L’Emilia-Romagna femminile trionfa al “7° Memorial Fabbri”. Gli Under 15 fuori dalle prime quattro posizioni
TORNEO MASCHILE UNDER 15
EMILIA ROMAGNA – VENETO 46 – 57
(6-16; 21-25; 32-39)
Emilia Romagna: Solaroli (Virtus) 2, Branchini (Vis 2008) 4, Orsi (Virtus) 7, David (Fortitudo 103) 8, Flan (Oneteam) 10, Gamboni (Crabs) 2, Rigoni (Piacenza), Fussi (Compagnia dell’Albero) 2, Rossi (Vis 2008) 6, Lullo (Virtus), Battilani (Virtus) 4, Tognoni (Fortitudo 103) 1. All. Zanardi.
Veneto: Minicleri 7, Pellicano 5, Rossato 2, Formenton 10, Stavla, Bisceglie 9, Adobah 8, Basso E., Akele 8, Nardin 8, Bettiol, Passuello. All. Basso F.
Esordio da dimenticare in fretta per l’Emilia-Romagna che ha ceduto, senza alcun rammarico, al Veneto. Troppo scarse le percentuali al tiro per pensare d’impensierire una forte formazione come quella guidata da Basso.
Il Veneto, a parte le primissime curve (2-1 al 2’), ha sempre condotto il match. La coppia Formenton-Adobeh faceva la differenza nei primi dieci minuti, ma era, soprattutto, in difesa che gli ospiti si facevano preferire, con numerose palle recuperate (al 40’ saranno 25 le palle perse dai ragazzi di coach Zanardi). Nel secondo quarto l’Emilia-Romagna iniziava a ringhiare e trovava, prima dal pivot Rossi e poi dal play David, quei punti che erano mancati in precedenza (21-25 al 20’). Nella ripresa il Veneto scattava meglio dai blocchi grazie a Bisceglie (21-32 al 24’), ma, con le unghie e con i denti, i biancorossi riuscivano a rimanere in scia (30-36 al 28’). Nell’ultima frazione il passivo rimaneva sempre tra i due ed i tre possessi. All’Emilia-Romagna mancava in attacco sempre quel guizzo che poteva far pensare ad un esito diverso e, così, la formazione di Basso si portava meritatamente a casa i due punti (massimo vantaggio sul 41-55).
PIEMONTE – EMILIA ROMAGNA 54 – 51
(11-13; 21-28; 37-44)
Piemonte: Zennato, Origlia, Aralla 8, Penna 5, Castellino 24, Milani, Mastrangelo, Cuccu 4, Nenna 10, Galluzzo 3, Lucia. All. Abbio.
Emilia Romagna: Solaroli (Virtus) 5, Branchini (Vis 2008) 6, Orsi (Virtus) 10, David (Fortitudo 103) 5, Flan (Oneteam) 4, Gamboni (Crabs) 2, Rigoni (Piacenza), Fussi (Compagnia dell’Albero), Rossi (Vis 2008) 3, Lullo (Virtus) 3, Battilani (Virtus), Tognoni (Fortitudo 103) 13. All. Zanardi.
Seconda sconfitta per l’Emilia-Romagna che deve cedere il passo al Piemonte dopo essere stato in vantaggio praticamente per trentacinque minuti.
Primo quarto a basso punteggio a causa delle scarse percentuali al tiro da entrambe le parti. Nel secondo periodo parte forte l’Emilia Romagna che trova buoni tiri ed in difesa chiude le penetrazioni dei piemontesi; Tognoni, con 8 punti, è il vero mattatore su tutte e due le metà campo ed al 15’ la nostra selezione trova il massimo vantaggio sul +9 (13-22), ma il Piemonte, come si vedrà alla fine, non molla mai e, con pazienza, prova a ricucire il divario e chiude il primo tempo sul -7 (21-28). Terzo quarto di marca piemontese che arriva fino al -3 (32-35), ma 5 punti di fila di Orsi permettono ai nostri di chiudere il quarto con 7 punti di vantaggio (37-44). Negli ultimi dieci minuti l’Emilia Romagna, però, non segna praticamente mai (2/21 dal campo) e nei primi tre minuti di gioco mette a referto solo un tiro libero permettendo al Piemonte di recuperare tutto lo svantaggio e portarsi sul +1 a 4’34” dalla fine. Nelle battute finali si segna poco, si alza l’intensità e i piemontesi a 2’ e 30” allungano sul +5 (52-47). Due tiri liberi di Tognoni riportano i nostri ad un solo possesso di distanza e, a 45” dalla fine, un canestro di Flan ci riporta sul -1; dall’altra parte infrazione di passi a 32” dal termine, ma in attacco Flan sbaglia. Inevitabile il fallo sistematico che i piemontesi trasformano con un 2/2 per il +3 (54-51); time-out Emilia Romagna con 9” da giocare ma, purtroppo, nulla da fare con l’ultimo tiro che va lontano dal ferro e condanna i biancorossi nuovamente alla sconfitta.
