SERIE A2
BAWER MATERA – A. COSTA IMOLA 78 – 88
(24-23; 42-39; 57-61)
Matera: Chase 2 (1/2, 0/2), Mastrangelo 22 (5/6, 4/4), Corral 10 (3/5 da due), Cantagalli 12 (2/4, 1/3), Dagostino, Santarsia, Lestini 11 (2/3, 2/5), Bertocco 4 (2/5 da due), Loperfido, Zaharie, Hubalek 17 (5/8, 1/4). All. Ponticiello.
Andrea Costa Imola: Folli, Washington 12 (2/4, 2/3), Sgorbati 6 (3/6, 0/1), Maggioli 12 (5/6, 0/2), Amoni 11 (3/5, 1/4), De Nicolao 9 (2/2, 1/2), Prato 6 (3/8, 0/3), Preti 2 (1/2, 0/1), Anderson 25 (10/16 da due), Sabatini 5 (2/4 da due). All. Ticchi.
TEZENIS VERONA – BETULLINE JESI 76 – 69
EUROPROMOTION LEGNANO – REMER TREVIGLIO 87 – 94
MEC ENERGY ROSETO – ALMA TRIESTE 88 – 99
ETERNEDILE – CHIETI 82 – 61
(18-12; 38-26; 60-45)
Fortitudo: Daniel 16, Rovatti, Quaglia 2, Candi 9, Campogrande, Montano 5, Sorrentino 4, Carraretto 11, Amoroso 16, Flowers 15, Italiano 4. All. Boniciolli.
Chieti: Piazza 4, Allegretti 8, Marchetti 2, Sipala, Piccoli 12, Vedovato 7, Sergio 8, Monaldi 9, Armwood 11, De Martino. All. Galli.
TREVISO BASKET – ORASÌ 68 – 60
(23-11; 38-21; 56-32)
Treviso: Moretti 5 (1/3, 0/1), Abbott 14 (3/7, 2/7), Fabi 0 (0/2, 0/3), Powell 18 (7/12, 1/1), Ancellotti 11 (5/10 da 2); Malbasa, Busetto 2 (1/2 da 2), Rinaldi 5 (2/3, 0/1), Negri 13 (5/7, 0/3), De Zardo ne, Legnaro ne, Fantinelli ne. All. Pillastrini
Ravenna: Rivali 1 (0/2, 0/1), Casini 7 (0/2, 1/2), Malaventura 2 (1/4, 0/1), Masciadri 14 (2/3, 3/3), Smith 8 (4/7 da 2); Deloach 14 (5/13, 1/1), Molinaro 6 (3/5, 0/2), Raschi 8 (2/5, 0/2), Biancoli ne, Manetti ne, Seck ne, Salari ne. All. Martino.
Una leonina OraSì Ravenna si batte con tutte le proprie armi al cospetto della capolista, ne accusa l’impeto iniziale per poi rientrare a contatto nel finale, ma al suono della sirena finale deve chinare il capo alla De’ Longhi Treviso per 68-60. Il finale è amaro perché, complice la rimonta della Tezenis Verona – che supera Jesi grazie a 13 punti di Ian Miller negli ultimi tre minuti di partita – si vede affiancata all’ottavo posto e superata nella volata playoff dai club veneto solo per la differenza canestri, al termine di una straordinaria stagione da 16 vittorie e 14 sconfitte.
Nell’ultimo atto della stagione, capitan Rivali e compagni hanno patito sin da subito la differente taglia fisica della De’ Longhi. Costruita per occupare le prime posizioni e ad un solo passo dal primo posto matematico nel girone Est, la squadra veneta ha preso il largo appoggiando il gioco al suo lungo Powell, autore di 8 punti nei primi 3’. OraSì, dal canto suo, non riesce a reggere il passo nella propria metà campo offensiva e così la forbice si allarga, scollinando la doppia cifra di svantaggio sul finire dei primi 10’ (23-11 Treviso). Il copione non cambia nel secondo quarto, con una squadra – Treviso – a procedere spedita, ed un’altra – Ravenna – ad inseguire cercando di restare aggrappata con le unghie e i denti a un’avversaria più presente. Il 38-21 dell’intervallo si allarga sino al 56-32 del 30’, poi finalmente OraSì riesce a sbloccarsi in attacco e comincia una delle sue proverbiali rimonte. L’ondata giallorossa si alimenta dalla difesa e porta capitan Rivali e compagni sin al -7 (63-56) a poco più di un minuto dal termine, minimo svantaggio di un match tutto in salita per i giallorossi.
