C.S. – La Benedetto 1964 presenta il suo nuovo progetto tecnico
Due anni dopo il rivoluzionario ingresso di Marco Sanguettoli nello staff tecnico del settore giovanile del basket centese, la ASD Benedetto 1964 arricchisce il suo progetto, compiendo alcune modifiche, ma senza cambiare direzione. Tre le novità con volti ben noti nel panorama della pallacanestro regionale e nazionale per continuare con entusiasmo il percorso di crescita tecnica e umana dei giovani aspiranti cestisti.
Presso la sede di B.Box a Cento (Ferrara), in un ambiente sereno e spontaneo (e non solo per la presenza dell’aria condizionata), è avvenuto un passaggio di testimone simbolico: Marco Savini sarà il nuovo responsabile tecnico del settore agonistico, assumendo l’incarico ricoperto nelle ultime due stagioni da una delle sue figure di riferimento, ovvero Marco Sanguettoli. A quest’ultimo va il ringraziamento di tutto il movimento per il suo fondamentale lavoro svolto giorno dopo giorno per dare un’impronta alle squadre giovanili di Cento, anche se la collaborazione non finisce qui (“ci saranno incontri periodici con “Murphy” per confrontarci dal punto di vista tecnico e per aiutare a stringere rapporti con altre società”). Una nuova sfida si appresta ad iniziare per Marco Savini che nel suo prestigioso curriculum vanta innumerevoli esperienze da capo allenatore di prime squadre e gruppi giovanili a Bologna e non solo. Nella stagione appena trascorsa ha lavorato a Castel San Pietro, dove ha allenato la squadra di C2 e un paio di gruppi giovanili (U14 e U16 Elite). Nella stagione 2015/2016 ha guidato la Pallacanestro Vigarano femminile in A1 e non è l’unica avventura nel basket femminile, poiché ha allenato anche la Libertas Bologna e la Virtus Eirene Ragusa in A2. Cento si aggiunge alle sue destinazioni e l’entusiasmo non manca: “È un contesto magnifico, che ha tanta fame di pallacanestro e sono sicuro che ci sono tutti gli ingredienti per svolgere un ottimo lavoro” ha commentato. Sul fronte Minibasket, la Benedetto 1964 ha affidato a Mauro Fornaro l’incarico di responsabile del settore per le prossime due annate sportive dopo un anno di assestamento che ha sortito gli effetti sperati. “La prima stagione ha confermato le mie attese” ha affermato l’ex responsabile Minibasket della Reyer Venezia, nonché formatore minibasket della Federazione Italiana Pallacanestro. “È un ambiente sano, sereno e per tutti coloro che vogliono crescere Cento è il luogo giusto”.
Un’altra lieta novità riguarda la società centese e la Peperoncino Basket, realtà consolidata nel territorio di Mascarino e Castello d’Argile, le quali hanno stilato un progetto di collaborazione di rilievo che per la stagione avvenire consisterà nella formazione di un “super-gruppo”, composto dagli atleti classe 2005 delle due società sopracitate e guidato da Luca Brochetto, il quale si dedicherà all’attività di Mascarino e agli under 13 della Benedetto 1964 dopo 8 esaltanti stagioni nel settore Minibasket della Virtus Bologna. “Sono molto contento e convinto che le cose andranno per il meglio” ha commentato Brochetto. “È una collaborazione creata esclusivamente per la crescita dei ragazzi, in questo caso per il gruppo 2005, ma mi auguro che tutte le volte che ci sarà un’occasione sia fatta con altre squadre”.
Il progetto della Benedetto 1964 è giunto ad una svolta, ma come punti fermi rimangono fondamentali i valori come la partecipazione, la dedizione e l’impegno che ha caratterizzato tutta l’attività di allenatori, istruttori e collaboratori nel corso di questi anni. Una serietà che ha fruttato anche recenti soddisfazioni nella città del Guercino, vedi il titolo regionale degli under 16 e quello provinciale degli Esordienti. Da questa passione si dovrà basare la continuità del movimento giovanile centese. Lo ha sottolineato anche Marco Sanguettoli, prossimo responsabile tecnico del progetto firmato Flying Balls Ozzano e BSL San Lazzaro, che ha tirato le somme dei suoi 2 anni alla corte della Benedetto 1964. “Mi sono trovato veramente tanto bene. Non vado via per scontentezza, ho toccato con mano la serietà di quest’ambiente e ho potuto lavorare bene con lo staff tecnico” ha dichiarato l’ex guru della Virtus Bologna. “Sono contento di vedere una continuità con persone che amano e vivono la pallacanestro.” A questo proposito non manca l’appello ai giovani (“il loro contributo e il loro coinvolgimento è veramente importante, perciò vanno sostenuti e incoraggiati nel loro percorso”) e il ringraziamento alla figura di Marco Rorato, preparatore atletico centese, definito come “una ricchezza da non perdere per tutto il basket centese”.
Un altro aspetto trattato è il tema degli impianti con la presenza del vice-sindaco Simone Maccaferri (presente fra gli ospiti assieme al Delegato Provinciale di Ferrara del comitato regionale FIP Emilia Romagna Giorgio Bianchi e al rappresentante di CMV Luca Pancaldi) che ha ribadito l’intenzione di fornire le strutture necessarie per sostenere il progetto del settore giovanile centese.
La stagione 2017/2018 non sarà un salto nel buio, dunque. Due anni fa coach Sanguettoli diceva che le squadre dovevano essere riconoscibili per il loro gioco e i frutti si sono visti. Tuttavia, come ha ricordato lo stesso “Murphy” durante la conferenza stampa, “bisogna cercare di migliorarsi sempre.” E non solo i giocatori sono chiamati a memorizzare questo consiglio, ma anche tutta la famiglia della Benedetto 1964 che vuole far crescere i ragazzi, migliorarli nei fondamentali e farli divertire il più possibile in campo, convinti del fatto che anche se non diventassero dei campioni, diventeranno certamente delle splendide persone.
Grazie di cuore a tutti gli appassionati, le famiglie e i ragazzi per essere stati presenti. Un ringraziamento particolare al vice-sindaco Simone Maccaferri, al dott. Luca Pancaldi, al Delegato Provinciale del comitato regionale FIP Emilia Romagna Giorgio Bianchi e a tutti gli sponsor che sostengono la Benedetto 1964 nel corso dell’anno.