EMILIA-ROMAGNA – UMBRIA 79 – 40
(20-18; 44-20; 61-29)
Emilia-Romagna: Solaroli (Virtus) 7, Branchini (Vis 2008) 6, Orsi (Virtus) 17, David (Fortitudo 103) 9, Flan (Oneteam) 8, Gamboni (Crabs), Rigoni (Piacenza) 10, Fussi (Compagnia dell’Albero) 5, Rossi (Vis 2008) 5, Lullo (Virtus) 4, Battilani (Virtus) 4, Tognoni (Fortitudo 103) 4. All. Zanardi.
Umbria: Minieri 9, Rossi 4, Brunori, Kirillov 5, Ginepri 2, Cenerini 5, Taccucci 7, Giometti 6, De Pretis, Lucarini, Buca 2, Ciancabilla. All. Pennacchi.
Terza ed ultima partita del girone per la nostra selezione maschile che affronta un’Umbria ancora in corsa per i primi quattro posti.
Dopo due sconfitte, i nostri entrano in campo con il piglio giusto e, l’iniziale studio tra le due formazioni, viene subito interrotto da Orsi che, a suon di canestri, si carica la squadra sulle spalle aiutato da un ottimo Flan. Il primo quarto vede l’Emilia-Romagna chiudere avanti 20-18. I secondi dieci minuti, invece, indirizzano la gara, poiché gli umbri non segnano per cinque minuti abbondanti, mentre i biancorossi, grazie ad un gioco finalmente corale, segnano a ripetizione e piazzano un parziale di 24 a 2. Nel terzo periodo vige un sostanziale equilibrio, ma negli ultimi due minuti l’Emilia Romagna accelera e si porta sul +32 (61-29). Ultimo periodo che serve solo per le statistiche e viene, così, conquistato il referto rosa.
EMILIA-ROMAGNA – LIGURIA 111 – 25
(32-5; 60-11; 87-16)
Emilia-Romagna: Solaroli (Virtus) 16, Branchini (Vis 2008) 16, Orsi (Virtus) 7, David (Fortitudo 103) 11, Flan (Oneteam) 17, Gamboni (Crabs), Rigoni (Piacenza) 4, Fussi (Compagnia dell’Albero) 8, Rossi (Vis 2008) 7, Lullo (Virtus) 6, Battilani (Virtus) 3, Tognoni (Fortitudo 103) 16. All. Zanardi.
Liguria: Bisso, 4 Crovo, Callo 2, Doccini 4, Gallo 3, Zuppinger, Casucci 2, Borselli, Fassio 2, Galluzzi 8, Sommariva, Ricciardi. All. Toselli.
Cinque giocatori in doppia cifra, più 86 alla sirena. C’è ben poco da commentare per una partita che non è mai nata per merito, soprattutto, dell’atteggiamento dei biancorossi che hanno reagito bene alla mancata qualificazione alle semifinali 1°-4° posto. Dopo sette minuti, sul 17-0, il match era virtualmente terminato, ma l’Emilia-Romagna non ha mai rallentato in difesa, concedendo soltanto le briciole. Il vantaggio, così, è salito col passare dei minuti: 32-5 al 10’, 51-9 al 17’, 70-12 al 24’, 92-16 al 31’, fino al 111-25 della sirena. Da segnalare gli infortuni a Battilani e Gamboni che sono in forse per la partita di domani.
FINALE 5°-6°
EMILIA ROMAGNA – UMBRIA 50 – 55
(10-8; 22-20; 33-35)
Emilia-Romagna: Solaroli (Virtus) 3, Branchini (Vis 2008) 11, Orsi (Virtus) 9, David (Fortitudo 103) 1, Flan (Oneteam) 10, Gamboni (Crabs), Rigoni (Piacenza), Fussi (Compagnia dell’Albero) 6, Rossi (Vis 2008), Lullo (Virtus) 2, Battilani (Virtus) 4, Tognoni (Fortitudo 103) 4. All. Zanardi.
Umbria: Minieri 10, Rossi, Brunori, Kirillov 1, Ginepri 1, Cenerini, Taccucci 14, Giometti 6, De Pretis 13, Lucarini 4, Buca, Ciancabilla 6. All. Pennacchi.
