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La Fortitudo risorge, i risultati e i tabellini dei Nazionali

Quinta giornata per i campionati di A2 e B e quarta per la serie C. Su tutte le partite spicca la gara di Cento tra Benedetto e Fortitudo 103, mentre nella quinta serie è assolutamente da non perdere VSV Imola-Castelfranco.

A2 SILVER
BENACQUISTA LATINA – EUROPROMOTION LEGNANO 73 – 81

PROGER CHIETI – DE’ LONGHI TREVISO 59 – 63

OMEGNA – MOBYT 81 – 74

(17-29; 42-43; 67-59)

Omegna: Iannuzzi 9 (4/6), Vildera (0/2), Conger 16 (6/7, 1/3), Masciadri 10 (3/4, 1/2), Gurini 14 (1/3, 4/9), Dip 3 (1/1), Tavernelli 17 (2/5, 3/6), Smorto, Saddler 12 (4/12, 0/2), Resca ne, Oglina ne. All. Magro.

Pallacanestro Ferrara: Huff 4 (1/5, 0/3), Bottioni (0/1), Castelli 17 (6/8, 1/3), Amici 5 (1/6, 1/5), Ferri 7 (0/1, 2/3), Casadei 4 (1/1, 0/2), Benfatto 16 (5/7), Pipitone 7 (3/5), Ghirelli 2 (0/1 da tre), Hasbrouck 12 (2/6, 2/8). All. Furlani.

BAKERY – ROSETO 85 – 79

(20-15; 39-37; 61-61)

Piacenza: Rombaldoni 23 (6/12, 3/7), Galli, Stefanini 2 (1/1), Sorokas 18 (1/3, 1/5), Gasparin 11 (2/3, 1/1), Italiano 5 (1/3, 1/2), Rossetti 8 (1/4, 2/2), Hill 18 (6/7, 1/4), Ziotti ne, Di Giorgio ne, Mazzocchi ne. All. Coppeta.

Roseto: Pitts 21 (4/11, 3/5), Usher 16 (3/7, 2/7), Ferraro 8 (0/2, 2/4), Marini 7 (2/4, 1/3), Janelidze 6 (3/5, 0/1), Bryan 12 (5/9), Moreno 9 (1/5, 1/2), De Dominicis ne, Ippedico ne, Timperi ne. All. Trullo.

MATERA – ANDREA COSTA 79 – 71

(26-19; 41-41; 61-58)

Matera: Cucco 2 (0/1, 0/1), Greene 17 (6/10, 0/3), Fallucca 1 (0/1, 0/1), Caceres 9 (4/5), Richard 12 (5/8), Baldasso 9 (3/5 da tre), Circosta 11 (1/2, 3/4), Bonessio 16 (7/10, 0/1), Tagliabue 2 (1/3, 0/3), Giarelli ne. All. Di Lorenzo.

Andrea Costa Imola: Bushati 13 (1/9, 2/3), De Nicolao 2 (1/5, 0/2), Maganza 8 (3/4), Prato 23 (5/8, 4/5), Bartolucci 8 (4/5, 0/1), Anderson 8 (2/5, 1/5), Guazzaloca, Hassan 7 (2/3, 1/6), Preti 2 (1/1), Sedioli ne. All. Ticchi.

RECANATI – ACMAR 80 – 84 dts

(11-16; 30-33; 50-54; 70-70)

Recanati: Sykes 12 (4/12, 0/3), Zanelli 14 (3/8, 2/4), Pierini 16 (4/4, 2/5), Gurini 2 (1/1, 0/1), Lauwers 11 (1/2, 3/8), Terenzi (0/1), Eliantonio 3 (0/1, 1/1), Mosley 11 (5/8), Gueye 11 (1/1, 3/6), Clementoni ne, Galmarini ne, Pezzotti ne. All. Sacco.

Ravenna: Holloway 14 (1/5, 2/5), Amoni 20 (1/2, 6/9), Cicognani 6 (3/5), Rivali 10 (3/7, 0/2), Raschi 9 (3/4, 0/1), Tambone 7 (1/2, 1/3), Foiera 2 (1/2, 0/1), Singletary 16 (4/11, 1/3), Grassi ne, Zannini ne. All. Martino.

Ci è voluto un tempo supplementare, ma al quarto tentativo l’Acmar ha espugnato il PalaCingolani per la prima volta nella sua storia. La formazione giallorossa si è resa protagonista di una partita di intensità e temperamento, conducendo per quasi tutto l’arco dei quaranta minuti e rendendosi protagonista di una grande reazione nel supplementare, dopo avere subito un incredibile aggancio. Nervi saldi, cuore e applicazione difensiva hanno permesso a capitan Amoni e compagni di reagire e di conquistare, di fronte a un pubblico ravennate numeroso e più che mai vicino ai propri beniamini, un successo fondamentale. Dopo alcuni minuti di studio, la formazione giallorossa ha preso in mano la situazione allungando con 6 punti di Singletary e 5 di Amoni alla fine del primo quarto di gioco. L’Acmar ha saputo allungare nel secondo e, con maggiore decisione, nel terzo quarto (37-50 al 26’); nell’ultimo periodo il forcing di Recanati si è fatto più efficace, permettendo ai padroni di casa di accorciare e di raggiungere un insperato pareggio grazie alle triple in serie di Zanelli, Pierini (9 punti negli ultimi 2’ di regolamentari) e, a sette secondi dalla fine, di Lauwers. L’ultimo tiro di Rivali non ha trovato il fondo della retina, configurando un incredibile overtime. Amoni risponde allo scatto di Recanati e, con due canestri consecutivi da tre punti, riporta avanti Ravenna (78-80) al 42’. Nel cuore del supplementare è la difesa dell’Acmar a rendersi protagonista, consolidando possesso dopo possesso il margine di vantaggio costruito in attacco da Raschi e Holloway, per il 78-84 che, a 30” dalla fine, apre la festa dei centocinquanta tifosi giallorossi giunti nella città leopardiana.

GIVOVA SCAFATI – VIOLA REGGIO CALABRIA 89 – 85

REMER TREVIGLIO – O.R.S.I. TORTONA 70 – 57

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 10; Acmar Ravenna, Paffoni Omegna 8; Proger Chieti, Viola Reggio Calabria, Mobyt Ferrara, Benacquista Latina, Remer Treviglio 6; Andrea Costa Imola, Basket Recanati, Bawer Matera, Givova Scafati, Europromotion Legnano 4; Orsi Tortona, Bakery Piacenza 2; Industrialesud Roseto 0.

SERIE B/B
TRAMEC CENTO – ETERNEDILE BOLOGNA 68 – 71

(13-19; 29-41; 44-56)

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 6, Ikangi 2, Bianchi 13, Di Trani 16, Quarisa 4, De Martini 14, Pederzini, Carretti 5, Cutolo 8. All. Albanesi.

Fortitudo: Candi, Valentini 8, Bertoncello, Grilli 7, Iannilli 5, Samoggia 21, Montano 20, Lenti, Mancin, Raucci 10. All. Vandoni.

Come un anno fa la Fortitudo sbanca meritatamente il PalaBenedetto nel derby di andata, al termine di una partita concreta e solida controllando la reazione d’orgoglio centese negli ultimi minuti di partita. Cento ha pagato a caro prezzo la tensione della vigilia e ha avuto percentuali troppo basse al tiro per pensare di portare a casa i due punti. Albanesi si presenta con tutti gli effettivi a sua disposizione mentre gli ospiti devono rinunciare a Lamma e Sorrentino. Primi dieci minuti che vivono solo di parziali prima dell’una e poi dell’altra squadra: Di Trani timbra il 5-0 iniziale, Raucci sorpassa (5-7) e poi parziale di 8-0 firmato Cutolo (13-7 al 6’). Dopo un tempestivo time-out, Vandoni riordina le carte in tavola e la Fortitudo sembra trasformata: terrificante parziale di 12-0, guidato dalle giocate in regia di Montano e “+6” esterno alla prima sirena (13-19). Cento non riesce a correre, le idee sono poche e confuse e la forbice si allarga (13-23 al minuto 11), certificato da un ritrovato Samoggia. Demartini e Bianchi cercano di colmare il gap, ma la Effe in attacco è più concreta e solida. Un gioco da tre punti di Samoggia e la bomba allo scadere di Grilli certificano il massimo vantaggio esterno: 29-41. Il copione della gara non cambia neppure nel terzo quarto e la Fortitudo mantiene sempre un vantaggio a cavallo della doppia cifra: 33-43 prima e 39-50 poi, grazie a un Samoggia extra lusso e a un Valentini prezioso anche nella metà campo offensiva. Cento cerca in tutti i modi di rimanere in scia (44-53 al 29’), ma senza mai dare l’impressione di riaprire la partita: 44-56 al 30’. La Fortitudo sembra voler chiudere la contesa (+14 al 31’, 44-58) ma la truppa di Albanesi non vuole mollare e spinta da una reazione più di nervi che di tecnica si fa rivedere negli specchietti dei bolognesi. Vitali dai 6,75 la riapre, poi Cutolo sbaglia la bomba del -5 (52-60). Samoggia e Montano ricacciano indietro i biancorossi (55-64), ma Bianchi non vuole mollare. Dopo un fallo antisportivo fischiato, giustamente, a Montano e un tecnico alla panchina ospite gli animi in campo e sugli spalti si scaldano. Di Trani sbaglia per due volte la bomba del pareggio (61-64) mentre Valentini è freddo nel realizzare il +5 (61-66 al 38’). Vitali a 80 secondi dalla fine insacca la bomba del -2 e l’ultimo minuto di partita è molto nervoso: sul 66-69 capitan Di Trani sbaglia la conclusione dall’arco dei 6,75 e in lunetta la Fortitudo può iniziare a festeggiare insieme ai suoi 400 tifosi al seguito: 68-71.

