Monthly Archives: Luglio 2017

C.S. – Pontevecchio, il pivot Di Rauso torna a casa…

È Giovanni Di Rauso il primo innesto per la prima squadra Pontevecchio 2017/2018, allenata da coach Marco Carretto.

Per Gio si tratta in realtà di un graditissimo ritorno: classe 1997 è cresciuto nelle giovanili del Castiglione Murri, dove proprio sotto gli ordini di coach Carretto gioca la sua prima Finale Nazionale, categoria U15 Eccellenza, e sempre con lui esordisce tra i senior in DNC. Gio conclude poi il percorso giovanile in casa amaranto, diventando membro stabile della prima squadra Pontevecchio già dalla stagione 2014/2015, a soli 17 anni, nel campionato di serie C Regionale. L’anno successivo è uno dei maggiori artefici della salvezza in serie C Gold, chiusa a 12.3 punti di media, con un season high personale di 33. Nella stagione 2016/2017 lascia Bologna per motivi di studi, prendendo parte al campionato di C Gold lombardo, vestendo la maglia di Nerviano, con la quale si mette in luce come uno dei migliori lunghi di categoria.

Ora il ritorno a Bologna, città della quale non si è mai disinnamorato, partecipando anche a numerosi tornei estivi (fresco infatti del Playground dei Gardens) e sostenendo i suoi ex compagni di squadra, nonché amici di una vita, ogni volta che gli è stato possibile.

C.S. – Matteo Lolli è il nuovo coach del Bologna Basket 2016

Aria di novità in casa Bologna Basket 2016. Il primo colpo per la stagione 2017-2018 della squadra bolognese è il nuovo capoallenatore, Matteo Lolli, appena reduce dalla vittoria al Torneo dei Giardini Margherita alla guida della Matteiplast Alice Cus Bologna. Lolli, 40 anni, bolognese doc, vanta un’ormai ventennale carriera sui campi da basket felsinei e non, dove ha allenato a vari livelli (serie B e C, under, femminile), sia come assistente che come capo allenatore.

Scegliendolo, il Bologna Basket ha deciso di affidare la squadra ad un coach ancora giovane, ma di provata esperienza e con un’elevata conoscenza dei settori giovanili ed universitari: “Siamo convinti – ha spiegato il presidente del BB2016, Rossano Guerri – che Matteo sarà in grado di valorizzare al meglio le doti e l’esperienza dei nostri giocatori, amalgamandola con la professionalità e il valore dei nostri prossimi acquisti. Riteniamo inoltre che sia la persona più idonea a portare avanti il nostro progetto di portare idee nuove e mentalità imprenditoriale nel mondo delle minors bolognesi”.

Nell’annunciare il nuovo coach il Bologna Basket 2016 intende ringraziare l’allenatore uscente, Gianni Trevisan, per il proficuo lavoro svolto nell’ultima stagione.

Matteiplast Alice Cus Bologna vince il “36° Marzocchini Playground dei Giardini Margherita”

Termina la 36esima edizione del “Marzocchini” Playground, in mezzo ad una fantastica cornice di pubblico, con la vittoria di Matteiplast Alice Cus Bologna, ai danni di Mulino Bruciato Csi Bologna, dopo una gara dominata ed indirizzata su binari favorevoli sin dal primo quarto.

I ragazzi di coach Lolli hanno ricevuto il premio dalle mani dell’Assessore con delega allo Sport del Comune di Bologna, Matteo Lepore. Il titolo di MVP del torneo è andato a Riccardo Iattoni, autentico protagonista della cavalcata vincente dei ‘cussini’.

Il premio di miglior marcatore è andato ad Andrea Tassinari di Fresk’O, autore di 114 punti; il titolo di miglior giovane lo ha conquistato il reggiano, classe 1999, Samuel Dilas, di Kaffeina Koy’s; il Most Improved Player è stato portato a casa da Alessandro Nucci, finalista con Mulino Bruciato Csi, mentre il premio Fairplay, offerto dalla FIP Emilia-Romagna, se lo aggiudicano, per la seconda volta consecutiva, i ragazzi di coach Belletti, i #sempreminors.

