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C.S. – Basket 2000 in finale al “Trofeo Phoneenergy” di Forlì

CRABS – BMR  65-80

(13-22, 29-36, 48-55)

Rimini: Chevdarov, Meluzzi 11, Signorini, Pesaresi 12, Tognato 4, Maiello, Battistini 6, Foiera 17, Baldassarri, Aglio 4. All. Maghelli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 3, Ferrari, Bertolini 9, Astolfi 6, Verbitchi, Veccia 20, Pugi 8, Germani 10, Chiappelli 24, Manini. All. Tinti.

Bmr in finale al Trofeo Phoneenergy, in corso di svolgimento a Forlì, presso il Villa Romiti. La formazione di coach Tinti supera i Crabs Rimini trascinata dai punti di Chiappelli e Veccia. Stasera (domenica 18, ore 20,30) è in programma la finalissima contro i padroni di casa dei Tigers che hanno sconfitto, per 76-48, la VSV Imola.

C.S. – La 4 Torri vince a Russi lo scrimmage contro i Raggisolaris

REKICO  DESPAR 75 – 82

(22-21; 17-23; 11-19; 25-19)

Raggisolaris Faenza: Perin 13, Boero 3, Silimbani 16, Donadoni 5, Benedetti 10, Casadei 3, Penserini 14, Agriesti, Pini 13, Di Coste. All. Regazzi.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 15, Nanni, 6, Ballardini 6, Parmeggiani 5, De Ruvo 10, Ranzolin 2, Pederzini 18, Paccagnella 2, Brandani 18, Verde ne. All. Cavicchioli

Seconda buona uscita per la rinnovata squadra delle Despar che, nell’amichevole disputata a Russi contro il Raggisolaris (formazione di serie B), ha mostrato quanto di buono aveva già fatto intravedere nel corso del primo match con la Salus. La partita di sabato pomeriggio era naturalmente da inserire tra quelle che poco o niente dicono in termini di punteggio ma che servono per comprendere quanta strada sia stata fatta nella costruzione del gioco e quanta ne rimanga ancora. Bene, se da parte ferrarese era auspicabile non vedere stop o peggio passi indietro rispetto al precedente confronto, tutto ciò si è avverato. Forse non è corretto parlare di passi avanti ma è sicuramente vero che sono arrivate tante conferme. La prima, la più importante a parere di chi scrive, è quella collegata all’atteggiamento che ancora una volta il gruppo granata ha mostrato in campo. Contro un avversario oggettivamente più attrezzato e predisposto per un campionato di livello superiore era pure lecito attendersi una forma di timore da parte ferrarese, cosa che però non è assolutamente successa. Di fronte ad una squadra con ottimi elementi (unica assenza di peso Iattoni) la giovane squadra granata ha, fin dal primo minuto, dimostrato di non avere paure ne timori reverenziali e già nel primo quarto, concluso con un punto di vantaggio per Faenza 22-21) ha fatto intravedere di che pasta è fatta. La partita, che ricordiamo è stata orfana di Ghedini e nella quale il giovane Verde non è entrato in attesa di un suo completo recupero, ha visto nello starting five granata, Chiusolo, Parmeggiani, De Ruvo, Nanni e Pederzini. E’ proprio con questo primo quintetto la Despar fa capire alla fisicità avversaria quanto poco spazio gli lascierà. Il quarto scivola via piacevolmente e in questo si mette bene in mostra il giovane Pederzini che, oltre a lottare come un vero e proprio Rambo su ogni pallone, sfodera alcuni pregevoli canestri che alla fine, sommati agli altri, lo faranno risultare il miglior realizzatore a pari merito con Lallo Brandani. Nel secondo quarto la Despar innesta la marcia giusta e a metà tempo si porta ad un più sei (parziale quarto) che difenderà con autorità fino alla sirena, simbolica, di metà partita. In questa fase bene Ranzolin e Chiusolo per l’energia e la capacità di sfruttare le doti fisiche e tecniche del primo e la sempre più autorevole padronanza della plancia di comando del secondo. Il metà gara dice Raggisolaris 39 e Despar 4T 44. Stesso ritornello nel terzo quarto dove coach Cavicchioli decide di dar fiducia a Paccagnella e respiro a Chiusolo. In una buona rotazione di cambi la partita dice + 10 al 24’ e + 16 (massimo vantaggio toccato anche in seguito) al 26’. Le bombe di Lallo Brandani (alla fine saranno 5 realizzate per lui) allungano il passo e innervosiscono pure gli avversari. De Ruvo decide di pungere quanto basta e quando lo fa o segna o porta a casa un fallo. Pigi Ballardini e Nanni sono impeccabili per l’atteggiamento ma meno “splendenti” della prima uscita. Buon segno sapere che nei giocatori 4T c’è, certamente in queste due partite, la giusta maturità di capire quando è il caso di forzare e quando invece è meglio innescare compagni particolarmente illuminati. L’ultimo quarto è il più nervoso. A renderlo tale è soprattutto un Raggisolaris, che sicuramente non doveva dimostrare sabato sera il suo valore, ma che comunque non ci sta a finir sotto. Da qui nascono alcuni falli e alcune giocate “di fisico” che fanno però più temere per i denti dei giocatori che per il risultato finale. Di fatto questo colpo di coda permette ai faentini di ridurre il passivo complessivo che a un minuto e cinquanta dalla fine era ancora di 16 lunghezze e che poi si è limato fino a stampare sule tabellone “virtuale” il 75 a 82 finale per la 4 Torri, con invece un 25 a 19 nel quarto per i faentini. Da annotare infine il leggero infortunio che ha limitato il minutaggio di Simone Parmeggiani. La strada pare quella giusta ma certamente non tutto è naturalmente a posto e quindi per la squadra di Cavicchioli e il fido Paggetti c’è ancora molto da sudare e soprattutto c’è la necessità di non mollare nemmeno un attimo per non incorrere nel colpevole errore di rovinare quanto di buono sin qui costruito.