BASKET LECCO – PIENNE BASKET PORDENONE 68 – 69

DESIO – GSA 66 – 86

(11-22; 26-44; 46-63)

Desio: Motta 12 (1/4, 2/4), Politi 15 (6/12), Villa 2 (1/2), Masieri 4 (2/5, 0/2), Meregalli 12 (2/6, 2/4), Bossola 7 (1/2, 1/3), Gatto 8 (4/5, 0/2), Esposito (0/1, 0/1), Marinò 2 (0/1, 0/2), Gallazzi 4 (2/3, 0/1)

Udine: Ciriciofalo 2 (1/1), Anello 5 (2/3, 0/2), Piazza 9 (0/2, 2/3), Zacchetti 10 (4/9), Zampolli 21 (7/9, 2/2), Mlinar 6 (3/3), Di Viccaro 3 (1/3 da tre), Pilotti 7 (2/2, 0/1), Principe 2 (1/3), Poltroneri 21 (3/4, 5/10)

GARCIA MORENO – BERGAMO 56 – 85

(9-19; 24-38; 43-58)

Arzignano: Bellato (0/3 da tre), Zanotti 17 (7/12, 0/2), Vencato 12 (4/5, 1/5), Monzardo 3 (1/5, 0/1), Buzzi 8 (1/1, 2/7), Camata 6 (3/6), Bolcato 6 (1/2, 1/3), Battilana (0/1, 0/1), Tuninetto 4 (1/6, 0/2).

Bergamo: Deleidi (0/1), Bona 11 (0/2, 3/6), Cortesi 16 (5/6, 2/3), Mercante 17 (4/5, 3/4), Magini 7 (0/3, 2/3), Guffanti 9 (2/2, 1/2), Azzola 2 (1/1, 0/1), Chiarello 3 (0/2, 1/1), Zanelli 11 (3/4, 0/3), Masper 9 (4/8, 0/1).

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – URANIA MILANO 71 – 77

PALLACANESTRO CREMA – PALL. COSTA VOLPINO 73 – 63

ORVA  – FRANCO ROBERT 78 – 72

(22-22; 36-43; 53-61)

Lugo: Montanari 14, Ruini 27, Bertocco 6, Villani 12, Farioli 17, Chiappelli 2, Legnani, Martini ne, Baroncini ne, Bazzocchi ne. All. Ortasi.

Jadran Trieste: Batich M. 12, Marusic 19, Ban 10, Ridolfi, De Petris 16, Franco 6, Malalan 1, Batich D. 8, Gelleni ne, Zobec ne. All. Mura.

CLASSIFICA
Gsa Udine 10; Orva Lugo 8; GaGa’ Milano OrziBasket, Erogasmet Crema, Eternedile Bologna, Pienne Basket, Urania Milano, Tramec Cento 6; Contadi Castaldi Montichiari, Co.Mark Bergamo 4; Basket Lecco, Vivigas Alto Sebino, Rimadesio Desio, TFL Garcia Moreno 2; Jadran Franco 0.

SERIE C/D
SCIREA – REBASKET 64 – 53

(9-10; 27-28; 39-46)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 17, Poluzzi 4, Molea, Marisi 14, Solfrizzi Em. 9, Bombardi ne, Cristofani 2, Ruscelli, Merenda 16, Fantuzzi 2. All. Serra,

Rubiera: Maioli 9, Biello, Negri 8, Conte 13, Giudici 3, Lasagni, Pini 5, Morgotti, Pellegrini 6, Melli 9. All. Casoli.

NUTI – MISTERAUTO 65 – 69

(20-20; 28-29; 47-54)

BSL San Lazzaro: Lolli 13, Sabattani 5, Pulvirenti 8, Fabbri 3, Fin 20, Curione, Bianchi 7, Ottone 7, Chiapparini 2, Sgorbati. All. Rocca.

Ghepard: Maldini, Riguzzi 10, Verdi, Nieri 18, Beccaletto 2, Tapia 10, Tullio 3, Botteghi 14, Ghedini 8, Martelli 4. All. Rossi.

Parte bene la BSL, ma al 6’ gli ospiti, grazie a Riguzzi, agguantano il pareggio (7–7). La partita prosegue con le squadre in equilibrio: la Ghepard tenta più volte di allungare, ma viene puntualmente ripresa da San Lazzaro. All’inizio del secondo quarto gli errori si sprecano ed il canestro  viene raggiunto con grande fatica da entrambe le compagini, che vanno all’intervallo ancora in sostanziale parità (28-29). Nella ripresa il team di coach Rossi sembra concretizzare meglio: alcune soluzioni di Riguzzi (sua l’entrata del 28-31, seguita dall’antisportivo fischiato a Pulvirenti), associate ad alcune belle azioni di Botteghi e Martelli portano la Ghepard a chiudere il terzo periodo in vantaggio per 47 a 54. Nell’ultimo quarto, però, alcune ingenuità degli ospiti, seguite da realizzazioni dalla distanza per la BSL, riaprono una partita mai chiusa ed il match prosegue punto a punto, con San Lazzaro che ricorre al fallo sistematico per cercare di ribaltare il risultato .La precisione di capitan Nieri dalla lunetta e la buona prestazione di Tapia (sua la bomba del 55 a 60 ed i liberi del 63 a 67), traghettano la Ghepard ad una vittoria che, pur se sofferta, vale due punti importanti.

CLIMART ZETA CASTENASO – ASSET BANCA SAN MARINO 69 – 78

(15-13; 32-44; 50-60)

Castenaso: Harizaj ne, Piccinini 4, Carretta 20, Chiusolo 8, Venturoli 16, Serpieri ne, Masini 10, Rizzatti 4, Barbieri ne, Trombetti 7. All. Castelli.

San Marino: Macina 3, Gamberini 16, Saccani 15, Agostini 6, Cardinali 5, Mazzotti 5, Benzi 15, Liberti 2, Calegari 8, Crescentini 3. All. Del Bianco

Match che sulla carta doveva essere assolutamente “abbordabile” per la formazione di coach Castelli, invece, arriva la seconda sconfitta consecutiva per mano di una San Marino che ha sempre dato la sensazione di essere in controllo sulla partita, almeno fino a metà dell’ultimo quarto, quando Castenaso ha dato la sensazione che potesse riemergere, ma non c’è stato nulla da fare. Per onor di firma “Schultz” Barbieri è a referto, ma non scenderà in campo. L’avvio della partita è lento e non si trova la via del canestro sia da una parte sia dall’altra, poi Carretta e Venturoli entrano in ritmo, ma San Marino resta attaccata e chiude sotto di due lunghezze (15-13). Nella seconda frazione di gioco gli ospiti si vedono con più presenza mentale sulla partita e all’insegna delle triple di Benzi (3/3), danno un parziale di 17-31 a Castenaso e allungano sul +12 all’intervallo (32-44). La ripresa del gioco è frenetica, con ritmi elevati e soluzioni affrettate. Castenaso non riesce a rimontare, tuttavia, con un ultimo minuto di qualità da parte di Chiusolo e Piccinini, riesce a rimanere agganciata al match sul 50-60. Gli ultimi 10′ di gioco iniziano con una palla recuperata di Carretta e conseguente fallo intenzionale fischiato sullo stesso giocatore e sono subito quattro punti che riportano Castenaso a – 6 (54-60), ma Benzi, caldissimo, risponde subito con una tripla. Sul 58-65, nel peggior momento di San Marino, Castenaso ha cinque possessi per riavvicinarsi agli ospiti, ma non riesce a capitalizzare, poi Gamberini, con tre tiri liberi, riporta i romagnoli sul +10 (58-68). Castenaso non molla e a 1’30” torna sotto di cinque lunghezze, ma San Marino. con un canestro da due punti e un tiro libero spegne ogni velleità di recupero da parte della formazione bolognese.

NPC – CASTELFRANCO 83 – 63

(26-14; 43-29; 60-46)

VSV Imola: Pieri 9, Grillini 18, Corcelli 13, Massari 6, Porcellini 18, Dall’Osso, Morara 8, Di Placido 2, Guglielmo 5, Francesconi 4. All. Solaroli.

Castelfranco: Tomesani 3, Coslovi 6, Zucchini 12, Bastoni 7, Tedeschi 2, Tedeschini 15, Del Papa 4, Marzo, Parma Benfenati 12, Righi 2. All. Boni.

Bene, bravi, poker! Quattro su quattro in campionato per una gran bella Virtus. Un inizio di stagione migliore Imola non poteva davvero sceglierselo. L’avversario era di quelli tosti, ma l’Npc lo è stata ancor di più e, dopo un inizio balbettante, ha preso in mano le redini della partita e le ha tenute ben strette a sé, nonostante qualche giro di troppo sulle montagne russe nel secondo e terzo quarto. Bene Grillini e Porcellini, best scorer del match con 18 punti a testa. Molto bene Corcelli, in attacco e a rimbalzo. Benissimo Pieri, che ha apparecchiato il piatto per tutti i compagni e l’ha condito con nove punti. La partita: cinque minuti cinque di sofferenza, 10-7 per Castelfranco (o meglio Zucchini 10 – Virtus 7), poi Imola si sveglia e inizia un’altra partita. Il duo Porcellini-Corcelli si scatena in attacco, con Pieri nel ruolo di assistman. In difesa Guglielmo e Massari sono insuperabili. Ed ecco che la paura iniziale si trasforma in gaudio. Il tabellone luminoso segna 26-14 dopo dieci minuti. Castelfranco tenta una reazione nel secondo quarto, sfruttando gli errori dalla lunga distanza di Imola che si adagia un po’ sugli allori ed è meno precisa e concentrata. In difesa però i ragazzi di Solaroli concedono poco e, a conti fatti, gli ospiti non recuperano molto, anzi. Proprio nel momento di maggior sforzo avversario la Virtus colpisce pesante e, complice la bomba di Corcelli allo scadere, va al riposo con un bel +14 da amministrare. La musica non cambia nella ripresa. Castelfranco prova ad avvicinarsi, Imola la ricaccia indietro con gli interessi. I biancoverdi segnano sei punti? E i gialloneri, in tutta risposta, caricano con un 17-2 che li manda in fuga fino a +22. Proprio sul più bello però, il gioco si blocca e la Virtus si prende un’altra pausa di riflessione. E per Castelfranco è l’occasione più ghiotta per tornare al -14 di inizio ripresa. Non è ancora finita! Servono quattro minuti di vera Npc, ad inizio ultimo quarto, per far scorrere i titoli di coda sul match. È il punto numero 9 di un Pieri devastante per intensità, agonismo e solidità difensiva a mettere il sigillo su una partita che la Virtus ha fatto sua meritatamente.