FINALE

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-MULINO BRUCIATO CSI 104-84

(41-20; 62-36; 86-53)

Matteiplast Alice: Brighi L. 6, Brighi A. 9, Sanguinetti 19, Savio, Pini 4, Cacace 12, Serravalli 5, Iattoni 13, Bartolozzi 6, Pederzini 17, Punti 10, Legnani 2. All. Lolli.

Mulino Bruciato: Picciolini, Montanari 7, De Pascale 4, Ranuzzi 16, Sterpi F., Montano 5, Pignatti 10, Cutolo 9, Nucci 15, Minghetti, Liburdi 15. All. “Bat” Sterpi.

Dominio Matteiplast. Non ci sono termini più precisi per descrivere la finale della 36esima edizione del “Marzocchini” Playground. Applicazione, concentrazione, dedizione, spirito di squadra, la giusta dose di cattiveria agonistica, unita a percentuali altissime, dall’arco, come dal campo, hanno fatto sì che il team dell’energico Coach Lolli potesse portare a casa l’ambitissimo primo posto. Una vittoria mai in discussione, complice un primo quarto ‘taglia-gambe’, in cui Matteiplast ha evidenziato i propri punti di forza ed inserito la freccia, sulle ali dell’entusiasmo. Nei restanti tre, i ‘bianco-blu’ hanno amministrato il match, giungendo, all’inizio dell’ultima frazione, addirittura, sul +37, salvo poi, staccare la spina e dimezzare il gap. Ma la festa era già partita. Pronti-via: dopo 19”, la tripla di Sanguinetti apre le danze. Pignatti prova a tenere botta agli attacchi dei ‘bianco-blu’ con due canestri dalla media, ma un break (12-2), a -7’29”, costringe Coach Sterpi al primo time-out. I ‘grigio-arancioni’ sono in totale confusione, non trovano la via del canestro e soluzioni semplici. I ‘bianco-blu’ difendono il pitturato, effettuano una fluida circolazione di palla e alternano penetrazioni a tentativi dall’arco, sempre in condizioni, piuttosto, favorevoli. Piunti, a -6’40”, dà il +13 ai suoi, ma ancora una volta, un ottimo Pignatti evita, sempre dalla media, che il gap si allunghi. E’ la bomba dell’Mvp del torneo, Riccardo Iattoni, a -5’24”, a dare il via al secondo strappo, quello decisivo. Sanguinetti e Lorenzo Brighi, due volte, mettono in mostra, anch’essi, le doti dalla linea dei sette metri, infuocando gli animi della panchina e degli spettatori. I canestri dall’arco, per i ‘bianco-blu’, saranno 6, solo nei primi 12’. Mulino Bruciato è in bambola e non riesce a reagire e la schiacciata, a due secondi dalla sirena, di Bartolozzi inchioda il risultato sul 41-20. Matteiplast continua a macinare gioco e, complice il quarto fallo, dopo 2’13” di Donato Cutolo, la strada si fa, ancor più, in discesa. I ‘bianco-blu’ dominano a rimbalzo ed il canestro, dalla media, dell’esperto Sanguinetti dà il +29, a -4’44”. La reazione di Mulino Bruciato è nelle mani del play Montanari che, coadiuvato da Ranuzzi e Liburdi, accorcia sul -22, a -2’29”. Si va, però, al riposo lungo sul 62-36. Coach “Bat” Sterpi prova a scuotere i suoi ed un inizio incoraggiante, complice la tripla del solito Ranuzzi, riporta i ‘grigio-arancio’ sul -20. Coach Lolli non vuole correre rischi e, nonostante i suoi abbassino le percentuali dall’arco, dà spazio al lungo e completo roster, amministrando il match e tenendo a distanza di sicurezza gli avversari, con un gap che si attesta fra i 22 e i 25 punti. Mulino Bruciato è in completo disfacimento e sinonimo della situazione è il nervosismo del neo-entrato Federico Sterpi. L’antisportivo inflittogli dà il via all’ennesimo allungo di Matteiplast, che va all’ultimo riposo sul +33, mettendo a referto 11 triple in tre frazioni. Le due penetrazioni di Piunti, in avvio, danno ai ‘bianco-blu’ il massimo vantaggio (+37). La squadra di Coach Lolli toglie il piede dal gas e fa partire la festa. La reazione dei ‘grigio-arancioni’, a partita oramai finita, rende soltanto meno amara una sconfitta ampiamente meritata.

