Matteiplast Alice Cus Bologna vince il “36° Marzocchini Playground dei Giardini Margherita”

Termina la 36esima edizione del “Marzocchini” Playground, in mezzo ad una fantastica cornice di pubblico, con la vittoria di Matteiplast Alice Cus Bologna, ai danni di Mulino Bruciato Csi Bologna, dopo una gara dominata ed indirizzata su binari favorevoli sin dal primo quarto.

I ragazzi di coach Lolli hanno ricevuto il premio dalle mani dell’Assessore con delega allo Sport del Comune di Bologna, Matteo Lepore. Il titolo di MVP del torneo è andato a Riccardo Iattoni, autentico protagonista della cavalcata vincente dei ‘cussini’.

Il premio di miglior marcatore è andato ad Andrea Tassinari di Fresk’O, autore di 114 punti; il titolo di miglior giovane lo ha conquistato il reggiano, classe 1999, Samuel Dilas, di Kaffeina Koy’s; il Most Improved Player è stato portato a casa da Alessandro Nucci, finalista con Mulino Bruciato Csi, mentre il premio Fairplay, offerto dalla FIP Emilia-Romagna, se lo aggiudicano, per la seconda volta consecutiva, i ragazzi di coach Belletti, i #sempreminors.

FINALE

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-MULINO BRUCIATO CSI 104-84

(41-20; 62-36; 86-53)

Matteiplast Alice: Brighi L. 6, Brighi A. 9, Sanguinetti 19, Savio, Pini 4, Cacace 12, Serravalli 5, Iattoni 13, Bartolozzi 6, Pederzini 17, Punti 10, Legnani 2. All. Lolli.

Mulino Bruciato: Picciolini, Montanari 7, De Pascale 4, Ranuzzi 16, Sterpi F., Montano 5, Pignatti 10, Cutolo 9, Nucci 15, Minghetti, Liburdi 15. All. “Bat” Sterpi.

Dominio Matteiplast. Non ci sono termini più precisi per descrivere la finale della 36esima edizione del “Marzocchini” Playground. Applicazione, concentrazione, dedizione, spirito di squadra, la giusta dose di cattiveria agonistica, unita a percentuali altissime, dall’arco, come dal campo, hanno fatto sì che il team dell’energico Coach Lolli potesse portare a casa l’ambitissimo primo posto. Una vittoria mai in discussione, complice un primo quarto ‘taglia-gambe’, in cui Matteiplast ha evidenziato i propri punti di forza ed inserito la freccia, sulle ali dell’entusiasmo. Nei restanti tre, i ‘bianco-blu’ hanno amministrato il match, giungendo, all’inizio dell’ultima frazione, addirittura, sul +37, salvo poi, staccare la spina e dimezzare il gap. Ma la festa era già partita. Pronti-via: dopo 19”, la tripla di Sanguinetti apre le danze. Pignatti prova a tenere botta agli attacchi dei ‘bianco-blu’ con due canestri dalla media, ma un break (12-2), a -7’29”, costringe Coach Sterpi al primo time-out. I ‘grigio-arancioni’ sono in totale confusione, non trovano la via del canestro e soluzioni semplici. I ‘bianco-blu’ difendono il pitturato, effettuano una fluida circolazione di palla e alternano penetrazioni a tentativi dall’arco, sempre in condizioni, piuttosto, favorevoli. Piunti, a -6’40”, dà il +13 ai suoi, ma ancora una volta, un ottimo Pignatti evita, sempre dalla media, che il gap si allunghi. E’ la bomba dell’Mvp del torneo, Riccardo Iattoni, a -5’24”, a dare il via al secondo strappo, quello decisivo. Sanguinetti e Lorenzo Brighi, due volte, mettono in mostra, anch’essi, le doti dalla linea dei sette metri, infuocando gli animi della panchina e degli spettatori. I canestri dall’arco, per i ‘bianco-blu’, saranno 6, solo nei primi 12’. Mulino Bruciato è in bambola e non riesce a reagire e la schiacciata, a due secondi dalla sirena, di Bartolozzi inchioda il risultato sul 41-20. Matteiplast continua a macinare gioco e, complice il quarto fallo, dopo 2’13” di Donato Cutolo, la strada si fa, ancor più, in discesa. I ‘bianco-blu’ dominano a rimbalzo ed il canestro, dalla media, dell’esperto Sanguinetti dà il +29, a -4’44”. La reazione di Mulino Bruciato è nelle mani del play Montanari che, coadiuvato da Ranuzzi e Liburdi, accorcia sul -22, a -2’29”. Si va, però, al riposo lungo sul 62-36. Coach “Bat” Sterpi prova a scuotere i suoi ed un inizio incoraggiante, complice la tripla del solito Ranuzzi, riporta i ‘grigio-arancio’ sul -20. Coach Lolli non vuole correre rischi e, nonostante i suoi abbassino le percentuali dall’arco, dà spazio al lungo e completo roster, amministrando il match e tenendo a distanza di sicurezza gli avversari, con un gap che si attesta fra i 22 e i 25 punti. Mulino Bruciato è in completo disfacimento e sinonimo della situazione è il nervosismo del neo-entrato Federico Sterpi. L’antisportivo inflittogli dà il via all’ennesimo allungo di Matteiplast, che va all’ultimo riposo sul +33, mettendo a referto 11 triple in tre frazioni. Le due penetrazioni di Piunti, in avvio, danno ai ‘bianco-blu’ il massimo vantaggio (+37). La squadra di Coach Lolli toglie il piede dal gas e fa partire la festa. La reazione dei ‘grigio-arancioni’, a partita oramai finita, rende soltanto meno amara una sconfitta ampiamente meritata.