BMR – RAGGISOLARIS 48 – 76

(21-21, 24-43, 39-61)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 3, Ferrari ne, Brogio, Bartoccetti 3, Spaggiari A. 2, Bertolini 13, Pedrazzi 2, Levinskis, Gruosso 6, Germani 13. All. Spaggiari L.

Faenza: Del Fiume 22, Boero 9, Castellari 2, Silimbani 11, Benedetti 6, Zambrini 16, Dal Pozzo, Troni, Zytharyuk 8, Sangiorgi. All. Regazzi.

Primo ko stagionale per la Bmr, che perde nettamente in casa contro Faenza: gara in equilibrio solo per 10’, poi i romagnoli hanno accelerato e chiuso in anticipo la contesa. L’inizio di gara è caratterizzato dalla coppia Gruosso-Germani, che siglano i primi 13 punti della formazione locale, che tocca il suo massimo vantaggio sul 9-4; il primo punto “diverso” è di Bertolini, che poi segna la tripla a 20” dalla prima sirena che fissa il punteggio sul 21 pari del 10’. Nel secondo quarto è Boero a scavare il gap, con due triple consecutive che valgono il break ospite per il 21-29; Faenza continua a trovare il canestro con continuità, trovando il +10 con Silimbani, mentre per vedere un canestro di marca scandianese occorre attendere la tripla di Bartoccetti al 17’, che permette alla Bmr di portarsi a -14 su 24-38. Faenza continua a martellare senza pietà in attacco e va al riposo sul +19, in pieno controllo. Nella ripresa, infatti, la Bmr riesce solo in un paio d’occasioni a tornare sotto le venti lunghezze di distacco, con gli ospiti che – grazie anche alla lucida regia di Del Fiume (Mvp con 22 punti) – possono dormire sonni tranquilli.

SALUS – ANGELS 55 – 67

(24-19; 35-40; 46-52)

Salus: Bonetti 6, Tavani 7, Simoni, Venturi 16, Galvan 4, Granata, Pellacani, Venturi J ne, Saccà 11, Albertini 11. All. Gatti.

Santarcangelo: Lucchi 2, Bianchi 7, Pesaresi 23, Fusco ne, Zannoni 2 Moretti 9, Del Turco, Rinaldi 11, Saponi 13, Dini  All. Tassinari.

FIORE – TIGERS 55 – 68

(18-15, 37-29, 42-53)

Fiorenzuola: Canali 3, Sichel 2, Moscatelli 8, Roma 4, Avanzini Fil., Vecchio 4, Zerbini, Avanzini Fab. 5, Garofalo 15, Castagnaro 14. All. Brotto.

Tigers Forlì: Valgimigli E., Valgimigli F., Tugnoli 17, De Pascale 5, Iattoni 16, Ravaioli 13, Poggi ne, Martignago 8, Donati 9. All. Conti.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 8 4 4 0 300 248 +52
RAGGISOLARIS FAENZA 6 4 3 1 283 227 +56
SANTARCANGELO 6 4 3 1 283 250 +33
BASKET 2000 SCANDIANO 6 4 3 1 274 275 -1
CASTELFRANCO EMILIA 6 4 3 1 283 287 -4
CASTENASO 4 4 2 2 300 282 +18
TIGERS FORLI’ 4 4 2 2 285 279 +6
G. SCIREA BERTINORO 4 4 2 2 251 261 -10
GHEPARD BOLOGNA 4 4 2 2 270 283 -13
SAN MARINO 4 4 2 2 275 291 -16
FIORE FIORENZUOLA 2 4 1 3 252 276 -24
SALUS BOLOGNA 2 4 1 3 252 277 -25
REBASKET RUBIERA 0 4 0 4 242 267 -25
BSL SAN LAZZARO 0 4 0 4 238 285 -47

C.S. – La Ghepard sarà di scena a San Lazzaro

Sabato 25 ottobre, alle ore 21.00 la Ghepard scenderà al PalaYuri di Via della Repubblica 4 contro la BSL San Lazzaro.
San Lazzaro è ancora digiuna di vittoria, avendo perso finora tutti gli incontri fin qui disputati. La BSL finora ha evidenziato cali di concentrazione alternati a buoni momenti di gioco. Le cose migliori le ha mostrate quando riesce a correre in contropiede, ma le manca ancora un buon affiatamento tra i giocatori e costanza di rendimento.
Per queste caratteristiche ben assomiglia alla Ghepard, squadra giovane, che deve ancora lavorare per trovare una buona armonia in campo ed una maggior continuità nel gioco.
I ragazzi di coach Rossi dovranno quindi cercare di giocare senza cali di rendimento, rimanendo concentrati in attacco ma ancor più in difesa, evitando ingenuità e leggerezze fin qui a volte evidenziate, se vorranno portare a casa il risultato.
Per quanto riguarda la formazione, Beccaletto ieri ha saltato l’allenamento per una distorsione alla caviglia, ma al 90% dovrebbe scendere in campo.

4 Torri in fuga, i risultati di C Regionale e serie D

Grande sfida a Ferrara per la quarta giornata: 4 Torri e Cavriago sono ancora imbattute, mentre la terza “prima”, cioè i Flying Balls, non dovranno sottovalutare gli Stars.
In serie D spicca Voltone-Baou Tribe; nel girone B fari puntati su Artusiana-Basket Village e Altedo-Argenta.

4° GIORNATA

C REGIONALE

NOVELLARA – PONTEVECCHIO 80 – 70

(28-7; 51-29; 62-49)

Novellara: Baracchi A. 4, Margini 3, Bartoli, Folloni 15, Rinaldi 14, Bertani ne, Baracchi M. ne, Bagni, Carpi 1, Ciavolella 22, Colla 12, Croci 9. All. Ligabue.

Pontevecchio: Torresani 5, Tinti 5, Riguzzi 3, Franchini 8, Luppi 17, Cruzat 2, Galeotti 6, Garagnani 6, Di Rauso 3, Bergami 11, Vetere, Falzetti 4. All. Savini.

DESPAR  – S.B. CAVRIAGO 70 – 64

(26-16; 40-38; 54-53)

4 Torri Ferrara: Burresi 8, Bertocco 2, Fenati 2, Brandani 6, Parmeggiani 14, Lugli 11, Marchetti, Martini, Pasquini 12, Magni 3, Agusto 12. All. Cavicchioli.

S.B. Cavriago: Fantini 5, D’Amore 4, Codeluppi. Pellicciari, Cervi 30, Leonardi 15, Pezzi 9, Zecchetti, Baroni, Giardina 1. All. Degl’Incerti Tocci.

Avvincente partita e grande vittoria che permette alla Despar 4 Torri di essere, dopo quattro giornate, da sola in testa alla classifica. L’aggettivo per il risultato è anche molto legato al valore degli avversari della Scuola Basket Cavriago, una squadra che ha dimostrato anche sabato sera la propria forza. La partita è iniziata con un allungo perentorio dei granata che alla metà del primo quarto allungano, sui reggiani di bomber Cervi, di dodici lunghezze. Il merito del break va alle buone percentuali, all’ottima difesa, ma soprattutto al ritmo impresso dalla squadra di coach Cavicchioli. A questo punto, quando la partita pare prendere una piega ben definita, l’eccessiva, a nostro parere, fiscalità degli arbitri di fatto blocca il ritmo e concede ai reggiani, oltre ad una salutare ossigenata, anche una quasi infinita serie di tiri liberi (alla fine saranno ben 22 punti realizzati ai liberi). Questo, oltre ad innervosire la Despar, concede il contro break. Alla ripresa del gioco la partita si disputa con un avvincente testa a testa in cui i protagonisti sono solo i giocatori. Questo concede spettacolo e suspance sino alla fine dove, a 35” dalla sirena, sul 67 a 64 per i ferraresi, Brandani è bravo a sporcare una rimessa da metà campo dei reggiani, dopo un time out chiesto da coach Degl’Innocenti, seguente a canestro subito. Palla rubata e azione che termina con un fallo su Lugli che, dalla lunetta, non sbaglia. Da lì alla fine è solo Despar che chiude con la palla in mano tra gli applausi del caldo e divertito pubblico presente.

POL. ARENA – PALL. BUDRIO 2012 0 – 20 (mancata presenza medico)

TECNOSISTEM – NEW FLYING BALLS 76 – 66

(19-21, 38-31, 56-45)

Stars: Bitelli 2, Orlando 4, Lalanne 20, Menarini 6, Testoni 4, Landuzzi 2, Flori 11, Maestripieri 6, Pecchia 3, Guizzardi, Parenti 18. All. Cantelli.

Ozzano: Pasquali 3, Verardi ne, Mini 14, Rossi 9, Savic, Caprara ne, Regazzi 12, Teglia, Guazzaloca 9, Martelli, Rambelli 5, Gianasi 14. All. Grandi.

Ozzano parte bene con Rossi e Regazzi che regalano subito il +8 (2-10); gli Stars, pian piano, entrano in partita, si avvicinano fino al -2 della prima sirena e al minuto 13 ottengono il primo vantaggio della serata (26-25). Negli ultimi cinque minuti del secondo e nei primi 5 del terzo, in casa Flying regna la confusione, mentre dall’altra parte i padroni di casa trovano Lalanne e Parenti in serata di grazia che non falliscono un tiro da tre punti. Gli Stars volano fino al +16, vantaggio che poi viene amministrato per il resto dell’incontro.

ARBOR – SPAL 88 – 80

(22-27; 42-42; 65-64)

Arbor Reggio: Simonazzi 12, Maione 18, Braglia 4, Boselli 8, Iori 21, Ligabue, Bytiqi 13, Franzoni 4, Maioli 8. All. Baroni.

Correggio: Coloretti, Giani 2, Rovatti 17, Zamparell, Magnani 16, Casu, Fassinou 10, Bonacini 4, Villani 6, Galeotti 11, Lusuardi 6, Stefanini 8. All. Paladini.

GIORGINA SAFFI BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 89 – 68

(25-18; 46-31; 65-47)

Giorgina Saffi Forlì: Frigoli 11, Conocchiari 27, Ravaioli 16, Piazza 11, Emiliani 2, Serrani ne, Mrachioni 5, Pena 8, Soldati, Del Zozzo, Agatensi 9. All. Agnoletti.