Prossimo impegno, in gara vera questa volta, sarà mercoledì sera a Castefranco contro i locali in una gara valida per il secondo turno di Coppa.

 

C.S. – La Bakery fa una bella figura, ma vince Mantova con un super Corbett

BAKERY – STINGS 74 – 80 

(23-19; 43-36; 58-56)

Piacenza: Sanguinetti 21, Soragna ne, Rezzano 13, Zatti ne, Guerra, G. Samoggia 11, Banti 9, M. Samoggia 3, Marzaioli 3, Magrini 14, Libè ne. All. Steffè

Mantova: Morello, Magni ne, Bertocco 7, Timperi 5, Candussi 16, Casella 13, Amici 11, Corbett 25, Rinaldi, Gergati 1, Bryan 2. All. Martelossi

La Pallacanestro Piacentina ritorna sul parquet di casa per l’amichevole di lusso contro la Pallacanestro Mantovana, formazione costruita per competere ai massimi livelli della A2, girone Est, e già affrontata nella prima uscita dei biancorossi in questo precampionato (finì 86-80 per gli Stings). Due assenti per Mantova, che deve fare a meno di Vencato e del neo-arrivato DeAndre Daniels, mentre la Bakery deve far fronte all’assenza di capitan Matteo Soragna, ancora out in seguito all’operazione al polso subita nell’estate.

Come nella precedente amichevole casalinga, l’ingresso a offerta libera sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana in aiuto alle popolazioni colpite dal sisma che il 24 Agosto ha devastato il centro Italia: questa volta sono stati raccolti 215€, che vanno a sommarsi ai 375€ già donati in occasione della prima uscita casalinga dei biancorossi.

