Monthly Archives: Maggio 2017

Serie B, Raggisolaris ko alla “bella”. Cento e Piacenza chiudono la serie in due partite

PLAY OFF A/B Primo turno Gara 2

PALLACANESTRO CREMA – ALLMAG MONCALIERI 60 – 58 (1-1)

GESSI BORGOSESIA – BALTUR CENTO 48 – 66 (0-2)

(10-15; 25-32; 38-55)

Borgosesia: Savoldelli 10, Gay 6, Cozzoli, Mercante 8, Gatti 6, Molteni 8, Lenti 3, Caversazio 3, Visentin 4, Bertotti. All. Albanesi.

Benedetto Cento: Chiera 3, Andreaus 5, Bedetti 11, Benfatto 12, Pignatti 10, Sabbatino 8, D’Alessandro 2, Brighi 2, Botteghi 1, Caroldi 12. All. Benedetto.

COMPUTER GROSS EMPOLI – CO.MARK BERGAMO 52 – 73 (0-2)

GIMAR LECCO – BLUKART BASKET SAN MINIATO 81 – 75 (1-1)

FABIANI MONTECATINI – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 61 – 72 (0-2)

REKICO FAENZA – ALL FOODS SCANDICCI 82 – 70 dts (1-1)

(16-8; 29-27; 52-49; 68-68)

Faenza: Penserini 7, Perin 16, Boero 12, Silimbani 13, Donadoni 10, Benedetti 9, Casadei 14, Iattoni, Pini 1, Maccaferri. All. Regazzi.

Firenze: Mazzucchelli, Bloise 9, Lucarelli 9, Bevilacqua, Sirakov 13, Longobardi 13, De Leone, Poltroneri 15, Marengo, Rosignoli 11. All. Niccolai.

Tutti a Firenze alla caccia della semifinale play off. La Rekico pareggia la serie con Firenze vincendo 82-70, dopo un tempo supplementare, una partita dai mille volti e non adatta ai deboli di cuore. Una sorta di fotografia della stagione che ha messo in risalto ancora una volta la grinta e il carattere del gruppo. L’equilibratissimo quarto di finale play off avrà il suo epilogo sabato alle ore 19 a Firenze alla palestra San Marcellino e, come accaduto in gara 1, sono attesi molti faentini sugli spalti.

La Rekico entra in campo con il giusto atteggiamento, difendendo molto bene e trovando il canestro soprattutto da dentro l’area pitturata, strategia che sopperisce alle basse percentuali da 3 (0/9 nel primo tempo). Firenze non riesce ad attaccare e nel primo quarto segna soltanto 8 punti subendone 16. I Raggisolaris continuano a comandare i giochi portandosi sul 23-19, ma alla prima disattenzione l’All Foods piazza un break di 11-0 arrivando all’intervallo sotto di sole due lunghezze: 27-29. Una tripla di Benedetti riporta vigore ai manfredi regalando il 40-31, ma ormai la Fiorentina ha preso in mano l’inerzia e ad inizio ultimo quarto mette la freccia con una tripla di Sirakov per il 56-54. Quando Rosignoli a pochi giri di orologio dalla fine segna i liberi del 63-56 sembra finita, ma la All Foods non fa i conti con le mille vite della Rekico. Un break di 8-0 finalizzato da Penserini regala il vantaggio (64-63) poi a 14’’ dalla fine Poltroneri segna il 67-65. Il capitano dei viola, a -7’’, ha poi nelle mani i liberi della vittoria, ma ne segna soltanto uno (68-65). La palla scotta, Perin non ha paura e segna allo scadere la tripla del supplementare che infiamma il PalaCattani: 68-68. Un canestro che galvanizza la Rekico e che mette psicologicamente ko i toscani. I Raggisolaris giocano infatti un supplementare perfetto segnando con Boero la tripla del 73-70 e non fallendo nessun libero. Il punto esclamativo lo mette Perin chiudendo i conti in anticipo sull’80-70.

BMR REGGIO EMILIA – PAFFONI OMEGNA 63 – 72 (0-2)

(9-15; 28-36; 46-54)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari ne, Bertolini 6, Farioli 6, Astolfi 2, Veccia 10, Pugi 12, Gurini A., Germani, Chiapelli 19. All. Tinti.