Bologna Basket 2011: Chiarini A. 7, Chiarini S. 14, Tugnoli 9, Ballardini 11, Bianchini 13, Gargioni, Terenzi, Tolomelli 7, Guerri 3, Lippa, Diop, Ayiku 4. All. Duo.

GRANAROLO BASKET – L.G. COMPETITION 50 – 67

(8-16; 22-41; 25-57)

Granarolo Basket: Marchi 22, Busi 10, Tugnoli 7, Paoloni 5, Ferri 2, Spettoli 2, Governatori 2, Calanchi, Fava, Torriglia, Bertuzzi, Millina. All. Trevisan.

LG Castelnuovo Monti: Paulig 19, Mallon 12, Vanni 12, Fanelli 10, Canuti Fr. 8, Siani 3, Vezzosi 2, Filippi 1, Canuti Fed., Generali ne. All. Djukic.

Partita molto facile da commentare perchè… non c’è stata partita! Granarolo dimentica negli spogliatoi quello che è stato il suo marchio di fabbrica della passata stagione: la determinazione e la grinta, la “cattiveria” di non voler far fare canestro agli avversari; per Paulig e compagni è troppo facile trovar la via del canestro e difendere il proprio di fronte ad una squadra in evidente crisi di fiducia in attacco (25 punti segnati nei primi 30′ con 3 soli punti segnati nel terzo periodo, con una tripla di Marchi sulla sirena!) Ma il dato che più fotografa la partita sono i tre soli falli di squadra commessi da Granarolo nei primi 20′ in una partita che li ha visti andare al riposo lungo sul -19 (22-41), indice di una inusuale poca aggressività difensiva. Nell’ultimo periodo Trevisan dà spazio a chi ha giocato meno e vede finalmente in campo quella reazione aspettata invano per 30′, grazie anche ad un inevitabile rilassamento degli ospiti sul +32 (25-57 al 30′). Se non altro, con un quintetto anomalo senza playmaker di ruolo, Granarolo l’ha messa sull’aggressività e il ritmo ed è riuscita ad arrivare a -13 quando mancavano 2’30” alla fine, costringendo gli ospiti ad un ultimo sforzo per non riaprire completamente la partita.

VIRTUS MEDICINA – CVD BASKET CLUB 77 – 60

(19-11; 43-20; 66-36)

Virtus Medicina: Persiani 5, Rossi, Govi F. 11, Govi G. 8, Sighinolfi 15, Biguzzi 10, Lorenzini, Martelli, Panico, Musolesi 15, Canovi, Seracchioli 13. All. Curti.

Cvd Casalecchio: Gamberini 2, Spadellini 6, Mazzoli 14, Marzioni 3, Lanzi 11, Cuozzo 5, Masetti, Fuzzi 7, Truzzi 6, Taddei, Nannetti 6, Marcheselli. All. Loperfido.

Nei primi 2’ non segna nessuno, poi è Sighinolfi, con 7 punti a fila, ad accendere la Virtus che con Biguzzi e i fratelli Govi mette il naso avanti e chiude un buon primo quarto a +8 sul 19 a 11; il CVD non affonda grazie a qualche rimbalzo offensivo. Secondo periodo e sono ancora i medicinesi a dettare il ritmo partita: un ottimo Seracchioli, supportato da Musolesi, contribuisce all’allungo dei gialloneri che, con le triple di Persiani e Biguzzi, piazzano un parziale di 24 a 9 che fissa il risultato all’intervallo sul 43 a 20 in favore della Virtus. Coach Curti negli spogliatoi invita tutti a non perdere concentrazione e nella terza frazione i gialloneri sono ancora pimpanti: 8 punti di Musolesi, ben supportato da tutta la squadra, propiziano un nuovo e decisivo allungo medi cinese; solo Lanzi e Fuzzi non bastano al CVD che esce definitivamente dalla contesa. Alla sirena Virtus a + 30 (66 a 36) e partita finita. Il quarto periodo vede ambedue le formazioni dare spazio ai propri giovani e il CVD, con Mazzoli e Truzzi, rende meno pesante il divario finale. Vince la Virtus (5 in doppia cifra) per 77 a 60.

CLASSIFICA

4 TORRI FERRARA 8 4 4 0 302 252 +50
S.B. CAVRIAGO 6 4 3 1 286 234 +52
G. SAFFI FORLI’ 6 4 3 1 295 258 +37
L.G. COMPETITION CAST. M. 6 4 3 1 302 277 +25
FLYING BALLS OZZANO 6 4 3 1 302 291 +11
NOVELLARA 6 4 3 1 276 275 +1
BUDRIO 4 4 2 2 229 200 +29
VIRTUS MEDICINA 4 4 2 2 282 270 +12
ARBOR REGGIO 4 4 2 2 294 295 -1
ARENA MONTECCHIO 4 4 2 2 224 226 -2
BOLOGNA BASKET 2011 4 4 2 2 269 284 -15
STARS BOLOGNA 4 4 2 2 252 276 -24
CORREGGIO 2 4 1 3 275 305 -30
GRANAROLO BASKET 0 4 0 4 237 275 -38
PONTEVECCHIO BOLOGNA 0 4 0 4 239 289 -50
CVD CASALECCHIO 0 4 0 4 233 290 -57

SERIE D/A

VIS PERSICETO – RADIOCOOP 73 – 52

(19-19; 39-27; 61-48)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Chiusoli 5, Morisi 7, Parmeggiani 2, Cornale 6, Almeoni 24, Missoni 6, Genovese 6, Galli, Ferrari, Rusticelli G. 8, Pederzini 9. All. Rusticelli M.

Piacenza BC: Antozzi 8, Scarionati 7, Massari 12, Pirolo 4, Markovic, De Lillo 4, Popov 8, Sela 5, Villa 4, Zanangeli. All. Mambretti.

MAGIK – PSA 63 – 54

(22-15; 33-29; 44-41)

Parma: Bazzoni 11, Donadei 15, Marlinverni N. 3, Tibotto 4, Marlinverni L. 2, Cavaglieri 2, Gibertini 6, Olagundoye 12, Longinotti 4, Guidi 4, Berlinguer, Fava. All. Lopez

PSA: Barbieri 2, Malverti, Tamagnini, Petrella 9, Bertoni 11, Mezzetti 4, Marasca 15, Santonastaso 2,  Di Talia 3, Frilli 8, Tejeda Castro, D’Imprima. All. Bertani.

La PSA affronta la trasferta con il Magik con una lunga lista di assenti. Coach Bertani deve fare a meno di Macchelli, Konadu e Govi, con Santonastaso che rientra, ma non ancora completamente recuperato.  Parma non si fa scrupoli, e parte subito forte: il -13 dopo solo 6’, però, non spaventa i modenesi, Marasca e Bertoni riportano sotto la doppia cifra di svantaggio la PSA. Il Magik mantiene il comando della gara, ma Modena è sempre li. Il –4 alla pausa di metà gara lascia aperto ogni pronostico. La terza frazione di gioco sembra quella ripresa dove i due pugili si studiano, ma senza affondare i colpi migliori, colpo che la PSA mette a segno ad inizio dell’ultimo quarto, in soli 3’ piazza un parziale di 13 a 4, sorpasso e massimo vantaggio con la tripla di Bertoni, 52 a 48 per la PSA. Sembra la svolta decisiva per i modenesi ed invece così non è. La PSA si spegne completamente e negli ultimi 7’ trova solo due punti con Marasca. Parma incredula non perde tempo nei ringraziamenti, anzi, con Donadei e Olagundoye assesta i canestri del definitivo k.o. modenese.

SAN MAMOLO – TECNOFONDI 80 – 77

(18-21, 38-49, 70-63)

S.Mamolo: Cavazza, Gabrielli 12, Beccari 12, Quadri, Martelli P. 11, Martelli L. 2, Boldarino 10, Quadri A. 5, Rizzi ne, Fiorentini ne, Demetri 23, Ghelli 5. All. Munzio.

Nazareno Carpi: Sbisà 9, Compagnoni 24, Goldoni 5, Doddi 17, Pravettoni  9, Cavallotti, Saetti 4, Barigazzi ne, Menon 10, Cantarelli ne. All. Testi.

ANZOLA – ATLETICO 80 – 66

(16-10; 35-35; 56-55)

Anzola: Poluzzi 9, Venturi D. 3, Venturi N., Pappalardo 22, Fiorini 8, Lambertini, Franchini 2, Mazza 24, Zanata 11, Kalfus ne, Gamberini ne, Brancaccio ne. All. Sacchetti.

Atletico: Proto 8, Farneti 9, Grassi, Desimone 6, Sant 3, Artese 8, Selvi 2, Turchetti 8, Rossi 8, Poluzzi 4, Pedroni 4, Veronesi 6. All. Pietrantonio.

Dopo una buona partenza dell’Anzola, l’Atletico recuperava anche se non concretizzava quanto avrebbe meritato. Nel terzo quarto era Mazza a trascinare i padroni di casa, ma i “reds” erano sempre incollati e mettevano la freccia nell’ultima frazione (+5). Un canestro allo scadere dei 24”, però, galvanizzava Anzola che recuperava rapidamente e poi chiudeva in gloria grazie alle buone medie dalla lunetta.

SALSO – PALLAVICINI 49 – 63

(16-19; 31-35; 40-49)

Salsomaggiore: Balbo, Talassi 6, Zamboni, Porcari 13, Aimi 9, Maccini 12, Rattotti, Bonazzi 2, Zerbini, Lucchini, Lettieri 7. All. Ramenzoni.

Pallavicini: Tosiani 17, Nanni G. 4, Pierantoni 8, Giunchedi 2, Ferraro 5, Sgargi 6, Nanni M. 17, Bertarelli, Minghetti 4. All. Morra.

COLLEGE FULGOR – FIORANO 70 – 59

(16-17; 32-30; 49-38)

Fidenza: Rigoni 8, Troiano, Rubini 2, Iacomino 3, Molinari 18, Ceci 5, Zerbini 16, Gelmini 1, Imeri 4, Longhi 11, Orsi 2. All. Fiesolani.

Libertas Pallacanestro Fiorano: Pivetti, Zogaj 8, Ruggeri 12, Gazzotti 7, Fogliani ne, Lambertini 2, Lanzellotto 4, Galloni 2, Marescotti 10, Lucchi 14, Melegari. All. Davolio.