BRESCIA – BONDI 88 – 70
(20-24; 39-38; 63-57)
Brescia: Passera 4, Fernandez 11, Cittadini 13, Bruttini 10, Alibegovic, Speronello, Bolis ne, Mobio ne, Moss 21, Totè 4, Bushati 8, Hollis 17. All. Diana.
Pallacanestro Ferrara: Rush 20, Guarino 5, Ibarra, Bucci 13, Losi 6, Salafia ne, Ferrara ne, Cacace 4, Ghirelli ne, Soloperto 14, Brkic 8. All. Turchetto.
DINAMICA GENERALE MANTOVA – BASKET RECANATI 78 – 86
CLASSIFICA
SERIE B
GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO – BLUKART SAN MINIATO 72 – 80
TRAMEC CENTO – BASKET CLUB TRECATE 106 – 66
(26-12; 56-35; 79-55)
Cento: Fontecchio 11, Brighi 13, Bedetti 12, Contento 12, D’Alessandro 6, Demartini 18, Benfatto 10, Andreaus 13, Locci, Caroldi 11. All. Giordani.
Trecate: Taffettani 7, Peroni 13, Scaglia 2, Larizzate 2, Grossini 10, Leqejza 6, Scrocco NE, Gerli 11, Colombo 10, Cantone 5. All. Valente.
GESSI BORGO SESIA – BASKET RIMINI CRABS 62 – 84
(17-20; 34-44; 45-63)
BorgoSesia: Paolin 5 (1/8), Giacomelli 11 (3/5, 1/4), Quartuccio 4 (2/2, 0/6), Zucca 6 (3/4), Santarossa 1, Tomasini 10 (3/7, 1/3), Gatti 4 (0/2, 1/6), Giorgi 14 (5/7), Giovara 2 (1/3), Dotti 5 (1/1, 1/1). All.. Pansa.
Rimini: Panzini 20 (2/5, 4/7), Perez 9 (1/3, 2/8), Chiera 16 (3/6, 1/3), Romano 8 (1/1, 2/5), Crotta 6 (2/5), Tassinari 14 (0/2, 4/5), Foiera 11 (1/3, 2/2), Sirakov, Meluzzi, Balic. All. Bernardi.
CFG LIVORNO – CUS TORINO 69 – 73
DULCA – UNIEURO 76 – 82
(23-23, 48-45, 63-56)
Santarcangelo: Cardellini 16, Moretti 4, F. Bedetti 16, Botteghi 12, Saponi 11, Bianchi 3, Pesaresi 14, Fusco, Pasini ne, Massaria ne. All. Tassinari.
Forlì: Ferri 5, Vico 25, Rombaldoni 10, Pignatti 10, Rotondo 11, Bonacini 6, Arrigoni 15, Marsili, Maggio ne, Pederzini ne. All. Garelli.
MAMY.EU OLEGGIO – BASKET CECINA 61 – 75
BOTTEGONE – BAKERY 52 – 74
(14-17; 30-38; 43-60)
Bottegone Pistoia: Giannini 6, Rossi 8, Toppo 9, Marconato 12, Maspero, Fiorito 8, Divac ne, Cernivani 7, Gargini ne, Magini 2. All. Russo.
Piacenza: Sanguinetti 5, Soragna 12, Gasparin 10, Samoggia 9, Meschino 4, Infante 4, Cuccarese 2, Dordei 14, Fin 6, Magrini 8. All. Bizzozi.
La Bakery sbanca Pistoia e fa “tredici”, ma questa volta la fortuna non c’entra proprio nulla. La formazione di Bizzozi ha inanellato tredici successi consecutivi in un campionato equilibrato ed estremamente complesso come la serie B, meritando di fatto il primato in classifica con cui ha chiuso la regular season.