Omegna: Simoncelli 12, Perez 2, Dagnello 3, Fratto 2, Villa 14, Corral 17, Gasparin 11, Arrigoni 4, Gurini G. 7, Bianchi ne. All. Ghizzinardi.

La Bmr saluta i playoff perdendo in casa con la Paffoni e chiude così sul parquet del PalaRegnani la sua splendida stagione, salutata dagli applausi di un pubblico accorso numeroso per sostenerla. Per battere la formazione di Ghizzinardi, che aveva fatto sua già gara 1, non bastano Chiappelli (19 punti, 15 rimbalzi e 28 di valutazione in 39’35” di impiego), Pugi e Veccia, oltre ad una grande rimonta nel finale. I protagonisti del primo tempo sono il già citato Chiappelli e Corral: il numero 19 dei padroni di casa segna 11 punti (con 7 rimbalzi) in 20’, cercando di tenere i suoi in scia; la Paffoni, però, risponde colpo su colpo col suo centro che, dopo i 27 punti di gara 1, continua a far male alla difesa bianco-rosso-blu (12 punti nel primo tempo, con 5/7 da 2 e 14 di valutazione) e va negli spogliatoi in controllo sul 28-36. L’inizio di ripresa, però, vede la Bmr alla riscossa: gli uomini di Tinti tornano subito a -3 grazie ad un parziale di 7-2, ma i liberi di Corral (2/3 dopo un fallo tecnico di squadra) e la tripla di Simoncelli ridanno fiato ai piemontesi. Gasparin ed il solito Corral fanno segnare il +15 esterno sul 37-52, prima del parziale recupero degli ospiti grazie ai due liberi di capitan Astolfi, che valgono il 43-52 del 29’, ed al canestro del solito Chiappelli, che tocca quota 17 col canestro del 46-54 che chiude la terza frazione. Nel quarto periodo, però, Omegna piazza il break decisivo proprio in apertura, con uno 0-7 firmato principalmente da Villa che costringe coach Tinti al time out sul 46-61; sembra finita, ma Veccia si carica sulle spalle la squadra e la riporta in scia, mentre è Malagutti a firmare il 63-66 a poco più di due minuti dalla fine. La rimonta non si concretizza a causa di una bomba di Simoncelli, che insieme a Giacomo Gurini fa scorrere i titoli di coda.

VALENTINA’S BOTTEGONE – BAKERY PIACENZA 69 – 70 (0-2)

(14-18, 30-38, 39-54)

Pistoia: Toppo 2, Marconato 7, Divac 6, Maspero 7, Paci, Galli, Toscano 26, Converso ne, Angelucci 6, Fontana 15. All. Biagini

Piacenza: Magrini 4, Sanguinetti 24, Soragna ne, Rezzano 8, Guerra ne, Tempestini 3, Banti 4, Leonzio 16, Samoggia 2, Bruni. All. Steffè

La Bakery passa anche a Pistoia contro Bottegone, vince la serie 2-0 e stacca il biglietto per le semifinali, dove incontrerà la Paffoni Omegna. Una partita tosta giocata dai ragazzi di Steffè, che sono andati oltre alcuni passaggi a vuoto, qualche problema di falli e una Bottegone che ha versato sudore e fatica sul parquet, fino all’ultimo secondo.