Brutta sconfitta per la selezione maschile Under 15 che chiude col peggior risultato della storia. Dopo una prima frazione in equilibrio, l’Emilia-Romagna saliva a +10 sul 20-10, poi un lunghissimo black out che permetteva all’Umbria di prendere l’inerzia della partita. Nel finale i biancorossi rientravano a -2, sul 50-52, e palla in mano. Ma una palla ed un rimbalzo in difesa perso non permettevano alcun sogno di rimonta.
TORNEO FEMMINILE UNDER 14
VENETO – EMILIA ROMAGNA 45 – 55
(11-18; 25-25; 31-45)
Veneto: Carollo, Guarise 2, Colorio 6, Battochio 6, Ferraro, Case, Biondi 22, Belardinelli, Varalta, Bonato 9, Moioli, Keshi. All. Pan.
Emilia Romagna: Colantoni (BK Academy), Bassoli (Cavezzo) 1, Vignali (Valtarese 2000) 4, Curti (Magika), Balboni (Cavezzo) 3, Bugada (Calendasco) 4, Setti (Cavezzo) 14, Farina (BK Academy) 13, Zimbardo (Vico) 6, Zanetti (BSL) 10, Leonelli (F. Francia), Berra (Cavezzo). All. Cilfone.
Inizia come meglio non avrebbe potuto l’avventura al “Fabbri” per la selezione femminile emliano-romagnola Under 14. Le biancorosse, infatti, hanno sconfitto il Veneto per 55-45. Le ragazze, allenate da “Bebo” Cilfone, dopo un inizio in salita, hanno sempre condotto in virtù di una maggiore prestanza fisica/atletica e di un talento diffuso su più atlete. Gli unici problemi sono arrivati in cabina di regia, con una quantità impressionante di palle perse.
L’avvio era stato a senso unico: 7-1 per il Veneto con 5 punti di Bonato. Era Farina a suonare la carica per l’Emilia-Romagna (7-10), poi, dopo l’ultimo vantaggio “interno” (11-10), le biancorosse piazzavano un break di 2-14, con la 2004 Zanetti in evidenza. Gli ultimi sei minuti del secondo quarto erano i peggiori, con tante disattenzioni e con la Biondi che, quasi da sola, firmava il 25-25 dell’intervallo. La pausa era taumaturgica per le nostre ragazze che rientravano sul parquet del “Flaminio” con grande determinazione: prima Farina e poi Setti davano il la per un terrificante break di 2 a 17 (27-42 al 28’). Il Veneto, però, non si arrendeva, rientrava a -10 sul 39-49 al 34’, ma, qui, l’Emilia-Romagna aveva la forza di non mollare un centimetro in difesa e, nonostante una bravissima Biondi (top scorer con 22 punti), arrivava la vittoria per 45-55.
EMILIA ROMAGNA – LAZIO 51 – 38
(11-9; 35-19; 43-24)
Emilia Romagna: Colantoni (BK Academy) 2, Bassoli (Cavezzo), Vignali (Valtarese 2000) 4, Curti (Magika) 4, Balboni (Cavezzo) 3, Bugada (Calendasco) 2, Setti (Cavezzo) 16, Farina (BK Academy) 3, Zimbardo (Vico) 4, Zanetti (BSL) 12, Leonelli (F. Francia), Berra (Cavezzo) 1. All. Cilfone.
Lazio: Gai 5, Damiani 6, Copellaro 6, Daniele, Magrini, Ascani 1, Giordano 4, Troiano 2, Paragallo, Calani 8, Marotta 6, Panu. All. Adamoli.
Il match col Lazio è durato un quarto, il primo, poi, tolte le tossine della gara col Veneto, le girls di coach Cilfone hanno accelerato nella seconda frazione, grazie al talento di Setti, alla fisicità di Zanetti, classe 2004, e ad una maggiore qualità di squadra. Nella ripresa, pur senza brillare in attacco, il vantaggio è stato implementato nel terzo quarto e, poi, gestito nell’ultimo.
PIEMONTE – EMILIA ROMAGNA 49 – 50 dts
(11-9; 28-23; 37-38; 46-46)
Piemonte: Frezza 4, Bracco 2, Cena, Bernetti 7, Niang 2, Moisa 6, Gai 4, Ilonwa 2, Zacchina 7, Quattroccolo 6, Iagulli 9, Varaldi. All. Lionetti.
Emilia Romagna: Colantoni (BK Academy) ne, Bassoli (Cavezzo), Vignali (Valtarese 2000) 13, Curti (Magika) 4, Balboni (Cavezzo) 2, Bugada (Calendasco), Setti (Cavezzo) 8, Farina (BK Academy) 14, Zimbardo (Vico) 2, Zanetti (BSL) 7, Leonelli (F. Francia) ne, Berra (Cavezzo). All. Cilfone.
