Monthly Archives: Maggio 2017

A2, la Matteiplast domina Vicenza. Serie B, Emilia-Romagna ad un passo da un’incredibile tripletta

SERIE A2 SEMIFINALI GARA 1

GEAS – B.ETHIC 70 – 54

(29-12, 42-35, 58-46)

Sesto San Giovanni: Schieppati 6, Arturi 12, Oliva, Galbiati 9, De Cortes, Gambarini 8, Panzera, Barberis 13, Grassia, Ercoli 20, Pusca. All. Zanotti.

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 8, Cecconi ne, Bona ne, Cupido 6, Diene 8, Miccio 5, Santarelli 6, Missanelli 2, Viviani ne, Ramò 15, Furlani 4. All. Chimenti.

MATTEIPLAST – VELCOFIN 68 – 52

(11-4; 28-18; 52-34)

Progresso Bologna: Franceschelli 11, D’Alie 4, Cordisco, Tassinari 9, Dall’Aglio 3, Storer ne, Tava 9, Mini 7, Meroni 4, Cadoni 12, Poletti ne, Nannucci 9. All. Roveri.

Vicenza: Diodati, Pegoraro 4, Madonna 3, Caldaro, Stoppa 4, Jakovina 10, Nicolodi 15, Ferri 4, Zanetti ne, Cappozzo ne, Pieropan 12. All. Corno.

SERIE B FINALI GARA 1

TARGET SAN GIOVANNI V.NO – BASKET CAVEZZO 52 – 54

(14-9; 28-21; 38-40)

San Giovanni Valdarno: Painter 11, Amato 1, Gabbrielli 5, Lazzaro 3, Masini, Galli 4, Scibelli 4, Russo 20, Valentin, El Habbab 4, Veneri, Livi ne. All. Franchini.

Cavezzo: Righini ne, Bocchi 10, Zanoli 15, Balboni ne, Marchetti 4, Melloni ne, Finetti, Bernardoni 5, Costi 18, Calzolari 2, Bellodi. All. Bregoli.

Le Piovre vincono la prima sfida di finale sull’ostico parquet toscano; sabato prossimo il ritorno a Cavezzo sancirà quale delle due squadre sara’ promossa in serie A2.

Cavezzo parte molto forte, attento in difesa e preciso in attacco (0-8 al 3′) ma poi le padrone di casa si riorganizzano e con un break di 14-1 coronato dalla tripla di Russo chiudono avanti alla prima sirena (14-9). L’inizio di secondo quarto vede l’Acetum ancora in difficoltà: Painter e un gioco da tre punti di Russo danno a San Giovanni Valdarno il massimo vantaggio della serata (24-13 al 16′) prima che due triple di Costi e Bocchi riducano il gap. Dopo il 28-21 interno della pausa lunga, l’Acetum riparte forte, ma non concretizza alcune buone opportunità. Alla fine del terzo quarto tuttavia la partita gira: Zanoli, Costi e Marchetti propiziano il parziale di 12-0 che manda le giallonere di nuovo in testa (38-40 al 30′). L’ultimo quarto è un appassionante testa a testa per aggiudicarsi la vittoria parziale: le Piovre, guidate da una solidissima Costi (18 punti e 13 rimbalzi), restano avanti e, nell’ultimo giro di lancette, prima segnano da 3 punti di tabellone con Zanoli (49-54), poi subiscono la stessa moneta da Lazzaro: finisce così 52-54.

BASKET FEMMINILE MILANO – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 44 – 46

(12-11; 24-23; 31-28)

BK Femm. Milano: Contestabile 7, Smaldone 13, Minardi 4, Gottardi 6, Cestari 2, Marini, Odescalchi, Boselli, Bisanzon, Ranzini 6, Capucci 6, Iovene. All. Petitpierre.

Bologna: Gilioli, Torresani 2, Servillo 6, Lolli Ceroni 11, Venturi, Bettini, Trombetti 4, Percan 16, Romagnoli, Santucci, Bottarelli, Aleotti 7. All. Borghi.