La Bakery inizia esattamente da dove aveva finito lunedì, ovvero con la difesa. Sono subito 2 le palle rubate di Magrini e 5 i punti di Leonzio. Faenza è pronta e colpisce subito da lontano con Toscano e Divac, che mettono i padroni di casa avanti sul 7-5, dopo 3’. Però il 20 in biancorosso (Leonzio), è semplicemente immarcabile. Ne mette 11 nei primi 7’ e insieme a Banti e Sanguinetti, fanno scappare Piacenza sull’11-18 al minuto 8. Negli ultimi 2’ si vedono solo grandi difese e il quarto si chiude sul 14-18. Nel secondo periodo la Bakery scala le marce, soprattutto in difesa e scava il +16, sul 30-14, grazie ad un parzialone di 0-12, guidato in larga parte da Bruni (4) e “Jack” Sanguinetti (5 degli 8 totali). La squadra di Biagini ci prova, ma i ragazzi di Steffè sono come tarantolati e concedono la miseria di 2 punti, nei primi 4’. Seguono 3 minuti di vero basket da playoff, con tanti contatti e pochissimi canestri. Toscano (12) si mette a guidare la rimonta di Bottegone, che piazza un 11-1. Ma il solito play con il numero 5, dice di no. Mette 10 punti filati e tiene i biancorossi a +8, dopo 20’. Ad inizio ripresa, la partita prende una piega molto netta. I contatti e l’intensità crescono e con loro il nervosismo. Falli (anche un tecnico per Steffè) e infrazioni poi, frammentano a morte la partita. Bottegone sembra trarne vantaggio giocando di energia, ma la Bakery dopo un paio di minuti di sbandamento, ritrova difesa e canestri. Bomba di Rezzano + bomba di Bruni, ed è nuovamente +14, sul 36-50. Il finale del quarto dice +15 biancorossi, sul 39-54. L’ultimo e decisivo parziale, viene inaugurato da Fontana, al quale risponde un sempre preziosissimo Bruni (9+4 assist), che lascia il +14 biancorosso sul 44-58, al 33’. Fontana(13) non molla la presa e mette un 5-0 di parziale. Che diventa 8-0 poco dopo, con la tripla di Angelucci, che consente ai toscani di tornare a -8, quando rimangono 4’ sul cronometro. Toscano raggiunge 20, Bottegone -6 e il palaCattani diventa un forno. Ma i ragazzi di Steffè rimangono glaciali e si rivolgono alla vecchia amica difesa, che consente a Leonzio di fare due giri in lunetta e riscrivere +7. Toscano è l’ultimo a mollare e scrive 26, Maspero segna la tripla del -3 a -18″ e poi inizia la girandola dei tiri liberi. Lo stesso Maspero fa -1 in due occasioni, Piacenza perde palla, ma la solita difesa le permette di disinnescare l’attacco e vincere per 69-70.

Primo turno Gara 3

ALLMAG MONCALIERI – PALLACANESTRO CREMA 62 – 50 (2-1)

BLUKART BASKET SAN MINIATO – GIMAR LECCO 69 – 82 (1-2)

ALL FOODS SCANDICCI – REKICO 72 – 68

(16-19; 31-32; 47-50)

Firenze: Mazzucchelli 7, Bloise 4, Lucarelli 12, Bevilacqua ne, Sirakov 11, Longobardi 4, De Leone 3, Poltroneri 26, Marengo 2, Rosignoli 3. All. Niccolai.

Raggisolaris Faenza: Penserini, Perin 12, Boero 2, Silimbani, Donadoni 5, Benedetti 13, Casadei 15, Iattoni 9, Pini 7, Maccaferri 5. All. Regazzi.

Termina tra gli applausi, ma con tante recriminazioni la grande stagione della Rekico, caduta in casa di Firenze in una gara 3 combattuta fino all’ultimo come da copione. Un vero peccato per i 400 tifosi faentini sugli spalti, bravissimi nel creare l’atmosfera del PalaCattani anche in trasferta.

La Rekico scende in campo con grande aggressività comandando i giochi sin dalla prima azione, passando a comandare 14-5 e restando a lungo avanti fino al break fiorentino di 8-0 (Sirakov decisivo con due triple) che riporta i padroni di casa avanti 31-30: ci pensa però Boero a fil di sirena a regalare il vantaggio manfredo, 32-31 all’intervallo. L’inerzia non cambia neanche nel secondo tempo raggiungendo ad inizio ultimo quarto il 60-47, poi, all’improvviso, si è spenta la luce. Firenze inizia a giocare in maniera dura e prende l’inerzia trascinata da un grande Poltroneri (26 punti per lui) che si prende sulle spalle la squadra ricucendo il gap e segnando addirittura la bomba del 67-67 ad un minuto dalla fine. Nel concitato finale l’episodio chiave è a 18’’ dalla fine, sul 70-68 per Firenze, quando a Casadei non viene convalidato il canestro segnato e dato il libero aggiuntivo, ma gli vengono concessi soltanto due liberi che, però, sbaglia. Poltroneri è invece freddissimo dalla lunetta e firma i punti che valgono alla Fiorentina la semifinale.