C.S. – Serie D, Gemelli è il nuovo coach dell’International Imola

Alessandro Gemelli è il nuovo allenatore della prima squadra dell’International Imola che affronterà il campionato di serie D 2017/2018.

Allenatore esperto classe 1966, viene da importanti collaborazioni in realtà bolognesi quali Ghepard e Atletico Basket. Le ultime due stagioni ha guidato la formazione del Masi Casalecchio allenando le squadre di Promozione e di DNG. Un allenatore dunque con il background adatto per guidare una squadra che avrà tra le sue fila moltissimi giovani.

Al fianco di coach Gemelli è confermato l’assistente allenatore Matteo Ciarlatani, mentre l’addetto alle statistiche sarà Mirko Ramponi, fidato collaboratore di Gemelli che lo assisterà nel corso delle partite di campionato.

L’accordo con il tecnico Gemelli è di durata biennale, con un opzione (da valutare il prossimo febbraio) per rinnovare per un ulteriore terzo anno.

36° Marzocchini Playground, la finale sarà Matteiplast Alice Cus Bologna vs Mulino Bruciato CSI

La penultima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha regalato, alla folta cornice di pubblico, i nomi delle due squadre che, questa sera, si affronteranno nella finale. Nella prima gara la quadrata Matteiplast Alice Cus Bologna ha superato, dopo due quarti di equilibrio, Fresk’O, calato alla distanza, per 96-78. Nella seconda sfida, invece, un’ottima Mulino Bruciato Csi ha sconfitto 92-82 Orplast Supermercati Metà, gravati dall’espulsione di Dordei a metà gara.

Le due squadre, qualificate, entrambe, come seconde nei gironi di qualificazione, hanno strappato i pass per la finale di questa sera, giovedì 13 luglio, che avrà inizio alle ore 21.

Questa sera, il 36esimo “Marzocchini” Playground avrà l’onore di ospitare l’Assessore con delega allo Sport, Matteo Lepore, e Francesco Ubertini, Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

SEMIFINALI

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-FRESK’O 96-78

(23-24; 49-48; 73-64)

Matteiplast Alice Cus Bologna: Brighi L. 7, Brighi A. 3, Sanguinetti 5, Savio 7, Pini 1, Cacace 6, Seravalli 13, Iattoni 17, Bartolozzi, Pederzini R. 21, Piunti 11, Venturoli 5. All. Lolli.

Fresk’O: Tassinari 18, Smith, Beccaletto 8, Pederzini E. 5, Calegari, Santiangeli 23, Paci 5, Donadoni 5, Andreani 5, Cucci 9. All. Bretta.