Si partiva con ritmi altissimi, ma anche con difese che regalavano soltanto le briciole (leggasi l’11-9 del 10’). Nel secondo periodo l’Emilia Romagna riusciva a trovare la via del canestro grazie a qualche giocata in campo aperto, ma il Piemonte era superiore a rimbalzo ed andava meritatamente al riposo sul +5 (28-23). Nel terzo quarto Setti si prendeva sulle spalle le compagne ed arrivava il sorpasso, 37-38, poco prima della sirena. Nell’ultima frazione prima Vignali e poi Farina facevano sperare, ma le ospiti, con Moisa, impattavano a 8” dalla fine a quota 46, con l’ultima conclusione di Setti che non era baciata dalla fortuna. Nel supplementare la stanchezza si faceva sentire e l’Emilia Romagna segnava il canestro decisivo con Zimbardo. Il Piemonte aveva, però, il tempo per tentare ben tre conclusioni, ma il ferro le respingeva e poteva iniziare la festa!
EMILIA ROMAGNA – TRENTINO A.A. 51 – 14
(13-2; 18-4; 37-12)
Emilia Romagna: Colantoni (BK Academy) 5, Bassoli (Cavezzo) 5, Vignali (Valtarese 2000), Curti (Magika) 4, Balboni (Cavezzo) 1, Bugada (Calendasco) 3, Setti (Cavezzo) 10, Farina (BK Academy) 9, Zimbardo (Vico), Zanetti (BSL) 8, Leonelli (F. Francia) 2, Berra (Cavezzo) 4. All. Cilfone.
Trentino Alto Adige: Tenuti, Di Blasi 2, Lazzeri, Odorizzi 2, Ceriotti 2, Doliana 2, Cevenini, Meneghini, Nodari 4, Bertolini, Rech 2, Marcello. All. De Marco.
L’ultima tappa prima della finale è stata poco più di un allenamento. Troppa differenza tra le due formazioni con le biancorosse che ipotecavano il successo nel primo quarto, faticavano nel secondo, ma, poi, chiudevano i conti nella terza frazione.
FINALE 1°-2°
EMILIA ROMAGNA – LOMBARDIA 34 – 30
(8-9; 17-11; 23-24)
Emilia Romagna: Colantoni (BK Academy), Bassoli (Cavezzo) 2, Vignali (Valtarese 2000) 1, Curti (Magika), Balboni (Cavezzo), Bugada (Calendasco) 2, Setti (Cavezzo) 15, Farina (BK Academy) 5, Zimbardo (Vico) 2, Zanetti (BSL) 5, Leonelli (F. Francia), Berra (Cavezzo) 2. All. Cilfone.
Lombardia: Pollini 4, Moretti 5, Capra 7, Merisio, Bernareggi, Toffali 5, Allievi 2, Valli 2, Ronchi 5, Labanca, Calvi, Mbengue. All. Gargantini.
La finale era iniziata benissimo per le biancorosse con quattro punti consecutivi di Setti. Sul 6-2, però, l’attacco dell’Emilia-Romagna si arenava per oltre quattro minuti e, proprio nell’ultimo giro di lancette, la Lombardia metteva la testa avanti, chiudendo il periodo sul +1 (8-9). Nella seconda frazione la difesa delle ragazze di Cilfone, guidate da una Zanetti brava ad aiutare su ogni penetrazione, permettevano alle biancoverdi di realizzare soltanto due tiri liberi, dopo che le ospiti, per oltre sei minuti, non avevano segnato. Massimo vantaggio interno sul 16-9, canestro di Bassoli, e punteggio di 17-11 alla seconda sirena. La pausa era taumaturgica per la Lombardia che metteva la freccia al 24’ con Allievi (17-18). Nel momento più difficile l’Emilia-Romagna stringeva i denti e, con Zimbardo, trovava il nuovo +3 (23-20). Altra accelerata delle biancoverdi e, sul 23-26, al 31’, le nostre ragazze sembravano sulle gambe. Invece, Setti, personale Mvp della manifestazione, prendeva per mano le compagne e, dal 25-29, si arrivava al 31-29 del 38’. Nel rocambolesco finale, a -50”, era pesantissimo un tiro dal mezzo angolo di Zanetti e, sul 33-30, le ospiti si vedevano annullare un canestro perché il cronometro non era partito. Dopo un doppio errore della Lombardia, fallo su Zanetti, a -10”, che realizzava il secondo libero, quello della sicurezza.