Monthly Archives: Marzo 2017

Serie B, scivolone interno per la Bakery. Il derby più sentito va alla Benedetto Cento

SERIE B/B 25° Giornata

VIVIGAS COSTA VOLPINO – TRAMAROSSA VICENZA 81 – 71

PALLACANESTRO CREMA – CO.MARK BERGAMO 73 – 71

BMR REGGIO EMILIA – GIMAR LECCO 60 – 52

(18-12; 24-26; 41-37)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 4, Ferrari ne, Bertolini 8, Farioli 20, Astolfi 3, Verbitchi ne, Veccia 12, Gurini, Germani 3, Chiappelli 10. All. Tinti.

Lecco: Fumagalli 2, Peroni 10, Todeschini 2, Brambilla, Siberna 5, Balanzoni 9, Urbani 2, De Paoli 8, Quartieri 6, Spera 8. All. Meneguzzo.

Vittoria fondamentale per la Bmr, che regola Lecco e, davanti al pubblico del PalaRegnani, fa un importante passo avanti in chiave salvezza. L’inizio di gara sorride agli uomini di Tinti, che – nonostante l’assenza di Pugi – prendono immediatamente il comando di una gara dove si segna comunque poco; nel secondo quarto, in 5’, si segnano solo 8 punti (4 per parte), prima di un canestro di Chiappelli che fa volare la Bmr a +8 sul 24-16. Lecco risponde presente dopo il time out, trovando le conclusioni pesanti di Peroni e Siberna che, insieme ai liberi di De Paoli, firmano la parità a quota 24, poi è Spera ad 1’20” dalla sirena di metà gara a fissare il punteggio sul 24-26. La ripresa inizia con un parziale interno di 12-0, dove l’esperienza di un ottimo Farioli (20 punti e 8 rimbalzi) fa la differenza, ma Lecco trova la forza di risalire fino al -4, lasciando la contesa ancora in equilibrio; l’ultimo quarto si apre col canestro di Urbani per il 41-39, seguito sul ribaltamento dalla tripla di Chiappelli (solita doppia doppia con 10 punti e 12 rimbalzi) che dà ossigeno ai padroni di casa, poi la Bmr riesce nuovamente ad allungare e a toccare il +12 sul 51-39 (canestro di Veccia). Partita finita? No, perché Lecco torna nuovamente in scia col libero del solito De Paolo per il 54-50; la Bmr non trema e chiude la contesa dalla lunetta, risultando glaciale nel finale.

BAKERY PIACENZA – URANIA BASKET MILANO 70 – 80

(18-24, 36-41, 51-58)

Piacenza: Magrini 6, Sanguinetti 17, Soragna ne, Rezzano 19, Guerra ne, Tempestini 3, Banti ne, Leonzio 11, Samoggia 14, Bruni. All. Steffè.

Milano: Gorla, Motta 14, Sedazzari NE, Ferrarese 11, Restelli 9, Paleari 12, Bartoli 9, Ghiacci 18, Ingrosso 3, Tortù 4. All. Eliantonio.

La Bakery non da continuità alla vittoria contro Sanve e cade in casa contro un’ Urania di buonissimo livello che passa per 70-80. L’avvio è stato la chiave per gli ospiti, che hanno tirato con le stesse percentuali delle Bakery, ma hanno aggredito meglio l’inizio partita e scavato un margine di 7-9 punti che, con intelligenza, hanno saputo condurre fino al traguardo. La Bakery ci ha provato con il cuore, ma anche grazie alle assenze di Banti (che è rimasto fermo per una decisione dell’ultimo minuto) e Soragna (che è ancora vittima della distrazione muscolare e che sarà valutato nei prossimi giorni) ha dovuto cedere il passo.

Inizio tranquillo al PalaFranzanti, con le due squadre che mettono a referto solo 5 punti (3-2), nei primi 2’. Basta un minuto di sgasate per la Bakery, che con i 4 punti di Rezzano, scappa subito sul 7-3. Milano è pronta, e non solo impatta, ma mette la freccia per il 9-19, con il gioco in post dell’ex Paleari (5) e i punti di Ghiacci (6). La pausa chiamata da coach Steffè non porta consiglio, infatti tra le due avversarie rimangono 10 punti di distacco, sul 14-24. L’ultimo minuto di Piacenza sembra dettare la via per il resto della partita. Un’ottima difesa e un attacco discreto, fanno rosicchiare 4 punti su Milano. Samoggia per Rezzano, Bruni per Samoggia et voilà, -2, sul 22-24. Non appena la Bakery si rimette in carreggiata arrivano 2 falli tecnici a fermarla. Il primo per Steffè in seguito a proteste, e il secondo a Bruni dopo un contatto. Ferrarese dalla lunetta, rimette 7 lunghezze tra Milano e Piacenza sul 22-29. Al giro di boa del secondo quarto, i falli aumentano, e la partita fatica a prendere ritmo. Nella bolgia del PalaFranzanti, Milano rimane più calma e spartisce bene punti e tiri (con 4 uomini a 6 punti), mentre la Bakery reagisce di pancia: in difesa va a corrente alternata, mentre in attacco si rivolge al totem Rezzano, che arriva con rapidità a 13 segnature. I minuti passsano e i falli aumentano. Due liberi di Ghiacci, portano il punteggio sul 31-38 al 19’. Nell’ultimo minuto è prepotente la marca biancorossa. Sanguinetti da 3, più Rezzano su un assist-cioccolatino di Tempestini fanno chiudere i primi 20’ sul 36-41. Ad inizio secondo tempo, la difesa Bakery è asfissiante. Milano non segna per i primi 2 minuti e mezzo, fino alla tripla di Restelli, che risponde a quella di Sanguinetti (9) e rimette 5 lunghezze tra le due squadre al 23’. Seguono due minuti di carestia totale, in cui gli errori sono in attacco sono parecchi per ambedue le squadre. Le percentuali da 3 recitano: 5/18 per la Bakery e 3/11 per Milano. Dopo il terzo tecnico, rimediato da Rezzano, per un contatto identico a quello di Bruni, Piacenza torna più volte a -3 con Sanguinetti (12). Però ogni volta l’Urania è caparbia e con Motta e Paleari torna ancora a più 7, sul 46-53. Gli ultimi 2 minuti del quarto per Steffè portano in dote il quintetto piccolo, che riesce a segnare, però paga in difesa, tanto da far chiudere il quarto con le distanze invariate, sul 51-58. Nel quarto e decisivo parziale, Sanguinetti e Rezzano provano ancora a ricucire lo strappo, però vedono i loro tentativi fermati dai canestri di Ferrarese (11) e Tortù. La Bakery però è dura a mollare e lo sforzo produce la prima tripla di serata per Tempestini e quella di Leonzio (8), che scrivono -2 a tabellone, sul 61-63, al 35’. Motta (11) però, buca ancora la difesa dei biancorossi e insieme a Ghiacci (18), rimette 2 possessi interi di distanza. Leonzio raggiunge la doppia cifra a 11 con una triplona, ma è Paleari a tenere l’Urania sul più 5 al 38’. La tripla di Motta e i liberi di Bartoli, intervallati dal canestro di Samoggia, fanno chiudere la contesa a favore dell’Urania

RIMADESIO DESIO – ARGOMM ISEO 83 – 70

SU STENTU SESTU – RUCKER SANVE SAN VENDEMIANO 63 – 47

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – BROETTO PADOVA 69 – 54

REKICO FAENZA – BALTUR CENTO 72 – 77

(21-19; 30-40; 57-57)

Raggiosolaris Faenza: Penserini 3, Perin 14, Boero, Silimbani 7, Donadoni 8, Benedetti 3, Casadei 12, Iattoni 20, Pini 3, Maccaferri 2. All. Regazzi.

Benedetto Cento: Chiera 5, Andreaus 10, Bedetti 11, Benfatto 4, Pignatti 9, Sabbatino 11, D’Alessandro 10, Brighi 11, Botteghi, Caroldi 6. All. Benedetto.

La Rekico esce tra gli applausi di un gremitissimo (e neroverde) PalaCattani lottando fino all’ultimo contro la Baltur Cento, riuscendo a recuperare in tre occasioni un vantaggio oltre la doppia cifra. Questa volta purtroppo gli episodi non sorridono ai faentini che cadono 72-77 vedendo allontanarsi il quarto posto, ma la prestazione e il cuore messi in campo sono stati unici, confermando il grande momento di forma del gruppo.

