Week end di grandi derby: Casini gela Imola, Forlì beffa in rimonta la Benedetto

SERIE A2

PALL. TRIESTE 2004 – BAWER MATERA 76 – 70

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – DE’ LONGHI TREVISO 78 – 84

TEZENIS VERONA – BONDI FERRARA 75 – 55

(18-11; 36-29; 62-43)

Verona: Bernardi, Saccaggi 6, Ricci 3, Petronio, Boscagin 12, Cortese 11, Michelori 5, Ba ne, Da Ros 2, Chikoko 13, Rice 15, Spanghero 8. All. Crespi.

Ferrara: Rush 18, Ebeling, Lestini 3, Ibarra 4, Bucci 4, Losi 2, Salafia 2, Verrigni, Henderson 4, Ferrara, Ghirelli, Brkic 18. All. Morea.

ANDREA COSTA – ORASÌ 73 – 74

(19-20, 37-42, 56-60)

Imola: Folli ne, Washington 13, Sgorbati, Maggioli 14, Cai ne, Amoni, De Nicolao 4, Prato 6, Preti 3, Anderson 25, Hassan, Sabatini 8. All.Ticchi.

Ravenna: Smith 17, Deloach 18, Malaventura 12, Casini 9, Cicognani, Raschi 5, Manetti ne, Masciadri 13, Smorto, Seck ne, Salari. All. Martino.

E’ un canestro dell’ultimo arrivato Juan Marcos Casini, a 8 decimi dalla fine, a decidere un derby intenso e appassionante, che ha tenuto con il fiato sospeso i millecinquecento del PalaRuggi e ha mandato in delirio il centinaio abbondante di supporters giallorossi giunti a Imola. L’OraSì vince il derby 73-74 dopo avere condotto per quasi tutto l’incontro ed avere subito il rientro dei padroni di casa, trascinati da un sontuoso Karvel Anderson, negli ultimi due giri di lancette.

L’avvio di gara è marcato Masciadri (9 punti), cui si aggiunge Smith, puntualmente imbeccato da Deloach: i punti dell’americano di OraSì valgono il primo allungo giallorosso, sull’11-18, ricucito da Prato e Sabatini per il 19-20 del 10’. La difesa giallorossa fa il suo, aiutata anche da un Salari meritevole alla prima occasione in maglia OraSì: gira bene anche l’attacco, dove Malaventura segna dieci punti consecutivi in avvio di secondo periodo che scavano il break (22-30) che l’OraSì riesce a mantenere all’intervallo (37-42) e anche nel cuore del terzo quarto. E’ Karvel Anderson a risvegliare l’Andrea Costa al 28’, quasi all’improvviso: l’esterno imolese segna tre triple in due minuti, riportando la sua squadra sul -1 in due occasioni. L’OraSì risponde colpo su colpo mantiene la testa avanti grazie ai canestri dalla distanza di Raschi e Casini, per il 56-60 del 30’.  Quattro punti di Deloach aprono il quarto periodo (56-64 OraSì), ma Maggioli e Sabatini rispondono per il parziale di 7-0 che riporta l’Andrea Costa sul -1; Ravenna non si sblocca in attacco e Washington può sorpassare (65-64) a 3’46” dalla fine. Deloach e Raschi riportano avanti l’OraSì, ma ancora Anderson dalla distanza pareggia i conti sul 70-70 a 40” dalla fine. Un libero di Washington spariglia i conti, Smith controsorpassa (71-72) ma lascia 8” ancora da giocare. Prato subisce fallo e realizza entrambi i liberi a 6” dalla fine. Da rimessa, Deloach trova Casini nella metà campo offensiva: il jumper dell’ultimo arrivato trova il fondo della retina, facendo esplodere il settore ospiti del PalaRuggi. Vince OraSì, con merito.

ETERNEDILE – ROSETO 73 – 65

(15-22; 35-35; 51-51)

Fortitudo: Daniel 14, Quaglia, Candi 6, Zani, Iannilli 6, Campogrande, Montano 8, Sorrentino 5, Raucci 6, Carraretto 5, Flowers 18, Italiano 5. All. Boniciolli.

Roseto: Allen 9, Borra 14, Ferraro, Papa, Marini 4, Mariani, Trevisan, Bryan 5, Marulli 10, Moreno, Weaver 23. All. Trullo.

