Finale

Gara 3

SINERMATIC – SINTECNICA 82 – 54 (2-1)

(16-10; 37-25; 63-40)

Ozzano: Montanari ne, Folli 11, Bertocco 11, Galassi 11, Chiusolo 14, Mastrangelo 5, Naldi 2, Bedin 6, Lolli 7, Lovisotto 11, Okiljevic, Guastamacchia 4. All. Grandi.

Cecina: Di Meco 2, Pellegrini 3, Kursunov 6, Ceparano 5, Obinna 12, Bartoli 2, Pistillo 8, Trassinelli, Bechi 10, Filahi 4, Greggi 2. All. Russo.

Gara 4

SINERMATIC – SINTECNICA 67 – 69 (2-2)

(11-22; 31-43; 47-53)

Ozzano: Montanari ne, Folli 6, Bertocco 13, Galassi 4, Chiusolo 7, Mastrangelo 21, Naldi ne, Bedin 13, Lolli ne, Lovisotto 2, Okiljevic 1, Guastamacchia. All. Grandi.

Cecina: Di Meco 9, Pellegrini ne, Guerrieri 2, Kursunov 8, Ceparano, Obinna 7, Bartoli 27, Pistillo 6, Trassinelli 3, Bechi 5, Filahi 2, Greggi ne. All. Russo.

Gara 5

SINTECNICA – SINERMATIC 74 – 82 (2-3)

(24-18; 41-36; 53-61) 

Cecina: Filahi, Di Meco 7, Pellegrini ne, Guerrieri 3, Kursunov 15, Ceparano 4, Nwokoye 11, Bartoli 18, Pistillo 5, Trassinelli ne, Bechi 11, Greggi ne. All. Elmi.

Ozzano: Montanari ne, Folli 12, Bertocco 22, Galassi 10, Chiusolo 5, Mastrangelo 14, Naldi ne, Bedin 4, Lolli ne, Lovisotto 11, Okiljevic 4, Guastamacchia. All. Grandi

Serie B, il Covid batte Rimini e Piacenza è già in finale, Ozzano “pareggia” a Cecina

SERIE B

Play Off Semifinali

Gara 1

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – BLUKART SAN MINIATO 65 – 39 (1-0)

FORTITUDO AGRIGENTO – PAFFONI OMEGNA 79 – 67 (1-0)

BAKERY PIACENZA – RIVIERABANCA RIMINI (3-0 per rinuncia)      

OFFICINE OPUS LIVORNO – PALL. BERNAREGGIO’99 69 – 66 (1-0)

Gara 2

SAN GIOBBE BK CHIUSI – BLUKART SAN MINIATO 83 – 72 (2-0)

FORTITUDO AGRIGENTO – PAFFONI OMEGNA 66 – 63 (2-0)

OFFICINE OPUS LIVORNO – PALL. BERNAREGGIO’99 77 – 81 dts (1-1)

Play Out Finale

Gara 1

SINTECNICA – SINERMATIC 69 – 65 (1-0)

(14-19; 32-36; 48-46)

Cecina: Di Meco, Guerrieri 9, Pellegrini ne, Kursunov 1, Ceparano 7, Obinna 6, Bartoli 18, Pistillo 13, Trassinelli ne, Bechi 9, Filahi 6. All. Russo.

Ozzano: Folli 5, Bertocco 27, Galassi 5, Chiusolo 2, Mastrangelo 10, Torreggiani ne, Naldi ne, Bedin 14, Lolli ne, Lovisotto, Okiljevic 2, Guastamacchia. All. Grandi.

Non inizia nel migliore dei modi il secondo turno play-out della Sinermatic. Sul campo di Cecina, sono proprio i toscani ad imporsi 69-65, dopo un match equilibrato deciso solamente negli ultimi secondi.

Ozzano bene nel primo quarto (14-19 il parziale), trascinata da Bedin già in doppia cifra (per lui doppia doppia finale con 14 punti e 16 rimbalzi). Nel secondo periodo, la Sinermatic perde qualche pallone di troppo, mentre Cecina, con Bartoli e Pistillo, resta in scia degli emiliani che, però, riescono a chiudere il periodo avanti di 4 lunghezze (32-36) spinti dai canestri di Bertocco (27 punti complessivi per il top scorer dell’incontro). Nella terza frazione, dopo il +6 Ozzano in apertura, arriva il break dei padroni di casa che passano avanti nel punteggio (43-40 al 25’, 48-46 al 30’). Nell’ultimo quarto, Cecina prova a scappare trovando anche il +8 con Guerrieri, Bartoli e Filahi. La Sinermatic non molla e a poco più di centoventi secondi dalla fine, trova il sorpasso con la tripla di Bertocco (60-61). Una magia di Bartoli regala a Cecina il controsorpasso (62-61), ma, dai 6,75, a 1’13” dalla sirena, Galassi infila il 62-64. Coach Russo chiama timeout, l’azione successiva è costruita per Pistillo che, lasciato colpevolmente libero dall’arco dalla difesa ozzanese, segna la sua terza tripla di serata che vale il 65-64; un canestro che fa male agli ospiti, soprattutto al morale. Entrati nell’ultimo giro di lancette, i Flying non riescono a trovare il canestro della vittoria. Due tap-in sbagliati e dall’altra parte i liberi di Bartoli, mettono al sicuro Cecina da ogni pericolo.

Gara 2

SINTECNICA – SINERMATIC 46 – 67 (1-1)

(18-17; 28-42; 35-54)

Cecina: Di Meco 13, Guerrieri, Pellegrini, Kursunov, Ceparano 6, Obinna 6, Bartoli 7, Trassinelli, Bechi 12, Filahi 2, Greggi ne. All. Russo.

Ozzano: Montanari ne, Folli 8, Bertocco 13, Galassi 4, Chiusolo 1, Mastrangelo 17, Naldi, Bedin 9, Lolli, Lovisotto 6, Okiljevic 2, Guastamacchia 7. All. Grandi.

1 27 28 29 30 31 78