In una cornice di pubblico d’altri tempi si gioca un derby sentitissimo e questa atmosfera carica la Rekico che parte a razzo portandosi sul 7-3 dopo pochi minuti. L’aggressività e la difesa sono le armi in più, capaci di annullare anche i 7 punti consecutivi di Brighi, permettendo ai faentini di chiudere il primo quarto avanti 21-19. Cento però è una squadra esperta e capisce subito i punti deboli degli avversari, colpendo con grande cinismo. Qualche aggiustamento difensivo e la maggiore fisicità a rimbalzo consentono di piazzare un break di 10-0 per il 29-21, concedendo alla Rekico tiri difficili ed infatti per cinque lunghissimi minuti i padroni di casa non trovano punti. I Raggisolaris comunque non mollano e ritornano sul -5 (35-30) grazie a molti punti di Iattoni, finendo però all’intervallo sotto di dieci lunghezze 30-40. La pausa serve a riordinare le idee e dopo essere arrivata sotto 30-42, la Rekico inizia la rimonta, propiziata da un alley oop di Silimbani su assist di Perin per il 38-44. Proprio il playmaker ruba due palloni e regala il 40-46, non facendo però i conti con Bedetti che in versione killer colpisce chirurgicamente ogni volta che Faenza ritorna in scia. La Rekico però vuole vincere e con un grande canestro di Donadoni passa a condurre 54-53 al 29’ arrivando alla fine del terzo quarto sul 57-57. Il 27-15 del periodo testimonia che la squadra di Regazzi è vivissima. Basta però un piccolo calo e Cento ritorna a comandare con un break di 7-0 (57-64) e quando escono per falli Perin e Pini gli ospiti conducono 70-60. Partita chiusa? Assolutamente no, perché questa volta a salire in cattedra è Casadei che con due triple e due liberi porta i suoi sul 72-73 al 38’. Tutto si decide nel finale, ma purtroppo Faenza non finalizza un paio di attacchi, mentre nell’altro canestro Caroldi si inventa un canestro da applausi firmando il 75-72 a -35″. Ci pensa poi Chiera a fissare il risultato con i liberi finali, ma la Rekico può essere orgogliosa della propria prestazione nonostante la sconfitta.

CLASSIFICA

P G V P
Agribertocchi Orzinuovi 42 25 21 4 84.0
CO.MARK Bergamo 40 25 20 5 80.0
Baltur Cento 36 25 18 7 72.0
Bakery Piacenza 36 25 18 7 72.0
Rekico Faenza 32 25 16 9 64.0
GIMAR Basket Lecco 30 25 15 10 60.0
Pallacanestro Crema 26 25 13 12 52.0
Broetto Virtus Padova 22 25 11 14 44.0
Hikkaduwa Milano 22 25 11 14 44.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 22 25 11 14 44.0
Pallacanestro Aurora Desio 22 25 11 14 44.0
Vivigas Alto Sebino 18 25 9 16 36.0
Accademia Su Stentu Sestu 16 25 8 17 32.0
Tramarossa Pall. Vicenza 2012 14 25 7 18 28.0
Rucker Sanve San Vendemiano 12 25 6 19 24.0
Argomm Basket Iseo 10 25 5 20 20.0

SERIE B/C 25° Giornata

LA META TERAMO – AIR FIRE VALMONTONE 83 – 89

SPORT E’ CULTURA PATTI – VIRTUS CASSINO 74 – 71

BNL LUISS – GLOBAL SISTEMI 93 – 79

(26-18; 42-40; 70-56)

Luiss Roma: Pozzetti 8, Miriello, Scuderi 22, Ramenghi 18, Faccenda, Marcon 10, Bonaccorso 2, De Dominicis 16, Beretta 14, Di Fonzo 3. All. Paccariè.

Tigers Forlì: Forti 4, Rombaldoni 7, Fontecchio 2, Villani 16, Myers 16, Bartolucci 3, Carraretto, Agatensi 6, Ghirelli 13, Cicognani 12. All. Di Lorenzo.

MASTRIA VENDING CATANZARO – CUORE BASKET NAPOLI 67 – 80

BASKET SCAURI – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 56 – 77

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – SIMPLY VIS NOVA ROMA 79 – 67

S.MICHELE MADDALONI – ZANELLA BASKET CEFALU’ 89 – 79

BALLETTI PARK HOTEL VITERBO – STELLA AZZURRA ROMA 54 – 67

CLASSIFICA

P G V P
Cuore Napoli Basket 42 25 21 4 84.0
Air Fire Virtus Valmontone 40 25 20 5 80.0
Basket Barcellona 38 25 19 6 76.0
Citysightseeing Palestrina 38 25 19 6 76.0
BPC Virtus Cassino  34 25 17 8 68.0
ASD LUISS Roma 28 25 14 11 56.0
Mastria Vending Catanzaro 26 25 13 12 52.0
Tigers Global Sistemi Forli 26 25 13 12 52.0
Teramo Basket 1960 24 25 12 13 48.0
Basket Scauri 24 25 12 13 48.0
Zannella Basket Cefalù 22 25 11 14 44.0
Sport è Cultura Patti 16 25 8 17 32.0
Vis Nova Simply Roma 16 25 8 17 32.0
Stella Azzurra Roma 10 25 5 20 20.0
Balletti Park Hotel Viterbo 8 25 4 21 16.0
MecSan Maddaloni 8 25 4 21 16.0

SERIE B/D 25° Giornata

PU.MA. TRADING TARANTO – AMATORI PESCARA 46 – 70

GOLDENGAS SENIGALLIA – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 75 – 72

NTS INFORMATICA RIMINI – NUOVA PALL. MONTERONI 72 – 70

(26-24; 39-34; 59-52)

Rimini: Battistini 20 (8/12), Foiera 16 (5/7, 2/3), Meluzzi 13 (3/7, 2/3), Busetto 10 (3/10, 1/4), Aglio 8 (4/5), Pesaresi 3 (1/5), Tiberti 2 (1/3), Potì (0/1, 0/2), Maiello (0/1), Altavilla. All. Maghelli.

Monteroni: Ingrosso 20 (3/10, 2/4), Leucci 16 (2/4, 4/5), Balic 14 (3/5, 2/4), Mavric 11 (2/6, 1/2), Zanotti 5 (2/3, 0/3), Paiano 4 (2/5, 0/2), Martina (0/1), Calasso G., Calasso L., Quarta. All. Dima.

IL GLOBO ISERNIA – WERE BASKET ORTONA 64 – 53

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – GIULIANOVA BASKET 87 – 63

AL DISCOUNT GENERAL DAP VENAFRO – BAWER MATERA 83 – 80

GLOBO CAMPLI – VAL DI CEPPO BASKET PERUGIA 81 – 63

LIONS BASKET BISCEGLIE – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 73 – 54

CLASSIFICA

P G V P
XL Extralight Montegranaro 46 25 23 2 92.0
Globo Infoservice Campli 40 25 20 5 80.0
Lions Basket Bisceglie 40 25 20 5 80.0
Allianz Pazienza Cestistica San Severo 34 25 17 8 68.0
Amatori Pescara 34 25 17 8 68.0
Olimpia Bawer Matera 30 25 15 10 60.0
Malloni Basket P.S. Elpidio 26 25 13 12 52.0
Goldengas Pallacanestro Senigallia 26 25 13 12 52.0
NTS Informatica Rimini 22 25 11 14 44.0
Were Basket Ortona 20 25 10 15 40.0
Etomilu Giulianova 18 25 9 16 36.0
Al Discount Venafro 18 25 9 16 36.0
Il Globo Isernia 16 25 8 17 32.0
Sicoma Valdiceppo Perugia 14 25 7 18 28.0
Pu.Ma. Trading Basket Taranto 10 25 5 20 20.0
Quarta Caffè Monteroni 6 25 3 22 12.0

A2, la Bonfiglioli domina Civitanova, la Matteiplast espugna Salerno. Serie B, tutto come da copione

A2/B 23° Giornata

SALERNO BASKET 92 – MATTEIPLAST BOLOGNA 47 – 71

(13-21; 27-32; 31-54)

Salerno: Esposito ne, D’Amico ne, Seskute 2, Caputo, De Mitri 4, Fumo, Zolfanelli ne, Ceccardi 6, Assentato 11, Meschi 7, Galdi ne, Kenny 15. All. Russo.