Compattezza, consistenza, lunghezza, determinatezza, qualità. L’accoppiata Mangherini-Passarini pare conoscere a memoria i segreti che proiettano le squadre in fondo al Playground ed ha costruito un roster, assieme all’energico Coach Lolli, deputato alla vittoria finale. Nella semifinale di ieri sera, i ‘bianco-blu’ hanno superato, dopo un tempo di equilibrio, la mina vagante Fresk’O, calata alla distanza e apparsa troppo legata alle giocate delle ‘due stelle’, Tassinari e Santiangeli. Pronti via: la partenza di Matteiplast è strabiliante. Dopo 4’03”, parziale 11-1 e time-out obbligato per Coach Bretta. I ‘neri’ si rifanno sotto ed il contro-break 8-0, firmato dalle bombe di Andreani e dell’ala di Scafati, Santiangeli, riapre il match. A -2’14”, sul tabellone si legge 19-18. I ritmi si alzano e le squadre rispondono colpo su colpo. E’ il 2/2, in lunetta, del solito Santiangeli a mandare le squadre, al primo riposo, sul 23-24. Fresk’O sembra, nuovamente, rimasta negli spogliatoi e Matteiplast Alice non può che ringraziare. Altro break (12-2) e secondo strappo. Dopo 4’32” il risultato è sul 35-26 (+9). Cucci ed un nebbioso Tassinari accorciano sul 35-31, 1’23” dopo e le squadre restano a contatto. Matteiplast prova a mettere la testa avanti, ma Fresk’O non permette alla squadra di Coach Lolli di scappare, fino a quando, a -2’01”, la penetrazione dell’ottimo Iattoni regala ai ‘bianco-blu’ il +9. La reazione dei sanlazzaresi è immediata: break 8-2, con due triple in 16” di un Santiangeli on-fire e gara nuovamente riaperta (47-46, a -24”). Antonio Brighi, dalla media ed il tap-in di Cucci, in chiusura, mandano le squadre al riposo lungo sul 49-48. Coach Lolli, forte del lungo roster a sua disposizione, alterna e concede riposo ai suoi e, dopo 3’58”, un Riccardo Pederzini sugli scudi ridà il +5 ai ‘ristoratori’. La reazione è affidata alle giocate di Santiangeli che, a -6’05”, mostra tutto il repertorio (penetrazione, lunetta e dai sette metri) ed accorcia sul 57-55. Fresk’O è confusa e la stella Tassinari, che comunque a fine match siglerà 18 punti, si accende ad intermittenza. Nel momento più critico, i suoi tentativi, sbattono, più volte, sul ferro e Matteiplast inserisce la freccia. Riccardo Pederzini, Savio, Iattoni e Lorenzo Brighi danno esempio di compattezza difensiva e con fluide circolazioni e rapidi contropiedi siglano un 16-4 che taglia le gambe a Fresk’O (73-59 a -1’12”). Tassinari chiude il quarto con una penetrazione, seguita da una tripla e, all’ultimo riposo, le squadre sono sul 73-64. Coach Bretta carica i suoi e due penetrazioni dell’altro Pederzini, Emanuele, seguite dal 2/2 di Beccaletto riaprono la contesa. A -9’43” il risultato è, incredibilmente, sul 73-70. Gli animi si scaldano ed i sanlazzaresi iniziano a credere nell’impresa, ma esauriscono presto le energie e Matteiplast che non vuole correre rischi, guidata da Riccardo Pederzini e Seravalli, preme sull’acceleratore e con un super break 12-0 chiude la gara, a -3’53”, strappando il primo pass per la finale e facendo partire la festa.

MULINO BRUCIATO CSI-ORPLAST SUPERMERCATI META’ 92-82

(27-15; 49-40; 76-60)

Mulino Bruciato CSI: Picciolini, Montanari 11, De Pascale 5, Ranuzzi 16, Sterpi F., Montano 8, Pignatti 15, Cutolo 20, Nucci 10, Minghetti, Liburdi 7. All. “Bat” Sterpi.

Orplast Supermercati Metà: Folli 2, Dalpozzo 2, Bottioni 14, Amoni 2, Coviello 5, Martini 2, Crotta, Dordei 4, Trombetti 15, Poluzzi 15, Corcelli 9, Quartieri 12. All. Canè.

Dimostrazione di forza. Mulino Bruciato Csi piega Orplast Supermercati Metà e diventa la seconda finalista del torneo. Vittoria meritata per i ragazzi di “Bat” Sterpi al termina di una gara dominata, come in semifinale, per tutti i 48 minuti. Qualche piccolo rimpianto per Orplast che, all’intervallo, deve rinunciare a Dordei per espulsione ed è costretta, per il secondo anno consecutivo, ad abbondare il sogno in semifinale. Apre l’incontro Poluzzi dalla media, dopo 10”, risposta sull’asse Liburdi-Cutolo e controsorpasso di Amoni per l’unico vantaggio Orplast. Pignatti prima e Montanari poi, danno il via al dominio grigioarancio che si protrarrà fino al suono dell’ultima sirena. A -5’44” arriva il primo parziale di 9-2, aperto da Montanari e chiuso da Ranuzzi, che registra il vantaggio di +13 sul tabellone. La tripla di Montano sulla sirena, dopo il gioco da tre di Bottioni, fissa il punteggio sul 27-15. Il gap si attesta tra i 10 e i 13 punti, fino al break di 0-8 targato Trombetti, che riavvicina i biancocelesti a 7 lunghezze. Nucci dalla media, a -1’01”, chiude il primo tempo sul 49-40. Al ritorno in campo Orplast, dopo l’espulsione di Dordei arrivata nell’intervallo per proteste, sembra voler cambiare marcia e con Quartieri in versione cecchino, due triple da quasi 8 metri, riesce ad accorciare il gap a sole due lunghezze (53-51). Coach Sterpi chiede il minuto che rigenera i suoi ragazzi, e a -4’56”, la tripla di Nucci apre il parziale di 14-2 che chiude la terza frazione sul +16 (76-60). Gli ultimi 12 minuti si aprono con il parziale di 2-8 per l’albiceleste di Canè, che si riporta a 10 lunghezze dagli avversari, ma a -4’14”, Cutolo e De Pascale allungano sul +14 (88-74) e l’uno su due dalla lunetta di Trombetti taglia le gambe alle speranze di rimonta di Orplast. Ranuzzi, Mvp della gara con 16 punti, a -1’52”, mette a referto il canestro che chiude l’incontro e a poco serve la tripla finale di Poluzzi che chiude il match sul 92-82. Sarà dunque Mulino Bruciato l’avversaria di Matteiplast Alice Cus Bologna nella finale di questa sera, mentre ad Orplast Supermercati non resta che augurare buone vacanze sperando che sia il 2018 l’anno giusto per arrivare in finale.