Coach Bizzozi sceglie un quintetto pesante per iniziare il match, con Sanguinetti, Gasparin, Soragna, Dordei e Infante. E’ proprio il capitano biancorosso ad aprire le danze con i primi due canestri del match, un arresto e tiro dal “gomito” ed una poderosa schiacciata in area. Bottegone resta a contatto trovando conclusioni pesanti con Fiorito e Marconato: il primo quarto si conclude sul 14-17 per i biancorossi, apparsi sì imprecisi dalla lunga distanza (1 su 8) ma capaci di coinvolgere tutti in fase offensiva e di chiudere sapientemente le maglie difensive. Nel secondo quarto la Bakery rimane in controllo aggiustando anche le percentuali al tiro trovando punti preziosi dalla panchina: Fin, Samoggia e Magrini colpiscono dalla lunga distanza, Meschino realizza due canestri dalla media. Toppo sale in cattedra con una tripla dall’alto coefficiente di difficoltà dall’angolo, mentre Cernivani si rende pericoloso con i suoi 7 punti personali. All’intervallo lungo il tabellone recita 30-38 per la formazione di coach Bizzozi. E’ nel terzo quarto che Piacenza scava il solco con un parziale di 13-22 che rende gli ultimi dieci minuti pura accademia: Gasparin, Sanguientti ed il solito Dordei continuano a trovar punti, ben coadiuvati dai compagni, tutti a referto. La terza frazione si chiude sul 43-60, negli ultimi minuti di partita c’è spazio anche per il giovane Cuccarese, ex della partita che si iscrive a referto con un canestro e diversi rimbalzi offensivi. Il match termina sul 52 a 74 per una Piacenza attesa ora dal compito più difficile: resettare tutto e ripartire da zero per affrontare l’insidia dei playoff. Nei quarti di finale, da giocare al meglio delle tre partite, gli avversari saranno i toscani di San Miniato, capaci di agguantare l’ottava piazza proprio all’ultima giornata.
SOLBAT PIOMBINO – RAGGISOLARIS FAENZA 87 – 95
(16-19; 37-48; 60-63)
Piombino: Pedroni 2, Iannella 14, Guerrieri, Giovannatto 6, Persico 18, Venucci 23, Franceschini, Bianchi 5, Gigena 19, Gabellieri. All. Padovano
Faenza: Dal Fiume 19, Boero 9, Castellari ne, Silimbani 5, Benedetti 4, Casadei 11, Pini 19, Iattoni 16, Penserini 12, Zambrini. All. Regazzi.
Salvezza!!! La matricola Raggisolaris vince il suo scudetto, centrando la salvezza diretta grazie al colpo grosso piazzato in casa del Golfo Basket Piombino, sbarrandole la strada per il terzo posto. La matricola terribile si ripete anche in serie B, chiudendo una stagione ricca di alti e bassi con un finale da urlo, centrando tre vittorie consecutive che le hanno cambiato la stagione. Come era noto, la salvezza dei Raggisolaris si giocava su due campi, a Piombino e ad Oleggio, dove una vittoria di Cecina avrebbe fatto raggiungere ugualmente l’obiettivo ai faentini, ma nessuno ha voluto pensare a quella partita. L’attenzione era rivolta solo ed esclusivamente su Piombino come si è visto sin dai primi minuti dalla grande grinta di tutti i leoni di coach Regazzi. Dopo un perentorio avvio toscano di 10-4 con 7 punti firmati da Gigena, Faenza risponde a suon di triple con un 12-0 e passa a condurre 16-10, non perdendo poi il comando dei giochi fino all’ultimo secondo. A metà secondo quarto il vantaggio è di 45-30, con tutti i nove giocatori impiegati che danno il loro contributo alla grande, e neanche quando Piombino reagisce con un 15-6 portandosi sotto 52-54 nel terzo quarto, i manfredi perdono concentrazione. I Raggisolaris ritornano avanti ancora con le triple e al 34′ sono sul 75-69. Si arriva così al concitato finale con Piombino che riprova a farsi sotto e ha con Giovannatto la tripla della parità sull’87-90, ma Casadei lo stoppa e nel finale ci pensano Dal Fiume e Pini dalla lunetta a chiudere i conti, regalando una serata da sogno ad un club che soltanto cinque anni fa militava in Promozione.
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