Progresso: Franceschelli 7, D’Alie 6, Cordisco, Occhipinti 8, Tassinari 7, Dall’Aglio 9, Tava ne, Mini 8, Meroni 11, Cadoni 8, Nannucci 7. All. Andreoli.

VELCOFIN VICENZA – BASKET FEMMINILE STABIA 84 – 48

DEFENSOR VITERBO – DELSER-CRICH UDINE 43 – 57

B.ETHIC – INFA CIVITANOVA MARCHE 54 – 34

(17-10; 30-16; 44-28)

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 7, Cecconi 2, Cupido 4, Diene 14, Miccio 13, Santarelli 3, Missanelli 5, Viviani ne, Ramò 5, Zussino, Furlani 2; All. Chimenti.

Civitanova: Orsili 2, Zaccari ne, Bocola 8, Trobbiani, Ceccarelli 6, Ostojic 8, Gombac, Mataloni 10, Marinelli, Stronati; All. Matassini.

SISTEMA ROSA PORDENONE – ECODENT VILLAFRANCA 55 – 56

MADDALENA VISION PALERMO – RITTMEYER BRUGG MARGHERA 62 – 58

CLASSIFICA

Vicenza 38; Matteiplast Bologna* 36; Marghera, Bonfiglioli Ferrara, Udine* 30; Civitanova* 26; Villafranca 24; San Martino di Lupari 16; Viterbo 12; Castellamare, Pordenone 10; Palermo 8; Salerno* 4.

SERIE B 24° Giornata

BK CLUB VAL D’ARDA – ITALGOMMA 66 – 64

(17-17; 34-29; 49-45)

Fiorenzuola: Podestà 16, Ghittoni 2, Rizzi 23, Rossi 5,Gonzi, Bertoni 4, Rocca, Menta, Zane 10, Ubbiali, Yamble 4, Zuin 2. All. Giroldi.

Magik Rosa Parma: Basteri, Corsini 14, Petrilli 15,Tomassetti 4, Trevisan 5, Bertolotti 4, Nagy 2, Vaccari 20, Minari M., Pavarani, Zoni, Minari C. All. Lopez.

L’Italgomma non riesce ad uscire da una crisi che ormai va avanti dal 28 gennaio, quando le ragazze di Lopez e Bonati hanno dato definitivamente addio ad ogni speranza di arrivo tra le prime tre con la sconfitta subita sul campo della Libertas Forlì. Da lì, l’inizio di un calvario che dura da nove partite, dove la Magik è riuscita a vincere solo sul campo del Bsl S’Lazzaro e in casa a tavolino contro Rimini che ha rinunciato a disputare la gara. Gli infortuni di Molinari e Tringale sono di certo pesanti per le ragazze della Magik, ma non giustificano pienamente le sette sconfitte subite contro squadre più che alla portata. La partita preparata per limitare al massimo i soli tre terminali offensivi di Fiorenzuola, Podestà, Rossi e Rizzi ha dato come risultato i 44 punti totali segnati dalle esterne piacentine che hanno letteralmente affossato l’Italgomma incapace di trovare la forza per limitarle. Il primo quarto sembra di marca parmigiana grazie agli otto punti di capitan Corsini e ai sette di Petrilli, ma la reazione delle padrone di casa arriva con Zane e Podestà e il quarto si chiude in parità. Nel secondo periodo le rotazioni danno ossigeno e gioco ancora migliore alle piacentine, mentre la panchina parmigiana sembra non essere proprio sul pezzo e Fiore ne approfitta fino al più cinque con Rizzi e ancora Podestà protagoniste. Dopo l’intervallo lungo Fiorenzuola mette in campo una zona dispari a tutto campo che manda letteralmente in tilt i play dell’Italgomma, con la sola Vaccari che riesce a trovare buone conclusioni dall’angolo. L’ultimo periodo all’inizio vede la Magik protagonista che ricuce lo strappo delle padrone di casa fino alla bomba del pareggio di Petrilli del 51 pari. Inspiegabilmente Trevisan lascia tirare Rossi che trova il suo primo pesantissimo canestro da tre punti al quale però rispondo la solita Vaccari e Nagy, classe 2002, al debutto. Corsini nell’azione successiva regala il suo quinto fallo inutilmente perché Rossi fa due su due ai liberi e riporta Fiore avanti. Trevisan e Petrilli sono brave dalla lunetta e riagguantano il pareggio, ma nell’azione successiva Podestà è lasciata libera di tirare da tre da Petrilli e non sbaglia regalando di fatto il vantaggio decisivo per vincere la partita.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – B.S.L. SAN LAZZARO 56 – 47

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – SCUOLA BASKET FAENZA 43 – 49

RIMINI HAPPY BASKET – TIGERS PARMA BASKET ACADEMY 40 – 60

BK CLUB VALTARESE 2000 – LIBERTAS BASKET ROSA FORLI 60 – 64

POL. LIB. CALENDASCO – ACETUM 44 – 67

(13-13; 28-25; 34-53)

Calendasco: Raggi, Berna 2, Savini 24, Rizzati 4, Bolzoni, Ferrari, Patelli 5, Zunic, Fumagalli 9, Cremona, Sacchetti ne, Agolini. All. Cavanna

Cavezzo: Righini 1, Bocchi, Zanoli 10, Marchetti 15, Melloni 5, Finetti 2, Bernardoni 8, Costi 16, Calzolari 10, Bellodi. All. Bregoli.

RECUPERO

TRICOLORE – VAL D’ARDA 33 – 69

CLASSIFICA

S.B. Faenza 42; Libertas Bologna, Cavezzo 40; Magik Rosa Parma 26; Calendasco, Val d’Arda 24; Valtarese 2000 22; Libertas Rosa Forlì  18; Tricolore Reggio, Tigers Parma 16; Bsl San Lazzaro 14; Aics Forlì 6; Happy Basket Rimini 0.

C Gold, Lugo fa la voce grossa ad Ozzano. C Silver, Fidenza cade, maxi-aggancio in vetta

SERIE C GOLD 24° Giornata

DILPLAST – NUOVA PSA 103 – 98 dts

(17-15; 44-41; 70-65; 90-90)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 9, Conte 10, Riccò 2, Corrias ne, Di Noia 22, Basso 17, Maggi 19, Fava ne, Borghi ne, Brogio 9, Negri 7. All. Cavalieri.

Modena: Grazzi ne, Bianchi 13, Cervellati 7, Basilico, Tamagnini 2, Verrigni 19, Frilli 5, Storchi 25, Gamberini ne, Fiore 3, Saccà 24, Brilli. All. Spettoli.