C.S. – La 4 Torri rinuncia alla C Gold e riparte dal settore giovanile

La Despar 4 Torri non sarà al via del prossimo campionato di serie C Gold e non iscriverà nessuna squadra a campionati senior. L’attività della storica società granata proseguirà con la conferma della partecipazione ai campionati giovanili e di minibasket. Questa è, in estrema sintesi, la decisione maturata dalla società del presidente Luigi Moretti, dopo un’attenta valutazione dello stato dell’essere e delle prospettive per la stagione 2017/2018.

Dopo un quadriennio passato dalla sofferta salvezza in C Silver al crescendo dell’ultimo triennio nel quale la squadra ferrarese ha vinto il campionato di C Silver, ottenendo la promozione in C Gold, vinto la Coppa Emilia Romagna e raggiunto consecutivamente negli ultimi due anni l’accesso alla fase play off, la società ha deciso di non continuare il percorso, pur pieno di soddisfazioni, nel campionato senior.

Le motivazioni sono diverse, ma certamente la più importante è riferita alla natura stessa della società granata che da sempre vede l’utilità della partecipazione a campionati senior esclusivamente legata alla possibilità di crear spazio e opportunità alle proprie giovani leve in uscita, per motivi d’età, dal settore giovanile. Grande peso, in questo senso, ha avuto l’ultima stagione nella quale, pur figurando più che degnamente nel massimo campionato regionale, per la società estense ai risultati ottenuti sul campo non sono corrisposte le lecite soddisfazioni, attese, collegate alla crescita e maturazione degli atleti del proprio vivaio. Se, infatti, si esclude l’ottimo “Lallo” Brandani, peraltro non del vivaio granata, nessun altro giocatore della squadra era ferrarese, né tantomeno proveniente dal settore giovanile 4T. Anche da ciò è derivata la valutazione che lo sforzo, organizzativo ed economico, di partecipare a un campionato senior non appare giustificato se messo in relazione con gli obiettivi primari della società. L’impossibilità poi, per motivi di età e tecnici, di poter inserire già nella prossima stagione giovani granata in seno alla prima squadra ha chiuso il cerchio della valutazione.

C.S – Il play Chiusolo è il primo acquisto dei Flying Balls

Entra nel vivo il mercato estivo dei New Flying Balls con la prima ufficialità. Il playmaker classe 1991 Mario Chiusolo è infatti un nuovo giocatore della La.Co. Ozzano per la stagione 2017/2018.

nelle Giovanili della Virtus Bologna, nella quale nel 2010 sotto la guida di Giordano Consolini si è aggiudicato lo Scudetto Juniores, Chiusolo ha esordito in A Dilettanti a Riva del Garda nella stagione 2010/2011, per poi indossare la casacca di Bari l’anno successivo sempre in DNA. Dopo una breve parentesi a Cento, Chiusolo si è trasferito a Castenaso per due anni e mezzo, dove fra l’altro nella stagione 2013/2014 ha vinto il campionato di C Regionale. Nelle ultime due annate il playmaker ha giocato a Ferrara, nella 4 Torri allenata da coach Cavicchioli; ora il trasferimento a Ozzano dove ritroverà a distanza di un anno due ex compagni di squadra quali Giovanni Agusto e Aldo Martini.