AURORA BASKET JESI – BLU BASKET TREVIGLIO 77 – 71

EUROPROMOTION LEGNANO – BASKET RECANATI 85 – 76

DINAMICA GENERALE MANTOVA – PROGER CHIETI 18/11/2015 – 20:30

CLASSIFICA

6° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 12 6 6 0 100
Tezenis Verona 8 6 4 2 67
Dinamica Generale Mantova 8 5 4 1 80
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 8 6 4 2 67
Andrea Costa Imola 8 6 4 2 67
Pallacanestro Trieste 2004 6 6 3 3 50
Eternedile Bologna 6 6 3 3 50
Aurora Basket Jesi 6 6 3 3 50
Europromotion Legnano 6 6 3 3 50
OraSi’ Ravenna 6 6 3 3 50
Proger Chieti 4 5 2 3 40
Remer Treviglio 4 6 2 4 33
Mec-Energy Roseto 4 6 2 4 33
Bondi Ferrara 4 6 2 4 33
Basket Recanati 2 6 1 5 17
Bawer Matera 2 6 1 5 17

SERIE B

TRAMEC – UNIEURO 65 – 71

(23-17; 48-31; 53-48)

Benedetto XIV Cento: Caroldi 11, Contento 17, D’Alessandro 5, Andreaus 2, Benfatto 12, Demartini 3, Fontecchio 15, Stupazzoni, Locci, E. Pederzini ne. All. Albanesi.

Forlì: Ferri 2, Vico 31, Pederzini 19, Pignatti 6, Rotondo 11, Bonacini 2, Rombaldoni, Arrigoni, Iattoni ne, Biandolino ne. All. Garelli.

Pazzesca Unieuro, corsara a Cento nel big-match della 7° giornata. La 5° vittoria consecutiva, evidentemente la più libidinosa, arriva al termine di una serata romanzesca, “tirando sù” una partita che all’intervallo sembrava una scommessa completamente persa (sotto 48-31 “senza veder palla”), capovolgendo nella ripresa l’inerzia della gara e andando a vincere paradossalmente senza soffrire nemmeno più di tanto negli ultimi minuti tra il tripudio dei 250 scatenati tifosi al seguito.

Ci voleva del coraggio, all’intervallo, a puntare anche un misero euro sulla Pallacanestro 2.015: alla squadra di Garelli non “riesce” niente di niente sui due lati del campo. In difesa i piccoli centesi vanno in terzo tempo troppo facilmente e, quando sbagliano, ci sono Benfatto e Fontecchio a rimediare di puro fisico. Nella metà campo offensiva lo 0/9 da 3 e il 10/22 da 2 spiegano solo parzialmente le difficoltà di manovra forlivesi contro le difese alternate uomo/zona della Tramec. Aggiungeteci un Rotondo “sepolto vivo” dai muscoli dei pari ruolo locali e l’atteso Arrigoni che entra e, in tre minuti, si ritrova con 3 falli a carico, condendo infine con la preghiera a bersaglio di Caroldi da 7 metri sulla sirena del 20′: frittata su tutta la linea. All’inversione dei campi e tutta un’altra Unieuro e la frittata… si gira. Finalmente coesa in difesa, Forlì trova finalmente qualche sbocco offensivo aggrappandosi inizialmente ad un maiuscolo Pederzini, prima che salga in cattedra l’Mvp Sebastian Vico (9/13 da 2, 2/9 da 3, 7/8 ai liberi, 6 assist). Con Benfatto finalmente carico di falli, l’area centese non è più un tabù e i 6 uomini di Albanesi cominciano ad avere il fiato corto. La lunga, progressiva e inesorabile rimonta forlivese si completa a 3’47” sulla tripla di Pederzini, che segna il definitivo cambio di padrone del match: di lì in avanti l’Unieuro controlla con nervi saldi e buona precisione dalla lunetta il finale, con Pignatti che firma le ultime, decisive giocate difensive (un paio di rimbalzoni e una stoppata da urlo), nobilitando così una prova meno prolifica che in altre circostanze, ma ugualmente determinante.

DULCA – CUS TORINO 66 – 57

(23-15, 41-29, 61-45)

Santarcangelo: Pesaresi 10, Fusco ne, Pasini ne, Gualtieri 8, Bedetti L. 10, Moretti 2, Cardellini 16, Botteghi 6, Saponi 14, Ramilli ne. All. Tassinari.

Cus Torino: Russano, Blotto, Chiotti 21, Dello Iacovo 8, Bianchelli 3, Maino 18, Orsini 2, Panzieri 5, Crespi, Pappalardo. All. Arioli.

MONSUMMANO – RAGGISOLARIS 84 – 88

(10-17; 35-41; 58-65)

Monsummano: Camerini ne, Del Frate, Tempestini 11, Giarelli 6, Morini, Bertocci ne, Scarone 4, Maggiotto 23, Sgobba 20, Tommei 20. All. Niccolai.

Faenza: Dal Fiume ne, Boero 15, Castellari, Silimbani 9, Benedetti 4, Casadei 29, Penserini 10, Pini 13, Zambrini 8, Sangiorgi ne. All. Regazzi.