PLAY OFF C/D Primo turno Gara 2

GOLDENGAS SENIGALLIA – GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI 54 – 64 (0-2)

VIRTUS CASSINO – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 68 – 63 (1-1)

BNL LUISS ROMA – LIONS BASKET BISCEGLIE 50 – 59 (0-2)

BAWER MATERA – CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 83 – 78 (1-1)

CATANZARO – XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 79 – 87 (0-2)

AMATORI PESCARA – AIR FIRE VALMONTONE 88 – 66 (2-0)

MALLONI PORTO S.ELPIDIO – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 66 – 70 (1-1)

GLOBAL SISTEMI – GLOBO 80 – 75 (1-1)

(12-13; 31-27; 51-55)

Tigers Forlí: Rombaldoni 17 (2/4, 1/1), Fontecchio 16 (6/14, 1/2), Bartolucci 13 (2/4, 3/5), Agatensi 10 (1/1, 2/7), Cicognani 10 (2/5), Carraretto 9 (2/4, 1/2), Forti 5 (2/3, 0/3), Myers (0/4, 0/1), Villani (0/1), Rossi. All. Di Lorenzo.

Campli: Bottioni 19 (7/14, 0/1), Gatti 17 (1/3, 4/5), Petrucci 14 (1/4, 4/10), Petrazzuoli 8 (4/4, 0/7), Duranti 6 (1/4, 1/2), Norbedo 5 (1/2), Serafini 4 (1/1), Ponziani 2 (1/3), Salafia, D’Arrigo. All. Millina.

Primo turno Gara 3

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO – VIRTUS CASSINO 72 – 79 (1-2)

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – BAWER MATERA 72 – 64 (2-1)

BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 74 – 65 (2-1)

GLOBO CAMPLI – GLOBAL SISTEMI FORLI 59 – 53 (2-1)

(15-18; 28-29; 40-40)

Campli: Gatti 22 (4/7, 4/9), Bottioni 11 (2/9, 0/2), Duranti 6 (0/2, 2/5), D’Arrigo 6 (1/2, 0/2), Serafini 6 (3/5, 0/2), Ponziani 5 (2/3), Petrucci 2 (1/2, 0/2), Salafia 1 (0/1), Petrazzuoli (0/1, 0/4), Norbedo (0/1 da tre). All. Millina.

Tigers Forlí: Rombaldoni 12 (1/3, 1/5), Fontecchio 10 (3/10, 1/4), Cicognani 9 (2/2), Villani 7 (0/2, 2/4), Carraretto 6 (2/2, 0/5), Forti 5 (1/2, 1/4), Bartolucci 2 (1/2, 0/4), Agatensi 2 (1/2), Myers (0/2, 0/2), Rossi. All. Di Lorenzo.

Under 18, Reggiana e Crabs sono ancora in corsa. La Virtus vince a Trieste e ipoteca il primo posto

UNDER 18 9° Giornata

GIRONE A

PALL. REGGIANA – RIMADESIO AURORA 74 – 61

(23-19, 37-32, 55-51)

Desio: Peri 7, Pandolfi 7, Canzi 15, Beretta 7, Capelli 7, Riva 8, Maccan 8, Meroni 2, Jovanovic, Bollani, Torchio, Costa. All. Rocco.

PALL. MONCALIERI S MAURO – VIRTUS ISOLA BERGAMO 85 – 44

(19-15; 39-25; 62-32)

Moncalieri: Buffo 3, Moretti 2, Abrate 5, De Bartolomeo 4, Zampini 7, Treier 6, Manzani 5, Simonovic 21, Tiberti 10, Doneda 4, Caruso 10, Chiozza 8. All. Di Meglio.

Bergamo: Vitali 2, Dogadi 2, Monti 7, Dadda 9, Modenese 8, Piccoli 10, Bosisio 2, Corna, Crimeni 4. All. Maffioletti

BASKET RIMINI CRABS – COLLEGE BASKETBALL 94 – 68

(27-17; 47-32, 77-47)

Rimini: Del Fabbro 1, Rinaldi 2, Janev 8, Galassi 16, Demaio 7, Favali 12, Moffa 11, Casadei 10, Clementi, Udom 15, Gregori, Trunic 12. All. Ferro.

I Crabs sconfiggono il College Basketball e restano in corsa per il secondo/terzo posto.