Nell’andata della finale parte molto bene Milano che, spinta dal suo pubblico, mette subito a segno un 4-0 firmato da Smaldone e Ranzini. Le bolognesi si mettono in partita con la tripla di Servillo, Contestabile risponde da oltre l’arco dei 6.75, poi ancora Lolli Ceroni sempre da tre, 7-6. Capucci riesce ad infilarsi bene nella difesa rossoblu, ma Lolli Ceroni con un gioco da tre punti riesce ad impattare il match a quota 9. Negli ultimi minuti di primo quarto le due squadre si rispondo a suon di liberi con Ranzini, Trombetti e Cestari. Dopo 10′ il punteggio è di 12-11 in favore di Milano. All’inizio del secondo quarto le squadre incontrano ancora difficoltà al tiro e a sbloccarsi per prima è Bologna con il libero di Servillo e il canestro di Percan che le danno il primo vantaggio, 12-14. Gottardi e Smaldone riportano su Milano, ma Torresani e Percan rispondono nuovamente per il 16-18 di Bologna. Gottardi impatta con due liberi, ma Percan e Aleotti portano a +3 le rossoblù, 18-21. Milano però non si butta giù e infila un break di 6-0 con Smaldone e Capucci che le permette di tornare sopra, 24-21. L’ultimo canestro del primo tempo è però di Bologna che con Percan accorcia a -1. Dopo 20′ il punteggio è di 24-23 per le padrone di casa. Al ritorno in campo Milano parte fortissima, complici anche le difficoltà offensive della Libertas, e piazza un parziale di 7-2 firmato da Contestabile, Smaldone e Capucci, 31-25. Le bolognesi dopo le grandi difficoltà riescono però a trovare la via del canestro con capitan Trombetti e Servillo. Il terzo quarto non ha molto da dire dal punto di vista realizzativo da entrambe le parti. Dopo 30′ il punteggio è di 31-28 a favore delle lombarde. L’ultimo e decisivo quarto inizia con il canestro di Lolli Ceroni per il -1 di Bologna, Mianardi e Contestabile danno la scossa a Milano, Percan prova a tenere su le sue, ma Minardi e Gottardi riportano su Bologna, 39-34. Dopo una disastrosa serata al tiro però, si sblocca Aleotti che insacca due triple di fila e fa tornare in vantaggio Bologna, 39-40. Lolli Ceroni continua il lavoro iniziato dalla compagna e segna da oltre i 6.75, Ranzini risponde, ma Percan e Servillo danno alle bolognesi il massimo vantaggio, 41-46. A nulla servono i canestri finali di Ranzini e Smaldone: la sirena suona. Bologna vince la gara di andata con il punteggio di 44-46.

SCUOLA BASKET FAENZA – BASKET FEMM. VARESE’95 77 – 45

(17-11; 34-24; 54-33)

Faenza: Schwienbacher 6, Coraducci 5, Morsiani L. 17, Ballardini S. 22, Caccoli 2, Ballardini C. ne, Minguzzi ne, Moriconi 8, Guerrini ne, Morsiani D. 4, Bornazzini ne, Eric 13. All. Ballardini S.

Varese: Bonfanti, Luisetti 6, Biasion 9, Rossi 2, Cassani 6, Premazzi 13, Sorrentino, Malerba ne, Frantini M. 2, Quarantelli, Frantini S. 7, Colombo ne. All. Ferri.

Serie B, Cento elimina alla grande Moncalieri, Piacenza cede in gara5

PLAY OFF A/B Secondo turno GARA 3

BALTUR CENTO – ALLMAG MONCALIERI 60 – 47 (2-1)

(20-15; 33-27; 53-31)

Cento: Chiera 8, Andreaus 2, Bedetti, Benfatto 8, Pignatti 9, Sabbatino 2, D’Alessandro 5, Brighi 7, Botteghi 2, Caroldi 17. All. Benedetto.

Moncalieri: Gioria, Conti 2, Cattapan, Smorto 11, Treier, Merletto 10, Coviello 4, Tassone 7, Agbogan 4, Di Bonaventura 9. All. Pansa.

Al Pala Ahrcos, la Baltur batte l’Allmag e si porta a una sola vittoria dall’accesso alla fase successiva, grazie a una prova difensiva da manuale e ad un break di 20-0 operato nella terza frazione. In principio Merletto e Di Bonaventura rispondono colpo su colpo a una Cento che sorpassa con D’Alessandro (10-8) e tenta la fuga con Pignatti (17-10). In seguito i piemontesi risalgono fino al -2 (29-27), ma Benfatto e Caroldi consentono alla Baltur di rientrare negli spogliatoi sul 33-27. Nella ripresa Moncalieri torna a -2 con Agbogan e Merletto (33-31), ma il successivo canestro di Pignatti smorza l’entusiasmo degli ospiti e avvia lo show difensivo dei locali, che tengono a quota 31 gli avversari per ben dieci minuti. Ne consegue un parziale di 20-0, che permette ai padroni di casa di volare a +22 (53-31) e in cui c’è tanto Caroldi. Negli ultimi dieci minuti Benedetto può gestire i suoi uomini in vista del prossimo (e imminente) episodio della serie. Gara quattro è, infatti, in programma al Pala Ahrcos per le ore 18 di domenica.

GIMAR LECCO – CO.MARK BERGAMO 77 – 70 (1-2)

ALL FOODS SCANDICCI – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 57 – 71 (0-3)

BAKERY – PAFFONI 75 – 70 (1-2)

(22-17, 41-38, 62-55)

Piacenza: Magrini 9, Sanguinetti 12, Soragna 11, Rezzano 15, Guerra ne, Leonzio 11, Tempestini 2, Banti 4, Samoggia 4, Bruni 7. All. Steffè

Omegna: Perez, Simoncelli 5, Dagnello 2, Fratto 3, Villa 9, Corral 13, Gasparin 22, Arrigoni 14, Gurini 2, Bianchi ne. All. Ghizzinardi.