C.S. – Il lungo Pagani approda alla corte dei Raggisolaris

La Rekico muove la torre per dare scacco alle avversarie. Il secondo under del roster faentino è il 19ennne Giordano Pagani nella scorsa stagione alla Robur et Fides Varese in serie B. Pivot moderno e atletico che abbina tecnica a qualità facendosi valere con i suoi 205 cm, Pagani è stato grande protagonista nella stagione dei lombardi, chiusa con 17.3 minuti di media e 5.7 punti di media, partendo nel quintetto titolare.

Nato a Busto Arsizio il 28 agosto1998, Pagani ha iniziato a giocare a pallacanestro nel settore giovanile dell’Albizzate. Le sue qualità gli permettono di entrare nelle giovanili della Pallacanestro Varese (serie A1) dove rimane tre anni, andando poi nel Campus, società giovanile nata dal sodalizio tra Pallacanestro Varese e Robur et Fides Varese. Con la maglia dell’Under 17 disputa un ottimo campionato venendo convocato nella nazionale Under 16 per un raduno collegiale e nella partita contro la Lettonia al Torneo Nazionale a Bellegarde Sur Vaserine in Francia viene eletto Mvp. Questa non è l’unica esperienza in azzurro per Pagani, chiamato in molti altri raduni con le nazionali giovanili. Nella stagione 2014/15 entra nel roster della Robur et Fides in serie B raccogliendo 8 presenze, maturando in quella successiva (19 presenze) e consacrandosi in quella appena conclusa dove da pivot titolare si fa valere contro avversari più esperti di lui. Ora lo aspetta l’avventura con i Raggisolaris.

C.S. – Sere D, Settanni è il terzo acquisto per Calderara

Altro innesto per la UP Calderara. Con grande piacere comunichiamo che Nicola Settanni, play –guardia di 183 cm, classe 1990 completerà il gruppo della serie D, a disposizione di coach Venturi per il prossimo campionato 2017/18.

Nicola inizia nel Minibasket degli Stars per poi passare nel 2004 alle giovanili della Fortitudo dove, nel 2007, vince il campionato italiano U17. Nel 2009 si trasferisce a Gela in C1 per poi rientrare a Bologna e giocare per 5 stagioni alla Veni di San Pietro in Casale. Nel 2015/16 si sposta ad Altedo in serie D dove incontra coach Venturi e disputa una buona stagione. Nell’ultima annata passata rientra alla Veni sempre in D e contribuisce alla salvezza della squadra. Nicola porterà nella sua nuova avventura grinta, carisma, esperienza e conoscenza del livello di campionato.