Alla palestra Carim gara che fatica a sbloccarsi nei primi 5′, in cui il punteggio vede gli ospiti sul +1 (8-9). Ci pensa Galassi con due triple a sciogliere i suoi, che con tante palle recuperate danno vita al primo allungo per chiudere la prima frazione sul +10 (27-17). Nel secondo quarto salgono in cattedra Udom e Trunic che perforano ripetutamente la retina ospite, ben supportati dalla regia di Janev. A fine quarto è Casadei a dare un ulteriore allungo con 5 punti personali segnati, mentre Demaio e Moffa rispondono ai tentativi di reazione di Borgomanero (47-32). La gara si decide definitivamente nel terzo periodo. Prima Casadei, poi Trunic ed infine Janev segnano canestri pesanti che allungano il divario, grazie anche ad una difesa che, stretta attorno a Demaio e Udom, concede solo 15 punti agli ospiti (77-47). Ultima frazione di ampie rotazioni: c’è spazio per Del Fabbro, Gregori e Rinaldi che si fanno trovare pronti e portano la gara in porto senza sussulti ulteriori (94-68).

CLASSIFICA

Moncalieri* 16; Crabs Rimini, Aurora Desio 10; Reggiana**8; Virtus Isola Bergamo 6; College Borgamanero* 0.

GIRONE D

VIS 2008 – 3 S BASKET CORDENONS 59 – 49

(17-16; 31-26; 43-32)

Vis Ferrara: Ghirelli, Franchella F., Zanirato 11, Natali 12, Chemello 4, Patroncini 5, Mancini 3, Kekovic 22, Drigo, Tidey, Ladovic 2, Sanguettoli. All. Franchella E.

BASKETRIESTE – UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. 68 – 76

(18-14; 30-28; 49-47)

Basketrieste: Babich 8, Ballandini 8, Cossaro, Deangeli, Demarchi 22, Fracassa ne, Giustolisi 10, Leonardi, Milic, Murabito 8, Rabusin 12, Gasparini. All. Nocera.

Virtus: Pajola 12, Deri 9, Petrovic 19, Salsini 5, Nanni 5, Rubbini 8, Rossi 4, Jurkatam 10, Barbato, Oyeh 4, Chessari, Rosa. All. Vecchi.

AQUILA BASKET 2013 – PALLACANESTRO VADO 80 – 69

(21-18; 43-39; 58-55)

Trento: Sighel, Kitsing 4, Rangoni 12, Savoia 2, Naidon 4, Zobele 2, Cuzmbel M. 7, Dalla Pietra, Czumbel E. 18, Conti 21, Accordi 8, Pisoni 2. All. Marchini.

Vado Ligure: Jancic 15, Corelli 6, Cito, Pintus 5, Pesce 6, Fazio 4, Cerisola 4, Mijatovic, Valsetti 14, Tsetserukou 15. All. Prati.

CLASSIFICA

Virtus Bologna, Aquila Trento 16; Vis 2008 Ferrara 10; Basketrieste 8; Vado Ligure 4; 3S Cordenons 0.

GIRONE E

OFFICINE FATTORI PISTOIA BK – PERUGIA BASKET 86 – 54

(26-11; 47-24; 64-33)

Pistoia: Ani 7, Banchelli 6, Cannone 4, Cipriani 12, Del Chiaro 19, Gangale 2, Mati, Pastore 6, Pomposi 1, Querci 18, Tartamella 9, Trinci 2. All. Angella.

Perugia: Tondini 2, Madani 5, De Paola, Ciofetta 2, Tedeschi, Baldinotti 16, Nana 18, Ragni 2, Donati 7, Bonsignori 2. All. Piselli.

VICTORIA LIBERTAS PESARO – CAB STAMURA BK ANCONA 75 – 41

MENS SANA BASKET 1871 – B.S.L. 92 – 67

(31-16; 56-37; 83-50)

Siena: Monnecchi 1, Belli, Panichi 5, Cepic 32, Campori 14, Erkmaa 6, Acunzo 19, Rettori 3, Collet D., Pannini 1, Bartoli 8, Ricciardelli 3. All. Catalani

San Lazzaro: Barattini 8, Venturoli 21, Salvardi 15, Vacchi, Serra, Bini, Puntolini 14, Mazzini 4, Muzzi 5, Benetti ne. All. Bettazzi.

CLASSIFICA

Mens Sana Siena 18; VL Pesaro 14; Pistoia 12; Perugia 6; Stamura Ancona 4; BSL San Lazzaro 0.

UNDER 16

CRABS – CUS BARI 78 – 64

(12-17; 27-35; 53-57)

Rimini: Chen, Heba, Rosario Cruz 5, Lonfernini 1, Veroni 8, Rossi 24, Puzalkov, Giorgi 3, Ferrari 6, Mavric 19, Sarti, Iannello 12. All. Luongo.