Quarta vittoria in altrettante partite per Fidenza, che batte una Libertas a corto di idee. ma soprattutto di uomini, causa le assenze di Di Curzio e Cracco in primis. Nel primo quarto Fiorano parte bene grazie e tre canestri di fila di un caldissimo Gazzotti, che punisce le rotazioni parmensi dalla media distanza, aiutato dai canestri di Zogaj (in panchina troppo presto per problemi di falli) e Marescotti.  Dall’altra parte cominciano a scaldarsi i giovani Molinari e Zerbini, che puniscono la dormiente difesa ospite con canestri da sotto e dalla lunga distanza. Sul 16-17 per i modenesi, Fidenza cambia faccia e atteggiamento; coach Fiesolani si arrabbia e non poco alla prima sirena ed i ducali rientrano in campo ingranando sin da subito, spinti dall’energia offensiva di Rigoni e Ceci, ben supportati dal solito MVP Molinari. Fiorano prende il break casalingo (8-0 in un amen) e sembra subito k.o., ma Ruggeri e Lucchi mettono sul piatto il contro-break e riportano gli ospiti dal 24-17 al 24-25. Zerbini risistema il tutto e manda i suoi alla pausa lunga avanti 32-30. Al rientro in campo, Fiorano si dimentica la testa negli spogliatoi ed il terzo periodo risulta decisivo a livello di scarto finale nel risultato. Un 17-8 firmato ancora una volta dal duo Molinari-Zerbini, che scardinano la difesa fioranese con i propri attacchi 1vs1; Lucchi non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi (saranno 14 con 8 rimbalzi e 3 recuperi a fine gara per lui), non facendo scappar via del tutto la Fulgor. Nell’ultimo quarto Ruggeri prova a fare quello che può (12 con 6 rimbalzi e 6 falli subiti, ma tanti, troppi errori al tiro), ma Fidenza si dimostra squadra che non molla mai e che non considera chiuse le partite quando si trova in vantaggio di 10 punti o più.

VOLTONE – BAOU TRIBE 60 – 61

(18-15, 29-31; 48-48)

Voltone Zola: Perrotta 2, Galassi, Codicini, Giacometti A. 3, Sterpi 10, Giacometti J. 3, Zanasi, Bruzzecchesse 15, Romagnoli 13, Credi 6, Menzani 4, Orlandi 4. All. Amanti.

Baou Tribe San Lazzaro: Gruppi 8, Marinelli 23, Fornasari 5, Bernardi 3, Cantore 13, Pirazzoli, Mellara, Masrè 3, Paladini 2, Capobianco 4. All. Lelli.

SAMPOLESE BK – UNIONE SPORTIVA AQUILA 54 – 57

(13-17, 35-29, 42-42)

San Polo d’Enza: Di Maria ne, Monti 4, Minardi 6, Margini 12, Tognoni 3, Benevelli, Davoli ne, Tondo 12, Maggiali ne, Bizzocchi 12, Servidei 5, Pezzi. All. Immovilli.

Luzzara: Vezzani 1, Cani 3, Costantino 9, Caleffi 11, Salati, Gelosini 2, Sereni 4, Neviani 15, Neri 6, Freddi 6. All. Beltrami.

L’unico derby reggiano della serie D va all’Aquila, che espugna la palestra delle Scuole Medie di San Polo al termine di una gara molto accesa ed equilibrata, dove l’intensità difensiva di entrambi le compagini ha avuto il sopravvento su sulla precisione degli attacchi. Nel continuo altalenarsi del punteggio (massimo vantaggio per gli ospiti all’11′, 13-20, e per i locali, al 19′, 33-25), alla fine ha la meglio la compagine di Beltrami, più lucida nel convulso finale:  dal 54 pari ad 1’e 30″ dal termine, con un tiro di Gelosini ed un libero di Costantino si è assicurata il vantaggio decisivo, mentre dall’altra parte venivano sbagliate due rimesse e la bomba sulla sirena di Margini si spegneva sul ferro.

CLASSIFICA

COLLEGE FIDENZA 8 4 4 0 274 227 +47
ANZOLA 8 4 4 0 285 243 +42
BAOU TRIBE SAN LAZZARO 8 4 4 0 265 229 +36
VOLTONE ZOLA 6 4 3 1 275 225 +50
VIS PERSICETO 6 4 3 1 264 242 +22
PALLAVICINI BOLOGNA 6 4 3 1 260 244 +16
PIACENZA BC 4 4 2 2 273 252 +21
AQUILA LUZZARA 4 4 2 2 245 242 +3
MAGIK PARMA 4 4 2 2 237 254 -17
SAN MAMOLO BOLOGNA 4 4 2 2 261 286 -25
FIORANO 2 4 1 3 227 240 -13
PSA MODENA 2 4 1 3 246 261 -15
SAMPOLESE 2 4 1 3 228 246 -18
ATLETICO 0 4 0 4 256 294 -38
NAZARENO CARPI 0 4 0 4 241 287 -46
SALSOMAGGIORE 0 3 0 3 138 192 -54

SERIE D/B
GRIFO BASKET IMOLA – POLISPORTIVA MOLINELLA 47 – 70

(6-20, 21-38, 37-52)

Grifo Imola: Turrini, Orlando 3, Sgubbi, Riga 13, Lanzoni 8, Dragicevic 3, Linguerri 6, Monna 3, Zaccherini 4, Guerra, Castelli 9. All. Lelli.

Molinella: Calvi 5, Quartieri 3, Checcoli 15, Ricci 16, Testi 3, Alessandri 1, Tagliavini 4, Ugulini 3, Pascoli 2, Gualandi 2, Serio 3, Trippa 13. All. Baiocchi.

AICS – OLIMPIA 86 – 81

(30-24; 47-47; 65-68)

Aics Forlì: Grossi 5, Fumagalli 24, Ragazzi, Ruffilli, Guaglione, Brighi 6, Cortini 16, Gaiotti 17, Zannoni 13, Arpaia 5, Ferro. All Chiadini.

Olimpia Castel San Pietro: Fortunati ne, Franceschini 16, Corazza 13, Ziron 11, Boschi ne, Pancaldi 7, Binassi 10, Farnè 11, Gianninoni 2, Scala, Sgorbati 11. All. Zarifi.

DOLPHINS – CURTI 62 – 55

(12-19; 23-28; 47-39)

Riccione: Brunetta, Zaghini 3, Amadori Mi. 3, Raffaelli 17, Ortenzi, Amadori Ma. 4, Brattoli 9, Perini, Ambrassa 6, De Martin 18, Polverelli 2. All. Foschi.

International Imola: Folli 14, Benghi 1, Grandolfi 5, Genoni 2, Cai, Martini 14, Caprara A., Caprara J. 2, Scaglierini 4, Dirella 4, Masoni 10. All. Fazzi.

BELLARIA – VENI 66 – 65 DTS

(14-14; 33-25; 40-48; 54-54)

Bellaria: Mussoni 1, Stabile 4, Sacchetti 17, Mbaye 3, Mussoni 9, De Gregorio 4, Vernici 6, Indi 12, Bene ne, Samba, Novello 10. All. Ferro.

San Pietro in Casale: Settanni 10, Frascaroli 11, Meola, Sgarzi 2, Barbieri 2, Minozzi G. 22, Iannicelli 2, Tinti, Bartolozzi 11, Folesani 5. All. Minozzi M.

CASSANI&COSTANZI – GUELFO 60 – 92

(17-23; 34-46; 45-73)

Basket’95 Imola: Giovannini, Baruzzi 10, Foronci ne, Barbagelata 24, Rossi ne, Mezzini, Rubini 2, Gargioni 4, Mastrilli 8, Crisà 3, Spagnoli 9. All. Brocchi.

Castel Guelfo: Buscemi 3, Coraini 4, Gianasi 1, Baccarini, Bernabini 24, Bacci, Miceli 5, Ventura 2, Minghetti, D’Andola 22, Giordani 8, Paluan 23. All. Serio.

CRAL E. MATTEI – SCUOLA BASKET FERRARA 63 – 57

(21-16; 39-31; 57-48)

Spem Ravenna: Trerè, Basaglia 10, Ravaioli, De Fanti 8, Bianchini 7, Vistoli 9, Saccardi 6, Fabbri, Bartolotti 2, Raspe ne, Senni 9, Morigi 12. All. Focarelli.

Scuola Basket Ferrara: Busacca 13, Ferrarini 8, Pusinanti 14, Zavarini 1, Frignani 2, Fabbri 7, Bottoni 2, Parigi, Bussolari 10, Cuppini. All. Colantoni.

ARTUSIANA – BASKET VILLAGE 52 – 51

(13-11; 22-24; 34-38)

Forlimpopoli: Rossi 11, Marzolini, Balistreri 5, Fabbri ne, Manucci 6, Vandelli 9, Ravaioli ne, Crocini 4, Arfelli 4, Chezzi 6, Evangelisti ne, Servadei 7. All. Bondi.

Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 13, Costa ne, Salicini 3, Carrera, Nicotera 6, Nobis 2, Marega 6, Pedrielli 11, Marcheselli 4, Brotza 6. All. Calore.

ALTEDO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 84 – 82

(29-20; 45-41; 62-64)

Altedo: Balboni, Monari, Gnam ne, Bovo 21, Bulgarelli, Dal Pozzo 19, Pigozzi 2, Lollini 27, Baccilieri 2, Soresi, Zanolli 9, Gnudi 4. All. Bacchilega.

Argenta: Magnani 11, Taglioli ne, Spinosa 23, Cesari R. ne, Cesari F., Zanetti 5, Rubbini 20, Stegani 2, Brignani 9, Mortara, Thiam 12, Rafan ne. All. Panizza.