Match dai ritmi altissimi che, alla fine, premia i padroni di casa anche perché Modena spreca due match ball dalla lunetta. Ma questa volta non si possono rimproverare i ragazzi di coach Spettoli, protagonisti in un clima rovente, di una gara spettacolare sempre in bilico dal primo all’ultimo istante. I reggiani sono più perimetrali, mentre Modena cerca subito Saccà e Storchi vicino a canestro, e proprio il capitano diventa la spina nel fianco della difesa dei padroni di casa, con 8 punti in altrettanti minuti. Maggi firma la prima bomba reggiana e, solo nella seconda frazione, piazza ben 6 triple con due del veterano Luca Conte. Montecchio prova a scappare, +8 dopo 14’ (27-19 il parziale), ma la PSA è brava a cercare altre soluzioni anche lontano da canestro e, prima Cervellati, poi due volte Verrigni e Frilli, mettono le triple del -3 dell’intervallo (44-41). Modena insegue, ma sempre a ridosso dei padroni di casa, le medie al tiro sono da categorie superiori, una bomba di Storchi, severamente apostrofato da un pubblico scatenato, porta avanti i modenesi, 44 a 46. Montecchio, però, fa sempre canestro e ancora dai 6 metri e 25, con due bombe di Basso e Maggi, sorpassa e allunga fino alla doppia cifra di vantaggio, + 10, 66-56 con ancora quindici minuti da giocare. Sembra la svolta decisiva del match, anche perché due doppi falli con Storchi abilmente punzecchiato dai reggiani, mandano il capitano modenese in panca con 4 falli. Modena però reagisce con orgoglio, Saccà trascina i suoi al contro break che mantiene ancora viva la PSA. L’ultimo quarto è vietato ai deboli di cuore: Modena ci crede, 4 punti di un incontenibile Saccà e la tripla di Fiore riportano davanti la PSA, da adesso fino alla sirena finale il match diventa un campo di battaglia con continui ribaltamenti di fronte. Basso, Maggi e Di Noia trovano canestri importanti per i reggiani, mentre Verrigni e Sacca rispondono da parte dei modenesi. Il finale è un thriller Storchi torna sul parquet e trova subito la tripla del nuovo vantaggio PSA, 83 a 84, vantaggio che sale a +2 (87-89) con 4 punti di Di Noia da una parte e 5 di Saccà dall’altra. Basso, a 14” dalla sirena, mette l’ennesima bomba del +1 reggiano. Time out per Modena che sulla rimessa trova un fallo che manda in lunetta Storchi, il lungo modenese, va in lunetta mette il primo per il 90 pari, ma sbaglia il secondo (l’unico errore della serata con 7/8 dalla lunetta), Montecchio prova a chiudere la gara, ma invano, Modena infatti non gli concede nemmeno il tiro della disperazione e si va così al supplementare. L’overtime sembra premiare Modena che, con i canestri di Verrigni, Storchi e Saccà mantiene sempre un minimo vantaggio; a 54” dalla fine Modena è davanti 98 a 97, Saccà va in lunetta con due tiri, ma nonostante il 5/5 fino ad allora, sbaglia sia il primo che il secondo, dall’altra parte, invece, Brogio, sempre dalla lunetta, non sbaglia per l’ultimo sorpasso reggiano, la PSA ha ancora la chance per portarsi a casa una meritata vittoria: Bianchi, completamente libero dall’angolo, spara la tripla sul ferro che spegne le speranze modenesi. Montecchio arrotonda la vittoria dalla lunetta e chiude a proprio favore un match che  avrebbe voluto due vincitori.

GAETANO SCIREA BASKET – DESPAR 4 TORRI 56 – 62

(14-14; 36-29; 41-46)

Bertinoro: Dallamora ne, Solfrizzi En. 6, De Pascale 10, Riguzzi 8, Cristofani 2, Merenda 3, Marisi 15, Fantuzzi, Biandolino, Ricci 4, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 15, Pederzini 4, Nanni 10, Parmeggiani 6, Ghedini 11, Brandani 15, Ballardini, Verde ne, Chiusolo 1. All. Cavicchioli.

ALBERTI E SANTI – ASSET BANCA 95 – 66

(28-19; 49-35; 68-51)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 20, Sichel 14, Monacelli 8, Gogaladze, Orsini 2, Tourn 2, Marletta 6, Lottici M. 7, Klyuchnyk 15, Donati 9, Garofalo 12, Giani. All. Lottici S.

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 12, Macina ne, Polverelli 11, Rinaldi 4, Bianchi 12, Borello ne, Amadori 3, Zannoni 16, Cecere ne, Riccardi, Balestri 4. All. Foschi.

L’inizio partita è a puro appannaggio di Fiorenzuola, con Klyuchnyk molto coinvolto sotto le plance e Garofalo letale da 3 punti. Al 2′ il punteggio è di 7-3. San Marino si appoggia a Rinaldi, ma deve fare i conti con un Marletta molto ispirato, che con 5 punti personali porta il risultato sul 12-5. Fiorenzuola grandina triple con Lottici M. e Garofalo, costringendo coach Foschi al time out pieno al 6′. Al rientro in campo Polverelli si mette in proprio ottenendo ben 6 tiri liberi, riuscendo tuttavia a tenere una percentuale del 50%. Milo Galli, in dubbio a inizio partita, entra dalla panchina e fa vedere da subito il proprio talento, sfoderando una tripla da tagliare le gambe e condendo il piatto con un totale di 8 punti personali che chiudono il quarto sul 28-19. Nel secondo quarto è Klyuchnyk con la tripla ad aprire le danze, ma Polverelli si dimostra anima di San Marino provando a ricucire le distanze con il semigancio. 33-24. Sichel con un’altra tripla senza ritmo prova ad affossare la squadra di coach Foschi, coadiuvato da un Marletta davvero in giornata positiva. 40-25 al 15′. Per i Titans, Bianchi si inventa una grande giocata personale, prima che venga fischiato un fallo antisportivo a Giani (convertito da 2 liberi di Zannoni). 40-29. Fiorenzuola da fuoco alle armi con un Sichel in formato ebollizione, confermando un primo tempo di altissimo livello. E’ Lottici M., vera mente di questa Pallacanestro Fiorenzuola, con i liberi sul finale di quarto a mandare le squadre sull’intervallo lungo sul 49-35. Capitan Gamberini al rientro in campo prova con il pick-roll a dare speranze a San Marino per il 54-41, ma Galli è letteralmente immarcabile per la difesa degli oro-nero. Il football-pass di Lottici per Klyuchnyk e la relativa sponda per Orsini mandano in estasi il PalaMagni, portando al 24′ Fiorenzuola sul +19. 60-41. Donati riesce a punire la difesa di San Marino due volte di fila nel pitturato, mentre Zannoni per San Marino al 28′ porta il risultato sul 66-49. Frigoli, pur non sempre in maniera precisa, riesce a dare un pò di brio ai Titans, ma il finale di quarto è ancora a favore dei valdardesi. 68-51. Negli ultimi dieci minuti di partita è Sichel a riprendere da dove aveva interrotto, confermandosi grande amico del perimetro e scagliando un’altra pesante tripla. 75-53 al 33′. Sulla stoppata roboante di Klyuchnyk su Frigoli la partita sembra davvero chiudersi, consegnando a Fiorenzuola il bottino del +22. 79-57. Nel finale c’è spazio ancora per la gioia di Monacelli, con i primi punti dal rientro in campo, ed al debutto ufficiale di Tourn. Sull’89-59 il time out chiamato da Evangelisti, in sostituzione dell’espulso Foschi, suona da resa per gli ospiti, con soli 180 secondi da giocare prima della fine. La schiacciata di Tourn è l’highlight finale per il 95-66 con cui Fiorenzuola lancia un chiaro segnale al campionato. Fino alla fine, chiunque dovrà sudare sette camicie per poter passare sulla strada gialloblu.

NPC – POL. PONTEVECCHIO 82 – 87

(21-23; 47-43; 62-70)

VSV Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 15, Minghè ne, Zambrini 14, Sabattani 3, Creti, Corcelli 22, Vignali 8, Sangiorgi 1, Delvecchio 13. All. Marchi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 6, Galassi 1, Riguzzi 6, Carella 10, Torriglia 8, Mantovani, Sabekis 24, Ranocchi 12, Bergami 8, Buriani 5, Vetere 7. All. Angori.

LA.CO. – ORVA 63 – 87

(19-19; 25-38; 41-67)

Flying Balls Ozzano: Masrè 2, Morara 6, Folli 7, Magagnoli 3, Lalanne 3, Guazzaloca 2, Cutolo 7, Gianasi 12, Agusto 21, Montanari ne, Betti ne, Martini ne. All. Grandi.

Lugo: Poluzzi 13, Seravalli 21, Legnani 7, Cortesi 10, Zhytaryuk 11, Tynsley 5, Presentazi 8, Filippini 12, Guerra ne, Baroncini ne, Romagnoli ne. All. Galetti.

Si interrompe l’imbattibilità casalinga della La.Co, sconfitta con un sonoro 63-87 dalla leader sempre più indiscussa del campionato Lugo. Un passivo pesante quello rimediato dai padroni di casa, arrivato nel secondo e nel terzo periodo dove l’Orva ha sfruttato la fisicità dei propri uomini dominando la sfida a rimbalzo (31-51 il computo) e una percentuale al tiro migliore (quasi il 50% dal campo con un buon 35% da 3 punti, contro l’appena 18% dalla lunga distanza dei biancorossi).