I veri Raggisolaris sono ritornati. Cuore, grinta e carattere permettono di sbancare il campo del Monsummano e di ritrovare la vittoria che mancava da quattro giornate. Una grandissima prestazione di squadra sotto tutti i punti di vista. Altra nota importante è il ritorno in panchina di Samuel Dal Fiume, pronto a rientrare per dare una mano ai compagni. Oggi vestiva i panni del tifoso, ma presto indosserà la canotta. Posta in palio altissima al PalaTerme di Montecatini, come testimoniano le scarse percentuali offensive dei primi minuti. Dopo cinque minuti i padroni di casa conducono 7-4, ma Faenza arma il braccio da tre e vola sul 14-8 grazie a Casadei. L’ala chiude il primo quarto con il decimo punto personale che vale il 17-10. Monsummano ha le rotazioni corte e si affida all’esperienza dei suoi giocatori subendo i falli, tanto che alla fine avrà ben 39 tiri liberi che frutteranno 28 punti. I Raggisolaris volano 25-15 al 13′ grazie ad una tripla di Penserini, riuscendo a comandare i giochi per qualche minuto, prima che la Gioiellerie Fabiani non inizi a trovare in Maggiotto e Tomei e suoi terminali offensivi confezionando il sorpasso: 33-31. I faentini non subiscono il contraccolpo psicologico e con le bombe di Boero e Pini arrivano al riposo avanti 41-35. Nel secondo tempo il copione non cambia. I Raggisolaris hanno in mano il pallino del gioco non riuscendo però a piazzare il break decisivo e così dal 47-35 si arriva al 47-43, prima del 65-58 del 30′. Un simile match non può che decidersi nel finale ed infatti gli ultimi secondi non sono adatti ai deboli di cuore. Al 36′ Silimbani esce per falli e un minuto dopo Maggiotto firma il sorpasso (76-75) poi Casadei dalla lunetta riporta la situazione in parità sul 78-78 a 2’28” dalla fine. E’ una lunga battaglia di nervi fino all’ultimo, con i faentini che devono rinunciare anche a Penserini, fuori per falli a 1’20”. A 50” dalla fine Zambrini serve un assist perfetto a Casadei che segna l’84-81, poi Sgobba dalla lunetta firma l’83-84. Con la freddezza di un veterano Pini segna l’86-83 a 34” e Monsummano ricorre al fallo sistematico. Casadei ne segna uno, imitato da Maggiotto (87-84 Faenza a 7”), poi Scarone commette fallo su “Casa” che a 6” realizza il primo e sbaglia il secondo libero regalando una vittoria indimenticabile e che rappresenta lo spirito di questa squadra.

PIOMBINO – BAKERY 85 – 90

(21-25, 41-42, 63-63)

Piombino: Pedroni 5, Iardella 4, Guerrieri 5, Persico 14, Venucci 5, Franceschini 16, Bianchi C. 6, Gigena 10, Genovese 20, Mari ne. All. Padovano.

Piacenza: Sanguinetti 19, Soragna 16, Gasparin 24, Meschino 4, Nicoletti ne, Infante 10, Billi ne, Bianchi A. ne, Fin 6, Magrini 11. All. Bizzozi.

DON BOSCO – NTS 51 – 69

(14-18; 21-36; 37-53)

Livorno: Perin 19, Banchi 3, Mariani 11, Ravazzani 7, Thiam 2, Soriani, Creati F. 2, Bruno 4, Granchi 3, Bartalucci. All. Quilici.

Rimini: Perez 12, Panzini 4, Chiera 6, Crotta 8, Romano 14, Chavdarov, Meluzzi, Tassinari 12, Balic, Foiera 13. All. Mladenov.

BASKET CECINA – GESSI BORGO SESIA 61 – 54

MAMY.EU OLEGGIO – BLUKART SAN MINIATO 77 – 71

VALENTINA’S BOTTEGONE – BASKET CLUB TRECATE 66 – 58

CLASSIFICA

7° giornata G V P
GR Service Cecina 14 7 7 0 100
Unieuro 2.015 Forli’ 12 7 6 1 86
Dulca Santarcangelo 12 7 6 1 86
Bakery Piacenza 12 7 6 1 86
Tramec Cento 8 7 4 3 57
NTS Basket Rimini Crabs 8 7 4 3 57
Basket Golfo Piombino 8 7 4 3 57
Blukart Etrusca San Miniato 8 7 4 3 57
Gessi Valsesia 6 7 3 4 43
Raggisolaris Faenza 6 7 3 4 43
Gioiellerie Fabiani Monsummano 4 7 2 5 29
CFG Livorno 4 7 2 5 29
Valentina’s Bottegone 4 7 2 5 29
Mamy Oleggio 4 7 2 5 29
Cus Torino 2 7 1 6 14
Basket Club Trecate 0 7 0 7 0