Tornando alla partita, per Piacenza il quintetto è quello formato da Sanguinetti, il mascherato Magrini, reduce da operazione al naso, Matteo Samoggia, Rezzano e Banti. I primi punti sono di Bertocco, che apre le marcature con una tripla: sembra l’inizio della fuga mantovana, dato che il punteggio raggiunge anche il 0-7, ma Rezzano mette da subito le cose in chiaro. Canestro dalla media, tripla per il meno due e divario pressoché azzerato. Il pareggio sul 9-9 arriva con una bella difesa corale culminata con il recupero ed assist di Sanguinetti per Magrini; sempre di Magrini la tripla dall’angolo per il vantaggio Bakery sul 13-11. La Pallacanestro Piacentina ha ormai preso il giusto ritmo offensivo ed al termine del primo quarto il tabellone recita 23-19 per i ragazzi di coach Steffè. Il buon momento prosegue al ritorno in campo con i cinque punti consecutivi realizzati da Giuliano Samoggia per il massimo vantaggio Bakery, 28-19. Servono i punti di Casella (28-22) per rallentare i piacentini, i quali mostrano un gioco decisamente più fluido rispetto alle ultime uscite, sintomo di grandi miglioramenti in condizione atletica e conoscenza reciproca. A conferma ecco arrivare, al 18’, il vantaggio in doppia cifra (32-22). Mantova si riporta a -7 all’intervallo, preludio di una rimonta costruita su una maggiore attenzione ai dettagli: il finale di terzo quarto è 58-56, gli Stings trascinati da Corbett e dall’energia di Timperi sono rientrati di forza nella contesa. La Bakery non si lascia abbattere e gioca punto a punto con i mantovani: Magrini, Rezzano e Sanguinetti sono le anime offensive biancorosse, capaci di realizzare 48 punti. Gli Stings sono però squadra di categoria superiore e lo dimostrano: Corbett cresce minuto dopo minuto ed aumenta il proprio bottino fino ai 25 punti finali, Candussi (il migliore del pacchetto italiani con 16 punti) e compagni lo seguono a ruota. Finisce 74-80, ma la Bakery può sorridere per gli enormi miglioramenti mostrati.

Il prossimo impegno per i piacentini sarà l’amichevole di mercoledì 21, quando alle 19.15 i ragazzi di coach Steffè affronteranno in trasferta Crema.

C.S. – Il Basket 2000, tra luci ed ombre, supera in amichevole la Salus

BMR – SALUS 60 – 54

(13-11, 37-21, 47-38)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 9, Salami, Ferrari, Astolfi 7, Verbitchi, Veccia 3, Pugi 21, Rika, Germani 11, Chiappelli 9. All. Tinti.

Salus Bologna: Fimiani 13, Savio 1, Nucci 2, Busi 1, Trentin 2, Parma Benfenati 4, Amoni 13, Granata 2, Lugli 9, Tubertini, Conidi 5. All. Giuliani.

La Bmr si impone nell’amichevole interna contro la Salus, alternando cose buone (specie nel secondo e quarto periodo) a qualche momento di confusione. Ancora assenti Bertolini e Farioli.

Nel week end la squadra di Tinti sarà impegnata a Forlì nel trofeo Phoneenergy: sabato semifinale alle 18,00 contro i Crabs Rimini, mentre l’indomani andranno in scena le finali (ore 18 quella per il terzo posto, alle 20,30 quella che assegnerà il trofeo. Le altre partecipanti sono i padroni di casa dei Tigers e la Virtus Imola.

C.S. – I Raggisolaris si prendono la rivincita sulla Benedetto Cento

REKICO – BALTUR 87 – 86

(20-26; 48-45; 71-71)

Faenza: Perin 15, Boero 8, Silimbani 3, Donadoni 24, Benedetti 4, Casadei 13, Penserini 14, Iattoni 6, Agriesti, Pini ne, Di Coste. All. Regazzi.

Cento: Bravi 3, Frabegoli 4, Chiera 8, Andreaus 5, Bianchi 8, Bedetti 16, Benfatto 17, Pignatti 15, D’Alessandro 6, Brighi 4, Botteghi ne, Caroldi ne. All. Giordani.

Con carattere e grinta la Rekico supera la Benedetto XIV in volata (87-86), compiendo un altro importante passo avanti in vista dell’inizio del campionato e rialzando la testa dopo il -27 incassata in terra centese la settimana precedente. I faentini hanno dovuto rinunciare a Pini, bloccato precauzionalmente dallo staff medico per il riacutizzarsi del dolore alla caviglia, mentre Cento aveva Caroldi e Botteghi fermi ai box. Nonostante le assenza lo spettacolo non è mancato e tra i protagonisti ha brillato Donadoni, autore di 24 punti.