Partono forte gli attacchi nei primi tre minuti di gara3. Leonzio ne mette subito 5, Gasparin risponde con due bombe e dopo qualche buona difesa di entrambe, il punteggio è 7-8 al 5’. Piacenza non ci sta a rimanere sotto e con cinque filati di Rezzano e un contropiede di Magrini, mette un 7-0 di parziale e allunga sul 14-8. Altri 4 di un Rezzano in formato deluxe e 2 di Banti, mettono la Bakery sul 20-11. Omegna risponde con due siluri di Villa e i primi 10’, vanno in archivio. Tripla di Bruni, tripla di Arrigoni e poi tripla di capitan Matteo Soragna, che fa allungare la Bakery sul 28-20. E’ questa l’apertura del secondo periodo. I piemontesi però, lasciano passare solo 30 secondi e tornano sotto. Villa fa ancora centro da lontano e poi Arrigoni (7) timbra il -3 al 13’. 180 secondi dopo e come da copione nei playoff, gli attacchi si fermano e le percentuali si sporcano. Al 18’ il punteggio ristagna sul 33-34. La Fulgor sta avanti solo un battito di ciglia, perché Sanguinetti decide di fare “il Sanguinetti” e con 2 super bombe, straccia la retina. Al 20’ è 41-38. Dopo l’intervallo, Corral (9), Gasparin (14) e il solito Arrigoni rispondono alla tripla di Magrini e impattano la partita sul 46 pari, al 24’. Magrini e Soragna massacrano la retina da lontano, Rezzano scrive 15 sul tabellone, ed è nuovamente +4 Bakery, sul 54-50. Dopo alcuni grandi difese che fanno restare immacolato il punteggio, il secondo quintetto di Piacenza mette la freccia e con Soragna (11) e Bruni, mette il più 7, sul 62-55. Nell’ultimo quarto c’è subito un 7-0 Omegna con Fratto e Dagnello che guidano il pareggio. Dopo la sfuriata dei piemontesi, ci sono 2’ di completa assenza di canestri, fino all’antisportivo fischiato a Leonzio su Gasparin lanciato a canestro. Amministrazione da un solo punto, un altro minuto senza alcun canestro e poi il ruggito. Tripla di Sanguinetti + tripla di Leonzio (11) ed è +5 al 37’. Gasparin risponde ma non chiude un gioco da 3 e dall’altro lato arriva la quarta bomba di Sanguinetti. La Fulgor non molla l’osso e Corral+Arrigoni scrivono -3 sul 71-68 all’inizio dell’ultimo minuto. Poco dopo Simoncelli fa -1 dalla lunetta, ma, un favoloso 1vs 1 di Samoggia, rimette tre lunghezze a 20” dal termine. Omegna ha il possesso, ma sia Gasparin che Gurini scheggiano i ferri, Bruni fa 2/2 dalla lunetta e rimanda tutto a domenica per gara4.

GARA 4

BALTUR – ALLMAG 69 – 42 (3-1)

(19-8; 33-24; 52-34)

Cento: Chiera 13, Andreaus 2, Bedetti 6, Benfatto 4, Pignatti 14, Sabbatino 4, D’Alessandro 11, Brighi 2, Botteghi, Caroldi 13. All. Benedetto.

Moncalieri: Gioria 3, Conti 10, Cattapan, Smorto 4, Treier 3, Merletto 5, Coviello 6, Tassone 5, Agbogan 6, Di Bonaventura 2. All. Pansa.

GIMAR LECCO – CO.MARK BERGAMO 65 – 73 (1-3)

BAKERY – PAFFONI 66 – 65 (2-2)

(12-16; 32-26; 50-51)

Piacenza: Magrini 4, Sanguinetti 11, Soragna 7, Rezzano 3, Guerra ne, Leonzio 9, Tempestini 5, Banti 8, Samoggia 13, Bruni 6. All. Steffè.

Omegna: Perez 3, Simoncelli 18, Dagnello 2, Fratto 5, Villa, Corral ne, Gasparin 12, Arrigoni 12, Gurini 3, Bianchi 4. All. Ghizzinardi.

La Bakery porta a casa anche gara 4 al termine di quaranta minuti di grandissima intensità e qualità: lo fa ancora una volta trascinata dalla grande fiducia in attacco e con un paio di azioni difensive da manuale. Su tutte, lo scivolamento difensivo e stoppata successiva di Magrini che pone fine ai sogni di Omegna di chiudere la serie.