Primo quarto equilibrato, con Ozzano che parte forte trascinata da uno splendido Agusto che realizza 12 dei primi 14 punti biancorossi e dopo 4 minuti La.Co. avanti 14-9; Lugo mette in chiaro subito le cose rispondendo con uno 0-10 di parziale che capovolge subito il match (14-19) prima dei canestri di Gianasi e Cutolo che impattano la partita a quota 19 alla prima sirena. Dalla seconda frazione inizia lo show degli ospiti, trascinati da Presentazi e Zhytaryuk volano fino al +13 sfruttando il black out offensivo dei ragazzi di coach Grandi che in 10 minuti realizzano appena tre canestri. Segnali di risveglio in casa Flying Balls in apertura terzo quarto, con i canestri di Gianasi e le bombe di Agusto e Magagnoli al minuto 25 tornano sul -9 (39-48). Nel restante quarto però Lugo tira fuori gli attributi e “uccide” il match con un perentorio 2-19 di parziale firmato dal trio Seravalli-Filippini-Legnani. Ad una Ozzano tramortita non resta che limitare i danni, Lugo alla sirena finale la spunta 63-87.

SALUS PALL. BOLOGNA – BOLOGNA BASKET 2016 95 – 55

(22-18; 48-35; 66-49)

Salus: Savio 2, Fimiani 8, Amoni 21, Nucci 25, Conidi 4, Percan 15, Granata 3, Zanoni 2, Parma Benfenati 13,  Trentin 2. All. Giuliani.

BB2016: Spettoli 2, De Gregori 1, Biello 4, Guerri 3, Del Papa 14, Tugnoli L., Tugnoli A. 13, Bertuzzi 4, Brotza 3, Zeneli 4, Albertini 7. All. Trevisan.

Vince e convince la Salus, che ottiene la quarta vittoria consecutiva schiacciando l’ambizioso Bologna Basket 2016 e conservando il 3° posto in solitaria. I ragazzi di Giuliani non hanno risentito troppo dell’assenza dell’infortunato Lugli, presente a bordo campo e che, si spera, possa tornare il più in fretta possibile: tutti i convocati sono andati a referto, con una menzione speciale per il primo tempo sublime di Amoni e la precisione di un indiavolato Nucci, capace di chiudere con 25 punti e 7/9 dall’arco. Sabato si va a Lugo, senza pressione, contro la capolista. Che non perde dalla partita d’andata del 18 Dicembre.

La gara, in sé e per sé, non ha molto da raccontare. Dopo le schermaglie iniziali la Madel opera un primo allungo, chiuso da un siluro di Nucci, per il 17-8 del 6’. Trevisan chiama timeout e riesce ad organizzare le contromosse che, dapprima, portano a ricucire il gap (22-18, 10’) e, successivamente, vedono il Bologna Basket mettere la freccia, con un canestro del neo-entrato Del Papa (22-23, 12’). Niente da fare, perché i locali piazzano un mortifero break di 12-0 che riporta il vantaggio della Salus in doppia cifra: nel frangente è Amoni a guidare le danze, artefice di una prima metà di gara da 17 punti. I biancoblu ne mettono 48 nei primi 20’ e poco cambia dopo l’intervallo, perché gli ospiti tentano più volte di mischiare i quintetti senza ottenere grossi risultati, mentre capitan Percan comincia a battere qualche colpo dei suoi. Lo scarto si dilata nell’ultimo quarto, dove c’è gloria per tutti e la Madel arriva, col pressing finale, a toccare il +40 con cui si chiude il match.

CLASSIFICA

LUGO 40 22 20 2 1760 1392 +368
FLYING BALLS OZZANO 36 22 18 4 1591 1401 +190
SALUS BOLOGNA 32 22 16 6 1745 1503 +242
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 23 15 8 1661 1591 +70
SAN MARINO 24 22 12 10 1650 1639 +11
VSV IMOLA 22 22 11 11 1637 1588 +49
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 22 10 12 1440 1490 -50
ARENA MONTECCHIO 16 22 8 14 1633 1818 -185
PSA MODENA 12 22 6 16 1441 1642 -201
BSL SAN LAZZARO 12 22 6 16 1450 1705 -255
BOLOGNA BASKET 2016 10 22 5 17 1491 1651 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 22 2 20 1464 1740 -276

SERIE C SILVER 24° Giornata

BK POL. CASTELFRANCO E. – CVD BASKET CLUB 66 – 67

(15-16; 25-29; 48-47)

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 20, Coslovi 10, Salami 6, Righi, Tedeschini 19, Vannini 1, Forni 2, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 8, Prampolini ne. All. Boni.

CVD Casalecchio: Trois, Testoni ne, Dawson ne, Penna 6, Vettore 7, Perini 10, Galassi 12, Ghiacci 6, Fuzzi 11, Taddei 5, Tapia 5, Falzetti 5. All. Brochetto.

GRUPPO VENTURI – GUELFO BASKET 61 – 72

(9-20; 26-30; 46-52)

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi 5, Cacciari ne, Bortolani 18, Bastia ne, Trerè, Zucchini 9, Fiorini 4, Galvan 13, Regazzi 4, Venturi N. 3, Mazza 5. All. Coppeta.

Guelfo Basket: Bernabini 7, Millina, Turrini, Baccarini 6, Fornasari 4, Venturoli 20, Musolesi, Ruggiero 2, Pieri 5, Casagrande 19, Quadrelli, Govi 9. All. Serio.

Guelfo sbanca Anzola al termine di una gara molto fisica e, nelle ultime curve, anche molto nervosa. Ospiti costantemente in vantaggio, a parte pochi secondi, e capaci di vincere la battaglia sotto i tabelloni, voce determinante in una gara così accesa.

Pronti, via e 3-11 al 4′ con Govi e Venturoli in evidenza. Gli imolesi toccavano il massimo vantaggio sul 9-22, poi, pian piano, i padroni di casa si riportavano sotto (26-28, canestro di Mazza) grazie ad un’ottima difesa. Nella ripresa Bortolani, dai 6,75, firmava l’unico vantaggio interno (31-30), perché Guelfo reagiva immediatamente con un parziale di 0-8 e poi teneva Anzola sempre a due possessi di distanza fino al 36′, quando, sul 57-60, iniziava la vera bagarre. Gli arbitri faticavano a gestire la tensione e si arrivava sul 61-65 e possesso per la formazione di Coppeta. Doppio errore da sotto misura, proteste, espulsione di Bortolani, e ultimi secondi più degni di una corrida che di un incontro di pallacanestro.

PALLACANESTRO CASTENASO – L.G. COMPETITION 60 – 72

(17-23; 39-38; 48-57)

Castenaso: Spinosa 7, Pesino, Beccari 7, Curione 4, Cantore, Masini 3, Pedrielli, Baroncini, Recchia, Parenti 14, Trombetti 25. All. Cinti.

Castelnovo Monti: Canuti, Thomas 12, Magnani 17, Rossetti 3, Levinskis 6, Guarino 10, Zamparelli, Mallon 11, Vanni 8, Barigazzi, Grulli, Lavacchielli 5. All. Diacci.

BASKET RICCIONE – PALL. NOVELLARA 72 – 91

(23-25; 39-58; 52-71)

Riccione: Egbutu 2, Casadei ne, Muccioli, Mazzotti 8, Pulvirenti 13, Cardinali 12, Ambrassa 10, Brattoli 5, Chistè, Biagini, De Martin 24. All. Agostini.

Novellara: Ferrari 2, Margini 7, Folloni 8, Rinaldi 5, Grisanti 8, Morgotti 2, El Ibrahimi 12, Carpi 7, Ciavolella 15, Bagni 2, Bartoccetti 16, Dilas 7. All. Bertazzoni.

GRANAROLO BASKET – ACADEMY BASKET 44 – 42

(14-16; 22-25; 35-37)

Granarolo Basket: Nicotera, Masetti ne, Marchi 4, Bernardinello 3, Paoloni 5, Ballini 8, Neviani 8, Salicini 3, Marega 3, Cristalli 4, Cempini 6. All. Carrera.

Fidenza: Avanzi 2, Bernardi 11, Antozzi 2, Luis 8, Simonazzi 9, Tardivi 2, Agostini 4, Pellegrini 4, Sela. All. Zanardi.

La squadra di Carrera torna alla vittoria contro la capolista Academy Fidenza, al termine di una gara equilibratissima, molto fisica (grazie anche al metro arbitrale molto “inglese” tenuto su entrambi i lati del campo dalla coppia in grigio), dominata dalle difese e, sicuramente, non bella.