La Rekico scende in campo determinata e nel primo quarto si mette in luce soprattutto per le tante palle recuperate e il pressing difensivo. I problemi arrivano però nell’area pitturata, perché Benfatto è un cliente scomodo e Bedetti quando penetra, segna o conquista i tiri liberi. Al primo intervallo gli ospiti conducono 26-20, poi i Raggisolaris registrano la difesa e colpiscono in contropiede raggiungendo il vantaggio di 45-40 e arrivando poi all’intervallo avanti 48-45. Il tiro da tre è ancora l’arma in più dei faentini ed è proprio un “siluro” di Donadoni a regalare il 55-49 al 23’. Cento si affida a Pignatti che si carica sulle spalle la squadra segnando punti pesanti. Il match continua ad essere sul filo dell’equilibrio e al 30’ il punteggio è di perfetta parità: 71-71. Nell’ultimo quarto Donadoni segna un paio di penetrazioni da manuale e dalla lunetta è implacabile (85-79), ma Cento non molla fino alla fine e si porta sull’87-86 dovendo recriminare per i tre liberi sbagliati da Bedetti nel finale e per la conclusione fallita dalla lunga distanza da Bianchi.

Oggi la Rekico sarà di scena al PalaRuggi di Imola contro la Virtus Spes Vis (C Gold) alle ore 19.30, mentre sabato a Russi, alle 17, affronterà la 4 Torri Ferrara (serie C Gold).

C.S. – Buona galoppata per il Basket 2000 a Piadena

CORONA PLATINA – BMR  63 – 89

(14-26, 36-47, 42-69)

Piadena: Belluco 2, Ariazzi 3, Mori 15, Antonietti 13, Rakic 3, Raskovic 10, Rossi 4, Assoni 2, Marenzi 6, Mascadri 5. All. Mazzali.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 11, Ferrari 6, Veccia 20, Astolfi 10, Verbitchi, Pugi 19, Rika, Germani 7, Chiappelli 16. All. Tinti.

Primo successo stagionale per la Bmr Basket 2000 Scandiano che regola in amichevole Piadena. Seppur priva di Bertolini (motivi di lavoro) e degli acciaccati Farioli e Salami, la squadra di Tinti si dimostra in crescita, mettendosi al comando già dalle prime battute e allungando con decisione nella seconda parte di gara.

C.S. – I Raggisolaris vincono anche l’amichevole con Vicenza

REKICO – VICENZA 84 – 77

(28-24; 45-44; 66-62)

Faenza: Perin 7, Boero 7, Silimbani 9, Donadoni 13, Benedetti 10, Casadei 7, Penserini 9, Iattoni 11, Agriesti ne, Pini 9, Di Coste 2. All. Regazzi.

Vicenza: Boaro 10, Vai 3, Rigon 2, Montanari 5, Rizzetto 8, Turcato, Ianes 19, Campiello U. 2, Campello A. 12, Demartini 16. All. Magagnoli.

Continua all’insegna della vittoria la preseason della Rekico. Quella contro Vicenza è importante anche dal lato psicologico, perché i veneti tra poco più di due mesi, il 13 novembre, ritorneranno al PalaCattani in un match dalla posta in palio molto alta. Al di là del risultato finale, assolutamente di contorno in questo momento della stagione, i Raggisolaris si mettono in mostra per la solita grinta e soprattutto per la prima volta dopo oltre una settimana si presentano al completo, recuperando anche Pini, che bagna il suo rientro con tre triple.

La Rekico parte forte portandosi sul 7-2, difendendo in maniera aggressiva e colpendo in contropiede. Letali sono ancora le triple, con Benedetti che ne mette due e Penserini e Donadoni che ne realizzano una a testa. Vicenza reagisce nel secondo periodo approfittando di un calo di intensità degli avversari, trovando con Demartini e Ianes i canestri per il 44-45 dell’intervallo. Il secondo tempo si gioca a ritmi lenti a causa anche della stanchezza accusata da entrambe le squadre e a dare la scossa è Pini che con tre triple consecutive fissa il risultato finale sull’84-77.