Dopo il primo minuto di carezze reciproche, gli attacchi iniziano a farsi male. In particolare quello di Omegna che con uno scatenato Arrigoni (6) vola subito sul 2-11, al 4’. Steffè chiama timeout e la Bakery reagisce subito. 2 a testa di Sanguinetti e Leonzio ed è 6-11 al PalaFranzanti. Omegna passata la sfuriata torna a mettere le marce alte e con un 5-0 (Arrigoni+Simoncelli), va a +10. E’ una partita di parziali e la Bakery ne piazza un secondo da 6-0 mandando in archivio il primo periodo. In apertura del secondo quarto, c’è una carestia ccompleta per 2’. Non segna nessuno e le percentuali faticano ad arrivare al 40%. Poi segna Fratto, Tempestini e Samoggia stracciano la retina da dietro l’arco e la partita trova la parità sul 18-18 al 13’. Coach Ghizzinardi chiama tiemout, però a rifiatare è Piacenza, che mette un 4-0 con Banti e sistema il punteggio sul 22-18. Passano 3 minuti esatti e la Bakery va sul +5, costringendo con la difesa i piemontesi a segnare, solo a gioco fermo. Negli ultimi 2’, c’è ancora tanto spazio per l’attacco di casa. Sanguinetti (11), coadiuvato dai primi 4 di Magrini, mandano in archivio i primi 20’ sul 32-26. Ad inizio ripresa, Piacenza non batte colpo per i primi due minuti, mentre dall’altro lato il solito Arrigoni (15) fa tornare i suoi a -2. Nei minuti seguenti la musica non cambia. Simoncelli (9) e Gasparin rimettono la Fulgor in testa di 1 punto, sul 36-37 al 25’. +1 che diventa solamente +2, tre minuti più tardi, grazie alle difese di ambo le squadre che non concedono quasi nulla agli attacchi. Ci vogliono 3 punti consecutivi di Samoggia (9) e una bomba di capitan Soragna per rispondere al talento di Simoncelli. Il parziale si conclude sul 50-51. Nell’ultimo periodo apre Bruni e i biancorossi tornano avanti sul 52-51. Poi il proseguimento è tutto di Matteo Samoggia che va in doppia cifra e mette il +3, al 34’. Omegna risponde e guidata dall’ex Gasparin, va sul 58-60. Rezzano si sblocca e mette la bomba del nuovo +1 Bakery, che anticipa l’ingresso nei tre minuti finali. Gasparin (12) chiama e Leonzio (9) risponde, è 66-65 Bakery ad un minuto dalla fine. Poi, c’è confusione e tensione. Omegna ha il tiro per vincere, ma un fallo di Sanguinetti li ferma a 6” dalla fine. Omegna tira ancora, ma Magrini stoppa Simoncelli e la Bakery vince.

GARA 5

PAFFONI – BAKERY 94 – 87 (3-2)

(26-17, 41-40, 74-64)

Omegna: Perez 4, Simoncelli 14, Dagnello 6, Fratto 12, Villa 5, Corral ne, Gasparin 18, Arrigoni 19, Gurini 16, Bianchi. All. Ghizzinardi.

Piacenza: Magrini 9, Sanguinetti 19, Soragna 8, Rezzano, Guerra ne, Leonzio, Tempestini 4, Banti 6, Samoggia 8, Bruni 16. All. Steffè.

L’apertura è tutta biancorossa. La difesa forza tre palle perse ai piemontesi e l’attacco arma le mani di Sanguinetti, Banti e Rezzano che firmano un 7-0, che obbliga Ghizzinardi al primo timeout dopo 2’. Omegna torna dalla pausa ed è Fratto e scuoterla con 7 punti. Subito dopo Magrini ferma Gasparin lanciato a canestro. Antisportivo più 2 liberi ed Omegna va avanti sul 12-11. I padroni di casa continuano a marciare e, con la doppia cifra di Fratto e la classe di Simoncelli, piazzano un 10-1 e raggiungono il +9. In avvio di secondo periodo, la Bakery prova a non sprofondare sotto i colpi di Arrigoni, che mette il primo vantaggio in doppia cifra sul 31-19, al 12’. Bruni e Samoggia tengono a contatto (-8) Piacenza, che deve fare i conti con la fisicità di Perez. I biancorossi però non solo riescono ad arginare la Fulgor, ma ritrovano l’amica difesa e tornano -4, al 17’. -4 che diventa -1 al 20’. Dopo l’intervallo, Gasparin e Arrigoni provano a far scappare Omegna, ma Sanguinetti e Rezzano tengono il -2. Tre minuti più tardi è pioggia di triple. Prima Soragna, poi Magrini e infine quella di Gurini che assestano il punteggio sul 54-55. E’ ancora Giovanni Bruni a dare il +1 alla Bakery, poi Gurini rimette davanti Omegna, poi Soragna e poi Gasparin. E’ un continuo passaggio di leadership al PalaBattisti. A 1’ 23” dalla fine del terzo periodo, i padroni di casa chiudono un 8-0 e vanno a +7, sul 68-61. Quarto che va in archivio sul 74-64 E’ Samoggia ad aprire le danze degli ultimi 10’. Subito dopo gli danno un aiuto Rezzano, Tempestini e Bruni, che chiudono un 9-0 di parziale e siglano il -1, sul 74-73 al 33’. 120 secondi dopo siamo ancora là, 76-75. Ad Arrigoni risponde Samoggia, ma è Gurini a mettere la bomba del +4, a 3’ dalla fine. Un +4 che diventa +3 a 2’ dal termine. Simoncelli dalla lunetta ridà 4 punti, ma è ancora un gigantesco Massimo Rezzano a segnare il -2. Al rientro dal timeout di Steffè arrivano quattro filati di Arrigoni, che mettono il +6, ad un minuto dallo scadere. Sanguinetti sigla il -4, ma Dagnello fa 2+1 dalla lunetta e chiude la contesa.