36 Marzocchini Playground: Orplast sorprende Jus, Mulino Bruciato doma i #sempreminors

La quindicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha dato gli ultimi due verdetti ed ha completato il quadro delle quattro semifinaliste. Nel primo match, Orplast Supermercati Metà ha superato, dopo esser stata sotto anche di sedici lunghezze, nel secondo quarto, la finalista della scorsa edizione, Jus Banca Interprovinciale, per 97-91. Con la sconfitta delle ‘toghe’, che segue in ordine temporale quella di Kaffeina Koy’s, entrambe le finaliste della scorsa edizione salutano il Playground ai quarti. L’ultima squadra a strappare il pass per le semifinali è stata Mulino Bruciato Csi che, nel secondo quarto di serata, si è sbarazzata per 86-71 di #sempreminors, in un match che, tra allunghi e vantaggi dimezzati, ha visto il team di ‘Bat’ Sterpi sempre in vantaggio.
Questa sera il ‘campo dei miracoli’ ospiterà le due semifinali: nella prima gara (ore 20), Matteiplast Alice Cus Bologna se la vedrà con Fresk’O, in un match che si annuncia incandescente. A seguire Orplast Supermercati Metà affronterà Mulino Bruciato Csi. La finale, come già annunciato, sarà domani, Giovedì 13 Luglio, alle ore 21.00.
ORPLAST SUPERMERCATI META’-JUS BANCA INTERPROVINCIALE 97-91
(25-23; 46-56; 76-75)
Orplast: Folli 3, Dalpozzo, Bottioni 4, Amoni 4, Coviello 2, Martini, Crotta 8, Dordei 21, Trombetti 12, Poluzzi 15, Corcelli 21, Quartieri 7. All. Canè.
Jus Banca Interprovinciale: Nicolini, Lombardo A. 6, Marchetti 13, Cacciuni 2, Giancarli 3, Magrini 4, Tomasello 18, Bertocchi 2, Scozzaro 7, Donati 6, Zampolli 19, Elhadji 11. All. Totta.
V come vendetta. Orplast Supermercati Metà vendica la semifinale della scorsa edizione e supera, dopo esser stata sotto di sedici lunghezze, Jus Banca Interprovinciale, finalista della scorsa edizione. Per i ragazzi di Canè una grande reazione ed il merito di non essersi sgretolati nel momento più difficile. Per le ‘toghe’ di Totta il demerito ed il rimpianto di aver dilapidato un vantaggio così nitido, soprattutto dopo aver superato il proprio girone di qualificazione, denominato ‘della morte’, a pieni voti. In avvio la partita regala subito un vivace botta e risposta fra le due squadre, fino a quando, dopo 4’12”, gli ‘albiceleste’ sferrano il primo allungo (11-2) e obbligano Coach Totta al time-out. Il minuto è vitale per i ‘verdi’ che, con un 7-0, si riportano sul -4, a -3’17”. Le due squadre restano in equilibrio ed alla prima sirena il tabellone segna 25-23 Orplast. I ragazzi di Canè partono col piede sull’acceleratore e, dopo 1’31”, con un Trombetti sugli scudi, allungano nuovamente sul +7 (31-24). Jus inizia a difendere il pitturato, a far circolare velocemente la sfera e, con il passare del tempo, a trovare soluzioni spettacolari. Orplast è in bambola: non riesce ad arginare la fantasia dei ‘verdi’ e tanto meno a trovare soluzioni semplici per attaccare il ferro. Marchetti e Zampolli ricamano, Elhadji inchioda al ferro, in lay-up, per due volte consecutive. Il super-break è servito e sembra essere quello decisivo: 27-4 e risultato sul 35-51, a -3’04”. Gli esperti Corcelli e Quartieri, sul finale di quarto, accorciano il gap e vanno al riposo sul 46-56. La sfida si fa interessante: Poluzzi è on-fire e, in 1’48”, mette a segno 9 punti. Orplast ci crede e, a -9’19”, il match è incredibilmente riaperto: 57-62. L’altro numero 55, il nazionale italiano basket 3×3 Gionni Zampolli, risponde a Poluzzi con due giocate di fino che, coadiuvate dal tap-in di Tomasello, restituiscono a Jus il +11 (57-68, a -7’14”). La reazione di Orplast è stata domata e Jus dovrebbe amministrare la gara, con un buon margine a disposizione, ma, incredibilmente, va in confusione, ostinandosi a cercare la via del canestro dall’arco, evitando le penetrazioni dei ‘piccoli’ o la ricerca dell’ottimo Tomasello in post. E così gli ‘albiceleste’ non possono che ringraziare. Corcelli e Dordei si caricano la squadra sulle spalle ed il sorpasso è servito: break 13-1 e risultato sul 72-71, a -2’22”. Si va all’ultimo riposo sul 76-75. Crotta e Folli, dopo 1’23”, provano l’allungo (+5), prontamente rientrato, sotto i