Le squadre si presentano con due assenze per parte: Fidenza priva della coppia americana Alston-Barksdale (che fin qui ha dominato il campionato) per via del pasticcio regolamentare che è scoppiato in queste ultime settimane; Granarolo priva di Nobis (caviglia) e Cerulli impegnato con l’U18. Fin dalle prime battute Granarolo fatica a penetrare la difesa ospite e gli uomini di Rinaldi ne approfittano per allungare subito (2-8 al 4′, massimo vantaggio della gara per l’Academy) con Bernardi a menare le danze. Due urlacci di Carrera e i padroni di casa passano in vantaggio con un break di 8-0, guidati da un Neviani a corrente alternata (10-8 al 6′). Le squadre si alternano in vantaggio di 1 o 2 lunghezze fino alla tripla di tabella allo scadere di Simonazzi che fissa il 14-16 ospite al 10′. Inizio di secondo quarto ancora asfittico poi Ballini e un siluro di Marchi regalano il +3 a Granarolo (16-16 al 13′). Ogni azione è una battaglia e le palle perse si sprecano da ambo le parti (alla fine saranno 20 a testa); il giovane Avanzi e Pellegrini sospingono Fidenza al nuovo vantaggio (21-23 al 17′); una lunga serie di errori contrassegna gli ultimi 3′ del quarto con le squadre che realizzano solo dalla lunetta e vanno negli spogliatoi sul 22-25 Fidenza. L’inizio del terzo periodo è nel segno di Paoloni che prima realizza, poi recupera palla e assiste Neviani per il nuovo vantaggio Granarolo (26-25 al 23′). Due canestri consecutivi di Cempini danno il +4 a Granarolo (30-26) che sembra prendere un leggero sopravvento; Fidenza non ci sta e Simonazzi e Luis con una tripla a testa ribaltano immediatamente l’inerzia ed è 32-34 Fidenza al 26′. Tre minuti di astinenza completa accompagnano le squadre verso l’ultimo riposo poi Cristalli pareggia a 34; Luis spara un altro missile e Salicini dalla lunetta non riesce a far meglio di 1/2, così Granarolo finisce il quarto con 2 punti da recuperare (35-37). A inizio ultimo quarto botta e risposta Cristalli- Tardivi poi Bernardinello spara una tripla che riporta Granarolo in vantaggio (40-39 al 32′). Il livello fisico delle difese, se possibile, si alza ancora e entrare nel pitturato diventa un affare per temerari; per 5 lunghi minuti nessuna delle due squadre riesce a forare la retina avversaria, la tensione sale e a farne le spese è Tardivi che, all’ennesimo contatto “robusto”, si lascia scappare una parola di troppo che gli costa il tecnico del 5° fallo; Paoloni dalla lunetta è glaciale, ma sul possesso successivo Ballini fallisce la tripla del +5 che, in una partita con punteggi così bassi, avrebbe rappresentato una buona dote a 2’30” dalla fine. La guardia felsinea si fa perdonare andando a procurarsi un viaggio in lunetta che, anche lui con freddezza, realizza per il +4 Granarolo (43-39 al 38′). Zanardi chiama timeout e disegna un’azione per Bernardi (il migliore dei suoi) che va a pescare il fallo di Salicini: 2/2 e 43-41 al 38’30”. Ballini sbaglia da 3 e, nel possesso successivo, commette fallo su Bernardi: stavolta la guardia ospite fa 1/2 e Granarolo rimane in vantaggio di una lunghezza (43-42 al 39’10”). Ballini sbaglia ancora e Bernardi ha la palla del pareggio, ma anche per lui è solo ferro. Gli ultimi 25″ sono la foto della partita: Salicini cattura il rimbalzo sull’errore di Bernardi, Granarolo può controllare fino a quasi allo scadere, ma, incredibilmente, perde palla, Simonazzi va in entrata, ma sbaglia (Fidenza lamenta un contatto troppo ruvido), la palla va a terra sul rimbalzo e si accende una “fagiolata” degna dei migliori film di Bud Spencer e Terence Hill, dalla quale esce, non si sa come, Marchi con la palla in mano; fallo di Luis a 2″ dalla fine: Marchi realizza il primo per il +2 e volutamente sbaglia il secondo, non dando il tempo a Fidenza, se non per un lancio di Bernardi, che non arriva al ferro.

ME CART – POLISPORTIVA MOLINELLA 69 – 63

(16-9; 27-29; 44-39)

Cavriago: Fantini 8, D’Amore 16, Caleffi, Baroni 2, Pezzi 10, Caminati 2, Franzoni 12, Mursa ne, Vicini ne, Fontanesi 11, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

Molinella: Tugnoli 8, Quartieri, Piazzi 10, Zuccheri 1, Folesani, Lanzi 11, Sighinolfi 12, Quaiotto 11, Innocenti 10, Frazzoni. All. Baiocchi.

BERNAITALIA – OLIMPIA CASTELLO 2010 86 – 80

(27-17; 41-34; 61-58)

Medicina: Magnani 13, Marinelli 9, Mini 9, Govi 9, Stagni, Castellari, Barba 7, Canovi 7, Rambelli 32. All. Curti.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 2, Dall’Osso 31, Corazza, Pedini, Boschi 2, Cavina 2, Bonetti 16, Binassi 15, Venturi 12. All. Canè.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 34 22 17 5 1735 1421 +314
ACADEMY FIDENZA 34 22 17 5 1740 1502 +238
GUELFO CASTEL GUELFO 34 22 17 5 1681 1490 +191
VIRTUS MEDICINA 34 23 17 6 1750 1611 +139
NOVELLARA 28 22 14 8 1527 1501 +26
ANZOLA 26 23 13 10 1613 1587 +26
CASTENASO 24 23 12 11 1673 1733 -60
GRANAROLO BASKET 22 22 11 11 1507 1501 +6
CVD CASALECCHIO 20 22 10 12 1407 1444 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 23 9 14 1539 1536 +3
MOLINELLA 18 22 9 13 1426 1454 -28
CASTELFRANCO EMILIA 18 23 9 14 1592 1715 -123
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 22 4 18 1562 1817 -255
REBASKET CASTELNUOVO 4 22 2 20 1398 1608 -210

Serie D, a San Giovanni in Persiceto è festa! Girone B, Argenta vince, Bellaria&Gardens rispondono

SERIE D/A 26° Giornata

UNIONE SPORTIVA AQUILA – VENI BASKET 65 – 55

(14-10; 26-17; 42-41)

Luzzara: Pausini 2, Salzano 3, Gruosso 4, Salati 4, Galeotti 7, Torreggiani 6, Stellato 13, Corradini ne, Petrolini 17, Costantino 5, Freddi 4. All. Campedelli.

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Minozzi G. 10, Sgarzi 11, Settanni 11, Frignani 10, Ghedini 1, Ballarin 8, Pastore, Barbieri 2. All. Minozzi M.

VIS BASKET PERSICETO – SAMPOLESE BK 80 – 55

(21-8; 47-28; 67-39)

San Giovanni in Persiceto: Genovese 2, Chiusoli 8, Cornale 18, Scagliarini 8, Chiapparini 2, Rusticelli 7, Papotti, Ferrari 2, Bartolozzi 4, Pasquini 15, Gamberini 5, Almeoni 9. All. Berselli.

San Polod’Enza: Tognoni 2, Nicolini 7, Siani 4, Davoli 4, Braglia 5, Tondo ne, Benevelli ne, Fassinou 4, Pezzi 8, D’Amore 14, Hasa 7. All. Immovilli.

ALTEDO BASKET – BASKET VOLTONE MASCHILE 89 – 70

(21-18; 52-31; 73-48)

Altedo: Gnudi 6, Soresi 5, Pasquali 12, Governatori 12, Bulgarelli 14, Govoni 4, Caprara 16, Baccilieri 20, Tradii, Menna, Ramponi. All. Marchesini.

Monte San Pietro: Ferraro 14, Galassi 11, Lelli 6, Magi 11, Maresi 7, Calvi 2, Giacometti A. 2, Sanguettoli 4, Giacometti J. 6, Verdoliva 2, Galeotti 3, Codicini 2. All. Torrella.

ANTAL PALLAVICINI – MOLINO GRASSI 72 – 66

(18-15; 34-40; 50-54)

Pallavicini: Maestripieri 2, Spadellini 11, Tosiani 18, Cenesi 2, Nanni G., Benuzzi, Minghetti 22, Sgargi 2, Nanni M. 2, Galeotti 13, Bartalotta. All. Bignotti.

Magik Parma: Bazzoni 6, Donadei, Malinverni N. 8, Malinverni L. 11, Montagna, Aimi 5, Seclì 7, Di Brino 6, Diemmi 9, Guidi 14. All. Lopez.