PLAY OFF C/D Secondo turno GARA 3

VIRTUS CASSINO – GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI 91 – 86 dts (2-1)

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – LIONS BASKET BISCEGLIE 68 – 72 (1-2)

AMATORI PESCARA – XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 81 – 75 dts (1-2)

GLOBO CAMPLI – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 81 – 77 dts (2-1)

GARA 4

VIRTUS CASSINO – GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI 74 – 78 (2-2)

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – LIONS BASKET BISCEGLIE 81 – 72 (2-2)

AMATORI PESCARA – XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 77 – 78 (1-3)

GLOBO CAMPLI – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 71 – 58 (3-1)

GARA 5

GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI – VIRTUS CASSINO 90 – 69 (3-2)

LIONS BASKET BISCEGLIE – CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 63 – 75 (2-3)

C Gold, Lugo travolge Fiorenzuola in gara1 delle semifinali, la Salus sbanca Ozzano

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

ORVA – ALBERTI E SANTI 97 – 69

(20-19; 45-26; 73-53)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 17, Tinsley 11, Romagnoli, Cortesi 13, Seravalli 15, Legnani 3, Presentazi 4, Filippini 15, Guerra, Collina, Zhytaryuk 19. All. Galetti.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 2, Seguenti Monacelli 15, Trobbiani, Orsini 17, Tourn, Marletta, Lottici M. 6, Klyuchnyk 7, Donati 5, Garofalo 5, Giani 2. All. Lottici S.

Fiorenzuola cede fragorosamente a Lugo. Lo fa al cospetto di una Orva semplicemente in serata di grazia, chiusa con il 55% da 2 punti e il 45% da 3 punti. I gialloblu avranno bisogno, mercoledì prossimo al PalaMagni di un’altra partita soprattutto in fase difensiva: troppi, infatti, sono stati i 97 punti concessi agli Aviators, che già nel secondo tempo hanno banchettato su Fiorenzuola. La squadra di coach Lottici S. dovrà ripartire da un primo quarto equilibrato, dove le idee di gioco valdardesi hanno saputo mettere in difficoltà la squadra di Galetti.

Lugo parte forte, sfruttando la verve di Filippini e Poluzzi e volando sulle ali di un Cortesi onnipresente sui due lati. 9-3 al 3′. Filippini con l’-And One- realizza un gioco da 3 punti che vale il +10 per Orva Lugo al 7′, ma Fiorenzuola sfrutta le rotazioni, grazie al buon impatto di Donati e Monacelli. Orsini in un amen realizza due triple che danno una scossa a Fiorenzuola: tutto finito? Per nulla, è ancora Orsini sulla sirena a sfruttare l’assist di Galli e a realizzare la terza tripla consecutiva per il 20-19 con cui Fiorenzuola mette paura a Lugo al termine del primo parziale. Presentazi nel secondo quarto scambia ancora con Orsini (il migliore dei gialloblu) una tripla a testa che vale il 28-24 al 13′. Fiorenzuola improvvisamente spegne il generatore elettrico, subendo un blackout pressochè totale che la porterà a realizzare solo altri 2 punti in tutto il quarto. Orva fa la voce grossa con Tinsley e Cortesi, riaprendo il gap oltre i 10 punti. Il finale di quarto è un altro schiaffo sonoro per Fiorenzuola, con le triple di Seravalli e Poluzzi che fanno sprofondare i gialloblu fino al -19. 45-26. Pallacanestro Fiorenzuola 1972 rientra in campo a testa alta e con grande orgoglio, provando a ribattere colpo su colpo a Lugo, la quale tuttavia ha ormai trovato il giusto feeling con il canestro. Il terzo quarto è costellato di ottimi canestri da ambo le parti, ma anche la schiacciata di Klyuchnyk e le triple di Lottici M. non danno l’impressione di poter colmare il gap ormai creatosi. Lugo segna con regolarità sia dal pitturato che dall’arco, armando la mano di Poluzzi e Zhytaryuk, arrivando al 61-41 del 26′. Fiorenzuola con Monacelli e Galli continua a non darsi per vinta, arrivando sul 68-51 al 29′ e costringendo coach Galetti al timeout pieno. Il quarto si chiude con gli highlights della schiacciata di Giani e la tripla di Tinsley. 73-53, con un monte Everest da scalare per Fiorenzuola. E’ ancora Filippini a chiudere definitivamente la gara in apertura dell’ultimo periodo con un parziale di 5-0. Zhytaryuk diventa immarcabile per Fiorenzuola, realizzando in solitaria più canestri ed ampliando ulteriormente il gap. La tripla di Monacelli, su assist di Trobbiani, che chiude la gara sul 97-69 è tanto beffarda per i gialloblu quanto campanello per Lugo.