Nella prossima settimana sono in programma tre amichevoli. Mercoledì 14 arriverà al PalaCattani la Benedetto XIV Cento (serie B), match in programma alle 19,30, mentre il giorno successivo alla stessa ora la Rekico farà visita alla Virtus Spes Vis Imola (serie C Gold). Sabato 17 a Russi alle 17.30 ci sarà la sfida contro il 4 Torri Ferrara (serie C Gold).

C.S. – I Raggisolaris vincono lo scrimmage di Forlì

GLOBAL SISTEMI – REKICO 66 – 79

(23-18; 40-44; 45-61)

Tigers Forlì: Forti 2, Myers 20, Fontecchio 14, Agatensi, Giovara 16, Bartolucci 9, Cicognani 5, Plachesi ne, Rossi ne. All. Di Lorenzo.

Faenza: Perin 5, Boero 3, Silimbani 12, Donadoni 11, Benedetti 11, Casadei 16, Penserini 6, Iattoni 15, Agriesti ne, Pini ne, Di Coste. All. Regazzi.

Il passo falso a Cento ha fatto bene alla Rekico che si riscatta alla grande contro i cugini forlivesi della Global Sistemi Forlì (privi di Ghirelli e di Rombaldoni), vincendo quello che purtroppo potrebbe essere l’unico derby della stagione contro una squadra romagnola di serie B. I Raggisolaris mostrano un ottimo gioco di squadra in attacco dividendosi i punti e in difesa sono molto aggressivi come dimostrano i soli 5 punti concessi nel terzo quarto.

La Rekico parte forte portandosi sull’8-3, ma Myers (in tribuna c’era il padre Carlton) e Fontecchio non ci stanno e segnano da ogni posizione, propiziando il break di 12-3 di fine periodo. Faenza non gioca male, ma ha qualche black out di troppo che la fa andare al primo riposo in svantaggio 23-18. Positivo invece il secondo periodo vinto 26-17 dove la palla circola a meraviglia e arrivano canestri da sotto e da fuori: sugli scudi Iattoni, autore di 25 punti, ritornato nelle ultime due uscite il fromboliere che tutti conosciamo. All’intervallo la squadra di Regazzi è avanti 44-40, ma è soltanto l’inizio di un monologo che durerà 10 minuti. I Tigers non trovano la via del canestro nei primi 5 minuti per merito della difesa avversaria, mentre la Rekico in attacco è una sentenza, come dimostra il 61-45 di fine periodo. Forlì rialza però la testa portandosi fino al 61-70 poi Silimbani guida l’allungo finale che vale il definitivo 79-66.

C.S. – Rekico Faenza travolta nell’amichevole di Cento

BALTUR – REKICO 87 – 60

(22-12; 39-23; 65-40)

Cento: Bravi, Farabegoli, Chiera 11, Andreaus 6, Bianchi 7, Bedetti 6, Benfatto 9, Pignatti 15, D’Alessandro 7, Brighi 8, Botteghi 7, Caroldi 11. All. Giordani.

Faenza: Perin ne, Boero 6, Silimbani 6, Donadoni 4, Benedetti 12, Casadei 10, Penserini 10, Iattoni 8, Agriesti 2, Di Coste 2. All. Regazzi.

Trasferta da dimenticare per la Rekico in casa della Baltur Cento, una delle pretendenti alla vittoria del campionato nel girone dei faentini. Il pesante risultato finale è figlio di diversi fattori, anche se la forza e la completezza del roster emiliano non sono minimamente in discussione. I Raggisolaris pagano la stanchezza dell’amichevole disputata il giorno precedente contro i Panthers Schwenningen e le basse percentuali nel tiro da fuori e ai liberi, senza dimenticare la poca aggressività in difesa a rimbalzo. Se poi aggiungiamo che mancavano ancora Perin e Pini ecco spiegate le cause della sconfitta. E pensare che la Rekico ha giocato a testa alta per lunghi tratti, crollando però negli ultimi minuti dei primi tre quarti, dove ha subito pesanti parziali. Un rotondo 13-0 nel primo, un 8-0 nel secondo e un 8-2 nel terzo.