Ennesima sconfitta in trasferta per la Molino Grassi che, lontana dal PalaMagik, incassa la decima su tredici gare disputate. Nonostante i due punti lasciati a Bologna all’Antal Pallavicini, i ragazzi di Lopez e Padovani possono festeggiare la matematica salvezza per la contemporanea sconfitta della Torre Reggio Emilia che rimane così ad otto punti dai ducali con quattro partite da giocare e lo scontro diretto a favore della Magik. I parmigiani partono forte trascinati dai canestri di Guidi, Bazzoni e Diemmi, ma la reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare, con Spadellini e Galeotti che regalano il vantaggio di tre lunghezze a fine quarto ai bolognesi. Nel secondo parziale ,grazie a Seclì e Di Brino, la Molino Grassi agguanta il pareggio e sorpassa i padroni di casa fino al +6, grazie ad una tripla di Leonardo Malinverni. Dopo l’intervallo lungo Pallavicini reagisce e si rifà sotto con Minghetti sugli scudi che domina l’area pitturata, ma prima Diemmi e poi Niccolo Malinverni ricacciano al mittente il tentativo di rimonta. Nel quarto tempo, come spesso accaduto quest’anno in trasferta, la Magik finisce anzitempo la benzina e Pallavicini ne approfitta con due triple di Spadellini che permettono ai padroni di casa di risolvere la partita in loro favore.

POLISPORTIVA CASTELLANA – F.FRANCIA PALL. 57 – 80

(14-25; 31-39; 46-61)

Castelsangiovanni: Belli 6, Zermani 2, Brandolini 2, Eccher 5, Montafia 5, Baldini 7, Zamboni 11, Villa S. 6, Mori 5, Mazzocchi 3, Boselli 4, Villa A. 3. All. Fanaletti.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 4, Perrotta 7, Gamberini 15, Zini 5, Mazzoli 10, Maselli, Barilli Fe. 5, Masina 12, Barilli Fi. 12, Pagano 4, Bosi 3, Bavieri 3. All. Piccolo.

STARS BASKET – PALLACANESTRO FULGOR 63 – 72

(9-20, 25-36, 42-49)

Stars: Bertoncello, Tazzara 17, Landuzzi 3, Curti 5, Morando 2, Skocaj 14, Pistacchio, Branchini 6, Marino ne, Passarelli, Santilli 16, Taroni ne. All. Bandiera.

Fidenza: D’Esposito 14, Galvani 2, Baratta 2, Erickson 8, Molinari 19, Sichel 6, Gaudenzi, Montanari 8, Imeri 3, Parmigiani 6, Ceci 4. All. Olivieri.

H4T – ATLETICO BASKET 45 – 62

(7-12; 19-29; 29-50)

S.P. Vignola: Ganugi 8, Badiali 3, Quansah 3, Barbieri 5, De Martini, Caltabiano, Carretti 8, Paladini 1, Guidotti 2, Franchi 8, Amici 5, Pevarello 2. All. Smerieri.

Atletico: Veronesi Gr. 2, Campanella 1, Rossi 17, Grassi 1, De Simone 6, Diop, Artese 9, Fiori 3, Veronesi Gia. 7, Campanella 2, Pedroni 2, Zappoli 12. All. Petrantonio.

SPORT SERVICE – PALL. NAZARENO 46 – 62

(15-17; 30-30; 43-42)

La Torre Reggio: Davoli 10, Giaroli ne, Trivelloni, Mazzi G., Vezzosi 8, Pessarossa 2, Mazzi F. 17, Mussini, Spaggiari ne, Margaria 4, Orlandini 5. All. Spadacini.

Nazareno Carpi: Compagnoni 23, Goldoni 2, Pivetti 2, Spasic 4, Marra 11, Bonfiglioli, Saetti, Doddi 20. All. Testi.

Occasione sprecata per la Sport Service, che crolla a domicilio nell’ultimo quarto contro il Carpi. I modenesi, infatti, allungano perentoriamente (parziale di 20-3 dal 43-42 del 30′), sfruttando la crisi offensiva dei padroni di casa, che segnano solo tre punti in 10′. Protagonisti indiscussi tra gli ospiti Compagnoni e Doddi, autori di 43 punti in due, determinanti per la truppa di Testi, presentatasi allo Scaruffi con soli otto elementi a disposizione. Un vero peccato, invece, per i reggiani, considerando che vincendo avrebbero agganciato il Castellana e, a quattro giornate dal termine, riaperto la corsa per la salvezza senza passare dai play-out.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 48 26 24 2 1770 1424 +346
ATLETICO BOLOGNA 40 26 20 6 1868 1657 +211
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 36 26 18 8 1764 1677 +87
ALTEDO 32 26 16 10 1777 1668 +109
PALLAVICINI BOLOGNA 32 26 16 10 1775 1686 +89
FULGOR FIDENZA 30 26 15 11 1652 1610 +42
SCUOLA PALL. VIGNOLA 28 26 14 12 1596 1556 +40
VOLTONE ZOLA 24 26 12 14 1735 1740 -5
MAGIK PARMA 24 26 12 14 1660 1760 -100
NAZARENO CARPI 22 26 11 15 1713 1727 -14
VENI SAN PIETRO IN CASALE 22 26 11 15 1642 1697 -55
STARS BOLOGNA 20 26 10 16 1727 1801 -74
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 18 26 9 17 1587 1771 -184
LA TORRE REGGIO EMILIA 16 26 8 18 1570 1694 -124
SAMPOLESE 12 26 6 20 1444 1626 -182
AQUILA LUZZARA 12 26 6 20 1566 1752 -186

SERIE D/B 26° Giornata

CURTI – PARTY & SPORT 71 – 61

(10-13; 32-21; 56-36)

International Imola: Cai 11, Benghi 13, Dalmonte 7, Scagliarini, Sassi 2, Ciampone 6, Ginevri 15, Martini 9, Borgognoni 8, Calabritto. All. Carretto.

P&S Ozzano: Fioravanti 13, Dozza 11, Beccari, Marchi 15, Fierro 6, Zerbini 2, Lazzari 2, Zizzoni 2, Passatempi ne, Miceli 10, Tagliati. All. Nannetti.

BELLARIA BASKET – CRAL E. MATTEI 85 – 55

(25-13; 45-24; 69-39)

Bellaria: Malatesta, Sacchetti 8, Stabile 7, Raffaelli, Provesi 8, Fornaciari 14, Baldassarri 2, Galassi 12, Montanari 1, Bindi, Scarone 25, Russu 8. All. Ferro.

Spem Mattei Ravenna: Gigante, Magnani, Fabbri 13, Zannini 9, Bellanti 2, Thiam 12, Morigi L. 3, Morigi E. 16, Urso. All. Casciello.

PALLACANESTRO BUDRIO 289 – CNO SANTARCANGELO BASKET 56 – 84

(14-24; 28-37; 46-60)

Budrio289: Lazzari 8, Cesario 7, Manini 5, Zitelli 9, Tuccillo 5, Quarantotto 6, Zambon 11, Capobianco 2, Maccaferri 3, Pivanti. All. Bovi.

Santarcangelo: Raffaelli 13, Saponi 6, Cunico 24, Fusco 16, Dini 8, Tomassini 4, Canini 2, Giuliani 7, Ramilli 2, Mondin 2, Massaria. All. Bernardi.

IMMOBILIARE 2000 – SCUOLA BASKET FERRARA 67 – 61

(16-6; 31-30; 55-47)

Giardini Margherita: Alaimo 11, Grassitelli 12, Marcelli 8, Pancaldi 16, Ostapyuk ne, Cusimano ne, Pellegrinotti 1, Cataldo, Pierini 6, Bonesi 5, Vittori Antisari, Lambertini 8. All. Righi.

Scuola Basket Ferrara: Ardizzoni 6, Ferrarini 5, Rimondi Ri., Cattani 9, Rimondi Ro. 3, Roversi 2, Bertocco 21, Vigna, Bereziartua 2, Pusinanti 9, Romagnoni 1, Malaguti 3. All. Schincaglia.