LA.CO. – MADEL 58 – 69

(17-15; 28-33; 43-48)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè, Folli 12, Magagnoli 6,Lalanne, Betti ne, Guazzaloca 4, Maritni, Cutolo 13, Morara 1, Gianasi 16, Agusto 6. All.Grandi.

Salus: Savio 11, Fimiani 5, Amoni 6, Nucci 4, Conidi, Percan 15, Granata 3, Zanoni, Lugli, Tubertini ne, Parma Benfenati 20, Trentin 5. All. Giuliani.

La Salus sbanca il PalaGira per 69 a 58 e ribalta il fattore campo. I ragazzi di coach Giuliani si aggiudicano meritatamente gara 1 e giovedì, fra le mura amiche, avranno il primo match point per il passaggio in finale. Per i New Flying Balls una serata amara, dove le percentuali al tiro (appena il 4/25 da 3) e le palle perse (ben 19) sono state le principali cause della sconfitta, che obbligherà i biancorossi di vincere giovedì per potersi poi giocare la bella di nuovo domenica prossima ad Ozzano.

La La.Co.parte bene (10-4 dopo quattro minuti) trascinata da Cutolo e capitan Gianasi. Dall’altra parte, una bomba di Granata e i canestri di Parma Benfenati, permettono agli ospiti di chiudere sotto di appena due lunghezze la prima frazione (17-15). Nel secondo quarto sono le difese di entrambe le squadre ad essere le padrone del gioco: si segna col contagocce, ma la Salus è più precisa e, con il duo Parma-Percan, al minuto 15 arriva il sorpasso (23-24) e il +5 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto la partita si fa più nervosa, qualche fischiata della coppia arbitrale fa andare su tutte le furie il pubblico di un PalaGira ancora una volta quasi tutto esaurito, ma Ozzano (che perde Masrè per un brutto colpo alla testa) regge e, grazie ai punti di Folli e Gianasi, resta sul -3 al minuto 29 (43-45). Nell’ultima fraziione la difesa della Salus torna a creare grosse difficoltà all’attacco ozzanese, con tante palle perse e numerosi tiri dalla lunga distanza respinti dal ferro. Gli ospiti trovano in Savio e Amoni i canestri per la doppia cifra di vantaggio (48-59 al 36’), ma, dall’altra parte, un gioco da 4 punti di Magagnoli tiene vive le speranze biancorosse (52-59 al 37’); una tripla di Folli da ulteriori speranze ad Ozzano (58-63 con 100 secondi da giocare), ma Savio non sbaglia un colpo, garantendo alla Salus il successo.

 

PLAY OUT SEMIFINALI GARA 2

POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. 63 – 70 (0-2)

(21-22; 33-41; 56-51)

Pontevecchio: Galassi 4, Riguzzi ne, Carella, Brancaleoni 2, Torriglia 9, Mantovani 10, Sabeckis 10, Minerva 2, Ranocchi 8, Bergami 5, Buriani 13, Vetere ne. All. Angori.

San Lazzaro: Lolli 3, Verardi 8, Annunzi, Binassi 5, Fabbri 8, Rossi 8, Mellara 2, Bianchi 11, Barattini 7, Cavazzoli, Allodi 18. All. Rocca.

NUOVA PSA – BOLOGNA BASKET 2016 65 – 76 (0-2)

(15-20; 29-46; 55-67)

Modena: Vivarelli, Grazzi, Bianchi 12, Cervellati 4, Tamagnini ne, Basilicò, Verrigni 7, Frilli 16, Storchi 14, Gamberini ne, Fiore, Saccà 12, Brilli. All. Spettoli.

BB 2016: Spettoli 10, De Gregori 3, Biello, Guerri, Del Papa 15, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 4, Bertuzzi 11, Brotza 4, Albertini 9, Zeneli 20. All. Trevisan.