Vittoria in volata per Altedo, con Argenta che si deve battere il petto per l’occasione persa. Dopo le prime schermaglie (8-8 con Bovo scatenato), Lollini e Dal Pozzo prendevano per mano i bolognesi (22-12 all’8’). Nel secondo quarto il vantaggio rimaneva costantemente in doppia cifra, fino a quando Spinosa non iniziava il suo show ed il solco si assottigliava sino al -4 dell’intervallo (45-41). Lollini ripartiva fortissimo, ma gli estensi, con la terza bomba di Spinosa, mettevano la testa avanti (62-64). Altedo tornava in vantaggio con un gioco da tre punti di Bovo (72-70 al 34’). Iniziava, così, una lunga volata: sull’80-80, il gancetto di Brignani faceva esplodere il pubblico di fede argentana, ma Bovo replicava immediatamente, anche se falliva il libero aggiuntivo (82-82 a -35”). La successiva azione veniva gestita non bene dai ragazzi di Panizza e una palese spinta di Cesari a rimbalzo costava carissima. Sull’azione Gnudi s’infortunava leggermente e si presentava, quindi, in lunetta, il suo sostituto, Pigozzi che, glaciale, faceva 2/2 a -8”. Time out, rimessa in attacco per Argenta che dava la palla al suo giocatore migliore Rubbini, che, però, s’incartava, grazie anche all’attenta difesa dell’Mvp Lollini.

CLASSIFICA

GUELFO 8 4 4 0 284 207 +77
SPEM MATTEI RAVENNA 8 4 4 0 257 231 +26
BASKET VILLAGE GRANAROLO 6 4 3 1 272 245 +27
DOLPHINS RICCIONE 6 4 3 1 270 245 +25
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 6 4 3 1 254 244 +10
OLIMPIA CASTEL S. P. 4 4 2 2 278 260 +18
INTERNATIONAL IMOLA 4 4 2 2 257 242 +15
VENI SAN PIETRO IN CASALE 4 4 2 2 253 240 +13
ARGENTA 4 4 2 2 269 259 +10
ALTEDO 4 4 2 2 285 282 +3
MOLINELLA 4 4 2 2 227 244 -17
S.B. FERRARA 2 4 1 3 226 240 -14
AICS FORLI’ 2 4 1 3 261 287 -26
BELLARIA 2 4 1 3 233 276 -43
BASKET’95 IMOLA 0 4 0 4 248 310 -62
GRIFO  IMOLA 0 4 0 4 212 274 -62

I risultati del week end dei Campionati Nazionali

Ferrara-Piacenza è il derby della quarta giornata di A2 Silver, mentre in serie B e C fari puntati su Lecco-Cento e Tigers Forlì-VSV Imola

A2 SILVER 4° giornata

MOBYT – BAKERY 92 – 78
(28-24; 48-39; 72-60)
Pallacanestro Ferrara: Huff 10 (5/8, 0/1), Bottioni 3 (1/1 da tre), Castelli 17 (5/5, 1/3), Amici 10 (3/4, 1/2), Ferri 3 (0/3, 1/1), Casadei 8 (2/3, 1/3), Benfatto 9 (3/6), Pipitone 4 (2/4), Ghirelli, Hasbrouck 28 (5/11, 4/8), Verrigni ne, Proner ne. All. Furlani.
Piacenza: Rombaldoni 9 (3/6, 1/5), Galli 2 (1/3), Stefanini, Sorokas 16 (5/8, 0/3), Gasparin 7 (1/2, 1/2), Italiano 8 (3/4, 0/2), Rossetti 10 (2/4, 2/3), Infante 8 (4/7, 0/1), Hill 18 (3/6, 3/5), Mazzocchi ne. All. Coppeta.

MATERA – ACMAR 67 – 79
(18-21; 39-39; 54-60)
Matera: Cucco (0/2), Greene 9 (3/7, 1/7), Fallucca 10 (2/3, 2/5), Caceres 4 (1/3), Richard 10 (3/6), Baldasso 12 (0/1, 4/8), Giarelli (0/1), Circosta 6 (2/5 da tre), Bonessio 16 (6/11), Miriello ne. All. Di Lorenzo.
Ravenna: Holloway 10 (2/4, 2/4), Amoni 15 (0/2, 5/9), Cicognani 16 (7/13), Rivali 12 (3/5, 0/2), Raschi 8 (0/1, 2/2), Grassi (0/1, 0/1), Tambone (0/2 da tre), Foiera (0/1, 0/1), Singletary 18 (5/8, 1/4), Zannini ne. All. Martino.
L’avvio di gara è stato di marca ravennate, con Singletary e Amoni a menare le danze per l’8-18 dell’8’. La Bawer entra prepotentemente nella contesa grazie al playmaker Greene, che firma sette punti consecutivi in palleggio-arresto-e tiro e permette ai suoi di chiudere la prima frazione sul 18-21 al 10’. Il pareggio arriva subito dopo la prima pausa tecnica, con un canestro di Baldasso da tre punti per il 21-21, e da il là allo show balistico dei padroni di casa. Lo stesso Baldasso e Circosta firmano cinque canestri da tre punti in 6’ (7/9 Bawer all’intervallo), per il 35-30 del 18’. L’Acmar ha il merito di non accusare il colpo e, anzi, trova la forza di pareggiare immediatamente con sette punti dei suoi americani, per il 39-39 di metà gara. Due schiacciate di Cicognani e Holloway aprono il secondo tempo, che prosegue con le triple di Singletary e Raschi per il 44-53 del 25’. I falli rallentano prima Rivali (3 lampadine accese al 26’) e poi Holloway e Singletary (4 penalità rispettivamente al 28’ e al 31’), e i canestri di Richard e Caceres riportano sotto Matera (57-60 al 29’). Amoni chiude il terzo quarto con un canestro da dieci metri sulla sirena, “bissando” due minuti dopo sempre dalla lunga distanza al 33’, per il 58-63 Ravenna. Il capolavoro dell’Acmar prende forma nel cuore del quarto periodo: tra il 33’ e il 37’ la Bawer non riesce a segnare, mentre Raschi e ancora Amoni colpiscono da tre punti. Il vantaggio giallorosso supera la doppia cifra (58-71 al 37’), e quando Matera ritrova la via del canestro, la fuga ravennate è ormai definitiva.

ANDREA COSTA – DERTHONA 77 – 59
(20-21; 38-31; 59-44)
Andrea Costa Imola: De Nicolao 2, Maganza 11, Prato 2, Anderson 12, Perry 14, Bushati 11, Bartolucci 13, Guazzaloca ne, Hassan 12, Preti. All. Ticchi.
Tortona: Rotondo 21, Venuto 3, Simoncelli 9, Tavernari 10, Galloway 9, Tava ne, Carosi, Strotz, Crockett 1, Valenti 6. All. Cavina.

VIOLA REGGIO CALABRIA – REMER TREVIGLIO 78 – 63

EUROPROMOTION LEGNANO – DE’ LONGHI TREVISO 60 – 63

GIVOVA SCAFATI – BENACQUISTA LATINA 66 – 68

PAFFONI OMEGNA – PROGER CHIETI 84 – 71

INDUSTIALESUD ROSETO – BASKET RECANATI 78 – 81

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso 8; Proger Chieti, Viola Reggio Calabria, Acmar Ravenna, Mobyt Ferrara, Benacquista Latina, Paffoni Omegna 6; Andrea Costa Imola, Remer Treviglio, Basket Recanati 4; Bawer Matera, Givova Scafati, Europromotion Legnano, Orsi Tortona 2; Industrialesud Roseto, Bakery Piacenza 0.

SERIE B/B 4° giornata

GSA UDINE – TFL ARZIGNANO 86 – 60

LECCO – TRAMEC 71 – 76
(18-19; 30-35; 54-54)
Basket Lecco: Gnecchi ne, De Angelis 19 (2/4, 5/8), Farinatti, Mascherpa 18 (2/7, 2/8), Todeschini, Dagnello 8 (3/6, 0/3), Pizzul, Piunti 11 (3/7, 1/1), Capitanelli 12 (3/5, 1/2), Negri 3 (0/2, 1/2). All. Meneguzzo.
Benedetto Cento: Govoni ne, Vitali 3 (1/6, 0/2), Ikangi 1 (0/1, 0/1), Bianchi 21 (5/8, 1/2), Di Trani 5 (1/4, 0/1), Quarisa 9 (4/7 da 2), Demartini 10 (2/3, 0/4), Pederzini ne, Carretti 3 (1/4 da 2), Cutolo 24 (4/8, 3/8). All. Albanesi.
La Tramec riscatta subito la sconfitta subita sul campo di Montichiari sbancando il parquet di Lecco, al termine di un incontro risolto soltanto nel finale, da un paio di giocate di Sebastiano Bianchi. I primi dieci minuti vivono di sprazzi ora dell’una e ora dell’altra, per un primo quarto vivace ma all’insegna dell’equilibrio: capitan Di Trani autografa il 5-9 e De Angelis firma il 16-12, ma il periodo si conclude con la tripla di Cutolo che vale il 18-19. Nella seconda frazione sono i padroni di casa a farsi preferire in avvio ma, al canestro dell’ottimo De Angelis (30-27), Cento risponde con la difesa (che nella prima metà tiene i temuti Capitanelli e Mascherpa a sei soli punti complessivi) e i canestri di Carretti, Bianchi e Vitali: 30-35, all’intervallo lungo. Il break di marca ospite prende ulteriore sostanza a campi invertiti, quando Cutolo e Bianchi regalano la doppia cifra di vantaggio ai biancorossi (30-40). Capitanelli e De Angelis dimezzano però lo scarto in men che non si dica, e Lecco si rifà sotto con la complicità di un fallo tecnico sanzionato a Di Trani e una triplice gita in lunetta di Capitanelli (45-48). Bianchi ridà fiato ai suoi (45-52), ma Dagnello e Mascherpa resettano tutto: 54 pari, al 30’. La formazione lecchese sorpassa con Capitanelli (56-54), Demartini spinge la Tramec (60-65) ma Mascherpa, autore di 13 punti nei primi 8’ dell’ultimo quarto, riporta avanti Lecco: 69-67, a poco meno di tre minuti dalla fine. Per Cento sembra mettersi male, ma Cutolo trova subito il gioco da tre punti che permette agli emiliani di rimettere il naso avanti e costringe Capitanelli ad abbandonare il campo in seguito al suo quinto fallo personale. Mascherpa perde un pallone e poi forza un tiro, la Tramec non punisce ma muove il punteggio dalla lunetta con Vitali e Cutolo. A 38 secondi dalla conclusione, il vantaggio esterno è di tre soli punti ma ci pensa un immenso Sebastiano Bianchi, con 4 punti in fila, a far gioire gl’immancabili sostenitori al seguito di capitan Di Trani e soci: 69-76. Cento aggancia dunque il secondo posto in classifica a meno di una settimana dal derby con Bologna, in programma per le ore 21 di sabato 25 al palasport “Benedetto XIV”.