Giovedì sera, in casa dei Tigers Forlì, partita in programma alle ore 19 al Villa Romiti, ci sarà già la possibilità di correggere gli errori commessi a Cento.

C.S. – La Bakery non si riscatta e perde anche la rivincita ad Orzinuovi

ORZINUOVI – BAKERY 81 – 64

(28-15, 42-32, 65-48)

Orzinuovi: Cantone 3, Ruggiero 6, Scanzi 11, Perego 8, Piunti 13, Tourè 3, Lorenzetti 13, Bona 23, Bonetti, Salinelli 1. All. Crotti.

Piacenza: Sanguinetti 15, Soragna ne, Rezzano 14, Zatti ne, Guerra 2, G. Samoggia 11, Banti 9, M. Samoggia 2, Marzaioli 2, Magrini 9, Libè ne. All. Steffè.

A quattro giorni di distanza la Bakery Piacenza e Orzinuovi si incontrano nuovamente per la sfida di ritorno, questa volta nella cornice del Palambienti di Orzinuovi.

Piacenza (ancora alle prese con l’assenza del proprio capitano e leader emotivo Soragna) parte con Sanguinetti, Marzaioli, M. Samoggia, Rezzano e Banti; la notizia è il ritorno di Giuliano Samoggia dopo lo stop precauzionale nel match di sabato 3: per lui nel corso della partita vi saranno diversi minuti di impiego ben ripagati con 11 punti.

Ad aprire le marcature è Scanzi con una conclusione pesante: è l’inizio del monologo dei locali, capaci di spingersi fino al 10-0 dopo 3’. Ci pensano Sanguinetti e Marzaioli a smuovere il tabellone biancorosso con due appoggi al vetro. Piacenza è ora in partita e con i 6 punti consecutivi di Banti si riporta a -2, prima che Ruggiero colpisca nuovamente dalla lunga distanza peri l 15-10. Orzinuovi tenta nuovamente l’allungo con le triple di Bona: quella allo scadere vale il massimo vantaggio locale, 28-15 alla fine del primo quarto. L’avvio del secondo parziale è l’esatta fotocopia del primo, a ruoli invertiti. Samoggia segna la prima tripla e consegna a Guerra l’assist nell’azione successiva, poi sale in cattedra Rezzano: il parziale biancorosso è di 10-0 in due minuti e mezzo. I locali ritrovano il feeling con il canestro, ma la Bakery è brava a non farsi sorprendere: al 17’ il punteggio è di 35-31. Gli ultimi tre minuti, tuttavia, ristabiliscono la doppia cifra di margine con i punti di Bona. Piacenza vince 14-17 il parziale, ma Orzinuovi nel computo totale si trova avanti per 42-32. Le due formazioni hanno ormai preso le misure e danno vita ad un terzo quarto di sostanziale parità fino al 28’: Orzinuovi tenta poi un altro allungo sul 63-46 grazie al gioco corale messo in mostra dai ragazzi di coach Crotti. Il terzo parziale è vinto dai padroni di casa per 23-16 (65-48 il totale). Le gambe sono ormai pesanti: i ritmi e soprattutto le percentuali sono quindi destinati a calare negli ultimi dieci minuti, vissuti anch’essi in parità nel punteggio. Finisce 81-64, per Piacenza ora due giorni per ricaricare le pile prima di scendere nuovamente in campo: nel weekend è in programma il Torneo città di Desio, con la sfida di sabato 10 contro Sangiorgese dell’ex Cuccarese, mentre domenica sono previste le finali.

Sabato 10 Settembre

Ore 18.00: Pall. Piacentina-Sangiorgese Basket

Ore 20.00: Rimadesio-Valsesia Basket

Domenica 11 Settembre

Ore 16.00: finale 3°/4° posto

Ore 18.00: finale 1°/2° posto

1 64 65 66 67 68 81