Con una prova tutta aggressività, energia e volontà difensiva il Bologna Basket va a sbancare il palazzetto di Modena e conquista una meritata salvezza. Una partita che ha visto sempre i bolognesi davanti, anche di 22 punti, in cui la mossa vincente è stata quella di annullare le principali fonti di gioco avversarie (Storchi, Saccà e Verrigni), scommettendo sull’inesperienza dei pur bravi giovani del team della Ghirlandina. La squadra bolognese, oltre a una difesa coriacea, ha poi cercato con continuità le soluzioni interne all’area e il tiro da 3-4 metri, con ottime percentuali (23/38). Una strategia che ha favorito Zeneli, autore di una prestazione da applausi, con 20 punti e 8 rimbalzi e Del Papa, 5/6 dal campo e una pressione asfissiante sui lunghi avversari. Ottime le prove nella metà campo difensiva di Bertuzzi e Andrea Tugnoli, che hanno retto con sicurezza la fisicità dei modenesi, con il primo a dare anche sostanza all’attacco in alcune giocate finali. Il BB2016 ha così dimostrato in questi playout tutto il suo valore e c’è il rimpianto delle troppe partite perse punto a punto nella stagione regolare che forse avrebbero evitato il prolungamento.

La cronaca. I bolognesi scattano al fischio e scappano sull’8-2 con Albertini autore di due canestri di fila. I padroni di casa sbagliano tiri comunque resi complessi dalla difesa felsinea. Del Papa domina a rimbalzo e segna con continuità. Entra Zeneli  e un piccolo break di 5-0 fa chiudere il quarto sul +5 per i bolognesi. A inizio seconda frazione il BB2016 va a canestro a ripetizione ancora con l’albanese e Tugnoli. Brotza entra e recupera palloni. Il secondo parziale di 19 a 5 allarga il divario e la PSA commette molti falli – dovuti al nervosismo – che portano liberi. A 3 minuti dall’intervallo il vantaggio sale a +20 e alla pausa siamo ancora sul 46-29.  Comincia la terza frazione che storicamente per il BB2016 è il periodo di gioco più difficile da gestire. E infatti la PSA rosicchia punti, nonostante due tecnici alla panchina e a Saccà, arrivando  fino a -8. Due canestri da 3 di Tugnoli e Spettoli rimettono le cose a posto e il quarto si conclude sul 67-55. L’ultima frazione inizia con un 7-2 per i modenesi, decisi a vendere cara la pelle. A un Zeneli inarrestabile replica Saccà dalla lunga distanza. Biello appena rientrato si infortuna a una caviglia ed è costretto al ritiro. Fioccano le palle perse da entrambi i lati, ma la PSA è tornata in partita e si arrampica fino al -6. Sale allora in cattedra Bertuzzi che subisce un fallo durante una bomba: 3/3 dalla lunetta e la paura diminuisce. Lo stesso Bertuzzi difende alla morte contro Storchi, a lungo in panchina per problemi di falli, che commette la quinta penalità in attacco e lascia il match.  Del Papa svetta a rimbalzo, Bertuzzi fa 2/2 ai liberi sull’ennesimo tecnico e, finalmente, i ragazzi di Trevisan possono lasciarsi andare ai meritati festeggiamenti.

C Silver, Novellara sbanca, in volata, CastellGuelfo. Play out, Cavriago, overtime vincente

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

GUELFO BASKET – PALL. NOVELLARA 68 – 69

(16-11; 34-33; 54-49)

Castel Guelfo: Bernabini 16, Millina, Fornasari, Baccarini 8, Venturoli 11, Musolesi 17, Ruggiero ne, Pieri 6, Casagrande 6, Quadrelli, Govi 4. All. Serio.

Novellara: Ferrari ne, Margini, Folloni 4, Rinaldi 16, Grisanti 3, Morgotti, El Ibrahimi 10, Carpi 8, Ciavolella 10, Morini ne, Bartoccetti 16, Dilas 2. All. Spaggiari.

Vince Novellara, ma Castel Guelfo ha da rammaricarsi per l’occasione gettata al vento. In vantaggio per quasi tutta la partita, gli imolesi hanno pagato qualche errore di troppo dalla lunetta, le precarie condizioni fisiche di Pieri ed i problemi di falli di Casagrande, che ha giocato troppo poco (circa dieci minuti in tutto).