Ennesimo finale thrilling alla “Moratello”. Grazie ad un’ottima partenza, i Gardens hanno spesso raggiunto la doppia cifra di vantaggio, ma non sono mai stati bravi a gestire il vantaggio. Eloquente il finale: dal +11 a poco più di due minuti dalla fine, ci si è trovati sul +3, dopo il secondo 0/2 consecutivo dalla lunetta, a trenta secondi dalla fine. Ferrara falliva la tripla, rimbalzo difensivo dei felsinei che, però, uscivano incredibilmente dal campo. Nuovo doppio tentativo dai 6,75, rimbalzo di Pierini che subiva fallo e, almeno, segnava un libero, a -2″ (65-61). Lancio lungo per provare a salvare la differenza canestri (+2 SBF), ma Pancaldi intercettava e subiva fallo proprio sulla sirena. 2/2 e 67-61 finale.

P.G.S. WELCOME – CESTISTICA ARGENTA 61 – 73

(20-17; 33-43; 43-67)

Pgs Welcome: Sakho 3, Forlani, Bertacchini 10, Sabbioni 10, Sommavilla 12, Lelli 1, Ferrulli 9, Guerra, Brunello 9, Bernardini 7, Calzolari, Casolaro. All. Bulgarelli.

Argenta: Alberti A. 9, Alberti D. 9, Zanetti 3, Quaiotto 10, Cilfone 7, Scardovi 2, Bottoni 6, Zanellati 5, Mortara 2, Malagolini 18, Migliori 2, Pasetti. All. Panizza.

Torna il referto rosa in casa Cestistica che, con qualche sofferenza di troppo,  piega a domicilio un  Pgs Welcome a ranghi ridotti e virtualmente senza obiettivi, ma voglioso di ben figurare davanti al pubblico amico. Partenza col freno a mano tirato per i bianco blu argentani, compassati in attacco e molli in difesa, e padroni di casa sul +6 (16-10) a 3’28” dalla prima sirena grazie ad un Sabbioni in gran spolvero. La reazione argentana è affidata a Malagolini che, da oltre l’arco, accorcia le distanze sino al -3 (20-17) che conclude la prima frazione. In avvio di secondo quarto la musica non cambia, la Cestistica si adegua ai ritmi compassati degli avversari e in attacco non “punge”, mentre i padroni di casa puniscono con le penetrazioni di Bertacchini  e Ferrulli per il + 5 (35-30) a metà parziale. Panizza gioca la carta Cilfone e la mossa d la svolta al match; l’ala argentana prima imbecca Malagolini che va a bersaglio da oltre l’arco, poi firma il pareggio in penetrazione (30-30). Argenta stringe finalmente le maglie in difesa, disinnescando Ferrulli e Sabbioni, e fa male in contropiede; Bottoni serve a Malagolini il pallone del vantaggio e nell’azione seguente Cilfone colpisce dai 6,75 per il +5 Cestistica (30-35). I padroni di casa sbattono sistematicamente sul ferro e i rimbalzi sono preda di un dominante Migliori, mentre sul fronte opposto Malagolini continua a imperversare e ospiti sul +10 (33-43) all’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco sono i piazzati di Quaiotto a dare un ulteriore spallata alla partita, capitalizzando  al meglio gli assist di un Alberti Alessandro mastino in difesa e lucido in attacco. Al minuto 4’56” una tripla di Malagolini firma +19 (36-55) per gli ospiti e partita virtualmente in “ghiaccio”, vista anche l’espulsione di Ferrulli reo di un doppio fallo antisportivo. Coach Panizza sul +21 (48-69), in considerazione del delicato impegno contro i Gardens nel prossimo turno di campionato, fa giustamente  rifiatare Cilfone, Malagolini ed un eccellente Migliori. Gli ultimi sette minuti andrebbero gestiti in tranquillità, ma l’eccessiva rilassatezza dei biancoblu si traduce in uno stillicidio di  palle perse in attacco ed un atteggiamento difensivo a tratti indisponente. Risultato mai in discussione, ma certi cali di concentrazione sono inaccettabili.

AICS JUNIOR BASKET – S. MAMOLO BASKET 69 – 57

(17-12; 40-23; 55-42)

Aics Forlì: Bergantini F. 7, Bergantini L. ne, Valgimigli 7, Perugini 2, Ravaioli 16, Totaro 13, Crocini, Nervegna 12, Bergantini R. ne, Mariani 12, Bacchini. All. Benazzi.

San Mamolo: Baietti 8, Bamania 2, Bianchini 4, Quadri S., Sterpi 15, Santinelli 4, Valenti, Quadri A., Tosini 9, Boccardo 4, Sgarzi 11. All. Morra.

ARTUSIANA BK – AUDAX BASKET 50 – 42

(8-5; 20-15; 30-32)

Forlimpopoli: Vitali F., Rossi 17, Vitali M. 2, Balistreri 4, Conocchiari 2, Calboli, Piazza 8, Morabito ne, Serrani 13, Arfelli 4, Biondi, Servadei. All. Agnoletti.

Audax Ferrara: Oseliero ne, Fabbri 16, Marabini 2, Pigozzi 4, Ferraresi 2, Gnani 2, Terzi 4, Balboni, Zanchetta 6, Hinek 6. All. Folchi.

VB – BASKET VILLAGE 71 – 54

(23-16; 35-27; 57-39)

Grifo Imola: Brusa, Castelli, Bartoli 3, Dirella 9, Lucchetta R. 7, Grillini 3, Lanzoni 6, Orlando 12, Lucchetta S. 8, Zaccherini 2, Sgorbati 6, Pasini 15. All. Palumbi.

BK Village Granarolo: Bernardinello, Dalla 2, Farati 5, Fava 9, Banzi 6, Checcoli, Generali, Marcheselli L. 5, Cerulli 5, Meluzzi, Paoloni 22. All. Marcheselli E.

La Grifo rispetta il pronostico e batte il Basket Village rimandando allo scontro diretto della prossima settimana la decisione sulla promozione matematica di Santarcangelo. Ma veniamo alla gara, che resta in equilibrio per circa otto minuti, quelli che servono alla VB per avere per la prima volta  due possessi di vantaggio (tripla di capitan Lanzoni, 16-11). Il Basket Village fatica molto in attacco dove spesso arriva ad avventurosi tiri sulla sirena dei 24 secondi e, per sua fortuna, spesso li mette anche a bersaglio. Ad ogni modo è Paoloni a tenere a galla i suoi che riporta anche i suoi a contatto: 25-23 dopo due minuti del secondo quarto, con i punti che gli valgono la doppia cifra. Granarolo si affida anche spesso ad una zona 1-3-1 che, però, non ferma gli attacchi imolesi, che innescano S. Lucchetta e Dirella per il 34-27 del 17′. Al riposo Paoloni ha già 16 punti all’attivo dei 27 totali dei suoi. Al rientro, dopo la pausa, la Grifo raggiunge la doppia cifra di vantaggio con S. Lucchetta (37-27) subito ribadita con la tripla di Grillini (40-27 a-8’20”). Ci prova Fava a tenere i suoi in scia (7p. nel quarto), ma un po’ alla volta il vantaggio si amplia per le troppe palle perse del Basket Village che innescano i contropiedi della VB che vede un po’ tutti protagonisti, con Orlando in primis. E’ R. Lucchetta a dare il +20 (56-36 in chiusura di quarto). L’ultimo periodo vede ancora per qualche minuto la VB concentrata, poi, pian piano, i biancoblu di casa tirano i remi in barca permettendo al Basket Village di rendere il passivo meno pesante.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 50 26 25 1 2168 1603 +565
GRIFO  IMOLA 42 26 21 5 1856 1604 +252
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 38 26 19 7 1801 1634 +167
AICS FORLI’ 34 26 17 9 1772 1617 +155
ARGENTA 32 26 16 10 1962 1778 +184
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 30 26 15 11 1732 1644 +88
BELLARIA 30 26 15 11 1880 1872 +8
S.B. FERRARA 28 26 14 12 1727 1681 +46
SAN MAMOLO BOLOGNA 24 26 12 14 1650 1595 +55
PALL. BUDRIO 289 22 26 11 15 1693 1831 -138
INTERNATIONAL IMOLA 20 26 10 16 1634 1734 -100
PARTY&SPORT OZZANO 18 26 9 17 1728 1805 -77
PGS WELCOME BOLOGNA 18 26 9 17 1669 1836 -167
AUDAX FERRARA 12 26 6 20 1514 1746 -232
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 26 5 21 1475 1776 -301
SPEM MATTEI RAVENNA 8 26 4 22 1390 1895 -505