colpi di Elhadji e Tomasello. Orplast esaurisce i falli e la gara si frammenta. I ritmi si alzano, gli animi si infuocano e le squadre si rispondo colpo su colpo, viaggiando spesso in lunetta, con Orplast che mantiene a distanza Jus, con un possesso di vantaggio. Corcelli, dai sette metri, dà agli ‘albiceleste’ il +5, a -5’30”, ma alla gara da tre si iscrivono anche Zampolli e Marchetti che, intervallati dall’1/2, sempre di Corcelli, portano il risultato, a -3’58”, sull’88 pari. Tomasello, 28” dopo, è sicuro e fa 2/2 in lunetta e ridà il vantaggio alle ‘toghe’ (+2). Un super Corcelli, ancora dall’arco, ridà il +1 ad Orplast ed il 2/2 di Dordei, addirittura, il +3, quando manca 1’09” all’ultima sirena. A Tomasello tremano le mani e l’1/2, a -53”, pesa come un macigno. Quartieri, su un’invenzione dell’infuocato Corcelli e Dordei in lunetta chiudono il match e scrivono la parola fine alla contesa, strappando ai ‘verdi’ il pass per le semifinali che, probabilmente, a metà partita, sentivano già in tasca.
MULINO BRUCIATO CSI-#SEMPREMINORS 86-71
(22-17; 46-31; 68-53)
Mulino Bruciato CSI: Picciolini, Montanari 12, De Pascale 6, Ranuzzi 16, Sterpi F., Pignatti 8, Cutolo 15, Nucci 18, Minghetti 4, Liburdi 7. All. “Bat” Sterpi.
#sempreminors: Papa 6, Malagutti 7, Tomesani 2, De Vincenzo 4, Trentin 2, Astolfi 12, De Dominicis, Preti 7, Albertini 22, Tugnoli 9. All. Belletti.
Mulino Bruciato Csi supera nettamente #sempreminors e conquista l’ultimo posto disponibile nel quadro delle semifinali. Una vittoria meritata arrivata al termine di una gara dominata per 48 minuti, contro una giovane compagine come quella di coach Belletti, che dopo aver stupito nei gironi si è dovuta arrendere alla maggiore fisicità e organizzazione dei ragazzi di “Bat” Sterpi. Dopo 11” ci pensa Liburdi ad aprire le danze alzandosi dall’arco, a cui risponde Tugnoli poco dopo. Montanari ristabilisce le distanze e Cutolo, anche lui da tre, allunga sul +4 (8-4). I minors non ci stanno e si rifanno sotto, con i cinque punti consecutivi di Malagutti che valgono il primo ed unico vantaggio della gara per i “neri” (10-13). Il controsorpasso è nel tap-in di Cutolo (14-13), a -3’20”, che dà il via al dominio grigioarancio, chiudendo la frazione sul +5 (22-17). In apertura di secondo quarto arriva l’espulsione di Liburdi, che si vede fischiare il secondo tecnico in pochi minuti, ma l’episodio non sveglia i “neri” dal torpore, anzi, inietta nuova linfa nelle gambe e nelle braccia di Montanari e compagni e a -9’06”, il vantaggio è già di 13 lunghezze (30-17). Coach Belletti chiama un primo time-out, Malagutti il secondo, ma Mulino Bruciato Csi è ormai in fuga e l’elegantissimo gancio di Nucci, sulla sirena, sancisce il +15 (46-31), all’intervallo. La tripla, in apertura di secondo tempo, firmata ancora da Nucci, miglior marcatore dei suoi con 18 punti, segna il massimo vantaggio di 18 lunghezze (49-31), che chiude virtualmente la gara. Albertini, il migliore dei suoi e top scorer dell’incontro con 22 punti, e Astolfi provano a reagire segnando un parziale di 0-8 che riduce il gap a 10 lunghezze, ma coach Sterpi chiede il minuto e riorganizza i suoi, ristabilendo la distanza dagli avversari che si attesta tra i 13 e i 15 punti. Il colpo di grazia arriva da Donato Cutolo, Mvp della gara, che prende l’ennesimo rimbalzo della sua gara e con un coast to coast esaltante segna nuovamente il +18 sul tabellone (75-57). Astolfi da tre e una bellissima penetrazione di Tugnoli, a -5’28”, riaccendono un piccolo barlume di speranza per i minors, che tornano a -10 (79-69), ma i 5 punti consecutivi firmati Ranuzzi chiudono ufficialmente l’incontro sull’86-71. Termina l’avventura dei #sempreminors, i quali escono a testa alta, convinti di aver fatto un ulteriore passo avanti, mentre per Mulino Bruciato arriva il momento della verità nella semifinale contro Orplast Supermercati Metà, sperando di poter contare sul ritorno di Montano e su una maggiore serenità di Liburdi.
MERCOLEDI’ 12 LUGLIO
Ore 20 MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-FRESK’O
Ore 22 ORPLAST SUPERMERCATI META’-MULINO BRUCIATO CSI
GIOVEDI’ 13 LUGLIO
Ore 21 FINALE
1 2 3 4 5 6