PALL. COSTA VOLPINO – URANIA MILANO 56 – 67

GAGA’ ORZINUOVI – CO.MARK BERGAMO 67 – 76

PIENNE BASKET PORDENONE – PALLACANESTRO CREMA 81 – 64

DESIO – ORVA 70 – 85
(19-22; 34-47; 59-69)
Desio: Motta 15 (2/4, 3/10), Politi 15 (4/6), Masieri 5 (1/3, 1/6), Meregalli 17 (2/5, 4/6), Bossola 4 (2/4, 0/4), Gatto 2 (1/2, 0/1), Esposito (0/1, 0/2), Marinò 11 (2/3, 2/2), Gallazzi 1 (0/1, 0/1), Villa ne. All. Villa.
Lugo: Montanari 2 (0/1, 0/2), Ruini 21 (5/9, 3/5), Bertocco 10 (2/3, 2/3), Zanoni, Villani 9 (2/6, 1/4), Legnani, Pederzini 21 (8/12, 1/2), Farioli 18 (5/9, 2/3), Bazzocchi, Chiappelli 4 (2/4, 0/2). All. Ortasi.

ETERNEDILE – JADRAN 72 – 62
(24-17; 40-44; 55-55)
Fortitudo Bologna: Candi, Valentini 14, Lamma 8, Grilli 8, Iannilli 13, Samoggia 9, Montano 12, Valenti, Mancin 5, Raucci 3. All. Vandoni.
Jadran Trieste: Batich M. 8, Marusic 4, Gelleni, Ban 15, Ridolfi 4, De Petris 2, Franco 15, Malalan 2, Zobec, Batich D. 12. All. Mura.

CLASSIFICA
Gsa Udine 8; GaGa’ Milano OrziBasket, Orva Lugo, Tramec Cento 6; Contadi Castaldi Montichiari, Erogasmet Crema, Eternedile Bologna, Pienne Basket, Urania Milano 4; Co.Mark Bergamo, Basket Lecco, Vivigas Alto Sebino, Rimadesio Desio, TFL Garcia Moreno 2; Jadran Franco 0.

SERIE C/D 3° giornata

TIGERS – NPC 59 – 80
(8-22, 31-42, 44-63)
Forlì: Valgimigli E. 3, Valgimigli F. 2, Tugnoli 14, De Pascale 4, Iattoni 18, Ravaioli 4, Poggi, Martignago 8, Donati 6. All. Conti.
VSV Imola: Pieri, Dall’Osso, Morara 4, Grillini 19, Di Placido, Corcelli 12, Massari 9, Guglielmo 3, Francesconi 13, Porcellini 20. All. Solaroli.

REBASKET – SALUS 63 – 72
(18-13; 38-33; 52-51)
Rubiera: Maioli 29 (8/13, 2/4), Lasagni, Biello 4 (2/5, 0/1), Pini 8 (1/9, 2/4), Morgotti, Negri 15 (5/6, 1/1), Pellegrini (0/1), Melli 1 (0/1), Conte 3 (0/3, 1/5), Giudici 3 (0/1, 1/3). All. Casoli.
Salus Bologna: Bonetti 8 (4/8, 0/1), Tavani 14 (4/5, 2/4), Venturi T. 7 (1/2, 1/4), Nucci 2 (1/2), Galvan 9 (2/5, 1/4), Granata (0/1), Pellacani (0/1), Saccà 17 (5/9, 2/2), Albertini 15 (4/8, 1/6), Venturi J. ne. All. Gatti.
Dopo i disastrosi inizi gara contro Imola e San Marino, finalmente una partenza col piede giusto da parte della Crisden che, nella partita interna contro la Salus Bologna, fin dalle prime battute, dimostra di voler far suo l’incontro. Capitan Maioli e Negri sono un rebus indecifrabile per gli avversari, segnando canestri su canestri e chiudendo il quarto sul 18 a 13 a loro favore. Nella seconda frazione, coadiuvati da Pini e Conte, pur giocando a sprazzi, arriviamo all’intervallo sul 38 a 33 a favode lla Rebasket, anche se Galvan, Saccà, e Albertini sembrano svegliarsi per la Salus preannunciando battaglia. Nel terzo quarto Biello ed un grande Maioli resistono agli attacchi veementi di Tavani ed Albertini e, complice qualche palla persa di troppo, la Salus si avvicina nel punteggio, ma Rubiera chiude ugualmente in vantaggio per 52 a 51. Colpa della stanchezza in questo caldo sabato, qualcosa fatica a girare a dovere per la Rebasket, con Maioli e Pini, non assistiti a dovere dagli esterni che hanno le polveri bagnate, che subiscono la reazione degli avversari che sembrano credere maggiormente alla possibilità di portare a casa il risultato positivo. Nel finale avvincente alternanza del punteggio, Tavani e Venturi sembrano avere più benzina nelle gambe e, complice qualche palla rubata che genera un facile contropiede per la Salus, a nulla serve il pressing finale della Crisden, fino al risultato finale di 72 a 63 per gli avversari, che forse hanno dimostrato più compattezza di squadra.

ANGELS – SCIREA 69 – 72
(15-15; 34-35; 54-53)
Santarcangelo: Lucchi, Bianchi 2, Pesaresi 29, Fusco, Zannoni 12, Arlotti n.e., Moretti 4, Del Turco 2, Rinaldi 7, Saponi 13. All. Tassinari
Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi E. 9, Poluzzi 28, Molea, Cristofani, Ruscelli, Merenda, Marisi 25, Fantuzzi, Godoli 6, Solfrizzi Emiliano 4. All. Serra.
Partita al cardiopalma al Pala SGR di Santarcangelo dove gli Angels si fanno sopraffare 69-72 dal Gaetano Scirea Bertinoro. Partita sulle ali dell’equilibrio fin dalle prime battute dove è Zannoni a rispondere colpo su colpo con bombe e penetrazioni strepitose alla mano delicata, quanto precisa dell’ex Marisi tornato dopo 3 anni a calcare il parquet di Santarcangelo. Il primo quarto va in archivio con la squadra di casa avanti di 3, 27-24. Nel secondo quarto prova ad accendersi la fiamma Pesaresi, ancora troppo impreciso e reo di forzare qualche situazione di troppo. Dall’altra parte comincia a carburare Poluzzi, che sfrutta al meglio i pick and roll offertigli da Marisi, capitalizzando punti su punti. È qui che sale in cattedra il capitano Alberto Saponi, che pianta le radici in post basso e tra esperienza e talento tiene a galla i clementini. Secondo quarto che si chiude sul parziale di 34-35. Equilibrio sovrano. Terza frazione che parte con i ragazzi di coach Tassinari che spingono in transizione a gran velocità e disarcionano la difesa ospite tra bombe e scarichi sotto canestro puntualmente realizzati da Nik Rinaldi e capitan Saponi. Dall’altra parte continua una partita a sé, Poluzzi smista assist e segna con una continuità terrificante fino al massimo vantaggio Bertinoro sul +5. Ecco che però si siede sul cubo dei cambi Nicola Bianchi, tornato dopo un brutto infortunio costatogli preparazione e primi allenamenti. Il suo ingresso è devastante. Rimbalzi, palle rubate e assist e tanta grinta che ridà linfa all’ambiente e soprattutto fa riacciuffare il match ai padroni di casa fino al sorpasso di fine quarto sul 55-54. Ultimo parziale da brividi. Pesaresi decide che è ora di giocarsi le carte migliori, Poluzzi, coadiuvato dalla premiata ditta Solfrizzi-Godoli, risponde senza esclusione di colpi, il duo arbitarale ci mette del suo con qualche fischio discutibile che provocano l’esclusione dal campo per 5 falli di Rinaldi. Problemi in batteria lunghi Angels. 26” al termine, svolta della partita: sul 65-65 Pesaresi sbaglia la tripla che avrebbe fatto esplodere il Pala SGR, rimbalzo Solfrizzi e fallo ingenuo di Saponi. Quinta penalità e padroni di casa senza pivot in campo. Gli ultimi istanti sono un continuo tentativo a suon di missili oltre l’arco dei 6,75 dei ragazzi di Tassinari che non trovano, però, il fondo della retina.

ASSET BANCA – CASTELFRANCO 70 – 76
(11-21; 32-43; 51-66)
San Marino: Benzi 2, Gamberini 7, Cardinali 8, Saccani 24, Mazzotti 4, Calegari 11, Liberti 2, Macina 2, Crescentini, Agostini 10. All. Del Bianco.
Castelfranco: Tomesani 7, Coslovi 1, Zucchini 13, Bastoni 8, Tedeschi ne, Tedeschini 5, Del Papa 11, Marzo ne, Parma Benfenati 25, Righi 6. All. Boni.
Ottimo avvio per i modenesi che conducono da subito e mettono presto in difficoltà i padroni di casa. Parma e Bastoni guidano i verdi al +10 di fine primo quarto. A inizio 2° periodo sono ancora gli ospiti a far la voce grossa e lo scarto raggiunge quota 23 punti sul canestro di Righi a metà seconda frazione (17-40). Reazione veemente dei padroni di casa che ricuciono fino al -11 della pausa lunga. Nel terzo quarto scatta di nuovo meglio Castelfranco, con Parma Benfenati immarcabile per i sammarinesi (22 punti già dopo 3 quarti di gara), ottimamente supportato dalle tre triple nel periodo di Zucchini. L’Asset Banca non si arrende, parte meglio nell’ultima frazione e, minuto dopo minuto, si riporta a contatto coi biancoverdi grazie soprattutto a Saccani e Agostini. Tomesani trova due punti di puro ossigeno a 2’30” dalla fine, ma Saccani risponde subito e restano soltanto 5 i punti di vantaggio per i modenesi. Non segna nessuno per settante secondi e così coach Del Bianco chiama timeout per organizzare il minuto decisivo. Agostini lo ripaga subito col canestro del 70-73. Bastoni segna il nuovo +5 per gli uomini di Boni e S.Marino chiama l’ultimo timeout a pochi secondi dal termine. Saccani sbaglia la bomba, Parma Benfenati subisce fallo e segna uno dei due liberi per il 70-76 finale con cui i modenesi sbancano S.Marino, rimanendo imbattuti dopo tre giornate.