Cus Bari: Liantonio ne, Lorusso ne, De Astis 7, Gaeta ne, Acella 2, Argentino ne, Ravelli 16, De Simone 23, Battista 2, Meuli 9, Giovine, Genchi 5. All. Dimitri.

I Crabs conquistano il pass per l’interzona al termine di una gara complicatissima che sembrava aver ormai preso la strada per la Puglia.

Inizio contratto per entrambe le squadre, come prevedibile. I Crabs partono bene con un Giorgi molto pimpante, ma otto punti personali consecutivi (con due triple) di De Simone permettono a Bari il primo allungo (9-14). Ferrari mette in mostra insospettabili doti da stoppatore (3 stoppate per lui), ma in attacco Rimini arranca, sbaglia anche conclusioni facili mentre sul fronte opposto arriva la tripla di Ravelli: Bari sopra di 5 alla prima sirena (12-17). Ad inizio secondo quarto i Crabs sembrano scuotersi: è Iannello con due triple, inframezzate da una penetrazione di Ferrari, a riportare a contatto i granchietti (20-22), ma il Cus non demorde e con un altro canestro da tre punti di Ravelli torna a +8 (22-30). Una tripla siderale di De Simone fa registrare il primo vantaggio in doppia cifra (22-33): per l’esterno barese sono già 20 i punti messi a segno in 16′ sui 33 della sua squadra! I granchietti si innervosiscono e si disuniscono, molte soluzioni personali ma i tiri di Ferrari, Mavric e Rossi non ne vogliono sapere di entrare (3/16 complessivo per il terzetto nel secondo periodo). Bari tocca il +13 (22-35) prima che sul finire del quarto una tripla del solito Iannello ed un contropiede di Ferrari (6 punti, 10 rimbalzi, 3 stoppate), lanciato da un recupero di Lonfernini, permettano ai Crabs di andare al riposo sul -8 (27-35). Il peggio sembra passato ed i granchietti tornano in campo dagli spogliatoi decisi a ribaltare l’incontro: invece è ancora il Cus Bari a fare la partita. De Simone da 3, poi uno spettacolare canestro di Ravelli ed ancora una tripla di Ravelli: dopo 5′ Bari vola sul +16 (31-47), i Crabs sembrano ormai in ginocchio. Nel momento più difficile, sale in cattedra Mavric con due canestri più fallo ed un canestro da 2p. Con l’energia apportata da Rosario Cruz, entra in partita anche Rossi ed in meno di 3′ i Crabs piazzano un parziale di 13-2 che riapre la partita (44-49 con due minuti da giocare ). C’è anche lo zampino di un solido Puzalkov nel recupero dei Crabs. Nel momento migliore di Rimini, però, Genchi piazza una tripla pazzesca nonostante una buona difesa dei granchietti: Bari riprende fiducia e torna a +8 (46-54), anche se Mavric continua ad essere una spina nel fianco per la difesa pugliese (5 falli subiti, 5/8 ai liberi). Veroni, ben imbeccato da Rosario Cruz, chiude il terzo quarto sul 53-57. Bari sente il fiato di Rimini sul collo e non trova più le soluzioni che prima sembravano facili. Veroni continua l’opera iniziata a fine terzo quarto e con altri due canestri firma l’agognato pareggio a quota 57, poi Rossi (top-scorer con 24 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) dai 5 metri firma il sorpasso (59-57). Inizia un’altra partita: i granchietti ora sono più sicuri, lo scatenato Veroni (8 punti, tutti nei decisivi 7′ a cavallo degli ultimi due quarti) infila il +5 (66-61), ancora su assist di Rosario. Rimini, con Mavric (19 punti, 6 recuperi, 7 falli subiti) e Rosario Cruz (5 punti, 9 rimbalzi, 4 recuperi e 4 assist), si attesta sui 5-6 punti di vantaggio, poi, a 2’40” dalla fine Iannello (12 punti con 4/9 da 3, 7 rimbalzi) infila la tripla del 73-64 che, di fatto, chiude la contesa. Il Cus, infatti, un po’ demoralizzato, non trova più la via del canestro, sbagliando anche molti liberi ed i Crabs chiudono in controllo fino al definitivo 78-64.