La cronaca: pronti, via e Venturoli è un’ira di Dio (11-5, con sette punti del lungo di casa). Altro missile di “Ventu” e 14-5 al 7′. Il Guelfo toccava il massimo vantaggio sul 21-11 (bomba di Baccarini), ma, pian piano, i reggiani si riportavano sotto e, al 15′, Bartoccetti, in un 1vs1 troppo facile, arrivava al ferro per il 24-22. Novellara impattava con un libero di Ciavolella, poi metteva la testa avanti con le triple del bravo play Carpi e di Folloni (31-33). Nella ripresa, ancora da tre punti, arrivavano le conclusioni vincenti di Bernabini e Baccarini (44-38). Musolesi era una spina nel fianco della difesa ospite (54-47 al 29′), ma, quando andava a rifiatare, erano guai. Dilas pareggiava dall’angolo a quota 56. Poi, iniziava una lunghissima volata. Bartoccetti realizzava il canestro più importante, quello del 66-67 a -32″. Guelfo non concretizzava in attacco, mentre Rinaldi era una sentenza dalla lunetta (66-69 a -6″). Rimessa e sacrosanto fallo antisportivo contro i reggiani. Doppietta di Bernabini dalla linea della carità, ma la conclusione finale di Venturoli era sputata dal ferro. Game over e ora Novellara può chiudere la serie sfruttando il fattore campo.

BERNAITALIA – ACADEMY BASKET 2014 79 – 62

(29-12; 43-32; 60-41)

Medicina: Magnani 12, Tinti, Marinelli 11, Mini 11, Govi 15, Biguzzi 4, Lorenzini 4, Stagni, Barba 3, Canovi 2, Rambelli 17. All. Curti.

Fidenza: Avanzi 6, Antozzi, Simonazzi 17, Luis 13, Pellegrini 11, Sela 2, Tardivi 12, Agostini 1, Bernardi ne. All. Zanardi.

Alla palla a due coach Curti che ha tutti gli effettivi (cosa che non succedeva da oltre due mesi) opta per partire con Magnani , Mini, Govi, Lorenzini e Rambelli; primi due minuti e Fidenza, con le bombe di Pellegrini e Luis, si porta in vantaggio. Lorenzini e due bombe di Govi e Mini portano avanti la Bernaitalia; ancora un ottimo Lorenzini (4 punti, 8 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist, 1 stoppata) a segno e Medicina che, pian piano, prende in mano l’inerzia della partita. Govi e Magnani non sbagliano nulla, Fidenza non vede più il canestro, Mini (11 punti, 4 rimbalzi, 2 assist) infila due bombe e propizia il primo decisivo allungo Bernaitalia. Biguzzi c’è, Magnani (12 punti, 4 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist, 1 stoppata) è una furia e chiude il quarto con una bomba: Bernaitalia in vantaggio sul 29-12. Secondo periodo e Fidenza, con disciplina e la zona 1-3-1, ferma l’attacco medicinese. Pellegrini e Simonazzi vanno a segno a ripetizione; Bernaitalia che perde l’inerzia, ma sale in cattedra Rambelli (17 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi) che infila tre bombe a fila e tiene in vantaggio la Virtus che va all’intervallo sul + 11 (43-32). Terzo periodo e ancora Fidenza con grande determinazione e un Tardivi in spolvero. Medicina risponde con l’onnipresente Govi (15 punti, 13 rimbalzi, 2 recuperi, 4 assist, 6 falli subiti) e Marinelli (11 punti, 7 rimbalzi, 2 assist) che segna la bomba del nuovo allungo medicinese; siamo al minuto 29 e Rambelli, ancora lui, confeziona l’ultima decisiva spallata e, infatti, il pivot giallonero infila due bombe e porta la Bernaitalia a + 19 (60-41). Quarto periodo e il duo Marinelli-Govi fa buona guardia al risultato; un discreto Barba (3 punti, 3 rimbalzi, 1 recupero, 1 assist) dirige una Bernaitalia che, sotto gli applausi dei suoi correttissimi tifosi, vede lo striscione del traguardo. Ultimo giro di cambi, rientra Canovi subito a segno, finisce la partita e Bernaitalia vince col punteggio di 79-62.

 

PLAY OUT SEMIFINALI GARA 1

ME CART – CRISDEN 69 – 61 dts

(21-25; 29-35; 48-53; 58-58)

Cavriago: Fantini 5, D’Amore 6, Baroni 7, Pezzi 12, Tognato 11, Lorenzani ne, Caminati, Franzoni 2, Bernardoni ne, Fontanesi 10, Vecchi 2, Pedrazzi 13. All. Martinelli.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 4, Magliani 3, Nunziato ne, Mazza 3, Castagnaro 15, Bartoli ne, Defant 13, Panizzi ne, Bettelli 7, Villani 12, Melli 4. All. Casoli.

BASKET RICCIONE – OLIMPIA CASTELLO 2010 85 – 82

(19-36; 42-48; 63-58)

Riccione: Egbutu ne, Casati ne, Galini, Mazzotti 22, Pulvirenti, Cardinali 21, Ambrassa 5, Brattoli 11, Bologna, Caavdarov 11, Biagini ne, De Martin 15. All. Darderi.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 12, Dall’Osso 17, Corazza, Pedini 3, Cavina 4, Bonetti 20, Binassi 14, Nardi 2, Venturi 10. All. Grassilli.