MISTER AUTO – BMR 72 – 76
(17-20, 33-41, 48-54)
Ghepard Bologna: Riguzzi 10, Nieri 18, Beccaletto 6, Botteghi 15, Maldini ne. Strazzari ne, Verdi, Tapia 2, Tullio 2, Ghedini 7. All. Rossi.
Basket 2000 Scandiano: Astolfi 8, Bartoccetti 14, Bertolini 25, Gruosso 4, Germani 9, Ferrari ne, Brogio 6, Pedrazzi, Spaggiari A., Levinskis 10. All. Spaggiari L.
E tre. La Bmr sbanca l’Alutto e resta imbattuta in vetta. Quaranta minuti condotti per la quasi totalità dal quintetto bianco-rosso-blu, eccezion fatta per il 2-0 immediatamente seguente alla palla a due di inizio gara: gli uomini di Luca Spaggiari approcciano al meglio il match e volano ben presto al +10, con il rientrante Brogio che, dalla lunetta, firma il 9-19. L’inizio di secondo quarto vede gli ospiti toccare il massimo vantaggio sul 21-34, grazie all’1/2 dalla lunetta di Bertolini (Mvp dell’incontro con 25 punti all’attivo); la Ghepard, tuttavia, reagisce e arriva a-2 sul 44-46 grazie all’esperto Nieri. La Bmr riprova ad allungare ma non riesce a chiudere la gara e i padroni di casa tornano a -3 sul 51-54, grazie alla tripla di Ghedini, poi al -4 a 1’07” dalla sirena conclusiva, ma la Bmr resta concentrata e porta a casa altri due punti.

RAGGISOLARIS – BSL 70 – 53
(18-9; 25-24; 57-38)
Faenza: Dalpozzo 1, Dal Fiume 6, Boero 15, Castellari 5, Silimbani 14, Benedetti 7, Zambrini 8, Bombardini, Zytharyuk 12, Sangiorgi 2. All. Regazzi.
San Lazzaro: Lolli 6, Sabattani 4, Pulvirenti 5, Fabbri, Fin 22, Curione, Bianchi 8, Ottone 4, Chiapparini 4, Sgorbati. All. Rocca.

ALBERTI E SANTI – CLIMART ZETA 70 – 68
(12-21; 37-36; 48-51)
Fiorenzuola: Sichel 2 (1/3, 0/1), Moscatelli 12 (6/14), Fi. Avanzini 10 (2/3, 2/7), Garofalo 11 (4/9, 0/3), Castagnaro 5 (1/6, 0/4), Canali (0/1), Roma 4 (1/2), Fa. Avanzini 12 (2/3, 2/3), Vecchio 14 (3/3, 2/3), Zerbini ne. All. Brotto.
Castenaso: Chiusolo (0/3, 0/2), Rizzatti 3 (0/1, 1/1), Piccinini 2 (1/1), Venturoli 12 (2/10, 2/5), Masini 9 (3/5, 1/2), Barbieri 2 (1/3), Trombetti 23 (11/17, 0/1), Carretta 17 (3/6, 3/8). Harizaj ne, Serpieri ne. All. Castelli.
Castenaso si presenta a Fiorenzuola con Barbieri non in perfetta condizione (influenza), tuttavia la compagine di coach Castelli, grazie alla buona verve offensiva, prima di Masini poi di Trombetti chiude la prima frazione di gioco sopra di nove lunghezze. Nel secondo quarto la formazione bolognese parte bene e allunga fino al +10 (21-31), poi avviene una sorta di black-out e Fiorenzuola torna a farsi sotto fino al primo vantaggio della partita che coincide con l’intervallo (37-36). Il rientro in campo riprende a ritmi serrati con un botta e risposta da parte delle due formazioni. I padroni di casa allungano fino al +5 (46-41), poi un canestro da due di Trombetti e una bomba di Venturoli impattano la partita. Il terzo periodo terminerà con Castenaso in vantaggio di tre punti, 48-51. L’ultima frazione di gara è giocata a punto a punto fino all’ultimo minuto di gioco, dove i ragazzi di coach Castelli si trovano in vantaggio di una sola lunghezza (67-68), poi Garofalo subisce fallo e va in lunetta: 1/2 ed è parità (68-68), poi, a 12” dalla sirena, Carretta sbaglia la bomba del vantaggio e c’è il rimbalzo difensivo di Avanzini. A 3” dal termine coach Brotto chiama time-out e disegna lo schema per l’ultimo tiro. Rimessa laterale, palla lunga che Garofalo intercetta e, con una parabola improbabile, realizza e manda tutti negli spogliatoi. Per Castenaso c’è il rammarico di non essere stato capace di sfruttare al meglio le fasi finali del match per riuscire a portare a casa i due punti.

CLASSIFICA
VSV IMOLA 6 3 3 0 217 185 +32
BASKET 2000 SCANDIANO 6 3 3 0 226 199 +27
CASTELFRANCO EMILIA 6 3 3 0 220 204 +16
RAGGISOLARIS FAENZA 4 3 2 1 207 179 +28
CASTENASO 4 3 2 1 231 204 +27
SANTARCANGELO 4 3 2 1 216 195 +21
TIGERS FORLI’ 2 3 1 2 217 224 -7
FIORE FIORENZUOLA 2 3 1 2 197 208 -11
SALUS BOLOGNA 2 3 1 2 197 210 -13
GHEPARD BOLOGNA 2 3 1 2 201 218 -17
G. SCIREA BERTINORO 2 3 1 2 187 208 -21
SAN MARINO 2 3 1 2 197 222 -25
REBASKET RUBIERA 0 3 0 3 189 203 -14
BSL SAN LAZZARO 0 3 0 3 173 216 -43

Campionati Nazionali, il programma della seconda giornata

Seconda giornata e derby in Silver tra Imola, sponda Andrea Costa, e Piacenza. In serie C interessante sfida romagnola tra Santarcangelo e Faenza.

A2 SILVER

BLU BASKET TREVIGLIO MOBYT FERRARA 12/10/2014 – 18:00
PALAFACCHETTI – Via Del Bosco TREVIGLIO (BG)
INDUSTIALESUD ROSETO DE’LONGHI APPLIANCES TREVISO 12/10/2014 – 18:00
PALASPORT – PIAZZA OLIMPIA ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE)
BAWER MATERA PROGER CHIETI 12/10/2014 – 18:00
PALASASSI – V.le Nazioni Unite MATERA (MT)
BENACQUISTA LATINA P. MANETTI RAVENNA 12/10/2014 – 18:00
PALABIANCHINI – Via Dei Mille LATINA (LT)
O.R.S.I. TORTONA BASKET RECANATI 11/10/2014 – 21:00
Palaoltrepo – Via I°Maggio ang. Mart.Libertà VOGHERA (PV)
GIVOVA SCAFATI EUROPROMOTION LEGNANO 12/10/2014 – 18:00
PALAMANGANO – Via Della Gloria SCAFATI (SA)
VIOLA REGGIO CALABRIA PAFFONI OMEGNA 12/10/2014 – 18:00
CENTRO SPORTIVO VIOLA – VIA PIO XI 337 REGGIO DI CALABRIA (RC)
ANDREA COSTA IMOLA BASKET BAKERY CORTEMAGGIORE 12/10/2014 – 18:00
PALASPORT ‘A. RUGGI’ – Via A. Oriani, 2/a IMOLA (BO)

SERIE B

ETERNEDILE BOLOGNA CO.MARK BERGAMO 12/10/2014 – 18:00
PALADOZZA – Piazza Azzarita, 3 BOLOGNA (BO)
GSA – GRUPPO SERVIZI ASSOCIATI ORTHOS BASKET LUGO 12/10/2014 – 18:00
PALAZZETTO ‘M. BENEDETTI’ – Via Marangoni 46 UDINE (UD)
FRANCO ROBERT TRIESTE URANIA MILANO 11/10/2014 – 20:30
PALATRIESTE – Via Flavia, 3 TRIESTE (TS)
TRAMEC CENTO GARCIA MORENO ARZIGNANO 11/10/2014 – 21:00
PAL.TO BENEDETTO XIV – P.le Donatori Sangue Organi CENTO (FE)
GAGA’ ORZINUOVI PALL. COSTA VOLPINO 12/10/2014 – 18:00
PALAFERROLI – VIA OFFIA-LOCALITA’ OFFIA SAN BONIFACIO (VR)
BASKET LECCO PALLACANESTRO CREMA 12/10/2014 – 18:00
CENTRO SPORTIVO ”BIONE” – Via B. Buozzi 38 LECCO (LC)
PIENNE BASKET PORDENONE CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 12/10/2014 – 18:00
PALAZZETTO DELLO SPORT – Via F.lli Rosselli PORDENONE (PN)

SERIE C

SALUS PALL. BOLOGNA SSDRL NPC IMOLA 12/10/2014 – 18:00
PALESTRA ‘D. ALUTTO’ – Via Arcoveggio 37/4 BOLOGNA (BO)
A. DIL.BK POL. CASTELFRANCO E. ASD TIGERS BASKET 2014 12/10/2014 – 18:00
Palasport – Via Magenta 12 CASTELFRANCO EMILIA (MO)
BMR REGGIO EMILIA ALBERTI E SANTI F. D’ARDA 12/10/2014 – 18:00
PALAREGNANI – Via Togliatti SCANDIANO (RE)
ASD GAETANO SCIREA BASKET POL. LIBERTAS GHEPARD 11/10/2014 – 18:30
Palestra Polivalente – Via Colombarone 375 BERTINORO (FC)
A.D. BASKET SANTARCANGELO POLISPORTIVA RAGGISOLARIS ASD 11/10/2014 – 21:00
PALA-ANGELS – Via Della Resistenza SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN)
CLIMART ZETA CASTENASO BASKET SAVE MY LIFE SRL SD 11/10/2014 – 21:00
PALASPORT – Via Dello Sport, 2 CASTENASO (BO)
A.S. REBASKET ASSET BANCA SAN MARINO 11/10/2014 – 19:00
PALABURSI – Aldo Moro 1 RUBIERA (RE)

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